uno sull'altro e basta ad immobilizzargli anche le gambe, a gesù.
fiocca. pea, 1-34: ha le scarpe intrafunate, la fanghiglia sulle fiocche
, impataccato l'orlo della toga, le calze nere, le fibbie d'argento.
della toga, le calze nere, le fibbie d'argento. e. cecchi,
rovina. maddalena va alla fontana con le fioccaglie, un lustrascarpe la vede ben fornita
lustrascarpe la vede ben fornita, e le dice: ti sposerò. =
non finto, / e parean riposar le membra e gli occhi. marino, 7-92
e muto. foscolo, xviii-7: le strade sono bianche ghiacciate di nevi che
? -e tanta / di vite esuberanza a le crudeli / fantasie de la morte abbandonata
/ mille alati ministri alto volando / scoter le piume, e lieve indi fiocconne /
che a posar poi venne / su le giovani chiome. carducci, ii-5-288: fioccano
ii-5-288: fioccano d'un cader lento le fronde. verga, 3-114: i bersaglieri
. groto, 2: sovra le... carni fioccò la lebbra.
/ la velenosa fiamma. -sgorgare (le lacrime). buonaccorso da montemagno,
pioggia un rugiadoso nembo, / che le misere piaghe mie rinfresca. marino, 226
. abbattersi fittamente, provenire da tutte le parti (proiettili, percosse, ecc.
che 'l dispetto facea fioccar sull'ombre, le quali si sottraevano dalle vergate fischianti.
sapere chi ringraziarne. verga, i-208: le schioppettate fioccarono. peppa, che tremava
deledda, i-995: i pugni e le botte mi fioccarono da tutte le parti.
e le botte mi fioccarono da tutte le parti. pavese, i-194: sassi
davanzali, ii-63: i legionari sotto le dette coperture zappano la muraglia: fanno
la muraglia: fanno trincea; spezan le porte. gli avversari all'incontro rovesciano
la paura accrescendo la strage (perché le mura fioccavano tanto più), si
all'estate, quando fiocca il caldo e le mosche assediano i quadrupedi, bagnisi loro
fioccava. aretino, 8-145: dico che le mascare non fioccavano ancora quando il mio
festino del signore orlandini maravigliosamente fioccarono [le maschere]. dossi, 852:
. c. gozzi, i-136: le lettere e le commissioni di spedire dal friuli
gozzi, i-136: le lettere e le commissioni di spedire dal friuli a venezia,
anticamere dei signorotti, e si ridonino le trine agli stafieri, e le nappe ai
si ridonino le trine agli stafieri, e le nappe ai cavalli, e un abile
più morale o meno, quando gli fiocchino le mancie, e grasse. 6
1-19-133: dice, alzando al ciel le mani e gli occhi, / onde
odio, rabbia e venen dal cor le fiocca. tasso, 13-i-923: pare un
i-178: fioccarono in questo anno tante le cause [ecc.]. f.
di libri, e ne fanno fioccare le notizie in ogni luogo e in breve
pietro verdeno, e si vedrà se le inverisimilitudini non fioccheranno. leopardi, v-
cui gli alchimisti indicavano sostanze intermedie fra le terre comuni e i sali.
. medie. metodo per registrare graficamente le pulsazioni cardiache mediante uno schermo fluorescente.
di magnesio o di criolite per ridurre le riflessioni passive della luce.
, quale è l'universale di tutte le macchie, non par che possa aver
acquista alquanto, / e con tremor le tien, ché son flussibili, / e
ché son flussibili, / e poi le lasci con dolore e pianto. lettere di
santi e beati fiorentini, 181: le tenebre del mondo sono di essere assetati
materia, che con cieco appetito tutte le forme desidera. gioberti, 321: il
peccato a la peni- tenzia sopra tutte le tempestadi del mondo e sopra le flussibilità
sopra tutte le tempestadi del mondo e sopra le flussibilità de'vizi per lo mare significata
[di corde intrecciate] della cassa tutti le concavità del fondo del mare si riempie
contenuta sì nel vaso, ma non come le altre parti solide di esso saldamente a
targioni pozzetti, 11-611: vi regnano le artritidi, i reumatismi ed altri
sai accarezzare colla magìa de'tuoi suffimigi le belle dame quarantenni dalla ganascia tumefatta per
, v-18: nelle flussioni de'mesi [le ventose] alle mammelle s'appoggiano,
appoggiano, ed in particolare ove stanno le vene communi al petto. redi, 16-iv-363
continua flussione di saliva... le scaturisce dalla bocca, come l'acqua
una funzione. agnesi, 1-438: le differenze seconde, o flussioni del secondo
cui essa è la differenza; onde le operazioni del calcolo integrale sono opposte a
fr. martini, i-359: le acque la vernata nel tempo freddo sono
solamente fiume quando tacque, che sono le parti sue, si muovono; e da
. alle ostruzioni de'vasi dell'utero, le quali ostruzioni sono cagionate da quella gruma
piedi, loro armonia, lor numeri: le prose il lor flusso di orazione,
prose il lor flusso di orazione, le lor figure e le loro ele- ganzie
flusso di orazione, le lor figure e le loro ele- ganzie di parlare. piccolomini
nelle quali con loro commodo vi concorrono le persone più riguardevoli a solennizzare la festa
a solennizzare la festa ed a fare le loro divozioni. goldoni, vii-
chi va, chi viene. consumano le scale, rovinano i pavimenti, e guai
o argomenti o medicine per dare uscita a le sue collora. taegio, lxvi-2-8:
: con l'energia dell'istinto teneva le ginocchia serrate per impedire al flusso la via
con un sorriso voluttuoso sulle labbra, le mani contratte a raccogliere il primo flusso
raccogliere il primo flusso del sangue che le andava schizzando dai polsi, aperti con
,... una terribile sclerosi; le acque, i rivi, il mare
sangue, che sieno legate... le cosce, cominciando dall'inguine. s
. lastri, 1-2-155: osservi ancora le pecchie se abbiano male di flusso,
trattenere il flusso del sangue che urtava le tempie e i polsi. cinelli, 1-334
fluido mielato, quasi dal seno potente le montasse alle labbra un dolcissimo flusso.
un flusso di parole esaltate si succedevano le domande sulla salute di mia madre e
. soffici, v-1-580: circola per le cose un flusso, una corrente che
fa questo lito alcune apriture, per le quali tonde marine nel flusso entrano dentro
, / piloto, io fonderò sopra le barche / i miei mulini, a flusso
appena, silenziosamente. piovene, 5-26: le case veneziane soffrono un quotidiano e crescente
e larga sopra i peccatori e sopra le peccatrici? tasso, i-173: non mi
debba essere, la rovina di tutte le mie azioni. marino, i-172:
bocchelli, 6-90: -il commercio ha le sue leggi naturali,... e
leggi naturali,... e sono le leggi del flusso e riflusso.
trasse / il flusso et il valor de le sue braccia, / che si potean
braccia, / che si potean veder le torri e i muri / del gran
i-613: voleva... togliersi le scarpe, rimboccare i pantaloni e camminare
riflusso dell'aria se ne porta dietro le ondate, e l'aria n'è tutta
dell'aria, siccome dovrebbe seguire secondo le leggi della natura, ma nel separarsi
... la cagione universale di tutte le cose. magalotti, 20-202: nell'
a'nostri sensi dilettevole, così queste [le ricchezze] sono energia luminosa che attraversa
di un punto, di una linea, le cose di qua son vane e flusse.
vane e flusse. bembo, 7-3-408: le di una superficie: moto con cui
, una linea, una superficie, un le fece veder, come non fusse / alcun
e poco sabba da castiglione, le voluttà, li piaceri e le dilettazioni mondane
le voluttà, li piaceri e le dilettazioni mondane, sì come punto
generasse di punti. ancora voi le fuggirete. cavalieri, 5-63:
cascante; debole, fiacco. movendosi le sezioni coniche,... con il
ixéxpov giuoco è di primiera, ma le regole son disordinate. chi 4
pochi punti. insomma, chi non asconde le tramater [s. v.]:
in ambo i lati disposte quasi contesto. le cellule fatto questo, si danno l'
di essi avendo « primiera », cioè le quattro con l'apertura terminale quasi aspra,
», e cibata. cioè tutte le carte d'un medesimo seme (e questo
, da fluére 4 scorrere '. le carte sue. flustro, sm
fr. colonna, 2-3: alcione sopra le equate onde della tranquilla malàcia e austro
161: erano portate l'anguille, e le morene in particolare, nelle peschiere di
agg. letter. che risuona (per le onde che s'infrangono).
fluttisono mare la cipria / diva e le grazie lievi scorreano: / un profumo d'
67: tempo / è di veder le feste dei corimbi; /...
