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vol. VIII Pag.65 - Da INOSTRATO a INQUADRARE (9 risultati)

ambizione il barbaro idioma / porpore chiama le intessute spine, / e crede ch'alle

. lucini, 7-27: a traverso le bende gialle ed mostrate de'tuoi sandali,

gialle ed mostrate de'tuoi sandali, le dure diseguaglianze della strada ti insanguineranno i

non è ottemperativo, che non rispetta le norme, non obbedisce alle prescrizioni.

. in primis [rebus] * tra le prime cose, in primo luogo '

: è necessario... ridurre tutte le cose 'in pristinum ', come

fosche nubi inquadra. calvino, 2-11: le finestre inquadravano i folti rami del grande

, ecc.) in relazione con le condizioni storiche e culturali del tempo,

giudizii. panzini, iv-339: inquadrare le conoscenze in un disegno più vasto. "

vol. VIII Pag.66 - Da INQUADRATO a INQUANTOCHÉ (23 risultati)

necessari; distribuire e ordinare in reparti le truppe di diversa provenienza per istruirle o

1-144: venivano ai cancelli... le fidanzate, o le amanti,

.. le fidanzate, o le amanti, degli avanzi di galera che erano

e di qualifiche (da cui dipendono le mansioni, il trattamento economico,

nelle sue file gli imponeva, come le ha inquadrate, come le ha dirette,

imponeva, come le ha inquadrate, come le ha dirette, a quale esito ha

sotto un cielo palpitante di lilla / le cime di chiome fronzute / e un

d'armi decorano a stucco gli spazi tra le finestre inquadrate di colonne in un palazzo

); distribuito e ordinato in reparti (le truppe, i soldati); disposto

schiera). ojetti, i-518: le truppe non entreranno in città che inquadrate

dovere, percorrevano in quella radiosa mattina le vie di trieste. jahier, 2-103

dipendente). panzini, iv-339: le masse popolari inquadrate dagli elementi attivi delle

6. raro. ben assestato (le spalle). cagna, iii-185:

spalle). cagna, iii-185: le più addottrinate nei secreti della moda,

, sporgono il seno, e stanno con le spalle inquadrate. inquadratóre, agg

è verde oliva, lo zoccolo e le inquadrature delle porte sono verniciati di bianco

7-465: di città di provincia sono le sue piccole cartolerie, i piccoli ristoranti,

i rigattieri, gli argentieri, e le inquadrature vivaci, rosse, azzurre,

sola inquadratura. bigiaretti, 10-161: le inquadrature erano spesso eccellenti, ma quel

acuti del film sono, appunto, le insistenze delle inquadrature e dei ritmi di

si poter qualificare, determinarne, esprimerne le qualità in modo che appaghi la mente

fede. e. cecchi, 6-292: le sette, spesso inqualificabili, i gabinetti

, cioè neutralizzare in un x inqualificato, le varie storie particolari...,

vol. VIII Pag.67 - Da INQUARESIMARE a INQUIETARE (19 risultati)

famiglia... -vado a far inquartare le armi. guerrazzi, 3-556: pensate

come quarto. alfieri, 9-39: le antiche sette a noi men note io scarto

mia vita fra i doveri miei e le altrui convenienze. 4. proporzionare

inquartata. bresciani, 6-xi-346: lasciando le stoccate di volata de'napolitani, tiensi

« arresti di tempo » e specialmente le « inquartate ». mio cugino, appunto

in alto dello stemma inquartato con le due aquile e le tre ruote.

stemma inquartato con le due aquile e le tre ruote. e. cecchi

e un corpaccio massiccio che faceva scricchiolare le seggiole quando si sedeva. -per

inquartièro). ant. acquartierare (le truppe, un esercito).

. acquartierato. siri, xii-488: le truppe lorenesi erano inquartierate in diverse parti

padova volgar., i-iv-4: di tutte le quali cose di suso dette e trattate

seneca volgar., 3-254: tre sono le parti di filosofia, la naturale,

collegio: - li campi è stati a le man. = fr. enquérir {

eccitazione. d'annunzio, iv-1-1039: le mani d'ippolita lo toccavano inquietamente,

la nuca. bigiaretti, n-12: le teste si voltavano inquietamente di qua e

, per registrare i nuovi arrivi e le prime partenze. = comp.

soli che vanno spontaneamente a presentarsi sotto le insegne del valore. rigatini, 1-97:

questo de paoli: ha letto due volte le vostre terzine e le ripeteva oggi.

letto due volte le vostre terzine e le ripeteva oggi. e. cecchi, 5-161

vol. VIII Pag.68 - Da INQUIETATIVI a INQUIETE (20 risultati)

i suoi turba e inquieta, / le man si troverà piene di vento. foscolo

non sono lontano dal dubbio anche sopra le cose credute indubitabili. -ant

rimetteva nella quiete di prima, con le delizie dell'armonia. segneri, i-602:

molestato la pace della sua patria con le sue sette e divisioni. imitazione di

: mi credea che l'essilio e le persecuzioni... vi fossero noie che

marsiglia, si vive senza disturbi. le autorità non inquietano quei pochi che vi

ginevra..., levandole tutte le vittuarie dalla parte di terra. gualdo priorato

7-104: il generai lamboi aveva quartierate le sue genti ne'dintorni di chempen,

[il mondo], du- reran le correnti. torricelli, 155: scirocchi impetuosi

aleardi, 1-207: un altro iddio le inquietava i caldi / rivi del sangue.

meritati. foscolo, xiv-327: se le mie preghiere, e se le sue

: se le mie preghiere, e se le sue parole non vi piegheranno, v'

manzini, 18- 46: l'odore le s'inquietava intorno alla bocca,

miserie, non voleva che né anco le membra avessero tregua di riposo. pallavicino

qualche parte ricompensati dall'aver esse [le donne] la natura più mite e meno

lo stato, pur troppo inquietato per le presenti occorrenze. a. cattaneo

cattaneo, iii-n: imploravano quella voce e le chiese profanate dalle irriverenze e le famiglie

e le chiese profanate dalle irriverenze e le famiglie inquietate dal- l'inimicizie e le

le famiglie inquietate dal- l'inimicizie e le città infette dalle eresie. 3.

qua vo'travagliando malinconicamente: e sebben le cagioni della inquiete non sono delle gravissime,

vol. VIII Pag.69 - Da INQUIETEVOLE a INQUIETUDINE (18 risultati)

delle incertezze e inquietezze quasi continue tra le quali fu concepito e composto il 'furioso'

cioè gli produce de'piccoli movimenti in tutte le direzioni, i quali non hanno ancora

frachetta, 3-261: è malagevolissimo in mezzo le tubazioni ed inquietezze della patria aver l'

tener lontano dalle vicinanze loro i rumori e le inquietezze. delfico, i-407: le

le inquietezze. delfico, i-407: le parole del papa rincorarono i nostri cittadini

felici progressi della guerra ne calmarono poi le inquietezze, non avendo avuto più i veneti

e vicini. bresciani, 6-vi-138: attese le sorde inquietezze di palermo, il principe

è alla prussia, basti il considerare le sue inquietezze sempre crescenti per le provincie

considerare le sue inquietezze sempre crescenti per le provincie renane vogliose di libertà. b.

mitiga e bambini inquieti, e massime le bambine. castiglione, 102: alcuni

gli strali, / gli acuti dardi e le macchiose reti, / e le ninfe

e le macchiose reti, / e le ninfe, che dietro a gli animali /

leopardi, 6-17: stolta virtù, le cave nebbie, i campi / dell'inquiete

/ dell'inquiete larve, / son le tue scole. b. spaventa, 1-204

rapidità, con impazienza (la mano, le dita). c. i.

d'impennarsi. sbarbaro, 1-233: le dita le vanno... alla cintura

. sbarbaro, 1-233: le dita le vanno... alla cintura, alla

, avranno trovato la loro pace rispecchiando le iridescenze di tutti i mari, di tutti

vol. VIII Pag.710 - Da LAMENTABILMENTE a LAMENTARE (7 risultati)

.. docemente all'ombra / tutte le notti si lamenta e piagne. pulci

sua antica pena / e pe'boschetti le ninfe innamora. corfino, 59: s'

udiva il dolcissimo rosignolo che, tra le frondi degli alti popoli lamentandosi, turbava

,... o cittadini, le amare lagrime ed il pianto del nostro morto

ed il pianto del nostro morto re le funebri pompe, perché con altro non potete

8-6 (49): audite quanto amor le fece orranza, / ch'io 'l

ricevute, per malanni sofferti; esporre le proprie lagnanze, dolersi, querelarsi,

vol. VIII Pag.711 - Da LAMENTATA a LAMENTAZIONE (25 risultati)

. botta, 5-201: giunte a bonaparte le novelle di verona e del lido,

parlò mai del suo martirio all'amante che le rimproverava la brevità delle visite d'amore

colombara. panigarola, 1-20: chi niega le cose communi non si lamenti se perde

cose communi non si lamenti se perde le proprie. muratori, 8-ii-293: ognuno

venosta, 348: nello scendere le scale mi lamentavo con me stesso d'

,... germano si lamentò che le stipe fossero più dure dei materassi,

la vecchia si lamentava anche lei per le scale pensando a chi sa quale disgrazia

alberto, 78: or lascia di lamentar le ricchezze perdute: tu hai -quello che

macigno, / e sedeva sulla soglia con le mani distese. -in relazione con

. bembo, 1-47: durissime sono le dipartenze, e quelle massimamente che con

il padre avea fatto, e udivano le parole de'lamentatori di lor parte.

volgar., vii-57: contemplate e chiamate le lamentatrici, e vengano; e a

vegendo gesù nella casa del principe e veggendo le lamentatrici e la turba romoreggiare, disse

[crusca]: lo morto non sente le pene, né infamia, né altre

. molte degne opere,... le quali furono queste: due libri intitolati

tra di me? io hoe udito le loro lamentazioni. la coscienza, xxi-719:

profonda investigazione,... e le spesse lamentazioni che le copiose argomentazioni.

