grado supremo. levi, 1-91: le donne, chiuse nei veli, sono come
era un sentimento di compiacenza, che le faceva trovare una... vendetta
filosofo naturale; chi studia o professa le scienze naturali, la fisica. testi
, dalla complessione derivano i costumi e le complessioni da gli elementi. bruno,
si. foscolo, v-43: tutte le mie potenze vitali adempivano a'loro uffici
16-iv-93: potrete leggere... le dimostrazioni fisicomatematiche del signor canonico donato rossetti
: è bensì erroneo l'immaginarsi che le scienze fisico-matematiche si possano coltivare scherzando.
c. e. gadda, 7-io: le teorie fisiche, cioè fisico-matematiche, biofisiche
impensate,... ecco ch'io le vidi tramutarsi d'un tratto in massaie
oratori ministeriali, che, non potendo vincere le ragioni dei contraddittori, le misero fuori
potendo vincere le ragioni dei contraddittori, le misero fuori per parere di combattere qualche
rispettabile sciorinando ella in faccia al mondo le patenti di ignoranti e di straccioni a'
ch'essa non vuole fare degli spropositi per le fisime dell'onore. serao, i-949
guerrazzi, iv-258: ecco che ti ribollono le solite fisime. carducci, ii-7-233:
usò anche per collera, ira. onde le maniere 'andare in fisima 'e
osservazione dei fisiocrati, che dissero di tutte le occupazioni essere l'agricoltura la più conducente
raccolta di scritti, nei quali indagava le leggi che presiedono alla costituzione e all'
', paura di non poter compiere le funzioni sessuali). = voce
(nel 1576). voce con le varianti registr. dal tramater, dal
sf. scienza che ha per oggetto le funzioni degli organismi viventi e studia le
le funzioni degli organismi viventi e studia le cause, le condizioni, le leggi
organismi viventi e studia le cause, le condizioni, le leggi che producono e
studia le cause, le condizioni, le leggi che producono e regolano i
fenomeni vitali. -fisiologia generale: studia le funzioni biologiche elementari proprie di tutti i
. -fisiologia animale: ha per oggetto le funzioni vitali degli esseri dotati di vita
. -fisiologia comparata: pone a confronto le funzioni comuni a tutti gli esseri dotati
di vita vegetativa o sensitiva per scoprire le leggi fondamentali che presiedono allo svolgimento della
2. ramo della medicina che studia le funzioni degli organi sani del corpo umano
cause », perché credete di aver rivelato le leggi desnudandone l'azione, perché confondete
di rendimento: si tracciano sul quaderno le curve del rendimento. -fisiologia politica
inghilterra, ecc. e osservare come operano le assemblei legislative; ed occorre ciò fare
s. v.]: fisiologicamente risolvere le questioni della intelligenza, egli è come
rapporto con la complessione fisica, con le qualità ereditarie, con le funzioni vitali,
, con le qualità ereditarie, con le funzioni vitali, con la sensibilità e
conservativa, causale, giudiciale e rimediale, le quai divisioni sapete da'greci essere state
, causale, giudiciale e rimediale, le quali appresso a greci son state dette
. croce, ii-2-136: chi nello studiare le varie fasi della vita descrive le prime
studiare le varie fasi della vita descrive le prime manifestazioni del bisogno sessuale nel vago
quando l'assunto della ricerca concerna non le leggi sociali dell'imitazione ma le leggi fisiologiche
non le leggi sociali dell'imitazione ma le leggi fisiologiche dello sviluppo organico.
effetto con la complessione fisica, con le disposizioni ereditarie, con le funzioni vitali
, con le disposizioni ereditarie, con le funzioni vitali, con la sensibilità e
spiritualmente e spiritosamente materia- lista, che le signore non verranno più ad altra lezione.
meno che mai ammetteva ora, che le turbe della età, chiamata « pericolosa
felicità fisiologica, una euforia dolcemente ritmata che le difficoltà pratiche del « problema » non
indubitato della vita animale, pretendono dedurre le leggi fisiologiche della vita dai fenomeni vegetali
che serve a riprodurre in modo automatico le figure in proporzioni ridotte; riproduttore.
dell'uomo, la sua indole, le inclinazioni, le capacità, dall'aspetto
la sua indole, le inclinazioni, le capacità, dall'aspetto esteriore, e
il maestro donare insegna- menti di conoscere le nature degli uomini per li membri che
rapportandole a gli animali, rintracciava meglio le umane inclinazioni. baldinucci, 61: '
. arte divinatoria che pretendeva di scoprire le qualità interiori di un individuo, di conoscerne
dediti alla strologia, osservando in tutte le loro azioni ogn'ora e punto che dalli
lumi dicemea del sol rosato / e le costellazioni della luna / frigida, da noi
/ l'uccel- lator se stesso tra le frondi, / e prende il tempo,
lago claustrato. emanuelli, 1-75: le ordinai di spalancare la finestra: nell'aria
alli lavorati beveraggi apprestando l'oro e le cavate gemme, sovente in essi veggiamo gustare
lattuga, bietole, borrane che consumono le collore. beicari, 1-97: si
che con l'ombre frigide / nóce a le biade. alamanni, 5-3-238: quel
magno], 252: i cacciatori non le disturbano [le anitre] se non
252: i cacciatori non le disturbano [le anitre] se non di rado,
anitre] se non di rado, perché le carni loro son frigide e di grosso
buone a mangiare, con dir che le son ventose, tal secche, tal
mi metteva nel sangue, come se le frigide linfe insulse fossero nemiche del sangue
petto caldo fiume. passavanti, 167: le frigide membra come morte giaceano in prima
. simili agli scrittori buccolici, [le testuggini] amano molto i giardini.
questo negar potrete che l'omo per le qualità naturali non sia più perfetto che
gli accese, / e gli scaldò le frigide medolle. garzoni, 1-104: è
g. m. cecchi, 25-27: le nostre donne (fa tuo conto)
desideri erotici. brancoli, ii-91: le persone, nate da genitori affetti da
fregi e co'ricami / con le cotte a divisa e con le giubbe /
/ con le cotte a divisa e con le giubbe / immanicate e coi fiocchetti
prender passarotti, / ite a mangiar de le castagne al lesse, /
bile o ricca cosa fosse a riguardare le nuore di priamo con l'altre frigie
, 41-63: a parturir verrà ne le foreste / che son poco lontane al
per li monti errante, / e per le frigie selve, / guerraggiator di belva
guerraggiator di belva / un rapido garzon movea le piante. marino, 12-194: trabacca
calle. pascoli, 742: ivi le frigie tibie, ivi le cetre / doriche
742: ivi le frigie tibie, ivi le cetre / doriche insieme confondean la voce
. 3. caro, 3-855: le teste avvolte / di frigio ammanto,
rosso. de marchi, ii-1090: le coppie, a cinque per volta, scendevano
ariosto, n-70: se fosse stata ne le valli idee / vista dal pastor frigio
il pastor frigio / mirò del ciel le litiganti ignude. rapisardi, vi-799:
del gobbo frigio. non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e rallegravano
, che ha l'armonia frigia infra le musiche. v. galilei, 1-63:
queste è mescolata, sono più ricercate ne le tragedie e ne le canzoni, sì
più ricercate ne le tragedie e ne le canzoni, sì come in quelle che possono
: i suoi tre bambini... le stavano aggrappati alle vesti come tanti cagnolini
non frignerò romanze, né mi tingerò le guance della preoccupazione del suicidio, come
: agli oziosi che frignano o tignano le lor vigliaccherie in versi più o meno
piagnucolio. cicognani, 1-66: le prime volte che telemachino era uscito in
bovi bovi dove andate » e « biribi le tre formiche ». = deriv
9-56: vati al bosco con le tue frignocole. = voce veneziana
cioè * malattie '. hanno le nostre donne alcuni detti, per esprimere 1'
biascicare. guerrazzi, iii-434: rimasero le pinzochere a frigolare salmi. =
sf. metrol. unità di misura per le quantità di freddo (quantità di calore
(una proposta); mandare per le lunghe (una questione); archiviare
: una macelleria come quella, con le pareti di lastre di marmo bianco,
, gelido. barilli, 6-99: le gallerie sotterranee son tanti frigoriferi, pieni
e cac- ciadone la materia eterea che le lor particelle insensibilmente agitava, producono in
. strumento usato per studiare e determinare le variazioni del potere refrigerante dell'aria,
valore immaginario de'biglietti di credito verso le finanze nazionali. b. croce,
stato forzato a pagare il soldo con le masse di biancheria e calzatura.
frugoni, v-104: alle pinte si proporzionavan le femmine vere, così disonorate come disoneste
così disonorate come disoneste, che con le faccie sfacciate, co i petti turgidi,
di specie, di dimensioni medie, le cui larve vivono fra gli escrementi,
l'usignuolo. cagna, iii-185: le mammine stramazzate sulle sedie, sonnecchiano.