. letter. azzurro e vagante come le onde del mare. bar uff aldi
remi approda. cesarotti, ii-22: le tempeste affrontai, quando dei flutti /
flutti ove s'immerse / a ravvivar le gregge di nerèo, / apparì colle
sponde, fatto per i flutti e le collere... del garda. pascoli
sacchetti, 320: la nave che perde le sarte, / mal si governa in
il seno dispiegar. l'aura seconda / le gonfiava per mezzo, e strepitoso,
studio là nel trasimeno / estranio peregrin lava le membra, / perché
sua posta umile, e muora con le sue acque dove gli piaccia, che
caporali, ii-94: eran discese [le ninfe] al fiume di permesso,
correnti flutti / de i succidi poeti le camise. redi, 16-ii-104: su portate
, / del gorgo as- salitor vinco le gare. pascoli, 715: un flutto
solco dividea, / l'or de le rotte fila amor cogliea, / per formarne
rubelli. valeri, 1-65: sento fra le mie dita il caldo flutto / dei
purissimo azzurro / veggo dall'alto fiammeggiar le stelle. betocchi, i-154: non
ove se stessi abandonano, infrange e somerge le famiglie. savonarola, 6-319: signore
nostro discenda, / e sovra lor le dolci penne stenda / ond'avvivò l'
. carducci, 152: al core / le man portai; che, quinci dal
che, quinci dal crescente / flutto de le memorie assorto e quindi / fulminato dal
eravamo talvolta così impregnati di voluttà che le nostre pupille n'esalavano un flutto in
ella si commoveva, il suo petto, le spalle si sollevavano, tradivano un flutto
ed un rivo / di sangue stupisce le intatte / sue vene,...
sue vene,... / stupisce le placide vene / quel flutto soave e
candente metallo ed illuminare di rosseggiante splendore le nere fucine..., ci riempie
mi salì a flutti e mi accese le guance. era gioia? era amore?
e marina? fracchia, 510: le belle, spaziose, solitarie strade del
mento polveroso di oro. da quel fluttuaménto le nuvole emergevano come un gruppo di aguglie
diventavano per lei trasparenti involucri entro cui le balenava il fluttuaménto di una vita soprannaturale.
monti, x-2-64: sovra il libero mar le rugiadose / figlie di dori uscir,
feroce leon, che giunger sente / tra le coste o nel tergo acuto strale,
/ s'adira..., / le giubbe arruffa, spiega l'ugna e
dona. prati, ii-34: ardon le vaste / pupille, balza sugl'immani
foscolo, 1-175: il sol dorava / le giubbe del lione in oriente.
giuba indiana, / rivolge e gira le volubil ruote. f. negri, 304
doppia giubba al collo, pendente da ambe le parti. -groppa. gualdo priorato
iii-1-445: lo ferì all'elmo onde piovean le negre / equine giube, e gli
: voi..., / con le cotte a divisa e con le giubbe
con le cotte a divisa e con le giubbe / immanicate e coi fiocchetti in
, ed al vento abbandonate / svolazzano le giubbe. carrer, vi-214: la giubba
. carani, 5-77: messo giù le giubbe, con prestezza pareggiarono il fosso
un uomo da lavoro, / rude le membra e in giubba affumicata. tornasi
assenza. giusti, 2-66: zitte le ciniche / baie all'ingrosso, / che
siena, 669: non ti fare a le finestre a vedere a giocare a la
giubberèllo: togliere a qualcuno o togliersi le vesti fino a restare soltanto con questo
, i quali mostravano che attendessero le robe che venivano arrecate. =
co- testa tua giubbéssa in su le spalle. = forma analoga a
13-151: io fei giubbetto a me de le mie case. boccaccio, viii-3-154:
insin che si'al giubbetto, / co le lusinghe, e po'farlo impiccare.
1-132: 'giubbetto'è luogo dove sono le forche a parigi. berchet, 167:
di costume che scendeva fino a cingere le gambe; successivamente subì varie modificazioni e
di broccato. caporali, i-64: con le sue bra- ghesse veneziane, / con
7-173: osserva come strisciano per terra le falde del loro giubbone...
il loro buon giubbone di panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse.
panno, le gambiere di lana, le scarpe grosse. pignotti, 38
l'arò per moglie, / io le farò catene, anella, un cintolo /
-non volerla sul giubbone: non accettare le actuse che vengono mosse. baldovini
: ci fu qualcun che gli grattò le rene, / e che gli seppe
impresa. varchi, xxvi-1-155: se le persone / fosser grate e cortesi,
nell'umore a coloro a'quali non piacciono le cicalate, se non odono in esse
gioventù divina / scende a pugnar con le mutabil arme / di vaghi giubboncei. alfieri
, raggiante. palazzeschi, 3-59: le inglesi di firenze... s'incontravano
giubilante si dimostra. marini, xxiv-780: le tue vele, che ora gonfie dalla
possa navigante amoroso, oh come presto le vedrai tu squarciate da fiero e improvviso
iii-2-64: una delle vetture -di quelle con le tele -che facevano servizio dalla stazione al
: dove eri, quando mi lodavano le stelle mattutine e giubbilavano tutti li figliuoli di
arcangeli giubilando, li troni esultando, le dominazioni salmeggiando. pulci, 26-39: panni
zitelle, / se vi trovate aver le madri sciocche! / la scuola fate lì
/ giubilate. giubilate! / moltiplicate le allegrezze! montano, 175: « una
in cui degli anni il fiore / spieghi le pompe sue. pratolini, 2-573:
della parrocchia, andata a roma per le feste giubilari, a portare di là al
era il paese, com'era? le domeniche giubilari: l'affollamento alla cancellata
l'affollamento alla cancellata del tempio, le ondate gravi deu'armonio a ogni
della religione, disposto a canzonare loro, le loro credenze, il pellegrinaggio e le
le loro credenze, il pellegrinaggio e le indulgenze giubilari. = deriv. da
.. pagare... dopo le campane, dopo l'ipoteca, dopo la
l'ipoteca, dopo la sottoscrizione per le onoranze pubbliche al cagoncellos... per
stato costretto a lasciare) l'attività o le occupazioni consuete (o anche un posto
.. senza comprendere in questo numero le donne, i fanciulli, i poveri,
la prefettura del basso po, nel mandare le vostre carte, aggiunge che voi siete
e pensionati. verga, 2-211: le lagrime erano commoventi su quella faccia da
perché tutte scendessero lo scalino scivoloso, specie le giubilate che avevano paura.
. imitazione di cristo, iv-17-2: le giubilazioni de'cuori di tutti i di voti
la gloria e la cattiveria di scoprire le strane giubilazioni del cappellano ad ogni sua
erano fatti liberi e tutti ritornavano a le loro possessioni. landino, 120: giubileo
nato da se stesso, e non vendemmiate le vigne che non saranno state potate.
, ma di più si dovevano scancellare le partite a'debitori, condonandogliele, e dar
delle pene a coloro i quali avessero le chiese degli apostoli ad esempio dell'antica
del duca venissero a fiorenza a cavare le pecunie offerte dalla cassa del giubbileo che
molta festa e giubbileo, / sonando le campane e gli stormenti, / in boce
prendere il giubileo: lucrare, osservando le prescritte pratiche di pietà, l'indulgenza
a roma alle stazzoni, / giù per le scale sante ginocchioni, / pigliando l'
d'annunzio, iv-2-108: il cuore le balzò di giubilo nel seno come san giovanni
giubilo /... d'allegrezza empian le sale e gli atrii. c.
con la fertilità dei campi, con le allegrezze e con i giubili tanto proprii
/ al ciel, ch'è suo, le ciglia; / volga i lamenti in
: tra un'ondata e l'altra suonano le note dell'usignuolo ora singultite come un
a segar. nieri, 376: le fanciulle tutte maritate in una condizione da
giubilo di suoni e cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra
la tua bocca di piacere e le tue labbra di giubilo. pea,
festa ed allegria, ridenti / accolgono le madri, quando tutto / il paese
quando tutto / il paese dintorno per le boci / giubbilose risuona degl'infanti.
: zitti! non urlate. / cessin le feste, le dimostrazioni, / le
urlate. / cessin le feste, le dimostrazioni, / le bandierine e simili giuccate
le feste, le dimostrazioni, / le bandierine e simili giuccate. = deriv
e non sapeva rispondere alle domande che le venivano fatte, o rispondeva delle giuccherie.
vi siete scritti delle lettere giucche, le quali per opera mia son diventate la
. tozzi, 1-81: -fate sempre le giuccarelle, come se tu non avessi ormai
. trapassar con essa il petto, le venne inanzi a gli occhi, tutti
del popolo ebraico; che ne ha le caratteristiche (etniche o di lingua o
gli obbrobri, gli oltraggi tutti che le facesti sortirono effetto assai diverso dal tuo
prodigi, e se talvolta schivò fuggitivo le giudaiche insidie,... andò la
la spina giudaica è miglior di tutte le spine per siepi. 3.
anche essere echini marini che abbiano le spine di tal figura. bossi, 273
, i-257: l'idea che [le attrici] hanno dell'amicizia non
del quale si conservano e si sanzionano le promesse. -egoismo. gramsci
. padula, 466: per tutto le giudecche, fetido, oscuro e fangoso laberinto
che il capo ha dentro e fuor le gambe mena. giudeésco, agg
di tanta virtù e onestà che dicean le genti: se fosse cristiano, noi diremmo
vien ne'piedi, noi terrebbeno / le catene, che non corresse subito / a
, i mori, i giudei fanno a le feminucce. 4. avaro, spilorcio
quel ladro del sensale pirtuso, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due
, accesa in volto, gesticolando con le braccia pelose, il ventre che le ballava
con le braccia pelose, il ventre che le ballava: -non ne avete coscienza,
una faccia di giudeo, agiungendo anbe le ciglia, tutto accidioso senza altro dirle
quali vengono schiacciate, per divaricarle, le foglie dopo la cottura. e.
, cotto alla giudia, sfogliandolo con le dita. 7. locuz. porre
convertiti al cristianesimo pur continuando a osservare le prescrizioni della legge mosaica e sostenevano la
parte di tutti i cristiani di osservare le norme del giudaismo. =
rapporto al teatro. michelstaedter, 18: le cose non gli sono indifferenti ma giudicabili
... guardati da due cose le quali sono contradie al giudigamento e al
giudicamenti operare. giannone, i-v-375: le liti più gravi e di momento per via
è morto e perduto, elle [le api] perdono la fede e 'l giudicaménto
, e quello beveraggio filippo medico con le sue mani porgesse ad alessandro,.
