maschio a, e la femmina è, le quali boci significano guai e duolo.
s'avicina della primiera che non fanno le tre seguenti. l. salviati
nella pronunzia, sono appo di noi le vocali: a, e larga e
il gallo; ed ecco a paro / le note, ove il tuo mal scritto
mi signore, per sora luna e le stelle. latini, rettor.,
, / guardai in alto, e vidi le sue spalle / vestite già de'raggi
parole di lui; rideva sempre tutte le volte che lo incontrava, e tirava
onne tempo / per lo quale a le tue creature dai sustentamento. idem,
sua materia e lo suo ufficio e le sue parti e lo suo proprio strumento
vedere l'ingratitudine dei contadini. e le loro superstizioni. e la loro ostinazione.
monti esso varcò. giocosa, 152: le donne proposero di volgere in messe,
uomini tutto il giorno alla muratura, le donne tutta la notte alla rocca ed
e feltro. petrarca, 1-6: fra le vane speranze e 'l van dolore.
/ fra dove io venni e quelle [le inculte case]. tecchi, 2-160
8-22: tu primo il giorno, e le purpuree faci / delle rotanti sfere,
. 2. serve a congiungere le voci tutti e tutte con un agg
si disperde e fonde, / dansi le sicurtà, langue ogni uffizio, / e
saluberrima aqua porretana, che se fazano le pie e felice anime al luoco del purgatorio
1 (24): eh! le schioppettate non si danno via come confetti
guai se questi cani dovessero mordere tutte le volte che abbaiano! dossi, 767:
veduto che cosa ci si guadagna con le novità? ». moravia, xi-98:
: mentr'ella si ritirava dalla finestra, le gridai dietro, con accento carico d'
, 7-300: tossiva, poverina, scuotendo le spalle delicate entro cui era il suo
/ non piange disgrazie, / ma giuoca le crazie / su'colpi apoplettici. dossi
modo eh? a questo modo fanno le fanciulle dabbene? gelli, ii-32:
e * tradere 'più tosto agli eretici le scandalose reliquie del poeta paganeggiante? deledda
... / di gridar per le strade: / ehi! chi è davanti
coppia [d'uova], se le succiò in un tratto; e voleva inghiottire
si lasci uscir parola su questo avviso che le abbiam dato per suo bene; altrimenti
pronom. pers. latin. gli, le (come compì, indir, del
la chiesa è sbannita e serrate ei son le porte, / e gli beni gli
soltanto, sparse qua e là, le guaite / anche la bocca aprono d'ora
e per l'entusiasmo a pronunciare nettamente le parole. = voce dotta,
pavese, 8-60: la ragione perché le donne sono sempre state « amare come
signor rizzi esisteva se non quando eiaculò le sue imbecilli villanie contro il guerrini e
rosa bonheur, questa tremenda virago eiaculante le sua prosaicità tabaccosa sugli esseri, sugli
sono alcuni liquori, che a untarne le sustanze elettriche non impediscono l'eiaculazione della
bisogna che tu tomi al mondo, perché le cose di là giù vanno male.
galileo, 5-142: sapendosi che le orazioni si fanno con grande studio,
= deriv. dal lat. ìl [le), pronome in funzione d'aggettivo
che del giorno susseguente a quello ove le inviai il foglio. de sanctis, 7-303
paglione, agilulfo prese a rifarlo secondo le regole. era un'operazione elaborata:
sono un po'tutti... le fibre innumeri della collettività: agricoltori,
della conoscenza: processo di operazioni mediante le quali, nel processo conoscitivo, si trasformano
: abbiamo ottenuto dagli eredi del brunetti le sue carte postume; e raffrontando i frammenti
postume; e raffrontando i frammenti e le varianti di tre diverse elaborazioni, ne abbiamo
finocchio, overo al rosmarino. produce le fiondi larghe due dita, ma molto più
ma presentandole dal lato più debole, le opposizioni dei parziali dell'orazio toscano,
agli ecclesiastici. cattaneo, ii-1-264: le gravi spese, e le elargizioni o l'
, ii-1-264: le gravi spese, e le elargizioni o l'indulgenza necessaria a far
cadde nel bacino di rame che raccoglieva le elargizioni di pecunia, ai piedi del
che fra un mese si esibissero tutte le carte di banco che avessero causa dall'
dove puntino i piedi indietro, e le spalle innanzi le spire della sua pressione,
piedi indietro, e le spalle innanzi le spire della sua pressione, che non
altissimi, guardando tutti a me con le pupille nere e rettangolari d'un numero
e di riprendere poi la forma e le dimensioni primitive quando cessino quelle forze.
che studia le piccolissime deformazioni dei solidi concepiti come perfettamente
, la velocità con cui si spandono le vibrazioni laterali è uguale a quella delle
1-205: stando a crocchio teneva abitualmente le mani in tasca e i gomiti sporgenti all'
pareva trasformarsi, il portamento diventava eretto, le membra riprendevano la elasticità e l'energia
in alto. rovani, i-282: le leggi dei matrimoni avevano assunto un'elasticità
diplomatica per far prevalere nel momento opportuno le formule chiarificatrici. pavese, 8-165: la
può subire una deformazione e riprendere poi le dimensioni e la forma primitive; flessibile
, lo che è grandemente probabile, le menomissime e piccolissime parti- celle elastiche di
e piccolissime parti- celle elastiche di tutte le spezie di materia, scagliate indifferentemente e
per erba folta ti sembra elastica sotto le piante. banti, 8-63: imperterrita essa
spiralmente in forma di doppio cono, le basi all'infuori, o disposte
un fermaglio metallico, a tener su le calze, a uso di legacce.
sanguinolenta. d'annunzio, iv-1-1032: erano le confetture orientali inviate da adolfo astorgi,
elastico: specie di tessuto connettivo, le cui fibre sono caratterizzate dal fatto di
poi alle condizioni di origine (forma le corde vocali, le pareti delle arterie
di origine (forma le corde vocali, le pareti delle arterie, ecc.)
con che crescono, o si diminuiscono le forze elastiche, non credo che ancor si
un attimo dopo, molto più su che le nostre mani potessero raggiungere mai.
(una persona, un animale, le sue membra, i suoi movimenti, ecc
occorrono polmoni stagionati, ma per scendere, le gambe hanno da essere elastiche. e
; pronto a variare in relazione con le circostanze (una definizione, un fatto
vocabolo [verismo] barbaramente elastico accalappia le manifestazioni e i sintomi non tutti belli
. di giacomo, ii-454: oggi le definizioni musicali sono elastiche e io non saprei
sociologiche o concettuali, e avvicinare poi le storie della filosofia alla forma...
lento? pirandello, 7-1118: attraversò le vie della città con gli sconci polpacci
gli sconci polpacci delle gambe scoperti, le calze turchine di cotone grosso e le
al favor di un tal sovrano / rinasceran le scienze, al sacerdote / che sovra
periti lavoratori dopo aver poste in uso tutte le regole di columella, pel tenue aiuto
luna che fa chiarissima la notte, scorgo le piante dei datteri, ancora non alte
suffragio. codice civile, 629: le disposizioni a favore dell'anima sono valide
fine. ibidem, 630: le disposizioni a favore dei poveri e altre simili
gittò in occhio con il favore de le robe che mi donò il conte massimiano
vostre, a voler ch'io le vedessi. questo dico, perché io son
/ stava ne l'antiguardia, e con le grida / si ringrandiva. gemelli careri
onorano i favori, la nobiltà e le ricchezze, che la scienzia, la
modo che altri mostra i gradi, le entrate e i favori acquistati nella corte
roma per i suoi vizi, mostrerò le offese ricevute per le mie vertù. fed
vizi, mostrerò le offese ricevute per le mie vertù. fed. della valle,
, 5-i-108: si contentarà d'aver le mani nella distribuzione de'favori, e
e nello spender parco, / fugge le guerre; e a chi più porta e
livio volgar., 4-351: tutte le centurie con grandissimo favore dissono consolo p
per questa lingua [del trecento] spezialmente le mie lezioni con tanto favore furono ricevute
d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato
sua maggiore teatralità, ma anche perché le sue vittorie e sconfitte si esprimono tutte per
s'avanzò de l'amico, e de le grida, / con che gli dier le
le grida, / con che gli dier le genti animo e forza; / ond'
la debolezza di confidare agli amici le cose vostre?... siete un
di carignano, dove si davano le opere buffe. e questo fu un segnalato
modesti, alle conscienze quadrate, quando sentono le ingiustizie seguitar pure a fiottar loro addosso
a fiottar loro addosso, quando veggono le grazie e i favori concorrere arridenti dove
e fuor ne mostra a pena / tra le spighe confuso il crin dorato. leopardi
. capellano volgar., i-113: le donne che con tanto onore 10 seguono
adomate, son quelle gloriose e beatissime le quali vivendo seppono dare se medesime saviamente
, del nostro bene / nuncio fedele a le rimote arene. leopardi, i-160:
dell'ingegno altrui, che nel dare le penitenze e nel fare i favori.
