punto dell'innervo solare, perdurava con le sue fìtte come un ascesso la notizia
, innervosito dalla di lei austerità, le aveva scagliato addosso. cassola, 3-89
occhi bramosissimi s'invola, / e le dolci sembianze arma d'asprezza. f
a far ciò che averebbe voluto, le diede ad intendere come era gentiluomo di guant
aggiunsero perfidia alla bruttezza dell'inganno, poiché le rare e belle pescagioni erano finte,
si sia, ivi e per sé e le sue greggi, cioè le sue egloge
per sé e le sue greggi, cioè le sue egloge felicemente trasferisca. p.
vero, dell'aria e dell'acqua le medesime impressioni, ch'ella risente dalla
appunto quando gli arbori hanno dimesse tutte le foglie da loro, coprendogli poi e fasciandogli
, nelle foglie e ne'fiori sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle
e ne'fiori sieno le distinzioni e le differenze sensibili di quelle parti per le
le differenze sensibili di quelle parti per le quali camminano sughi di sustanza diversa,
a scudicciuolo. tasso, ii-405: se le mie ragioni saranno in parte a le
le mie ragioni saranno in parte a le vostre contrarie o diverse, avverrà come
di quelle piante che s'inestano, ne le quali non solo si veggono i frutti
fiate, per maraviglia, si vede tra le frondi del nespolo pendere il sorbo,
pendere il sorbo, nascere il granato e le mele in un arbor medesimo. a
, / in dolce primavera, / or le pesche succose ed or le pera.
/ or le pesche succose ed or le pera. lastri, ii-160: volendo innestare
innesta; / voi, frutto; e le brevi fiammate / col rombo seguace!
vasari, i-137: come gittate [le figure] si cesellino e si rimettino
. giorgi, 33: tutte due le cannelle pr e y s'innestino nella
quel pomo d'ottone solito ad innestarvi su le due punte che sporgono in fuori del
monti, 5-962: immantinente al cocchio ebe le curve / ruote innesta. barilli,
galileo... non sieno in vero le teste più logiche che dio abbia mai
giovio, ii-187: l'academia qua le ha trovato un partito, di persona
per ortolano / di cleopatra ed ei le coltivava / l'orto avanti al palazzo
e pazzamente alle concupiscenzie della carne, le quali prendendo cagione dalla esperienza dello stolto
alla agiata e rispettabile vita borghese, le faceva un piacere immenso.
potranno forse riuscire a rendere col tempo le lettere non essenzialmente contrarie alla somma della
anelante, risonora, / forse, le vien dal mare. penetra, / l'
e innestava i suoi farnetici contro tutte le religioni sotto apparenza di nuova e profonda
la sua potestà, perché voi innestiate le voglie papali con i voleri cesarei,
vizi, secondo li luoghi di tutte le cittadi che sono dalla fonte onde esce
. baldini, 14-11: ha lasciato le cose come stavano, non per evitarsi
la cagione che mosse terenzio ad innestar le sue favole, e poscia difenderlo a
., abilmente si difende, innestando le spine a cresta, come fa il riccio
si rinforzò il sistema di rigore, e le persecuzioni e gli arresti furono frequenti in
6-99: la corona di navarra, con le sue appartenenze, nella corona di francia
riccio, 1-42: innestandosi o intersecandosi le umane cose tra loro, una certa
terrore delle innovazioni violente e del disordine che le accompagna. -per estens.
: la rue saint-honoré è una tra le più nobili di parigi, specialmente all'inizio
egli hanno trovato modo d'innestarsi con le nostre carni. 15. penetrare nell'
romana. p. verri, 1-i-48: le belle arti, protette e pacifiche,
si affacciano alla mente più idee, le quali ora ammettono ed ora escludono certi
visi. d'annunzio, iv-2-157: le native forme dialettali s'innestavano alle forme
e si rammargina la ferita facendo ricongiungere le scorze di modo che non vi possa
entrar nulla e la pianta innestata sparga le vene con l'altra. dessi, 3-59
con l'altra. dessi, 3-59: le viti innestate sui vecchi ceppi non avevano
.. scettro meglio innestato che ne le vostre mani. bracciolini, 4-2-69:
all'esterno in bolle, né per le incisioni tanto presto saldatesi, avesse fatto
, nelle tenebre oscure della notte, le innestate
, 2-346-19: in polonia specialmente fanno le chiese e le torri in tanta altezza,
in polonia specialmente fanno le chiese e le torri in tanta altezza, che è cosa
che è cosa spaventevole a vedere inestate le travi e concatenate insieme. chiabrera,
ferine inneste. campanella, i-266: le stampe delle perle, donde il fiato,
, / che delle rose sue sparser le cime / d'amor un mare e sue
ricchezze opime. morando, 469: le ossa del nostro corpo, di numero
. pea, 5-17: tutte e tre le botti hanno le cannelle innestate. gozzano
: tutte e tre le botti hanno le cannelle innestate. gozzano, i-546: due
. che non si consideri quali sieno le obbligazioni più intrinseche e più innestate ad
4: ove tu, marco tullio, le leggi e giudici della repubblica difendi,
l'ardore del lussurioso diletto innestato ne le mie reni. castelvetro, 4-34:
piega ottimamente alle immagini, delle quali le tre canzoni abbondano e sono innestate nello
dai verbi latini alcune uscite particolari, le quali destramente innestate, non solo non
. tommaseo, 3-i- 169: le forme greche e le illiriche, innestate nelle
169: le forme greche e le illiriche, innestate nelle italiane, possono
. guarini, 80: ella de le sue gonne femminili / vagamente m'adorna
adorna, / e d'innestato crin cinge le tempie. idem, 1-i-34: innestato
. pirandello, ii-2- 35: le sta presso..., con un
mano. dessi, 9-27: chiuse le forbici, continuò a lisciare con l'
la metà del mese d'aprile, le mazze de'gelsi domestici sono entrate troppo
di panoaia o di pesto, a cui le saette livide formavano l'ali per sublimarsi
sin ché la marza v'abbi messe le barbe. trinci, 1-116: io dico
dentate, incastrate ed impernate sopra tutte le late: e nelle congiunture, overo
congiunte, quali sono gli innesti de le piante. trinci, 1-i-183: il tempo
buccia del fusto; allora si taglino immediatamente le mazze domestiche, facendo tosto gl'innesti
. targioni tozzetti, i-253: varie sono le maniere di fare gl'innesti, le
le maniere di fare gl'innesti, le quali in fine si riducono a due
e temprano e fanno in parte variare le piante fruttifere. c. ridolfi,
. ridolfi, ii-313: anche per le piante un po'grosse che fossero molto
f. frugoni, 2-188: portò le rose della savoia ed i gigli della gallianel
non può aver pregi obiettivi o smarrisce le sue qualità per il fatto che è una
sistemi ideali sono discordi, perché intrudono le imaginazioni dell'uomo nell'opera di dio
parola. cesarotti, 1-i-184: guastano le parole..., troncando le sillabe
le parole..., troncando le sillabe intere, omettendo e permutando le
le sillabe intere, omettendo e permutando le lettere, o intrudendone di soverchie. delfico
1-1-156: dovremo intrudere anche nel latino le greche lettere, che i quadratari imperiti
, che i quadratari imperiti mischiaron talora fra le iscrizioni romane de'bassi tempi. alfieri
ancora e più vili, vi inserirà le lodi dei vari eroi; degli illustri cittadini
signor ascanio sforza, bona memoria, le due commende di gradoli e di montefiascone
di gradoli e di montefiascone, sopra le quali io avea regresso, non ostante
nella rivelazione, e questa piegarono verso le loro scuole. alfieri, iii-1-30:
loro scuole. alfieri, iii-1-30: le corti tutte son... per necessità
mettono in dozzena e empiono di soverchio le botteghe e i magazzeni de'poveri stampatori.
baldinucci, 8-258: accettò lo spano le dette due eredità,... s'
d'intrudersi nel sogno di autorità-nullità che le prometteva il trionfo.
un consiglio. borghese, 1-261: perché le faccende si complicassero e garlandi s'intrufolasse
, i-123: altre sue specialità erano le pomate e i profumi che intrugliava arditamente
, se la facea sedere sulle ginocchia e le domandava: -che intrugliano la mamma e
locuz. -intrugliare il discorso: confondere le idee degli interlocutori, specialmente attribuendo alle
, colorita con l'anilina e intrugliata con le droghe, per 'ferro-china pacini '
. comisso, vi-116: mangiava con le bacchettine, condiva il riso con i
misteriosa dei filtri, giulia era maestra: le ragazze ricorrevano a lei per consiglio per
estratti da erbe speciali, sempre secondo le indicazioni di quella sonnambula. levi,
sopra la faccia sciupata di sua madre le lacrime far col belletto e la cipria un
custoditi gli intrugli necessari ad adele per le sue pitture di stoffe. 2
, giungeremo ad ammazzarlo il romanzo con le discussioni e gli intrugli critici. de
andare confuso di più persone, quanto le stesse persone. non ha senso militare
e commette / che pe'primi si tirin le bru- schette. salvini, 16-295:
volgar. [tommaseo]: ma per le schiere della gente intruppeliata, ch'erano
idem [tommaseo]: guarnivano bene tutte le porte di buone compagnie di genti intruppellate
atomi freddi, spirativi dal ghiaccio per le vie invisibili del cristallo. g. del
ambito, in un rapporto che non le competono; intromissione inopportuna, ingerenza illegittima
intrusione nessuna, di finire e stampare tutte le cose mie fatte. g. capponi
parole, e poi con aviètu concludevano le questioni. soffici, iii- 580
vanno sempre più perdendo importanza; e le possibili intrusioni mi sembrano sempre meno temibili
. bigiaretti, 8-225: io temevo le intrusioni di una donna petulante nei miei
x-374: vero è che il mannelli le scrive talor con la 'h ',
amor proprio e da un'amore disordinato per le creature. b. spaventa, 1-176
scaccia dal seno della chiesa, rifiutandone le nomine, le conferme, le intrusioni,
della chiesa, rifiutandone le nomine, le conferme, le intrusioni, le simonie
rifiutandone le nomine, le conferme, le intrusioni, le simonie organizzate.
nomine, le conferme, le intrusioni, le simonie organizzate. -per estens
dopo il consolidamento, s'infiltra fra le rocce contrastanti, oppure una massa di
, come ne'miei nidi primieri, le scienze più recondite. gigli, 94
filangieri, i-141: l'agricoltura, le arti, il commercio conterrebbero tante braccia
quante volte il prigioniero [il merlo] le veniva a tiro, non mancava di
più [quel biglietto] e ora le sillabe da quella regione scaturivano e sonavano
... cercò di cacciar via le intruse. alvaro, 17-117: presso la
tentar col mosto intruso, / che per le vie del suo fermento esprime / ogni
/ rivede,... / le bocche ove la schiuma / dell'agonia tersero
l'anguinaie / recise, intruse fra le due mascelle. -strettamente unito,
i capitelli orride forme intruse / a le memorie di scalpelli argivi. d'annunzio,
intruse, respirava nell'antica grandezza per tutte le bocche delle sue ferite.
calepio, 1-14: tale usanza [le visite de'damerini] non pertanto non
il nerbo dell'accusa, per l'altra le spesse ed intruse digressioni. monti,
intruso dai laici un papa, e le politiche tradizioni del papal seggio mutate.