.. sopragiunsero lettere mandate da parmenione, le quali ammonìano che il re si guardasse
1-vi-290: costumavasi ne'trattati di rimettere le cose legitime al giudicaménto d'arbitri,
sia dimostrata e ciascuno sia meritato secondo le sue opere. bianco da siena, 123
, 1-115: tranquilla [amore] le noie de'giudicanti, ristora le fatiche de'
amore] le noie de'giudicanti, ristora le fatiche de'guer- reggianti. marino,
orribilmente, e ringhia: / esamina le colpe nell'entrata; / giudica e
: il magistrato studia i codici e le pandette, giudica e condanna. michelstaedter
pena / ch'è giudicata in su le tue accuse? -con riferimento al
ii-287: giudici e maestri ordinerai in tutte le porte che ogni porta gli abbia,
aperti i libri, onde saranno giudicate le anime secondo le scritture loro. cavalca,
, onde saranno giudicate le anime secondo le scritture loro. cavalca, ii-251:
. cavalca, ii-251: or pensino le misere, le quali per ogni modo
ii-251: or pensino le misere, le quali per ogni modo s'ingegnano d'
quello fuoco al quale il giusto dio le giudicherà. libro di sydrac, 81:
snoda il groppo: allor che 'n su le porte / del ciel verrai per giudicar
aspetta per giudicarci è bene gettar via tutte le cose gravose e dimenticare anche le offese
tutte le cose gravose e dimenticare anche le offese più gravi! -con riferimento
in canneto, così scorreranno. e giudicheranno le nazioni, e signoreggeranno li popoli,
seguitato, sederete sopra dodici troni giudicando le dodici tribù d'israel. -con
, 12-104: a cui dio vuole per le peccata giudicare, toglie a'signori e
quale giudichi giustamente, il quale provi le reni e i cuori, veggia vendetta
giamboni, 182: in quello luogo [le virtudi] hanno una magione molto forte
dinanzi, si immaginano e si veggono tutte le cose; nella seconda seguente, tutte
cose; nella seconda seguente, tutte le cose vedute e immaginate si conoscono e
conoscono e sentenziano e giudicano; nella terza le cose sentenziate e giudicate si scrivono.
o togliere l'altrui persuasioni, per le quali giudicano, in conclusione, il
intelletto risolvendo la conclusione nelle premesse che le convengano, la verità di quelle potrà
o che pensare è giudicare, perché le due forinole si riducono al medesimo.
che 'l molto e 'l certo de le cose de le quali si giudica secondo
molto e 'l certo de le cose de le quali si giudica secondo lo senso.
., v-112: certo l'orecchio prova le parole; e lo gorguzzolo l'esca
iddio. pulci, 19-26: cascon le rose e reston poi le spine;
19-26: cascon le rose e reston poi le spine; / non giudicate nulla inanzi
ferrari, 3- 365: il giudicare le nazioni si riduce... al sottoporle
originale, all'apprezzarle come se fossero le loro rivoluzioni altrettante traduzioni fatte su di un
mortificato della mia dabbenaggine credulona nel giudicare le persone e volerle sempre scusare.
me piacevano quei commenti in bisbiglio con le sbirciate rapide verso l'uno e verso l'
per un eccessivo zelo del proprio diritto affrontare le conseguenze dell'odio e della vendetta,
conseguenze dell'odio e della vendetta, turbare le coscienze dei buoni cristiani, crearsi un
, par., 13-131: non sien le genti, ancor, troppo sicure /
giudicar, sì come quei che stima / le biade in campo pria che sien mature
i senatori. piccolomini, 34: le donne posson discorrere e giudicare..
misura; dio poi, che conosce le ragioni recondite del fatto, io credo
2-188: non importa che chi loda le cose nostre sia tanto atto a giudicarne quanto
fare a meno di non ispa- lancare le narici al soave fumo, e fiutarselo tutto
vita nuova, 23 (80): le stelle si mostravano di colore ch'elle
, 5-1 (io): egli giudicava le divine cose esser di più reverenza degne
cose esser di più reverenza degne che le mondane. g. morelli,
e vogliamo piuttosto giudicare e credere che le cose o prospere o dannose ci awenghino
desertissimi si giudicava per certo che abitassero le belle amadriadi e i fauni e i
bene che ne diceva lei, e le male voci che correvano fra la gente
lasciolle a un suo barone, che le vendesse e dessele a'poveri. esopo
. stabilire la natura di una malattia, le cause della morte; diagnosticare.
è nel ventre della madre, sì le dà molta gravezza ed angoscia, sicché
ella si giudicava senz'indulgenza. le parve d'essere stata da anni troppo
è di non dar mai giudicio de le cose d'altri. bruno, 66:
: qual di pallade parti e de le muse / giudica e libra: qual ne
di un olmo, e per giudicare le ignude dee, che dinanzi gli stavano
sono stato a giudicare il concorso per le due stampe della via crucis. -ant
l'al- famir che... le città e reami de'turchi rimanessono sotto
a guardare i campi di grano e le piante da frutto per giudicare i progressi
11-15: la bilancia, se non ha le braccia uguali e la lingua in mezzo
: vi sia raccomandato il monasterio e le monache di santa bonda. voi sapete
). cantini, 1-2-114: le sentenze de'primi giudici s'in- tendino
non essendo state, e per quanto le non sieno state, revocate, ritrattate,
ella non è: l'una de le quali è puerizia, non dico d'etate
la gloria dell'azione sua, perché le cose già passate in giudicato non si possono
(così denominate perché l'autorità che le reggeva era chiamata giudice o judex de
di castiglia. botta, 4-451: le giurisdizioni o giudicati così detti dall'amministrarvisi
venuto qui per dir con ogni modestia le mie ragioni e poi starmene a giudicato
degli scrittori. carducci, iii-9-267: ricercare le vicende di questo uomo ci potrà dare
sydrac, 314: che s'elle [le donne] fossero così savie come gli
, 1-52: si eran moltiplicate in napoli le corti giudicatrici. -con riferimento
ella non è: l'una de le quali è puerizia, non dico d'etate
7-i-13: tolgasi un poeta che descriva le bellezze di una donna al suo innamorato
iii-257: l'esperienza è di tutte le cose maestra e giu dicatrice
quali tutti co'medesimi nomi, con le medesime giudicature, cariche e attenenze si
e attenenze si trovano replicati in tutte le città del regno. pagano, 1-383
giudicatura. manzoni, 1103: soppresse le giudicature feudali, sulla proposta di m.
adoperare la forza. bettinelli, 1-i-224: le crapole..., le
le crapole..., le libidini ed ogni scostumatezza tanto più largamente
i fautori del navarrese, stimando con le giudicature e con le esecuzioni di questa
navarrese, stimando con le giudicature e con le esecuzioni di questa di distruggere e di
se i gesuiti avessero mangiato in pace le loro entrate, se avessero composte delle
né si sarebbero esposti a sofferire che le opposizioni di qualche cattedratico e le giudicature
che le opposizioni di qualche cattedratico e le giudicature di qualche giornalista. filangieri, xviii5-
e se noi proporremo la giudicazióne, o le giudicazioni se sono più. s.
pari del reo. carducci, iii-25-176: le moltitudini... possono pur troppo
,... guardati da due cose le quali sono contradie al giudigamento e al
giudice; e se già considera di punire le colpe nostre, rivochiamo dal proposito della
imitazione di cristo, i-24-1: in tutte le cose considera il fine, cioè come
-giudice civile: magistrato competente per le cause riguardanti il diritto civile. de
ed altri i criminali, sì che le giurisdizioni siano totalmente sepa rate
,... il giudice che ha le cause civili. -giudice conciliatore
che ha competenza in sede contenziosa per le cause civili di piccolo valore e,
conciliatore... perché vuole abbandonare le due vecchie. r. decreto 30 gennaio
designato dal tribunale fallimentare per dirigere le operazioni fallimentari e sorvegliare l'attività del
25: il giudice delegato dirige le operazioni del fallimento, vigila l'opera
per cento di tutto quello che portano le cause. sarpi [rezasco], 2-224
: organo giudiziario individuale incaricato di istruire le cause civili o penali che saranno poi
: 'giudice inquirente ', che fa le prime indagini per dare materia e norma
e il giudice istruttore, e dispose perché le guardie restassero a piantonarlo. codice di
in prigionia nella città di san giovanni, le fosse dal re, con l'annullazione
vedesse la causa sua, e, discusse le prove, venisse alla sentenza. costituzione
] due giudici del re, uno per le cause criminali, per le civili l'
uno per le cause criminali, per le civili l'altro. sebbene uguali in dignità
sordi e muti, e di assistere le donne ne'loro contratti; latinamente 4
da lui essergli stata tagliata la borsa. le quali cose udendo il giudice del podestà
del proprio: magistrato veneziano competente per le cause civili e penali, e,
, e, in seguito, soltanto per le cause civili. navagiero [rezasco
: magistrato veneziano incaricato principalmente di dirimere le controversie dei cittadini con gli stranieri e
introdotto nel 1287, il quale giudicava le controversie tra veneziano e forestiero e tra
fra i marinai e i mercanti e le altre riguardanti i fitti de'beni stabili.
], 17: i sottoscritti ordinariamente giudicano le cause civili, cioè il vicario della
, assessore del podestà, competente per le cause civili. corio, 169:
di siena nel secolo tredicesimo, per le cause civili e specialmente per le appellazioni
per le cause civili e specialmente per le appellazioni al podestà, mentre i signori
, con giurisdizione sopra i danni, le ingiurie e le percosse senza sangue; in
sopra i danni, le ingiurie e le percosse senza sangue; in ferrara,
sangue; in ferrara, giudice per le cause civili sotto alle dieci lire, passata
fu il giudice che in sicilia risolveva le controversie concernenti la difesa de'diritti regali
dell'adige..., con tutte le acque e vie pubbliche fuori, aspetti
o del predante: magistrato competente circa le contestazioni sorte sui bottini di guerra (
: a lucca, giudice competente per le controversie riguardanti vedove, pupilli, zitelle
e ragazze madri. capitoli sopra le vedove e pupilli della città di lucca
fino alla somma di scudi venticinque per le doti e per tutto il resto fino a
magistrato di venezia, il quale badava che le strade pubbliche fossero in buono stato e
cause civili e penali più importanti e le decideva applicando il diritto dello stato.
civili e penali di minore importanza e le decide applicando, oltre al diritto dello
, e valse giudi cante le cause di poco conto; ma i veneziani
la legge ebraica e secondo equità, le controversie civili e penali (senza che
giudici era un profeta, che sosteneva altresì le funzioni del sommo sacerdote.
opere compagna, / mira e tratta le piaghe e, di ferute / giudice esperta
impartiva ordini ai faticatori, e girava tra le macine, osservando la qualità delle olive
2-183: linie piramidali intendo esser quelle le quali si partano dai superfiziali estremi de'corpi
muri e gli archi / o di tizian le tele. proverbi toscani, 8:
. testi, i-85: là ne le selve idee / di celeste beltà giudice
fra noi, e fian palesi allora / le menti nostre. carducci, ii-19-140:
52: avvegna dio che tutte le leggi, per efficaci e giuste che
eletto tre baroni vecchi per giudici de le botte, i quali nel suo tempo erano
: anche il medioevo ebbe... le sue scuole, i suoi retori,
di arti e di lettere, e le sue gare poetiche con relativi giudici di campo
moltitudine finalmente è giudice suprema di tutte le arti, di tutti i meriti, di
. salvini, 39-v-219: gli oratori le loro orazioni recitavano, e così servivano
artista è d'aver giudici che non conoscono le bellezze ch'egli loro presenta. borsieri
v-2-546: egli aveva dato al terribile giudice le bozze del 4 canto novo ';
fecelo giudice. varchi, 18-1-167: le quali arti erano queste: giudici e notai
: il più vile [modo di vendicare le ingiurie]... è questo
, non volle rinnegar l'atto né le parole, e comparve davanti ai giudici.
giudice e parte, mi spaventa con le saette e col fuoco e con la morte
allega il giovane tre ragioni, per le quali non dee essere privato della eredità
? -ricorrere al giudice: adire le vie legali. alvaro, 2-25
212: trovossi ancora, quando le feste si celebravano, alcuna volta a
. carducci, ii-12-86: io voglio le galline, per giudicesse della poesia.
con maturità discutere in forma giudiciale se le due parti erano contra la libertà ecclesiastica.
