b. croce, iii-22-226: le elettrificazioni a scopo industriale si moltiplicavano;
a mille / scoppiàn fuori insiem ristrette / le poetiche faville. de marchi, i-957
il destro, elettrizzare il pubblico con le meste note del suo violoncello. moravia,
filadelfia ci ha mandato un quacchero le più belle osservazioni e i più bei ragiona
: quindi dall'albero escono lagrime, le quali stillate per lo sole indurano e diventano
della quale si fanno ai nostri tempi le corone de'paternostri e infinite collane per
pioppe, sibilando a'venti / sciolte le chiome? d'annunzio, ii-176: con
il crin di puro elettro, / le luci a par del sol erano ardenti.
studia i fenomeni elettrici connessi con tutte le attività dei tessuti (specialmente muscolari e
il comportamento della contrazione e di rivelarne le anomalie o
le affezioni; la dottrina e la tecnica relative
scelti del corpo umano) che segue le differenze di potenziale elettrico che si formano
nelle varie fasi del ciclo cardiaco; le oscillazioni del galvanometro vengono proiettate su carta
, e, in partic., studia le reazioni chimiche che provocano o sono provocate
soluzione colloidale, che viene distribuita fra le varie membrane in cui è diviso il
centrale; al passaggio della corrente elettrica le particelle colloidali si accumulano in corrispondenza della
partic. dell'elettromagnetismo) che studia le azioni mutue che si esercitano fra circuiti
dagli innumerevoli esseri organici di cui formicolano le acque. = voce dotta,
, piovene, 5-519: insieme con le case, si vedono stalle,
catodo o verso l'anodo dove neutralizzano le rispettive cariche e talvolta si riuniscono in
del ione monovalente; numerose sono anche le applicazioni tecniche e industriali.
ioni (e sono elettroliti forti o deboli le soluzioni di acidi, sali e basi
o i sali, gli acidi e le basi stesse allo stato di soluzione.
della fisica che studia i fenomeni e le leggi dell'elettricità, del magnetismo e
: 'elettrofisiologico '. che concerne le relazioni dell'elettricità colla fisiologia. * studii
cpopéw 4 trasporto '. vano le contrazioni [della rana] e continuavano ad
questo momento... per cambiare le attuali disposizioni della macchina a vapore,
se non saltuariamente e imperfettamente, stante le perturbazioni atmosferiche prevedibili in ogni tempo in
fis. parte dell'elettrologia che studia le relazioni tra fenomeni elettrici e magnetici.
sf. fis. scienza che studia le trasformazioni di energia meccanica in energia elettrica
questo strumento (che riguardano essenzialmente le misurazioni di differenza di potenziale fra due
indagine fisiologica che permette di conoscere le condizioni dei nervi periferici e dei muscoli
trodi ad ago, rilevando le modificazioni del potenziale elettrico durante la contrazione
, elettronico elettroni dipendono le proprietà chimiche dell'atomo). -
. apparecchio mediante il quale si registrano le variazioni di potenziale elettrico durante le contrazioni
registrano le variazioni di potenziale elettrico durante le contrazioni muscolari. = deriv.
tracciato descritto dall'elettromiografo, ripro- ducente le modificazioni di potenziale elettrico durante la contrazione
ecc.) o a gas (come le lampade a vapori di mercurio),
elettroniche, dove la voce umana, le parole, son trasformate e le parole non
umana, le parole, son trasformate e le parole non si afferrano più ma l'
calvino, 1-218: -ma non ci sono le macchine elettroniche che fanno tutti i calcoli
. moravia, xi-96: giracchiando tra le baracche, notai di lontano una ragazza
consiste nel registrare mediante un apparecchio elettronico le scosse relative agli spasmi del bulbo oculare
fis. parte dell'ottica che studia le azioni che i campi elettrici esercitano sull'
tracciato descritto dall'elettroretinografo, ri- producente le variazioni di potenziale delle correnti di azione
perfettamente isolata, è chiusa, con le foglioline, dalla metà in giù,
si pone in contatto con la sferetta, le due foglioline, anch'esse caricatesi d'
quindi anche della differenza di potenziale tra le foglioline e le pareti della custodia.
differenza di potenziale tra le foglioline e le pareti della custodia. - elettroscopio condensatore:
differenza di potenziale tra la custodia e le foglioline, che divergono fortemente.
fis. parte dell'elettrologia che studia le condizioni di equilibrio dell'elettricità e i
, e, inoltre, di studiare le anomalie delle sostanze isolanti, cioè la
tondere a le sue figliuole. a le cui mani non fue ardito di fidare i
in etade di dodici anni. fece che le figliuole per forza di ghiande ardenti ardessero
il sarto sono trascinati naturalmente a fidare le loro mercanzie e a pazientare fino all'inverosimile
la morte nel seno di colui che le fidava la vita, ha apparecchiato il sepolcro
tremendo i figli adduce, e fida / le care vite a questa man. aleardi
alla direttrice noi, correva ad eseguire le commissioni di lei. -rifl. ripararsi
, 1-176: silvana si fidava con le spalle contro la soglia come per ritrarsi
bice accoglieva loretta scossa dai singhiozzi, tra le proprie braccia. -fidarsi con
1-163: diliberarono insieme di volere vedere le mura, e castruccio gli fidò.
pallavicino, ii-715: non eransi variate le cose, o inverso la sustanza o
perciò che nessuno fida il topo ne le branche del gatto. caro, 5-1209:
/ tentar di fè con nuovi amor le donne? / fidar l'esca a le
le donne? / fidar l'esca a le fiamme? / creder le piume al
esca a le fiamme? / creder le piume al vento? d. battoli,
de'figli / la sorte, o de le care / spose, a l'arbitrio
desiati porti, / raccòr dovreste ornai le sparse vele, / né fidarvi di
quel che ti è stato fidato; non le tue invenzioni: di che debbi esser
fidava. della porta, xxi-n-484: le cose, che si devono tener occulte
persona. dovila, 30: le congiure, che si fidano a poche persone
-attribuire. carducci, iii-7-22: interrogate le vecchie cronache delle nostre città; e
città; e udite come tutte amino fidare le loro origini alla protezione del gran nome
addio! -dedicare l'opera, le fatiche; rivolgere la cura a un
; credere quello che dice; condividerne le opinioni, approvare quello che fa;
incauto in fidarmi. tommaseo, i-369: le donne... dal diffidare al
bisogna sciogliersi prima i piedi e poi le ali, ma mi intendo che tu ti
ariosto, 31- 61: de le lor donne e de le lor donzelle /
61: de le lor donne e de le lor donzelle / si fidàr molto a
/ più tosto i turchi m'abbian ne le mani / ch'io mi fidi mai
nata; / e ancor tu fra le ritorte / sospirar potresti un dì.
della tua giovanezza, ché non solamente le forti braccia vincono le battaglie, ma i
ché non solamente le forti braccia vincono le battaglie, ma i buoni e savi
i buoni e savi provvedimenti dànno vittoria le più volte. s. bernardino
crisalidi, e che dalle crisalidi rinascano le farfalle. foscolo, iv-300: vi sono
, come aveva fatto altre volte con le sue astuzie, lo fece mettere in
firenze co''l 1282 e 1286 comincerebbero le croniche volgari, se l'uom potesse
camera! pea, 7-189: lei le sussurrava agli orecchi, piano, perché anche
. prov.: per raccomandare, contro le sgradevoli sorprese che può causare una fiducia
più in rapina alle genti, e le bestie della terra non li divoreranno; e
furono di momento non piccolo ad atterrare le forze degli unni. -familiarmente, amichevolmente
saper mi parea, e so, che le sue orazioni e paternostri sono i romanzi
e paternostri sono i romanzi franceschi e le canzoni latine. pallavicino, i-768:
fede può l'uomo commettere sé e le sue cose. fidatezza di servo buono.
per la fedeltà con cui mantiene le promesse, per la scrupolo
ispira fiducia (per la sua dottrina e le sue capacità, per la saggezza dei
m'accostai, / tutto gelato, a le fidate spalle. simintendi, 3-32:
archibusieri. della casa, 654: le bionde chiome, ov'anco intrica e
bravi, quello a cui s'imponevano le imprese più rischiose e più inique,
fidata guardia d'ascalione, ella e le sue compagne fossero onorate. galeazzo di
non: la fidata spada, bensì le fidate armi. g. bassani, 3-14
per fidata via: / e poi le di', quando le se'presente: /
: / e poi le di', quando le se'presente: / -questi sono in
la porta e co'i pali scassinarono le mura e presero la terra. lorenzino
gli faceano nella faccia dell terra nascer le solite biade, e nelle viscere tra
, 411: mostrato che ebbe per le naturali ragioni, e indotti gli uomini a
paradiso. foscolo, xviii-141: né le cure affettuose né le premure, né i
xviii-141: né le cure affettuose né le premure, né i consigli, né
balzi dirotti, / vegliaron nell'arme le gelide notti, / membrando i fidati
d'amor. guerrazzi, 97: quando le ore che ti tripudiavano attorno come il
si frapponevano ai fidati colloqui, tu le misuravi con la luce del sole.
in ampio giro di commercio, scegliere le opere d'esito più certo; aprire corrispondenze
sospir d'amore / del mattino a le fresche aure fidato / le meste anime
mattino a le fresche aure fidato / le meste anime nostre ha consolato. -ant
. cantini, 1-8-141: quando [le bestie] fossero più che quelle che
sia lecito alli fidati... pagar le fide tutto il mese di giugno.
cautamente a dire per uno suo fidato a le meretrice che in posta dimorasseno, perché
nobiltà dependeva dalla volontà del duca, e le fortezze erano tenute dai suoi fidati.
l'incapacità della ragione individuale a conoscere le verità prime e necessarie (valore dei
evoluzionismo e l'associazionismo e l'amoralismo e le dottrine del nietzsche), appartenenti al
bastava la promessa e la fideiussione: le romane leggi voleano che l'accusatore si
contentavano di afferrare, passo passo, le bellezze dei dettagli. -seguito da una
/ su pei dirupi alpestri mi seguon le coorti / sacrate a l'avvenir;
, 47: qual cosa più straziante che le fidenti carezze d'un oltraggiato? giocosa
: univa a uno sferzante disprezzo per le classi alte, una simpatia fidente ancorché
una simpatia fidente ancorché di maniera per le schiette, le nude, le intatte
ancorché di maniera per le schiette, le nude, le intatte virtù del popolo
maniera per le schiette, le nude, le intatte virtù del popolo.
