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vol. IX Pag.12 - Da LIBERATORIO a LIBERAZIONE (12 risultati)

chioza, e folli riposto si faria le letere. machiavelli, 1-iii-337: ringrazierai.

suddetti effetti, l'incaglio de'quali le è stato sempremai di sommo disastro [

quale non sia personalmente debitore, estingue le ipoteche gravanti sui beni stessi, mettendo

essere collocato nella graduatoria con privilegio per le spese sopportate per la dichiarazione di liberazione

inchinarle contenti e si snodarono ai muti le lingue, per ammantare gli applausi al

sicuramente contarono di meno? il viso le si empiva di lacrime liberatrici.

moravia, 15-84: per i comunisti le fabbriche hanno un significato morale e politico

i bilanci delle rapine, di ottener le liberatorie de'falli con amicarsi un teologo,

e quetazione li feci per me e per le mie rede e per giovanetto mio filiuolo

carlo, tu saperai che iersera tra le ventitré e ventiquattro ore venne qui a

luogo l'uomo si avesse, e le soluzioni, le liberazioni di esso, in

si avesse, e le soluzioni, le liberazioni di esso, in tutto o in

vol. IX Pag.13 - Da LIBERAZIONE a LIBERCOLO (15 risultati)

seconda guerra mondiale, in collaborazione con le forze armate delle potenze alleate anglo-americane,

oppressi dalla germania nazista, per espellere le forze d'occupazione, abbattere i regimi

connotazioni ideologiche ed emotive, positive per le forze politiche democratiche e progressiste, negative

la germania nazista, in collaborazione con le forze alleate. -forze di liberazione:

la direzione del clnai, combatterono contro le truppe nazi-fasciste. moretti, i-690

così detta liberazione, si era lavato le mani nel sangue. soldati, 2-396:

aveva portato a spasso il gonfalone e le chiarine. 6. restituzione

trattar per la sua spedizione, e le più volte, secondo che si dovrebbe

carezze, inimicizie in amicizie, ritrovate le cose o persone care perdute, sono

sono lieti fini. e gli episodi sono le liberazioni e salvazioni da mortiferi animali,

-cioè gli uomini della scuola -da tutte le tirannie che li opprimevano, burocrazia, oligarchia

incarnavano appunto in maria luisa e tuttora le ingombravano l'animo, ossia i denari,

di balia, 13-i-176: intendemo per le vostre el processo della infir- mità e

operazione con la quale gli organi e le linee delle centrali telefoniche, impegnati in

praga, 4-27: là non troverete le cento nullità letterarie di cui si pasce

vol. IX Pag.14 - Da LIBERIANO a LIBERO (14 risultati)

: avrei pertanto dovuto non mandarvi oggi le qui unite melensaggini che scrissi ieri pel liber-

deve limitarsi a garantire i presupposti e le strutture istituzionali di un tale sistema (

e una poetessa di versi liberisti a dire le nenie o a suggerirle all'attrice

fosse necessario. gobetti, 1-167: le classi borghesi mancano di difendersi, di

. de'sommi, 18: a le nate di regai sangue... si

istrada, sì perché lo stato loro le fa più libbere, e molto più perché

avvilimento che, a dir loro, le leggi nostre ed i nostri costumi hanno fatto

la nave, / né già legato con le funi ignave: / libero! alzando

(63): s'io non perdessi le mie vertudi, e fossi libero tanto

, e fossi libero tanto che io le potessi rispondere, io le direi che sì

che io le potessi rispondere, io le direi che sì tosto com'io imagino

, 131-62: delle sei volte, le cinque, l'uomo ha volontà d'

. corsini, 11-54: ma- scheran le donne il proprio affetto / assai sovente e

, / lepri levare, ed isgridar le genti, / e di guinzagli uscir

vol. IX Pag.15 - Da LIBERO a LIBERO (18 risultati)

pari', s'intende l'anime libere de le misere e vili delettazioni e de li

veduto, che per esso io franga le leggi dell'onesto uomo, e non mi

... venne libero e favorabile a le cose. guicciardini, 2-10-81: fu

(nell'espri- mersi, nell'esporre le proprie opinioni). lapo gianni,

/ tu, che dentr'ulma oprar le nequitose / torve sorelle, mi racconta,

non è. benzoni, 1-66: le feste loro, quando si riducono insieme,

. n. franco, 6-99: sendo le grazie che graziosamente dispensano gli effetti ne

liberi e disinvolti, spinsero fuori della città le donne e i fanciulli col bagaglio.

tasso, 9-75: come destrier che da le regie stalle, / ove a l'

si dibatteva nelle nostre mani. clarice le strappò una penna;...

, liberi dall'elmo, / coprir le rosee disarmate spalle. bontempelli, ii-935

inauguranti in questa giornata di sole estivo le loro ambiziose magliette che mettevano a nudo

loro ambiziose magliette che mettevano a nudo le lunghe braccia e i colli, liberi

bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle. piovene, 9-124: sergio

constipazione che ieri mi facea doler tutte le ossa e non mi lasciava libero il capo

, i-265: l'altre madri sogliono francare le serve amate da'figliuoli, ma tu

la massima, che i servi tutte le loro partite saldan col corpo. manzoni,

dicono ched e'sono sette scienze, le quali chiamano franche o libere.

vol. IX Pag.16 - Da LIBERO a LIBERO (22 risultati)

. bisaccioni, 1-177: queste sono le vere arti della politica, onorar le

le vere arti della politica, onorar le statue, pregiar le pitture e scrivere i

politica, onorar le statue, pregiar le pitture e scrivere i nomi de'benemeriti

, siano dimessi li saramenti falliti e le pene non pagate, e sieno inde liberi

. lasciar libero a ciascheduno il vedere le altrui fantasie ne'proprii fonti. brusoni

libero molto si parlò nel 1918 per le notizie venute dalla russia bolscevica. marinetti,

. tasso, n-iii-945: libere deono esser le scienze, com'insegna aristotele ne la

quale è in grazia di se stesso, le scienze deono adoperarsi in grazia di se

che si ricerchi. gioberti, 9-ii-340: le altre professioni letterarie sono quasi tutte più

catena. carducci, 516: da le vie, da le piazze gloriose, /

516: da le vie, da le piazze gloriose, / ove, come del

-in partic. città libere: le città dell'impero medievale tedesco che godevano

. tutti i liberi popoli, tutte le provincie, l'arme di tutte le genti

tutte le provincie, l'arme di tutte le genti con tra sé uno volesse commuovere

tutto. machiavelli, 22: le città di alamagna sono liberissime, hanno poco

contado, e obediscano allo imperadore quando le vogliono. b. segni, 37

feudali nacquero, qualche secolo dopo, le città libere, così impropriamente dette,

sovranità feudale. fogazzaro, 5-459: le libere montagne piemontesi lungo le quali filava

5-459: le libere montagne piemontesi lungo le quali filava il battello parevano fiere e

l'amore / rivelano ai popoli / le vie del signore; / giuriamo far libero

tale formula non esistono legami politico-giuridici fra le due istituzioni, ciascuna delle quali,

verità e la plenitudine delle franchigie che le si promettono. tommaseo [s. v

vol. IX Pag.178 - Da LOCAMENTO a LOCARE (5 risultati)

monti, x-2-28: i celesti lascian le sacre danze, e su lucenti / di

/ una sfrenata ambiziosa speme / sì lungi le mie brame. niccolini, ii-271:

meco a soffrir cose peggiori, / ora le vene aprendo al chiuso doglio / col

cori. -indirizzare e tenere rivolte le facoltà dello spirito (i pensieri,

spirito (i pensieri, i sentimenti, le aspirazioni) verso un oggetto determinato;

vol. IX Pag.179 - Da LOCATARIO a LOCATO (15 risultati)

manchino altri scolari, a ch'io possa le camere mie locar, che n'ho

mie locar, che n'ho molti che le vogliono. groto, 36:

: essi si contentano di locare nella fiera le loro case a'negozianti di napoli e

. dolce, 7-9: si locavano le gabelle e facevasi l'estimo delle possessioni

, poiché farnese è tornato, e come le faccende si locano. 13

proibito, loro di locare ad essi le navi e le opere. cacherano di

loro di locare ad essi le navi e le opere. cacherano di bricherasio, 1-178

: nel mese di ottobre ella rassetta le castagne; poi, se il marito

olive. -locare se stesso, le proprie braccia: lavorare come bracciante,

ha da fare per vivere? locare le sue braccia. = voce dotta,

che i pianerottoli erano tenebrosi e che le anime locatarie appartenevano alla categoria degli innominati

dai porti, a fine di schivare le secche ed altri pericoli e per indicare

. v.]: in tutte [le lingue] sono avverbi locativi. senso

testa dell'oceano con la barba e le chiome umide e stillanti. c. i

. franco, 4-227: vai infiammando le inequalità de gli stati, e fai

vol. IX Pag.180 - Da LOCATORE a LOCCAGGINE (10 risultati)

: nell'ordine ch'i'dico tucte le nature sono locate, nascoste per diverse sorti

qualcuno dei detti usi o servitù, le ragioni tali quali alle comunità medesime competenti

conduttori e locatori dei poderi e de le possessioni che furono de mio padre,

e l'occasione di locare ad altri le sue opere, in tal caso il salario

. lampredi, 4-105: ambedue [le leggi] son fondate in ragione, perché

durante la prima guerra mondiale), le quali prorogano di autorità la durata dei

lo ditto patto. citolini, 450: le maniere tutte de'contratti, ciò è

una casa. vico, 430: le locazioni'di case non potevano celebrarsi quand'

case non potevano celebrarsi quand'erano picciole le città e l'abitazioni ristrette. cagna,

committente o cliente, ecc.) le proprie opere personali o lavoro, dietro

vol. IX Pag.181 - Da LOCCAIONE a LOCOMOBILE (8 risultati)

, babbeo. alticozzi, 2-9: le lassaro pur andar queste arpie / che

rete di maglia larga, tesa come le pareti. = var. masch

v-1-635: quando in roma si spensero le ultime vite insigni,... la

'lochi': purgazioni delle quali si sgravano le donne dopo essersi sgravate del parto e

lo vizio, / li fatti e le favelle / ritornano ale celle / ch'i'

che annulla una trasposizione, avvertendo che le note devono eseguirsi all'altezza indicata sul

quella di costruire una macchina che percorresse le strade. 2. con uso

, i sali e gli acidi e le inimitabili vitamine (a, b, c

vol. IX Pag.182 - Da LOCOMOTILITÀ a LOCULO (17 risultati)

vapore che serve a muovere e condurre lungo le strade convegni di due cuori nati per intendersi

o a turbina azionante in vario modo le ruote motrici. -locomotiva a turbina a

, che fa girare su di sé le sale delle sue ruote e così progredisce e

, si fermò per prendere fiato. le sbarre erano abbassate. una locomotiva stava

locomozione. gioberti, 1-iv-208: le comunicazioni politiche ed erudite dei popoli,

(v. locomotiva). ferrate le carrozze dei viaggiatori e i carri delle merci

di locomozione. boccardo, 1-828: fra le molteplici applinistica loco motivum 'che si

mediante veicoli. cattaneo, iii-1-58: le guerre... promuovono gli studi

in piemonte per esprimere... le strade a rotaie ferrate, percorse ordinariamente

che è costituito da parti passive (le ossa), e da parti attive (

diverse modificazioni dei muscoli * loco-motori 'le nostre passioni e gl'interni sentimenti si manifestano

agenti formati di muscoli, co'tendini, le aponeurosi e le guaine fibrose, che

, co'tendini, le aponeurosi e le guaine fibrose, che servono a trasmettere o

, per quelli di nutrizione, per le difese del corpo e anche per i sensorii

anche per i sensorii, che senza le continue cure de'genitori sarebbero condannati a

di mantenere per vario tratto di tempo le loro parti in certo rapporto, tanto tra

etiope mennone, / l'aere spingendo con le penne tremule, / ad arsione si

vol. IX Pag.183 - Da LOCUM a LOCUSTA (28 risultati)

stetta lina, volge graziosamente il capo dopo le spalle (come fu ritrovato nell'antico

guidato dalla rossura d'una torcia tra le file dei loculi dei santi addormentati.