... e le spesse lamentazioni che le copiose argomentazioni. leonardo, 7-i-24:

deh, lasciàn di grazia / star le lamentazion, che non rilievono. davita,

, come nelle solfatare, come in tutte le geenne della fatica umana, della pena

che mi fanno perdere la calma, sono le lamentazioni, maldicenti e corrosive, di

: si cominciano a sentir per tutto le lamentazioni dei salvatichi colombi. 2

chiamati * grassa- tores ', come le lamentazioni funebri o 'naeniae ', lodi

servizio religioso, una lamentazione funebre e le danze. -in partic.: parte

il coro interpreta il comune cordoglio per le sciagure rievocate.

vol. VIII Pag.712 - Da LAMENTELA a LAMENTO (29 risultati)

varchi, 7-666: oltra le cinque parti di sopra raccontate, se

carme di 22 versi, quante sono le lettere dell'alfabeto ebraico, che, fra

lui attribuite (in esse si piangono le sventure del popolo d'israele e in

586 a. c.; gli ebrei le leggono il 9 del mese di ab

viam, attendite »... le quali parole dante avea nel pensiero anche

non è tempo di stare a ffar le lamentazioni di ieremia, che tardar vi potrebe

, anzi lo stesso geremia con tutte le sue lamentazioni. -muro delle lamentazioni:

, 187: l'organo riprendeva più triste le sue lamentazioni. 5.

non se ne parli più e continua le sue lamentele: -berto è un diavolo,

il fattore lo trattenne a lungo con le sue chiacchiere, rinnovando le lamentele contro

lungo con le sue chiacchiere, rinnovando le lamentele contro i contadini retrogradi e presuntuosi

, 1155: i flutti hanno più flebil le lamentele eterne. = deriv.

quante volte si dolsero con lamentevoli voci le notti a giove, dicendo che la

avete pianto. casalicchio, 325: le quali voci, essendosi egli fatto più vicino

della negra, come un canto solitario per le vie d'una necropoli. d'annunzio

divino si levavano; i commenti, le contestazioni ardenti, le scongiurazioni lamentevoli,

i commenti, le contestazioni ardenti, le scongiurazioni lamentevoli, i racconti sconnessi,

scongiurazioni lamentevoli, i racconti sconnessi, le preghiere, le grida si mescevano in

, i racconti sconnessi, le preghiere, le grida si mescevano in un romorio cupo

turno, che l'iliade sia dolorosa per le spesse morti de'troiani e per le

le spesse morti de'troiani e per le lamentevoli esequie d'ettore, colle quali

pianta era a ricovero un gregge: le pecore tutte strinte insieme nascondevano i capi

erbe / volgeva il corso, né stormian le frondi / per la foresta. d'

per passare. laria, 5-66: le quinte salivano a mascherare l'antro grigio

., 26-1 (418): onde le confusioni delle dette voci [degli urlatori

8: vinta dal dolore, sciogliendosi le treccie, cominciò a piagnere ed a chiamare

: un lamentio pieno di sgomento, le donne, e un implorare misericordia:

« oh dio oh dio! » battendo le palme e agitando le braccia: un

dio! » battendo le palme e agitando le braccia: un più ritegnoso e cupo

vol. VIII Pag.713 - Da LAMENTO a LAMENTO (21 risultati)

mina, / quivi le strida, il compianto, il lamento.

e dolenti. renieri, xxxvi-81: né le famose case, né l'ampie e

st., 1-60: l'usignuol sotto le amate fronde / cantando ripetea l'antico

raggio estremo del sole che posato sopra le alture chiami le campane al lamento deh'

del sole che posato sopra le alture chiami le campane al lamento deh'avemaria. gnoli

il vento / come un plettro su le selvagge / cime trascorre e ne tragge

gran maggio i vènti aulenti / per le selve hanno lamenti / vaghi. govoni,

de'tempi nostri. sarpi, viii-75: le littere pontificie, che disponevano delli benefici

di lei notizia. onde oggi stesso le scrivo un amoroso lamento. manzoni, pr

/ note v'armasse mai, che le profonde / acque rendeste tepide e gioconde,

, dommatico e dottrinale, avea le debite fondamenta a costruire una 'epopea '

fra i denti / provando e riprovando / le rime ai suoi lamenti / come l'

allora; / per diligion gittòl giù de le mura. / tutt'è dipinto,

è dipinto lo crudel lamento, / le strid'e 'l pianto che'greci faceàno.

verbo divino, la vita di quello, le cose occorse nella sua morte, e

qualcuno: confidargli i propri affanni, le proprie preoccupazioni, le proprie ansie;

propri affanni, le proprie preoccupazioni, le proprie ansie; dare sfogo con lui al

: almena di grecia, angosciosa per le molte sollecitudini, avea iolen, alla

: per ciò che 'l cor si do le / mi movo a far lamento /

il tempo inginocchiata con la testa tra le mani congiunte senza fare un lamento.

che gli han rubata la masserizia, rapite le donne, bruciata la casa. bacchelli

vol. VIII Pag.714 - Da LAMENTOSAMENTE a LAMIA (20 risultati)

. ungaretti, i-19: morire come le allodole assetate / sul miraggio / o

montale, 1-83: non ho che le lettere fruste / dei dizionari, e

alti muggiti. carducci, iii-3-223: le requie lamentose / disser gli augelli in ciel

uccelli invisibili cantan rochi e sembran far le fusa come gatti. e poi, voci

particolarmente malinconici. molinari, 2-114: le mani di emilia... parevano appena

era tediata nelle mie / stanze, fra le mie donne lamentose. papini, 27-1048

reduce dall'osteria, eccitato e lamentoso, le affettuose premure di cui avrebbe ricoperto il

turba. bacchetti, 1-ii-273: nella stalla le bestie bovine, sentendo più forte la

grande... aveva già scosso le canne lamentose e le corde sonore di mille

aveva già scosso le canne lamentose e le corde sonore di mille organetti.

insieme con la pietra i ferri e le sue lamette attaccate a'poli. dalla croce

barba con la quale s'era tagliato le vene. 4. figur. buona

dentate, che paion appunto due seghe, le quali, quando lo scorpione cammina,

quali, quando lo scorpione cammina, le distende e le dibatte, com'egli

lo scorpione cammina, le distende e le dibatte, com'egli se ne potesse

e testa di donna, che, secondo le antiche credenze popolari greche (riprese in

lamentazioni di geremia volgar., 24: le lamie dinudarono le loro poppe e lattarono

., 24: le lamie dinudarono le loro poppe e lattarono li loro figliuoli.

una lammia. quaglino, 3-186: le notturne lamie / udendo il riso de

ecco la insegna contro i tifoni e le lamie di cui femmo parola.

vol. VIII Pag.715 - Da LAMIA a LAMINA (21 risultati)

marmoree colonne di diversi colori ornata, le quali sostenevano l'alte lamie che la

lamia, se ne lieva uno tra le correnti onde di sarno e di mugnone.

della quale [gli armaioli] fabbricano le armadure. lastri, vi- 141

cagione del luogo stesso dove ho passato le ore pomeridiane, in una delle stanze che

vento con rombo di crollo / se scuote le lamiere che qui in alto / dividono

lamiere che qui in alto / dividono le logge. vittorini, 3-27: scorgiamo

monfalcone come un martello di foco sopra le lastre di un gong. 2

la spagna, 3-35: lo sbergo e le lamieri al baron franco / gli fu

10 da ogni cura, / esplorando le selve e la pianura. etimo

soprappone. d'annunzio, iv-1-6: prese le molle per ravvivare 11 fuoco, mise

modo che i fori venissero a formare le cinque prime lettere del suo nome:

oro. e. cecchi, 8-122: le lune, le stelle, le palmette,

. cecchi, 8-122: le lune, le stelle, le palmette, impresse nei

8-122: le lune, le stelle, le palmette, impresse nei sigilli e sulle

primo la maniera di segare in lamine le tartarughe e ricoprirne i letti. manzoni

sottili, mossi dal suo passo, le facevano risaltare armoniosamente la linea del collo

solo sul ballatoio e s'ingegnava a rimettere le lamine alle pale di due vecchi remi

. g. del papa, 2-9: le materie trasparenti, quando vengano situate in

guemito di gemme,... ricopre le quattro facce dell'altare.

. lama. citolini, 459: le parti e maniere de le spade, ciò

, 459: le parti e maniere de le spade, ciò è la lamina,

vol. VIII Pag.716 - Da LAMINARE a LAMINETTA (14 risultati)

., quello di cui sono formate le bolle di sapone, utilizzato per studiare i

strumenti musicali per produrre il suono mediante le vibrazioni. tommaseo [s. v

quello che si fanno li pontali per le stringhe. d'alberti [s. v

, 10-171: il gocciare della smoccolatura le cadde, scottandola, sulla tremante mano,

4. tipogr. ridurre a punti tipografici le lamine con cui si devono formare filetti

quello proprio di un fluido in cui le traiettorie delle particelle che lo compongono sono

. bot. famiglia di alghe feoficee le cui ceneri contengono molto cloruro di potassio

: il 'bronzo laminato 'riveste le navi, e vai più del rame a

di determinate dimensioni, i metalli, le gomme, le materie plastiche o altri

, i metalli, le gomme, le materie plastiche o altri materiali malleabili.

: * laminatoio ', strumento da tirar le verghe, lo stesso che * filiera

'laminatoio ', macchina per ridurre le verghe in lamine, o queste vie

nello stesso senso, usato per frantumare le zolle di argilla. -laminatoio liscio sminuzzatore

laminatoio liscio raffinatore: quelli usati per le successive frantumazioni dell'argilla. 4.

vol. VIII Pag.717 - Da LAMINITE a LAMPA (17 risultati)

. algarotti, 1-ii-151: molte sono le similitudini... trovate dal neutono

... trovate dal neutono tra le laminette d'aria o d'acqua che tra

quelle sue lastre erano comprese, e le particelle della materia onde composti sono i

da varie laminette ossee e cartilaginose, le quali vengono coperte da porzione della membrana

scaglie. d'annunzio, iv-2-1041: le pietre laminose rilucevano come frantumi di spade

nella farmacopea popolare, sono usati per le loro proprietà astringenti. mattioli [

questo con un granello di sale guarisce le cotture. 0. targioni tozzetti,

e la mediana smarginata, e per le antere barbate all'apertura delle cellette e

. cristo misericordioso non gli levate le vostre man di capo. =

del santissimo sacramento. monti, 4-4-17: le venerande tenebre rompea / del sacro chiuso

: in quel salottino... le imposte socchiuse, la lampa accesa, gli

; e fea sanguigna bava / e le luci parean due rosse lampe. goldoni

manifesta e fa veder l'opere bone e le male ed accende e sprona alla virtù

dinanzi alla sedia ardeano sette lampe, le quali sono sette spiriti di dio. savonarola

13-6: u'son, oimè, / le gemme e i fin diamanti? / u'

i fin diamanti? / u'son le lampe ardente e i bei xafiri? /

, o sospiri! / u'son le bianche stole e i dolci canti?

vol. VIII Pag.718 - Da LAMPADA a LAMPADA (17 risultati)

carro. leopardi, 7-41: conscie le molli / aure, le nubi e la

: conscie le molli / aure, le nubi e la titania lampa / fur

de'marchesi, xxxvi-231: o de le sante muse bella e chiarissima lampa / ch'

quelle comete che si chiaman fiaccole, le quali non si veggono se non quando

sono di due sorti: perché chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide.