, camillo scrofa cavaliere, che stampò le sue rime col nome di fidentio glottochrisyo
col nome di fidentio glottochrisyo ludimagistro. le son rime gremite di latinismi per canzonare
, iii-12-267: il correttore? emenda le desinenze fiorentinesche, e con fidenziana eleganza
spille, / fitte al volume de le trecce nere, / batteva il sol di
aderisce, /... / ma le fidiache forme non ne cela. d'annunzio
, io ne 'l collo fidiaco / ratto le labbra calde figgeva e su 'l pario
, bruciando, tramortisce o uccide le zanzare. dossi, 356:
uffiziali, molti più ne ferirono, scaricarono le armi su i generali. carducci,
fidato. guarini, 104: ne le più sagge man, ne le più fide
: ne le più sagge man, ne le più fide / tu non potevi capitar
divisava, m'accorsi, e con le prore, / che fide mi seguian,
mia fida scorta / mi porge acciò non le rimanga a tergo. matraini, ix-527
cantico; / fide col maggio toman le rose: / così favellano col sole,
d'intima / luce fioriscono, tutte le cose. michelstaedter, 353: per
marino, 2-71: per gran dolcezza le palpebre appanna / il fido cane, e
/ quando piangea, vi facea far le grida. petrarca, 280-6: né
asconde. tolomei, ix-479: qui cantin le ninfe, e 'l petto nudo /
216: quanto sien grate a dio le preci fide / de'giusti suoi,
concorde coppia / ne la fida union le forze addoppia. carducci, iii-24-444:
: quivi pervenuti, a'venti tolsero le vele e diedero gli acuti ferri a'
i del suo bel nome, e le più fide arene, / acciò che 'l
plebe. vico, 357: quanto le lingue sono più ricche di tali parlari
vicenda commessi i patti santi / e le condizion del caro nodo. alfieri,
! ariosto, 38-73: usata ne le cose avverse / di non mancarle di soccorsi
povera giovanna. il cameriere che me le diede mi conosceva e me le lasciò
me le diede mi conosceva e me le lasciò a fido. -fare, aprire
, egli aveva da ogni parte appoggi, le banche gli facevano fido senza limiti.
di ciò il pescara, consegnò le rocche di tutto lo stato. di costanzo
genti civili, e voi vedrete le scienze e le arti non implorare fuorché
e voi vedrete le scienze e le arti non implorare fuorché sicurezza nel
come anche la sua desolazione, come le sue preghiere. pavese, 8-62
non ho nelle cui mani / metter le mani con fiducia piena / e col
v-3-17: colpa gravissima di chi regge le cose della marina è il non aver
gli italiani metter sicuramente la fiducia e le speranze. levi, 3-152: non
servi tuoi fiducia di parlare e predicare le tue parole. leopardi, iii-955: il
. alvaro, 11-91: la maestra le affida incarichi di fiducia nella classe.
terzo si ha delle pensioni fiduciarie, le quali si riservano in persona d'un
da lui nominata. oriani, ii-238: le pratiche diplomatiche proseguirono con gaeta, mentre
con arbitrio assennato ed intrepido si affrettavano le abolizioni dei fedecommessi e delle disposizioni fiduciarie
italia ha fatto tale esperimento che non le è lecito illudersi più sulla qualità loro
intelligente e istruita si legge nel viso. le farei torto se le chiedessi che cosa
nel viso. le farei torto se le chiedessi che cosa è la circolazione fiduciaria
della sovranità, come potrebbe egli alienare le parti, o in pregiudizio del popolo istesso
cifra di corrispondenza segreta, e ritirare le precedenti tutte annullate. alvaro, n-31
soltanto un fiduciario fascista: e soltanto le corporazioni potranno stipulare accordi economici e contratti
prodigavano nelle prime battute e nel finale; le prime battute fiduciarie assopivano il professore,
lambruschini, 4-7: quindi le torme di faccendoni e di trappolieri,
la mattina della schioppetteria, aveva scaricate le sue armi anche lui, e poi le
le sue armi anche lui, e poi le aveva riposte in cantina, fiduciosamente,
'fiducioso'. v. 'fiducialmente'; può tenerne le veci ». fiduciosità, sf
: il ferrarese s'era mostrato fra le regioni più fiduciose verso le promesse
mostrato fra le regioni più fiduciose verso le promesse pratiche delle sinistre. moravia
: pareva che dal nido stesso crescessero le piume. ed io li vedevo attraverso alla
, 11-56: sono così fiduciose, le cicogne, che una ne trovai aver nidificato
amante, stendere a ogni buon fine le ultime volontà; i fiduciosi scaricandosi d'ogni
una allegria fiduciosa e serena, che non le veniva dal cuore, ma che ella
antri di sibille, dove risuonavano fiduciose le domande intorno ai più alti problemi dello
coloro, che in realtà pur conducevano le loro indagini col metodo intrinseco alla filosofia
ora potrò baciare solo in sogno / le fiduciose mani.] ovine, 32
note e più eleganti ne possono tenere le veci ». fiébole e deriv
dove natura lo restringe, ma per le azioni esteriori spesse volte trabocca. dottori,
: sparse di fele tutte / sono le viscere infauste, / né v'è
verga, 4-34: la baronessa si asciugava le labbra amare come il fiele col fazzoletto
so né anco a quel che mi servano le arterie, le cartilagini, la milza
quel che mi servano le arterie, le cartilagini, la milza o il fele,
se l'invidia vi sente, voi le farete scoppiare il fiele. diodali [bibbia
, par., 4-27: queste son le question che nel tuo velie / póntano
, xxx-10-1: a sequitar costei drizzai le vele, /... / la
l'istorico giusto e fedele non imbratta le sue carte col fele delle private burle
, sputando fiele, col sangue che le colava giù dal naso, mostrando gli sgraffi
dal naso, mostrando gli sgraffi e le lividure. 5. prov.
abba, 213: i prati nudrivano le fienaie, per modo che carne e
fieno. soderini, i-183: le forche fienaie [si fanno] d'olmo
portano i sileni. idem, 6-68: le tuniche fienaie, chortaci chitones, che
/ ed ebbi amiche un tempo / le biscie fienaiole / più che gli uomini
dentro il parco si oppongono, tenendo le falci in alto. fienale, agg
presso al piano sono i fenili, le cantine, le stalle, i granari.
piano sono i fenili, le cantine, le stalle, i granari. boccalini,
abitazioni. più remoti i fenili e le polveriere. guerrazzi, iv-230: l'uscio
. da fènum * fieno '. per le forme dialettali, v. fienaia,
qua meco. palladio, 2-13: le teggie per li fieni guarderanno al mezogiomo,
, gli si legava il fieno a le coma, per avvertire altrui che da quello
rimanere inattivi, non bisogna stare con le mani in mano. g.
stato erba: si mantengono da vecchi le abitudini che si sono contratte quando si era
greco nelle speziarle, la cui pianta fa le piante simili al trifoglio. settembrini [
riposo dopo l'onesta fatica, aspirando le pingui àure de'suòi ovili ed il
. guido da pisa, 1-41: le fiere selvatiche veniano nelle terre domestiche.
dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia / fra boschi
7-733: il bello iulo / seguia le fere fuggitive in caccia. tansillo, 136
caccia. tansillo, 136: calan le fere al piano, / poi che nei
quai trepide fere, / irsuti per tema le fulve criniere, / le note làtèbre
per tema le fulve criniere, / le note làtèbre del covo cercar. fogazzaro,
feconda pioggia / che gli uomini e le fere e i fiori e l'erbe /
profondo della terra] gli alberi e le fiere parlano, l'umana sapienza non è
avarizia insaziabile fiera, divoratrice di tutte le cose, quanta è la tua forza!
mondo appuzza. fazio, ii-15-67: le sette teste de la santa fiera / già
dunque vorrà riprendermi, se stanco sotto le battiture di quella fiera, con le
le battiture di quella fiera, con le mia strida... del proprio male
volgar., vii-493: egli riempirono le tue fiere d'argento, di ferro
portar mercatanzia in qua e in là per le fiere di puglia e a comperare e
: / che per la magna copia de le cose / fa viste nel guardar maravigliose
734: le... merce e mercanzie loro si
merce e mercanzie loro si smaltiscono in su le fiere di francia. guicciardini, ni
perché quivi si faceva la fiera e tutte le faccende che ora sono ridotte a lione
che si aprisse una fiera di vini per le province dell'emilia. praga, iv-15
: nulla altra cagione, che quella de le scritture, mi farà trattenere fino a
al figur. guerrazzi, 9-ii-140: le donne contrattavansi, e tuttavia contrattansi come
del diavolo, onde egli compera tutte le buone derrate nella fiera di questo mondo
siena, v-207: al dì d'oggi le chiese sono diventate iscuole e mercati,
e si ritira anch'essa appena suonate le dieci; e vedo in quella casa
: quello vi avanzerà per me, abbattuto le vostre solite spese, vi piacerà di
nuovo cambio, ch'essi chiamano per le fiere di bisenzone. de luca,
bisenzone. de luca, 1-5-2-46: le fiere si fanno quattro volte l'anno,
loro la fiera. lippi, 7-35: le promette, s'egli avrà moneta,
v. mercante. -star su per le fiere: prostituirsi. firenzuola, 162
trista femina che stata fusse su per le fiere venti anni. 6.
