); studia nella sua parte generale le correnti elettriche continue o alternate con i
a firenze vi furono, come per le nozze dell'arciduca ereditario, fuochi,
da correnti elettriche di cui sono note le caratteristiche di intensità, densità, ecc
ed evitando la sensibilità elettrica, o le eccitazioni nervose e muscolari.
dei miracoli, non può guarire tutte le lesioni alla spina: poi non vi
vasi del succhio..., le trachee e le false trachee. tramater
succhio..., le trachee e le false trachee. tramater 4
sostanza filamentosa. slataper, 1-131: le farfalle rompono il bozzolo filamentoso. sinisgalli
filanda, sf. opificio nel quale le fibre tessili sono trasformate in fili.
ed era rimasta indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo, in
uno spazio lastri cato tra le cantine e la filanda, partite di palla
disattenzione che quella gazzarra cagionava tra le filandaie sul colmo del lavoro in quell'ora
sera, in fondo al paese, sono le filandaie. = deriv. da
marinari l'erbe che s'attaccano sotto le navi, e ne ritardano il corso
suo fasciame tutto rattoppato e logoro, le barbe delle brume e delle filandre pendevano
ventre, con una grande apertura verso le gambe posteriori. in questa specie
dir una parola palpò, frugò, le sollevò il muso, le cacciò una
, frugò, le sollevò il muso, le cacciò una mano profondamente in bocca,
di densa e grande nebbia, che velava le due rive, interrotta e alzata di
a lui il merito di avere rotto le tradizioni dell'intellettualismo e astrattismo del suo
stessa, che si lancia (durante le feste e, in partic., nel
comune scava gallerie sotterranee e nutre le proprie larve con api domestiche,
filantropicamente hanno pensato ad offrire al proletariato le università popolari. = comp. di
suo secolo, tratta con troppa indifferenza le glorie militari del suo paese. de sanctis
opponeva apertamente all'indifferenza dei governanti per le classi inferiori. 2. movimento
svolge un'attività benefica per migliorarne le condizioni (e spesso in senso
filantropa. cesari, 3-2-177: io le mostro il suo vincenzo di paoli.
, - disse luca, -perché non le spieghi ai tuoi ex compagni? -io,
, nell'impero bizantino, di governare le tribù arabe nomadi abitanti ai confini desertici
. leopardi, 25-9: siede con le vicine / su la scala a filar la
filatoio / che rader per segare altrui le veni. g. m. cecchi,
dell'uomo. ariosto, 34-89: le vecchie son le parche, che con tali
ariosto, 34-89: le vecchie son le parche, che con tali / stami
verde alloro /... / a le fatiche mie con fuso d'oro /
3-377: cotal ordin di cose a me le dure / parche filaro, e le
le dure / parche filaro, e le prescrive il fato. foscolo, gr.
foscolo, gr., iii-194: venner le parche di purpurei pepli / avvolte e
onde filan degli dei la vita, / le tre presaghe riempian le spole. d'
vita, / le tre presaghe riempian le spole. d'annunzio, iii-1-547: queste
sono buone / conocchie; sono / le conocchie dei guelfi / che senza fuso
nel tagliare / l'oro, e saper le forbici menare. g. m.
maniera tale che può filarsi e farsene le vesti intere, supera a tutti gli
altri. -intrecciare, attorcere le fibre vegetali per formare una fune,
di quei miseri sono destinati a filar le corde e a cucir le tele dell'arsenale
a filar le corde e a cucir le tele dell'arsenale. ojetti, ii-276
da secoli i cordai filano e attorcono le loro funi e funicelle. g. raimondi
ne'giorni asciutti chi vedrà spezzare / le belle sete che per l'aria fila /
rampicarono [certi bruchi] su per le piante e per gli alberi, de'quali
si ritirarono, e si racchiusero tra le foglie non meno degli olmi che del grano
fondo filando due lunghezze di catene verso le 2 ant. montale, 1-123: un
, abbandonare in mare l'àncora o le àncore con una parte delle catene,
il tempo o la possibilità di salpare le àncore. -filare i remi:
, smettere di vogare e lasciare che le pale dei remi sfiorino il pelo dell'
uscire i remi dalle scalmiere, lasciando le pale in acqua e tenendo i gironi
queste parole miseramente diceva, non teneva le mani in riposo, ma ora questa
serva rabbiosamente pigliando, a quale levate le treccie tutta la testa pelava, e a
testa pelava, e a quale ficcando le unghie nel viso, miseramente graffiandola, la
acuto gelo a goccia a goccia / ambe le rupi del profondo calle. d.
corso loro. sbarbaro, 1-128: le mangiate che si sarien fatte: di
ferma e lassa, / così con le parole mie appunto / i versi filo e
filando, nei concerti in piazza, le angeliche note dei duetti verdiani e donizzet-
. -far trascorrere, far passare (le ore, il tempo, ecc.
un lare, / sepellisce nel solco / le faticose gare. -proseguire senza
: ma gli urti,... le esclamazioni dei curiosi non gli consentivano di
dai vivi occhi gentili, / che fa le fusa e non son fusa torte,
che fili? ghislanzoni, ii-1-268: le fanciulle da marito filavano l'amore sentimentale
armando filava con paola, e benito le pescava al liceo le sue sirene.
, e benito le pescava al liceo le sue sirene. g. bassani, 3-132
veneziano, lxvi-1-64: toi li petti de le gaiine e fali lesare poco, e
11. intr. fare le fila; formare filamenti, propaggini vischiose
sopra, non la costringesse a siringarsi per le canne d'un organo o d'un
). cammelli, 80: poi le vivande che mi furon porte, /
, 184: alla marmorea pila / [le mucche] succhiano l'acqua; e
raccogliere i più belli mi si sono invescate le dita. dai gambi rotti fila un
d. bartoli, 9-23-326: improviso le tavole della nave non dibattute, non
, scommettersi tutto da sé, dissuggellar le giunture, filar per tutto acqua,
ultimi mesi. verga, i-464: le stelle... filavano silenziose sul loro
fila. -trascorrere, passare (le ore). d'annunzio, v-1-84
). d'annunzio, v-1-84: le ore filano. 18. seguire una
come militarmente si dice, d'ambe le parti, si ritirarono a favore delle
: non di meno, tra che e'le portava un grande amore [alla moglie
inghiottiscono i cameli. -ridurre al massimo le spese, essere parsimonioso. fagiuoli,
, e di cucire, / di far le cordelline a menadito, / or trine
voci familiari: il frignare di massimo, le sfuriate del padre,...
saccente, che va dicendo che tutte le azioni maravigliose e stupende sono avvenute ne'
'l tempo che berta filava; / e le genti dabbene sono morte. verga,
convincere. 23. prov. tanto le dispiacque la rocca, che non s'
mai più dire che la filasse: tanto le spiacquero le liti che non le accadde
che la filasse: tanto le spiacquero le liti che non le accadde mai più
tanto le spiacquero le liti che non le accadde mai più di litigare.
crescenzi volgar., 11-40: le schiere ovvero filari degli arbori, potranno
di foglio bianco, che resta tra le due linee estreme e la media, dinoti
denti, che in due filari, tra le labbra, e la lingua vagamente campeggiano
il pesce persico... ha le mascelle liscie, e totalmente senza denti:
verga, ii-220: grossi filari di perle le coprivano interamente la scollatura del vestito.
l'altro, accade che alcuna volta le acque piovane si truovano esser mantenute subito
baldinucci, 182: dove nelle mura tutte le pietre e i filari si compongono dirittamente
che, alzando un braccio, tiene con le mani quel vaso che ha in sul
. beltramelli, i-237: giravano lente le ruote dei filarelli a raccorre l'esile
zool. superfamiglia di vermi nematodi comprendente le due famiglie dracunculidi e filaridi.
è maggio, la gente viene per bere le acque. ma per molti è un
degli egregi filarmonici, noi potremo gustare le elette armonie di rinomati musicisti nazionali ed
. medie. protezione, difesa contro le infezioni; profilassi. '
che protegge dalle infezioni o ne limita le conseguenze. = deriv. da filassi
1-480: mera invenzione di vecchiarelle deliranti, le quali hanno diletto di raccontar le filostrocche
, le quali hanno diletto di raccontar le filostrocche appresso al fuoco. f.
;... non gli stuzzicar con le tue filastroche, perché se li pungerai
voi zitelle, / se vi trovate aver le madri sciocche! / la scuola fate
perda in tutto la sua indulgente pazienza per le mie interminabili filastrocche! carducci, iii-25-218
senza conchiudere mai cosa nessuna, e le brigate stavano dattorno a bocca aperta.
, 8-63: va', canta a le puttane infami e sciocche / queste tue vergognose
recitato talvolta scherzosamente ad amici non napoletani le filastrocche che il volgo napoletano rivolge a
miracolo. alvaro, 2-36: giungevano [le voci] dalle soglie delle porte dove
. aretino, ii-28: contano filastroccole le più ladre, le più sciocche che
ii-28: contano filastroccole le più ladre, le più sciocche che s'udissero mai,
chi gli rompesse i ragionamenti o non le ascoltasse. brusoni, 8-166: ho
. paiono filastrocole da contarsi per passatempo le sere del verno al fuoco. gio
non si lasciano mandare a stampa che le filastroccole e i libelli. -tiritera
per dirmi (credo io) che le mie bellezze avanzavano quelle de le fate,
che le mie bellezze avanzavano quelle de le fate, e con quello anima mia
visitare gli scavi e l'anfiteatro e le mura trusche. su le mura c'
l'anfiteatro e le mura trusche. su le mura c'è una filata di vecchi
paranza. cassola, 2-400: passavano le ragazze, in filate di quattro o cinque
quattro o cinque, e i giovanotti le seguivano a qualche passo di distanza,
. disciplina che studia i francobolli e le altre carte-valori postali; l'insieme delle
cecchi, 7-io: e scivolano fra le dita alla popolazione, quasi che tutta la
nomi, 2-60: sian sicure / le filatere, e non inorpellate. leopardi
il taccuino - colle sue piaghe, le glorie, i brevetti - passò.