, contro il giuramento giudiziale si fanno le dinunzie. dossi, 776: nel cui
-che concerne i luoghi, i locali, le suppellettili e gli oggetti usati nel processo
, ed egli essendo morto, disfatte le sedie giudiciali della corte, le quali
disfatte le sedie giudiciali della corte, le quali si chiamavano « rostri », gliene
, che sollicitava quella sentenza, vestiasi le veste giudiciali. n. franco, 7-453
natinei, e di quelli che vendeano le scuta contro alla porta giudiciale, e insino
giudice, in que'secoli, quando secondo le leggi longobarde... molte liti
degli astri. leonardo, 7-i-21: le altre scienze in gran parte si vestono
poter rintracciare quali fossero nella venezia nostra le città destinate a'supremi tribunali ed elette
agli giudici e signori, che rendono intra le genti ragione, mostrando per quella catuna
... e nel giudiciale si comprendon le cause del tradimento, dell'omicidio e
universalmente, che sono speziali, e le particolari, come di questo tradimento,
4. nel linguaggio biblico: che concerne le regole e norme che vengono applicate nei
legge giudiciale e la legge cerimoniale; le quali per abbreviamento chiamiamo decalogo, giudicii
dove saranno i segnali in generale, le crisi e lor diversità, i dì decretorii
, causale, giudiciale e rimediale, le quali appresso a greci son state dette fisiologica
che talmente imparino a sopportar con pacienza le battiture degli strapazzi, le sferzate de'
con pacienza le battiture degli strapazzi, le sferzate de'disgusti che da'padroni loro
quella di giudicialmente procedere, professando che le cavalleresche contese si debbano secondo la pratica
vedendo alcuna via di poter giudizialmente provare le trame di lui, non osò far
quali per esaminazione giudiciaria determinavano e placavano le liti di quegli che contendessino. boccaccio
delle inquisizioni giudiziarie per affari di stregheria, le confessioni, non sempre estorte, degl'
ad essa. de marchi, i-477: le testimonianze erano tutte concordi per dimostrare l'
di amministrare la giustizia conoscendo e decidendo le cause penali e civili. -anche (
... ebbe [pietro] anco le chiavi, quando ei fu posto a
ha in potere soltanto ciò che il governo le ha voluto lasciare. gramsci, 9-75
consoli sedenti della nazione ebrea unicamente per le occorrenze del commercio e della mercatura e non
che riguarda f amministrazione della giustizia, le attrezzature e i luoghi a essa destinati,
parti del governo del gran guerriero se le gettarono dietro le spalle. fogazzaro, 5-286
del gran guerriero se le gettarono dietro le spalle. fogazzaro, 5-286: conosco
: lei non faccia commedie. rinnovi le firme, se no, fra tre giorni
senza esporre il quadro almeno organico di tutte le autorità giudiziarie, amministrative, finanziere,
giudiziaria, dallo stato maggiore e da tutte le associazioni religiose,... entrò
gli autori dei delitti e di acquisire le prove. -carcere giudiziario (anche semplicemente
giudiziaria e sotto il suo diretto controllo le persone che devono essere processate per delitti
della giustizia, gli atti processuali, le sentenze dei tribunali (e può riferirsi
, consiste in gran parte dell'appianare le scabrosità. tommaseo [s. v.
sarebbe la cronaca concernente i giudici e le giudicesse; con fatterelli talvolta più comici o
della giudiciaria, e che egli pretenda con le congetture sue... stabilire la
accerta (generalmente attraverso un contraddittorio fra le parti interessate) la verità dei fatti
loro conformità o contrarietà alla legge e le conseguenze giuridiche che ne derivano, e
: giudici e maestri ordinerai in tutte le porte,... acciò che
del governo della città siano i giudicii e le consulte? e che sì come da
? tasso, 8-2-783: vane sarian le sacre leggi, / vani i giudici,
così lontani, i giudizi ecclesiastici ebbero le formole secrete di ricevere le accuse o le
ecclesiastici ebbero le formole secrete di ricevere le accuse o le denunzie, e di
le formole secrete di ricevere le accuse o le denunzie, e di provarle per mezzo
sempiternate nella loro immanenza colla creatura che le ha prodotte. de sanctis, i-95
: davanti a più maturo / giudizio le civili andar fortune, /
quando giammai si vide / ovunque il giusto le sue norme incide? cattaneo, iii-4-37
cattaneo, iii-4-37: poco parendo ormai le deportazioni, la polizia impetrò il giudizio statario
in cielo. campanella, i-29: rendute le maschere alli elementi, saremo ignudi e
, 1-792: io rau- nerò tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle
rau- nerò tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle di iosafat:
per paura, che gli angioli sonassero le trombe per la chiamata dei morti al
a comprendere quali siano più vive, o le genti che ammirano le figure, o
vive, o le genti che ammirano le figure, o le figure che sono ammirate
genti che ammirano le figure, o le figure che sono ammirate da le genti
o le figure che sono ammirate da le genti. vasari, i-394: dipinse andrea
sapienza, provvidenza di dio (e anche le sue disposizioni, i suoi decreti,
fece le cose occulte essere manifeste. sacchetti, 109
se non che i tuoi giudici / e le leggi, con cui l'opre governi,
purg., 6-100: giusto giudicio da le stelle caggia / sopra 'l tuo sangue
fosse per giudicio di dio, per le persecuzioni che fatte aveva alla chiesa.
non buoni; e dispiaceranno a voi le vostre iniquitadi e le vostre fellonie.
dispiaceranno a voi le vostre iniquitadi e le vostre fellonie. -oracolo. -razionale
formarne un giudizio apodittico, se non le avesse vedute indissolubilmente congiunte?
e nel quale, secondo kant, le rappresentazioni vengono riferite alla coscienza di un
falsi giudicii, e de'falsi giudicii nascevano le non giuste reverenze e vilipensioni. gravina
di conseguenza. rosmini, xxii-90: le ragioni estrinseche dunque de'giudizi possibili che
quando gl'indizi sono violenti, e le presunzioni sono valide a giudicare, si chiama
, né coi provvedimenti da prendere perché le cose dell'arte non siano distratte a fini
naturale o acquisita, a dirigere saggiamente le attività dell'intelletto e della volontà,
, a dominare gli istinti, a compiere le scelte più opportune e più valide;
: non andarono li figliuoli suoi per le vie del suo padre; ma declinarono dopo
cose verificate,... perché le cose del mondo sono troppo varie. bruno
la tempra del cielo, con tutte le zone. dalla croce, i-22:
infermi ed in quello degli avvocati sopra le cause. dottori, 114: degli
all'uomo necessitoso, e che diminuisce le forze! boccaccio, dee.,
3-i-83: sottoporre al giudizio dell'assemblea le mutazioni fatte per lo passato dal senato
non i lunghi errori di ulisse, non le magiche operazioni di circe. marino,
apprese; e voi sentiste / primamente le grazie. 7. esame, ricerca
caro, 12-i-60: 10 vi perdono le meraviglie che andate dicendo di me,
, si vorrà sopra la pianta disegnare tutte le mutazioni da farsi, per ritrarre il
mostra isaia quando dice che dio lava le puzze ed il sangue del suo popolo
di imperfezione] non mostra l'uomo le cose sue... per disiderio di
onde egli sia ambizioso; ma sì bene le può mandare al giudicio d'alcuni ingegni
lo contrario recando senza scelta in italiano le opere degli stranieri, i giudizi momentanei
i giudizi momentanei dei loro giornali, e le teoriche dei loro critici,..