da valvasone, 1-11-150: l'ira da le visiere essala et esce / de'torvi

messaggero foco. landolfi, 2-163: le loro lampe [degli spari] scoppiavano più

, 32-80: quale al cader de le cortine suole / parer fra mille lampade

d'una luce rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano

versava l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano e l'olio calava torcendosi

olio nella lampada, ma le mani le tremavano e l'olio calava torcendosi come

barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole sino al fondo.

bernari, 5-23: entrando dalla porta fra le luci verdi delle lampade fluorescenti si sbianca

eseguito in laboratorio per accertare e stabilire le qualità di un petrolio illuminante. -cinem

. gregorio magno volgar., 4-250: le lampade delle vergini stolte si spengono.

sposo non può tardare; teniamo accese le nostre lampade. presentiamo a dio i

, accendono molte lampade e lumi per le chiese. serdonati, 9-114: edificarono una

vol. VIII Pag.719 - Da LAMPADAIA a LAMPADINA (16 risultati)

, v-138: della sua bocca procederanno le lampade, sì come le tede accese di

bocca procederanno le lampade, sì come le tede accese di fuoco. beicari,

fuoco. beicari, 6-160: rilucevano le sue mani come lampadi di fuoco.

suon triema la terra, / quando le spade son percosse insieme: / gettano l'

al sommo de la testa. / perdé le staffe e quasi andò per terra /

conte a quella nespola brumesta; / strinse le ciglia, e vide a un punto

asciutto, e grande e nere / le lampade. govoni, 819: invano

alla porta. corazzini, 4-56: le lampadette, stelle / di cimitero, tetre

/ di cimitero, tetre / su le gelide pietre, / lugubri sentinelle.

: 'lampadaio ', artefice che fa le lam- pane o lampade. dossi,

ed è costruito in modo da soddisfare le esigenze ornamentali dell'ambiente. -in partic

cristallo sfaccettati che moltiplicano i riflessi e le luci. g. paleotti, l-11-480

, sf. stor. corsa con le fiaccole, che si svolgeva nell'antica

rimanere al buio? anche nelle chiese le lampadine invece della simbolica cera! borgese

, 84: appena entrai, accese tra le lenzuola una lampadina tascabile che illuminava in

capelli neri e ricci, e mi rivelava le labbra rosse e ridenti, il seno

vol. VIII Pag.720 - Da LAMPADINAIO a LAMPANTE (19 risultati)

: un giorno, non avendo olio per le lampane e nessun modo vedendo di poterne

poterne avere, con gran fede tutte le lampane empiette d'acqua, e secondo l'

. l. frescobaldi, 2-31: le loro moschete sono tutte bianche dentro con

in tunicelle oscure, / si serran le paure / l'una dell'altra al sen

, finché l'alba / farà tutte le lampane appassire! -per simil. e

figur. colombini, 32: lavate le lampane, cioè mondate e cuori vostri

dell'olio dell'umiltà e di tutte le virtù, e poi v'accendete dentro el

lui. capellano volgar., i-419: le vanità del mondo lascia, acciò che

che quando verrà lo sposo a celebrare le nozze maggiori, e quando sarà lo chiamare

de'ricci, 465: loro [le verginelle] s'innamoromo del patire per

del patire per mio amore, pigliando le lampane dei lor cuori, piene di

hai più l'impaccio di alzarti tutte le mattine di buon'ora colla lampana in mano

chiese, a sospirare innanzi a tutte le madonne, e intinger le dita nella

innanzi a tutte le madonne, e intinger le dita nella lampanélla di sant'agostino.

', colui che fa o vende le lampane. 2. ant.

facto el dir non meno / tu fra le stelle l'ultimo ciel tocchi. a

gatto, 2-226: sulla grande rotonda ove le case s'erano allontanate a lasciar la

crepuscolo del suo visibilio, con tutte le facce lampanti dall'ombre che sembrava trascorrerla

: se ella dormirà meco, dimane le farò tagliare una vestura di seta lampante.

vol. VIII Pag.721 - Da LAMPARA a LAMPAZZARE (22 risultati)

. 4. che riflette limpidamente le immagini (uno specchio); lucido

. nelli, 4-2-6: eh, dimmi le cose lampanti, com'elle sono,

dell'ambiguità. moravia, xi-520: le malattie dei mendicanti possono esserci e non

sforzo sovrumano per mettersi al passo con le cose. -con uso avverb.

... crede che tutti sappiano le storie come lui, e converrà metterlo

lampante. buzzati, 6-285: sono le tre passate quando all'improvviso la trama

ma, non ostante, queste ricerche noi le dobbiam fare. il testo è chiaro

imaginarie costellazioni riflesse dalle acque, brillano le lampàre delle piccole barche da pesca.

fra poco s'accenderanno nel golfo le prime lampare. levi, 3-116: le

le prime lampare. levi, 3-116: le barche dipintepartivano per la pesca, i lumi

, la brezza spirerà dalla terra e le lampare usciranno al largo. sanminiatelli, 11-156

. sanminiatelli, 11-156: si snocciolavano le lampare dalla punta dell'avvoltore.

o del manente, la pesca, le notti di 'battuggia 'o di pesca

, 9-34: se lampa, se constrengerno le conche e diminuirnose secundo la mesura del

lampa / nel ciel chi vinse qui le dotte suore / di beltate e virtù

181: ripresi il cammino giù per le scorciatoie da cui, a tratti,

, splendente: poiché la lingua e le unghie del leone si rappresentavandi oro).

la gente, da per tutto, tra le scale sul passavanti, le lapazze,

tutto, tra le scale sul passavanti, le lapazze, i ponti di sbarco,

lapazze, i ponti di sbarco, sotto le lance. emanuelli, 2-123: alle

o per ripararla in modo provvisorio. le lapazze sono generalmente costituite da lunghi pezzi

in cavo o con collari di ferro. le lapazze possono essere costituite anche con aste

vol. VIII Pag.722 - Da LAMPEGGIAMENTO a LAMPEGGIARE (23 risultati)

, 465: 'lampazzare'. mettere le lampazze, chiodarle, legarle, trincarle,

28-26: a settentrione salivan a branchi le nuvole mortuarie annunziate dai tamburi del tuono,

spallanzani, 4-iii-37: queste piante [le alghe] nell'oscurità della notte mandavano

estuoso / il sol primaverile / su le superbe, e ne la nera chioma

3-44: l'idea superba di diventare contessa le lampeggiò nella fantasia per quel tanto che

ginocchione vicino ad un aia, con le braccia in croce sopra il petto e con

spiriti della primavera, potente di tutte le virtù della terra, lampeggiante e tonante

elettriche e al fruscio lampeggiante delle pialle dentro le botteghe dei falegnami, fòrmino per così

: quando il sol tira for de le salse onde / soi lampeggianti ragi, e

ragi, e scazia aurora, / le stelle obscuran sua chiarezza alora / per che

fregia, si pongano in cima a le tavole. dolce, 6-40: cianica,

brulicante al piano / e lampeggiante da le valli in faccia / qui puntò colli rapido

faccia / qui puntò colli rapido mirando / le batterie. deledda, ii-986: nel

parte riconosceva. salvini, 23-143: le luci / torcono indietro, del re lor

i detti mei l'alta maestra / de le canore corde, e lampeggianti / fin

quel giorno di serena gioia / girò le belle luci. monti, 16-906: fissi

fa eclissare la teologale beatrice con tutte le sue sfere. 4. figur

p. verri, 2-408: tutte le novità più lampeggianti e benefiche si sono

veduto aviamo in esempli brievi e somari le diverse qualitadi delli amori... e

delli amori... e quello che le due lampeggianti corone e maestri delle naturali

furono i dui amanti dal fuoco de le folgoranti saette nel letto tocchi e di

spaventevoli. tasso, 13-i-1134: qui le grazie sue comparte e dona / donna

michel angel l'ale, / fuggon le nubi e torna il ciel sereno, /

vol. VIII Pag.723 - Da LAMPEGGIARE a LAMPEGGIARE (36 risultati)

baleno che abbagliò gli occhi di tutte le circostanti donne. g. chiarini, 307

. g. chiarini, 307: de le mie torri su le cime il fulmine

307: de le mie torri su le cime il fulmine, / pilota mio,

e menano a la testa, / lampeggiaron le fronti ove fùr colti: / ma

e tanto limpido e fulgente che tutte le foglie che se gli mettevano sotto lo

lampeggiando van per l'aere oscuro / le lucciolette, che son de'fanciulli / i

male agli occhi. bettini, 154: le vetrate di un magazzino ferroviario lampeggiavano riflettendo

, tonde lampeggiano: / noi siamo le fulgide perle oceanidi: / cantiam, dolci

si rituffavano, facendo lampeggiare al sole le loro pancettine. e. cecchi, 5-203

: gli alberi del greto trasalivano. le foglie nere col rovescio d'argento stormivano

ad acquetarsi. idem, 6-16: le cifre rosse che indicano il numero dei

, 3-164: il segretario federale, facendo le ruote col mantello nero che, sbattuto

beccuti, 1-277: quel lampeggiar de le gemmate sponde / ripercuote in se stesso

. pascoli, 1467: pavide stanno le madri su'muri, seguendo co'li

universo ostende / e luce infonde ad le celeste plaghe. tanaglia, 2-1020: quando

la spada. tesauro, 2-13: le stelle nell'oscurità lampeggiano, si smorzano

. s. ferrari, 476: fiamme le vele al lampeggiar del sole! /

vele al lampeggiar del sole! / seni le vele al trapassar dei venti, /

giusto de'conti, ii-40: poscia le trecce inanellate e bionde / all'aura

e bionde / all'aura spiega con le sue man sante, / facendo lampeggiare il

sguardo e 'l bel riso celeste / su le nebbie del duolo oscure e folte,

, i-n-8: o come ti lampeggiano / le guance e le pupille! saluzzo roero

come ti lampeggiano / le guance e le pupille! saluzzo roero, 3-i-129: di

lampeggiarono d'odio. banti, 9-122: le sue pupille lampeggiavano d'insofferenza, sdegno

20 (340): il contegno, le mosse, la durenzza risentita de'lineamenti

? ». petrarca, 292-6: le crespe chiome d'or puro lucente, /

suo bel viso, / com'io le fossi presso, / e veggo lampeggiar quel

felice venuta con fuochi d'artificio, con le campane di tutte le chiese e col

artificio, con le campane di tutte le chiese e col cannone della bastiglia e dell'

483: aveva la solita berretta, le solite brache ah'armena, ma un fuoco

. davanzati, i-154: quelle [le immagini] di bruto e di cassio più

bel candor stellato, / gonfie circonda le narici aperte. peregini, 2-133: ogni

da'quali nasce. gravina, 1-65: le quali [le selve del poliziano]

. gravina, 1-65: le quali [le selve del poliziano] fioriscono della più

carducci, iii-4-91: i templi su le cime ardui lampeggiano / di candor pario

innanzi come un modello e ti mostra le sue bellezze. tarchetti, 6-i-503: la

vol. VIII Pag.724 - Da LAMPEGGIATO a LAMPIONE (12 risultati)

filosofo, ma col gusto amaro di chi le assapora. fogazzaro, 5-290: l'

dio. cebà, i-114: tra le quali virtù del corpo, se lampeggiano

. si sono veduti lampeggiare in tutte le mie azzioni. rezzonico, xxii-529: commetti

. g. bellini, 88: le tue confidenze dove lampeggiava l'ambizione e il

parole, com alcuni sospiretti lampeggiava a le volte i soi begli occhi nel viso a

busenello, 26: i pianeti e le sfere, ad una ad una, /

sobbalza allor di palpiti, / sente le sue ferite, / il tronco de

vaghi lumi (che facilmente averebbeno scacciato le tenebre del gran chaos), così

2. genere di pesci ciclostomi comprendente le lamprede (v. lampreda).