. buonarroti il giovane, 9-584: le 'mprese / che si fanno quaggiù da
belle, / di seta, che le paion filaticcio. magalotti, 24-100: se
di tal veste è l'essere tra le due fodere imbottita, incamutata e trapunta o
una giornata velata di tedio, tra le rotte fiatate del piano acquitrinoso che si addossavano
filati. settembrini, iv-370: ti mando le due rotola di lino filato, che
: quel c'oro filato si domanda / le guanci'e 'l collo di toccar non
nudo sen parea, / oro filato le increspate chiome. pananti, ii-75:
e filati. verga, i-157: le idee non gli venivano nette e filate l'
sette sere filate. serra, ii-306: le cartelle... ora si seguiranno
fanno i mercatanti, che fanno scomunicare le feminelle povere, perché non fanno così buono
uno amante e ella si volge; le man rattiene, il filato ingrossa e muta
): veggendo lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere
375: eglino chiedendoli limosina, per far le tovaglie dell'altare, d'un poco
, sm. tess. macchina che effettua le ultime operazioni della filatura, consistenti nell'
molino, i rocchetti, i fusi, le coronelle et anella loro. gemelli careri
1-v-310: gli uni gittano nel fuoco le bagattelle, che servivano di passatempo alla
, 235: eccoti la notte, ecco le due ore ecco le quattro, e
notte, ecco le due ore ecco le quattro, e la paura tuttavia cresceva;
(285): lui ancora con tutte le sue ricchezze da niuna altra cosa essere
, / e fare il conto con le filatore. foscolo, 1-413: come
i mostri dalla ferrea / voce e le gigantesse filatrici. c. e. gadda
tutto nel tagliare / l'oro e saper le forbici menare; / e chi tagliando
. mamiani, 1-216: signor, rompi le bende / che noi spirti immortali /
uso dell'ali. -mitol. le parche che filavano il filo della vita
porgean con nuovi auspici il fiato / le filatrici degli stami umani. testi,
, ii-177: filatrici sempiterne, / che le vite de'mortali / avvolgete a fusa
/ avvolgete a fusa eterne, / e le forbici fatali / implacabili strignete; /
colpo si annullassero tutti i prestiti, le accomandite..., le sicurtà
, le accomandite..., le sicurtà dei fittaiuoli, le sovvenzioni ai possidenti
., le sicurtà dei fittaiuoli, le sovvenzioni ai possidenti ed ai filatori,
sovvenzioni ai possidenti ed ai filatori, le operazioni bancarie, le casse di risparmio,
ai filatori, le operazioni bancarie, le casse di risparmio, 1 monti di
citolini, 409: segue poi [tra le arti] la filatrice; dove sarà
. fra giordano, 5-317: le filaterie sì erano una carta ov'erano
: vanno colle filaterie della legge magnificando le fimbrie, e vanno caendo e primi
per esser veduti dagli uomini. allargano le loro filatterie e fanno molto grandi le
le loro filatterie e fanno molto grandi le fimbrie. f. f. frugoni,
scribi che diventano farisei, mentre dilatano le loro filaterie ambiziose, facendosi conoscere anche per
facendosi conoscere anche per publicani con publicare le loro inezie sciapite. a. martini,
. a. martini, 1-212: le filatterie. queste erano pezzi di membrane,
0 sentenze tolte dalle scritture; queste membrane le portavano i più divoti sulla fronte,
il costume di alcune donne cristiane, le quali portavano pendenti dal collo di tali
fa chi la porta accostumato, e conforta le parti spiritali. 3. figur
imbroglio; discorso vuoto o tirato per le lunghe con l'intenzione di raggirare o
.. non si debbono dire parole le quali abbiano a minuire e coprire il peccato
peccato, come fanno coloro che dicono le lunghe storie e filaterie innanzi che dicano
sopravventi / i ballerin nell'in- vitar le dame; / e per venire ai bramati
nostri maggiori... si sbrigavano le liti con facilità e prestezza, perché
iii-220: né far troppe distese / le filattere tue / in dir ciò che fai
tess. il complesso delle operazioni mediante le quali si trasformano (a mano
a mano o a macchina) le fibre tessili naturali o artificiali in filati
: io vi aveva a ricordare che voi le mandassi vii o vili lire per pagare
. beccaria, i-520: esempio ne siano le nostre sete, la filatura delle quali
quella di piemonte ed altri finitimi stati, le manifatture risentono dei difetti delle prime preparazioni
opificio nel quale si trasformano in filati le fibre tessili (e assume nomi diversi a
azeglio, 4-iii-317: gii operai ruppero le macchine, uccisero d'una schioppettata il
baldini, 6-27: « sono ben chiuse le finestre? ». « l'ho
pensaste io ne sapessi tanta. / le compiacenze sue sono infinite, / in
lui si legge quella filautia / ch'hanno le donne bambe e scimunite. tesauro,
popolo era diviso in file, e le file in fratrie; non altrimenti che i
quali anticamente eran distribuiti in tribù e le tribù in curie. = voce
, che ama la nazione greca o le lettere greche... così chiamaronsi,
filello. compagnia della lesina, ii-71: le donne vedendosi mal menate, travagliate e
. genere di insetti emit- teri, le cui larve si nutrono della linfa delle
proteggono emettendo una sostanza vischiosa (con le quali si avvolgono tutti), contenente
sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare loro pitture. angioletti, 21:
d'oro e celeste i piatti e le scodelle sui dischi dei tomi. levi,
, 8-141: fili di sangue rosso filettano le teste argentee e colano sulle ceste.
oro? varchi, 18-2-232: avevano le calze di raso rosso filettate di teletta
, passava a migliaia di esemplari per le mani degli intervenuti. de marchi,
filettato in lungo da perle e così le maniche a sbuffi, alli margini.
6-20: erano intonacate di bianco e avevano le persiane verdi. il cielo era filettato
tessuto). cantoni, 670: le sue brache nere, di velluto filettato,
1-92: prodigo s'è mostrato nel lodare le di lui filettature, contorni, piani
listava ancora di bianco i cornicioni, le filettature sporgenti dei fabbricati. moravia,
di giorno ma sfarzosi di notte per le filettature isteriche del neon, spalancano le loro
per le filettature isteriche del neon, spalancano le loro porte i cinema dai cartelloni melensi
quei di lana. paoletti, 1-1-275: le sue spighe [dell'orzo di siberia
, cappelli. piccolomini, 79: le imprese si fanno di due colori o
luna piena... si alternavano le * formette ', gelati più piccoli,
e d'oro, che escono de le man de l'orefice, ciò è vasi
... e poi anella con le parti loro, ciò è la testa,
parti loro, ciò è la testa, le lunette, i filetti. -lo
tipi di scrittura, precede o segue le lettere e le collega le une alle
, precede o segue le lettere e le collega le une alle altre nella parola.
o segue le lettere e le collega le une alle altre nella parola. d
in una pagina a stampa, separa le colonne le une dalle altre, inquadra
pagina a stampa, separa le colonne le une dalle altre, inquadra illustrazioni e
lunga processione:... ed eccoti le dagette, i falconcini, i passatoi
ha i tarsiti, i filetti, le corniciature e i compartimenti. 8
filetto 'che è quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto la
quel muscolino che tagliano le più volte le balie di sotto la lingua de'bambini.
di necessità che abbi ben spuntate fuora le penne, e il suo cibo sarà
morsari coi lor lavori:... le maniere de'freni, cioè il fileto
gli imboccai il filetto, m'imbavai le dita. 13. muscolo lombare
, del tacchino. -filetti di pesce: le due
ne tagliano a metà i lati; le pedine si collocano su un angolo dei
che ben vestito e ben pettinato: le noci con le quali fa a filetto,
vestito e ben pettinato: le noci con le quali fa a filetto, devono essere
pialla. garzoni, 1-750: le cose pertinenti al lignaiuolo sono la cetta
la punta,... e così le piale da comici, cioè gli incastri
, cioè gli incastri, i bastoni, le forcine, i spondaruoli, le limbellette
, le forcine, i spondaruoli, le limbellette, rintavolate, i filetti.
3-56: così con queste otto figurine ornai le dette nicchie, gli spigoli delle quali
fiiial pietà. foscolo, xviii-66: le mie passioni di gloria e di patria;
e di filiale dolcezza / l'intensa amaritudine le molci. fogazzaro, 1-5x1: l'
bimbo. calvino, 101: le frequenti visite del buono a pratolungo erano
, 1-i-217: la politica imperialregia mascherava le sue mire di qua dal po,
della santità vostra, sì che ammetta le nostre chiarissime e fortissime ragioni, e a
la carne filiale. botta, 4-290: le lettere di ragguaglio, ch'egli scrisse
? una volta era torino che apriva le filiali a roma. - i tempi cambiano
. bocchelli, 5-193: ripensava vagamente le fantasie dei pagani, di nozze piovane,
il gesuitismo col suo sterile ascetismo, le sue misticherìe, le sue corruttele,
sterile ascetismo, le sue misticherìe, le sue corruttele, screditò se stesso;
uno per uno i modelli ideali, le parentele, le figliazioni, e spesso anche
i modelli ideali, le parentele, le figliazioni, e spesso anche, attraverso
figliazioni, e spesso anche, attraverso le letture di seconda mano, le contaminazioni e
attraverso le letture di seconda mano, le contaminazioni e gli
delle aggressioni, si indennizzavano dapprima per le ferite ricevute, si compartivano poscia il
compartivano poscia il restante lucro, stabilirono le indennizzazioni per la perdita de'membri.
iloti, galoppare nelle notti, per le 'piccade ', il divino filibustiere.
miracolosa. era un filibustiere, ma le leggi e la disattenzione di tutti lo avevano
lepto- sporangiate (di cui fanno parte le famiglie cia- tacee, parkeriacee e schizeacee
milizia, iii-21: 'filicate 'dicevansi le patere, o altri vasi, ornate
. vasari, i-188: tutte le cose co'fili d'oro passati per
. tess. macchina per ridurre in filo le fibre da tessere. a.
il liquido che si usa per formare le fibre elementari. 4. strumento usato
con cui [il ragno] muove le sue filiere in più modi, per molti
. montecuccoli, 1-425: sieno all'incontro le armi della nostra fanteria...