: ho visto ricomporre con religiosa cura le sparse salme dei caduti... e

alla tomba? brignetti, 3-10: le vere e proprie latrine opache non contenevano

lingua,... ho locupletato con le mie notturne lucubrazioni le due migliori lingue

ho locupletato con le mie notturne lucubrazioni le due migliori lingue, la greca scilicet

non han bisogno di accattare fuori di sé le specie delle cose: hanno l'emporio

mutamenti di livelletta, a non contare le svolte nel buio, gli scivoli,

svolte nel buio, gli scivoli, le buche, i bernoccoli, e intoppi e

colore variabile dal verde al bruno; le ali anteriori presentano macchiette più scure;

e pestilenzie e molte locuste spesse ne le grànora. dante, purg., 22-151

, 22-151: mele e locuste furon le vivande / che nodriro il batista nel diserto

. cecco d'ascoli, 3237: le locuste e gli uccelli fuga tutti [l'

: quella angusta / fatica del salir le fa vogliose [le pecore], /

fatica del salir le fa vogliose [le pecore], / e veder chiar dall'

questo tempo fu la pistolenza / per le locuste sì grande e acerba ^ / ch'

tanta cordoglienza; / che in prima consumar le biade e l'erba. landino [

. landino [plinio], 238: le locuste partoriscono ova nello autunno ficcando l'

tasso, 8-5-1203: chi potria de le locuste a pieno / gli spaventosi esserci ti

tri mille locuste. galanti, 1-ii-563: le locuste sono rare e meno che nella

cento chilometri. montale, 2-68: le locuste arrancano piovute / sui libri dalle

agiongerli ancora mezza paga, per levare le locuste di quel paese. sarpi,

, 528: desolato quel territorio, le feroci locuste si gettarono nella valsassina.

... alcuni di crosta come le locuste. mattioli [dioscoride], 186

non manchi chi connumeri l'ippocampo tra le specie delle locuste marine,...

facciasi alessare con acqua e sale; cavinosi le polpe dalla coda e nettisi il corpo

. domenichi [plinio], 9-30: le locuste, fra quei che non hanno

: 'locuste 'diconsi da taluni botanici le spighette parziali delle graminacee, che concorrono

vol. IX Pag.184 - Da LOCUSTA a LODARE (20 risultati)

', perché si credeva che le locuste di cui si cibò s. giovanni

giovanni nel deserto fossero in realtà le silique di questa pianta. locustèo

con cui vengono evocate e rilevate sintatticamente le nozioni rappresentate dalle parole (nelle classificazioni

che voi più solo sete atto a rischiarare le sue tenebre con la piana locuzione,

piana locuzione, aprendo dolcemente i sensi de le cose confuse ne i nuvoli tìe le

le cose confuse ne i nuvoli tìe le materie. guarini, 1-ii-2- 275

. b. croce, ii-2-202: le sue comparazioni [di omero] sono incomparabili

con segni sensibili, concepisce e determina le nozioni non sensibili, cioè con parole,

o interior locuzione, che dee precedere le nostre operazioni, è verace allora quando

disposti a trovar o sfacciate 0 strane le locuzioni metaforiche degli scrittori più animati e

colto, e naturalmente ricco di tutte le locuzioni e parole necessarie alla convivenza intellettuale

popolo. carducci, iii-20-59: spesso le voci e locuzioni, le metafore e i

iii-20-59: spesso le voci e locuzioni, le metafore e i traslati sono prosaici:

,... lodando in rima le cose meno lodabili. = voce semidotta

x-173: sì come noi tutte le cose parlammo a voi con verità

giustamente meritate; esaltare con appropriate parole le virtù e i meriti di qualcuno;

i suoi frutti, lodando i scarcioffi, le ciriegie, fichi, le pesche e

scarcioffi, le ciriegie, fichi, le pesche e l'uva. tanara, 38

, / lodare il roseo volto, le candide / braccia lodar di telefo,

e saggi, / tutte in lodar costei le vostre prove.

vol. IX Pag.185 - Da LODARE a LODATO (15 risultati)

orazione, dopo aver lodato valentiniano con le parole che la posa ne'sacri cantici

. papi, 4-45: dovrem noi qui le assolatle pendici / lodar forse, e

assolatle pendici / lodar forse, e le aperte australi scene. d'annunzio,

ricoprì l'amplesso ardente / impregnata di tutte le fragranze? -sostant. petrarca,

quello strazio / far di costui a le fangose genti, / che dio ancor ne

ne ricordavano sempre come della migliore fra le loro piccoline, con tutta quella irrefrenabile

vita: giudicare gli artefici dalle opere, le cause dagli effetti, la vita dalla

[una schiava] onesta: e avendo le moglie loro fanciulle, no la vollono

lodarmi '. espressione che vorrebbe attenuare le proprie lodi, ma a volte le conferma

attenuare le proprie lodi, ma a volte le conferma peggio. 10.

, non biasima s. paolo: le lodi date a uno non necessariamente suonano

e attieniti al pennello: è giusto esaltare le imprese difficili o rischiose, ma è

il proprio santo: è consuetudine adulare le persone che sono o possono diventare utili per

4). varchi, 7-461: le parti o vero spezie della rettorica,

lodata passa e vagheggiata armida / fra le cupide turbe e se n'avede.

vol. IX Pag.186 - Da LODATO a LODE (32 risultati)

albertano volgar., ii-119: dèi intendere le predette cose nell'arti buone e lodate

scandalo...; e perché le cose lodate abbino buona esecuzione. lodatóre

'pellico, 4-230: che significarono le gare tra i furenti lodatori e slodatori

disciolto gel forza riprende, / e da le note lodatrici altrui / crescon sempre viè

(plur. ant. anche le loda, le lode). espressione

plur. ant. anche le loda, le lode). espressione di plauso,

, di ammirazione, di encomio per le virtù, le azioni, la condotta

, di encomio per le virtù, le azioni, la condotta di qualcuno o

(39): tacendosi elissa, le lode ascoltando dalle sue compagne date alla sua

o ricchezza dura sempre, però che le sue opere crescono le sue ioide e la

, però che le sue opere crescono le sue ioide e la sua buona nominanza

vuol voce adoperar sonora, / e leccar le parole, onde s'intenda / che

piacciamo ancora. foscolo, xv-196: le lodi su le generali stancano, e

. foscolo, xv-196: le lodi su le generali stancano, e le censure non

lodi su le generali stancano, e le censure non ragionate irritano. imbriani,

questi cotali [vanagloriosi] volentieri accettano le lodi e i segni di riverenza che a

il mattutino. cesari, 1-1-46: le lodi di dio, la santa allegrezza e

loda, propuosi di dicere parole ne le quali io dessi ad intendere de le sue

ne le quali io dessi ad intendere de le sue mirabili ed eccellenti operazioni. donato

. donato degli albanzani, ii-691: le lode usate alla morte de'nobili uomini,

la medesima sera ed il giorno seguente le lodi del martirio del duca di guisa.

di mano in mano / venirtene dicendo le gran lode, / entro in un alto

9. locuz. -cantare, dire le lodi di qualcuno: esaltarne, celebrarne

lodi di qualcuno: esaltarne, celebrarne le perfezioni, le virtù, i meriti

: esaltarne, celebrarne le perfezioni, le virtù, i meriti. b

al sole / e 'n dolci accenti le sue lodi canta, / sì ch'egli

: ne'versi lirici gli amori de le donne e de'fanciulli sono stati cantati,

sono stati cantati, ma più altamente le lodi de're e de gli eroi.

35: o canta, carmen, le bellezze tue, / le lodi in coro

carmen, le bellezze tue, / le lodi in coro della tua persona.

