famiglie e individui che hanno in comune le risorse economiche e l'abitazione, anche
di un esperto e coordinando e integrando le rispettive conoscenze, lavorano insieme per fini
persone che, generalmente in polemica con le strutture esistenti (chiesa, stato,
di trasformare per lo più dall'interno le strutture stesse secondo quei princìpi. -econ
concessioni di brevetti, ecc. coordinando le gestioni allo scopo di attuare combinazioni produttive
.. erano già strettamente connessi attraverso le banche e tendevano sempre più a connettersi
lavoro da svolgere, a mettere in luce le più riposte capacità di ciascun componente del
parlamentari di un partito a votare secondo le direttive stabilite dalla direzione del proprio gruppo
. b. croce, i-1-81: le somiglianze esistono, e in forza di
esistono, e in forza di esse le opere d'arte possono essere disposte in questo
contrassegnati, in ordine decrescente, con le lettere a, b e c).
sistema periodico di mendelèieff vengono chiamate gruppi le colonne verticali in cui sono riuniti gli
un gruppo di picche ristretto andavano inverso le genti nimiche. -aeron. unità
i-120: potrà un giorno raccontare tutte le fasi dell'assedio al gruppo montano delle tofane
11. medie. gruppi sanguigni: le varie classi nelle quali si suddividono gli
nelle quali si suddividono gli uomini secondo le caratteristiche immunitarie, individuali ed ereditarie
di produrre gli antigeni è ereditata secondo le leggi di mendel, per cui i gruppi
e versi scempi e raddoppiati di tutte le sorte. pindemonle, 219: delle
giù, un gruppo di risa! e le fanciulle pas- sàrono. -ant
non tanto ad esaminar lo strumento per tutte le sue corde, a saper se si
orecchi per la sonata da vero che le vien dietro. -figura di danza.
: gruppi di statue aggravignate insieme, come le forze d'èrcole o simili. magalotti
di serpi / che d'oro avean le scaglie, e cento intrichi / facean
fazzoletto bianco. pascoli, 477: le donne ripresero a filare, / con
diede alla cerca delle tre mila dramme, le quali trovò senza molta fatica durare,
poco ci si van contorcendo e raggricchiando le dita; e snodatine i nodi e disgiuntene
; e snodatine i nodi e disgiuntene le giunture, ci si fan tutte nocche e
/... / l'agreste gioventù le maggior zolle, /...
d'annunzio, iv-2-125: a tutte [le vacche] penzolava fra le gambe il
tutte [le vacche] penzolava fra le gambe il gruppo delle mammelle rifornite di
con gruppi. serdonati, 9-432: le fortune e nodi o gruppi di venti,
.., senza poter punto discernere le cose che da lor si cantano, o
sofferenza. foscolo, iv-457: le mie labbra sono arse; il petto
sospirare! -davvero; un gruppo dentro le fauci, e una mano che mi
, i-308: già una tranquilla contentezza le stillava nelle vene, quand'ecco, lì
, in un gruppo d'ira, azzannò le corde e d'una cadenza le strappò
azzannò le corde e d'una cadenza le strappò. 16. locuz.
, ii-1-1117: gli alunni, disertate le aule, s'erano radunati nel cortile,
officina. partono in gruppi, trillano le biciclette sulle strade di pianura.
grusuoli quello poco de argento ch'a le volte a le mane li pervene. boccalini
de argento ch'a le volte a le mane li pervene. boccalini, iii-105:
posta in piaghe picciole..., le netta, mondifìca e le cicatrizza
, le netta, mondifìca e le cicatrizza e sana. = deriv
, con lunghe setole alla base; le ali e la coda sono lunghe, le
le ali e la coda sono lunghe, le zampe molto brevi; vive nel sudamerica
il quale opera fregando la ferita con le foglie suddette e instillandovi del sugo e facendone
.]: 'guada', pianta che ha le foglie fatte a lancetta, intere,
, 2-472: intanto spagliate e trattenute [le acque] per buon tratto della fossa
guadagnare? pascoli, 280: scorrean le terre ignote con un grido / straniero
erano mai guadagnata la cena, né le calze, né ì viaggi che avevano
più contengon cose inventate a capriccio di chi le scrive per guadagnare. g. capponi
guadagnare, non l'offenda, ma osservi le sue comandamenta e la sua coscienza non
opere da guadagnare: di che il braccio le si stese e diventò secco. celimi
procurare a proprio vantaggio (anche con le particelle ne o ci). romanzo
decoro, con cui prese a trattar le storie senza introdurvi ritratti, abiti, costumi
nero la rendeva più slanciata, e le braccia rotonde ed il collo bianco ci
biblico e ascetico: meritare, mediante le buone opere, la grazia santificante e
bibbia volgar., x-255: tutte le cose tengo come fango puzzolente, acciò che
pur seguitando a fiutare dietro alla fortuna le orme della virtù, guadagnava l'ipocondria.
chi dir volesse al desso: gioca le tue carte in tal modo, e guadagnerai
ii-194: guadagnata una sola battaglia, tutte le nostre interne insurrezioni si dilegueranno come nebbia
come nebbia. nievo, 1-259: le si profferse per compagno in una monferrina,
. a. cattaneo, ii-259: le navi... devono avere altrettanta
avere altrettanta savorra, altrimenti ogni onda le solleva, ogni vento le guadagna,
altrimenti ogni onda le solleva, ogni vento le guadagna, e le porta a rompere
, ogni vento le guadagna, e le porta a rompere. 6. raggiungere
argine. fiacchi, 177: ardon le scene ed arde il foro, /.
390: l'epidemia... guadagnava le case sparse, non risparmiava i casolari
pasolini, 5-63: la luce guadagnò le cime nude dei monti. -penetrare
, 60: prego quella strectissimamente per le rasone da me scripte voglia..
del costume. de sanctis, 7-409: le dottrine mazziniane guadagnarono quanti in italia amavano
era accommodato... a tutte le sorti di persone, per guadagnarli tutti
istanno fuori di firenze, c'hanno tra le mani l'avere altrui, che se
battaglia o co 'l capo ricucito o con le braccia infasciate. -figur.
infastidire. boccaccio, i-70: le cose di che l'uomo abbondevole si
sacchetti, vi-122: i cercini, le stanghe, marre e fusa, /
stanghe, marre e fusa, / le pentole, i paioli di quelle fiere /
credete a me, bono amico, le soie ricchesse al ricco, tant'à in
dico di più; perché riescono soverchie le parole, dove penso solamente di consolarti
6 (90): vada a far le sue confidenze a chi le piace;
a far le sue confidenze a chi le piace; e non si prenda la libertà
,... per non infastidire le grate orecchie di t. m. passiamo
con silenzio. dolce, 8-6: le cose nuove piacciono, e le antiche per
8-6: le cose nuove piacciono, e le antiche per troppa età infastidiscono. giorgio
un poco infastidito. montano, 1-162: le ore di scuola la infastidivano.
. bartoli, 4-ii-211: credo bene che le molte e molte cose che avete avute
casa sua con l'arte del menare le calcole. rajberti 2-130: tutta quella uvaccia
inacidirsi nello stomaco, a rivo- uzionare le budella. 5. ant.
la dolcezza delle lodi,... le infastidiscono siccome nauseose, quando non le
le infastidiscono siccome nauseose, quando non le veggono avvalorate dalla manifestazione d'un alto
. machiavelli, i-vi- 231: come le cose amare perturbano il gusto e le dolci
come le cose amare perturbano il gusto e le dolci lo stuccano, così gli uomini
sono obbligato servire a te con tutte le mie forze, e mai non mancare né
lor piaceri. lombardo, 4-ii-165: le persone s'infastidiscono d'una cosa mal scritta
la monotonia de'rumori... le dava al capo una pesantezza ingrata.
ii-8-215: come sono infelice, che tutte le cose care mi sien negate! come
sbarbaro, 1-22: sedendo, accavalciò le gambe e diede a tutti le spalle,
accavalciò le gambe e diede a tutti le spalle, infastidita. moravia, xiii-329
infastidito, abbattuto. trinci, 1-118: le piante restano noiate, infastidite e avvelenate
, disgustato. serdini, 1-68: le 'nfastidite labbra in ch'io già pose
con altri versi, / mischiati con le lagrime angosciose, / qui si convien che
, come sogliono fare l'altre genti, le quali io caccerò del vostro cospetto e
. f. frugoni, 3-iii-55: le superbe gallerie per essere preziose s'infastosivano
bipartita l'unghia / cristal- leggiar fra le diverse gemme, / onde pompeggia infastosito
infaticabile. borgese, 1-32: rievocava le ragazze di casa taramanna, virili,
d'annunzio, ii-608: ecco, le ali titanie, / le solari penne,
: ecco, le ali titanie, / le solari penne, le lucifere / piume
titanie, / le solari penne, le lucifere / piume, infaticabili / flagelli dell'
mente. b. croce, ii-2-252: le idee... non sono altro
appena / l'umil colomba e credi aver le penne / cinte d'invitta infaticabil lena
fonte [iesù] è infatigabile, le sue cannelle sono infatigabili. salvini, 16-436
veloce nave. luzi, i-35: le donne ai lavacri marini / tuffano i lini
/ tuffano i lini dell'infanzia e le roride melanconie / de'fluenti anni nel corso
ali bianche vestì, ch'han d'or le cime, / infaticabilmente agili e preste
g. bentivoglio, 4-1043: [le] operazioni militari più necessarie...
a questa idea di ricchezza sono associate le idee di educazione nobile e liberale, d'
un'amante. tutte le cose a torno rivelavano infatti una special
a persuadermi che quanto a me pareva le costasse molto, non le dava infatti
a me pareva le costasse molto, non le dava infatti che pochissimo fastidio.
leonardo, 2-633: se alcuna de le sopra diete cose a alcuno paresse impossibile
? b. croce, iii-23-235: tra le stucchevoli ripetizioni della poesia precedente..
infatuato... e il giovanotto le aveva scritto una domanda di matrimonio.