, 5-78: si schermi, menando le braccia e la testa, dai ringraziamenti
che fioccheranno. oriani, ii-102: le condanne di morte e le esecuzioni capitali
, ii-102: le condanne di morte e le esecuzioni capitali fioccarono. palazzeschi, i-717
, xi-269: venne l'inverno e le disgrazie cominciarono a fioccare fitte fitte sulla
diluvio, / fin che sien vuote le nevose pleiadi. crudeli, 1-125: giunon
/ ed offuscando il sole, / le tumide figliuole / dell'aere, a poco
] ardesse. groto, 182: già le montagne altamente biancheggiano per le fioccate nevi
: già le montagne altamente biancheggiano per le fioccate nevi. stigliani, 2-253:
fioccate nevi. stigliani, 2-253: le nevose mani / parean di su le nubi
: le nevose mani / parean di su le nubi / fioccate in quella forma allor
ii-376: essi, succhiandola, sgravidano le sue mamme, e le fanno insieme provare
, sgravidano le sue mamme, e le fanno insieme provare un soave squisito titillamento
). galvani, 236: su le prime la scintilla, il fiocchetto,
/ di que'tanti, onde abbondan le areole. / sien garofani sanguinei,
la federa, e andò a finire con le labbra tra i fiocchi di lana.
: la spagna esportava indifferentemente e liberamente le lane in fiocco e i panni grezzi
ella senza maniche? -perché mostrassi le braccia bianche, come un fiocco di
di fumo candido / tenui sfilando passan le nuvole / su i domi aerei,
su i domi aerei, sopra / le fantastiche torri del santo. pascoli,
cicognani, 13-154: mi pareva che tutte le cose dintorno fossero animate dal mio stesso
dal mio stesso fremito: gli alberi, le erbe, i grappoli del glicine,
446: se era messo in ordine con le suoi gente per gire a foderare brescia
un vecchio vestituccio di stamina / con le maniche tutte rattoppate, / regge le tasche
con le maniche tutte rattoppate, / regge le tasche con una forcina, / di
con una forcina, / di dentro le ha di pelle foderate. verga,
fresco, l'orciolino coll'olio, le cipolle, il cappotto foderato di pelle.
servono a lui di cute e racchiuggono le sue viscere. monti, ii-178: c'
. comisso, 12-4: la baracca aveva le pareti foderate di giornali con caricature del
che è bene foderato egli e ha le buone vivande, di lui non pensa.
i-137: per quanto gli fossero piaciute le donne foderate di ciccia, il vecchio colonnello
essi, non possa avanzare il panno o le finestrelle d'essi per alcuno modo.
fodero: apprestarsi a combattere, iniziare le ostilità). novellino, 20
su'l punto di trarsi dal fodero le spade da'cattolici e protestanti li riconciliarono.
, i-270: i soldati tirarono fuori le sciabole, giacché le avevano messe nel fodero
soldati tirarono fuori le sciabole, giacché le avevano messe nel fodero un'altra volta
sorriso nei volti conci col sale scopre le dentature chiare che rilucono come il lampo
filetti. d'annunzio, iv-2-915: le loro teste, coperte dai larghi cappelli
pantanosi e dalle quali riconoscono tesser loro le cerbottane, e le mazze,..
riconoscono tesser loro le cerbottane, e le mazze,... i boc-
legatura di canapa sfilacciata usata per difendere le piante dal freddo o dal gelo.
. davanzali, ii-509: lega e raccomanda le messe a qualche palo o canna,
qualche palo o canna, perché non le rompa il vento: lasciavi per un
.. riscontriamo l'azione galvanica che le sue acque esercitano sul fodero di rame
. / s'ei pria 10 stocco le cacciò nel fodero, / s'io non
tenere la spada nel fodero: cessare le ostilità, astenersi dal combattere.
: a sparta io riedo, e le dirò che il ferro / nel fodero non
i potentati, che rimettevano nel fodero le spade insanguinate. -senza cavare,
d'avergli a man salva senza cavar le spade de'foderi, deliberarono di tenergli
: delle lor pelli co'peli si fanno le pelliccie e i foderi de'panni,
opera di arginatura e di sostegno contro le acque dei fiumi, laghi, ecc.
becchi grandissimamente appuntati, e pali con le punte di ferro... copri
overo taglia..., sopra le somme e inventari di ciascuna persona.
stavano ascose. giannone, 1-v-137: le miniere e le fodine dell'indie erano
giannone, 1-v-137: le miniere e le fodine dell'indie erano quasi ch'esauste
: quindi a tre [miglia] veggonsi le fodine, ovvero il luogo dove
regola di altopascio, 75: facciano fodire le vigne, et le terre lavorare e
: facciano fodire le vigne, et le terre lavorare e seminare. =
aveva consumata la foga, e domate le forze de'cavalli. -per simil
rompe del montar l'ardita foga / per le scalee. buti, 2-291: 4
per lui, si fogò furibondo contro le sbarre. 2. parlare con foga
vino rosso da taglio, prodotto con le uve del vitigno omonimo in provincia di
prima [volpe] scova la lepre, le dà la fogata, squittisce; l'
da'fanciulli...: vivano le berrette; che tanto voleva dire quanto:
degni e da bene; e: muoiano le foggette; che tanto voleva dire quanto
tal detto, e dicevasi: vivano le foggette e muoiano le berrette. proverbi
e dicevasi: vivano le foggette e muoiano le berrette. proverbi toscani, 157:
berrette. proverbi toscani, 157: vivano le berrette e muoiano le foggette.
157: vivano le berrette e muoiano le foggette. = dimin. di foggia
/ men, per molto voler, le voglie intense? sannazaro, 9-147:
in nova foggia / secchi i fioretti e le fontane spente. s. degli arienti
. s. degli arienti, 182: le donne... non sono de
e a varie foggie, / ornate eran le stalle e le cantine. castiglione,
foggie, / ornate eran le stalle e le cantine. castiglione, 238: desidero
e logge. varano, 152: sovra le intatte sponde in cruda foggia / senza
pioggia. leopardi, 34-49: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi,
, ii-284: co'tempi si cangiano anche le foggie e maniere del dire. l
. salviati, ii-92: ma egli le transfigura [le parole] assai spesso,
ii-92: ma egli le transfigura [le parole] assai spesso, e alla nostra
spesso, e alla nostra foggia quasi le travestisce. lancellotti, 7: donde abbiamo
, 5-iii-119: dovrebbonsi adoperare [per le favole ed apologhi]... tutti
: non adoperiamo più da molt'anni le tante vaghe fogge d'esprimersi usate già da
francia; al quale (siccome avviene) le fogge sole di quella nazione gradivano.
la pianura. scompaiono i dialetti, le foggie, i misteri. pavese, i-io
sempre ho avuto voglia, / vegendo de le donne fiorentine / la nuova foggia,
distrazione mondana, tranne i consigli che le conoscenti... le chiedevano sulla
i consigli che le conoscenti... le chiedevano sulla foggia degli abiti, sulle
impero ». alvaro, 10-205: le sole immagini che si vedevano in giro erano
immagini che si vedevano in giro erano le fogge delle pettinature delle donne. -abito
si chiamano apostoli, che vanno con le fogge vestiti di bigio, sanza levar
alla brutal fisonomia s'accorda, / e le lor fogge e costumanze varie / portan
sacchetti, 178-107: che è a vedere le giovenette, che soleano andare con tanta
fiori candidi a foggia di rose galleggiavano tra le foglie lucide esalando un'umida fragranza.
io voglio fare una robba in su le foggie, diranti, pur che vi sia
bicchieretti fatti a foggia. -far le fogge: sfoggiare, trattare bene.
che dee voler morir, fatt'ha le fogge, / ed uscito è dal manico
, iii-9-34: proposizione che vale del tutto le altre, foggiabili sullo stesso modello:
mondo. rezzonico, xxiii-243: vidi le fabbriche de'vetri a me notissime,
calibi la razza / péra, e le vene a sviscerar sotterra, / e
anche rinunziare a trovare nomi suoi per le molte cose nuove che in essa venivano
; modellarsi. giusti, iii-231: le cose umane si foggiano e si figgeranno
su cui s'erano foggiate e che le aveva foggiate,... il venir
e diminuzione. comisso, 7-138: le ragazze dovevano comprendere questa loro specie di
la bella figlia / aperse il del con le rosate dita, / vèr la nave
incudine d'oro. savinio, 1-106: le dita spesse sono cerchiate, alla nascita
non già permise,... ma le ingiunse espressamente di comparire in esse pomposamente
; plur. ant. anche le foglia), sf. bot. organo
meccanica alla luce e alla gravità terrestre le foglie si distinguono in plagiotrope e ortotrope
e felci arborescenti; nelle piante annue le foglie muoiono con la pianta alla fine
ristoro, xxviii-1010: trovamole divisate e le radice, e li pedoni, e li
li rami, e li fiori, e le follie, e le frutta, e
fiori, e le follie, e le frutta, e lo colore, e l'
13-18: traendo vento che faceva sonare le foglie, gli parea avere mille cavalieri
tutte l'erbe son seche e senza le foglie. mattioli [dioscoride], 11
, 22-9: ha [la glicirriza] le foglie ricciute, grasse e gommose a
bar uff aldi, xxx-1-61: dopo le due foglie seminali, / altre d'intorno
natura] di fior la terra, e le beanti / fragranze, amor d'eteree
entro a bei fiori, e colorì le foglie. d'annunzio, i-379: giacea
fiume / tutto un inverno nudi / hanno le foglie nuove e i tronchi neri.
essa s'incominciò a stropicciare i denti e le gengie. palladio volgar., 1-37
. palladio volgar., 1-37: le cimici si spengono... con foglie
non si difende dal veleno del camaleonte con le foglie dell'ulivo? casti, 109
sul fiume qua bruno là scintillante galleggiano le larghe foglie del nenufar. verga,
. stillava a goccia a goccia attraverso le foglie del capelvenere. pascarella, 2-240
capelvenere. pascarella, 2-240: fra le larghe e grosse foglie verdi di ninfee si
dorata. -con significato collettivo: tutte le foglie di un albero; grande quantità
: la materia della foglia, in tutte le piante, è tumore acquoso alquanto mutato
fin al mezo, non solamente fa le radici, ma in breve tempo mette
, ma in breve tempo mette fuori le foglie. montigiano, 211: il pugnitopo
il pugni- topo è pianta che ha le foglie spianate, piccole, pungenti in
cima come quelle dell'agrifoglio, ed ha le barbe a occhi come gli asparagi e
a occhi come gli asparagi e come le canne. lastri, 1-4-30: questi
1-4-30: questi [strami] sono le foglie del gran siciliano, le foglie della
] sono le foglie del gran siciliano, le foglie della saggina, delle canne.