(perché i mercati si tenevano durante le festività religiose). fieragósto,
. e. cecchi, 6-348: le facciate dei casotti sono a tinte violente
piacemi che segni / nel numer de le scimie; e, senza forsi, /
avvinser sì [i serpenti], che le scagliose terga / con due spire nel
/ gli racchiusero il fiato; e le bocche alte, / entro al suo
l'investigar con traccia accorta / de le fere i covili / l'alta sagacità punto
mano una ispada e fieramente guardava inverso le parti di grecia con senbiante di minaccie.
la donna conoscendo che il gridare non le valeva, e fieramente di madonna barbara
sui carri del reggimento, a scavar le fosse e seppellirli. talora il popolo
sì montato a cavallo, andava riciercando le schiere de'greci e fieramente danneggiando.
, vii-253: fra gli albori e le frondi folgorando, / [l'aquila]
con voi, che vivete fuor'de le sue giuridizioni. segneri, n-12:
. pindemonle, 4-463: già con le vivande anco gli spirti / per fermo ci
, mi dice ch'io / non le tema mostrare / quella ferita dond'i'vo
intorno alla piazza,... benché le spalle fieramente gli sanguinassero, andava così
di s. marco e ritroverà quasi le parole del frate, quando tratteggiava l'
, tu sia il ben venuto per le mille volte. baldi, i-161: in
de'sudditi. cattaneo, iii-1-53: le menti erano allora preoccupate dal 'foco greco
di commercio fieràneo, disperati per le sorti del loro, i pescantinati erano quasi
negli intestini delle oloturie o fra le branchie dei molluschi bivalvi. =
cardarelli, 326: a firenze sono ancora le vecchie campane faziose e comunali,
b. davanzati, ii-187: anco le fiere tenute in gabbia perdono lor fiereza.
uomini, che allora erano sparti per le campora e partiti per le nascose selve
erano sparti per le campora e partiti per le nascose selve, e facendo loro assapere
nascose selve, e facendo loro assapere le cose utili e oneste,..
per la privazione che hanno di tutte le scienze e virtù; ma non meritano
astratti. bembo, 1-64: con le sue canzoni i gravi ramarichi degli amanti
questi umori incristalliti in giro / da le vene del cor trassi col pianto.
ragione. boccalini, ii-42: tutte le offese che o si dissimulano per prudenza
e per genio di fierezza / vo vestir le tue bell'armi. alfieri, 1-5
ribellarono alfine in donna violante, e le diedero per la prima volta un'energia
uscì così gagliardamente a scaramucciare, che le opere ne restarono per molto spazio impedite
, 2-417: chi va ora mentovando le infuriate baccanti, piene d'un nume
, che per acquistar ricchezze non temano le fortunevole e profondissime acque del mare,
, 364: ha [citerea] de le stelle / la bellezza e la luce
bellezza e la luce, / ha de le fiamme / la fierezza e l'arsura
(i-227): la fronte ha tutte le fierezze sue / d'un cinghiai,
occhi fissi ed attoniti cadevangli a dirotta le lagrime sulla corrugata faccia, ancora atteggiata
i-523: la sperienza fa conoscere che tutte le cose che vanno lontane, o siano
. e. gadda, 532: le voci come tràggono o ridùcono, proparossitone
e fera, / gli sdegni e le fierezze eran sì grate, / ch'io
da augusto... passò tutte le più immani fierezze che giammai fossero comandate
] crudeli come cannibali, e tutte le loro spedizioni in oriente sono piene di
giorno; e stese al suolo / stanno le donne per la debolezza. / ma
terzo, altrove io volo / con le mie muse che a tanta fierezza / resistere
, 173: era cresciuto, aveva ormai le spalle solide e una certa fierezza nella
dei capelli scuri e setolosi gli mangia le tempie, insieme a certi accenni d'oro
credo che acchille a'liti troiani altrimenti assalisse le frotte de'cavalieri che fece rinaldino contro
sai che chi perturba / ne'sepolcri le polvi, / è mostro di fierezza
da s. c., 3-9-8: le fiere bestie per lo conversare degli uomini
bestie... talora veggiamo esposte per le piazze alla curiosa plebe, e perché
e tu non usciresti da fuori, e le fiere bestie ti darebbero impedimento. e
cavalcanti, 36: aveva un cavallo con le coma, il quale era fierissimo e
, tratto della catena, sentendo sonare le frondi dell'antico bosco, seguendo la preda
ceraste avean per crine, / onde le fiere tempie erano avvinte. caro, 2-378
. -per estens. che concerne le fiere, la loro natura, la
lo 'ngegno crudele e fiero, come sono le tigri d'erminia e gli adirati lioni
mangiari con sangue. frezzi, iii-5-97: le fiere gole, con che 'l cibo
artigli,! co'fieri denti e con le bocche impure / ghermir la preda,
, e ne lasciar di novo / vote le mense scompigliate e sozze. tasso,
in mar, fra i ceti e le balene, / ch'allor senton piacer
si potea avvezzare a queste cose intra le guerre, però che troppo erano fieri
gente fiera. -che concerne le genti barbare e selvagge; che è
, 200: chi fe'a babel le mura alte e leggiadre, / spregiò le
le mura alte e leggiadre, / spregiò le leggi umane e le divine: /
, / spregiò le leggi umane e le divine: / e seguendo il furor bestiale
ancor barbari, egli n'è cagione perché le loro monarchie hanno durato sopra la sapienza
, indocile, / e in società le strinse. zanella, vi-729: sognai.
core sì freddo e fiero, che a le tue savie parole... non
umano cacciarono la pura fede, con le sedizioni la santa pace, bruttando il
i-83: questo sarae fiero uomo, e le mani sue contra tutti, e le
le mani sue contra tutti, e le mani di tutti contra lui. sacchetti
allora vedo rosso ed è una fortuna che le donne non portino in saccoccia il coltello
6-14: quiv'era l'aretin che da le braccia / fiere di ghin di tacco
artiglio. della casa, 15-i-16: le chiome d'or, ch'amor solea mostrarmi
.. / a te ritorna. e le sue sacre penne / provato han di
, / gli uncini, i raffi e le mani infernali, / l'acqua,
.. caderon sparsi / giù per le spalle, e la coprirò a un tratto
/ cupida al suo amatore; / van le tigri in amore; / ama
tu sol, fiera / più che tutte le fere, / / cacciator di
ti è saltata la mosca al naso, le hai voltato le spalle e ti sei
mosca al naso, le hai voltato le spalle e ti sei messo a dormire per
ché non mi ridea, in quanto le sue persuasioni ancora non intendea. d'
nelle campagne toscane). lo dicono le mamme e le balie d'un bambino
toscane). lo dicono le mamme e le balie d'un bambino che vien su
una domatrice, passare e ripassare fra le gambe dei cavalli e dei puledri e
per forza un armadio dove ella teneva le ultime sue gemme e alcune carte.
fieri... i quali dovevano inarcare le ciglia tanto per l'audacia della sua
dove è la notizia aggiunta / de le nostre mine! guarini, 98: chi
aria circola liberamente, i cristalli luccicano, le voci squillano, una fiera disinvoltura è
fuoco e d'atro sangue aspersi / vibrar le lingue, e gittar fischi orribili.
gittar fischi orribili. prati, ii-58: le pupille / fiere e leggiadre delle vostre
. pucci, cent., 4-56: le sette insieme combatterò, / e durò
a eccidio sì fier, ch'a le pendici, / ov'ella s'alza,
di suoni e cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra
trasferito silenzio. denina, vii-115: le imprese poco pietose di leon x e
pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e
dire se quel curvare il capo e le spalle sempre fosse effetto di fiero orgoglio
. dottori, i-418: ode risonar le porte / di sassate fierissime. f.
, 1-12: s'accorsero, raccogliendo le parole di gismondo, che egli la fiera
giornalmente in un abori- mento di tutte le cose e con una nausea così fiera del
timor de la vita, daria ne le magiori timonagini che si possono mai pensare.
e strugge. gentile, 3-257: le speranze illudono alcun tempo, e preparano
rilevarmene. tasso, iv-211: né le dirò che per malìa e per incanto
vessicanti. leopardi, 8-107: fra le vaste californie selve / nasce beata prole
/ pallida cura il petto, a cui le membra / fera tabe non doma.
. poliziano, st., 1-1: le gloriose pompe e'fieri ludi / della
soggezione, si alleava ai suoi fuorusciti, le faceva fierissima guerra. -figur
vago remirar tutto piatoso / son le catene und'el si fa maniero; /
queriti, che voi vi affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi,
affrettiate a disporre le vostre braccia con le fierissime armi, e correre alla piazza,
, 150: morte, io temo più le tue fere arme. marino, ii-153
128): martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia
martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e le gambe
guisa le mani, le dita e le braccia e le gambe, e oltre a
, le dita e le braccia e le gambe, e oltre a questo la bocca
, 1-ii-160: il putto silvestre stende le pargolette mani alla mensa comune imbandita di
. / coi bracci aperti disperatamente / le croci chiaman nell'ombra crescente / al
/ fosse perduta: e già battea le penne / per risalir col fiero annunzio
mondo / schiude la notte, che le cose spoglia / di lor sembianze, e
cose spoglia / di lor sembianze, e le paure e i gravi / presagi adduce
affermazione). vico, 439: le nazioni greche... si finsero nascere
[satana], ruggendo, / per le sale di serse a concitarvi / il
dissetarsi / nel freddo imèra e con le zampe orrende / risvegliar siracusa e calpestarla
gittarsi a terra,... ma le venne fallito il pensiero, perciocché colui
. bembo, 1-68: a noi le sue canzoni... non poco di
monti, iv-356: pentito di tutte le fiere cose uscitegli della bocca contro a quell'
fratello, ed entrambi messero mano a le spade. carducci, iii-19-121: il
gelato / fugga, e con lui fuggan le nevi, e mora / il verno
comincia di fare il suo viaggio per le fiere onde del mare. petrarca,
quel gelido mantello e scuopre al sole le fiere viscere infocate. -gonfio,
pianger ancor con più diletto, / le man bianche sottili / e le braccia
, / le man bianche sottili / e le braccia gentili /... /
1-147: a te [tartaro] chiuda le porte, e ti destini / orrida
non ha più desideri né speranze, le massiccie e fiere mura della città.