maggioranze, almeno quando s'infatuano per le questioni inutili. d'annunzio, 4-ii-70
, svanire. gavoni, 109: le suore sulla nudità del marmo che s'
invasato. d'annunzio, 1-211: le trombe si fermano. il clarinetto,
gara di lingue, coteste infatuazioni per le nostrali o per le antiche o per le
coteste infatuazioni per le nostrali o per le antiche o per le straniere, sono
le nostrali o per le antiche o per le straniere, sono pure vanità pedantesche.
pedantesche. b. croce, iii-26-10: le infatuazioni accadono e sono deplorevoli in ogni
tedesca o francese non meno che per le orientali. soffici, v-6-55: per un
in quelle salette. papini, iv-800: le sue lezioni piacciono molto alle ragazze le
le sue lezioni piacciono molto alle ragazze le quali ci ritrovano quello spirito un po'
: accanto alla più superficiale infatuazione per le scienze, esiste in realtà la più grande
. tasso, 12-18: depon clorinda le sue spoglie inteste / d'argento,
! serafino aquilano, 55: pur a le voglie tue sì male intese / satisfarrò
e del mare si riscuotono. sono le notti infauste. siedono ai quadrivi gli spettri
andreini, 36: son d'aquila le man, di capra il piede, /
5-214: parve al cappelli che con le lettere denotate dalle cifre un nome potesse
. chiari, 1-iii-130: il cielo poste le aveva sull'innocente suo labbro per predirmi
mio che un roseo velo / induceva a le cose. oh, chi l'ha
brusoni, 2-17: inorridirono più volte le pietose giovani al racconto di giustina,
, / e il biondo croco e le viole palide. frachetta, 1-215:
gode il lume della pietà divina che le mostra gli scogli infausti de'peccati e
mostra gli scogli infausti de'peccati e le addita il viaggio verso il cielo.
efficiente]... infibra le carni, stende le cartilagini, salda
infibra le carni, stende le cartilagini, salda tossa, ramifica gli
, ramifica gli nervi, incava le arterie, infeconda le vene.
nervi, incava le arterie, infeconda le vene. = comp. da
mancanza di facoltà. siri, iii-1062: le contentezze de'suoi buoni sudditi restavano amareggiate
/ manipolandomi a flessuosa vergine / con le plaudenti mani. -per estens.
risultati di questo sin- tetismo convulso condannano le intenzioni, per l'infecondità della fantasia
giove / gl'ingrati amplessi, e le infeconde piume. -figur. parini
che ebbe a renderne un sol chiuse le vene. campailla, 7-16: se nitrosi
mal cuore. foscolo, iv-362: le coste del monte sono spaccate in burroni
burroni infecondi fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera. leopardi, 34-19
. saliva / il naturale tempio de le rocce infeconde. piovene, 8-104:
figliuolo. cesari, 6-296: tutte le chiese separate dalla romana debbono essere e
cotesti rimettiticci di parole... le propagini infeconde e infelici del nostro gran'al-
infeconda, / qual scioglie il sol le nubi e il mar fa bella ogn'
d'intrar in nave et alciar su le vele. s. caterina da siena,
, io me lo strapperò dal petto con le mie mani, e lo caccerò come
abbonito da tutti, perché tutti temono le sue insidie. goldoni, ix-66: ancor
a poco a poco in alto mar le vele, / qual nube, irsele a
morire affogata come fanno i sultani con le odalische infedeli? saba, 532: le
le odalische infedeli? saba, 532: le tue compagne: la buona, la
se stessa. pascoli, i-696: le parole sono tutte per indurre nell'infedele
privato. brusoni, 811: tra le più pericolose insidie de'suoi sudditi degeneranti
e assai significativa immagine noi italiani chiamiamo le traduzioni del primo genere « brutte fedeli
infedele / è tempo già di rispiegar le vele. temanza, 75: aveva
ed infedele. botta, 6-ii-568: le spiaggie erano difficili e poco esplorate, le
le spiaggie erano difficili e poco esplorate, le acque infedeli. -incostante,
ebbe ardimento / sovra altissimo abete aprir le vele / ad un fiato infedele. a
: non confidiate né anche all'aria le vostre passioni, perché i venti per ordinario
sarpò l'ancore, poco dianzi, dietro le lusinghe dell'infedel vento. -labile
in quelle guerre contro genti infedeli, le quali era lecito ridurre in schiavitù,
potrebbe essere, che se i cristiani voltassero le forze loro a subiugare gli infìdeli?
dispiacer gradasso intese / del re agramante le fortune avverse, /... /
non sofferse. aretino, v-1-364: le fughe infedeli e gli accordi cristiani derivano
accordi cristiani derivano da i meriti de le vostre sincere menti. aleardi, 1-48
tortora, ii-124: quantunque i suoi nimici le avessero infedelmente levato parte di quel credito
speravano ch'ella fosse per muoverlo a far le provisioni necessarie per la salute di tutti
; erroneamente. siri, xii-283: le provincie unite... [erano]
. foscolo, viii- 214: le vostre imprese per la salute e la gloria
che, distratta da tante faccende, le serviva così infedelmente da farle sbagliare la strada
che prima furono fatte, perché non le conoscono, le pensano infedelmente. =
fatte, perché non le conoscono, le pensano infedelmente. = comp. di
. a. cocchi, 6-17: le mogli precipitano facilmente nell'impudicizia o infedeltà
o tirsi, e ti perdono / le commesse infedeltà. foscolo, xiv-259: tu
. d'annunzio, iv- 1-278: le amanti dovevano rimaner fedeli in eterno alla
). foscolo, xv-210: fra le promesse sono le difese del capo battaglione
foscolo, xv-210: fra le promesse sono le difese del capo battaglione cometi, detenuto
ottenuta la grazia, pentirsi della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega...
un'ingratitudine sacrilega...; le parve che una tale infedeltà le attirerebbe
; le parve che una tale infedeltà le attirerebbe nuove e più terribili sventure.
. si debbono riguardare come legali tutte le altre, benché fra loro di costruzione
alle necessità o appagare i desideri e le aspirazioni; che ha l'animo profondamente
tartareo regno, / venga a mirar tutte le pene inseme / dentro 'l mio cor
, iv-351: non sai tu che le lagrime di un uomo compassionevole sono per
gusto amoroso, la pena delle adultere le mette spavento, la quale vituperosa morte
mette spavento, la quale vituperosa morte le minaccia. goldoni, xi-25: si dice
empromette, / ma maratona, e le mortali strette / che difese il leon con
ariosto, 15-68: i corpi umani son le sue vivande, / de le persone
son le sue vivande, / de le persone misere et incaute / de'viandanti e
/ che il bisogno sospinse / a por le rapitrici / mani nell'altrui parte /
possa 'l mio infelice stato, / e le mie d'esto ingrato / tante e
6-59: pur né 'l duol che le sia per morte tolta, / né l'
sarpi, viii- 153: tra le altre perverse opinioni de quali abonda il
dee., 10-8 (461): le forze d'amore,... non
è quella di osservare i giorni e le ore felici et infelici per fare le loro
le ore felici et infelici per fare le loro opere e negocii. loredano,
dee., 4-10 (454): le miserie degli infelici amori raccontate, non
la chiesa. tasso, 9-96: ferma le genti; e 'l re le sue
: ferma le genti; e 'l re le sue riserra, / non poco avanzo
d'ammissione all'istituto tecnico agrario, le porte di questo gli rimasero chiuse.
salvini, 19-iv-2-274: uno finisce troppo le parti a una a una, e poi
africa 0 nella palestina, godesse le riscaldate aure di quei climi ove la
non aspetto altra consolazione che quella de le vostre lettere, ne le quali mi confermiate
quella de le vostre lettere, ne le quali mi confermiate quel che già mi
loro,... sonci testimoni per le loro scritture che le profezie di cristo
sonci testimoni per le loro scritture che le profezie di cristo non l'abbiamo finte né
sommersi. g. capponi, 5-234: le contese intorno alla lingua...
aver conseguito il suo male e finiscono le miserie con altre maggior miserie. foscolo
di non possedere ciò che può soddisfare le sue necessità e appagare le sue aspirazioni;
può soddisfare le sue necessità e appagare le sue aspirazioni; condizione di chi è
infelici, è durezza simile a quella de le colonne del marmo. a. mocenigo
nero / di piccole ombre erranti per le dune, / e ne saliva dentro il
319: per la ragione de'contrari, le dignità mal collocate è forza che siano
da me in questi ultimi anni de le mie infelicità. loredano, 2-i-83: non
la mia lingua averà vigore di raccontare le mie infelicità, impedita tra'sentimenti delle
combatter per loro più volte non ostante le prime infelicità. siri, viii-729: non
, ma per l'infelicità della pronunzia perdono le loro sentenze l'autorità e la vaghezza
da cui la storia della repubblica rilevava le sue più splendide pagine. 9
valentuomini, né gli costringesse ad accomodare le loro opere alle sue capricciose lantasie,
lantasie, che è quello che infelicità le nostre arti. 4. rifl
fallimenti, e di molto s'impediscon le comprede e le vendite.
e di molto s'impediscon le comprede e le vendite. = voce dotta
). malvezzi, 145: vedono le provincie, che prima erano fertili e
di dio voler da te mai pigliare le tue vendette, ma riserbarle a lui solo
infellonirono gl'icononomarchi, si arrolarono sotto le insegne onorevoli della fede tutto il resto della
fede tutto il resto della germania per le fatiche del celebre bonifazio. emiliani-giudici,
grattarsi accanitamente la testa ficcandosi con rabbia le unghie nei capelli infeltriti. jahier,
libertà. b. croce, ii-5-130: le donne baccheggiano nella letteratura moderna, perché
di diletto, sprofondarsi nelle lascivie, le donne prostituirsi, gli uomini infemminire.
non sarei io sì pazza da accostar le labbra a cotesto zanzero di frigia,
del signor ruberto fossenno privi di tute le sopradicte cosse. caro, 12-387: ecco
gli empi e crudi venti / difendi le tue gregge, e da l'infense /
.), ma anche in tutte le altre forme. 2. in
sacra inferie: di quel sangue cavallotti raccoglieva le stille per altro battesimo. =
poco pan duro e inferrigno, che le spenga quella bellezza onde va sì superba
il basso ventre. -arti inferiori: le gambe e i piedi. - mascella
la donna receva quel fumo over vapore per le parti inferiori tanto caldo quanto el può
monti); che costituisce la base, le falde (la parte di una montagna
mar tirreno. citolini, 148: le isole d'italia, per esser di gran
inferiori sono venere e mercurio, perciocché le loro orbite non abbracciano la terra.
raro, non potendo accadere che quando le congiunzioni inferiori succedono nei nodi, o
anima, cioè la sensualitade perturbata per le perturbazioni del mondo e pelle cupiditadi terrene,
la vita degli uomini, e tutte le azioni egregie che si fanno in questo
confronto. boccaccio, 9-92: alzando le forze dell'ingegno, di che molto
: i più santi nomi profanati, le più insigni sciocchezze levate al cielo,
generalmente una certa misura analogica [fra le monete], o sia proporzionale fra la
157: ella scherza quando antepone le mie poveri odi al suo libro,
un'ode che... va tra le inferiori del manzoni... è
. nonostante quei motivi inferiori che mossero le turbe, fu un moto storico,
; inadeguato. guicciardini, i-17: le deliberazioni fatte per timore paiono a chi
: i casi umani sono inferiori a le virtù di cotanto cavaliero. segneri,
inferiore al vero. muratori, 4-28: le carte geografiche e topografiche sono un ritratto
. b. croce, i-3-70: le discipline o scienze naturali... non
e animali), ma su tutte le manifestazioni della realtà.
