in passato fu impiegata in medicina per le proprietà diuretiche, purgative, emollienti
. nasce in tutti i campi e lungo le ripe delle fosse e dei poderi,
ha tutto ispacciato. foscari, lii-7-27: le quattordici arti minori sono delli fabbri,
agli occhi noi volemmo un giorno visitare le capanne dei linaiuoli. -in funzione
vasari, 1-747: mandò perché le desse al re, alcune pitture
di mano di berto linaiuolo, le quali furono in ungheria tenute bellissime
hanno foglie opposte o verticillate (talora le superiori alterne), intere, dentate
rassomiglia [la timelea], con le sue foglie e vermene, al lino o
, per essere i suoi fusti e le sue fiondi molto simili al lino, linaria
,... fa i fusti e le fiondi molto simili al lino, onde
sana, applicato, il rossore e le infiammagioni de gli occhi. la erba
, il succo e l'acqua lambiccata sanano le fistule e i carcinomi. dizionario di
lati del capo for mano le caratteristiche fedine; fornisce una pelliccia
de'giovani amanti, che non rimirano le cose amate. segneri, iv-69:
accoglienza amica / del proprio cor ne le riposte foglie / una cieca mendica; /
di fare, tutti sono linci per le difficoltà. papini, v-873: ma,
. papini, v-873: ma, dicono le linci guercie del ma, nei tre
per porre... in tutto chiaro le cose, io verrò recitando gli *
celebrare, quantunque cieco, sì ben le stanze di v. s. come
di * geppino '; i lincei segnatamente le avevano ferito la fantasia. b.
con bilancia esquisita e giusta si ponderano le cose contenute nella libra astronomica e filosofica
teatro'. e poi ci ho dante! le 10000 lincee nel 1904!
va di notte, entra per le camere, scopre le persone, sconvolge,
entra per le camere, scopre le persone, sconvolge, tramuta gli
[zibaldone], 5-86: verrebbero le figure [un po'maggiori], ciò
in compagnia di lui l'ozio e le morbidezze che s'abbia a chiamare, che
». quando lo diceva ferdinando martini le cricche interessate a linciarlo non ne avrebbero
di carta; è utilizzato per rivestire le pareti di un'abitazione. = comp
la qual linguria nomo, ch'a le reni, / qual v'ha dolor,
cosa il vedere il nostro pittore far le parti di sposo,... lindamente
e la pudicizia, odiò i rigiri e le menzogne, e mantenne fino all'ultimo
coletta, 12: viva chi ha le sorte / d'amar linda e nobel
nella proprietà dell'abbigliarsi e nel far le mode a tempo e luogo. magalotti,
millantatore e bravaccio. nievo, 461: le signore civettavano per vezzo di moda coi
giovine inghiottì e chinò gli occhi; mentre le sue mani linde quasi accarezzavano quelle di
, i-104: ridono tutte in fila le linde casette ne 'l dolce / sole ottobrino
, limpido. pea, 7-114: le rame opache [dei palmizi], frastagliate
16-viii-166: il cioccolatte è riuscito perfettissimo. le chicchere di porcellana lindissime. manzoni,
fresca, più chiara del giorno: le cose son vispe, linde, e brillano
dell'operaio, saprà mascherare ai suoi occhi le proprie strettezze,... attiva
partito, pone in assetto e in lindura le sue robucce, quelle del marito e
a godere dell'ordine perfetto di tutte le stanze, della lindura di tutti i mobili
vuota; e immensa. che lindura! le piastrelle di marmo avevano un che di
da'raggi solari, restringersi e generare le nubi. brusoni, 7-212: prese glisomiro
sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciorno; / qui innanzi mattutin
domani si entrò in classe tutti con le zucche monde. su quelle teste bernoccolute spiccavano
; i matuffi dei tuffi fatti sopra le pietre. 3. figur.
, 3-373: sempre si vogliono pensare le cose maturamente, e pensare il fine
, i-387: alessandria e quasi tutte le terre di là da po..
e di tutte l'altre circostanze, le quali, maturamente bilanciate, daranno il
, dimostrandosi per natura inclinato a fare le cose maturamente e sicuramente, e però professando
spagnuola, pareva sempre che in tutte le deliberazioni avesse per iscopo principale il non
regno per farlo morire più maturamente con le armi. sanudo, lvii-403: sua maestà
vescovi come peritissimi medici possano maturamente porgere le medicine a coloro i quali si trovano
. crescenzi volgar., 5-20: le pere si colgono secondo la diversità de'
più stupenda di esso fuoco ci mostrano le sottigliezze de'medesimi alchimisti, i quali
che è come il germe da cui le susseguenti calamitadi rampollano. gioberti, 1-ii-172
e il moto e il calore e le forze vitali, possano queste istesse acque
poco più calda regione... e le olive più presto vi si avvicinino a
posto crebbero rapidamente i frutti spinosi, le cui punte si diradarono giungendo a maturanza.
popolo. rovani, i-55: non tutte le creature umane raggiungono la maturanza a un
venute a maturanza altre idee, che le sue, nella storia degli uomini.
del sole, che non percuote tutte le parti loro, aviene che pochi melloni
. carducci, iii-2-356: gorgogli con le liete / spume a lo sguardo e
matura. tortora, iii-63: essendo le vettovaglie all'estremo, si vidono maturare
pere,... come sono le giugnoline, che maturano al principio di
olivo, e il cedro fiorisce, e le selve dei castagni sovrastano alle cave dei
castagni sovrastano alle cave dei marmi bianchi e le nevi apuane all'azzurra marina. pascoli
degli uccelli nella nebbia / che matura le foglie dei filari / a sbarrar le acque
le foglie dei filari / a sbarrar le acque torbide dei fossi.
. viani, 19-622: il viso le s'era empito di palastre color ruggine e
: il grano, con sale mischiato, le aposteme matura e apre. b.
: gottardo andava a maturare a letto le ammaccature, ridacchiando e bofonchiando, o
ridacchiando e bofonchiando, o a rimarginare le lacerazioni. -assol. crescenzi
maturare e di lassare. a maturar le posteme si dee intridere la sua farina
da buon senno. il tempo maturerà le cose. galileo, 1-2-174: benché la
speranza di poter vedere i miei studi e le mie fatiche aver prodotto e maturato il
stata aborto o mostro, sì come sono le più delle cose che escono delle mia
, 1-iv-575: fra i lavori e le agitazioni siamo sempre alle mani coi malanni,
la vecchia piega, in un pianto che le maturava dentro chi sa da quanto,
ch'io maturi molte mie fatiche, le quali non m'era concesso di tirar a
carducci, iii-7-152: cotali circostanze, tra le quali fu maturato e compito l'orlando
abbiamo pure nome per tutto di maturare le nostre deliberazioni e peccare più tosto in
i suoi pensieri, frapponeva a tutte le cose artificiosi e prolungati impedimenti. gualdo
maturando con la sua prudenza ciò che le convenisse di fare, conobbe che l'unico
, 791: impara a maturar bene le tue idee, e a diffidare, massime
nel senato [i cosacchi] maturano le cose, sostengono la loro sentenza senza ostentazione
: egli si conviene aspre cose patire; le durezze maturano la mente. aretino,
. boccaccio, viii-3-41: percioché essi le lor false e riprovate opinioni, sì come
e per conseguenza accorati, non maturaste le ricompense a'loro sudori.
maturi suo vigore. viani, 14-118: le armate fittissime delle anguille, ferme sulla
, lo sguardo duro, insensibile, le guance maturavano sanguigne e carnose.
averli tenuti a maturare, / come le sorbe, in carcere se'mesi;
: 4 tener lì a maturare come le sorbe '. di cose o persone
che 'l governatore li pagasse il dovuto per le mesate decorse poiché né più né meno
i-237: adagio: col tempo si maturano le nespole. bracciolini, 1-4-2: si
: col tempo e colla paglia si maturan le sorbe e la canaglia.
, 4-1-201: vedendo i capitani della repubblica le cose mal parate, cominciarono a discorrere
crusca]: il sugo, impiastrato sopra le posteme maturative, ha virtù di aiutare
, 16-iii-34: e'può ben essere che le stesse razze delle mosche...
pareva essa [l'ostessa] come spesso le contadine in vai d'aosta, in
influenza. carducci, iii-17- 193: le riforme opportunamente promosse, saviamente maturate,
governa darà loro l'ultima mano, con le macchine maturatrici de'frutti e fecondatrici de'
e a chi vedere li vorrà mostreranno le loro interiora. redi, 16-ix-433: la
paoletti, 1-2-49: soprattutto sieno [le uve] fra loro analoghe di sapore
due secoli, eran venute a maturazione le perigliose delicatezze di questo viso elegiaco e
dei fianchi blindati. bocchelli, 1-iii-147: le morti non lontane di mazzini e di
dignità del loro ultimo esilio, e le vicine di pio ix e di vittorio
indicassero che, per gli uomini e le memorie d'una grande epoca di storia,
cui è ricavata (e ne dipendono le proprietà essenziali dei filati e dei tessuti
gozzano, i-197: giugno. per le finestre il sole inonda / la bella
per maturézza. soderini, iii-675: le ulive prima che elle diventino nere imbiancano
arici, i-64: per terra [le olive] schizzano l'olio, a vili
insetti preda; / o al macerarsi indarno le commette / d'inugual maturézza. pirandello
dolore, ma sospignimento di maturézza rilasserebbe le interiora della femmina a partorire, così
fama di prudenza ed antica disposizione verso le cose della corona. rosmini, xxv-266
, 9-67: tra tutte... le cose umane non ve n'è alcuna
di dentro, a piena maturitade [le ulive] si produrranno. leonardo, 2-245
dipende da varie circostanze, onde oltre le regole ci vuole una pratica per conoscerne
cicognani, * 3 * 385: le due donne, luna già verso la maturità
abituale a giudicare rettamente, a compiere le scelte piìf opportune e più valide, a
essendo 1 maritaggi conti da far su le dita, ma negozio da trattarsi con
con la maturità del tempo maturasse insieme le vittorie e i trionfi, rispose:
adunate? algarotti, 1-x-297: non le saprei dire il desiderio ch'ella ha destato
che il poema sull'arte della guerra le ha fatto nascere un così ardito pensiero
al desiderio mio. botta, 6-i-100: le cose erano da ogni parte a maturità
di san pietro non si aggravano oggi le cure temporali e le pressure politiche.
non si aggravano oggi le cure temporali e le pressure politiche. b. croce,
croce, iv-12-206: così si preparano le vie al signore, al genio, che
i-iii- 267: sino a tanto che le arti sono rozze per ancora, l'
petto di cristo crocifisso, dilettandosi di furare le virtù e la vita e maturità che
se fanno dal sr. duca mio tutte le provisione se iudicano necessarie, imperò con
onestà e usi e visiti quanto può le chiese al divino offizio e alle prediche.
