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vol. VI Pag.63 - Da FLAUTO a FLEBILE (10 risultati)

'. l'ant. fr. conobbe le forme / laute, fleutes, finte

i poggi / verdi in fondo e le giovini / vigne empièa di nozze

biondi. linati, 16-150: le bavaresi? non hanno nulla di bello.

. colonna, 1-1743: cerere già per le campagne ap- parbe / instrofiata al spicileggio

spicileggio lei / a incanutire et flavifar le barbe. = voce dotta,

. gioberti, 1-86: marco polo scopriva le incognite meraviglie dei popoli flavi. carducci

ciano seren tra 'l biondeggiante / or de le spiche, tra la chioma flava /

color solo. lubrano, 20: son le divise tue tra 'l biondo e 'l

aria un mormorio s'aggiri / qual ne le folte selve udir si suole / s'

udir si suole / s'avien che tra le frondi il vento spiri. rosa,

vol. VI Pag.64 - Da FLEBILITÀ a FLEBOTOMARE (34 risultati)

. monti, x-3-131: flebile fra le tetre ombre dolenti / regna il silenzio

de'venti. pananti, ii-284: amo le flebili note, amo di pascere il

dell'amore, anche la cortesia verso le donne, somministrava materia, a delicate

su l'ali tremule del vento arrivano / le note flebili del sistro isìaco / e

/ e i cantici d'amore / de le vergini farie. e. cecchi,

2-527: quale l'odrisio orfeo o per le selve / alte errasse de l'emo

ii-7: quindi se avveniva che per le tacite selve o lungo i flebili ruscelli io

montale, 2-25: alzano i bimbi / le flebili ocarine che salutano / il tuo

tasso, 4-70: poi sollevolle rugiadose [le luci], e disse, /

, 20-134: così doleasi, e con le flebil'onde, / ch'amor e

: la donzella di flebile rugiada / bagnò le gote, e disse: cavaliero,

ben'è dover che note sianti tutte / le mie sventure spaventose e brutte.

9-29-2-128: dunque è da credersi che le dissonanze de'mali che sì acerba e

genio il guida e frena / sotto a le leggi de le industri carte: /

e frena / sotto a le leggi de le industri carte: / e quindi avvien

leopardi, 314: i boschi su le cime / de le montagne crollansi,

: i boschi su le cime / de le montagne crollansi, e le mura /

/ de le montagne crollansi, e le mura / de le cittadi popolose, e

crollansi, e le mura / de le cittadi popolose, e i templi /

i-4-76: miser, non tu dentro le patrie soglie, / nel caro letto e

io dell'inaco paterno / disperata correa le verdi sponde, / fatta giovenca. pascoli

e flebile, seduta / con tra le mani il dolce viso in pianto.

sboccavano gli orli della primavera. ma le due tinte flebili t'emaciavano stemprandosi nelle

li portava in flebili boccoli penzolanti lungo le guance e sopra le spalle.

flebili boccoli penzolanti lungo le guance e sopra le spalle. 9. di

la morte di cesare bastasse ad aggiustar le cose e a com porle

luciano], iii-3-320: ma via contami le mirabili cose che hai udite, acciocché

ululò flebilmente suo padre, e dattorno le genti / per la città ripetevano l'

lo strillo. jahier, 46: anche le sorelle piangono flebilmente. -i lucciconi silenziosi

arpa di luciino / flebilmente tocca con le sottili / diafane dita. 4

sottili e bianche come l'alabastro, le labbra palliduccie, i lineamenti e la

residenza a ustica, ho dovuto ascoltare le lunghe disquisizioni di un vecchio avvocato perugino

determinata parte del corpo e di studiarne le affezioni. — voce dotta,

per mezzo del quale si possono controllare le variazioni di pressione dell'atrio. =

vol. VI Pag.65 - Da FLEBOTOMIA a FLEMMA (20 risultati)

santo ambrosio diventerà itterico et etico per le flebotomie. redi, 16-ix-146: per

infiammazione dell'occhio, opportunissime sono state le iterate e reiterate flebotomie. targioni tozzetti

-figur. giovio, i-132: le cose di firenza si vanno assettando

guariscono li mali francesi con la flebotomia a le borse, e alcuni solo con

borse, e alcuni solo con le ventose. savinio, 1-18: la

sm. chi com piva le operazioni di flebotomia; chi cavava

bordo delle navi baleniere, trasse dalla valigia le lancette, tagliò di pelle di volpe

lancette, tagliò di pelle di volpe le benducce e... fece un gran

pronto a fare quel che posso per le spese doverose e giuste, della farmacia,

la cui femmina, ematofaga, con le sue punture provoca la dengua o

il punto è flesso rispetto a entrambe le tangenti si dice biflecnodo. = voce

; che ne fa parte, che le appartiene. -campi flegrei: regione della

catania un tempo e ne squarciaro / le membra antiche. aleardi, 1-87: pupilla

dei novelli soli / fresche, vivaci rispondean le selve / impetuose. piovene, 5-363

gli dei. egual nome ebbero pure le pianure di cuma e di pozzuoli

cuma e di pozzuoli che conservavano le tracce d'un antico in

. e purgano la superfluità d'ambo le collere e del flemma. passavanti,

cerebro. sassetti, 414: spiccando le flemme superflue di tutto il cassero della

buon giudizio e ad avvezzarli a trattare le cose con pazienza e con flemma. gritti

flègma. cadetti, 74: sopra le foglie di quelli 4 junali 'che non

vol. VI Pag.66 - Da FLEMMAGOGO a FLEO (19 risultati)

fin che vedreti uscire l'acqua e le flemme dei materiali. ventura rosetti,

che bastasse a trascorrere con diligenza tutte le vie e i modi che furono ritrovati da'

la natura della flemma; che ha le proprietà della flemma (un umore del

corpo sta sano, danno denominazione a le complessioni; e quindi si dice complessione

temperamento flemmatico da gran tempo, sentiva le conseguenze d'universale atonìa nell'edema agli

: negli stomachi biliosi e flemmatici tutte le glandule sono picciole ulcerette.

guerrazzi, iii-36: osservale bene [le persone] e vedrai come le si distinguano

[le persone] e vedrai come le si distinguano in due categorie: in

.. senza esaminare il costume e le azioni d'un uomo, può cagionarne.

risponde, / a modo vostro tutte le volete? jovine, 2-123: come se

volgar., 5-6: i collerici le mangian [le castagne] col zucchero,

5-6: i collerici le mangian [le castagne] col zucchero, i flemmatici

: sono [infermità]... le posteme e lor per- tinenzie, ciò

ciò è l'enfiagioni, l'enfiammaggioni, le crescenze ficose, i flemmoni. mattioli

mattioli [dioscoride], 457: giovano le sue fiondi [della tossilagine] impiastrate

san lazaro, l'eri- sipile, le formiche,... i flemmoni,

. campailla, 17-15: fansi allor le pleuritidi, i flegmoni, / le peripneu-

allor le pleuritidi, i flegmoni, / le peripneu- monie, le infiammazioni. a

flegmoni, / le peripneu- monie, le infiammazioni. a. cocchi, 8-137:

vol. VI Pag.684 - Da GENTILUOMO a GENTILUOMO (5 risultati)

), e quelli che sono fuori per le loro faccende private, e quelli che

la gentilezza, la quale risguarda tutte le genti con occhi affabili e le accoglie

tutte le genti con occhi affabili e le accoglie con abbracci amorevoli. de sanctis,

adottare il portamento, il tono, le usanze dei nobili. malvezzi,

anche non essendo gentiluomo, ne ha le maniere e alcuna qualità. -vezzegg.

vol. VI Pag.685 - Da GENTISATO a GENUINO (29 risultati)

, pregando come qui fanno, spalancate le braccia, a imitazione del cristo sulla

aspetti di codesta stessa natura genuinamente e le sensazioni che essa gli dà. soldati

da seguirsi per restituire alla loro genuinità le massime pittagoriche alterate. 2.

ripetere, dal primitivismo del ruskin, le accuse contro la rinascimentale scienza dell'arte

. genuino1, agg. che conserva le proprietà e le caratteristiche originarie; naturale

, agg. che conserva le proprietà e le caratteristiche originarie; naturale; che esprime

riempiendone delle secche i sacconi, [le foglie di faggio] fanno dentrovi bonissimo dormire

a chi non noia il cricchiare che le fanno nel rivoltarsi per il letto l'

areopagita sono evidentemente suppositizie, quando molti le sostengono genuine. targioni tozzetti, 12-7-151

ove per la prima volta si stampano le opere genuine dell'autore. carducci,

risalire dalle copie all'autografo e per le varianti alla lecapite che la disuguaglianza degli

: perderai rumile tuo digiuno, e le genove, che tu suoi fare, affaticherai

lat. genua [flectère] 'piegare le ginocchia genuflessioncèlla, sf.

ginocchio destro, senza inchino, che le fanciulle tedesche (e raramente anche di

.) o nel piegare entrambe le ginocchia chinando che diventò presto scarlatta in

alla ninfa la genuflessione, / ed abbassò le coma infino al suolo. 3

con l'arcato dosso, / tien le mani alle gote fra le cosse / sulle

/ tien le mani alle gote fra le cosse / sulle calcagna. frezzi,

nievo, 480: lo abbrancai per le spalle, e lo trassi genuflesso e tremante

v. alteza per la lunga distanza con le presenti e con l'animo il piede

per la moltitudine delle genuflessioni, aveano le ginocchia secche. beicari, 1-38: giovanni

alla piazza del campo, e, fatte le genuflessioni alla figura di nostra donna,

degli scolari. gemelli careri, 1-iv-322: le cerimonie, che debbono fare i convitati

i monaci, dinanzi all'altare, cominciavano le genuflessioni. silone, 5-162: le

le genuflessioni. silone, 5-162: le ragazze baciarono la mano, fecero una

donna inginocchiata, prese a fregargli vigorosamente le gambe. ci metteva una tal forza

tal forza grido, ne compassava le sue vittorie nell'ambito delle occupate provincie

nievo, 40: la contessa passava le lunghe ore sul genuflessorio. 2

flettere). piegare un ginocchio o le ginocchia a terra in segno di devozione

vol. VI Pag.686 - Da GENUINO a GEOCHIMICA (16 risultati)

era rammentata che un signore... le aveva recato, in dono, una

con la pratica s'impara a distinguere le opere d'ispirazione genuina dalle varianti e

da genzio, re deu'illiria, produce le fiondi appresso alla radice simile a quelle

genziana '. si conservano nella spezieria le radici secche, le quali sono gialle,

conservano nella spezieria le radici secche, le quali sono gialle, di odore debole,

e di sapore amarissimo e sono proposte per le febbri intermittenti. nel tirolo distillano queste