. lampètra a indicare il genere comprendente le lamprede. lampezzare (lampizare)

lampioni a gas o a petrolio installati lungo le strade e le piazze cittadine.

a petrolio installati lungo le strade e le piazze cittadine. p. viani

vol. VIII Pag.725 - Da LAMPIONE a LAMPO (31 risultati)

lavorato artisticamente in ferro battuto, fra le statue serene di bellezza e gli austeri

, 1-26: passarono i generali / con le feluche di cartone / e impugnavano aste

moccoli e lampioni. cassola, 3-178: le piaceva... restare abbracciata a

insetti indica il genere al quale appartengono le lucciole). landino [plinio

landino [plinio], 237: le lampiride, cioè lucciole, rilucono la

l'ale mostrano il lume, quando le riserrano lo nascondono; ma non si veggono

; ma non si veggono innanzi che le biade sieno mature, né poi che sono

. tombari, 2-253: fra tutte le stelle la lucciola rivede palpitare il lampiride

statura, generalmente notturne e luminescenti; le lucciole ne sono i più noti rappresentanti.

disco, lo scambio, i cancelli, le staccionate, la ghiaia delle panchine,

dove si tengono e si riparano le lampade e gli apparecchi di illumi

a protocorvo se non quello di economizzare le poche gocce di limaccia che ancora stagnavano

capo. banti, 8-10: verso le sei, potevi vederle, ferme sotto la

, ferme sotto la tettoia, fra le correnti della sala d'aspetto di prima e

traiettoria luminosa del fulmine che attraversa le nubi e talvolta scocca fra una

quando la esalazione spinta con violenza spezza le nubole si chiama tuono; ma se infiamma

degli eterei campi, / e fra le dense tenebre / sanguinosi strisciando ardeano i

casolare, / e bianche bianche illuminò le strade. pirandello, 8-1004: lampi

, 92: rivoltandomi nel letto vedevo le linguate dei lampi nella nuvolaglia bassa,

linguate dei lampi nella nuvolaglia bassa, le raffiche crepitanti sul copertone di incerato.

amando lei. pascoli, 85: le lucciole vanno per i solchi bruni / e

e tremula di luci / che ripercosse su le sacre moli / sembrano lampi. svevo

vapori e rilevavano in un lampo caldo le case rosse e i campanili di marmo e

sudori de gli artefici v'innara- rono le meraviglie. pindemonte, ii-25: le falci

rono le meraviglie. pindemonte, ii-25: le falci in man de'mietitor vegg'io

lampi. carducci, iii-3-61: obliai le vergini danzanti al sol di maggio /

/ e i lampi de'bianchi omeri sotto le chiome d'or. verga, i-388

, 3-18: la 'chiacchiera'annunziava che le donne avrebbero portato le calze rosse:

'chiacchiera'annunziava che le donne avrebbero portato le calze rosse: 'le calze rosse

avrebbero portato le calze rosse: 'le calze rosse '! apocalittico segnale. e

come un lampo di luce che rompessero le dense e mute e deserte tenebre che

vol. VIII Pag.726 - Da LAMPO a LAMPO (21 risultati)

lampi. della casa, 655: per le deserte arene, / per questo paludoso

sol con vivi lampi / il nato apollo le sue spighe indori. fantoni, i-107

, 10- 432: seguii dentro le arcate al mondo ascose / d'una lanterna

jahier, 2-91: uscite, perché le frane sono tutte colate / è finita la

: più vaghi si renderebbero i lumi de le nostre anime a gli eterni lampi di

turbar può sorte. buzzi, 61: le bionde. lampi di luna ventosa,

la luna. -lampi notturni: le stelle. ariosto, 31-50: et

, 1-191: perdendosi di vista [le galee], ne diano segno con battere

cannoni. aleardi, 1-55: ne le notti /... più vivo di

non sul campo / l'aspra armonia de le battaglie e il lampo.

sì dolci stanno / nel mio cor le faville e 'l chiaro lampo / che l'

, 2: o qual scintilla / sotto le nevi di canuta chioma / di vera

vivo lampo d'invidia... le passò sugli occhi. misasi, 6-ii-121:

svevo, 1-294: negli occhi semispenti le passò un lampo di gelosia. panzini,

1-xi-320: dacché mi vennero alle mani le opere di m. necker, furono per

una luce nuova e mi scosse tutte le fibre dell'anima. monti, x-4-370:

. croce, ii-1-442: queste osservazioni sono le medesime che siamo ancora costretti a ripetere

. come tutti i poveri, ha coltivato le sue doti, per potere a sua

17-48: fermentavano e davano vapori e lampi le nuove questioni sociali. -apparenza fallace

. guidi, xxx-5-305: pur ciascuno le sue sorti sdegna, / e vaneggiar

de gli oggetti frali, / e le vere obliar cose immortali. -presagio

vol. VIII Pag.727 - Da LAMPOLLA a LAMPONE (10 risultati)

. manzoni, ii-1-93: e ripensò le mobili / tende, e i percossi

da una donna nell'atto di accavallare le gambe. 11. emissione di

vorrei... che a un tratto le macchine davanti a me si mettessero a

richiamo di modoni, tre fotografi con le loro macchine, una a mano e

loro macchine, una a mano e le altre due sui treppiedi, e gli apparecchi

, millo aveva il tempo di pulirsi le mani, tirarsi sù la cintura-lampo, saltare

alzava presto, e tuttavia la mattinata le passava in un lampo. -per improvvisa

fosse uno di quei tiraborse che fanno le spese nelle cronache dei giornali. borsi

viene il tuono: alle minacce seguono le vie di fatto. tommaseo [s

se ne ottengono numerose varietà, fra le quali il lampone americano, caratterizzato da

vol. VIII Pag.728 - Da LAMPONE a LANA (23 risultati)

si piantano i castagnuoli nelle selve, le radiche degli sparagi, le fraule, le

nelle selve, le radiche degli sparagi, le fraule, le flambeuse o, come

le radiche degli sparagi, le fraule, le flambeuse o, come altri dicono,

, come altri dicono, lamponi, e le piante del ribes. targioni tozzetti,

, eczemi tropicali... disegnano le pelli bronzate di chiazze candide e regolari

ondulate. valeri, 3-171: scoprivi sotto le foglie i lamponi / rosa, le

le foglie i lamponi / rosa, le fragole rosse e verdi. stuparich, 5-421

cento favelle. aretino, vi-115: le lamprede son cibo leggiere. berni,

, 1-110: -come non son buone le lamprede e i carpioni? -quelle nascono

galileo, 4-2-345: ho ben veduto le lamprede attaccarsi al legno e alle pietre

perrucci, 61: vedi / luccicar le lamprede intorno a i sassi. gioia,

ridurre a mal partito, conciare per le feste. tornielli, 1-184: vi

se schizzassi lampredotti, / allargate ben le rete. soffici, iv-40: -sa -gli

altra bestiaccia che vada in voga per le cucine de'ghiotti. note al malmantile,

. note al malmantile, 2-522: le budella, che si dicono altrimenti il lampredotto

ecc.), con pinne molli (le ventrali attaccate a livello delle pettorali)

bellissime piume scure dai riflessi metallici; le specie più comuni sono il lamprocolius chalibreus

genere di insetti coleotteri del brasile, le cui larve vivono su una pianta della

a. c., e considerato fra le monete più pregevoli dell'antichità.

anali lunghe, la codale forcuta e le ventrali toraciche piccole; ha colore grigio azzurrognolo

ceruleo, il ventre bianco argentino, le labbra porporine, ed è tutto vagamente

cinciallegra. soderini, i-57: le lamquitide, dette le cincinpotole, sentendosi

soderini, i-57: le lamquitide, dette le cincinpotole, sentendosi per i campi,

vol. VIII Pag.729 - Da LANA a LANA (23 risultati)

, aminta, 1005: altri conservi / le lane e 'l latte, e altri

lane e 'l latte, e altri le dispensi. magazzini, 66: si

bassa. ibidem [tommaseo]: le lane feltrate sono quelle, che sono

poco vedrem costoro spenti, / salve le nostre lane e i nostri armenti. d'

e sebacee degli ovini, che impregna le fibre del vello; separato dopo il lavaggio

variato. a. cocchi, 4-2-183: le pezze di lana devono essere pulitissime cioè

molli / di giorno in giorno diverran le vesti / o di lana o di seta

, un paio di scarpe sformate e le calze di lana grossa. -per

lato se nonne di scelte lane, le quali a lui si convenis- sono.

: in rozze lane avvolto, / fra le nostre festive / danze innocenti io non

. parini, giorno, i-244: le oziose lane / soffrir non puoi più

franchi intanto a la pendente lana / le funi recideano e le ritorte / con lunghe

pendente lana / le funi recideano e le ritorte / con lunghe falci, onde

di siena, 6: la soma de le mezze lanie, 11 soldi kabella;

bassetti, e mi denari per pilata de le mezze lane. 3.

lunga, acuta stretta / spesso con le sue dita / lusinga, accoglie e spiega

18-35: ii suono de'monti e le mugghia delle selve lo predicono [il

[il vento]; e quando le foglie si muovono, senza sentire pure

che rende molli e delicate al tatto le parti che esso ricopre.