. -dare, rendere lode; fare le lodi: lodare, elogiare, celebrare

di giacomo, ii-874: il re fece le lodi del quadro.

vol. IX Pag.187 - Da LODEDEGNO a LODO (18 risultati)

loda di questa gentilissima, parole per le quali io mostrasse come per lei si sveglia

. -innalzare, intonare, tessere le lodi di qualcuno; innalzare qualcuno con

[s. v.]: 'innalzare le lodi'o 'la lode': dirle altamente

esaltare, riesca o no. 'intuonar le lodi proprie 'o 'le altrui

intuonar le lodi proprie 'o 'le altrui ', non ha senso de'migliori

ha senso de'migliori. 'narrare le lodi loro '. 'tessere le lodi

le lodi loro '. 'tessere le lodi ': per lo più in iscritto

reco. -ricevere, riscuotere lode, le lodi: meritare approvazione; ricevere plauso

s. v.]: * riscuotere le lodi 'vale e meritarle e volerle

(i-172): non si vergognano le puttane sfacciate di lasciarsi vedere, che

, ii-8-347: accade di frequente che le prime prove lodevoli e lodate non siano

troppo libera gioventù... e le non molto lodevoli compagnie non l'avessero

, 3-8: cotte in acqua, [le fave] più lodevoli sono, imperocché

; consigliabile. soderini, i-120: le trombe... di piombo son [

... di piombo son [per le acque] più lodevoli che di rame

bruma crepuscolare, tra l'abetaia e le fontane, l'arco lombardo: il terraggio

. capriata, 476: essendo state le medesime capitolazioni di madril presentate in vinezia

il parere dato, equivarrebbe contro tutte le regole di giustizia a sentenza già conosciuta

vol. IX Pag.188 - Da LODO a LOFFA (11 risultati)

. rucellai il vecchio, 27: le sopra dette possessioni dal poggio a caiano a

de l'amore / mi saluta fuggendo tra le fronde. serra, iii-567: il

oxeleti di cexa: può mangiare di le loldole, turdi e merli. b.

ma darle così integre, che chi le vole mangiare, se le trinci da sé

che chi le vole mangiare, se le trinci da sé. carducci, ii-20-93

lodola si piglia facilmente al boccone: le lodi piacciono a tutti; molto facilmente

io veggo la lodoletta battere con gioia le ali di contro al sole,..

per carattere il calice cinque- partito e le lacinie con due denti nella base, la

subtropicali americane della famiglia polemoniacee; fra le specie più note, la loeselia glandulosa

, perenne, con fiori scarlatti solitari, le cui foglie hanno virtù diuretica e purgativa

* loffia ': vento che esce per le parti da basso, ma senza rumore

vol. IX Pag.189 - Da LOFFEGGIARE a LOGAGGIO (17 risultati)

ano. allegri, 72: son le composizioni / vostre, balordi, sgangherate

non valea quanto una loffa. -tirare le loffe al vento: sfogare l'interna

mal, se non ha tratto / le loffe al vento. 5.

vita abissale; comprende, fra le altre, le famiglie cerazidi,

abissale; comprende, fra le altre, le famiglie cerazidi, melanocetidi, antennaridi

quella degli anfibi, nella quale colloca altresì le raie, i lofi, le

le raie, i lofi, le lamprede. tramater [s. v.

pesci dell'ordine de'branchiostegi; le alette pettorali sono portate sopra di

stelo sì che sembrano braccia; le alette ventrali stanno davanti al pettorale; la

nativa dell'africa australe, che ha le foglie alterne cordate a rovescio, coriacee

posto delle lamelle; vivono lungo le coste a profon dità limitata

secondo cuvier, comprende quelli aventi le branchie divise in piccoli fiocchi rotondi e disposte

per paio lungo gli archi branchiali, come le barbe de'pennacchi.

contro gli animali; comprende tra le altre specie la lophophora williamsii,

segmento; vivono in terreno umido, sotto le pietre o le cortecce degli alberi

umido, sotto le pietre o le cortecce degli alberi, nutrendosi di

'log', misura di liquori, onde le dieci facevano l'hin. tramater

vol. IX Pag.190 - Da LOGAGGIO a LOGGETTA (13 risultati)

sassetti, 7-458: con le due prime navi che partirono vi scrissi

mondo, alcune delle quali coltivate per le droghe che forniscono o per ornamento;

. letter. riempire fittamente (come le tavole logaritmiche). boine, iii-138

piana definita da una funzione in cui le ordinate sono uguali ai logaritmi delle ascisse

. torricelli, ii-4-466: mando le misure d'una nuova figura, la

essa benissimo si comprendono la natura, le proprietà e le dimostrazioni dei logaritmi.

si comprendono la natura, le proprietà e le dimostrazioni dei logaritmi. grandi, 129

un'origine fissa o, dei punti le cui distanze da o siano misurate,

sei figure posti in dette tavole hanno le differenze picciole verso il fine del quadrante.

tavole logaritmiche. piazzi, 2-425: le osservazioni sono sempre più o meno inesatte

sempre più o meno inesatte, e le tavole comuni dei logaritmi oltre la quinta

voglio che a l'entrata di ciascuna de le porte dentro dal muro voi facciate una

primo prato che voi facciate dentro de le logecte sia dei gilgli, però che el

vol. IX Pag.191 - Da LOGGIA a LOGGIA (29 risultati)

in un mattino i boschi estivi e le montagne. pavese, 4-16: era

vi venia la gente in peregrinaggio per le feste di santa maria,..

lazareto. castiglione, 524: sostengon le colonne e gli architravi le alte logge e

: sostengon le colonne e gli architravi le alte logge e palazzi. sorte,

piazza. algarotti, 1-viii-159: hanno lodato le bellissime logge onde il palladio ha ricinto

su pilastri o colonne. si adornano sovente le logge di statue o di vasi.

è la bella loggia toscana, con le colonne di peperino. -luogo di riunioni

al volto sfacciato piace il mercato, le piazze e 'l ridotto delle loggie.

gioiellieri. garibaldi, 1-12: tra le mille loggie ove soleva adunarsi il popolo-re,

. malispini, 22: non andavano le mura se non insino dov'è oggi

tutto i lengniame dele foreste e tutte le cave dele pietre possono fornire i loro palagi

loro palagi, i loro navili e le loro logie. boccaccio, dee.,

palladio, 1-21: si sogliono far le loggie per lo più nella faccia davanti

su ci levammo. zilioli, ii-98: le abitazioni del gran signore distinte in logge

spesso / e là v'ebber principio le mie pene. leopardi, 24-21: apre

tommaseo-rigutini, 1592: 'logge'da ultimo son le aperture sopra le navate laterali d'un

'logge'da ultimo son le aperture sopra le navate laterali d'un tempio, che guardano

trovata per ritenere e per far apparire le voci ed i suoni maggiori, e che

teatro. s. maffei, 5-5-50: le logge, o palchetti (com'or

in aureo cocchio assise / o ne le logge de'teatri esposte / a i corteggi

occhio ricerchi di qualch'alta loggia / le abitate tenebre, o miri altrove

gli ognor nascenti e moribondi amori / de le tenere dame. v. bellini

a proposito per convestire ne i giardini le spalliere, le loggie e le pergole.

convestire ne i giardini le spalliere, le loggie e le pergole. b

i giardini le spalliere, le loggie e le pergole. b. corsini,

allegrezze. graf, 5-253: veggon le logge opache, ove tra gigli e rose

-loggia di adozione: loggia in cui le donne sono ammesse come membri attivi.

s. v.]: 'logge': le cavità di parecchi organi. * le

le cavità di parecchi organi. * le logge della spiga, del fiore '.

vol. IX Pag.192 - Da LOGGIAMENTO a LOGICA (28 risultati)

-andare, essere alle logge o sotto le logge: subire lo sfratto, trovarsi

, 'andare, essere, ritrovarsi sotto le logge ': senza casa, disdetta la

a cierchio, a logia e su per le piaze. -tenere a loggia: tenere

al tempo de guerra,... le taxe o vero logia- menti per ducento

mezzo di collegamento o di disimpegno fra le varie parti di esso; galleria, terrazzo

a vendere commestibili ed altri generi avanti le porte delle case e botteghe, né sotto

. pergolato. pirandello, 8-1052: le cesoie del giardiniere han pareggiato simmetricamente le

le cesoie del giardiniere han pareggiato simmetricamente le cime di questi alberi e interamente hanno

e dal loggione dove stanno al coperto le carrozze, e dalla via de'guicciardini,

s. v.]: 'far le loge ', nel senese. far carezze

; analogo a 'lustre '. così le meraviglie da mira- bilia, che corrisponde

. filos. disciplina filosofica che studia le forme e le leggi del ragionamento,

disciplina filosofica che studia le forme e le leggi del ragionamento, intese (nei

metafisica sulla base dell'ammessa corrispondenza fra le forme e le leggi del pensiero e

dell'ammessa corrispondenza fra le forme e le leggi del pensiero e le forme e

forme e le leggi del pensiero e le forme e le leggi della realtà.

leggi del pensiero e le forme e le leggi della realtà. latini

, teologia, stro- logia e tutte le altre scienze, filosofia morale e naturale,

provarle con ragioni, dee riporsi tra le arti, essendo fine dell'arte l'

lei [la metafisica] si derivino le prime definizioni nelle matematiche, i principi

matematiche, i principi nella fisica; le proprie facoltà, per usar bene la

, cioè del modo con cui si conettono le idee. b. croce, i-3-403

in potenza), è insieme parte tra le parti del sistema filosofico. -come

, 1-28: nella logica ho dichiarato le principali categorie o determinazioni del pensiero,

prescindendo dai contenuti, studia esclusivamente le forme in cui il ragionamento si compie.

-logica simbolica: logica formale che traduce le operazioni logiche in simboli, e,

{ logica matematica), per evitare le ambiguità del linguaggio ordinario; logistica.

non è scienza, perché non dà le ragioni delle cose: e perciò la

vol. IX Pag.193 - Da LOGICA a LOGICAMENTE (27 risultati)

.. parte più sostanziale del creato. le relazioni ideali delle cose sono la logica

vera logica universale e che perciò anche le nozioni di qualità posson risolversi in nozioni

di individuare o prevedere il rapporto fra le cause e gli effetti o fra i

se vi manca la logica che concatena le idee. mazzini, 86-83: l'italia

del diritto. ranieri, 1-i-321: le cagioni ch'io aveva di liberarmi una volta

una contemplazione spregiudicata della natura in tutte le sue manifestazioni e la fa aderire senza

, 36: io lascio... le cose vane del mondo agli uomini vani

carità de'cristiani. mazzini, iv-6-121: le cose hanno un grande aiuto dalla provvidenza

delle sue argomentazioni. butti, 179: le imagini spaventevoli avevano insieme l'evidenza

al moto italiano. alvaro, 8-213: le città alte e antiche hanno una logica

: i dislivelli della loro struttura, le vicende delle loro strade, le prospettive ch'

, le vicende delle loro strade, le prospettive ch'esse creano sono un carattere

quindi l'insieme dei princìpi che reggono le relazioni fra i vari elementi che lo

binaria, cioè sono capaci di individuare le due soluzioni 4 vero 'o '

procede a piombo di logica nel fermar le basi della morale. baldini, 14-128

/ che era il concorso di tutte le belle, / delle logiche tutte la

il popolo un giovane che sta su tutte le mode, spocchioso e anche leggiero.

loico fossi'; cioè ch'io sapessi le ragioni logicali? anonimo fiorentino, i-46:

triviali. mamiani, 5-4: tutte le discipline e tutte le arti procedono osservando

, 5-4: tutte le discipline e tutte le arti procedono osservando e raziocinando con la

dubbio l'autorità loro, o cercarne le fondamenta. 2. dialettico, sofistico

n. franco, 6-79: con tutte le negative logicali non mi potrete negare che

dal canto de drieto, quanto teneva le disoneste parte, li fece tagliare un gran

forte ogni uomo, detteno smisuratamente ne le risa. il che penetrando a le

ne le risa. il che penetrando a le orechie del signore, ch'era lì

logicamente si dee dire che l'occhiale ingrandisce le maiuscole, ma quanto alle minuscole fa

. 2. filos. secondo le regole e i metodi della logica.

vol. IX Pag.194 - Da LOGICASTRO a LOGICO (19 risultati)

, 10-279: vedevamo di buon occhio le agitazioni, seppure, logicamente, all'occupazione

stabilito di partire il domani, egli le scrive una malinconica lettera di saluto -malinconica

: il mio turbamento di iersera, le mie inquietudini, le mie tristezze si

di iersera, le mie inquietudini, le mie tristezze si possono spiegare con la

, coglia. 'è una logicata. le sue solite logicate '. azione da

xx, la quale sostiene che tutte le proposizioni delle matematiche pure (aritmetica e

sintesi necessaria e, avvertendo e schivando anche le più piccole dissonanze, giunge alla scrupolosa

quelle caratteristiche storiche, debbono essere liberate, le prime dalle rappresentazioni che improvvidamente vi si

rappresentazioni che improvvidamente vi si congiunsero, le seconde dagli improvvidi logicizzamenti. = deriv

verità del reale. gentile, 3-40: le sue armi [di croce] sono

] serba come personaggi e individualità storiche le classificazioni correnti dei popoli antichi e di

popoli antichi e di quelli moderni, le quali... egli addirittura logicizza

, v-175: bisognerebbe che io vi dichiarassi le possibilità o potenze loiche. m.