. 9. decisione che conclude le indagini di un esaminatore, di una
specchio, che in sé imita tutte le a sé contra poste cose, sanza cognizione
solo non arriva. vasari, i-130: le dia [all'opera] giustamente proporzione
si fosse voltato coi giudizio a considerare le incomodità grandi e i danni che a'
1-98: sa [il sole] disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e
sole] disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e forse, d'un vapore
pruovi per vere o ripudii per false le cose rappresentate. tommaseo, 3-i-398:
. bartolini, 1-262: alzano, le vecchie donne, la prima e la
medesimo, paresse essere degno di reggiere le publiche cose. boccaccio, v-82: tra
quelle nozze v'avesse,... le impose che alle canzoni delle fanciulle alcuna
avere... giudicio nel conoscer le cose degne di lode e di riprensione.
sotto la suola delle scarpe, dove le civette hanno il gozzo: mancare assolutamente
il giudizio / ove hanno il gozzo appunto le civette. tommaseo [s.
per propria volontà, quasi tutte le cose. 'ha il giudizio sotto il
tanto largo che non possa sfuggire agevolmente le debite pene. a. verri
. busini, 1-78: in tutte le deliberazioni pubbliche sempre quel popolo si governò
e si conviene generalmente agli uomini ed a le donne giovani il vestire riccamente e con
caro, 12-iii-284: nel lodare, ancoraché le doti sieno vere, darle parcamente e
: lasci andar il giuoco, lasci le male pratiche, attenda al suo negozio,
dell'irraggiungibile. e tempo di fare le cose con giudizio. -crescere a
tutti si tengono buoni a dar giudizio sopra le cose di letteratura. palazzeschi, 1-254
piaciuto uscir fuori in libertà a tutte le ore; starsene nel caffè a discutere,
, 34: ne l'animo de le donne non si posson creare mai gran
. bernardo volgar., 7-11: tutte le creature, che sono fatte in tuo
altro che singhiozzi... le donne, le donne poi, era un
singhiozzi... le donne, le donne poi, era un finimondo!
furlì, io non lo so; ma le signorie vostre ne possono fare il medesimo
se la sorte / tanto propizia non le fosse, ch'oltre / il giudizio ch'
e acciò che noi andiamo per tutte le sue vie, e guardiamo i suoi comandamenti
, e guardiamo i suoi comandamenti e le osservanze e i giudicii, tutti quelli che
, vi fosse chi facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno
dì del giudizio. dossi, 315: le cose si trovavano appunto in questi termini
! » gli susurrava ii notaio dietro le spalle: « il vostro onore; l'
scudo al detto signor dottore che scrive le mie buone ragioni che ho da dirvi
nondimeno quelle parti del detto libro, le quali egli poco giudiciosamente prese a scrivere
sì perfetto giudicio, vivuto lungamente ne le corti, stanco ne le azioni del mondo
lungamente ne le corti, stanco ne le azioni del mondo, vi abbiate lasciato
sapienti / piantaran la soma / secondo le genti, / e a norma del vizio
guicciardini, 1-68: alieno da tutte le fatiche e faccende, e in quelle alle
seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le liti, riconciliare i dissidenti, mettere
ebbe il mondo. monti, iv-337: le troppe lodi gli hanno tolto il giudizio
è saldo. verga, 3-69: le donne hanno i capelli lunghi ed 11
tardi. guadagnoli, 1-ii-249: ognor le nostre idee saranno storte, / perché
tornò a firenze, considerato giudiziosamente che le cose di roma erano ancora per lui
giudiciosamente scelto per voler donar poesie, le quali non si convengono punto tra tante
nondimeno quelle parti del detto libro, le quali egli poco giudiciosamente prese a scrivere,
tutte. muzio, 1-4: tutte [le parti aggiunte] le ha scritte con
1-4: tutte [le parti aggiunte] le ha scritte con altre parole, con
per ciò che spetta al ritrarre giudiziosamente le sue bellezze, se non è profonda.
gramsci, 8-127: di ramo in ramo le esperienze passate si sono accumulate negli italiani
. varchi, 7-419: di tutte le cose che furono o prodotte 'ab
la giudiziosa maturità del procaccio, tutte le faccende loro precipitosamente si dilettano incamminare e
precipitosamente si dilettano incamminare e fornire per le poste. galileo, 3-1-n: non
poco informata. redi, 16-vi-166: le poesie di sua eminenza sono giudiziose e
, 2-253: ella andava ripetendo tutte le massime giudiziose che si dicevano in paese
giraldi cinzio, 5-10 (2027): le disse... che credeva ch'ella
crescenzi volgar., 5-28: colgonsi le giuggiole nel tempo della vendemmia quando dimostrano
vendemmia quando dimostrano rossezza o vaiezza, le quali sono assai dilettevoli a manicare ma
. durante, 197: si usano le giuggiole nelle bevande e negli elettuarii che
: non così difficili e contrarie sarebbero le nostre giuggiole, lat. 'iuiubae
romani portarono dall'ultime parti dell'asia le cerase ed i persichi, e le giuggule
asia le cerase ed i persichi, e le giuggule d'africa. -il legno
. comunemente i confettieri e farmacisti tralasciano le giuggiole e le fanno al presente con zucchero
confettieri e farmacisti tralasciano le giuggiole e le fanno al presente con zucchero e gomma
sperandio abbruciò la lettera, ne scompose le ceneri colla paletta, guardò in cagnesco
che si asciugava rim- petto a lui le uose di bufalo; ma per lunga pezza
brodetto 'o 'in guazzetto 'perché le giuggiole non si lessano, come le
le giuggiole non si lessano, come le castagne o marroni sbucciati, che si
pea, 7-464: cammina a gallo con le scarpe strette, e impettito come se
se fosse il sindaco del paese. e le donne accivettate da questo « tafàno »
, in brodo di giuggiole, se le guarda con gli occhi « malugani ».
[india] si dice potersi vedere le paglie e spighe de'biadi a guisa di
a tempo del dalecampio; ma, cresciute le coltivazioni d'altre piante, e creduto
è un arbore piccolo molto scabroso, le cui foglie sono molte e insieme serrate
forse / più che un'acqua con le giuggiole e logrizia e altro, la quale
comunemente acqua pettorale, che molto giova e le giugiole sue, e bianche e rosse.
si pone con le barbe, cavato uno delli rimettiticci suoi
uscito fuori in buon punto fece rispettosamente le proprie scuse alla signora zobèide. bocchelli,
e gli occhiolini dolci che fanno tra le ciglia bagnate. caproni, 2-104: i
/ fedeli come cuccioloni / e vagheggiando le lor belle / anche i soldati grazie a
tavole di alberi di pera o mela, le quali sono liscie e non hanno nodi
dormente. pavese, 5-126: c'eran le lucciole, era giugno. luzi
segue poi il pero e la pera con le spezie loro, cioè moscatelle, giugnole
dio- scoride], 165: chiamiamo le nostre [pere] di toscana,
, iii-589: appresso a queste sono le [susine] giugnole grosse e minute.
: non parlo delle pere giugnole come le zuccherine, le lagerette, le pollaie,
delle pere giugnole come le zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine,
come le zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine, che sono
zuccherine, le lagerette, le pollaie, le gurmandine, che sono mele a gustarle
altre pere,... come sono le... giugnolone, che maturano
giugulari, sf. plur.): le principali vene del collo, distinte,
sangue, rotte quinci e quindi / le vene giogolari e le clavicole. vallisneri
quinci e quindi / le vene giogolari e le clavicole. vallisneri, ii-548: molestato
gonfio, il collo tumido, turgide le giugulari. d'annunzio, iii-2-171: barcolla
questo particolare, che giugula li avversari con le arme sue. p. venier,
ordine di pesci teleostei acantotterigi che hanno le pinne in posizione giugulare, per lo
insino quando e'giuoca a gilè con le donne. grazzini, 592: gran
218: intanto diamoci piacere a le mani. -sì, sì, a «
gilè. 0. rinuccini, i-278: le donne giocavano già, e particolarmente l'
, egli, e uvespine, e sì le tinte / in bel color di ciel
: subito un altro vuol farmi gustare le sue arance giulebbate. -addolcito come
. per poterne più o meno, secondo le loro qualità, condire ogni botte.
frase). cicognani, 2-185: le spose àn le guance infocate. i re
cicognani, 2-185: le spose àn le guance infocate. i re non si
romantico... mi soccorse per trovare le frasi tenere, sentimentali, mielate,
seguitava a... preparare con le sue mani... i frutti in
, 101: camilla ascoltava con molto piacere le poesie di alberto (il che gli
che si sia, eccetto se non le dono un carlino od un giulio a la
fa passare in questo tempo di sotto le finestre un caldarostaro, che faccia rompere
il collo a qualche giulietto, adesso che le caldarroste sono novellizie. -spreg
per aurea età, ghiande pascevano / per le lor grotte da l'agosto a giulio
ser giovanni, i-61: il cameriere le portò i panni suoi feminili, e
vestire que'panni, che tanto giulivamente le stavano bene. bartolomeo del corazza,
di cose impossibili, in fine d'improviso le ottenga. = deriv. da
cor giulivo / contemplando la speme / de le sue ore estreme. manzoni, pr
sarai scioccamente giulivo di sentirti sgambettare fra le braccia il tuo piccolo bamboccio.
priorato, 8-441: cavalcava crommuel per le schierre de'suoi, disponendo e commandando
brulichio e il fracasso giulivo delle feste, le comunicavano un'ebbrezza, un ardor tale
una somma forza. verga, ii-359: le sembrava di rivedere il giardinetto tutto in
di rivedere il giardinetto tutto in fiore, le compagne appollaiate alle finestre, un cinguettìo
talora, con grido giulivo, / le tremule mani e la testa / che avevano
: fioriva la canzone / su le bocche giulive ampia e serena.
, in cui della repubblica serenissima riposano le più giulive speranze. alfieri, 8-259:
amistà giuliva. de marchi, i-1015: le citazioni latine traboccavano a proposito e a
e. gadda, 7-244: tutte le voci della patria, e delle sue genti
atrocità de'freddi, e proteggono similmente le vigne de'suoi giulivi contorni. nievo,
. g. raimondi, 1-167: le giulive onde dell'adriatico mandavano sulla riva
. bertola, 243: per entro le valli serpeggia un molle, un fresco,
giulivi. sermini, xv-745: poste le mani in sull'arcione...,
seta purpuree? buonafede, 1-ii-77: le sue poesie greche, latine e francesi sono
agile, andò al sofà e deposte le grucce vi si distese. 6
e venian tutte / in giulivetta gala le borghesi. = deriv. dal
giullare si è quelli che conversa co le genti con riso e con giuoco, e
vollero questi [i romani] fare le rappresentazioni sceniche, non avendo alcuno esperto
napoli signorelli, xix-4-632: petrarca passò le alpi e apparve nella provenza...
gente vile a farsi beffe su per le piazze degli abiti ecclesiastici e dei riti
conoscevano e rispettavano i gusti, le simpatie e le antipatie. 3
i gusti, le simpatie e le antipatie. 3. figur.
egli avien che per simil comando le convegna ballare, sanz'atto di vaghezza,
, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. leggenda aurea volgar.