ancora mi è parata sempre il dare le penitenze o i favori secondo il proposito del
riposa, / né gregge né pastor se le avicina; / l'aura soave e
me l'ambasce, / e fatte eterne le mie doglie intense, / nato appena
trasferimenti mirifici -le distanze sono inapprezzabili e le dimensioni, gli oggetti perplessi nello spazio
favore, / che quinci e quindi le fosser per guida. bembo, i-249:
, quando / si trova ora assediato ne le tende, / e presto aiuto o
ruina attende. caro, 5-214: le grida, il plauso, il fremito e
grida, il plauso, il fremito e le voci / in favore or di questi
tra i curvi liti avvolte, e da le selve / e da'colli riprese e
/ facean l'aria intonar fino a le stelle. metastasio, i-134: in libertà
come militarmente si dice, d'ambe le parti, si ritirarono a favore delle
col principe di salerno. -andare le cose a favore di qualcuno: essergli
adriani, 1-i-516: in piemonte non andavano le cose anche molto a favore degli imperiali
la sorte mi concede favore di consolare le mie impazienze. coloro, che hanno
ire oltra- mare e di quel far le spese / c'hai tolto qui, te
1-3: l'animo mio disidera di dire le forme mutate in nuovi corpi. o
, / occhi miei belli, avete ambe le chiavi. caporali, ii-115: or
occhi a lei tenendo, / piacevolmente le dava favore, / e acconsentiva ciò
e con parole e con fatti acconciamente le dava favore; e fiso mirandola, tal
congregazione,... avendo vedute le scritture prodotte da ambedue le parti,
avendo vedute le scritture prodotte da ambedue le parti, sei giorni sono sentenziarono a favor
non c'era bisogno di rammentargliele, le liti in cui l'imperatore aveva sentenziato
. bocchelli, 2-179: a lei le cedo a un prezzo di favore: anzi
lettera di favore presso di lei; le raccomando anch'io il s. r grassi
351: ma esse sono tanto discrete sopra le altre, che amano più la verità
sia tanto in suo favore, che le laudi false, né hanno a male,
bocchelli, 1-i-87: ora vi porto le robe, e riscontrerete che ci sian
5-128: perfino all'emilia chiedeva sempre le cose per favore, e a noialtri,
tasso, iv-267: sperando c'avendo le mie lettere più presto ricapito, ella mi
questa milizia di spagna, dove primieramente le cariche si dànno per favore di parentele,
logge e da palchi / fan favor le donzelle al vincitore. cellini, 1-19
favore con danari, e qualcuno con le virtù e buone opere. -godere
sarebbe doloroso pe'buoni ingegni italiani che le opere loro conseguissero maggior favore sotto la
con gran fatica questa lettera, mentre le lagrime cancellavano gl'inchiostri. -tenere
a pena si confidi di se medesimo ne le cose che importano, ed abbia avertenza
l'autore di un delitto a eludere le investigazioni della pubblica autorità. -favoreggiamento reale
muta ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero
nasce i favoreggiamenti, che mantengono coloro ne le case, e costoro in su le
le case, e costoro in su le gale. carducci, iii-7-65: guelfo
per rispetto a quel certo favoreggiamento che le libertà civili ebbero, nel loro primo contendere
. bembo, 5-2-332: in tutte le guerre ella era sempre stata favoreggiantissima a'
si ritrae dal peccato suo: non le dare fuoco né acqua né niuna cosa
né acqua né niuna cosa; non le fare motto niuno. guicciardini, i-385:
uno de'lati favoreggiando buonaparte e sollecitando le sue passioni più vive, dall'altro
quand'ella ti addolcisce, quando con le sue ricchezze ti favoreggia. lancia, iii-620
pianto. tasso, 1-7-108: or favoreggi le innocenti frodi / con amor che le
le innocenti frodi / con amor che le inspira, alta fortuna. lancellotti, 275
il secondo mese che tocca a lui dà le membra [al seme], ciò
di noi delle cannonate, per favoreggiare le partite della loro cavalleria. botta,
: ebbe titolo di grande perché favoreggiò le belle arti e le lettere. g.
grande perché favoreggiò le belle arti e le lettere. g. capponi, i-254:
vita operativa con nutrimento di favoreggiarli a le virtudi. 6. giovare.
, in quelli che attentamente avranno ponderate le ragioni e l'esperienze dell'una e l'
quale cavato dal naturale i sentimenti e le parti belle del viso con diligenzia ricercate
viso con diligenzia ricercate, non solamente le esprime, ma con l'altra le
le esprime, ma con l'altra le aiuta e favoreggia. 9.
comodo. vallisneri, iii-7: anche le sperienze possono sovente ingannare se non si
molti appassionati per i loro sistemi non le mirano che da quella parte che gli favoreggia
di tenebre, mettono paura, infiammano le cupiditadi. 12. intr. disus
adorni favoreggiato avevano, togliendo via tutte le differenze e distinzioni che fossono state o
da loro [fauni e driadi], le timide bestie per li nascosi luoghi del
dove qualche accordo non sia, chi dimanda le ripresaglie non abbi sua intenzione; perché
periodici popolari, i-301: non rivolgiamo le nostre parole a quanti favoreggiati dalla sorte
quanto veggono commettere, ma piuttosto lodano le lor colpe: per la qual cosa
principio del secolo decimo- terzo, contro le eresie della ragione e del sentimento d'
favoreggiate più o meno apertamente, secondo le occasioni, da federico secondo e dalla
; e queste si erano sparse tra le genti rinnovando su 'l mondo il suggello della
, da'quali comprano a buon mercato le adulazioni. cantoni, 518: quelle [
egli aveva a catella detto teneva, e le disse ciò che egli intendeva di fare
del novero, e di grassezza ancor le pecore avanzavano: pur nondimeno, per
se non l'amore? l'erbe, le piante, le pietre sono tutti frutti
? l'erbe, le piante, le pietre sono tutti frutti d'amore, e
favorire, a facilitare, ad assecondare le speranze, i progetti, le intenzioni,
assecondare le speranze, i progetti, le intenzioni, ecc.; fausto,
(l'ambiente, l'occasione, le circostanze, il clima, 1 fenomeni
non sono stati li altri già per le nostre signorie passate eletti. sarpi, i-1-94
che alla prima cannonata del 1914 stirò le membra già stanche e debilitate. cassola
quale tutti gli otto cortigiani spiegarono subito le vele delle speranze loro, solo quelle
altretante aure favorevoli siano per esser gonfie le sue vele per condurla al suo porto
. carducci, ii-18-68: di qui le informazioni partono e partiranno favorevolissime. fogazzaro,
bocca. bartolini, 5-182: sorridevano le dame incipriate; strizzavano il favorevole occhietto
moravia, i-82: la vedova considerava le follie della figlia con occhio più che
tuttavia pertinace nel suo proponimento, che le oppressioni e ruine della guerra quanto maggiori
sì fatta maniera, che non prorompessero le cose a manifesta rottura. magalotti,
: ricevuta ser ciappelletto la procura e le lettere favorevoli del re, partitosi messer
non che noi tutte cose misuriamo, per le quali noi tostamente e con salute possiamo
e cortese officio e d'interpretar favorevolmente le commissioni. dovila, 105: il conte
i governatori, e coloro che facevano le facende del re, favorivano i iudei:
favorite la signora vittoria. -volete ch'io le dia il braccio? -sì, fateci
largo al giustissimo / furor! paghi costei le pene debite! / ah, voi
milizia, ii-103: i protettori per favorire le belle arti del disegno, bisogna che
belle arti del disegno, bisogna che le conoscano e le stimino. monti,
del disegno, bisogna che le conoscano e le stimino. monti, vi-89: se
uomini letterati sotto nome di favorirli, le adulazioni divennero d'uso in italia. carducci
, reprimenti l'anarchia feudale e favorenti le industrie e i commerci. baldini, 3-309
questi colossi, favorendo concerti orchestrali sotto le volte sonore della basilica di massenzio,
. 4. presentare o produrre le condizioni necessarie o più opportune perché avvenga
aretino, iii-96: la tardità pregiudica a le nostre azioni, e la sollecitudine le
le nostre azioni, e la sollecitudine le favorisce. caporali, ii-90: vi furon
che io / atto non era pur per le cucine, / benché i più favorirò
coteste indisposizioni con lo studio e con le vigilie, che sono causa della crudità
vi-3-80: non è da credere che le occasioni di quei tempi trasportassero più a
delli concilii, di quel che molto più le occasioni presenti trasportino a deprimerla. davila
2-46: lo zio bartolomeo si fregava le mani guardando il bel tempo che favoriva
-rifl. pratolini, 2-460: le dita tese ad arco come per fendere
li favoriva troppo, per essere allora le pioggie in quel clima molto mal sane.
chiamavi / fratello. tutto favoriva intorno / le nostre adolescenze ignare e belle. moravia
: a lei [la sobrietà] favoriscono le leggi divine e umane. da lei
, come tante nebbie dal sole, le replezioni, i disordini, le crapule,
sole, le replezioni, i disordini, le crapule, i soverchi umori, le
le crapule, i soverchi umori, le distemperie, le febbri, i dolori e
i soverchi umori, le distemperie, le febbri, i dolori e i pericoli della
luna]. seguirebbe ora il discorrer circa le disparità; ma perché il signor simplicio
che ci manda la provvidenza; e le altre grazie ch'ella è disposta a favorirci
dio gli conceda di / passare allegramente le feste co'suoi figliuoli ». serao,
avevano favorito di lasciare a terra tutte le mie robe. cantoni, 493: sapemmo
se gisippo ci càpita, mostragliene e fa'le viste di favorirlo, tanto che lo
: quanto più savie e potenti sono le persone alla presenza delle quali intervengo,
stati donati. marino, 5-53: le ninfe fontaniere e le montane, /
marino, 5-53: le ninfe fontaniere e le montane, / ne là stagion ch'
teologia e degna d'esser faurita da le vere religioni. garzoni, 1-899: dovendo
, essi tengono il capo basso e le natiche elevate tutto il giorno, come
istesso oratorio. pisacane, iii-223: tutte le leggi, tutte le riforme, eziandio
iii-223: tutte le leggi, tutte le riforme, eziandio quelle in apparenza popolari,
la classe ricca e culta; imperocché le istituzioni sociali, per loro natura, volgono
lenzuolo, mi apparta e favorisce soltanto le mani. idem, 12-70: il
: il naso, lunghetto, sottile, le dava un'espressione di corruccio, e
. svevo, 6-90: guarda! le mostra un biglietto. « la prego,
-figur. baretti, 3-84: le vertigini, che un tratto mi favorivano
: rialzandosi... sul naso le lenti fortissime da miope che gli rimpiccolivano
un pompeo milanese, e aggiunse tutte le mie ragione molto favoritamente. caro,
tutta l'autorità sua perché il detto possesso le sia dato e conservato senza strepito,
conceder la gloria della fama immortale con le prerogative anco più privilegiate.
stu diosamente di troncare tutte le strade per le quali po
diosamente di troncare tutte le strade per le quali po tessero ritornare questi
distin guono, non per le qualità o i meriti personali,
amicizia con personaggi influenti, per le idee politiche o religiose; parzialità.
da tante persone. leopardi, i-690: le regioni meno favorite, anzi quasi odiate
9-419: incuteva il timore che incutono le donne favorite oltre misura dalla sorte.