, ma una legge perpetua fatta con le debite consultazioni da un re santo
in sua vecchiezza, consumato in tutte le opere di pietà e santità.
-in partic.: che ha acquisito le proprietà che lo rendono commestibile e nutriente
, 13- 132: non sien le genti ancor troppo sicure / a giudicar,
, sì come quei che stima / le biade in campo pria che sien mature
gualterio, xxxvi-87: empiano i granari le mature spighe et avanzi / torbido mosto
saba, 371: cresceva come tra le verdi fronde / un frutto, / che
non coglie; / aspetta sia tra le ingiallite foglie / maturo. ungaretti,
i padroni de'boschi respettivamente vendere, le loro boscaglie, quando sono mature.
trovavo per fortuna, dopo aver lasciato le terre più aspre, più vicine al monte
sincera nelle misure che i nuovi lavori le avevano messo. -sm. ant
gon- gole, è cagion che subito le perle, che vi son dentro,
questo mese si castrano l'arnie; le qua'cognoseremo esser mature a questi segni [
(un'affezione, una malattia: secondo le concezioni della medicina antica, in base
familiarità venivano a mostrare, non appena le vedevano gonfie e mature. -caratteristico
-o voi siete pratico delle persone, le riconoscete alla tossa... -o via
, 1-195: investita dal sincero dolore che le regalava l'ubbriachezza ormai matura, uscì
assimilato gli elementi nutritivi necessari a garantire le funzioni vitali dell'organismo (il sangue
, digesto il cibo, in tutte le parti del corpo questo sangue maturo,
sole). comisso, 17-64: le poche nubi... erano quasi allegre
allegre, arricciate e sparse molto lontano le une dalle altre la sciando
-che ha raggiunto la condizione climatica che le è propria (una stagione).
salutare sirmio 'occhietto di tutte le isole e delle penisole tutte '.
non son rimase acerbe né mature / le membra mie di là, ma son qui
meco / col sangue suo e con le sue giunture. buti, 2-624: «
che si muore inanti la vecchiaia, rimagnano le membra acerbe; « né mature le
le membra acerbe; « né mature le membre mie di là »; cioè
miglior cavalieri e far di più miglia le lor giornate che gli uomini più maturi.
fan poi con biasmo: truovan ne le ville / e ne le cucine anco a
truovan ne le ville / e ne le cucine anco a chi far vezzi. idem
7-i-96: sedeva in fondo, con le spalle alla porta, e innanzi una
taurino. pirandello, 6-744: sotto le coperte s'indovinavano procaci le formosità del
6-744: sotto le coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine matura
i trapezisti fossero fratello e sorella. le ragazze li credevano fidanzati. la gente
che non senza disgusto avrebbe tenuta sopra le sue ginocchia e stretta contro il proprio
un corpo già maturo, anche se le ultime angolosità dell'adolescenza trasparivano nel modo
stanco. è traslato dalle frutte, le quali, quando sono mature (che
lungo viaggio, apparisce abbattuto in tutte le membra e pare come maturato. f
uomo bene maturo di senno, ma le parole tue non si concordano col senno
... dagli eventi delle cose le sue azioni moderava. gli ingannali,
avvedimento maturo, consigliò che si tagliassero le gomene alle navi. temanza, 2
alle navi. temanza, 2: le tante cose che si leggono, nell'accennato
ciò che maturamente ha pensato, così le nazioni sono mature, toccano quasi la
già matura. tommaseo, 15-406: le negligenze stesse sovente son arte: rare
negligenze stesse sovente son arte: rare le improprietà; e compensate da pregi di scrittore
tutto lo scibile del tempo, e le affisse in roma. -sostant.
miran poco i lor propinqui danni, sprezzando le ragion de'più maturi, / di
3-i-77: considerando i più maturi che le pretensioni de'prìncipi erano insoportabili, deploravano
erano insoportabili, deploravano fra di loro le sciagure de'tempi e chiaramente vedevano che
il consiglio, / e verdi ancor le forze. g. p. maffei,
di serio e di maturo che hanno le fanciulle educate da uomini. -che è
occhi una violenza ottusa e matura e le femmine altezzosità e schifo. 11
. ariosto, 27-1: molti consigli de le donne sono / meglio improviso, ch'
occidentale moderna. slataper, 2-275: le tue lettere sono più mature, anche
/ d'uom che quarantanove anni a le spalle / grossi e maturi si lasciò
fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi: la critica è
sorriso. 13. che ha acquisito le caratteristiche e le condizioni adatte e congruenti
13. che ha acquisito le caratteristiche e le condizioni adatte e congruenti a una determinata
a felice compimento; che ha maturato le premesse di un mutamento e di un
., i-intr. (54): le leggi... erano non che
inesperienza di alcuni di loro o perché le promesse del duca di mena fatte in
». bocalosi, ii-21: tutte le rivoluzioni si sono adempite quando le cause
: tutte le rivoluzioni si sono adempite quando le cause che dovevan produrle sono state mature
: si ruppero sul principiar del presente anno le pratiche della pace, perché le cose
anno le pratiche della pace, perché le cose della guerra non erano ancor mature
ma i giovani e i maturi e le donne. -prossimo, imminente (
morte / affrettar dee, non ritardar le nozze. -tempestivo. b
il fiore è maturo / di tutte le sue foglie, sono assisi / quei che
, che è piena 'di tutte le sue follie ', cioè di tutte le
le sue follie ', cioè di tutte le sue sedie. -avviato all'esaurimento
. leopardi, i-7: dopo che le arti di fanciulle e incorrotte si son
15. enol. che ha raggiunto le caratteristiche organolettiche conseguenti alla stagionatura e
amabile, maturo, piccante e che lassi le labbra asciutte. tasso, i-34:
il vino dolce, pigiando ed ammostando le uve, ne uscirà il vino assai
anzi assai agro; secondo però che le uve per se stesse saranno più o meno
nannini [olao magno], 106: le minere e vene che son volte a
di tramontana e di ponente, sono le migliori, e molto più che quelle
: e1 sole avea già l'ombre e le paure / scosse dal volto della cieca
mille promesse ha rotte; / ma le speranze al cuor son tanto giotte, /
esser mature. -scontare vacerbe e le mature: pagarla cara. g.
tu / ci sconterai l'acerbe e le mature; / e sia figliuol di chi
sam. bonsanti, 4-15: affonda le radici nel tempo, raffigurato per una
. stor. associazione segreta sorta fra le tribù dei kikuyu poco dopo la seconda
forse che no, aini -ella sussurrò socchiudendo le palpebre orlate di nero dall'antimonio come
allah, mentre sorge la luna, levar le braccia e prosternarsi a lungo, di
soldati bruciati dal nevaio come dal deserto le facce de'mauri. 2.
nel verso magnifiche rime militari: « le vanguardie s'eran distese, da e1 guaje
borghini, ii-21: fu questo mausoleo fra le sette maraviglie del mondo annoverato e degno
mausoleo de'gran duchi, e mostra fra le statue di essi la sempre esposta tapezzaria
foscolo, iv-401: dianzi io adorava le sepolture di galileo, del machiavelli e di
di scolparsi della povertà e delle carceri con le quali 1 loro avi punivano la grandezza
tra i due gonfi putti che reggono le corone dentro le quali i due pingui mascheroni
gonfi putti che reggono le corone dentro le quali i due pingui mascheroni s'affacciano
opera destinata a glorificare e a immortalare le virtù e i meriti di una persona
non può, come vorrebbe, / le ceneri raccor del sacro velo, / dica
. c. e che fu annoverata fra le sette meraviglie del mondo antico.
rispetto alla norma e a quelle che sono le esi genze di utilità pratica
11-118: vuoi una borsa da mare? le scarpe anni quaranta? un abito nuovo
ugurgieri, 223: venendo meno le vivande, la fame li costrinse
di prendere colle mani e coll'audaci maxille le rotonde mense del crusto fatale. canteo
suoi l'acerbo fine, / bagnar le rosee e candide maxille. -di
. 1. 1 prezzi di tutte le derrate e merci sottoposte alla legge del
il diritto di coalizione, mantenendo la legge le chapelier, e come conseguenza dovettero promulgare
altre schiatte possono in questo fluido serbarsi le mele, come le ri tonde,
in questo fluido serbarsi le mele, come le ri tonde, le sestiane, le
mele, come le ri tonde, le sestiane, le nane, le maziane.
le ri tonde, le sestiane, le nane, le maziane. = voce
, le sestiane, le nane, le maziane. = voce dotta, lat
dell'ottocento (e particolarmente famose sono le cinquantanove mazurche composte da f. chopin
giravolte, non era più roba per le sue giunture. = dal polacco
lepre, che gli occorse per caso tra le mani. pulci, 3-73: i
la formidabil martinazza / a lor checché le costole stropiccia. c. gozzi, 1-560
una mazza / e 'l pizzicor della schiena le cava: / ma per la podestà
giulio la mazza dalle mele in mano le ponesse, ella... quella
4-321: ne'cavalli medesimi ho veduto che le soverchie mazze gli avviliscono e fanno lor
dante, inf., 25-32: cessar le sue opere biece [di caco] /
li ne dié cento e non sentì le diece. ugurgieri, 263: ercule.
