. fantoni, iii-15: spegnete ornai le fiaccole, / l'uscio chiudete, o
opere sue v'eran distinte, / le qua'per brevità dir qui non lece.
'lìcitte'. soffici, iii-9: fra le astuzie escogitate dal sor pio e dalla
dal sor pio e dalla sora isolina le più frequenti eran quelle o di correre
volatiche e la rogna detta psora, e le lichene e parotide, ciò è apostema
, ma però tale che gli uomini le averebbono anteposta la morte; la chiamavano
rocce { lichene epilitico), dentro le rocce (lichene endolitico), sui
greci 'lichen '... le frondi sue sono cartilaginose, grassette, appresso
sue sono cartilaginose, grassette, appresso le radici strette e larghette verso la cima,
veduto... il cappero selvatico affondare le radici tra i marmi sconnessi e il
nubi agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun altro vegetale attecchisce.
stimabile questo lichene se si fossero sostenute le sue virtù contro il morso del cane
,... ma con dispiacere le ripetute esperienze hanno dimostrato l'inutilità di
: 'lichene canino': pianta che ha le espansioni fogliacee, piane, lobate, di
, e adoprasi talvolta in medicina contro le malattie del polmone. chiamasi anche 'pulmonaria
: 'lichene tartareo': questo licheùe incrosta le pietre, ed è di color bianco verdastro
overo lichinite, è computato fra le gemme ardenti. = forma ampliata di
, overo lichinite, è computato fra le gemme ardenti... è detto lichino
.. è detto lichino da questo che le comove il vigor della luce, come
suo [del ruscello] e ambo le pendici / fatt'era 'n pietra,
] ebbero gli antichi in stima le pausie, le algiane, le liciniane,
antichi in stima le pausie, le algiane, le liciniane, le sergie.
stima le pausie, le algiane, le liciniane, le sergie. 2
pausie, le algiane, le liciniane, le sergie. 2. varietà di
pera. domenichi [plinio]: le pere pomponiane, per sopranome mammose,
pere pomponiane, per sopranome mammose, le liciniane e le severiane e le tiraniane,
per sopranome mammose, le liciniane e le severiane e le tiraniane, che son
mammose, le liciniane e le severiane e le tiraniane, che son nate di queste
molti campi? nardi, 337: le male cupidità medesimamente sono nate prima che
male cupidità medesimamente sono nate prima che le leggi che le raffrenino. che fu quello
sono nate prima che le leggi che le raffrenino. che fu quello che mosse a
era quello di mantenere l'eguaglianza fra le fortune. = voce dotta,
quale usano per gli lividi, per le infiammagioni della bocca. domenichi [plinio
licitazione. delfico, iv-23: facendosi le vendite fiscali col metodo accessionario, ciascuno
, ma a cui possono partecipare solo le persone ritenute particolarmente idonee, che vi
garofano,... e poi le battisuocere, la ginestra, la licnide,
ma porporeo, del quale si fanno le ghirlande. giova il suo seme,
punture de gli scorpioni... le sue lanuginose foglie e parimente i fusti
produce il fiore simile alle viole bianche, le fiondi lunghe, pelose e biancheggianti,
sporidii aderenti a de'fiocchi, e le quali calpestate spetezzando si rompono,
gialla, contenenti molti semi; fra le specie più note sono il lycopersicum esculentum
con cinque o sei lobi, per le antere riunite a piramide, e per la
gelo crudissimo che vi regna, se le borracine, i licopodi ed altre piante
], 27-11: la licopsi ha le foglie più lunghe che la lattuga e più
] per mare, non ammissibile con le condizioni delle immigrazioni primitive: sia poi che
di memoria. carducci, iii-21-108: le quali due opinioni [sulla provenienza degli
di lingua e di riti e con le attestazioni di antichi logografi lidi e greci
. lago lidio: lago di garda (le cui sponde furono abitate dagli etruschi,
. metastasio, 1-ii-980: si rappresentavano le commedie con le tibie pari o impari
1-ii-980: si rappresentavano le commedie con le tibie pari o impari, e destre o
e destre o sinistre;... le destre e lidie con la loro gravità
con la loro gravità la seria elocuzione, le sinistre e serrane con la leggerezza dell'
resistente agli acidi, usata per saggiare le leghe metalliche contenenti oro; pietra di
vago, che calamita per attraerlo fra le braccia. pallavicino, i-423: questo esser
] componea dicerìe a li combattimenti de le acque. fr. colonna, 2-3:
. colonna, 2-3: alcione sopra le equate onde... ad gli sabuleti
noverar di maggio i fiori, / le stelle in ciel, sul lio tutta
del sol caduto. idem, 34-224: le cittadi che la chierca, a chi la
, / son l'opre vostre de le misere echeggia per lo scoglioso lido. pascoli
avvenir mal fido, / ebbra spirò le vivide / aure del franco lido, /
aure del franco lido, / e tra le regione che si affaccia sul mare
a'lauri dal pigro tanais e le paludi di meotida, che sono dall'oriente
traggono candidi a volo: / sorride le littora del mare oceano infino a gallia belgica
viani, 14-51: io, con tutte le tribolazioni che chiamato reno. dante
corsini, 8-28: vanno tarmate turbe e le più bassi. epigrammi latini dei
o spazio del firmamento. / udisti le mie note, / d'ira e di
sonnacnate ad assalire la francia furono date le bandiere di chiosi letti / alcidamante e l'
della pro- meta. venza, le dispiegassero. muratori, 7-i-33: dai confini
e senza lidi, che da esso escano le / con costui puose il mondo in
, è più d'una fenice. con le capre sulla balza. 3.
quindi, l'arsenale di venezia lungo le fondamenta nuove... e rassicurato,
arborei nidi: / « son finite le tue pene; / tocchi già gli
pulci, x-1006: intanto fece fare le bisciattole a due suoi cittoletti,
: lienteria è fluxo di ventre nel qual le cose che se mangiano e bevono
, 17-40: di acidi e grossi umor le prime vie / pregne, ed
, 211: di vecchio lieo colman le tazze. monti, 1-623: del
senza fumo, fatta per riscaldare piacevolmente le membra... è bella voce
: così parlava il veglio, e le parole / lietamente accoglieva il giovanetto.
porto pur fermissima openione, che voi le cose mie leggerete, perché assai spesso
, i-571: lietamente l'uomo a le fatiche / piega la forza de le
le fatiche / piega la forza de le membra sane, / però che ride in
, / però che ride in cima de le spiche / a l'uom l'augurio
: il sole entrava lietamente di tra le fronde d'un pergolato. bertolucci, 141
che provincia e comune possano lietamente anticipare le spese di 1. 300. 000
. tasso, 18-23: s'ammolliscon le scorze e si rinverde / più lietamente
tutti i terreni sassosi... ricevono le viti lietamente, generano saporiti e gagliardi
l'amico suo, se ne lieta, le mani crollando, ma ingannato è.
del tuo redemptore che ti have aperto le porte di vita eterna... anima
e tu, cui sol donaro / le stelle l'alma pianta, ond'io mi
fantolin che 'nver'la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte prese
: sua ma', mona lena, / le sta più dietro a soffiar negli occhi
, i-43: s'alzaro in piè le respettive mamme. leopardi, iii-333:
grasse, cordiali, indaffarate come chiocche, le mamme hanno fra loro un'infinità di
spera ingrassare del doppio quando avrà maritate le due lunghe zitellone, ch'ella conduce
casa deserta? pavese, 1-38: le dicevano: -sedetevi, ma'-perché chinandosi
di mamma': la religione domestica, le tradizioni semplici e care de'nostri antenati
ogni bel s'indonna, / né le mancaro mai d'una sol dramma / a
i-115: toma a quel seno de le dolce mamme, / adunque, giusto mio
che gl'idoli derise / vidi in le fiamme e fatto il capo ancude / a'
bel velo / dui pomi colt'in cielo le sue mamme, / dolci del mio
, i-44: con la mano maneggiava le loro alabastrine mamme. caro, 1-808:
neve che m'infiamme, / scopri le dolci mamme / ch'ondeggian sopra il latte
. tasso, 4-31: parte appar de le mamme acerbe e crude, / parte
chiusa / nel bianco lin raccolto, / le vergognose mamme si nasconde. s.
, l'altra nel petto / immature le mostra ancor nascenti. battista, vi-2-35
nascenti. battista, vi-2-35: strappi le mamme pur ferro mordace / e piovano
mamme pur ferro mordace / e piovano le mamme un rio vermiglio, / che sol
rassembra quella via, / c'ha tra le mamme intatte, / la bella donna
44: non ha rossor che di portar le viete / mamme scoperte. pisani,
mamme scoperte. pisani, 292: le belle mamme intatte, / tremolanti e
. parini, 432: or fra le tiepide mamme e il bel lino / scherzando
cui sono i denti squallidi, / le cui mamme sul ventre alto si colcano
la discinta / veste conceda mai nude le mamme. guerrazzi, 10-126: vidi presso
liii-172: appena copre / vago bustino le ritonde mamme. faldella, 2-129: come
: come veronica ebbe spoppata letizia amareggiando le mamme con il succo della corteccia di
ii-766: parean felici /... le mamme in sul punto di gonfiarsi /
ugurgieri, 380: qui, infra le spine e intra le orribili abitazioni delle
: qui, infra le spine e intra le orribili abitazioni delle fiere, [metabo
e di latte di fiere, mugnendo le poppe loro in teneri vasi. daniello,
più spumerà 'l vaso, munte / le poppe, tanto ancor più lieti fiumi /
più lieti fiumi / versaran fuor da le premute mamme. caro, 11-916: ne
premute mamme. caro, 11-916: ne le tenere labbra il padre stesso / de
erasmo di valvasone, 3-19: tutte le gregge con le mamme gravi / portano
valvasone, 3-19: tutte le gregge con le mamme gravi / portano a'figli lor
, 21-97: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar,
di rossini è la mamma di tutte le sinfonie. nievo, 235:
ant. la pianta da cui si ricavano le marze per la riproduzione della specie (
foggia; ce n'era di tutte le contrade e parlavano cento lingue di tutto il
e mamma: pronunciare queste che sono le prime parole del bambino; cominciare a
reggipetto e a tutto il poco che le rimane; per restare nei 'burlesk '
'. -dare, offrire, porgere le mamme a qualcuno: allattarlo.