, per ottenerne uno spirito ardente. le genziane trovansi nei boschi montuosi. d'

genzio, re degli illiri, che scoprì le proprietà mediche di questa pianta. cfr

d'annunzio, iii-1-867: pei monti coglierai le genzia- nelle / e per le spiagge

coglierai le genzia- nelle / e per le spiagge le stelle marine. jahier, 165

genzia- nelle / e per le spiagge le stelle marine. jahier, 165:

una genzianella ha stirato fuori del calice le cinque linguette turchine. = dimin

amaro, ch'è probabilmente in tutte le genziane e a cui devonsi senza dubbio

genziane e a cui devonsi senza dubbio le principali loro proprietà, ma che però si

spartisce come i bulbi, i genzii e le squille. = voce dotta,

l'universo. bocchelli, 1-ii-538: le palafitte infallibili, corrispondono alla pretesa immobilità

vol. VI Pag.687 - Da GEOCHIMICO a GEOGENIA (19 risultati)

). miner. cavità di roccia le cui pareti sono incrostate di cristalli o

in porzioncelle, si vengono a formare le geodi. targioni tozzetti, 12-8-444:

[xt&os] 4 pietra cava con le pareti interne rivestite di terra '(deriv

che studia la forma della terra, le sue dimensioni e la rappresentazione grafica di

usi astronomici. colletta, i-180: tolte le cattedre inutili, se ne posero [

trachea gli rendeva gravosa e spesso peggio le lezioni che dava di meccanica e di

: studia la forma della terra determinando le coordinate geografiche e la loro variazione nel

o di geodetiche, in relazione con le determinazioni astronomiche delle coordinate geografiche.

ellissi. geodeticaménte, avv. secondo le regole e le tecniche proprie della geodesia

, avv. secondo le regole e le tecniche proprie della geodesia. boccardo,

questo stromento nelle operazioni geodetiche, per le quali è necessario un secondo cannocchiale,

alcun punto per rilevare cogli strumenti geodetici le posizioni circostanti. e. cecchi, 5-135

struttura formata da elementi resistenti disposti secondo le geodetiche di una superficie (come una

sm. apparecchio usato per misurare direttamente le distanze geodetiche. = voce dotta,

sf. ramo della geologia che studia le forze modificatrici della crosta terrestre, sia

specie; vivono nel terreno, sotto le pietre, nelle screpolature delle rocce e

geòfilo1, agg. bot. che ha le caratteristiche delle geofi te (una pianta

, generalmente elettrico, usato per registrare le onde sismiche prodotte nelle operazioni di prospezione

sf. parte della geologia che studia le origini e il consolidamento della litosfera.

vol. VI Pag.688 - Da GEOGENICO a GEOGRAFO (17 risultati)

della geognosia. cattaneo, ii-2-212: le malcondotte imprese minerarie fecero credere ad un

-geografia fisica (o naturale): studia le forme e gli aspetti della superficie della

corpo celeste, analizzandone la forma, le dimensioni, i movimenti. -geografia

delle sue caratteristiche fisiche in relazione con le possibilità strategiche che esse offrono.

di dante, impressi a firenze, e le due edizioni della geografia di tolomeo,

assomiglia a quello che nelle geografie per le scuole elementari si chiama stirpe caucasica o

alcune vaghe tavole di geografia, ne le quali diligentemente son descritti vari paesi,

l'unità etnica è indipendente da tutte le geografie di questo mondo: essa dipende solo

appellazione. gioberti, 1-iii-507: se le varie provincie europee si diversificassero essenzialmente fra

): studio sistematico delle vicende le esatte descrizioni geografiche, resta poi del tutto

a riferirle, sarebbono le particolarità e geografiche e naturali che vi

deve ogni anno riprodurla per intiero per unirvi le notizie transitorie e mutabili degli annuari.

occhio su di un mappamondo geografico comprendiamo le cinque parti del globo terracqueo. -

, per mille, per diecimila, produce le misure agrarie, stradali e geografiche,

annunzio, iii-1-1110: si esercita su per le scale dei ministeri e della società geografica

flegrei,... esser state le battaglie e gesti dei giganti. varchi,

venti ed a che parte del mondo le prefate terre sieno poste, basta in

vol. VI Pag.689 - Da GEOIDE a GEOMETRA (25 risultati)

. parte dell'idrologia che studia le acque terrestri sotterranee. = voce

e i mutamenti della crosta terrestre, le cause e i meccanismi che hanno determinato

primo, conc., ii-359: le 'brecce ossee'e gli 'antropoliti 'formano

diversa, terra sassosa, in cui le valli diventano precipizi. = comp

se a principio non fossero state studiate con le viste delle località, e limitate a

particolari. cuoco, 2-ii-281: trovo le memorie italiane anteriori al secolo di augusto

: quelle parole... allontanavano le cose nel tempo, le rendevano quasi

. allontanavano le cose nel tempo, le rendevano quasi neutre, facevano rientrare quelle

i geologi moderni rifecero colle ossa sparse le moli e le fattezze organiche di un

moderni rifecero colle ossa sparse le moli e le fattezze organiche di un altro mondo.

, indovini e ingannatori ne stanno piene le piazze, le bottiche, le case,

ingannatori ne stanno piene le piazze, le bottiche, le case, le strade.

piene le piazze, le bottiche, le case, le strade. = voce

piazze, le bottiche, le case, le strade. = voce dotta (v

e la luna. -fenomeni geolunari: le maree. = voce dotta, comp

, / surger per via che poco le sta bruna. buti, 2-443: li

quegli che danno opera di saper medesimamente le cose future per mezzo della terra,

demonio] che si dànno a fare le male arti vietate dalla ecclesia, e

288: come colui che fa gittar le sorti in geomanzia, / che si ritruova

che appaiono in alcuni corpi insensibili: le quali se appariscono in alcuno corpo terrestre,

?... alcuna volta prenunziano le cose future per alquante figure e segni,

divinatoria. salvini, v-419: 'tirar le sorti sopra d'un libro', sortilegi,

chi conosce e applica i princìpi e le regole della geometria. dante,

, 206: poi ti rivolgi a le più levi forme, / ch'oltre il

piuttosto che fisica. perticari, ii-523: le sole prime linee del secondo capitolo n'

vol. VI Pag.690 - Da GEOMETRALE a GEOMETRICAMENTE (38 risultati)

terreni rurali o di aree suburbane, le operazioni relative alla formazione dal catasto,

geometra. bocchelli, ii-48: ogni anno le scuole tecniche del regno licenziano una mandata

geometrico, e misura la terra e le piante, e finalmente diventa farfalla.

parte della matematica (classificata anticamente fra le arti liberali) che studia le proprietà dello

fra le arti liberali) che studia le proprietà dello spazio come insieme di punti

proprietà primitive (e i punti geometrici e le figure che ne derivano non sono identici

sì è geometria, per cui noi sappiamo le misure e le proprietà delle cose per

per cui noi sappiamo le misure e le proprietà delle cose per lungo e per alto

discepolo domanda il suo maestro quali sono le sette arti liberali... la prima

retorica, teologia, strologia e tutte le altre scienze, filosofia morale e naturale

della geometria. bermi, 155: le figure che son lunghe e tonde / goveman

questa a misurare l'estensione in tutte le sue dimensioni, forma la base di

dimensioni, forma la base di tutte le arti relative alla costruzione degli edifizi. la

quanto alle così dette scienze esatte, le une -come la geometria -riposano su una

su una vacillante base di asserzioni arbitrarie; le altre -come l'algebra -non sono se

metrica: parte della geometria che studia le proprietà fondamentali delle figure del piano o

e sublime, noi non proponiamo che le due prime pe'nostri allievi, cioè

. -geometria piana: studia le superfici piane. -geometria solida: studia

i solidi. -geometria affine: studia le proprietà invarianti di uno spazio di fronte

numeri (coordinate) e nello studiare le figure mediante le relazioni che passano fra

) e nello studiare le figure mediante le relazioni che passano fra le coordinate dei loro

figure mediante le relazioni che passano fra le coordinate dei loro punti. -geometria del

differenziale: parte della geometria che studia le proprietà di carattere infinitesimale delle figure geometriche

problema algebrico. -geometria proiettiva: studia le proprietà proiettive delle figure. -geometria razionale

della geometria analitica, in quanto tratta le questioni geometriche esclusivamente dal punto di vista

-marin. geometria delle navi: studia le caratteristiche geometriche delle carene delle navi.

la quale fu trovata in egitto per le piene del nilo, che levò li

generazioni erano ne'campi, ne'quali le piante per coltivamento si dimesticano. baldinucci

dove i quadri, i tondi, le elissi, i rettangoli sono distinti dalla ben

. bocchelli, 3-192: vedete come le invenzioni nascono l'una dall'altra:

: con in pugno il rotolo di tutte le geometrie dell'edificio. 5.

precisione. marino, 20-101: talor le fughe arresta, il corso posa,

geometria meravigliosa / apre il compasso de le vaghe piante. biffi, xviii-3-398:

arte di sciogliere e ricomporre e aggruppare le idee stupenda. boine, i-157:

perfettamente proporzionata e armonica. -gusto per le forme regolari, geometriche. tommaseo,

. intrigo. botta, 5-206: le geometrie politiche gli avevano stravolto l'intelletto

, con metodo geometrico, secondo le regole della geometria.

: ho terminato dimostrare proporzionale e geometricamente le commensurazioni de'templi oblunghi ed angulati di

vol. VI Pag.691 - Da GEOMETRICARE a GEOMETRICO (34 risultati)

di esistenze nei quali le vicende si susseguono geometricamente secondo una curva

a crescere geometricamente, nell'atto che le derrate e le ricchezze in generale non

, nell'atto che le derrate e le ricchezze in generale non possono moltiplicarsi che

era automaticamente gonfiato nel tempo stesso che le uscite pigliavano proporzioni geometricamente crescenti.

in una immensa monocromia grigioblu, che le luci gialle delle finestre cominciavano a trapungere

delle finestre cominciavano a trapungere, e le falsarighe dei fanali a quadrettare geometricamente.