, da la notte favoriti, / tra le selve veniano orride e folte; /
era favorevole anche a lei che aveva le gambe malate. bonsanti, 2-179: la
signore sia teco: benedetta sii tu tra le donne ». 3. che
violenze, sanza essere puniti quelli che le commettevano, sendo da questo e quell'altro
uestone, e a quello, tutte le volte che ella puoté, fece del corpo
, avea fabbricata, e dicevasi per le secrete lascivie di lei, fu comprata
egitto]... alla favorita con le sue favorite, una delle quali prese
: il re, nulla curando le vere lamentazioni de la reina, andava dietro
con questa e dimane con quella de le sue favorite donne si dava buon tempo.
. d'annunzio, iv-2-1331: quando le fanciulle si accomiatano per riprendere la via
i favoriti, ecco che odono su le loro tracce uno stropiccìo di piedi palmati e
questo mi piace, perché la fortuna dà le sue preferenze alle persone equilibrate e serene
. redi, 16-vii-361: mi arrivarono le casse del vino favoritomi da v.
ii-988: favorito per favorevole. vedi le giunte veronesi alla crusca in favoritissimo,
. dati, vii-3-141: tenta di vedere le di lei schiette bellezze [della geometria
. sm. plur. i favoriti: le fedine, i basettoni. rajberti,
, e che in toscana si dicono le 4 fedine ', quasi che esse facciano
puro, cognoscendo con quanta vigilancia sono le guardie de'gelosi, estimò con contrarii venti
, voce portoghese con cui si designano le grandi tenute agricole del brasile. viani
4-35: [i veri montparnos] ritrasportano le tende nei caffè del quartiere altra volta
e la tolleranza delle abitudini innocenti contro le massime estreme dei demagoghi f azionari; nuova
. -non lo dice egli sì chiaro? le discordie de'suoi cittadini. -dica i
soggetto emulato con gli emuli son varie le passioni de'fazzio- narii, il più
e ben ceffuto. soderini, iv-9: le loro più lodate fattezze [delle pecore
tempo di fermarvisi, trova da comprar le piazze a buon prezzo. denina,
d'ordinanza. cuoco, 2-i-161: le fazioni militari si ordinavano per il giorno
essere stata 'ab eterno ', pur le parole di platone par che ponghino temporal
a figura di roma, e dinanzi le stava ritta una donna giovane colla figura
; che quello ch'i'vi fo le camice, e'mi pare troppo grosso.
occhio a terra gette, / se le fazion che porti non son false, /
e la paura che per lo petto le si volgevano e per la mente,
fiorio. cantari cavallereschi, 163: riguardava le belle fazione / di quelle donne di
di guerra appartengono, e a quante sono le ginnastiche arti, che danno gagliardia al
ha da sapere come i sensi, che le introducono [le specie sensibili esteriori]
i sensi, che le introducono [le specie sensibili esteriori], sono parziali
un'altra spezie di palma noverata tra le salvatiche, germoglia pur nel congo, con
è mio conforto e senno: tutte le belle fazzon del mondo son raccolte in voi
opinione della maggioranza o in contrasto con le tesi di un'altra parte; parte
quistione. cesarotti, ii-367: malgrado le proteste dell'autore d'imparzialità, si
vii-110: due sono in ogni stato le fazioni perpetue le quali cospirano con la
due sono in ogni stato le fazioni perpetue le quali cospirano con la loro tacita discordia
fazione », forza armata che segue le leggi militari esclusivistiche. pratolini, 9-339
militari esclusivistiche. pratolini, 9-339: le cronache d'italia sono un susseguirsi di
di esse hanno sempre finito per imporsi le dittature, le oligarchie. -in partic
hanno sempre finito per imporsi le dittature, le oligarchie. -in partic.: nel
uomo di gusto) ma di più le fazioni dei teologi e dei scritturisti. foscolo
foscolo, vii- 98: ormai le inquiete vicissitudini degli stati, e il decadimento
cui par che si vogliano sottoposte tutte le grandi e generose forze degl'ingegni, e
grandi e generose forze degl'ingegni, e le fazioni delle scuole letterarie, e la
corteggio. caro, 12-i-266: le traditore sanno d'esser tenute le più
12-i-266: le traditore sanno d'esser tenute le più belle di roma, e ciascuna
fazione di quelli che l'amano, che le ammirano e che le celebrano. gravina
amano, che le ammirano e che le celebrano. gravina, 57: furono celebri
pubblico si divise in due fazioni: le donne stavano per tilde; gli uomini,
per leonora. baldini, 4-136: le fazioni ingaggiavano battaglia. la 'claque
campo del trionfo. pratolini, 9-369: le due fazioni potevano distinguersi nei loro movimenti
che, passata la prima guerra con le sue delusioni e i suoi rancori, le
le sue delusioni e i suoi rancori, le nuove competizioni intestine, ravvivando gli antichi
e dell'anarchia, avrebbero avuto, con le conseguenze inevitabili, maggior impeto che altrove
f. grimaldi, xviii-5-536: le fazioni tra la nobiltà e la plebe
la plebe furono la peste di tutte le repubbliche. leopardi, 222: chi
leopardi, 222: chi dir potria le pratiche, i maneggi, / le discordie
potria le pratiche, i maneggi, / le discordie, il romor, le fazioni
/ le discordie, il romor, le fazioni, / che sogliono accader quando le
le fazioni, / che sogliono accader quando le greggi / procedono a sì fatte elezioni
perpetua del comune di firenze, e promisono le fazioni reali e personali siccome propia terra
5-iii-71: e come si sia, le tue commissioni rimangono nel loro primo vigore,
i-268: tale cancelliere abbi ad avere le arme come li altri, e che abino
e per sapere referire a'comissari come le cose saranno ite. machiavelli, 9-2-280
ne'loro eserciti, mediante la quale le guardie, e le altre fazioni della
mediante la quale le guardie, e le altre fazioni della guerra comandavano. guicciardini,
all'opera. magalotti, 24-313: le obblighi a star sempre coll'armi alla
-combattere, impegnarsi in uno scontro con le armi. -anche al fìgur.
al battere il muro della terra con le artiglierie, e dare ima battaglia fiera
, si truovino continua- mente in su le fazioni, secondo la consuetudine degli altri.
corpo da fazione: atto a maneggiare le armi, robusto, forte. machiavelli
ricorderemti solo che scriva di nuovo tutte le compagnie, e paghi quelli che al presente
. mazzini, i-257: avrai saputo le petizioni proposte al governo di francia da
gismo nei socialisti. piovene, 5-401: le insegne dei partiti spiccano sulle pietre come
a una fazione, che sostiene accanitamente le tesi di una parte, di un
una tesi estrema, in dissenso con le opinioni o con le tendenze della
dissenso con le opinioni o con le tendenze della maggioranza; partigiano, settario
faziose attraversava la strada, impedito a distendere le braccia da'suoi medesimi che calcati gli
san sebastiano aspettando in cambio di remunerazione le frecciate de'pedanti e le villane parole
cambio di remunerazione le frecciate de'pedanti e le villane parole de'faziosi, poi che
imperiale. caro, 2-2-258: per le traversie che corrono di questi tempi,
, capitano / di ventura era detto da le squadre. davila, 29: aveva
era ridotto in istato di vivere con le medesime arti con le quali aveva distrutto il
di vivere con le medesime arti con le quali aveva distrutto il patrimonio e oscurata
sovrano, onde spesso mostrate d'ignorare le leggi; facendo stima che un'accolta
fati del mondo. farini, 11-553: le polizie erano faziose; un agente di
cose nuove, egli è cosa facile attaccar le pratiche ed accender il fuoco.
signoria reverendissima, per mala relazione che le fosse fatta generalmente de gli uomini e
, attendeva con l'esempio e con le parole ad infervorare maggiormente quello sdegno che
naso, detergersi il sudore, asciugarsi le lacrime, proteggersi naso e bocca da
el capo, el collo, cum le magiore rise del mondo acom- pagnate d'
stato un mese in cucina a nettar le padelle. mattioli [diosco- ride]
a dire? sopra a'quali si spruzzano le acque lavorate. manzoni, pr.
, mettendole un fazzoletto alla bocca, le chiuse il grido in gola. fogazzaro
strutta. ojetti, i-59: finite le lodi, fiutò un poco di tabacco,
sopra li ginocchi un fazzoletto per preservarli le vesti. -piccolo panno con cui il
sacerdote, al lavabo, si asciuga le mani. -fazzoletto da calice: purificatoio
con cui si circonda il collo o le spalle (e ricorre spesso nei costumi regionali
410): lucia, tornatele alquanto le forze,... rimetteva e fermava
forze,... rimetteva e fermava le trecce allentate e arruffate, raccomodava il
, ii-22: un giorno don tinu le regalò un bel fazzoletto giallo e rosso.
e in testa un fazzoletto fantasia che le incorniciava il volto accuratamente dipinto. -per
0 altri oggetti (per lo più legando le cocche per poter trasportare più agevolmente l'
tessuto di prova in cui si sperimentano le tinte, gli accostamenti di colore,
i disegni che si vogliono ottenere per le pezze di stoffa. 4
il fazzoletto. lippi, 12-12: le donne agli occhi han tutte il fazzoletto.
despina il vede, e si bagna le gote / di pianto, per lasciar giovin
il fazzoletto con cui ci si asciuga le lacrime al momento del distacco da una
attorno al capo un fazzuolo nero che le cela il mento e la fronte.