tasso, 12-31: ti porge ella le mamme e, come è l'uso /
di nutrice, s'adatta e tu le prendi. g. b. andreini,
avveggio / che non di latte piene / le mamme t'offriran. -essere attaccato
, e lei vuol tirarne fuori per le sue valigie imo [mietitore] di mamma
. questa mammona imbrattata e succolenta torceva le labbra a un difficile sorriso.
modo. savinio, 1-117: vedo le mamà, postate guardinghe negli angoli, corazzate
di qualche ballerina ingorda / prese unquanco le voglie a contentare, / se delle spese
servette, mammacce, / e poi le scimie, il pappagallo, il cane,
(aristofane) propriamente 'nascosto tra le gonne della mamma ', comp.
mammale, agg. disus. che ha le mammelle; mammifero.
e meglio organizzato. rajberti, 3-59: le cagne e le gatte (mi si
. rajberti, 3-59: le cagne e le gatte (mi si perdoni il confronto
chi 'l fece? gioberti, 4-2-611: le caverne... sono le case
: le caverne... sono le case naturali dei mammali, come son quelle
mammiferi, ossia de'quadrupedi propriamente detti, le cui basi sono state stabilite da linneo
armi, nel cavalcare e in tutte le esercitazioni appartenenti alla disciplina militare, erano
pervenivano con la medesima disciplina e con le medesime arti che erano di mano in
.. più o meno potenti, secondo le province che signoreggiavano e il nùmero delle
... va sì sovente per le bocche de'nostri buacci e mammalucchi. giusti
un gonzo mammalucco, / che riforma le leggi. c. i. frugoni,
ii-8: quelle che non san le furberie / onde si prendon tante sempli
agonia, nello orrore del quale accidente le mammane, per sollevarla dall'angoscia,
mammane, per sollevarla dall'angoscia, le mostrarono il nato bambino, erede de'
che ciascuno nella propria diocesi facesse chiamare le raccoglitrici o mammane, e insegnasse loro
mammane, o sia levatrici, per le donne gravide sospette, con indicare nel pubblico
. e. cecchi, 3-170: le bambinucce conducevan per mano decrepite mammane,
decrepite mammane, gobbe e cieche come le talpe. loria, 1-65: la
/ guarda il materno sen, guarda le mamme; / mostra che '1 vago occhio
/ che altri vi giaccia, altri le sugga e mamme. f. f.
: dal tronco superiore o ascendente nascono le [vene] freniche,...
[vene] freniche,... le subclavie, le mammarie, le timiche
freniche,... le subclavie, le mammarie, le timiche. c.
. le subclavie, le mammarie, le timiche. c. ridolfi, i-486:
timiche. c. ridolfi, i-486: le sue vene mammarie [della vacca]
3-66: comparve un maturo donnone, le carni delle braccia tremolanti, infantilmente paffute
marotta, 4-16: i 'mammasantissima'contraevano le mascelle fissando dritto negli occhi l'uragano
, 7-37: un mammasantissimo del quartiere le stava a fianco e cercava di calmarla
», e il « tantosto » e le madreme. guerrazzi, 6-230: «
., 20-52: quella che ricuopre le mammelle, / che tu non vedi,
, / che tu non vedi, con le treccie sciolte, / e ha di
l'altra manda alla mammilla / per le due vene che di ciò son guide,
con grandi fiaccole ardenti e grosse / sì le fa divampare le coste / e le
e grosse / sì le fa divampare le coste / e le gambe e le cosce
le fa divampare le coste / e le gambe e le cosce / e le mammelle
le coste / e le gambe e le cosce / e le mammelle e lo
e le gambe e le cosce / e le mammelle e lo mento, / e
: altra volta s'ingegnava di mettere le dita tra la scollatura del vestimento e le
le dita tra la scollatura del vestimento e le mammelle. cicerchia, xliii-390: come
sia quel ventre che t'ha portato e le mamille che ti déro il latte loro
si smaga: / così fuss'io con le dolci mammille. ponzela gaia, 19
19: stavano in aqua fina a le mamele. giov. cavalcanti, 35:
. michele da cuneo, lix-63: le femine hanno le mamelle molto tonde e
da cuneo, lix-63: le femine hanno le mamelle molto tonde e dure e ben
e ben facte. poliziano, 1-715: le picciole mammelle / paion due fresche rose
su 'l mattino. equicola, 34: le mammelle dal petto spuntano formate in grandezza
ariosto, 11-67: discendendo giù da le mammelle, / le parti che solea coprir
discendendo giù da le mammelle, / le parti che solea coprir la stola, /
, che, tenendolo scoperto, mostrano le mammelle. tasso, 15-59: una
15-59: una intanto drizzossi, e le mammelle / e tutto ciò che più
al cielo. pallavicino, 1-498: le nutrici,... fin di spoppare
i bambini, si stropicciano d'assenzio le mammelle. g. del papa,
, 94: vede al bellico scorrer le mammelle / ed appannate e gocciolose e
e gocciolose e crespe / si conosce le luci e le mascelle. monti, 4-601
e crespe / si conosce le luci e le mascelle. monti, 4-601: al
de'gladiatori, / nutre tiberio con le sue mammelle. s. ferrari, 524
, / che ti sciorrà dal busto le mammelle. d'annunzio, iv-2-781: pensava
la fronte ghirlandata di riccioli e con le mammelle scoperte a simiglianza delle oneste meretrici
sopra il ginocchio e svela nell'atto le mammelle. c. e. gadda,
uno stupendo marmocchio nudo e nero fra le mammelle. soldati, vii-131: dora dormiva
e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle. moravia, ix-234: era riuscita
, si staccò il reggiseno, e mostrò le mammelle tenendole fra le due mani.
, e mostrò le mammelle tenendole fra le due mani. cassola, 1-218: seminudo
: seminudo era particolarmente ripugnante, con le gambe tozze, quasi informi, le
le gambe tozze, quasi informi, le braccia grasse, le mammelle flaccide.
quasi informi, le braccia grasse, le mammelle flaccide. -con riferimento ai mammiferi
. crescenzi volgar., 9-78: le cagne deono esser piene di mammelle,
ad un ventre; notrica el figliolo con le mamille. tasso, n-iii-1096: fra
] il sovrano nostro poeta: 'cui le muse lattar più ch'altro mai'.
, 763: a rum fuggì zul-kamein, le ferree / trombe lasciando qui su le
le ferree / trombe lasciando qui su le mammelle / tonde del nord. linati
, entro cui rammulinavano tutti gli appetiti e le allucinazioni degli uomini... erop
. govoni, 279: esse [le nuvole] sono già lassù, turgide
da pensare a vivere altrimenti che mungendo le flosce mammelle della amministrazione coloniale. pascoli
e i sospiri gli sono un cibo e le lagrime beveraggio. e ponendosi alle mammelle
di cristo crocifisso, seguitando in verità le vestigie e la dottrina sua. panigarola
: la sapienza e la castità furono le due mammelle con l'umor delle quali
: la misericordia... ha le mammelle piene d'ogni sorta di latte
una o, per lo più, entrambe le mammelle. - ragadi delle mammelle:
v.]: 'mammelle ': le due parti laterali del ferro da cavallo
-dare, porgere la mammella o le mammelle a qualcuno: allattarlo.
altro trasmutato, quando mia madre mi dava le mammelle, acciocch'io non vedessi tanti
. / di te promesso sin da le mammelle / m'avean? -lasciare
egli toccò il suo candido petto e le sode mammelline. marinetti, 159: mammelline
.. à già sotto al grembiule le sue mammelline rotonde. -vezzegg. mammellùccia
rialzo '. bettini, 1-177: le montagne al piè, sdraiate a frotte,
è una zitella inacidita che ogni notte lima le punte delle griglie del suo balcone perché
mammelluta, cui grondano ancor di latte le poppe. 2. che presenta protuberanze
che sono di natura cheratinosa, come le unghie, le corna e le squame presenti
natura cheratinosa, come le unghie, le corna e le squame presenti in alcune
come le unghie, le corna e le squame presenti in alcune specie.
perifrasi resa popolare da pitigrilli, 4 le donne di alta mondanità '. gramsci
anche se miliardario, ma sua moglie e le sue figlie diventano sempre più « mammiferi
dalla panca a muro con moto simultaneo le creature femminili del signor saranti: magre
special simpatia; tali sarebbero l'utero, le glandule mammillari, la laringe.