... il frin frin dei violini le richiama nelle allucinazioni della sonnolenza alle lunghe
acute con due fasce bianche e con le tre prime remiganti quasi uguali; coda
tarso anteriormente scudettato; il maschio ha le parti inferiori di un rossastro carnicino,
tutta di un bel verde olivaceo con le parti inferiori di un colore bianco sudicio
spodiogenys) sono chiamate, rispettivamente, le forme sedentarie della corsica e della sardegna
s'approssimava il temporale... le rondini volavano basse e il fringuello aveva
fringuello aveva note tristi e lamentevoli, e le rane tacevano. luzi, 1-22:
di quando in quando sino a noi le voci delicate di alcune viaggiatrici spagnole che
specie di fringuello che si distingue per le ali che verso la radice al di sotto
di color minio, ed è bianco sotto le ali; le cui penne maestre sono
ed è bianco sotto le ali; le cui penne maestre sono nella estrema parte nere
sono nella estrema parte nere, mentre le altre sono dello stesso color della schiena.
frenguello del padre, e preso per le ali il calderino del figliuolo, distruggendosi di
. carducci, iii-24-15: come strillavano le cicale giù per la china del colle
sta. ma, quando le son tante a cantar tutte insieme,
pascoli, 1223: nell'aulente pineta le cicale / frinivano. soffici, v-2-116:
cicale / frinivano. soffici, v-2-116: le cicale frinivano senza ripigliar fiato, abbriccate
, che friggono e friniscono / sopra le bracie culinarie. alvaro, 8-181:
bocca chiusa. loria, 1-147: le alette delle froge vibravano frinendo stridule,
] imitava, ma senza affettazione, le maniere pindariche, or così falseggiate da
vaga, che la mano di lui le frisasse la spalla. viani, 4-51:
di matteo perché malgrado egli avesse allungato le bretelle questi gli frisavano le nodella.
avesse allungato le bretelle questi gli frisavano le nodella. -in par tic.
e così la carisee, i frisetti, le sarge. garzoni, 1-544: dall'
. testi non toscani, 97: le nostre done cornute cum tanti baici,
a remi, sopra il quale stanno le fórcole per appoggio de'remi.
al gioco delle tavole e si giuoca con le fave o frisoli raiati.
avuto aviso il re frisone / de le nozze al figliuol la cura lassa.
e, raramente, grigio) e le barbette alle zampe. cantari cavallereschi
cocumero del corpo di queste proteste, le quali hanno assediato campo di fiore, ove
fiore, ove già com- pareno con le fiasche alcuni frisonotti usciti delle stinche.
. boiardo, 3-2-28: forbite eran le piastre e luminose, / che apena
eccellente / nel fare i pesceduovi e le frittate, / che non ha par
par dal levante al ponente, / tanto le fa gentili e delicate. soderini,
134: chi è che non sappia far le frittate? e chi è nel mondo
dime due parole.... le frittate si fanno semplici e composte; semplice
deledda, i-988: sbattè senza fine le uova per la frittata. bocchelli, 5-138
, i fritti misti,... le enormi frittate alla campagnola, i galletti
un lato. citolini, 506: le tritate, o doppie, o semplici,
soffriggendolo in padella, versandovi quindi sopra le uova frullate e ripiegando per lo più
aggiungono una coperta leggera tanto da disgradarne le frittate fiorentine. 2. per
... che laddove si mettono le mire troppo elevate., lì accadono le
le mire troppo elevate., lì accadono le frittate più grosse. -che
frittata. verga, ii-128: ora le guardie arrivavano dopo che la frittata era fatta
agnello. lalli, 2-2-70: de le teste ogni dì cento frittate / faceansi
tratto il parere già espresso; cambiare le carte in tavola. buonarroti il giovane
non si fa la frittata senza rompere le uova: non è possibile compiere determinate
viani, 14-491: uomo provato a tutte le traversità, si faceva animo a chi
la sua filosofia della storia, senza rompere le uova. 7. dimin.
fiorentini fanno piuttosto frittatine sottili, e le replicano, non per sottigliezza d'economia
degenerano in torte. fracchia, 1008: le varine non portano grande cappello, anzi
certosa. pea, 1-234: con le altre uova faremo un frittatóne.
intrisela, e in sua presenza cosse le fritelle. a. pucci, 4-272:
. crescenzi volgar., 6-123: le frittelle fatte della sua erba [dell'erba
noi ne facessimo e che noi ce le mangiassimo. grasso, 21: io
improvvisata / per magiare i tortelli o le frittelle. nievo, 1-169: la forchetta
avevan delle fritelle sui soprabiti, se le levassero col sapone: urli, fischi,
-frittellétta. boccaccio, 8-101: le lasagne maritate, le frittellette sambucate.
boccaccio, 8-101: le lasagne maritate, le frittellette sambucate. g. rucellai il
. persona trasandata, che ha spesso le vesti cosparse di macchie d'unto.
la quale mi dava il vino bianco e le tinche fritte. de marchi, ii-207
. jovine, 22: nell'interno le donne si movevano tra il fumo delle
', dove marlene dietrich gli canta le canzoni più roche, consegnandolo infine in
carne). cicognani, 2-61: le donne si ricaricano sul capo le ceste
2-61: le donne si ricaricano sul capo le ceste ora piene di pesce che gli
2-273: quando il più miserabile / le parla di diritti, / e'non c'
dire andar di qui a dove si cuoce le frittole. garzoni, 1-556: non
di via del torchio... le mandava a casa... ogni domenica
fama di certe squisite fritture di pesce le quali non si mangiavano che lì. bocchelli
frittura minuta che troppo facilmente sfugge attraverso le maglie della memoria. 4.
friuli, regione d'italia compresa fra le alpi carniche e la pianura che si
nel diritto romano. negri, 2-19: le sue pantofole friulane... le
le sue pantofole friulane... le attutivano il rumore del passo. saba,
rumore del passo. saba, 3-95: le semplici parole di un contadino friulano furono
cui il succinto vestitino nero mal conteneva le membra sode e muscolose. -alla
i quali stan tutto il giorno su le piazze e dentro alle botteghe nel consorzio de'
uomo, che ne sentiva ogni giorno le punture, il suo disgusto fu privo
una frivolezza. pananti, li-m: le scienze utili e gravi esalti ed ami /
fanciulletta una rara intelligenza; ma questa le si veniva viziando fin d'allora fra
si veniva viziando fin d'allora fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata
fin d'allora fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balia.
in balia. moravia, i-33: ostentava le sue manie di ragazzo ricco e viziato
tade, e a quella / umil dinanzi le ginocchia inchini. beccaria, ii-815:
brio di cui è sparsa, e per le risa che eccita contro le frivolità,
e per le risa che eccita contro le frivolità, le sciocche usanze e i pregiudizi
risa che eccita contro le frivolità, le sciocche usanze e i pregiudizi d'un
troiani, / lei domandando quel che le ne pare, / s'e'lor
dee., 4-7 (440): le quali cose... sì come frivole
a voi,... sentendo le frivole e le pazze cose che v'è
,... sentendo le frivole e le pazze cose che v'è parso di
e... l'onore. le altre cose le tengo tutte per frivole.
. l'onore. le altre cose le tengo tutte per frivole. p. verri
. c. gozzi, i-32: le mie applicazioni sui frivoli studi della purgata
articoli di questa natura contenuti in quasi tutte le gazzette politiche di europa. leopardi,
mazzini, ii-91: a noi italiani, le istituzioni... procacciarono una poesia
vano da noi, ciò avviene per le medesime cagioni che mantengono povera la letteratura
e doni, eccetto alcune cose frivole, le quali se rifiutaste, il portoghese donatore
una necessità. fracchia, 201: con le cose frivole si distruggono anche le cose
con le cose frivole si distruggono anche le cose sublimi. -letter. caduco
/ quanto frivole e vane / son le grandezze umane. -che ha scarsa
/ gli alpestri cacciator sembreran belli / con le braccia nervose e i bruni visi.
roberto, 2-66: è vero che tra le frivole compagne la renata faceva, secondo
rivela predilezione per l'esteriorità, per le apparenze; futile (una moda,
.). garzoni, 1-61: le cerimonie... s'hanno tra prencipi
... una frivola mania per le mode degli esteri. leopardi, i-994
esteri. leopardi, i-994: paragonando le occupazioni di un mercante che travaglia a'
di me non voglion sapere, mi respingono le grandi montagne,... soffiandomi
oramai una moda volgare che rallegrava le sale dei nobili e le botteghe
volgare che rallegrava le sale dei nobili e le botteghe de'parrucchieri; c'era
stuparich, i-214: fa bene frizionarsi le gambe col sapone duro e raccogliere l'
il viso della svenuta, e le avea prodigato frizioni di aceto alle narici e
... irrorava d'alcool frizzante le lacerazioni vive. 2. che
, m'è ito fin in su le punte de'piedi. soderini, i-495:
lo sciocco e l'insipido, non le debbon fare amare e frizzanti. d'
sapienza agitava lo stomaco: su per le canne del naso penetrava col frizzante del
piacere sensuale (un umore, secondo le teorie aristoteliche). tassoni, vii-99
[nelle orchestre] i liuti e le arpe che col loro pizzicato danno a'ripieni
9-275: appena dopo l'arrivo, le dipinse il frizzante ritratto ora a glasgow.
più che mai rigogliose nell'animo suo le memorie, i desidèri, le speranze,
suo le memorie, i desidèri, le speranze, i disegni della vita.
che mai rigogliose e frizzanti nell'animo suo le cure della vita, le brame,
animo suo le cure della vita, le brame, le speranze, le memorie,
cure della vita, le brame, le speranze, le memorie, i disegni]
vita, le brame, le speranze, le memorie, i disegni].
, /... la man perciò le frizza. note al malmantile, 9-56
quelle piaghe mal fasciate, si sentivano frizzare le carni. capuana, 2-185: avevano
carni. capuana, 2-185: avevano abbrancato le ortiche e si sentivano frizzare le mani
abbrancato le ortiche e si sentivano frizzare le mani quasi avessero toccato carboni roventi.
giumelle per botte d'uve secche, le quali il far più chiarire e frizzare.
guerrazzi, iii-51: comecché le spalle non abbiano denti, tuttavia omobono
ciò perché al buio aveva strizzato con le labbra una certa tal quale pustola d'incerta
6-218: il sangue gli frizzava per le vene, le orecchie quasi gli rombavano.
sangue gli frizzava per le vene, le orecchie quasi gli rombavano. 3
frizzava acuto il presentimento della neve che le nuvole con immensa malinconia andavano meditando nel
fr. colonna, 2-392: sopra le infocate catene le liquante lacrime frissavano.
colonna, 2-392: sopra le infocate catene le liquante lacrime frissavano. benivieni, 1-180
che non si muova e non faccia frizzare le corde. o. rucellai, 2-iii-1-145
con quelle x rifiutate da noi, le quali anzi frizzano in bocca, che elle
che elle risuonino nel pronunziarle, se le tolsero su i bolognesi e loro circonvicini.
a chi la paga: e però tutti le vogliono bene. de sanctis, ii-1-204
d. bartoli, 10-99: non rispondevan le corde or questa or quella diversamente,
, secondo il diverso chiamarle che facevan le canne, or l'una or l'altra
cui vibrazioni bollicava la fabbrica, e le corde del liuto davano tutte insieme que'
: il frizzo de'buoni motti, le saporose opinioni, le clamorose mescolanze ed
buoni motti, le saporose opinioni, le clamorose mescolanze ed accavallamenti di voci,
gergo / di frollo adon, che le improvvisa a tergo / frizzi d'amore.