. bibbia volgar., i-313: le reni vostre cignerete e li calzamenti avrete
li calzamenti avrete nelli piedi, tenendo le mazze in mano; e mangerete affrettatamente
sostien la mazza, / strascinar per le barbe e per li crini, / e
, / che giorno e notte sa le vie dell'erba? cicognani, 2-133:
. fra tanti signori che si baloccavano con le mazze dai pomi d'argento. jahier
, 3-129: hanno delle mazze con le cifre d'argento e dei cappelli borsalino e
dell'ombrello, al quale sono raccordate le stecche. 4. bastone di materiale
a siena l'ambasciate / come nastagio ebbe le scorreggiate. bandello, 1-2 (i-16
1-56: i cursori del popol con le mazze / facevan ritirar le genti indietro
del popol con le mazze / facevan ritirar le genti indietro, / che correan tutte
, veste di paonazzo, camina con le mazze dorate nelle funzioni, gode molti
tiene [il provveditore delle gabelle] le mazze, con che i facchini fanno alcuni
la stella. pascoli, 1025: splendono le vesti / rosse e l'argento delle
portieri vestiti di rosso, che portano le sue mazze inargentate sopra le spalle.
, che portano le sue mazze inargentate sopra le spalle. parini, giorno, iii-31
iii-23-88: i su lodati portinai brandendo le loro mazze di portinari. -ecco -gridano -le
signore: all'ora dell'elemosina accompagnano le dame e battendo sul pavimento l'alta
andavano, e due di loro portavano le mazze dello stendardo, sotto 'l quale cavalcava
vasari [zibaldone], 5-111: ricordo le mazze del baldacchino. vita di ferdinando
esso. pirandello, ii-1-247: reggeranno le quattro mazze d'un piccolo baldacchino di
un paniere. carena, 1-264: le mazze, che sono bacchette di legno,
, 0 anche vètrici più grosse, le quali, in alcuni più grossi panieri
de la fucina a largo e con le mazze a braccia in più pezzi si
fare una strada di parecchie miglia per le montagne e per forza di mazze
rastello, gli uncini, i coltelli, le mazze, i spac- chini. gavazzi
citolini, 335: i correggiati e le parti loro, ciò è le gombine
correggiati e le parti loro, ciò è le gombine, la mazza, la maderla
battevano il grano sull'aia... le mazze roteavano alte per cadere sciolte e
tingere, il tintore, la tintoria, le caldaie, le tine, i cavaletti
, la tintoria, le caldaie, le tine, i cavaletti, le mazze,
caldaie, le tine, i cavaletti, le mazze, la zatera, il guado,
fregarlo fortemente, facendo forza con ambedue le mani applicate alle due estremità della mazza.
entrava in tanta collera che voleva sgarare le mani che stessino ferme; e mentre che
lunga massa uno vaso e iv'entro le davano la sua particella del pane e dei
delle quali ciascuna ha due mazze che le bevano, quando la comune fune si
anonimo toscano, lxvi-1-29: quando [le fave] saranno ben cotte, menale
cotte, menale con la mazza; poi le distempera con acqua fredda, ovvero vino
d'annunzio, vi-858: tra le croci la mazza fiorita di un malvone
, e perfino velenose, come sono le seguenti: l'aconito, l'elleboro sì
.. coltivansi in molti giardini ambedue le varietà, ma più comunemente la prima
fossi fiorita in estate. suole avere le foglie opposte, ma spesso terne e
guglielmotti, 527: 'mazze. fincati': le due verghe che portano la vela dei
loro due mazze di grave pondo, le quali era usato di portare in mano
. con l'aste inargentate nelle mani, le quali avevano le mazze nelle lor cime
inargentate nelle mani, le quali avevano le mazze nelle lor cime, simili a quelle
nemico. amari, 1-1-406: recisegli le redini del cavallo, accerchiato da molti cavalieri
a costa son gemelle acute mazze, / le quai s'alcun coll'appressarsi tocca,
catene che la tengono sbarrata, avevano le genti oddesche davanti uno che con una mazza
indiani combattono con mazze overo bastoni: le mazze sono da lanciare, alcune di
, come a ciascuno piace, secondo le forze sue, e sono di legno di
da pesare sono la bilancia, e le parti sue, ciò è il trabbocchetto,
, la lenguella, la mazza, le bilancie,... e poi la
.. e poi la stadiera, e le. parti sue, ciò è la
mazza, la lenguella, la cassa, le catene. 25. tipogr.
quando giove alza la mazza. -alzare le mazze: andarsene, allontanarsi.
. m. cecchi, 17-68: 'alzar le mazze': andarsi con dio, tratto
i vostri fieli... e che le vostre nave vaga tutte a la mazza
cetera): avere il danno e le beffe. fagiuoli, 1-1-143: io
ha in sé, ne rileviamo anche le beffe. -battere la mazza:
, credi a me. -cascare le mazze a qualcuno: rimanere stupito e
un vin cotto, non ti cascan le mazze? -cercare macca e trovare mazza
e per via d'un, che le teneva il sacco, /...
ruffiane, i quali per diversi modi le donne e figliuole d'altri conducono alla
mia razza. -sonare qualcuno con le mazze: sparlare di lui. bellincioni
mi dai in firenze pur su per le piazze / e ne'canton mi soni con
piazze / e ne'canton mi soni con le mazze. 27. prov.
mediev. masserius * colui che tiene le chiavi '(nel 1368).
la metà del mese d'aprile, le mazze de'gelsi domestici sono entrate troppo
per fumare. cassola, 6-17: le foglie rimaste sulle cime dei pioppi..
. e lo stesso, nel campo, le mazze dei gelsi, che prima erano
, 1-116: si scelgano... le mazzette dagli ulivi domestici di buona razza
rispetto alla sua piccolezza, massime per le donne, per podagrosi et ammalati.
un batuffolo di lombrici legato sodo; le anguille 1'abboccano e l'inghiottiscono,
viani, 14-113: i pescatori amano le acque torbe... massimamente i
, coi tramagli, i presacchi, le lenze, le bilance, le fascine,
, i presacchi, le lenze, le bilance, le fascine, la mazzacchera.
presacchi, le lenze, le bilance, le fascine, la mazzacchera. 2
varchi, 3-92: stare in su le sue è guardare che alcuno, quando
d'acciaio usato dai minatori per frantumare le rocce molto dure e per praticare i
tuti con li extremi capilli mo'percossi con le braccia assai robuste al modo de maccze
, 104: egli stavano su per le mura gran quantità di loro, con accette
armadure da dar morte e da difendere le mura. c. battoli, 1-306:
o mazzaferrata. brusoni, 4-i-101: le fazioni s'ingrossarono... con
gavette lustre. passavano sopra la dolina le pentole stanche, imitando il cigolìo delle
gioni tozzetti, iii-151: le squamme del carciofo sogliono avere una piccola
carnosa, giallo-rossa, fatta a clava con le sfere prominenti; tubercolose, dipoi concave
e lanciotti. vittorelli, ii-45: sian le pareti di robusti cerri / e di
ceppi e ferri / empiano i dormitoi, le sale tutte. monti, 5-174:
monti, 5-174: credi tu di mutar le vie del fato / col tuo ronzino
volea, / come chi smania e le parole infrasca: / chiedea d'achille
. giov. cavalcanti, 103: le lance, i dardi, le saette,
: le lance, i dardi, le saette, le rombole e i mazzafrusti
lance, i dardi, le saette, le rombole e i mazzafrusti si gittavano,
si gittavano, con empito di tutte le loro posse, mescolatamente, a fato
con l'altre si vedevano volare e per le cittadinesche interiora ficcarsi. biringuccio, 1-163
, 365: per tutto conforto ei le regalava delle buone busse, e non mica
1-15-2-129: volgarmente si dicono proibite [le arme], quando siano minori di
canna, come sono gli archibugetti e le pistole, i mazzagatti ed i cortelli di
: 'mazzaio': colui che fa e vende le mazze. * o mazzaio,
, di non far trovare a sergio le giarrettiere per i calzini. e. cecchi
mazzamurello ', con i suoi capricci e le sue monellerie, non è che un
della costola mostravano gli angoli taglienti, le narici attenuate e cosparse di quella tale forfora
mazzancollo'... annua. trovasi fra le biade fiorita di maggio e giugno.
che fiorisce in maggio e mettesi con le altre erbe per dare alle bestie.
nei campi delle biade. mangiansi cotte le sue foglie nell'inverno, con le altre
cotte le sue foglie nell'inverno, con le altre erbe. nella gotia le applicano
con le altre erbe. nella gotia le applicano alle resipole. tramater [s
questo stro- mento adoperato con ambe le mani, a modo di mazza-
di martello, si acciaccano e si stritolano le zolle dell'argilla da fabbricarne i
mazzapicchio percosse successivamente i mostriciattoli, spezzò le teste come bocce di vetro. moravia,
-martello di legno, usato per cerchiare le botti. carena, 1-256:
legno che si adopera specialmente per cerchiare le botti e simili. bresciani, 6-xv-299
sue sbarre sporgenti in fuori per sollevare le teste de'mazzapicchi. 2.
terra, con quale cuoprono nella fossa le forme de'lor getti; e serve
nel principio, affinché la malta e le pietre s'intrudano meglio nelle sinuosità della rocca
affollavano i giunchi, sembrava, e le mazze sorde, inesplicabilmente cresciute lassù.
mazzate. sacchetti, 51-62: udendo le vivande, che messer bonaccorso apparecchiava per
vide, gli fue maggiore dolore che le minaccie e le mazzate. s. bernardino
fue maggiore dolore che le minaccie e le mazzate. s. bernardino da siena,
men potente prossimo son date / e le sue cose per forza rapite. pulci,
. davanzati, i-19: sempiterne sì sono le mazate, le ferite, i verni
: sempiterne sì sono le mazate, le ferite, i verni crudi, le stati
le ferite, i verni crudi, le stati rangolose, la guerra atroce,
nuovo tribunale, che chiamasi 'commissione per le mazzate ',... e
... e vien condannato ad avere le mazzate sul culo. e.
trovarli spirati, e romper loro, con le rituali mazzate, le gambe e le
loro, con le rituali mazzate, le gambe e le braccia. bernari, 5-158
le rituali mazzate, le gambe e le braccia. bernari, 5-158: tutt'
, 5-158: tutt'e trenta, le dovevo portare, se no erano mazzate.
siena, iv-83: l'asino non teme le mazzate ch'egli arà avere di qui
. leonardo, 2-325: delli asini le molte fatiche saran remunerate di fame,
vèrgoli a capo chino, rattratto entro le grosse spalle; e poteva parere il
di vento. linati, 30-107: le mazzate del vento piombando a tratti percotevano
diegli iddio sì fatta mazzata in su le reni che gli occhi gli rivolse a considerarsi
, domandarono se quella illuminazione facevasi per le 'mazzate 'che avevano ricevute
; egli aveva chinato la testa ingoiando le lagrime: per lei, per la sua
, dandogli di bestia nel capo con le parole di cicerone. -aspra stroncatura.