108: colate a valle, si squagliano le pregne nuvole mammellari; già le miriadi
squagliano le pregne nuvole mammellari; già le miriadi d'aste d'acqua trasversali mi
e sottili, che hanno sede fra le cellule epiteliali, sulla mucosa delle fosse
percezione degli odori. -processi mammillari 1 le funzioni svolte da questi organi. dalla
: una frotta di spaurite marninone facevan le viste d'aborrire un branco di satiri,
altri, ch'ascendono, entrando per le narici, vanno a ferire in alcune mammillule
beccuti, i-289: chi sa far le mammine e chi le ciance / se
: chi sa far le mammine e chi le ciance / se non le donne?
e chi le ciance / se non le donne? e non vien lor la barba
molta popolarità... ad essi le mammine confidano il braccio delle figliuole nelle
, strombettanti, rintronanti ed assordanti che le care mammine comprano ai loro mocciosi bambini
mammisti) hanno ribadito quell'illusione e le hanno trovato (con rovesciamento hegeliano)
con il marxismo e di poter scodellare le loro argomentazioni nostalgiche, mammi- stiche,
timo. pisani, 50: le mammole qui tenere fioriscono, / del rivolo
: recate insieme, o vergini, le conche / dell'alabastro, provvido di fresca
selvagge in mezzo a cui si nascondevano le mammole -certo numerose, a giudicarne dalla
quell'aria di festa, / ecco le mammole sui cigli del fosso / e ai
bencivenni [crusca]: cominciano a fiorire le viole mammole. pulci, vi-45:
membra da cacciatore appariranno al corso tra le fanciulle che ti vorrebbero per marito.
migliaia d'uomini... senza le mammole e le fantine. leggenda della
... senza le mammole e le fantine. leggenda della beata umiltà faentina
canti carnascialeschi, 1-532: san più le mammol che le maritate / delle tristizie
1-532: san più le mammol che le maritate / delle tristizie che si fanno
principio a la levata, una de le barbote, la menor, tirando l'alzana
e levòe da terra joanne battista con le sue santissime mani. cravaliz [gómara
. cravaliz [gómara], i-224: le mammole o comari fanno che le creature
: le mammole o comari fanno che le creature non abbino la nuca, e le
le creature non abbino la nuca, e le matri le tengono coricate nelle cune di
abbino la nuca, e le matri le tengono coricate nelle cune di tal modo che
negli occhi mammole. — annunciare le mammole: preconizzare ravvicinarsi della primavera (
semplice, che annunzia, se non le mammole, le primole del * ver novum
annunzia, se non le mammole, le primole del * ver novum 'latino
., 9: i mammoli e le donzelle tutti cantavano canzone d'intorno a questo
. giov. cavalcanti, 102: le strida delle donne, il pianto de'mammoli
mamoli, li gioveni li vecchi e le putane, quelli ignudi e queste in camisa
se potria el mio gran danno, / le crudel cose fatte a le persone:
, / le crudel cose fatte a le persone: / la gran compassione / fo
/ la gran compassione / fo de veder le donne e i mammoletti. ser giovanni
. ser giovanni, ii-58: quelle sono le madri dei mamoletti che voi avete fatti
targioni tozzetti, 12-8-153: nel fare le coltivazioni, hanno l'avvertenza di non vi
; benanche si lavava con vin pretto le mani e la faccia. soldati, 5-82
gentili in lingua siria mammone sono chiamate le ricchezze. s. agostino volgar.,
pieno d'iniquità; che se voi farete le iniquità anco voi, elli vi ricevarà
mammone / brontolar quest'orazione / con le braccia tremule: / -dell'argento,
, poi che la fortuna ancora ne le bestie tien mano,... ti
tien mano,... ti dedico le fatiche anzi lo spasso di diciotto mattine
soglia duro / era sì dianzi a le mammose schiere / gravi di latte, che
soave e puro / recavan liete a le lor mandre altiere. n. villani,
generoso e non sen tendosi le forze uguali alle voglie, ha voluto più
. fare alle mammucce: giocare con le bambole; trastullarsi, perdere il tempo in
del pino, tra i muschi e le felci, in mezzo agli equiseti, fosse
, 7-91: cominciò a dargli manacciate su le maniche per scuoterne via la sfarinatura delle
: usansi ancora, e saranno migliori, le manaiuole fatte come si dirà: pigliansi
= dal lat. manuarius 'fatto con le mani, che si può prendere con
mani, che si può prendere con le mani '. manaìsmo, sm.
di sacralità derivato dal mana. -secondo le teorie preanimistiche, fase primitiva della religione
da calzolai e sellai per evitare di ferirsi le mani quando tirano lo spago.
che possa essere afferrata e stretta con le mani; manciata. giamboni, 8-i-161
manata di materia, l'ammasseremo fra le mani e vedremo chi tira più vicino
, che incominciò a far scorrere con le dita tremanti. cassola, 1-238: -ora
manata di pine sul focarile, e le fiamme si levarono subito crepitando.
sega, e 'l suo seno chi raccoglie le manate. verga, 1-541: l'
: mettono [gli storicisti] violentemente le mani sopra l'oggetto artistico, e
unica preoccupazione del narratore: rendere tutte le vibrazioni del suo io.
questa volta non rispondeva alla provocazione con le schioccanti manate e le inani prese,
alla provocazione con le schioccanti manate e le inani prese, che spesso scomponevano la sua
finalmente n'hanno auto una manata de le buone, e han potuto conoscere che dio
bocchelli, 2-155: con poche manate raccolse le sue robe. moravia, 12-340:
fare arrossire, a forza di manate, le faccie pallide e flaccide che non dovrebbero
alla capra per tirarla con la corda, le veniva prontamente dietro e la spingeva a
il disinteressato conforto dello scoprire... le misere e maligne soddisfazioni d'una troppo
erbivori e vivono nel mare, presso le foci dei corsi d'acqua, nei
canini superiori sono corti e chiusi dentro le labbra; i suoi piedi posteriori sono
anteriori trovansi involti in una pelle, né le sue quattro dita non si conoscono che
quattro dita non si conoscono che per le quattro unghie; è senza collo e
invar. atto che consiste nel protendere le mani come per difesa o nel porgere
fed. della valle, 1-123: le cose ch'io mi propongo a trattare
erbe, perché ancora none erano venute le vittuvaglie di cicilia e di sardigna, per
vittuvaglie di cicilia e di sardigna, per le tempestadi dell'anno. landino, 70
più tosto da doler del bene intendere le cose che del mancamento delle parole colle
rende, con la reflessione del suo, le notti assai chiare. priuli, li-6-79
di vitto alla casetta delle donne perché le poverette e lucia principalmente non provasse quei
non provasse quei mancamenti e quei disagi che le avrebbero renduti increscevoli i primi momenti del
svezzesi non mancarono di far caricare subito le truppe più avanzate, servendosi del bosco
borghini, 6-iii-334: altri han creduto che le monete pisane si adoperassono per tutto,
di qua correvano, come di là le nostre. turbolo, 1-i-211: l'
ducati. montanari, ii-320: cominciarono le nuove monete col proprio rossore a confessare il
della gente dovere essere dovizia di tutte le cose che la terra produce, e
scomparsa. boccaccio, iii-12-7: le dure pietre ancor..., /
: lo crescimento delle sue virtudi per le molte vittorie ed il mancamento delle virtù delle
: l'amore, quale è fra le creature de l'una e l'altra,
suo mancamento, cioè provedersi di tutte le cose necessarie all'offesa ed alla difesa
: io non pensava... con le mie parole dar materia di mancamento alla
sua parte perfetta, avanzarà in tutte le sue azioni l'immaginazione di ciascuno. varchi
il corpo solamente. ingegneri, 1-iii-483: le tragedie, lasciando da canto che così
mancamento in lui, se non che le sue statue erano un poco corte. muratori
colonne. birago, 669: stavano le terre di ribacca senza coltivarsi, più
portoghesi che per impedimento che li dessero le scorrerie de'castigliani. g.
mancamenti della natura, tutti risusciteranno con le membra intere. lorenzo de'medici,
cuore è triste e dolente, e le ginocchia cioè le coscie dissolute e tremanti,
e dolente, e le ginocchia cioè le coscie dissolute e tremanti, e mancamento
e tremanti, e mancamento in tutte le reni. cassiano volgar., v-18 (
se n'è doluto più volte che le sono state aperte [le lettere].
volte che le sono state aperte [le lettere]. è gran mancamento di
della pena dell'adulterio: non potendo le donne quietarsi che gli uomini maritati talmente
spavento, potesse raffrenargli dal commetter verso le mogli loro i bruttissimi mancamenti di sceleratissime
debiti portamenti e non gli inasprire con le villanie. savonarola, ii-455:
, mancò nel non chiamare da tutte le case del vicinato chi potesse attestar del
al termine convenuto non furono arren- dute le castella. siri, iv-1-469: [propose
uno strano monumento alla magrezza equina. le sporgenze eran tanto acute fuor della pelle
della luna. daniello, lxi-30: le vie del ciel mi mostrino [le muse
le vie del ciel mi mostrino [le muse] e le stelle, / del
ciel mi mostrino [le muse] e le stelle, / del sole i vari
i vari mancamenti, e quali / sian le fatiche de la luna. torricelli,
i lucidi ornamenti. / han tutti quanti le lor mac- catelle. / chi ha
presso di noi, come vedremo, le sillabe e le parole, si serviamo perciò
, come vedremo, le sillabe e le parole, si serviamo perciò dell'apostrofo,
acquistare segnoria. baldelli, 3-256: le belle città, le quali avevan mancamento di
, 3-256: le belle città, le quali avevan mancamento di uomini buoni,
malfermo nella fede verso il re luigi, le paghe facendo spesso mancamento a lui come
che ogni sua insistenza per serbare tutte le chiese a'cattolici sarebbe venuta meno.
detti, /... / e le rime a pennello, non mancanti,
l'analogia] è che insegna a supplire le iscrizioni mancanti, a emendar le scorrette
supplire le iscrizioni mancanti, a emendar le scorrette. delfico, ii-96: livio
. bembo, 2-26: si veggono le toscane voci miglior suono avere che non
voci miglior suono avere che non hanno le viniziane;... né elle tronche
di buona parte delle nostre vedere, le quali niuna lettera raddoppiano giamai.
m. adriani, iii-26: riempierono le legioni mancanti e ne soldarono altre con
, 9-28-201: ancorché... le forze abbattute e gli spiriti mancanti avvisino del
sto bene; e mi dispiace che le molte mie brighe e la sempre più mancante
sp., 9 (150): le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato
calcio. la piastra sarà a destra; le braccia distese; la baionetta un poco
dante, conv., iv-xn-5: promettono le false traditrici [le ricchezze],
iv-xn-5: promettono le false traditrici [le ricchezze], se bene si guarda,
3-ii-82: declinarono [i francesi] le loro furie, per mancanza d'artiglieria e
monizioni. brusoni, 8: cresceva le loro angustie con la mancanza del danaro
sentiamo freddo, quando non iscorrono per le nostre carni i corpicelli del fuoco. metastasio
vii-86: la mancanza di lei, per le mie lunghe assenze in america e in
che vuole, a volte mi cascavano le braccia. i ricordi, la mancanza di
novellino, 2 (io): le sue parole e risposte serberete, ed
fallata, / veggendo lei ch'amenda le pecata, / per quel veder gli
figura con il busto troppo lungo e le gambe troppo corte... quegli è
.. che sieno procedute... le mancanze, le ipotimie e i moti
sieno procedute... le mancanze, le ipotimie e i moti da esso sofferti
: la mamma è a letto. le è venuta una mancanza. siccome soffre
d'annunzio, iv-2-101: ritrovò le parole per dire alla sorella che una
3-18: questa chiamata a raccolta di tutte le forze della nostra letteratura, che '
il contadino che lasci di farle [le puliture alle viti] commette una delle
mancanza di cavalli e d'asini, le lettere mancano. (le bestie e le
asini, le lettere mancano. (le bestie e le macchine sono necessarie alle
le lettere mancano. (le bestie e le macchine sono necessarie alle lettere).
fiorentini... ordinavano di rifare le mura da quella parte dove mancavano.
acciocché di loro pigliamo qualche utile, perocché le consumiamo, tenendole, e mancano.