: 'canna di foglie rigate'... le sue larghe foglie sono raccolte dai contadini
.. acciò che la superbia non mangi le foglie tue e li frutti tuoi,
ciò sono i santi pensieri, con le dolci parole caritative col prossimo suo:
dolci parole caritative col prossimo suo: le quali foglie hanno a guardare i frutti.
/ d'autunno / sugli alberi / le foglie. 2. con riferimento alla
che per lo mondo vanno, che le foglie che 'l vento fa menare,
portano. anguillara, 3-297: così le foglie allor veggon volarsi, / che
venticello d'autunno, staccando da'rami le foglie appassite del gelso, le portava
rami le foglie appassite del gelso, le portava a cadere, qualche passo distante
vento che abbatte su la terra fangosa le foglie gialle o livide, par che
. minatore. garzoni, 1-568: le persone minerarie si spartiscono in sineri,
citolini, 433: i frisetti, le sarge o frangiate o semplici 0 doppie
. ca % da mosto, i-108: le femmine di questo paese sono berrettine,
quando l'avea fatte più belle [le mani], iddio gliel fe'diventare gottose
dalla viltà dei parenti astretta a fasciare le polpe gottose di un vecchio. pirandello
pianta). ojetti, ii-177: le foglie tremule,... quelle di
. bibbia volgar., x-415: le navi... son girate intorno
famiglia, sono, o madre, le virtù, che vi si appartengono.
pontefice... non può dispensare le promesse del re giurate a'suoi vassalli.
governamene fondano e spiantano a loro senno le lettere, le arti e tutte le
spiantano a loro senno le lettere, le arti e tutte le beatitudini de'popoli.
le lettere, le arti e tutte le beatitudini de'popoli. -governatorato.
utile si trae... per le spese che si fanno in tenervi..
'l pensiero. allegri, 5-28: le fogge de'mondani governamenti son come dir
i padri della compagnia dalle filippine per le loro missioni, mossi da zelo religioso
secolo xix non c'erano più certamente le forze governanti che avevano eccitato la collera
opponeva apertamente all'indifferenza dei governanti per le classi inferiori.
se non dove la e la legge a le vicende. b. spaventa, 1-340:
: dove il caso volontà del governante le conduce. governa, non ci è
-guida. 3. reggere le sorti di un popolo; esercitare salvini
. ant. timoniere, pilota. e le attribuzioni proprie del supremo poteresalvini, 23-178:
i più renovrare (il timone, le vele, i remi, le eliche)
timone, le vele, i remi, le eliche). golari de'governi,.
non ii-256: seconda una brezza le vele governa. d'annunzio, fracchia,
nuotavo. livio volgar., 2-409: le leggi a questo modo non go
/ che, rispettando e adempiendo con esattezza le ottime la nave di minerva, /
). ondeggino senza avere chi le regga. leggenda aurea volgar.
e ancole fiacscovi... governassero le diocesi come semplici delegati dei cava /
, capitoli. pisacane, i-70: tutte le città d'italia le gover
, i-70: tutte le città d'italia le gover ii-70: lasso,
. s. degli arienti, 356: le stelle disponeno e governono cum loro influenzie
fosse ber ni, 155: le figure che sono lunghe e tonde / governano
essa [attrazione] sono altresì governate le comete. foscolo, sep., 9
, virtù e gli altri fantasmi governavano le cose umane. serra, 11-88: la
: gozienzia. cavalca, ii-195: le membra in uno corpo si governano
(175): quegli occhi governavano le sue mosse e il suo volto,
. baldini, 3-29: a governar le volontà degli altri ci si deve provare
posta nella dalmazia... governava le faccende marittime dell'adriatico. giordani,
iii-35: napoleone... ha portato le armi sempre vittoriose per tanto mondo,
onde... governare sulle sue opinioni le mie. aleardi, 1-61: par
, e chi de'sensi è fuore / le pecorelle tue governa e regge! napoli
di governarli. sbarbaro, 1-91: le veniva a lato, sospettoso;..
'nsegna con la mano manca governino, le loro capita e petti è manifesto ch'
delle nuove macchine per inalzare condurre governare le acque. 5. amministrare,
1-48: alli padri che male governano le cose, si suole intercidere l'amministrare de'
partic. un bambino); prestare le cure dovute (a un malato);
. mandala [la volontà] a lavare le scodelle e governare il cavallo. andrea
governare i luì, gli scriccioli e le cinciallegre. manzoni, pr. sp.
pioggia e il sole e l'aria governavano le messi con tanto favore da rimediare alle
addati a cercare per pisa i concimi e le spazzature per governare le campagne. paolieri
i concimi e le spazzature per governare le campagne. paolieri, 216: i campi
volgar., 1-41: ronconi per governare le siepi e le spine.
: ronconi per governare le siepi e le spine. -tose. eseguire le
le spine. -tose. eseguire le operazioni richieste dalla preparazione, dalla custodia
vino. paoletti, 1-2-89: piene le botti, si governano col solito mosto
orsanmichele, 3-22: accendere e governare le lampane che sono dirimpetto al detto oratorio
d'annunzio, iv-2-1218: il servo le governa e le accende [le lampade]
iv-2-1218: il servo le governa e le accende [le lampade] nella camera
servo le governa e le accende [le lampade] nella camera terrena.
9-86: non più che venticinque uova le si pongono [alla gallina], avvegna
. pancrazi, 2-112: era per darti le sue segrete istruzioni, consigli a
1-2-118: dovrà... mandare le vacche in pastura la mattina di buonissim'
di buonissim'ora..., acciò le bestie si governino meglio. -reggersi,
, lo tenevano, governandosi anche con le mani e coi piedi. -guidarsi.
ero così turbato che, nel gestire, le mie mani non riuscivano più a governarsi
tempo la governa: per indicare che le vicende umane seguono sempre un loro corso
e franchigie. gioberti, 2-405: le assemblee tengono il mezzo...
ii- 764: gli mancavano forse le attitudini pratiche per prepararsi quei quattro o
-che sostiene o appoggia il governo, le sue azioni e direttive politiche; che
diretto, influenzato (una persona, le sue facoltà). castiglione, 214
ungheri, governata per buoni capitani, con le masnade de'fanti a pié,.
gentileze, piantati alla luna d'ottobre con le barbe giovani, e ben governati,
con loppa fradicia che tiene fresco, [le talee] si guardino soprattutto dal bestiame
del governatore (e, anche, le persone che li compongono). comisso
lo splendido governatore della creazione arrossava loro le gote. 2. che governa
: eletto a governatore generale di tutte le genti così di pié come di cavallo
-governatore militare: ufficiale che esercita le funzioni di governo come massima autorità di
. cellini, 2-3 (305): le mie sorelle cugine... l'eran
desiderio, la quale immediatamente fa porre le giovani che paiono a lei bellissime all'
da'governatori, facendo grande impeto ruinassero le munizioni. -per estens. che
il palazzo governatoriale aveva grosse mura e le stanze erano rinfrescate da grandi bacili d'
busone da gubbio, 23: intende sottomettere le dette provincie sotto sua govemagione. sigoli
guidarla, di manovrare il timone e le vele. dante, inf.,
mansueta freccia. verga, 3-19: le braccia rimaste a casa non bastavano più
ch'ha perduto il timon, rotte le sarte, / vostra rara virtù prenda il
. lo fascio e il governo de le cose. velluti, 102: è [
incontrar i nimici, e unitosi con le cinque galere, n'haveva trenta sotto
: quell'oro..., nonostante le millenarie e ripetute maledizioni, dispose fino
-di animali. leopardi, i-218: le api hanno anche un governo. -l'
2-1-34: nella notte si abbandonano per le bettole al più licenzioso baccano, senza
della sassari sono stati mandati a puntare le armi dall'alto delle terrazze, nel caso
sfilamento davanti alla palazzina del governo, le stradette... in un batter d'
persone che ricoprono tali uffici ed esercitano le funzioni relative alla direzione del potere supremo
né poco. de roberto, 2-7: le dichiarazioni del governo serviranno di pretesto.
sia la facoltà legislativa, è tra le mani della nazione, rappresentata da un
4-343: quanto al politico, ei ridusse le cose al governo assoluto. balbo,
governo assoluto. balbo, 5-31: le prime promesse del governo consultativo furono fatte
appartiene... il governo di tutte le... circostanze di questa cura
simone. a. mocenigo, li-1-628: le inquisizioni di spagna danno ogni mese
girar di ciglio / trovossi giunta a le sonanti porte / del cielo, al
governo, farei da'miei soldati rompere le ossa all'insolente. -trattamento (
che abbiano i corpi in terra hanno le anime nel purgatorio. -per estens.
: il caso... in tutte le cose con stoltissimo governo discorre. manfredi
governo discorre. manfredi, i-118: de le stagion tale è il governo: /
piglia il governo. guidi, xxx-5-288: le sagge / dive...