'l superiore ha a l'inferiore fra le creature, ma non de l'amore
papa... disponea, che le cause commesse una volta a'cardinali non passassero
gettati tutti li stendardi e bandiere con le aste sopra il popolo inferiore, dal quale
. cattaneo, v-2-266: sono [le antinomie] insolubili alla nostra intelligenza,
partenza i sensi e non può ricavare le idee superiori se non dall'elaborazione delle
platelminti). - scimmie inferiori: le platirrine, che hanno un più basso
186: in generale mi piacciono più le lettere di officio e di supplica e
a persuasion di cicerone perdonarono a costui le tribù sì fatta legge teatrale, soffrendo
soranzo, li-1-443: non restano però le galeotte e fuste barbaresche di inferire ordinariamente
lapo da castiglionchio, 24: per le predette cose molte cose s'inferiscono.
ella provata ogni volta che sien provate le proposizioni che la inferiscono? 4
pierfranco fu tenuto colpevole da molti per le parole del cumano, di continuo narate
soderini, iii-68: il moro fra le domestiche [piante] e 'l giuggiolo sono
. guglielmotti, 893: si inferiscono le vele con più o meno lavori,
popoli, o almeno ad infermarli. le spalle, inferendo a genova, anzi dicendolo
: e sol che incoroni / di tutte le sue torri fette 'portare', con
smil'alma dentro inferma, / e le fa alterazion patir d'amore.
male). prende prima le cagioni e i nascimenti degl'infermanti.
i-586: esser note e manifeste a ciascun le gravi infermare (enfermare, infirmare),
casi che turbavano li giovani e le vergini... infermarono. boccaccio,
voi avete due piaghe, che se non le sanate, vi faranno e paralizzarne il corso
); ammalato, piano che a le delle autunnale. carducci, iii-18-310: il
simili. voglie dell'infermato, ei le secondava presso che sempre. questo
capponi, ii-148: roberto, infermato per le fatiche sona); venir meno
). che serve per allacciarvi le vele; fighiera. guittone, i-21-163:
far tonda, lunghi quanto son larghe le vele, distesi ed imper- ciando a cedere
pietade / la nostra infermitade. lacciarvi le vele. si chiamano pure 'fighiere '
risanano, a guisa di corpi umani, le città ancora e 4. indebolito
siena, v-59: lo stato infermabile le monarchie. g. capponi, 6-127:
renze col corredo di tutte le qualità avvertite: che cosa e
frati e nelle celle del dormitorio ricevere le medicine per la sanità del corpo. sermini
1284: rimanevamo a lungo nell'infermeria su le seggiole rozze di legno. ojetti,
infermeria (così sogliono chiamare i medici le case dove curano le infermitadi). statuto
chiamare i medici le case dove curano le infermitadi). statuto dei cavalieri di
, donazioni e lasciti, e di tutte le cose che sono a uso deu'infermeria
: a certi antichi non posso tener le risa, a certi altri il sonno:
ed infermiccio. dossi, iii-222: le ragazze infermicce sono pur le più buone.
iii-222: le ragazze infermicce sono pur le più buone. d'annunzio, iii-1-965
fi aqua rosa, la qual mete le polzelle / sor le soe belle face per
la qual mete le polzelle / sor le soe belle face per esse piu tenerelle
). serao, i-952: tutte le interne avevano l'aria infermiccia, pallida
, o anche privatamente), applicando le terapie prescritte dal medico, provvedendo alle
-infermiere specializzato: che svolge le proprie mansioni in settori specifici della medicina
medico e di coadiuvare il sanitario durante le visite. statuto dello spedale di siena
a molti medici, gli piacevano soltanto le infermiere e... quelle che di
. della casa, 706: tutte le infirmità d'un ospitale, / contandovi il
tre volte dentro indolcisce quelle acque, le quali raccolte sanan le infermità. g
indolcisce quelle acque, le quali raccolte sanan le infermità. g. gozzi, 55
: i tuoi giovani giorni ti fuggono fra le infermità. padula, 323: l'
annunzio, iv- 1-401: tenevo fra le braccia una povera creatura inferma, profondamente
, con i nervi indeboliti, con le vene impoverite, forse insanabile. moravia,
forse insanabile. moravia, xi-520: le malattie dei mendicanti... hanno da
parziale) di conoscere e valutare correttamente le situazioni sociali in cui egli si trova
sociali in cui egli si trova e le conseguenze delle proprie azioni, o di
contagio. siri, i-59: per le male qualità del tempo e dell'acque
costantino da loro, lxii-2-11-21: tutte le strade del regno del tibetto presentemente son
questi beni non si rivolgano a calmare le infermità della nostra vita? 3.
sanabile. g. gozzi, i-25-165: le malattie sono grazie che ne fa il
che ne fa il signore per medicarci le infermità dell'animo. -ant.
è nel maggior numero delli uomini, le ricordanze d'una mente selvaggia e isolata
parola] si possono... risanar le infermità della repubblica. -errore di valutazione
magro levriero si trastulla: / ha le mascelle a guisa di maciulla, / cascante
che non può trovar posa in su le piume, / ma con dar volta suo
de'medici, i-78: sogliono comunemente tutte le infermità corporali nel sopravenire della notte pigliare
inferma non solamente firenze, ma tutte le altre città e terre... infettava
di forze / tutto snerbato, e con le membra inferme. gioia, 2-i-185:
pollici e largo uno. ciò fatto, le piante inferme cominciarono a trasudare da tutte
piante inferme cominciarono a trasudare da tutte le parti e, cessato questo sudore,
132: quando, di maggio, tu le dolci sere / imbalsamavi co'tuoi fiori
. testi fiorentini, 196: tutte le cittadi ove gienti dimorano,..
... sono sane ed inferme secondo le diversità del
. v. borghini, 6-ii-27: quantunque le paludi e le valli si provino per
, 6-ii-27: quantunque le paludi e le valli si provino per lo più inferme,
stagione dell'ano più inferma e ove le più pericolose malatie avengono. del bene
: il re, per tener inferme le forze del papa, promettendo all'uno ed
ha lamentato co'nostri due maggiori poeti le piaghe di questa antica inferma, italia?
sgombra, / ver'l'immortalità drizza le piante. -malfamato (un luogo
, 278: giochi di civile compagnia erano le delizie della parte sana di quel paesetto
(una persona, il corpo, le membra); indebolito, debilitato,
pianto. ariosto, 21-20: de le sue ferite ancora infermo / l'arme si
vedessi sull'altissima sommità dell'onde cerulee le ninfe sorridermi e farmi cenno di salire a
. b. casaregi, 21: sono le forze inferme e corte / contra lei
tempra guemita. monti, 23-793: le mie forze tutte / sono inferme. aleardi
quei ch'aver poteano in fretta / le schiere di tutta africa raccolte, /
non vagliono (o iddio buono!) le lagrime del pupillo e de la vedovella
del mondo. idem, 6-99: per le balze / quella [la fiera]
. b. casaregi, 41: già le cadenti sue speranze inferme / ei sul
-instabile, mutevole, caduco, effimero (le sorti umane, la fortuna, ecc
/ la meschinella nostra anima avvezza / le celesti non cape, o crede eguali.
quantunche ree e false hanno trovato chi le affermi e difenda per vere e per buone
, si son dati a credere che le scienze siano vane ed inferme tutte quante
tutte quante. buonafede, 2-i-161: le più volte le belle massime sono disonorate
. buonafede, 2-i-161: le più volte le belle massime sono disonorate da ragioni inferme
. croce, iii-10-125: si afferma che le 'rivoluzioni d'italia 'del ferrari sono
. guidotto da bologna, 1-42: le più ferme e le migliori [ragioni
bologna, 1-42: le più ferme e le migliori [ragioni] sempre metta dinanzi
ragioni] sempre metta dinanzi, e addrieto le più vili, cioè quelle che.
quelle che... sono inferme senza le altre, e con le altre sono
sono inferme senza le altre, e con le altre sono ferme e provate. cavalca
ferme e provate. cavalca, 6-1-144: le ragioni sono inferme ed insufficienti. girolamo
i-352: omero..., sotto le belle parolette e delicate figure e leggiadre
dell'uva, 12: che son le vostre pompe e questi beni? / ombre
in un tratto si spegne; perciocché le voglie loro sono acute, ma non
sia tua cura / di san barnaba le mura / salir, quando tu tei possa
riferimento sia alla concezione che ne avevano le antiche religioni o la mitologia classica,
/ e fe'raccorre al suo destrier le piume. vinciguerra di collalto. 221
lotario diacono volgar., i-201: le pene infernali sono diverse secondo diversi
. dante, conv., iii-xm-2: le infernali intelligenze da lo aspetto di questa
mentre quivi stavan con sospetto, / le tre furie internai sovra le mura /
sospetto, / le tre furie internai sovra le mura / tesifon vider, megera ed
ha [dio] date in guardia [le anime], acciocché il lupo infernale
], acciocché il lupo infernale non le divori. rappresentazione della risurrezione di gesù
e potenzia? / già son aperte le porte eternale, / e veggo che
atimo, e tra via / getta le mani, e lei smarrita prende. idem
levori e gli insulti delle furie infernali le dovevano servire di tempre tormentose, ma
vi ebbero... di quei che le celesti e le infernali accademie filosofiche sognarono
. di quei che le celesti e le infernali accademie filosofiche sognarono... nelle
qui solo: / ho paura; le streghe mi circondano... / mi
sangue nelle vene, e a contrarre le labbra a quella smorfia infernale, di
della quale sta piena detta lettera, le dottrine infernali, che pretende insegnare,.