, 208: questo amore sarà de le cose che mancano e non si posseggono
volendo levarsi di letto, vidde che le perle e ranella gli mancavano, e
348: è vero che nel torrismondo le sentenze e le frasi oscure e
è vero che nel torrismondo le sentenze e le frasi oscure e inintelligibili, e
tasso, n-iii-986: mancando una de le virtù, mancano tutte l'altre, perché
mancano tutte l'altre, perché 0 le virtù si seguono vicendevolmente o non si seguono
già che mancassero leggi e pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano.
e pene contro le violenze private. le leggi anzi diluviavano. mazzini, 11-174
8-xi-no: se noi volessimo discorrere per le cause inferiori, motrici degli affetti, delle
, mancare agli appuntamenti; e meno con le signore, qualunque sia l'età loro
certo e avverato che mancano anche oggi le braccia in quasi tutte le nostre pro-
anche oggi le braccia in quasi tutte le nostre pro- vincie ai tanti che chiedono
la pietà fraterna, che per giudicare le cose di re federico al tutto disperate.
per caro presente i limoni colti da le poppe dela vostra greggia. né pur
la poesia italiana dell'unica corona che le mancava. -essere necessario alla completezza
, passati giorni venti / che già le liete feste eran mancate, / tornò,
che questa oscura ultima notte / tra le false allegrezza avrem passata '.
col corno. monti, x-1-120: le nubi, immote e rubiconde a sera,
corte. spallanzani, iii-16: non le rispondo per mancarmi il tempo. botta
il tempo. botta, 5-108: le istanze loro restarono senza frutto, perché
per rassegnarsi, in cambio di aumentar le pratiche religiose, a cui le mancava
aumentar le pratiche religiose, a cui le mancava il tempo, cercava ogni mortificazione
: mancava un'ora alla mezzanotte e le tenebre profonde pesavano sulla città addormentata.
l'orologio della trinità de'monti suonò le tre e mezzo. mancava mezz'ora.
bottari, 4-11: nel mare adriatico le navi sedettero nel fondo, essendo loro
affaticamento, a intense emozioni; perdere le forze, smarrire i sensi; cadere
cor si alluma, / madonna, e le medolle un caldo gelo / trascorre,
estraneo. carducci, iii-5-72: invano le fidanzate fanciulle mancaron dei sensi fra le
le fidanzate fanciulle mancaron dei sensi fra le braccia feroci. d'annunzio, iv-1-13
come a dir del viso e de le chiome / e de'begli occhi, ond'
430: il re, sentendosi a mancare le forze, fece alzare le portiere delle
sentendosi a mancare le forze, fece alzare le portiere delle sue camere ed introdurre la
candidi giorni del vivere, / fin che le giovani forze non mancano, / fin
fin che, cinte di rose, / le chiome non s'imbiancano. manzoni,
mancargli il respiro. molineri, 2-153: le mancò la vista, e stramazzò d'
io colga? palazzeschi, 1-41: le mie gambe tremavano da non reggermi più
mancare, sostenuto la madre sua e le sorelle: si sarebbe ricordato di me,
ritorno. berchet, io: nel tugurio le tenebre a stento / da una poca
vedeva la luna mancare e tornare fra le nebbie fumanti. calandra, 166:
resto delle parole gli morì fra le labbra. varano, 1-9: pietà me
essendo mancato il vento, si calano le vele e si prendono i remi. brusoni
ornamenti, tucti i lisci, tucte le vanità con molta afliczione di mente. sacchetti
è mancata ogni poesia / e vote son le case di parnaso, / po'che
soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase. -cadere in disuso (una
dall'una all'altra, quasi come le mercanzie, così ancor novi vocabuli,
il corpo fral non langue, / ma le piagate membra in lui rinfranca / quasi
: la gente agguerrita allora combatte meglio che le manca ogni speranza di salute. fogazzaro
inganno. tavola ritonda, 1-416: le damigelle sì dissono: sire cavaliere, in
cristiana, che mancherebbe forte, se le dipinture, le quali ci tirano a devozione
mancherebbe forte, se le dipinture, le quali ci tirano a devozione, non
trippa e centopelle. guicciardini, 125: le città non mancano per difetto della materia
borromeo, 1-17: mancomo subito allora le delizie, le abbondanze e le grandezze di
: mancomo subito allora le delizie, le abbondanze e le grandezze di milano.
allora le delizie, le abbondanze e le grandezze di milano. boterò, i-78
di milano. boterò, i-78: le città perdono quanto avevano di bello e
di buono, i dazi mancano, le dogane falliscono e l'erario impoverisce.
e la riputazione, e per conseguenza le forze deh'armi loro, erano nondimeno
sapesse che io avesse questi danari, tutte le limosine che mi sono date mancherebbono.
... perocché erano loro mancate le rubarie. poliziano, st., 1-72
acquistato abbiam con sudor tanti, / traggonsi le lor voglie, / e noi stiam
. grazzini, 2-335: come tutte le buone usanze mancate sono, così ancora
arca. de nicola, 86: le notizie... che oggi corrono sono
angustie, che, se non consigliano le cose che paiono loro utili o per la
vonno esser chiamati, mancano evidentemente in le più alte e importante cose che per
verde terra, ed in parte colorito, le vite dei santi padri; nelle quali
un solo colore, come si deono, le storie;... ed in
. ed in questo mancò, perché le cose che si fingono di pietra,
trista intenzione è mancata nella ferocità de le vertù. g. gozzi, i-22-147:
falla, quando il cavallo nasce con le gambe torte così nella parte dinanzi, come
la mente stanca / driza lo ingegno e le parole morte, / soccorra chi m'
154: gran desiderio universalmente tengon tutte le donne di essere e, quando esser
marini, i-166: vedendolo tutto tinto le armi del proprio sangue andar mancando di
si guardi o si liberi da esse o le rettifichi ed emendi. cesarotti, 1-xxv-95
signora dice: manchiamo d'uomini. le pare poco? li facciano. imbriani,
toccato una grave sconfitta a montenotte, le sorti loro avrebbero potuto facilmente risorgere,
. assarino, 6-35: in quel mentre le navi, che non mancavano di lentamente
non manca il nostro accademico di raccoglier le poche memorie attenenti alla storia civile di
l'uve, e alleggerire a'contadini le fatiche della vendemmia. landolfi, 2-31:
zio] usava andare a letto, eppoi le stranezze del nipote non mancavano di preoccuparlo
vedersi. leopardi, 843: e le stelle e i pianeti non mancano di
., 37-2-1: il savio né per le cose prospere s'innalza, né per
cose prospere s'innalza, né per le avverse manca. savonarola, 8-i-205:
mento e quando manca la luna ancora le cose umide decrescono. marino, 10-30
del detto anno, e si alterarono le monete nuove di carlini tari e mezzi
tari e mezzi carlini fatte e anche le da farsi a detto ragguaglio, come
beati regni, ne'quali essendo, se le tue lagrime sentisse, molto la sua
guerre spaventose..., non le soprastette mai travaglio uguale a questo presente
suo unico protettore e benefattore carlo quinto le manca la grazia ed il favore.
avete da sapere... che tutte le cose che sono fatte da l'arte
: penso che questa settimana sieno arrivate le nuove, ché, sendocene nulla, ti
il zendrini aveva accanitamente sparlato di tutte le cose mie, della mia persona etc
non mancano i modi, non mancano le cose; detto così ironicamente. 27
, lvi-460: cesare atende che le terre franche non li vogliano mancar in simel
a oranta per questa sera? e se le mancassi o me ne fuggissi,
e la tempesta è pari / d'ambe le parti; a che nel primo intoppo
che voglia patire che mi sia mancato de le convenzioni fatte e differito il pagamento più
aria1, n. 13. -mancare le ali: non riuscire più a sostenersi
e dipoi sopra il nostro, e quivi le mancarono l'ali e cadde.
mancarono l'ali e cadde. -mancare le gambe a qualcuno: v. gamba1,
tre non manche, / combatter tutte le querele a un tratto. / né più
pelo. -mancare o sentirsi mancare le ginocchia: perdere i sensi, cadere
n'ebbe il fiato. gli mancaron le ginocchia, gli s'appannò la vista
fallì la vista, / sentii mancarmi le ginocchia. -mancare sotto a qualcuno
buono animo; dipoi, mancandogli sotto le promesse e'favori de'viniziani, cominciò
, 5-92: avendo... fermate le armi col re, acconce le condizioni
fermate le armi col re, acconce le condizioni del piemonte e posto in sua balia
cena. sanudo, lviii-378: di le cose di monferà, cesare voi prima tutto
cesare voi prima tutto quel stato in le mani, poi dice non mancherà di iustizia
avversari, non poteva mancare che le cose non si conducessino a felice fine.