. il sor giulio, quando non ha le cheche, è un frizzone numer uno
bando da parte delle virtù che tutte le persone a cui fosse venuto a mano
fra tanto per vere quelle cose, le quali... v'apprestavate a ricordarmi
mente, e non frodare gli assenti de le raccomandazioni che le si mandano per vostro
frodare gli assenti de le raccomandazioni che le si mandano per vostro mezzo. casti,
destin mi froda. foscolo, iv-452: le spalle di quella sterile rupe..
quella sterile rupe... frodano le sottoposte valli del raggio fecondatore dell'anno
io vo'contargli. guerrazzi, iii-33: le grandi e nobili industrie risorgeranno fra noi
nobili industrie risorgeranno fra noi quando tutte le arti maggiori non consisteranno nello scorticare e
pesto né macinato. la ragion: che le più volte si froda o co
merci frodate. giocosa, 34: le guardie... bene spesso, quando
mercanzia frodata un valore eccezionale, fanno le mostre di non avvertirlo. 4
franco, 7-440: s'altri udisse le mie parole, diria senza fallo ch'io
e bugiarda. d'annunzio, v-1-280: le loro scarpe erano di qualità pessima,
pianti e finti modi / van machinando le spietate frodi. vico, 397: i
mercatar, con l'armi, e con le frodi, / la destinata sua vita
, malthusianamente, co'babbi e con le mamme partenopee. d'annunzio, iii-1-394
molti par maledizione e la scansano con le varie frodi e gli aborti volontari. bocchelli
esperienza, non che la tirannia, le frodi dell'avversario. -per estens
sua petulanza e la sua disinvoltura, le appariva come l'incarnazione vivente e odiosa
colui che non inganna, / e le frodi donnesche ei si tracanna. leopardi,
: allor, ne 'l soffio de le cose, in quella / pace, io
tante frondi e fiori, quante sono le frodi che le mogli fanno ai mariti
e fiori, quante sono le frodi che le mogli fanno ai mariti. pea,
con cui il demonio tenta di ingannare le anime per allontanarle da dio. s
. caterina da siena, ii-295: benché le tentazioni e illusioni del dimonio e della
carne e del mondo vegnano e gittino le saette avvelenate;... il dimonio
avvelenate;... il dimonio con le varie tentazioni, frodi e inganni suoi
volontà. serdonati, 10-163: abbattute le frodi del diavolo e la malvagità della
, / perch'io scansi d'avemo oggi le frodi, / delle tenebre mie caccin
una persona fisica come semplice prestanome per le formalità legali. -dir. pen
costume antico perdette la sua santità, incominciarono le frodi alle leggi, la frode fu
, 4-16: n'avenga mai che da le labbra s'oda / uscirti inganno o
valore e con l'armi, dispregiando le frodi e le parole in ulisse. parini
l'armi, dispregiando le frodi e le parole in ulisse. parini, 345:
15-100: dimostra come egli abbia conosciuto le frodi e gl'inganni del tempo,
strepito del loro zelo temano i furti e le frodi, anzi pur le aperte violenze
furti e le frodi, anzi pur le aperte violenze e le rapine della vanità!
, anzi pur le aperte violenze e le rapine della vanità! pirandello, 7-147
della vanità! pirandello, 7-147: le frodi della nostra illusione, le aberrazioni della
7-147: le frodi della nostra illusione, le aberrazioni della nostra deplorabilissima impressionabilità. rebora
. non si sanno rimaner dal rivolgervi le valigie, finché confidano di avere a
frodo. g. visconti, 1-92: le bellezze rare e virtù nove / piene
9-272: or quello esserci entrato per le fogne, /... / questo
di danari la gabella, s'empie le brache d'uova; essendo detto a'
. guerrazzi, iv-382: avevano trasportato le reliquie della povera creatura a mo'che
contrabbandi. c. bini, 1-88: le opinioni... possono cadere in
voglio libera la bandita in tutte quante le zone, secondo opportunità. jovine, 5-252
ed altri ufi- ziali mettere in frodo le mercanzie e robe gabellabili che trovassero per
mercanzie e robe gabellabili che trovassero per le strade ed in cammino senza le dovute
trovassero per le strade ed in cammino senza le dovute bullette. baldinucci, 9-xiii-173:
. -pagare il frodo: subire le conseguenze delle proprie azioni. pulci
. bellincioni, i-208: serba per le salcicce il fummo al mondo /
in tempi recenti, hanno rifluito verso le montagne francesi e svizzere, portati di
, rettor., 53-25: melliori sono le ferite dell'amico che'frodosi basci del
sulla valorizza zione di tutte le incipienti attitudini dell'infanzia lasciata libera
'froge ', la pelle di sopra le narici, e dicesi propriamente de'cavalli
aveva gli occhi cattivi, e gonfiava le froge al pari di un mastino ringhioso
recinto e solo gli si vedono fuori le froge vermiglie dell'elastico niffolo. bocchelli
, 13-716: i lupi venivan a ficcare le frogie bramose di sangue alle fessure delle
con la bocca aperta e schiumosa, le froge dilatate come per nitrire e i
qui'verme afamate, / e per le froge fecer l'entrate, / dentro el
, i-73: almanco si fossero eglino sfesso le froge del naso come si fa a'
i-65: camuso il naso, di cui le narici, o piuttosto froge, si
di sensibilità. bartolini, 1-33: le monache sono magre e di color cacio
golena. guglielmini, 57: le botte o resistono alla corrosione delle ripe
subito frollano co 'l mettergli sotto le coltrici per una notte intera. a.
a. latini, lxvi-2-246: le pavoncelle sono migliori delle sopra
a tritarsi. artusi, 219: le carni del daino, del capriolo e di
, quindi è necessario che il tempo le frolli per essere meglio gustate. l.
ii-385: la radice dell'ortica cotta fra le carni dure le fa frollare. caporali
dell'ortica cotta fra le carni dure le fa frollare. caporali, i-103: fra
fa frollare. caporali, i-103: fra le altre opre illustri che avea fatte /
-far frollare un affare: menarlo per le lunghe, lasciarlo maturare adeguatamente. tommaseo
frollo. lambruschini, 5-217: le farfalle ammalate sono nere o livide
sia giovene e grassa, lassa stare le vechie e magre: e quando la
unsi / con un pollastro, a cui le caliamole / si teser per pigliarlo,
taglio tanto che destramente se ne cavino le budella e le trippe, mettendovisi dentro due
destramente se ne cavino le budella e le trippe, mettendovisi dentro due ciocche di
secondo il mio giudizio, fra tutte le sorti di pesci grossi è il migliore,
... senza denti masticano con le gengive, e inghiottono a bocca sboccata,
gola voragginosa, i grossi bocconi, le carni frolle. salvini, v-448:
pascoli, 1542: ma che sien frolle le carni, ma che le vivande non
che sien frolle le carni, ma che le vivande non guasti / la pastinaca e
un pezzetto di questa porcellana... le farà [le civaie] frolle e
questa porcellana... le farà [le civaie] frolle e tenere come pasta
fitto strato di crema dentro, che copre le labbra e le mascelle.
dentro, che copre le labbra e le mascelle. -marcio, guasto,
.. in una sola mezz'ora [le frecce di ma- cassar] riducano le
le frecce di ma- cassar] riducano le carni del morto così trite, frolle e
attende, / perché 'l dolor che da le piaghe usciva / qual si voglia altra
ritornò a casa... con le membra frolle, ma con la testa
1-1003: me l'attestano / le mie vèrtebre stesse nel mio corpo /
gergo / di frollo adon, che le improvvisa a tergo / frizzi d'amore.
, frolla, allibita, stava a sentirsi le sfitte delle ganascie. de roberto,
cui egli rivela i flaccidi vizii e le frolle virtù, bizzarro pandemonio divenuto vivo
efficacia, di interesse, tirato per le lunghe; abusato, risaputo (un'opera
: il teatro d'oggi, con le sue sale piccole, i palchi, la
. c. bentivoglio, 7-504: ruotan le frombe, e con piombati globi /
piombati globi / fendon i venti e lancian le zagaglie / veloci più di eretiche saette
il suo cavallo è stanco, / getta le frombe sibilanti a un altro; /
semplice fromba della pura / umanitade preso ha le gran pietre / dell'umiltade e dell'
coda,... mio padre farebbe le viste di non vedere. = forma
alamanni, 3-3: d'arcieri e frombator le schiere vaste, / sciolte da tutti
primiero furor dell'unno audace / piegan le prime schiere, ove il novello / latino
frombatori e quegli amici / che tenevan le palle alla catena, / tutti cogliean di
del minor pianeta, / nel terren per le selci aspre scabroso / e pe'bronchi
l'ausava a saettare con la frombola le grue, li céceni e li altri
della fionda contro al cardinale ministro, le dame foggiarono la frombola ancor nelle cuffie
com'erano gli assisiani per antico vanto, le frombole eran concesse soltanto ai frombolieri comunali
f. corsini, 2-82: scagliavano le loro frombole con non minor forza che
tanto, / che no 'l giungan le frombole e balestre. f. buonarroti,
, / con che noi diamo a'nemici le frutte. vasari, i-121: a
di cementi. lami, 1-1-157: le camicie o cortecce, composte di dette
zannoni, i-39: vitruvio vuole che le frombole di selci negli smalti delle cisterne
davanzali, i-lxxviii: io ho ricolte tra le frombole d'arno le gioie del parlar
ho ricolte tra le frombole d'arno le gioie del parlar fiorentino, e legatele nell'
3-472: benedetto il davanzati che tra le frombole d'arno ha ricolto le gioie del
tra le frombole d'arno ha ricolto le gioie del parlar fiorentino, e legatele
di tacito! -lavare il capo con le frombole: v. capo, n.
