ambi dua. bruni, 197: le superne / piagge covre pomposo e ricco
di latte] corrono a stuoli innumerabilissime le mosche. g. gozzi, i-23-54:
ansia mi tiene, mentre il sole a le foglie ed a tonde / tutti i
dolenti il passo affretta, / e le tartaree porte a l'uscir chiuse /
2-2-211: [fece] preparare ben tutte le cose, / che fan bisogno a
, / per poter poi con essi empier le fosse. loredano, 2-183: egli
. b. croce, ii-2-11: sicché le linee si possano condurre nell'immenso,
li rendono saluti innumerabili, ed io le bascio la mano. c. i.
e di misteri? ojetti, ii-602: le foreste a ogni alito di vento mormoreranno
terrebbe in gran riputazione le cose sue, e cercherebbe piuttosto
li strumenti dentro de'quali si tengono le materie mentre si scompongono col fuoco, sono
seconda navata. desideri, lxii-2-vi-199: le passioni li ritirano [i viventi]
, 1-ii-68: han forse da imparar le chiose e i testi / che innumerabilmente
v-1-234: vólti vólti vólti, tutte le passioni di tutti i vólti, scorrono
2-679: li fece tutti arcare e ricolliendo le saette et innomerate, fu innomerata la
valore distributivo. luzi, 1-26: le strade per cui parti dalla vita / e
innumerevole folla, si mosse, inondando le vie e levando un alto rumore,
i-225: gli attributi innumeri sono dunque le forze innumeri nelle quali dio come causa
, tu in riva al mare vedi le case innumeri, / sulle lunghe colline vedi
si manifesta / la tua magia. innumeri le astuzie / che intendo.
umano depone contro l'umanità: tutte le idee vi sono cresciute nel sangue.
miei piedi, / l'innumere sorriso de le stelle! = voce dotta,
sempiterno amor. d'annunzio, iv-2-246: le in- nupte sensibili volsero un acre sguardo
. beicari, 6-170: qual soggezione ebbero le bestie al primo uomo prima che fosse
... i servitori infedeli, le serve inobbedienti, le madri poco modeste,
servitori infedeli, le serve inobbedienti, le madri poco modeste, le figliuole scapestrate
serve inobbedienti, le madri poco modeste, le figliuole scapestrate. biondi, 14:
diente figliuolo. marinella, 175: [le donne] sono ritrose e inubbedienti;
sono ritrose e inubbedienti; percioché fanno le cose loro imposte quando a lor piace
di breme, conc., iii-478: le sue legioni empivano le rocche nazionali,
, iii-478: le sue legioni empivano le rocche nazionali, i cui fulmini piombavano
bicchierai, 215: fu trovato con le dita delle mani affatto inflessibili, e
petulante di beltà,... benché le fibre inobedienti possano in me oscillare
mostri un atto, / io sarò con le mani di rimando. goldoni, vii-754
verso i suoi superiori, lo scusano le lettere di lui, dove...
de'padri, come sono la orgogliosità, le innobedienze e le irriverenze. foscolo,
come sono la orgogliosità, le innobedienze e le irriverenze. foscolo, ii-449: dell'
imperfezioni della materia, potenti a contaminare le purissime dimostrazioni matematiche, basti a scusare
,... /... le belve / leggere, nutrici silvestri.
, nel tubo della quale si attaccano le antere in doppio ordine, ed è
d'ulivi e ad occhio inserir ancora le altre piante da frutto. = deriv
nudo e povero, non perché tutte le dovizie naturali non giacciano inoccupate e libere
disposizione, ma primamente perché egli non le conosce. 3. agg.
per vedere, anche il marchesino le andò vicino, volse la testa
voce dotta, comp. dal gr. le, evo? 'nervo, muscolo '
che litiga all'umana il nutrimento, e le inocula talvolta una malattia spaventosa e incurabile
vuol dire digiunare volontariamente, o inasprire le ferite avute, o cacciarsi a letto
a ogni costo esser noi che inoculammo le acutezze a gli spagnoli e la punta
marito, pregò santo pietro martire che le fosse in aiuto. tesauro, 4-571:
di bandeburg già da lei inodiato per le diligenze da lui dirizzate a comporre un
6-ii-444: prima di porle ne'guanti [le mani] i'faccio il ranno,
tolgo la pece e poi col muschio le inodoro sì forte, che, ove i'
il cui odore non è sensibile per le persone che hanno l'organo dell'odorato
mortale che rientra vacillando nel letto dove le hanno mutato le lenzuola. savinio, 2-145
vacillando nel letto dove le hanno mutato le lenzuola. savinio, 2-145: diffidate
, degli uomini inodori e simpatizzate con le pelli grasse. -figur.
'inodoro'è usato comunemente in chimica per le sostanze prive di odore. diconsi anche
somigliava a un bell'arco, ma le sue frecce non erano avvelenate. gavoni
montale, 5-93: si sono chiuse le vetrine, povere / e inoffensive benché armate
venir maraviglioso / un palagio mirò su le correnti, / inoffeso dai fulmini.
agnello,... passato tra le inofficiose mani di coloro, diedesi a belare
. siri, iv-1-116: provando inofficiose le rimonstranze più soavi, si scagliarono con
rimonstranze più soavi, si scagliarono con le spade impugnate sopra le prime file.
si scagliarono con le spade impugnate sopra le prime file. p. venier, li-2-656
quale, indiscretamente e con poca prudenza sopra le proprie forze, sia costituita ad una
voce dotta, comp. dal gr. le, £vó <; 'fibra 'e
voce dotta, comp. dal gr. le, ivó? 'fibra 'e
vertigine tenebrosa. menzini, ii-185: le favole o drammi, che si usano in
ami o lo stimi; passeggerebbe in oggi le vie di parigi che nessuno si volterebbe
pietro e paolo, 18: tutte le corpora loro fece innoliare, e fecevi mettere
e l'ornato de'nostri mimi son le guarnacche affumicate del vaio,...
guarnacche affumicate del vaio,... le toghe inoliate, i cappelli cascanti.
2. pregno d'olio (le olive mature). vettori, 165
mesto e disattento nelle città tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che
tumultuose; le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade pare che
e anche miglia dovrebbe essere, inoltreriensi le specie delle minutissime stelle, alle quali
: vedevo sulle tempie del mio amico le vene gonfiarsi e inoltrarsi a serpentino tra
bene il verno tiranno cominciava a spogliar le piante, non s'era ancora innol-
: di dì in dì inoltravasi con le parole, tanto che, fra il motteggiare
3-i-86: i medici non potevano saldar le passioni di un'anima spasimante, che si
crudezze possono in noi le paure, le iracundie e gli altri simili furori.
placare, dice il detto autore che le femmine furono punite dalli ateniesi di tre
): con che sdegno magistrale le gridava. [ediz. 1827 (182
182): con che iracondia magistrale le sgridava]. = voce dotta
l'uomo iracondo e impaziente e con le parole e co'fatti e cogli atti e
schifar neltallevamento de'figliuoli nella tenera età le delizie, perciocché sono atte a rendergli iracondi
, 38: l'iracondo monta su tutte le furie; sputa veleno contro colui che
. bartolini, 20-284: hai tu le iraconde api osservato, in primavera, quando
125: l'iraconda mia voce / ne le fauci arrestò, col suo bel viso
protesta. pratesi, 1-115: non le parlava più col tono semplice e spontaneo
stellata il legno passa, / ove le corna il po iracondo abbassa. berni,
. monti, x3- 144: veggo le nubi, strascinate a cerchio / dagl'iracondi
tonde. tornasi di lampedusa, 122: le parole rigavano l'atmosfera lunare della camera
dea. g. stampa, 7: le tempeste, le piogge, i tuoni
stampa, 7: le tempeste, le piogge, i tuoni e 'l gelo /
, quando irar si suole; / le bonacce e 'l sereno è quando vuole /
irascibile: nella filosofia platonica, fra le tre facoltà deltanima (razionale, concupiscibile
regge il corpo, e anche tra le parte de l'anima la irascibile e
di sua natura è caldo, e le cose calde per ogni picciolo movimento leggiermente
hanno gli uomini... internamente le due facultà degli appetiti concupiscibile e irascibile
fuoco tirascibile nel cuore zelante per vendicare le offese divine. carducci, iii-1-278: l'
buon nome. goldoni, iii-574: tutte le altre cose ch'egli ha scagliato contro
contro di me in questa tale poetica, le dono di buon cuore all'irascibile che
: per lo numero ternario s'intendeno le tre potenzie deltanima che la mostrano perfetta
è fama, iratamente / il tonante le folgori abbandona. = comp.
genti feroci? caporali, ii-99: irate le muse e divenuti / fieri i poeti
. nannini [ovidio], 98: le fiaccate nevi / chieggon riposo a lor
fatiche ancora, / ché queste son da le percosse aperte / de tonde irate,
, / fra i lampi e tra le nubi irato appare. c. i.
tragge / sul corno irato co i pastor le piagge. pindemonte, ii-60: come
/ fra l'unde caspe on ne le selve ircane? lorenzo de'medici, i-317
affrontare i pigmei antropofaghi del congo, le tigri ircane. -figur. tigre
a me venne mai di vedere con le corna ircine, o caprine effigiato,
o caprine effigiato, ma sempre con le bovine. = voce dotta,
musso, ii-109: hanno bene gli arieti le pecore, che sono i loro capitani
che sono i loro capitani, e le capre hanno gli irchi, le vacche
, e le capre hanno gli irchi, le vacche i tori, infino le api
, le vacche i tori, infino le api hanno un re dell'esercito loro.
che del cinto in giuso / caprigne abbia le membra e rozzo il pelo; /
corpo aspro e selvaggio, / fra le nevi del sen morbide e bianche, /
si veggiano nel cielo qualora egli aviene che le nuvole siano fra loro separate, quali
nature. b. croce, ii-n-134: le categorie del pensare, invece di pensare
categorie del pensare, invece di pensare le intuizioni nella concretezza del giudizio, si
e, corso a lui, gli missi le mani a dosso. g. m
per ire in piazza con gli erbaggi e le frutta. pascoli, 962: poi
, iii-1-15: la bella donna e le compagne elette, / tornando da la nobile
strepito. tasso, 11-5: chiudendo le schiere ivano a paro / i principi
gatta in collo dinoccoloni e zacconato per le vie di siena. pascoli,
pascoli, 1170: ivano a paro avanti le coorti / di bronzo, i forti
correa, / sì che i panni e le chiome ivano addietro. -scorrere.