: aristotele non concede che sian false le geometriche supposizioni. galileo, 3-4-171:

umanamente parola. torricelli, 185: le verità geometriche ritrovate una volta sola,

, subito che sono scoperte, escludono le contraddizioni e si pongono in possesso dell'eternità

genere di prove su cui si fondano le verità geometriche e il genere di quelle

il genere di quelle onde sono fiancheggiate le verità fisiche. leopardi, iii-215:

. botta, 5-135: questo ordinare le società secondo la natura è ben altro

, se dove non s'arriva con le geometriche dimostrazioni, forza di possenti argomenti

termini finiti. agnesi, 1-2-829: le equazioni o formole differenziali affette da quantità

geometrica. galileo, 4-1-235: le linee, che seguono appresso le aritmetiche

4-1-235: le linee, che seguono appresso le aritmetiche di sopra dichiarate, sono dette

: due luoghi geometrici da costruirsi, le intersezioni de'quali ci determinano i valori geometrici

determinano i valori geometrici o sia le radici dell'equazione proposta. landolfi, 8-162

equazione proposta. landolfi, 8-162: le tre lettere, sebbene scritte in tre diverse

unità. milizia, v-64: variò le modulazioni degli ordini conforme i vari generi

vari generi degli edifizi e variò anche le interne proporzioni delle stanze, delle sale

, secondo la proporzione esatta di tutte le parti in lunghezza e profondità.

chiama geometrica, sarà nelle quantità continue le quali tutte cadono sotto misura. albergati,

. tasso, n-iii-997: duo sono le specie de la giustizia, l'una dispensatrice

qual, avendo riguardo a la degnità de le persone, procede con la proporzione geometrica

,... e questa, considerando le persone come eguali, si serve de

proporzione aritmetica. galileo, 4-4-243: le deviazioni... delle stime dal giusto

uomini si moltiplicavano in ragione geometrica, le sussistenze crescevano solo in ragione aritmetica.

bel mondo e il bel tempo e le ricchezze che crescevano in proporzione geometrica.

-per via geometrica: seguendo i princìpi e le regole della geometria. sinisgalli,

risaie. jovine, 22: le case erano disposte in ordine geometrico e guardavano

quasi tutte a levante. -che riproduce le figure proprie della geometria (un disegno

né capricciosa. gozzano, 280: le palme, i cipressi, gli aranci

abitati, come treviglio, mostravano dall'alto le forme geometriche assunte quando eran fortificati.

vol. VI Pag.692 - Da GEOMETRIDI a GEOPOLITICA (22 risultati)

pietra che ricordano, nella forma, le figure geometriche. 6. cubito geometrico

effettuare in due sensi diversi, ripetendo le stesse parole o frasi oppure dando luogo

e la significazione del cielo e de le stelle, e giometrici che 'nsegnino de

ha, sedendo in riva al mare, le nostre navi sommerse? 9. locuz

alla geometrica: secondo i princìpi e le leggi della geometria, con somma precisione.

finite specie sparse in tutto il mondo; le farfalle, b. davanzali, ii-555:

: uso ha sovente / sulla rena stamparallontanando le due estremità del corpo, quasi figure e

però la caratphaeus. teristica di scomporre le figure in forme geo = voce dotta

agg. che opera secondo i princìpi e le regole dotto in geometria. della geometria

. rucellai, 2-3-3-173: geometrizzante in tutte le opere che detto è, si è ch'

, operare secondo i zioni e delle che le provocano (ed è una cause

una cause princìpi e le regole della geometria; ragionare,

. - geomorfologia geometrizza: cioè con le mezzane proporzionali unisce e strutturale: studia l'

geometria, la quale nel- l'investigare le loro affezioni unicamente s'impiega, ed geomorfòlogo

legger * conformazione '. nell'universo le leggi, cui la materia ubbidisce. geòmori

nella stessa figura tutti i terreni, tutte le e sociali della costituzione ateniese precedente

, sf. biol. scienza che studia le -stilizzare. condizioni e la distribuzione

. bot. parte della fitogeografia che analizza le altrimenti mobilissimo, quello sguardo rapido e

aree di distribuzione di ogni specie e le cause che = deriv. da

con fusto ojetti, ii-259: le pale dell'eliche hanno un che del

'e vop. 0? riamente le forme schematiche. cardarelli, 795: [

geopolìtica, sf. studio delle incidenze che le di un viaggio nei tre regni dell'

vol. VI Pag.693 - Da GEOPOLITICO a GEOTERMALE (25 risultati)

: 'geopolitica ', scienza che studia le premesse geografiche dell'azione politica.

in russia c'è molto interesse per le quistioni orientali, questo interesse nasce dalla posizione

de'più grandi geoponici, il mescolar le differenti specie di concio per temperarlo e

. ojetti, ii-817: rivediamo le grandi costruzioni del l'anfiteatro

l'anfiteatro... e le rovine dell'altra vasta necropoli chiamata

quarto e ultimo genere, che risguarda le cose accidentali, si comprendono i poemi

comprendono i poemi pragmatici, che contengono le gesta d'alcuni;...

... i georgici, che risguardano le cose di campagna e le lodi della

che risguardano le cose di campagna e le lodi della villa e dell'agricoltura. nicolini

? carducci, ii-3- 186: non le poesie georgiche volevo, che le ho quasi

: non le poesie georgiche volevo, che le ho quasi tutte, e del frate

bastone me ne in- fotto, ma le 4 poesie rusticali ', ov'è l'

e s'accordi al nostro umore -sono le prose di coltivazione. -che si riferisce

colle frecce d'argento de'garriti; le colombe volano a coppie sulla calda pace georgica

georgica. -sf. plur. le georgiche (ant. anche la georgica)

essere nella georgica. carducci, iii-28-5: le georgiche, invece di spaventare con le

le georgiche, invece di spaventare con le perfezioni loro, attrassero ognora ed attraggono

ed è nella sua luce che vivono le georgiche. 2. agg.

, iii-12-204: il georgico latino ove descrive le piante, e il poeta delle metamorfosi

ove di esse e dei fiori narra le origini, hanno ammirabilmente arricchite la flora

; georgica [carmina] 4 le georgiche 'di virgilio. georgina

sussidi loro ogni debito favore: ebberlo le accademie del cimento, della crusca, del

, con gli eccitamenti, e con le troppo spesso ignorate dissertazioni il sistema della

, 4-105: veda il georgofilo ridolfi le ostinazioni gui- zottiane a che cosa menino

geotècnica, sf. scienza che studia le carat teristiche del suolo e

vol. VI Pag.694 - Da GEOTERMICA a GERANO (12 risultati)

centro della terra, come avviene per le radici; negativo se è volto in senso

un gruppo di famiglie (fra cui le linacee, le geraniacee, le rutacee

famiglie (fra cui le linacee, le geraniacee, le rutacee, ecc.

fra cui le linacee, le geraniacee, le rutacee, ecc.) che variano

specie annue o perenni viventi in tutte le regioni con clima temperato; sono piante

dioscoride], 461: il geranio ha le frondi simili all'anemone, ma più

ritruovano sei spezie. il primo ha le frondi simili a l'anemone: ma più

la radice quasi ritonda e dolce, le frondi più bianche e più picciole della

ramosi, pieni di frondi, tra le quali nella sommità de i fusti sono

geranei, la casselletta col garofano che le ha regalato quella bestia deu'armellino, e

giranio appassito. carducci, 1024: stanno le donne a'neri veroni di legno fioriti

civiltà. -letter. figur. le labbra. s. ferrari, vi-1077

vol. VI Pag.695 - Da GERAPICRA a GERARCHIA (22 risultati)

che i greci eseguivano a deio, le cui figure rappresentavano la fuga di uno

', danza istituita da teseo, le cui figure rappresentavano gli avvolgimenti e l'uscita

', in relazione col sapore e con le qualità terapeutiche. gerarca,

duce e dei cosiddetti gerarchi, che le asservite camere applaudivano e riecheggiavano,.

applaudivano e riecheggiavano,... che le folle..., scandivano e

più gioconde notizie che 'l sentire le onorate e sante opere de'principali pastori

emendare questa [la religione] senza scuoterne le basi, rendendo democratica la chiesa,

ma i preti erano rimasti con tutte le gerarchie della corte vescovile.

gerarchia suprema, / e nella media le dominazioni, / virtù e podestà; e

un spirto che non fu silvatico / de le divine summe ierarchie. ariosto,

far un dio padre grande cinque braccia, le gerarchie, i cieli, gli angeli

, gli angeli, il zodiaco e tutte le cose superiori insino al cielo della luna

luna. n. agostini, 5-5-32: le sue dame alor di buona volontà /

, / ch'ivi parean del ciel le gerarchie. campanella i-38: tu reggi

ch'avviva i cori, / servaggio fan le gerarchie divine. gioberti, 1-iv-36:

così sottilmente distinte attraverso e per mezzo le gerarchie dei dèmoni e degli dèi.

. romagnosi, 19-16: or ecco le subalterne autorità civili, militari e politiche

civili, militari e politiche. ecco le diverse loro denominazioni ossia distinzioni colle loro

congiurare contro giulio cesare, v'eran le gerarchie militari col presidio comandato da massena

sommi gradi o alle « gerarchia » come le chiamava, dove poterono a loro agio

in una pluralità di classi sociali subordinate le une alle altre (e comportanti generalmente

, ii-543: quando si tratta di alleviare le miserie de'nostri fratelli, confortare gli

vol. VI Pag.696 - Da GERARCHICAMENTE a GERBENIZZARE (27 risultati)

gerarchia sociale, quanto siano mostruose le usurpazioni del ricco e quanto grandi le

mostruose le usurpazioni del ricco e quanto grandi le miserie del popolo! verga,

, anche lì dentro c'erano le sue gerarchie, chi disponeva di un pezzetto

e chi no, chi aveva le sue camere riserbate sotto chiave,

sue camere riserbate sotto chiave, le sue galline segnate alla zampa, e i

ho trattato, ho frugato tra tutte le gerarchie di persone e di umori. idem

i-437: c'indica sotto il crocifisso le poltrone di velluto rosso o le sedie

crocifisso le poltrone di velluto rosso o le sedie dove dovremo sederci, secondo la gerarchia

la gerarchia. palazzeschi, i-75: le relazioni del signor fanfulla col suo capo

pluralità di classi giuridicamente costituite e subordinate le une alle altre; regime politico,

quanto alle 'consuetudini ', risalendo lungo le antiche tradizioni si perveniva dalle violenze di

358: chi potrà mai intendere che le leggi civili, ristrette a relazioni private

, ristrette a relazioni private, e le leggi religiose, non aventi forza materiale

traverso il mio firmamento aeroliti opachi, le aureole caduche d'una gerarchia di pensieri.

nostra incompatibilità è che lei accoglie tutte le cose con una franca avidità, cattolicamente

in una gerarchia di valori che serba le grandi linee tradizionali. 10. scherz

. savonarola, iv-89: tre sono le operazioni che si domandano ierarchiche, le

le operazioni che si domandano ierarchiche, le quali fanno le ierarchie delli angeli;

si domandano ierarchiche, le quali fanno le ierarchie delli angeli; la prima è

governo ». de sanctis, i-192: le idee del medio evo, vincolo di

rovani, ii-551: i servi e le cameriere si prestavano a'suoi ordini con

. b. croce, ii-13-18: le forme dello spirito, essendo tutte necessarie

. carducci, ii-n-35: questa dimanda le fo per me, e mi perdoni

: i gregari del partito possono presentare le loro lagnanze nei riguardi dei superiori soltanto

deve riferire ai tentativi di gerarchizzare artisticamente le tre cantiche. -rifl.