, saettando sempre / e frombolando, le ordinanze tutte / turban de'teucri ornai
, 12: sento il dovere di rendere le più vive azioni di grazie ai due
aspre tignuole... sogliono tessere le fiondi con bianchi fili. frezzi, iii-12-109
iii-12-109: in questo i pomi con le verdi fronde / si fletton giuso sotto
verdi fronde / si fletton giuso sotto le lor ciglia / alle bocche affamate e sitibonde
bembo, 1-43: ad alquante piante sopra le vecchie fiondi ne crescono ogni primavera di
un orto e d'un fiume in su le sponde / ho pungoli di fame,
ingannati gli uccelli entrati in chiesa per le finestre, e vi volarono intorno come
dei salici, per voto, / anche le nostre cetre erano appese, / oscillavano
mura, / argento e oro e le mense fomite. dante, par.,
frondi di quercia ingb'rlandati, con le mani piene o d'erbe odorifere o di
acciocché non vengano a spogliarlo di tutte le frondi per farsi laureati? folengo,
antri profondi. serdonati, 10-52: le feste principali dell'anno concorre tanta quantità
di frondi. chiabrera, 70: le ninfe de'monti /... cingono
... cingono di fronde / le chiome sparse al vento. baldi, xxx13-
un ulivo. forteguerri, 15-103: le dame compite / le disciolgono il busto;
, 15-103: le dame compite / le disciolgono il busto; e fiori e
e fiori e frondi / ed acque fresche le menan sul volto, / perch'ella
lei, per coronare de quelle fronde le tue chiome, che tu le mie cum
fronde le tue chiome, che tu le mie cum tanta villania hai coronate.
di salice, e gli furono subito presentate le anatre. 2. per estens
porto de tamorose mie fatiche, / de le fortune mie tante, e sì gravi
. sacchetti, 31: selvaggia fèra fra le fronde / nasconde sé per spaventevol grido
quasi confonde, / cotanto erge a le stelle il crin vicino. aprosio,
di frondi fabricando navilii, ci rammenta le navi d'enea convertite in ninfe. forteguerri
e stassi / nascosto il giorno fra le fronde e i sassi. marnioni, 1-24
ai casolari / s'acquietan nel torpor le creature. comisso, 12-48: ci si
si addormentava sotto a qualche fronda e le stelle smisurate. 3. al plur
, liii-40: passato hanno lor termine le fronde / che trasse fuor la vertù
de'suoi dolci nati / la notte che le cose ci nasconde. simintendi, 1-144
]... dall'alto arbore le frondi toccate dal freddo dell'autunno e male
, iii-2-3: il ciel fa belle / le valli e'monti d'erbette e di
d'erbette e di fiori, / e le piante riveste di novelle
e fiori e fronde / morranno per le piagge a mezo aprile. lorenzo de'medici
, / e dolce al vento mormorar le fronde! folengo, 11-66: così
'l fico / ti si fé'velo de le frondi sue. caro, 4-685:
tremolar per molta / pioggia con fresco mormorio le frondi. foscolo, sep.,
allor che, quando alla foresta / le novissime fronde invola il verno, / ravviluppato
430: fioccano d'un cader lento le fronde, / gialle, cineree,
bello. onofri, io: tra le fronde grigie e sonnolente / già s'inazzurra
dell'aria. michelstaedter, 382: sotto le fronde si matura il frutto.
sm. fra giordano, 45: le piante sono più nobile che la pietra
tossa, i nervi, la cotica, le viscere ed i peli si ritruovano,
, 199: di là dal muro, le feritoie e qualche porta ci filmarono dei
. caro, 3-724: in su le foglie, dico, / [la sibilla
, per bocca de'suoi sacerdoti dar le risposte equivoche o con parole scritte nelle
uomini sulle frondi cadute dell'autunno e le consegnava al vento. -fogliame pascolato
i quattro miei seguaci, donde / le costui prove in numer fien contate:
: / il folgo, sannazzaro e chi le fronde / sfronda del moro a'suoi
d'annunzio, iii-1-806: ora cantan le cicale, / tre cicale di mezzogiorno
gentil ramo eccede / col breve onor de le digiune frondi. tramater [s.
): tuttor che verd'erba e le soi fronde / e 'l color vago
tirate, vi tenete in mano e manicate le frondi. palladio volgar., 5-4
, 5-5-806: a terra sparte / le novelle sue frondi ha la lattuga. anguillara
[della canapa]... ne le sue frondi ancora. fogazzaro, 5-381
rosa tenerella che al sole / ancor le fronde sue non manifesta. firenzuola,
mista, / e di più bel lavor le maggior frondi / tutte intagliate, e
il pavimento composto di pietre fine, le quali, di diversi colori diversa- mente
spiar, de l'implicate fronde / de le due viti, d'onde / il
acanti, simili a quelli che circondano le maiuscole dei messali miniati. d'arzo
/ perché né state mai né giel le sfrondi, / quelle sì verdi e sì
mai secco in modo che non rattenga le sante frondi de virtuosi abiti suoi. giulio
, 1-95: io delle palme tue con le sacr'onde / cultor canoro eternerò le
le sacr'onde / cultor canoro eternerò le fronde. carducci, ii-5-197: ho finito
ti toglia / la tua terza stagion le verdi frondi. galeazzo di tarsia,
/ di mio amor più oltre che le fronde. idem, par., 27-119
il tempo tenga in cotal testo / le sue radici e negli altri le fronde
testo / le sue radici e negli altri le fronde, / ornai a te può
della sapienza più oltre che i fiori e le fronde. pascoli, ii-1460: la
martello di mostrare a dante più che le fronde del suo amore. papini,
ho posto di togliere alla mia locuzione le fronde e gli aggiunti oziosi o troppo
e di meriti, che rende illustre con le sue opere una famiglia, una città
. e. gadda, 120: le femmine, quando le fussero sazie di
gadda, 120: le femmine, quando le fussero sazie di seme, saranno condutte
dante, par., 26-64: le fronde onde s'infronda tutto torto /
alle prime fronde: riuscire a comprendere le verità più semplici, i principi più
-chiudere la borsa con le fronde del porro: lasciarla aperta,
? gli amanti serran la borsa con le fronde del porro. -dilatare le fronde
con le fronde del porro. -dilatare le fronde: estendere il potere, l'autorità
orribilmente / su terre ed acque dilatò le fronde / con la sua velenosa ombra
sua velenosa ombra inseguendo / dei caini le fughe. -essere in fronda:
produrre, mettere, germogliare, formare le fronde: rivestirsi di foglie, verdeggiare.
la verga di gioseppo... misse le frondi. aretino, iii-213: di
: gli arbori, ch'erano per le ville e per li giardini, avessero germogliate
ville e per li giardini, avessero germogliate le fronde. bruno, 3-233: da
figura, intesse, come di nervi, le frondi, gli fiori, gli frutti
modo che di gennaio gli alberi mandarono fuori le frondi. redi, 16-i-9: ogni
cadeva fronda di arbore, che non le paresse contra il capo del figlio qualcosa
gelo e mi rinnovo. -radunare le fronde sparte: riunire quanto è stato
per queste orribili onde; / ma ricogliendo le sue sparte fronde, / dietro le
le sue sparte fronde, / dietro le vo pur così passo passo, /
],... ne ha raunato le fronde sparte. -stimare qualcosa come
.. in cinque frondette verdi mostrerà le tre varie età de'miei sudditi. mattioli
da basso a modo di rosa, le quali sono ne i cantoni per alcuni
una ben picciola frondùccia sopra la faccia le venne a cadere. = voce
significato collettivo * fogliame, ramo con le foglie '. per l'etimo congetturale,
circondata la città da quegli che portavano le fronde e grande parte ne fu disfatta
uccide il canto, il riso e le carole; / e splende ancor sulla tua
, e ciò andò vagando alcuni mesi per le bocche d'ogn'uno, prima di
alle volte a far i sassi con le fronde, o frombole, sotto il
l'innamoramento del filosofo victor cousin per le dame francesi del periodo della fronda,
esplicita. visconti venosta, ii-1-354: le signore più alla moda, più eleganti
più eleganti, più belle, insomma tutte le 'oche ', come si diceva
bizzarramente qua e là all'abitato, coprendo le tegole di verzura e di ombria;
della spartitura la famiglia del contadino e le opre seggono intorno a lunghi deschi imbanditi di
nello splendore della sera di estate fra le rive frondeggianti di lietissimo verde fra il
, sovrabbondante. borgese, 1-33: le amicizie gli venivano su rigogliose e frondeggianti
biade, se partorisce animali, se le piante frondeggiano,... tutto è
7-166: antichi castagneti digradano per le pendici e s'allargano per creste
di catullo. la gente ne addita ancora le rovine: olivi e cipressi la frondeggiano
: olivi e cipressi la frondeggiano, le onde del lago vengono a morire su
esala. monti, x-3-223: frondeggiano le balze; e vedi in alto / pender
simiì. ant. e letter. inalberare le corna. bruni, iii-326: là
troppo velocissimo. foscolo, viii-267: le idee seminate dai primi giorni della rinata
piante e piantelle, mie amiche, le quali spogliandosi ogni dì più delle frondeggiate
224: poich'ebbe così parlato, vela le tempie sue di rami frondenti e priega
., 5-1: si deono difendere [le novelle piante]... con
famiglia frondiporidi. vallisneri, ii-286: le millepore ancora, le madrepore, i
vallisneri, ii-286: le millepore ancora, le madrepore, i pori cervini, le
le madrepore, i pori cervini, le retepore e le frondipore, le coralloidi
i pori cervini, le retepore e le frondipore, le coralloidi fungiti, le
cervini, le retepore e le frondipore, le coralloidi fungiti, le cerebriti, o
le frondipore, le coralloidi fungiti, le cerebriti, o vermicolate, le stellarie,
fungiti, le cerebriti, o vermicolate, le stellarie, e tante, e tante
.. sono quell'esse che fra le pietre e le piante terrestri s'infrappongono
quell'esse che fra le pietre e le piante terrestri s'infrappongono e questi due
peduncolate, lobate e ramose (e le specie fossili, diffuse in ogni età
: questo dono volse istare proserpina che le fusse offerto. e quantunque il primo
e ciò andò vagando alcuni mesi per le bocche d'ogn'uno, prima di
. cecchi, 8-190: i rami e le frondosità di tanti alberi, e tutte
e da secentista, ornandomi di tutte le più frondose frondosità. frondóso1,
, 3-9: nel terreno spesso porrai le viti valorose e frondose. boiardo,
in fronda al ciel sereno, / le fere in bosco e ne'frondosi dumi,
olivi. marino, 268: tra le verdi, frondose, antiche piante / d'
, / in quali ombrosi gruppi / le braccia tue flessibili / e pieghi ed avviluppi
foscolo, gr., ii-445: le frondose / indiche piante onde i suoi
frondosa vesta / vede levarsi e discoprir le membre / trepida pianta, fin che
/ e con pompa selvaggia / coronavan le rive archi frondosi. battista, vi-4-153:
taceansi i venti e l'acque, e le frondose /
chiome taceansi de le querce antiche. d'annunzio, i-230:
nerone / claudio e l'ornò con tutte le corone / de la scena e del
abitudine. b. croce, ii-2-219: le forme dei processi, così frondose di
, di virtù (una persona o le sue facoltà fisiche o spirituali).