, quel dì, che in voi le luci apersi, /... /
t. alberti, 88: le donne saranno da trecento in circa,
imboscato, di quelli che si prendevano le donne mentre noi si era in guerra
governùccio. d'azeglio, 2-313: le forze comuni... e non sparpagliate
governùcolo. giusti, 3-47: le paurine del governùcolo d'allora erano senza
governucciàccio che non ha di suo nemmeno le leggi penali. = deriv. dal
grandissimi animali, de li quali sono le ballene de novecento sissanta pedi, le
le ballene de novecento sissanta pedi, le pistre de doicento goviti, dove certo le
le pistre de doicento goviti, dove certo le locuste forniscono quattro goveti.
l'altare con tre ostie in bocca, le quali ponendo in sul corporale, versò
guasto. targioni tozzetti, xii-3-430: le quali [acque] producono il broncocele
producono il broncocele o gozzo in chi le beve. d'annunzio, iv-1-926:
di mezza età,... le spalle e il volto quadrati, il collo
puosi un pegno: una cioppa cilestrina con le maniche a gozzi. macinghi strozzi,
gozzi. macinghi strozzi, 1-29: tutte le cioppe sono di panno, co'gozzi
ritratto dal vivo con abito corto e le maniche a gozzi. -per estens
rigonfie. bazzero, iv-89: ecco le finestre avvolte nei cartocci...,
avvolte nei cartocci..., le inferriate gremite di viticci e di nodi e
pel subornatore della ragazza, e tutte le altre poteva inghiottirle ma questa proprio gli
in gozzoviglia stansi e in esultanza / le frinì e i duci. d'annunzio,
delle cucine. -i cibi e le bevande consumati durante una baldoria.
sostant. salvini, 6-41: le quali [corone] costume fu de i
cona, giuocatrice, dissipata, gozzovigliante tra le immoralità ed i delitti.
, 3-i-208: benediceva il suo dio che le somministrasse... un suave alimento
. gioberti, iii-226: voi deplorate le miserie d'italia, ridendo e gozzovigliando
piacere. bartolini, 4-65: sotto le più grandi foglie, che servono loro
deledda, iv- 813: sono le gracchie, le belle intelligentissime cornacchie nere
813: sono le gracchie, le belle intelligentissime cornacchie nere, tornate ancora
* gracchiare 'ciò è cicalare come le putte, onde vien 'gracchia ',
uno che non parli, ma cinguetti come le gracchie. -gracchia-in-rima: poetastro.
. scrisse come ella faceva disperare con le sue bellezze quelle degli angeli.
saranno a lui dappresso / i corvi, le ghiandaie, le gracchianti / cornacchie.
/ i corvi, le ghiandaie, le gracchianti / cornacchie. algarotti, 2-534:
stormo invan gracchiante al vento / de le cornacchie e de'palustri augelli. pascoli
g. villani, 12-67: apparvero sopra le dette osti due grandi corbi gridando e
stagno. sulle pietre della riva saltavano le rane, gracchiando. -sostant.
. croce, 213: non per questo le rane s'acchetavano, anzi parea ch'
. menzini, iii-107: prendono [le gru] nel rostro un sassolino,
bocchelli, 3-124: da tutte le parti del paese gracchiarono e rullarono più
gracchiarono e rullarono più alte e precipitose le mitragliatrici. moravia, xi-365: sentii
il suo non osservare così di punto le promesse de la sua fede data a
leti, 5-iv-172: ferdinando continuava tutte le funzioni d'im- peradore, burlandosi di
serva si piegò brusca e gli guardò le mani accigliandosi in faccia e gracchiando:
i falconi pellegrini, e li usignoli e le cornacchie della stampa cantano le glorie del
usignoli e le cornacchie della stampa cantano le glorie del ministero vigente e gracchiano gli
/ il qual dai tetti e da le fronde gracchie / futuro mal, predetto a
coloro che invidiano e che sospirano per le grandezze altrui. a. f.
cantoni, dando fuora il lor concetto con le parole vane, ma non con la
: tu gracchi alla nebbia e getti le parole al vento. magalotti, 9-2-1 io
quella, dimandando e narrando quello che le sanno e quel che le non sanno
quello che le sanno e quel che le non sanno. berni, 7-5 (i-180
al vento. manzoni, 24: de le sale / al gracchiar voto e del
loro volumi e scrivono che non possono le bolle ed i rescritti del papa ritenersi o
laici, perché essi non han giurisdizione sopra le cause spirituali ed ecclesiastiche. baretti,
di maggior quantità i versi qui gracchiati che le gocciole del sangue de'feriti.
cotal loro gioco singolare da acchiapparle [le cornacchie], che muove a riso
) il becco è giallo e le zampe sono rosse nel maschio, verdastre
che nella specie precedente), sia le zampe; abitano sulle montagne dell'europa,
nelle vecchie torri; vola insieme con le cornacchie, delle quali serba il modo
tromba, e il naccarino picchia / le gracidanti nacchere. gracidare (gracitare)
voci strane / dalle verdi acque echeggiano le rane / con la querela sempre ugual,
, i-312: d'ogni parte gracidano le rane la loro cantilena che era vecchia
. -in partic.: chiocciare (le galline), gracchiare (le cornacchie
(le galline), gracchiare (le cornacchie), schiamazzare (le oche)
(le cornacchie), schiamazzare (le oche). cavalca, 19-113:
, 1-2-280: forse v'erano anche le galline, / benché questo sia in
,... gli immondi uccellacci [le procellarie] mulinano gracidando. -sostant
c'erano delle olive per terra, e le gazze venivano a beccarle; ella le
le gazze venivano a beccarle; ella le aveva scacciate a sassate, perché la moribonda
351: la notte... tutte le sentinelle verso ovile sentimo gracidare molte volte
-sostant. sozzini, 347: le sentinelle di cittadella sentimo arrivare più pezzi
9-664: il gracidare delle mitragliatrici, le scariche di fucileria, foravano la caligine
). banti, 8-72: gracidano le sottane inamidate. = dal lat.
il silenzio. calvino, 2-97: le rane intanto continuano il gracidìo che resta
quasi penoso. beltramelli, iii-397: le galline prataiole gracilavano sommessamente. -gracidare.
-gracidare. frezzi, iii-10-30: le gran serpi... / soffiavan graci-
e con capo privo di ocelli, le cui larve sono dannose a molte piante
anche, una parte del corpo, le membra); flessibile. trattato
]: sottiliasi il cavallo, e le narie sue s'aprono, gravamente contraesi;
il campo grasso et alla pianura nutrisce le pecore più grandi e più grosse,
pecore più grandi e più grosse, le spiagge, i colli e le colline le
grosse, le spiagge, i colli e le colline le nutricano gracili e quadrate.
le spiagge, i colli e le colline le nutricano gracili e quadrate. m.
bei membri ondeggiando alquanto libra / su le gracili gambe. cattaneo, iii-1-345:
dimensioni,... accaderà, che le macchie più sottili vicine alla circonferenza del
. borgese, 6-58: né fra le ciocche bionde, / cara compagna,
bionde, / cara compagna, misi le lusinghiere mani, / fra i gracili capelli
a un rifugio benigno non vengono qui le anime gracili. -che è soggetto
pure alla rinfusa, mettere insieme fra le gracili pagine, sappiano poi fare i
delle colonne. cattaneo, i-2-443: le gracili ed eleganti colonne che sorreggono il
sul corpo di chi venga a visitar le sue rive: né mi stancherò di raccomandarle
arrischiarsi sui più alti rami, con le fogliuzze socchiuse. ma la loro gracilità
, e ne apprese da arrivare, oltre le eleganze del settecento francese, addirittura le
le eleganze del settecento francese, addirittura le visionarie gracilità del simbolismo e del decadentismo
2-317: vogliate crederlo o no, le potate [viti] in autunno produssero,
con la sua fucina,... le tenaglie o abbracciatole o gracinghe o molle
: pur sei gionto a la rete tra le macule! / se ponto vali in
. ant. gracchio. allegorie sopra le metamorfosi [tommaseo]: per le
sopra le metamorfosi [tommaseo]: per le figliuole di piereo intendiamo li gracculi.
delli famigliari dallo re priamo, sagliendone per le alte grade ed intrando per diverse camere
548: 10 me nde saglive per le grade de la porta fausa de lo
bellissima grada de metallo, dove stanno le persone a vedere la dieta torre.
tavola ritonda, 1-273: tutte le scodelle e gli grada- letti di dinadam
. colonna, 2-36: da questo le resupine sime, tori e canalioli cum gli
lavori agricoli, i suoi studi, le gradassate in piazza, come non avesse
ancora più gradassevoli e furibondi, dopo le strepitose disfide,... le più
dopo le strepitose disfide,... le più volte spirata la giornata finalmente in
dentro il loro; ma... le cose procedono gradatamente, e spesso gli
. f. buonarroti, 2-101: le cattedre di moltissimi gradi, dette perciò
: reca pezze quadrate o quadrilatere poste le une sulle altre dalla punta al capo
la loro varietà [dei colori], le gradazioni, i passaggi, i contrasti
uniti. c. boito, 147: le mille gradazioni delle tinte, ciascuna in
colori...; tali furono le gradazioni del nascente giorno, non altrove
vaporanti e sfumanti per cogliere voluttuosamente anche le estreme gradazioni della sensazione odorosa.