. savi, 2-ii-401: [le folaghe] il covo lo fabbricano con

. savi, 2-ii-456: girando per le giuncaie o per i gerbai,.

vol. VI Pag.697 - Da GERBIDO a GERGO (13 risultati)

a scuro, ceniamo sull'erba. le lucciole! a sciami! la loro trama

da imbecille! godiamo un po'meglio le ultime paginette che ancora ci restano.

imparare. periodici popolari, ii-63: tutte le classi si lamentano: è una continua

: « avrà udite da mio padre le tristi geremiadi del proprietario di terra »,

insistenza; cercare di suscitare compassione per le proprie disgrazie. deledda, i-1025

chiamato maestro gerente, il quale faceva le veci dell'abbate daùd. =

fanno pure assai buono, per condire le vivande e per ardere, di molto più

. della casa, 604: le parole che tu arai per le mani saranno

604: le parole che tu arai per le mani saranno non di doppio intendimento,

in gergo, che la settimana passata le mandai a roma. botta, 5-461

tarchetti, 6-i-452: la caserma ha le sue associazioni occulte, il suo gergo

associazioni occulte, il suo gergo come le galere. cicognani, 6-41: gli

americano ha una vasta scala d'appellativi per le ragazze. banti, 6-14: parole

vol. VI Pag.698 - Da GERGO a GERLINARO (20 risultati)

prosa non ti sia di prefazione, le ho scritte [quelle pagine] da

512: palpate con gli occhi abbracciatori / le schiene e i toraci, / mentre

matrice abusata. alvaro, n-125: le scritte più oscene che mai si possano leggere

gergo). giusti, 2-93: viva le maschere / d'ogni paese, /

perché essi, vedete, comperano le nostre braccia, e intendono che mandiamo

soderini, i-499: piaccino [le uve] alla bocca e aspettino

il mammolo nero e bianco, le sancolombane, i trabbiani e simile gergo e

propria dell'afasia sensoriale, per cui le parole pronunciate in modo incomprensibile dànno

d'una dicitura sempre eguale in tutte le materie che trattano, lorda di gergoni,

parer increduli e pensatori. escono fra le genti, ed entrano alle conversazioni, e

o altro autore, che si compongano le scritture con tutti i gergoni del mondo

dato loro una frotta di fiorini, le bolle sarebbeno compiute:...

. ramo della medicina che studia le malattie della vecchiaia. = voce

cantare in gerigónza, che per palesar le druderie della padrona suo compagno era morto

fornai) a portare il pane dietro le spalle. verga, i-479: una povera

una pala. buommattei, iv-248: le dette gerle colle spalliere non s'eran

gerla attaccato. algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono dipinte in tavole

pala da grano; gerle rovesciate sono le seggiole di essi; giusti, iii-137:

sono quelle gran cose, a intender le quali m'ha detto che ci bisogna

. fagiuoli, 3-3-261: si strussero le gioie a some, a gerle.

vol. VI Pag.699 - Da GERLINATA a GERMANO (13 risultati)

di due gerle. parte imperiale, con le sue tradizioni necessariamente = dimin. di

è aperta nel mondo una lotta, oltre le tante altre che già ci sono,

già ci sono, una lotta presso cui le già antiche degli imperi cui si

antiche degli imperi cui si muniscono le vele per legarle quando si orientali

di merlino o di vecchie gomene intrecciate, le quali servono procurare, tornando,

gnandogli fini morali, fu presso a disperderne le sembianze si contentassero della dependenza

; ec3. lingue germaniche: comprendono le forme cessiva adesione ai gusti, alle

germanesimo appartengono anche a questa famiglia le lingue dell'austria, ed i

garzoni, 1-905: il tiraoro sta con le sue misure, i roc- chelli

che imita la cultura, gli usi, le mode, ecc. della germania.

germanizzante, allora entrava ella a raccontare le cose de'suoi tempi e le splendidezze

raccontare le cose de'suoi tempi e le splendidezze della corte. gramsci, 8-253:

germanizzare, tr. imitare gli usi o le mode che provengono dalla germania. -anche

vol. VI Pag.700 - Da GERMANO a GERME (20 risultati)

virtù. buommattei, 166: ma noi le direm mezzi affissi; perché tutti eccetto

i-1329: sono tanto più ardite poetiche le lingue e gli stili antichi, che i

poetica e ardita delle perfettamente formate fra le moderne, e figlia germana della latina

suoi quei del germano, / ché le sue genti il pio fratei gli cede /

che prima furon folli, / salutò le germane sconsolate. ottimo, ii-370: tornò

ii-370: tornò alla sirocchia a possedere le colui ricchezze, non certificando la germana

3-739: ma innanzi all'altre a riveder le stelle / aretusa col capo di fuor

di dio, « padre di tutte le genti », al cui cospetto i popoli

-lingua tedesca. alfieri, 9-54: le cene e i pranzi e il volto ospite

dotta, lat. germànus, che indicava le tribù della gallia belgica e quelle affini

piedi arancione; in ambo i sessi le ali recano una zona quadrangolare blu scura

blu scura (specchio); vive lungo le rive dei laghi e dei fiumi e

è la specie dalla quale sono derivate le comuni anatre domestiche ed è la più

più nota e la più apprezzata di tutte le anatre selvatiche... è una

ove è nero. iride rossa. tutte le penne son di un bel color nero

un bel color nero vellutato, eccettuate le remiganti secondarie che son bianche.

e simili. ojetti, iii-54: le sue lettere entusiastiche, fanatiche, reverenti

che rannestate insieme / di vari legni le troncate fibre / un sì robusto e

germe, / che presto alto levar le tenerelle / braccia il vedrai. parini,

così la quercia ripercorre / nel soffio che le incenerisce il lampo / tutta la verde

vol. VI Pag.701 - Da GERMERINA a GERMINANTE (22 risultati)

luce. cicognani, iii-2-187: l'odio le faceva sentir la natura anziché l'ineffabile

; / ma tornar poscia a riveder le stelle, / qui la fatica e qui

chiaro / astro d'italia, e per le sue speranze / de'gran medici nostri

secoli la dottrina e l'ignoranza, le usanze e gli abusi, la rozzezza

alfieri, i-37: il genio per le cose drammatiche, di cui forse il germe

lei, si fa avanti, e le dice: donna giulia, il vostro pentimento

: diede [l'italia] a tutte le nazioni culte dell'età moderna i germi

da nucleo intorno al quale si raccolgono le molecole nella fase iniziale di un processo di

una soluzione. -germe di ebollizione: le bolle di vapore formate da un liquido.

, i-306: pigliava il poeta in germe le idee che il gran dottore conduceva per

bocchelli, 10-13: fin da ragazzo [le amicizie] gliele aveva criticate e troncate

che emette una radiazione ultravioletta letale per le muffe, i funghi e i batteri aerobi

1793): il mese nel quale le piante mettono il germoglio (da germen -ìnis

: tratto dell'epitelio celomatico che riveste le strie genitali. -localizzazioni germinali: regioni

, apparentemente omogeneo, che rappresentano potenzialmente le future strutture embrionali. -plasma germinale:

13-638: s'eran come assorte [le sue parole]... nel

. gli istinti, i modi e le apprensioni germinali, nucleali, della nostra

chiamato perché corrisponde all'epoca in cui le piante germogliano. il monitore fiorentino

embrionalmente. gioberti, 1-v-427: « le genti primitive »... non potevano

vivificante » quello che agita e dispone le parti ne'semi, quello che nell'

madri dispone, attua e fa che le nostre carni ed ossa e tutte le membra

che le nostre carni ed ossa e tutte le membra si formino. targioni tozzetti,

vol. VI Pag.702 - Da GERMINARE a GERMINE (26 risultati)

previdente di affetti che stornassero in tempo le forze germinanti del male. pascoli

li suoi rami a lei, e le sue radici erano sotto lei: fatta è

fecer li rami frutti, e mise fuori le propagini. albertano volgar., ii-140

ordinate piscine d'acqua, acciocché bagnassero le selve delle legna, che germinassero.

segando in basso / si vedran germinar le barbe ancora. soderini, iii-67:

... pare che principino tutte le cose, la terra a germinare, le

le cose, la terra a germinare, le piante a fiorire e i semi a

a nascere. linati, 11-85: le bruciate sommità si ingemmavano, e i

s'appartiene la propagazione, onde veggiamo le nature quando sono nel migliore abito loro

germinassero nuovi pensieri nella plebe, fuggivano le commozioni notturne. praga, 4-15:

pensavo a mia madre; due tra le infinite cose da cui germina la umana

non destare i pensieri che dormono, le rivolte inconsce. -sostant.

. siri, viii- 572: germinavano le vittorie de gli uni e le sventure

: germinavano le vittorie de gli uni e le sventure de gli altri le rabbiose dissensioni

uni e le sventure de gli altri le rabbiose dissensioni tra nobili veneziani. roberti

cose che egli era avvezzo a considerar le più inerti, le più indifferenti ed

era avvezzo a considerar le più inerti, le più indifferenti ed estranee, germinavan profonde

seminare. leone ebreo, 123: le radici de le semente de le cose principiano

leone ebreo, 123: le radici de le semente de le cose principiano...