2. manto, velo che le donne veneziane portavano in capo nel xvi
: i romani di qua adrieto ne le calen di febbraio ad onore di februa
i riposi del grande inverno, / ha le punzecchiature, / i dispetti / di
befana / lasciata dalla biscia tra le foglie. fèbbre (fèbre,
oscillazioni minori di i°; remittente se le oscillazioni sono maggiori di i°; intermittente
, bottonosa, papillosa, eruttiva; febbreindie le ha fatte orfane, la febbre gialla vedove
ogni via. comisso, 1-32: allora le forme delle cose mi apparvero insopportabili.
fame ad ogni porta, e dietro / le vien la febbre e l'angoscia e
i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese braccia / te deprecanti,
occhi piangenti / e de le madri le protese braccia / te deprecanti, o dea
civili. de bosis, 185: non le consuma [le stelle] una opaca
, 185: non le consuma [le stelle] una opaca / febre; non
stelle] una opaca / febre; non le fa schive / disparità; né disio
schive / disparità; né disio / le incenerisce o silenzio / lima lor cuore;
col caldo; e per l'imbeccata snocciolo le monne dì per dì: perché noi
alle nove di mattina, in giugno, le panchine intorno al castello sforzesco hanno già
e... mi sentiva frigger le carni. p. verri, i-315:
di tutti i congiurati e di tutte le sette. leopardi, i-307: essi
la frontiera. collodi, 161: le gradinate del circo formicolavano di bambini, di
di bambine e di ragazzi di tutte le età, che avevano la febbre addosso
3-16: aldina è in estasi: le labbra socchiuse e la febbre del piacere
della presenza di viola, di ripadroneggiare le passioni e i piaceri in una saggia
volo, in tutta la conversazione avuta con le ventiquattro zinne dell'amazzoni della cina.
crescenza erano pure i teatri, dove le operette viennesi avevano preso il posto della
/ e l'autunno si spande con le sue rose malate. -febbre dell1
, seccatura, disturbo. -stare con le febbri, venire le febbri: stare
disturbo. -stare con le febbri, venire le febbri: stare in pena, angustiarsi
. grazzini, 4-103: io sto con le febbri, che colui non faccia al
foscolo, viii-i77: contagiosissima fra tutte le malattie popolari è il * sospettare '
dubitare. conosce, dice, tutte le febbri, ma non quella del dubbio
d'ogni cosa lo dispoglia, / e le ricchezze lui, ed ei lor lascia
sp., 2 (39): le donne sfilarono, e si sparsero a
dante, conv., iv-xn-5: promettono le false traditrici, se bene si guarda
febbre. savonarola, 8-i-280: le cose dolce paiano amare alla persona febbricitante
altro male offesi, veterai / che le tette alle madri per avanti / non poppin
/ non poppin più, ch'ammalar le farieno, / ma seperargli si dien tutti
leone febbricitante, per tentar di placarne le irrequietudini, si mette una gazzella, nella
si mira allo specchio e si palpa le braccia smunte e si tenta il petto
, senta d'improvviso il vento sforzar le imposte della finestra. 2.
). di giacomo, i-633: le sue piccole labbra febbricitanti toccarono lievemente le
le sue piccole labbra febbricitanti toccarono lievemente le mie. viani, 14-227: due occhi
regno. cattaneo, ii-2-382: fra le più gravi mine, l'industria febricitante
diventa meno elegante e pulita e spesso le voci e le locuzioni le metafore i
elegante e pulita e spesso le voci e le locuzioni le metafore i traslati sono prosaici
pulita e spesso le voci e le locuzioni le metafore i traslati sono prosaici. in
un febbri- citante (l'aspetto, le condizioni fisiche). bocchelli, 2-248
ower farnetiche / e febbricose / si fan le vergini, / si fan le spose
fan le vergini, / si fan le spose. linati, 16-34: c'era
gloria. bocchelli, 4-87: fra le cose naturali, l'unica verso la
moderni di affezione e di sottomissione verso le bestie 0 i magnetizzatori. =
egli sente [il viaggiatore] contro le guide d'italia menzognere; che assalti
di medicinali sparsi dappertutto, ci mise le mani lui. 2. sm
febbre. campailla, n-109: fur le fecce allor dal nuovo pondo / col
febbrifugo. cattaneo, iii-2-8: verso le falde dei monti si fanno frequenti i preziosi
crescenzi volgar., 4-1: le foglie della vite son molto medicinali,
della vite son molto medicinali, imperocché le ferite mondano e sanano. in acqua
pubblicazione già ridotta a perire consunta fra le angustie. fogazzaro, 2-54: marina restò
/ sibila nel tuo cor, morde le vene? / par che ti serpa in
: oggi che i tempi precipitano, e le febbrili concitazioni dell'istante cancellano le memorie
e le febbrili concitazioni dell'istante cancellano le memorie..., oggi la parola
, oggi la parola pietosa che ricorda le virtù di un estinto non è mai tarda
popolo, che dicesi rivoluzione, tutte le passioni si sbrigliano. nievo, 349:
: egli parlava con enfasi febbrile, le parole gli si affollavano sulle labbra confuse
, i-55: afferrandogli il capo per le tempie gli avea avventato in faccia un
13-32: piacevole per lei lo sferruzzare: le dava calma: le sembrava un dono
lo sferruzzare: le dava calma: le sembrava un dono della provvidenza: il
i suoi serti di viole, / le sue rose, i suoi coralli, /
sue rose, i suoi coralli, / le sue nuvole a cavalli, / la
verga, 2-252: la vecchierella agitava febbrilmente le labbra con una tacita preghiera, tenendo
balcone per tenerle compagnia, nessuno le avrebbe vedute. bartolini, 15-296
la difforme pallidezza degli occhi sbattuti, le ginocchia stracche, il sonno interrotto, i
2. di febbre, febbrile (le condizioni fisiche, ima malattia).
non conoscerli, succiano i corpi come le ventose il sangue. jahier, 47:
, zelante. slataper, 2-285: le mie gambe, le mie povere gambe,
slataper, 2-285: le mie gambe, le mie povere gambe, oh dio!
in vermiglia cintura la inargentata febea con le sue coma. sacchetti, vi-107:
. -coro febeo, vergini febee: le muse. -albero febeo, fronda febea:
versi, / e di nettar febeo tutte le spargo. campailla, 5-22: il
: ei la natura / canterà de le cose in stil febeo. algarotti, 2-448
manzoni, 20: asciutto ancora / su le carte febee non è l'inchiostro,
annunzio, i-435: veniva isotta lungo le bell'acque, / tra l'erbe alzata
, / non musa o febo, a le mie nove rime; / come potrei
meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del suo infermo signor
boccaccio, i-15: febo aveva già rasciutte le brinose erbe. frezzi, i-8-130
/ l'ha fatto, ché temeva le duo stelle / non superassin la fiamma
aurora in ciel più rare / facea le stelle; e di più bei colori /
; e di più bei colori / sparse le nubi e i monti, uscia già
1 propri poteri attraverso i concili; le chiese nazionali hanno giurisdizione assoluta nei rispettivi
corsono a quella feccia, e con le mani pigliandola, tutti i loro visi s'
molle, intrisa con feccia di sale, le crude uova delle anitre. dotti,
di coprire e variare il volto con le fecce. pascoli, 1438: spilla il
scrosci ma caldiccia come se ancora tra le commessure del lastrico luccicanti ribollisse la feccia
luogo di sotto, e discorronvi tutte le acque, le fecce e sozzure, così
, e discorronvi tutte le acque, le fecce e sozzure, così il mondo
2-6: la materia della foglia in tutte le piante, è l'umore acquoso alquanto
[lo sperma] con attraizione de le feccie melanconiche, l'ingrossa e lo
fondo, da poter sturare per cavarne le fecce de la terra purgata. domenichi [
, 1-110: usano oggi in spagna le pastigliere col loro fomelletto, sotto una
assicurarla con quel poco di bagno dall'abbruciarsene le fecce. algarotti, 2-225: sosteneva
: sosteneva [keplero] ch'elle [le comete] erano le balene e i
ch'elle [le comete] erano le balene e i mostri dell'etere, e
conduole a'peccati altrui, ma giudica aspramente le persone. * savonarola, 7-i-145:
1-965: assorto ora tutto intero tra le puerili e gelide correzioni della mia stampa
, rimescolate, / convien che sian le carte, acciocché ognuno / del buono
. beccaria, i-15: se poi le nazioni che le fanno corona, col contraffare
i-15: se poi le nazioni che le fanno corona, col contraffare nelle loro
stuparich, 3-39: alla sua età, le altre creature cominciavano appena a prendere in
il calice della vita, ad assaggiarne le gioie illusorie agli orli; lei l'
quando è sobrio, levate via tutte le vivande, quale in nutrimento, quale in
cibo e degli umori, come son le feccie dure, l'orine e li sudori
ariosto, 33-121: si sentono [le arpie] venir per l'aria, e
non seppero chiudere in una specie di botti le fecce che dovevano vagando in aperte latrine
vagando in aperte latrine appestare di notte le città. praga, vi-888: fino all'
burchiello, 162: dice, che le muse a fonte beccia / aspettan tutte
possono scrivere ogni danaiuzzo, scrivono pur le cose più grosse. e quando mettono ragione
non fosse'già troppo spesso, pur le più grosse cose, e l'altre no
tesauro, 2-i-93: quegli schizzi fecciosi le parean gemme: non aria cambiato quel
: non aria cambiato quel loto con le arene d'oro del tago. manfredi,
, disgustoso; volgare, scostumato (le maniere, il comportamento, i costumi
dispiacevano. firenzuola, 976: non le diede beltà natura; adunque / fella scortese
fosse destinato dal cielo, che non mai le operazioni politiche abbiano ad esser pure né
alto fino a tenere i piè fecciosi sopra le venerande teste de'senatori. c.
miei fogli con simili brutture e laidezze, le quali dinotano un disperato d'animo,
tesauro, 2-445: materie ridicole son le oscene, fecciose e maculose, più
, fecciose e maculose, più che le nette et illustri. serra, ii-173:
d'annunzio, iv-1-552: poi sopravvenivano le ironie, i sarcasmi contro me stesso,
li peli,, come la carne e le feci. campofregoso, i-72: de
disegnato, per così dire, con le feci, una zampetta al primo zero
che si ricava da tuberi (come le patate) o da radici (come
il nettare deve spingere con la testa le piccole ampolle. i due steli che
che girano su uri asse si spostano e le antere superiori vengono a toccare i fianchi
insetti che si nutrono, essi o le loro larve, di carni marcide.