/ tutto ripieno d'infemal furore, / le ricolmò di polvere sì fatta, /
abbatta. monti, x-2-520: deluse così le speranze de'miei puri fratelli, che
: ora l'arte era perfezionata, e le volontà più accanite nell'infemale proposito.
4 arti infernali ', non solo le magiche, ma nel suo morale,
,... terge il sudore e le lagrime ai suoi lavoratori raminghi, riscatta
destinato a scoppiare una volta raggiunte le linee nemiche (e fu in uso dal
nel limbo) e ne avrebbe sofferto le pene. tommaseo [s. v
morte alle anime de'defunti, patì le pene infernali. = lat.
): s'i'avessi a dire particularmente le belle cose, che in quella infernalità
m. palmieri, 1-31-10: non troveren le genti dolorose / perché loro internar non
riferimento al mondo dei morti, secondo le concezioni sia della mitologia classica, sia
, cioè piena d'ignoranzia et intendente a le cose terrene. livio volgar.,
pena mai mercé se impetra, / ne le tenebre interne orrende e basse. cariteo
. cariteo, 308: uscite son da le spelunghe interne / le tre furie crudeli
uscite son da le spelunghe interne / le tre furie crudeli, in cui non vale
, / or geme e mughia ne le notti interne. caro, 7-486: da
con temerario piede / non dubitò calcar le soglie interne. c. gozzi,
né favor di regi / all'itaco le spoglie ardue serbava, / ché alla poppa
serbava, / ché alla poppa raminga le ritolse / l'onda incitata dagl'inferni dei
qual cagione la terra scenda / verso le parti infeme, e perché il foco
il foco / lieve s'innalzi a le superne sfere. marchetti, 4-277:
pe'gran monti altre sopr'altre / [le nuvole] si stanno accumulate, e
nuvole] si stanno accumulate, e le superne / premon l'infeme immobili.
[tommaseo]: seguian gesù e le virtù superne, / fugian il mondo
anima dopo morte, coi riti mortuari e le funebri cerimonie degli egizii. =
menato fu a vedere l'inferno e le pene che vi sono. petrarca, i-14
che quelle cose nello inferno si facessino, le quali non potrebbono essere fatte né intese
citolini, 245: demo- gorgone ne le viscere de la terra e plutone e proserpina
punite e condannate alla pena eterna le anime dei peccatori, escluse dalla visione
delizie eterne). -per estens.: le pene stesse inflitte ai peccatori.
ciel sincera, / e quanto è da le stelle al basso inferno, / tanto
3-52-2: che ho io altro meritato per le mie colpe, se non l'inferno
baratro e per il monte e per le sfere, passando per il fuoco mistico e
della carne. -come personificazione: le potenze infernali, i demoni; satana
parole / vien sibilando, e intorno le saltella. / come dall'alba al tramontar
. paradiso dei vizi, inferno de le virtù, purgatorio de le bontà e
, inferno de le virtù, purgatorio de le bontà e limbo de le allegrezze.
purgatorio de le bontà e limbo de le allegrezze. busini, 1-185: quella città
fossa, toglier l'accesso agli ausiliari, le difese agli assediati, penetrar a viva
, di fumo, di polvere, fra le strida di chi assaliva, di chi
2-95: figuratevi quale inferno di gente le si può versare addosso rapidamente in certe
1-26: non vedi tu che spezzi le bilance / e séguiti l'inferno del
arte. cassola, 2-193: piero le era stato infedele tre o quattro volte
nel sangue un inferno gentile per cui le piace immensamente a far all'amore. ungaretti
angoscioso). svevo, 1-219: le spiegazioni della madre erano bastate a lucia
per sopportare quell'inferno di professore che le avevano imposto. sbarbaro, 5-35: la
. c. ridolfi, ii-346: anche le acque dell inferno ', o deposito
in cui sono radunati i libri e le pubblicazioni pornografiche. 11. nero inferno
]: 'furie d'inferno non solo le 'furie dell'inferno', cioè le
le 'furie dell'inferno', cioè le agitazioni furibonde; ma, personificazione secondo
, personificazione secondo l'imagine mitologica, le furie che accendono la discordia, che
che stimolano al misfatto; e sono le stesse passioni dell'uomo che della libertà propria
. -patire, provare, soffrire le pene dell'inferno: soffrire dolori indicibili
arici, iv-380: io patii tutte le pene dell'inferno pel caldo insopportabile.
piè qualche sassuolo / che fa provar le pene dell'inferno. manzoni, pr
(357): perché mi fa patire le pene dell'inferno? cosa le ho
patire le pene dell'inferno? cosa le ho fatto io? -rimettere, cacciare
come lo si dipinge: non sempre le situazioni sono cosi drammatiche come si immaginano
stendendosi, / se ne va con le barbe infino agl'inferi. f
la mitologia classica). -anche: le anime dei trapassati, i morti.
, non solamente uccisero quelli che con le armi alla mano facevano resistenza..
.., ma quelli ancora che le gittavano. muratori, 7-iv-381: gli ufìziali
cui s'inferociva tutto un quartiere e le pallottole fischiavano intorno a noi. bocchelli,
mio padre... aveva perduto le staffe, si inferociva, mi avrebbe
parte il triste umore che mi danno le memorie recenti e i desiderii della privazione.
cacce fatte nel nostro serraglio di firenze e le tigri e i leoni così storditi
, x-2-335: neri cavalli... le regie / stalle intronando inferocian da
da strano / terror percossi, e le morate giubbe / e le briglie scuotean,
, e le morate giubbe / e le briglie scuotean, foco sbuffando / dalle
. forteguerri, 28-48: nalduccio vede tra le frondi inferocito / leon, che per
diego, quasi nascondendo la testa tra le spalle, tremando di paura sotto gli
l'umanità de'suoi studi, e per le sue virtù non inferocite come in molti
pure ne rimanevano ancor fresche in ogni angolo le doloinferraiolare (letter. inferraiuolare),
etti, 2-336: difendendo l'arcadia e le sue leggi dalle inesauste irrisioni d'aristarco
naturalmente amici dell'utile proprio e togliendo le illusioni che ci legano gli uni agli altri
scioglie assolutamente la società, e inferocisce le persone. borgese, 1-318: non
mazzini, 9-17: se anche tutte le ragioni « pubbliche » mi persuadessero altrimenti
mi persuadessero altrimenti, e non è, le private m'inferocirebbero a tentar solo senza
animale). bissari, 1-177: le rinascenti teste inferocire / mal può quest'
sentirne parlare. pirandello, 5-64: le donne singhiozzavano, molti imprecavano inferociti.
loria, 5 * 150: inferocita per le ironie che io inconsultamente infilzavo circa quel
, iv-328: andava dianzi perdendomi per le campagne, inferraiuolato sino agli occhi.
essi per schiavi. cesari, 1-2-340: le catene medesime, che già inferrarono le
le catene medesime, che già inferrarono le mani e i piedi di paolo,
cammelli, 77: la ingiuria tra le lingue mettea foco, / il tradimento
: egli ènno quasi inferriati, essendogli tolte le sue terre e serrategli le vie.
essendogli tolte le sue terre e serrategli le vie. 3. munito d'
/ archi sovr'al tuo capo; e le inferrate / finestre spera e il rozzo
, o per impedire l'accesso e le comunicazioni. -inferriata inginocchiata: quella che
, e quello prontamente venutovi a ricevervi le solite carezze. g. gozzi
. sp. 5 (76): le rade e piccole finestre...
ritti in piedi sulle mangiatoie, sopra le teste dei cavalli, erano aggrappati 1
menti di medicina e gli adoperamenti per le infertadi e per le ferute. iacopone
gli adoperamenti per le infertadi e per le ferute. iacopone, 25-32: or ov'
debbono sovenire ne'bisogni e soportare ne le 'nfertadi. dante, conv., iii-x-i
vidi sotto 'l sole, cioè che * le ricchezze ragunate sono per danno od a
e infertil terra di alpestri paesi nieghi le sue dovizie agli abitatori, industri e
intellettuale e spirituale; incapace di esprimere le proprie qualità interiori. c.
estate brucia, che nell'inverno affoga le piante, da quando vi dolete della sua
molti colpi violenti, infertile dai critici che le si levarono contro nel corso del rinascimento
, che nel deserto laziale aveva infervorato le mie meditazioni fino all'ebbrezza, si
: qui nell'odioso racconto infervoratasi, le preser... veementi le doglie del
infervoratasi, le preser... veementi le doglie del parto. c.
infervorava alla opposizione, vuoi coll'affrontare le prigionie, vuoi co 'l fischiare o coll'
nuovo la zuffa, non meno tra le cavallerie che tra le fanterie. borgese,
non meno tra le cavallerie che tra le fanterie. borgese, 1-26: 11
giacomini, 3-41: accettiamo la divisione de le canzoni sì come le dividono i filosofi
la divisione de le canzoni sì come le dividono i filosofi, ponendole parte morali,
. bisaccioni, lx-2-69: troncatemi le chiome, anderò in un chiostro..
nel combattimento,... insanguinarono le spade senza riguardo alcuno. a. verri
qualche palla di neve ed una fra le altre colpì il predicante, nel mentre
nulla vacillò nella presa risoluzione di adempire le promesse da lui fatte al re. c
a certe donne sante, / acciò con le preghiere infervorate / ti facciano scordar cotesto
vorisco, / che non mi ratterrebber le catene. magalotti, 13-117: i
894: 'inferzare'... fare le ferze o i ferzi: tagliarli
. firenzuola, 322: battute le maestre penne fra le ma
, 322: battute le maestre penne fra le ma scelle dei crudeli denti
a chi seguita la diritta intenzione sopra le genti... a reggergli col
fame e di tanti malori si accoppiavano le frequenti veglie per gli continui infestamenti de'
vi fusse franca la fiera, per le multe e infestante brigate de gio- vene
diffondono nei terreni coltivati danneggiando o soffocando le piante utili; male erbe, erbacce.