... gli stoici... le virtù generalissime essere tre, la naturale

. cesarotti, 1-i-86: resterebbe tra le parti rettoriche ad esaminar gl'idiotismi,

che da due secoli ha dato e dà le forme più logiche, più spigliate,

, armonioso. zena, 2-167: le tinte che poco prima pareva urtassero fieramente

1-106: per la loro natura esse [le fate] apparivano logiche pertinenze del palazzo

folli contro i savi esplode da tutte le bocche. contro il savio, normale,

vol. IX Pag.195 - Da LOGIO a LOGLIO (20 risultati)

in questa parte non errò pur ne le parti de la diffinizione, ma eziandio

perché e'considera quelle forme e diffinisce le forme che non hanno tesser loro, né

; e il dialettico considera e diffinisce le forme che sono in materia, benché e'

in materia, benché e'non ve le abbracci dentro. n. franco, 4-189

i sillogismi, con gli aforismi, con le diffinizioni, con le proposizioni e con

gli aforismi, con le diffinizioni, con le proposizioni e con tampliazioni e con l'

un logico non è solamente di conoscere le regole di ragionar diritto, ma i

acqua fresca, / rimasti son come le lasche all'esca. -dimin.

. settore dell'arte militare che regola le attività riguardanti la sussistenza, l'alloggiamento

movimenti e tali rifornimenti in modo che le truppe giungano nelle migliori condizioni possibili sul

che riguarda l'approvvigionamento, l'accampamento, le sussistenze, i trasporti militari.

universale, comprendente sotto di sé anche le scienze matematiche propriamente dette, ma non

sicura ed acquistando più larga autonomia, le isole scadettero dal loro valore logistico.

di sei o sette pollici, direstata; le piccole spighe con otto fiori contigui.

dell'estate, ed è comune lungo le strade e i campi, ove se ne

perenne. lastri, vi-70: le migliori erbe per i prati sono le

: le migliori erbe per i prati sono le graminacee, come le diverse avene,

i prati sono le graminacee, come le diverse avene, le loglierelle. c.

graminacee, come le diverse avene, le loglierelle. c. ridolfi, i-343

che non si puote vincere, affaticano le biade che debbano dare il grano.

vol. IX Pag.196 - Da LOGLIOSO a LOGOGRAFO (23 risultati)

l'anno innanzi avare e scarse / le terre e misto dièr con loglio il grano

con alcune siliquete acute poste in ambedue le bande a scaloni, nelle quali stanno come

appresso a granelli del loglio, intrecciano le loro barbuccole assieme e pare che venga dal

ariosto, sai., 2-246: da le otto oncie per bocca a mezza libra

maestro, il qual come bono agricultore le cultivi e loro apra la via, levandoci

loro apra la via, levandoci d'intorno le spine e il loglio degli appetiti.

e mescolar acanti, / e, fra le biade lor, logli ed avene.

realtà universale, secondo il quale tutte le cose accadono, ma che esiste anche

al mondo, che contiene in sé le ragioni seminali di tutte le cose (

contiene in sé le ragioni seminali di tutte le cose (stoici); l'intermediario

dall'uno, dalla quale procedono tutte le altre (piotino). -nell'idealismo

divino che racchiude i paradigmi di tutte le cose. il secondo è l'estrinsecazione

che consiste nell'incapacità di comprendere le parole udite. = voce dotta

estetismo letterario. guerrini, 2-213: le logodedalìe furono così innalzate alla ennesima potenza

,... il plagio, le sofisticherie e... la logodiarrèa e

conoscessero ben la natura, la deformità, le biasimevoli conseguenze, e la molta estensione

, che componevano, dietro pagamento, le orazioni giudiziarie per conto di altre persone

più spesso si adoperano nello stesso significato le voci 'stenografia 'e * tachigrafìa

mattina del io agosto, e che le arrecavano vergogna. = voce dotta

erodoto. carducci, iii-21-108: le quali due opinioni dimostrò già validamente abbattute

diversità di lingua e di riti e con le attestazioni di antichi logografi lidi e greci

non pensino e non narrino in qualche modo le cose loro. 2. stor

atene, il cui diritto richiedeva che le parti si difendessero in giudizio personalmente,

vol. IX Pag.197 - Da LOGOGRAMMA a LOGORARE (44 risultati)

che, perfèzionato e abbreviato, produsse le sciarade e i logogrifi e i rebus

v.]: è un logogrifo trovare le varie parti cui dà luogo la parola

logogrifo insolubile. carducci, ii-15-132: le righe con le quali finisce la estate nella

carducci, ii-15-132: le righe con le quali finisce la estate nella traduzione del

e prender norma di ciò che fra le sue dichiarazioni meritar può la pena di

l'ideologia e la logo- logia, le quali si accoppiano e si radicano nella ctisologia

verebbono la pedanteria, l'incontentabilità, le logomachie, o vogliam dire le

le logomachie, o vogliam dire le contese di parole? buonafede, 5-433:

sono dedotte conseguenze irreligiose e inumane, le false idee della beatitudine e del fine

della beatitudine e del fine ultimo, le quistioni picciole, sofistiche, spinose,

, sofistiche, spinose, inutili, le ostinate logomachie. guerrini, 2-200:

ostinate logomachie. guerrini, 2-200: le logomachie fra i « veristi » e gli

del campidoglio invece di uccidere i partiti e le sette... noi abbiamo istituite

sette... noi abbiamo istituite le logomachie e le batracomiomachie. b.

. noi abbiamo istituite le logomachie e le batracomiomachie. b. croce, iv-12-221

. b. croce, iv-12-221: le logomachie sono imbelli, ma sono anche

. -i). medico che cura le anomalie del linguaggio dipendenti da disturbi dell'

accomodi in modo tale che concepisca tutte le cose come corporee, e ciò per mezzo

diretta a fiaccare materialmente e psicologicamente le forze dell'avversario. d'annunzio,

logoranti attese si ripeterono, io feci le cose sempre più a caso e più

manico ritorto, e rotto in parte / le somme labra onde il liquor si versa

pesci naturalmente non han modo d'aprir le casse, devon aspettare che si sfascino

da sé, e perciò, attendono che le logori il tempo. -intr

5. maffei, 4-147: tener prudentemente le righe assai distanti nel principio e nel

e perciò scrissi a don pietro che le ordinasse a pier ignazio. -corrodere,

che sia, alle gran quantità de le pioggie si presta commodità a lograrne e

non saranno fuor de gangheri i poli e le sfere, non crollerà, non minerà

più acro. sergardi, 30: le tarme quasi hanno lograto il dente.

la fonte, / e fian logre le forze a'mondi antichi. mazzini,

, al quale l'oceano logora insensibilmente le sponde. montale, 2-20: tra gli

, da una vecchia musa / che le corde e le dita ha logorate.

una vecchia musa / che le corde e le dita ha logorate. d'annunzio,

rimasto là, contro la terra, dentro le fosse, a inghiottire la polvere maledetta

inghiottire la polvere maledetta, a logorarti le mani su le pietre. 2

polvere maledetta, a logorarti le mani su le pietre. 2. sottoporre uno

hanno esistente bontade, / e 'l ciel le logra mentre sopra voglie. ariosto,

sopra voglie. ariosto, vi-217: le tue [spalle]... /

. /... stan- cherian le braccia di dieci uomini, / e cento

adriani, 1-ii-137: si erano tenute le galee e le navi cariche tutto il verno

: si erano tenute le galee e le navi cariche tutto il verno per i porti

i-189: il dottor zaccagnin che con le dita / lograte avea de'bartoli le carte

con le dita / lograte avea de'bartoli le carte, / dispor de l'aver

: vi intendo: voi volete che le figure individue di dire vengano da forme

da quella parte onde l'inchiostro scende / le nostre penne in cima hanno un bel

vol. IX Pag.198 - Da LOGORARE a LOGORARE (29 risultati)

delle altre si sa rabbellire, affilandosi le ciglia, spelandosi le guancie, varie

rabbellire, affilandosi le ciglia, spelandosi le guancie, varie misture ed acque per abbellirsi

sercanibi, 1-i-310: parendo a matteozzo le salsicce logorare più che non si solea

, pensò fra sé che la fante le desse a chichesia. -in partic

] quante legne vanno a far bollire le caldaie, dove si lessano le anime dei

bollire le caldaie, dove si lessano le anime dei monsignori e quanti carboni si

strozzi, 1-30: avvisovi come io fone le spese di casa;...

/ che logrò mecenate, in far le spese / ai poeti, una barca

corpi hell'istudiare, esercitare ed amplificare le migliori discipline. carducci, ii-12-11: tu

gli anni che mi son logorati tra le macchine e i forni, mi sembrano già

gradi delle corti,... dove le facoltà e la vita, carica d'ambizione

a madrid. 6. sottoporre le energie fisiche, il corpo, un

con adoperare ferri enormi che avrebbero logorato le forze di un atleta. foscolo

i dotti... rubano le ore al sonno,... a

signor trockley. 7. sottoporre le facoltà dello spirito a sforzi prolungati e

], mascardi, 57: lasciate le inutili sofisterie che logorano non meno infruttuosamente

mille calcoli. -impiegare a fondo le proprie forze per uno scopo determinato.