. frachetta, 3-156: essendo portate le nubi da venti sopra il mare,

. salvini, 39-iv-29: marziale chiamò le nevi lane d'acqua cheta.

co i sassi, acciò che tra le sue tante ribalderie ci mescoli la bontà di

può. -e panta mia cognata? -su le grazie. -che lana, dio

vol. VIII Pag.730 - Da LANAGGIO a LANARA (19 risultati)

a quelli della lana (e fra le varietà si distinguono essenzialmente la lana artificiale

il marito ritornando avesse da fare de le berrette. -battere la lana sul

. monti, ii- 348: le osservazioni del pagnani sul vocabolo 'expers '

di carboni. bandi, 282: le bande de'matti e le caterve dei birboni

282: le bande de'matti e le caterve dei birboni... erano

cavalcanti, 347: veggendo il conte stanche le lucchesi forze, e perduta la speranza

aiuto, e de'nostri cittadini vuote le borse, e non molto in concordia

l'università de'nostri cittadini, deliberò che le sue grandigie fussero piuttosto aumentate per tosolare

ispogliare la pelle: e in tanto che le nostre lane rimettessero i loro velli,

lana: avere fastidi; avere per le mani un'impresa difficile, trovarsi in

deflorarla. aretino, 20-97: le promise di ascoltare l'amico, che

sebben copri con un bel coperchio / le tue lusinghe, non già m'infinocchi,

-è meglio dar la lana che le pecore: fra due mali è saggio

proverbi toscani, 109: è meglio dar le lane che la pecora.

ha pecore e va vendendo lana: le persone disoneste ricorrono ai mezzi più sottili

. lanóna. arbasino, 12: le stesse calze di lanona rossa o verde.

11-84: nata quistione tra'lanaiuoli e le dua arti nuove, che volevano legge

vuol fare la nastraia: poi non le piacciono più i nastri, e vuol incannare

prima i lanaioli sanfredianini 'tiravano 'le stoffe appena tinte e lavate.

vol. VIII Pag.731 - Da LANARIO a LANCEOLA (38 risultati)

, 195: erbe di coltura, le quali sono il lagopo, l'ornitogalo,

mattioli [dioscoride], 241: prendonsi le lane succide molli, non altrimenti curate

, che vagliono mirabilmente nella sua cura le medicine lodate alle scrofole, però tengono

bevono di quell'acqua che resta tra le frondi del garzo lanario, le quali,

resta tra le frondi del garzo lanario, le quali, per la larghezza e nervosità

ferma l'acqua, onde i cacciatori le chiamano imbuvinelli da quaglie.

. chinazzi [tommaseo]: le lanate [si faranno] longhe una

chi el nascer non teme, / saranno le sue [del filugello] poi sete

, guardatore. lauro, in: le cavicchie con i quali sono congiunti [i

lanate, acciocché la tenera fronte sotto le corna non sia offesa. 2

astiosi, che segnavano il margine fra le acque vive e grosse del filone, e

acque vive e grosse del filone, e le semimorte della lanca. pasolini, 6-40

è rozzo, e non discorre malgrado le stampe a vii prezzo, e le lancastriane

malgrado le stampe a vii prezzo, e le lancastriane. = dal nome del

: piglio la bilancia ordinaria ab, le cui braccia ac, cb sieno uguali,

braccia ac, cb sieno uguali, e le lanci d ed e sieno non solo

, 3-185: uno de'giovanetti sostien le corde alla prima lance, perché, aggravata

, giù non trabocchi; l'altro deprime le corde alla seconda lance, perché avendo

per estens. piatto in cui si dispongono le vivande, usato per il servizio di

/ molti siedono in ordine, e le lanci, / colme di cibo son,

i quali è l'inchiesta di moderar le lanci della giustizia, non altronde che

ingiusta lance / fanno alle cose prevaler le ciancie. -chi presiede alfamministrazione della

magistrato. marino, 230: le lance, use a librar fumana sorte /

accogli intorno, / e meco sciogli a le carole il piede. 5

alzar da terra l'ali / e le cose mortali / e queste dolci tue fallaci

e con diritta lance / sue forze e le nimiche insieme pesa, / né vuol

in equa lance / i beni e le sciagure partir suole. -in dubbia

: in dubbia lance / co 'l timor le speranze eran sospese. marino, 2-119

divin pende la lite. -menare le lanche su per le banche: porre in

. -menare le lanche su per le banche: porre in vendita la propria

i dottori ne gli studi, e le dottoresse sendo ingattite menon le lanche su

studi, e le dottoresse sendo ingattite menon le lanche su per le banche. parabosco

sendo ingattite menon le lanche su per le banche. parabosco, 4-9: questo è

e stanche, / e con misura le fa ballare, / menar le lanche su

con misura le fa ballare, / menar le lanche su per le banche.

ballare, / menar le lanche su per le banche. -porre, appendere

. n. villani, 4-111: le ragion vostre in egual lance io metto.

fra i combattenti onde librarne su giuste lance le forze. = voce dotta, lat

vol. VIII Pag.732 - Da LANCEOLARE a LANCETTATA (29 risultati)

fatte a lancetta, cioè che da ambedue le parti vanno a terminare in punta.

parti vanno a terminare in punta. le foglie dell'ulivo, delle violaciocche rosse

(lanceolatum), se da ambe le estremità va restringendosi insensibilmente a punta,

d'una pianta gigliacea che si moltiplica per le sabbie. linati, 16-17: lungo

sperone). spallanzani, 4-iii-96: le pinne ventrali [dello squalo] sono

, un quadrato di cipressi presenta rigido le armi lanceolate. baldini, 14-197: dietro

14-197: dietro i ferri lanceolati, le rame degli abeti riprendono in verticale quello

. portano gli scudi e lancette e le spade. buonarroti il giovane, i-563:

fin dai tempi più antichi per incidere le vene nella pratica del salasso, per

volgar., 9-17: si tagliano [le gangole] cautamente con tagliente lancetta.

lanzeta la feria, / e tute do le braze li àno a salasare. tanaglia

alcuni de'loro negri, facendoli venire le lancette da portogallo. c. i.

cava sangue, e in calma mette / le agitate monachette. foscolo, xvii-175:

maneggiare; essa serve ad aprire tutte le vene. quella che chiamasi 'a

troppo larghe e non conviene che per le vene assai superficiali. la 'lingua

alla punta, con cui si aprivano le collezioni purulente sottocutanee. oggi si preferisce

d'annunzio, iv-1-769: egli rivedeva le lancette luccicanti nell'astuccio di pelle verde,

asse del meccanismo interno dell'orologio, le quali, ruotando sul quadrante, indicano

, ruotando sul quadrante, indicano rispettivamente le ore (lancetta delle ore, più

, da cui ricevono il movimento. le lancette, col loro moto angolare,

al piano della mostra, vanno indicando le varie divisioni del tempo segnate sulla medesima

.. al polso un orologio con le lancette fosforescenti e il quadrante calendario.

armati nell'estremità superiore i cancelli, le ferriate e simili chiusure.

manico di legno, ed adoperato per incavare le tavole dall'intagliatore in legno.

uccidere i buoi, cacciandola loro fra le due corna, in vece di ammazzarli

],... se da ambe le estremità va stringendosi insensibilmente a punta.

. frugoni, 3-iii-120: passavano alla sfilata le dame in carrozza ostentose e mentre,

1-i-267: i medici, fingendo di lancettargli le vene, gli diedero...

nuovo giornale letterario d'italia, xl-622: le flebotomie, a dispetto dei carnefici lancettari

vol. VIII Pag.733 - Da LANCETTINA a LANCIA (22 risultati)

dossi, 23: molte volte vidi aprirsi le imposte davanti a mamma, a nencia

. afflizione, travaglio, respiràvan sempre le prime; l'altro, nel ritornare

cavallo e la targa e l'arco e le saette e le lancie, le quali

targa e l'arco e le saette e le lancie, le quali fanno di una

arco e le saette e le lancie, le quali fanno di una sorte di canne

, 2-164: sono quelli che fanno le lancie e hanno le loro botteghe lunghe

sono quelli che fanno le lancie e hanno le loro botteghe lunghe tanto che ve ne

6-i-479: si vedevano andare e venire le legioni turche, ed errare i cavalli

sciolti pei pascoli, e i soldati salire le erte coi loro turbanti a mille colori

di crini. ojetti, ii-592: le lance dei lancieri schierati sotto il pronao

verso il foro traiano, appena un raggio le sfiora, sfavillano dalle punte.

elmo, la carne flagellata l'usbergo, le mani chiavellate e'guanti della piastra,

, tutto piagato, si cavan fuori le lance per isquarciargli le coste con un bel

si cavan fuori le lance per isquarciargli le coste con un bel colpo e passargli

ha veduto agitare un fazzoletto bianco fra le lance del cancello. gilberto è in

fanali coi bracci squilibrati dalle esplosioni, le lance dei cancelli, le insegne dei negozi

esplosioni, le lance dei cancelli, le insegne dei negozi. moravia, i-119:

di ferro che il fornaciaio introduce fra le pietre, ond'è caricata la fornace

passaggio della fiamma che deve raggiungere tutte le pietre e svolgerne l'acido carbonico. questa

. lucini, 11-365: vi erano le linguette gialle e trepidanti del gas,

lanceolata. gozzano, i-432: appaiono le foglie strane, a cuore, a

da siena, v-109: sono morbide le sue parole [dei falsi lusingatori]

vol. VIII Pag.734 - Da LANCIA a LANCIA (18 risultati)

, coltello e spada... erano le armi offensive. ogni lancia comprendeva tre

di lancia. parini, xvi-108: né le fidate a lui / spada o lanci

armi). giannone, 1-iii-4: le femmine... venivano escluse dalla

xv mila uomini da lancia, con le lor targhe ed archi. -stor

. siano tenuti a la data de le lanze. ordini e parti concernenti il beneficio

, 150: egli hanno sempre pagato le loro lance. -figur. difensore autorevole

grandissima quantità d'armi, e tutte le stanze terrene piene di soldati e di lance

[plinio], 9-45: quilli stendeno le lancze da piscare, ma la astuzia

il pescecane] è de andar sotto le barche e così in securo combattere.

acuminata della lanzetta con cui si pescano le arborelle. 11. chirurg. lancia

, 6-431: dalle esalazioni si generano tutte le impressioni ignite, o vero focose,

ignite, o vero focose, come le saette, i baleni, le lance

come le saette, i baleni, le lance, le travi, le colonne.