... non cessavano d'infestare le frontiere meridionali dell'imperio. pananti,
malnati, fra quante infestano roma e le provincie e il consorzio civile.
fero cinghiai, che i colli e le foreste / d'arcadia tutta, e la
, xii-930: un fier leone / che le campagne infesta, / di david sulla
molto opportuna a causa dei cani che infestavano le strade. massaia, x-157: formiche
caccia, osa il feroce veglio / a le città far periglioso assalto, / e
assalto, / e gli uomini infestar fra le alte mura. -figur.
: non lasciavano altresì di vicendevolmente infestarsi le due armate con frequenti sortite, imboscate
priorato, 8-252: fece principiar a bombardar le mura... e infestar le
le mura... e infestar le case col getto di quantità di bombe.
[plinio], 346: quattro sono le generazioni che infestano gli alberi. soderini
per distruggere i sorci / che infestan le cantine. bocchelli, 13-262: porci
inselvatichiti... ne uscivano a infestare le campagne. -ant. senza connotazione
una coltura, un terreno, soffocando le altre piante (un'erba infestante, una
, 119: questa istessa pianta infesta le campagne e le vigne. c. ridolfi
questa istessa pianta infesta le campagne e le vigne. c. ridolfi, ii-301
ora a vedere quali eresie abbiano infestate le nostre provincie, da che le barbare
abbiano infestate le nostre provincie, da che le barbare nazioni questo bel paese soggiogarono.
l'acqua viva / quando il sol caldo le sue barbe infesta. ramusio, i-n
.. / che gli occhi offusca e le narici infesta, / come si forma
, or guerra ti molesta / or le voci importune de le genti, /
ti molesta / or le voci importune de le genti, / veneni, tradimenti;
, adirato contra lei, pigliò con le mani ate e la precipitò in terra
... effigiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero ercole. d'annunzio
dalle accuse. mamiani, 3-333: le nuove accuse e persecuzioni dalle quali viene
marino, 4-223: di colei che le mie paci infesta / passi alquanto il furor
dai cattivi. crudeli, 1-148: le cure vane opprimono il cuore, c'infestano
della misteriosa ungherese non cessò d'infestare le ore di simone. -pervadere,
in questa peregrinazione della vita portar celate le ricchezze dell'ingegno; delle quali quanto
. boccaccio, iii-2-55: e con le lance ciaschedun s'infesta / di vender
di essere monumento nazionale fa sì che le sue sponde non sieno infestate da ville
che per mezzo del suo avvocato sostenne le loro ragioni. 6. ant
ha in spagna armate 12 galie le qual tiene per custodia di quelle sue marine
quello di pisa, confidentemente vogliamo usare le offerte di quella illustrissima signoria. sarpi,
. siri, 1-v-415: non ostante le incomodità et infestazioni che dal forte luigi
de'pirati africani. gioberti, iii-187: le tribù ligustiche degli appennini...
sono api maggiori, con grande infestazione le perturbano [le pecchie], significano
maggiori, con grande infestazione le perturbano [le pecchie], significano maturi i meli
tornaquinci, 2: avendo io già sottomesse le forze, non potrò sostenere..
, non potrò sostenere... le infermità infeste quando io veggio con esso
ugurgieri, 164: i tre capitani disciolsero le schiere dividendole, e anco chiamati convertirò
dividendole, e anco chiamati convertirò e volsero le vie, portando l'accette infeste.
: ma per provocare contro a noi le infestissime e bestiali turbe, si mostrano
al gregge infeste / de'lupi ingordi le bramose canne. goldoni, xiii-333:
. non può distruggere con bastante perfezione le piante infeste che vi fossero già nate
un augel pellegrino tutti gli augelli traggon le penne, cosi al principe forestiero tutti
: moise... portò seco insù le carra multitudine di cicogne, le quali
insù le carra multitudine di cicogne, le quali sono naturalmente... infeste
la fronte. alamanni, 6-21-6: le notti tutte / di sogni infesti avrò
, 16-85: infesto occorre / per le contrade cittadine il bianco / tuo lume
, che degli alberghi / va radendo le mura. carducci, ii-1-242: da cotesto
roero, 1-i-15: il molle lusso, le lascive feste, / il dolce inganno
la lusinga e l'arte / volgano lunge le lor cure infeste. betteioni, i-260
annunzio, iv-2-1113: era come se le avessero capovolta l'anima, come se fossero
come se fossero andate al fondo tutte le cose infeste che la strangolavano.
infesta, / trattasi in alto, inver le piaggie lassa. quirini, li-2-323:
in seno / fan forza al buon desio le voglie infeste. fiacchi, 214:
mecenate oltre l'etadi infeste / su le grand'ali ancor va del suo canto.
: nell'atto delle mancipazioni, ritornarono le stipulazioni, con le infestucazioni o investiture,
mancipazioni, ritornarono le stipulazioni, con le infestucazioni o investiture, che noi sopra
steso in fuori, sì che con le dita si può appena pigliare o strignere.
: con questo fiero principio andò amore le mie pene ordinando, e la presa già
soavi odori. boterò, 1-92: le... minere di ferro, infettando
minere di ferro, infettando tacque, le rendono ferruginose. g. f. loredano
l'immondizie di quella città e tutte le cose mortacine, nella quale per consumarle,
di veleni contro al nemico, sia avvelenando le armi o infettando i fonti,.
trichina, il microscopico verme che infetta le carni del maiale e dell'orso, è
, un tanfo acre che infetta / le zolle a noi devote. -ant
figur. serdini, 1-233: riciproca le fiamme al costui petto / adamantino e
inferma non solamente firenze, ma tutte le altre città e terre, a lei
, e la natura infetta infettò poi le persone, cioè tutti i posteri. a
voglia..., abbia infettate finanche le scuole del dritto e della universal ragione
la dottrina dell'ente infetta sempre più le scole, e spinge la filosofia verso lo
e questa mattina m'ha infettato con le sue benedette etimologie. -ant.
. salvini, 39-ii- 155: le cure noiose e le gravi e mordaci sollecitudini
155: le cure noiose e le gravi e mordaci sollecitudini e le fatiche
e le gravi e mordaci sollecitudini e le fatiche e le miserie... l'
e mordaci sollecitudini e le fatiche e le miserie... l'umana vita continuamente
era uscito tutto il male che turbava le colonie e tutto il veleno che infettava
infettata, si complicarono in questo secolo le follie borromi- nesche. foscolo, xi-1-105
riserve apostoliche, e particolarmente di quelle le quali abbiano il decreto irritante, per la
, dependente dall'armonia del tutto con le parti. -in senso generico:
. dalla croce, v-37: quando le donne patiscono qualche putrida disposizione,.
gli uomini che usano secco carnalmente o le basciano ed abbracciano, di tal infezzione
ecco che il capo... se le gonfia come un pallone: se le
le gonfia come un pallone: se le infetta la cute, se le intirizziscono i
: se le infetta la cute, se le intirizziscono i capelli. redi, 16-iv-176
redi, 16-iv-176: oltre al succiar le piaghe, utilissimo ancora stimo essere.
in ostinate servitù. pratolini, 9-785: le è scoppiata l'avarizia come un bubbone
l'aere più vicino a colui che le si appressa. lori, lxi-3: a
si appressa. lori, lxi-3: a le tue capre già del parto gravi /
li infetadi fuora di la terra a le grote, in uno loco chiamato la
iii-5-3-54: rimovesse da ogni pubblico governo le persone infettate di eresia. passeroni, 3-193
né carne infecta per bona; e che le diete carne infece non la possano bendere
di medicina in volgare, 25: perché le donne che mangiano cibi infecti desperdano,
di sì maligne qualità sono infette che le carni vive, tocche da esse, si
risorse / per te dal regno in su le rive infette / l'altar di dio
guisa che l'infermo stima di veder le cose di quel medesimo colore del quale
santo uomo, e per divina volontà conobbe le insidie. firenzuola, 380: la
1-iv-303: ella, oltre a render le cose lucide e vaghe, conserva ancora quel
o pure ciò venne per essersi coniate le monete d'oro infetto di molta lega.
occasione. muratori, iii-104: per le robe, quantunque infettissime, si purgano
e al sepolcro. nievo, 1-81: le carrette delle masserizie infette guidate da musi
infetti... che si facessero lungo le mura di fuori della città capanne d'
città: io credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile.
fusse possibile. muratori, iii-92: le case o camere de gli ufiziali sieno segregate
bandello, 2-24 (i-915): le mani... erano d'oscura pallidezza
: al naso infetto / danno lezzo le rose e le viole. tasso, n-ii-280
infetto / danno lezzo le rose e le viole. tasso, n-ii-280: purgandosi la
infetto, / e sì mortai velen le infiamma il cuore, / che le cieche
velen le infiamma il cuore, / che le cieche saette entr'a le piaghe /
/ che le cieche saette entr'a le piaghe / lasciano infisse con la vita insieme
della religione cattolica. casti, 19-48: le cortigiane bestie aristocratiche / temer che il
: l'interesse e l'ambizione sono le due più infette pestilenze che contaminino la
ignobile bugigattolo a pian terreno, con le inferriate ai due finestrini, una infetta
per le guerre civili. balbo, i-216: le
le guerre civili. balbo, i-216: le parti in [venezia]...