, 19-86: oh in fatti, quando le cose hanno a ire / male,
. lippi, 7-82: ohimè! le mie stoviglie e il vin di chianti,
nievo, 74: così eran ite le cose mentr'io poppava e trangugiava pappa
io poppava e trangugiava pappa in tutte le case di fratta. 6.
chiusi e sinigaglia, / udir come le schiatte si disfanno / non ti parrà
nova cosa né forte, / poscia che le cittadi termine hanno. arrighetto, 237
[s. v.]: le finanze son ite! settembrini [luciano]
: i giuramenti che mi facevi, e le lagrime, in un momento tutto è
. albertano volgar., ii-140: le cose passeranno, noi iremo, e
. ariosto, 425: se potessino / le cose, che sono ite, adietro
intese / uno strepito d'arme ir per le nebbie / del germanico cielo. carducci
, 33-141: ma perché piene son tutte le carte / ordite a questa cantica seconda
, 6-69: né già d'andar fra le nemica gente, / temenza avria;
/ me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero animatrici.
operare. petrarca, 37-82: le treccie d'or... devrien fare
vestitevi di fiori, / smaltate d'or le luminose arene. parini, giorno,
vergine cuccia, idol placato / da le vittime umane, isti superba.
isaotta, è dura cosa / ir le beltà non viste immaginando. sbarbaro,
viste immaginando. sbarbaro, 1-115: le foglie ch'iva discernendo piuttosto a venefica
66: prendete in vostre mane / le gloriose et onorate palme, / ite ad
la fu ita in cucina a sciacquarvi le stoviglie, ripresi a tasteggiare basilio.
a marito, incomincioe a dispregiare le pompe del mondo. -ire a
-ire in lungo: andare per le lunghe. cellini, 4-501: esendo
talvolta con carezze raddolcilla, / anzi le disse un dì, che in avvenire
ovver ghiaggiuolo è una medesima erba, le cui foglie sono simiglianti a spada con
pero... si stendono lungo le prode quelli dell'ireos fiorentino color dell'indaco
dell'indaco. comisso, 16-37: le solite margherite di una specie molto grande
che dal cancello portava all'ingresso, le umili portulacche che si lasciavano calpestare senza
11-33: lubrici sul collo / stendon le spire tre cerulei draghi, / simiglianti alle
orina di molti cavalli stranieri / iridava le pozzanghere. 2. figur. ornare
dolce / ansietà d'oriente, / le tue parole iridavano come le scaglie / della
, / le tue parole iridavano come le scaglie / della triglia moribonda.
udiva gli uccelli trillare d'amore, le vacche muggire, qualche mosca iridata ronzare
controllo dei cristalli e mi piaceva come le sue mani grosse cercavano nella paglia i
grosse cercavano nella paglia i peducci, le bocche iridate. caproni, 48: veneziana
. moretti, iii-861: spiava ora le mosse del suo figliolo, s'egli non
iridescenza. piovene, 6-228: le iridazioni del sole sulla vernice, mia
, mia zia seduta che mi volta le spalle, non sono ricordi e per
doppo la pioggia l'iride, perché le primizie e reliquie de vapori acquosi sono
, 9-84: quei rai, che da le nuvole grondanti / son vari e coloriti
/ allor rifulse un'iride tranquilla / su le vòlte del cielo ampie e serene.
: potente / ruppe il sole a le nubi sormontando, / e incoronò d'un'
estens. insieme di colori disposti secondo le fasce dello spettro solare, sfumanti gli
occhi qua e là seminata l'iridi le più vivaci, le meglio colorite, le
seminata l'iridi le più vivaci, le meglio colorite, le più accese che
le più vivaci, le meglio colorite, le più accese che desiderar si possano.
tutti vaghi. targioni tozzetti, 10-93: le orine nei primi tre giorni furono crude
si inabissava il torrente, a contemplarvi le iridi, che s'incrociavano, sparivano
muta in estasi, e in spasimi le pene / del rimpianto. comisso, iv-101
due passi dal fondo nativo, [le ostriche] mantengono una vitalità animale che
-per simil. foscolo, v-95: le donne per un assiduo diverbio dal mattino
adesso quel tempo passato rivestivasi di tutte le iridi dell'ideale. pasolini, 2-131
e di mali. lubrano, 2-114: le sue battaglie son trattati di triegua,
e polverizzato, usato in farmacia per le proprietà purgative ed emetiche, e in
l'acoro, secondo discoride, produce le foglie come l'iride, et ancora le
le foglie come l'iride, et ancora le radici assai simili. mattioli [dioscoride
che ha con l'arco celeste. fa le foglie simili alla gladiola, ma maggiori
ha riportato l'iride il nome. le radici ha nodose, salde ed odorifere;
radici ha nodose, salde ed odorifere; le quali si conservano tagliate in pezzetti,
alito e leva il puzzo di sotto le braccia. il sugo suo mollifica tutte
braccia. il sugo suo mollifica tutte le durezze. fa dormire, ma scema lo
, ma scema lo sperma. guarisce le fessure del sedere e tutte cose che crescono
la scoria del ferro, l'iride, le radici di peucedano. c. durante,
si decorano [i barattoioni] giustificano le scritte d'oro: iride, papavero,
.. la iride si ritrova ne le già dette contrade insieme con gli altri
prodotti del sugo quarzoso. tali sono le iridi, il cristallo di monte, il
in cotta bianca'ec. ec.? le frasi possono essere 4 più o meno
, avranno trovato la loro pace rispecchiando le iridescenze di tutti i mari, di tutti
di sapone. piovene, 7-481: le giornate passavano nella luce cangiante, morbida
sospese in alto negli angoli e fra le inferriate, si vedevano splendere alla luce le
le inferriate, si vedevano splendere alla luce le irride- scenze dei fili di ragno.
segreti quaderni, giorno per giorno, le iridescenze del mio pensiero. saba,
... a... le senili 4 grazie 'nelle cui gelatinose iridescenze
iridescenze alcuni... vogliono vedere le origini della recente poesia italiana.
.. riduci in polvere, e trita le radici, ed infondi nell'olio e
si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio con olio di scorpioni,
attorno alle città, ne i cortili de le case, appresso a gli orti.
1933 con capitali dello stato per risanare le industrie colpite dalla crisi del 1929,
canone, sulla cui melodia erano cantate le altre strofe. = voce
ed i borussi, / gli hai su le dita come tu ci fussi. lucini
come la iróndine... nidifica, le ape similmente domificano. ariosto, 30-11
di quella sottile ironia socratica che illumina le espressioni dello spirito come il volto di
figura che si chiama ironia, quando le parole s'intendono per lo contrario ch'
2-283: perciocché non solo altro con le parole ed altro col concetto, ma anche
infignimento. monti, 4-3-154: fra le figure retoriche delle quali abbiamo preso a
quale significa il contrario di quello che suonano le parole; e allora singolarmente è graziosissima
filosofarle, e tentò di dedurre serialmente le diverse forme della poesia,...
dileggiamento, che non si conosce da le parole come il 'contrario ',
una eccedendo nel troppo, con far le cose maggiori ch'elle non sono; e
l'altra con eccesso nel poco, facendo le cose minori del vero. questo estremo
d'una bella gratitudine lo scordarsi che le truppe del re avevano preservato la piazza
me, ragazzo, sfuggivano... le sfumature di passione, le ironie nelle
.. le sfumature di passione, le ironie nelle parole, le espansioni sincere.
passione, le ironie nelle parole, le espansioni sincere. — sentimento di pacato
, la schernevole morale del gozzi e le violente declamazioni dell'alfieri... sieno
di voltaire] svela il conflitto tra le due rivelazioni di cristo e della natura
tutte l'attorniano [la sposa] / le donne in massa /... queste
: giocano facezie e sibilanti iro- niette le dita belle tutte inzuppate di carminio.
non saprebbe concepire certe crudeltà ironiche, le quali sono soltanto del destino. montano,
, 3-12: mara lo guardava ironica. le piaceva eccitarlo coi discorsi, per lasciarlo
graziosi,... ed infra le cose che e'si levan da dosso,
e'si levan da dosso, sono le gloriose, sicome usava di far socrate.
dal mondo germanico e l'ironizza; ma le sue virtù germaniche lo rendono capace di
la massa disordinata e irosa, con le imprecazioni sul labbro e l'ira nel cuore
23: una giovane passa; ecco, le ha dato / del gomito nel gomito
o confuso silenzio, / insisti come le cicale irose. 2. per
cui glandule irritate pullulavano silenziose ed irose le lacrime. bechi, 2-299: se avesse
inverno, una tramontana livida scende per le valli irpine. 2. sm
cuoco, 2-ii-121: abitano gl'irpini le falde orientali del taburno, monte che
. carlo da sezze, i-539: le battaglie che in questo convento mi fecero
, 1-192: non cercate d'illuminare le sordide tenebre del presente con gl'irradiamenti
cielo / con la candida luna escon le stelle / irradianti, e senza vento è
vento è l'aere, / scopronsi le vedette, e i gioghi eccelsi / e
vedette, e i gioghi eccelsi / e le valli. calvino, 8-40: correvo
compressione del pensiero e del sentimento rende le anime degli uomini irradianti ed esplosive.
sol più tepido feconda e irradia, / le gregge e i satiri su i neri
ospite amico, di quel puro splendor le nostre menti / irradii con tuo dir
-rendere radioso (il volto, le sembianze). berchet, 82:
82: oh, quanto gioia irradia / le moribonde gote! / di qual conforto
e farmi sommessamente ripetere che avrei mantenuto le mie promesse, un sorriso celestiale irradiava
mie promesse, un sorriso celestiale irradiava le sue sembianze. fucini, 317:
e una gioia schietta e serena irradiò le facce di tutti gli abitanti di pietracava
, 254: napoli bruciata dal sole / le case irradiano il riverbero asfissiante. luzi
una luce calma e bianca irradiava attraverso le tendine della finestra. 6.
una strepitosa vittoria delle nostre armi, le loro fisonomie si irradiarono di serena beatitudine
: colonne infinite d'uomini parlanti tutte le lingue di europa s'irradiavano attorno al piccolo
bianco. d'annunzio, vi-200: le rughe s'irradiano dall'angolo degli occhi.