, che al duca fossero di mestiere le fatiche mie, senza esserne richiesto l'

disperse. foscolo, vii-261: se le buone propensioni dell'uomo prevalgono in te

e nelle apologie di gazzette l'ingegno e le forze che potevi spendere con più onore

una persona, la sua volontà, le sue energie morali); tormentare,

desperazione, lograndogli lo spirito della tristezza le visciere e le medoglia dell'ossi. cesarotti

lo spirito della tristezza le visciere e le medoglia dell'ossi. cesarotti, 1-xiii-156

cuore nel petto, così gli corrispondessero le ginocchia, e le tue forze fossero

, così gli corrispondessero le ginocchia, e le tue forze fossero salde: ma ti

: il riavvicinamento essenziale, che logorava le vecchie antipatie nazionali, sempre più si compieva

santissimo nome augusto non si logorasse fra le bestemmie dei disperati. cesarotti, 1-i-66

intente a logorar l'altrui, / de le conserve lor si fan presepi.

si fan presepi. -logorare le catene, i ferri', subire una lunghissima

vol. IX Pag.199 - Da LOGORATO a LOGORO (26 risultati)

c'aveva intero / quando partissi da le mondan fole, / era lograto, rotto

, i-3-149: quando tu crederesti che le più fine camicie e le più candide

crederesti che le più fine camicie e le più candide lenzuola fossero già logorate, il

non abbia fatto che salire e scendere, le mie ginocchia non ne rimasero logorate per

primo principio di tutto tessere, levando alto le voci, proruppero in un trisagio di

di bambagia, inzuppati di viziati umori come le spugne, ad ogni picciolo assalto [

alcuno v'entrasse; conciossia cosa ché le difese non fussero cresciute, né i

pensarti, eterno, / non ha che le bestemmie. 2. figur

la tossa o infreddatura un'acqua con le giuggiole, e logrizia e altro.

logri, giromo la piazza e poi le prigioni. g. m. cecchi,

ix-140: non capivo come potessero passare le giornate intere a giocare, con quelle

unte in cui non si capivano più le figure, tanto erano logore.

facevano che mostrare di più il logoro e le ragnature. -corroso, intaccato,

, eroso. boccaccio, 21-32-11: le labbra sue sono come quelle dell'orecchiuto

infecondi, pelati. gnoli, 1-155: le volute sui capitelli, / le logore

: le volute sui capitelli, / le logore foglie d'acanto, / come un

/... / logre le dita aver dai baciamani. silone, 4-284

giacevano buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella sabbia. 2

strisciavano ratto ratto i muri biasciando come le scimmie. sbarbaro, 1-175: signorinetta:

b. croce, ii-1-131: passate le circostanze pratiche le quali, mercè il

, ii-1-131: passate le circostanze pratiche le quali, mercè il fervore prodotto negli

il fervore prodotto negli animi, colmavano le lacune dell'espressione, facevano sorvolare sulle

facevano sorvolare sulle sue indeterminatezze, abbreviavano le lungherie, rendevano tollerabili le frasi logore

abbreviavano le lungherie, rendevano tollerabili le frasi logore, quegli scritti si svelano,

. bocchelli, 2-xix-541: ci son tutte le scene d'obbligo, gli imbrogli e

suo amorazzo. de sanctis, ii-6-227: le antiche passioni sono ottuse e logore.

vol. IX Pag.200 - Da LOGORO a LOIA (16 risultati)

che non sapeva connettere fra le cose. montale, 9-141: il

3-1-195: gli amici sono tutti intaccati; le promesse son logore e 'l credito è

], col tempo ci mancherebbero fra le mani, perché gli vedresti andare all'

che, tese la reti e passando le schiere, si gitta uno logoro con certe

19-62: bastiti, e batti a terra le cal- cagne; / li occhi rivolgi

gira / lo rege et- terno con le rote magne. speroni, 1-2-142: la

che prende come punto di partenza le facoltà dello spirito. migliorini [

corte di costantinopoli; incaricato di distribuire le beneficenze del sovrano, di discutere e

uffiziali presso l'imperatore di costantinopoli per le cose ecclesiastiche. 2. nel

di tutti e promulgava al popolo le leggi e i decreti; quasi segretario supremo

non mi è ignoto usarsi in guerra le fregate, le corvette, i brigantini,

ignoto usarsi in guerra le fregate, le corvette, i brigantini, i logri,

brigantini, i logri, i cotter, le golette... e centro altre

il carico spropositato / fin che gli durano le forze grame. viani, 4-35:

, che si mettono in sul viso le donne le quali s'imbellettano. guerrini,

si mettono in sul viso le donne le quali s'imbellettano. guerrini, 2-282:

vol. IX Pag.201 - Da LOIA a LOMATIA (13 risultati)

i pesi; col detale riempito, le misure. e questo è il modo

non si scordò... di farsi le giuste beffe del gesuita lucchesini che

bronzino, 1-428: tra granchi e le pesciuche / di lo- liche e ferruche

seccasi al sole, e fregatolo dipoi con le mani fino che sia netto dalla lolla

la loppa / tutta e la lolla e le festuche via / volino al tuo spirar

v.]: 'lolle'chiamano alcuni botanici le squame che forma ogni fiorellino dello spigolo

. 4. locuz. -avere le mani'di lolla: lasciarsi facilmente cadere

. v. mano]: 4 aver le mani di lolla ', dicesi in

con canti e preghiere e aiutarlo con le opere di misericordia. tramater [s

... quando per disgrazia toccano le loligini, tirano a sé la mano stupefatta

piccoli succhiatoi a corti pedicelli. depositano le uova attaccate le une alle altre,

corti pedicelli. depositano le uova attaccate le une alle altre, che hanno l'aspetto

biringuccio, 1-159: si potrebbeno far [le trombe di fuoco]..

vol. IX Pag.202 - Da LOMATIOLO a LOMBARDO (15 risultati)

. a. cocchi, 8-180: le differenti specie di reumatismo, distinte volgarmente

che la sua lombaggine debba andar per le lunghe. manzoni, v-2-475: io,

varie infermità dei grossi quadrupedi domestici, le quali sono accompagnate da dolore e difficoltà

13-63: stan dietro gl'intestin, de le lombali / region quinci e quindi entro

per cui la prima vertebra sacrale assume le caratteristiche della quintavertebra lombare sovrastante.

iii-1-54: i vecchi cronisti spagnoli non le chiamano bombarde, ma 'lombarde ',

mariana soggiunse: « per tal modo le appellano i nostri cronisti, credo dalla

dei lombardi. carducci, iii-23-251: le trovate e le scappate del heine egli

carducci, iii-23-251: le trovate e le scappate del heine egli [il praga

del heine egli [il praga] le allunga e stempera un po'lombardamente.

agg. che ricalca i modi e le forme proprie del dialetto o del costume

il bel parlare di toscana, riempiono le loro rime di lombardismi, di romagnolismi

letter. che segue i modi, le forme, lo stile propri dei dialetti lombardi

viveva nel territorio dell'italia settentrionale fra le alpi e la toscana. guittone

io son lombardo e in lombardia a le confini de la liguria nato. ghislanzoni,

vol. IX Pag.203 - Da LOMBARDO-VENETO a LOMBATA (26 risultati)

lungo-chiomato lombardo / ch'ultimo accampò sovra le rimboschite cime. 2. che

al popolo ignota, hansi a riputare le poesie delle vecchie scuole siciliana e lombarda,

, 1006: hanno l'osbergo tutti e le gambiere, / hanno il roncone e

d'arno col salce / lombardo con le viole / liguri con le pestàne / rose

lombardo con le viole / liguri con le pestàne / rose con le sicule palme

/ liguri con le pestàne / rose con le sicule palme. -che è

e ne intenda / non già sole / le lombardoromagnuole / mie parole.

lombardia. carducci, iii-12-96: fallite le prove di fare del veneto e del

di terra ferma, cui furono aggiunte le provincie di bormio e di chiavenna, altre

8. locuz. -alla lombarda: secondo le usanze, le mode, lo stile

-alla lombarda: secondo le usanze, le mode, lo stile propri degli abitanti dellalombardia

aretino, 20-207: abbi discrezion ne le mani, e menale pei bossoletti bellamente

situata ai lati delle vertebre poste tra le toraciche e le sacrali e compresa fra

delle vertebre poste tra le toraciche e le sacrali e compresa fra la regione dorsale

tutti gli enunciati sconcerti di sanità se le aggiunsero dei dolori reumatici atrocissimi nelle scapule

della regione lombare. -arterie lombari: le arterie che attraversano la regione lombare.

il plesso sacrale. -vene lombari: le dieci vene che seguono il decorso delle

vena cava inferiore. - vertebre lombari: le cinque vertebre ai lati delle quali è

, 175: dal tronco inferiore nascono le seguenti diramazioni di vene: l'adiposa

: l'adiposa, l'emulgenti, le lombari, le spermatiche. morgagni,

adiposa, l'emulgenti, le lombari, le spermatiche. morgagni, 319: ha

destro, alle volte vien giù secondo le vertebre lombari inferiori. targioni tozzetti,

7-118: piglia el tuo lumbare, idest le tue mutande, e mettile là sotto

la connessione con l'osso, assume le caratteristiche morfologiche di una vertebra lombare.

. medie. processo artritico che colpisce le vertebre lombari. = comp. da

. medie. processo artrosico che colpisce le vertebre lombari. = comp. da

vol. IX Pag.204 - Da LOMBATELLO a LOMBRETTO (19 risultati)

fagiuoli, x-79: se ne vanno le sfogliate, / i pasticci d'animelle

animelle, / e di tenere vitelle / le braciole e le lombate. tommaseo,

e di tenere vitelle / le braciole e le lombate. tommaseo, 1-193: desino

80: andò di là sbuffando e reggendosi le brache sbottonate che non gli vollero arrivare

la lombata cogli spinaci ci avesse ammollato le serre fino all'ultimo punto.

nella peccia. ramusio, iii-158: le cinture di questi cuoi de'lupi marini

ai lombi gli avventano, al petto / le braccia rapaci. d'annunzio, iv-2-7

, 9-7: abbia [il cavallo] le nari gonfie e grandi...

ti farò crescere e moltiplicare; e le genti ed i popoli delle nazioni usciranno di

d'adamo. birago, 46: ancora le figlie sono de lombi reali, e

cavi / lombi gli agili ritmi e le soavi / note.

i lombi, cingersi sui lombi: rialzare le vesti, stringendole con la cintura,

cilicio o un'armatura spirituale; raffrenare le passioni, e, in partic.

molto stretto in su'lombi e stese le braccia e disse: così dee essere

tegniamo dietro al signore e andiamo per le vie sue. giannone, 2-i-372:

ché voi ci siete fatto, ma le tempeste che ve ne nasceranno, accingete

iii-25-107: quegli che perseguita e punisce le colpe dei padri fin nella settima generazione,

più tenero di quello che sta sopra le coste, che è tondo e s'adomanda

. frugoni, vii-269: dal ghirlandar le salsicce e i lomboli, laurea'i pizzicaruoli

vol. IX Pag.205 - Da LOMBRICAIO a LONCHEIDI (11 risultati)

l. bellini, i-138: fra le bestie osserverai / che quel ch'è

flettere la prima falange e di estendere le altre due. -anche sostant.