avvenuta. d'annunzio, iv-2-730: le figure eschilee parevano ancor calde del foco etereo
latte! / tu sola n'hai le carte esserne fecundata! / o prena
i nel coito rendono feconde e gallate le uova delle galline. targioni tozzetti,
e maestri. fracchia, 902: [le donne] ringiovaniscono verso i diciotto,
ringiovaniscono verso i diciotto, l'amore le fa sbocciare per una breve primavera:
sbocciare per una breve primavera: come le libellule, giusto il tempo necessario perché
giusto il tempo necessario perché il maschio le veda e, invaghito, le fecondi.
il maschio le veda e, invaghito, le fecondi. -per estens.: con
la fecondazione. groto, 53: le ostriche d'india, in sul romper dell'
chioma bionda / il delicato sen non le feconda. foscolo, sep., 4
a'dì perduti un sasso / che distingua le mie dalle infinite / ossa che in
de'sessi. alvaro, 13-51: le dolonesi sono arrivate a tale grado di
portasti a la tua patria primo / le palme, che togliesti al greco 4'
il letame? cinelli, 1-332: le acque..., lasciate in balia
lasciate in balia di sé, dilavano le terre, mettono a nudo la roccia sterile
savonarola, iv-153: se la italia serrerà le porte del peccato e non entrerrà nel
, fecondata, e ordinata di tutte le grazie, e d'ogni virtude e santitade
soggetti trattati da valentuomini, il vedere le varie forme che prende il medesimo soggetto
che hanno in sé i germi di tutte le qualità, buone e cattive; col
per altrettante condizioni nocivissime alla pazzia, le quali, anziché contrastare la pazzia, la
cosa a prestamente arricchire e abbondevolmente fecondar le lingue... più idonea essere,
dare opera ad ornar di nuova favella le cose belle, o da'forestieri o
mantenuta dalla vita agricola, alla quale le nomadi tribù si piegano con somma ritrosia
, 3-i-170: nelle minime cose sentire le grandi, e le une ampliare e fecondare
minime cose sentire le grandi, e le une ampliare e fecondare con le altre
e le une ampliare e fecondare con le altre: è opera d'amore provvido e
allor di nutritivi umori / si fecondar le glebe, e si fér manto / di
e caldo dove fecondano i semi e le piante. -figur. cammelli
immagini confacevoli. pratolini, 6-178: le diverse offese ricevute gli torturavano la mente;
, la mente... genera le bell'opre di gusto. gozzano, 1137
-covato. cesarotti, i-381: le sue uova, fecondate dal calore vivificante
bambina di forme e d'espressione sotto le rughe della vecchiezza. alvaro, 11-259:
. bracciolini, 1-1-48: per le pendici e per le piagge amene /
, 1-1-48: per le pendici e per le piagge amene / erra fecondator d'ogni
tua dama dolce lagrimetta / pari a le stille tremule, brillanti, / che a
vitale che porta sulle ali sue e le piogge fecondatriei ed i venti e le
le piogge fecondatriei ed i venti e le ore e le stagioni. d'annunzio,
ed i venti e le ore e le stagioni. d'annunzio, iv-2-36: stava
iv-2-36: stava lì assopito, con le braccia stese nell'erba; gli pareva d'
quella fecondazione, fu costretto immaginarsi ermafrodite le piante, tutte senza distinzione. lambruschini
bevono. sopra l'acqua, fra le canne, trasvolano al loro destino;
gli allevamenti e di limitare o eliminare le numerose malattie che vengono trasmesse mediante l'
ii-8-346: il poeta si forma unicamente con le proprie forze e il critico non ha
alla luce. d'annunzio, iv-2-306: le rive, coperte di piante fluviatili,
seminare nell'autunno per tempo, acciocché le biade prendano alcuna fortezza innanzi all'avvenimento
fornisci alle frugali operaie del miele, le quali delle piante non cercano il frutto
fecondità. bocchelli, 6-59: erano [le rane] miriadi confuse in un unico
fecondità e la sterilità de l'anno, le pioggie e i venti e le tempeste
, le pioggie e i venti e le tempeste. marino, vii-393: la bellezza
sì prodigiosa fecondità, che in oggi le specie forestiere son diventate una parte delle
[la grecia] comunicò a tutte le lingue... gran parte del suo
fecondità di bugie, dónde sono impastate le vostre cittadinuzze; tutto è fresco e
quali non ne mancano per dimostrare tanto le conclusioni vere, quanto le false.
dimostrare tanto le conclusioni vere, quanto le false. muratori, 5-iii-106: si crede
. bettinelli, i-41: chi può dire le fecondità della pastorale e dell'egloga in
genti latine... la materia e le forme. bocchelli, 9-116: che
l'ingegno vi fa soprabbondare e ne le cose, e ne le parole, e
e ne le cose, e ne le parole, e nel metterle insieme vagar
voci dobbiamo così distinguere: in quelle cose le quali non appartengono alla sostanza della prova
cuore e d'immaginativa, sieno di tutte le qualità che la sorte dispensa agli animi
la sorte dispensa agli animi umani, le più dannose e lacrimevoli a chi le
le più dannose e lacrimevoli a chi le riceve. nievo, 54,: la
non credesse o curarsi degl'impicci che le potessero derivare dalla sua fintaggine. carducci,
perfette galline vuole avere, dee elegger le feconde, che spesse volte son quelle di
mestruale, ma altresì di tor via le ostruzioni di quei vasi sanguigni che metton
utero. gemelli careri, 1-iv-70: le donne [cinesi] son fecondissime, non
dònna feconda e faticona il petto e le spalle si reggono ancor giovanilmente. montano,
lascivie, e con pratiche eziandio le più illecite procurò di render feconda
a dire gualche bugia, e le bugie sono per natura così fe
: alza 'l pensiero e volgilo a le torri, / dove i colombi ànno
terre. ojetti, ii-419: se le nozze sono state feconde, dopo due o
utero). marino, 4-125: le fo saver che nel bel sen fecondo
, delle massaie, delle lavandaie che le assicurano una rigogliosa e forte posterità.
-letter. pieno, gonfio di latte (le mammelle). marino, 1-138:
, 1-138: chi torce a l'agne le feconde poppe, / chi di latte
chi di latte empie i giunchi e chi le coppe. -maturo. tassoni
fa più bello. / e in su le fibre del mio nudo petto, / senza
/ alla pena, pe 'l cibo le ricerca, / e dentro al petto
profondo soggiorna, / né requie han le rinate fibre mai. 4.
st., 1-21: viveansi in libertà le genti liete; / e non solcato
coll'incivilimento si vanno diramando e separando le diverse professioni relative ai tre poteri fondamentali
, / e i grassi solchi e le biade feconde. boccalini, i-36: i
xxx-1-185: visti i fertili piani e le feconde / ricolte di tal biada..
e d'infinita / serie ne cinge le campagne il tanto / per la morte
di procelle e d'austri / e de le furie lor patria feconda. preti,
5-iii-119: do- vrebbonsi adoperare [per le favole ed apologhi]... tutti
murmurc d'umane opere ascese / da le pianure, ed iterar le grotte /
/ da le pianure, ed iterar le grotte / il picchio dei martelli, onde
picchio dei martelli, onde svelossi / da le feconde viscere dei monti / il ferro
sol, care e feconde / mi fur le muse, e i monti e i fiumi
parini, giorno, iv-153: ivi le belle e di feconda prole / inclite
, /... / ridite voi le mie feconde lagrime / ed il fremito
/ ed il fremito altero, / tutte le febbri generose, e gl'impeti /
il cipresso]; eppure con tutto questo le bacche si riproducono sempre più feconde.
carducci, iii-19-147: non potendo aver tutte le memorie che dal regaldi avrei voluto,
mondo / andate, e a tutte le creature / predicarete l'evangel fecondo, /
l'evangel fecondo, / e 'nsegnarete le sante scritture. magalotti, 1-79: questa
piano ben ordinato, ben diviso, le di cui parti s'illustrano scambievolmente,
s'illustrano scambievolmente, un principio fecondo le di cui diramazioni vanno a formare l'
: con la notturna frode, / le querele eloquenti e la feconda / calunnia tutti
di carità,... insieme con le liberalità d'altre mani private, se
falce adunca sembra / tagliar del padre le feconde membra. ariosto, 42-96: un
feconda pioggia / che gli uomini e le fere e i fiori e l'erbe /
tiepida che fredda... aquilone le viti che ha in opposito, fa feconde
, vii-474: diogene rise nel chiudersi le nari al passar che fè il feculento.
la impazienza. masuccio, 294: le mane fedate paralitiche e attratte. carducci
troppo involpisca con maliziose parole, perocché le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. alberti
credere con openione ferma e quasi certezza le cose che non sono ragionevole, o se
crederle con più resoluzione che non persuadono le ragione. chi adunche ha fede diventa
. segneri, 5-108: io nuovamente le affermo con tutta quella fede che mi
se stessa. fogazzaro, 4-17: le raccontai il sogno con tale accesa fede
, e il ragazzo lo porta per le sfere con filo lungo che non si
all'autorità di dio, crede fermamente le verità da lui trasmesse attraverso la rivelazione
ché la ragione nostra non può intendere le grandi cose della fede. dante, par
di cose sperate / ed argomento de le non parventi; / e questa pare
chiamare fede, ma certezza; perché tutte le cose della detta religione, che sono
. folengo, il-n: se 'n le piaghe de la lancia e chiodi /
, lasciando in certi casi da parte le visibili, andiate tutti dietro alle invisibili
i concordati rinvigorirono la fede, né le costituzioni rinvigorirono la libertà. pascoli,
della santa chiesa? / come vedi le cose? senza fedi, / stanco,
con fede operata, / servando ben le sante sue mandata. piccolomini, 1-61:
, e non morta, quivi appariranno le buone opere di necessità. segneri, iii
dante, par., 12-62: le sponsalizie fuor compiute / al sacro fonte
giustizia e verità con esse / dieron le spalle a'regi alberghi allotta, /
reverire i cherici, il terzo di conservare le ragioni delle vedove e pupilli. fazio
caro ancora m'è, / quando rimembro le sante parole / che allor mi disse
non men che di principe, esortava le provincie a conservare la purità dell'antica fede
di definire a modo di quella nazione le materie di fede e di costumi. manzoni
si vanta. gozzano, 101: le dolci madri a sera / c'insegnavano il
in forme prima ingenue e senza alzare le voci, 1 ^ discussione sugli argomenti
si deve desiderare e pregare con tutte le forze per ottenere la somma grazia di
salita in sella, / e quando bisognò le spalle diede, / presaga che quel
il diluvio, e quindi non entra fra le cause della maledizione. da quel giorno
dottrina che professa, il culto che le è proprio). /. alighieri
delle varie fedi. davanti alla morte le lingue più diverse si fanno esperanto di
in una nuova religiosità la lotta contro le morte fedi. 5.
bevesse con ferma fede, o ne lavasse le membra martirizzate veniva all'istante risanato.