, x-5-442: va', gitta al cesso le tue cicalate, / le memorie per
al cesso le tue cicalate, / le memorie per l'arti e le commedie,
/ le memorie per l'arti e le commedie, / che fruttar ti potrebbero
se i consoli ordinano che si sbarrino le vie colle catene, [gli scherani]
] rompono a mazzate i ceppi e le serrature. -caricare qualcuno di mazzate
viso a nessuno, ma dà con le sue pungenti parole mazzate da orbo.
detestarlo, evitarlo, fuggirlo con tutte le forze. guarini, 310: come
mazzate. -piacere a qualcuno come le mazzate ai cani: riuscirgli antipatico,
, scuote e vaglia il grano e le biade et i legumi, deve essere.
essere... battuta bene con le mazzeranghe. galileo, 4-1-206: perché
perché la terra che dovrà mettersi sopra le manocchie o ma- naiuole deve esser trita
.. e per ispianarla si adopreranno le mazzaranghe. annotazioni sul decameron, 71:
caviglia in croce, che ne forma le due prese o maniglie, una per
incudine,..., brontolava contro le ingiustizie sociali. 5.
su l'acqua e poi vi metton su le bestie, e co'piedi lor la
acqua chiuso dentro un sacco o legato per le mani e i piedi, cori una
legato con una pietra grande; o legate le mani ed i piedi, ed uno
troppo bene. tommaseo, 18-i-793: stritolargli le ossa bisogna... i tristi
/ credette esser riguardato; / con le pugna mazzarato, / i'gli ho
de'santi, mazzerate in perpetua oblivione le sette de'scismatici, degli apostati.
fratrum ', che mi piace come le mazzate a i cani. -ricevere
e corna: subire il danno e le beffe. latti, 4-142: infelice
, / di bravar cessa e di gonfiar le labbia. / nomi, 7-73
martel grosso. bresciani, 6-ii-431: le mazzette da cesellare sono que'martelletti, grossi
stoppa] con gli scarpelli e con le mazzette nelle fissure di modo che,
flemma, il marito, che percoteva le frasche con una graziosa mazzettina d'ebano
pomo d'avorio della mazzettina d'ebano su le labbra appuntite, si presentò al caffè
[per l'innesto]... le mazzette dagli ulivi domestici di buona
cioè talliscono e gettano il navone, come le cipolle quando fanno il seme. pascoli
gadda, 6-148: « così? » le aveva detto lui riponendo i sudici [
... diecimila lire. glie le rimando indietro per mezzo del suo picciotto
, per snellire e rendere più agevoli le operazioni contabili. 3. finanz.
campioni di stoffe legati fra loro come le pagine di un libro. 7.
protezione. -anche: imposizione pecuniaria che le organizzazioni mafiose impongono ai privati in cambio
consiste nel raccogliere e ordinare in mazzette le matasse di seta destinate alla spedizione.
. trattati antichi [crusca]: le presentò un mazzettino di gigliettini bianchi di
gioco delle carte, tenere in disparte le carte migliori o disporsele in modo vantaggioso
al gioco delle carte, mettere insieme le meglio a profitto proprio o di qualcuno
carte, mazziere che tiene in disparte le carte migliori o se le dispone in
in disparte le carte migliori o se le dispone in modo vantaggioso fingendo di scozzarle
versi a lume spento, che tiran su le parole a sorte con la speranza.
360: io toccava come un divoto e le sue vesti e le sue chiome odorose
come un divoto e le sue vesti e le sue chiome odorose e il mazzetto di
di distinti mazzetti, chiamati manelle, le quali in numero di tre o
tre o quattro, sono legate le une accanto alle altre in forma di
un mazzetto di fragole o simili gentilezze se le presentavano, ed ella: « oh
io ». soderini, iii-380: fra le domestiche [piante di ciliegie] ancora
mazzetti di bacche. pirandello, 8-709: le chiavi,... il mazzetto
518: piero vi disponeva in bell'ordine le patatine, il prosciutto, il pollo
a leggere a voce alta, scolpendo bene le parole. papini, v-828: ad
ramusio, iii-68: queste son piante le quali paiono quasi arbori, e fanno
s. v.]: ciliege che le vendono a mazzetti. albertazzi, 688
albertazzi, 688: niveo bioccolo, con le quattro zampe legate in mazzetto; raccolto
piccoli ciuffi. cassola, 3-28: le sembrava, per cominciare, di essere
la più bella. anche se i capelli le stavano ritti sulla testa a mazzetti,
nassa, a pennacchio. -cantare le litanie a mazzetti: cantarle a tre
s. v.]: 'cantare le litanie della madonna a mazzetti ':
tre invocazioni alla volta. -con le dita a mazzetto: tenendone i polpastrelli
fosse più disgustata o impaziente, gonfiando le gote, battendo il piede, picchiettando
, battendo il piede, picchiettando con le dita a mazzetto sul bracciolo della poltrona
che dice? » domandò, con le dita a mazzetto, il carabiniere meridionale a
navali, servivano per tenere unite le coste dello scafo con le due
unite le coste dello scafo con le due corde o braccioli posti sul ponte
barca o battello, che servono a legare le coste con le due corde del
servono a legare le coste con le due corde del davanti. =
una situazione, ha il danno e le beffe. 2. abbattuto a
mazzicato e battuto e co'calci e con le pugna picchiato, che avere a fare
/ il mazzier la mazzicò: / le cervella del bel capo / per la sala
[gli ulivi] con certi abetelli come le vostre pertiche da ragna, volendo córre
828: io l'ho vedute fare [le panziere di ferro] a milano,
con quella: l'altro sta co le tanaglie e serra insieme; l'altro la
. pitti, 1-139: il maziere consengnò le lane a uno commessario. gherardi,
rosso. varchi, 18-2-256: perché le cose andassono per l'ordine loro, v'
addobbati, facevano far largo per tutto con le loro mazze. pacichelli, 1-23:
in palazzo... quattro mazzieri con le mazze d'argento. gemelli careri,
venne con noi uno mazieri che fe'le spese per tutto. savonarola, ii-201
te. machiavelli, 1-ii-27: mandorno [le signorie] uno maziere in piano e
. a. campana, 174: le valigie de'cardinali, ch'erano co'l
pontefice e seguivano ventisette mazzieri, con le mazze di ariento di essi scolpitevi le
le mazze di ariento di essi scolpitevi le loro armi. mazzini, iii-1-21: nel
sede vacante. costituiscono collegio, e le loro costituzioni furono stampate e confermate nel
banda musicale in marcia, di dirigere le cerimonie durante le funzioni religiose o le
marcia, di dirigere le cerimonie durante le funzioni religiose o le solennità di corte
le cerimonie durante le funzioni religiose o le solennità di corte, regolando specialmente l'
fra noi quelli che hanno cura che le processioni vadano con ordine. ghislanzoni,
lungo bastone (mazza), regola le processioni. 'il mazziere passeggia tra le
le processioni. 'il mazziere passeggia tra le due file perché camminino ordinati'. e
correndo lungo la colonna; ultime venivano le salmerie. 5. ant.
quasi corno a dire il mazzieri, portò le novelle della nuova dittatura a cincinnato.
tiene il mazzo e, distribuendo le carte agli altri giocatori, è l'ultimo
cancogni, 135: il mazziere mi dà le due carte che, neanche a farlo
moltifiorite, con pane saltanti / per le montagne e risuonanti evoè, /..
). mazzinianaménte, avv. secondo le idealità, la concezione, i
e ancora di oggi,... le presuntuose anacronistiche fiducie nelle rivelazioni di verità
, al suo programma; che concerne le vicende storiche di mazzini e dei suoi
c. arrighi, 3-62: in tutte le sommosse, in tutte le cospirazioni mazziniane
in tutte le sommosse, in tutte le cospirazioni mazziniane, in tutti gli assassinii
... scoprono la cospirazione repubblicana, le sottoscrizioni al « prestito mazziniano »:
sostant. cattaneo, iv-2-432: compiango le tue tribolazioni coi frati mazziniani. de
ii-57: sogliono [i coltivatori] rovesciare le foglie o spate che ricoprono le
le foglie o spate che ricoprono le spighe [del granturco] e farne
mazzi di ortica. pascoli, 209: le siepi erano brulle, irte; ma
aveva profumo. jahier, 83: le donne che tornano dal mercato...