tanto lontano che, sono tanto lontane le condizioni che. 0. rucellai,
... (oh! quante sono le cose delle quali posso fare a meno
bramosa / [eco] richiede al ciel le sue mancate forme! -ridotto
l'ammiraglio, che si vedeva mancate le speranze che aveva nel principio di questo
voler esser mio marito, per non rinfacciarti le tue parole, di servo, di
all'amor suo. monti, iv-160: le disgrazie, per grandi che siano,
: la voce universale della germania e le relazioni de'particolari, trovate sempre veridiche
paternità, se non procurassi per tutte le vie di conservarmi il favore della sua grazia
luogo fallaci e mancatrici quelle speranze con le quali da'napoletani in roma era stato
di dorè, ma con quelli che le hanno dati, precorrendo di non so
. la moda del disprezzo per le dottrine di libertà iniziate dalla lega
giambologna... non solo sapea fare le statue di marmo ordinarie, ma eziandio
ordinarie, ma eziandio molte insieme, e le più difficili che far si potessero,
stesso. reina, i-2: vidi tutte le cose che stanno racchiuse sotto questo cielo
stanno racchiuse sotto questo cielo, e le trovai bruttamente tarlate da questo verme della
una figura con il busto troppo lungo e le gambe troppo corte. b. croce
, 2-99: temperamento è quello che leva le soprabbondanze, le quali possono intricare le
è quello che leva le soprabbondanze, le quali possono intricare le opere, e
le soprabbondanze, le quali possono intricare le opere, e le povere e manchevoli
quali possono intricare le opere, e le povere e manchevoli parti arricchisce secondo il lor
sterile terra, bisogni in casa, manchevoli le spese de la sepoltura, figliuole povere
diede compimento alli princìpi orditi, spiegando le cose ristrette, illustrando l'oscure,
ristrette, illustrando l'oscure, dichiarando le ambigue e fornendo le manchevoli. muratori,
oscure, dichiarando le ambigue e fornendo le manchevoli. muratori, 8-ii-57: sa
43: fa l'auttore due argomenti contra le voluttà e i piaceri: l'uno
un difetto grave negli uomini di pretendere le uguali opinioni da un grado diverso di
nei politici appoggiare sopra questa manchevole pretensione le loro trame, i loro ordinamenti!
discorso, sarà stato solo per rammentare le differenti opinioni delli antichi intorno all'anima
sono dotti per metà, veggono ancora le cose per metà e ne formano i
90: quando zoppichino i sillogismi e le prove sien fiacche, manchevoli e stiracchiate
costretti perciò i genitori a compiacerla, le dierono reiezione del monistero. [sostituito
manchevole, così è vizio tor via le parole che egli, a maggior e
a farla manchevole, ma a recidere tutte le cose soverchie e far che non peccasse
e democratici] e piuttosto ne compieva le manchevolezze. slataper, 2-436: vedi
in terra. si ricorda di tutte le sue miserie, della manchevolezza di titoli e
alla suddetta manchevolezza col dedicarsi a migliorare le collezioni sostituendo a poco per volta i
, ma considerare lo stesso concetto con tutte le relazioni che contiene, qual nudo si
i caratteri peculiari, i pregi e le manchevolezze dell'impressionismo. 4.
bembo, 1-128: manchézza di tutte le buone opre, di tempo, d'
magistrato de'ix e loro proveditore dare le mancie a dicti comissari. machiavelli,
ufficiali salario alcuno, ma solo abbino le mancie. giovio, i-226: per
starà a far buona chiera, darà le solite mancie alli amici lutterani e alli svizzeri
mancia, la ripose, poi strinse le labbra, e per di più ci
. carducci, ii-4-161: i conti e le mancie ai primi dell'anno ci saccheggian
mancie ai primi dell'anno ci saccheggian le borse. e. cecchi, 5-216
. e. cecchi, 5-216: le misi in mano qualche soldo di mancia pel
allora si tranquillizzò. piovene, 8-24: le viuzze sono gremite di bambini arabi che
, che s'accorse dell'intenzione, le diede la mancia. aprosio, 1
1 -intr.: l'uso del dare le strene (o mancie che vogliam dire
a tutti gli amici della casa e ricevono le mance. monti, i-160: molte
mance. monti, i-160: molte sono le spese che mi converrà fare pel mio
pei lacchè, pei camerieri, per le donzelle della signora. nievo, 205:
alati custodi del guardaroba, che riconsegnano le mazze e i cappelli. cassola,
1-1-67: pagavan [i ricchi] le tasse, e non bastava; ricusandosi dagli
mio zio mi diede di mancia, che le ne portarai da mia parte. f
avere la prima mancia per lei, non le valse. ariosto, 28-48: quante
n. martelli, 107: secondo le stagioni, solennemente imbarbarescavi or questa et
1-27: altri da vicino in su le guance / si davan con le pugna amare
in su le guance / si davan con le pugna amare mance. monti, 5-321
loredano, 5-69: trafiggere mi sento le midolle / e di degno rossor m'arde
mancia; / spazza, qual aquilon le nebbie ingrate; / fuga di qua cotante
. che a compieta si serrassi tutte le botteghe e voi, acciò che li poveri
un poco di buona mancia; così le donne non debbono lavorare più quel dì,
la cingana ch'avea seco parlato, le porse alquanto di buona mancia e,
di buona mancia e, salutate anche le altre, volea sbrigarsene e partire.
alcuno bene o alcuno male, metteva le mani in amendue i vasi e, tolto
insieme. tassoni, 12-15: venner le carte e 'l tavoliero, / e
disse al mezaiuolo: -come si mangiano le saragie in contado? -e1 mezaiuolo disse
-madonna, elle si mangiano come voi le mangiavate dianzi in camera, a manciate
buone manciatelle di roba, bada che le non siano manciatine. carducci, ii-3-336:
anche di alto bordo, ad imbarcare le artiglierie, le caldaie dei piroscafi e
alto bordo, ad imbarcare le artiglierie, le caldaie dei piroscafi e simili lavori di
simili lavori di gran forza... le mancine oggi... pigliano il
mancina. pea, 1-34: strisciano le corde sugli spigoli della cassa e rodono sorde
cassa e rodono sorde, / come le carrucole delle mancine. -mancina galleggiante:
.. si sa che gli americani avvelenano le loro frecce col sugo dei frutti di
monadelfia e della famiglia delle tricocche, le quali nel fiore maschio sono fomite di
frutto di quest'albero gli americani avvelenavano le loro frecce, come anche col latte che
veter. difetto di appiombo, per cui le parti distali degli arti del cavallo sono
vita alla gegia col mio braccio destro e le mordo con il mento la spalla mancina
piede e il braccio. 'piglia le castagne col mancino '. 2.
, al fine diverrebbono mancini: nondimeno le destre parti per la natura sono migliori
parti per la natura sono migliori de le sinistre. lippi, 1-66: gobba e
mancini / son quei che fanno ismemorar le palle. muzio, il-n: se
inoltransi a vedere la galeria, giaché le guardie il consentono, anzi vi c'invitano
un uom mancino, / una de le più vili creature / ch'abbia sto
si sa come pigliarlo, che piglia le cose in mala parte. è 4
chiusa: « o abime, tu es le dieu unique ». palazzeschi, 10-36
4 mancino ': del cavallo che ha le punte de'piedi in fuori.
a destra e a sinistra, in tutte le direzioni. canti carnascialeschi, 1-4x1:
mettere in mezzo, oppure se con le belle belline vuol trarci di corpo qualche segreto
solimano, bastando il manci- parlo con le lagrime agli occhi per non perire.
potrebbe avere che quello di 4 inceppare le mani '; e pure per discrezione s'
uomo alcuno se prima non siano contratte le nozze di lei medesima co 'l perfetto giudicio
b. croce, ii-2-183: le cerimonie della mancipazione, dell'usucapione,
si dissolve. citolini, 450: le maniere tutte de'contratti, ciò..
incaricati di raccogliere i tributi e le imposte. = voce dotta,
su persònè o cose, acquisito mediante le formalità''prescritte dalla legge.
rivolto-a'ministri, comandò che fossero sciolte le catene e data la libertà a quel
quel mancipio, meritevole di fortuna migliore per le prove leali che gli avea date,
,... col risultato di rendere le altre nazioni mancipie della germania.
borghesi, lxv-114: qui son le penne a celebrare intente, / non già
il gioco delle forme matematiche, con le quali lo artefice signoreggia le gravi masse
, con le quali lo artefice signoreggia le gravi masse ed inerti. -discepolo
questo solo differenti dalle almadie, che le manciue hanno poppa con tendola separata da
compagnia delle indie,... le venali magistrature manciu- riche...
f. doni, 2-117: se bene le manca una staffa, il pettorale,
il suo pensier superbo / e che le notti sue vedove e manche / ne potean
fare il tempio, tagliando arbori per le selve, veggendo che questo era un bello
, malattia, vecchiezza; che perde le forze. petrarca, 16-4: movesi
boccaccio, ii-258: il qual per le fatiche era sì stanco / che quasimente
iv-124: qual tauro in selva con le corna mutile, / e quale arbusto senza
in povere divise, / vai su le mani altrui, con varie guise, /
, / il qual dai tetti e da le fronde gracchie / futuro mal predetto a
se ne porta glorioso dentro casacca lasca le sei [lepri] ch'egli ha compro
oste da tre parti, e avendo rotte le mezzine, con la mano manca tennero
mezzine, con la mano manca tennero le lampade accese. petrarca, 198-11:
, aureo legame. monti, vi-175: le paralisi del manco braccio e della coscia
converte / ritto sovra un ginocchio a le difese. chiabrera, 1-iii-118: de'
s'assise; colla manca strinse / le divine ginocchia. guerrazzi, 133:
: sotterrossi in santa croce, sotto le volti nella sepoltura d'agnolo baraci, a
borghini, 3-36: arrivato che sarete sotto le loggie, entrate in quella strada a
la giustizia da mano manca: violarne le norme, comportarsi iniquamente. strascino,
proveda sanza manco, altrimenti si raddoppierebbono le forze delli inimici. g. m.