; calcare lui i sacri canoni, calcare le decretali dei papi. -per
..., prese ad un tratto le armi e scosso il giogo dell'intrusa
può dirli intrusi, chi sa come le elezioni si facciano. cioè si facevano
facevano. massaia, iii-6: due erano le linee pretendenti il dominio di goggiàm;
essere un intruso nella deputazione storica per le province della romagna. intu
mio dispetto; e s'io dovesso trargli le budella / e poi gittarle tutte inturun
che nella nostra favella introdussero i primi le voci di 'stelleggiare, aleggiare, coricida
xxi-293: fra l'atto poi intellettivo e le idee 0 proposizioni ideali vi ha quel
, 1-3-106: quando è mal tempo, le capre, che pascono / e gli
soderini, i-527: si mantengono bene [le botti], vote che elle sono
, i-215: i luoghi ove sono piantate le città e castelli esposti alla marina aperta
., 3-31: in vasi di terra le 'ntuffano [le mele cotogne] in
: in vasi di terra le 'ntuffano [le mele cotogne] in mele serbandole.
rigidità, i modi sarebbero eguali sopra le due cime; ma se tu avessi ad
per renderlo aderente alla gomena, tanto che le due cime si stringano insieme; e
guglielmotti, 457: potevano [le navi] essere arrenate...
, ogni tempo e uniformemente, tutte le verità primordiali e istintive di cui è
malebranche giunse a imagi- nare che tutte le idee universali risiedessero in dio e che
del secolo. cassola, 2-193: piero le era stato infedele tre o quattro volte
.. quando pronunziavano questa parola, le voci si facevano tremule, incerte, quasi
primi pruriti, quando ancora ignari intuiscono le loro ali e i loro voli.
, scoprire, mirare ', secondo le varie visioni del bello. ma non sarebbe
intelletti nostri, in questa vita per le sacre scritture, e nell'altra a faccia
sua mente penetra intuitivamente per tutte quante le cose, come presenti mirandole. segneri
di cose. gioberti, 4-i-255: le relazioni apodittiche, essendo di lor natura
s. v.]: 'intendere intuitivamente le cose', con prontezza; come dire
acqua potabile per l'alimentazione di tutte le intelligenze restie e meticolose. 3
3-1-117: il modo col quale iddio conosce le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo
.. l'acquisto consecutivo di scienza le riesca [alla mente umana] in
il quale completi in una immagine armonica le discrepanze della immediata esperienza.
. non quella fede che trasporta moralmente le montagne, non quell'intuito che,
che quella cosa che volevo dirle non le avrebbe fatto piacere. 4
brutale ce ne serviamo male. -secondo le intenzioni. redi, 16-v-321: il
). gioberti, n-i-153: le divine persone e le relazioni che le
gioberti, n-i-153: le divine persone e le relazioni che le costituiscono, e la
le divine persone e le relazioni che le costituiscono, e la loro reale distinzione,
per intuito, integrando i costrutti e le idee. = voce dotta,
fra l'atto... intellettivo e le idee 0 proposizioni ideali, vi ha
, o piuttosto quasi al primo, le cose. questa, personificandola quasimente, potrebbe
intuita personae: tenendo in specifica considerazione le qualità personali dell'altro contraente.
intuizione immeditata dell'ochio non può coglier le cose altro che diritte, cioè ordinate
spirito umano, quando gli sono presenti le idee, dicesi intuizione. mamiani,
al primo grado sta l'immaginazione con le sue 4 notiones universales ', il suo
, il suo concetto della libertà, le sue cause finali. al secondo la
finali. al secondo la ragione con le sue 4 notiones comunes ', il concetto
cose. al terzo sta l'intuizione con le sue 4 notiones comunes 'superiori,
4 notiones comunes 'superiori, con le idee di dio e dei suoi attributi
designa quella forma dello spirito che produce le verità ideali o fantastiche che si dicano.
. galuppi, 2-121: kant chiama le percezioni sensibili, cioè quelle che nascon
pure '. rosmini, xii-300: le cognizioni puramente oggettive sono le intuizioni,
xii-300: le cognizioni puramente oggettive sono le intuizioni, per le quali si contemplano le
puramente oggettive sono le intuizioni, per le quali si contemplano le cose nella loro
le intuizioni, per le quali si contemplano le cose nella loro essenza e di conseguente
spaventa, 1-352: la logica formale induce le rappresentazioni comuni (i suoi concetti)
per la libertà, e nella quale le azioni umane devono tutte apparire..
quanto sia necessario sistemare criticamente e coerentemente le proprie intuizioni del mondo e della vita,
, 1-i-330: dal che deriva poi che le donne, dappiù di noi per la
. stuparich, 3-36: l'intuizione le diceva che di là c'era un
363: l'architettura, l'idraulica, le matematiche non hanno misteri per la sua
sua intelligenza [del sarpi]; le sue intuizioni destano la meraviglia di galileo,
esprimere l'inesprimibile, traducendo in parole le più segrete aspirazioni dell'anima, e le
le più segrete aspirazioni dell'anima, e le rapide fuggenti intuizioni del genio nel mondo
di pensiero... debbono considerarsi le filosofie moderne di reazione al positivismo,
di reazione al positivismo, delle quali le più osservabili sono l'intuizionismo e la
, e si batte in breccia contro le astrazioni del pensiero che universaleggia l'esperienza
del rimanente, che dimostrava essere accresciute le glandule parotidi e massiilari. -in senso
lucini, 5-23: padre, le vele purpuree, bianche ed aranciate,
, 4-iii-553: se quelle frange sono le veraci ovaie, non v'è dubbio che
intumidire non debbano alla stagione in cui sono le uova nella prossimità di uscire dal corpo
-in partic.: ergersi, inturgidirsi (le mammelle). bracciolini, 2-12-7:
uno / e l'altro suo poggetto / le nevi intumidir tepide e nuove. lengueglia
nuove. lengueglia, 1-206: cadevano le lunghe treccie su 'l rimanente del petto,
. terminando ove con amabil fasto intumidivano le sue poppe. muscettola, 82:
, ingrossarsi. soderini, iii-224: le piante che tardi fan frutto sono di
l'arbore. bergantini, 1-91: le fibre, / che van dall'imo gambo
mare, un corso d'acqua, le onde); gonfiarsi (le vele)
acqua, le onde); gonfiarsi (le vele). testi, i-247:
fatto maggiore. graf, 5-840: le vele intumidiscono. pirandello, 8-145: i
piazza,... minacciò superbamente le catene e i ceppi a gli abitatori delle
delle piazze convicine se non gli disserravano le porte. lucini, 3-44: qualche
minacciosamente (il mare, i fiumi, le onde). tassoni, 9-5:
[i luoghi sotterranei], ingoiando le intumidite acque, vomitavano per intervallo mari
fuga al fiume, / che per le stragi intumidito e bruno / sovrastava le sponde
per le stragi intumidito e bruno / sovrastava le sponde, il mio buon duce
socialismo non conosciamo l'ultimo fondo e le possibili combinazioni, tuttavolta i saggi vedutine
farsi turco; assumere i modi e le caratteristiche dei turchi. tassoni,
sulla faccia. nievo, 478: le vene del moribondo cominciarono a inturgidire,
vene del moribondo cominciarono a inturgidire, le sue membra a storcersi, le labbra
inturgidire, le sue membra a storcersi, le labbra a disseccarsi. cagna, 2-37
stelle. govoni, 530: le ragazze in camicia al buio / sospirano fiutando
trovano buono. pratolini, 4-71: le mammelle s'inturgidivano ogni giorno di più,
gli arrossava il volto, e gli inturgidiva le corde del collo. bonsanti, 5-58
. panzini, ii-107: quale affetto le inturgidiva la voce e quali parole ardite
inturgidiva la voce e quali parole ardite le rapiva il vento? quale forza maturava
redi, 16-v-106: ne può avvenire che le fibre delle tunica nervosa, rigonfiate,
lo stomaco. de roberto, 638: le tempie... eran solcate da
su'letto di selcio d'asfalti, lui le rivolgeva una sua libido di satrapo e
de'santi, mazzerate in perpetua oblivione le sette de'scismatici, degli apostati.
papini, vi-898: ad onta di tutte le onte che inturpano la posterità di caino
spaventar, dicono, il dragone, che le si avventa. giannone, 307:
... riprese con maggior vigore le insidiose sue armi per all'intutto atterrarmi.
incontravano, per caso, intuzzando con le capocce, e allora si guardavano e
tarlo, la pena di tutte le pene. = comp. da in-con
: c'erano, in quel soffio, le esclamazioni, le grida,..
in quel soffio, le esclamazioni, le grida,... completamente inudibili.