, gli giova bene spesso molto più che le medicine. guarini, 145: non
e della tua inesperienza, per mangiarti le sostanze. -grande fiducia in se
ma nostra mente a noi fallì, e le destre / audaci al ferro. de
cresciuti di statura, si scambiavan per ali le scapole. -pubblica fede:
alcuni pertinaci ad ottenere la 'ngiuria, le loro cose a siracusani restituì. dovila
e come sono instabili sue rote, / le mani armate, e gli occhi avolti
federigo, il quale con somma fede le serviva, mangiarono il buon falcone.
che la mia fé pareggia, / le lusinghe d'amor gode e vagheggia / le
le lusinghe d'amor gode e vagheggia / le meraviglie del celeste viso! orsino,
col pianto. foscolo, xiv-246: rileggi le mie prime lettere dove ti profetizzai le
le mie prime lettere dove ti profetizzai le mie sventure..., io
sventure..., io rileggo le tue dove tu temi ingiustamente della mia fede
ingiustamente della mia fede; non te le restituirò quelle lettere, mai. leopardi,
, a quella lealtà che deve informare le relazioni reciproche fra servi e padroni,
, 7-i-91: quando degg'io sopra le verdi rive / d'arno lieta veder
qual fé, con qual pietade / le insegnerem, fin ch'ella eterna vive,
, che si trovava a massa con le sue soldatesche ferme nella fede al granduca
. testi fiorentini, 179: così le promise, e la pulciella promise lui
95: la donna, che le pareva mill'anni di dar ricapito
, onore; disposizione abituale a mantenere le promesse e i giuramenti, a osservare i
giuramenti, a osservare i patti e le leggi. latini, xxviii-146: fede
mi donò seicento lire, / or me le tien quel ladro del fattore. ariosto
che grandezza reai manda in obblìo / le promesse e gli amori; e che
donna che co i preghi, con le lusinghe, con la servitù e co i
e bruto / di consumar tarquinio e le sue rede. cicerone volgar.,
chiedete. bonarelli, xxx-5-57: porgetemi le destre, e 'l ciel secondi / di
: la fede sèguita i detti: le risposte dello 'ndovino si compiono. bibbia
fede. b. segni, 9-85: le fedi o le prove communi son di
. segni, 9-85: le fedi o le prove communi son di due sorti,
altro in pegno di mercede / giunse le destre e gl'impalmò per fede. de
prestanze. machiavelli, 1-iii-1-187: mandai tutte le fedi del pagamento de'novemila ducati.
non vinto il partito per tutte otto le fave nere. g. bargagli, xli-1-438
anno della morte di questo valentuomo, le mogli che menò, la figliuolanza che lasciò
moralità, ognuno sa quel che provino le fedi di polizia e le fedi di
quel che provino le fedi di polizia e le fedi di buoni costumi. giusti,
di povertà, perché almeno la scuola le comperasse i libri. dessi, 6-29:
capitoli marittimi, 38: aranno carricato le loro barche [i patroni].
detto effetto..., debbano portar le loro fedi dal luoco ove aranno carricato
del pagamento, non manchino di portar le dette fedi. banchi siciliani, i-247:
e per sicurtà ne ricevettero delle carte, le quali perciò si chiamavano e si chiamano
della fede; e ogni volta che le accadeva di provarsi una collana, subito
ferrate sbarre / de la guerra saran le porte chiuse. bonarelli, xxx-5-64:
») rispetto al quale devono eseguirsi le letture e le misure. a.
al quale devono eseguirsi le letture e le misure. a. d'alberti [
101): frate, bene starebbono [le donne], se elle s'indugiasser
fede, avetele / vedute? -ambe le vidi, quando vennero, / la madre
): questo uomo da bene mi usò le maggiori cortesie che si possa usare al
la quale si afferma di credere tutte le verità rivelate da dio e insegnate dalla
ai quattro venti, essendo io sempre per le posizioni chiare. rajberti, 2-118:
una gran fede, almeno quando lusingano le mie passioni. giusti, iii-181:
e giustizia, e però abbiano fede le mie parole. sarpi, i-1-35:
cicerone volgar., 1-297: poi che le cittadi e le ville furono fatte,
, 1-297: poi che le cittadi e le ville furono fatte, impresero li uomini
tal ragionamento, pure esso aveva tutte le apparenze della logica e poteva passare per
di tornare! ». / ed io le 'l diè, piangendo a lo commiato
questi gl'imenei? / queste son le promesse? / i giuramenti questi, /
4-399: non che pensasse a sbandare le truppe, siccome aveva dato fede a francia
. manzoni, 310: si stringon le destre, si danno la fede. rovani
i tuoi parenti conosciuta, darò con le mie parole ferma fede che tu di lelio
. banti, 8-15: sparecchiato, le gambe della ragazza davan fede di saggezza
baldonasco, 1-30: faite star fuor de le sue masione / a molti ch'eran
creazione] essendo il primo principio di tutte le verità, il suo contrario è necessariamente
in guisa affatto corrispondente alla genesi che le si è assegnata, alligna segnatamente negli
di questo iusto e me ne lavo le mani. caro, 2-702: o
in altre occasioni, assicura chi conferisce le dignità. alfieri, 8-103: a incontrarla
sono per sè e a lungo andare le più favorevoli alla vita e alla sanità.
(200): ma di ciò non le mie parole, ma gli occhi
far fede / che sentia quel che le parea sentire. trissino, i-57: le
le parea sentire. trissino, i-57: le autorità veramente sono debilissimi argumenti, e
valore di prova per i fatti e le circostanze in esso attestate (e tale valore
tengo, che io non ti ficco le mani negli occhi e tràggogliti. bruno,
voi non vi accorgete che, stando le cose in questi termini, il vostro libro
, iii-1-845: io ho veduto dietro le sue spalle / l'angelo muto che la
soggiungano essere opinione falsa del volgo che le rondini da'paesi freddissimi...
aria più temperata, prima che ivi le sopraprenda il verno. dottori, 42:
fatto. caro, 6-677: ma per le stelle, / per gli supremi dei
, 5-187: licenziava al tempo stesso le guardie del palazzo, e si metteva
, senza niun obbligo, ha conceduto le sue galee per difesa de'stati vostri
de'stati vostri, con quanta confidenza le ha commesse ne'vostri porti alla vostra
la mia favella i suoi reali abituri, le sue nobili gallerie. -portare la
dante, inf., 13-74: per le nove radici d'esto legno / vi giuro
. -servare, mantenere fede: osservare le promesse e i patti; far onore
con lealtà; osservare i patti, le promesse. -anche: perseverare in un
del risultato della perizia, dichiarava false le ultime volontà del cassinese. baldini,
l'essercito, a mantenere in fede le città marittime. b. segni, 86
caro, 12-iii-284: nel lodare, ancoraché le lodi siano vere, darle parcamente e
relazioni. machiavelli, 7-8-80: se le cose de'francesi vanno al di sotto
la voce latina si è diffusa in tutte le lingue romanze attraverso la chiesa. cfr
55: non è onesto che del fideicommisso le donne abbiano più delli uomini. varchi
geniture e i fideicommissi, istituiti per conservar le case nobili nel convenevol decoro, quei
nobili nel convenevol decoro, quei sono che le fanno sovente perire. bettinelli, 1-i-159
luce dai romani, come i fidecommissi, le eredità e simili altre, perciò molto
esporvi a lungo la mia condizione, e le risposte di roma, e la minaccia
quella del fedecommesso, continuano di fatto le investiture e i privilegi del regime feudale
di farle pervenire in sua mano [le due risposte], sottoponendole ad un rigoirosissimo
regia, riservando di farne conserva fra. le più care memorie della mia casa;
/ che fo fidecommesse in mano altrui / le sustanze acquistate. note al malmantile,
, sì che il fidecommissario possa ricuperare le robbe alienate. cesarotti, i-401: un
brieve, tra colle sue prediche e le sue lagrime, egli seppe in sì fatta
di sinibaldo gaddi; e che tra le sorelle, eredi e fidecommissarii saranno molte
ognuno vedere quale sia l'importanza che le terre non dimorino legate perpetua- mente sotto
mente sotto i vincoli fidecommissari, presso le immortali mani-morte, per cui si sottraggono
dalla speranza deu'industrioso, se non tutte le ricchezze, almeno la sorgente di quelle
iii-1-955: mia madre fruga / tutte le cartapecore / degli scaffali, mette sottosopra
iii-46: per altra legge, abolite le sostituzioni fedecommessarie, gli attuali godenti divennero
. dispone che, per dotare le femine discendenti dal fidecommittente, si possano
, i-4-21: la storia filologica vaglia le autorità e sceglie le più fededegne.
storia filologica vaglia le autorità e sceglie le più fededegne. = voce dotta,
che osserva la fede data; che mantiene le promesse fatte; che adempie scrupolosamente i
io, / porto a'mondi remoti / le vostre leggi, e ne riporto i
debitamente segnati e postillati da moneta, le lettere e i telegrammi.