delle sette guardie che si irradiavano verso le rispettive mura, attraverso i labirinti della
lei e s'irradiava a tutto quanto le era vicino. 9. medie
irradiato di piacere, di gratitudine, le prese e strinse una mano, che rimase
i-34- 44: delle quali tutte [le cose luminose] è proprietà di apparire
fucina degli spiriti, ch'egli a tutte le parti, che sono le membra d'
a tutte le parti, che sono le membra d'esso, quantunque da lui lontane
irradiazione, l'ardore che gli bruciava le vene. 2. flusso di
, riscaldamento. galileo, 1-1-145: le stelle fisse sono per sé medesime lucidissime
: alcuno abito è lasciato nello intelletto per le cose predette, dove è lasciato il
e la gloria di quelli e quali per le eccellenti loro opere e egregi fatti si
irradiazione. e. cecchi, 2-12: le loro epistole [degli apostoli] varcavano
occhio nostro, il quale libero vede le stelle con un grandissimo irraggiamento non reale
, o irraggiamento avventizio, per cui le stelle inghirlandandosi compariscono maggiori all'occhio nudo
nel mar d'atlante caggia, / fise le ciglia tien nell'oriente, / per
di virtù intellettuali o spirituali; risvegliare le facoltà dello spirito, aprirle a nuovi
che con soavi e cari / sensi pungon le nari. 5. intr.
quando il sole irraggiava nel vicolo tra le gronde di ardesia, le lenzuola venivano
nel vicolo tra le gronde di ardesia, le lenzuola venivano sciorinate nell'aria salina.
i sub- bietti delle dottrine salutari, le quali colla chiarezza che irraggia dalla verità
colla chiarezza che irraggia dalla verità stenebrassero le menti affoscate dal fumo e dalla nebbia
paese: dal piemonte irraggiarono a tutte le provincie d'italia le promesse che la
irraggiarono a tutte le provincie d'italia le promesse che la sommossero. pirandello,
. gadda conti, 1-605: il volto le si irraggiava di meraviglia.
leva in roseo fulgor la cattedrale / le mille guglie bianche e i santi d'
, a esplorare in que'giganteschi lavori le vie del genio. b. croce
4-81: irraggiungibili, a un passo, le latrine... allagate da dissenteria
sapeva far sua gli apparivano quasi simultaneamente le immagini di una doppia, irraggiungibile beatitudine
e sopracciglia nere intense... le davano l'aria d'averne invece oltre
. bontempelli, ii-611: in tutte le cose del mondo... non
fine come gli animali irragionevoli e come le cose inanimate, perché troppo certo mi ingannerei
vii-60: gli irragionevoli animali cercan solamente le voluttà naturali e necessarie. birago, 594
xiii-801: non credea che ancora / le bestie irragionevoli / più belle e più piacevoli
alterare essi che io risponda talvolta per le rime. panigarola, 98: niuno si
niuna misura mettono alla lor bocca, e le leggi della natura dimenticando affatto, giungono
1 -proem., 81: ancorché [le leggi] siano dure e che siano
più fatichevole argomento. buonafede, 3-126: le morti
e di estreme malattie sembrano a molti le meno irragionevoli. -con uso neutro
in uomo sano e dell'età sua le perpetue irragionevoli apprensioni, alle quali la
salvini, 39-i-186: che passione tra tutte le passioni irragionevolissima! mazzini, 1-14:
: [dante] inveisce agramente contro le colpe, onde l'itala terra era lorda
: prova il bisogno irragionevole di rovesciar le furie del proprio cordoglio su qualcuno
, esagerato. sarpi, vi-1-115: le difficoltà promosseli dal pontefice nel principio delle
irragionevole la pretensione sua di far fermare le forze dell'ambasciadore d'una corona mentre
corpo da quella che tra loro fanno le potenze irragionevoli de l'animo, o
o pur da quella che suole esser tra le dette virtù e la ragione. giuseppe
. b. croce, ii-6-298: le storie scritte da reazionari di ogni sorta,
sbarbaro, 2-63: così chiara allora le si scopre / l'irragionevolezza della vita
de luca, 1-7-2-67: li giuristi con le solite loro sottigliezze, volendo stare su
iii-23-251: del baudelaire ripetè non pure le innaturalezze e le irragionevolezze cercate ad effetto
baudelaire ripetè non pure le innaturalezze e le irragionevolezze cercate ad effetto, non pure
irragionevolezze cercate ad effetto, non pure le bruttezze stupide,... ma le
le bruttezze stupide,... ma le mosse e le flessioni del verso,
,... ma le mosse e le flessioni del verso, ma i metri
con affettuosa iracondia, come se rincalzasse le coperte a un figlio irragionevolmente desideroso di
corpo] da gli stoici connumerato fra le cose che sono fuori di noi.
diviene disgustoso. botta, 8-60: le cadute olive, ritrovandosi tra l'ombra e
tempi. thovez, 195: persino le strofe e gli sciolti del leopardi irrancidivano
: i domopetri, noti in città per le discordie coniugali, esibivano, ricordo di
o che non è opportuno rappresentare per le difficoltà che comporterebbe la realizzazione scenica,
teatrali tradizionali. ingegneri, 1-iii-483: le tragedie, lasciando da canto che così
, 19-186: lo elemento irrazionabile [le acque di un fiume] obbedì al
, 1-34: usano queste genti con le femine in publico a guisa de gli animali
voglio che sian credute così irrazionabilménte tutte le cose che io ho poste, però
immagine e similitudine sua e facendo tutte le creature irrazionali in suo servizio. s.
bonaventura volgar., 36: tutte le criature, così razionali come inrazionali,
, a cui viene il nostro signore tra le mani, li quali hanno meno discrizione
sognano, come si vede in tutte le sorte dei sensitivi et inrazionali animali.
governi presenti e passati non hanno considerato le donne sennonse che un gradino di più
di questo modo sono gli elefanti, le scimie, i cani, i gatti,
rifiuto scientifico di travestire di certezze metafisiche le probabilità del mondo fisico sono * irrazionali
dannavano, come sacrilegio, il publicar le più recondite proprietà de'numeri e delle quantità
può esprimere con alcun numero, e perciò le quantità incommensurabili diconsi ancora irrazionali, siccome
quantità incommensurabili diconsi ancora irrazionali, siccome le commensurabili razionali. i. riccati, 1-465
curva sarà per lo più algebraica, quando le quantità 'a, c, e
sarà irrazionale. gioberti, 4-1-536: le quantità irrazionali dei matematici si chiamerebbero meglio
raccolta. 2. senza esercitare le facoltà razionali; in modo emotivo,
inesprimibile. deledda, ii-1049: tutto le sembrava irreale, in quel silenzio ove
irreale stava sopra gli ulivi grigi e le case, nell'aria rosata. sinisgalli
aria rosata. sinisgalli, 2-118: le cotogne sulfuree spiccavano contro il cielo bigio
sulfuree spiccavano contro il cielo bigio, le cotogne che sono il frutto del sonno;
che supera o sembra superare i limiti, le condizioni, le possibilità proprie dell'esistenza
superare i limiti, le condizioni, le possibilità proprie dell'esistenza reale. e
5-202: troppo familiari... erano le undici vittime dell'eccidio...
dirigenti, i grandi giornalisti, e le loro mogli succulente e preziose quanto irreali
irreale / fruirà, così, per le sue conferme / -coi suoi nervi mal
: l'asprezza delle credenze superstiziose, le crude intemperanze, l'inesorabile succedersi dei
di loro due seduti sotto il cavalcavia le appare sfocata, irreale, una cosa pensata
coi più alti venti equatoriali e con le tempeste delle nuvole che fuggono.
chiuso nello studio e d'aver dipinto le due copie mensili della ineluttabile speranza,
due copie mensili della ineluttabile speranza, le quali, manco a dirlo, andavano
ingegno appare, si tende ad avallare le sue intenzioni anche se sono irrealizzate.
, i-1-86: il tutto è che ambe le parti sono d'accordo in questo,
principe... veniva per conciliar le parti irreconciliabili e non voleva sentir parlare
e. cecchi, 5-517: le tigri aspettavano il loro turno soffiando;
. calvino, 8-25: si dispiegavano tutte le forme che il mondo avrebbe potuto prendere
o per un'incompatibilità di fondo: le forme scartate, irrecuperabili, perdute.
dire: una prova irrecusabile data a tutte le nazioni estere che noi vogliamo davvero esser
suoi grandi occhioni di bontà, esponeva le ragioni dell'assenza. papini, x-1-1076:
partito che ebbe per scopo di redimere le terre italiane soggette alle altre nazioni,
. ferd. martini, i-496: le grida irredentiste onde abbiamo per cinquant'anni
irredentiste onde abbiamo per cinquant'anni turbato le piazze e le strade, si ricorderebbero
per cinquant'anni turbato le piazze e le strade, si ricorderebbero come voci di
b. croce, iii-22-118: le mal consigliate e impotenti agitazioni irredentistiche avevan
raimondi, 1-60: in città si svolgevano le manifestazioni irredentistiche; vi leggevano odi di
un conto aperto con l'austria per le terre che chiamava * irredente '.
'. bocchelli, 1-iii-334: infieriva contro le intese coll'impero germanico di bismark,
asservimento, e con l'austria, le quali definiva una umiliazione davanti al nemico
,... sento anche in italia le grida sediziose rispetto all'* irredenta '
irredento insomma. ojetti, i-713: le monache tedesche che vigilano sul carcere femminile
tutti i giorni davano alle prigioniere irredente le notizie più tetre, annunciando le disfatte
irredente le notizie più tetre, annunciando le disfatte, le rivolte, la fame di
più tetre, annunciando le disfatte, le rivolte, la fame di noi italiani
: sulle rovine deh'austria-ungheria si svegliano le nazionalità giovani: i polacchi, i czeco-
bettini, 1-355: il pittore scendendo le scale sosteneva che quella gente è irredimibile
: dopo aver delibato all'amante tutte le primizie contraendo verso di lei un debito irredimibile
nella stupidità di una efferata tirannide sequestrare le passioni del suo cuore. 4
(m), nella quale per le regole dell'equazioni del terzo grado finché (
sacra bocca e dolce labro / uscendo le ape al cel spiegaron l'ale.