un'inu- dita / voce s'udian le fontane mandar. bocchelli, 19-168:
cortei, i canti, i cartelloni e le bandiere, = denom. da uggia
m. savonarola, 12: de le radice: la rapa, e megio
. domenichi [plinio], 19-6: le foglie caggiono dalle cime, all'origano
poligamia superflua del sistema di linneo. le specie più note per le virtù che
linneo. le specie più note per le virtù che loro furono attribuite dai medici
polvi residue... dovevano risanar le mie piaghe sì innulcerite. inulenina,
orrendo d'acheronte in fondo / da le furie concetto a noi mandasti. menzini
: rotarò contra lui l'arme e le faci: / non adrà guari il
, l'avevano inumanamente trattato e chiusogli le porte della terra. giuseppe da rovato,
io stesso a pentirmi d'avere irritato le passioni già forse sopite nelle viscere di
cavalcanti, 66: i maledetti cani lanciavano le lance e gli spiedi con pungenti ferri
nostri fiorentini che comportarono il vedere condursi le carrate de'panni insanguinati e le spoglie
condursi le carrate de'panni insanguinati e le spoglie dei pratesi a vendersi da s
infedeli cominciò questa inumanità crudele, che le madri e'padri abbandonavano i figliuoli e
padri abbandonavano i figliuoli e i figliuoli le madri e'padri. alberti, i-332:
, uomo inumano, / videle sventolar le chiome sparte, / e da tergo
intestine discordie, potrebbe farci pagar caro le nostre disunioni. pavese, 3-108:
intempestiva di dominare e avarizia insaziabile, le quali in guisa di venti impetuosi 10
fabbricar veleni rivolgendo a loro danno anche le arti trovate per salute degli uomini. metastasio
: ai persiani, che si maritavano con le stesse madri, [alessandro] diede
sappin di fare un sacrilegio, / le comunican tutte, e dicon poi: /
. montale, 3-86: molte saranno le sorprese riserbate, in tale congiuntura,
quasi ebri di sangue, funestano con le carni umane le loro mense inumane.
sangue, funestano con le carni umane le loro mense inumane. bar etti,
la festa de'tori], ieri verso le tre ore [ecc.].
d'annunzio, ii-465: nacque su le montagne eterne / la mia saggezza inumana,
la mia saggezza inumana, / su le montagne che stanno / vergini e sole /
, con quanta dolcezza inaudita, inumana le ultime note uscirono dalla mia anima,
non voci inumane. -che supera le forze umane o la capacità di sofferenza
e inumana, fra i puzzori e le schifezze di tanti ammorbati. -indotto
di poco questo inumano carattere. dio le conceda occhi e pazienza. =
inumazione d'un qualche loro parente, le morlacche usano
per essa, e correre entro per le vene della terra,... ed
che mancasse, cioè il modo da inumidir le cime alle montagne, ove non corron
inumidisce, fa vincide e molli tutte le cose. g. del papa, 4-73
2. bagnare con la saliva le labbra passandovi sopra la lingua; rinfrescare
rinfrescare la bocca, la gola, le labbra per mitigare l'arsura. massaia
] così sollevati si facevano aridi o le davano forse un lieve fastidio, ella
3. bagnare di pianto gli occhi, le ciglia; commuovere sino alle lacrime,
. goldoni, xiii-749: d'allegrezza inumidir le ciglia / la regina del mar mirate
serve a condire e confettare i frutti e le radici e le scorze forestiere odorate.
confettare i frutti e le radici e le scorze forestiere odorate... si inumidiscono
a condire e confettare i frutti, e le radici, e le scorze forestiere odorate
frutti, e le radici, e le scorze forestiere odorate; le quali, non
, e le scorze forestiere odorate; le quali, non si potendo avere fresche
inumidiva nella acquolina del desiderio, e le bocche... spruzzavano saliva.
queste nuove sentivasi anch'egli alquanto innumidir le pupille. metastasi, 1-6-329: quanto
: a mario s'inumidirono gli occhi; le strinse il braccio: - smetti di
animali. di giacomo, i-699: le vacche entrano malinconicamente nell'ammazzatoio. piegano
, iii-2-1054: è così tenera che sembra le si inumidisca la parola. =
polvere da schioppo e riuscii a far le veci dell'esca con un po'di
ah, mary! e tu non vendevi le sigarette accese prima da te, e
sono feriti nelle mani, siangli inonte le subascelle, il collo e tutta la spina
: dissero diversi modi di serbare [le mele]: cioè in vasi di
nel loro spirito di quiete e di rassegnazione le energie del futuro, destinate a esaurirsi
villania. guicciardini, v-315: per le inurbanità usate da'ministri di quel re
in parigi] è misto coll'ignoranza, le gentilezze colle inurbanità, la ricchezza colla
ottimamente ad astenersi dalle inurbanità; perché le loro insolenze possono venir ripagate in peso e
negativa. c. gozzi, ii-115: le audaci inurbane maniere con le quali trattava
ii-115: le audaci inurbane maniere con le quali trattava meco il gra- tarol mi
del re. sestini, 102: lasciando le natie foreste, / uom che capanne
io sono qui con l'ultime foglie. le voglio vedere cadere tutte prima d'«
degli operai... furono in austria le cause del sorgere delle borghesie nazionaliste.
georgica 'appar tanto bello, poiché le immagini rustiche e cittadine vagamente s'alternano.
grida di saint-lambert, che inurbò di soperchio le sue stagioni ed è questo, forse
al garzone, ed alla bella / spesso le labbra irrori; / egli facondo e
/ ché un rio vermiglio corse in fra le dita. papini, x-1-780: mi
germania sono inusitate generazioni d'animali, le penne de'quali rilucono la notte come
e nuovo? beccaria, ii-810: le opinioni... prendono la loro efficacia
forte per l'ora del vespero, scompigliava le verdissime chiome dei pioppi. barilli,
obbrobrio e scorno, / poca pena le pare, e studia e pensa / altra
3-75: l'un l'altro essorta che le piante atterri, / e faccia al
tommaseo, 1-168: comincio a notare le parole della crusca che a me paiono inusitate
trei anni ad lei lontana, / le domestice cure a copia a copia / m'
inusitata alla sua mansuetudine... le tolse il titolo glorioso di madre. spallanzani
masuccio, 79: tante sono state le accagione e sì iuste, per le quale
state le accagione e sì iuste, per le quale me trovo indutto a grande e
: edificò navi di inusitata grandezza, le quali in mare non navigli, ma castelli
vostro regnator, per cui / vincon le vostre inusitate forme / tutto 'l diletto
quale / tremor inusitato / scorre baccando le caverne eussine? muratori, 5-iv-163:
infiammazione. citolini, 259: le infermità degli occhi, cioè la parasi,
d'infamia. filangieri, i-470: le disposizioni delle romane leggi contro il prevaricatore
/ vapor gl'inusti segni, e le vestigia / gravi e tetre esalanti aure di
se 'l rettore fusse asente, proponga de le spese soperchie et innutili de lo spedale
volgar., 5-18: altri pertugiano le radici e vi mettono un palo di bosso
un cavigliuol di cipresso o di ferro, le quali cose si posson provare, ma
inutilissime. boterò, 404: vedendo tutte le vie impedite, tutte le arti per
vedendo tutte le vie impedite, tutte le arti per la pudicizia inespugnabile della donna
primo visire riuscire inutili i mezi e vane le speranze d'avvantaggiarsi per allora con la
tutta italia verso i piani lombardi e le lagune della venezia riesciva pei politici della
sono d'estate / pomeriggi che fino le piazze son vuote, distese / sotto
non intendevate se non che di abbruciare le spine inutili e infruttuose. g. gozzi
se gli vorrete custare, che tutte le altre cose vi parranno frasche e inutili e
1-17: che dirò di quelli che perdono le orecchie e molte volte pregiudicano all'urgenza
sola per molti giorni, parlando e facendo le cose più inutili di questo mondo,
inutili di questo mondo, che sono anche le più preziose. d'annunzio, iv-1-9
ferrara, / e sull'avel che le terrà sotterra / la causa del mio fin
che deridono l'inutile loro innocenza o le meschine loro colpe, escono a spandere
spaventato il sanseverino si ritirò con tutte le genti in alessandria, scusando il suo
pedoni / sono in gran parte inutili le schiere. pallavicino, 10-ii-177: non avrei
e chi all'altare. / son diverse le cariche, e ciò prova / ch'
da rifiutare come inutili e nocive tutte le vipere che hanno in corpo l'uova
bernardo volgar., 7-io: perché tutte le cose di fuori t'ingegni di far
imperocché i primi sono inutili a seguir le pecore, e i secondi, se vedranno
api bionde d'aureo mel ricolmino / le ben tessute e da le vespe inutili
mel ricolmino / le ben tessute e da le vespe inutili / insidiate in van celle
che tutto storpio e inutile caminava su le ginocchia e su le mani, strascinandosi
e inutile caminava su le ginocchia e su le mani, strascinandosi dietro le gambe.
e su le mani, strascinandosi dietro le gambe. cesari, 3-1-503: a me
riceverò per molto favor di lei, che le piaccia fare alcuna menzione di me alla
finti. a. cocchi, 4-1-8: le applicazioni d'impiastri, d'unguenti,
valore. leopardi, iii-257: circa le mie * canzoni 'io le metto
: circa le mie * canzoni 'io le metto nel gran fascio di tutti i
1-245: gli strumenti in dotazione per le varie ridotte erano vecchi praticamente inutilizzabili,
sprecato, perduto (il tempo, le energie). mazzini, 9-37
colpo orribile, ed al vento / le forze e tire inutilmente ha sparte. gualdo
spinse allora diverse picciole partite sopra tutte le strade per aver lingua de gli andamenti de'
annunzio, i-305: inutilmente voi con le snervate / braccia sopra le incudini sonore,
voi con le snervate / braccia sopra le incudini sonore, / tristi artefici,
, locuz. lat. in entrambe le discipline giuridiche del diritto civile e del
, / prese subito 'l tempo per le maniche. siri, 1-11-317: il contestabile
il martelli faceva ingenuamente conto di inuzzolire le voglie del pittore. bocchelli, 18-i-519:
buonarroti il giovane, i-326: le vecchie, inuzzolite e bandanzose, /
bandanzose, / speran quel dì far le figliuole spose. g. gozzi,
la donna, la strinse al petto e le stampò un grosso bacio sulle labbra.
il capo, allegro e inuzzolito per le prossime ore d'amore, raccontava allo
tardo. 3. figur. perdere le qualità migliori; deteriorarsi; riuscire inferiore
barlume di speranza. ungaretti, ii-25: le montagne si sono ridotte a deboli fiumi
: cercava di trattenerle la mano; le chiedeva perchè era triste, quali erano
m'era piaciuta la sua invadenza in tutte le imprese pratiche della cultura. e.
cui si trovano immigrati rimprovera ad essi le qualità acquisite, chiama invadenza ciò che in
, 1-252: sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni degli amanti.
sopporta [il ficodindia] le sassate e le incisioni degli amanti... si
così grande e tanto opportuna ad invadere le viscere della francia. giannone, 1-iii-120
doppio mare con la lingua e con le istituzioni la francia invase l'inghilterra da un
(simulando la voce umana) invadon le gregge per lacerarle. tarchetti, 6-i-478:
di sangue e di corrucci invade / le vie colà, cui dà ricovro il tempio
invasero una carrozza... ed accese le pipe intavolarono una discussione sul primato della
dell'apertura della caccia, quando invadevano le langhe, a torpedoni completi i cacciatori
: romoreggiando [il fiume] per le valli e rotando arbori e massi /
/ si caccia e il campo de le messi invade. calvino, 8-38: sono
sono solidi di vetro quelli che fiancheggiano le vie, non di cristallo, è una
propagandosi tutt'intorno (la luce, le tenebre, un rumore, ecc.)
oceàn flammeo ricade, / varie tinge le nubi, e lascia il mondo / a
mi invade, pur troppo, tutte le ore migliori. montano, 1-209: invase
invase i lunghi intervalli di tedio, le ore vuote, i minuti e i minimi
. il mercato nazionale verrebbe invaso; le industrie annichilite ecc. 5.