123: le radici de le semente de le cose principiano... a pigliare

, 5-296: non è pace tra le piante germinate da questa terra.

lor radice in un vecchio errore germinato dentro le menti cattoliche, il quale per rispetto

alcuni, che s'intenda essersi raccolte tutte le virtù ger- minatrici insieme, perché

, ii-254: al tuo cenno surgono le piante, nascono i semi, crescono i

. ant. nel gioco delle carte, le figure dei tarocchi o delle minchia te

semi'). -per estens.: le carte da gioco stesse; il gioco

vol. VI Pag.703 - Da GERMINELLO a GERMOGLIATURA (20 risultati)

a germini, ed allora / vi sian le mie parole manifeste, / l'imperadore

/ vi son per nulla, e le virtù per poco. grazzini, 513:

2-56: la fertile terra non manderà più le germoglianti fronde. imperiali, 4-466:

degli umani. il vento / brumai le sparge a terra, e le ricrea /

brumai le sparge a terra, e le ricrea / la germogliante selva a primavera

, che appariva da un lato per le finestre aperte stendersi interminata nei prati e

. m. adriani, v-3: le virtù, in novella mente nate e

germoglianti, piglian piè... per le lodi d'un buon fatto, e

e l'ulivo / che i rai le terse del bilustre pianto. pascoli,

l'insalata tenera. comisso, 12-57: le sementi si affidano al vento perché esso

sementi si affidano al vento perché esso le porti alla terra e germoglino. -dar

e deserto. barilli, 3-18: le pulci germogliavano lì per lì, sulle

: fratelli, / non dubitate che le vostre moglie / vadano per taverne

dalla natura a così ubertoso paese, le ricchezze de'magnati e baroni del regno

sono caratterizzati * rustici ', onde le situazioni nascono e germogliano da sé facilmente

dovea produr l'erba verde e germogliar le piante. segneri, ii-243: perché

, / par che 'l terren ve le germogli. varchi, v-839 (52-3)

[la virtù] / con tutte le lor figlie e mai paura / non ha

. cattaneo, ii-2-446: unico cibo le patate, talora esuberanti, talora scarse

germoglio; il periodo in cui germogliano le piante. linati, 17-114:

vol. VI Pag.704 - Da GERMOGLIAZIONE a GEROGLIFICO (22 risultati)

-per estens.: periodo in cui germogliano le piante e sbocciano i fiori.

parte assiale è rappresentata dal fusto e le cui appendici laterali sono le foglie;

fusto e le cui appendici laterali sono le foglie; embrione di pianta contenuto nel

. b. davanzati, ii-523: le loro uova [dei bruchi] sono in

sole apiccate in su gli arbori, le qual tutte vorrebbonsi far cadere, e,

primo sole di marzo nascono e rodono le prime germoglie. gemelli careri, r-iv-337

] è simile al lauro, ma con le fiondi più grandi e più rotonde,

dopo che ella ebbe versato nella fodera le patate che avevano il germoglio, il vecchietto

erano fundati tutti li consigli e tutte le speranze di leone e di clemente.

b. tedaldi, 1-91: ivi sono le uova de'bruchi, e quando i

domenichi [plinio], 19-7: hanno le radici che durano assai e sono germogliose

notte opportuna, / che fece ritirar da le superne 1 mura il nemico e via

/ chi zoppo e chi portato ne le geme. = variante antica di

ricusai d'adorarla. quindi contro di me le scomuniche de'suoi gierofanti, quindi sulla

geroglificava l'antica gentilità de'letterati, le prime cagion de'poeti con un cavai volante

bracciere, / di pappo e di pergeo le peverada, / il girogli- fichier degli

: gli egizi aveano i templi e le case piene di ieroglifìci. p. della

: fu comune naturale necessità di tutte le prime nazioni di parlare con geroglifici.

tutta una illustre schiera di archeologi moderni le recenti rivelazioni di geroglifici scritti sulle pareti dei

: anche i fanciulli, s'hanno tra le mani li geroglifici del pierio e di

città del mondo, mirano con attenzione le figure in essi impresse. l.

più illustri geroglifici dei nostri padri e le loro più elevate parole. 2

vol. VI Pag.705 - Da GEROGLIFICO a GERONICO (21 risultati)

. f. frugoni, vi-86: le serpi che brandisco nel caduceo son ieroglifici

, ghirigoro. marino, i-12: le mura sono tutte istoriate col carbone di

. angioletti, 21: andavano ornando le porcellane di svolazzi e geroglifici.

muratori, 8-ii-88: potrei poscia trattener le risa, quando altri sognasse cotante belle

geroglifici. nievo, 305: erano le solite orazioni, semplici e fervorose; conforto

stessa e la morale del cittadino non le troveranno più scritte tra noi per saperle

,... in spirali intrecciando le loro traiettorie in mobili geroglifici.

si riesce a comprendere i pensieri e le intenzioni. d'azeglio, 2-347:

come essi con alcune imagini ieroglifice descrivono le loro istorie e notano le memorie dei

ieroglifice descrivono le loro istorie e notano le memorie dei loro re del mexico,

stretta. paleotti, l-n-432: altri le derivano [le grottesche] dalle guglie

paleotti, l-n-432: altri le derivano [le grottesche] dalle guglie egizziace ripiene di

. tasso, n-iii-1034: tre erano le spezie..., de le lettere

le spezie..., de le lettere ieroglifiche: l'una propria, la

, la quale trasporta il sentimento de le figure a le cose figurate con molta

quale trasporta il sentimento de le figure a le cose figurate con molta convenevolezza..

convenevolezza... la terza spezie de le lettere ieroglifiche contiene quelle figure che particolarmente

, già usate da'sacerdoti egizi ne le publiche inscrizioni. mascardi, 18: nella

di s. gerolamo, anche attraverso le varianti [girolamo, geronimo, gerolimo)

region. ghiaia che si trova lungo le rive di un lago o di un fiume

fiume. lomazzi, 316: le colonne piantò sopra il gerone.

vol. VI Pag.706 - Da GERONIMIANO a GERUNDIVO (17 risultati)

unico ed ereditario od a vita secondo le occorrenze, in parecchi elettivi ed a tempo

parecchi elettivi ed a tempo: serbando le « gerontie » o senati e le assemblee

le « gerontie » o senati e le assemblee popolari. = voce dotta

. gerontocomia, sm. terapia per le persone di età avanzata; cura contro

gioberti, 1-iii-375: che sono infatti le annone, le canove, i lavori

1-iii-375: che sono infatti le annone, le canove, i lavori pubblici, le

le canove, i lavori pubblici, le casse di risparmio, gli ospedali, gli

e alle varie misture gerontoiatriche, [le vecchie] son tutte ben pasciute e

delle ierosolimitane donne piagnere... fra le quali era la fedele veronica [ecc

fatto molto acconciamente, ove erano impresse le imagini degli apostoli fatte al tempo loro

gerusalemme. bembo, 9-1-9: le responsioni che si pagano alla religione ierosolimitana

1-i-164: si veggono da per tutto le armi della religione gerosolimitana, anche nell'

. botta, 4-339: gravissime furono le querele del senato al papa contro i

canti carnascialeschi, 1-532: non son per le virtù più desiate, / ma per

mano ad un fanciullo di undici anni le regole di portoreale; intrigarlo in una

, e se reluttante si riprometteva vincerne le repugnanze con la minaccia di palesare le

le repugnanze con la minaccia di palesare le carte donde appariva come un dì costui

vol. VI Pag.707 - Da GERUSALEMME a GESSO (9 risultati)

due re e degli efori, dirimeva le questioni riguardanti i re stessi, la

, l'organizzazione della vita sociale, le cause giudiziarie più gravi, la politica

gesso. govoni, 109: le suore sulla nudità del marmo che s'in

s. fulgenzio, / con le pupille inginocchiate / ed i ginocchi giunti

gesto in avanti con tutt'e due le mani: in ima, la scatola dei

4-46: non aveva di che pagare le stoppie per far cuocere il gesso nella

dei gessi, i quali, e le loro fratture, avevan bevuta l'acqua

gesso, col quale si possono fare le volte murate, con esse le mezzane per

fare le volte murate, con esse le mezzane per piatto. garzoni, 1-579

vol. VI Pag.708 - Da GESSOSO a GESTA (40 risultati)

da presa. moravia, i-119: le dorature erano scrostate e mostra

occhio dello ucello chiuso, tenendo calate le ale sue, e le vene che

, tenendo calate le ale sue, e le vene che sono fra doi occhi batteno

che sono fra doi occhi batteno e move le palpebre delli occhi spesso, sappi che

dipintore, prima che con terminati profili le sue figure colorisca, il rozzo dissegno o

]... per disegnare sopra le lastre medesime con gesso, ed anche

, i-94: veniva in classe con le tasche della giacca ricolme di gessi colorati

colorati per disegnare sulla lavagna i triangoli, le parallele, i quadrati. -bastoncino

cospargere il dischetto di cuoio che guarnisce le stecche da biliardo in modo da imprimere

una stecca [del biliardo], le palle scheggiate fanno sul panno rattoppato rumore

rumore d'artiglieria sul ponte di legno, le bilie sono cascanti come la mascella dei

comunemente adoperato da tali artefici per disegnare le pezze delle pannine i contorni de'vestimenti

liscia massiccia per tagliarvi le stoffe, con un grosso paio di

sua onesta fatica, gli spezzo tra le memi un suo idolo di gesso.

fatti col gesso con cui erano contraddistinte le case destinate ad alloggiare, lungo la

pari d'aiuto grande in questo caso le acque alluminose e gessose, spezialmente se

acque alluminose e gessose, spezialmente se le croste, pustole, ecc. sieno fluide

la serra ferlucchia, gessosa, mostrava le bocche cavernose delle zolfare. soldati, 2-356

cavernose delle zolfare. soldati, 2-356: le gessose colonne doriche del portichetto e gli

colonne doriche del portichetto e gli alberelli e le siepi del povero giardino esprimevano, invece

penombra illuminata dalla luna... le due panche di pietra che erano sotto l'

ima cipria di un bianco gessoso, le labbra male impiastricciate di troppo rossetto,

: maestri d'istorie, li quali così le piccole cose come le grandi, delle

li quali così le piccole cose come le grandi, delle geste e fatti de'romani

i tribuni risposero, confessando cotante esser le gesta di cornelio, che non più del

cantari cavallereschi, 60: io lasserò le cerimonie stare / che si feciono in roma

/ che si feciono in roma, e le gran feste / e i canti e

i suoni e ballare e giostrare / e le varie vivande e nobil geste, /

, altro non sognava la notte che le sue alte gesta. manni, ii-34:

d'avere valenti storici, da cui le gesta, ch'egli si promettea di bel

2-75: con disarmonica voce gli canta le gesta di rinaldo, rinnovando gli esempi

quelle gesta che avevano così vivamente colpito le loro fantasie, si sono indissolubilmente legate

milizia, iii-440: sul trono erano scolpite le gesta di bellorofonte vincitore della chimera.

graziosissime miniature, ed estremamente finite sembrano le sue pitturine nella sacrestia del vaticano,

plebeo, /... / le tue gesta espiasti, e lacerate / fur

tue gesta espiasti, e lacerate / fur le tue membra. penna, 23:

bravate. de sanctis, i-34: le sue geste sono: incrudelire nella famiglia

intrighi. imbriani, 1-122: e ce le viene a raccontare, queste sue belle

aveva messo sottosopra l'intero rione con le sue gesta di rubacuori. 2

impresa che l'archeologia moderna, scoprendo le mura di troia, ha riaddotta alla

vol. VI Pag.709 - Da GESTAGENO a GESTICOLARE (28 risultati)

di opere di storici diversi che narrano le imprese dei franchi in oriente al tempo

in oriente al tempo delle crociate e le vicende del regno eh'essi stabilirono in

tra atroci sofferenze fisiche, per tutte le paure della morte che colpiscono le gestanti.