parini, giorno, ii-518: or le sovviene il giorno, / ahi fero giorno
che la sua bella / vergine cuccia de le grazie alunna, / giovenilmente vezzeggiando,
lieve nota. botta, 4-252: le fiamme e le grida di coloro, che
botta, 4-252: le fiamme e le grida di coloro, che ardevano, ricordavano
violenta ma sapiente truccatura... le compone una fiera testa di walchiria.
quelle teste alte e fiere, bisognava che le avesse messe per la prima volta di
, fiero come un quer- ciolo: le belle anche tonde e fluenti, il petto
, i-287: de gli agguati / ignare le fanciulle godevano il diletto / salùbre,
diletto / salùbre, con la forza de le braccia vincendo / taluna il corso,
/ perché tu ruggì, e che le braccia stenda, / sì che dai lupi
idem, ii-81: fecevi innanzi per le figure principali un san giorgio armato, che
: per gli ornati poi in tutte le sue fabbriche egli fu bisbetico e sempre fiero
obbedisce alla più fiera legge architettonica. le clavicole, le costole, le anche esprimono
fiera legge architettonica. le clavicole, le costole, le anche esprimono un vigore
. le clavicole, le costole, le anche esprimono un vigore costruttivo, l'
frizolio, lvi-100: non udì de le trombe i fieri canti / meglio di
: mira torvo, urla cieco, apre le labbia, / sbadiglia fiero e batte
crudele). alberti, 162: le bellezze d'un uomo exercitato nell'arme
di forte e acti di destro a tucte le fatiche. ariosto, 39-38: de
settembre. pratolini, 2-231: le brigate raggiungono i rioni per dare l'
dante, inf., 15-73: faccian le bestie fiesolane strame / di lor
della luna contemplata dal galileo su le alture fiesolane. d'an
benda, fettuccia di stoffa con cui le donne si acconciavano i capelli.
ella è vestita tanto ornatamente, co le listre dell'ariento, co'dindoli, piene
dell'ariento, co'dindoli, piene le dita d'anella, ella è lisciata;
capelli raconci, pettinati: ella ha le ghiandarelle in capo: ella ha la
una persona, il suo organismo, le membra o un organo del corpo o anche
molte cose sono minori e più fievoli che le bestie, in questa una cosa l'
egidio romano volgar., iii-3-20: le persone fieboli e i fanciulli, e
quelli che non sono buoni a difendare le castella, sieno cacciati fuore. burchiello,
e... agamennone prostendenti nelltnfemo le fievoli e deboli mani, per desìo
1-1: erano così fievoli e estenuate le truppe avverse per lo stringimento de'quartieri
, e così passo passo / per le già corse vie move il piè lasso.
voce incominciammo a palpitare e tremare, e le ginocchia non ci potevano reggere, imperciocché
] non è così di lungo ver le donne maligna, che si diletti di
diletti di formarle fiacche, per render le sue conquiste con mezo fievole più rimarcabili
mettere in chiaro certe leggi fisiche, le quali nel più profondo della natura stanno sepolte
, che spenda una settimana ad appianarsi le poche difficoltà e le fievoli differenze della
una settimana ad appianarsi le poche difficoltà e le fievoli differenze della lingua spagnola. nievo
terra o aggraticciandosi a che truova; le sue foglie son somiglianti a quelle dell'
caratteri, non si stampano da amendue le facce. d'annunzio, iii-2-41:
vapore di dentro manca, restano le fonti et i fiumi indi si seccano.
frugoni, 5-298: son di tal tempra le compiacenze terrene, che basta un fievole
onoran l'umil fossa / che asconde le brevi ossa. dottori, 208:
forza delle parole,... le cangia in quel freddissimo « ahi tristo e
de roberto, 4-37: abbassando lentamente le palpebre, con voce fievolissima, rispose
una luce fievole che seminando di scintille le comici appese alla parete, lasciava tutto
fievole de 'l sole / ancor la testa le facea più bionda. pirandello, 7-1279
levandogliele dalla faccia, e a lusingarli le guancie, e 'l collo,
porta ancor vaneggi! / voglion ancor, le greggi / meste, passar di là
ché secondo che per quella debole fievolezza le donne son men animose, per la
sono ancor poi più caute; però le madri nutriscono i figlioli, i padri gli
e chi dicea un'altra, secondo le diversità di loro scienzie. andrea da barberino
, sicché per la loro fiebolezza non le possano tagliare, siccome cosa che non
né tanta fiebilezza d'età pensare potrebbe le segrete cose de'comandamenti dell'amore.
sempre con un tono di amorosa fievolezza, le feci la storia d'angelica e del
maggiore. alfieri, v-2-537: tutte le loro deboli forze rivolgeano a schernire,
: risuscitano del secolo quattordicesimo, con le parole stantie e le frasi agghindate,
secolo quattordicesimo, con le parole stantie e le frasi agghindate, la fievolezza del pensiero
x-xlii: una delle principali cagioni, per le quali è stato conceduto a sofocle il
ogn'altro ha tratto fuori dalle tragedie le fievolezze e le bassezze. c
tratto fuori dalle tragedie le fievolezze e le bassezze. c. gozzi,
fievolezza quasi di pianto, come se le si fosse chiusa la gola.
poche parole delle tante, e fievolmente le ripete, e tuttavia con un tremito,
, in guerra, serve come riparo contro le bombe e l'artiglieria nemica.
si ringalluzzisce e si fa insolente dietro le medaglie e i ciondoli. fi!
. viani, 4-188: in tutte le stazioni c'erano delle fami- gliette che
grande cuffia, figaro e gonnelle larghe le donne, pantaloni larghi, zoccoli gli
e lava, gli arrivava poco sotto le scapole: una figaretta, dicevano le signore
sotto le scapole: una figaretta, dicevano le signore d'allora. savinio, 10-58
al cancello una sentinella col figarétto e le braghe nere, e annuncia al mondo
di a. c. beaumarchais, le barbier de séville (1775),
la terra s'aprisse / tr'ambo le ruote, e vidi uscirne un drago /
su la figlia / lasciò cadérsi, e le spirò sul viso. d'annunzio,
squarcia e la spenna. -affondare (le radici); piantare (un albero)
un albero, che ha fitte giù fondo le radici, e diramatele, e d'
audace; / che, benché da le mura il sieda e figa / un nuvolo
dormiva in una posizione d'abbandono precario le mani sul ventre e la testa ciondoloni,
mio paese, / che spero non le sian discare; ei tarda / ben più
et alto / figger fecivi abete, onde le braccia / distendendo l'antenne, i
. villani, i-3-119: altri svolgono ancor le funi stesse, / e gli acuti
figgeano nell'alta arce di giove / le due dodici tavole future. d'annunzio,
di pupille. pirandello, 7-1180: raccolse le mani, e, figgendosi la punta
la punta delle dita tra gl'occhi e le sopraciglia, stette un pezzo così.
il ventre, ubbriacati, addormentati, serrate le porte, fittovi fuoco, e arsili
da temenza e zelo, / doppia le palme e figge gli occhi al cielo.
nel suol? carducci, 582: su le mura, dal rotto etrusco sasso /
ombrellino, figgendovi gli occhi e serrando le labbra. pirandello, 7-988: quasi a
cielo tenero e ombrato che sembra ricevere le impronte non solo dei voli, ma dei
: ora che lo straniero ha levate le sue tende dal suolo italiano, ora noi
ne importa anche a voi, poiché le vostre pupille s'intorbidano e si smarriscono
si figge alla terra, in cui le foglie / putride stanno. -posare
stanno. -posare, premere (le labbra); dare, deporre (
, 5-128: si chinò, fisse le labbra sulle labbra della morta, v'impresse
, io ne 'l collo fidiaco / ratto le labbra calde figgeva e su 'l pario
faceva girare su se stessa, e le levava il mento, e le figgeva un
, e le levava il mento, e le figgeva un bacio profondo nella bocca,
non è dubbio / che la sibilla ne le foglie scrisselo. ariosto, 26-90:
partàmone ormai da quista via / a le dui destenzion che so empria, / e
. tausilio, 49: sperai non con le penne del mio ingegno, / ma
lusitano invitto / del mondo ignoto a ripartir le imprese, / linea dall'austro all'
antica roma, di quella cercava risuscitare le lettere. 11. intr.
serella disse / ch'uno liofante udir le pareva / giacere in terra: onde ciascuna
cicerchia, xliii-391: egli era ginocchion con le man gionte, / e 'l signor
che m'ero fitto in capo di salire le scale del campidoglio, e raccogliervi una
testa che lei non salisse lassù tutte le sere. = lat. fighe
sulla parte prodiera dei pennoni per allacciarvi le vele quadre; guida di inferitura.
entom. genere di insetti imenotteri, le cui specie sono parassite di alcuni muscidi
insetti imenotteri della famiglia cynipidae, le cui specie si sviluppano solitarie sulle larve
o sposa, o figlia, udite / le mie parole estreme: amare, il
1-647: di te cantavan d'israel le figlie: / -davidde, il forte,
da figlie bene accostumate, / stavan le stelle in camera serrate. -figlia
benché sia figlia di spina; né le vivuole pungono, né il paradiso nuoce.
capitali, i capitali hanno per figlie le industrie, sono le madri di non
capitali hanno per figlie le industrie, sono le madri di non so che altro di
un isola, una scelta fatta tra le figlie della carità. sbarbaro, 1-155:
la domenica si fece il funerale. le autorità, i carabinieri, le donne velate
funerale. le autorità, i carabinieri, le donne velate, le figlie di maria
, i carabinieri, le donne velate, le figlie di maria. 7
di annona si distaccano quando si rilasciano le dette licenze. verdinois, 151:
lucia, 198: pretendono alcuni che le figlie d'adamo riescano molto meglio a
, in caratteri gotici, e quando le arrivava lasciava ogni altra lettura.
tiene per mano, una figliettina che le somiglia; ma mentre la madre non
tua figliana. della porta, xxi-n-478: le baliaccie, che han figliane da marito
, che la madre o la balia non le sia stata ruffiana. 2
l. bellini, i-138: fra le bestie osserverai, / che quel ch'è
, 16-iii-34: suppose egli, che tutte le mosche generalmente figliassero bachi viventi, e
pei campi come se l'avessero figliato le sue cavalle, ed è perciò che sa
perciò che sa farsi la croce con le due mani! papini, 28-24: le
le due mani! papini, 28-24: le pecore annerite dall'invernata figliavano agnelli che
pochi giorni correvan belando nelle pasture; le fratte s'imbiancavano di spinarello.