. 6. pervadere il corpo e le membra (una sensazione, il sonno
parini, xix-8: invade acre calor le trepide / fibre; m'arrosso.
l'agricoltor cui spossatezza invaso / avea le membra. molineri, 1-73: il
della prima. mamiani, 10-ii-272: le sostanze corporee... l'etere le
le sostanze corporee... l'etere le invade, a così parlare, e
invade, a così parlare, e le impregna di sé in ogni luogo e in
tempo. g. ferrari, i-9: le forze, invadendo i corpi, li
ci vediamo un'ora al giorno e le altre ore sono tutte invase da quella
idea perviene / a invadere e a ingombrar le umane menti / d'abituati pregiudizi piene
fresco odor fiumano, / era su le mie braccia palpitante / d'amore. pirandello
talvolta da certe smanie, che, alteravano le sue grazie spontanee, il suono delle
giureconsulto... a invadere con frode le magistrature. -conculcare (un
il secreto, la preziosissima di tutte le proprietà. -letter. prendere,
glorie; uniche forse, / da che le mal vietate alpi e l'alterna /
carnalmente. graf, 5-229: tu le femmine tue, veggente il sole, /
. giusti, i-126: oggi per le teste sventate comincia a invadere una opinione
futura stagione. ma non per questo le preoccupazioni della potenza invaditrice avranno a cessare
avranno a cessare. carducci, iii-26-252: le contese politiche e le condizioni dell'arte
, iii-26-252: le contese politiche e le condizioni dell'arte e l'insegnamento scientifico
persona). guerrazzi, 16-337: le donne sono invaditrici, e di questa
goder de l'aere aprico, / de le sue prime selve ecco l'invaga [
da valvasone, 2-161: il sol, le stelle e 'l ciel i nvaga e
. allegri, 101: perché le cose nuove e rinnovate generalmente piacciono,
venner a'ferri, talmente che mescolaron le masserizie di bottega. = iter
fomentare gl'innamoramenti, gl'invaghimenti e le canzonette di amore. nievo, 322:
sono stato invaghito della bontà e de le maniere di questo gentiluomo che desidero non
ascolta / co 'l dolce suono e con le lucide onde. gualdo priorato, 10-ix-92
10-ix-92: per invaghire gli animi con le pompe che sogliono abbagliare gli occhi de'semplici
purità, naturalezza e correttezza, che sono le tre principali qualità del suo modo di
tessuti incanti. spallanzani, 4-i-12: le sostanze vulcaniche, che per qualche anno
l'aria pura di colori vaghi de le ali magne distese. musso, ii-529:
fiumi, restretti i laghi, condensate le selve, fecondati gli alberi, invaghiti i
, vedendo lo re minoi di su le mura, invaghisse della sua bellezza e della
148: ben che le mie membra in terra fisse / or stian
demoni possono per concupiscenza di carne de le donne invaghirsi e con esse amorosamente congiungersi
mezzi può immediatamente impiegarvi, cioè o le azioni esterne, o alcune interne operazioni
medesima. bellori, iii-137: fra le quali stampe invaghitosi di alcune miniate di colori
di amarene e di altro per assomigliare le tinte ch'egli adattava sopra i suoi
allora mi diedi a leggere... le opere tutte di cicerone, e non
: quando mostra a quest'occhi amor le porte / de l'immensa bellezza ed infinita
mio sol, l'alma invaghita / de le sue glorie par che si conforte.
molti si voltavano a riguardarla, e alcuni le volgevano, a voce alta o bisbigliando
. campailla, 336: essendo le punte dello spirito di nitro invaginate ne'
inizio della maturazione (l'uva, le olive, ecc.). -per estens
m'è caro, loggia, poi che le tue pigne / la nova luna di
i bei chicchi a centinaia / fra le grandi compagini rossigne. = denom
dell'inizio della maturazione (l'uva, le olive). -per estens.
. magazzini, 70: quando caggiono le ghiandi che son granite ed invaiate,
ghiandi che son granite ed invaiate, le semini. invaiatura, sf.
tose. invaiare (l'uva, le olive). \ magazzini, 48
: per ogni dove intatte pendevano tra le foglie sante le piccole ulive che non
dove intatte pendevano tra le foglie sante le piccole ulive che non avean cominciato ancóra
[s. v.]: colgono le ulive appena invaiolate, e fanno un
fra'consiglieri è invalso un concetto che le ricchezze di spagna alimentino le profusioni della
concetto che le ricchezze di spagna alimentino le profusioni della corte di vienna. salvini
europei fra cui invalesse l'idea, le rivoluzioni primitive furono tuttavia tumultuarie. carducci
. tasso, i-259: tutte le mie persecuzioni e gran parte de'miei
, per mezzo della quale si ristorino le confessioni particolari fatte invalidamente. massaia,
tentasse in qualsivoglia modo d'invalidarle [le vendite dei beni delle arti],
* invalidare 'un atto, le elezioni, un trattato. d'annunzio,
quelle famose norme regolamentari, o saggiate le prime opposizioni contro di esse, le
le prime opposizioni contro di esse, le ha egli stesso invalidate. calvino, 5-39
ha regnato per l'universo, può confermare le pruove della divinità, non può invalidarle
]: invalidare gli argomenti avversari, le obiezioni. carducci, ii-10-212: ne
: non pensando per nulla ad invalidare le questioni giuridiche,... io avanzo
questioni giuridiche,... io avanzo le mie preghiere perché, il più presto
.. deposte e aperte alla publica ammirazione le ultime scritture di giacomo leopardi.
. piovene, 1-171: volle scendere le scale a braccetto quasi che fossi invalidata
questa risposta, sarebbe necessario registrare tutte le lettere di cassiodoro, per far vedere
iii-22-220: al ministero del rudinì appartengono le leggi che, nel '98, resero obbligatoria
bocchelli, 2-v- 476: abbiamo fatto le cose da signori: in più del regolare
già fatte, pigre e alide / le membra, fuor d'ogni piacere e
decimo mese partoriscono spesso due, come le balene, e con le poppe gli nutricano
, come le balene, e con le poppe gli nutricano: e nella prima età
i-64: oggi / sorride il coleo tra le stoppie invalide. 2.
invalidi del mare, ha sepolto con le sue fondamenta il cimitero vecchio di viareggio
e magra, coi capelli grigi arruffati e le lenti; vedova di un invalido di
quell'ospedale in cui si ricoverano gratuitamente le persone invalide e povere. -per
-per estens. indennità, sussidio per le persone inabili al lavoro. viani
volendo ditto ludovico a rescattare e vedendo le forze sue essere invalide, pensò il
è invalida. colletta, iii-118: le due navi rimasero invalide al navigare.
resistenza preso. carducci, iii-12-96: fallite le prove di fare del veneto e del
del po, invalide ancora nella preparazione le forze d'attrazione toscana. 4
sapersi per ciascuno essere di nessun valore le obbligazioni fatte violentemente in prigione, ed
di dio, sì come di fare le sue vendette e simili. statuti e ordini
duchessa mi può esser testimonio ch'io le dissi com'io non era spedito de la
5. carlo da sezze, i-269: le confessioni la maggior parte sono confusioni ed
confusioni ed invalide, e si vive come le bestie senza ragione. segneri, iv-611
fagiuoli, 1-5-150: se conoscessi invalide le mie ragioni, non ostante non ci
dovrei aver repugnanza. mamiani, 31: le astrazioni sottili e il raziocinio puro dimostrativo
marchese, et ognuno intento a far invaligiare le robbe. belo, 37: non
: non avemo più bisogno de invaligiare le veste. -figur. scherz.
in valigia. sanudo, lvi-641: le robe dii ditto signor marchese...
caduta si collocherà immediatamente la chiusa, le acque, invallandosi su fondo più basso
non è già incassato ed invallato tra le coste del monte,... ma
, fermo e lucia, 288: tutte le strade del milanese erano a quel tempo
l'adriana valle / ch'ai po volge le spalle. = denom. da vano
buona fortuna. guicciardini, 13-viii-57: le vostre laude non mi hanno...
stolti. massaia, vii-89: misurai le parole, per non dar motivo alla giovane
iii-3-147: un nobile facea professione, secondo le regole della mondana cavalleria, di servire
278: invaniva di avere rifiutato le più cospicue onorificenze. rovani, i-249
è necessità l'avere pazienzia in tutte le criature e in ogni tempo, altrimenti tutte
l'opere nostre invanirebbero, e iddio le diminuirebbe, però che sempre esalta gli
a dio servire, / presto mi tolse le ve- stigie e torme / della mia
di tempo. proverbi toscani, 49: le donne belle più invaniscono e fanno di
[plinio], 429: se [le scalogne] si pongono, perdono il
: nelle parti marine della spagna [le palme] fanno frutto, ma non maturo
fossombroni, e più là, come le stesse istituzioni materialmente liberali di leopoldo i
materialmente liberali di leopoldo i, e le tolleranze sbadate del secondo, concorressero a
il mondo]... invanite le speranze, delusa l'aspettazione. botta,
un certo stile meraviglioso che facesse levare le ciglia a chi lo ascoltava.