: queste [« scurrilitas »] sono le giul- lerie, come saltare, ballare
, ballare, giocare e cotali cose, le quali non si convengono al santo uomo
. guerrazzi, 6-410: i motteggi, le giullerie erano infinite. nievo, 442
cavo delle mani affiancate strettamente, con le dita unite e incurvate leggermente verso l'
davanzati, ii-493: scalzala, e tutte le barbette che truovi taglia, e dà
una misura contenuta in tutte e due le mani unite insieme, quasi * gemella,
, 1-95: si facciano... le buchette,... fonde circa
la concavità stessa che si ottiene accostando le mani strettamente l'una all'altra (per
mento. cicognani, 13-348: rinneghi le tue idee per tre confetti. vergògnati!
vergògnati! e lo lasciò implorante con le mani raccolte a giumella come un bimbo
come un bimbo. viani, 19-80: le sue mani erano ancora scabre e terragne
, a mani accoppiate, su per le selve con l'acqua che pollava limpida dai
stelle / liquide, azzurro. con le due giumelle / v'attinge vita.
seguiranno in pastina. fagiuoli, v-191: le lagrime cascarono a giumella. stuparich,
stuparich, i-214: fa bene frizionarsi le gambe col sapone duro e raccogliere l'acqua
... inebriato di sensualismo slabbra le forme dell'arte, e ne versa
, e fatto giumelle delle mani, se le riempì d'acqua. = lat.
ciglio della via; a giomellate le portò alla marginetta. = deriv
poteva. bibbia volgar., i-572: le giumente e le pecore si pasceranno di
volgar., i-572: le giumente e le pecore si pasceranno di ogni cosa che
paventa; / in corpo credo fìglinti le volpe, / tal lezzo n'esce
.. gli parve tempo di dare le mosse alla giumenta e con l'
giumenta ha ancor legata. -correr le giumente: andare a donne, correre
amica, dalla quale altra volta avea prese le mosse quando andava a correr le giumente
prese le mosse quando andava a correr le giumente. -menare la giumenta al
montuosa che somministra i differenti passeggi e le varie gestazioni umane e giumentarie.
plur. ant. anche f. le giuménta). animale da fatica. -in
: giumenti sono detti solamente quelle bestie le quali sono fatte ad aiutorio dell'uomo
ha trovato? ariosto, 27-129: le vettovaglie in carra e in iumenti, /
in iumenti, / tolte fuor de le navi, erano carche. varchi, 18-2-187
artiglieria,... dovendo essa e le giumenta e gli uomini che la tiravano
soma. bettinelli, 1-i-30: non selciate le strade pur di città, non vetture
iii-7-269: gli avvinazzati compagni usciano per le piazze, spopolate ormai di statue,
iii-55: come giumenti sono condannati a trasportar le legna e le pietre. tommaseo,
sono condannati a trasportar le legna e le pietre. tommaseo, 3-ii-428: quel loro
tonnellate. pigafetta, 3-136: le giunche sono le navi di quegl'indigeni.
pigafetta, 3-136: le giunche sono le navi di quegl'indigeni. esse hanno
. gli alberi sono di canna e le vele di scorza d'albero. nievo,
/ figurato di tutte quelle giunche / con le vele di stuoia ed i pennoni.
a grappoli intorno ai panieri, affondavano le manine nel mucchio soffice dei fiori spampanati
geranii. pascoli, 956: giuncava le vie fior di ginestra. d'annunzio,
un graticcio di rami, e lo giuncano le foglie. = deriv. da giunco1
dalle mandre vicine ivi portate / avean le pastorelle e cento e cento / torte
pane e vino, / si fanno le giungate e le ricotte. o. targioni
, / si fanno le giungate e le ricotte. o. targioni tozzetti,
almanco. d'annunzio, 4-ii-123: su le mense tutte sparse di rose i valletti
, i-1-185: sul bianco petto eran le tette belle, / che parean fresche
fior di ginestra. pavese, 4-43: le sudice stanze basse... giuncate
specie di narciso, così detto perché ha le foglie a giunco. è di vari
fiesole e da'cedri / a rallegrare le giunchiglie, ond'ella / oggi, o
a fiori scempii molto grandi, con le foglie più grosse, rotonde da una
, 142: la strada mi dava le canzoni, / che sanno di grano che
/ tra l'azzurro del lino e le giunchiglie. -figur. scherz.
vegetazione compatta nei luoghi umidi, lungo le rive dei fiumi 0 dei laghi.
campo mondo, fa, per por le reti, / dei giunchi e de le
le reti, / dei giunchi e de le stoppie e de l'ur- tiche,
. / fra scarde e giunchi e con le bestie a lato. spolverini, xxx-1-98
. nievo, 1-179: i giunchi e le vermene si cullano pure tacitamente al lieve
che dalla spagna ci viene per far le corde da bindoli. d'annunzio,
volgarmente et ordinariamente s'addomanda, ha le foglie taglienti simili a quelle del ghiaggiuolo
2-212: giunco odorato... fa le foglie simili all'azzea, ma più
queste piante erbacee, adibito, per le doti di leggerezza, robustezza e elasticità,
e piego. verga, 1-34: le tende di giunco erano abbassate sulle ringhiere
erbe. ariosto, 11-68: le poppe ritondette parean latte / che fuor
1-138: chi torce a l'agne le feconde poppe, / chi di latte empie
di latte empie i giunchi e chi le coppe. 4. figur.
: muovevano verso di loro stringendo fra le braccia due giunchi flessuosi, una in lamé
l'altra in satin rosso, eccessivamente lunghe le sottane, nuda la schiena e una
più il giunco che la carne: le cose accessorie spesso ci stanno a cuore
sorte de nave grande, le qual se chiamano giunchi. ramusio, i-383
legate di corde di palma, delle quali le vele son tonde, similmente tessute di
). serdonati, 9-128: spiegate le vele verso occidente, s'incontrò in alcuni
chiamanli « giunchi », ne'quali portano le loro mercanzie per vendere a'cinesi.
, xxx-1-38: sradicar dal campo / le giuncose tenaci instabil zolle. monti, 4-476
mensola talvolta una figura / si vede giugner le ginocchia al petto. cecco d'ascoli
monti, urtandosi insieme, giu- gnessero le loro sommità, le quali per l'urtare
, giu- gnessero le loro sommità, le quali per l'urtare pestilen- zioso diroccati
gravi / d'alto gittate ad attaccar le navi; / e correndo alle gomone in
a gl'infecondi / olmi l'edre e le viti. foscolo, xiv-46: potremo
: potremo per la prima volta giunger le destre sciolte dalle catene dell'oligarchia.
per lo grande peso la terra sotto le criepa, e caduta nella fossa sta
tementi spiriti. leonardo, 2-229: le membra, massimamente le braccia, disnodate,
, 2-229: le membra, massimamente le braccia, disnodate, cioè che nessuno
amorosi petti: / premer si sentan le vezzose poppe, / le belle poppe delicate
si sentan le vezzose poppe, / le belle poppe delicate e sode. giordani
e sode. giordani, i-43: le terme, la dogana, la borsa,
, il panteon, il museo, e le otto sale di pubblico insegnamento, sono
membra grandi d'un corpo grandissimo; le quali... voglion...
indice: ad afferrare imo pel braccio le due dita si giungerebbero come le bocche
pel braccio le due dita si giungerebbero come le bocche d'una tanaglia. -confinare
., iii-36: due vacche, le quali lattavano vitelli, giunsero al carro.
proda e girasi, e giungioti a le prai, / a rimembrare t'ào ste
4-470: il papa... giunse le sue galere a quelle di spagna in
altro nobil cigno, ond'amo / le sponde ha illustri e note, /
note, / l'aspre giungendo e le soavi note, / a pien cantarne
., i-176: ghigniamo insieme matrimonio le vostre figliuole date a noi; le
le vostre figliuole date a noi; le nostre figliuole tollete. boccaccio, 1-i-131:
non molto più vaglia la virtù che le ricchezze? datila, 1-2-312: se volessero
): sempre è costume di tutte le femmine, che quando elle desiderano di giungersi
, sotto il velo di questa onestade le loro scuse porgono. ariosto, 4-59:
come se per l'uscita di coloro le fosse giunto carico. boccaccio, vi-299:
ne'fianchi ferì sì profondo, / che le sue forze tutte gli disperse, l
. tasso, iv-84: mancano particolarmente le due stanze ch'io giunsi a la
giunse: « figlio, queste son le chiose / di quel che ti fu detto
9-99: a quel che giogne con le forze el senno, / ogni impresa
succede. tasso, 13-ii-193: eran già le virtù divise e sparte, / quando
vai col tuo diletto / piaghe a le piaghe, ed a l'ardore ardore
dee., 2-10 (254): le quali [galeotte] non po- teron
che paganin non giugnesse quella ove eran le donne. piovano arlotto, 162: né
ragione] guidati non allentiamo in guisa le redini al senso, che da quello ove
che, se non comanda ancora di calar le vele, ammonisce di raccoglier le sarte
calar le vele, ammonisce di raccoglier le sarte. d'annunzio, i-51: alfin
... con trepida ansia / su le ninfee ti stesi, e un bacio
traccia. crescenzi volgar., 978: le genera- zion de'cani sono due.
de'levrieri da giugnere e da cacciar le fiere. -incontrare per caso,
, i-404: andando facendo la cerca de le famiglie, guardando che omini v'era
ebbi il mio dottore udito / nomar le donne antiche e'cavalieri, / pietà mi
il pazzo e 'l savio è da le donne giunto. g. m. cecchi
/ giungea frattanto e disciogliea felice / le vele al vento. nievo, 539:
, iii-1-731: non io ti strapperò con le mie mani / alla soglia non tua
ch'io sarò da poi, / le dica. -con ellissi del termine
gran peso, /... rompevan le navi di presente / dove giugnean,
per ogni barile di vino, contando le tregge che giungevano. svevo, 2-528:
pianto. g. stampa, 38: le pene mie molte ed estreme / per
: il li bricciuolo non le è giunto nè giungerà. serra, iii-597
il sole, alla grande aria, le buone resine / e giungevano, quali
ghiara, e poi vi si faranno le palificate di pali di rovere, 1
pali di rovere, 1 quali con le punte di ferro che a lor si faranno
: dio padre... ha le gambe tanto lunghe, che giungono sino a
sommo, e per l'inanzi / fuggir le dubbie guerre a te conviene. marino
, anch'io a gridare / con le mezzette. delfino, 1-23: giunse
tausilio, 13: questi aspirò a le stelle, e s'ei non giunse,
donna, / e del contradio gran biasimo le giugne. allertano volgar., 8
uomini che amano dome- nedio, tutte le cose giungono in bene. boccaccio, iv-40
fugge la ninfa, ed or in or le sembra / che l'osceno amator le
le sembra / che l'osceno amator le giunga sopra. -sorprenderlo.
avevano tentato tutti i toni, tutte le corde per giungere al suo cuore.