, cioè avvicinano e menano innanzi, le dita quattro muscoli, detti lumbricali o

lascia [la cerastes] solo di fuori le due comicelle; gli uccelli che volano

lombrichi, e lucertole e simili, [le anitre] volentier pascono e tranghiottiscono.

trastullo l'aver sempre brutte e impacciucate le mani degl'icori mucillaginosi dell'anguille,

a grovigli di lombrici liberty, deturpate le finestre con grandi lastre moderne.

c. bartoli, 1-120: eccitano [le erbe che nascono nelle acque] a

tra i quali in grande onore sono le fave, conciosia che di quelle

vanga e quella zappa, con le quali dall'alba sino alla mezza notte mi

lunghezza; ali grandi e bianche; le larve, fitofaghe,

vol. IX Pag.206 - Da LONCHERO a LONGANIMITÀ (18 risultati)

ricoperti di spine appiattite e allungate, con le zampe corte a cinque dita e

specie arboree (anche rampicanti); le radici con tengono una sostanza

che viene usata come insetticida; le foglie del loncocarpus cyanescens forniscono un

come pare, son di origine romana le poesie ad egeria e di londinese quelle a

verso la 'city '; con le vetrine zeppe d'ogni più perfezionato arnese

. fabbricato a londra; chq presenta le caratteristiche dei tessuti confezionati a londra.

liburnio, 3-56: giunti che fummo appo le fondamenta dell'ampio porto di messina,

porto di messina, cadauno ispe- diva le suoi vicende, conducendo a'bottegai sacchi di

gratificazione di lire sette per pezza sopra le londrine nostrali, che si estrarranno dai felicissimi

viani, 10-203: tutti i gobbi e le gobbe della contro- neria...

nel tuo patimento, ma in tutte le disposizioni laudandomi per giusto e santo; allora

ismera... sappilo. io affronto le piccole vecchie camuffate da sfingi minacciose,

vecchie camuffate da sfingi minacciose, e le domo. bonsanti, 4-479: è

per abusione anco di dio, quantunque le idee di lunghezza e di animo non si

sione è un istituto sacro di tutte le religioni, e non solamente della cattolica

meglio col favore di dio superarle [le tentazioni], che non faresti con

, non facendo conto, anzi sprezzando le ricchezze della bontà, pazienza e longanimità

lo animo e la grande iustizia temperata cum le equità, che in te regnar soleva

vol. IX Pag.207 - Da LONGANONE a LONGIMETRO (18 risultati)

ariosto avesse avuto la longanimità di tessere le storie di questi tempi, sarebbe andato

provarsi sin da adesso, e mandarmi le bozze impaginate secondo il formato di cui un

li bracchi e si cerchi tutte le longare de vaccarese, e si

. arlia, 1-204: cambiano le longarine consunte, e però hanno

per individuare più tardi una per una le varie città longaróne (longheróne,

di conservare intatta la propria natura, le proprie caratteristiche, la propria validità per

e rendili longevi, / ed essi teco le cittadi e'regni, / illustrami di

di te, sì ch'io rilevi / le lor figure com'io l'ho concette

te, sapienzia, rendeno longevi 4 le cittadi e i regni '; cioè tu

l'ingengni umani fanno insieme teco longeve le citadi e li rengni. boccaccio, v-144

gherardi, ii-73: lasciamo un poco le cose longeve e peregrine, e vegnamo

, stamane, in una conca sotto le chiome d'una longeva, ampissima,

questo vento di mutazione: / tende le mani ferme sulla fiamma, / sorride

ancora, e di longeva etade / le verdi chiome e i duri tronchi onusto.

al sacro monte, / ov'io deludo le paure e l'onte / della querula

in suo chiuso manto, / che leva le mani rugose / e china la fronte

stretta / la somma di tutte le cose. = voce dotta, lat

usato in celerimensura per misurare diretta- mente le lunghezze (e si distingue in rigido o

vol. IX Pag.208 - Da LONGINCO a LONGITUDINALE (15 risultati)

più in là che i parti / o le longinque tile o i liti gangi,

piani e monti e valli / dovean de le longique regioni. busenello, 89:

è credibile il duca giovan galeazzo appetire le cose longinque e rimote, e le propinque

appetire le cose longinque e rimote, e le propinque non desiderare. machiavelli, 1-i-277

quale li budelli alcuna volta umectano le fece. 7. bot.

uccelli marini comprendenti i gabbiani, le procellarie, gli albatri, ecc

'), così chiamati per le ali lunghe ed appuntite, oltrepassanti

coda. ne sono esempi i gabbiani e le rondini di mare.

1 vermicciuoli ed i piccoli insetti. le diverse modificazioni di esso becco son servite

scente / qual donna fa presente / le sue parole invano / ond'ha cuor

... doi sono longitudinali, le fila degli quali si distendono in longo dal

chiamate muscolo detrusore della vescica, e le trasverse, che ne cingono il collo

tommaseo [s. v.]: le colonne d'aria nelle canne da organo

a struttura longitudinale: quello in cui le singole strutture sono disposte prevalentemente nel senso

sistema di costruzione navale, in cui le ossature dello scafo sono disposte prevalentemente in

vol. IX Pag.209 - Da LONGITUDINALMENTE a LONGOBARDO (13 risultati)

1-164: in questo modo se moveno le stelle nel ottavo cielo secondo la longitudine

riconosciute queste stelle, passeremo ad esaminare le altre che giacciono lungo l'ecclittica;

intercetto tra la sezione de'21 marzo e le stelle che di mano in mano si

385: estendesi [l'apennino] verso le vante, poi torcendosi in

in longitudine. cellini, 717: le regole della prospettiva mostrano solamente lo scortare

è quel matematico che non sappia che le dimensioni del corpo son latitudine, longitudine

non molto antichi, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le

soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe, e però

le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe, e però detti

e dichiararne il testo, e trovarne le forinole per i processi, cedè luogo

morse / la santa chiesa, sotto le sue ali / carlo magno, vincendo,

individuo chiamato godan, il quale, venute le mogli de'longobardi e la moglie del

lago è tutto austero ed antico: sente le

vol. IX Pag.210 - Da LONGULA a LONTANANZA (15 risultati)

a tramischiare gl'inganni di romagna e le possanze de'longobardi colle superbie e avarizie

la lamina, che è segnata da amendue le parti; e l'una parte si

e l'una parte si è dove sono le longure e le altezze. =

parte si è dove sono le longure e le altezze. = deriv. da

chiarità de l'aprile / ¦ cantano le campane con onde e volate di suoni /

cli- tarco ed opoa; ma se le nostre osservazioni non dispiaceranno a'lettori,

punto per me, attraverso gli orari, le carte geografiche, per preparare adeguatamente l'

lontananti / ad uno ad uno per le vie del sole. bacchetti, 1-iii-786:

, iii-368: oimè quanto amare sono le lontananze, nelle quali niun riso si

ritorno, quella lontananza, che fin allora le era stata così amara, le parve

allora le era stata così amara, le parve ora una disposizione della provvidenza.

bandello, 1-41 (i-488): le cose che in mia lontananza ne la

altrettante / spogliato abbiam de'lor tesor le viti, / dal dì che ne lasciasti

imprecai contro la stravaganza donnesca che adotta le scarpe da visita per la montagna,

veduta o lontananza di mare, dipinte le navi lunghe. lanzi, ii-293: nel

vol. IX Pag.211 - Da LONTANARE a LONTANO (39 risultati)

compita quando si dona il prezzo per comprare le marche, ch'è il tempo del

altra compra e vendita delle cose future, le quali hanno attaccata la lontananza nell'istessa

attaccata la lontananza nell'istessa cosa, percioché le compre e le vendite dannate ne'sopradetti

istessa cosa, percioché le compre e le vendite dannate ne'sopradetti cambi sono tali

fatta dalla malizia di contraenti, ma le marche sono lontane di luogo e tempo

. espettazione di male... e le cose aspettate sono lontane...

il male. pascoli, i-276: persino le classi dei popoli i quali sono più

empion d'evviva i lirici tinelli / le lontananze. de atnicis, ix-4: vedete

ghiacciai imminenti. bettini, 1-91: le vaghe lontananze / splendon con fissità.

di lontananza. tozzi, v-108: tutte le lontananze, alquanto velate, erano come

lontananze, alquanto velate, erano come le corde di un'anima afflitta; e

sulle cupole verdi pallide degli alberi. le lontananze dell'acqua erano intensamente bianche.

mi smarrisco in una lontananza di tutte le cose e di me medesimo. serra,

. moretti, i-756: di lui insomma le erano piaciute quasi soltanto la densità dei

, i quattrini. tecchi, 10-51: le simpatie e gli amoretti con i compagni

con i compagni di scuola... le aveva sempre giudicate con grande disprezzo,

dolore. 9. locuz. -guardare le cose in lontananza: essere previdente,

di speranza, / non guarda mai le cose in lontananza. -in lontananza:

distanza. bellori, iii-206: le quali figure sono accompagnate da veduta di

amata affievolisce l'amore e ne attenua le sofferenze. guarini, 128: -

-la lontananza si mangia la diligenza: le finezze dei particolari di un'opera d'

di mossa e di spirito: e le rivestì sopra tutto di belli e più

rebora, 2-136: così vorresti lontanar le ore / grevi loro di te, /

. boccaccio, i-205: quelle fiamme le quali il mio padre credeva, lontanandomi

campanon fortemente, e che quelli di le ville stavano in admirazione perché l'era

: lagrime d'ira e di dolor le gote / inondar dell'eroe, vista d'

per la partecipazione del vital calore, le differenze de loro approssimarsi e lontanarsi non

, prigioniero / spirito, guardo lontanar le morte / speranze nella notte che m'accoglie

e il serchio. bocchelli, 1-iii-606: le sue parole avevano evocata, agli

qui riposta, perché non si lontanasser le reliquie della madre amorosissima ed amatissima.

io tengo la scienza dei greci e le istituzioni dei latini tanto più valere quanto meno

, vi-7-31: lontanato dal muro e da le fosse / si volse a me.