, e che portino buona munizione, con le sue forme da fare le palle e
, con le sue forme da fare le palle e mazzi di caricature,, essendo
caricature,, essendo più sicure che le fiasche. tassoni, 2-31: parte il
di chiavi. lippi, 12-30: le chiavi piglia, e un altro mazzo /
pende un mazzo di chiavi, con le quali certo ella ha dischiuso penetrali della
arte della seta in firenze, 104: le sue matasse [della seta dascio]
cento mazzi, / su'tomboli ho le trine. g. capponi, 1-i-355:
trine. g. capponi, 1-i-355: le infelici donne non potevano ottenere altrimenti un
govoni, 323: sull'ora che le gallinelle / sono alte nel cielo /
per i loro congiunti di cui seguono le quotidiane sciagure con una voce debole e
et egli, senza aprirne alcuna, tutte le misse nel fuoco. rinaldo degli albizzi
scritture in mano, che mai non le lascia per reputazione. b. davanzali,
della posta aprono li mazi de'banchi e le lettere ad altri cavano. cantini,
quel de gli avversari; tien memoria de le carte che ha scartate e di quelle
nel mazzo. loredano, 1-14: le carte, finito il giuoco, si ripongono
di bussolotti facendovi scorrere davanti agli occhi le carte d'un mazzo, vi dice
: godeva alla camera di molte simpatie; le quali egli coltivava distribuendo fra i colleghi
/ e'n'avean sempre un mazzo per le chiome. bernardo accolti, 1-46:
deve ringraziare queste belle signore, tutte le padrone che ha avuto e che
coi capelli proprio d'oro filato e le gote di giglio. 7.
di dante gli carpiva sempre del mazzo le similitudini. carducci, iii-7-224: in
. 0. rucellai, 2-190: le arterie..., dopo essersi sparse
esempi che riempiono questo articolo e quattro le significarze di * confuso ', tutte
sottane delle donne, a mazzo tra le braccia degli uomini. -andare
venir condutto all'officio superiore, attraversa le publiche strade, per trovarsi poscia a
paoletti, 1-2-344: son vostre parole, le quali ci volevano appunto per compiere il
.]: se vi devo diie tutte le ragioni in un mazzo, ècco vele
carte, tenere il mazzo; distribuire le carte. savinio, 3-216: c
di tutte un mazzo, / o non le sanno o le san poco o male
mazzo, / o non le sanno o le san poco o male, / son
faremo un mazzo di queste eccezioni e le metteremo coll'altre. giusti, 4-i-354
la mettiamo così presto in mazzo con le vecchie ridicolose. salvini, iv-265: 'uopo'
. negri, 1-106: in tutte le città hanno costume di mantenere un uomo stipendiato
con obbligo di stare vigilante in tutte le notti sopra una torre o campanile,
quello che adoprano 1 bottai a cerchiar le botti. guerrazzi, 2-340: il proposito
, con cui si colpiscono in testa le bestie da macello; maglio, mazzotto
. soderini, i-206: si faranno le palificate che arrivino giù, cerchiate di
, cerchiate di ferro in testa e con le punte di acciaio, per forza di
terreno o per pareggiare i selciati, le massicciate, ecc.; pillo, pillone
ivi ancora la detta terra, con le vanghe ower con le pale, si
detta terra, con le vanghe ower con le pale, si disponga e ordini,
legno] vi mettono lana e poi le coprono di una certa pelle bianca atta
col quale distendono l'inchiostro loro sopra le lettere e figure, per poterle poi
l'uno contro l'altro per quindi spalmarne le pagine. 9. locuz. -alzare
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-167: se le cose andassino deboli e fredde come nella
vanno in corso a li dicti indiani, le loro arme sono bastoni molto grossi cum
una botte candiotta, sopra il quale battono le ore con certe mazzocchie. saraceni,
mattioli [dioscoride], 265: le mazzocchie del seme, che [le
: le mazzocchie del seme, che [le saggine] hanno nella sommità loro,
nelle radici della detta pianta, intra le quali nascon certe mazocchie, come carote
farla [la scarpa del forte] con le man- nocchie, che sono manipoli di
g. m. cecchi, 1-ii-354: le mie donne di casa avevan dianzi /
mazzocchiaie. / -n'uno stanzin, come le fanno. p. del rosso,
. girolamo leopardi, 2-81: voglion [le donne] su quei capacci tante sorte
balzana, / co'l lor mazzocchio come le tedesche. salvini, 39-v-232: le
le tedesche. salvini, 39-v-232: le code, i ricci posticci, i
ricci posticci, i mazzocchi erano per le donne. bresciani, 6-x-44: rac-
a riccioioni in mille guise; perché le povere cameriere aveano a penar grandemente a
. meliini, 1-7: avevano [le corone ducali], da piè nel mazzocchio
la spada: / il fruscio de le lor sete / empie tutta la contrada.
hanno nel capo e'modi degli squittinì e le distinzione che si facevano tra e'14
tempi si cavavano delle borse ordinarie, le quali furono qualche volta settanta, perché
1-4: se s'avesse a fregiar tutte le corna / che ambiscon trine, mazzocchi
a muscoli, dietro a fiesole, le di cui spighe avevano imposto in tre
noi nasce vigoroso e grande in tutte le sue parti, corredato di rigide reste,
in insalata. soderini, ii-315: le messe del radicchio sono dette dai romani
ecco la lattuga...; se le radiche, raperonzoli, terracrepoli,.
soderini, i-404: conviene potarle [le viti] presso al tronco, cioè
l'insalata per rinfrescarlo; ed intende le bastonate. 10. dimin.
. navarro della miraglia, 149: le acconciature delle signore, mazzocchiute, fiorite
, squartare, attanagliare e mazzolare, con le altre varianti allo estremo supplizio. carducci
andarsene mosse, sì, un poco le gambe, ma era l'andare dell'uomo
giorno per giorno, ormai, era più le volte che gli diceva la verità,
e loro del pignone, gli promettevano le stesse mazzolate;... lo
ne puoi star sicura, / chi le feste t'arrechi il mazzolino. marrxni,
/ pei nevicati vertici remoti, / le retiche camozze. verga, 1-341: mamma
nostro amico? d'annunzio, iv-1-68: le signore... portavano il profumo
piovene, 7-4: accadeva, per le vie, di incontrare un signore che rincasava
bianco sul fondo gridellino! motivi rievocanti le antiche stoffe delle 'indiane ': losanghe
orribili divelle un pino / e a le nereidi fa il mazzolino. =
simile alla sciabica, che si usa lungo le spiagge per pescare pesci minuti.
i membri architettonici di un edificio; le parti rilevate, colorate o dorate,
e falconi, e menano alla caccia le loro mogli in carrette coperte con bellissimi
: essi devono dunque attendere al varco le emozioni, come un cacciatore aspetta i
: l'ammiraglio,... per le importanti fatiche patite e per la sua
: passera della gherminella... le più volte portava una mazzuola in mano
verga con cui i vescovi percuotevano leggermente le spalle degli scomunicati per riammetterli nella comunione
di reverbero, i conconi suoi, e le volte e la bocca e le bocchette
e le volte e la bocca e le bocchette, le canne di ferro, le
e la bocca e le bocchette, le canne di ferro, le forme, le
le bocchette, le canne di ferro, le forme, le borselle, le cisore
le canne di ferro, le forme, le borselle, le cisore, la masuola
, le forme, le borselle, le cisore, la masuola. b. galiani
verrà e ammazzerà voi cattivi e darà le glorie vostre alli vostri figliuoli; verrà la
con cui si piantano nel fondo melmoso le canne per costruire il cannaio.
di corniolo, che serve per battere le teste dei cannicci, per affondarle nel fango
i carri o matti o sordi, le masuole, i molinelli, le botticelle,
, le masuole, i molinelli, le botticelle, i tornelli, le volandole,
molinelli, le botticelle, i tornelli, le volandole, i forconi. tramater [
. colla mazzuola si producono nella corda le vibrazioni, che scuotono celermente in più
di argento o di oro, se le punte del collaro son dall'ago lavorate o
dalle mazzuole. genovesi, 5-86: sbarbicate le scuole di geometria e delle altre scienze
mazzuole e con de'vimini, come le peruane. -per estens. merletto
m. garzoni [tommaseo]: le mazzole sono un tumore freddo e flemmatico
... cader giù spallati e piegare le gambe mazzuole sotto il randello dell'agricoltore
, prostrare. siri, ix-468: le novelle dell'accomodamento di baviera con la
asso. piccolomini, xxv-2-27: facendoli le donne mazzuola, [messer giannino]
questa bella ventura che gli scappa da le mani. -guadagnarsi il pane colla
guadagnare il pane colla mazzola, intenderebbero le miserie dei poveri. 11. dimin
., 8-2 (233): quando le mandava un mazzuol d'agli freschi.
. sacchetti, 67-38: veggendo che le parole non valeanc, cominciai a cogliere
e, facendo di quelle mazzuoli, le gittava. crescenzi volgar., 6-67:
[del lentisco] piccioli mazzuoli con le sue foglie e si cuocano in aceto
si ponga sopra il pettignone e sopra le reni. luca pulci, iii-99: io
schietti, / e questi fior su le mense porremo. cristoforo armeno, 62
pone... in preparar mazzoli per le putelle dalla porta. pascoli, 56
415: c'è poi colui che fa le botti, con gl'istru- menti suoi
sulle sbarre che fremettero squillando, chiuse le imposte.