(559): quel delirio, le cui 4 disquisizioni magiche '...
archi / o di 4 tizian 'le tele. = voce dotta,
vita grande, fluttua e batte contro le mura di questi palazzi, onda immane
6-226: potevano riuscire disgustose, con le mani rosse di rigovernatura applicate sul ventre.
. oriani, x-13-28: attraverso le ultime barriere doganali e linguistiche i mestieri
di essa [la classe borghese] le classi inferiori giovandosi del proletariato intellettuale come
koerber si illuse di irreggimentarli tutti sotto le denominazioni di crostosi, fogliosi e arborescenti.
zioni in italia, allora le città... finirono di concedere le
le città... finirono di concedere le 'rappresaglie ', di maniera che
i-211: i lunghi disordini sociali, le cattive leggi, l'irregolare amministrazione della
nel caso siano state trascurate o ignorate le regole fondamentali del blasone). -posizioni
, stivaloni bassi e rigidi, con le pieghe in basso, e quest'altro 4
che ha gli angoli, i lati, le facce, gli spigoli non tutti uguali
tilaterra. galileo, 8-v-230: avvenga che le vere stelle ci si mostrano sempre di
è la regolarissima fra tutte, e le macchie d'infinite, ed irregolarissime tutte
poco aggraziata. i denti irregolari, brutte le mani, bruttissime le unghie. e
irregolari, brutte le mani, bruttissime le unghie. e. cecchi, 5-227:
irregolarissima amante -tanto è vero che le irregolarità, compresa quella delle schiene,
il letto de'fiumi quando gli mancano le suddette condizioni. manzoni, pr.
o 4 corolla irregolare ', se le parti da cui son composti tali organi
galileo, 8-vii-373: venivano alterate [le macchie solari] in parte di alcuni
167: quando bonacciano i venti, tornano le acque al loro livello con un mar
questa più irregolare e più gagliarda di verso le coste di russia che altrove. gioia
iii-512: regolava [metastasio] armoniosamente le sue passioni come i suoi versi,
regna nei drammi di shakespeare con tutte le modificazioni, con tutti i misteri,
con tutti i misteri, con tutte le apparenti irregolarità di che la coscienza è
e del dovere e del sacrifizio, ossia le anime buone e operose al bene.
, della sintassi, di cui abbondano le lingue più colte. 6.
espressamente detta, che per cagione de le predette cose, o vero alcuna di quelle
oggidì disputata, d'assolvere da tutte le irregolarità e sospensioni,... conceduta
, 5-5-96: né ardirà giudicarne chi sa le stravaganti irregolarità che nell'opere degli antichi
a correggere col mazzuolo e la sabbia le irregolarità della loro forma naturale. slataper
forma naturale. slataper, 2-60: le mie scarpe rifuron smangiate dalle irregolarità del
nel mondo e sì tornare a operare le sue produzioni per quei primi mezzi co'
quei primi mezzi co'quali da principio le condusse. g. del papa,
che si adduce di aver dovuto stabilire le epatte in modo che le lunazioni per
aver dovuto stabilire le epatte in modo che le lunazioni per esse dinotate sieno alquanto tarde
. a. cocchi, 4-1-159: le apparenze descritte nella relazione del male indicano
i-iv448: sono a parte di tutte le irregolarità della vostra salute. targioni tozzetti
galileo, 8-vii-369: non chiameranno tutte le sette de i filosofi grande sconvenevolezza che
vostro stomaco,... sono le vostre funzioni che si compiono irregolarmente;
riceviate mie lettere, o almeno che le riceviate irregolarissimamente. = comp. di
: se l'anime nostre irregolatamente ameranno le cose del mondo, con quelle ancora si
riguardo molto balzana e irregolata, e le fosse data taccia di pazza...
ruscelli, 2-214: sono... le maniere de'nostri verbi quattro regolate e
indipendente. pasolini, 8-230: le tecniche audiovisive sono gran parte ormai del
, e la cui tendenza è rendere le sue tecniche, appunto, aideologiche o ontologiche
in un'epoca che, come tutte le epoche di grande rivoluzione, è essenzialmente
religione, trascurando i princìpi religiosi o le pratiche del culto. s
di spirito religioso, di interesse per le cose della religione. -anche: sentimento
il modo con cui, dopo introdotto le revisioni de'libri e le licenze per le
dopo introdotto le revisioni de'libri e le licenze per le stampe, pretendono i
le revisioni de'libri e le licenze per le stampe, pretendono i nostri autori di
in quegli irreligiosi tempi la maraviglia e le beffe di molti. mazzini, 55-27
voce pietosa. leopardi, i-1008: le parole * irrevocabile, irremeabile 'e
/ si udìa fra il gelo de le notti eterne, / che il pigro moto
degli effetti perniciosi ed irremedievoli che ascondono le radici loro estreme nella finità delle cose.
. b. croce, iv-12-359: le dittature, che abbattono il ceto medio
alla religione i puritani, altro non ullulando le tragiche scene di quel regno che un
. sanudo, liv-448: a le qual pene, se alcun contrafarà,
l'accettante è obbligato irremissibilmente a pagare le lettere di cambio da lui accettate.
a morte irremissibilmente qualunque fosse rinvenuto con le armi addosso. carducci, iii-10-51:
.. si versava ad ingoiare irremissibilmente le fondamenta dell'intiero gabinetto. d'annunzio
. mazzini, 29-178: molte fra le opinioni di foscolo sono diverse da quelle ch'
si tendono l'un l'altro, le irremunerazioni, anzi ingratitudine espresse de'signori,
sm. invar., per indicare le parole, gli atteggiamenti, le tergiversazioni
indicare le parole, gli atteggiamenti, le tergiversazioni di chi è o si mostra
vuole manifestare chiaramente il proprio pensiero o le proprie intenzioni; incertezza, indecisione;
gravità, per la forza, per le conseguenze dannose che produce); irrimediabile
: quanto ci fanno tremebondi e paurosi le bufere delli impetuosi venti,..
delli impetuosi venti,... le irreparabili folgore e ogni impressione dell'aria!
la partita, / se 'l star da le repulse e sdegni absente / potessi risanar
accader l'irreparabile, perché poi non le fosse più possibile tornare indietro.
l'erta / del suo dolore, e le contraddizioni / che l'angosciano.
. giambullari, 181: come elle [le cose nostre] sono al sommo dello
casti, vi-324: se nelle man le capiti, / irreparabilmente / tu sei
irreperibile. bocchelli, 1-iii-657: da quando le cose si erano messe per un
autorità giudiziaria, dopo aver fatto svolgere le opportune indagini, dichiara irreperibile un imputato
domicilio in italia); e ordina che le notificazioni che lo riguardano siano eseguite
sa che il governo di dio sopra le sue creature è sempre irriprensibile e sopra
vediamo, » replicò il curato; le prese, le volse e le rivolse e
replicò il curato; le prese, le volse e le rivolse e le numerò,
curato; le prese, le volse e le rivolse e le numerò, e furono
prese, le volse e le rivolse e le numerò, e furono trovate irreprensibili.
: faceva rifare tre e quattro volte le lettere, anche le più insignificanti, finché
e quattro volte le lettere, anche le più insignificanti, finché non fossero irreprensibili
la camicia tutt'altro che irreprensibile, le spalle incurvate. = voce dotta
vere, anzi irrepugnabili, quelle ragioni le quali dimostrano che la virtù civile non
sentenze del mio 'gesuita moderno; le quali sono delle più ortodosse, delle
, quasi nocchiero, che, considerando le diverse condizioni del mondo, a li
a'plenipotenziari suoi che, non ostante le ragioni addotte da lui per farli ricredenti
sue infermità ed ubbidisca irrepugnabilmente a tutte le sue leggi, perché poi darci questo dono
tre poppanti cercavano irrequietamente i capezzoli tra le zampe delle madri. 2.
concorrono co gli agnoli nel cantar irrequietamente le divine laudi, surgono quasi sempre innanzi
quasi sempre innanzi gli uccelli, e son le prime che gl'invitano con la sua
un gel ratto ricerca / della bella le fibre. irrequieta / l'occhio ella
sfasata. papini, 27-1190: in tutte le condizioni della vita ero scontento e irrequieto
... piantarsi come un fittone sotto le sue finestre, attoso, sguaiato,
. pascoli, 639: guarda le innocue grafie irrequiete, / là, con
, 1-197: o cosacchi, / le punte delle vostre lande / conoscon già que'
1-i-597: i capi beni amer e le loro tribù sono rientrati nel nostro territorio,
, con impazienza (la mano, le dita). carducci, iii-15-198:
; e per tentar, che feci / le irrequiete palpebre, più nulla / io
altra, tormentandosi il labbro inferiore con le dita irrequiete. ojetti, i-493: spalle
mosso, tempestoso (il mare, le onde). bertola, 125:
. bertola, 125: lasciano [le nuvole] strisciare fra l'ombre alcune
irrequiete, volano / di fronde in fronde le sementi. ungaretti, ii-33: uguale
accompagnerà la formula, che definisca limpidamente le mie cogitazioni irrequiete. 9
vita irrequieta. tecchi, viii-133: furono le vacanze più strane, più irrequiete che
iv-1-253: il naso un po'carnoso e le labbra tumide, fresche, sanguigne,
tumide, fresche, sanguigne, dure, le formavano nel basso del viso un'espressione
[la ninfa], per ritrovar le smarrite orme. / di mille irresanabili
inresistibile. bar etti, 6-115: le grossissime ferrate furono tratte de'loro luoghi
tremenda e dalla più irresistibile di tutte le violenze naturali. parini, giorno, ii-241
. certa relazione e proporzione che hanno le cose alle nostre facultà, sicché si presentano
b. croce, iii-23-487: [le vite] del campanella, del sarpi,
, 7-403: distruggeva con irresistibile arguzia le magnifiche architetture oratorie de'suoi avversari.
fu interpretata da salomea kruceniscki che rese le mortali angosce della piccola * ciocio '
e l'ammirazione incondizionata degli altri per le doti di intelligenza, di spirito, di
nel suo prestigio d'uomo irresistibile con le donne. moretti, i-993: moveva
primi denari, piero aveva dunque abbandonato le idee politiche di una volta...