tutte le paure della morte che colpiscono le gestanti. bocchelli, 13-349: allora

fr. colonna, 2-100: le fanciulle... immediate incoavano a

a lui quando lo portavano su per le scalere di san pietro in sedia gestatoria

per lo più allo scopo di corroborare le forze). a. cocchi,

che somministra i differenti passeggi, e le varie gestazioni umane e giumentarie o in

feti. d'azeglio, 1-74: le terribili agitazioni provate dalla madre durante la

: il poeta si forma unicamente con le proprie forze e il critico non ha parte

, 209: essa mi presentò le sue tre figlie, per ordine d'età

età e d'altezza, e me le garentì per tre duse in gestazione.

gesteggia. pindemonte, ii-456: de le cose già dette il richiedeva: /

i cantanti] quanto vogliono, ottengono le condizioni che bramano, un trillo,

deh'inferma e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della tosse aggravavano l'attesa della

e sensali urlanti e gesticolanti nel concludere le loro compre e vendite. -sostant

quasi di corsa, agitata, con le mani gesticolanti. e. cecchi, 2-38

e. cecchi, 2-38: tra le sbarre si vedeva un brulicare, una torma

fondo alberato... si profilano le statue gesticolanti sulla facciata. alvaro, 9-408

andava rivoltando [lo scultore] tra le mani certe figurine di cera che modellava

: sporgevano, pullulanti e gesticolanti, le pallide pale spinose dei fichidindia.

moderni, in poesia, sempre con le debite eccezioni, siamo pettegoli, pettegoli

tutto addosso. verga, i-387: egli le parla gesticolando, acceso dalla sua parola

ancora la parrucca, e gesticolando con le mani sottili, curate, quasi femminee,

. pratolini, 1-154: tosca agitava le mani; era esaltata, di un'

ansimando, senza trovare parole, dopo le prime con le quali l'aveva investita

senza trovare parole, dopo le prime con le quali l'aveva investita.

-per estens. muoversi con irrequietezza (le mani, gli occhi).

vol. VI Pag.710 - Da GESTICOLARE a GESTO (26 risultati)

, 217: voglio... palpare le sculture paurose... le figure

palpare le sculture paurose... le figure sembrano gesticolare, staccarsi, precipitare verso

il profano per farlo a pezzi con le loro venti braccia armate di scimitarra.

giornalisti... colgono al volo le idee: comprendono a gesticolazioni e ad abbreviazioni

iv-2-255: la gente... aizzava le due parti con le voci e con

.. aizzava le due parti con le voci e con le gesticolazioni. bocchelli,

due parti con le voci e con le gesticolazioni. bocchelli, 2-v-504: conosceva

2-v-504: conosceva per filo e per segno le varie gesticolazioni dei vigili per regolare il

civile, di victor hugo, di cui le braccia, o la penna del giovane

immagine de i barbari, celebra ancora le sue feste cogli strepiti, rumori ed

, gestisci). fare gesti con le mani o con le braccia (e anche

fare gesti con le mani o con le braccia (e anche ammiccare con gli

d'intender qualche cosa, per accomodar le risposte al bisogno. pecchio, ii-1-65:

... poco e hanno quasi sempre le braccia incollate al corpo. de roberto

braccio). soldati, 46: le sue magre mani gestivano armoniosamente.

in farsetto, colla daga pistoiese appesa dietro le reni. de roberto, 622:

il mimo] molte istorie, e le gestiva benissimo. de sanctis, ii-1-15

stato emposto. buti, 3-183: le cose geste dai romani sotto la insegna dell'

questi gesti legieri, questo git- tare le mani qua e là. castiglione, 266

fatica, così coi gesti come con le parole, quello che l'omo vole

odono paia vedersi innanzi agli occhi far le cose che si narrano. varchi, v-689

ciò che raccontano. gravina, 124: le parole son segni di cose e concetti

quel muovere delle braccia, quell'accompagnare le sue parole coi movimenti del capo, delle

, 27-103: quel cavai parve ch'aprissi le ciglia / e col capo e co'

io dico. manzini, 11-14: le vacche non hanno memoria. sebbene lente

talvolta anche affettato), compiuto secondo le norme dettate dall'arte oratoria, dalla

vol. VI Pag.711 - Da GESTO a GESÙ (21 risultati)

: l'istesso cicerone... chiama le argutezze * gesti dell'orazione '

va in letto si lasciano sulla tavola le capelliere, e allo scuro non fanno

allo scuro non fanno punto d'effetto le belle grazie,... i bei

. i bei gesti... e le belle figure. parini, 431:

ogni più lieve immagine / nel cor le versa il foco. manzoni, pr.

i gesti e l'attitudini, facendo le femmine con aria dolce e bella.

vii-160: non ha dubbio che tutte le cose ben disegnate e ben colorite da chi

solo tutti i corpi della natura e tutte le vedute dei corpi, ma l'azioni

d'annunzio, iv-2- 536: le statue... evocavano con i loro

. ne'tempi suoi più floridi aveva narrato le sue proprie cose, e i suoi

, e i suoi splendidissimi gesti, e le sue altissime fortune. matniani, 1-307

, 1-51: chi non fa lieve le terrene some / co i gesti valorosi e

recline, di gettare gli occhi dentro le pagine, le ricordava l'antipatia,

di gettare gli occhi dentro le pagine, le ricordava l'antipatia, l'ostilità di

attivo uno di quei gesti che affascinano le donne: non so, un delitto

con un gesto definitivo, lo sdegno verso le frivolezze di un ambiente nel quale era

berzi- tello » garzone di bottega, le casigliane in finestra. -gestore di stazione

, i gestri, i complimenti, le moine per questa donna cara e brava

] maschi castrati con più avvertenza custodiscono le case, non se ne partendo,

già ambiziosa, ge- strosa, tutti le dicono bella, sa d'esser bella,

luoghi porre l'immagine di gesù con le braccia aperte e distese lungo la persona

vol. VI Pag.712 - Da GESUANO a GESUITICO (26 risultati)

a questa corrispondano i virtuosi sentimenti e le opere buone. -far gesù con

opere buone. -far gesù con le mani: esprimere preghiera o ringraziamento

: esprimere preghiera o ringraziamento con le mani giunte. forteguerri, 3-25:

forteguerri, 3-25: il frate con le man fece gesù, / benedicendo il

v.]: 'far gesù con le mani ', o semplicemente '

semplicemente 'far gesù ', vale congiunger le mani in atto di preghiera, di

, benigno e santo, che rompeva le feroci e sfrenate abitudini, e imprimeva

: i gesuiti... non trasandando le armi puramente ecclesiastiche, operarono principalmente come

gaudente. cantoni, 315: via le stramberie..., come si fa

la rinuncia alle cose mondane, e le cose mondane. brancati, 4-116: il

: si strapparono pe'giornali ben veduti le letterine in ghingheri contro la 1 civiltà cattolica

la 1 civiltà cattolica ', e le 'gesuite ', paste dolci di pistoia

e parteggia per i gesuiti, condividendone le idee e l'operato.

. carducci, ii-10-5: lascia da parte le romanticherie e le gesuiterie che a quelle

: lascia da parte le romanticherie e le gesuiterie che a quelle si accordano e

bazzero, iv-91: nella seconda sala ancora le pareti bianche,... con

gesuiti. gioberti, 1-iv-379: le gesuitesse moderne ebbero per autore un gesuita

che brigò per ficcare qui a pisa le gesuitesse) circonvenne il giovane in guisa che

, e perché volesti metter dentro tra le brutte suore gesuitesse la povera lauretta. imbriani

. gesuiticaménte, avv. secondo le consuetudini e * gli usi dei gesuiti

: io m'ero quasi genuflesso, con le braccia conserte, nello stil cicognino gesuiticamente

, ma vedute espresse in foglio reale le mappe geografiche con qualche gran titolo di

gesuitico. moneti, 35: discoprir le coscienze a tutti quanti / s'impegnano con

suggerirgli alcuna delle transazioni gesuitiche, con le quali coonestiamo e scusiamo, agli occhi nostri

scusiamo, agli occhi nostri stessi, le turpitudini. faldella, 3-43: sapeva passare

stato simpatico per il fare gesuitico e le arie che si dava.

vol. VI Pag.713 - Da GESUITISMO a GETTARE (16 risultati)

si curò dunque il succo, si esiliarono le parole morte, ma si mantenne l'

arte gesuitica andava pian piano mettendo fuora le punte dell'ale sue dubbie. dossi

un maestro buontempone, a cui piacciano le scuole ordinate alla gesuitica, con quel

quale né gli anni né il gesuitismo le hanno punto annortito lo spirito né la

. carducci, iii-24- 123: le anime nostre... s'impiastricciavano sempre

sentire; e poi domani in tutte le botteghe! gesummaria! -sostant.

un anello, che serviva a legare le zampe dei falchi da caccia e degli

sonagli, /... / le longhe e 'l 'ben-farem 'mi van

somiglia l'uccello, a cui se tarpi le ali colle forbici, o costringi i

149-14): però dovunque i'vo le lasso 'l core, / cui raccomando al

/ con sei tratti di fune in su le spalle: / l'altre mi

funzione di far girare su se stesse le griglie del focolare allo scopo di consentire

di gittaménto, perché vi si gittavano le ceneri, spazzature ed altre immondizie del

trarre i dadi, il posare o scoprire le carte. valerio massimo volgar.,

ponti). baldini, i-223: le artiglierie seguitavano a fastidire tutti i punti

la neve bella e bianca / a le donzelle che staran da torno. pulci

vol. VI Pag.714 - Da GETTARE a GETTARE (43 risultati)

-sostant. aretino, 8-13: spaventa le rane poste in un greppo a testa

, 1-68: d'intorno a silvia le selvaggie iddee / gittan gramigne e de i

gittare il grano al vento, acciocché le pule ne portasse, e il grano se

, delle ingenue grazie / il bacio le nereidi sospirando. carducci, ii-10-175:

sgarbatamente). butti, 109: le lettere di anna rompevano la monotonia di

la monotonia di quelle giornate: egli le leggeva due, tre volte...