castiglione, 2-ii-146: ebbi in un tratto le vostre de'14, 16, 22

22, 27 e 31 di gennaro, le quali tutte mi hanno portato quella satisfazione

; e tanto più quanto la lontanézza le fa più desiderate. = deriv

distanza. leonardo, 2-86: le cose apparenti in picciola lontanità, in

8-vi-264: dalla quale indeterminazione nasce che le medesime cose si potranno chiamar vicinissime e

: sparse in un etere solo, / le lontanissime stelle / del cielo. montale

del mattino. pratesi, 1-406: adamo le apparve come un'immagine lontana lontana in

vol. IX Pag.212 - Da LONTANO a LONTANO (17 risultati)

i''l so, che 'l provo a le tua mani. / vedesti ben,

. tasso, 2-2: or da le spelonche, ove lontano / dal vulgo

già dimostro / ch'oprando di virtù le pompe e i vanti / acquistansi.

erba grigia / nelle corti scurite tra le case. 2. diviso

, / in un paese qui che le vuol male, / chi sa che in

n-iii-801: quel ch'affermarono una volta [le lettere] affermano continuamente, usano nel

. brusoni, 133: nulla operarono le rimostranze private contro il pubblico beneficio,

in modo più eloquente di dieci quotidiani le miserie e le vicende politiche e non

eloquente di dieci quotidiani le miserie e le vicende politiche e non politiche, vicine

lontana: / però la luce de le stelle mostra / egual splendore ad ogni

lontana. tasso, n-iii-560: ne le pitture con l'ombre s'accennano alcune parti

venisti / a piè del monte per le lontane acque? bandello, ii-903: passò

lontanis simo mare da tutte le altre parti del mondo,...

l'offerire a dio, se non le primizie, che non ne sono a

, i-605: il treno corre attraverso le roccie e le brughiere; ecco il

il treno corre attraverso le roccie e le brughiere; ecco il cielo profondo dell'

della religione. tasso, n-iii-564: le vostre parole possono invaghir quelli ancora che

vol. IX Pag.213 - Da LONTANO a LONTANO (18 risultati)

parte de'prelati che fanno più stima de le cerimonie che de i cori de gli

fatto vizio [dall'adulazione], le dirò con ingenuità che nel quinto verso

lor manifesta. -che trascende o supera le capacità o le possibilità (intellettuali o

-che trascende o supera le capacità o le possibilità (intellettuali o fìsiche) di

malpighi, 1-176: la medicina in tutte le sue parti non può avere esperienza né

si tenessero presenti tutte queste condizioni, le quali quasi sempre restano ignote, comparirebbe

1-iii-544: furon portate sull'aia tutte le tavole di casa; ed eran lontane

: resta ornai solamente a provare come le divizie sono vili, e come disgiunte sono

/ da morte a vita, e le vicine esequie / cangiar con sì lontane /

legate dietro la schiena, si guardava le ginocchia, e pareva lontano ma non

dominati da quella luce eguale, ascoltando le voci fievoli che mandava la cam

anco alcuni pastori nel lontano che guardano le pecorelle. marino, vii-94: [si

mantegna], impastando soavemente e rompendo le tinte, sfumando i dintorni delle figure,

ariosto, 10-24: vide lontano, o le parve vedere, / che l'aria

. tasso, 11-76: lontano appressar le genti averse / d'alto il miraro,

altra, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto al mento, guardano

: o per non s'affamar, lontan le porge / con breve dir l'ambasceria

quei c'ha mala luce, / le cose, disse, che ne son lontano

vol. IX Pag.214 - Da LONTANO a LONTANO (21 risultati)

da lontano io scorgo / fumar de le capanne i colmi. forteguerri, 23-24

, 23-24: altier minaccia da lontan le mura / di cobona. leopardi,

267: mi par di antiveder di lontano le cose simili e le consequenti.

antiveder di lontano le cose simili e le consequenti. -da causa profonda.

dengo. c. arrighi, 3-44: le dichiarò di non riuscire nemmeno a immaginarsi

4-150: rivolgi la tua attenzione verso le donne... macchiando il nome di

severità, almen di lontano considerando ambeduo le pene. 22. in lontano

l'avvenire. colletta, ii-72: le quali brame non isfuggivano agli oratori di

isfuggivano agli oratori di repubblica, ma le discorrevano variamente, promettendole in lontano,

sbucare da ogni sentiero, camminar per le strade a truppe ed a lunghe processioni uomini

. -senza esporsi troppo, prendendo le debite precauzioni. redi, 16-vi-40

, cadice non arieggia nemmeno alla lontana le altre città andaluse. bacchelli, 1-ii-28:

amandola tu ancora, / che tu le venga a traversar la strada, / a

la tempesta passi: / or v'oppon le difese, ed or lontano / sen

: il grano macchiato e culaccinato, le viccie ed altri semi vanno lontano quanto il

: ordino di ritrarre dell'antiche scritte le cose che sono fatte lontane dalla nostra ricordanza

: e per questo... le donne protestanti guardava dalla lontana, perché

. -lontano mille miglia, lontano le miglia, lontano un miglio, da

: la signora fiorinda non è lontano le miglia, è qui dirimpetto. forteguerri,

lei sì sospirava, / ch'era sentito le miglia lontano. giusti, 4-i-256:

ella non immaginava che io l'avrei voluta le mille miglia lontana. -non essere

vol. IX Pag.215 - Da LONTRA a LOPPA (19 risultati)

. soderini, iii-640: se ambedue le messe saranno uguali di rigoglio et un

: graffiacan... / li arruncigliò le 'mpe- golate chiome / e trassei sù

. altri topi salvatici, i martori, le lontre. fiacchi, 102: mentre

di colore bruno scuro; vive lungo le coste del pacifico settentrionale; si nutre

di lontra. onufrio, 179: le signore passano nelle grandi carrozze aperte,

, rimorchiato da una nave, allontana le torpedini ancorate o galleggianti. dizionario di

/ bicci novello, e'petti de le stame, / ma peggio fia la

picchio nelle lonze / ch'io non le piglierei per dugent'onze. 4

. in speziale, ove sono le pinne, gli spondili, le murici,

ove sono le pinne, gli spondili, le murici,... e poi le

le murici,... e poi le ostriche, gli echini, i balani

ostriche, gli echini, i balani, le lopadi, i buovoli. = voce

crescenzi volgar., 5-39: le foglie della canna, le radici e

, 5-39: le foglie della canna, le radici e la corteccia fanno prode alla

crescenzi volgar., 5-12: tutt'insieme le pongono [le mele] e cuopronle

, 5-12: tutt'insieme le pongono [le mele] e cuopronle con loppa,

cibo [alle bestie] riescono ancora le loppe, che sull'aia si ricavano dalle

bovino argilla e loppa d'orzo con le regole della sapienza antica. soffici,

rammenta quali al tempo antico / fosser le forze dell'euganea e l'armi; /

vol. IX Pag.216 - Da LOPPAIO a LOQUACE (20 risultati)

pietre nelle vene che passan sotto le forcole del petto, le quali eran grosse

che passan sotto le forcole del petto, le quali eran grosse come castagne,

vede del carbone, del fumo e de le loppe assai. targioni tozzetti,

della filuga quando ha il cielo e le tende, da poter difendersi dal sole,

. e guardavo il cielo di fra le rame di un loppo. papini, i-310

sopra i quali... si abbandonano le viti. 2. il legno

o rampe o uncini o raffi da ripescare le secchie cascate nei pozzi. a firenze

faci, / voi, che vedeste le bellezze prime, / perché non siete voi

: quando noi verremo a'tormenti cesseranno le parole tua, o loquace. b.

-o, o elli l'ha anco le bestie e li uccelli! -rispondo che la

cantori i maschi solo sono loquaci, e le femmine quasi mutole. carducci, iii-1-145

sol; / ed i passeri loquaci / le cingean d'allegro voi.

limo ha la loquace rana, / de le paludi abitatrice immonda. baldi, i-98

non so ben la mia padrona, le sue qualità ». b. corsini,

. ingegneri, 1-iii-503: in tutte le sue parti [la favola] deve

in farci conoscere i progressi sociali e le cagioni de'medesimi, potremmo ritrarre qualche

qualche utile lume, per congetturare almeno le cause delle diverse fasi in cui furono

cause delle diverse fasi in cui furono le società e le nazioni su l'articolo

diverse fasi in cui furono le società e le nazioni su l'articolo miglioramento. tommaseo

tasso, 3-67: quando goffredo entrò, le turbe alzaro / la voce assai più

vol. IX Pag.217 - Da LOQUACEMENTE a LOQUELA (18 risultati)

l'assordarla. monti, x-2-347: le loquaci chiome / stridono in capo al

pallore che l'uomo aveva osservato non lasciava le guance di carla, mentre ella avanzava

i sentimenti, lo stato d'animo, le intenzioni (il volto, gli occhi

né gli ozi del mio padre né le loquaci maniere della mia madre, a

contegno avaro, / mi dicono [le belle] assai chiaro: / noi non

, 112: il delacampio, per illustrare le parole di plinio, quasi ch'

di plinio, quasi ch'egli avesse chiamate le pitture loquaci, porta il detto di

loquacità de'tristi non abbia il sudore e le fatiche de'buoni a denigrare. castiglione

. pea, 3-218: quella loquacità sciocca le dava noia. gioberti, 1-i-739:

frequenza del concettizzare puerile: sono come le 'oasis 'incontrate dalla sitibonda carovana nel

! svevo, 8-667: per salvare le apparenze si nomina una, due, tre

tratta e si tira innanzi sollazzandosi con le proprie idee; nella conclusione si dice ancora

fra i sintomi morbosi... le tendenze morali eccitate dall'educazione,.

seguitando quella ninfa trista / ch'alzò contro le muse sua loquèlla, / per cui

condoto. tanaglia, 1-226: poi che le sue loquele ebbe posate, / volse

., manifesto è ch'ella è de le cagioni stata de l'amore ch'io

della loquela latina si spandesse per tutte le genti, come più onorevole. bandello,

: il povero uomo gli uscì pure da le mani e, pensando tuttavia che egli

vol. IX Pag.218 - Da LOQUENTARE a LORDAMENTE (15 risultati)

giov. cavalcanti, 224: di tutte le cose loquentato, rendè suo consiglio.

non sapranno mai il fine di tutte le sapienzie. giov. cavalcanti,

colui che dice che i fatti con le parole si possono adeguare! questo non

con loquènza agguagliare si possa, ma le cose fatte non è possibile quelle interamente