filosofia insieme entravano nelle sacre cose le questioni interminabili, la moltitudine delle
di ogni altro bisognevole a tutte le famiglie che si trovavano serrate nelle
a prezzo i titoli di nobiltà e le magistrature, infeudando le città più cospicue
titoli di nobiltà e le magistrature, infeudando le città più cospicue, ipotecando le future
infeudando le città più cospicue, ipotecando le future entrate del fisco. nievo,
che il signor marchesino cerchi d'infeudare le nostre donne nel marchesato, bisogna pensare
nel marchesato, bisogna pensare a difendere le possessioni del nostro onore, e le
le possessioni del nostro onore, e le valli della nostra riputazione. carducci,
i diritti signorili in caso di vendita conforme le convenzioni delle lettere d'infeudazione. giannone
d'italia; era naturale, dopo le vili infeodazioni di essa fatte dai berengari
. dalla croce, v-37: quando le donne patiscono qualche putrida disposizione o qualche
gli uomini che usano secco carnalmente o le basciano ed abbracciano, di tal infezzione
hanno i concimi per disutili, per cui le immondezze perdonsi negli abitati, donde le
le immondezze perdonsi negli abitati, donde le infezioni autunnali. [sostituito da]
: il teatro anatomico posto nel mezzo tra le scuole e gli uffici è un centro
massimamente essendo la natura umana inclinata a le sceleraggini e al male. baldelli, 5-3-190
. questa infezzione di questo male [le feste dionisiache] nella toscana in roma
stagionarono al fuoco di quei vivi carboni le lor crudezze... con li mali
egli aveva in sé i germi di tutte le infezioni. corrompendosi corrompeva. papini,
, di una mente che sapeva discernere le infezioni e le pustole più potenti degli
una mente che sapeva discernere le infezioni e le pustole più potenti degli uomini d'allora
] dell'espurgazione facendo passare nelle indie le milizie più mutine,... curando
la infezione. galanti, 1-ii-27: le stesse città regie, fino le più
: le stesse città regie, fino le più cospicue del regno, non vanno esenti
, la superficialità e l'inadeguatezza di tutte le formule gradualiste, integraliste, sindacaliste,
[l'ubriachezza] per poco tutte le nazioni viziasse e bruttasse, gli antichi
cattolica non è più degna, per le sue colpe e le debolezze dei suoi capi
degna, per le sue colpe e le debolezze dei suoi capi, di rappresentare
suoi versi sono un antidoto potentissimo contro le infezioni di gusto. botta, 7-302:
digressione il voler quindi esaminare per minuto le ragioni di questa moderazione, e quando
. c. durante, 2-180: le seminano [le fave] alcuni solo
. durante, 2-180: le seminano [le fave] alcuni solo per ingrassare i
per ingrassare i campi, imperoché, come le piante son cresciute ben morbide e che
già cominciano a fiorire, gli agricoltori le voltano con l'aratro e le seppelliscono
gli agricoltori le voltano con l'aratro e le seppelliscono in terra, e così infiaccandosi
tener vivo. mazzini, 24-88: tra le strette della miseria, l'infiacchimento del
dalla chiusura di quelle vie, per le quali si esercitava con massimo buon frutto
, un animale o il corpo, le forze, i sensi); debilitare,
senso. targioni tozzetti, 8-73: le afe lunghe, smaniose e non interrotte
snervando l'elasticità giusta dell'aria, infiacchiscono le nostre fibre. misasi, 2-10:
. indebolire, svigorire moralmente; soffocare le facoltà, le energie dello spirito; svirilizzare
svigorire moralmente; soffocare le facoltà, le energie dello spirito; svirilizzare. pallavicino
, febbre che tutte dello spirito infiacchisce le forze e debilita. forteguerri, 28-23:
superstizione avevano spenti i migliori, infiacchite le anime salde, perseguitato ogni specie di
, 6-42: canchero venga a tutte le dottrine filosofiche quando tendono a infiacchire la
e più infierisce la sventura, più le distanze e le mille circostanze che s'attraversano
la sventura, più le distanze e le mille circostanze che s'attraversano all'espressione
; declassare. tommaseo, 8-9: le verità che voi difendete sono evidenti,
e chi punto v'aggiunge d'estraneo, le intorbida ed infiacchisce. mazzini, 1-34
ed infiacchisce. mazzini, 1-34: le osservazioni sopra i 4 promessi sposi '
con la nostra anima e non attraverso le astrazioni che se ne foggiano. bocchelli,
leopardi, i-152: s'infiacchiscono sempre più le generazioni degli uomini. de sanctis,
da lei. pirandello, 6-234: tutte le forze s'erano infiacchite al contatto del
, 39: per propria condizione tutte le cose umane si mutano e infiacchiscono.
e, per lo contrario, rimanersi tra le legioni o cavalli potevano i valorosi;
cadente rugiada, voltò frettoloso verso la patria le piante. zucchelli, 361: la
corpo? la carne macerata dalla vecchiezza, le forme infiacchite, le articolazioni annodate,
dalla vecchiezza, le forme infiacchite, le articolazioni annodate, la pelle grinzosa.
: si ritrovano talvolta sì fattamente infiacchite le sostanze della casa che alcuno non poco
, questa provoca l'orina, tenta le reni e i nervi, nuoce alle membrane
la state che 'l verno, e le cagioni di questi infiam- mamenti, che
alcuni erano morti ed alcuni fuggivano per le case, ma per lo infiam- mamento
dal conoscere tutti i modi e tutte le cagioni e circostanze dell'infiammamento di cosiffatte
crescenzi volgar., 9-30: quasi tutte le lesion che vengono al dosso [del
, 2-8: supponendosi produttrici degli infiammamenti le focose particelle de'liquidi, co'soli
: e quando il giorno breve / copre le rive e le piagge di neve;
giorno breve / copre le rive e le piagge di neve; / e quando 'l
neve; / e quando 'l lungo infiamma le campagne. firenzuola, 79: ne'
. tansi ilo, 94: fra le più sante idee, fra le più belle
: fra le più sante idee, fra le più belle, / che in grembo
/ che in bel seren la luna fra le stelle, / onde infiammò la mia
: quel re, d'ira infiammando ambe le gote, / disse ad alceste
. /... linfa che disegna le tue mani, / ti batte ai
la « ruggine »... morde le spighe e le infiamma e le arrossa
»... morde le spighe e le infiamma e le arrossa, quasi arroventate
morde le spighe e le infiamma e le arrossa, quasi arroventate da un intimo fuoco
nappi, xxxviii-266: non febo, non le muse a questo canto / invoco;
o miraeoi che si conte, / che le mie piaghe agguagli e la mia fiamma
il seno. foscolo, iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni di
ii- 1020: vedi com'iddio / le gierarchie infiamma e quelle regge. selva
che dovranno valere ad infiammarti d'amore le grazie piovute sopra te particolarmente dalla sua
sonando per la sua lingua penetrarà ne le menti e scendendo a i cuori gli infiam-
infiam- marà di quel foco che arse le lingue bipartite de gli apostoli e di
. birago, i-2-505: la femina ha le sue vestigia al contrario, cioè larghe
i-180: ingrata che io era: le mie furie, i miei sdegni vi moveano
infiamma! monti, 17-537: d'ambe le parti ognuno infiamma / il vicino,
la sua vicinanza, e infiammare tutte le menti, e specialmente quelle degli uomini
cavalca, 9-235: infiammare non possono le parole le quali si proferiscono col cuore freddo
9-235: infiammare non possono le parole le quali si proferiscono col cuore freddo.
ragione solamente ci dovrebbe infiammare ad amare le tribulazioni. petrarca, 71-106: canzon
xlv-61: amor infiamma gli uomini a le virtù, rimove dai vizi e dagli atti
a perdonare, a vendicare, a impugnare le armi, a far la pace,
cioè dell'entrata della segnoria, accendesse le discordie del popolo, infiammata la gentilezza
, 11-77: i carbonari infiammavano le calabrie. -ant. istigare.
molte cose, e il cuore infiammava le mie parole. -fomentare (liti
né a loro né alla francia infiammar le controversie che starebbono meglio sopite.
dio] fue santo stefano quando tra le mani piene di pietre tenuto come da
da lunghi e frigidi morbi, come sono le sciatiche. guazzo, 1-8: molte
nel salcio. tasso, 14-44: generar le pioggie e le rugiade / risguardo,
tasso, 14-44: generar le pioggie e le rugiade / risguardo, e come il
: s'è veduto talvolta infiammarsi per le strade, mediante l'eccessivo caldo, le
le strade, mediante l'eccessivo caldo, le paglie ed altri corpi sottili. cesari
battuta, non potea ricevere così addentro le fiamme cadenti e d'esse infiammarsi.
finestra al termine d'ogni sua giornata le creste formidabili delle alpi marmifere infiammarsi e
ond'ebb'io mille ferite, / e le candide guancie e colorite / le faci
e le candide guancie e colorite / le faci, ov'io m'infiammo e discoloro
il petto, / ah, mi sento le gote infiammar. saba, 73:
il suo sguardo infiammarsi ed egli aveva le mani più grandi delle loro.
il lucido cranio gli s'infiammò sotto le lampadine elettriche della lumiera. -colorarsi
come fantolin che 'nver la mamma / tende le braccia, poi che 'l latte prese
a tutti i gentili studi e a tutte le liberali discipline. pananti, iii-152:
iii-152: non si può esprimer però quanto le dame affricane s'infiammano al racconto dei
racconto dei nostri costumi; come invidian le nostre donne, che ottengon dagli uomini
pindaro a riscaldarsi infiammarsi sublimarsi anche per le cose tenui. ojetti, ii-506: invidio
: invidio chi solo leggendo e meditando le parole dei santi e dei poeti s'
(128): nestore, ricevendo le parole d'antenore, tutto infiammandosi d'ira
/ gri- dàro a boce: -oste le mandiamo, / sì che per forza,
ed umile, che leggendo i fatti e le grandezze di cesare, d'alessandro,
ordine al marchese di montebello d'assaltare le frontiere del regno. g. gozzi
battaglia. colletta, iv-176: scontrandosi le infuriate torme, infiammavano.
allargandosi il campo dello studio, infiammandosi le passioni, cominciando a farsi sentire il
volessero confessare il vero, mentre che le parole ingiuriose si vanno infiammando, le
le parole ingiuriose si vanno infiammando, le ginocchia dicono loro sotto: non fate.
infiammarsi il fegato, si mantengono anche le scarpe e gli stivaletti buoni. morgagni
infiamma. targioni tozzetti, 10-37: le pustole della prima espulsione compariscono, s'infiammano
agostino volgar., 1-2-195: per tutte le loro cupidi- tadi non si sarebbono li
a fare battaglie civili, come feciono per le loro istigazioni. botta, 6-ii-382:
stati, molto infiammatamente esortandogli a riempir le compagnie. = comp. di infiammato
bencivenni, 5-4: delle medicine acute le vecchie sono migliori,...
vecchie sono migliori,... le più fresche sono lattose ed infiammative.