volte..., ma poi le gittava aperte e spiegate sulla tavola. moravia

rinuccini, 1-155: pigliavano e spogliavano le persone, massime chi avesse avuto

: ma la catena era gittata; le loro due anime erano avvinte per sempre

(327): se coloro che le fanno [le elemosine] vedessero a cui

: se coloro che le fanno [le elemosine] vedessero a cui le fanno

fanno [le elemosine] vedessero a cui le fanno o il conoscessero, più tosto

risurgeva sopra l'acqua, la sorella le gittava una corda... e

e benché la corda più d'una volta le pervenisse alle mani, perché pur era

al ciacco? garzoni, 4-29: mentre le simie ballavano, gettò una quantità di

io77: pe'cancelli / noi gittammo le croci a lei gridando: / -o

per oroscopo); porgere, scoprire le carte da gioco. - anche al figur

e di là spesso si getta / le carte; e tira a te, se

: il giuoco è di primiera, ma le regole son disordinate. chi non fa

e fiamma. boiardo, 1-4-3: le spade ad ogni colpo gettan foco. ariosto

, iii-269: achille in collera ingrossa le ciglia, getta fuoco dagli occhi, aggrinza

la moglie, gettando faville di gioia per le due mila lire già arrivate in casa

qualche cosa di mai provato, che le fece rialzare il capo con un impercettibile movimento

e gitta- vangli innanzi per la via le vestimenta con gran festa. p

. li nostri antichi solevano murare per le sale per gettarvi su le tovaglie.

murare per le sale per gettarvi su le tovaglie. a. verri, ii-187

7. muovere, allungare, porgere (le braccia, le mani, i piedi

, allungare, porgere (le braccia, le mani, i piedi); dimenare

; dimenare, agitare (il corpo, le membra). dante, par

.], 28-17: i piedi e le mani si legano a'fanciulli co'panni

della infanzia, acciocché essi non gettino le loro membra or qua or là con libertà

libertà dissoluta. cicerchia, 1-199: le braccia in alto per toccarlo getta,

l'uomo adirato] fulmina lo sguardo, le ciglia, el fronte e tutto el

e tutto el viso si perturba, getta le mani, non cape in sé né

un atimo, e tra via / getta le mani e lei smarrita prende. della

,... improvvisamente, gittò le mani alle spalle della guida. beltramelli,

guida. beltramelli, i-420: gettava le gambe come le avesse cionche. -sciogliere

, i-420: gettava le gambe come le avesse cionche. -sciogliere (i capelli

nel meridiano, / in verso monte astrix le branche gitta. piovene, 5-261:

stava per essere terminato. -calare le reti. crescenzi volgar., 10-36

io vidi, anzi, mortali / gittar le reti dalle curve navi, / sempre

sempre aliando sui pescosi gorghi, / come le folaghe e gli smerghi ombrosi. d'

in mare e al largo hanno gittato le reti. 9. versare.

vol. VI Pag.715 - Da GETTARE a GETTARE (27 risultati)

di diversi colori. palladio, 1-29: le acque... per cannoni sono

vocca. bibbia volgar., ii-536: le nuvole incomincioro a gittare gocciole d'acqua

. soderini, i-278: faranno [le statue] graziosissimo acconcio attorno alle fonti,

il barbiero sentendosi rescaldare li piedi ne le scarpe, se tirò un poco adrieto

maestro zoanne? canti carnascialeschi, 1-242: le mani adoperiamo, / per far che

88: non ho mai veduto che [le mosche] gettino escrementi di sorta alcuna

alcuna. s. ferrari, vi-1079: le mani al dur lavoro gettan sangue.

spesso nuove taste. -spargere (le lacrime, il pianto). bonagiunta

8-6 (268): cominciò a gittar le lagrime che parevan nocciuole, sì eran

la bava, mordono la gente, gonfiano le fauci. -di animali.

raccoglierai; imperciò che i grilli e le giumente tutto sommergeranno. crescenzi volgar.

dalla natura, approssima in una parola le cagioni naturali per far nascere un effetto

, ecc.; far affondare e stendere le radici; far spuntare rami e foglie

dritta, / traendo più color con le sue mani, / che l'alta terra

]... gettano e spargono le radici a uso di capelli in alto.

. marino, 7-112: son viticci le chiome e i diti estremi / figliano tralci

via via la giovinetta foglia / getta le verdi tenerelle cime. nievo, 1-159

aveva gettate l'eresia ormai troppo alte le radici del suo malore. gioberti,

sia a fruttare, dee cominciare a gittar le sue radici in roma e in piemonte

della forza italiana. -perdere (le foglie), lasciarle cadere. s

gitta foglie. tansillo, 2-85: gittan le vesti gli arbori; la terra /

/ verso la vita ciò che altrui le toglie, / che mette i fiori quando

quando ogni altro al suolo / getta le foglie. -deporre le uova. -

suolo / getta le foglie. -deporre le uova. - anche al figur.

tanaglia, 2-1160: la notte spesso [le pavone] l'uova gitteranno; /

puleggio, fa ritornare alle donne le purgazioni, gettar la seconda e la creatura

or già non scalda e cova / più le vedove piume; ma si getta /

vol. VI Pag.716 - Da GETTARE a GETTARE (23 risultati)

: se si ponesse intra 'l fuoco e le foglie del frassino il serpente, più

irrompevano nelle case dei medici, e le mettevano a sacco; si gettavano nelle

vedrai la cicilia e l'affrica, e le contrade di circe. giovanni da samminiato

-rifl. spostarsi, dirigersi con le truppe in una determinata direzione; muovere

, te ne diamo notizia, acciò tenga le tua genti ad ordine. serdonati,

da pisa, 2-78: non sono queste le 'mpromesse che mi facesti, o pallante

naviganti in qualche chiusa valle / gettan le membra, poi che 'l sol s'asconde

grazie. bembo, 1-29: sopra le ferite del suo morto marito gittatasi, piagneva

oltre al revocare e cassare nuovamente tutte le azioni di formoso, lo fece eziandio cavare

gettarlo in tevere, ritualmente, con le conseguenze inerenti, era dunque un assunto e

volgar., 12-7: poi, nate le piante, lassano la migliore e più

l'ubbriachezza impazziti, gittavano dalle finestre le robe della casa, credendo di essere

. d'annunzio, iii-1-995: erano [le medicine] guaste / bisognava gettarle.

marinaio] sì è costretto di gittare le merce sue per iscampare od egli è in

egli è in pericolo di perire con le merce. firenzuola, 91: che animo

, a vedere altri gittare in mare le robbe sue più care, o egli stesso

di tagliare gli alberi o di abbandonare le ancore, prende il parere degli interessati

parole fa sé medesimo amabile; ma le grazie de'matti si gittano. fazio

, ii-n-85: certo io so ben che le parole gitto / indarno teco. boccaccio

... di non aver gittate le sue cortesie. magalotti, 24-190:

anni. leopardi, ii-99: tutte le immense fatiche che un perfetto scrittore deve

potevano quegli illustrissimi patrizi di venezia gettar le loro notti ed esser tuttavia parati alle

; liquidare. stefani, 7-3: le compagnie de'mercatanti ch'erano grossissime in

vol. VI Pag.717 - Da GETTARE a GETTARE (27 risultati)

troiani contra insieme divellono e fanno cadere le torri e li alti tetti delle case,

.. e vol- lono e gittano le travi deaurate. ariosto, 18-9: così

: porre (la prima pietra, le fondamenta); collocare (un ponte

, senza contrasto, passò guido con le duchesche genti. degli atti, 89:

, 89: li gi- billini gitòr le pietre de sancto ioanni. c. bartoli

: portò giuliano da roma il gettare le volte di materie che venissero intagliate. galileo

4-1-167: ordigni e macchine da gettar le scale alla muraglia. g. bentivoglio

ponte di barche. temanza, 267: le assi si pongono secondo la direzione delle

., iv-xxv-12: l'ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so

di piombo che gettavano su di lei le livide tinte del crepuscolo. bocchelli,

restituisca con sì buona legge quello che le vien fidato, questa è filosofia.

mia, che m'accompagna, / sovra le siepi ed oltre il fiume getta.

l'occhio a terra gette, se le fazion che porti non son false, /

su di un mappamondo geografico, comprendiamo le cinque parti del globo terraqueo, così,

5-14: si contorceva, sospirava, aveva le lagrime agli occhi, gittava alla riva

ma erano maggiormente paglia o letame, le quali messe in sul fuoco gettano puzzo spiacente

di fuori. fazio, v-27-42: muovon le labbra, nel lor ragionare, /

lor ragionare, / al modo de le scimie e così stridi / gettan fra

aria di conquistatore e d'invasore, gittarono le alte grida. carducci, 906:

spavento, disparve in un attimo per le vie laterali. pascoli, 21: oh

l'organo gittava ne gli spazii / le vaste onde sonore / come un inno

, 31-27: compone, non gittando le parole in carta come si fanno le

le parole in carta come si fanno le pietre nei fondamenti, con un lasciarle cader

vengono, perocché basta che empiano, ma le dispone e le ordina consideratamente. alfieri

che empiano, ma le dispone e le ordina consideratamente. alfieri, 1-1088:

sul- l'imbrunir del cielo a guardar le macchie di una volta o di

fantasia. lanzi, v-240: gettava le prime fantasie in lavagna col lapis e

vol. VI Pag.718 - Da GETTARE a GETTARE (11 risultati)

non ad altrui apartenga gittare e donare le sentenzie civili e constrigniere e rifrenare li

s'immargina e combacia coll'altra, le giunture vi fossero tanto disgiunte che vi

indifferenza. de sanctis, i-95: le grazie debbono cessare di essere dee..

gittan- dosi tutto in dio, vincea le bestie e le demonia. velluti,

tutto in dio, vincea le bestie e le demonia. velluti, 195:

di vedere aumentarsi in loro sempre più le necessità, sì che fossero astretti in

, 3-3-213: mi potrebbe servire a salvar le mie entrate di francia, disgannando,

guscio e, gettandomi nella filosofia, le raccontai che il sentimento della colpa io

v-309: l'uomo, quando à gittato le cagione, le compagnie, le lusinghe

, quando à gittato le cagione, le compagnie, le lusinghe pessime del mondo,

gittato le cagione, le compagnie, le lusinghe pessime del mondo, non cadrà

vol. VI Pag.719 - Da GETTARE a GETTARE (32 risultati)

villani, 10-174: si cominciarono a fare le porte del metallo del santo giovanni molto

cera, e poi pulire e dorare le figure per uno maestro andrea pisano,

piombo o d'altri metalli, ugni le tue figure, e improntate in cera,

, 1-118: vi dirò come si dispongono le dette polveri per gittare in secco,

menomis- sima, e più tosto sian le monete men belle. ma perché non

nell'occulto poste, e considerasi chi le toglie; e simiglian- temente nei fuscegli

multiplichi per n e della somma gitterai le trentine, avrai la patta di quell'

costruttori] frattanto sono pressati a restituire le sovvenzioni ricevute dalle banche locali, dovranno

ricevute dalle banche locali, dovranno fallire le banche stesse, alle quali nessuno risparmia

allo scarso metallo. 32. disporre le fila sul telaio. -anche al figur

figur. citolini, 440: le loro azzioni [dei tessitori], ciò

co 'l suo gittar la navicella, tirar le casse a sè e menar le calcole

tirar le casse a sè e menar le calcole. paruta, 4-1-213: voi gitterete

: voi gitterete nuove fila, sopra le quali meglio potrò andar tessendo il mio

, 4-5-1 io: quel che sempre accompagna le lunghe e sfortunate navigazioni, finirsi l'