quando flore / e mostrano verdura / le prate e la rivera / li auselli fan
fronduti. boiardo, 2-2-12: per le braccia la venne legando / al tronco
ben ch'amante anch'egli intorno stenda / le ramora spinose / ad involar quelle vermiglie
2-i-18: vidi ad alti pioppi maritate le non frondute viti. palazzeschi, 3-22
, 343: di que'bei colli a le frondute cime / alzo 'l pensier,
due diavoletti che cominciavano a spuntare allora le comina e avevan voglia di far le
le comina e avevan voglia di far le mattie. lui allora si risentì e disse
qui fra noi, ancora non frondute le guancie, che quanto udito n'avete
caratteristico rumore prodotto dal gatto quando fa le fusa. -in senso generico: rumore cupo
della pelle della fronte, provoca con le sue contrazioni le rughe). nervo
fronte, provoca con le sue contrazioni le rughe). nervo frontale: uno dei
due lamine di tessuto osseo compatto fra le quali è interposto uno strato di tessuto
costei, che trasformasse / contra medusa le frontali antenne / in chiari lumi d'alte
ascendente [della vena cava] nascono le freniche, la mediastina, la coronaria
.. indietro? -gualdo tuonò, le vene frontali gonfiate. di giacomo, i-717
di vita. viani, 14-227: le ciglia nerissime, secche come aguglioli di
. savinio, 14: praticano [le zanzare] con strategia somma l'attacco
, 12-174: faceva impressione, dopo le giornate di guerra, stare in un prato
, stare in un prato ad eseguire le istruzioni sull'attacco frontale. -figur
liste di pelle o di carta pergamena, le quali si legano al braccio od in
, / lui e la rocca e le fusa trabocca. 3. striscia
circonda la fronte del cavallo passando sotto le orecchie; nell'antica bardatura da torneo e
e con l'armatura al collo e con le barde indorate e dipinte di cuoio cotto
di smeraldo terso, / e per mezzo le coste, ove si stringe, /
, 6-121: uno scudiero armato raffrena per le redini un bianco cavallo, inquieto,
invece la 'testiera 'copriva anche le narici e le guance, si univa al
testiera 'copriva anche le narici e le guance, si univa al collo e compiva
sipario. serdonati, 9-175: guemiscono le mense intorno d'al- cuni frontali,
nessuno di loro può soddisfare a tutte le voglie di sua donna, e costei gli
« frontale dei buoi », gli fa le fusa torte, e così avviene.
... rammentava al tempo stesso le sculture primitive greche, fissate dalla frontalità
a. f. doni, 4-77: le cornacchie si messero in ordinanza, e
che non confessi subito come fra tutte le chiese visibili solo la romana è santa
accaldato nel sonno, supino, con le scarpine sui piedi nudi frontati sul
archeol. grosso mattone o pietra con le facce spianate, che si inseriva di
corrispondente all'osso frontale, compresa fra le sopracciglia e la radice dei capelli.
, 177: la sua fronte e le ciglia / bieltà d'ogne altra sciglia.
. bandello, 1-22 (i-288): le chiome inanellate e sparte,..
fronte a lui tergendo, / e le aurette agitando, il tardo sonno /
diresse acute verso il mezzo della fronte le rughe intagliate duramente dentro le guancie.
della fronte le rughe intagliate duramente dentro le guancie. dossi, ii-69: freddo madore
13-208: gli picchiava non dolcemente con le nocche sulla fronte. -con riferimento
: vedendo intorno al pegaseo fonte / le nove muse, e di peneia fronda /
muse, e di peneia fronda / incoronarsi le tempie e la fronte. michelangelo,
sì bella. parini, 342: le lor ninfe di ligustri e rose / sulla
rose / sulla riva del mar cingon le fronti. -per estens.:
montano sasso / dare al vento precipiti le membra lor [alle belve] suadesse
astratte personificate. anguillara, 1-69: le nebbie ha in fronte [l'austro]
l'austro], i nuvoli a le bande, / ovunque l'ali tenebrose spande
fronte, / per rimembrare il sogno e le parole / di questa donna, sì
umani, i cuori più manifesti che le fronti. baruffaldi, i-108: mesto,
nella fronte, non curasse di reggere le altre membra. pascoli, ii-318:
che il volto e la fronte de le ricchezze sia aiegro di fuori e dentro
né da l'altre tane / sporgean le belve l'atterrita fronte. -aspetto
. c. croce, 321: le mosche più volentieri van dietro la fronte
se può, cieco mortale / da le fronti plebee le regie teste. parini
, cieco mortale / da le fronti plebee le regie teste. parini, 22:
. parini, 22: crepitar s'odon le fiammanti brage / ove si scalda industrioso
de'pesti cimieri, / han poste le selle sui bruni corsieri. pirandello, 7-116
, x-3-17: poscia degli empi a sgomentar le fronti / le parole vibrò qual furibondo
degli empi a sgomentar le fronti / le parole vibrò qual furibondo / torrente che rovescia
vassalli, / spezzò gli orgogli a le rubelle fronti. metastasio, i-251: con
aveva tal fronte, che a tutte le bugie del mondo non avrebbe mutato colore
una fronte da venire a paragone con le navi corazzate. -pudore, ritegno
così tu non ti vergognerai di predicare le cose future e la verità. chi
aver fronte tutta di bronzo per sostenere le maledizioni che piovongli d'ogni parte sopra
. fr. martini, 1-72: le case de'principi e gran signori vogliono
: quello spazio che si richiudeva infra le fronti di duoi teatri che si attestassino insieme
sp., 32 (549): le facciate delle case povere erano state ornate
ediz. 1827 (552): le fronti delle case povere erano state ornate
. magi, 7: chi vuole che le sue fronti [del baluardo].
angolo non retto. boterò, 6-140: le sudette due nazioni, piantate molte batterie
nazioni, piantate molte batterie, per levar le difese de'fianchi e per sbatter le
le difese de'fianchi e per sbatter le fronti de'bastioni, passarono anche il
affaticarono in quel primo giorno a munire le fronti offese del castelnuovo ed a sbarrare
. bocchelli, 12-41: aveva approntate le opere a doppio fronte dell'assedio di alesia
145: ora ambedue navi si tragono co le fronti giunte insieme e longamente sulcano i
. adriani, v-340: osservava che le sue galee non urtassero in fronte le
che le sue galee non urtassero in fronte le nimiche, armate di sprone di bronzo
22: o felice suo corso, se le vostre / rote il guidasse ove l'
gran salerno, queto / mirar or ne le chiare / onde scherzar gli ispidi dèi
.. si stende con una de le sue fronti assai vicino a l'africa.
monti, / cui cingon boschi di pini le fronti, / e prati hanno nel
fronte. crescenzi volgar., 1-11: le cui tavole [del larice] se
, 1-116: tirisi tale opera [le pile de'ponti] in alto, con
ponti] in alto, con amendue le teste elevate angularmente e da prua e da
e da poppa, di maniera che le fronti delle pile sopravanzino sempre le
le fronti delle pile sopravanzino sempre le piene maggiori. baldinucci, 2-3-134: nella
ii-146: a te d'incontro / le torri di cairba ergon la fronte. pancrazi
arici, ii-320: sorgon d'ambe le rive alte castella / torrite, e
fronte, e con esso si fanno le mura cadere. 5. ant
codice ove di fresco avea fatto trascrivere le opere di virgilio coi commenti di servio d'
), secondo lo schema musicale (le due parti della strofe -la 'fronte *
, alla prima parte del sonetto (le due quartine) e alla seconda (le
le due quartine) e alla seconda (le due terzine). dolce,
sue canzoni di quattro versi, facendo le corrispondenze nel modo più comune dei sonetti.
iii-20-142: rese brusco il passaggio tra le * volte 'e le * combinazioni '
passaggio tra le * volte 'e le * combinazioni 'e dalla * fronte '
volgar., i-194: li sanniti condussono le legioni con grande fierezza insino alla fronte
ma pe'l contrario allora / che le tenui membrane dall'estremo / color de'corpi
intorno, / cosa non è che dissipar le possa, / porch'elle in pronto
o più righe venendo ad assumere rispettivamente le posizioni: in riga, per due
.). bandi, 45: le guardie... fecero un bellissimo *
il nostro eroe ha voluto rinunciare per le amabili sinecure del fronte interno. gobetti
. gobetti, 1-i-859: durante la guerra le feroci campagne repubblicane contro i nemici del
percorrendo il fronte del cerchio come usano le guardie di città in casi simili.
ii-9-236: ricevesti i giornali che recavano le notizie della * fronte a destra 'del
nave da guerra sulla quale sono collocate le artiglierie, i tubi di lancio,
) di una squadra navale in cui le singole unità navigano l'una di fianco
dell'aria calda di un fronte caldo sotto le masse fredde (ed è detto secco
o polare: la superficie che separa le masse d'aria artica che provengono da
dai fenomeni che avvengono lungo esse dipendono le condizioni del tempo delle nostre regioni)
o temperato: la superficie che separa le masse d'aria temperata da quelle tropicali.