, intima guerra agli austriaci con parole le più infiammative del mondo, e che mai
petrarca, 50-15: il sol volge le 'nfiammate rote / per dar luogo a
negri fiati, / tale il fetore e le faville sono. brusoni, 913:
spiega... i terremoti e le emanazioni infiammate e le lave fluenti dal grembo
i terremoti e le emanazioni infiammate e le lave fluenti dal grembo di nevose montagne
, bruciante. govoni, 709: le sconfitte amare / e la crudele beffa
. michelstaedter, 532: vedevo [le barche a vela] raccogliere il vento
solo che, davanti, il timpano e le colonne doriche ci mostrano un travertino come
gli occhi stralunati, gli orecchi e le guance troppo infiammate, l'aggrottare le
le guance troppo infiammate, l'aggrottare le ciglie, e certi atti subitani e scomposti
del famoso artù vide la corte i le infiammate d'amor donzelle ardite / ornar di
infiammato per averla tenuta un momento fra le braccia, biancavilla cominciò a seguirla per
braccia, biancavilla cominciò a seguirla per le vie. -acceso di amore divino
iv-151: nell'inferno [ci sono] le comiche ma sinistre ruzze dei dannati e
dei dannati e dei diavoli; nel paradiso le danze infiammate degli angeli e dei felici
il re di francia cedesse alle ragioni le quali pretendeva al ducato di milano,.
... sospetti di favorire immoderatamente le cose del re di francia. varchi,
ed entrando nelle case ne portavano via le cose illecite e di peccato. ojetti
suol mettersi d'impegno, / e le dà prima, e dopo le promette.
/ e le dà prima, e dopo le promette. pirandello, 5-177: no
pratiche col cavalier di cupido con tutte le finezze e lusinghe più esquisite che a
echi di canzoni infiammate che avean sollevato le folle in delirio. stuparich, 3-155
delirio. stuparich, 3-155: tutte le infiammate frasi d'amore, le profferte
tutte le infiammate frasi d'amore, le profferte di dedizione udite erano come dei fuochi
accidente. dalla croce, iii-5: le ulcere infiammate o varicose o putride o
infiammati e turbidi. soderini, ii-291: le vette de'roghi stillate a bagnomaria giovano
casa. d'annunzio, iv-2-211: le palpebre... gli pesavano su gli
tubi ingombrando, svaporar ne feo / le parti levi, e infracidò le gravi.
feo / le parti levi, e infracidò le gravi. chiari, 5-8 7:
. livio volgar., 2-426: le matrone e gentildonne di quel sacello cacciarono
principalmente dalla filosofia dell'uomo. sapute le suste di questo e gli suoi ordigni,
giovanni delle celle, 2-55: fuggire le consolazioni sensuali,... e
sensuali,... e similmente le parole, visioni, odori, dolcezze,
e la natura se cerca di trar fora le cose superflue: la quale infiamazione dispone
selve. rovani, i-38: la natura le ha messo il cuore in ghiaccio per
loro più agevole sempre il bene con le interne sue illustrazioni e infiammazioni, ch'
] alle posteme calde, e lieva le infiammazioni. landino [plinio], 595
croco a lusuria e mitiga empia- strato le infiammagioni che tendono al fuoco sacro. soderini
. campailla, 17-29: si producono allor le infiam infiammatòrio (infiammatòrio)
ah'infiammazione; mazioni / de le meningi e del traverso setto. alfieri,
viaggio. d'annunzio, che rompano le fibre del sangue. a. cocchi,
la produce. citolini, 279: poi le infiammagioni e passioni de 'l cerpiù spesso
. ramusio, iii-51: partorendo, le tette s'infiappiscono. = denom.
: fu alla colonna strettamente legato le mani e li piedi, sì che le
le mani e li piedi, sì che le nerbora tutte infiarono. boccamazza, i-1-400
il piede spedato è bona; e se le gambe se infiassero per la spedatura,
olio e acetto e scandalo e ongeli le gambe, e guarirà. ramusio, iii-346
mattio franzesi, xxvi-2-176: benedette le viti che ti femo, / benedette
viti che ti femo, / benedette le man che ti infiascomo. soderini,
non si vogliono infiascare, depongono abbondantemente le loro fecce, si trovano limpidissimi, e
aveva sempre avuto, un po'per le punture della serva, e un po'
gigli, 4-231: o fossero veramente le orazioni di que'buoni padri direttori o
fiaschi. lustri, 111-109: le botti ancor esse hanno bisogno d'esser
/ marcido sembra sonnacchioso e gravido, / le luci ha di vin rosse infiate e
gli occhi mobili e tremanti, / le chiome incompte et irte, il mento
. albertano volgar., 126: le parole tue non siano infiate né gorgottate
gli elefanti che usano per loro stanza le paludi sono lividi, radi e..
3-557: [un principio efficiente] infibra le carni, stende le cartilagini, salda
efficiente] infibra le carni, stende le cartilagini, salda l'ossa, ramifica gli
assenti, in vece d'infibulare scioccamente le loro mogli o d'imbracarle con quelle
cinture tanto in moda in certi paesi, le lasciavano in compagnia di musici, i
infibulazione. lucini, 1-205: dove le prime rose? / boccioli e freddi
di mantenere figli... tutte le persone colpite da interdizione o perpetua o temporanea
stecchetto. franzoi, 60: incominciano le abissine la carriera a 9 od a io
, iii-1-31: nel trar che de le labra al fanciul fece / giunon le poppe
de le labra al fanciul fece / giunon le poppe, il suo latte si sparse
tutto intorno avea il paese infetto, / le spalle al bosco testimonio volse / con
con quel destrier che già il fellon le tolse. bandello, 2-40 (ii-60)
: avendo già il mortifero veleno tutte le parti del mio corpo infette, ed
il corporeo lezzo / sì l'ha [le anime] per lungo suo contagio infette
dai corpo, in nuova guisa / le tien contaminate, impure e sozze.
patecchio, xxxv-1-578: piu: en le soi richeze s'enfida l'omo reu
mente: / de l'amor de le femene com'este fraudolente, / quand l'
. frachetta, 165: quando le cose di un prencipe declamano per la
avevano promesso il perdono per meglio far le vendette. pirandello, ii-1-1217: è
state omicide / che più ch'altrui fer le virtuti amiche. fagiuoli, iii-39:
. /... poterò con le infide destre / svenar gli sposi.
ariosto, 10-26: i venti che portavano le vele / per l'alto mar di
, / portavano anco i prieghi e le querele / de l'infelice olimpia, e
di alberico da barbiano... e le smisurate cupidigie di giovan galeazzo che si
, 5-107: adesso, sottoposte [le cantine] al probabile, infido controllo dell'
perseguii / a lungo de l'amor le larve infide. brancoli, 4-300:
il stretto calle, / di farti dar le spalle / al santo monte per cui
celerità che ammettevano un suolo infido per le cavernosità e per la moltiplicità delle sorgenti
una nazione acidiosa, inficiata, come le altre? infienare, intr. con
5-57: parvi che l'infierir contro le belve, il correre a scannarle co'
a soqquadro, come arbuscelli crescenti, le tue risoluzioni mal radicate nella giovanil tenerezza
v-2-229: si viene a conchiudere che le leggi siano la causa remota
di quei delitti contro i quali poi le leggi medesime infieriscono inutilmente. montano,
f. f. frugoni, 3-i-148: le innocenti ripulse di lei si tramutavano in
. nievo, 596: a dirvi le torture e gli strazii che gli fecero
. esaminò nella vita di leone x le opere e il carattere del machiavelli e
d. battoli, 4-4-129: lascio le persecuzioni che quest'anno infierirono. muratori
, allorché infieriscono per permissione di dio le guerre sopra la terra. mazzini,
mazzini, 12-246: quando più infierivano le persecuzioni de'vostri governi contro gli esuli
era il tempo che la lotta contro le eresie infieriva ogni anno più severa.
miseria). foscolo, xv-277: le mie disgrazie domestiche continuano ad infierire.
; e più infierisce la sventura, più le distanze e le mille circostanze che s'
la sventura, più le distanze e le mille circostanze che s'attraversano all'espressione
. pigafetta, 3-186: in tutte le isole che visitammo infierisce il male di
infervorare. tesauro, 3-93: sbandì le lettere umane, per infierir gli animi
animi all'armi. mazzini, 36-241: le persecuzioni... infierivano gli animi
muta il sembiante,... aggrinza le nari, infierisce la voce, incorda
, e cominciò la vita / intra le morti; ivi nudrissi e crebbe,
infierito con tra se stesso, ritorceva le sferze addosso all'innocenza. gioacchino da
quando i popoli sono infieriti con le armi, e nessun potere hanno più
nessun potere hanno più sopra di loro le umane leggi, l'unico mezzo di
, 2-480: chi mi purga oggi le labbra con le mollette infocate di un
chi mi purga oggi le labbra con le mollette infocate di un serafino, per
infocate di un serafino, per calcinare le pietre della sinagoga infierita e fame un
, 252: li ho visti annerire le scarpe e stingere l'aquila del fregio,
alcun pericolo. frachetta, 145: [le] lascivie veneree... infievoliscono
, 1-560: il troppo sonno infievolisce le membra più che la rigorosa vigilia. redi
altri quella sfacciata a far per lei le empietà? doversi punire i ministri delle
crudeltà, che avendone ricevuto il prezo, le adossano ad altri ». miloni,
mi suole grandemente infievolire e quasi ammorzare le idee del giorno innanzi. b.
e sface. varano, 1-439: le tue parole... ponno / o
privare di saldezza (un esercito, le truppe nemiche, ecc.).
magna ha tra i suoi impiastramenti e tra le sue unzioni gravemente infiebolita. siri,
. v. bellini, 438: le voci s'infievoliscono. -diminuire di gradazione
puzzo s'infievolisce et infradicia, perdendo tutte le forze buone. 4.