: jove gittava la sua folgore contra le schiere sue, e con li sciami delle

e con li sciami delle api li oscurava le insegne. buzzati, 3-60: gli

gioveni... si pensano che le donne s'abbino a gittar per le fenestre

le donne s'abbino a gittar per le fenestre per amor loro. -gettare dentro

, 6-27: lo duca mio distese le sue spanne, / prese la terra,

prese la terra, e con piene le pugna / la gittò dentro alle bramose canne

gettano dentro un bercio che fa rimescolar le donne e via! alvaro, 2-20:

che avvampavano subitanei. -gettare dietro le spalle, gli omeri, il dosso,

, il dosso, la schiena, le reni', gettare indietro: lanciare o

/ e gittosse lo scudo in su le rene / e con due man la spada

di capelli, che ne rimaneano occupate le sembianze. questi pertanto li divideano con le

le sembianze. questi pertanto li divideano con le mani a mezzo del volto; altri

ci abbiamo sì gittato ogni bene dietro le spalle. sannazaro, iv-23: per questo

a tergo. boccalini, 11-88: dietro le spalle si erano gettata la cura del

, / e si gettan gli affar dietro le rene. svcvo, 6-463: tu

entrando nel tempio, quelle cose, le quali non si convenivano a stare in

lo spirito, con sangue e con le minaccie mescolato, gittoe fuori. s.

vol. VI Pag.720 - Da GETTARE a GETTARE (39 risultati)

tuttavia cum le mane e cum li piedi gettare fuori fusolo

la vigna da egitto; gittasti fuori le genti, e piantasela. svevo,

il terremoto... gettò giù le muraglie e case fino da'fondamenti.

, iii-24-324: la mattina dopo gittai giù le prime strofe dell'ode alla regina d'

si condusse a recitare privatamente in casa le orazioni che poscia dovea dire in publico

che non si rechi ad animo tutte le parole che sono dette di lui, ma

vanno furiosa mente notando tra le due acque i detti pesci grossi che

peschi i pensieri. moravia, xi-542: le avevo detto, sempre con quella

, perché non ci vediamo verso le cinque, davanti la posta, a piazza

la malia, l'incantesimo: esercitare le arti magiche (special- mente al fine

i grani dell'arena del deserto, quante le stelle del cielo: chi li potrà

paura. -gettare la sorte o le sorti: procedere a una scelta,

livio volgar., 1-363: eglino gettarono le sorti quale di loro dovesse fare il

furo accorte, / incessa veste gittaron le sorte. libri di commercio dei peruzzi

ebe rinieri e fratelli innanzi che gitasero le sorte. ariosto, 43-82: gettan

nel giudice cade. alfieri, 6-60: le sorti han da gittarsi fra voi sei

i compagni voll'io, che gittasser le sorti, e sortisse / chi fosse ardito

bibbia volgar., viii-175: e gittarono le sorti sopra lo popolo mio, e

acciò che loro bevessino. -gettare le ancore, i ferri, le funi da

-gettare le ancore, i ferri, le funi da ormeggio: abbassarli, posarli

v'ap- prodaro alfine. / volser le prue, gittàr l'ancore; e i

portato via dalla corrente. -gettare le braccia al collo di qualcuno: v

braccio, n. 4. -gettare le fave al muro: cfr. fava,

fava, n. 7. -gettare le margherite ai porci: v. margherita.

. simintendi, 1-112: questi gittò le sue armi in terra per tammonimento di

bibbia volgar., ii-249: gettai le tavole delle mie mani a terra, e

delle mie mani a terra, e sì le ruppi e ispezzai dinanzi a voi.

gettavamo a terra i lumi, tanto le mani erano tremanti e le teste in

, tanto le mani erano tremanti e le teste in delirio. brancati, ii-51:

e gittate per terra de'luoghi publici le insegne de'fiorentini, si vendicò cupidissimamente

potè parlare, gittò per terra le ragioni, che aveva detto messer

quanto basti a gettar in terra le prime impressioni. tasso, 11-iii-876: il

i fondamenti de la amicizia, che sono le virtù, è quasi un gittare

12-24: un giorno che la camilla le diè uno spintone sgarbato, essa le gittò

camilla le diè uno spintone sgarbato, essa le gittò dietro quella parolaccia del marito della

gitterà sopra colui che è mondo, laverà le vestimenta sue. boccaccio, iii-1-52:

sopra di me. caro, 9-804: le pareti / e i pilastri e le

le pareti / e i pilastri e le torri addosso a loro / e sopra la

gittando, / gli scudi dissiparono e le genti. gemelli careri,

vol. VI Pag.721 - Da GETTARE a GETTARE (22 risultati)

. spera. -gettare un'arma o le armi: disfarsene. -al figur.

guido da pisa, 1-371: gettate via le lande, si percossene con li scudi

si percossene con li scudi e con le spade sopra l'arme... ferocemente

. bibbia volgar., i-581: le cose vecchie mangerete insino a tanto che

vecchie mangerete insino a tanto che verranno le nuove, e poi le getterete

tanto che verranno le nuove, e poi le getterete via. boccaccio, dee

volgar., 9-78: quando [le cagne] partoriscono e ne fanno molti

scuola. soderini, i-383: ma chi le lascia [le vigne] a grido

i-383: ma chi le lascia [le vigne] a grido di villani getta via

, ma quasi, se spacciar volle le cose sue, gliele convenne gittar via;

chi non intende è imo gettar via le parole. lancellotti, 286: getto

il giogo dell'obbedienza romana, faceva le viste di voler gettar anche quello dell'obbedienza

quando si gitta disperatamente a morire tra le armi soldatesche. michelstaedter, 26: per

patto, e la buona mano, se le piace. moravia, ix-145: si

così grande falsitade, sì come costoro le apponeano, gittossi in ginocchioni a dio

: ella si getta ginocchioni, traendo per le mani il giovine, che s'inginocchia

mi porse un poco d'acqua per lavarmi le ferite. -demoralizzarsi, scoraggiarsi.

sopra essa. bembo, 1-29: sopra le ferite del suo morto marito gittatasi piagneva

, / per non pestar del sen le vive rose / tutta tremante in su 'l

danaio che cavano da gli amici de le mogli. groto, 268: fui per

che indusse claudio a gittarsi via con le inceste noze e con la pestifera adozione

badare con ogni rigore a tutte quante le regole della nostra lingua più pura.

vol. VI Pag.722 - Da GETTATA a GETTATO (23 risultati)

: vedendosi che dopo circa dieci anni le piante degli sparagi fanno gettate scarse,

. qualche rada gettata di castagno, le ultime stente propaggini del gran castagneto.

. bacchetti, ii-46: stava facendo le gettate di cemento per piazzar dei pezzi

di calcestruzzo. bocchelli, 9-258: le barche d'alto bordo che recano pietra

di saluto. linati, 17-67: le barchette che, inutili e ravvolte, hanno

la distanza di quattro gittate, le quali appunto corrispondono ad otto trabucchi

tutti gittati qua e là, e le figure tutte imbrattate e guaste, subito

insegnando [i geomanti] alle donne le superstizioni del molinello, il circoito del sedazzo

del molinello, il circoito del sedazzo, le sorti de'punti gettati a caso,

at- tendon, pronte / ad occupar le case, e quinci e quindi /

difensione de'loro corpi lo copersero verso le inimichevoli lance da ogni parte gittate.

simile suo. pea, 11-3: quando le gomene gettate a bordo dagli uomini di

1-262: portava una giacca gittata su le spalle militarmente, con le maniche pendenti

gittata su le spalle militarmente, con le maniche pendenti, su l'abito di panno

vedendose gettato nel fosso e ferito da le ortiche e da li spini, e pieno

arici, i-266: gittata in su le brande / langue inerte, assetata e dispossata

neonato). bencivenni, 4-59: le lupe nutricano i fanciulli gittati e difendonli

denaro). boccaccio, v-212: le piuviche meretrici... tanti nuovi

una fatica di tanti mesi e gittate le spese da me fatte sino ad ora.

via che quello che si perde in disputare le cose chiare contra coloro i quali.

combattere e tenzonare. marino, i-140: le promesse del signor schidone...

in cor gioiendo, / spre- gerà le bestemmie imprecatrici, / e il gittato lavoro

gittato a terra vai più che tutte le case intere e palazzi alti.

vol. VI Pag.723 - Da GETTATO a GETTO (18 risultati)

non puote più sostenere la cenere e le faville gittate fuori; e da ogni

su 'l manzoni quanto su i pareri o le sentenze gittate intorno alle opere del manzoni

poco di negligenza. monti, ii-133: le raccomandazioni gittate sopra la carta vanno tutte

2. chi posa o tende le reti; pescatore. salvini, 23-389

ed orto in via ghibellina, ov'erano le fornaci da quel mestiere, onde ha

che ben profonde ed ampie si distendano le barbe dell'arbore, se poco si sollevano

ci raccontano i gran cavalloni, e le tempeste, e i scogli, e il

c. e. gadda, 7-33: le femmine gareggiano talora coi ragazzi coi moraleggiatori

che ne siano state dedotte o no le spese di riscossione). -in senso

de roberto, 492: se avvicinava le signorine, le metteva a parte del

, 492: se avvicinava le signorine, le metteva a parte del bilancio comunale,

aveva aumentato il gettito grandemente, evitando le truffe e le evasioni ingenti nei primi tempi

gettito grandemente, evitando le truffe e le evasioni ingenti nei primi tempi.

sparato. galileo, 1-1-358: deponendosi le rimanenti palle con egual getto da ambedue

si ruota / il grave gitto a le testuggin sopra, / e, sdrucciolando in

a varcar la spianata, interposta tra le tende e il vallo. di giacomo,

un getto rapido, sprizzando la saliva fra le commessure dei denti. b. croce

iii-27-175: s'iniziarono e compirono [le rivoluzioni] tra acclamazioni, getti di fiori

vol. VI Pag.724 - Da GETTO a GETTO (1 risultato)

greco]? - co'sifoni e con le cerbottane / di lungo getto. 2