/ o per cadente sera / sovra le labbra mie vien la preghiera, / ma
). machiavelli, 1-vi-347: le fila tenere sono diventate dure, et
l'uso dello unirsi insieme gli uomini e le donne con irressolubil nodo,..
a dio che usassero la forza, le preghiere e il dolore mi legarono al
generalmente il duca di mo- dana per le sue irresolutezze, che divorarono la più opportuna
. tasso, 2- 13: le timide genti e irrisolute / donde meno speraro
nel sangue della prima giovinezza... le nostre parole sono velate da un'allusione
pure in quella medesima inresoluzione ch'io le scrissi altre volte. porzio, 3-77
di usarlo. denina, vi-147: le sollecitazioni d'alcuni fuorusciti napoletani e d'
scudi, che nei mesi della fame le avevan fatto tanto prò, era la cagion
l'irresoluzione in che mi teneva de le apologie che mandai costì. 2
molto di più se particolarmente avessi vedute le nostre irresoluzioni e tardità. capriata, 775
, ricoperta da un zendado, scendeva le scale. di breme, corte.,
ahi la vita ci è passata fra le irresoluzioni; abbiamo sempre mandato al domani
collettivo. sagredo, 1-242: se le tenebre della notte non avessero combattuto a
sillogismi, con gli aforismi, con le diffinizioni, con le proposizioni e con
gli aforismi, con le diffinizioni, con le proposizioni e con l'ampliazioni e con
irrespettiva di vilipendere, insidiare et offendere tutte le cose della repubblica. =
forte ed acre della latrina, che pungeva le nari. d'annunzio, iv-2-510:
d'annunzio, iv-2-510: bisogna quindi curar le piaghe con infinita pazienza e con balsami
5-217: la cultura, allora, è le città stesse,... è
: leggermente, come irresponsabili, perché le faceva ridere, avevano ripetuto una voce bugiarda
con la indifferenza irresponsabile del montone brucare le erbette che spuntano a piè dell'albero
mascelle formidabili uscivano in luce da tutte le logge. puah! l'avresti detta la
in maturazione veniva manipolata destramente; e le imponderabili e irresponsabili reazioni dell'opinione pubblica
da più urgenti e pratiche difficoltà, le menti distratte in altro, sembrano tollerare
membri del parlamento non sono perseguibili per le opinioni e i voti espressi nell'esercizio
contratti di trasporto per mare e limitanti le responsabilità di chi si incarica del trasporto
il suo antico spirito di avventura e le inoculò nel governo il germe avvelenato di una
io posai sul paretaio, / dove le mogli irretano i mariti, / non ho
fui del primo dubbio disvestito / per le sorrise parolette brevi, / dentro ad un
, lassa li sensi tutti e tutte le operazioni intelletuali... e da ogni
l'impania [il povero] con le sue ricchezze, non l'inretisce con
sue ricchezze, non l'inretisce con le ragne che inveschiano e prendono il ricco.
per... inretire col dispotismo le libere menti degli uomini. guerrazzi,
degli uomini. guerrazzi, n-ii-186: le gherminelle alla lunga irretiscono cui le tende
: le gherminelle alla lunga irretiscono cui le tende. moravia, xii-18: non potevo
, intorpidire. graf, 5-329: le membra rotte m'irretisce il gelo. franchia
pronom. tecchi, 12-71: entro le spire di una lentezza sapiente tutte le
le spire di una lentezza sapiente tutte le sue forze s'irretivano e si perdevano.
in questa città marittima piena di tutte le delizie. -ant. accattivarsi.
abbracciare. berti, 1-ii-561: le fila del vostro commercio movevano da lisbona
, li irretiva, si ribellavano e le dolevano. = voce dotta,
..., /... le tele / de'ragni allor che nell'andarli
. c. bini, 1-261: amo le muse,... ma sono
.. perdura tre lustri, irretizzandogli le cerebrazioni in modo acuto. = frequent
. frugoni, 3-i-140: dovete ratificar le vostre promesse, che irretrattabili sono su
lunghezza e tardità dei spagnuoli in tutte le cose, in essa non solo si ha
operazioni, troncando il filo a tutte le... premesse nell'abboccamento delle tre
. agostino volgar., 3-130: togli le squame della caligine antica con li razzuoli
qualche 'residuo';... sono le operazioni irreversibili, quelle che coinvolgono il
, quelle che coinvolgono il tempo o le nostre facoltà emotive. -irriducibile,
avvenire in senso opposto, così che le terne di variabili termodinamiche (pressione,
valori opposti (e sono tali tutte le trasformazioni che avvengono spontaneamente in natura)
innesto irreversibile: innesto multipolare in cui le parti possono essere accoppiate in una sola
filippo e lorenzo, mia figliuoli, de le case e podere di sopra. caro
promettiamo alla nostra detta figlia infante e le doniamo potere e libertà assoluta e inrevocabile
un solenne istrumento, munito di tutte le formalità richieste, nel quale sia espressa la
. imbriani, 2-74: molte furono le concessioni che il regno d'italia faceva
la saviezza,... tutte le gioie della vocazione. mazzini, 83-50
; e fa'di non venire fra le quattro e le 5 pom [eridiane]
fa'di non venire fra le quattro e le 5 pom [eridiane], ora
, irripetibile. caro, 12-ii-218: le cose passate... sono irrevocabili.
io avrei speso vanamente i passi e le intercessioni, da che in sì fatte sentenze
quegli che per roma già andavano vendendo le rose, affrettavano il passo,..
il passo,... perciocché le fuggono presto e irrevocabilmente, e quel
cominciò gertrude; ma al punto di proferir le parole che dovevano decider quasi irrevocabilmente del
. l. adimari, 1-14: le stelle più sicure, che nell'umane
116: tutte e ciaschedune cose, le quali in quelli infrascritti ordinamenti e addizioni
del tribunale della mercanzia [crusca]: le predette cose e quelle che fatte saranno
». d'annunzio, iv-1-142: [le voci] divenivano deboli, lontane,
. cecchi, 5-175: a roma, le terme di caracalla e le diocleziane,
a roma, le terme di caracalla e le diocleziane, il colosseo, ecc.
tornando un bel giorno sul posto, le ritroviamo in un'edizione ancora cambiata,
quella loro badessa: « or bè, le dissi; due grani avete già ».
signore,... togli da me le concupiscenze del ventre, e li congiugamenti
dirmi che son per me, se le voglio. bocchelli, 11-49: la decadenza
gl'intelligentissimi sorriditori o irridenti potessero decifrare le prime lettere dell'alfabeto mistico,.
uomini che s'erano accesi insieme su le figure dei libri osceni. b. croce
la stessa voce di virgilio passa per le più diverse note, per le melodie più
per le più diverse note, per le melodie più dissimili: insegna, irride
speme: / vile! e a le mute lacrime irridea. imbriani, 3-139:
attacchi degli arti e i gomiti e le ginocchia e i polsi e i colli dei
quelle cose che ho creduto un tempo le sole sante e nobili della vita. cicognani
irride alle grandezze illusorie, a tutte le retoriche: restano pochi solitari geni a
è vero? cattaneo, v-3-240: tutte le evidenze identiche sono irriducibili, perché sono
pagare). panzini, iii-364: le sue risolature erano celebrate per notevole resistenza
ribasso i suoi occhi si torcevano dietro le lenti, ma non parlava. einaudi,
vita. bocchelli, 11-40: anche le tombe, che giustificarono con le loro
: anche le tombe, che giustificarono con le loro suppellettili funerarie rituali l'altro epiteto
certa formula), quantunque tutte tre le radici sieno reali, come appunto porta
la maniera di ritrovare questi divisori per le equazioni del quarto grado, può essere la
disposizione a considerare attentamente e a capire le ragioni delle cose e a cogliere
, errore. lanzi, iii-168: le opere del bassano... si comperano
spallanzani, iii-348: medici avrà fatte le mie scuse con v. e.
comporta con leggerezza; incapace di valutare le conseguenze dei propri atti; incline a
: lo scatto, l'impeto, tutte le facoltà di presentimento, tutta la gamma
g. ferrari, 3-65: si vedranno le egemonie mondiali prodursi non irriflesse, non
a distanze misurate e calcolate che renderanno le generazioni quasi coetanee. 3.
e civile, xl- 662: le prevaricazioni, pur troppo frequenti, nell'uom
socialismo non conosciamo l'ultimo fondo e le possibili combinazioni, tuttavolta i saggi vedutine
g. bentivoglio, 4-181: fra le quali [riviere] il reno fa
fa due peschiere. tasso, 4-75: le guancie, asperse di que'vivi umori
produttivo delle grosse terre milanesi, che le acque dell'adda e del ticino irrigano,
terreno, con idonei impianti idraulici, le circostanti acque fluviali o lacustri, per
ramusio, iii-410: seminano et irrigano le possessioni con acqua di fiumi che descendon
, o altra cosa fatta per adoperare le lor acque a irrigare e a fecondare qualche
, 4-1 in: i gesuiti non già le arriga- rono [le radici della religione
gesuiti non già le arriga- rono [le radici della religione], ma piuttosto le
le radici della religione], ma piuttosto le ammorbarono.
e lauree chiome frange, / e le guancie innocenti irriga e offende. tansillo,
in tanto / s'irrigava di lacrime le gote. pigna, 243: lagrime d'
uno e l'altro rio! / le guance i'non irrighi, allaghi a dio
/ mentre irrigate con purpuree liste / le sue gelide nevi e i freddi avori,
quest'alma, onde poi miste / sian le ferite e gli ultimi dolori. marino
[i canaletti scoperti] per tutte le strade, [l'acqua] serve ancora
al sudore. ariosto, 24-65: le lucid'arme il caldo sangue irriga /
roffia, 546: la giovane con le lacrime agli occhi, che le irrigavano la
con le lacrime agli occhi, che le irrigavano la sua bella e pulita faccia
l'opera ferve e sudor salso irriga / le dure membra a gli operieri esperti.
operieri esperti. boldoni, 4-87: tal le rose del volto irriga il pianto.