, 1-ii-338: costoro con legiadra retorica le prosaiche e le versificate storie, loquendo

costoro con legiadra retorica le prosaiche e le versificate storie, loquendo, hanno adornate

lat. lóqui 1 parlare '. le forme dell'infinito, non attestate,

. vino di qualità scadente ottenuto pressando le vinacce con aggiunta di acqua; vinello

gionta,... mettonsi per farla le vinaccie in alcune picciole botti e poscia

in alcune picciole botti e poscia se le mette tanta acqua sopra che si possano

e acquaticcio, cioè acqua stata su le vinacie e passata per quelle dopo averne espresso

trinci, 1-306: il custode delle api le prenda [le far falle

: il custode delle api le prenda [le far falle] per mezzo

morenico con un crepaccio che lascia defluire le acque. = dal lat. ùter

volgo. nievo, 81: magnificava sempre le imprese degli americani e la civile grandezza

vol. IX Pag.219 - Da LORDARE a LORDO (26 risultati)

giordano, 1-198: quegli che va con le piante, sì si lorda le piante

con le piante, sì si lorda le piante, e tutto l'altro corpo rimane

un che, ubriaco e sozzo / per le adultere cene, le rivocò dal gozzo

e sozzo / per le adultere cene, le rivocò dal gozzo / indigeste, lordando

i giardini, ogni giorno si lavano le mani,... se queste cotidiane

giardini s'empiono di gramigna, e le mani più si lordano. nievo, 1-667

figliuoli miei!... perché le tocca lordarsi di polvere ed essere inzaccherata

non più brulicanti del formicaio umano che le celava e lordava, non più sonanti

a un tratto ignude e libere, le pietre oggi vivono d'una vita antica

, di lordare i vocabolari e sconfondere le grammatiche. 3. figur.

porcino. monti, x-3-361: qual le tazze ricolma di veleno; / qual d'

di necessità è che... le possanze sieno tolte alle leggi, sieno

sangue: v. sangue. -lordare le carte, la penna o la mano:

fogli con simili brutture e laidezze, le quali dinotano un disperato d'animo,

. invar. letter. che imbratta le scarpe. jahier, 3-113: questa

, i lenzuoli, la camicia e le brache e l'altra biancheria lordata,

scorza o sciolte quelle nevi e brine, le quali, rigelandosi, hanno fatta da

la nobiltà e de la cavalleria, le quali... si apprezzano, mangiando

sopra la centura, fra tutte due le parti del petto, radunato un fango,

, 1-h-733: ad ogni istante / le immonde dita appressa / alle nari suggendo

intriso e incolto / ne sazia fin le vesti e tinge il volto. pratolini

, 12-i-305: qui gli uomini e le cose tutte rappresentano lordezza e ferità,

: al vedervi l'orecchie sì lorde per le continue sozzure che di là passano udendo

, che ti fa imaginare come poi le parti ascoste siano lorde e stomacose. m

grifo e con l'ugna predatrice / [le arpie] spargeano i vasi e rapian

arpie] spargeano i vasi e rapian le vivande: / e quel che non

vol. IX Pag.220 - Da LORDO a LORDO (32 risultati)

mani lorde che avevano toccato e manipolate le vivande. -sostant. baruffaldi

che grosse callegiol hanno pendenti, / le bocche larghe, longi e larghi

. caro, 9-727: chi da le trincee, chi da le torri / stavan

: chi da le trincee, chi da le torri / stavan dolenti rimirando i teschi

quando dormiva al rezzo, calarsi addosso le rondini e prendere le imbeccate sulla di

, calarsi addosso le rondini e prendere le imbeccate sulla di lui lorda grassezza. c

donna cruda. pacichelli, 2-3: le sue strade [della westfalia] son

] son molto lorde, non risplendon le case, dove per lo più nelle

423: purgò [ercole] le lordissime stalle d'augia. passeroni,

mondizia e pulitezza è tra loro [le api]: e portano via ogni cosa

medesimamente chi fusse il primo che fece le candele di sevo, cosa, se bene

questi dì riposti gli speroni fangosi fra le camicie bianche del padrone. lanci, 1-7

stuzzichi i visi de'galantuomini, sozzi le vivande, infetti i calici, disturbi

/ che febbril mosse insidiosa guerra, / le vie, del venen suo gravate e

e capitani adunque sopra gli omeri portavan le ceneri, con le insegna lorde innanzi

gli omeri portavan le ceneri, con le insegna lorde innanzi e i fasci capovolti

la religione esterna, e, dove le buone leggi non hanno introdotti i buoni

, suonate i tamburloni / sgridandol per le strade: -al sporco, al lordo!

, 18-252: abbominevole cosa è che con le mani lorde e lussuriose l'uomo tratti

mani lorde e lussuriose l'uomo tratti le cose celesti. dominici, 4-74:

la schifarono, come la schifano le cose unte. filicaia, 2-1-125: pianga

, e col suo pianto lave / le man di sangue e di lascivia lorde.

lorde. menzini, i-170: taccian le lingue ormai, profane e lorde.

t'amassi, pensassi d'accoglierti fra le mie braccia, imbrattato e lordo ancor

oro che di pane ha ingorde / le fauci; e spesso apparve alla mia vista

e lorda. cavalca, 18-100: tutte le nostre giustizie sono come panno di mestruata

che godere ne la lorda vita de le meretrici. n. agostini, 6-3-6:

... in che cosa consistano le ingiurie, gli insulti, le violenti

cosa consistano le ingiurie, gli insulti, le violenti personalità di che quelle mie pagine

). varchi, 22-32: né le ricchezze possono spegnere la insaziabile avarizia,

padrone di se medesimo colui lo quale le ree e lorde libidini tengono con indissolubili

brame, / e dileggiar gli eunuchi le schiavacce / con mille detti lordi e

vol. IX Pag.221 - Da LORDÒ a LORDURA (23 risultati)

, può continuare a vilipendermi in tutte le farmacie del regno, compresa la massima

giovanni da uzzano, i-34: tutte le cose nominate... s'intendano

sommati a quelli delle trattenute non diano le competenze lorde. bernari, 1-87:

tira a lordo? -senza defalcare le spese e le trattenute. leggi,

? -senza defalcare le spese e le trattenute. leggi, ^ bandi e

, lordarella, nerachiuola, che non le vorrei esser visto d'intorno, che diavol

di lordume ributtante. papini, 27-835: le materie stomachevoli del vomito, la fetida

quale [frate alberto] si levaron le grida di tutti, dicendogli le più

levaron le grida di tutti, dicendogli le più vituperose parole e la maggior villania che

2-1: dove erano l'immondicie e le lordure, 'sì come fanno i porci,

domenichi [plinio], 2-9: * le macchie [della luna] non sono

, 8-37: anco a usare con le fantesche vi sono condimenti, come lordure di

... restrignendosi in questo lato con le lordure e immondizie, avesse impaludato e

forteguerri, 26-83: i sas§i, le immondizie e le lordure, / che

26-83: i sas§i, le immondizie e le lordure, / che la gentaglia gli

: rotta l'urna del martire e tratte le ceneri sante, le dispersero al vento

martire e tratte le ceneri sante, le dispersero al vento, e dell'urna sacrata

2-247: potrà ancora lo scrittore usare le parole significative propriamente delle parti disoneste del

arte del medicare per potere insegnare propriamente le malatie e le medicine di que'membri e

per potere insegnare propriamente le malatie e le medicine di que'membri e i

razza di quegli che stavano impantanati tra le lordure degl'intestini. g. gozzi,

. si gettan su i libri e le scritture / per coprirli di lor nere

b. corsini, 19-76: già fra le lordure / vanno del sangue, in

vol. IX Pag.222 - Da LORENESCO a LORICA (22 risultati)

natura, sì com'airincontra la lordura le toglie alle nobili e alle degne. lupis

osserverai servir tra gli ospedali e accomodar le bende a i più stomachevoli marciumi. c

. mascardi, 2-105: fra tutte le nefande lordure che ritrovassero, fu l'

che ritrovassero, fu l'ordinar che le donne portassero nella solennità di bacco il

sponde / tra sugheri alghe asterie / le inutili macerie del tuo abisso. -carattere

osceno. cebà, ii-29: le persone della commedia vecchia... con

. lucini, 60: la rivolta che le covava dentro scoppiava, verità e calunnie

: come il sole, che vede tutte le cose, e non ne piglia lordura

: o dolcissima scuola che fissava e fissa le norme all'epopea e al dramma dall'

, ardendo l'estate del 1857, le 'suavissime aure 'non avevano mutato

vedete controsenso, indossano la camicia sopra le altre vestimenta... le loretane pare

camicia sopra le altre vestimenta... le loretane pare abbiano appreso quella foggia

.. col servizievole affaccendarsi sulla gruccia le renderà l'omaggio che non può col

della dogana; nondimeno, né per le robbe né per lo schiavo, mi diedero

vecchia signora, afferrata la lorgnétta che le pendeva sul petto all'estremità di un

nastro di seta, già andava curiosando dietro le lenti. = dal fr.

molto dagli altri uccelli di questo genere per le piume ed il colore tutto rosso più

ugurgieri, 144: essi duci de le navi ne le poppe de la loriga

144: essi duci de le navi ne le poppe de la loriga risplendono, belli

acciaro, / di massiccio oro avea le tìbie e gli orli. tasso,

scudi eran coperti. tassoni, 7-5: le ricche sopraveste e i fregi d'oro

, / i cimieri, gli scudi e le loriche / volan squarciati e triti in

vol. IX Pag.223 - Da LORICARE a LORO (10 risultati)

ma poscia, temendo d'irru- ginir le sue carni, dà di bando alla lorica

. buzzi, lxxv-141: sentimmo fremere le corde dell'odio loricate d'amore.

, dette lorine, che sono grandi come le torto- relle, co'piedi pelosi,

vostra faciam latera lorea: 'farò le vostre guance a striscie '».

, inf., 3-67: elle [le vespe] rigavan lor di sangue il

la pace. leonardo, 7-i-67: le superficie globulenti sono di tante varie oscurità e

tante varie oscurità e chiarezze quante sono le varietà delle oscurità e chiarezze che loro

lor badi? / sta in te, le scaccia. manzoni, pr. sp

idem, par., 1-104: le cose tutte quante / hanno ordine tra loro

, che io non voglio che per le raccontate cose da loro che seguono e

vol. IX Pag.224 - Da LORO a LORQUANDO (6 risultati)

che sia bene lasciarle stare [le olive], quando sono stagionate, molto

da per sé ': di cose le quali si muovono in modo che par

buon secolo. deledda, iv-644: le donne son tutte donne... io

donne son tutte donne... io le conosco... sono deboli,

. d'annunzio, iv-2-45: le compagne cantavano anche loro... e

anche loro... e tendevano le braccia affrante, mentre la cantilena della gatta