21-13): in corpo credo fìglinti le volpe, / tal lezzo n'esce fuor
19-137: robuste / figlian le pecorelle, il mar dà pesci /
ora che aveva figliato, a che le occorreva più lui? -sostant. parto
suo figliuolo. 2. deporre le uova, covarle (con riferimento ad
diosco- ride], 207: figliano le triglie... tre volte l'anno
, perché i fiumi ingrossano e per le pioggie e per le nevi che si
fiumi ingrossano e per le pioggie e per le nevi che si distruggono, grandissimi branchi
d. bartoli, 43-3-153: le lor delizie erano se talvolta ne'luoghi
: in quanto fanno i nidi sopra le lor dolorose piante, vuole mostrare così il
, è meglio piantarla di primavera con le sue barbe o cesti spartiti che fa,
noderoso piede / il tronco inferior sovra le rive. / ma da la forca in
di donne vive. / son viticci le chiome e i diti estremi / figliano tralci
giusti, 2-178: gli olmi e le querce aveano la matrice / e figliavano
la stagion de'redivivi odori, / fra le gioie del mondo e fra i respiri
dossi, 763: qui volentieri ripeteremmo le esclamazioni entusiaste del signor virgoletti al magico
ammirativi bastanti. diremo solo, che le figliavano come cimici e con esse aumentava
, 3-123: i camion figliavano come le coniglie: ogni mese un parto.
mai d'amor gustar il dolce / le belle selve e le campagne e'colli
gustar il dolce / le belle selve e le campagne e'colli / disabitate son,
. goldoni, iv-463: già tutte le matrigne sogliono perseguitare i figliastri; ma
poeta recitava così effigiavano giunone a invocare le furie infernali che infestassero ercole.
dall'altro bestiame, ove soglion tenersi le pecore figliate con i suoi allevimi,
prodotto. balbo, ii-128: tutte le nazioni figliate dal congiungimento de'popoli tedeschi
trigento apparve sul declivio del poggio con le sue case di pietra figliate dalle rocce
recinti del tempio non basterebbero per contenere le monete figliate fino al giorno d'oggi
grembo li leverà di terra; e porterà le filiatrici. bocchelli, 2-xv-99: infatti
addio bambi, addio! non puon le vostre genitrici soffrirvi più, perché troppo
poco formaggio. tozzi, ii-247: le vacche sarebbero crepate dalla fatica; anche
lo vino e sopra l'olio e sopra le figliature delle pecore e delli armenti;
, come sono massi mamente le pecunie, le possessioni, il cultivare,
massi mamente le pecunie, le possessioni, il cultivare, la copia
più prossima, quanto, di tutte le cose del suo genere, altrui è più
certo che la beatitudine dee colmarmi de le sue perfezioni in modo che il castello
a i colpi, che ci daranno le dolcezze de i figli, del fratello
fratello, de i generi e de le facultà. bonarelli, xxx- 5-54:
terror. alfieri, 1-107: dolore immenso le tronca ogni voce; / immote,
voce; / immote, sciutte, le pupille figge / nel duro suol:
quivi, deposta l'usata minaccia, / le donne superbe, con pallida faccia
, / io mi torco in silenzio le mie mani. quasimodo, 1-41: e
. bocchelli, 13-n: avresti dovuto sentire le male parole che t'ha detto,
alvaro, 10-225: pare che né le madri facessero differenza tra i figli del
sdegno di cotanto affanno / onde bagna costei le guance genitori o quello che è
mattino, dava ordine al locale, portava le mie ambaal mio arrivo quasi nessuno dei
l'opera di quei buoni padri dovea limitarsi le lodi di un suo dodicenne barbone. gozzano
forme, / sonno gentil, per le cui tacit'orme / son l'alme di
condotte, / or che 'n grambo a le lievi ombre interrotte / ogni cor,
/ lascia, ti prego, e le cimmerie grotte. alfieri, 1-152: o
terra faticosa i figli / che armati salgon le ideali cime, / gli azzurri cavalier
, / di dolcezze empie il cielo e le campagne. ariosto, 2-44: come
sbucciano fuor de'gravidi bottoni / de le madri spinose i lieti figli. soderini,
, nei costumi, nelle tendenze, le caratteristiche sostanziali. canigiani, 1-126:
/ di fame e peste, e le donzelle tue / schiomate serviran barbare genti
, di fé con opre, i le risse altrui, gli morsi e duri artigli
state in placido soggiorno / senza temer le militari offese? / figlio, ei rispose
d'adamo vadano suso, e quelli de le bestie vadano giuso? ». manzoni
. pellico, conc., ii-5: le tue fazioni nelle loro guerre civili proscrissero
novo concilio, / colui che tien le chiavi di tal gloria. petrarca,
mamma, -disse coletta di giapa e le altre donne risposero con un sospiro.
mezzi figli di papà, studentelli con le capocce spelacchiate e le facce da pipparoli
papà, studentelli con le capocce spelacchiate e le facce da pipparoli, che volevano fare
godeva nel vederli lì tutti insieme festeggiare le nozze della sua buona figliozza. pea
, 28-126: ammaestrò i figliuoli e le figliuole / d'ogni arte liberal, d'
restava capace di non avere di tutte le cose come la sorella maggiore. goldoni
, 11-ii-343: ormai avete vedute tutte le mie più care cose, perché figliuola
co- minciamento d'ogni peccato, e le prime sue figliole sono sette principali vizi
, or va piangendo; / e ritruova le donne e le donzelle / a cui
; / e ritruova le donne e le donzelle / a cui le tue sorelle /
donne e le donzelle / a cui le tue sorelle / erano usate di portar
come figliuola e fattura di roma in tutte le cose, e da'romani abitata.
che li promettiamo metter lei con tutte le sue figliole nella preparazione del natale.
conseguir, menando i giorni / e le notti così scontenta e sola? serao,
caterina de'ricci, 200: tutte le cose che avete mandato per la priora nuova
piante. paoletti, 1-2-215: dove le viti poc'altro gettano che uno o
: s'altri i superbi maritaggi, le figliuolanze ed i letti geniali racconta,
4-115: sul passo dell'uscio siedono le donne dei pescatori a chiac- chera ed
, confraternita. gorani, xviii-3-537: le altre arti mestieri saranno insegnati alle figliuolanze
natura, o per adozione, che sono le due prime maniere di figliolanza, ma
, e per immi- tazione che sono le due seconde. leopardi, i-73: ed
giorni; cominciando immediatamente ad agire con le barbe, che in breve si fanno
: vi siete voi dato a nudrir le morte mia? certo questo non fu segnai
). giamboni, 7-23: le madri a'loro figliuoli piccoli neuno cibo
da s. c., 17-4-8: le cicogne, quando loro padre e madre
loro padre e madre per vecchiaia perdono le penne, sicché non sono acconci a
loro cibi, i figliuoli scaldano le fredde membra. palladio volgar., 3-37
membra. palladio volgar., 3-37: le scrofe, cioè le femmine si vuogliono
, 3-37: le scrofe, cioè le femmine si vuogliono scegliere ch'abbiano i fianchi
aristotile ed antigono caristio raccontano, che le madri [degli scorpioni] sono ammazzate
come nemica matrigna, in tutte cose le fu contrario e perseguitatore. canigiani,
sarai a cortona, fa'che, doppo le salutazioni si richieggono a buono e vero
;... l'uno dando le castella alla parte guelfa; e l'altro
porta, 1-65: non sapete voi che le madri conde- scendono agevolmente ai desidèri de'
, i-426: voi non lo sapevate che le donne fanno i figlioli? è forse
con una sua coltella / tagliate avea le rame d'un querciuolo. note al malmantile
; poi ci si vede l'affare e le cose sono a posto. 4
nello studio. nievo, 1-261: le anime veramente giuste, figliuoli miei,
quello, il qual potendo accomodare talvolta le dissensioni de'suoi figliuoli adirati, con la
magna, sotto due false bandiere ingannando le pure pecorelle. baldinucci, 2-6-291:
: andate, e ammaestrate tutte le genti, e battezzategli nel nome
conoscente e pia / a vendicar le dispietate offese, / col figliuoi
! bocchelli, i-49: hanno tane le volpi e nidi gli uccelli, ma il
: ne'luoghi caldi, e allegri, le viti, che per abbondanza di troppi
. mattioli [dioscoride], 319: le cipolle fanno i figliuoli subito dalla radice
tolgono il rigoglio a gli ulivi, le quali come noi, per similitudine, abbiamo
[al carciofo]... tutte le messe de'suo figliuoli, perché tutto
che alla ricevuta di quello dovesse por le mani a dosso al detto fra girolamo
a un sì terribil passo, che le bisognò darsi vinta. a. martini
machiavelli, 1-iii-971: che li osserverà le convenzioni con el papa, e sarà buono
me la portò oggi quel figliuolo de le forche che noi teniamo. parabosco, 2-42
figliuoli di dio sono quelli che seguitano le sue vie; questi sono esauditi in tutte
sue vie; questi sono esauditi in tutte le loro orazioni. bartolomeo da s.
amorosi; e se v. s. le farà servire di levatrice il genio,
il suo vecchio padre giù per le scale. g. gozzi, 1-397:
.. ch'ella avea partorito le risse e i timori, le fantasime,
le risse e i timori, le fantasime, e altri simili figliuolacci.