menommi al cespuglio che piangea, / per le rotture san- guinenti, in vano.
t'invoco notte e dì, ma le mie voci / se ne vanno disperse al
bassareo giovine dio / a ingentilir di pampini le balze. pascoli, 72: ora
/ egli immobile, attonito, addita / le bambole al cielo lontano. graf,
e possedute. d'annunzio, i-109: le mani proterve frementi / tentavan la virginea
uno sbocco di valle / invano attende le belle / cui adombra una pergola di
caro, 8-566: venne la notte e le fosc'ali stese / avea di già
, il gran tumulto / veggendo e le minacce de'laurenti, / con volcan suo
, / che m'han condutto in le selve remote? tasso, 20-65:
germanico. pascoli, 1120: tutte le nubi erranti per quel cielo / dagli alisei
spazi infiniti e invarcabili che separano tutte le esistenze. = comp. da in-con
.; e con l'altra conosciamo le cose contingenti e trasmutabili. d.
foscolo, viii-47: considerando più attentamente le memorie de'nostri antenati e la invariabile
, signore, qualcuna delle vie per le quali debbo persuadermi a essere sempre invariabile
. gelli, 17-122: in tutte le misure si ricerca di necessità questa condizione
altrimenti non si potrebbe misurar con esse le cose. guarini, 2-19: [le
le cose. guarini, 2-19: [le] scienze, le quali per via
, 2-19: [le] scienze, le quali per via dimostrativa procedono..
tasso, n-iii-983: conosce i princìpi de le cose, che sono eterni, universali
punto che il telegramma urgente da bucarest le era stato recapitato il giorno avanti.
ed avvedimento. mamiani, 10-ii-305: le matematiche non ispiegano la creazione, ma
genio giunone, perché sola fra tutte le deità era sì predominata dall'indole sua che
mostra l'ordine invariato che servano tutte le cose sue dal giorno che gli piacque di
lavori né meno giovano ad abbassare notabilmente le acque dello stesso padule,..
. la scena è nella strada, innanzi le case dei personaggi principali, invariata.
d'illusione d'alcun tristo demonio che le assistesse, v'adoperò quanto a certificarsene ha
obbiettivo cinematografico, uno può osare tutte le audacie, le irriverenze e trasgressioni,
uno può osare tutte le audacie, le irriverenze e trasgressioni, che a chiunque altro
., 10-1 (218): le corpora... sono da'demoni invasate
: al tempo antico i demoni invasavano le persone e le bestie vie più che al
antico i demoni invasavano le persone e le bestie vie più che al tempo d'
a due mani, e dove arriva leva le bolle, o fa sangue. alfieri
invasata dal tremito, tanto che non le riusciva levare il paletto. -intr
grosse e cariche di esalazioni, confusero le specie. 6. intr.
invasò egli per lo grande amore che le portava, e lungo tempo era
di dargli quanto vin s'invasa, / le vostre lane e gemme e argento e
telefono] ingollava saliva, anziché invasarvi le clamorose ciance del giorno. 2.
. fanno pensare a'più creduli che le pazienti sieno invasate. muratori, 4-112
. d'annunzio, iii-1-893: portate le corde. invasato / è per certo
loro. giusti, 4-i-13: io che le vidi [le case di toscana]
, 4-i-13: io che le vidi [le case di toscana] a nudo e
confuso. nardi, 135: le porte furono rotte da quei che fuggivano,
quello. capuana, 12-180: alzava le pupille al soffitto; era invasata d'
... quando né profferire potrai le salutevoli parole, né per avventura chiaramente
panzini, iv-344: 'invasatura', il metter le piante in vaso. specie di gabbia
una nave in costruzione, che, durante le operazioni del varo, scivola con essa
, venuto dall'antiscalo, è apparso su le travate dell'invasatura. viani, 19-501
. botta, 6-ii-130: l'orgoglio, le invasazioni e le caponerie sono troppo spesso
6-ii-130: l'orgoglio, le invasazioni e le caponerie sono troppo spesso la rovina degli
d'altri miei antecessori verso la chiesa e le persone sacre. buonarroti il giovane,
di « giusta » serrata e cioè le prestazioni irregolari di lavoro, la invasione,
di cimarosa,... ma le ultime scaramucce combattute dal 'cuoco ',
impossibile il difendere o i cibi o le vesti, od altre cose fatte in uman
, iv-i- 112: il vecchio amore le cadeva dall'anima, pari a una
., iii-478: tassava senza niuna opposizione le persone e le cose; i casisti
tassava senza niuna opposizione le persone e le cose; i casisti gli faceano legittime queste
, per lo più per protestare contro le decisioni dell'arbitro.
.. dalle mire, come costoro le chiamavano, invasive della casa savoia,
di san domenico [tommaseo]: le suore non portino seco arme invasive, se
paesani. mazzini, 46-184: da tutte le località, fuorché da due già invase
la giro [la pasta], e le attizzo con le molle / il fuoco
pasta], e le attizzo con le molle / il fuoco sotto, fin che
sera. betocchi, i-56: sotto le loggie invase / dal cielo rosso, l'
] sulle anime invase / di tristezza e le schiari, il tuo mattino / è
. verri, 2-i-1-109: sempre più crescono le ragioni che raffreddano l'amicizia fra beccaria
: quello utilizzato per mettere in rilievo le variazioni della disponibilità idrica di un bacino
val di chiana... a integrare le portate dell'amo. 2. archit
elegante nella veste paonazza, nella cotta che le monache gli hanno inamidata e pieghettata si
b. croce, iii-22-148: le discipline fisiche e naturali...,
della lega dalla soluzione sovrasatura per migliorarne le caratteristiche meccaniche. 7. industr
villani, 12-10: fu di tutte le virtù dotato, se non che, poi
masuccio, 95: ve site avezzati le vostre donne, finché son giovane, goderve
ma poi che invecchiano,... le rimettere a nui che le scorticamo.
... le rimettere a nui che le scorticamo. leonardo, 2-322: quanto
passò la giovinezza. assai dispersi / le ricchezze del cuore, e spoglio invecchio.
con la gatta, e a noverare le pentole e le scodelle. achillini,
gatta, e a noverare le pentole e le scodelle. achillini, 1-128: donna
mattioli [discoride], 17: le radici della iride, se bene nell'
senz'il taglio spezzarla. -assumere le caratteristiche fìsiche o gli atteggiamenti intellettuali e
). testi fiorentini, 197: le cittadi che sono assise a mezo- die
corpi vostri i primi abbigliamenti e togliere le fogge novelle. foscolo, xv-119:
, xv-119: l'animo va invecchiando per le sciagure; e l'ingegno irrigidito,
; e l'ingegno irrigidito, e le grazie mute per me. massaia,
padre si decidesse a morire e a lasciargli le terre. -ant. con la
201: coloro che usano nei cibi le vipere lungamente s'invecchiano. tasso, iv-281
. frugoni, i-8-168: invecchiai fra le capanne / e ne l'inganno e ne
è invecchiato nella penitenza e sa tutte le cose sacre e profane. -ant
chi ci vive, che, reiterate le piaghe della fortuna, nelle case s'invecchi
i prìncipi] di non lasciare invecchiare le persone ne'governi delle province. l.
l. pascoli, l-io: lasciate le critiche a coloro che invecchiati sono nelle
vini la fermentazione insensibile riunisce continua- mente le parti oleose e dolci per mezzo dell'evaporazione
umani: / pur l'avarizia tien le verdi fronde / e più nel tempo
cotali come degl'infermi, a'quali le lunghe infermitadi invecchiano addosso in tale maniera
peggiora. birago, 118: fra tutte le cose di questo mondo, quelle de'
sozzi. bellori, iii-229: rimanevano le istorie grandi di raffaello ricoperti dalla polvere
., 1027: ventisei anni sono che le vestimenta sue e le pianelle non sono
ventisei anni sono che le vestimenta sue e le pianelle non sono invecchiate né sozzate.
invecchiare e perdersi. tasso, ii-274: le gemme... non invecchiano.
quella parte onde l'inchiostro scende / le nostre penne in cima hanno un bel
orologio] da vent'anni, tutte le sere alla stessa ora. deve aver suonato
particella pronom. citolini, 26: le cose che sono fuor de 'l cielo,
/ l'era vedersi intanto spegionate / le proprie case, aperte a l'acqua,
io per me ne fo scusa a le brigate. 6. perdere intensità
aver il tempo giuridizione alcuna in su le loro eccellenzie [le bellezze dell'animo
alcuna in su le loro eccellenzie [le bellezze dell'animo vostro], mai non
invecchierà con me: crescerà bensì con le sue virtù. carducci, iii-23-
scrivere è fare credenza alla penna, le cose si domenticano et invechiano et il fattore
, ioo: già erano seco invecchiate le leggi da lor proposte. g. correr
.. di non voler lasciar più invecchiare le sue ragioni. davila, 324:
, sminuzzato i materiali ed appianate tutte le vie. 7. risultare sorpassato
luna). soderini, i-49: le mutazioni della luna, seleuco matematico le
le mutazioni della luna, seleuco matematico le pose sette, plutarco tre; la prima
. c., 1-3-5: sono [le medicine purgative] venenose e..
qua consuma i marmi e invecchia punto le pitture; pensate quel ch'ella fa
fumo e con varie cose, in modo le insudiciava, che elle parevano vecchie.
invecchi -, io discoprii con mano ardita le verità da me credute e nomate liberatrici
o un paesaggio. cassola, 2-196: le traversie sopportate negli ultimi dieci anni.