, 409: dove saranno i mazzuoli e le gramole, e appresso il cavare il
,... il pestatoio con le parti sue, ciò è la ruota,
parti sue, ciò è la ruota, le lieve, i mazzuoli, le giove,
ruota, le lieve, i mazzuoli, le giove, i manichi e le pile
, le giove, i manichi e le pile. ojetti, iii-164: prese tutta
mazzolo da terra ': per schiacciare le zolle. 4. disus. piccolo
indeciso, una mano protesa a soffocare le vibrazioni della membrana, l'altra brandendo
sopra leggermente col mazzuolo, onde pareggiarne le lettere, cioè abbassare quelle che si
nel terreno e su cui si tengono le civette per richiamo nella caccia alle allodole
148: noi piantiamo i mazzuoli per le civette. ojetti, ii-423: il fiore
poveri ». carducci, 1064: le fate /... serti di quercia
. serti di quercia al crine su le nere clamidi nero, / scettri avean d'
me l'oro del mio regno e me le gemme / ricompreran de la pietosa moglie
, / me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero animatrici.
i-25: me non nato a percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà,
d'esser meco a porme / ne le man sue. tasso, 18-31:
, 21: lunedì nocte si fa le transfigurazioni. credo me intendiate, cioè come
: 'te lucis ante'sì devotamente / le uscio di bocca e con si dolci note
) dinanzi ai pron. atoni la, le, li, lo, gli (
io me sun un che, per le frasce andando, / vo pur cercando
farle ogni servigio, e per sempre me le offero e raccomando. foscolo, iv-366
raccomando. foscolo, iv-366: io me le sono prostrato, e tendeva le braccia
me le sono prostrato, e tendeva le braccia come per afferrar le sue vesti,
e tendeva le braccia come per afferrar le sue vesti, ma non ho ardito
417: me lo ninnavo in collo le nottate / intere al fresco, uscendo con
danimarca... de'quali nuovamente le rendo grazie, e per la generosità
per me a questo scopo, e le persone che mel concedettero non mi conoscono
): io non intendo di risparmiar le mie forze; anzi, senza rispondere quanto
2-97: perciò che qualunque volta elle [le voci che fanno vece di 'lui
per tante lettere, non pigliare a difendere le ragioni sue. f. m.
petrarca, 9-11: costei ch'è tra le donne un sole / in me,
. che voi troppo piacete a me. le quali cose io apertissimamente confesso, cioè
ascosi, / che rimprovera a me le colpe mie! alfieri, 1-22: che
chiamare: quella donna. quelli che sanno le creanze di noi molinari, mi dicono
gli studi leggiadri / talor lasciando e le sudate carte, / ove il tempo mio
/ come fra voi fan gli uomini e le donne, / e 'l capo ognor
., 3-3 (285): per le quali cose io più che me stessa
ho creduto formar me stesso, persuadendomi che le condizioni ch'io al cortigiano attribuisco,
tieni di me stesso / e consenti le immagini all'eterno, / non mi lasciare
, 8-12: ella giunse e levò ambo le palme, /... /
'. rosmini, 1-13: in tutte le percezioni delle cose corporee noi distinguiamo questi
: nel mio me sono molte e molte le determinazioni, le distinzioni e i casi
sono molte e molte le determinazioni, le distinzioni e i casi che possono darsi.
aiuto o intervento d'altri, con le sole mie forze. dante, inf
'l tenace dolor conforte forte / che fe'le membra me disgionte, gionte, /
poi [dell'agg. possessivo] le forme accorciate: antico toscano lo mi figlio
per l'italia settentrionale son da presumere le basi latine volgari mèus, * tóus
gioco popolare d'azzardo nel quale le vincite o le perdite dei giocatori sono segnate
azzardo nel quale le vincite o le perdite dei giocatori sono segnate da una
campailla, 7-63: discerne / ammassarsi le terre in strati vari, / vaste
meandri di tali concrezioni formano caverne, le loro interne superficie sono incrostate d'ingeromamenti
argini, proseguimenti di strade abbandonate per le difficoltà del luogo. beltramelli, i-182
del luogo. beltramelli, i-182: tutte le voci note si erano spente ad una
mi segua tra i meandri, / le macerie coperte di fatica. parise,
strade vecchie attorno alla piazzetta furstenberg con le sue magnolie nere e bubbose, sono
, x-1-165: con orrendo ronzìo sbucan le orrende / forme e chi di serpente e
di cane, / chi di fanciulla le sembianze prende, / e fan meandri
di fiori. cattaneo, i-1-132: le contorsioni dell'ornato borrominesco non ressero lungamente
203: i loro vizi, le loro colpe medesime hanno qualcosa d'alto
attività curialesca, tutti i cavilli, tutte le insidie della procedura. tecchi, 11-177
e sottigliezze teoriche, gli perdono volentieri le lungaggini, i ragionamenti astratti. 11
innumidire l'aire e la terra e aprire le vene e li meati della terra.
erano molti meati, cioè bocche, le quali gittavano acqua in tanta abondanzia che tutta
nel fermo saxo conducea, ove erano le scale, cum flexuoso meato, nel centro
meati nel fondo del mare, per le quali la terra attragga e rinfonda l'acqua
1500 miglia. milizia, vii-12: le acque di fontana variano considerabilmente, perché
i materassi, levatili a sedere sopra le reti e, il primo, sopra le
le reti e, il primo, sopra le due panche su cui normalmente era steso
fossile ', ma in tutte quante le loro cavità e nei loro meati si
cervo: il maschio si distingueva per le enormi corna palmate, che raggiungevano un'
più crustaceo, e che cade perpendicolarmente tra le mascelle. = voce dotta
pervenire alla cognizione del microcosmo, di cui le parti- celle alle parti di quello corrispondono
diverse bande, avemo relazion, ma tra le altre da uno ballestrier del conte filippo
principiava a chiamar gente, spopolava: le rivendugliole stranivano di rabbia e di dispetto
-farsi megafono delle mani: parlare con le mani accostate alla bocca a forma di
bocchelli, 2-v-236: gli austriaci, dove le trincee erano più vicine, imboccavano il
papulose, rosee o violacee, le quali regrediscono in un paio di giorni
che precedevano alle megalesie e ne'quali le matrone romane danzavano intorno all'ara di
in onore della dea cibele, durante le quali i sacerdoti si ferivano a vicenda
animava oltre alle popolazioni della penisola, le comunità elleniche dell'asia minore, questo
quando pronunziansi parole o fan- nosi cose le quali par che dimostrino un'intenzione migliore,
ambiguità o d'altro pretesto per disdire le cose dette o interpretarle in modo diverso
modo diverso e fors'anche contrario. le restrizioni mentali a certi uomini di coscienza
è abominevole. bartolini, 20-265: le astuzie dei rei, / e le
le astuzie dei rei, / e le trappole curiali / e le riserve mentali /
, / e le trappole curiali / e le riserve mentali / del « legittimo »
10-ii-16: dal tempo ch'io dimezzai le fatiche mentali e ripresi la metà degli
ripresi la metà degli esercizi corporali, le mie gambe sono assai moniri, che
. a propriamente parlare, adunque, le relazioni non si dicono mentali perché sieno
intendimento umano. cattaneo, v-1-230: le leggi del pensiero e i suoi segni,
del pensiero e i suoi segni, le norme razionali, l'ordine, li artefici
stare li spiriti vitali, e quivi sono le nostre passioni mentali. dominici, 1-19
non che agli uomini, ma a le insensibili pietre, per mental dolceza parlare di
voi. b. segni, 11-43: le virtù medesimamente si divideranno con tal differenza
vergine era in contemplazione, ora dice le vie che usava per giungere a questa
de'pazzi, ii-197: intese che tutte le pene che esso patì nel corpo e
spirito, dell'intelletto; che ama le attività artistiche, letterarie, culturali.
. carducci, iii-4-199: poi de le cose di fuor le imagini / calde
iii-4-199: poi de le cose di fuor le imagini / calde riflesse nel mental fosforo
. che si coglie, si abbraccia con le facoltà intellettive; concettuale, intellettuale,
in due parti, da l'una de le quali è quel mondo invisibile, incorporeo
morale; scopo cui devono tendere tutte le ricerche della mentale filosofia. rosmini,
si convertirà nel mondo matematico, perdute le sue concrezioni e dilatandosi in estensioni sottilissime
dizionario di voci mentali, comuni a tutte le nazioni. gentile, 1-1: l'
si condurebbe a fabricar alcun edificio con le pietre e altri semplici, se prima
imitazion di cui di fuori esser- citasse le mani. -scienza mentale: scienza
numerico eseguito a mente, senza scrivere le relative operazioni. 10. medie.
. medie. che riguarda la psiche, le sue facoltà, le sue condizioni;
la psiche, le sue facoltà, le sue condizioni; psichico. -alienazione mentale
e questo secondo,... per le mie qualità sì mentali come fisiche,
. -anche: modo di considerare le cose, di reagire, di ragionare,
intendere la realtà dei fatti e le relazioni col prossimo, proprio di
logicamente, dove deve stare, tra le quinte. = deriv. da
, che è somma pace e quiete de le menti umane. leggende di santi,
: il patricello... / voltò le spalle e mentalmente disse: / e
mentalmente di liberar venezia dai francesi che le sembravano il male più grosso. d'
vergognò. la prese sotto braccio, le chiese mentalmente perdono. alvaro, 15-130
anima sua; e che quell'atto le avesse ridato la prima rassegnazione. paolieri
occhi chiusi per accogliere meglio nel cervello le grandi visioni che lo abbagliavano. buzzati,
tanto nella vecchiaia quanto il rivivere mentalmente le ingenuità di una volta! e.
riudiva il sospiro pieno di rammarico che le aveva accompagnate. 4. concettualmente
, divisa e moltiplicata mentalmente, secondo le varie attinenze delle creature. ardigò,
presto mentalmente la continuità e omogeneità tra le due europe. 5. culturalmente,
songnia cucinare, spazzare e lavare le scodelle, fare pane, provedere
salvatica chiamano i latini mentastro. produce le fiondi più pelose della menta e maggiori
mentastro, menta salvatica ': produce le fiondi molto maggiori della menta, più pelose
/ un'ora è già che ho colte le viole / e 'l mentastro e la
dell'erba medica e del mentastro, le campanelle rosse dei rosolacci parevano occhieggiare la
di mentastro odora. pirandello, 8-81: le fragranze acute dei mentastri ancor vivi e
pensiero. latini, 3-6: le quali cose s'io non confessassi ch'elle
la mente o 'l pensiero d'alcuno le potesse comprendere nell'animo, ben sarei
[il d'azeglio] andar per le vie di torino, co'segni già visibili
cascante la persona, lente e abbandonate le mosse. ghislanzoni, 2-125: come
nelle mosse, / tu fai venir le lagrime / perfino colla tosse, / quando
, ii-12- 102: ricordo tutte le sue mosse, tutte le sue parole,
: ricordo tutte le sue mosse, tutte le sue parole, il suo girar de
braccio. borgese, 1-167: smisero [le lezioni di canto] perché una volta
quando si siede con garbo per non sciupar le gonnelle pieghettate. soldati, 2-507:
, 1153: si sentìa sul petto / le mosse di 'quel core a battere
castelvetro, 4-234: egli è vero che le vocali non si proferano con quello empito
di bocca con la quale si proferano le consonanti. f. f. frugoni,
spettatori se- guon coll'occhio intento tutte le mosse [dei galli], con-
[dei galli], con- tan le penne divelte, numerano le ferite. pascarella
con- tan le penne divelte, numerano le ferite. pascarella, 2-384: vanno
quella della lumaca quando cava dal guscio le sue corna. borgese, 6-118: pure
a gargiolli] finalmente i garbetti, le mosse, la voce tra l'infantile
bellezza, il suo amore, / le sue mosse di gatta. moretti,
, i moti dirigendo, osserva / le mosse a tempo e le figure accenna.