-fronte equatoriale: la superficie che separa le masse d'aria tropicale da quelle equatoriali
(di monge), i piani e le rette parallele al secondo quadro (verticale
monte difronte. pasolini, 1-57: le donne del palazzo di fronte,..
morti arreca. botta, 4-324: le galeazze che le avevano combattute da fronte
botta, 4-324: le galeazze che le avevano combattute da fronte, quando venivano
passavano, ora, poiché passate erano, le fulminavano alle spalle. d'annunzio,
settembrini, iv-607: come vanno lente le barche e i marinai a fronte del
7-50: messe di fronte la madre e le due figlie, venne fuori che le
le due figlie, venne fuori che le due ragazze portavano il frutto d'uno stesso
compiuta, / se ben ha'inteso le parole cónte. -direttamente, senza
di porsi a fronte a fronte con le opere letterarie, accogliendone ingenuamente le
con le opere letterarie, accogliendone ingenuamente le impressioni. -di persona
la coda di uno campo, nello impedire le vettovaglie e dare agli inimici simili disagi
in base alla prima impressione, secondo le prime apparenze. machiavelli, 124:
. gioberti, 12-i-163: alcune fra le avvertenze, contenute in questo capitolo parranno
fronte ramosa: essere tradito, portare le corna. batacchi, i-42: sono
, esibire (il proprio carattere, le proprie colpe, un'intenzione, ecc.
. petrarca, iv-1-19: scolpito per le fronti era il valore / de l'onorata
vidi amore. firenzuola, 485: le ingiurie dissimulate si vendicano più facilmente che
: spesso il cappello rimaneva imbrogliato tra le spine, e talora davo di fronte
ii-64: su! messeri; elevate le fronti: / quattro belle corone di
sosta, / e quasi inver levante alza le fronti, / perocché 'n parte piglia
imperiai palagio / l'augusta fronte inver le nubi inalza. -far buona o sicura
incitatori del malfare. negri, 2-50: le dure volontà delle due donne s'eran
-sostenere (una spesa); sopportare (le avversità); provvedere con mezzi opportuni
mancassimo in ogni tempo di abbatterle [le sue menzogne], e di rigettarle costantemente
d'altrui sangue grassi, / che de le terre in fronte o su l'estreme
metti il tuo dito qua e vedi le mie mani. -leggere in fronte:
, arguire dall'atteggiamento del volto (le intenzioni, i sentimenti di qualcuno)
ariosto, 34-40: senza alcun rispetto / le mani ai cenni miei sempre avea pronte
., 6-70: alte terrà lungo tempo le fronti, / tenendo l'altra sotto
la porta in sé. -togliere le corna dal seno e mettersele in fronte
n. franco, 2-17: credendoti torre le coma del seno, te le mettesti
torre le coma del seno, te le mettesti in fronte, menando la tua moglie
gli chiude gli occhi sembra suggellare sotto le esangui palpebre la più luminosa parte della
, / per fronteggiar l'esercito e le navi. carducci, iii-24-432: un gruppo
altro nimico del buon governo, e bilanciando le forze, portò sicurissima ordinazione e fermezza
; ma..., a discutere le loro ideali querele e ragioni. piovene
straordinaria bravure nel fronteggiare, nel cambiare le carte in tavola. bonsanti, 2-322
priva di teatro fa commedie da fronteggiare le antiche. -risolvere (un problema
mordere i suoi nemici, e deludere le leggi contro i satirici, si fronteggiava del
struttura, / che fronteggi col vertice le nubi. pecchio, ii-1-107: entrai
di cemento bigio. pavese, 6-223: le dissi di andarsene, che bastavo da
ragazza balbettò qualcosa, fronteggiandomi, scrollando le mani. -recipr. - anche al
al figur. fogazzaro, 11-10: le signore tornavano dallo spettacolo del temporale ai
spettacolo del temporale ai canapé fronteggiantisi con le loro ali di sedie vuote. faldella
molta sollecitudine a... rivedere le fortezze, visitare le città che fronteggiavano
... rivedere le fortezze, visitare le città che fronteggiavano co'i suoi nimici
con codardia, ma incontro fatti se le sono e con ardire e costanza.
di maiolica nobil di faenza / ivi le soglie sono e i frontespizi. baldinucci
'frontespizio'. adornamento col quale si terminano le mura delle facciate. e dicesi ancora
faldella, iv-155: in chiesa osservava le tube mute di due angeli che facevano da
archi. -lo spazio compreso fra le cornici del frontone, per lo più
dal cornucopia, e che chiama a rassegna le muse. dossi, 749:
il frontespizio. praga, 4-26: le novanta volte su cento voi potete giudicare
i pesi delle nostre calure, né chi le ci levi da dosso altri che 'l
coloro che passarono la loro gioventù fra le armi, nei bivacchi, e sui campi
in frontispizio / il seguito accampò sotto le tende. = voce dotta, lat
fortissime alle frontiere... erano le chiavi dell'entrata del reame. g.
g. villani, 12-77: fornì le dette terre e frontiere di gente d'arme
nemici per non lasciarli scorrere per tutte le sue terre. pontano, 125: con
principe non ha buono esercito, avere le fortezze per il suo stato o alle
4-111: solamente alla frontiera di francia le provincie vallone si conservarono intiere da questa
alle frontiere. soffici, v-2-211: tutte le frontiere saranno distrutte come i segni della
, / non siàn d'accordo darli le bandiere, / come maestro ver dell'arte
v-71): quando insieme s'incontran le schiere, / e l'una e l'
/ mal va per quei che sono a le frontiere. loredano, n-34: l'
livio volgar., 2-8: afforzarono le tende loro... in modo
: buon viennese, uso a camminare lungo le frontiere della onestà senza mai sconfinarle.
8. locuz. -aprire, chiudere le frontiere: permettere o impedire l'accesso
colletta, ii-226: aperte agli esuli le frontiere, tutti i patti adempiuti,
, conc., iii-52: si chiudono le frontiere ad ogni importazione estera.
la francia fortifica oggidì nella migliore perfezione le piazze che ella tiene di frontiera ne'
poco. alfieri, i-134: attese le severe perquisizioni che si fanno alle dogane
frontiera all'uscire di spagna, difficilmente forse le avrei potute estrarre [le doppie d'
difficilmente forse le avrei potute estrarre [le doppie d'oro], sendo cosa proibita
a chiappino vitelli che... le facesse gettare in terra le mura, e
... le facesse gettare in terra le mura, e in tal maniera che
veste a quartier bianchi e vermigli, / le tramezze di lauro e le frontiere.
, / le tramezze di lauro e le frontiere. = deriv. da fronte
imbiancata, imbottita di belletto, con le rughe stiracchiate dall'artificio sopra lo specchio
una gran battaglia, con fare sloggiar le truppe macedoniche da una piazza frontiera.
nicola, 594: si dice, che le due piazze frontiere cedute dai francesi alltmperatore
focometro im piegato per misurare le distanze focali frontali. = voce
dirimpettaio. burchiello, 76: le nostre frontigiane, / son sì 'ndurate
nostra fede, / ch'a chi mette le coma non si vede. =
« frontino » vibrato a tradimento, le virtù ed i meriti dell'awer- sario
pensatoio. gioberti, iii-269: le prime fisiche e matematiche uscirono dalla religione
due cornici simmetriche inclinate, che delimitano le falde del tetto a due spioventi (
-per estens. elemento architettonico con le medesime caratteristiche usato per coronare edicole,
graffio nel cuore, un soffio come le venisse dalle trombe degli angeli muti impiastricciati
c'era un portale antico, con le colonne e una lapide latina sul frontone.
, su foglietti color di cielo sereno, le istruzioni per i frontoni, le testate
, le istruzioni per i frontoni, le testate, i finali. 3
milizia, ii-x4x: tra'cordoni sono le finestre ornate di colonnette e di frontoncini
2. con valore collettivo: le prime foglie verdeggianti del grano.
di giugno fienaio / nel suo lucore le piagge discioglie / leggere, fermate nel bianco
fronzàio / senza un respiro per tutte le foglie, / altro salario non chiedo
qual rosa tenerella che al sole / ancor le fronde sue non manifesta
vita vestiti. salvini, v-441: siccome le frondi son la chioma e la pompa
fronzoli, come si dice, sono le frondi della vaga femminil pianta. targioni
. de marchi, i-103: perdute le caste seduzioni della giovinezza, fa ricorso
capelli, con vezzose ciocche sparti sopra le candide spalle, ristretti da fronzuta ghirlanda
: una sì dolce ermonia in fra le fresche ombre da infiniti varii e fronzutissimi mai
i densi rami del fronzuto stelo / le valli e i monti assorda, e il
prima vera / che sparge al vento le fronzute chiome. -per estens.
657: i'vi so dir che fa le nozze fronzute. -florido, fiorente di
un canonico arcade. gozzano, 29: le amiche provano al piano un fascio di
a lor piacer. monti, 2-608: le genti achee da navi e
: alla prima aura di zeffiro / le frotte delle vaghe api prorompono. d'
dato loro una frotta di fiorini, le bolle sarebbeno compiute. pulci, 18-16
che non avesse saputo una frotta de le più belle [canzoni], e de
più belle [canzoni], e de le più nuove, se ne saria vergognata
: l'ombre sui venti e su le nubi in frotta / vengono e vanno
, i-v- 629: la notte sotto le finestre della vieville si radunò una gran
da barberino, 1-100-1: chi potrebbe dire le grandi valentie di riccieri vassallo, il
quale per forza d'arme rompea tutte le frotte? ariosto, 39-11: or che
39-11: or che i patti e le triegue vider rotte, / liete saltàr ne
sibilando mordono quasi così dipinte ognuno che le mira. d. bartoli, 9-30-196:
i-39: dal colpevole scialacquio nascono a frotte le fraudi, le morti, i falsi
scialacquio nascono a frotte le fraudi, le morti, i falsi, le prevaricazioni.