, o poco manco, / de le spelonche usciti e de le selve; /
/ de le spelonche usciti e de le selve; / hanno piloso il viso,
milia per il manco al mese per pagare le fantarie. celimi, 663: da
, 663: da poi, avendo fatto le tue bocche, dove tu vuoi mescere
4-iv-282: considerata la natura del sangue e le strade ch'ei deve battere nell'andare
piede è più forza e cautela di chi le fa, che fede e saldezza di
, che fede e saldezza di chi le sostiene. -più o manco:
priego... ciascuno vivente, a le mani de'quali devenerà la incerta descripzione
maestà in italia e in opinione che le armi sue possono essere scacciate fuori. f
tende in alto verso el cielo e le cose spirituali. caro, 12-i-93: in
da scipione i cavalli di annibaie, le fanterie vengono dall'una e dall'altra banda
darmi una ventina di lire, te le renderei fra tre giorni. -e chi
renderei fra tre giorni. -e chi le ha? -rispose menu maravigliato dalla richiesta
uscirono con cani da caccia, portando le reti, e con rustici vestimenti, acciocché
nobile che si chiamavano di famiglia, le quali pe'tempi adrieto, sendo grande
e la somma avarizia... sono le cagioni che ogni virtù rimane spenta.
fu in quei primi giorni ordinato con le asprezze consuete, ma insieme con manco
men danno. poliziano, 1-535: le membra sento indebilite e strutte, / tal
da temere è che tolga alla sedia apostolica le terre di lombardia et in firenze faccia
ha concessi alla repubblica otto decime: le quali importeranno assai manco di quello che
vostra signoria suppone, perché, detratte le esenzioni che si danno a'cardinali ed altri
famigli, in abito virile andava per le fiere, comperava e vendeva e barattava;
. brusoni, 7-1 io: sono tante le obli- gazioni che vi professo che non
ambra, 20: io mi trovo manco le pezze. -venire manco o a manco
cellini, 2-83 (445): le perle sono uno osso di pescie et
di pescie et in ispazio di tempo le vengono manco. g. stampa, 31
b. segni, 163: discorrendo le predicazioni fatte dal frate, conchiudeva che
non so, guerrier, se le vostre armi / si verran manco alla speranza
ghislanzoni, 13-91: manco male che le accuse vigliacche non giunsero all'orecchio di mio
faldella, iii-119: il pubblico scaricò le sue risa sopra la nuova vittima,
. savinio, 10-179: oggi le ragnatele fanno festone sul portoncino verde,
quale son descritti i recitanti; le scene della commedia, la quale si dee
che riproduce emblematicamente l'universo (secondo le concezioni cosmogoniche indiane) ed è destinata
elementi (e tale figura emblematica e le dottrine che la presuppongono, sono state
lacci, senza ucciderlo, per togliergli le due candide, lunghe, bellissime penne
. viani, 10-330: valentino scendeva le scale del carcere mandamentale, tutto
; i giovanotti in vacanza nei dintorni le si strinsero intorno, le fecero una
vacanza nei dintorni le si strinsero intorno, le fecero una corte che la seguiva dappertutto
dappertutto. silone, 4-17: contro le apprensioni quasi generali della critica letteraria del
paese nell'uno e nell'altro iure le leggi comuni... e inoltre i
106-3: nella pistola bisogna di mettere le nomora del mandante e del ricevente, c'
de luca, 1-15-1-107: per le regole legali, nasce la revocazione del
nome del mandante, si applicano anche le norme del capo vi del titolo ii
mandante. tasso, n-ii-430: fra le dignità... pare che si possa
che l'ha in italia, in le terre de'svizzeri. guicciardini, v-262:
a ferrara e a firenze, per praticare le cose appartenenti alla guerra. straparola,
in prigione e li mandava a rubare per le case. g. gozzi,
crescenzi volgar., 9-100: tutte [le pecchie] siccome in esercito vivono e
: con tal sogliono industria a primavera / le sollecite pecchie al sole esposte / per
per fiorite campagne esercitarsi, / quando le nuove lor cresciute genti / mandano
e rugiada, / di celeste liquor le celle empiendo. -assol. (
senza avvedersene il marito né altri, le mandò un giorno a parlare. sacchetti,
a casa gli agli e porre le panche. g. morelli, 424:
a chiamare il mio parente e con le lagrime agli occhi gli raccomandò, lo
à 'n bailìa lo meo core / e le mie pene contale davanti / e dille
, a l'acqua! su con le mezine! pulci, 8-74: manda pel
, 6-i-182: rosen, come tutte le nature vivaci, ma deboli, era
o piuttosto nella notte di domani tra le dieci e le undici manderò pei vostri
nella notte di domani tra le dieci e le undici manderò pei vostri bauli all'albergo
osservare i comandamenti e quasi ricalcitrare a le voglie del signore. tommaseo [s
mezzogiorno scodellare / e mi mandi pulito per le piazze. 2. in partic
c. campana, iii-112: nel condursi le barche su per lo fiume al campo
accortisi dai fuochi che i cesariani facevano le guardie alle trincee, mandavano chetamente di
: / ma dardinel l'aperse per le spalle / fin giù dove lo stomaco
difensori, scoperto il disegno, mandarono vòte le offese e le speranze. s.
disegno, mandarono vòte le offese e le speranze. s. spaventa, 1-207:
minòs orribilmente, e ringhia; / esamina le colpe ne l'entrata; /
che si stampino nella maniera appunto ch'io le mando. tortora, i-316: furono
, dicendo il divino uffizio, a mandare le voci in chiesa ed a vedere celebrare
/ e poi ch'ella, scoltando, le piacerà mandare, / piacciale che di
roma. guittone, viii-73: en le parti d'arezzo, o nel distretto,
plenipotenziari che bisognasse a questo effetto temperare le pretensioni esorbitanti de'svetesi. botta,
salute vive. ariosto, 7-49: più le raccomanda il suo ruggiero, / a
m. adriani, ii-97: fra le nostre preghiere saran sempre miste le più
: fra le nostre preghiere saran sempre miste le più gravi maledizioni che manderebbe contra noi
avvocata veramente a simiglio: / per le nostre peccata che non giamo en es-
, que'che t'ama assai / de le sue gioie più care ti manda,
suoi cardinali di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa, che i
e tenebre nell'anima vostra, mettendovi le molte cogitazioni e pensieri.
, 1-175: il sol dorava / le giubbe del lione in oriente; / e
giubbe del lione in oriente; / e le piante, e le fere, e
; / e le piante, e le fere, e l'operosa / umana prole
viveya a quello exempio / che dio le mandava di lassù / per l'angelo
, 16-42: alzò [l'esercito] le grida, / e de le trombe
esercito] le grida, / e de le trombe udir fe'il suono arguto;
. v.]: il vento manda le onde nella barca. brancati, ii-38
fenoglio, 1-127: il signor ilario sbattè le labbra, posò una mano sulla spalla
morte il redentor risorto. / mandin le piante mel, l'aure dolcezza. panzini
e i buchi che deve avere, e le lagrime che deve mandare. lucini,
l'aurora i gigli, / trasse le rose; e per l'eburneo petto /
fiume a terra. foscolo, iv-473: le si accostò a un tratto michele domandando
morto: ed essa ascoltavalo immobile con le pupille fitte sempre verso il cancello:
lagrima né parola, cascò tramortita fra le braccia di odoardo. 14.
quattro dita: e coi pali e con le pertiche e legami si mandino su diritti
, e su mandarvi quelli gelsomini che le coprissino. b. davanzati, ii-524:
b. davanzati, ii-524: 'conservar le marze e'rami per mandar lontano '.
e'rami per mandar lontano '. conservansi le marze e'rami per mandar attorno in
la comune opinione degli agricoltori è che le viti non debbano mandarsi su i pioppi o
: all'agitarti, lente / cascan le trecce, nitide / per ambrosia recente,
penoso infra i notturni orrori / vider le rose, al balenar d'un lampo,
al figur. cesarotti, 1-i-81: le frasi antiche, fondate sopra usanze che
. foscolo, sep., 172: le convalli / popolate di case e d'
odore, / che invita a svolgerlo le dita rosee / de le signore, /
a svolgerlo le dita rosee / de le signore, / non te per questo
, che brutte e logore / mostri le carte. d'annunzio, i-58: pallida
tuoi balsami, / senti tu tra le foglie i dolci fremiti / ch'or la
vicini e mandar per molto spazio lungi le ceneri. spallanzani, 4-i-76: piccoli sorli
non sente il suolo, / mandan le nari gonfie accesi fumi, / escon lampi
amici a casa, la moglie mandava le voci al cielo, sgraffiandos'il volto e
voci al cielo, sgraffiandos'il volto e le chiome. segneri, ii-39: niente
siepe, o mezzo ascosi fra le tremole foglie degli alberi. alvaro,
carducci, iii-4-262: innanzi a lui le trombe / del carroccio mandar gli ultimi
marmo un'inudita / voce s'udian le fontane mandar. pascoli, i-165: è
campo di battaglia, e manda, tra le grida e i gemiti e gli scoppi
fatte con intendimento ne'luoghi opportuni, le quali la portino al fossato. targioni
e che, in vece di poter mandare le sue acque addosso agli altri, resta
esaurito,... ci mandano le acque, per qualche anno ci coltivano
. v.]: il monte manda le acque a valle. 21. far
turbina. bontempelli, i-832: chi le ha insegnato a mandare l'aeroplano?
palazzeschi, 4-295: non sono [le americane] come noi che stiamo sempre
sempre in casa a lavorare o a fare le faccende, sono emancipate, fanno la
che vendevano e comperavano nel tempio, e le pecore e i buoi; e le
le pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori mandò per terra,
cambiatori mandò per terra, e rivesciò le sedie di coloro che vendevano le colombe
e rivesciò le sedie di coloro che vendevano le colombe. 25. venat
ogni facultà d'uomini singularissimi, se le vite fussino mandate a memoria delle lettere,
tragga e 'n bel sereno / a le future età lo spieghi e mande.