, i baleni, le lance, le travi, le colonne. leopardi, v-869

, le lance, le travi, le colonne. leopardi, v-869: il poeta

che gli dei abbian tolte all'egitto le sue piramidi più belle, e le abbiano

egitto le sue piramidi più belle, e le abbiano confuse con gli astri. guglielmotti

una lancia morsa da una serpe, le diè l'anima col motto 'indarno

vol. VIII Pag.735 - Da LANCIA a LANCIABOMBE (30 risultati)

, 20-70: nel letto poi, le contava le valentarie che fece quando fu

: nel letto poi, le contava le valentarie che fece quando fu soldato,

al 'tuff, taff 'delle bombarde le faceva con bocca, scagliandosi come un

, che aveva voglia di giostrare con le lance della notte, si disperava.

riuscito maggior supplicio che gli eculei, le ruote, i fuochi. 19

19. locuz. -abbassare la lancia o le lance: mettersi in posizione di combattimento

. tavola ritonda, 1-396: abbassano le lor lance, cioè lancialotto incontro a

l'una schiera con tra a l'altra le lanze abbassate molto arditamente. luca pulci

mano. porzio, 3-91: abbassate le lance, con tanto empito percossero nella cavalleria

parini, giorno, iii-289: dopo le accoglienze oneste e belle, / abbassavan

fuoco / non gli lasciò pensar troppo le cose: / sì che vedendo il

un contro l'altro, e aver le lancie pronte / doveano, e dalle

giannino allato alla briglia, e certi con le lance molli s'avviò verso la porta

; / e quel tanto sonò ne le sue guance, / sì ch'a pugnar

e senza penitenza. -non mescolare le lance con le mannaie: non usurpare

. -non mescolare le lance con le mannaie: non usurpare prerogative e incombenze

vi fate il vostro. non mescolate le lance co le mannaie. -pigliare,

vostro. non mescolate le lance co le mannaie. -pigliare, impugnare la lancia

, 1-iii-76: se altri supponga che le teste delle travi, che formano il

lancia in favore di qualcuno: prenderne le difese. de sanctis, ii-15-154:

si metta in punto, ché a le cinque ore ha da rompere doe lanze.

/ tu mi tien'bene la lancia a le reni. sacchetti, 42-3: messer

,... perché si conoscono le lance da gli stocchi. g. c

li vascelli diede libero campo di porre le lancie in mare per farsi vicendevoli visite.

e personaggi di conto... le lancie di un bastimento da guerra non son

1-11: già distinguo gli alberi, le lance di salvataggio, la ciminiera.

a bordo delle navi, sono sistemate le lance di salvataggio. barilli,

: ciascuna delle due imbarcazioni che sostengono le estremità laterali della leva. d'

diconsi 'lance'que'due bastimenti che reggono le parti laterali della rete chiamata 4 leva

di assoluta precisione, impiegata per battere le postazioni nemiche. panzini, iv-363

vol. VIII Pag.736 - Da LANCIABUE a LANCIARE (13 risultati)

ch'ebbi lasciato andare su i cantieri le prime cinque bombe, la sesta mi s'

costo, 1-216: di che levatesi le risa, fu da allora in poi

con risultati eccezionali:... le mine, il sottomarino, l'aeroplano,

di bacilli. gramsci, 11-242: le mitragliatrici, i cannoni, i lanciafiamme

. invar. letter. che lancia le folgori, che manda i fulmini.

restre che serve a lanciare le granate; lancia- bombe.

in ordene, tutti 'cum 'le arme et corsaleti sui, parte schiopetieri

tal lanciamento, si ritira tal lingua dentro le fauci e cavità della bocca? spallanzani

dal quale si lasciano cadere in mare le mine; lanciatorpedini. 2.

nave amica...; e già le lanciare ar mate in fretta

[di legno] nel ventre piegato per le congiunture. nardi, 21: cominciarono

in un fiume: va'al diavolo, le disse, tu se la cagione della

scosse / gli scompigliati peli, e da le molli / nari soffiò la polvere rodente

vol. VIII Pag.737 - Da LANCIARE a LANCIARE (20 risultati)

: nella rabbia dell'impotenza, gonfiò le gote e lanciò uno sputo che andò a

un migliaio d'inutili cannonate che lanciaron le nostre fortezze ondeggianti, e se non

, e il ragazzo lo porta per le sfere con filo lungo che non si vede

costa, lx-189: si passeggia sotto le finestre di una ragazza che piaccia,

, raccontato un aneddoto, commentato lepidamente le novità del giorno, tornava al suo

folgori che parevano unicamente riserbate a vendicar le ingiurie del cielo. fil. ugolini,

. aleardi, 1-434: ambi vèr le cupole di santa / sofia drizàro le

le cupole di santa / sofia drizàro le pupille afflitte. / dall'aguglia maggior,

.). carducci, iii-4-221: le strade che ercole primo lanciava / ad

che ercole primo lanciava / ad incontrar le muse pellegrine arrivanti. panzini, i-773

scultura gli archi,... le comici, gli attici... e

proteggeva, negoziava, 'lanciava 'le più moderne, avanzate forme d'arte

lunghe stile 1890, che quest'anno le sarte francesi intendevano lanciare in sostituzione degli

, perchè 'lanciava'i ristoranti, stabiliva le graduatorie. cassola, 5-26: lanciò.

di raggiungere la spiaggia dove si vedevano le tre alberature. arbasino, 22:

studia il canto e impara dal cavaliere le regole dell'alta coquetterie, perché il

. caro, 12-945: altri assalir le porte /... altri lanciando

. guido da pisa, 1-346: le pose lo padre in mano uno lanciotto,

mano uno lanciotto, ed al collo le pose l'arco e le saette, ed

al collo le pose l'arco e le saette, ed insegnavaie lanciare

vol. VIII Pag.738 - Da LANCIARIO a LANCIATO (22 risultati)

comodità del far servizi / nascon agevolmente le cagioni, / che diverse brigate, /

/ per dimostrarsi grate, / lancian le pensioni / al pedagogo amico e i benefìzi

lancia, / e 'nfrante li han le cam'e tossa. livio volgar.,

per lo popolo di roma e per le legioni. ariosto, 6-65: lo scudo

25-50: com'io tenea levate in lor le ciglia, / e un serpente con

: fiere e ardite fuor di misura [le tigri], sono a lanciarsi così

si commosse / rifiorendo di schiume a le percosse. -protendersi. bramati,

-protendersi. bramati, ii-63: le mani si lanciavano sul giovine.

si lanciava per i rettifili, indovinava le curve, trovava il varco sibilando tra gli

si scaglia a lo animaletto dato ne le sue reti; e se bene la caccia

, e riottoso / diffuse il fiume le gonfie e spumose / onde per le campagne

fiume le gonfie e spumose / onde per le campagne. 15. figur.

/ tosto si lancia, e con le sue robuste / radici investe sì ch'ogni

viva e malinconica, i luppoli e le vitalbe lanciandosi da un albero all'altro

per i sommergibili, l'altro per le navi di superficie; tubo di lancio

guardato, con i suoi proiettori, con le sue batterie, con i suoi lanciasiluri

magnifico arnese di guerra... le bombarde? si vadano a nascondere.

albertano volgar., ii-135: le lanciate che son vedute dinanzi, fanno

ne servono poi [del balsamo] per le ferite fresche di coltellata o lanzata.

così coperti van ne'giochi mori / da le palle lanciate i fuggitori. galileo,

lanciate i fuggitori. galileo, 4-4-321: le aste lunghe lanciate fanno maggior colpo.

uscirono di casa alle loro faccende, videro le muraglie sparse di macchie viscide, giallastre

vol. VIII Pag.739 - Da LANCIATO a LANCIERI (13 risultati)

di broccato in trama, in cui le trame supplementari, che formano il disegno

lanciata sugli uccelli che si trovano fra le stoppie o sui rami bassi degli

olina, 12: si piglian anco [le lodole] d'ogni tempo che se

la lanciatoia, usandola come per prendere le pernici e le starne. ugolini,

usandola come per prendere le pernici e le starne. ugolini, 136: 'lanciatóia'

10-iii-326: i nimici co'sassi e con le saette e con tutte le guise d'

e con le saette e con tutte le guise d'arme lanciatoie francamente difendendosi,

-figur. botta, 4-1157: le esagerazioni dei grandi lanciatori di sentimenti e

esagerazioni dei grandi lanciatori di sentimenti e le caricature flebili dei romanzieri inondarono il teatro

non veduta / altra guerra giammai che per le scuole / de'maestri di scherma,

a lanciare la numerosa sua cavalleria verso le regioni del nord, ed attirato il nemico

impareggiabile destrezza. ojetti, ii-592: le lance dei lancieri schierati sotto il pronao

il foro traiano, appena un raggio le sfiora, sfavillano dalle punte. g.

vol. VIII Pag.740 - Da LANCIERÒ a LANCIO (18 risultati)

g. del papa, 6-ii-32: le intermittenze di polso, i dolori lancinanti

bartolini, 20-369: a pregar, le mani, / ti sorpresi, congiunte /

occhio riaprendo un poco, / fra le feroci punte / al braccio, lancinanti del

, di cancellarli quegli occhi, con le proprie mani. calvino, 8-71: l'

l'amante che rugge d'ebrezza fra le braccia adorate. papini, 27-74: felice

che di tanto in tanto quello mandava per le trafitte, le lancinature, gli attanagliamenti

tanto quello mandava per le trafitte, le lancinature, gli attanagliamenti alle articolazioni gonfie

e con altre e fortissime stretture, / le fuggevoli code insiem compresi, / mille

lanci, irsuto / di pino aspro le corna. tozzi, v-262: impettito,

il termine complessivo di lanci si indicano le specialità del lancio del disco e del

semplice 4 poilu 'sempre cordiale con le ragazze sul bello e coraggioso paracadutista sempre

coraggioso paracadutista sempre un po'timido con le donne, benché vantasse non meno di

pirandello, ii-2-1011: ne ho qua le bozze, guardi, mandatemi una settimana

farà restare invenduto un modello precedente, le cui scorte non sono ancora esaurite.