, le morti, i falsi, le prevaricazioni. brancoli, 4-150: le
, le prevaricazioni. brancoli, 4-150: le parole uscirono a frotte insieme ai singhiozzi
qual sorte di componimenti si possono agguagliare le ballate, e massimamente le vestite?
possono agguagliare le ballate, e massimamente le vestite? tassoni, viii-2-23: ell'era
sua materia [del * 400] sono le laudi religiose, le canzoni a ballo
400] sono le laudi religiose, le canzoni a ballo, le canzonette e frottole
laudi religiose, le canzoni a ballo, le canzonette e frottole, gli strambotti o
, frottolissima. magalotti, 9-2-118: le mando quella mia frottola non in pagamento
, con il canto alla voce superiore e le altre voci disposte in modo da potersi
composti dai poeti-cantori, testi petrarcheschi e le forme poetiche di capitolo, strambotto,
come anticamente e così ancora oggi si chiamano le commedie. dossi, i-22: ascoltavamo
è proprio della frottola; che ha le caratteristiche della frottola. speroni
biringuccio, 1-109: ancora che le provate [le materie viscose] con
, 1-109: ancora che le provate [le materie viscose] con frucatori [ecc
. il frucatóre, il mandriano, le coppelle, i crogiuoli, le cazze,
, le coppelle, i crogiuoli, le cazze, le mollette. garzoni,
coppelle, i crogiuoli, le cazze, le mollette. garzoni, 1-573: quanto
. v.]: 'frucchiare', metter le mani in una o più cose che
... rimmattucciti dalla contentezza che le cose del mondo mutassero, anche per
cose del mondo mutassero, anche per le nostre campagne s'era sparta la voce di
qualche frucolo: guarda come ha roso le barbe dell'indivia '.
. malespini, ii-42-142: la bocca e le mascelle ras- sembravano a quelle di un
alle spalle i frugacchiamenti medicinali e le coppette. = deriv. da ugacchiare
cassone del solaio, mi venne tra le mani una veste a righe bianche e ce
gallina] frugagghiona com'è, le si dà caso avventurarsi per qualche cantuccio ignorato
frugali mansueti economi, divenuti, per le amicizie, intemperanti sanguinari prodighi? parini
il difetto i compri onori / e le adunate in terra o in mar ricchezze
di mensa frugale agli alimenti, / uso le crete mie come gli argenti,
argenti, / uso gli argenti miei come le crete. de luca, 1-15-1-157:
stati quei ferrei secoli, ne'quali le passioni feroci degli uomini fecero lordar la
non c'era che affogare nell'acquapazza le gallette a impolpare, per fare di
di costà, impastato effeminato e snervato da le delicie e da le lascivie, non
e snervato da le delicie e da le lascivie, non potrete più ridurvi a la
: davanti a più maturo / giudizio le civili andar fortune, / o starsene
quando giammai si vide / ovunque il giusto le sue norme incide? foscolo, xi-1-202
del mondo, né conosce né invidia le ricchezze. de roberto, 77: il
, e gian dintorno / frugando con baston le grotte oscure. cassiano volgar.,
1-33: poi che tu hai frugate tutte le mie masserizie, c'hai tu trovato
, c'hai tu trovato di tutte le masserizie di casa tua? panciatichi,
prezzati classe per classe, come io le dissi, avendo cominciato già a frugare
lato, accolto in quel saccello / avean le salme d'alcun altro estinto / e
: egli non è tentato di frugarsi le tasche. nievo, 585: avrei corso
103: petrarca... andava frugando le città dei barbari in cerca di qualche
la campagna, tornarono sulle traccie a frugare le caverne, a dar voce sulle colline
, la canina rossiccia, che frugava le macchie, le ginestre, i talli.
rossiccia, che frugava le macchie, le ginestre, i talli. -visitare
i pesci si nascondevano e l'altra le vangaiole parando,... in piccolo
', cioè cercò minutamente, frugando per le siepi co'cani, e bussando colle
danaro. giusti, 4-i-238: udir credi le strida / di fanciulle e di donne
e d'oro ingorde, / frugar con le man lorde / per il ventre de'
/ per il ventre de'morti / le romane coorti. riccardi di lantosca,
riccardi di lantosca, vi-953: con le memorie vane / si fruga nella fossa
ogni giorno a frugare nel mondezzaio, fra le bucce e i torsi di lattuga,
annunzio, iv2- 341: frugava tra le mie carte, leggeva le mie lettere,
: frugava tra le mie carte, leggeva le mie lettere, portava via gli oggetti
aveva l'abilità di prender pesci con le mani tuffandosi a capofitto in quel fiumicello e
svernato, l'altro giorno. / le odo, mentre camminano non viste,
la frugassero, inghiottì in un attimo le sue monete. carducci, iii-19-144: i
del 23 ottobre 1849 presero lui e le sue carte; lui misero in prigione,
morto e l'aveva frugato in tutte le tasche e fatto un involtino di tutto
il tabacco, tosto si frugano per tutte le tasche, né le lasciano stare,
si frugano per tutte le tasche, né le lasciano stare, se prima il soldo
: durante la via frugava sempre per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale
la cassetta del calesse, gli tastavano le tasche della giubba, e pareva che volessero
e pareva che volessero frucare anche dentro le ruote.] ovine, 2-141: gli
di me, frugandomi il corpo con le mani e baciandomi nel collo.
pulci, 3-124: ma poi che vide le braccia distese / a sinettor, che
5-12: tacquero tutti, badando che le forchette non frugassero nei piatti, come per
e cominciando a frugare, sto salda a le mosse, fin che lo sento sdrucciolare
solo con femmine s'imbuca, / le fruca, le rifruca e arcirifruca.
femmine s'imbuca, / le fruca, le rifruca e arcirifruca. -armeggiare.
sbigottir tutte l'anguille, / sonar le valli e, senza aver chi fruchi,
e, senza aver chi fruchi, / le formicole tutte uscir de'buchi. buonarroti
di letame e si scuoprano aprendo lor le barbe e frugandoli fra l'uno e
alta di tutte, e il vento che le frugava la sottana sembrava che non ci
a frugare ginepri / e rami ad alzare le stelle? -penetrare a fondo (
, uno per uno i pennoni e le antenne, e ogni spazio ove uno scoiattolo
... rincorrendo i miei occhi quando le sfuggivano, cercando di trattenerli quando incontravano
barbaglio della lampada ad acetilene che frugava le acque illuminandole sino al fondo. baldini,
frugava qua e là nella campagna per le strade. 5. inseguire,
più invidia, quando tu fai vedere le lepre a giacere colassù e frugare al compare
» riprese il mercante, « se le sapete le novità. lo dicevo io che
il mercante, « se le sapete le novità. lo dicevo io che,
iii-1-955: mia madre fruga / tutte le cartapecore / degli scaffali, mette sottosopra
passato. sia detto a loro onore, le marche non sono un paese elegiaco.
vero, io mi atta- stai con le mani e mi frugai nei pensieri, dubitando
z>. bartoli, 9-29-1-242: entratogliene per le narici nel capo un gran popolo [
quanto 4 cerca e rovista '). le due forme frucare e frugare corrispondono all'
due ore, dandoglivi dentro qualche frugata con le mani, perché resti del tutto pulito
1-277: noi abbiam sempre in punto le ramate, / le qual di sangue son
sempre in punto le ramate, / le qual di sangue son rosse, e macchiate
6-98: trovi i cassetti aperti e le carte frugate. bocchelli, 1-i-44:
, 1-i-44: videro... le prime case non frugate e distrutte dai
: rammenta i tuoi pargoli infranti / su le soglie, i tuoi vecchi scannati,
ed i petti materni frugati / da le spade, e l'irriso dolor. pirandello
, il signor pietro pensava, che le lezioni d'inglese d'aurora, se non
attentamente. serra, ii-400: perché le creature sue, così spietatamente frugate e
così spietatamente frugate e rappresentate in tutte le pieghe e in tutte le rughe del
in tutte le pieghe e in tutte le rughe del viso, non hanno forma di
: non son granchi da trarli fuori con le mani né col frugatoio. buonarroti il
aretino, 8-289: pose il frugatoio ne le tane di tutte, e con lo
roma nel '46. papini, 20-596: le sole verità che hanno un valore assoluto
la vista carnale non vede e che le mani di carne non potranno mai brancicare
6-247: solo al momento di scoprire le batterie si vedrebbe quanta e quale munizione
equivoco. boccaccio, v-215: sole le 'ndovine, le lisciatrici, le mediche
boccaccio, v-215: sole le 'ndovine, le lisciatrici, le mediche e i frugatori
: sole le 'ndovine, le lisciatrici, le mediche e i frugatori, che loro
e i frugatori, che loro piacciono, le fanno, non cortesi, ma prodighe
fru- gelli de la seta con le pertinenze loro, ciò è...
de le frugi... ti chiamano i poeti
pieghe di gonna diritte eguali, assemprano le parche frugìfere. c. e.
come con lima dentuta e grattante, le ciglia di quegli arpocrati. = deriv
frugivori. lombari, 4-176: [le sorbe] rosee, acidule, facevan pensare
, facciasi il partito; / ma mancaron le fave / distrutte dal frugivoro appetito.
e per quel tosco / frugnolava ricciardetto le balene. 4. frugare, rovistare
a i passi più frequenti, / ramatando le borse? b. fioretti, 2-3-120
mondo solo. soderini, iii-289: le selve e il salvatico tutto ti servirà
né altra. bersezio, 341: dintorno le frugolavano quattro altri bimbi.
in cortile, mandava sino a lei le mie grida ed il rumore dei miei giuochi
sì frugola nello stuzzicare altrui a tor le sue curiosità. pascoli, 725:
pascoli, 725: ed ecco vengono le figlie / dell'alma terra, frugole e
pinastri il suolo. linati, 25-16: le forme giovanette del corpicino frugolo e tondetto
4-217: correva come un frugolo dietro le farfalle, tra i seminati, pestandoli
dormitona, io cominciava a zampettare sotto le lenzuola, a quello in cui,
barberina... è un nome che le sta bene. vedrete che frùgolo,
pettinò [all'uccello] ben bene le penne attraverso i ferri della gabbia.