: fedele è il signore in tutte le parole sue, e santo in tutte
parole sue, e santo in tutte le opere sue. passavanti, 47: iddio
scoli, 267: cessa, intelletto da le rotte vele, / ché tua vertù
sempre dignitosamente nel fondo del loro animo le più fiere angosce. rajberti 2-
dall'ora mattutina fino all'ora in cui le porte si chiudevano, fedelissima, respirando
fedelissima, respirando quell'aria calda che le infondeva nei sensi un torpore beatifico,
tórre / la fedel verga, con le mani inante / vien brancolando al cavallier
, iii-278: gelsomino da lontano distinse le querce, le nobili, le fedeli
: gelsomino da lontano distinse le querce, le nobili, le fedeli querce della montagna
distinse le querce, le nobili, le fedeli querce della montagna. banti, 8-123
capo e di stomaco, che curano con le iniezioni del dispensario. g. bassani
/ tornando al firmamento: / tra le varcate nuvole / allontanossi, e lento /
tempo stesso. tecchi, 9-55: fra le amiche della vally, anche dopo le
le amiche della vally, anche dopo le « disgrazie », era rimasta una delle
concorde coppia / ne la fida union le forze addoppia. forteguerri, 15-23: altrove
, 2-230: il babbo, commentando le questioni del giorno, faceva la partita colla
tuo fedele / interprete che guardia era a le rive. -figur. alamanni,
sommo giove / tenga per qualche dì le pioggie a freno, / e renda
pindemonte, ii-77: ma il prolungar le nozze tue vo'pure / dir consiglio fedel
davanzati, i-259: ma se tutte le guerre riandi, quella co'galli fu la
noi de'nostri amori / qui sussuriam le gioie e le querele; / ché ci
amori / qui sussuriam le gioie e le querele; / ché ci faran da segretari
, 4-62: procurava, che in tutte le terre fosse amministrata buona e fedel giustizia
venia mi giovi, se non tutte le cose minutamente, come a me incognite,
mio giudizio) satisfacendo, se de le cose più degne li più importanti capi,
attitudine e l'abitudine storica; e le sue storie fiorentine sono per avventura più
si trovano... idee intraducibili le più volte, e per cui una versione
che veramente mi soggiogò oggi, furono le statue dei greci. là c'è
di traverso, e se non fossero le fedeli armi, sanza dubbio l'avrebbe
, / in un simil terren più dì le piante / tengon sepolte, per che
plinio], 1-499: con essa turano le fessure delle navi e fanno un contesto
che, in voce converso, entro le sorde / fedeli orecchie io tuoni.
a ottantotto anni aveva la mente lucida, le idee ancora ordinate, la memoria fedelissima
e volenterosa. alvaro, 9-327: le lampade accese nella casa avevano quella tensione
appunto l'apertura data, quante sono le aperture che richiede la soluzione del problema
gran pelago, due stelle, / le più chiare del cielo e le più belle
/ le più chiare del cielo e le più belle, / dopo una lunga
/ s'imbarcan tutti, e sciolgono le vele. / ver mezzodì vanno correndo
., iii-377: se tu intenderai tutte le cose ch'io ti comanderò, o
ch'io ti comanderò, o anderai per le vie mie, o farai quello che
suoi cardinali di riconoscere come erano invilite le braccia di santa chiesa, che i suoi
nel core de'fedeli, e vede tutte le nostre cogitazioni e desiderii. ariosto,
elezioni de'vescovi e clerici e nell'ordinare le chiese: ma adesso tutto il governo
, / ove l'inno lugubre diserra / le memorie dei lunghi dolori / con che
ma spesso anche preti, a fare le missioni e a istruire i fedeli. quei
accalcati nella piccola chiesa... guardano le nuche dei fedeli che hanno davanti.
3-859: gli fedeli di giuda e de le genti / con vita parimente sempia e
voglio diventare loro fedele, e giurare le loro comandamenta, acciò che questo regno
/ l'arno balsamo fino, / le mura di firenze inargentate, / le
le mura di firenze inargentate, / le rughe di cristallo lastricate, / fortezze
fatto a se stesso ingiusto / tosto seguì le solitarie vele. a. verri,
aretino, iii-45: -non gli mando de le pezze per le piaghe, perché le
: -non gli mando de le pezze per le piaghe, perché le camisce de le
le pezze per le piaghe, perché le camisce de le donne le marciscono.
le piaghe, perché le camisce de le donne le marciscono. -dio ne
piaghe, perché le camisce de le donne le marciscono. -dio ne scampi ogni
un geroglifico preciso, nel quale rilevai le barbe, i fidellini e quelle gentili filigrane
fidellini e quelle gentili filigrane che formano le lettere dell'alfabeto turco. =
conformità con la parola data, con le promesse fatte, con gli obblighi
a la donzella / che sta ne le difese; / a saragosa la manda /
li quali fatti, miservi dentro così le primizie come le decime e tutte quelle
, miservi dentro così le primizie come le decime e tutte quelle cose che fedelmente
sopra la sua famiglia, dispensino fedelmente le prebende e i frutti che ricogliono,
, 96: tucte l'altre possessioni le quali avea tolte a l'altre chiese,
acciò che fedelmente distribuissono ai suoi fratelli le parti, a'maggiori e minori.
, 10-54: il medesimo modo di distribuire le limosine rettamente e fedelmente per mano de'
. massaia, v-124: affinché poi le famiglie degli schiavi non si appropriassero il
(63): idio ci compiace tutte le lecite grazie che noi fedelmente gli domandiamo
2-6: iddio giusto riguardatore di tutte le cose, e ch'alia fine non manca
di'brieve, acciocché le cose che sono tosto dette, gli
fosse nelle tue parole nascosa, e che le tue lagrime fossero con arte mandate fuori
come fedelmente parlava, così con fede le parole e le lagrime riceveva. collenuccio
parlava, così con fede le parole e le lagrime riceveva. collenuccio, 88:
: mi sono fedelmente dipinto con tutte le mie follie nell'* ortis \ leopardi,
a comprare o a ricevere a credito le mercatanzie per tant'oro; che non
aiutano [i contrappesi] a segnar fedelmente le ore in un determinato orologio, e
baldini, 3-127: ricompaiono poi fedelmente le vecchie autentiche camicie rosse. alvaro,
la finestra, dove accorreva fedelmente tutte le sere. = comp. di
di chi osserva la fede data, le promesse, i segreti; di chi
cor fedeletate, / fame guardar da le cose vetate, / le cose concedute ed
guardar da le cose vetate, / le cose concedute ed ordenate, / faleme
. d. bartoli, 27-181: con le facce e con gli occhi al cielo
diventare verace fedele e ubbidire e osservare tutte le sue comandamenta. ma solo d'una
fra giordano, 3-297: aperse cristo le braccia nella croce in segno di fedaltade e
anche una volta il focolare di tutte le fedeltà per la tenda esposta a tutte
fedeltà per la tenda esposta a tutte le tempeste? perché il mio amore del
coniugale, che offrono la moglie e le figliuole al primo forestiere che capita. c
madre, alludendo amaramente a chi faceva le stesse cose pur essendo legato da obblighi
. b. adriani, 1-i-254: le cose di firenze, quanto al governo
a riconoscerne l'autorità, a osservare le leggi, a pagargli i tributi.
federigo imperadore, tribolando e perseguendo tutte le terre e città e signori che si
ci costa. sarpi, i-2-189: le dirò di nuovo che li francesi fanno gran-
inferiore: 4 vostra fedeltà'; 4 le vostre fedeltà ', a più persone.
la fedeltà critica e diplomatica del testo le bisogna inviare di tratto in tratto il
quale efficacia e fedeltà gli avvenimenti e le sensazioni del giorno abbiano avuto parte nel
fedeltà. carducci, ii- 6-315: le variazioni e le addizioni che agli statuti si
, ii- 6-315: le variazioni e le addizioni che agli statuti si portarono d'
paterno / seggio rimette, e fedeltà le giura. varchi, 18-2-115: accolti
. (ant. al plur. anche le fèdera). fodera di tela o
di piuma e pippioni / in mezzo tra le federa e 'l ciliccio, / e
la federa, e andò a finire con le labbra tra i fiocchi di lana.
accedere / che cauti (hanno tolte le federe ai mobili: è giorno di
in un canto;... le federe gialle accartocciate sembravano funghi porcini ributtati
federale avevano autorità di derogare ed abrogare le leggi civili dei singoli cantoni. de
se non forti abbastanza per farsi ragione con le armi, invocheranno l'aiuto straniero.
maria teresa fu lasciata svolgere e adoperare le sue forze le sue ricchezze e gl'
fu lasciata svolgere e adoperare le sue forze le sue ricchezze e gl'ingegni al miglioramento
federalismo etnografico, che esprimerà davvero tutte le varietà del popolo. bocchelli, 3-239
i quali conservano la sovranità interna e le attribuzioni a essa inerenti, salvo quelle
[alberto mario] professò e propagò le dottrine di carlo cattaneo, e fu,
per spiriti non negati alla cultura conserva le suggestioni dell'eresia più accreditata che sia
federalista, cantonalista, e non intendo meglio le fusioni repubblicane che le regie. mazzini
non intendo meglio le fusioni repubblicane che le regie. mazzini, i-557: mazzoni,
poi loro a una a una tutte le libertà. gramsci, 9-490: ha.
, con la quale erano state superate le concezioni federalistiche che non avevano avuto mai
.. hanno curato di federare intemazionalmente le organizzazioni nazionali. 2. rifl
abbiano potuto scrivere che fossero anticamente sconosciute le repubbliche federative. beccaria, i-125: una
mentre si sviluppano, per reazione, le tendenze federative e localistiche. -per simil
alle colonie da lui redente e federate le istituzioni pensate ed elaborate dalla sua mente
eccedere nelle spese per limitare al massimo le domande di supplemento di contributo da rivolgere
federati latini per la prima volta mescolarono le loro vene e misero in rotta l'
altri privilegi garantiva anche quello di mantenere le proprie leggi e i propri magistrati.
come amici si congiunsero al loro aiuto, le diverse condizioni con le quali si legarono
loro aiuto, le diverse condizioni con le quali si legarono insieme partorirono nuove voci
stato federale. cuoco, 2-i-178: le federazioni si sciolgono, quando i governi
sciolgono, quando i governi, che le compongono, son troppo diversi. foscolo,
un raggruppamento intermedio fra i sindacati e le confederazioni generali). ojetti
. g. raimondi, 2-112: le federazioni di operai, la società di mutuo
viveva nel socialismo. piovene, 5-242: le cooperative agricole, comuniste e repubblicane,
amante infedele. pratolini, 1-183: le ragazze di sanfrediano marciavano all'offensiva,
botta, 5-138: nemmeno vediamo come le arti usate dal principe napolitano, ora
relatore nella fedina del padre trovò segnate le tre con danne politiche.
danne politiche. einaudi, 1-422: le autorità di pubblica sicurezza devono garantire
] siano in mano di persone le quali non abbiano la fedina penale pulita.