. porto. -giungere la mano, le mani, alle mani: v.
snoda il groppo: allor che 'n su le porte / del ciel verrai per giudicar
gli incesti e i giugnimenti belluini, / le lussurie che mugghiano e che bélano,
che mugghiano e che bélano, / le frodi che traviano la semenza.
iungla, ma perché aveva scritto che le donne sarde non sono belle. moravia,
chiostro. barilli, 5-268: stan le giunoni nere del sudan, aspettando
giunoni nere del sudan, aspettando le carovane. = da giunone,
l'aspetto di una donna, le sue forme); maestoso, impo
, 1-120: bella donna! non sono le forme giunonie, scultorie dell'almerinda;
grappo di giovini donne, / con le giunonie braccia nudate, le vesti suc
, / con le giunonie braccia nudate, le vesti suc cinte, /
li soperchia oscuritate, / quel che tèn le doi teste entossicate / e la coda
la giunta della pioggia e del vento, le persone volessero mandar polizze di case da
'l quarto dir colora / sì ch'a le belle rime pò far zunta. varchi
geometri, i quali, posciaché hanno dimostrato le loro proposte, ne inferiscono alcune cose
giunta. muratori, 8-ii-285: se le giunte sono riguardevoli, se le mutazioni molto
se le giunte sono riguardevoli, se le mutazioni molto utili, e le correzioni
, se le mutazioni molto utili, e le correzioni sensibili, non è talvolta ingiusto
5. elemento che serve ad accrescere le dimensioni di un altro oggetto (e
donato degli albanzani, i-609: tutte le terre del regno... donò
chiamava bengodi, nella quale si legano le vigne con le salcicce, e avevasi
, nella quale si legano le vigne con le salcicce, e avevasi un'oca a
siena il conte annibaie di lodrone con le sue genti, e con una lancia spezzata
per ventura alcun commodo, annoveralo fra le giunte, e fa conto d'averlo avuto
dante, inf., 19-26: le piante erano a tutti accese intrambe; /
; / per che sì forte guizzavan le giunte, / che spezzate ave- rìen
quando la femina vuole partorire, tutte le sue giunte s'aprono e allargano l'
la fisiognomia, 23: chi ha le giunte piene di peli, si è
dir pare insania, / che con le giunte niente lavora, / sì che dormendo
, / né legar lor colle sete le giunte / e non l'incavestrar la notte
schiena e ben quartato tutto, / grosse le gambe e d'ogni cosa netto,
e d'ogni cosa netto, / corte le giunte, e 'l pie'largo, alto
al consiglio dei dieci e dei pregati per le deliberazioni più importanti e segrete.
f. badoer, lxxx-3-115: tutte [le navi] da quattro in fuori,
: a prima giunta io gli getto le braccia / al collo, ch'io non
giunta d'imprudenza veniva pierluigi in sul toccar le borse. foscolo, iii-1-252: per
piacere. carducci, ii-9-49: ove le occorresse di ristamparli dovremmo intenderci: io
riceve diverse denominazioni in relazione con le funzioni). gualdo priorato,
/ grossi e piccini: / viva le maschere / d'ogni paese; / le
le maschere / d'ogni paese; / le giunte, i club, i principi
, i club, i principi e le chiese. bocchelli, 1-i-419: entrata in
rappresenta il consiglio comunale nell'intervallo fra le sue riunioni; cura il regolare andamento
di competenza di retta per le materie meno importanti e, in caso
dell'opportunità, oltreché della legittimità) le più importanti deliberazioni degli enti locali.
permanente per il regolamento, giunta per le domande di autorizzazione a procedere: organi
(e, esclusa la giunta per le autorizzazioni, anche del senato), che
, e che riguardano, rispettivamente, le controversie sull'elezione dei membri di ciascuna
elezione dei membri di ciascuna assemblea, le modifiche e interpretazione del regolamento interno
rispondervi... perché non partano le navi di qua d'india per portogallo giuntamente
. s. cavalli, lii-8-44: giuntarono le loro galere. sagredo, 32:
ii-320: supponendola capace di volerlo giuntare le aveva detto villania. de roberto, 72
io ci ho giuntato il tempo e le speranze. idem, xviii-172: il cambio
groppa tonda e la coda serrata, / le gambe rette e sia basso giuntato.
alti e larghi calcagni, giuntato corto, le gambe né grosse né sottili ma asciutte
è * giuntato lungo 'allorché ha le gambe lunghe. = v.
l'empie bestemmie e a creder vere le incredibili menzogne di questo barbaro giuntatore?
-giuntatore di doghe: operaio che prepara le doghe per la costruzione di botti,
cinem. dispositivo con cui vengono eseguite le giunte (e consiste in una rotaia
in una rotaia su cui vengono poggiate le due estremità di pellicola da unire insieme
ii-103: a un fiorentino si fanno le giunterie, pensa ciò che si farebbe a
vasari, iii-328: sopra tutto gli dispiacevano le giunterie che fanno alcuna volta gli artefici
. bocchelli, 6-272: ed ecco le insigni aldine, le giuntine, gli
6-272: ed ecco le insigni aldine, le giuntine, gli eleganti elzeviri, e
giuntine, gli eleganti elzeviri, e le lettere miniate che da dante in poi
: ora ambedue navi si trageno co le fronti giunte insieme, e longamente sulcano
. doni, i-37: aveva le vene grosse e rilevate su la fronte grande
e rilevate su la fronte grande e le ciglia giunte. garzoni, 1-948: la
... esprimere, se non con le labbra giunte. chiabrera, 509
cocchi / giunte a quelle di lei le proprie insegne. d'annunzio, iii-2-310:
uno di fronte all'altra, con le ginocchia giunte, è dolce sotto il
singhiozzi. -a braccia giunte: con le braccia conserte. frezzi, i-3-150:
di questi tratta nel terzo luogo doppo le parole gionte e straniere. 2
insieme / la potenza e 'l saver, le muse e 'l vero. alfieri,
ariosto, 16-56: l'alto rumor de le sonore trombe, / de'timpani e
boiardo, 3-84: canta sopra a le chiare onde / il bianco cegno, gionto
la bramata stanza, / m'inchinerò con le ginocchia in terra / al mio apollo
, 3-79: eccoci giunti, da noi le distanze non sono grandi.
l'uom, ultimo giunto, / le ceneri preme / d'un mondo defunto.
innanzi l'alba / giunte d'atlante le dolenti figlie. pascoli, 91: fiume
vento per lui giunto, / subito furon le vele gonfiate. 13.
che mira. cesarotti, i-50: le arti sono pressoché tutte comuni alle nazioni
sono stati autori e instromento di tutte le sollevazioni, sedizioni, disordini e danni
-anche: la linea di separazione fra le parti di una struttura. - anche
o spezzone di tubo esterno che avvolge le estremità con l'interposizione di elementi di
cui si ottiene l'accoppiamento permanente fra le estremità di due alberi posti l'uno
altro (in partic., per consentire le dilatazioni dovute alla temperatura). -giunto
di consentire, entro certi limiti, le dilatazioni e i ritiri dovuti alle variazioni
4. elettr. collegamento stretto fra le estremità di due conduttori o cavi elettrici
manicotto: quello che è effettuato infilando le estremità dei due conduttori in un manicotto
avvolgendo con un filo dello stesso metallo le estremità dei conduttori sovrapposte per un certo
cavi: quello che è eseguito liberando le estremità dei conduttori da giuntare dal rivestimento
si congiungono strettamente due rotaie contigue collegando le loro estremità adiacenti mediante un collegamento rigido
femmina (e permette di eseguire rapidamente le manovre di montaggio e smontaggio della colonna
nelle lamiere e nei profilati che compongono le soprastrutture stesse). -nella pesca:
dante, inf., 25-106: le gambe con le cosce seco stesse /
inf., 25-106: le gambe con le cosce seco stesse / s'appiccar sì
morìo. fazio, iv-22-106: per le giunture del coperchio entrava [l'ellera
8-1 (194): ella avea le gote rosate e li capelli biondi colle ciglia
e chiavi di ferro, fanno per le fabbriche una operacion meravigliosa. tasso,
a sentir scricchiolare a una a una le giunture della casa. comisso, 5-120:
. francesco da barberino, 187: le gambe e piedi stendi in ver le
le gambe e piedi stendi in ver le reni, / e le giunture piega e
in ver le reni, / e le giunture piega e ugni ad olio. dante
: non son rimase acerbe né mature / le membra mie di là, ma son
meco / col sangue suo e con le sue giunture. simintendi, 1-96: quella
per levarsi col diritto corpo: ma le giuntura delle sue ginocchia diventano aspre.
dietro gli colse / dove i schinchi e le cosce hanno giuntura. marino, 7-209
guasti / del piede i nervi e le giunture ho rotte. s. maffei,
/ impallidì ad un tratto, e, le giunture / disciolte, immobil giacque.