il seme giusto di set, veggendo le figliuòmini, cioè le discendenti del dannato
di set, veggendo le figliuòmini, cioè le discendenti del dannato seme di cain,
discendenti del dannato seme di cain, le quali erano bellissime, con loro matrimonio
magalotti, 23-311: i fignoli, le volatiche e tal volta l'istessa rogna
vergognare? lomazzi, 279: le stirpi dei tigoni / che per tutto le
le stirpi dei tigoni / che per tutto le genti... turban. =
tiene di pro venienza pansiana le figuline demaniali che non portano nome
fuoco simile. targioni tozzetti, 12-10-240: le prime [terre] sono chiamate dai
sono chiamate dai moderni naturalisti terre calcarie, le seconde vitrescenti, o per meglio dire
cuocere nella fornace dei figuli quando cuocon le pignatte, piatti e altri loro vasami
altri loro vasami. cattaneo, i-2-80: le migliori maioliche della farmacia ducale di urbino
urbinate. d'annunzio, iv-2-926: le nubi erano un'architettura e una stirpe
quantità e la figura, ed el tatto le tocca. v. danti, l-1-248
figura, circa il gambo, circa le foglie, e circa il componimento di
come le minime particelle de'corpi,...
figura, numero e moto possano produrre tutte le differenze che conosciamo de'sapori e degli
al proprio asse, fuggendo dal centro le parti dintorno all'equatore, e però
pezzi d'acqua sostenersi in particolare sopra le foglie dei cavoli, e d'altre erbe
/ noi devenimmo, ed, alzando le ciglia, / sì come piacque alla
d'europa. marino, 2-17: le quattro torri in su i canton costrutte
elli aveva veduto. carani, 1-35: le quali figure come che siano più lunghe
aspetti, non tante figure i soglion le rotte nuvole ben spesso / formare in cielo
o dipintura ». firenzuola, 549: le quali [le parti genitali] vogliono
. firenzuola, 549: le quali [le parti genitali] vogliono che sieno l'
era oltre el dover grossa, e le sue gambe erano curte e breve. chiabrera
, con un brusco movimento che modellò le coperte sulla sua elegante figura di donna
donna. d'annunzio, i-645: alte le biade, se ricordi, in torno
a rivedere / l'almo splendor de le celesti schiere. alfieri, i-70: con
la apparente convenienzia che egli ha con le figure o con le parti degli animali
egli ha con le figure o con le parti degli animali irrazionali. tasso, 8-5-796
leggermente si possono conoscere... le varie spezie e figure del volto suo,
, o senso umano!, / anzi le dissi 'l ver pien di paura;
di fanciulli... che tenevano distese le destre in figura di far voti a
, senza poterne cogliere l'aspetto e le fattezze. latini, 1-214: ma
ma tanto ne so dire / ch'io le vidi ubidire, / finire e cominciare
maniere sanza numero, in parte rinformoe le figure antiche, e in parte creoe
intesi d'astrologia, avrebbono saputo che le figure delle nascite si fanno secondo l'
e del triangolo perfetto non in verità sopra le figure formate in carta. foscolo,
xv-500: io ho nel mio manoscritto le tavole geometriche e le figure che mancano
nel mio manoscritto le tavole geometriche e le figure che mancano forse al vostro;
che mancano forse al vostro; e le fo incidere. settembrini, 1-19:
pei tavolini molte figure di cannucce con le quali insegnava la geometria solida a la classe
aspetto che assume un corpo celeste durante le sue rotazioni; la disposizione delle stelle
; la disposizione delle stelle che formano le costellazioni. galileo, 3-4-350: la
... coll'occhio libero mostra le sue diversità di figure, senza notabile alterazione
g. del papa, 5-6: le... figure delle stelle si chiamano
cotale modo, che abbia appiede figure le quali steano ginocchioni co le mani chiuse.
appiede figure le quali steano ginocchioni co le mani chiuse. g. villani,
ermellina. boiardo, 2-1-21: giù per le sponde zaffiri e ballassi / adomavan nel
comprendere quali siano più vive, o le genti che ammirano le figure,
più vive, o le genti che ammirano le figure, o le figure che
che ammirano le figure, o le figure che sono ammirate da le genti.
o le figure che sono ammirate da le genti. vasari, iii-513: nella
fanno coloro che non sanno e imbrattano le mura. g. stampa, 32:
prima cura, / poi che con le sue man fe'la primiera. garzoni
, i-61: gli eccellenti pittori con le ombre e con gli scuri maggiormente facevano
e con gli scuri maggiormente facevano spiccar le membra delle figure che dipingevano nelle tavole
metti in tutti gli altri sensi di chi le guarda uno stimolo inquieto e confuso,
, scultura. malispini, 1-185: le misure delle miglia del contado di firenze
vedere nella sacrestia nuova di san lorenzo le figure di michel agnolo. leopardi, ii-130
di cera. sbarbaro, 5-54: le donne procedono a scossette come sospinte da
vescovo con la processione, e con le reliquie e col popolo alla santa figura
e bella. nardi, i-75: mediante le predicazione die medesimo frate girolamo furon anche
tutti gli ordini de'religiosi e tutte le fraternità e compagnie di secolari. gemelli
lanciava strilli e scalciava, mentre con le braccia incrociate stringeva sul petto un grosso
figura più interessante... 'posare le figure ', dicono i pittori e
pittori e gli scultori, quando hanno le figure stesse quella attitudine in cui naturalmente
, per dritta misura, / de le coste e de tanche alle confine, /
a l'altra mezza dal mezzo innanzi; le quali, essendo ben proporzionate, compongono
innanzi alle vetrine dell'alinari; guardavo le figure ma le vedevo appena, in
vetrine dell'alinari; guardavo le figure ma le vedevo appena, in uno stato indefinibile
immagini che caratterizzano lo scudo e formano le armi; si suddividono in araldiche (
suddividono in araldiche (pezze onorevoli con le loro contrazioni, combinazioni, ecc.
ancora una impresa vaga in vista per le figure e per li colori che abbia corpo
4-1-238: del numero proposto leva via le due ultime figure, che dinotano le unità
via le due ultime figure, che dinotano le unità e le decine. cavalieri,
figure, che dinotano le unità e le decine. cavalieri, 3-5: i logaritmi
sei figure posti in dette tavole hanno le differenze picciole verso il fine del quadrante
proposito di non ragionar qui brevemente de le figure antique, o voi dire imperiali
cioè giornale e quaderno... le qual figure antique, non ad altro
mostruose. d'annunzio, iii-1-38: le figure immobili e fosche della vita trascorsa
d'un bagliore prodigioso, irriconoscibili come le statue nell'incendio d'un tempio.
un oggetto. rosmini, xx-259: le... sensazioni possono darci l'occasione
errore alcuno poiché sebbene non rappresentino fedelmente le cose che ce le hanno cagionate, pure
non rappresentino fedelmente le cose che ce le hanno cagionate, pure possono alla nostra
originale. d'annunzio, v-1-15: le figure della storia corrono senza tregue come una
come una fiumana insonne, dileguano come le nubi in un cielo di nembo,
la poesia dipinse volentieri... le figure del buon frate o del buon vescovo
avevo sentito parlare e ne avevo visto le fotografie sui giornali. -tipo, carattere
il tuono ragionevole e ingegnoso col quale le disse mi scossero. borsieri, corte.
nel tempo e nello spazio, secondo le leggi della cadenza, del ritmo e delle
distacchi di figure mimiche nella danza. le coppie potevano entrare od uscire dal cerchio
minore; come predicato in tutte e due le premesse; come soggetto in entrambe le
le premesse; come soggetto in entrambe le premesse; come predicato nella premessa maggiore
; la seconda, quando in ambedue le proposizioni è predicato; la terza,
perché ne la seconda figura del sillogismo le due affirmative proposizioni sono viziose, ma ancora
dalla distinzione tra soggetto e predicato si ricavano le quattro figure, ricercandosi, nelle tre
: la guerra è termenata, de le virtù battaglia, / de la mente travaglia
84: in questo medesimo tempo, le chiese di francia fortemente furono conturbate per
per la morte di cristo sono aperte le scritture ed intese, le quali prima
cristo sono aperte le scritture ed intese, le quali prima non si potevano intendere,
prima non si potevano intendere, perché le profezie, che erano di lui scritte
spirituale. equicola, 106: laudiamo le finzioni poetiche, percioché sì come nella sacra
necessario una nova sorte di dilettare, cioè le favole. aretino, 13-50: gran
. aretino, 13-50: gran diletto presero le donzelle ne lo spiegarli ella il velo
iacinto. diceva loro la vergine, le diversità di sifatti colori dimostrano la imagine de
diversità di sifatti colori dimostrano la imagine de le cose prodotte dal fuoco, dal mare
, e il lucifero e dante con le sette « p » incise sulla fronte
, in figure di parola (tra le quali le più frequenti sono l'anafora
in figure di parola (tra le quali le più frequenti sono l'anafora, l'
) e in figure di concetto (tra le quali l'interrogazione retorica, l'apostrofe
prolessi); si distinguono inoltre anche le figure di costrutto aventi un carattere particolarmente
poscia, domandato, non sapesse denudare le sue parole da cotale vesta. bembo,
argomenti di canzoni, molti versi medesimi le furarono, e più ne furaron quelli
ornamenti e splendori del parlare. dividonsi le figure in due parti, l'una delle
parti, l'una delle quali contiene le figure de i concetti, l'altra quelle
distinte tra loro per questo, che le figure de i concetti sono tali che
i concetti sono tali che, mutando le parole o l'ordine di quelle,
di quelle, esse nientedimeno rimangono; le figure delle parole per la mutazione e
ne'contrapposti, ne gli scherzi de le parole, ne le allusioni, ed
ne gli scherzi de le parole, ne le allusioni, ed in altre figure di
ed in altre figure di parole, le quali non sono proprie de la narrazione
nell'accorciare. nel troncare e nel ristringer le voci; o sia nel portar all'
significando il contrario di quel che suonano le parole. muratori, 5-i-192: per ben
esprimere gli affetti, i pensieri e le verità astratte, usavano anche i più antichi
alla serie delle idee o alle parole che le rappresentano. foscolo, vii-238: io
d'iperbole che i suddetti maestri maneggiano le figure rettoriche egregiamente, e più nella satira
parole, determinata dai diversi elementi che le compongono. carelli, 9: genero
). varchi, v-27: tutte le lingue non sono atte a sprimere le
le lingue non sono atte a sprimere le parole, ma l'umana solamente, o
, o più l'umana che tutte le altre, così per la forma, ovvero
provarmi il voltaire che l'invenzione, le figure e il linguaggio proprio della poesia
11-66: vediamo un poco come stiano le cose; che se anche sia necessaria una
a torso nudo che si agitavano per le loro faccende, faceva un'assai meschina
qualcosa: metterla in risalto, valorizzarne le qualità. cicognani, 3-22: che
scarso prestigio. magalotti, 1-14: le vocali nelle lingue orientali, almeno nelle
/ ma io quantunque presso ogn'or le sia, / la mia non movo,
a'rimedii, fac- cendo figura che le cose prima provedute soglion meno nuocere e
, essere figura di qualcuno: farne le veci, rappresentarlo. leti, 5-i-214
-anche: assumerne l'aspetto, farne le veci. segneri, iv-28: al
fa figura piuttosto d'argine che rattiene le piene dell'amo. baretti, 2-98
* hanno fatta di figura '. le hanno fatto un'ingiuria grandissima, una
mena per fidata via: / e poi le di', quando le se'presente:
: / e poi le di', quando le se'presente: / -questi sono in
balco d'oriente, / fuor de le braccia del suo dolce amico; / di
di qualcuno o di qualcosa: assumerne le sembianze, l'aspetto, la veste.