, 1811- 463: -io assumo tutte le spese per l'allenamento e per il

4 lancio '. si chiamano lanci, le liberazioni di selvaggina viva a scopo di

andrea da barberino, i-67: rotte le lance, el pagan si volse,

concio e solamente ad- dusato a sospirar le sue pene. segneri, i-374: come

vol. VIII Pag.741 - Da LANCIOLA a LANDA (27 risultati)

di piccola valuta, usa di gittare le lanciuole per meglio sapere, quando caccia

e con essa cava la veruca con le sue radici: poi cuoci il loco

quale se someglia alla piantagine, ma ha le foglie più piane e più longhe,

italia lanciuòla, per la similitudine che le frondi sue, per esser elle lunghe

montigiano, 174: la lanciuòla ha le foglie simili a quella sorte di porro che

lancetta,... se da ambe le estremità va stringendosi insensibilmente a punta,

cavai lieri arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi

in furore, con spade tratte e le cappe al braccio; altri sanza berretta con

leopardi, 245: lampeggiavan per tutte le fucine / lancioni, armi del capo,

o dardo o simile arme, per isturbare le ruberie per le quali la provincia era

arme, per isturbare le ruberie per le quali la provincia era guasta. cantiì,

laudario urbinate, lxxxiii- 555: le lacreme, mamma, ch'io veio per

più si odiano certamente gli urti, le pugna, le targate, le lanciottate,

certamente gli urti, le pugna, le targate, le lanciottate, le botte,

urti, le pugna, le targate, le lanciottate, le botte, le ferite

pugna, le targate, le lanciottate, le botte, le ferite. bresciani,

targate, le lanciottate, le botte, le ferite. bresciani, 6-xiii-170: in

quante gatte mi sono avvenuto stamane per le vie di brunii, tiravo loro lanciottate

... quando il nimico sì presso le fu che i lanciotti colpivano, ed

pareano una spedonata di anime dannate, le quali volesse porre al fuoco satanasso per

da una vegetazione erbacea fra cui predominano le eriche, le ginestre e i giunchi.

erbacea fra cui predominano le eriche, le ginestre e i giunchi. -per

ogni pianta rimove. bencivenni, 4-85: le folli femine... vanno col

/ a libito ne'boschi e per le lande. daniello, 93: lo spazzo

purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. carducci, iii-3-288: ondeggiante

di chi mercè dimanda / levasi de le arzàgole lo stuolo. tarchetti, 6-

era una landa malsana, dove pascolavano le bufale nere. gozzano, i-978:

vol. VIII Pag.742 - Da LANDA a LANETTA (31 risultati)

fiume s'arrestàr gremiti e spessi / come le foglie e i fior di primavera.

/ di pendenti ghirlande; / lussureggiar le lande, / l'isole, le

le lande, / l'isole, le convalli, / di verdeggianti vite. aleardi

verdeggianti vite. aleardi, 1-88: per le fresche lande / un segno di gemelle

non conosca de'tuoi miti altari / le benedette soglie? cattaneo, i-i-

un torrente, ma una landa mirabile tra le alte sponde lontane. -figur

usciva dalla città, si spargeva per le contrade del mondo e là formava sterminate

murata della nave, usate per fissare le sartie; landra. introduzione all'arte

, lame di ferro a quali si attaccan le sarchie sotto le parasarchie, affise alle

a quali si attaccan le sarchie sotto le parasarchie, affise alle cente della coperta.

lande ', spranghe o catene di ferro le quali sostengono le bigotte delle sartie,

o catene di ferro le quali sostengono le bigotte delle sartie, mantenendole unite al bordo

di ferro o catene che, prese le bigole ed inchiodate al bordo, contrastano

382: 'lande '; nei velieri le spranghe di ferro imperniate all'esterno del

tener fermo il sartiame, essendovi fissate le bigotte o gli arridatoi a vite,

arridatoi a vite, cui fan capo le sartie. nelle imbarcazioni destinate a essere

essere sospese con albero di carico, le spranghe di ferro fissate sul fasciame esterno

, ed a i sedili pari da ambe le parti, ed un coperto intelaiato che

sapore gradevolmente acidulo; da quasi tutte le specie si ricava caucciù. = voce

; / e s'io gli farò dar le gambe all'aria, / quella sua

è la fogna e ricettacolo di tutte le schiferie; o forse quasi * laida'.

onore. per mettermi una scritta su le spalle da farla leggere a tutta livorno.

? guerrazzi, iv-167: non intese le parole della landra. arlia, 1-197:

es. 'è sempre rinvolto fra le landre; e li consuma tutto il suo

landràccia. fiori, i-prol.: le vagabonde han tutta l'arte intera /

gugliemotti, 468: * le landre maggiori 'stringono le sartie al

468: * le landre maggiori 'stringono le sartie al bordo e le * minori

'stringono le sartie al bordo e le * minori 'alle coffe de'bastimenti.

al bordo o alla coffa: tra le due bigotte si arridiano i collatori.

tre aguti a scaglie / da fermar le catene delle landre. = cfr

. m. adriani, 3-4-427: le mogli di quelli che sono in magistrato si

vol. VIII Pag.743 - Da LANFA a LANGUENTE (17 risultati)

lanetta fina, / tanto gir per le strade e lunghe e corte, /

-figur. carducci, iii-9-345: le più volte, pur restando alla campagna

alla campagna, il madrigale evita studiosamente le mandre e rifugge dalle villane, o

rifugge dalle villane, o se anche le avesse un po'brancicate, torna ben

la scala che è a piuoli, le vidi certe linee (miracolose), ché

ché l'acqua lanfa scorse giù per le gambe lavorate dalle vacche, che le fa

per le gambe lavorate dalle vacche, che le fa il foco, che nel correre

in italia fiere chiamate langurie; xenotene le chiama langue e afferma che vivono intorno

che lo fanno [l'elettro], le quali si domandano langurie. zenotemi le

le quali si domandano langurie. zenotemi le chiama langhe e dice ch'elle vivono

principi, i feudatari, che vengono con le loro dame alla lotta dei cantori nella

, benché deboli e languenti, per le vigilie e per li disagi, ad

inferma si ostina la cretese, con le mani verso le tempie, con un penoso

la cretese, con le mani verso le tempie, con un penoso battito delle

bambina intelligente e mi si rovesciava tra le braccia, come languente, facendo a meraviglia

già sente / morirsi; e 'l piè le manca egro e languente. saluzzo roero

stavi, e avevi sol d'attomo / le mute selve. goldoni, x-123:

vol. VIII Pag.744 - Da LANGUESCENTE a LANGUIDAMENTE (19 risultati)

per portargli alcun soccorso, prese tra le mani il langente capo e disse: chi

un bianco vel si scioglie, / lambir le rose e le languenti foglie. e

si scioglie, / lambir le rose e le languenti foglie. e. cecchi,

languente recai in chiara luce, cacciando le tenebre della notte. baldi, 166

di vesta. palazzeschi, 3-112: le fiammelle ormai languenti lambivano il telaio della

de 'l verso che russa / ne le canzoni grasse de la languente rima; /

languenti, c'eran stampate su terracotta le iniziali di gesù salvatore degli uomini.

. fantoni, i-138: guidami tu fra le chet'ombre, o nume,

consiste'in polverarsi bene il capo e le spalle, e di fare il languente

fino a che la mia languente salute, le mie sventure e la tua perdita mi

, corresse per tutta italia a ridestarvi le forze assopite e i propositi languenti. moravia

vive / ne l'eterna memoria de le genti. metastasio, 1-v-721: mille canche-

seguentemente un orrido raffreddore mi ha abbattute le forze e sconocchiato affatto lo spirito: onde

di salvare almeno i libri, posero le mani piuttosto sopra aristotele. piovene, 7-541

. tommaseo, 3-i-208: aggravare dunque le difficoltà della stampa sarebbe spegnere un commercio

pronunzia sì mollemente languescente, da disgradarne le medesime gnore mamma e gnore nonne degli

. struggente. bacchelli, 1-37: le stagioni stesse ripetono la storia dell'amore

una mano appoggiata languidamente a quella, e le bianchissime dita intrecciate ne'vóti. de

letto, gli occhi rivolti a vagheggiare le membra dell'amante. -fiaccamente

vol. VIII Pag.745 - Da LANGUIDETTO a LANGUIDEZZA (32 risultati)

ben degno di lode quel cantore che le cose allegre e vivaci canterà con brio e

canterà con brio e vivacità, e le meste e rimesse più languidamente. carmeni,

, per renderla più infelice avea multiplicate le ruote. manzoni, pr. sp

andrew! gadda conti, 1-293: le ultime note di 'e1 irresistible '

. m. fiorio, 280: le false [gemme] risplendano più languidamente

gemme] risplendano più languidamente che non le vere. varano, 1-177: nel ciel

in isfumature languidamente indefinite; proprio come le parvenze dei sogni. pascarella, 2-163

dei sogni. pascarella, 2-163: le antenne della nave si disegnan languidamente sotto

scudo d'euripilo abbiamo mostrato altrove che le sue sculture sono tanto egregiamente immaginate,

un fare da piccola gatta che fa le fusa. 6. in modo stentato

delle macchine, ed è mestieri che le abbia. = comp. di languido

i sospirosi omei. sestini, 214: le labbra languidette / di nèttar bagna.

gentile. muzio, 4-92: per le selve, pe i poggi e per li

se languidetta / in sull'erbetta / le sue pallide foglie all'aura aprì, /

, 7-105: con qual vezzo amoroso / le rubiconde labra apre e non apre,

parini, giorno, ii-282: da le luci / socchiuse, languidette, umide fuori

tremule spesso e languidette io vidi / le tue negre pupille umide farsi. 11

tanto più vagliono bene spesso presso dio le languidezze di membra mortificate da malattia che

flagelli, che la spelonca di chi purga le piaghe dell'anima con sangue del corpo

fr. andreini, 51: porta le ciglia basse, ha il color pallido

36 (624): venivan poi le donne, tenendo quasi tutte per la mano

mancamento. galileo, 1-1-141: le doglie per le mie freddure, il

galileo, 1-1-141: le doglie per le mie freddure, il profluvio del sangue

doglie che il gravato / ciglio e le schiene e le giunture ed ogni / membro

gravato / ciglio e le schiene e le giunture ed ogni / membro straziano acerbe

straziano acerbe. cicognani, 3-117: le détte nell'occhio la rosoliera; pensò

cinzio, i-208: come lo spargerle [le sentenze] per la composizione ai luoghi

] per la composizione ai luoghi dicevoli le apporta tanto splendore e tal forza che

, e a più riprese, fra le ineguaglianze e le languidezze, si senton di

più riprese, fra le ineguaglianze e le languidezze, si senton di quegli accenti

di pubbliche e nobili università di tutte le arti e le scienze? milizia,

e nobili università di tutte le arti e le scienze? milizia, iv-227: sottoponendo

vol. VIII Pag.746 - Da LANGUIDIRE a LANGUIDO (22 risultati)

disconforto dell'erlach di non poter rassettare le turbazioni. malpighi, 59: li metodici

de'nostri sensi, si contentarono di terminare le loro speculazioni in una strottura mecanica di

languidezza amorosa anzi che di sincera benevolenza le dismostranze della sua confidenza. monti,

65: poi parlavansi con languidezza, le mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando

mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando le parole stuzzicanti e carezzevoli.

un danzatore. monelli, 2-442: quando le coppie degli amorosi eran stanche di abbracci

siano tanto teneri e languidi, che le membra siano per staccarsi loro l'uno dall'

di pretendere da'suoi sostituti che investigassero le segrete necessità de'loro popoli,..