, di senso, di significato. le pezze muovono dal capo verso la punta.
comode, e l'arte deve disporre le comodità in una dolce successione. romagnosi
tessere tutti i gradi delle astrazioni, tutte le composizioni delle nozioni e delle categorie generali
categorie generali. rajberti, 2-207: le lane, le sete, il lino,
rajberti, 2-207: le lane, le sete, il lino, la canape,
canape, il cotone, in tutte le loro varianti e miscele possibili, in tutte
loro varianti e miscele possibili, in tutte le gradazioni di finezza: dai pizzi e
limiti, l'egoismo può esprimere tutte le gradazioni della virtù, tutte quelle del vizio
delle idee liberali e socialiste in tutte le loro gradazioni. 2. passaggio
d'un'aria, l'analisi, le differenze, le gradazioni de'suoi tuoni
aria, l'analisi, le differenze, le gradazioni de'suoi tuoni mediante il solo
.. presentò ad una ad una tutte le specie dei viventi disposte nell'ordine il
ed in questo medesimo nostro tempo, le fasi, le epoche, le gradazioni
questo medesimo nostro tempo, le fasi, le epoche, le gradazioni dello spirito umano
tempo, le fasi, le epoche, le gradazioni dello spirito umano, tutte ancor
di uomini e di rappresentanze di tutte le classi e d'ogni gradazione del gran
liberale. dossi, 29: essendo tante le gradazioni dei caràtteri quanti gli uòmini,
, 40: dintorno a quest'area innalzavansi le gradazioni. erano elle scompartite in quattro
. gradazioncèlla. leopardi, i-550: le radici converrebbe che fossero infinite per esprimere
che fossero infinite per esprimere e tutte le cose occorrenti, e tutte le
le cose occorrenti, e tutte le piccole gradazioni, e differenze e 'nuances
fatte di canne di paduli; con le quali chiudono grandi spazi delle valli non profonde
e sotto ad un solo re: le quali cose... assai ti sono
ma doveva essere gradevole poiché sorrideva con le sue labbra sottili. -atto a
: accordo che legando fra loro tutte le parti dell'architettura rende gradevole il necessario
necessario gradevole. giordani, ii-12: le belle arti cercare il piacere; essere
più gradevole al respiro ma rabbiosa contro le epidermidi scoperte. moravia, i-44: la
sacramento... è anche rimarchevole per le sobrie linee della sua architettura; armoniosi
, ii-103: i protettori per favorire le belle arti del disegno, bisogna che
belle arti del disegno, bisogna che le conoscano e le stimino. se le hanno
disegno, bisogna che le conoscano e le stimino. se le hanno per arti
che le conoscano e le stimino. se le hanno per arti semplicemente gradevoli, male
hanno per arti semplicemente gradevoli, male le conoscono, e poco le stimeranno:
, male le conoscono, e poco le stimeranno: peggio, se le tengono per
poco le stimeranno: peggio, se le tengono per arti di lusso, frivole
città dedita all'industria vinicola, e le sue aziende... conservano un'atmosfera
, giocondamente; in modo da appagare le facoltà dello spirito. tommaseo [
servo per armonizzare la fusciacca celeste e le spalle rosate d'una delle ghermite; e
di grande sapore; matura presto per le prime beve, è poco gradibile.
. gradiente di una funzione: il vettore le cui componenti cartesiane, nell'analisi vettoriale
cartesiane, nell'analisi vettoriale, sono le derivate parziali di / rispetto a x,
d. bartoli, 40-iv-439: le consolazioni che iddio gli dava allo spirito
in chiesa) egli [dio] ascolta le nostre suppliche con maggior gradimento.
, ii-366: disse che la novella le era piaciuta sebbene avesse molti difetti, e
, iv-88: lui trovò il sito e le persone di suo perfetto gradimento. palazzeschi
citare dinanzi al giudice il suo calzolaio perché le restituisse il prezzo di un paio di
fine d'incontrar sempre più in tutte le cose sì il gradimento sì la gloria
dei nobili... incontrarono gradimento anche le favolette salaci di burle e di avventure
sua mano non pure i trapani, le lime e le gradine, ma ancora i
non pure i trapani, le lime e le gradine, ma ancora i calcagnuoli e
gradine, ma ancora i calcagnuoli e le subbie e tutti gli altri ferri e stormenti
perché con esse vanno gradinando e riducendo affine le lor figure. baldinucci, 68:
agli scultori per andar lavorando con gentilezza le loro statue, dopo avere adoperata la
essa gradina vanno tratteggiando i muscoli e le piegature de'panni. tommaseo [s
di ferro diritte e torte vanno levando le gradine che son restate nel marmo. tommaseo
gradinare1, tr. lavorare i marmi e le pietre con la gradina; sbozzare.
se fuori c'era già luce, tra le stecche della persiana si gradinava l'ombra
altezza del basamento, e si invennero le tracce della maestosa gradinata posta nella sua
benefizio dello stile. baldini, i-348: le facciate dei palazzi e delle chiese,
mozzi, 52: essere state ritrovate [le ossa] appunto vicine all'antica gradinata
: il duomo non grande, con le navate sgombre d'altari, lascia pure
messale sopra il leggio e metteva in ordine le ampollette dell'acqua e del vino:
cui si ascendeva e si entrava in tutte le arcate. periodici popolari, ii-9:
si addossarono ai fianchi della loggia tra le due porte e la balaustrata posteriore.
dei galli è un piccolo teatro, coperte le gradinate di stuoia. d'azeglio,
allo spettacolo. collodi, 161: le gradinate del circo formicolavano di bambini,
di bambine e di ragazzi di tutte le età. brancoli, 4-36: rimase solo
cari tetti di catania,... le cupole che, nelle sere di festa
festa, scintillano come mitre d'oro; le gradinate deserte dei teatri all'aperto.
, 6-104: spunta l'erba fra le gradinate logore, fra le pietre dei selciati
l'erba fra le gradinate logore, fra le pietre dei selciati e dei lastrichi;
dei lastrichi; l'edera nera avvolge le vecchie statue decorative. 5
lasciò andare sullo schienale del divano guardando le bianche gradinate delle montagne svanire a poco
delle aque si praticavano nelle valve stesse le finestre di scarico; si aggiunsero i
suono e la voce dilungare ed affievolire per le viuzze a rampe e gradinate del paese
cammei e delle gemme intagliate, esistono le gradinate di mezzorilievo, e statuette intere
i-134: questo fatto, si va levando le gradicosa sarebbe a posto da un pezzo
.. si va con lime torte levando le gradine. 3. ripiano più
raccogliesi e sale / con sforzo amante le rapide scale, / e lascia indietro lo
, di platani e di quercie, le cui cime giungevano assai più in alto
un ghiaccio mobile. brancoli, 3-19: le sere che passammo insieme da bambini,
coi piedi dentro la vesticciuola, battendoci le palme e dicendo: « sarai re,
compunzione. moretti, 183: farò con le mie mani / ima croce al mio
14-110: i gradini di quelle croci sono le ultime soste dei viandanti affaticati prima di
col risalto un po'crudo che hanno le cose nel candore cemeteriale. alvaro,
della chiesa, per i gradini per le due magre colonne. -ripiano di
marea umide barbe d'alghe / come le chiglie delle navi. d'arzo,
ode assai di lontano. montano perciò le barchette quasi per gradini. bettinelli,
b. galiani, 1-173: sopra le fondamenta [del teatro] si hanno a
sulla sera, e si pigia / per le catacombe d'entrata e sale ai verdi
i seguenti. leopardi, i-433: le quali [oligarchia e aristocrazia] però
è immediatamente sopra all'infima miseria, le spese incominciano a perdere il carattere di
de sanctis, ii-15-137: tali sono le idee le quali riguardano quel primo gradino
sanctis, ii-15-137: tali sono le idee le quali riguardano quel primo gradino chiamato «
: certe cose la poesia vera non le sopporta che nel verso di giovenale o dell'
montuoso, un altipiano, dove si raccolgono le acque pluviali per formare un torrente,
altezza sul livello del mare, lungo le coste. 8. aeron. sagomatura
. pratolini, 1-78: scese lentamente le scale, un gradino dopo l'altro.
mentre scendevo i miei centoquattro gradini, le scarpe, sebbene vecchie e « molto
negri, 2-235: si precipita per le scale, inghiottendo i gradini a quattro
i sacrifizi, l'offerte, quando le facciamo del nostro. verga, ii-
la madonna gradisce anche quel poco che le possono dare i più poveri. -in
succede alle spalle. pratolini, 1-139: le ragazze di sanfrediano stento a riconoscerle,
quell'uomo fatto e coraggioso e orgoglioso le espose il dubbio che il padre non l'
il padre non l'avrebbe gradito, le riuscì dolcissima. 3. tenere
l'accolgo. cesarotti, ii-298: le modeste sentenze di un giudice illuminato ed
che don matteo mostrava di gradire con le sue grandi risate. -assol.
, e della viva gratitudine, che le professo. serra, iii-5: gradisca intanto
, angiola bella e vaga, / portar le mie preghiere in parte dove / vi
in parte dove / vi sia chi le raccoglia e le gradisca. marino,
dove / vi sia chi le raccoglia e le gradisca. marino, 194:
corti faresti i passi e gradiresti / le mie querele e i miei sospiri. magalotti
grandezza d'animo mi dichiaro di gradire le vostre reverenti discolpe. de sanctis,
/ fastidire il vicino / povero, e le fortune afflitte e sparte / perseguire,
, seppure il discorso in sé non le dispiaccia. -con riferimento a cose
. foscolo, xv-119: me pure gradivano le vergini muse, e anch'io sospiro
benvoglienza. bembo, 1-189: ho le mie fatiche tante e gli anni / spesi
che tu fai, sarà tosto dimenticato; le genti del paese te ne gradiranno poco
, 24-171: sia quanto potrà lunga le schiera / ch'assai tesor di spoglie mi
lo manto mi ravvinge, / cotanto le belleze mi gradirò / de l'amorosa donna
ed agiata vorrebbe ad ogni momento che le torna comodo, e nella chiesa o
e nella chiesa o cappella che più le gradisce, trovar pronta una messa.
una messa. carducci, iii-8-252: le canzoni... gradirono anche a
che si dava per moda a seguire le costumanze cavalleresche e la civiltà della gaia scienza
, perché io per natura poco gradisco le cose di mezzo. monti, ii-334:
., 24-61: io veggio ben come le vostre penne / di retro al dittator
dittator sen vanno strette, / che de le nostre certo non avvenne; / e
. dial. membrana reticolare che avvolge le interiora e gli intestini degli animali.