osserva / le mosse a tempo e le figure accenna. stuparich, 5-323:
al piacere di seguire maddalena in tutte le sue mosse, intralciarle ogni tanto la
li quattro spiriti che dico / e lascio le lor membra in questa mossa. l
vento, attaccatevi alle corde e non risparmiate le braccia: suonate alla tempesta.
li più smisurati cannoni, ed empiute le cannoniere di sotto e di sopra,
ricevano i nostri. seguitino a scuoterci le mosse ch'inquietano la terra, il suo
alle gole e lungo i rialti, tanto le bellezze montane dipendono da minuti e vari
vari elementi. idem, 260: le alte montagne prendono via via una veloce
/ tutto ad un tempo a far le mosse stesse. monti, 2-1064: stavasi
con sé portano i soldati: ciò faceva le mosse degli austriaci tarde, quelle dei
fatta a dovere, non limitata tra le angustie del quadrilatero, ma trasportata con
e monferrato. testi, 3-302: le rivolte d'italia, e quelle particolarmente
ch'ei volesse far campo della nuova guerra le regioni tra il mincio e l'oglio
d'armi, a fin di riconquistare le provincie tolte loro da abba baghibo.
vari partiti forma la storia di tutte le rivoluzioni. gioberti, 1-iii-542: la
principali operatori. tommaseo, 3-i-77: le rivoluzioni non si fanno in toga.
fanno in toga... ma le cupidigie di taluni e le impazienze e le
.. ma le cupidigie di taluni e le impazienze e le vanità, ignare dell'
le cupidigie di taluni e le impazienze e le vanità, ignare dell'italia, precipitaron
die della mossa, arsi i borghi e le case loro, acciò che neuna speranza
uso tutti i mezzi possibili e tutte le raggioni per divertir l'imperatore della mossa di
poiché il politico non potete; scotete le menti mutando il punto di mossa e la
po al versante meridionale dell'apennino toccando le alpi apuane e accompagnando per un tratto
... colle mosse americane attraverso le montagne rocciose, colle colonizzazioni, col
api. gigli, 2-154: sentendo le pecchie l'aria più cheta e più
co '1 palio troverete il palio, le mosse, la corsa, menar il cavallo
, menar il cavallo a mano a le mosse, metter il ragazzo a cavallo,
, metter il ragazzo a cavallo, dar le mosse, cominciar a correre. buonarroti
buon corridor... ultimo lassa / le mosse, e giunge, e inanzi
alle mosse essendo comparse molte carrette con le ruote nuove ben unte e co'cavalli
fracasso tale / brighe e quadrighe de le mosse uscite. monti, 23-492: varcata
della mossa di vitellio i princìpi e le cagioni. ucciso giulio vindice con tutta sua
, 59-36: oggi la questione slava dirige le mosse politiche della russia e dell'austria
prima mossa, ficcatemi un trofeo fra le corna di quel giove castrone, ingolfatevi poi
punto di partenza con quello di arrivo, le mosse colla meta, il principio del
perché altro ad altra aggiusta / natività le mosse. -scoppio di un tumulto
cittadini. velluti, 143: veggendo che le spese soperchiavano l'entrate e i guadagni
7-2-193: ne'qua'luoghi, secondo le diverse chiamate e mosse che lor diede lo
mente, ma guardando a me ed aspettando le mie mosse). mazzini, 51-159
i diritti del genio ma a indovinarne le mosse, a rivelarne i secreti,
alla sua donna. papini, ii-1149: le più belle mosse dell'oriani nascono sempre
sento in me, a volte, le mosse dei periodi, le successioni delle
a volte, le mosse dei periodi, le successioni delle immagini, lo schieramento delle
mossa, di cui mancano alcune volte le lingue troppo limate e troppo culte dall'
testa sotto l'arco e si chiamano le mosse de gli archi. vasari, i-607
per dominare un mercato o perridurre al minimo le perdite. 15. gioc. nel
se è in contrasto o no con le regole del gioco; mossa in busta
suo modo da aristocratico antico di trattar le pedine nel fare la mossa calcolata abilmente
, alle spalle dei giocatori, seguiva le loro mosse. 16. medie
/ chi non cacava e chi avea le mosse. bicchierai, 175: poiché non
bicchierai, 175: poiché non erano le mosse accompagnate da alcun dolore, si
1-645: quello che disturbò un tantino le cose fu un'importuna e inaspettata mossa
bale stesso dicea parergli che macinasse fra'colori le carni umane. carducci, iii-24-127:
una vera tregenda... svolgevano le loro sinuosità e flessuosità di lucertole in
maestro così per la mossa onde animò le sue figure, come per la scienza
, iii-159: so- pratutto nell'animar le figure è sovrano maestro, es
di battaglie con miglior gusto, imitando le mosse ed i componimenti del gesuita borgognone
. 21. locuz. — aspettare le mosse: rimanere in attesa, indugiare
ha roso la corda e andatasene a le sue consolazioni. -anche annetta non ha
consolazioni. -anche annetta non ha spettato le mosse. -bastare la mossa:
.). -dare la mossa o le mosse; dare mossa: dare il
onde si pigliava il corso e davansi le mosse ai cavalli. gilio, l-n-43
cavallo, ché la tromba ha date le mosse. cicognani, 3-135: non aprì
.. e ciò detto, diede le mosse a uno che, con quella ingordezza
17: questi ultimi accenti furono le ultime trombe che dier le mosse al
accenti furono le ultime trombe che dier le mosse al cavalier della morte, già provocato
, 61: prendo lena per dar poi le mosse / alla lingua per dir cose
: non fu la croce sola a dar le mosse / alla tua morte. dianzi
moto. delfico, iv-317: tutte le esperienze ed osservazioni mi persuadono sempre più
: a togliere la forza dell'acqua, le aveva abbassato davanti lo scalettino, in
ci cade / innanzi ch'atropòs mossa le dea. -dare inizio, cominciare
più vicina, perché fossero date da le sue mani le mosse al mio poema
perché fossero date da le sue mani le mosse al mio poema verso le stampe
mani le mosse al mio poema verso le stampe; ché so che v'andrebbe più
, 9-40: che date all'impossibile le mosse, / per quel ch'egli han
io forse tal distinzione perché primo diedi le mosse a quest'opera? e che?
a esercitar la vostra giuridizione, date le mosse: che s'ha egli a fare
ha egli a fare? - darci le regole che de'tenere, i precetti che
giovato o dove abbia cominciato a reprimere le utili novità. carducci, iii-12-93: cesare
. caro, 12-iii-261: egli dà le mosse a le conscienze di voi tutti
, 12-iii-261: egli dà le mosse a le conscienze di voi tutti, quando la
anche questa volta i primi a dar le mosse ed a levar, come si dice
pane, e coi birri e con tutte le mali arti e le male furie della
e con tutte le mali arti e le male furie della tirannide addosso, non seppe
e dié la mossa. -dare le mosse ai terremoti', comandare senza limitazioni
. varchi, 3-08: 'dar le mosse a'tremuoti 'si dice di
aristotil tutti quanti. / ei dà le mosse a'tremoti: egli ha cura /
, 11-41: stroppia un tal che fa le grucce a'boti, / che vien
trombettier di carlo magno, / quando le mosse dar fece a'tremuoti. note al
al malmantile, 816: 'dar le mosse a'tremoti 'vuol dire: comandar
soldani, 1-96]: 'ei dà le mosse a'tremuoti ': cioè,
, assoluto e indipendente. -dare le mosse alla giumenta; iniziare il rapporto
ritta, gli parve tempo di dare le mosse alla giumenta. -dare mossa
sulle zampe posteriori. -dirizzare, indirizzare le mosse o la mossa'. mettersi in
caotorta... ha indrizzate colà le sue mosse, lasciandovi in ritorno il
caro, 9-1-15: a questa volta le mosse saranno buone, ancor che tutti
, sia minosse, / eh'una volta le furon buone mosse. note al malmantile
dodici scudi... e credo che le saranno buone mosse. pananti, i-350
. pananti, i-350: buone mosse le fur, sono a cavallo / e
... stando al- lor su le mosse, profittai delle occasioni di apprender
zeno, iii-384: l'ora tarda e le occupazioni dell'essere su le mosse non
tarda e le occupazioni dell'essere su le mosse non mi fanno esser più lungo
sito minima mossa. -mettere le gemme (una pianta). soderini
). soderini, iii-69: [le gemme] di poi rompon fuori; e
tutto il cielo della ragione. -lentare le mosse: dare libero sfogo, possibilità
304: egli fin da'primi anni lentò le mosse a'suoi nobili pensieri per gli
qualcuno: metterlo in grado di dimostrare le proprie capacità. goldoni, ii-1000:
non più potendo alle mosse contenersi, le s'avventava addosso a baciarla ed abbracciarla
tromba deono partirsi (che si dice 'le mosse '...),
per mon- torsaio. -porre le mosse a qualcosa: darvi libero f
stabilire la meta al cordoglio o porre le mosse allo sdegnato con la certezza di quanto
udito. -prendere, pigliare, togliere le mosse o la mossa: partire da
; credo che lottieri avrà di già preso le mosse. zeno, iii-375: oggi
mese di settembre al più tardi io piglierò le mosse per l'italia. spallanzani,
l'italia. spallanzani, ii-431: prenderò le mosse per genova per passare in seguito
per incendiare gli animi e per prenderne le mosse verso roma, in saccheggi e
sbadiglia, si raccoglie per meglio prendere le mosse del salto, poi si slancia e
via. arici, iii-329: con le braccia / stese ai remi, il segnai
tromba, e tutti / solleciti si presero le mosse. crusca [s. v
]: 'prendere 'o 'pigliare le mosse 'dicesi dei corridori che dal
,... di pari consentimento pigliarono le mosse, la giovane ringraziando dio di
punto capitalissimo, da cui dovrebbe pigliare le mosse e dove inciampa l'istoria nostra
l'ente all'esistente e piglia da questo le mosse. moretti, ii-591: è
che mi rinnovo. di qui prenderò le mosse per la mia seconda e più importante
torniamo al volume dal quale abbiamo preso le mosse e che per un momento abbiamo
dimenticato. bocchelli, 1-iii-333: prendeva le mosse dagli eventi del '70 e '71,
della mia amicizia con questa dama prendesse le mosse da pretensioni amorose? bresciani,
bresciani, 6-x-3: il libro piglia le mosse dall'ospitale e cospicua famiglia vostra
la sua poesia... abbia preso le mosse dai toscani contemporanei. tacchi,
giudizio morale e dell'intelletto sembrava prender le mosse proprio da una sensualità nascosta.