, gelai: tre volte immote / le luci io tenni al pio volto, e
e tre volte / irrigò il pianto le verginee gote. monti, 9-629:
. battista, iv-246: t'irrigan le labra acque loquaci. alfieri, 1-1129
un fiumicel v'è ben che da le prode / va mormorando ed irrigando il bosco
o piacevole e grazioso sebeto, che con le tue chiare e freddissime acque irrighi la
ramusio, i-48: il fiume sebu irriga le dette pianure verso mezzo giorno. beccari
n. villani, i-10-22: gonfian le vene ancor più dell'usato, /
nervi e del nerveo liquore, irrigante le minime cavità dei nervi medesimi. g.
imperiali, 4-556: per oblique vie le cave interne / serpendo ogn'ora a
cresca, e tortuosa ondeggi, / e le misere piagge irrighi al core, /
irrigando con un salutevole ed opportuno sonno le membra, ristora insieme e consola l'
mazza, ii-97: l'armonia de le membra e del colore, / che di
e del colore, / che di soavità le irriga e tinge, / di bell'
, 4-185: or come 'l sonno per le membra irrighi / la sicura quiete e
, la gola, la lingua, le fauci: bere abbondantemente. chiabrera,
cor se n'esce in rima / per le labbra gioconde ogni mio detto. battista
detto. battista, vi-4-120: vò le fauci irrigar d'ambra spumosa, /
animo vedere li fecondissimi giardini irrigati da le dolze e fresche aque. mattioli [
, 1-ii-387: ma chi mi negherà che le midolle / del terren grasso e da
. c. ridolfi, ii-216: le culture irrigate rischiano di soffrire molto più
: con la testa bassa, con le gote irrigate di lacrime, con la voce
la voce interrotta dal pianto, con le mani giunte dinanzi alle labbra, « oh
irrigata dall'adda, fiume nobile che le scorre per mezzo. gemelli careri,
luce. monti, x-5-405: rompiam le vespertine ombre d'allegri / fulmini;
sono canali perenni ed irrigatoi: tutte le acque comprese del canal naviglio sono precarie
1107: quando io freno un torrente con le mie briglie e le mie traverse,
un torrente con le mie briglie e le mie traverse, quando diramo per una pianura
de'gesuati, i quali arricchirono siena con le manifatture de'loro conventi, e il
fontale irrigazione. scamozzi, i-104-50: le pianurre mancano de'fonti e fiumi che
pianurre mancano de'fonti e fiumi che le diano la navigazione e l'irrigazione.
irrigazione. c. ridolfi, i-346: le irrigazioni accrescono moltissimo il prodotto dei prati
d'irrigazione a fecondare vaste province, le quali prima erano incolte e derelitte.
, i-750: se fosse possibile che tutte le ova de'pesci fossero ugualmente rese fertili
produttiva. einaudi, 1-385: con le migliori buone intenzioni curati e laici,
. g. del papa, 6-i-70: le due tuniche che rivestono il cervello.
: s'era irrigidita sul seggiolone e le sue mascelle serrate mi ricordavano gli ultimi
, indissolubile come quella del cadavere quando le sue braccia s'irrigidiscono intorno al vivente
s'irrigidisce su un trepido attenti con le dita convulse contro il cappello e due occhi
1-154: poi squillò l'attenti, le righe s'irrigidirono. 3.
filosofia e la scienza moderna, se le trovò di poi a fronte fierissime nemiche.
scatto di superbia, mi irrigidii e le buttai in faccia poche frasi sprezzanti.
.). cardarelli, 993: le sue constatazioni, anche le più giuste
, 993: le sue constatazioni, anche le più giuste, impossibilitate come sono a
, in una esistenza borghese col tavolo le sedie, la pasta asciutta a colazione,
il nitro aereo in vortici centrali / le sveglia i solfi e irrigidisce i sali.
freddo che la irrigidiva, del vento che le scompigliava le chiome, figgeva lo sguardo
irrigidiva, del vento che le scompigliava le chiome, figgeva lo sguardo nell'ombra a
debito dello scrittore non inaridire e irrigidire le anime con celie che in altri luoghi e
, xiii-302: forse il rigor, che le circonda il petto, / passando al
attrae tutto in sé stessa e irrigidisce chi le si accosta. tommaseo [s.
al continuo la persona irrigidita, e le mani insensibili e come perdute, mai
peggio, [i medicamenti] infraliscono le viscere e snervano le fibre, e
medicamenti] infraliscono le viscere e snervano le fibre, e talvolta eziandio le rendon
snervano le fibre, e talvolta eziandio le rendon convulse e irrigidite. pindemonte,
barca immemori, agitarsi / sembran talor le irrigidite fibre. leopardi, 20-15: mancar
, chiese ella ritraendosi spaventata e tendendo le mani irrigidite. bocchelli, 13-711:
, 1-245: mi sveglio allor, le membra irrigidite / tento nell'ombra stendere
ogni sera col fuoco perché possa riscaldare le membra irrigidite, e ravvivare i poveri
/ sente iltroian la morte, ambe le braccia / dilata e stende, del pelide
, del pelide in volto / fissa le luci irrigidite, e al ferro / presta
xv-119: l'animo va invecchiando per le sciagure; e l'ingegno irrigidito,
; e l'ingegno irrigidito, e le grazie mute per me. leopardi, 19-127
bocchelli, 2-i-161: a dio che non le spregia, ch'ha in fastidio /
rapiano l'aure, e seco ivan le figlie; / e intorno a lei radean
; / e intorno a lei radean lievi le falde / dell'ida irriguo di sorgenti
vicino. leopardi, 8-109: tal fra le vaste califomie selve, / cresce beata
, / cresce beata prole, a cui le membra / fera tabe non doma;
potessero fare tacque più irrigue di tutte le fonti di elim? salvini, 7-7:
elim? salvini, 7-7: presso le fonti irrigue /... la canzona
venere. d'annunzio, ii-107: le mammelle irrìgue / dalla terra moltiplicarsi /
lucini, 4-145: i fieni e le biade, il tralcio ed il tronco e
. cavalca, 19-248: due sono le specie della compunzione, però si dice
però si dice che il padre d'assa le diede lo irriguo di sopra e l'
aspetto irrilevante e di sogno che prendono le cose e le persone quando sfilano rapidamente
di sogno che prendono le cose e le persone quando sfilano rapidamente e si sovrappongono
giov. cavalcanti, 121: se le nostre genti entrassero in quello così fatto
irremediàbile mina. guglielmini, 282: le corrosioni delle ripe de'fiumi reali, prodotte
osservi che [il cavallo] abbi le gambe ben compartite l'una dall'altra
non si cuopri, ciò è in andando le soprapponga tuna all'altra, che è
/ saria bel vanto il mostrare a le genti, / co'l'oscuro de
così prudente e previdente che consideri tutte le particolarità che intorno a tal vizio sono
irrimediabile vecchiaia mi vennero le lacrime agli occhi. b.
impero romano. bacchetti, 1-iii-700: le stalle s'udivano mugghiare, qua e là
udivano mugghiare, qua e là per le campagne solitarie nel declinar del giorno irrimediabile.
: il mare ci avvolge da tutte le parti e incomincia un isolamento tetro,
... si era confuso con le classi dominanti in modo irrimediabile.
d'annunzio, iv-1- 688: quando le imagini si diradarono,... ambedue
, la signorina fufù aveva buttato via le sue ultime speranze. = deriv
malgrado che fosse ancor giovane e che le sue passioni tumultuassero sempre. ghislanzoni,
44: a che discutere il torto e le ragioni, il bene ed il
riflette la perfezione di dio, le leggi lo governano e gli atomi che
circa 60 anni, il che spiega le irrisibili vittorie di swen. = voce
uno dell'altro. beicari, 3-5-60: le quali tutte cose quando si dicono,
: l'amante vecchio si guadagna tutte le irrisioni e tutti gl'improperi. scrofani,
iv-2-188: al secondo saluto voltò dispettoso le spalle, e si mosse, credendo
ridicolo. fenoglio in: fece con le labbra un verso d'irrisione. 2
: voi mi guatate di traverso con le occhiate accentrate, poi con soghigno irrisivo così
irrisi / i terrori del cielo e le speranze. fil. ugolini, 194:
europa e condannato universalmente a giacersi fra le utopie inverificabili degli scrittori di romanzi politici
del cardinale avevano fatta l'accuse e le calunnie con tra gassione, e ch'
cedean mal resistenti a l'urto / le irritabili fibre, e quanta il petto /
che danno segni d'irritabilità, come le antere, gli stimmi di alcune piante
sotto la maschera irritabile del pudore che le traccie più delicate della sensualità. borsi,
sulla irritabilità di alcune altre versano le scoperte dell'hallero. bettinelli,
gioni tozzetti, i-241: le piante a guisa degli animali hanno
a'princìpi, ha de'profeti massimi le irritabilità, le manie. arbasino,
, ha de'profeti massimi le irritabilità, le manie. arbasino, 45: non
. g. del papa, 5-210: le descritte tossi convulsive e le vertigini.
5-210: le descritte tossi convulsive e le vertigini... altro non sono che
suscettibili d'irritamento e capaci di trasmettere le impressioni ricevute all'anima. -irritamento
. boccaccio, viii-2-187: non che le ghiande e'salva- fichi pomi e l'
salva- fichi pomi e l'erbe o le fontane e'rivi fossero in dispregio avute
: cleide s'industriava di conformarla; ma le parole sono molesto irritamento nelle angosce prepotenti
sono molesto irritamento nelle angosce prepotenti, le quali non si possono calmare, se non
botta, 4-889: a ben intendere le cose che seguiranno, fia necessario dire
: consiglierei... che si nettassero le prime strade con medicamenti piacevolissimi, astenendosi
è irritante e tende a rendere acerbe le controversie. tommaseo [s. v.
ha suscitato 11 malcontento degli agricoltori; le tasse gravissime, crescenti, molteplici e
stesso, nella furia della gelosia, le aveva lasciato intendere che cesare aveva già
sanza ragione. machiavelli, 71: le calunnie irritano e non ga- stigano i
; e scrivetene 'ex arte '; le lodi su le generali stancano, e
'ex arte '; le lodi su le generali stancano, e le censure non
lodi su le generali stancano, e le censure non ragionate irritano. 2
già da clorinda ucciso, / viste le spoglie candide e leggiadre, / fu di
l'alta guerriera avviso, / e contra le irritò le occulte squadre. siri,
guerriera avviso, / e contra le irritò le occulte squadre. siri, 1-v-441:
mandato a combattere i sollevati ed a sopire le cose di calabria, non solo non
con parole ed atti repubblicani molto estremi le popolazioni. manzoni, pr. sp
347: irritando i popoli a sprezzar le giuste leggi del vaticano, tutta la
foscolo, viii-266: brigando diplomaticamente, le faranno sentire [alla patria] d'essere
nostre arie lascive, la violenza del sole le aveva dato come un perpetuo capogiro,
deltepidermide. achillini, 1-319: tutte le cose spagiriche e chimiche ricevute dentro al
umori che simbolizano con loro, io assolutamente le approvo nella medicina. redi, 16-ix-76
di minime particelle salate sulfuree e focose, le quali lo mettono in moto e lo
questo, irratando la membrana maggiore, le fa fare l'estramissione all'esofago di
viscida e glutinosa, ostruente ed irritante le trachee del polmone. a. cocchi
, che irrita fortemente gli occhi e le narici. d'annunzio, i-257: ella
di quella cosa viva, / m'irritava le nari avide, mi saliva / pe
per mancanza di torchio, estraendosi con le mani, veniva sempre misto a molta
xxvii-24: una di queste condizioni, per le quali l'uomo può svilupparsi, sono
irritano i suoi sensi e vi cagionano le sensazioni. 7. acuire (
trovare il mio male, tu ci ficcheresti le unghie dentro per irritarlo.