, 41: il tempo assoluto con le sue proprietà naturali, come l'invecchiar
sue proprietà naturali, come l'invecchiar le cose, consumarle e anche rinovarle. borgese
, come quella di chi geme sotto le macerie. 14. rendere antiquato,
210): non venni per invecchiare le cose di prima, ma per recare a
prima, ma per recare a perfezione le cose imperfette. e. cecchi, 2-49
in pace con la coscienza, guardando le raschiature del proprio manoscritto. ma la
.. e li bisognerebbe pure non le invecchiare in casa. 16. prov
-in partic.: che ha assunto le caratteristiche fisiche o gli atteggiamenti intellettuali o
la di cui man giace atterrata / fra le tombe di troia, argo e micene
, / e dite poi che su le nude arene / la rovina del mondo
. montale, 1-83: sognava rapirti / le salmastre parole / in cui natura ed
.. l'età così invecchiata, le fatiche così infruttuose, ch'ornai de-
la forma sensibile del passato, con le mani e con il viso, con
fermamente credere che egli il più de le volte in quella morrà. firenzuola,
annunzio, iv-1-800: il vecchio lodava le verzure e faceva pronostici, per consuetudine di
, per consuetudine di agricoltore invecchiato tra le cose della terra. tornasi di lampedusa
in alcuna parte tal gomma avea petrificata le invegghiate e guaste scorze. d'annunzio,
.], 31-46: il gittare le vecchie penne si è lasciare stare le
gittare le vecchie penne si è lasciare stare le invecchiate usanze dell'opere malvagie. donato
antiche, 28: noi ritennero in oriente le già poste sedie e l'invecchiato desiderio
, e noi senza pensar ad altro le prestiam fede, quantunque sappiamo che impossibil
, 34 (594): lunghe le barbe di quelli che usavan portarle, cresciute
farà largo contro gli odi ingenerosi e le invidie invecchiate, che da lontano e
: sentiva molto più acute del consueto le punture della invecchiata podagra. redi,
, come di porta in porta, le notizie invecchiate. de sanctis, ii-15-355:
dire che non ci sieno giunte ancora le ultime notizie delle elezioni, e già
grand'uomini. galanti, 1-ii-151: le case di napoli... non hanno
cicognani, 3-267: l'invecchiatura ogni giorno le intor pidiva di più la
/ del bel viso turbar l'aria le fece / di timor, di cordoglio e
m. villani, 8-47: le conquistate [dame] erano di presente
, e dalle donne che, pigliando le fantasticherie loro per estasi religiose, abbindolavano
racquistasse la celeste corte / il commercio a le stelle invedovite. inveduta,
pur componessero libri lascivi, ma leggessero le altrui scostumate composizioni. zanon, 2-xviii-177
stoici imputando a i fondatori di quella setta le strane opinioni di alcuni de'loro discepoli
due mesi in qua viè più atrocemente contra le reliquie de'cattolici,...
: « pettegola, oca », le inveisce contro con una vocetta stizzosa,
-ci avessero lasciato passare anche noi, le saremmo stati d'aiuto. 3.
senza che per questo gli uomini menino le mani. moravia, xi-442: lui urlava
'invelare', fornire il bastimento di tutte le sue vele. 2.
2. intr. spiegare le vele al vento; navigare veleggiando.
. v.]: 'invelare', spiegar le vele. guglielmotti, 914: 'invelare'
guglielmotti, 914: 'invelare', aprire le vele, spiegarle all'aria o
di quelli che hanno dipinte e imitate le cose naturali con fizioni adombrandole e invelandole di
fornito di vele; che ha le vele spiegate al vento. d'
detto di bastimento, vale: con le sue vele, con le vele aperte,
: con le sue vele, con le vele aperte, e, per estensione,
del mondo. viani, 19-132: le barche che uscivano dal porto, tutte
l'anima invelata di sogni andava per le lontananze / dei tempi verso i gloriosi
fra due superbi e cupidi, s'invelenirono le ire. -scadere a malignità.
duramente. guicciardini, vi-212: per le quali cose inveleniti gli animi,.
, e frequenti furono i contrasti fra le tendenze diverse ed opposte, che la
anzi il segreto nuoce, perché invelenisce le nostre piaghe. 10. rendere più
di cattive sul conto di guido. le più invelenite erano le ragazze, che
di guido. le più invelenite erano le ragazze, che tenevano alla gita.
eterna lite, / i fischi, le bestemmie, le frustate, / i ringhi
, / i fischi, le bestemmie, le frustate, / i ringhi delle bestie
5-625: -e li vorresti pubblicare su le grazie? — domandò giustino, con
di diverse tinte, si scorgeva tutte le sorti della collera, che la superbia invelenita
. lubrano, 2-495: or se le bevande per l'indegistione de'cibi terreni
col pieno peggioran la sete, che faran le pozioni invelenite da'vizi?
figur. lucini, 6-215: le fabriche dei sobborghi la invelet- tano.
f. frugoni, v-8: s'invellan le pecore e s'inlattano e il pastore
pastore ne taglia il pelo e ne spreme le poppe. = denom. da vello
di velluto. marinetti, 2-iii-124: le vestiariste carnalizzano e invellutano fra metalli e
tutto il dì a belle schiere tutte le sorti d'uomini sovra le invellutate e
schiere tutte le sorti d'uomini sovra le invellutate e superbamente guarnite mule. soderini
a vii prezzo che non compensava le spese delle semente. tommaseo [s.
essendo concesso quanto domandavano, misero le mani in molti di quei vasi
vene, 6-353: furono tutte sue le perdite quando il mer cato
l'invendicata ingiuria / chiama da lunge le seconde offese. metastasio, 1-5-216:
che iddio lasci per alcun tempo invendicate le colpe ed i peccatori, egli tien tuttavia
egli tien tuttavia ben ferme e chiare le ragioni de'lor peccati. car
ducci, iii-2-193: a te commette le paterne glebe, / a te le
le paterne glebe, / a te le invendicate ossa de'morti, / a te
gabella. targioni pozzetti, 12-5-9: le altre [grù] stettero per molti
per molti giorni invendute, e frattanto le loro interiora si putrefecero. cacherano di
. fanno il broncio, tendendo ancora le mani cariche di 4 bibelots '.
e grandi caritadi. sacchetti, 358: le cose, che non costan faccian bene
con la qual voce intendevano i monaci le prostrazioni e i baciamenti della terra.
la monacella fece... prosternare le bimbe: essa si prosternò in profonde
che salutas- sino floro o che facessino le usate invenie a'soldati. firenzuola,
per antifrasi. viani, 19-49: le notizie che giungevano di là...
dio non si possono cercare, e le sue vie non si possono in venire,
l'altezza del basamento, e si invennero le tracce della maestosa gradinata. -
assol. novellino, vi-61: le sue parole e li suoi risponsi serberete
e d'invenire chi facesse contra a le predette cose. 4. inventare
primieramente insegna invenire e trovare quelle questioni le quale trattano i parlieri, et appellale
inventò il modo di preparare a salar le arringhe. paoletti, 1-1-136: inventarono
egli stesso costruì il teatro, dipinse le scene, scolpì le statue ornamentali, inventò
teatro, dipinse le scene, scolpì le statue ornamentali, inventò le macchine,
, scolpì le statue ornamentali, inventò le macchine, scrisse le parole, compose la
ornamentali, inventò le macchine, scrisse le parole, compose la musica, regolò
parole, compose la musica, regolò le danze, ammaestrò gli attori. -
inventare; la slitta, gli zoccoli, le brocche, il giogo.
edificio, e disporre e distribuire bene tutte le cose, con tal corrispondenza ed ordine
inventando alcuni princìpi e alcune regole universali, le quali procurano di stabilire con ragioni astratte
e lo scultore non inventa cose nuove; le prende (le più interessanti) dalla
inventa cose nuove; le prende (le più interessanti) dalla storia, dalla favola
, dalla favola, dalla natura e le traduce nella sua arte. in questa traduzione
ad inventare. baldinucci, 163: le varie cognizioni che si posson portare sotto questa
sua minerva nell'inventare ed eseguire facilmente le cose più difficili! gioberti, 4-1-101
[s. v.]: 'se le inventa le cose', anche non ad
. v.]: 'se le inventa le cose', anche non ad altrui inganno
inganno, ma per illudere se stesso, le finge a sé. carducci, iii-24-218
sé. carducci, iii-24-218: battendo le nocche su 'l davanzale del pulpito costringeva
; e gli inventava la sua vita e le cagioni dell'incredulità sua, e gli
la maggior parte delle persone che c'interessano le abbiamo, più che incontrate, inventate
sua vita. pratolini, 3-215: le brillavano gli occhi: la stavo conquistando
, abon- dantemente, ripetendo senza fine le stesse cose, infatuata della cerva,
cose, infatuata della cerva, mescolando le più strane fantasie, inventando lunghe storie
.. la gente fa presto a inventare le cose, disse bice.
non sapeva, inventava; e inventava le cose più strane del mondo. 5
loredano, 2-326: per l'avvenire io le concedo tutti gli adornamenti che può inventare
giudizio gli oggetti, i rapporti e le azioni; in sostanza le finzioni legali
i rapporti e le azioni; in sostanza le finzioni legali. -escogitare e accampare
tempi erano tali che, dove mancavano le cagioni, s'inventavano i pretesti.
mondo. giuglaris, 363: con le mie colpe l'ho ucciso, con
, che il giovane era nato per le matematiche, si risolvè in fine di
genovesi, 1-i-132: la fame rodendo le viscere, ed inco minciando
ed inco minciando a mancar le radici, i semi, le frutta,
a mancar le radici, i semi, le frutta, s'inventarono agli animali,
inventarono agli animali, e venute meno le bestie posero i loro unchioni addosso agli
suole venire a'vecchi, facesse provisione che le robe, disegni, cartoni, modelli
medesimi libri e col medesimo ordine tutte le scritture e libri publici. b.
dico che bisogna... / le mercanzie non passar non bollate, / e
la scatola avanti al magistrato, per inventariare le gioie. giannone, 1-v-19: gli
sédan, o di spregiarla o d'inventariarne le immoralità le vanità le futilità, le
di spregiarla o d'inventariarne le immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze
o d'inventariarne le immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze le
le immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze le sciocchezze, i
immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze le sciocchezze, i disonori i
le futilità, le leggerezze le frivolezze le sciocchezze, i disonori i furori gli orrori
in palazzo tutti gli scritti per quanto le paressi, e gli altri libri di
, e a cui saranno state consegnate le robe inventariate, sia obbligato a denunziar
tribunali. de roberto, 54: le gioie... si troveranno a parte
, i-636: di mio ci sono le cose d'uso personale e pochi oggetti inventariati
... mettere in luogo securissimo le artiglierie e rassettare tutte le munizioni,
luogo securissimo le artiglierie e rassettare tutte le munizioni, e consegnarle a qualcuno;.
che per sua colpa impedisca al pupillo le prove. gemelli careri, 1-iv-20:
careri, 1-iv-20: fanno inventario [le guardie], ciascuna del suo vascello
a partire; s'apparecchiava a lasciar le stanze, piene di cose dilette in mano
per ogni imprenditore commerciale, contenente le risultanze dell'inventario iniziale e dei successivi
-inventario quantitativo: quello che registra solamente le quantità di merce esistente, senza indicazioni
. -inventario estimativo: quello che valuta le attività e le passività di un'impresa in
: quello che valuta le attività e le passività di un'impresa in base a
e degli ordinamenti de la compagnia de le laude di madonna santa maria d'orto
dei defunti inquisitori ed altronde, tutte le inedite scritture e i documenti..