da una sensualità nascosta. -prendere le mosse per correre le giumente: v
. -prendere le mosse per correre le giumente: v. giumenta, n
-rubare (o furare, guadagnare) le mosse: prevenire le parole o le
, guadagnare) le mosse: prevenire le parole o le azioni di una persona;
le mosse: prevenire le parole o le azioni di una persona; sottrarre ad
l'ave'pensato; ma rubastemi / le mosse. ceccherelli, 28: colui
, 28: colui che aveva rubato le mosse di dirvi il contrario di che
in animo e poco meno che aperte le labbra per dover dire alcuna cosa e
, cotale atto si chiama 'furar le mosse '. amari, 1-iii-152: benavert
benavert, risaputi cotai preparamenti, guadagnò le mosse a'due giovani normanni. con
materie sulle quali ci siamo lasciati rubar le mosse da tre secoli in qua,
i legni insieme / si spiccar da le mosse. -iniziare, affrontare un'
fogarmi o di spaventarmi con le maledicenze. guar date malignità
teschio su gli occhi. impallidì su le prime mosse della veduta, indi di vergognoso
inoltrarmi nella vastità di quest'argomento, su le prime mosse mi dichiaro perduto.
soggiornò sette anni, ogni dì su le mosse e senza mai muoversi. zena
. b. davanzati, ii-260: già le schiere... si mettevano in
qual fiaccato e stanco / torna a le mosse a lo spirar degli anni.
, mentre la bambina rideva, batteva le mani e salterellava a quelle mos- sacce
una rapida, speciosa mossétta che le era abituale levava una mano e si passava
alvaro, 17-91: ella faceva le mossette e il musino a cuore
donna dimenava i fianchi con tutte le mossette e le smorfie che fanno
dimenava i fianchi con tutte le mossette e le smorfie che fanno le donne.
mossette e le smorfie che fanno le donne. cassieri, 86: ha una
vocabolo in antico indicava colui che dava le mosse ai cavalli ed è rimasto nella
di 'starter ': colui che dà le mosse ai corridori. = deriv.
sentisse male; e tutte e due le volte l'ho veduto a quel tavolino,
,... /... le frustate,... / le
le frustate,... / le pietre rotte, mosse e stritolate, /
., ili-265: non si voglion romper le zolle, acciocché le soprawegnenti piove furiose
si voglion romper le zolle, acciocché le soprawegnenti piove furiose non
menin le terre mosse, col seme, alla valle
alamanni, 5-1-767: già si cavin le fosse, e tanto avanti / ch'il
gentil core, / felice porta da le tue man mossa, / ma misera
diamanti e perle grosse, / onde le sopravveste al vento mosse / donan talvolta
eredia, 21: l'oro gentil de le sue chiome bionde, /...
buon venticello mattutino, mormorava concorde con le giovani piante del verziere vicino. jahier
museo di napoli:... le stesse sopracciglia orizzontali, gli stessi capelli
gli stessi capelli un poco mossi sopra le orecchie, la stessa ombra su gli
con lo scintillio degli ori e con le tessere a diverso livello, rendevano le
le tessere a diverso livello, rendevano le superfici vibranti, mosse, tremule.
: coi contrasti, i dissidi, le consonanze e dissonanze dei caratteri, degli
dominare. straparola, i-178: mosse le due invidiose sorelle da diabolico spirito,
bella, e col pugnale / orribilmente le schianta la testa. -derivato da
132: quando, di maggio, tu le dolci sere / imbalsamavi co ~ tuoi
egli da dolcezza estiva, / con le sue foglie, come cuori, al fusto
conte di catanzaro] ogni pratica, le città gridaron repubblica sotto la protezion della
immantenente come comincerà a pensare, uccide le cogitazioni'e percuotele alla pietra, la quale
, 5-227: suonavano l'armi e le grida tutto all'intorno e dentro della
radore e dal papa per cagione di reprimere le forze e gli apparati di solimano.
7-79: così pregava il conte, e le preghiere, / mosse da la speranza
, / s'alzàr volando a le celesti spere. g. gozzi, i-17-110
mosse dalla magnanimità vostra e avvisate tutte le arti. -scatenato (un conflitto,
a una insurrezione trionfante di popolo che le apra la via. -ordito
se gli uomini volessero, o nel muovere le qui- stioni o nel risolvere le
le qui- stioni o nel risolvere le mosse, credere alcuna volta più alla
si posa, siano consonanti con tutte le parti. tommaseo [s. v
un'albero della grandezza dell'abeto con le foglie quasi medesime. produce le bacche
con le foglie quasi medesime. produce le bacche rosse. = voce region.
gli mandi [i cavalieri serventi] con le mostacciate / a intrattener le monache alle
] con le mostacciate / a intrattener le monache alle grate. 2.
a la monina; e dato che le arà parecchi mostacciatine, verrà a maneggiarti
arà parecchi mostacciatine, verrà a maneggiarti le cosce. = deriv. da
, gittale qualche guazzino nel mostaccio: le rediano, le sgalluzzan che non toccan terra
guazzino nel mostaccio: le rediano, le sgalluzzan che non toccan terra. caporati,
, che non vi lasse qualche cortesia de le reliquie, che tiene circa il mustaccio
più untume e soccidume che non hanno le caldaie de'cuochi. moneti, 222:
de'cuochi. moneti, 222: per le spese d'un mostaccio adorno, /
mostacci, i quali si veggon dipinti per le gallerie de'gran maestri del tempo d'
mostacci e persone, / diversi de le vesti e de l'arnese. caro
centinaia d'anni, conservarsi costantemente tra le persone alcuni caratteri radicali, tanto nei
e trovare da quei filosofi e poeti che le trovarono ne'loro mortali caprizzi, tanti
ad un tratto / non ti metta le mani ne'capelli, / brutto mostaccio.
brutto nel mostaccio e sì buono in le carbonate. grisone, 1-81: quando
il bucentoro, / sì eh'a le labbra fan doppio palvese. bracciolini, 1-9-11
mi accomodasse totalmente alla persiana: cioè con le guance e mento tutto raso e co'
raso e co'mostacci (che hanno le radici larghissime, quasi sin'a meza guancia
che vi serriamo in sul mostaccio, le farà l'imbasciata. g. m.
, / vedendo che il nimico se le accosta, / tre scaglion, ch'ha
remore del vostro cercare i fichi ne le vette di quella ficaia dove saliste ieri.
: a mani doppie apertamente fanno lor le fica sul mostaccio. marino, i-20
in tutto e senza amore, / con le pugna ti spolveri il mostaccio. nieri
-ritingersi il mostaccio: mutare per opportunismo le proprie convinzioni. carducci, iii-1-269:
linati, 19-17: vi si vedevano sparnazzare le più allegre e sode gambette di ragazze
milizia di polmoni rifrustassi il mostacciaccio de le mezze teste e dei giacchi tanto vigliacchi
. citolini, 503: zambellaro e le maniere de'lavori suoi, cioè le ciambelle
e le maniere de'lavori suoi, cioè le ciambelle,... i mo-
... i mo- stazzuoli, le focaccine, i ritortelli. mercati, 1-27
manichini sarà di albertino,... le paste di tutti, eccetto i mostacciuoli
mostacciuolo di quelli che ci hanno mandato le monache, che hanno sopra allo zucchero
e i « mustazzoli » che fanno le monache in un convento di clausura. vittorini
che gliela stracciò indosso. marco adirato le diede dui mostaccioni. pasqualigo, 643
, i calzi, i mostazzoni / e le legnate eh- han le meschinelle, /
mostazzoni / e le legnate eh- han le meschinelle, / pagano il tutto ancor del
i mostaccioni: colpirsi al viso con le due mani, in par- tic.
richiede mostarda co'poponi né agliata con le pesche. masuccio, 128: io vorrei
. redi, 2-133: arrivarono qui tutte le civaie che il bali gio. batta
del mondo... non sapete le salse ch'hanno questi ricchi e non sapete
mostarda ch'hanno questi signori; no: le mostarde e le salse che si trovano
signori; no: le mostarde e le salse che si trovano nel matrimonio e nelle
il mosto. bocchelli, 3-38: le macchine da mostar l'uva erano state
e mosta- trici, e si chiudono le cantine sul fermentare dei tini.
chiesa. cielo d'a le amo, 52: se tu conso re
e malico, con i relativi sali, le sostanze azotate, tanniche, minerali e
raggiungere una densità non inferiore, secondo le disposizionidi legge, a 28 gradi baumé.
in cambio di vino bevendo mosto con le mani spremuto dall'uve mal mature,
di liguria / gli amabili liquori e de le vigne / d'inarime sassosa il mosto
: ella mi guarderà nei tini ricolmi le uve e il mosto bianco pigiato da'
paura entro, col mosto e con le castagne calde si rappattumò con lui. sermini
cido sembra sonnacchioso e gravido, / le luci ha di vin rosse infiate e
e buono, e che a me rompa le budella il mosto? fantoni, i-93
divino e però se ne trae succo con le strettoie: là lo chiamano mosto e
, fatto il mosto, della villa, le fanti vengano cariche di penzoli d'uva
: chi vuole aver del mosto zappi le viti d'agosto. ibidem, 31: