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vol. VII Pag.11 - Da GRAVITANTE a GRAVOSO (20 risultati)

tributario). cattaneo, ii-2-235: le cause della miseria non sono le medesime

ii-2-235: le cause della miseria non sono le medesime presso ogni nazione. alcuni la

a gemere in un silenzio impotente fra le catene. cattaneo, ii-1-186: perchè

ii-1-186: perchè mai non si tolsero le interdizioni civili che gravitavano sugli ebrei?

che non si attennero, lusingossi con le parole, gravitossi coi fatti, e

centripeta e la forza centrifuga] tutte le sfere gravitando le une sopra le altre

forza centrifuga] tutte le sfere gravitando le une sopra le altre tratte sono sopra

] tutte le sfere gravitando le une sopra le altre tratte sono sopra un centro comune

: rovigo gravita oramai verso ferrara e le altre terre del delta, condividendone 1

delta, condividendone 1 problemi economici, le tendenze politiche, la composizione sociale.

uno solo. pascoli, i-169: le ricchezze gravitano a trovarsi insieme nel medesimo

gravitazione planetaria. sinisgalli, 6-17: le sue scoperte meccaniche e geometriche [dello

terreno). paoletti, 1-1-315: le mura rovinano... e per questo

, / el corpo sventurato / anco le dà gravore. = deriv.

magno volgar.], 8-8: le piccole gravezze di questo mondo sentirebbe esso

: gravose e molli / il turbato nocchier le vele accoglie. caro, 12-517:

ne la fronte. tasso, 8-6-1094: le gambe son di travi in vece,

gravosa e ferma sede, / stese le braccia mormorando intorno. 2.

nave. tasso, 8-6-652: dove sian le desiate mamme / vote del propio umor

tre più gravose e piene, / ma le tralascia. m. c.

vol. VII Pag.12 - Da GRAZIA a GRAZIA (28 risultati)

non poso. pallavicino, 7-317: le persone sapienti e pie sanno d'ogni grossa

, catena. tecchi, 9-26: le era stato gravoso veder la mamma costretta a

la singular grazia del volto, / le liggiadre fattezze, il bel simbiante / e

; e gli occhi grandi ora, fra le due bande scure giù dei capelli e

lor cotanta grazia, / che chi le vede mai non può partire, /

mi par valer circa questo in tutte le cose umane che si facciano o dicano

grazia. caro, i-349: di tutte le sue fattezze si componeva quell'aria che

, il muovi- mento della beltà. le dona i vezzi e le attrattive, ne

della beltà. le dona i vezzi e le attrattive, ne tempera l'austerità,

sana, se rinnova / o se le voci in sé, svaria d'un soffio

. moravia, viii-246: stava con le gambe riunite strettamente, le braccia puntate

stava con le gambe riunite strettamente, le braccia puntate indietro a reggersi, la

pancrazi, 219: concludere, tirar le somme, imporre un'idea,

perir, / come ratto periscono / le bellezze e le grazie / onde foco divien

come ratto periscono / le bellezze e le grazie / onde foco divien nostro desir

parlare è più dolce del canto, ha le grazie di venere, la maestà di

madonna piena di grazie, / a cui le spalle adoro estatico / da l'alta

. ungaretti, ii-34: né più / le grazie acerbe andrà nudando / e in

quando s'awede benissimo del turbamento che le sue grazie suscitano in un uomo eppure

fogliami. d. bartoli, 40-i-64: le maniche altresì molto larghe e pompose,

la loro lunghezza raccolte con grazia su le braccia. marchetti, 4-151: quanto più

quanto più / han d'ogn'intomo le muraglie chiuse, / sì che da'lati

/ di grazia e di lepor ridon le cose / di dentro, avendo in

i placidi olivi, tra i cedri e le palme sedente / bella arenzano al riso

un umido spirito che seco rapisse tutte le grazie fiesolane sparse tra san- t'ansano

di vite / per me la casa le sue grazie serba / più pure fra

sue grazie serba / più pure fra le mura scolorite. bocchelli, 6-56: erano

.). vettori, 169: le tonde [ulive] sono meno salde ed

vol. VII Pag.13 - Da GRAZIA a GRAZIA (35 risultati)

la grazia e la vivezza che avevano le pitture di raffaello, halli, 1-120:

, ma in cui ancora si perpetuano le grazie della plastica ellenistica.

apprese ad obliar, vaga soltanto / de le galliche grazie. cesarotti, i-58:

i dialetti italiani] i loro diritti, le loro grazie e ricchezze, ove con

] versi flagellatori, ornati di tutte le grazie dell'idioma toscano.

, vi-11-169 (32-6): avarizia le genti ha prese a l'amo / ed

/ tutti i pianeti in ciel, tutte le stelle / gli dièr le grazie.

ciel, tutte le stelle / gli dièr le grazie. giac. quirini, li-2-305

possedeva la grazia amatoria, faceva sorridere le ragazze e le donne e le abbracciava di

amatoria, faceva sorridere le ragazze e le donne e le abbracciava di sorpresa senza

sorridere le ragazze e le donne e le abbracciava di sorpresa senza farsi scorgere.

vi dà noia che il pubblico divida le sue grazie in due esatte porzioni tra me

a rifiutare il testamento, avevano goduto mai le sue buone grazie. d'annunzio,

passavanti, 152: beni della fortuna sono le cose che sono fuori di noi,

o voglia altri o no; come sono le ricchezze, le delizie, gli stati

no; come sono le ricchezze, le delizie, gli stati, le dignitari,

, le delizie, gli stati, le dignitari, la fama, l'onore,

grato. guarini, 245: se le parole mie / fosser anime tutte,

/ e tutte al vostro onore / oggi le consacrassi, a le dovute / grazie

vostro onore / oggi le consacrassi, a le dovute / grazie non basterian di tanto

alcuno con v. s., anzi le vado debitore di mille grazie. manzoni

erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie di don rodrigo. nievo,

rodrigo. nievo, i- 264: le voci dei campanili... s'accordano

di grazie s'esala dal mio cuore per le piccole ignude che sanno di saponetta economica

... che quando mi mandate le vesti, me le porgeste per quel vicolo

quando mi mandate le vesti, me le porgeste per quel vicolo con una pertica

vicolo con una pertica e che non le faceste vedere per la fenestra. goldoni

: so ben che in queste porte / le grazie son comuni fra il sposo e

. gesti teneri e leziosi con cui le donne dimostrano simpatia o amore; favori

avere la grazia sua, tocandoli ora le mani, ora il candido pecto,

si rallegrava, aspettando con sommo piacere le grazie. baretti, 3-249: le

le grazie. baretti, 3-249: le mie tante grazie e smorfie e giammengole,

e smorfie e giammengole, e perfino le mie frequenti stizze, i miei frequentissimi capricci

ti terrebbono incatenato per un pezzo a tutte le mie voglie. de marchi, i-19

quella volta i due litiganti si erano goduti le grazie della bella, oggetto della loro

vol. VII Pag.14 - Da GRAZIA a GRAZIA (27 risultati)

, non ne coglie una in fallo; le grazie, o non vengono mai,

iii-105: lo schiavo... riceve le bastonate colla più fredda indifferenza, e

il giorno estremo? campana, 54: le signore ai balconi poggiate il puro profilo

e rinvigorendo la grazia santificante, perfeziona le energie dell'anima in rapporto con il

, 2-8 (27): sopra tutte le cose e grazie e doni dello spirito

grazie e doni dello spirito santo, le quali cristo concede agli amici suoi,

perché per la anima del sacerdote descendano le acque delle grazie. flaminio, 6:

prime digrada gl'inganni, colle seconde supera le ripulse. manzoni, 115: quella

, ii-215: molti santi... le loro grazie e gli loro miracoli comandavano

; ma non sono virtù... le grazie che non sono virtù, non

grazia nel predicare che io parlassi con le lingue delli uomini e ancora delli angeli

profezia, la quale si numera fra le grazie gratisdate, la natura delle quali

nella persona recipiente. segneri, iii-2-77: le grazie gratis date sono ordinate a ridurre

grazie gratis date sono ordinate a ridurre le anime a dio; la grazia santificante

anime a dio; la grazia santificante le unisce ad esso. pascoli, ii-707:

mostra in quattro cose di lei, le quali mostrano com'ella fu piena di grazia

con teco, e sei benedetta sopra tutte le femine. petrarca, 366-40: vergine

istato di grazia presso i sassi, le acque e le piante. d'annunzio,

presso i sassi, le acque e le piante. d'annunzio, v-1-556:

salire sulla ringhiera. deledda, iii-706: le sigarette che egli fumò dopo, lo

cielo..., da cui tutte le grazie vengono, dirizza il mio dire

nievo, 1-486: di lassù si dispensano le grazie anche a chi meno le merita

dispensano le grazie anche a chi meno le merita. d'annunzio, v-2-301: agata

, onde il console efferato avea divelte le mammelle floride, versò due rivi lustrali

versò due rivi lustrali a mondare tutte le turpitudini intorno, essendo le sue poma

mondare tutte le turpitudini intorno, essendo le sue poma divenute spiracoli di fredda linfa,

che la madonna; e sappi meritarti le sue grazie. -in relazione con

vol. VII Pag.15 - Da GRAZIA a GRAZIA (30 risultati)

xxv-1-270: quando posso / pigliar, sotto le volte, al magazzino, /

ricevuta: indicazione con cui si distinguono le offerte votive fatte in ringraziamento di favori

arienti, 105: amore... le nostre nature ad amarci ne dispone.

... al donatore di tutte le grazie che voi, in breve tempo vittorioso

maria delle grazie, mediatrice di tutte le grazie: titoli coi quali è venerata

truove una citate cossi chiuputa de tutti le graciedadio come nappole? guarini,

.. in maniche di camicia, le maniche rimboccate al disopra dei gomiti,

. pratolini, 2-197: dicono [le prostitute] che il dopoguerra non è poi

divina. giamboni, 7-148: per le quali cose cotanto ci rallegriamo ch'è

sua provvedenza, con chi ha condotto le cose umane di tutte le nazioni, ha

ha condotto le cose umane di tutte le nazioni, ha fatto servire agl'ineffabili

il confessore perdeva un poco la pazienza e le diceva di non mettersi in capo d'

si alzava, in platea, e le signore anche, avvolgendosi nei mantelli e

data la sentenza, io non offendo le leggi dello stato se, non inteso il

vorrei... avere per scrittura tutte le grazie et esenzioni de'cappellani d'onore

. b. davanzali, ii-344: le grazie dal dì della data, non dell'

curò di vederla, non fu necessaria; le grazie vagliono ancora non richieste. pallavicino

a dar loro infin facoltà di rivocar le sue grazie. frisi, xviii-3-323: se

. carducci, iii-17-379: veggono le grazie e i favori concorrere arridenti dove

che dal condannare, può anche annientare le sentenze de'suoi tribunali: atto che

e di grazia; non già che le benigne eccezioni alla legge debbano violarla,

, non di passione, e appunto le altrui passioni reprimere, gli affetti eccitando.

cantor d'incolte rime / il villanel che le sue fiamme esprime; / tratta cava

grazia a la voci, alma a le corde. carducci, iii-21-437: per quasi

al superbo monte lieto sale: / le grazie seco e i cari frati andómo.

. a riosto, 46-85: quivi le grazie in abito giocondo / una regina aiutavano

4-559: aveva costei in sua compagnia le tre grazie, conosciute anch'esse dal mostrarsi

, da'capegli biondissimi che sciolti su per le spalle cascavano, ma più dalla guisa

che chiamasi il tonfano, / scherzan le grazie, e vi trionfano. metastasio,

come all'età dell'oro, / le grazie vendicate il lor tesoro. monti,

vol. VII Pag.169 - Da GUIDERESCO a GUIGGIA (13 risultati)

quindi i drappelli del battaglione allineati con le guide); piccola bandiera formata da

, usata dagli eserciti attuali per distinguere le singole unità di un corpo o i

portano i sergenti d'ala, o le guide generali del battaglione, e serve di

di punto di vista, onde allineare le guide sulla riga prefissa, quindi i

centauro. sassetti, 328: le quattro stelle che sono ne'piè di

un mestiere della guidoneria, tutte le lor manifatture consistevano in ladronecci, in

larghe 30 cm, sulle quali corrono le ruote con bordo metallico e cerchione ricoperti

piede, e prese lo scudo per le guigge. esopo volgar., 4-160:

braccia franche avesse imbracciato due ali per le guigge al modo di due grandi clìpei

aretino, 8-181: vi sono appiccati per le mura cilici, discipline con le punte

per le mura cilici, discipline con le punte di agora, pettini aguzzi, zoccoli

agora, pettini aguzzi, zoccoli con le guiggie. firenzuola, 123: un paio

paio di zoccoli a scaccafava, con le belle guiggie bianche, stampate con mille

vol. VII Pag.170 - Da GUIGLIARDONARE a GUINZAGLIO (21 risultati)

: fuori uscio vestito / di giubba con le guigge a'piedi avvolte.

bresciani, 13: in casa [le donne] si assettano ai piè calzari

'associazione, confraternita * (con le varianti gilde e ghilde); cfr.

n. 4). durante le marce; cinturone; fascia *: di

molti e molti / e rompo'gli le gambe e l'al tre membra / e

pere; im- peroché altra forma hanno le moscatelle, le guignole, le ciampoline

peroché altra forma hanno le moscatelle, le guignole, le ciampoline, bergamotte,

forma hanno le moscatelle, le guignole, le ciampoline, bergamotte, ecc.

cui semi sono impiegati in farmacologia per le loro proprietà toniche e apiretiche. o

ii-362: 'guilandina bonduc'. pungiglionata, le foglioline delle foglie due volte pennate,

, grezzo e ruvido, prodotto con le fibre d'abaca. = deriv

la seta dal bozzolo o per dipanare le matasse). bandi lucchesi, 181

locuz. tirare in guindolo: conciare per le feste. g. c.

, argano, arcolaio ': cfr. le voci binda e bindolo (ed è

guine, / che tu m'hai per le feste accomidato. = variante di quine

scappa. carducci, iii-24-29: dopo le otto ci lasciavamo, il gargani avviandosi,

. collana. sacchetti, 178-109: le giovenette che soleano andare con tanta onestà

: bastonandolo, strascinandolo, svaligiandolo, le mani già dentro con un guinzaglio gli legavano

soffocava / il trapunto guinzaglio, che le barbe / annodava dell'elmo sotto il mento

la mi prese con tanta amorevolezza per le carrucole delle ginocchia e pe'guinzagli delle

1-33: se voi avete preparate per me le catene, sappiate, che ancor io

vol. VII Pag.171 - Da GUINZALE a GUISA (22 risultati)

il guinzaglio: parlare liberamente senza misurare le parole. g. m. cecchi

ne'luoghi delle piegature queste cigne che le circondano e le legano insieme..

piegature queste cigne che le circondano e le legano insieme..., e

come sugatti o come piccoli guinzaglietti che le connettono e le tengan ferme. =

come piccoli guinzaglietti che le connettono e le tengan ferme. = voce d'origine

cascante. redi, 17-94: perché le carni lor doventan guinze. = variante

che 'n due guise / lo fattor le divise [le creature]. bonagiunta,

guise / lo fattor le divise [le creature]. bonagiunta, ii-306: ciascuna

n. villani, i-6-12: quegli arbori le seghe aprono e piani / quei fan

seghe aprono e piani / quei fan le pialle e quei fan l'asce scabri;

, 1-408: allor d'ulisse / strane le guise non parean, né il volto

nel tuo viaggio di francia rammirazione per le tue guise fu unanime, come oggi

/ che in sì mirabil guise / fosser le dame in danza, i vidi vista

b. corsini, 5-44: così le due, che di se stesse avanzano /

: ór tempo egli è di consultar le guise / di blandirlo e pregarlo. cantù

pregarlo. cantù, 406: tramavano le guise di ricuperare la patria e di migliorarla

(40): adunare li arnesi e le robe, a guisa di furto.

guisa d'un cammeo, aveva anch'essa le lunghe gambe lisce. brancoli, 3-54

qualcuno: seguendone l'esempio; imitandone le azioni, il gesto, 11 contegno

, / di ferro ca- tenati ambe le braccia. tasso, 2-42: pianger lui

da terra? boiardo, 2-20-16: tutte le dame, a guisa de colombe

a guisa di uccello spaurito che batte le ali. -secondo una data moda di

vol. VII Pag.172 - Da GUISARMA a GUITTO (19 risultati)

certi altri in altra guisa essere state le cose da me raccontate che come io

cose da me raccontate che come io le vi porgo, s'ingegnano, in detrimento

, 4-219: in quella guisa che dopo le mèsse / ventilate e battute alcun l'

aia accumulate e spesse / stavan sossopra le mature ariste. guerrazzi, 2-40:

della statua, in quella guisa che le schiave preparano all'amore la nudità dell'etèra

è, non so come, da le mani uscita; / ma, s'ella

a sorèze amava circondarsi delle cose che le ricordassero la penisola. sbarbaro, 1-115

obliqui fuggevoli occhi investigò: a guisa che le foglie ch'iva discemendo piuttosto a venefica

-in ogni guisa; in tutte le guise: in ogni modo, a

; questo confesso esser vero in tutte le guise. boccaccio, dee.,

far molto bene alla romagna per tutte le guise. serra, i-90: trasmutabile

i-90: trasmutabile egli è per tutte le guise; i movimenti della sua intelligenza

la mente s'alegra, quando vede le vostre littere. chiaro davanzali, 47-8:

campo; in quante si discorre / per le molte intricate e cieche strade / del

e levi furo decimati quelli che ricevettero le decime. valerio massimo volgar.,

in cotal guisa l'aspetto servia a le parole del dicitore, e le parole,

servia a le parole del dicitore, e le parole, a lo aspetto. boiardo

tose. caccia che si fa tendendo le paniuzze tra gli alberi, specialmente verso

librerie pubbliche ogni guitto che stampa dona le sue opere. -tose. gretto

vol. VII Pag.173 - Da GUITTONE a GUIZZASOLE (16 risultati)

(che non è anche dottore) le guittoniane. guizza, sf. guizzo

ii-524: la piacevol signora insieme con le compagne molta gioia di que'guizanti pesci

gli spettasse la dominazione delle acque tutte le quali cingono la terra, liberalissime agli

, 7-147: sonavano... le campane delle chiese, tra i gridi festivi

). pascoli, 1193: con le spade in mano / guizzanti, voi

agguagliar giammai quello che si prende in riguardando le ben ampie peschiere, e nelle loro

. idem, inf., 19-26: le piante erano a tutti accese intrambe;

intrambe; / per che sì forte guizzavan le giunte, / che spezzate averìen ritorte

allora li nervi cominciare a rinverdire, le vene a guizzare, lo polmone a battere

i ciuffi d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee. -ant.

di noi stessi ci si mostreranno, le quali tutte, al guizzo del nostro volto

tosto al giudice s'accosta / che per le sue sette corde sonore / agilissime fa

sette corde sonore / agilissime fa guizzar le dita. 4. balenare (

al cocchio. leopardi, 39-51: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi

. con tre lance in mano, le quali guizzando e dirizzando verso la terra

rovani, i-958: e l'assisa e le spallette e gli speroni facevano l'effetto

vol. VII Pag.174 - Da GUIZZATA a GUMINA (15 risultati)

. bembo, 3-106: segue per le guizzevoli onde ne'suoi tempi il pesce

nella variazione del poema dobbiamo avvertire che le cose per noi alterate e variate non

delfini. arici, ii-156: si fan le trote incontro al fiume, ed alto

immagini di noi stessi ci si mostreranno, le quali tutte al guizzo del nostro volto

per l'aria. botta, 5-442: le agili barchette, posti fuori anch'esse

coloro che, senza saperne il nome, le hanno scoperte [le cinque terre]

il nome, le hanno scoperte [le cinque terre] a guizzi, a spicchi

dando il guizzo estremo, / con le mani i guerrier stringean la polve. testi

consumato. frezzi, ii-9-76: avea le guance guizze, magre e nere.

plutarco... iddio governare solamente le cose grandissime, e lasciare le materie pargolette

solamente le cose grandissime, e lasciare le materie pargolette nelle guizzose braccia di questa

, ii-78: quella parte situata fra le fauci, e la bocca dello stomaco,

e de la nostra soperchievole astinenza ne le cose che conservano la nostra vita.

livio volgar. [tommaseo]: tagliavan le gumine, colle quali rancore erano

la torre. falconi, 1-10: governare le sartie, gumine e vele ed altro

vol. VII Pag.175 - Da GUMMA a GUSCIO (19 risultati)

, anzi una fune sola, perché [le navi] galleggino sicure. f.

immantinente, 1 saltato ove egli avea le brache rotte, / tosto 'l grand

abitudine che hanno i maschi di stringersi le labbra in una specie di bacio, ecc

di quest'acque!... le parrà di trovarsi davanti a un miro

quel mare? landolfi, 3-19: tra le fronti solenni delle costruzioni, battute dal

: non parlo delle pere gragnole come le zuccherine, le lagerette, le pollaie,

delle pere gragnole come le zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine,

come le zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine, che sono

zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine, che sono mele a gustarle

battello da trasporto per guardare e custodire le mercanzie. = voce di provenienza

sopra un guscétto di tartaruga adattò mercurio le corde della lira. 2.

che ve ne fosse / per far le guance rosse / chi fussi verde o gialla

(plur. ant. anche f. le guscia; tose, anche gùscia,

plinio], 15-22: hanno [le noci] due coverte, la prima come

inaudito. montigiano, 53: tutte le querce hanno virtù di ristrignere, e

mezzo della terra sua fave, poi le faeva continovamente cuocere infranta e sanza gusci

pagare un debito di centomila ducati con le guscia de'lupini dolci. marino, vii-395

penso che voi di già vi figurate le guscia d'uovo, ed io vi dico

come i nostri, torno a dirvi che le guscia d'uova respirano. zanella,

vol. VII Pag.176 - Da GUSCIO a GUSCIO (13 risultati)

, e la segreta / ala distende e le riscalda e cova. / ecco da'

di vita, aprirsi al mondo, affrontare le prime esperienze della vita, viaggiare.

pensò di coglierlo alla uccellaia e, se le venisse fatto, di mandamelo spennacchiato.

). aretino, 1-48: isdrucite le coltrice del letto, vendute le camicie

isdrucite le coltrice del letto, vendute le camicie, ci si seppellirono dentro, tenendo

poi venne / che avrebbe prese ancor le materasse, / no, gridò mea,

letti: i fusti soltanto, con le panchette scoperte e i sacconi appoggiati alla

quarantotti gambini, 7- 104: le ruote non si vedevano, e non si

. c. bartoli, 1-217: le membra de gli ornamenti son queste:

casa natale sportava in fuori tanto che le rondini l'avean rilavorata con la loro

di buccari, i gusci erano pronti con le loro mitragliatrici nere e coi loro siluri

203: i capelli nella rete, / le braccia in croce, gli occhi nel

guscio della speranza, e faceva traboccare le bilance da quella parte. guerrazzi, 2-52

vol. VII Pag.177 - Da GUSCIONE a GUSTARE (21 risultati)

-ritirare la testa nel guscio: nascondere le proprie intenzioni, stornare il discorso,

argomento. svevo, 3-747: le dissi che mi sentivo debole e colpevole,

guscio e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento della colpa io

. cecchi, 6-117: in america, le opinioni, quando ci sono, stanno

unita al suono della gusla risuona fra le gole dei monti senza posa.

mano destra (mentre la sinistra comprime le altre perché non risuonino); varietà più

chi sa apprezzare i cibi prelibati e le vivande squisite; chi ha gusto fine

lasciamo stare il gustaménto divino, e le grandi dolcezze, e le grandi consolazioni,

divino, e le grandi dolcezze, e le grandi consolazioni, che hanno i contemplativi

imperocch'è opera singolare, che non le sentono l'altre genti. cafforini, vi-46

con questa [la filosofia] veggiamo le cose non visibile, tocchiamo le impalpabile,

] veggiamo le cose non visibile, tocchiamo le impalpabile, udimo le non sentibile,

visibile, tocchiamo le impalpabile, udimo le non sentibile, gustiamo le ingusta- bili

, udimo le non sentibile, gustiamo le ingusta- bili e fiutiamo le non odorabili

, gustiamo le ingusta- bili e fiutiamo le non odorabili. sarpi, ii-407: gio-

11 fagiani e stame, gustar de le cipolle. beccuti, 172: non

cucchiaio. quasimodo, 6-45: si gustavano le viscere, / e in onore del

/ e in onore del dio ardevano le cosce delle vittime. -di animali

xanto. l. adimari, i-14: le fiere dal naturale istinto portate alla crudeltà

.. corsero per gustare col becco le uve effigiate da zeusi. leopardi,

2-130: in febbraio... ognuno le fa festa [all'uva],

vol. VII Pag.178 - Da GUSTARE a GUSTARE (24 risultati)

gradito. pananti, ii-318: felici le anime elette, che sanno gustare il

v-2-203: se bene nicolao sapesse palpare le medaglie e contornare i carnei e gustare la

gli lasciò [la morte] gustare le sue passate vittorie. epicuro, 127:

la gittò sovra un lettuccio, e le fece gustar un'acerba dolcezza la prima lancia

, si pascerà di tutte queste cose, le quali tutte sono adunate in lui,

in lui, tutte l'assavorerà, tutte le gusterà. s. caterina da siena

5-1-774: in un simil terren più dì le piante / tengon sepolte, per che

123: colui che da sinistra le s'aggiusta, / è il padre,

onde si coglie / acerbo frutto, che le piaghe altrui, / gustando, affligge

v'ho gustato in sentire esservi dispiaciute le openioni mie. celimi, 1-101 (

li piaceri in amare doglie, gustando le pene dell'inferno. beccari, xxx-4-315:

banti, 8-70: minuto per minuto le due sorelle gusteranno la disperazione e la

core sì freddo e fiero, che a le tue savie parole, che penetrano i

1-4: il perché, alcuni popolari gustando le parole si porgeano, si raunorono insieme

, che per gio- vaneza non conoscea le pene delle leggi. bibbia volgar.,

alma di ciascuno intrasse / che ne le guerre ha 'l suo voler robusto.

bene a seguitare di metterle insieme [le vostre composizioni], per non frodare il

gusterai lo stile delle mie esercitazioni, le quali sono consueto usare. savonarola, 5-i-

199: oh quanto sono dolce le scritture! andate a gustarle. questo

sentenze della scrittura; e lui saporosamente le gustava. muratori, 5-iv-91: risplende il

ed apollo con la sua spesso mitiga le tristezze umane. alfieri, 1-66: se

dati, 48: ei non gusta le cose che sa fare. guicciardini, vii-81

e schizzinosa ersilia; ella non gusta / le mode, e molto più le gusto

/ le mode, e molto più le gusto io, / bench'io sia vedova

vol. VII Pag.179 - Da GUSTATIVO a GUSTATORE (16 risultati)

progetto? -del suo gustare io non / le saprei dar notizia. 9.

ora a un'altra tutto quello che le ho detto in queste sei o sette lettere

sentirsi rimasto fanciullo a cui son balocchi le cose serie degli uomini. 10.

frisi, xviii-3-362: fatto per gustare le scielte e le piccole compagnie,.

xviii-3-362: fatto per gustare le scielte e le piccole compagnie,... divideva

tragedia scura, / fatene segno battendo le mani. betussi, 1-119: se

sisto. salvetti, 57: se le compagne ha tanto a vile, / e

vile, / e di star per le macchie a lei non gusta, / è

seco ha un bel garzon, che assai le gusta. faldella, 3-119: il

faldella, 3-119: il tipo dell'oratore le gustava. l'oratore è il cantore

timpano e il nervo linguale (per le stimolazioni che provengono dai due terzi anteriori

) e il nervo glosso faringeo (per le stimolazioni che provengono dal terzo posteriore)

suo gustabile. piccolomini, 1-66: le conoscitive [potenze] sono di dui

i quadri d'1 atelier ', le ripetizioni commerciali. 4. provato

anima, come in una sentina, tutte le perturbazioni e spargimento de'mali, li

schernitore del suo primo gustatore, e le varie maniere de'vestimenti e de'loro

vol. VII Pag.180 - Da GUSTATORIO a GUSTO (16 risultati)

3. stor. assaggiatore (presso le corti reali). botta, 4-843

modo. pallavicino, 7-145: l'averne le carni nette [della rogna] ciascuno

ii-418: l'infirmità sono men gravi e le aversità meno noiose, e più cara

, e più cara la sanità, e le prosperità più gustevoli. giusti, ii-349

, 1-26: a che proposito far le budella cinquanta palmi lunghe, accioché peniamo

su cui di voluttà sbattevano al sorso le ciglia. -ant. assaporamento,

., 32-122: colui che da sinistra le s'aggiusta / è il padre per

altrui, paventano / suo gusto inesorabile le smilze / ombre de'padri. palazzeschi,

: così esattamente in mille modi [le carote] furono condite e imbandite, che

8-10: per questi sensi dunque entrano le cose di fuori, o che si

, 4-147: una sera cate salì le scale di casa mia per fumare una

detto che la corte di nerone, le pompe, gli adulterii, le noze,

nerone, le pompe, gli adulterii, le noze, gli altri gusti da grandi

lutti) / era il veder fra le selvette ombrose / or mostrarsi, or fuggir

selvette ombrose / or mostrarsi, or fuggir le ninfe ascose. p. della valle

. p. della valle, 79: le ceste son corte, seb- ben son

vol. VII Pag.181 - Da GUSTO a GUSTO (22 risultati)

accordo. sarpi, i-1-83: con le arti e trattati, giudico non resteranno

ciò faceva per riavere il gusto e le forze della perduta libidine. s.

, 309: pose la mano drieto a le parte de misser lo tondo, dandoli

suo gran piacere circa tre volte. le quale, essendo carnose, brinate e

. f. rinuccini, 1-148: per le quali tutte cose manifestamente per chimiche avea

47: parve che il gusto dei viaggi le passasse presto, perché di lì a

rischio pareva di nuovo diffondersi in tutte le mie membra, simile a un sapore da

dava prova di gran gusto, scegliendo le cose più belle e più eleganti.

la scelta di una stoffa per una veste le pareva altrettanto importante: il suo gusto

muratori, 5-i-200: comune a tutte le genti è il gusto del bello poetico

, delle carrozze, e anche di tutte le inutilità, delle bizzarrie fantasticate dal lusso

: la convenienza e la misura sono le due ministre del gusto, e non

che è naturalmente 'vero'e * bello'le forme accidentali confacenti ai modi di pensare

novelli anni dell'età tua non andrai per le opere de primi e migliori maestri investigandone

opere de primi e migliori maestri investigandone le cagioni. magalotti, 1-21: si

dorso / con lieve man ti adattino le vesti / cui la moda e 'l buon

, / i fiori in cornice (le buone cose di pessimo gusto!).

4-144: i gingilli di cattivo gusto, le bambole, i pagliaccetti portafortuna, i

regola... è saper rompere le regole a tempo e luogo, accomodandosi al

! cicognani, 9-6: ritornano in mente le pettinature col rocchio, le maniche fatte

in mente le pettinature col rocchio, le maniche fatte a prosciutto, i gusti

e tutte quelle qualità più belle che le à voluto dar l'artefice. muratori

vol. VII Pag.182 - Da GUSTO a GUSTO (14 risultati)

10. plur. erbe aromatiche per insaporire le vivande (come rosmarino, basilico,

piacere. bencivenni [crusca]: le medicine dolci non vanno loro a gusto

pirandello, 6-418: che vuole che le dica? mi dispiace per il principe;

mistico ma addirittura sembravano masticare con gusto le sacre parole. -con cattivo gusto di

qualche cosa che possa darle gusto, le mando un madrigale, in cui è descritta

vedeva tutto cotesto armeggìo come lo vedono le ragazze, colla coda dell'occhio,

-incontrare il gusto di qualcuno: soddisfarne le inclinazioni, le preferenze; riuscirgli particolarmente

di qualcuno: soddisfarne le inclinazioni, le preferenze; riuscirgli particolarmente gradito o congeniale

del pedante, e la voce minacciosa e le crudeli percosse. carducci, iii-25-216:

. carducci, iii-25-216: così avviene che le muse italiane siano sempre fecondate e non

. della valle, 370: se bene le monarchie d'elezione venivano a gusto e

di gusto alla suocera rabbiosa, rovesciate le tavole, e rotti i piatti,

gusti sono gusti: per indicare che le opinioni e le inclinazioni di ciascuno sono

: per indicare che le opinioni e le inclinazioni di ciascuno sono ugualmente valide rispetto

vol. VII Pag.183 - Da GUSTOSAMENTE a GUTTO (20 risultati)

sanità hanno un gustàccio pessimo di tutte le cose. tommaseo [s.

infermo, ch'egli se ne succhiasse le labbra e se ne leccasse le dita.

succhiasse le labbra e se ne leccasse le dita. tassoni, 12-14: i servi

più moderni. dossi, 120: le segnò tutt'intomo, col cannocchiale, quasi

.. chi crederebbe che, quando con le lettere e con la sapienza si unisce

17-234: passava gustoso il vento fra le mie labbra. -ameno, accogliente (

gustosissima ricreazione. malvezzi, 7-6: tutte le operazioni naturali sono gustose. muratori,

i-419: il pavone... le rompeva sull'alba il più gustoso del sonno

palazzeschi, 4-178: invece di chiamare le zie per intero, col loro nome

. segneri, ii-34: istaccare risolutamente le labbra dal calice avvelenato di quei libretti

, ii-3-254: leggo a questi giorni le commedie del fagiuoli; e penso che

ha la tenua, centura overo benda con le sue gutte. serlio, 3-64:

vi siano i triglifi, né le metope, né anco le gutte..

triglifi, né le metope, né anco le gutte..., nondimeno se

mia. savonarola, jv-334: signore, le tua vestimenta sanno tutte di buono,

della mirra, la quale conserva, le sanno della gutta, la quale beva

furono... allestite... le due navi... le quali

.. le due navi... le quali vennero mirabilmente rafforzate ai fianchi per

. e. gadda, 2-123: le mani paurose, inguantate di guttaperca.

(ed era usato dagli antichi per le libagioni, come recipiente per oli e

vol. VII Pag.184 - Da GUTTURALE a GUZLA (10 risultati)

a gocciola a gocciola egli versa sopra le spalle del suo signore, lavato ch'

occhi gonfi si stralunano, / e le vene guturali / ne'suoi lubrici viali

gravi pellicani dal sacco gutturale venato come le dalie. sinisgalli, 6-167: questa costanza

tra quei fiori... passavano le oscenità delle canzonette, le risa gutturali.

. passavano le oscenità delle canzonette, le risa gutturali. deledda, ii-977:

.. e per tutto il pomeriggio le strade larghe e silenziose avevano suonato di

, viii-36: se fosse stato meglio dividere le lettere in diverse categorie, cioè in

gutturalismo s'aiuta per lo più con le doppie consonanti, perciò [gli accademici

fiorentini] hanno prescelti i testi che raddoppiano le consonanti. = deriv. da

boccamazza, i-1-424: buttano dentro in le tele uno in senso gutturale.

vol. VII Pag.185 - Da H a HABITAT (3 risultati)

con la denominazione acca; plur. le acca o gli acca). ottava

haies 4 siepe, ostacolo 'e indica le corse a ostacoli (per es.

estens. espressione usata genericamente per indicare le garanzie di libertà personale sancite per ogni

vol. VII Pag.186 - Da HABITUS a HATTEMISTA (3 risultati)

-bot. area che offre a una pianta le condizioni ideali per il suo sviluppo e

annunzio, iv-2-983: quel viso bronzino che le pareva d'aver già intravisto in una

), in cui si cerca di pareggiare le possibilità dei vari concorrenti accordando a ciascuno

vol. VII Pag.187 - Da HAU a HERTZIANO (12 risultati)

proprio delle isole hawai e del popolo che le abita; che è originario delle hawai

umile hazzan di una piccola sinagoga ma le sue notti e i suoi giorni erano

tra suono di ronde e di salve / le donne trillare 1'4 hellelta '.

frutti a forma di capsula globosa; le foglie secche, contenenti sostanze coloranti aranciate

vengono usate per tingere i capelli e le unghie. della valle, 118

o alcanna,... da tinger le mani delle donne ed i crini e

mani delle donne ed i crini e le code de'cavalli. = dall'ar

farad ', 4 henry ', le sei più antiche unità elettriche definite alla fine

). filos. seguire, applicare le teorie del filosofo tedesco j.

quale potesse farsi la concentrazione di tutte le materie. herbartismo, sm.

e si vuotò di valori spirituali, nonostante le astrattezze dello herbartismo, alle quali,

adatta a irradiare e a ricevere le onde corte. = deriv.

vol. VII Pag.188 - Da HESSIANO a HUI (7 risultati)

trice n che ha come elementi le derivate seconde di una funzione di

, il quale, in contrasto con le dottrine trinitarie e cristologiche ortodosse, riteneva

(gli elementi delle successioni sono infatti le coordinate del punto) che hanno proprietà

giovane, i-345: or voi v'immaginate le carezze /... hinc

6-4 (113): currado vedendole [le gru] disse: -aspettati, che

adegua e trasforma la realtà secondo le sue esigenze. homo novus,

donna che assiste i passeggeri durante le trasvolate (distribuendo giornali e bevande e

vol. VII Pag.189 - Da HUM a HYSTERONPROTERON (5 risultati)

. papini, ii-315: tutte quante le azioni -anche le più inutili -hanno sempre

, ii-315: tutte quante le azioni -anche le più inutili -hanno sempre un motivo,

della terra, che la ricopre ovunque le roccie non sono scoperte: questo strato varia

fu possibile trovarne una goccia da inumidire le arse labbra. fanzini, iv-320:

oriani, x-13-58: gli interessi rodendo le idee se ne fanno un humus ed

vol. VII Pag.190 - Da I E J a I E J (9 risultati)

, quando saranno vocali, si scriveranno per le consuete cancellaresche; ma quando saranno consonanti

76: i nasce e risuona tra le fauci della bocca, et è più

ii-i- 149: i appo noi per le medesime ragioni, s'io non m'inganno

presto, / come smaltite fur tutte le merci. martini, 2-42: talora.

citazioni di testi giuridici romani, j indica le institutiones di giustiniano. -nella critica dell'

e in affermativi e negativi, con le quattro conseguenti determinazioni di giudizi universali- affermativi

. segno che nelle antiche monete indicava le zecche di amburgo e di limoges.

e ha origine dall'uso di segnare le i con un puntino per distinguerle dai

singolo oggetto; il suo femm. è le (v.) e il suo

vol. VII Pag.191 - Da I a JACHETTO (11 risultati)

, e portan ne la valle / le biade e i campi. m. fiorio

sonanti, / ruppe i serragli ed abbatté le porte. marino, 1-5: seguendo

, 359: ci andavamo nascondendo per le macchie 0 sagliavamo su per gli arbori

cittadino. -concorre, con le prep. semplici, a formare le

le prep. semplici, a formare le prep. articolate ai (a i)

galdi, ii-310: i schiavi e le ricchezze corruppero gli uomini liberi e i

pers. femm.: a lei, le. g. cavalcanti, xxxv-n-518:

valore di plurale: loro, li, le (in funzione di compì, oggetto

da lo stillato sudore molle, se le venne a iacciare in dosso.

iacea'... nel nascer suo fa le frondi tonde e per intorno dentate

i ramuscelli che producono i fiori come le viole, di tre colori,

vol. VII Pag.192 - Da IACINTEO a IALOIDEO (22 risultati)

dotato di due larghe pinne che ricordano le ali di una farfalla e i cui

stillanti,... perfettamente immobili come le cose minerali, in un'apparenza vitrea

avevano realtà terrestre né comunione alcuna con le circostanti forme. linati, 18-85: una

ormai translucono i gioielli / regali che le tue pallide mani / rendeano sacri e i

guaiaco. baldi, 69: oltra le gemme e l'oro, in folte selve

legno / del durissimo iaco, onde le genti / di non solita peste, inferme

determinante jacobiano: quello, formato con le derivate prime rispetto alle singole variabili,

per lo più in pannocchie terminali; le specie più note sono la iacobinia panciflora,

: gli iaculatori cominciarono a fuggire intra le genti del soccorso alla seconda squadra.

e iaculatori. citolini, 458: tra le fanterie sarà il fante privato, le

le fanterie sarà il fante privato, le fanterie, gli alfieri... i

alla madre sua. foscolo, v-171: le domandai tante e tante scuse -ripetendo tuttavia

iesù de la morte sie disfatto / per le punture di fraterni iacoli. sannazaro,

, 2-128: iaculo. questa sta sopra le piante e si lancia come dardo e

si lancia come dardo e passa attraverso le fiere e l'uccide. settembrini [

quando il sole comincia già a mostrare le forze del caldo suo...

61: la seconda divisione è de le stelle de 'l zodiaco; che sono

ariete, il tauro, e con esso le iadi ne la fronte, e le

esso le iadi ne la fronte, e le virgilie ne la coda e maia con

caro, 1-1211: cantò del ciel le meraviglie e i moti, /..

domenichi [plinio], 2-39: le quali stelle furono da'greci chiamate iade per

. hyades dal gr. 'tàdec 'le piovose 'da oca * faccio piovere '

vol. VII Pag.193 - Da IALOMELANO a IASPIDE (8 risultati)

procedimento di stampa che consiste nel ricavare le matrici di zinco da lastre di vetro

. giambico. cilolini, 536: le special maniere de'versi sono l'eroico,

. ciascuna di queste iambiche desinenze con le « tulliane »: e proverai con quanta

1-932: fanno rimbombar gli antri e le grotte al strepitoso suono de'dattili, de

: quel mar ionio... con le montagne greche, iapigie, lucane forma

, ed ha virtude e proprietà di cacciare le fantasie. bibbia volgar.,

bibbia volgar., vi-588: per le tue fortezze io porrò la pietra

18-33: ecco che io porrò per ordine le pietre tue, e farò il

vol. VII Pag.194 - Da IASPIS a IATTURA (19 risultati)

maitioli [dioscoride], 726: sono le pietre che si chiamano iaspidi veramente diverse

fra'corpi figurati s'annoverano da molti le pietre specolari,... alle

,... alle quali seguono le più preziose...; possono.

... aggiungersi gli iaspidi, le agate. d'annunzio, iii-2-245: già

agate. d'annunzio, iii-2-245: già le lodasti la sua chioma / che per

vampa... guizza e lingueggia per le rotture dello stile e per gli iati

di iati e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze che variavano il suo

inaspri e 'l morso, / ed apran le mascelle un largo iato. salvini,

/ dorma, a tre palchi aprendo le sue labbra, / e l'ampio

nell'iato della bocca potrebbe passeggiarvi tra le mascelle il cacciatore. sinisgalli, 6-205

tessuto connettivo che riempie l'iato tra le nostre discontinuità. 4. anat.

: 4 iatrochimica', l'arte di curare le infermità con rimedii chimici. =

cerco ne sia dicto per iactanzia / scriver le cose de magior substanzia. n.

volle burlarsi de'nemici e lasciar che le sue genti scorressero, facendo caracoli intorno

intorno ad un molino, e sonassero le trombe...; a questa iattanza

ti conosco: alla plebaglia vendi / le tue iattanze. carducci, iii-7-420:

disgregazione, e forse, più che le iattanze de'mediocri e la ciarlataneria de

gloriarsi. fallamonica, 112: gonfian le vele e portan fumo in testa,

arsella. salvini, 23-447: le piccolette cirtidi o gobbette / a paniere

vol. VII Pag.195 - Da IAVANITA a IBERNO (17 risultati)

fortuna, acciò che le persone campino per più leggierezza lionidi, usciti

. hibere la groma, / per le percosse con molta giattura. pulci, iavònico

via del porto per mare con iattura de le galee zista. al riparo dalle condizioni sfavorevoli

c'è neppure / il modo di evitare le trappole. sono troppe.

. bembo, 5-66: disperse tutte le galee,... rotto l'albero

larga iattura / fece e il redense con le proprie vene. -fare iattura per

g. capponi, ii-229: che per le cose bruciate le arti non facessero iattura

, ii-229: che per le cose bruciate le arti non facessero iattura grande, prova

s. degli arienti, 1-346: le parole de lei furono de 2.

spora o a intelligenza, 61: le porte son de l'ibano affinato. tavola

fatti di alessandro volgar., 112: le travicene erano = cfr. fr. hibernant

e delle spore che, tempo accettarono le spade iberiche. dopo essersi

che per mezzo del freddo; da ciò le parole 'ibernaiberica: l'america latina

iii-6-208: il tassoni... scrisse le due filip- ghiandola dell'ibernazione: organo

operazioni chirurgiche). mantica, ha le fronde simili al nasturzio. citolini, 191

lepidio, che sono una cosa medetutte le parti del corpo come nell'ibernazione. pratolini

ibernazione. pratolini, sima, ha le frondi simile al nasturcio. bergantini, 307

vol. VII Pag.196 - Da IBERNOMA a IBRIDISMO (19 risultati)

cieco, 30-1: eolo, chiudi ormai le tue caverne, / e non lasciar

vento alcun grave; / confondi tutte le tempeste iberne. canteo, 382: il

sue poma, / ma vanta ancor le sue il pigro verno. / quindi vernin

, iii-5-45: vedremo... le isole italiche tenute da colonie ibere, fenicie

quelle d'eufrate / spargere il suon de le sue glorie nuove. tasso, 1-1-61

cavalieri a cui fu duce e scorta / le felici lasciar campagne amene, /.

. ling. gruppo linguistico che comprende le lingue romanze della penisola iberica (spagnolo

nell'amazzonia, ha piumaggio rosso con le penne remiganti nere. giamboni,

e di cui dicesi che ivi divora le serpi portatevi dal vento africo fuor della

1-2-639: gl'ibidi nell'egitto spengono le serpi, le locuste, i bruci.

ibidi nell'egitto spengono le serpi, le locuste, i bruci. d'annunzio,

: l'ibi migrante / agile tra le corna scese de'bianchi buoi. panzini

(come l'hibiscus rosasinensis) o per le fibre (come l'hibiscus cannabinus)

savi, 2-i-188: gli scirpi, le cannelle, gl'ibischi ed un'infinità

due mammelle piene di mele ibleo, le belle braccia... mi promettono pure

/ come ne'colli iblei d'april le pecchie. lori, lxi-19: o galatea

/ ed a'1 poeta facean corona / le verginette. = voce dotta,

, inf., 26-14: su per le scalee / che n'avea fatto iborni

appena l'arte e la coltura cessano le loro industrie pazienti e minute,..

vol. VII Pag.197 - Da IBRIDIZZARE a ICARIO (11 risultati)

. o. targioni pozzetti, i-340: le razze ibride... partecipano nella

un'arte veramente nuova crea... le forme ibride del futurismo carcassante.

portare di vedere ingannate e turbate le sue aspirazioni da combinazioni ibride e immorali

indefinibile aspetto di viziosità che portano in loro le generazioni provenienti da un miscuglio di razze

i piedi dal destino, che, sotto le sembianze d'una bimba ignara, celava

d'una bimba ignara, celava tutte le depravazioni della più bassa prostituta. linati

lo parla, assume ad ogni modo le desinenze e la grammatica della lingua letteraria

col culto di divinità androgine, durante le quali gli uomini indossavano abiti femminili e

quali gli uomini indossavano abiti femminili e le donne abiti maschili. =

che fuggì dal labirinto di creta volando con le ali che il padre stesso gli aveva

sua villa e l'ozio, / indi le navi conquassate acconcia, / a sofferir

vol. VII Pag.198 - Da ICARIO a ICONA (23 risultati)

vigorosa efficacia. soffici, v-6-475: le parole così elette perdono nel testo ogni

facendo notare come nel collegio fossero proibite le sigarette e il direttore, un padre

. delle immagini... due sien le spezie. l'una egli chiama icastica

, o simile, che ha per oggetto le cose fisiche, ed è contrario di

o un chs. gargiolli, 204: le cesoie poi sono fatte di due pezzi

nelle bende come lazzaro risorto, e le cento ìcchesi dei cammelli, incrociandosi e

baleno, pareva non toccassero mai con le punte il suolo. savinio, 1-130

-gambe a iccase: storte, con le ginocchia deviate verso l'interno.

cera candida; si trova in tutte le regioni tropicali e subtropicali (e anche

giapponese. gemelli careri, 5-232: le strade delle cittadi e de'villaggi sono

v-3-109: [gli egiziani] veneravano le cicogne, li icneumoni, i gatti,

cicogne, li icneumoni, i gatti, le serpi, i crocodrili, le cipolle

, le serpi, i crocodrili, le cipolle é i porri. tommaseo, lxxix1-

altri insetti. cestoni, 644: le vespe icneumoni salvatiche son forsi quelle grosse

. ixvcóiuov -ovo? * che segue le tracce ', deriv. da ixveóro *

ortogonale su un piano orizzontale di tutte le parti di un'opera architettonica o urbanistica

del cercino e della riga colle quali le descrezioni delle forme in negli spazi de'

metodi che insegnano di trasferire sulla parete le piante, cioè i punti e le linee

parete le piante, cioè i punti e le linee segnate sul piano geometrico, diconsi

icnologìa, sf. scienza che studia le impronte o le tracce di vita

scienza che studia le impronte o le tracce di vita lasciate dagli organismi viventi

). baldi, 6-9: le semoventi sono per lo più tempii, carrette

simili. lucini, 4-93: per le vie [di bisanzio] si scannava.

vol. VII Pag.199 - Da ICONALE a ICONOLOGISTA (20 risultati)

. d'annunzio, iv-2-423: tra le imagini dei miei maggiori una m'è

miei maggiori una m'è sopra tutte le altre carissima, e sacra come una

passan vescovi d'oro ed ingemmati come le teche / delle iconi contese. moravia

non bestemmia egli [calvino] contra le imagini? questo è l'errore de gli

in disordine. lami, 1-1-71: le controversie avute nell'ottavo e nono secolo

: il papa pro- movitore di tutte le opere virtuose non dovea piacere al frate

32: né gl'iconoclasti dopo aver distrutto le imagini, né i protestanti dopo aver

. approdavano agli stessi porti che accolsero le vele del primo distruttore di immagini,

la religione, o, in genere, le convinzioni e i valori ritenuti fondamentali dall'

; che muove con violenza distruttiva contro le convinzioni comuni [furia, furore iconoclastico

difensore del culto delle immagini sacre durante le lotte iconoclastiche. = voce dotta,

con l'intento di porre in evidenza le relazioni dell'opera stessa con la tradizione

: nello studio delle arti figurative, le ricerche sulle trasformazioni dei costumi e dei

famoso. -anche: descrizione di tutte le opere che raffigurano un determinato soggetto.

1-328: i frontespizii, i titoli, le iniziali, tutti i fregi raccolgono quanto

, 11-213: l'iconografia vinciana raduna le testimonianze più note: ed altre oscure

e pur nobilitate dal devoto fervore che le inspirò. quarantotti gambini, 10-53: esiste

. parte della tecnologia che comprende tutte le discipline relative alla rappresentazione per mezzo di

sf. devozione esagerata e superstiziosa per le immagini sacre, quasi culto idolatrico.

credo che poche, anzi nessune sarebbono le cose che s'indovinassero, se non fosse

vol. VII Pag.200 - Da ICONOMACO a ICTIOSI (21 risultati)

). stor. chi, durante le lotte iconoclastiche dei secoli vili e ix

, i-40: li eretici che abominavano le sacre imagini, e perciò detti iconomachi

e l'iconomaco, che il primo spezzava le immagini, e 'l secondo impugnava soltanto

ad attaccare i più sacri princìpi e le più radicate convinzioni. d'annunzio

mie ore di classica empietà, scrollai le mie spalle d'iconomaco saputissimo.

i. dcxo? * che combatte le immagini ', comp. da etxtóv -óvo

sé, e la sua famiglia, e le sue cose, secondo la scienza dell'

plur. -i). che profana le immagini sacre. r. campeggi

poi de gli animali, onde debbono venir le rendite, niente altro accade che io

quarantotti gambini, 10-223: aggirandosi tra le tombe e l'iconostasi, conservavano in

d'oro dell'iconostasio. da entro le teche di metallo, i santi dalle

, / qual corre de'beati entro le vene. carducci, iii-2-45: di

e porpore, / o ciel, da le tue faci. pascoli, 877:

. bicchierai, 223: facendoli docciare le sedi affette ogni mattina per mezz'ora

trastullo l'aver sempre brutte e impacciucate le mani degl'icori mucillaginosi dell'anguille,

venti facce. -icosaedro regolare: quello le cui facce piane sono triangoli equilateri.

. — icosaedro regolare stellato: quello le cui facce sono triangoli ottenuti per intersezione

: di sì fatti corpi cinque sono le specie, che più esser non ponno,

la schiava ericlea]... con le sue facoltà,... e diede

, o certe altre eccellenti cose, con le quali si comprino altrettanti bovi ».

, sm. geom. poliedro archimedeo le cui facce sono costituite da 12 pentagoni

vol. VII Pag.201 - Da ICTULINA a IDDIO (17 risultati)

pronte / de la madre d'amor le grazie anch'elle. savioli, xxii-311:

venere. d'annunzio, i-772: per le muscose balze dove ondeggia / il verde

gentil carro idalio, / ch'or le colombe addoppia, / lieve traea di passeri

il capostorno, generato dalle idatidi che per le nari salgono a rodere il cervello.

la vera e più sicura maniera di curare le idatidi e gli altri tumori follicolari esterni

idatidenterìa, sf. medie. espulsione con le feci di idatidi di echinococco.

probabile e lecita, che consiste nel predir le burrasche, le piogge ec. dai

che consiste nel predir le burrasche, le piogge ec. dai segni naturali del mare

quanto iddia d'acque, perché abitavano le ninfe appresso ai fiumi; ma anco

ma anco si trova generale nome di tutte le iddie che abitavano in terra, le

le iddie che abitavano in terra, le quali propriamente erano gentili iovane, avanzanti

la terra. d'annunzio, iv-2-220: le vampe... parevano...

i-208: al suo passare / volgevansi le iddie a riguardare / la sorella magnifica

cuor fiero iddea. faldella, 4-230: le iddie a cui disse 'ave '

più e meno eccellentemente) è in tutte le cose. marino, vii-104: è

la prima causa, in quanto crea le esistenze, e la prima idea, in

, e rende intelligibili, conoscendole, le esistenze da lui create. carducci,

vol. VII Pag.202 - Da IDE a IDEA (36 risultati)

vituperatore dell'iddiei,... schernisce le provedute parole del vecchio. intelligenza,

gl'infernali iddèi / l'alma e le mille affronta aste ondeggianti. pascoli, 655

, 14-23: tu non potevi gridare per le vie popolose quei richiami alla misericordia degl'

idei terrestri, questi meritan da noi le statue, simulacri e li onori.

da lo iddio de la scoltura, de le cui mani celesti ho visto lo schizzo

caterina da siena, 348: questi de le ricchezze si vogliono fare uno idio.

, ii-iv-5: volsero che, sì come le intelligenze de li cieli sono generatrici di

essere idea la 'ntesa similitudine di tutte le cose tra sé differenti. idem

vidde in dio l'idea di tutte le cose; et è idea l'esemplare imagine

è idea l'esemplare imagine di tutte le cose. seneca volgar., 3-126:

divina o di natura / fur pria le idee. pico della mirandola, 8:

ogni cosa, perché in quella produsse le idee e le forme di tutte le cose

perché in quella produsse le idee e le forme di tutte le cose. ariosto,

produsse le idee e le forme di tutte le cose. ariosto, 7-61:

, 7-61: non vietar che le più nobil alme, / che sian formate

fanno. tansillo, 94: fra le più sante idee, fra le più belle

fra le più sante idee, fra le più belle, / che in grembo

eterno della mente eterna, / distinguendo le specie, diede forma / a ciascheduna e

proprio fonte, da certe idee, le quali stimavano che fossero le vere bellezze

certe idee, le quali stimavano che fossero le vere bellezze, per cui tutti i

idea, è l'esemplare di tutte le cose create, e fonte d'ogni

infinita, ideale, base di tutte le relazioni infinite e reali, è il

comune gli individui di una specie o le specie di un genere, l'essenza

di un genere, l'essenza, le proprietà degli enti in quanto sono percepiti

nella storia della filosofia molto dibattute furono le questioni riguardanti l'origine delle idee e

mondo intelligibile e delle idee; tra le quali, sì come... è

e giusto corso / gli spirti poi le passano al discorso. muratori, 11-8

, il colore, ma anche tutte le proprietà del corpo intero, e delle parti

: è la parola che, fissando le qualità che entrano ne'sentimenti, ne ferma

che si ha delle cose, e le cose stesse, di mezzo vi entrano i

non è altro che il cumulo di tutte le sue potenze. -idea assoluta e relativa

altri oggetti. genovesi, 2-42: le notizie delle cose sono assolute o relative

delle cose sono assolute o relative. le relative sono quelle, che si rapportano l'

ii-5: han lavorato più per oscurarne le idee chiare, che per istabilire e illustrare

a seconda che percepisca l'essenza e le proprietà di un genere oppure di una

una specie. gioberti, 4-1-469: le nostre idee generiche e specifiche sono la

vol. VII Pag.203 - Da IDEA a IDEA (37 risultati)

e le nature universali, o sia le essenze,

e le nature universali, o sia le essenze, come idee immuuomo, di

composta. un santo uomo, ma ha le sue idee strambe. per idee

l'idea intuitiva che tutte e due le comprende. -idea logica: ragione

cui mira l'esercizio legittimo di tutte le sue potenze. labriola, iii-141: la

chiamo idee, o sentimenti principali per le idee, quelle che sono solamente necessarie,

per oggetto una o più idee primarie le quali, poste in relazione colla immensa

formano il soggetto della metafìsica; fra le quali la notizia della legge morale è la

negazione. genovesi, 2-40: le idee rispetto a'loro oggetti sono primamente

sono primamente o positive o negative. le prime son quelle notizie di quel ch'

gravità, di ente, di potenza. le altre sono notizie di quel, che

non è l'oggetto, come l'idee le quali rispondono alle parole negative, oscurità

... di quantità estesa sta fra le chimeriche idee del punto inesteso e dello

spazio infinito. gioberti, 4-1-256: le idee reali sono sole le positive; e

4-1-256: le idee reali sono sole le positive; e le vere idee positive

idee reali sono sole le positive; e le vere idee positive sono le relative.

; e le vere idee positive sono le relative. le idee negative sono semplici

vere idee positive sono le relative. le idee negative sono semplici strumenti logici del

del * nulla 'e simili, e le vuote astrazioni. -idea semplice e

della fede. rosmini, ix-182: le idee di tutte le cose, anche sensibili

rosmini, ix-182: le idee di tutte le cose, anche sensibili, altro non

oggetti conosciuti. rosmini, lxxx-ii-no: le 'idee vuote'non sono che le idee

: le 'idee vuote'non sono che le idee di quelle cose di cui noi non

: i singulti, i sospiri, le grida formavano in lui una perfetta idea de'

i popoli in tali passaggi portano con le loro abitudini le idee ed i riti religiosi

tali passaggi portano con le loro abitudini le idee ed i riti religiosi, vi

, 10-ii-937: non la forza ma le idee guideranno il mondo delle nazioni.

delle nazioni. mazzini, iv-1-158: le idee che prima si traducevano in parole

loro sensibili qualità, onde ne nascono le idee chiare e distinte. goldoni,

quel bacio io son fatto divino. le mie idee sono più alte e ridenti,

, 9 (156): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello

.). metastasio, 1-iv-38: le idee ridenti di democrito vi si adatteranno

[s. v.]: 'le son idee ', le son cose che

]: 'le son idee ', le son cose che vo'vi figurate,

la forma ideativa nella quale si concretano le ossessioni del psicastenico, parallelamente alle forme

potenza della mente che consiste nel sopprimere le incoerenti idee che si risvegliano nella fantasia

polvere, ma come segno che tutte le cose andavano per il loro verso era il

vol. VII Pag.204 - Da IDEA a IDEA (7 risultati)

capire perché il popolo corresse a raccogliere le palle, e credettero che il facesse

nostro talamo era d'una splendidezza regale. le idee per il pranzo, i rinfreschi

.. mi rappresenta nella idea tutte le nostre bellezze ad una ad una.

, / d'irene ha pur vegg'io le forme stesse! nievo, 750:

i poeti a fingere azzioni di tutte le sorti dette da se stessi e imitarle,

, deliberazioni. landolfi, 2-47: le poche che non vollero entrare in quest'

a comprenderne la quantità e a compassarne le misure. gemelli cateti, 1-iii-172: per

vol. VII Pag.205 - Da IDEA a IDEALE (21 risultati)

e rapire. targioni tozzetti, 12-5-318: le donne... sono sanissime,

da cappuccini (disegni grandi, ma le forze non ci arrivano). proverbi

ritengono loro dovere fare sfoggio di tutte le cautele del metodo storico quando studiano le

tutte le cautele del metodo storico quando studiano le ideuzze di un pubblicista medioevale di terzo

in due parti, da l'ima de le quali è quel mondo invisibile, incorporeo

imperfezioni della materia, potenti a contaminare le purissime dimostrazioni matematiche, basti a scusare

. galluppi, 4-ii-70: noi abbiamo le idee della felicità e della virtù,

ideale. la più ideale di tutte le nozioni è quella dell'essere. labriola,

non intendiamo dire, a dirittura, le fantasie tutte dei dieci libri che portano

convenienza che un artista si forma secondo le opinioni e gli usi del suo tempo

. milizia, vii-59: nerone slarga le strade di roma: e tacito, che

nelle ville una perfezione ideale di tutte le grazie possibili a quello stato, e

a quello stato, e nelle città le consuete miserie in grado sovrabbondante, e

simpatico, caro, sommamente stimato per le qualità fisiche e spirituali; esemplare (una

li-2-310: hanno pigliato risoluzione di mutar le monete di rame, che si chiama

due diversi usi è adoperata: a valutare le cose e a comperarle. per valutare

ideale. boccardo, 2-367: chiamano le cambiali, i biglietti di banco e

cambiali, i biglietti di banco e le altre carte fiduciarie 4 monete ideali, fattizie

distribuendo sopra un solo oggetto, con le stesse leggi e con la stessa spontaneità

con la stessa spontaneità della natura, le varietà ch'ella ha sparso sopra diversi

creare e spargere onde rendere più belle le opere sue. rosmini, ix-71: il

vol. VII Pag.206 - Da IDEALEGGIARE a IDEALISTICO (15 risultati)

è diverso secondo i soggetti. memorie per le belle arti, 1-1-5: la scelta

eccellente avvedutezza con cui il pittore sceglie le bellezze sparse dalla natura in più oggetti

. piovene, 7 * 483: le parole « tecnologia », « tecnocrazia »

l'ideale d'affrontare * tutte le linee ad un tratto ', col proposito

i quali sostengono che in dio solamente sono le idee di tutte le cose.

dio solamente sono le idee di tutte le cose. -dottrina gnoseologica che riduce

dei corpi si riduce alle sensazioni, che le sensazioni non sono che modificazioni dell'anima

ingiustizia, caducità e confusione di tutte le cose. tenca, 1-158: in

quasi abituale un sovrano disprezzo per tutte le dispute puramente dialettiche e metafisiche...

come i primi cristiani, distribuendo ai poveri le proprie rendite, la sua famiglia griderebbe

. 4. tendenza a considerare le persone, le cose, gli eventi

4. tendenza a considerare le persone, le cose, gli eventi non come sono

mi disponeva ad un idealismo amoroso, le cui leggi estendevo anche sugli amori degli

]: l'idealista berkeley nega che le qualità primarie a'corpi attribuite, qual

'62 al 1883, professò e propagò le dottrine di carlo cattaneo. verdinois,

vol. VII Pag.207 - Da IDEALITÀ a IDEALIZZATO (23 risultati)

gran geometra che conoscendo fa e facendo conosce le cose dell'universo, è come il

ed assoluto, dee avere in sé le tre forme dell'essere, cioè l'

: gli uomini tendono a personificare tutte le loro sensazioni, tutte le concezioni della

personificare tutte le loro sensazioni, tutte le concezioni della loro mente -la vasta idealità

quest'altezza. tu ti levi sopra tutte le mie idealità, tu splendi sopra tutti

... per riuscire a colmare tutte le lacune del mondo dell'esperienza..

dell'idealità che è propria di tutte le cose belle, che l'uomo non trova

! che statue!... svolgevano le loro sinuosità e flessuosità di lucertole in

. così nella lotta politica devono sostenere le nazioni contro gl'imperi, e le idealità

sostenere le nazioni contro gl'imperi, e le idealità e tradizioni singole e particolari contro

idealità e tradizioni singole e particolari contro le assorbenti ambizioni che già si mostrano come

assorbenti ambizioni che già si mostrano come le prime nuvole di un uragano, che

iv-1-383: agitate da aspirazioni indefinite verso le idealità dell'amore, illuse dal sogno

sogno capzioso di cui il desiderio maschile le avvolge. tecchi, 11-125: un esile

a questo modo si « idealizzano » le dottrine e i fatti, e non li

dell'idea, quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza

, appaiono a volta a volta tutte le forme, l'una rispetto all'altra

, iii-27-331: bisognava aver molto idealizzato le storie del passato per meravigliarsi che nelle

roma, vorrete andare, dopo tutte le vostre escursioni artistiche, a sant'onofrio

carducci, iii-27-152: imaginate... le forze originalmente voluttuose della più soave tra

forze originalmente voluttuose della più soave tra le grazie, eufrosine, idealizzarsi misticamente a

canti popolari che si va raccogliendo per le diverse regioni d'italia, vive idealizzata nella

, ama poi vedersi idealizzata dai poeti secondo le regole del vecchio sentimentalismo. -sostant

vol. VII Pag.208 - Da IDEALIZZATORE a IDEATO (14 risultati)

ad assegnare alla politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti. b.

i lacci corporali, pria che questi le stringessero, mentre s'incorporavano (per

, probabilmente ideato come ripostiglio, mancando le cantine. 3. disus. deliberato

attività intellettiva. varchi, 7-590: le parole non aggiugneranno mai a'concetti,

. genovesi, 1-i-17: nascono [le leggi]... dall'essenze medesime

. mamiani, 10-i-173: i segni e le rappresentazioni ideali che cosa importano per se

onesto uomo, è la famiglia con le sue gioie serene, con la poesia divina

e delle forme. tecchi, 13-37: le impressioni su renzo oscillarono,..

nelle scuole e nelle accademie si disputano le questioni idealmente e in astratto. magalotti

intelletto medesimo idealmente esistenti. memorie per le belle arti, 1-1-58: non essendo possibile

che farà oscure e confuse a'posteri le nostre cose, di farle, non conforme

8-109: centinaia di turchi, con le loro teste marcate che si distaccano idealmente

quest'altezza. tu ti levi sopra tutte le mie idealità, tu splendi sopra tutti

/ ch'a un dormente guerrier mandan le grazie / a rammentargli il

vol. VII Pag.209 - Da IDEATORE a IDENTIFICARE (13 risultati)

de'quali la mente servendosi, poi le forma. gioberti, 15 -prol.,

che segue astrattamente i propri pensieri, le immaginazioni, i sentimenti; che vive

, che si fa idoli d'idee le quali non corrispondono al vero. ideizzare

voce pretta latina che adoprasi nel ripetere le citazioni del medesimo autore... anco

citazioni del medesimo autore... anco le persone non dotte l'adoprano per non

rigorosa che doveva incominciare lì, con le acque di montecatini. della sorgente tale un

usare con parsimonia, potendone far quasi sempre le veci 4 medesimamente, istessamente '.

che sono identici. mamiani, 10-i-91: le proposizioni identiche, e però necessarie e

in quanto è definito, e, se le definizioni variano, anche il concetto varia

3. matem. che ha le espressioni uguali a quelle di un'altra

incontrano pure alle volte altre equazioni, le quali dall'una o dall'altra parte del

altra parte del segno d'egualità contengono le stesse quantità... queste tali equazioni

. identificare due polinomi: scrivere algebricamente le condizioni necessarie e sufficienti perché i polinomi

vol. VII Pag.210 - Da IDENTIFICATO a IDENTITÀ (15 risultati)

uno, è in eminente grado tutte le cose, le quali in esso simplifìcansi,

in eminente grado tutte le cose, le quali in esso simplifìcansi, e per

in esso simplifìcansi, e per fino le contrarietà medesime s'identificano. rosmini,

per se stesso uniforme ha in sé tutte le forme identificate in un'idea sola.

e l'amore... compongono le tre persone distinte insieme e identificate:

bigiaretti, 9-8: in realtà le sue ipotesi e congetture, i suoi

attività di analisi e di confronto secondo le leggi di una logica concettuale.

secondo l'individuo. bandello, ii-1036: le divine tre persone / tra lor d'

/ di persone distinte con ragione / de le proprietà, del ben supremo, /

pone, / e simili ed eguali le credemo. b. segni, 7-16:

, 5-1-75: per l'identità, le cose nella loro metafisica entità sono costanti

identità è l'espressione generale di tutte le verità identiche, ma esso solo è insufficiente

quello stesso che cinque anni fa. le molecole sono tutte rinnovate, ma l'

camminare nelle alte a digiuno / riconoscer le tappe della mia identità / prendere il

. v.]: in algebra, le identità non conducono a soluzione veruna,

vol. VII Pag.211 - Da IDEO a IDEOLOGO (21 risultati)

madre d'amore, / chi tra le selve, le campagne e i monti /

, / chi tra le selve, le campagne e i monti / e tra i

. testi, i-85: là ne le selve idee / di celeste beltà giudice eletto

. v.]: quand'anco dispreginsi le indagini sull'origine delle idee, l'

troppo mitologicamente, quasi idoli personificati, le idee. = voce dotta, comp

boli convenzionali con cui si esprimcno le principali operazioni della logica. =

thovez, 1-183: rigirava fra le dita uno scarabeo egizio, tolto dal

fisiologia, e di questa coll'ideologia, le indicazioni del chiaramonti potranno esser meglio dimostrate

poi delle essenze contenute nelle idee e per le idee conosciute. cattaneo, v-2-279:

è quella parte di filosofìa che osserva le leggi colle quali si formano successivamente le

le leggi colle quali si formano successivamente le nostre idee. in breve: l'ideologia

ideologia, quando intendeva con questa parola le teoriche di coloro che volevano regolare la

regolare la società umana, escludendo tutte le condizioni reali e di fatto della medesima

la storia. piovene, 7-551: le ideologie protestatarie sono già state logorate dall'

dei logici e tenere il mezzo tra le due. tommaseo [s. v.

[s. v.]: le considerazioni ideologiche non si dividono dalle ontologiche

comprendere e valutare realisticamente la posizione e le ragioni dell'avversario... significa

si può quasi pronunziare senza far ridere le dotte e onorevoli brigate. tommaseo [s

la prima: se i segni di tutte le idee sono così limitati, donde vien

quanto giustamente i moderni ideologisti abbiano abolite le idee innate. tommaseo [s.

fremo, o sogghigno: ma certo che le mie viscere ardon di bile contro ogni

vol. VII Pag.212 - Da IDEOMANIA a IDILLIO (17 risultati)

2-103: l'ideologo... incomincia le sue ricerche ove le finiscono il

. incomincia le sue ricerche ove le finiscono il logico e l'ontologico, e

finiscono il logico e l'ontologico, e le spinge molto più innanzi. rosmini

parlando di sé, ford può presentare le sue teorie come se fossero un racconto

universale. rosmini, xi-44: le nozioni ossia le idee... non

rosmini, xi-44: le nozioni ossia le idee... non mostrano mica

attribuiscono colla loro imaginazione alle idee, le quali così si cangiano nell'essere divino.

delle idee, l'errore in cui incappano le menti speculative è il 4 politeismo

marzo entrati nel nuovo maestrato, sortirono le provincie. valerio massimo volgar., i-577

beltramelli, iii-381: un tempo le velate dolcezze di grieg e le idilliache

tempo le velate dolcezze di grieg e le idilliache malinconie chopiniane avevano propiziato l'alba

trasporto. carducci, ii-8-154: dopo le ubriacature idilliache della pubertà, dopo gli

ch'anno stampato) ve n'è le migliaia, massimamente in lombardia. n

guarini. nencioni, 1-40: esaminando le opere dei principali lirici del quattrocento,

predominante. e. cecchi, 5-549: le sue nostalgie idilliche, boscherecce, le

le sue nostalgie idilliche, boscherecce, le sue velleità marinare e sportive, il

... sono... le poesie rusticali come la nencia, cecco da

vol. VII Pag.213 - Da IDILLISMO a IDIOMATICO (17 risultati)

individuo cristallino che rappresenta uno dei componenti le rocce metamorfiche, caratterizzato da una struttura

e storica di una lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie

grammatica storica di una lingua (secondo le teorie del linguista danese louis trofie hjelmslev

2-i-2-259: lasciando da parte il solfo, le resine ec., ottimi idioelettrici,

idioelettrici sono cattivi conduttori della elettricità. le resine, il quarzo e i silicati

come la campana, il triangolo, le castagnette, ecc.). =

, il quale indica la forma, le dimensioni e i caratteri particolari di ogni

greco... aveva cinque desinenzie le quali chiamavano lengue, overo idiomati,

idioma / che da la senna, de le grazie madre, / or ora a

popolo catulliano. montano, 1-96: le persone che gli usci imbussolati spingono fuori

puro, / per cui d'oro le arene arno volgea, / orfano or giace

idioma / che prima i padri e le madri trastulla. petrarca, 360-101: sì

, 360-101: sì dolce idioma / le diedi, et un cantar tanto soave,

gli stormenti di dolcezza pregni / incominciaron le vaghe idiome. 5. filos

[incarnazione del verbo] si congiunsero le due nature, divina et umana, e

persona. cattaneo, iii-3-282: le tradizioni e le origini serbate dalle lingue

cattaneo, iii-3-282: le tradizioni e le origini serbate dalle lingue hanno principal posto

vol. VII Pag.214 - Da IDIOMATISMO a IDIOTESCO (11 risultati)

: scambia per principii d'arte universali le declamazioni d'una idiosincrasia liberale e civile.

che gii è in altri simpatico; rifiuta le espressioni e le idee idiosincratiche col suo

in altri simpatico; rifiuta le espressioni e le idee idiosincratiche col suo temperamento.

gl'idioti non potessero intenderle, scrivere le cose loro sotto diversi velamenti. campanella

: è un ideota che non degerisce le parole nostre. allegri, 81

in partiti di sinistra, ne sostiene le idee e le iniziative, recando loro

sinistra, ne sostiene le idee e le iniziative, recando loro vantaggi senza saperlo

g. bassani, 5-126: se le cose stavano così, se lui non

iii-177: un certo sfuggente tremolio deforma le lettere; né è sicuro che queste siano

biondi, 1-ii-213: abbiamo la prima e le seconde cause; per non conoscerle,

iii- 32-157: il suo romanzo 4 le disciple'... meriterebbe di restare

vol. VII Pag.215 - Da IDIOTESIMO a IDOLATORE (5 risultati)

cessati. rosmini, x-181: quando le immagini sono languidissime, nasce nell'uomo

con lunghissima coda e patagio teso fra le quattro zampe; vivono nell'africa centro-occidentale

giacinto vesuviano ', che si colloca tra le pietre preziose. = voce dotta

l'avaro a colui che coltiva le idole, il quale porta loro grandissima riverenza

., vii-251: sonsi confuse tutte le idola loro, sonosi superchiati loro simulacri

vol. VII Pag.216 - Da IDOLATRA a IDOLATRIZZARE (22 risultati)

divenuto idolatra. monti, 4-1-294: le donne idolatre non reputavano la mollezza del

i-112: questo bilingue idolatra di tutte le merde del cinquecento e dei periodi che

: se non raggiunse, per me, le cime sulle quali i pascoliani idolatri lo

eterno figlio / lavò col sangue suo le colpe umane, / svenò ferro idolatra ostie

, fermo e lucia, 165: le sue passioni erano tanto violente e tanto

tanto violente e tanto delicate, ella le idolatrava tanto, che tutto ciò che pòteva

, v-1-54: i pedanti bigotti idolatrano le parole i segni i legamenti le strutture

idolatrano le parole i segni i legamenti le strutture i ritmi come materia in cui si

soffio del verbo. cassola, 5-92: le mie conoscenze letterarie si limitavano al carducci

tutto il mondo, e credettero tutte le genti questa fede. g. cavalcanti,

cavalca, 20-25: hanno seminato [le demonia] gli errori dell'idolatria,

. castiglione, 662: ancora che le reliquie fossero false, non per questo chi

di gesù cristo. rosmini, xxv-245: le superstizioni e principalmente l'idolatria ha per

d'amore... per tutte le cose che quelle usanze cattoliche avevano santificato

: per potere commettere lussuria, [le donne] si adduceano a fare malie e

donne] si adduceano a fare malie e le idolatrie. sacchetti, 109-53: di

che finalmente mostrò d'avere inteso dio le voci de peccati, e dispreggiò quel

cuore. bocchelli, 5-180: le era stato insegnato che guardare il proprio corpo

. b. davanzali, ii-378: le sante immagini, reliquie e memorie de'

i giovinotti galanti cominciarono a farle intorno le loro evoluzioni d'idolatria e di spasimo

i loro colori, i vezzi, le collane, le buccole. 2.

colori, i vezzi, le collane, le buccole. 2. figur. fanatico

vol. VII Pag.217 - Da IDOLATRO a IDOLO (17 risultati)

assol. cesarotti, 1-xl-115: le desidero con tutto il cuore la verificazione

lirica alla didattica, e d'idoleggiare le tradizioni storiche e mitologiche, e le

idoleggiare le tradizioni storiche e mitologiche, e le sentenze morali, e le teorie metafisiche

, e le sentenze morali, e le teorie metafisiche intorno alle grazie. gioberti

. borgese, 1-89: così facevano le nazioni, idoleggiando una occasione di territorio

concedere che [il vico] alimentasse le sue illusioni, fino a idoleggiarsi dentro di

amore sviscerato. mozzini, 1-200: le razze del nord, vaganti per le

: le razze del nord, vaganti per le loro foreste, senza leggi certe,

di prosperità e grandezza valga a recar le nazioni questa idoleggiata libertà dei moderni.

). genovesi, 2-26: tra le savie medesime e virtuose non è possibile

quasi per contatto. sono gridoletti e le pupe delle famiglie, dice il cancelliere bacone

: discendendo moisè del monte sinai con le tavole della legge,... sentendo

gli idoli di pietra color sapone e le maschere dalla smorfia agonizzante. -per

tu vergine cuccia, idol placato / da le vittime umane, isti superba. borsi

'n tutti i versi degli amorosi poeti le donne son chiamate idoli. lancellotti,

... scioglier soltanto agli schiavi le loro catene. 4. letter

luna, distinzioni e differenze secondo che le appaiono in colore. landino,

vol. VII Pag.218 - Da IDOLO a IDONEO (17 risultati)

la poetica doversi tra quelle arti annoverare, le quali si raggirano intorno alle cose che

, v-2-302: [bacone] chiamava idoli le preoccupazioni e i pregiudizi.

mostrare a l'idoli e a tutte le altre generazioni di là che la loro

idem, 60 (74): le genti sono idoli, e che adorano malcomet

herbart, parte della metafisica che indaga le apparizioni nella coscienza. = voce

mente. gori, 15: sono le fantasie... grandissime appestatrici:

dio. magalotti, 23-99: tutte le filosofie degli antichi...,

; il genio e l'eroismo medesimo le si sottomisero, le idoneità al suo lavoro

l'eroismo medesimo le si sottomisero, le idoneità al suo lavoro prevalsero sulle migliori

a roma, acciocché si possano spedire le bolle. leggi, bandi e ordini

superi, idoneissimo). che possiede le qualità o i requisiti necessari per svolgere

molto idonei e provatissimi eleggono che cerchino le guardie, e rinunzino tutti coloro che vi

lettere sono fatte e suggellate, elli le deno mandare al prod'omo per buono

intenda la 'mbasciata e che porti arrieto le lettere di sua risposta. g. villani

tasso, n-iii-974: potenze son quelle per le quali siamo idonei a ricever così fatte

4. che ha la facoltà o le proprietà o le qualità necessarie per produrre

che ha la facoltà o le proprietà o le qualità necessarie per produrre un determinato effetto

vol. VII Pag.219 - Da IDONICO a IDRANTO (14 risultati)

la umana disposizione, non può edificare le cose divine. carducci, iii-27-262: il

i ceneri e gli angui / e le ceraste e le verdissime idre. pancrazi,

e gli angui / e le ceraste e le verdissime idre. pancrazi, 2-77:

erano intrecciati ai capelli delle erinni o le cingevano o ne costituivano le armi; serpi

erinni o le cingevano o ne costituivano le armi; serpi che formavano la chioma

il suo alito uccideva gli uomini e le si attribuivano molteplici teste (fino a

questa testa non fosse stata tagliata, le altre, pur mozzate, sarebbero ricresciute

fazio, iv-ii-41: quivi parea tagliar le teste a l'idra / e rotare ad

bandello, ii-1052: fur d'ercol le fatiche celebrate, / quando l'idra abbrusciò

serpi velenose armata. monti, 5-235: le rie dell'idra teste rinascenti / non

volte sembra spento, rinasce, come le teste dell'idra favolosa. 3

, 85: l'opposizione è un'idra le cui teste rinascon sempre. garibaldi,

alla bocca, con i quali cattura le prede; tagliato in segmenti, ha la

, 62: la terza divisione è de le stelle antartiche... e sono

vol. VII Pag.220 - Da IDRARGILLITE a IDRAULICO (16 risultati)

questi [i corpi] sono liquidi, le due scienze predette [statica e dinamica

al doppio scopo per cui furono inventate le conche, è gloria dei padri nòstri.

neh'industria chimica, apparecchio impiegato per le reazioni di idratazione (e, in

col nome di 4 idrati 'soltanto le combinazioni dell'acqua coi varii ossidi metallici

grassi, i sali e gli acidi e le inimitabili vitamine... sono voracemente

come il quarzo, l'ortoclasio, le miche, ecc.).

negati ci sono gl'idraulici organi e le dolci voci della cetera d'orfeo e qualunque

, / che d'ignote armonie colma le sponde: / l'aura fa in lui

far scorrere, a regolare e distribuire le acque (una costruzione, un complesso

. inventore delle macchine idrauliche, con le quali s'alza l'acqua per via d'

... e per render più salubri le celle, vi s'introdussero le latrine

salubri le celle, vi s'introdussero le latrine idrauliche pur allora inventate.

progresso idraulico, e aspetterò con desiderio le tre ultime proposizioni con le lor dimostrazioni

con desiderio le tre ultime proposizioni con le lor dimostrazioni. a. cocchi, 8-366

loro dominio, essendo manifesto, per le ragioni meccaniche de'moti idraulici, quali

bologna,... appartiene raccogliere le lodi dei tempi minori; e come qui

vol. VII Pag.221 - Da IDRAULICO a IDROAROMATICO (12 risultati)

... e più di tutto le prove di fatto... tolgono ogni

idraulica. cesarotti, 1-xix-274: esaminate le opinioni de'più celebri idraulici e provatane

idraulici, catturando e incanalando... le sorgenti sparse. 2.

faceva l'idraulico: una professione tra le più impegnative, rimunerate e considerate.

liquidi. cavalca, 20-87: cercava le celle degli altri romiti che dormivano,

avessero bisogno d'acqua, prendea pianamente le loro idrie e andava per l'acqua

e andava per l'acqua e occultamente le riportava. bibbia volgar., ili 345

, ili 345: fece salomone tutte le vasa nella casa di dio;..

gli ateniesi devevano gettar la sorte per tutte le tribù, poste per ogni tribù due

marino, 7-163: amor rinfresca con le limpid'onde, / l'idrie lucenti e

idrino da alcuni detta serpentino. sana le reume, e guarisce il corpo umano da

addormentava: / de gl'idri, de le vipere, e de gli aspi /

vol. VII Pag.222 - Da IDROARTROEIDROATROSI a IDROCLASSIFICATORE (2 risultati)

che si avventura in mare anche durante le tempeste e durante il volo sfiora i

e durante il volo sfiora i flutti con le lunghe zampe, così che sembra camminarvi