, 5-429: dolevano in singoiar modo le membra alle giunture. d'annunzio, iii-1-1227
colare il nostro sangue, udimmo scricchiolare le giunture delle nostre ossa. cassola,
fu contenta dell'anellino. ma non le passava dalla giuntura. -nodo,
.. l'albero gemeva in tutte le sue giunture. 3. figur
legame stilistico; coesione, connessione (fra le parti di un discorso, di uno
[il boccaccio e il bembo] le ossa e le giunture di nostra lingua
boccaccio e il bembo] le ossa e le giunture di nostra lingua, per darle
lingua, per darle violentemente dal latino le forme che meno le si confanno.
violentemente dal latino le forme che meno le si confanno. foscolo, xi-1-158: giovanni
quell'età. gioberti, iii-98: le quali [opere letterarie] per la più
e altre simili inezie, che rompono le giunture della scienza, e la spogliano
aretino] abolisce il periodo, spezza le giunture, dissolve le perifrasi, disfà ripieni
periodo, spezza le giunture, dissolve le perifrasi, disfà ripieni ed elissi,
quei piccoli fatti, restando perfettamente libere le giunture del discorso, dia tutto intero
: come se proprio in quell'aria le giunture della vita sociale, delle antiche
di difesa. baldini, i-155: le nostre artiglierie regolavano con una parsimonia ammirevole
': della qual figura parecchi essendo le specie, una particolarmente si è questa
corrispondenza della linea lungo cui si congiungono le parti che compongono lo stampo.
. rompere la cerniera della giunzione tra le armate delle montagne e del piano.
l'ordine de fare li saggi de le miniere,... ve la replicarò
-giunzione mio-neurale: il tratto lungo cui le fibre terminali di un nervo si uniscono
, che assicura la continuità elettrica fra le estremità di due rotaie. 7
di lenzuola, camicie e qualche giuppa per le donne. 2. dimin.
.. o altro sì fatto drappo per le calze e per un giuppóne. gemelli
ovidio volgar., 2-199: con le parole dettate da amore, feci la
. testi fiorentini, 143: quasi tutte le paci si fecero intra guelfi solamente,
qui, come voi sapete, entrano le ferie 'in civilibus 'tra due giorni
giorni, e sino quaresima stanno serrate le giura, quanto alle cause. 3
la tribù sorse in nazione; così le compagnie delle arti, le 'gilde '
; così le compagnie delle arti, le 'gilde 'e le 'giure '
delle arti, le 'gilde 'e le 'giure '. = voce semidotta
gola. nievo, 1-490: e le finestre del lazzaretto? giurabbacco! le
le finestre del lazzaretto? giurabbacco! le son proprio ventidue! pea, 7-96:
momento. pea, 1-123: mettersi le scarpe all'americana, e tirare qualche
, lii-303: « piùcesa- rebono di le cose a vender, et megliore mercato,
offizio solito idest de pigliar con mano le povere done et contadini ».
è un chiamare per testimonio dio e le cose divine. segneri, iii-1-82:
ed in conseguenza obbliga e può obbligare le sole persone che han giurato, e
, 100: testimonianza a'fasti eran le tombe, / ed are a'figli;
francesi. praga, 2-150: ripenserai le lagrime delire, / e i giuramenti
verbo 4 giuro 'sottintendesi a tutte le forme di giuramento. manzoni, 803:
il libro dei vangeli, la croce o le reliquie dei santi. statuti di
saltellando sulla punta delle scarpette per mostrare le calze di seta, stava rimbeccando don
inducere. citolini, 452: ma le azioni contengono... interro- gatorii
o di una comunità), poste le sue nelle mani del signore e scambiando
contesa o piato / che e'si levin le spade dallato. guicciardini, ii-313:
han prestato. cattaneo, ii-2-186: le regioni dove erano più grandi le forze
ii-2-186: le regioni dove erano più grandi le forze degli antichi feudatari e capitani rurali
decidere la causa quando la domanda o le eccezioni non sono pienamente provate, ma
e debba specialmente... sopra le predette cose... ricevere il giuramento
: io sopra il capo mio con giuramento le promisi di far quanto era il suo
... conferiva il giuramento con le credenziali ai nuovi eletti. carducci,
nuovi alcune cose appartenenti al magistrato loro, le quali avevano a dare il giuramento d'
a ginocchioni innanzi a lei, e con le mie mani fra le sue, mi
, e con le mie mani fra le sue, mi lega l'ordine al giubbone
andassi a più femmine che non sono le canne di questa sampogna. segneri,
. salvini, 31-57: pregala a non le contraddire, pigliandone da lei giuramento.
22-262: queste particolarità... le ho tratte dalle giuridiche testimonianze che sotto
spettatori, al fatto, ma v'ebber le mani in opera e le vite a
v'ebber le mani in opera e le vite a cimento. = voce semidotta
iii-1-66: si porgevano in tutta europa le spade e gli sproni ai cavalieri genuflessi
/ el seme tuo farò moltiplicare / come le stelle del ciel ch'i'creai.
multi- plicherò la vostra progenie, come le stelle del cielo. -sostant.
salamone, perdé delle dodici parti, le dieci del suo reame, per lo folle
duca andò infra quel termine ordenando co le città vicine e giuraro insieme tre grandi
fatto, esporre un'opinione, confermando le proprie parole col giuramento. -in senso
dante, inf., 13-74: per le nove radici d'esto legno / vi
formula e il giuramento si presta pronunciando le parole: 4 lo giuro '.
con un primo sorriso, ma con le fiamme al volto. -con riferimento a
/ cavalcarono a lodi, e con le spade / nude in man gli giurar l'
monti, x-3-278: lo san febo e le dive / delle castalie rive / quante
vuogli tu diventare nostro fedele e giurare le nostre comandamenta? e io dissi: sì
un re de'greci costituì certe leggi le quali pareano troppo dure al popolo..
al popolo: io voglio che voi le giuriate insino alla mia tornata. storia
giura nessun patto, solo pascono in pace le numerose mandrie degli animali della libertà.
, obbligandosi col rituale giuramento a osservarne le regole e perseguirne gli scopi.
la divinità di pane e di tutte le ninfe, sentenziò, che né dafni né
ninfe, sentenziò, che né dafni né le sue capre... ingiuriati gli
], 156: giurerebbe corporalmente toccando le scritture. statuti di crespina [rezasco,
. -giurare il falso (o le bugie): asserire, sotto giuramento
raguarda colui che parla e che giura le bugie; e bolle con superbia ira.
, ii-6-322: pochi anni fa giurava tra le risa delle panche di scuola sulla divinità
serrata è la bocca di coloro che parlano le inique cose. aprosio, 1-120:
questo o di quell'autore, eliminando le cose in se stesse ed osservazioni lor proprie
se voglia me ne venisse di porti le coma..., e'mi darebbe
mondo; asseverare o promettere con tutte le forze. guidone, xlix-119: bene
. simintendi, 1-42: giurale per le paludi stigie, che costei mai più a
piccina, l'andava a tór su le stazzoni a sette oratorii, ma or
i-83: voi, messer, giurerete a le sante dio evangelia di governare le cose
a le sante dio evangelia di governare le cose e li bisogni di questa citade
, 16-7: e gli giurai a le sante guagnele / che per me non
giuro alla croce di dio / ch'io le dirò villania come a trecca.
la trapassasse per accostarsegli punto, le farebbe tal giuoco che se ne pentirebbe.
verga, i-97: giuro per le cinque piaghe di nostro signore e per la
liassico, in oolite, onde si traggono le belle pietre litografiche, e in altri
période jurassique) e come sost. (le jurassique). giurativo, agg.
si eliminarono indirettamente gli ebrei da tutte le università dei paesi cattolici. pea,
erano legati da impegni giurati, che le arti s'incaricavano di fare rispettare.
guardano bene e diligentemente i pesci e le pelli, e di tempo in tempo
botta, 5-419: dei giurati primat, le blanc de beaulieu perrier, lecoz,
se non ci fosse stata la data: le date son le nemiche giurate della fantasia
stata la data: le date son le nemiche giurate della fantasia. -stor.
voi sapete essare di ciascuno usanza tenere le spose giurate per lo manco uno anno
fede, i giurati iddìi, e le infinite lagrime, le quali cose io affermava
iddìi, e le infinite lagrime, le quali cose io affermava essere impossibile
.. udita quella mattina, tra le tante di un prolisso discorso, in cui
sua prima arringa; smarrito; con le lagrime in pelle, come un bambino
ai giurati e alla corte aveva levato le braccia, a pugni chiusi, contro la
io, il quale sono giurato sopra le misure..., iuro fare il
: non essere per l'intiero provvedute le contrade della città de'massari o siano
qual giurato sia... di tenir le chiavi..., scoder il
cortesia accolse li giurati, che gli presentarono le chiavi della piazza. gir. giustinian
uomini e femmine oltre mare per impopolare le regioni. cronaca di perugia [rezasco]
dietro a giura': chi s'affaticava dietro le leggi così civili come canoniche. torini
forensi, togliendo loro quelle facoltà per le quali prima erano distinti, e l'influenza
nei giudizi lungamente avevano goduta, interpretando le leggi, su di esse rispondendo, e
il cominciare delle liti, farete vedere le ragioni vostre a qualche solenne e famoso
come quello sopra del quale son fondate le leggi e le costituzioni civili. romagnosi
sopra del quale son fondate le leggi e le costituzioni civili. romagnosi, 19-18:
misfatti, riserbando a più espediti giudizi le colpe minori e provvedendo che da questa
, non avendo mai facoltà di applicar egli le leggi, il che è riservato ai
farsetto azzurro a falde di neve, le pantofole, i polsi ed il collare
richiesti dalla legge e chiamati a svolgere le loro funzioni solo temporaneamente; tale collegio
e se egli è imputabile, mentre le conseguenze giuridiche, cioè l'assoluzione o
pano alla decisione di tutte le questioni, sia di fatto sia
i corridori, per la giurìa, per le tante persone che in qualche modo
produsse. caro, 9-1-285: de le cose giuridiche non ne posso né so
pozzetti, 9-288: queste difficoltà però le avrei potute col tempo superare; ma
materie giuridiche. pananti, i-i: le prime battaglie politiche vi hanno già uno spiccato
). romagnosi, 10-471: tutte le deduzioni allegate dall'illuminato economista non sono
l'equità e ne la verità de le cose, che nel rigore e ne l'