). arila, 219: le 'fedine'sono per i toscani la barba
sulle gote lateralmente... si dicono le 1 fedine ', quasi che esse
bassotto, azzimato, profumato, con le fedine già brizzolate. montale, 2-33:
re con il suo faccione smorto tra le fedine biondiccie, con quella giubba militare
: con cavalli forti e leggieri uccideano le dette bestie feggendole da lato con lunghe lande
tasso, 3-28: ecco io chino le braccia, e t'appresento / senza difesa
, amo, che quando / fiedon le nevi i prossimi arboscelli, / tenera,
nero movente di sotto la chiatta / e le stelle si spengono e la luce /
-assol. giamboni, 8-i-204: dicono le storie che le aveano [le sirene
giamboni, 8-i-204: dicono le storie che le aveano [le sirene] ale e
: dicono le storie che le aveano [le sirene] ale e unghie, a
di loro non intesono se non a rompere le schiere co'destrieri, sanza fedire colpi
i tedeschi. 3. pizzicare le corde di uno strumento musicale. battista
. tasso, 10- 15: le briglie allenta, e con maestra mano /
antenne; / fiedono i fianchi con le bianche spume / tonde rotanti. monti
intanto lasciva, aura vezzosa / dolce intorno le vola e i rami fiede.
: fiede il lampo gl'armati, e le sanguigne / armi lor sembra insanguinar di
aduna / l'olimpo, e fiede le montagne il rombo / della procella.
debba attignere dal perenne fonte della città le più efficaci e vive proprietà naturali che con
, giorno, iv-783: v'è le due brune / odorose bevande che pur
dianzi /... / inondavan le tazze, ed or congeste / sono
n'è più caricato e gravato, meno le sente. moscoli, vii-613 (68-6
che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni / per nullo proprio merito
la lunghezza de la detta rosa, 'le due discrezioni ', cioè le due
'le due discrezioni ', cioè le due differenzie e divisioni. varchi, v-836
tue gradite e conte. -fendere le onde, trinciare l'aria. anguillara
fiede / col bianco petto tonda e le compagne / invano la richiamano. carducci
si fedio nel ventre, / quando le vele li vide collare. valerio
camera, ella sotto cagione di tondersi le unghie, adomandò il coltello da barbiere
e con quello, facendo vista che le cadesse, si fedìe. -rifl
dante, purg., 16-101: le leggi son, ma chi pon mano
li cavalli delli speroni, e con le redine abbandonate corsero sopra li nemici, e
e dirompono gli ordini, e forano le schiere in qualunque parte elli feggono.
latini, rettor., 37-25: le malizie [= malattie] e le
: le malizie [= malattie] e le fedite sono materia del medico. cavalca
in beveraggio, la vita in prezzo, le fedite in rimedio, le braccia stese
prezzo, le fedite in rimedio, le braccia stese in rifugio, la croce
dargli alcuna fedita, dicendo che non le potrebbe per cosa al mondo sofferir l'
amiamo i nemici, perciocché a sanare le fedite de'peccati nulla medicina conosco più
iii-3-25: dunque che posso far che le sia grato? / nulla; ma ne
onde dice salomone: « migliori sono le fedite di colui che ama, cioè iddio
non è amato possa partire da sé le fedite d'amore le quali hae al cuore
partire da sé le fedite d'amore le quali hae al cuore. s. giovanni
crisostomo volgar., 2-82: per le fedite dell'anima, che sono tutte
2. colpo di spada eseguito secondo le regole della scherma; botta.
è molto più antico, ed è sopra le cose criminali; come sono omicidi,
riceveva in casa i fediti, curavano le fedite, confortavano li stanchi.
: il vostro viso muto / apparia tra le lance / dei feditori. e.
, in mano una picca e tra le ginocchia un cavallo di quelli che hanno il
per lo continuo mandamento delle saette e le vicine acque divengono rosse per lo sangue
feditóre... si fanno segar le vene delle braccia nel medesimo tempo.
. caro, 3-364: hanno [le arpie] di ventre un fedo profluvio,
strisciar sul suolo a sé facendo / de le inarcate spire impeto e forza. berchet
alla virtude / e ratti a far le cose brutte e fède. tesauro, 2-74
scivolare, volare via veloce feerica su le spallette del vecchio ponte? 2
. barilli, 6-140: di sera le luminarie della piazza e del corso fanno
vecchie malattie di quel fegataccio insaccato dentro le sue quattr'ossa coperte di panni vecchi
che talora ci siano polpette, a le volte fegatelli, e spesso trippe con formaggio
i cannelloni,.... le trote di lago; fegatelli e allodole »
calcagne, correre savore e fegatelli per le strade: esser ricco sfondato, nuotare
ci corra savore / e fegatelli per le strade. -essere involto come un fegatello
gran bordello! firenzuola, 206: le porte furono aperte, anzi spalancate, le
le porte furono aperte, anzi spalancate, le so- gile rotte, gli stipiti fracassati
fegatelli: largheggiare nello spendere, aver le mani bucate. g. m.
vena porta e fuo riescono le vie biliari; a destra, presso il
fegato è fontana del sangue che per le vene vita porge per tutto. m.
sì come il naturale calore isparso per le umane membra è ricacciato indirieto dal circunstante
instabile, e'cava gli occhi, le fegate e il cuore. varchi, v-287
torrai tutto lo grasso ch'è sopra le sue [del vitello] interiora, e
lo reticello del fegato e tutte due le reni, e lo grasso che v'è
se ha fegato. bocchelli, 6-181: le ho chiesto se mi sposerebbe. ha
, aguzzò gli occhi, ma con le gambe si ritrasse all'istante: «
non lasciarsi strappar di mano l'oro e le pietre preziose affidate alla sua custodia
marce, usato in bagni o lozioni contro le malattie della pelle. -fegato di antimonio
da pochi centimetri a parecchi metri; le felci si dividono in due sottoclassi
si dividono in due sottoclassi, le eusporangiate e le leptosporangiate.
due sottoclassi, le eusporangiate e le leptosporangiate. palladio volgar.,
/ tribù di felci, che coprlan le fredde / pomici con le foglie arabescate,
che coprlan le fredde / pomici con le foglie arabescate, / e d'altezza
arabescate, / e d'altezza vincean le nasciture / querce vocali. de marchi,
del pino, tra i muschi e le felci, in mezzo agli equiseti, fosse
ella nasce... in su le querce vecchie tra 'l mosco, con frondi
-felce femmina: felce molto fronzuta; le sue foglie, a contorno lanceolato,
], 639: la felce femina ha le frondi di felce: ma non però
molte e lunghe radici, ritorte, le quali nel nero rosseggiano, come che
, 2-183: 'felce femina'. ha le frondi di felce; ma non però
. ha molte e lunghe radici ritorte, le quali al nero rosseggiano.
mattioli [dioscoride], 640: le felci, tanto dico il maschio quanto
e il maschio; e questo ha le frondi che procedono da un sol picciuolo e
ha più dense foglie e è incavata verso le radici. panzini, iv-255: '
xxiii-428: tutte queste lave, almeno le osservate da me, quanto alla base non
, o appagare i suoi desideri e le sue aspirazioni; che è o si ritiene
avess'io l'ale / da volar su le nubi, / e noverar le stelle
volar su le nubi, / e noverar le stelle ad una ad una, /
pondo / di vile e fera tirannia le tenne / umil la testa fra ser
. matteo correggiato, 13: piango le belle e graziose membra / ch'esto
, ix-669: cigni felici, che le rive e tacque / del fortunato mincio in
empirei odor tomba felice, / che a le salme incorrotte oscura il vanto. spolverini
ch'invidiose / se ne mostran talor le spose alpine. leopardi, i-61: una
. michelstaedter, 69: ben felici le bestie che non hanno « anima immortale
non hanno « anima immortale » che le getti nel caos dell'impotenza rettorica,
, 3-176: brividi ardenti / corrono le molli membra felici. quasimodo, 4-33:
di figliuoli orbato, all'altrui erede le ricchezze nutrica. di costanzo, 1-14
gli stati felicissimi. levi, 3-100: le campagne sono ora piene di gente al
ora piene di gente al lavoro, le donne che raccolgono le olive, i
gente al lavoro, le donne che raccolgono le olive, i contadini e i ragazzi
vizio. tasso, 8-5-582: descrisse oltre le mete e i segni / d'alcide
regni / di que'felici, e le già illustri e conte / isole fortunate,
iniziativa di narrare e decantare e rappresentare le gioie dei felici, fu assai misera e
questa saluberrima aqua porretana, che se fazano le pie e felice anime al luoco del
aspetto, accorto. dossi, 251: le si effuse la guancia di felice rossore
non trovò mai pari; ma nel fare le figure umane non fu tanto felice.
perché ti trovò e provotti in tutte le cose felicissima. bembo, 2-41:
sublime ingegno, una felice fantasia son le due ali che portano gli uomini all'
felice tempra, / che scaturir le leggi ed eseguirle / fa del senno
moretti ha delle qualità non comuni per realizzare le sue impressioni in parole fluide e sicure
sacchetti, vi-131: volgete, donne, le taglienti punte / per far vendetta del
del corpo felice, / e fate che le vecchie sian difunte, / che s'
incertezza su la tua salute, che le tue ultime lettere mi annunziavano poco felice,
si sieno smarrite, o giunte fra le mani di qualcheduno che non ci voglia
all'eleganza e all'ironia del giorno sono le inversioni, o interposizioni, come
laboriose. fogazzaro, 4-14: credo che le dicerie sparse prima d'allora su di