face irritar teneri affetti / ne'cor de le fanciulle, a'molli petti / insegnando
il tuo capo. monti, iii-283: le lodi non meritate irritano l'invidia che
lodi non meritate irritano l'invidia che le ascolta e diventano acuto rimorso per chi
ascolta e diventano acuto rimorso per chi le riceve. foscolo, xi-2-611: i
di ragione di stato, anziché temperare le animosità provinciali, le irritavano insinuando la
, anziché temperare le animosità provinciali, le irritavano insinuando la diffidenza e le recriminazioni
, le irritavano insinuando la diffidenza e le recriminazioni reciproche. mazzini, 93-49:
di quel sorriso muto, che gli irritava le mandibole sporgenti senza arrivare a muoverle.
luzi, 29: la tramontana screpola le argille, / stringe... le
le argille, / stringe... le terre di lavoro, / irrita l'
pareva più il suo corpo, tanto le vesti le scappavano giù e i capelli si
il suo corpo, tanto le vesti le scappavano giù e i capelli si irritavano sul
la fatica che aveva durata nel decifrare le righe impigliate entro la lettera già zeppa
-sostant. machiavelli, 71: le calunnie irritano e non gastigano i cittadini
valersi, odiando più presto che temendo le cose che si dicano contro di loro.
pertinace cancrena. redi, 16-v-105: le ramificazioni dell'arteria celiaca,...
i colli taurini dalle vene gonfie, le facce conciate e irritate dal sole e dalle
... la temperanza forte allorché le speranze risorte, e da taluni per
morale! moravia, iv-208: « sono le cinque e mezza » ripetè con rammarico
la scorsa notte mi sono bruciate tutte le gengive ed il palato e la lingua
rosmini, 2-282: la causa di tutte le malattie si può ridurre ad una sola
atto giuridico sia perché compiuto senza osservare le forme prescritte, sia perché privo di
, il voto della moglie riguardante quelle cose le quali spettano all'uso del matrimonio,
di impugnare e dichiarare nulle ed irrite le censure e la scomunica. 2
invocherò l'altore e il principe di tutte le cose, jesù cristo, senza il
. n. franco, 7-124: le donne... a le volte sogliono
: le donne... a le volte sogliono irritrosirsi a bell'arte, per
/ s'inritrosisse a l'odor de le nozze. -per metonimia.
la mia figlia, quando / io le chiedo tal'or se brami ormai /
per non perdere di riputazione, nel tentare le cose inriuscibili. biondi, 1-iii-115
, scostumati, irreverenti, indomabili, e le figliuole senza onor né vergogna. de
con esse [vasella] baldasar re e le sue concubine, e tenevale irreverentemente a
l'estate con garze color rosa perché le mosche non vi lasciassero irreverentemente le schiere
perché le mosche non vi lasciassero irreverentemente le schiere dei loro puntini. =
di negare iddio. landino, 76: le figliuole [della superbia] sono irreverenzia
una onesta vergogna che la cosa non le sia venuta ben fatta, non irriverenza,
non irriverenza, non disubbidienza, sono le cagioni che lo rendono ora difficile a
delle raunanze, l'irriverenza di chi volta le spalle al tabernacolo per compiacere o il
credetti, già tempo fu, che le 'mpronte de'denari fussero state fatte per
, iii-n: imploravano quella voce e le chiese profanate dalle irriverenze e le famiglie
e le chiese profanate dalle irriverenze e le famiglie inquietate dall'inimicizie e le città infette
e le famiglie inquietate dall'inimicizie e le città infette dalle eresie. salvini,
. salvini, vi-1-289: i concettini e le arguziole sono sempre freddure; ma,
sacrilega. de roberto, 1-84: le pareva che quella salute, che quella
della propria individualità, che reclama necessariamente le grandi venerazioni, le grandi irreverenze e
che reclama necessariamente le grandi venerazioni, le grandi irreverenze e sopratutto le grandi chiacchere.
venerazioni, le grandi irreverenze e sopratutto le grandi chiacchere. d'annunzio, iv-2-131
iv-2-131: una volta ella sentì su per le scale don fiore ussorio gridare nel calore
parlava sommesso; e poiché l'irriverenza le parve mostruosa, ella da allora in
obbiettivo cinematografico, uno può osare tutte le audacie, le irriverenze e trasgressioni,
uno può osare tutte le audacie, le irriverenze e trasgressioni, che a chiunque
di tutti gli astanti, così sopra le vestimenta, su le parti deretane,
astanti, così sopra le vestimenta, su le parti deretane, come se il corpo
deledda, iv-201: il vecchio aggrottò le sopracciglia, perché non amava si parlasse
onda, trovandosi sotto la resistenza che le offriva il largo scalino, di un vecchio
pesante, e sbalzò delfino su per le roccie. 3. figur.
come lotta e corsa, per irrobustire le forze e gli animi. 5.
della filosofia della prassi, per irrobustire le loro concezioni e moderare il soverchio filosofismo
consiglieremmo di lasciar queste due voci fra le pareti della curia, perché ci sembra
'irrogare, irrogazione': lasciare fra le pareti della curia, perché lor si può
assumerne o accentuarne in sé i modi e le caratteristiche. monti, i-153
). pirandello, 7-94: con le mani sul volto si sforzava di soffocare
soqquadro, come arbu- scelli crescenti, le tue risoluzioni mal radicate nella giovami tenerezza
ancor da la trista pianura, / e le azzurre sue luci abbarbaglia / d'incalzanti
: dinanzi alla irrompente piena dei ricordi, le voci tacevano un poco. b.
/ i rivoltosi. padula, 573: le popolazioni guidate dai più vecchi contadini,
. a. monti, 20: le ragazze patite e gli uomini tinti si
uomini tinti si sentivan tentati a lasciar le loro case nere a lasciare gli opifici
e conquistarlo. alberti, 1-8: le barbare nazioni... presero audacia di
costume / noi traesse ad irrompere contro le licie schiere? 2. esplodere
rivoluzioni ed a guerre, a contrasti tra le masse intelligenti che irrompono e le ignoranti
tra le masse intelligenti che irrompono e le ignoranti che reagiscono. carducci, iii-7-72
pausa, simile alle pause degli uragani quando le furie degli elementi si equilibrano in una
e su per i gialli bastioni irrompevano le livide folate della notte sopraggiungente.
luce incandescente. montano, 1-280: le imposte erano chiuse in tutte le finestre,
1-280: le imposte erano chiuse in tutte le finestre, tranne una: e il
sensazione che in un rombo d'amia le pareti barcollassero: erano le mosche che le
d'amia le pareti barcollassero: erano le mosche che le feltravano, disturbate dall'
le pareti barcollassero: erano le mosche che le feltravano, disturbate dall'irrompere della luce
prese ad affiatarsi e cominciarono ad irrompere le prime risate. gadda conti, 1-355:
iii-24-269: il rinascimento sfolgorava da tutte le parti; da tutti i marmi scolpiti
da tutti i marmi scolpiti, da tutte le tele dipinte, da tutti i libri
cui almeno soffriva, quando il dolore le irrompeva dentro con rombi e schianti di uragano
saviamente ardiscono di proprie forze voler cercare le secrete cose e lo pauroso scrutinio di dio
amplesso di potenza feconda e irrorante bontà le sue veglie notturne di studiosi inventori.
: inclaustrato el corso delle irrorante lacrime le guance d'amoroso languore lacunate, desiderava
sottil pioggia, / ed irrorar tutte le asciutte erbette. alamanni, 5-5-578: di
di tepide onde / cavando intorno, le radici irrore. b. davanzali,
bianca è la notte: irrorano / le pie rugiade il suolo. calvino,
mattioli [dioscoride], 241: prendonsi le lane succide molli... e
. siri, x-607: dalle finestre le femmine l'irrorano [il duca di guisa
garzone, ed alla bella / spesso le labbra irrori; / egli facondo e audace
, irrora d'acqua marina rintavolato e le tende. bocchelli, 14-293: la sua
si lagna. bartolini, 15-252: le lagrime... copiosamente...
il suo volto. -bagnare con le proprie acque; lambire, attraversare (
che forse nighittosa / si giacerebbe su le ripe vostre) / col dolce suon che
alamanni, 7-ii-148: il mar provenzal le rive irrora varchi, v-898: a
aleardi, 1-51: viaggia / per le infocate region che irrora / lo spumante
, mentre del suo sangue s'irroravano le alte cime nevate, le pareti rocciose,
sangue s'irroravano le alte cime nevate, le pareti rocciose, le vette dei boschi
cime nevate, le pareti rocciose, le vette dei boschi. -figur.