.. infievolisce e si perde con le forze e si raffredda con la fredda età
andare, infievolitasi la fede ed esauste le forme fantastiche e discioltesi nel licenzioso
sì che a pena può spirare, e le braccia leggiere e il corpo tutto infievolito
benvenuto da imola volgar., i-246: le membra loro sono infiebolite e diseccate,
: or forse vaneggiar ti fanno / le troppo a lungo infievolite fibre / del
sensi). brusoni, 6-168: le ristorava con odori d'acque stillate i
soverchio calore, ripiega sul verde cespo le foglie infievolite. fiacchi, 238:
2-369: gli angui /... le bocche alte, / entro al suo
contadini erano intenti ad infiggere nel suolo le travi per l'impalcato, su cui dovevano
d'annunzio, iii-1-1040: hanno infisso / le fiaccole nei bracci / di ferro,
trapassare. cesarotti, 1-xii-123: poiché le coscie furono abbruciate ed ebbero assaggiate le
le coscie furono abbruciate ed ebbero assaggiate le viscere, minuzzarono il restante, lo
si infisse. gozzano, i-608: le unghie s'infiggevano nella mia povera carne
cuore che d'altra materia non vergaron le carte, non cibarono i pensieri,
, di forma laminare, col quale le donne in passato infilavano i nastri nei
bianche e da gentili: / però le donne se gli hanno usurpati, / né
o fettuccie rotonde o secche, le quali, dopo averle colte fresche e
colte fresche e spremute o acciaccate con le mani, rinfilano e le mettono a
acciaccate con le mani, rinfilano e le mettono a sciugare. buonarroti il giovane,
legnami v'aveano: e 'nfilando / le campanelle, e quelle strascicandoci / dietro,
, e la man cacciando / per le finestre terrene ferrate. spettacoli della natura
]: cavicchia di ferro, che infila le ventiquattro calcole. panzini, i-224:
ventiquattro calcole. panzini, i-224: coglievano le more da'pruni e parte mangiavano,
della macchina sua gli addita e nota / le parti, e le distingue. egli
addita e nota / le parti, e le distingue. egli a gran studio /
, argento o legno bucato, che le donne tengono legato a cintola, e
per infilarvi la mazza da attaccare in alto le cuoia. carducci, iii-1-263: orefice
toppa. era troppo turbata, e non le riusciva. frateili, 1-503: infilò
cassola, 3-67: stavano seduti con le spalle appoggiate a un masso; lei infilò
bada / a quel che dice; e le taglia la testa, / e se
. entrare in un vestito; introdurre (le gambe nei calzoni, un braccio nella
freddolosi. palazzeschi, 1-199: inconsciamente infilai le gambe dentro quegli stivali. tornasi di
una porta); salire risolutamente (le scale); passare con grande rapidità attraverso
alvaro, 18-15: infilò di corsa le scale dell'albergo. luzi,
ai giovani che, invece di abbracciare le carriere verso le quali sarebbero portati naturalmente,
, invece di abbracciare le carriere verso le quali sarebbero portati naturalmente, infilano
che si dieno ad intendere di lasciar le donne a casa che stien sempre a
a studicchiare l'italiano, a raccattare le frasine, e a infilarle con più
di paròle più che di respiro. le infilò a caso, sulla sua voce aguzza
18-215: non mi ha dato pace. le stupidaggini che infila, a volte.
ma non si accorge lei che infila le bugie una dopo l'altra? -riuscire
, 2-358: la flotta borbonica, infilando le strade principali, le spazzava coi suoi
borbonica, infilando le strade principali, le spazzava coi suoi forti proiettili. pisacane
investire una nave da poppa a prua (le onde). pascoli, ii-1463:
pascoli, ii-1463: dante sapeva anche le impetuose raffiche dello scirocco che infilano il
collocarsi; cacciarsi, coricarsi (sotto le lenzuola, a letto). nieri
rotolarsi, fare scherzetti, infilarsi sotto le coperte e nascondersi. moravia, iii-178
-intr. carducci, ii-9-292: le corsi dietro: infilarono in un 1
emergere di là del hudson, con le sue cuspidi aguzze. -figur.
, n. 3. -infilare le pentole: v. pentola. -infilarle
una. 19. prov. le parole non syinfilano: non si deve
parola, benché sappia il proverbio che le parole non s'infilano. =
gadda, 6-295: una siffatta postura le largiva, sotto i bracci, albergo
senza parere. cassola, 3-216: le vie scorte per un attimo d'infilata,
all'impazzata,... prendendo le voltate d'infilata. pratolini, 10-197
dello schieramento. — prendere d'infilata le trincee del nemico: da un fianco
maestrale lo pigliava d'infilata, fischiava tra le frasche dei sempreverdi, dondolava i rari
, 65: il vento / lungo le strade prese d'infilata / secca i muri
ricettario fiorentino, 2-9: si seccano [le radici] parte intere;..
l'anima di dentro, e serbate le scorze infilate in uno spago, discosto
di corallo. pacichelli, 5-204: le contadine ricche si cingon la gola di
, di andar a vedere nel corridoio le donne, ciascuna in attesa del proprio
3-135: benché fosse soltanto novembre, [le ragazze] erano già vestite da inverno
da inverno, con gli scarponi e le calze di lana, addosso due maglioni infilati
braccio orizzontale della croce era infilata con le mezze maniche una camicetta da donna.
(male avviata). vogliono riordinare le finanze, e pigliano la roba della
tanta attenzione la carne, che pigliava le dosi d'aglio e di prezzemolo con
e di prezzemolo con tanta esattezza, le gettavo quasi sempre tutto a terra.
s'abbiano da scrivere non come la nazione le pronunzia, ma come le scrivevano quelli
la nazione le pronunzia, ma come le scrivevano quelli dalle cui lingue esse vennero,
lingue esse vennero, 1 quali così le scrivevano perché così le pronunziavano. pellico
1 quali così le scrivevano perché così le pronunziavano. pellico, 3-24: il
infilosofìca, la più villana di tutte le tendenze. = comp. da
. d'annunzio, i-i7: su da le livide acque per entro a le fosse
da le livide acque per entro a le fosse ed a'solchi / pregno di veleno
] dalla cucina saliva infiltrandosi in tutte le stanze. slataper, 1-147: dalle
... infiltrò con religioso riguardo le sue manone di fornaciaio in quel nido tepido
ch'ebbe dal mare il sangue o certamente le tradizioni; tradizioni però, scienza,
.. formansi nelle cavità delle roccie le palle d'agata. massaia, viii-121
trovano sorgenti di buonissima acqua dolce, le quali credo che vengano da infiltrazioni delle
, sfruttando la natura del terreno e le zone non battute dal fuoco.
e. cecchi, 2-79: non le veggo senza provare un senso d'allarme
pascoli, i-797: troppe più sono le infiltrazioni dei miti omerici. b.
: [è] difficile venire riconoscendo le infiltrazioni di concetti naturalistici nella storiografia e
gliona soperchiassero ogni altro suono, sia che le persiane e le finestre ermeticamente chiuse vietassero
suono, sia che le persiane e le finestre ermeticamente chiuse vietassero qualunque infiltrazione esterna
. montano, 1-38: penetrano nel sonno le prime infiltrazioni della realtà.
3-19: debiamo i detti camerlinghi infilzare le polize per ordine come le mettono in
camerlinghi infilzare le polize per ordine come le mettono in libro. statuto dell'arte
ricordo al mio quademuccio, e 'nfilzo le polizze che mi manda. pulci,
sieno respettivamente obligati far subito infilzar tutte le commissioni e rescritti resolutivi di cose non
secrete. gemelli careri, 1-v-331: le monete di rame, che servono per
azeglio, 1-268: riposandoci dal lavorare, le venivamo infilzando [le rane] per
dal lavorare, le venivamo infilzando [le rane] per certi stagni portando talvolta
li alarbi, quali al lido infilzavano con le lande longhe tutti quelli che natavano al
infilzarlo aspira. forteguerri, 6-79: le guardie vollero lor far resistenza; / ma
guardie vollero lor far resistenza; / ma le infilzaron come pemiciotti. manzoni, pr
; onde presero e infilzarono senza preamboli le mie guide. calvino, 3-46:
berni, 157: l'ago fa le sue vendette, / s'altri lo infilza
sp., 14 (250): le parole che dice un povero figliuolo,
, stanno attenti bene, e presto presto le infìlzan per aria, con quella penna
aria, con quella penna, e te le inchiodano sulla carta, per servirsene,
penna in mano, per infilzare a volo le idee che facevano al fatto mio.
. g. gozzi, 1-91: parendogli le lastre aria, v'infilzò dentro la
, / ne dichi cento poi de le scipite. algarotti, 1-vii-133: troppo ampi
, i-64: caricare i sentimenti, esagerare le forme, infilzare i concetti crudamente l'
credevano a irene, non tanto perché le bugie che lei infilzava fossero credibili quanto
un corpo liquido fa di mestiere che le stesse molecole sien prive quasi affatto di moto
di moto. roberti, xiv-85: le vertebre s'infilzano nello schienale. bartolini
4-15: un raio. prov. le parole non s'infilzano: non si deve
di bocca dopo cena, quando veramente le parole non s'infilzano. /. nelli
/. nelli, 20-1-3: oh le chiacchiere le non s'infilzano. crusca [
nelli, 20-1-3: oh le chiacchiere le non s'infilzano. crusca [s.
[s. v.]: * le parole, le chiacchiere, e simili
.]: * le parole, le chiacchiere, e simili, non s'infilzano
capitale, perché non si conservano come le scritture; ed altresì, con meno
che ve ne sembra, eh? le trovate plausibili, logiche, bene infilzate?
, 169: la natura ordinato ha bene le sue leggi / le quai voglion i
ordinato ha bene le sue leggi / le quai voglion i miseri naviganti /..
fatto loro cadere giù gli acini con le zampe, vi si voltola poscia suso
moneti, 2-106: primieramente nel comprarle [le rane] bisogna avvertir bene da chi
. papini, iv-288: non tutte le sue immagini piacquero e piaceranno ai delicatissimi
bugie. lami, 2-27: facea le opere legali per via d'infilzatura di