menava frugoni, / che si sentien le corazze sfondare. caro, i-155: forse
'... è l'andare con le mani chinate abbracciando e pigliando; e
, perché termine alle divine bellezze, le quali sole colle tre divine persone sono il
, capaci di appagare pienamente e sicuramente le aspirazioni dei sensi e dello spirito;
foscolo, xv-355: non che le prime quartine non abbiano certo splendore frugoniano
estensione sonora una commozione che non troverebbe le vie d'andar più profonda.
precorso nel sollevar agli onori dell'ode le strofe saviolesche e che lo seguitò nel
sostant. monti, i-60: fra le cose che vi mando troverete alcune poesie
sarebbe beato, el quale fruisse le presenti voluttà, e con- fidassisi,
21: ti prego / a lasciarne fruvir le tue parole, / con quella riverenza
suoi stessi venditori che avrebbero perciò risparmiate le spese per tale trasporto, egli avrebbe
/ di qual parte fruir gli occhi o le mani
, biella. 2. godere le grazie, i favori amorosi di una
più ch'ai ritrarti / salva da le mondane aspre fortune, / sei certa che
come tosto ci prenderebbe oblivione di tutte le terrene dolcezze! giulio strozzi, 23-63
dimora. guerrazzi, 31: oh! le sia dato tra le braccia del suo
: oh! le sia dato tra le braccia del suo creatore fruire intere le gioie
tra le braccia del suo creatore fruire intere le gioie che la terra le apprestava fugaci
fruire intere le gioie che la terra le apprestava fugaci o di molto amaro confuse.
godimento di beni capaci di appagare pienamente le aspirazioni dei sensi e dello spirito;
di dio. cavalca, 6-1-449: le creature ci sono concesse ad uso,
, 2-1 io: qualche pastore migra con le sue pecore suonando la « frulla »
ariosto avesse fatto una simil cosa, le gogne, le mitere e le ruote sareb-
fatto una simil cosa, le gogne, le mitere e le ruote sareb- bono,
cosa, le gogne, le mitere e le ruote sareb- bono, come si dice
che solean prima risplendere, / con le trulle rimaste in fra le spine / da'
/ con le trulle rimaste in fra le spine / da'suoi trovate, il
guardasse troppo in certe minuzie e sottigliezze le quali non montano una frulla.
19-22: un branco di mietitori, con le frullane sulle spalle, ritornava dalle prata
e più frullante che non son le stame. faldella, iii-118: quel
partic. riferimento agli uccelli quando battono le ali per alzarsi in volo o agli insetti
alati). -anche: agitare rapidamente le ali, levarsi in volo, svolazzare
è in sulla traccia: / ve'che le corre e le farà levare: / abbi
traccia: / ve'che le corre e le farà levare: / abbi cura a
/ abbi cura a buontempo, ché le caccia; / panni vederle e sentirle
/ panni vederle e sentirle frullare [le stame]. magalotti, 21-68: ewi
: acciocché... non si spargano le uova male appiccicate, o spiccicate dal
'essere ': * son frullate le starne '; 'il fagiano è frullato
nel bosco '. calvino, 3-34: le anatre, spaventate da quelle voci,
dalla strada. beltramelli, iii-532: fra le ultime foglie che le raffiche si portavano
iii-532: fra le ultime foglie che le raffiche si portavano via frullando,.
buttarono a terra..., mentre le scheggie non finivano mai di frullare sopra
stavo per dire di coda, che le sottane frullarono. rebora, 2-207:
e scosse i capelli che frullarono e le si disposero in soffice massa ondulata intorno
voler condurre la sua macchina per le viottole,... dove le ruote
per le viottole,... dove le ruote affondavano fino al mozzo,
.. è quel amoreggiare che fanno le stame, o siano le pernici nel volare
che fanno le stame, o siano le pernici nel volare; in fatti codesta
a scosse, noi ancora frullaremmo per le strade sbalzati per l'aria. baldovini
monti, 5-29: come l'estro le frullava, / prende l'inchiostro e all'
/ ritorna a bomba ed il cervel le frulla. beltramelli, i-704: perdonami
mosto sfuma e trulla, / e diradansi le bolle. goldoni, vii-1102: ho
sé alternatamente in due contrari versi contro le palme delle mani distese o accoppiate.
per estens. stropicciare vigorosamente (fra le mani, fra le dita).
vigorosamente (fra le mani, fra le dita). boine, i-134:
. boine, i-134: frullare con le dita gli aghi resinosi, succhiare smemorati
5-84: questi che scopa, scopa / le sue foglie d'autunno /..
/ tra il vento che gli frulla / le crepitanti foglie.
: verso lo spuntar del giorno, cantano le stame...: poi prendono
trastulla / cantando a aria, conforme le frulla. monti, x-5-216: poi
, e può darlo o torlo secondo le frulla. carducci, 533: va',
soffici, iv-272: dormiva: quando le frullava lasciava il letto, si stendeva
: è giovinetta, ed il cervel le frulla: / quando non vuol ballar,
fiorentini esuli nella propria città mescolavano insieme le loro pappe frullate nell'odio ai piemontesi
.., gli immondi uccellacci [le procellarie] mulinano gracidando. 2
suo dito né contro tale forza smisurata le mie perorazioni valevano un fico. bocchelli
in cucina per stemperare o montare le uova, la cioccolata e,
suo gran divertimento era di far cuocere le castagne nel fuoco e di leccare il
. deledda, iii- 886: le cose di cucina mi piacevano un po'infantilmente
sarebbe anche mal degli arcolai / dir le lodi, de'fusi e de'frullini.
che sostengono i roc- chelloni da svolgere le fardelle dai frullini, dinaspando e incannando
frullio delle ali. palazzeschi, 7-249: le parole del pontefice furono sulla piazza
frullo, / battendosi gli scudi e le loriche, / ch'egli era proprio
e delle pompe. jovine, 20: le strade si empivano del frullo degli stacci
si empivano del frullo degli stacci che le mani scure facevano girare sulle tavole delle
nel mare servì di frullo per separare le cose buone dal resto, come nel fare
altro che ridere. panzini, ii-667: le signorine serie... non hanno
frullo: alzarsi in volo sbattendo rapidamente le ali (un uccello). pecchi
e si spiò dagli alti cancelli, fra le rame e le frasche, pronti a
alti cancelli, fra le rame e le frasche, pronti a disperderci in un frullo
disse parole assai a paga- nino, le quali non montarono un frullo. sacchetti,
credi a me: che certe cose le piglio a frullo. -sparare,
5-62: andavano in giro i figurinai con le imagini di gesso dipinte, rifacendo il
ruspoli, xxvi-3-188: negli occhi ha le stadere, / con che bilancia i
crusca. / s'oggi m'aiutan le muse benigne, / porterò alcun tributo
frullon della crusca. algarotti, 3-488: le imprese degli accademici sono dipinte in tavole
pala da grano; gerle rovesciate sono le seggiole di essi; il frullone col
, che è quel romoreggiare che fanno le stame, o siano le pernici nel
romoreggiare che fanno le stame, o siano le pernici nel volare; in fatti codesta
di eredità prelatizie. nievo, 582: le carrettelle del vicentino e dell'alto vicentino
lippi, 5-50: mentre del fatto poi le dà contezza, / con quella ambascia
..., trovo sul tavolino le ultime tue carissime colla fiera cardatura dell'
. targioni tozzetti, 7-13: le piante ortensi... si sogliono
frumento. targioni tozzetti, 12-4-342: le principali classi di piante, che.
e cavallino,... sono le frumentacee o graminifoglie culmifere [ecc.]
'raccolta'] significa il frumento e le biade; vale a dire che precisamente
o classi di piante, quali sono le frumentacee, ed i legumi o civaie.
: di quindi mandava egli a frumentare le due parti dell'esercito suo, e colla
del 1766. monti, x-4-359: taccio le tue / di scandalo feconde e di
roma antica, regolarono e resero permanenti le frumen- tazioni, o distribuzioni di frumento
sediziose leggi frumentarie e agrarie, con le quali... tanto fu travagliata la
contrastar continuo della plebe coi grandi per le frumentarie leggi ed agrarie. -monti
per opera precipua del fortunato, con le congiunte questioni della malaria, dei monti
veneti] infestate a modo di corsari le navi frumentarie de'romani. -porta frumentaria
, 12-iii-126: la dea cerere, con le spiche ne la destra, stesa sopra
: di quindi mandava egli a frumentare le due parti dell'esercito suo, e colla
. f. pagnini, 2-ii-256: le facilità accordate alle navi da nerone, da
sm. nome con cui si indicano le varie specie erbacee del genere triticum,
erbacee del genere triticum, che producono le cariossidi da cui si ricava la farina
, quando a così nobile convivio per le sue vivande, a così onorevole per
genere di frumento molte diversissime piante e le biade tutte restan comprese. -frumento grosso
frumentone... produce quando nasce le foglie, quasi tonde, le quali
quando nasce le foglie, quasi tonde, le quali crescendo diventano come d'edera:
; poi ne'casi urgenti v'erano le compre forzose, che si dicevano * frumento
frumento in erba: consumare in anticipo le sostanze e i beni che dovrebbero servire
primi due anni che dovrò spendere per le lezioni, le speculazioni letterarie potranno fruttarmi
che dovrò spendere per le lezioni, le speculazioni letterarie potranno fruttarmi.
habent, fruges autem reliqua ». le forme antiche formento e furmento sono dovute
frumentone... produce quando nasce le foglie, quasi tonde, le quali
quando nasce le foglie, quasi tonde, le quali crescendo diventano come d'edera.
edera. muratori, iii-84: così le farine, il frumento, il frumentone o
3-271: il 1758 la gelata devastò le provincie montagnose, ma risparmiò le piane e
devastò le provincie montagnose, ma risparmiò le piane e le marittime: e dove
provincie montagnose, ma risparmiò le piane e le marittime: e dove mancò il grano