anni in esilio: mandò alla posterità le imprese guerriere del suo persecutore, e
guerriere del suo persecutore, e non le proprie discolpe. 27. spendere,
ufficio). sansovino, 2-20: le appellagioni del giudice pretoriano vengono a questo
della città possono fare alla svelta tutte le loro occorrenze: prendere un bagno e
: prendere un bagno e farsi ingentilire le mani; mandare sulle vie del telefono
figur. petrarca, i-2-64: manda'le 'l velen con sì dolenti / pensier
once caldo bollitovi dentro ruta per mandarne le doglie del corpo. -eliminare,
volgar., 3-27: se il pero le fa dure, levagli la terra d'
emigrare in venezuela al più presto, le compra un bel gelato di menta e pistacchio
di nascite e di morti, / causa le male sorti, / ed ogni suo
ch'è una madre all'antica, non le importa di capire, ma di mandar
, che bisogna che esse abbino pacienza se le mandiamo da canto, per dirti che
mandiamo da canto, per dirti che le carte consegnano la gloria nei loro seguaci
la valigia nello androne, schizzò su per le scale presto così che gli pervenne mezzo
non volevo mandartele dietro. -mandare dietro le corna: fare le corna (in
. -mandare dietro le corna: fare le corna (in atto di minaccia o
giuro che mi fece ben distinta- mente le 'corna'... oh per l'anima
autore strappa e straccia i miei ritratti, le tue conoscenze mi fanno villanie e mi
mi fanno villanie e mi mandan dietro le corna. -mandare d'oggi in
savonarola, 7-ii-107: la vite non fa le uve in un tratto. vedi che
in tal maniera situato il paese) le cose che tu non hai facilmente; e
vapori e pestilenzie e continua peste sopra le gran moltiplicazioni e congregazioni d'animali, e
udire oggidì che quasi tutti gli uomini e le donne fanno gli astrologhi per sapere quai
a guisa d'un man- taco, le cose concette manda fuori e rivoca dentro.
questi linguaggi più tosto dobbiamo fuori mandare le nostre scritture, che ci gioveranno le
le nostre scritture, che ci gioveranno le leggi 9 le regole dello scrivere,
, che ci gioveranno le leggi 9 le regole dello scrivere, promesseci dal bembo
mescendo. « lei sa che questo le rimette sempre lo stomaco ». vittorini,
boccone, abbi pazienza e prendilo con le buone! buzzati, 4-442: mai tronk
che fece appena in tempo a serrare le gambe e mandar giù le sottane.
a serrare le gambe e mandar giù le sottane. -abbattere, demolire.
arrestarlo; ma non trovando lui, prima le rubar tutte e appresso infino a'fondamenti
rubar tutte e appresso infino a'fondamenti le mandar giusto. -stroncare
pea, 5-107: io mandavo in burla le mattacchiate del pittore. -mandare
, veggendogli ciascuno andar così dietro a le lor moglieri. ma essi cercavano l'
3-64 (ii-586): se elle [le mogli] sono buone, quando si
guadagnata: v. guadagnata. -mandare le mazze del pari: v. pari.
n. 21. -mandare qualcosa dietro le spalle: v. spalla. -mandare
zitto. visconti venosta, 40: le autorità austriache dovevano ogni giorno mandarne giù
o di pigliarsela in pace. fra le più indigeste ci fu la missione a
. ant. strumento usato per spazzare le pietre e scavare il terreno.
avevano il martello di ferro per ispezzar le pietre e dall'una un picco per
tarchetti, 6-ii-213: i cigni, le folaghe, le piccole anitre mandarine si
6-ii-213: i cigni, le folaghe, le piccole anitre mandarine si tuffavano e si
il grado e lo stato giuridico che le era proprio. -per estens.: compagine
a cavallo e, quando vanno per le strade, le sbrattano gli uomini bassi che
, quando vanno per le strade, le sbrattano gli uomini bassi che stanno in
della cina... fanno serrare le botteghe e fuggir di casa le persone
serrare le botteghe e fuggir di casa le persone, quando e'passan per la strada
città. cattaneo, v-2-30: [le scuole di filosofia] appartengono piuttosto alla
a ventisette milioni di popolo e invadere le rive del po più impunemente che le
le rive del po più impunemente che le rive del pei-ho. gramsci, 11-206:
molto travaglio. carletti, 178: le persone litterate [in cina] parlano una
servizio di mandarini, cioè a porgerle le palle, due sospiranti, rapidi,
e consegnazioni di campi, i romani le chiamavano colonie. v. borghini,
accusate una man data per le mani del fratei di vincenzo perugino. p
. leggi di toscana, 3-55: le mandate, da farsi all'archivio,
per causa di morte, comprendendo anco le mandate o copie, da rilasciarsi all'
, forse, un qualche tratto dichiarare le sue, ch'io conservo. mi dica
ché si fa una mandata di fosse, le piante. 4. numero o
catene che ne assicuravano la chiusura, girò le grosse chiavi, tolse le mandate,
, girò le grosse chiavi, tolse le mandate, si sbattè dietro i cancelli e
creditori del mandatario non possono far valere le loro ragioni sui beni che, in
nunzi, li quali parimente, secondo le diverse usanze, hanno diversi vocaboli,
non avrebbe la forza di mantenere non solo le milizie, ma altresì i magistrati,
, mandato dal padre cristoforo ad avvisar le due donne che, per l'amor del
. savonarola, i-261: udì zorobabel le parole di aggeo profeta, mandato da
o per operazione de'corpi superiori o per le nostre inique opere da giusta ira di
vii-359: lo sole e la luna e le stelle... sono splendide e
dunque, non umana fu l'invenzione de le lettere. -divina senza fallo e ritrovata
102: quinci passiamo li alti sassi e le mandate pietre di pachino.
fuori con l'o largo e con le zete d'aspro suono, è nome di
1-1-128: il discredito in cui erano cadute le carte di assegno per la troppa quantità
sm. (plur. ant. anche le mandata). prescrizione di contenuto specifico
s'acquista con fede operata, / osservando le sante sue mandata. sanudo, i-1052
, 1-448: prima s'argomentassero d'indurre le genti a riputar per tollerabili i mandati
segni l'ordine o mandato di ricevere le... quoia. leopardi, 844
] devo avvertire che non bastano solamente le lettere protestate, né solamente qualche licenza o
come dicevano i nostri vecchi, fossero come le pere, le mele ed altre frutta
vecchi, fossero come le pere, le mele ed altre frutta, che si spicchino
di cattura, certo sebastiano guerrera, le narrò che gli adulteri gli avevano dato
scudi cento di moneta per finire de pagare le spese della muraglia del poggio. tasso
: il pubblico vede i cavalieri per le strade colle loro decorazioni sul petto,
la vita quello che egli predica con le parole. boccaccio, viii2- 134:
machiavelli, 1-iii-780: ora quelle [le signorie vostre] m'istruiranno appunto, come
. b. davanzati, ii-344: le grazie vagliono ancor non richieste, i padri
. de luca, 1-15-1-107: per le regole legali, nasce la revocazione del
di s. a. s. le mie provvisioni con le mie ricevute e v
. s. le mie provvisioni con le mie ricevute e v. s. consegnò
. b. croce, ii-2-183: tutte le obbligazioni si assicuravano con la mano,
obbligazioni si assicuravano con la mano, le prime compere furono permutazioni, le locazioni
, le prime compere furono permutazioni, le locazioni di case consistevano in censi di
in censi di suoli da fabbricare, le locazioni dei terreni in enfiteusi, le
le locazioni dei terreni in enfiteusi, le società e i mandati erano ignoti. codice
persona si obbliga verso un'altra, che le ha conferito l'incarico, a fare
di un particolare rapporto di fiducia fra le due parti), si distingue in mandato
, di ciò certificatosi, facesse fare le castella e 'l corpo del marchese poi
ariosto, 35-63: seco prende / chi le fa compagnia fin all'ostello / ove
carducci, iii-21-292: nel 1399 [le torri] erano abbruciate a tradimento per
in grado di reggersi da sé; le potenze a cui era affidato tale incarico
delle « nostre colonie ». ma le « colonie » (e i protettorati,
questione pregiudiciale, quale era quella se le assemblee, nate dallo statuto, potessero
: li nobili cittadini di giadre recaro le chiavi della città ad alessandro, con pieno
e sindachi con pieno mandato di tutte le terre di cicilia, a pregarlo ch'egli
il disciogliesse, / mostrerebbe il mandato e le patenti / [di ambasciatore].
non erano i singoli individui, ma le cosiddette comunità intermedie, come città,
. - rassegnare il mandato: dare le dimissioni. tortora, ii-48:
come il vecchio presidente einaudi, dimesse le cure di stato, faceva sì che
del parlamento rappresenta la nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato.
in mandato dal loro comune di renderli le sue terre, per questo poteanò avere
è grandissima e piena di pura fede, le [rime] vi pure ardisco mandare
qual dio o a qual dea porger le suppliche per la ribenedizione, come a
(1alveoli dentari), destinate ad accogliere le radici dei denti e il margine inferiore
il mento e la mandibola inferiore, allargando le narici, sbarrando gli occhi, e
di non muoversi. carducci, iii-21-194: le mandibule incombuste d'un teschio umano.
la gola tesa ove si disegnavano lievi le arterie. aveva la mandibola inferiore un poco
il mento un poco lungo di profilo, le narici larghe. barilli, ii-36:
: un povero zingaro completamente macellato aveva le labbra asportate nette da un proiettile e
senza busto, con un volto quadro e le mandibole maschie, con un nasetto camuso
la mandibola ossuta, il cilindro, le ghette, erano come un bersaglio ideale
trascinavo fuori del buco il filo e le mandibole robuste dell'antico amico della mia
riferisce, che riguarda la mandibola e le sue funzioni. tramater [
collo magro, pulsano con larghi ondulamene le giugulari. c. e. gadda,
... procacciò [a keats] le maligne lapidazioni dei critici mandibolati delle grandi
di scanalatura, che serve a guidare le manovre minori; bigotta. guglielmotti
cavigliere a falcetto, su cui sono tese le corde, in numero di 4 o
aleggia sopra il mare, / tacciono le mandole de i poeti. 3
: tutti a gara, ridendo, offrirono le fronti acuminate alle penne mandolinanti di
melodia). arbasino, 7-74: le rievocazioni con lei dell'incontro amoroso di
, affettazione. carducci, iii-17-368: le mandolinate di certi versucci mi avean mal
io scrivo che un mezzo per capire le mie odi barbare è conoscere la poesia
. soffici, iii-54: c'erano le serenate di mandolinisti sotto le finestre dei
c'erano le serenate di mandolinisti sotto le finestre dei primi alberghi da forestieri.