. graditissimo). che, per le sue virtù, i suoi atti,
il piacer. monti, x-3-19: le glorie udì del chiaro figlio eletto: /
appagare il gusto, i desideri e le speranze (un evento, un atto
padre, come avviene nelle famiglie dove le grazie di una bambina sono una gradita
cultor del primo verde alloro, / le cui lodi pur dianzi alzate foro,
ciel gradito, / tacque parlan di dio le fiondi e 1 fiori. delfino,
lo scuro velo della notte a lui nascondeva le gradite sembianze dell'incognita viaggiatrice. guerrazzi
volontarie e non arate / quivi produr le terre, e 'n più graditi / frutti
più graditi / frutti non culte germogliar le viti. f. negri, 162:
graditi accenti / ascoltan con silenzio or le campagne. caro, 16-84: deh
, e socchiuse gli occhi, e strinse le labbra, per assorbire sino alla radice
d'azeglio, 2-454: non osavo sperare le buone nuove che m'hai date di
. carducci, 834: di'come sovra le congiunte ville / dal superato cimino a
e letter. anche plur. f. le gràdora). archit. ciascuno degli
(12): discese giù per le gràdora, e tornò al suo signore presto
suo signore presto giovanni, e presentolli le pietre con grande allegrezza. dante,
su il pergamo, il quale era sopra le gradora di san piero. boccaccio,
essa incòntrogli da tre gradi discese con le braccia aperte. sercambi, i-171:
volta quelli da piè sagliendo in su le gradora di san michele. niccolò da correggio
più sottili che uno sesto, e le lor larghezze non volevano che fussero manco di
che ad uso di ridotto gira dietro le gradora, sotto le quali stanno botteghe.
ridotto gira dietro le gradora, sotto le quali stanno botteghe. bresciani, 1-ii-137
, 51: [credo che] le piramidi siano circa a trecento o trecentocinquanta
grado nell'entrata,... isquarciò le sue vestimenta, e disse: insidie
. tasso, 18-75: son già sotto le mura: allor rinaldo / scala
pe'gradi all'aspre corde intesti / le agitate a raccor tele stridenti.
: ciascuno dei posti destinati ad accogliere le persone (sia in piedi, sia
sedute). malispini, 1-414: le sue tre maggiori sirocchie (che tutte
i circoli / co'moti e con le voci, / di già maschili, applausero
bissi, gli occhi dilatati, / le pupille in giù fitte, / abbassavano
quasi un grado e un anello fra le meridionali e le settentrionali europee colte.
grado e un anello fra le meridionali e le settentrionali europee colte. bocchelli, 2-227
, e lo faccia dire a tutte le sue dame. 8. ciascuno dei
e di dimostrare la loro gravezza e le spezie, i gradi ed i rimedi,
, / e false opinioni in su le porte, / e lubrico sperar su per
porte, / e lubrico sperar su per le scale, / e dannoso guadagno ed
. b. cavalcanti, 3-57: hanno le spezie delle repubbliche gradi tra loro,
primo grado del suo colore e togli le due parti colore di lacca, il terzo
quiete. milizia, iii-393: qui le mezze tinte appena sono discernibili, onde
mezze tinte appena sono discernibili, onde le ombre debbono occupare anche il loro luogo,
delle mezze tinte, e far che le ombre sieno di 21 gradi di estensione.
1-293: quanti i gradi sono e le mezze tinte di una medesima sensazione?
, i-1-91: a me dispiacciono tutte le risoluzioni che non sono fine, ma
la mente. romagnosi, 18-163: le traduzioni, l'erudizione, lo studio degli
bontà divina. castelvetro, 4-265: le lingue straniere non sono tutte d'un grado
abiti, e i cavalli, / le divise, i color, l'argento e
ribobolo. b. croce, ii-8-351: le cosiddette « analisi tecniche » di opere
: iddio, primo padre di tutte le cose, egli, sì come è sovra
boccaccio, v-108: si riempierono [le mense] d'uomini e di donne
di firenze che per consiglio suo si reggevano le cose di quella republica. ricchi,
grado sociale sul quale si sono fermate le persone del loro sangue. -in senso
fra giordano, 2-20: perché infra le creature del cielo hae gradi di nobilità
l'una più che l'altra rappresenta le cose invisibili. petrarca, iv-1-61: il
aspirasse al grado del pontificato, tutte le contese e gare finalmente si ridussero in
gran contestabile, e volle che per le mani di lui e degli altri suoi
passassero tutti i negozi più gravi e le cariche più principali del suo reame. metastasio
di un uomo, di cui venero sinceramente le virtù private, la canizie e il
/ ti cinga un giorno il vatican le chiome; / nel grado eccelso infra
dalle cose più basse, e seguitando sempre le cose più alte, infino che pervenga
eccellente grado di contemplazione esercitato, tutte le cose del mondo pose... generosamente
ma traile ragioni di esso due mi sembrano le più probabili, cioè, o perché
fosser cantati dagl'israeliti, quando da tutte le parti della giudea tre volte l'anno
si fa computando tanti gradi quante sono le generazioni, escludendone la prima; per
, nel diritto civile, si computano le generazioni salendo da uno dei parenti fino
si computano, esclusa la prima, le generazioni che separano il consanguineo più lontano
computati... imperò che secondo le leggi, in computare, dobbiamo ritornare
grado; imperò che sono computate tutte le persone salendo infino al ceppo, e
, che lo facesse traviare dall'osservarne le leggi più rigorose. monti, x-5-99
de marchi, ii-582: su per le scale... venivano altri parenti,
retta si computano altrettanti gradi quante sono le generazioni, escluso lo stipite. nella
osserva né importa nulla il non osservar le debite proporzioni; della qual notizia egli
in trecento sessanta eguali porzioni diviso, le quali gradi del cerchio addimandansi. mascheroni,
mosso verso la parte d'oriente de le dodici parti l'una d'un grado.
della sfera. buonafede, 1-ii-106: le stesse [stelle] fisse nello spazio di
che giace in ventidui gradi lunghi, sono le tre cento miglia. anguillara, 1-218
intero: somma degli esponenti di tutte le lettere che figurano nel monomio considerato.
considerata. viviani, 4-4-19: se le resistenze di due libre staranno come le
le resistenze di due libre staranno come le dignità dello stesso grado delle contralieve e le
le dignità dello stesso grado delle contralieve e le leve saranno uguali, i contrappesi staranno
leve saranno uguali, i contrappesi staranno come le dignità delle medesime contralleve d'un grado
aggiustato stromento che possa mostrar all'occhio le differenze e gradi del calore in queste
quelle bestie. gioia, 1-i-208: talvolta le intensità piacevoli e dolorose possono essere rappresentate
va dal i° grado, che comprende le scosse avvertite dai soli stru
, fino al io0 grado, che comprende le scosse che provocano la distruzione di edifici
giusti, e però bisogna scompartirlo tutto con le seste diligentemente in dieci parti uguali,
diligentemente in dieci parti uguali, segnando le divisioni con un bottoncino di smalto bianco
, e non far delle gloriose prodezze. le ha egli anzi da fare; ma
2-55: è necessario, che anche per le donne sianvi gradi diversi d'istruzione.
dal vero, la geometria elementare, le proiezioni con applicazioni a lavori edilizi ed
non è dato... criticarle [le funzioni concettuali] e risolverle, perché
degli attori del lugubre dramma; sciorinò le teorie più nove sul grado di responsabilità
o di terzo grado sono esaminate solo le questioni giuridiche a proposito delle quali la
giudici precedenti abbiano applicato bene o male le norme di diritto. codice di
unite della corte di cassazione che risolvano le questioni di giurisdizione. -nella terminologia
c. mei, 101: tutte le malattie epidemiche, attaccaticce ed eruttive,
, non si conviene promiscuamente a tutte le corporature, né a tutti i gradi
ciascuna delle tre parti della lama, le quali, partendo dall'impugnatura, si
il debole 'la estrema. onde le maniere * dominare i gradi del ferro
delle sei misure di difficoltà stabilite per le ascensioni alpinistiche (cfr. gradismo)
cose sono avvenute è perfettamente inutile cercarne le cause. 39. ant. e
il manuale tipografico debbe mostrare non solamente le varie foggie di caratteri, ma altresì
varie foggie di caratteri, ma altresì le loro grossezze, le quali da un
caratteri, ma altresì le loro grossezze, le quali da un carattere all'altro posson
gradi della notte passavano, gli uccelli, le fiere e gli uomini riposavano senza alcuno
buoi vecchi. leonardo, 2-543: allargansi le valli in ogni grado di tempo.
/ maraviglioso grande ampio teatro / de le cose create, in cui mirando /
d'uscire del guscio... [le cicale] sono, dice aristotile,
offrire, distribuire i gradi: assegnare le cariche, gli onori, i privilegi.