trasfigura. bocchelli, 13-61: se le malignazioni prendesser figura di calunnia e di
: quale, dove per guardia de le mura / più e più fossi cingon li
tre figurette di buona grandezza tonde, le quali erano la fede, la speranza
quale si trova a suo agio tra le nature scabre e forti della storia antica
potrà egli accomodarsi a delineare e miniare le figurette lievi e sfuggenti della bella e
i-65: si distinguevano sui pendìi luccicanti le figurette degli sciatori che scivolavano in tutte
figurette degli sciatori che scivolavano in tutte le direzioni, cadevano, si rialzavano,
disparivano dietro le bianche colline, riapparivano. piovene,
il sangue della commedia dialettale corra dentro le vene di una metropoli sontuosa, come
metropoli sontuosa, come nei saloni aulici le figurette del magnasco. -burattino,
che i nuovi notomisti del furioso ne le loro figure, figurette, figuraccie e figuroni
e mostrandomi una figurona nera nascosta sotto le falde d'un cappellaccio da contrabbandiere o
avrebbe mandato tutto, sarebbe andata nuda per le strade perché lui, a roma,
certe figuracce di marmo, che erano sopra le tre porte del tempio di san giovanni
tutte imbacuccate in due sacchi da carbone, le quali correvano dietro a lui a salti
si truova così nel circulo di tutte le cose. v. danti, 8-59:
. montale, 4-142: ammettiamo pure che le manifestazioni non figurali delle arti visive abbiano
xiv-8 (178): sì che le dette quattro figure, se noi vogliamo,
da siena, ii-208: tre sono le scritture: una mentale, una verbale,
sono l'ottave ordinate di santi, le quali significano l'ottave de la resurressione nostra
, cori: / -comandi -vengan tutte le mie genti, / si guardi il disertore
[l'acqua] aiuta a figurar le forme. g. rucellai,
tutte l'unisono; il che avverrà quando le loro lunghezze e larghezze sieno eguali:
cortesia, / e insegnò prima a le selvaggie ninfe / a figurar con l'
augelletti e i vaghi cervi / con le ramose coma, e i capri e i
di vetro colorato figuranti la luna e le stelle. carducci, iii-23-327: l'
appena concepire come questo abbia potuto preceder le idee chiare e distinte de'suoni elementari,
, di glorie. -descrivere le fattezze, il carattere di una persona
di ciò esser concludente argomento il veder le minute particelle dell'acqua figurarsi in forma
nelle gocciole, nella rugiada e sopra le foglie di molte erbe giornalmente si vede
forma delle presenti; e guarniran- nosi le sale, che figurassero armerie di serse,
sé figura / forma di veglio: le sue vaste membra / lentamente s'avanzano
d. bartoli, 40-iv-746: inarcò le ciglia e tutto figurandosi a maniera d'
che né i fiori della primavera né le stelle del cielo possano figurarlo.
d'una cosa bellissima hanno figurato con le stelle il capricorno, il montone,
di metallo. baldini, 3-95: le statue felici che stan sull'attico a
favor tuo talor contento, / che le tue grazie a noi largo comparte. bocchelli
figuravamo gli anelli, passava curvo sotto le braccia alzate dei primi due allacciati per
braccia alzate dei primi due allacciati per le mani, fino all'ultimo, risaldando
ii-5-45: il suo bel viso e le parole ornate / nel cuore e nella mente
il vento opportunamente levatosi che già gonfiava le vele, subito venuto meno, ha
crisi. cicognani, 2-42: la tosca le caccia giù le [pecore],
, 2-42: la tosca le caccia giù le [pecore], salta di greppo
venere inghirlandata d'una chioma, che se le sparga e distenda intorno intorno in distanza
che gli amanti sogliano sempre figurarsi maggiori le dolcezze di quello, che poi riescono
pari della divina rivelazione tutto quello che le sante e pie donne ne asseriscono rivelato
e comprò lui, senza figurare, le case, per pochi baiocchi.
persone d'ambi i sessi, e le monache figurarono ed influirono singolarmente. rajberti,
co'piedi. 2. per le caratteristiche, per le connotazioni esteriori.
2. per le caratteristiche, per le connotazioni esteriori. garzoni, 1-64
croce, iv-12-313: gli studiosi e le scuole, di critica e di storia delle
poca vasi così detti etruschi, e per le dimensioni non comuni e per soggetti
per la preziosità del dipinto e per le scritte importantissimi. -che si svolge
veramente che sieno rivelate, ovvero manifestate le profondità delle tenebre. ottimo, iii-356
, la quale messa nell'acque amare le fece diventare dolci. tutte cose figurative
imperciocché l'umido, avvegnaché tosto perda le figurate forme, nondimeno tosto le riceve
perda le figurate forme, nondimeno tosto le riceve: sì come il secco della terra
il secco della terra, avvegnaché duramente le riceva, impertanto le ritien fortemente.
, avvegnaché duramente le riceva, impertanto le ritien fortemente. bruno, 3-336:
figurata. galileo, 1-1-174: non sendo le specie visibili altro che luce figurata,
quella semplice qualità, che considerano poi le menti spiritualizzate, scevra dalla materia.
in quello luogo sono li becchi de le navi affricane, dunde cartagine fu presa.
0. targioni pozzetti, i-432: le specie del tallo sono:..
alle quali, o misera aragne, le tue sarebbero parate offuscate di nebulose macchie
: questi eran simulacri figurati / de le gran ville e de i palagi ed
, / del cui morbido argento avea le trame / figurate a fogliaggi un bel
e di sirene. loredano, 1-14: le carte del giuoco figurate con denari,
, e scherzi della fortuna, per le quali non dobbiamo, come di cose di
la sensualità figurata, dicono ch'ella con le sue lusinghe e con i suoi incanti
della fantasia non si riflettono più su le pareti del mio cervello. -corredato
. tasso, n-iii-1034: tre erano le spezie, o le maniere che vogliamo
n-iii-1034: tre erano le spezie, o le maniere che vogliamo dirle, de le
le maniere che vogliamo dirle, de le lettere ieroglifiche: l'una propria,
i geroglifici, ma gli emblemi, le imprese cavalleresche, le armi e blasoni,
ma gli emblemi, le imprese cavalleresche, le armi e blasoni, che disse i
lui per quelle tre crudelissime fiere, le quali non lo lasciavano salire al monte
suo poetico ingegno (figurato per quelle frondi le quali n'erano evidente argomento, e
, 1-329: come dice paolo, tutte le cose de gli ebrei eran figure delle
vanagloria, quando predicando e insegnando lasciano le cose utili e necessarie alla salute degli
loda si convenisse dare che a quegli che le scritture loro dettano e compongono più figurate
corrisponde al vero. cesarotti, i-42: le voci proprie servono come di chiave alle
servono come di chiave alle figurate, le figurate comunicano il loro lume alle proprie
d'istinto la coerenza dell'immagine scritta, le esigenze del linguaggio figurato. bacchelli,
infinzioni, sì che non paiono vere le cose che eglino scrissero, a quelli che
compagna, e con tanta destrezza fa le cose sue. giordani, v-8: rimane
che ne'dì pasquali si facevano per le chiese, con tanto studio e concorso della
loria, 1-188: in un camerino le donne vestivano la bellona per il ballo
femm. -trice). che esercita le arti figurative; disegnatore, pittore,
, espressivo. bracciolini, 1-8-60: le figuratrici pennellate / gli scultori e i
immaginato corpo e veduta trovare (mediante le loro legittime respettive piante) il proprio
a un solo ordine di finestre, aveva le mura inferiori tutte segnate d'iscrizioni e
. moravia, v-351: mentre bagnavo le dita nell'acquasanta, mi colpì una figurazione
nuda, coi capelli al vento e le braccia alzate che fuggiva. 2.
vera figurazione. bontempelli, 19-220: le... luci, rosse e violacee
donde una volta si sono partite, tutte le stelle saranno ritornate, e quella medesima
è puntualissima conforme a quelle di tutte le memorie, senza esservisi generato cosa alcuna di
terrazza della sua villa il moto, le figurazioni e lo splendore delle stelle.