. 5. medie. percorrere le vene e le arterie (il sangue
5. medie. percorrere le vene e le arterie (il sangue); alimentare
. pindemonte, 180: onda, che le mie viscere irrorando, / e ricercando
digestione poteva dedicare ogni battito ad irrorare le vene, ad allontanare i detriti dall'organismo
stupendi, perché irrorati dal case che durante le pioggie straripa. serao, i-289:
, 33: s'abbia in ordine le cassette o bugnoli fregati di finocchio,
. manetti, 2-82: il gesso e le terre gessose irrorate dall'acqua si collegano
che evidentemente si lisciava nella speranza che le proveniva da quelle parole montano, 1-86
letteratura che di politica ci sono poi le signorine sensibili dagli occhioni amorevoli ed amorosi
chiamano quell'amese con cui si profumano le stanze; composto di due cannelli di
per mezzo delle macchine irroratrici, le colture con sostanze antiparassitarie, sotto forma
volgare. rosmini, xxv-460: le opinioni modificano, svilup pano
, quando sieno molto svolti, le opinioni, le appurano e le nobili
sieno molto svolti, le opinioni, le appurano e le nobili tano
svolti, le opinioni, le appurano e le nobili tano, ovvero le
le nobili tano, ovvero le irrozziscono e imbarbariscono. = denom
mente / malizie usate, indi a parlar le prese. carducci, ii-17-220: l'
. graf, 5-34: ricordi tu le selve / dense, al fragor dell'irniente
irniente caccia / alto sonanti, e le inseguite belve, / e i can
spicca nettamente. barilli, i-197: le poltrone di velluto paonazzo della platea montano
9-20: avrabbe potuto essere, dicevano le persone bene informate, uno dei vescovi più
d'acqua e si annega come per smorzare le fiamme che sente avvolgerlo. betocchi,
sole era ancora alto e i cespugli tra le rocce erano d'una bellezza irruente.
irnientemente, sotto la bianca benda che le fasciava la fronte. = comp
. anguillara, 6-295: poi che le sparse lagrime vedute / hanno a'lor
vedute / hanno a'lor volti irrugiadar le gote, / prega l'attico re
, o cieli, la terra, e le nubi piovano il giusto. g.
irrugiadare di dolce sustanza la lingua e le labbra, che tutta la ristorava.
la ristorava. cagnoli, vi-355: le campagne inrugiada e l'etra ingialla /
l'etra ingialla / l'alba che le villesche opre apparecchia. sbarbaro, 1-84
umidità. lucini, 3-203: vibrin le coscie, ansino i fianchi, / e
2. per estens. mescolato con le lacrime, accompagnato dal pianto.
349): briseida si sdrucciolava tra le braccia di troilo mezza morta, la
addosso, la usanza vecchia di far giudicare le sue liti dal coltello...
e di decadimento per il disuso o per le influenze esterne (una lingua, una
, tuttavia non poteva egli solo annerire le pagine tutte quante. -lasciare irrugginire
: fece addirittura tirar giù dal solaio le armi irrugginite, le fece ripulire in
tirar giù dal solaio le armi irrugginite, le fece ripulire in fretta, ne distribuì
in mano. tarchetti, 6-ii-51: le imposte serrate si spalancarono da sé cigolando
de marchi, ii-979: come rompere le catene ormai irrugginite della sua antica schiavitù
segno / nella mente senile inruginita / le cancellate imagini ravviva. lapis,
, iii-41: e certe altre che trascinano le loro carni e i loro pennacchi,
.]: lavori grossi che irruvidiscono le mani. jahier, 41: per
41: per rigovernare è necessario immergere le mani nel ranno bollente che irruvidisce la
la pelle e poi la screpola lasciandoci le sue morsure nere. calvino, 2-96:
o scaglie o rughe., irruvidiscono le scorze. 2. figur. provocare
... il vento fa inruvidire le mani. ojetti, i-156: il ferro
pescatori amavano parlare poco, ma intanto le loro mani lavoravano. quelle mani callose
d'inveire eternamente contro il lusso e le morbidezze. -inerte, inattivo,
1-19: di mano in mano che le nazioni europee si riscuotevano dal sonno e
sonno e dall'avvilimento, di che le aveva tutte ingombrate la irruzione de'barbari
, sul quale il pisano ha sparato le rivoltellate mortali, e carlino il colpo di
anche la squadra del pisano ha fallito le successive irruzioni. 2.
, sui margini delle strade, pilastri per le funi e catene dietro alle quali i
, 1-264: più precisamente gli pareva che le riflessioni su eugenia e sul « problema
dell'inferma e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa
, scomposti, arruffati (la barba, le chiome, le sopracciglia).
(la barba, le chiome, le sopracciglia). boccaccio, i-156
barba squalida? equicola, 34: le ciglia non irsute, ma piane,
franco, 7-263: con i diti sviluppava le irsute cioc- chette de la barba e
testa tu l'irsuta chioma / a le sferiche porte in guardia estendi. batacchi
. batacchi, i-75: pinte ha le gote / d'insolito furore, il ciglio
sempre fieno / latte e vermiglie rose / le guancie tue: ma verran tosto meno
ammiano], 316: si cuoprono le irsute ginocchia con pelle di capretti. tasso
pendevano a migliaia dalle croci, lungo le strade, quasi pennoni sanguigni di vendetta.
, 531: in questo son differenti [le riparie] da le rondini, così
son differenti [le riparie] da le rondini, così salvatiche come dimestiche, perché
salvatiche come dimestiche, perché elle hanno le gambe irsute. tasso, 7-18: guida
pascoli, 631: aveva la spoglia su le membra ignude, / d'un lion
. i schiacciato il naso, e ne le ciglia irsuto. marmitta, 35
soave, / pria che lo chiamin le sonanti squille, / l'irsuto fabro.
irsuti / che cercan la pastura per le selve. baldi, xxxvi-383: venian le
le selve. baldi, xxxvi-383: venian le simie imitatrici et anco / lievi i
frondose. ariosto, 6-75: per le cime dei pini e degli allori, /
2-165: l'echio... ha le frondi lunghe irsute, alquanto sottili.
grande spampanata / [la zucca] allargò le irsute chiome. manetti, 1-23:
irsute chiome. manetti, 1-23: le sue glume [del grano duro grosso]
[pan] all'antonio eremita sotto le languide e promettenti figure delle fe- mine
simigliante? ove la coda? ove le irsuzie de'peli? ove finalmente i piè
gli occhi mobili e tremanti, / le chiome incompte et irte, il mento infìato
più irti e meno inanellati, in tutte le guise [i capelli] scopriranno il
tua nicchia guardi tra gli alberi / le grigie tortore mescer gli amori. pirandello,
in su. comisso, v-81: le labbra violacee erano rialzate sui denti e
attonito dal soglio / slanciasi pluto irto le chiome, e manda / ululo di spavento
i-10-82: quell'irto pelo, che a le labbia porti / in striscie minaccevoli disteso
sparso ha l'aureo crine / che fan le grazie inanellato ed irto. berni,
(il pelo, i capelli, le chiome). serdini, xxxix-i-15:
udir del tuo famoso nome / staranno irte le chiome / del gran nemico mio che
parole? baiocchi, 2-55: irte ha le chiome! e palpita d'orrore /
. caro, 3-365: sembran [le arpie] vergini a'volti, uc-
, 4-62: de i fior fra le perle e fra i topazi / fina biancheggia
e raso il crine, / che non le molli vie del mondo stolto, /
spine. guerrazzi, 2-592: tese le orecchie, aggrovigliata la coda, tutti
ed irto, si affaccia e riaffaccia fra le gambe degli uomini, tutto in tremito
confinano. betteioni, i-298: d'ambo le parti un'irta siepe e bianca /
. d'annunzio, ii-619: piove su le tamerici / salmastre ed arse, /
v-100: il sole folgorante incominciò a illuminare le irte spighe di frumento. montale,
capo e 'l fianco / scorgea, de le cui spalle il cielo è soma;
lagrime lente e taciturni omei / fur le vivande in cena a me condotte,
: irte, laceranti il cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le
le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche, qualcuna sanguigna,
, 4-84: l'obliquo raggio lambe le vette, / discende e rade /
annunzio, iii-2-260: di tutte / le vergini tebane / sola non piansi,
pel rauco / alalà degli astati / contra le sette porte. thovez, 1-295:
. e. cecchi, 5-160: fra le conchiglie da intaglio, talune gobbe e
di vetro. moravia, xi-72: tra le foglie c'erano tante castagne ancora chiuse
. /... s'ergean con le teste orribilmente / cinte di creste sanguinose
/ largo il capo e compresso; irte le orecchie. d'annunzio, iv-1-963:
ella si fosse visto davanti, con le gencive irte e scarnite, il proprio teschio
naufraghi, su su, con tutte le manine irte a chiedere soccorso alla vita
di villi intestinali. brancoli, ii-33: le due forche entrarono con gli occhi a
forche entrarono con gli occhi a terra e le fronti, irte di acni, protese
passo coi piedi pesanti, e distinguendo le sue parti di cui ognuna recava l'anima
notte viva, irta, e con le fauci spalancate verso di lei.
irto? carducci, ii-2-67: dunque, le buone e gentili signore tribolati si ricordano
dell'elemento inesauribile che circola in tutte le creature viventi. 13. fastidioso
). ariosto, 8-79: tu le palpèbre, orlando, a pena abbassi,
e perciò direttamente rivolto a colpire tutte le abitudini sentimentali del pubblico, che reagisce
. classe di anellidi di cui fanno parte le sanguisughe, dal corpo molle e cilindrico
irudinicoltura, sf. la pratica di allevare le sanguisughe per scopi terapeutici.
(per la credenza che con quest'erba le rondini curassero gli occhi dei loro piccoli
a cui appartiene il generehirundo, che comprende le rondini. l. ugolini,
irundìnidi ', famiglia di uccelli comprendenti le varie specie di 'róndini '.
. ferd. martini, 1-ii-364: le rive dell'amian sono famoso soggiorno di leopardi
assedio: questo durò nove mesi, e le illustri ma sudicie camicie vennero appese come
insegna i primi elementi; che apprende le nozioni preliminari. - anche sostant.
alessandria il pregio di aver avuto innanzi tutte le altre chiese gli dottori ecclesiastici, o
acqua, tanto innanzi passò che giunse a le mura de la terra.
famiglia. oriani, x-17-2: le loro isbe circolari... lasciavano sfuggire
russa, la terra russa, con le sue foreste e le sue praterie,
terra russa, con le sue foreste e le sue praterie, con le sue
e le sue praterie, con le sue strade e le sue isbe.
, con le sue strade e le sue isbe. = deriv.
e mo strano verdura / le prate e la rivera / li auselli fan
'l capo ha dentro e fuor le gambe mena. bibbia volgar., ix-152
, prima che tutt'e quattro le compagnie siano impegnate, si finisca d'iscenare
stata trasportata e accostata per modo che le due gabbie s'inserivano l'una nell'
, indebolire. leopardi, i-74: le parole greche... danno alla lingua
, che poi malamente vengono gabellate per le vere distinzioni. = denom. da
e. cecchi, 3-82: le movenze di certi grandi vecchi ischeletriti rammentano