, di più precisa autorità che non le usuali guide e antologie di scultura ellenica.
attrezzi d'una nave mercantile, con le variazioni d'essi. 7.
bisticci, 1-i-556: tradusse opere in tutte le facultà, filosofia, astrologia, come
/ di cose che la dice che io le comperi, / che costeranno quattro scudi
forza quanto era di patto, / ciò le terre in preda, che nel vario
promesse, / e n'avea su le spade l'inventario. soldani, 1-193:
po'd'esagerazione, sia nel descriver le bellezze che le deformità, ma senza
, sia nel descriver le bellezze che le deformità, ma senza un po'd'
baudelaire. sbarbaro, 4-59: licenzio le bozze della mia ultima compilazione botanica:
inventare, imaginare, raccogliere in uno le impressioni; e descriviamo minutamente a inventario
de'corpi terrestri,... scoprire le meraviglie del cielo, pel piacere fanciullesco
gradirei... che fossero in roma le due prime statue inventate dal canova,
contengono cose inventate a capriccio di chi le scrive per guadagnare. mazzini, 30-177
di quella esser molti gl'inganni e le frodi inventate dallo spirito infernale.
6-75: la divina provvidenza... le cose inventate a ruina sa convertire a
lo 'ngegno, per la cui forza le pellegrine inventive si truovano, invoca ancora
, i capricci impazienti del caso, le metamorfosi de gli elementi fanno inarcare sopraffatte
gli elementi fanno inarcare sopraffatte dallo stupore le ciglia alle corte intelligenze de gli uomini
l'inventiva del figliuolo ritronato per disturbar le nozze. parabosco, 4-42: o inventiva
battuta, che fanno in certo senso le veci dell'inventiva, non dirò dell'intrigo
moderne, ma un istinto connaturale a tutta le specie. mazza, iv-146: de
. bandello, ii- 1028: de le muse il cantar è invento e cura.
apparato di macchine per dimostrare a tutte le russie il peso dell'aria, la forza
dell'aria, la forza centrifuga, le leggi del moto, la elettricità, gl'
, ma delle altrui fatiche, e le mie a me medesimo non concedano; e
da quel l'esempio, / ch'apre le nubi e in terra vien dal cielo
è stato sempre mio pensiero proporle [le mie invenzioni], prima che ad
romagnosi, 10-592: bisogna ben distinguere le persone che possono migliorare i processi industriali
migliorare i processi industriali, dalle persone le quali non possono fuorché eseguirne la materiale
eri inventrice di fogge nuove. tu inventavi le mode. portasti a roma quella della
piccolissima fama, non ostante che per le rubriche in esso siano vanamente intitulate.
: io ho sempre stimato... le muse non solamente di tutte l'arti
inventrici, ma eziandio governatrici di tutte le cose. f. f. frugoni,
ci dona [amore] grazia in tutte le cose, facendoci inventori di belli intertenimenti
imprese. brusoni, 4-i-28: mancando le ruote,... fu inventore di
grossi panni..., essi oggi le fanno larghe e doppie e lucide e
ariosto, 178: lor debito seria da le radici / le malediche lingue sveller tosto
: lor debito seria da le radici / le malediche lingue sveller tosto / che de
così persuasive loquele, i potenti cavarono le fave di mano alla stolta e pazza
molto considerato nel comporre e situare in istoria le sue figure. g. l.
inventrice affini / ottica i vetri e le convesse lenti, / da seduli nipoti
diffusione, la quale produce e crea le nuove forme delle cose. cattaneo,
mi sprona / da l'inventrice de le prime olive. l. martelli, 1-43
, 320: cerere bella, / de le spiche inventrice, / nel ceruleo elemento
, xxx-1-4: tu divina / de le spiche inventrice, o più ti piaccia
. rucellai, 195: o dove da le rupi alte e scavate / il suon
, / che fu forse inventrice de le rime. -inventore del vino
inventore del vino, e ne'sacrifici erono le donne ripiene di furia. dottori,
: ma, divenuto fiero, / tra le tazze soverchie, ebro ed ingrato,
. contini, 1-3-77: descrivano tutte le multe, con mettervi, sendo per
. beccaria, ii-85: si moltiplicarono le guardie, si accrebbero gli usseri,
. il nuovo e il buono sono le noterelle che indicano i modi caduti dall'uso
. bacchetti, 19-193: nascevano [le figliuole] incredibilmente numerose, stranamente somiglianti
numerose, stranamente somiglianti alle locuste anche le meno invenuste, come diceva la rassegnata
, è modo stranissimo... 'le guardie invenzionarono un barroccio '.
, un uomo rarissimo, maestro de le stampe qui di n. s. il
2-40: se giuseppe scaligero credette / esser le staffe una invenzion moderna, / ingannar
nuova invenzione permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche (i primi cilindri
davvero scatole di pomodoro in conserva) le insufficienze del nuovo mezzo tecnico non permisero
i necessari requisiti e siano state osservate le prescritte procedure amministrative per ottenere il brevetto
invenzioni peregrine o alcune cose comporre, le quali appo li futuri facessero lui morto
leggiadrissima invenzione. manetti, 96: le invenzioni, che sono cose proprie del
come 'l pittore, nelle invenzioni, le sua finzioni non sono di tanta satisfazione
di tanta satisfazione a li omini quanto le pitture, perché, se la poesia
il pittore si move colle proprie similitudine de le forme a contrafare esse forme. ariosto
, v-1-430: la poesia, pittura de le orecchie, senza l'invenzione, veramente
della canzone, dell'altro per trovare le parole. dolce, l-1-164: la invenzione
via all'invenzione aiutando l'arte con le parole per esprimere il suo concetto. daniello
daniello, 1-26: dico tre esser le cose principali, dalle quali esso [
e finalmente la forma dello scrivere ornatamente le già ritrovate e disposte. lomazzi, 2-23
di disegno, d'invenzione e in tutte le parti del chiaro e scuro, universale
si vuole esprimere, e di cose le più scelte e le più capaci ad eccitare
, e di cose le più scelte e le più capaci ad eccitare in altrui maraviglia
casa foscari posta sulla brenta vi sono le più peregrine invenzioni che uno possa immaginare
invenzioni. grazzini, 4-472: nascono le invenzioni a un tratto, e spesso
una di quelle invenzioni della civiltà contro le quali più si rivolta l'animo mio.
per mezzo de'demoni sono portati, e le leggi ancora per lo più sono non
avarizia de'favoriti, erano, con le nuove invenzioni da cavar danari, divenuti
e rubamenti. gorani, 2-i-35: le tante gabelle ed altre invenzioni fiscali.
si fatte imaginazioni sono molte fiate ingannate le maghe e l'altre donne che ai
donne d'europa in quelle parti su le navi del colombo, io l'ho per
ii-392: per tal modo mi sembra che le origini italiche, restando spogliate dalle favole
cardinali e li giovanetti medici, secondo le intrinsichezze ed osservanze passate, ma i
tu ritrovassi qualche invenzione, ond'io le potessi entrare in casa a pigliare la
la buona serva, a cui non mancavano le invenzioni, per essersi forse più volte
1-7-22: 'ed apparecchiante', dice 'le sue adinvenzioni '. or quali invenzioni ci
. bargagli, 73: come in tutte le facultà si dà sempre la prima parte
galuppi, 4-iii-40: l'immaginazione riproduce le idee simili, ma non le crea;
riproduce le idee simili, ma non le crea; ora nella creazione di nuovi
romaghosi, 17-161: è innegabile che le invenzioni tutte e le scoperte delle verità
è innegabile che le invenzioni tutte e le scoperte delle verità dipendono in prima ed
lo diventa di fatto, si è che le invenzioni metafisiche sono trovate per isciogliere le
le invenzioni metafisiche sono trovate per isciogliere le contraddizioni eterne. alvaro, 9-196:
in quelle condennazioni che si faranno mediante le loro invenzioni e referti. biringuccio,
che non è, sui campanili e le terrazze, mitragliatrici e mortaretti tornarono in
pronun- ziazione. ottimo, i-64: le parti di rettorica sono cinque: invenzione
sottile invenzione fu similmente, sì come le sue opere troppo più manifestano agl'intendenti
manifestano agl'intendenti che non potrebbono fare le mie lettere. t. segni, 1-39
invenzione. bartolini, 18-77: nell'ascoltarmi le ragazze dubitavano maggiormente che io le prendessi
ascoltarmi le ragazze dubitavano maggiormente che io le prendessi in giro e raccontassi cose di
, iii-4: io loderei che dopo le tragedie e rappresentazioni gravi si recitasse una
nuova invenzione che non giovarono, dacché le barricate, alla difesa delle quali erano
, chiamate oreri, perché milord oreri le ha messe in voga proteggendo colle sue
samento a trovare cose vere o verisimili le quali facciano la causa acconcia a provare
proverbio, dall'ovo a raccontare tutte le cagioni di questo moto. f. f
iii-26-223: una filosofia non sostituisce neppure le filosofie anteriori, ma le conserva negandole,
sostituisce neppure le filosofie anteriori, ma le conserva negandole, cioè spiegandole, cioè
discendere l'armonia dei soli e le anime e le forme in cui quelle si
dei soli e le anime e le forme in cui quelle si inverano.
idea, quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza,
puro atto; il cerchio, che figura le intelligenze angeliche, più prossimo a dio
inver- berito contro di me a udire le vostre pretensioni. = denom.