languido, come un accattarotto chiedone, le leccornie del fanciullo. -con

i latini / gli archi distesi a le languide spalle. della porta, 5-26:

rivenne quegli a quell'umor vivace / e le languide labra alquanto aprio. bianchi,

alquanto aprio. bianchi, 89: tratterò le saette / di cielo men possente,

vidono approssimare alla mangiatoia, che rizzando le orecchie che prima erano languide e penzoloni

indebolita, precaria (la salute, le forze); lenta, ancora minacciata da

178: ristorate alquanto con cibo scarso le forze languide, fece tregua col pianto

tutta la notte saim, per ristorare le forze dal viaggio languide e indebolite. leopardi

. baldélli, 5-6-343: insieme con le trombe nell'esequie si metteano i piffari

, 8-54: languide, ignave giacquer le menti. -privo di determinazione e

petrarca, 46-2: l'oro e le perle, e i fior vermigli e i

non ho mai veduto... che le piante per loro stesse languide, miserabili

caminetto, da una delle coppe cadevano le foglie d'una grande rosa bianca che

cui l'alba di rugiade mattutine / le guancie imperla pallidette e chine. pananti,

vol. VIII Pag.747 - Da LANGUIDO a LANGUIDO (20 risultati)

quei gesti inutili e languidi che fanno le donne. -seducente, procace, provocante

alto volo? non son ben salde le penne, / non sostien l'occhio

annunzio, i-56: di nardo stillano le chiome nitide: / ne li occhi languidi

l'amore tremola. panzini, ii-181: le pupille le balenarono languide. cicognani,

tremola. panzini, ii-181: le pupille le balenarono languide. cicognani, v-1-498:

grandissimo dolore, con voce assai languida le disse: -aimè, cinzia mia, che

strascicato. bembo, ili-m: [le toscane voci] hanno il loro comin-

[suono] si chiamano elle [le sillabe] comunemente per alcuno di questi nomi

apostrofo è quel segno per cui, le vocali concorrenti spartendosi, viene il corso

più spesso che sia possibile, senza le quali sarebbe languida, per così dire

grottesca, degna delle male voci che le vengon date e della censura di coloro

fuoco era per ancora languido, e le fiamme sorgevano impure e piene di fumo.

noè chiuse l'arca ed ebbe acceso le lanterne,... vide, sotto

l'apio, con molti rami: le fiondi più larghe, inchinate a terra,

giallo languido. gavazzi, 28: le 'mabocche '... sono di

stendono languidi i flutti, s'addormentano le tempeste, si rasserena il cielo. betocchi

, se non infelice, e quindi le unioni coniugali divengono quali comunemente le vediamo.

quindi le unioni coniugali divengono quali comunemente le vediamo. monti, x-4-73: abbandonata

languidi ', gli ultimi, in cui le forze decrescono. ma più languida che

/ con quella bocca che par che le chiocciole / su per lo viso e per

vol. VIII Pag.748 - Da LANGUIDORE a LANGUIRE (18 risultati)

dei tuoi o della tua patria? le due prime son lente, perché la fortuna

non può tanto che la virtù non le resista; la terza è cosa pietosa,

: oltre la pressione non par che le donne sentano altro senso molto più vivo

lentamente, si prese la testa fra le mani e si lasciò cadere riversa sul

passate. rosmini, xxv-315: quando le immagini sono languidissime, nasce nell'uomo

: invan tentai fermar nella memoria / le divine parole; ne rimase / appena

stile languido. caro, i-112: le sue voci sono male scelte, perché

intese e da molti scritte e parlate; le vostre son bene elette, perché sono

: languido sarà quello stile nel quale le accessorie saranno meno vive e meno sensibili

e meno sensibili di quello che lo siano le idee che naturalmente si presentano colle principali

messe quasi a competenza in una sala le une colle altre; e il primo pare

accese violento. baldini, 9-33: le sue preferenze andavano a un tipo di bellezza

: / de 'l colle estifero che le ricovera / procion le ninfe accusano. marinetti

colle estifero che le ricovera / procion le ninfe accusano. marinetti, 2-i-404:

divengon languidi, appaiono sudori sottili e le parti estreme divengon fredde. tommaseo [

firenzuola, 558: furon plasmate [le orecchie]... d'una

fiacco, spossato, esausto; perder le forze; soffrire di una grave prostrazione

lari, per li figli dolcissimi anche le donne, languiranno di fame, sulle

vol. VIII Pag.749 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (31 risultati)

erra mendico / il pastor african per le montagne / aride ed infeconde, e

io... languiva nel letto per le continue molestie d'una febre acutissima.

servono gl'imperi e regni? a che le ricchezze, e ogni altra pompa del

continuo timore. serao, i-280: le mani e la fronte... erano

poiché l'anemia di cui languiva, le toglieva ogni calore vitale. baldini,

languivano appoggiati contro il muro, con le bende tutte rose di sangue.

il rangifero, non potendosi reggere sopra le neve, la trapassa co'piedi, ed

l'anima languirebbe nell'opere virtuose né sosterrebbe le fatiche ed i travagli che per loro

. galanti, 1-83: quasi tutte le città della magna grecia, ammollite fra

città della magna grecia, ammollite fra le ricchezze e 'l lusso languivano. monti,

la donna pomposa languirebbe di tedio fra le tacite delizie d'una famigliuola modesta. pirandello

famigliuola modesta. pirandello, 8-440: le donne, in cui fin dall'infanzia s'

atteso come serve alle faccende domestiche sempre le stesse, languivano miseramente con un bambino

languono sui poggioli e davanti alle porte le fanciulle perbene. ungaretti, i-59:

5. trovarsi rinchiuso in carcere; subirne le umilianti pene fisiche e morali.

che languisca in miseria e in van le domandi mercede. muratori, 10-ii-202:

aver che fare con uomo che non le sia marito. -dimorare in un

, fui dannato / a languir tra le pietre cittadine. stuparich, 5-266: il

eurialo cadea, di sangue asperso / le belle membra, e rovesciato il collo,

. / seccarsi i fiori e impallidir le fronde, / assetate languir l'erbe rimira

. marino, 205: già imbruna le contrade / il sol che cade e langue

.. i e se il ciel le nubi velano, / le cagioni in noi

se il ciel le nubi velano, / le cagioni in noi si celano. graf

c. i. frugoni, i-5-44: le sue truppe erano sguardi / che languivan

fur già, ma non finite, / le parole in cui vece eran singulti:

ferro al sangue, / e de le trombe istesse il suono langue. chiabrera,

. fr. morelli, 146: le conversazioni femminili in capo a un'ora

ricordanze. zavattini, i-289: verso le due le danze languivano quando fu notata

zavattini, i-289: verso le due le danze languivano quando fu notata una maschera

. marino, 205: già imbruna le contrade / il sol che cade e

4-iv-282: considerata la natura del sangue e le strade ch'ei deve battere nell'andare

vol. VIII Pag.750 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (10 risultati)

languirà lo sdegno, e non saranno / le tue nozze un obbrobrio. graf,

par riveder di caldo sangue / tinger le piagge,... / o quando

. e. gadda, 13-165: le mie carte languirono in un ufficio,

facciata non si ripetono gli ordini né le decorazioni delle finestre. 17.

vi stringe pietà di me, che tutte le notti... sopra questa strada

e scherzevolmente morsicandolo, pareva che ne le braccia di lui languisse. 19

timone. beicari, 3-4-27: tutte le generazioni di tormenti che pensar si poterono

. prov. quando il capo duole tutte le membra languono: in uno stato mal

.]: quando il capo duole tutte le membra languono. = voce dotta

, 3-92: i miei caldi sospiri e le mie rime / e lo spesso languir

vol. VIII Pag.751 - Da LANGUISCENTE a LANGUORE (16 risultati)

sua persona è più smilza che prima, le spalle le cadono di languore, scolorata

più smilza che prima, le spalle le cadono di languore, scolorata è la sua

sp., 28 (486): le madri alzavano e facevan veder da lontano

cui rispondeva l'aspetto di tenerezza che avevan le cose d'intorno. bacchelli, 13-153

di malattie e di languore, come le mosche ai primi freddi. -svenimento

congiunse uomo ad uomo per difesa contro le bestie feroci, per soccorso ne'languori,

in essi la fede dell'opere, le sante speranze, la carità che trasmuta il

non merito. pirandello, 8-310: ecco le palpebre socchiudersi e il capo pian pianino

fiorisce il giglio. gnoli, 1-29: le mobili forme il sole / empie d'

negli orli i lievi / languori de le viole. 5. calma,

potere rendeva debole il governo: e le leggi e la giustizia cadevano nel languore

de'cavalli, / grave, pestò le sue ceneri: invano. / fin ch'

recessione. gioia, 2-ii-64: le lagnanze de'viaggiatori contro le poste del

, 2-ii-64: le lagnanze de'viaggiatori contro le poste del nord prova il languore del

, questa parola di pace dovrebbe raddolcire le nostre doglie, essendo la pace il solo

noto nei barbari un simile affetto per le terre native, capace di farli morire

vol. VIII Pag.752 - Da LANGUOROSO a LANIERE (19 risultati)

. misasi, 6-i-94: ricordava in confuso le parole di lui, come se le

le parole di lui, come se le avesse udite in sogno e bene egli

melodiose cadenze. baldini, 15-122: le donne,... pur nuotando nei

(e gli annebbia la volontà, indebolendo le resistenze fìsiche e morali).

, / quel soave languor che per le vene / dolcemente mi serpe. carducci

italia sono bestie che 10 fanno le quali si domandano langurie. =

come laniando capro o cerbiatto, a le scarmigliate che lo faranno a pezzi.

, xxviii-418: [cleopatra] sotto le zinne se fece ponere doi scorsoni intossicati e

, vi-281: fra gli albori e le fiondi folgorando, / percosse quella sì ferocemente

bernardo volgar., 12-19: io uso le dilicatezze, e tu fusti laniato e

tolti vi sono i ferri, lui con le vostre unghie, sì come di tutti

machiavelli, 852: di sangue son le fosse e tacque sozze, / piene di

, a coronali / fiamme più tosto le cheggio dannate / che a vita laniata

: ratto move a danno / de'possenti le cure atre e quel crudo /

quelle magnificenze, cercava con maligna diligenza le sfrangiature d'una stoffa, l'ombratura

ricevuto sul capo appena coperto del laniccio fetale le gocciole del battesimo. 4

. ornit. famiglia di passeracei comprendente le varie specie di averle. =

3-353: sotto una delle logge erano le mude, governate da buoni maestri: ogni

ogni anno candiotti, sarmati e sassoni le provvedevano... di lanieri provenzali