, nel quale l'autore compie di ponere le suoe figurazioni; e finge come fu
. croce, ii-4-250: la fantasia ha le proprie leggi, e non permette la
ne fece, e illuminata dalla luce che le diede. campana, 23: figurazioni
è figurazione gratuita. pavese, 8-179: le figurazioni di un sogno sono procreate e
volendo lui dare ad intendere all'uomo le cose altissime e divine, bisogna che gliele
gravina, 176: insegna omero sotto le favole la vita civile e le dottrine de'
sotto le favole la vita civile e le dottrine de'suoi tempi; e questi
tempi; e questi sotto simili figurazioni le nostre, per ridurre al suo vero
massi. d'annunzio, v-1-482: le statue allora non erano se non miti concretati
statue, ma che gettava di bronzo le fatte da altri. 2.
maniera: perché i signori, e le donne di grande affare, malvolentieri si
. f. frugoni, 5-226: son le corone figureggiate a punte, perché trafiggono
anima in sì magnifiche scene, per le belle incisioni di volpato e di anderloni
2-87 (452): in quel modo le ditte figurine li scoprivano dalla terra e
.. da coloro i quali fanno le figurine di cera colorita. magalotti, 7-59
struttura, poiché nel tempo che tocca le ore combattono insieme due figurine a cavallo
vano, noci con entro mille ferruzzi per le pipite. d'annunzio, iii-1-127:
, chimere; figurine di divinità con le braccia e la testa cariche di colombe.
il legno, incidono di cuori fioriti le stecche da busto delle loro promesse spose
iii-9-314: nel codice laurenziano... le parole sono anche illustrate da una figurina
volanti, figurine di santi, dietro le quali erano stampate delle speciali preghiere.
alvaro, n-91: è devota: tra le pagine del suo libro e nei quaderni
tap- petini ricamati in cui erano incastonate le figurine del torrone, della cioccolata e
4-28: i ragazzi... scambiano le figurine. una vocetta, appena incrinata
dava l'impressione che a volte dànno le ragazze, di essersi fatta una personalità
spasimata con alcuni merlotti, che credono che le sieno innamorate del lor mostaccio, e
sieno innamorate del lor mostaccio, e le fanno all'amore col lor borsellino.
: andavano in giro i figurinai con le imagini di gesso dipinte, rifacendo il
neol. disegnatore di figurini (per le case e i giornali di moda o
mi significa, e lo consiglierò a prendere le accennate risoluzioni, già che le vie
prendere le accennate risoluzioni, già che le vie civili e morali sono perdute con
per ogni figurino una nota nuova, che le desse almeno l'apparenza della vita.
, xvii-106: o non avete voi ricevute le due nostre inviatevi da milano, l'
, portandole il figurino del vestito che tutte le dame devono farsi, per il lavazampe
spagnola, il berretto all'unghera, le calzette alla greca, e la fascia
dottrina secondo la quale gli avvenimenti e le figure dei libri santi sono simbolo e
parecchi figuristi oltramontani, che in tutte le sue minutezze hanno così bene espresso il
e ornato: onde potè francamente variare le sue istorie di bei paesi, di marine
di fiori, di paesi. memorie per le belle arti, 1-194: questa idea
). che ha rapporto con le arti figurative; metaforico, allegorico.
passo dei forestieri; sebbene, per le strade e per le piazze ardenti non
sebbene, per le strade e per le piazze ardenti non si vedan più abbattersi
si vedan più abbattersi a stormi, come le cavallette, gli orribili figuri che infestavano
battaglie,... / e le lucrose cacce delle file. spolverini,
e a destra e a manca / per le file scorrendo, eccita e infiamma /
392: due file io veggo; le più belle vanno / dove la luna
alla ventura. comisso, 15-5: le file nere dei seminaristi, simili a cortei
postiglioni. d'annunzio, iii-1-276: le lunghe file dei buoi aggiogati, e
volo altissimo di un'aquila, tutte le apparenze esaltavano il mio spirito in una
del suolo o su la veccia / spiar le file di rosse formiche / ch'ora
e dal deserto foro / diritto infra le file / dei mozzi colonnati il peregrino
piacevole alla vista [un terreno] per le ordinate file dei frutti. foscolo,
frutti. foscolo, iv-307: tratto tratto le due file d'alberi opposti erano congiunte
di celeste leggero -su, lungo tutte le prode. tozzi, i-76: più
, dopo una striscia violacea; con le file nere dei cipressi. -catena (
lo dividevano. viani, 13-135: le ultime propaggini dell'appennino a levante,
sul cui ultimo colle è barga, sarebbero le ande; a ponente la arida seghettata
lucenti di marmo, che sono se non le montagne rocciose? -disposizione di sedili e
i morti in ciaschedun sedile / con le mani appoggiate a un bastoncello, / confusi
tozzi, i-260: nella chiesa, con le tendine rosse e i vetri sporchi,
deledda, i-398: una fila di coralli le circondava il lungo collo giallo rugoso
la metà de'soldati, raddoppiò interiormente le file, affinché piuttosto lunga che larga
foscolo, 1-89: silenzio tra le file regni. / tutti i fochi s'
l'eser cito, diradarono le file nei momenti supremi, contami
molta carità; perciocché pagarono gli osti per le spese di tutti col denaro pubblico.
: comincia a rivelarsi nei fatti, tra le file della gioventù illuminata. carducci,
dandy 'che vienna manda a comandare le file dei popoli cui ella succhia oro
che dovevo lasciare all'amico steele per le partecipazioni ufficiali. de marchi, ii-677
credo alla donna. alcun insulto / non le faccio, se dico / che se
di nascite e di morti, / causa le male sorti, / ed ogni suo
neve, come si stesse volentieri con le mani in tasca. videro 11 diavolo
egli un cattivo gioco, ha però tutte le file tese, per farvelo fare segretamente
. pasolini, 67: ne avvampano le camicie di tela, i greggi /
ricino. nieri, 96: avevan sonato le campane otto giorni per la fila,
. e per due giorni abbiamo pasciute le bestie con poco guaìme. cassola, 2-408
e io qui sola. -disertare le file: abbandonare l'esercito (o
i segreti. serao, i-662: le mense erano disposte in due file, sul
). caro, 6-6: volser le prue, gittar l'ancore; e i
a pietro perugino. pea, 7-26: le coglitore erano scalze sull'erba dell'oliveto
seguono i cocchi dorati, / discendon le dame silenti ravvolte nei ricchi broccati.
corron dietro / in fila in fila le sventure. -in prima fila:
mazzetti di carte ordinati in fila come le poppe che pendono dalla dea della natura
figurette di bronzo,... io le messi in fila, alquanto levate un
. b. davanzali, i-131: essere le donne di briga, fieboli alle fatiche
fieboli alle fatiche, e, se tu le lasci fare, crudeli, ambiziose,
: mettersi in fila tra'soldati, fare le maestresse co'centurioni. sarpi, i-222
.. si misero in fila da ambe le parti della strada. tassoni, 1-21
uomini inetti, / nati a mangiar le altrui fatiche e bere. fogazzaro, 5-60
fogazzaro, 5-60: a castello, le case che si serrano in fila sul ciglio
a sinistra continuando la marcia, mentre le righe successive cambiano direzione quando arrivano sul
foste, / nel passar l'alpi le nevose cime, / e che correste tante
montanelli. carducci, iii-25-271: poche le eccezioni, ma nobili; milano in
milano in prima fila, e in generale le scuole d'applicazione. socci, ii-1-684
lungo la corsia... e raggiunte le poltrone di prima fila, cadde seduto
lì davanti al palcoscenico. -rompere le file: sciogliere uno schieramento. saba
schieramento. saba, 3-93: rotte le file, si affrettarono, ognuno con
della rivolta / ci avrebbe fatto rompere le file. -serrare le file:
fatto rompere le file. -serrare le file: stringere i ranghi. -a file
per tutto a norma del regolamento; le file serrate, il passo franco,
. -stringere, comporre, unire le file: disporre una schiera in ordine
guerrazzi, 100: i compagni stringevano le file, e fatti più prodi dalla
ai fontanili dell'acqua santa e riunivano le file per il rancio. pecchi,
, ai piedi della collina, si ricomponevano le file delle scolaresche. = deriv
filo, attraverso il collettivo plur. { le fila). cfr. fil.
sedia di convalescente lavinia faceva filacce per le piaghe. -figur. carducci
al sole: / io non vi gitto le filacce drento / di rime e di
dalle ruche, quasi per sottilissimi cancelli le filaccia delie loro fibricciuole. baruffaldi,
del caffè, alla quale porta tutte le sere o una crosta di formaggio, o
o una filaccia di carne, o le pelli del salame. 4.
monti, x-5-63: quindi col sai morde le tuniche / d'una cipolla, e
in tavola, / sorbe di morto aceto le filaccia. 5. per simil
sf. (plur. -che; anche le filàccica; anche filàccico, sm.
, iii-9: primamente crea noci con tutte le loro invoglie, grosse come poponi;
e la barba, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il petto,
barba, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il petto, e nel
cavalca, 16-1-49: desideravano almeno di toccarli le filaccica del suo vestimento. =
landolfi, 11-94: nel bosco verso le cime è un acquaro filaccicoso con breve
con la fiocina, onde i pescatori le danno sopra come la veggano a guizzare
non dovevo soggiacere all'influsso a cui le altre persone ubbidivano fino a ridursi plumbee
losco per far parere incantevoli e nuove le più triviali fantasime. = deriv
tempo in tempo invece di muri passano le anguste strade fra siepi nelle quali al
e sicurtà del ponte, e mettendo le sue traverse fermate all'una e all'
rileveranno li filaori e battilori ed orefici le paste per le arti loro.
e battilori ed orefici le paste per le arti loro. = comp.
filamento. campailla, 14-8: le nervee fibre intorno cinti / tengono i
. baruffaldi, xxx-1-53: troncheresti così le prime prime / speranze, e i
pure 'filamenti nervosi ', e sono le fibre di cui sono tessuti i nervi
suo gran poema discorre familiarmente, e le sue ottave, che più veramente cantano
più veramente cantano, catullo ed orazio le hanno forbite e rimonde da quel superfluo
della gola, tutta contratta e venosa, le uscivano dalla bocca groppi densi di umore
questa pianta portano tre filamenti capillari con le sommità, o antere bislunghe e biforcate
al figur. pea, 1-42: le rote delle segherie, erano tutte raggiate
ghiaccio, a filamenti e a gocce come le girandole dei fuochi artificiali per la madonna