d'annunzio, iv-2-450: eravamo su per le grandi scalee coperte di pergole, salienti
, e di grado in grado sedeano le genti, al di sopra i più
, iv-2-438: la catena rocciosa con le sue cime frastagliate e aguzze piegava a destra
d'una in altra bella, / le vaghe donne son quivi scolpite. ugo
a grado a grado la voce e le parole, proseguì dicendo che però a
silenzio de'colori mano mano occupava tutte le cose. carducci, iii-24-46: a
grammatica e delle altre discipline che costituiscono le basi della cultura, si adoperava,
. savonarola, 8-ii-229: piglia tutte le creature, dalla infima alla suprema, e
, e pognamo che tu conoscessi tutte le creature e insino all'angelo, che è
-tenere il grado di qualcuno: farne le veci, godere uguale prestigio e autorità
retorica] tenghino il primo grado tra le persuasioni, i luoghi sono quegli che ci
di lei, ch'ella dormisse con le luci della fronte e con quelle dell'
: in grado a lui seguendo pur le sagge / dive, che di mia mente
galleria..., andar ad udir le messe. frachetta, 456: spesso
a sommergersi. pananti, ii-89: copre le grazie un trasparente velo / che delle
vela dell'alma dea del terzo cielo / le più care beltà candido cinto. tommaseo
i-159: avesse agito ormai come più le tornava a grado,... didino
... parte per mostrare di fare le cose con consiglio e giustificatamente, e
i-539: terminata la buona stagione, raccolte le frutta,... se n'
. seneca volgar., 3-404: le cose che si muovono per forza, sono
cose solamente mi so'in grado, / le quali posso non ben. men fornire
e onore del sepolcro. se io non le avessi tolte, né fussemi con esse
, i desideri, i comandi, le aspettative; nonostante opposizioni e divieti »
fiero cipiglio... affrontava le signore, che si pigiavano balìa
a loro grado sassi e rottami per le fonde dei gelsi. landolfi, tideus con
puoi tenerti, e già vorresti rispondergli per le rime,... ma,
, / prendi in grado, dicea, le mie parole. -accogliere cordialmente
da farsi nella settimana santa, quando le campane son legate. = deriv
farsi nella settimana santa, quando le campane son legate. = deriv
sui gradoni delle scaglie, e per le nevi gelate volea più forza 11 doppio
linee o tra più generi di persone, le femine della linea o del genere ammesso
via di graduali compromessi, a trovar belle le cose che paiono brutte, e buone
tempio a offerire li sacrifici e a cantare le laudi a dio, ascendevano cantando
graduali e, in seguito, tutte le parti variabili della messa. bisticci
. gobetti, 1-80: nonostante tutte le professioni di oggettività il meda è tratto
con benevolenza e a mettere in valore le tendenze gradualiste e anti-rivolu- zionarie, senza
moravia, v-47: ricordo benissimo tutte le fasi della mia seduzione, perché ognuna delle
ebreo, 376: il circulo di tutte le cose è quello che principia gradualmente dal
fine, comprendendo tutti li gradi de le cose a modo circulare, del quale il
qual ragione da poco tempo in qua graduavano le lor carte? galileo, 1-1-384:
sentire, di apprezzare, di graduare le relazioni vicendevoli. g. capponi, 6-81
sentimenti, sviluppare i caratteri, graduare le situazioni sarebbe una falsificazione. ojetti, i-580
del graduare; mancano i passaggi e le giunture. e. cecchi, 9-226
coloro che volevano in quelle graduarsi, le concedè ancora... molto nobili
frodi. viani, 13-251: [le] granate innescate e graduate.
tal modo compartita [la città] che le vie, piazze e strade non sieno
primo finestrato in giù, insieme con le porte è rustica grandemente, e la parte
infinite diversificazioni di significato... subirono le parole passando di una in altra lingua
lingua s'ha a fare vincolo nuovo tra le genti disperse, cotesta deve essere opera
da terra, all'altezza del ginocchio, le gabbie dei richiami. alvaro, 8-128
336): bisognava... coltivar le amicizie di personaggi graduati]. massaia
graduati]. massaia, ix-199: manifestando le mie meraviglie rispetto all'abbandono dell'uso
, ii-45: vedresti i graduati, gittate le insegne via, schifata ogni comitiva di
vecchi e donne, di notte correre per le strade. m. ricci, i-52
i-339: potendo detti spettabili nove accrescere le pene fino al presente dì imposte,
, 2-193: sotto di lui comandavano le truppe ausiliarie i loro propri cazichi o
i graduati avevan dato in gran parte le loro dimissioni. cicognani, 6-27: i
.. eran andati a prender ai distretti le reclute. cinelli, 2-24: il
balist. strumento che serve per graduare le spolette. 5. mus. pedale
licenza i suoi migliori allievi e strapparvi le migliori graduatorie. -con riferimento a cose
, la quale conviene che in tutte le sue parti li gradi siano eguali l'
careri, 1-v-52: or ponendo tolomeo le sue isole maniole a 142 gradi, si
e regole di graduazione, non sono le stesse le maniole, in situazione e
di graduazione, non sono le stesse le maniole, in situazione e in numero
sproporzionato dalla graduazione con cui sono prezzate le monete maggiori. d'alberti [s.
, iii-10: lasciando a i filosofi le loro rigorose graduazioni. frisi, xviii-3-330
ravvivare il verde di quegli alberi che le sono passati dinanzi agli occhi con mille graduazioni
grossi stipendi,... secondo le loro graduazioni o la loro anzianità.
al pretore, il quale, sentite le parti e senza altre formalità, stabilisce
è la misura e 'l tempo con le pose e con li accenti a'suoi luoghi
boiardo, 2-28-29: poi son poste le rete a cotal festa / che spezzar
a cotal festa / che spezzar non le può dente né graffa. 2
vedeva... il margine e le graffe delle giarrettiere. 4.
: sbadiglio soave, che arcuava leggiadramente le sottili graffe delle rosee labbra. c
landette di gesso, come graffe, univano le fistole a dodici a dodici, e
ad asciugare. manzini, 14-116: le corna [del bove] aprivano una graffa
dal germ. * grapfo, da cui le due forme graffa e grappa; cfr
, xxvi-2-142: scaldan [i guanti] le man senz'altri focolari. / dalla
ovidio volgar., 2-115: piangendo, le mie gote non furono sicure dalle graffianti
graffiò). lacerare la pelle con le unghie, per lo più superficialmente (a
nipote, / di dolor poi graffieresti le gote. ariosto, 13-28: pela'
graffia il petto. parini, 239: le donne / sollevate si son contro di
. deledda, iv-709: il gatto le contrastava il posto e a sua volta
al vestito. pratolini, 6-87: le galline starnazzarono, vennero ad urtare contro
. imbriani, 2-166: vorrei saltar le siepi, graffiarmi a'pruni, a'rami
d'ortica che nes suno le leva. -recipr. collodi
1-30: io temo... che le spine non graffino le gambe indegne d'
... che le spine non graffino le gambe indegne d'essere offese. boccaccio
pruni o di sassi, / che graffian le tue gambe, o di gran massi
per suo dispetto / dalle spine graffiar le gambe scalze. forteguerri, 9-14: non
gambe scalze. forteguerri, 9-14: non le importa, se casca la guazza,
la guazza, / e se un ramo le graffia il viso e il petto.
.. sarebbe certo bellissima tra tutte le cose d'andrea. nievo, 1-180
molto sciupato e gonfio... che le mani di molti ladri...
rosso e cercano invano di graffiarlo rompendosi le unghie. -dilaniare, fare a
l'effetto di sentir graffiare il vetro con le unghie. brancati, 3-273: il
e graffiava e scavava la terra con le mani. pavese, 6-342: un
.). magalotti, 1-438: le foglie servono di carta e di libri,
di carta e di libri, graffiandovisi le lettere con un ago, e con l'
. grazzini, 2-241: a chi le non piacciono [le novelle],
2-241: a chi le non piacciono [le novelle], le sputi: elle
non piacciono [le novelle], le sputi: elle non son per farsi leggere
strangoline, perché manco mi possono giovare le lode che nuocere i biasimi. d.
il proposito della carità. spesso affonda le unghie, ma le ritira astenendosi dal
carità. spesso affonda le unghie, ma le ritira astenendosi dal graffiare. -recipr
della graffignana per graffiar bezzi a tutte le foggie. cantoni, 346:
per meno che l'acqua versata dopo le tre! -graffiare i nervi:
conosco. lippi, 7-82: ohimè! le mie stoviglie e il vin di chianti
. a volte con grandi strilli e graffiate le era condotta innanzi fra le braccia della
e graffiate le era condotta innanzi fra le braccia della faustina. dossi, 83:
la persona. marino, 4-122: le scelerate femine... /..
-mira i segni dell'angiolo -disse mostrandomi le sue mani graffiate. e. cecchi
i muri graffiati. banti, n-145: le mura della nostra caverna erano in più
, 45: si portarono a vedere le opere del beccafumi nel duomo (non
[di cani] molto più temere le piaghe picciole, simili alle graffiature,
picciole, simili alle graffiature, che le grandi. marini, xxiv-807: fu.
graffiatura. periodici popolari, ii-374: le misurò uno schiaffo, che le fu tosto
: le misurò uno schiaffo, che le fu tosto restituito: poi vennero a'
intonaco del muro. papini, 6-57: le graffiature della porta, le incrinature della
6-57: le graffiature della porta, le incrinature della brocca, gli appannamenti dello
quando meno, e serve per segnare le grossezze tanto ne'legni, che nelle
e si faran co'denti e con le mani / conoscer che son veri graffignane
guittone, 227-11: non mova già de le man vostre il cardo, / il
graffi del ferro aguti si fece squarciare tutte le corpora loro, sì che tutte tossa
. botta, 4-390: frati furibondi le vive carni di chi non pensava come
. sacchetti, 130-51: berto uscito tra le branche della gatta, e per le
le branche della gatta, e per le strette e per li graffi, parea
. f. buonarroti, 2-169: le parole: 'draconti in pace'sono fatte
cent., 83-32: e'fiorentini fecer le promesse / per ciascheduno, ed a'
bocca, certi graffietti sottili facevano prevedere le rughe della vecchiaia. =
over grafiolo. garzoni, 1-750: le cose pertinenti al li- gnaiuolo sono.
: quelli... non pur deturpano le pitture iscrivendovi i nomi loro, ma
pitture iscrivendovi i nomi loro, ma le graffiscono ancora con inciderveli a forza d'
del duomo di siena..., le quali, se bene non siano dipinte
. milizia, iii-316: decorò anche le facciate di molti edifici in roma con quel
guasti muri / de'palazzetti ch'han su le porte / sculto un ignoto stemma.
iii-12: una lastretta di marmo con le lettere incise male e, in cima,
. serra, ii-417: quel corregger le grafie meno buone, quel togliere ripetizioni
una grafia moderna, quelle che mi sembrano le poesie... più belle fra
che sono in alto, e di fermare le ombre e le linee.
, e di fermare le ombre e le linee. 2. arte dello
vapore, i chimismi, con tutte le loro applicazioni, alla locomozione, alla illuminazione
nucleo di sensazioni poetiche, fissarne graficamente le zone essenziali fluenti, in modo che,
quale riassume graficamente le simpatie intellettuali, la vocazione letteraria e
usata nel servizio ferroviario, che rileva le successive posizioni dei treni su una linea