: i chiari amaranti, dispiegate / le foglie, tosto per fermata legge, /
ridente e bella per infiorare et inverdire le spogliate campagne, le ombrose valli et
per infiorare et inverdire le spogliate campagne, le ombrose valli et alti monti veniva.
/ nelle inverdite valli; / infra le nebbie assidue; / sotto gli azzurri cieli
, / e l'acqua scroscia su le morte foglie; / e tutto è chiuso
/ e tutto è chiuso, e intorno le ventate / gettano l'acqua alle inverdite
d'annunzio, 4-ii-14: in penombra le file dei libri parevano come una muraglia
sangue. che ristrepiti la piena tra le rive inverdite, remoto pare quanto che butti
odore dei pampani. certo ha tuttora le palme inverdite dai pampani. 2
5-208: erano protette..., le spalle da uno scialletto di seta nera
: ho veduto, giovani francesi, le donne nostre, belle d'inverecondia,
sono minori o la inverecondia nel tratto o le iniquità nelle vendite. gioberti, 1-iv-469
spiratrici e d'imagini leggiadre / sentirete le dee; ma vi rimembri / che
; ma vi rimembri / che inverecondo le spaventa amore! bresciani, 6-vi-92:
ho potuto altre volte desiderare di trovare le altre donne maliziose, indocili, lusingatrici
lor moto. jahier, 2-38: le guardie in barchetta / stendon verbale ai bagnanti
frasi e la spudoratezza di certi sguardi che le lancia il sergente, la domestichezza invereconda
sergente, la domestichezza invereconda con cui le mette le mani addosso. landolfi, 16-40
la domestichezza invereconda con cui le mette le mani addosso. landolfi, 16-40: risorge
fermo e lucia, 387: le sue azioni divennero affatto indisciplinate, i suoi
ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli, i gesti ambigui,
pongasi mente quanto mal dispongano l'animo le cordialità caricate e quasi invereconde; e
sospettosa censura. giusti, 4-i-355: le tazze che con gioia invereconda / vi
liriche e narrative, denunziasse per lo meno le invereconde compiacenze di certi giornali. d'
forzare l'ordito della tela ponendovi le verghe nella croce per tenere in ordine
: fatto ciò, si passa a invergare le tela, e si prende in mano
, si apre e si mette su le mani aperte dell'avvoltatore; e in
buti, 2-625: scrivere è invergare le carte: imperò che si fanno ne
imperò che si fanno ne la corte le lettere a riga a riga, come si
riga a riga, come si vanno le verghe nel panno. 2.
, 348: 'in vergare', mettere le vele sulle loro verghe finali, pennoni
grossa la vena, / messe gli son le rime in frodo e tolte.
: piangendo come mogliera invergognata, perché le avieno dato altro marito. inverifìcàbile
verificabilità. landolfi, n-124: tutte le nostre ipotesi sono in verificabili.
. rubino, 71: già invermiglia le cupole celesti, / dei monti,
francesca. nievo, 9-36: fra le labbra sboccia [il sorriso], ed
uscì da un portone, reggendosi con le mani la testa invermigliata di sangue.
corromponsi le case e disfannosi. cavalca, ii-125:
d. battoli, 13-1-12: nudatesi le spalle, si diè una terribile disciplina
, e fino a imputridirgliene e inverminare le carni. bresciani, i-i- 317:
ventilarla vola, e si pone o sopra le pampane delle vigne o sopra l'ortaglie
delle vigne o sopra l'ortaglie, e le fa seccare facendo che il frutto si
che gli si marcivano e invermi- nivan le carni. segneri, iii-1-23: un'acqua
, i quali lascerebbero infistolire e inverminire le loro piaghe fino a degenerare in cancrene
, 1-144: se appien lasciasse inverminir le piaghe, / che impresse in loi la
? a. casotti, 1-312: le frutte mai non possono esser sane, /
, la nebbia ed il calore / le rendon sempre inverminite e vane. batacchi
entro a cui stanno lungo tempo le foglie in alcune piante, e
in alcune piante, e che le difende dah'ingiurie dell'aria nella stagion fredda
che si riferisce all'inverno; che ha le prerogative e i segni della più fredda
sole tardo ne l'invernale / ciel le caligini sciabe vincea. ojetti, i-589:
(una licenza, un congedo, le ferie); che si somministra
l'inverno. botta, 6-ii-423: le più preziose bagaglie dei soldati ne furon
tuoi saluti. piovene, 7-517: non le salse rosse, pesanti, invernali,
. alvaro, 9-162: avevano [le ragazze] una voce sottile sottile,
o in un luogo adatto ad affrontare le difficoltà del clima e la rigidezza della stagione
difesa, con l'intenzione, se le genti de'spagnoli inverneranno, di far a
li-1-611: molte [navi] perdono le stagioni de'venti, e convengono o ritornar
sulle coste meridionali, e rientrò per le occidentali e settentrionali. cavour, iv-
: quando nelle cime de'monti risederanno le nugole, invernerà rabbaruffando il tempo;
invernerà rabbaruffando il tempo; se saran le cime nette sarà sereno. colletta, i-
,... la invernata te tenerà le rene calde. leonardo, 7-i-72:
rene calde. leonardo, 7-i-72: le veglie dell'invernata devono essere dai giovani
padiglione / sia per cacciar il freddo o le zanzare, / l'invernata non men
: nelle invernate nevose, il grano e le biade barbicando meglio che nelle vernate dolche
nelle vernate dolche, più abbondanti sono le ricolte. foscolo, xiv-176: per ora
... s'adopera per far lustre le pitture e per invernidare
iii-431: molto meno è lodevole indorare le statue di marmo, inverniciarle e farle colorite
pittore. faldella, 3-31: invernicia le porte e dipinge le insegne, compila
, 3-31: invernicia le porte e dipinge le insegne, compila le epigrafi funebri e
porte e dipinge le insegne, compila le epigrafi funebri e festive. dossi, i-i-
carrozze. viani, 19-41: inverniciava le croci al cimitero. -in partic.
infarinate che si dipingono e inverniciano come le mascare modanesi. lippi, 7-45:
il gusto della grazia che invernicia tutte le facce... questi eroi della moda
moda... hanno scavalcato tutta le gente uggiosa che ha studiato fin'ora
. m. ricci, 1-55: le sedie sono anco molto belle, inverniciate et
d. bartoli, 1-3-6: le pareti un commesso di tavole pur di
ottone alle spalliere. tozzi, vi-927: le sue labbra non impallidivano mai; anzi
i zerbinotti... passeggiano sotto le finestre, colle scarpe inverniciate.
(il volto, la pelle, le labbra); truccato. caro,
niciate dame. guerrini, 2-87: schizzan le sorche innamorate / dalle tue fogne,
tuoi fanali, in sulla porta / pipan le cortigiane inverniciate. 3.
] perché inverniciata di frasi che arieggiano le idee moderne. bersezio, 3-183: birbante
* invemiciatore ', chi per mestiere dà le vernici a carrozze e altri mobili.
corruzione e dagl'insetti, sono efficaci le inverniciature. tommaseo [s. v.
. lubrabo, 1-236: non han le donne desiderio più vivo che quel di
cupa coi suoi tonfi, / e le nebbie che affondano il fiume, / e
nebbie che affondano il fiume, / e le felci e le spine. pavese,
il fiume, / e le felci e le spine. pavese, 10-71: il
preme / al crudo inverno in man le chiome ha dato. f. buonarroti,
-quartiere d'inverno: luogo dove svernano le truppe in attesa della primavera; residenza
leopardi, iii-791: non le dico questo perché, in caso di
invernàccio. moretti, vii-940: non le pareva ammissibile che il ferreo decreto di
egli sia, possa mai conoscere perfettamente le fatiche ed industrie dei scrittori. boterò
muro del cortile, pareva guardasse con disprezzo le catapecchie ammucchate qua e là intorno allo
poco invero tu stimi, uomo, le cose. -seguito dalla cong. che
incorrere nella inverisimiglianza, seguire in tutto le nostre usanze. p. verri, i-367
interrogato se sapesse che sieno state unte le muraglie, disse che non lo sapeva
questa relazione punto lontana dal vero, e le ragioni con cui l'avvalora, sembrano
alla penna, ma è pur forza raccontare le cose che la realtà ci racconta.
. m. zanotti, 1-6-135: le cose soprannaturali non debbono escludersi dalla commedia
pur son vere. palazzeschi, 3-91: le cose più inverosimili si susseguivano con rapidità
pericolo. buzzati, 6-162: antonio le crede, è inverosimile ma antonio le
le crede, è inverosimile ma antonio le crede, ha un tale accento di sincerità
promisero, in buona fede, le cose più inverosimili, prima di separarsi
povero componimento. algarotti, 1-viii-3: le parlate che i poeti sogliono mettere in
si abbia, che i triangoli tra le medesime parallele e in basi uguali
si mette a nettar i laveggi e le padelle e tagliar carne e metterla al
circostanze che questa estate andavano attorno, le inverisimilitudini delle quali erano troppo note a
. gravina, 221: né solo le favole troppo ravviluppate son viziose per l'
troppo ingiurioso: se me ne suppone le necessarie facoltà, mostra inverosimilmente d'ignorare
necessarie facoltà, mostra inverosimilmente d'ignorare le numerose olimpiadi che mi gravitano sul dosso
centro comune di gravità non discende, le forze contrarie sono eguali. soldati,
alle naturali verità; e sono perciò restate le parole senza le cose, cioè vuote
e sono perciò restate le parole senza le cose, cioè vuote di senso e contraddittorie
1-74: manovra invertita -eseguita scambiando reciprocamente le funzioni del timone di profondità e del
. 5. ferrov. scambio fra le due file di rotaie di un binario
della rotaia consumata per l'attrito con le ruote, sostituendola con la parte integra.
lingua più precisa e meno animata, le inversioni dei latini interessano il sentimento,
se non quella che è logica. ma le inversioni armoniose son logiche anch'esse quando
e all'ironia del * giorno 'sono le inversioni, o interposizioni, come talvolta
gli orrendi avanzi del lavorio della lima, le tracce dei pentimenti, ritocchi e inversioni