i mandolini a corbe, / van le viole e i contrabassi a flotta. g
frotte nella sera urlando, ora fioriscono le viti ingiallite a quei giorni, e i
di mandolini. cicognani, v-2-55: le prime spossatezze del caldo, le serenate con
: le prime spossatezze del caldo, le serenate con le chitarre e i mandolini
prime spossatezze del caldo, le serenate con le chitarre e i mandolini la notte.
siena, io: la soma de le mandorle rotte, ij soldi kabella;
oncia. crescenzi volgar., 5-2: le mandorle amare... vagliono contro
loro amaritudine. leonardo, 2-49: le mandorle senza buccia mettile tra fiori di
cor 1 vari fiori, accio'che le mandorle non pigliassino odore di muffa.
un frutto simile ad un cuore, cioè le mandorle, le quali quando sono tenere
ad un cuore, cioè le mandorle, le quali quando sono tenere si mangiano,
diversi semi d'erbaggi da orti, le mandole. corrado, lxvi-2-290: abbrustolite,
mandole. corrado, lxvi-2-290: abbrustolite, le mandorle si pestano con uva passa,
sta pure sul cuore; non per le mandorle, ma per la prova della tua
vogliamo dire),... vi le portavi; e mangiatole il putto,
.]: farina di mandorle per lavarsi le mani. carducci, iii-17-256: non
, come ramicello di verbena compresso tra le carte gialle d'un erbario; ma
troverai doi amandole una de ciasche banda, le quale sono di carne giandosa facte e
cristallo. pascoli, 1-886: io seguo le api passo passo e mi trovo in
ne sono, i coralli: tutte le gioie che tenete, gli orecchini delle festa
6 canovacci, che 2 n'ò rinvolte le lenzuola e 4 son drento nell'involto
di volte a liste diminuite, e le pareti commesse a mandorle. soderini,
ancora [nel piantare alberi] imitare le mandorle delle finestre invetriate. baldinucci,
del nimbo che circonda l'immagine o le figure che si intendono onorare, nelle
in certe mandorle i sette pianeti, le sette virtù, e le sette opere della
sette pianeti, le sette virtù, e le sette opere della misericordia di mezzo rilievo
ad angolo acuto, quale facevano sopra le porte, finestre, nicchie, tabernacoli
denari che aveva allato. -non riuscire le mandorle allo stiacciare: con riferimento a
che voi non m'abbiate vituperato, perché le mandorle non vi riusciranno allo stiacciare,
finché è verde, si mangia come le mandorline e i cardi, ed è gustosissima
. buzzi, 61: [le castane] qua e là improvvise di colore
l'autunno, quando piovono larghe / le gocciole d'ocra degli strami. / rosee
d'ocra degli strami. / rosee come le rose dei mandorli: / e gli
, nel sorriso della bocca sanguigna mostrando le due file bianchissime dei denti mandorlati.
con raggiunta di ingredienti diversi, secondo le regioni (miele, zucchero, pasta
e toi meza libra de zucharo, toi le mandole ben monde e ben lavate e
. soderini, iii-272: faran bene le colonne sole tese per 1 viali,
prepari [in dicembre] e provveda le pertiche di qualunque specie, per rifare
, per rifare i mandorlati e sostener le cerchiate. tommaseo [s. v.
balsamo, che vogliono dire sia maraviglioso per le ferite. -figur. organo
l'aspetto professionale) e ne cura le varie fasi del ciclo produttivo.
con butiro di vacca, e trita le spezie con olio mandorlino. 2
: per ricordo di plinio in pontica le [susine] maline inserite ai meli,
. c. durante, 2-273: le mandorle dolci mangiate ingrassano e i mandorlini
.. / de suoi candidi fior le tempie cinse. mattioli, 1-292: è
se forato è il tronco / a le radici, e dentro il foro infitto /
carducci, iii-4-114: l'ombra de le nuvole / passa a sprazzi su 'l
i pali che s'hanno a eleggere per le viti, sono vantaggiati di ginepro,
onore, per mettermi una scritta su le spalle da farla leggere a tutta livorno
sagrato del duomo, splende tutta: le vele gialle del mandracchio, i tetti gialli
di bonifica, in cui si raccolgono le acque che vengono poi scaricate nel canale
della biada del grano nel campo, ritrovò le mandragore e dièdele alla madre. s
non si determina per gli autori: le cui spezie sono due, cioè maschio e
. luca pulci, iii-100: tutte le dame mie in modo awezzole / che
è veramente cosa favolosa il credere che abbiano le mandragore le radici di forma umana,
favolosa il credere che abbiano le mandragore le radici di forma umana, come si crede
come si crede il volgo ignorante e le semplici donnicciuole. montigiano, 196
maschio e la nera femina. ha le foglie più strette che la lattuga.
a richiamare, / battendo ad arte con le lunghe dita / sovra una spera concava
. aveva saputo ingraziosirsi i gobbi e le gobbe,... avendogli promesso che
promesso che studiava una mandragora per raddrizzare le spine dorsali. 3. raggiro
credete di poter fare i trucchi e le mandragore, di rigirarci e metterci nel sacco
tu mostrarmi la mandragola? -seminare le mandragole per i boschi: masturbarsi.
non voglio / seminar più pe'boschi le mandragole. = voce dotta,
confusione con la pianta, sia per le virtù straordinarie che le si
pianta, sia per le virtù straordinarie che le si
insegnameli ove tu credi che sieno e pascano le mandrie del mio padre. poliziano
. sannazaro, iv-13: alcun saggi pastor le mandre murano / con alti legni
murano / con alti legni e tutte le circondano; / ché nel latrar
all'intorno di questo monasterio e per le valli di quelle montagne gran mandrie
. i. frugoni, i-10-165: fin le vacche de la mandra mia,
stuoli dai campi,... cacciano le mandre alle stalle. pascoli,
guadano. comisso, vi-253: tra le acacie si scorgevano mandrie di zebù e frotte
greggi di pecore, colla sua mano le pone da parte per nolle pestare co'
: vidi ancor per tale orribil peste / le care mandre abbandonate e sole, /
greco: e significa spelunca e luogo dove le pecore si ragunano all'ombra. lorenzo
dolce tempo il buon pastore informa / lasciar le mandrie, ove nel verno giacque /
e, maledicendo la notte, ricondussero le greggi alle lor mandre. tasso,
dalle mandre vicine ivi portate / avean le pastorelle e cento e cento / torte di
lanoso armento. lustri, 1-2-119: le rimetterà [le vacche] alla stalla o
lustri, 1-2-119: le rimetterà [le vacche] alla stalla o mandria,
di salona. deledda, i-675: le vacche si ritiravano nelle mandrie, volgendosi
22-1-4: o anima bella sopra tutte le altre donne, se tu non ti cognosci
cognosci, esci fuori e vattene dopo le mandrie de'compagni tuoi. dante, purg
delle muse, di quelli che lavano le pentole con l'acqua di parnaso,
. ricci, i-489: desideravano tutti pagargli le buone opere che gli aveva fatte,
fuori dalle tenaglie dei moli, oltre le mandre / delle nubi dai velli
. altre, ululare come un boaro dietro le sue mandre di forme rotolanti pel sereno
cura del bestiame da latte, munge le vacche, attende al governo dei vitelli
dee il diligente mandriano rimuovere deh'armento le vecchie [vacche] e le sterili
armento le vecchie [vacche] e le sterili. andrea da barberino, ii-267:
bestiame. machiavelli, 342: mandriani con le loro mandrie di castroni e buoi,
sa; l'una sull'altra / le pecore s'addossano, s'affoltano.
poemi del boiardo e dell'ariosto, con le caratteristiche del guerriero barbaro, poderoso,
domanda che bisogno c'era di stampare le opere complete di cinquanta nostri narratori dell'
i quali, conveniamone, con tutte le loro industrie, non seppero arricchire del minimo
. ha il muso molto sporgente; le parti laterali del naso guemite di una
-si direbbe di sì. -quanti anni le dài? -quaranta. -oh! trentacinque
. meccan. operazione consistente nel fissare le estremità dei tubi bollitori sulla piastra tubolare
fa che non siano non troppo flessibili le siringhe di gomma nell'atto di passarle
passarle, e affinché prendano e mantengano le varie curve necessarie ne'vari casi. o
, di ogni lepore / sian referte le guancie e tenga volto / l'occhio
tenga volto / l'occhio mandritto ver le tredici ore. alfieri, 6-150: ho
grosso dello elmetto, / che tutte le piramide di egitto / a sì gran
vivace. bruno, 3-128: appuntò le tre prime dita della destra insieme,
in peregrina terra / da fame a manducar le mense astretto. tasso, 13-i-793:
queste erbe manduca / roma e condisce ne le sue vivande. d'annunzio, v-2-308
cecco d'ascoli, 1670: distruggon le ricchezze e le persone / la gola,
, 1670: distruggon le ricchezze e le persone / la gola, la lussuria
/ la gola, la lussuria e le guerre: / la femmina col giuco in
che diavol volete voi che vengano a fare le genti dove si sta sempre con la
dotta, lat. tardo manducare 1 muovere le mascelle '. manducativo,
gli ordinò conforme si legge nel testo le solite robe da pigliare e ricevere per
postriboli portuali, in cui... le sirene approdano di notte..
. d'annunzio, i-518: spandono le campane / a la prim'alba l'
/ un suon grave e soave / le campane lontane. svevo, 6-71: allora
possente amor. mazzini, 37-20: le faccende politiche... m'assediano da
... fe'comandare a tutte le chiese che l'avemaria da sera e da
citolìni, 335: l'aratolo e le parti sue, ciò è il timone,