di roma vi fusse stata costumanza onde le figliuole venissero ab intestato alla successione de'
muratori, i-223: lo statuto escludente le femmine dalla successione ab intestato, non le
le femmine dalla successione ab intestato, non le esclude chiamate per testamento. idem,
dispone che, esistendo figli maschi, le femmine non succedano ab intestato nei beni
, i-232: lo statuto, che esclude le femmine dalle successioni, non comprende l'
letto suo nativo / sprezza volturno e le campagne inonda; / nel gorgo abissa e
tenebre. idem, 14-29: vedeste le chiglie dei vostri barchi abissarsi verso l'
viani, 13-295: l'amo le porta [le foglie] al mare
, 13-295: l'amo le porta [le foglie] al mare abissate nel suo
. dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per il
dante, 53-55: versan le vene le fummifere acque / per il vapor che
la terra era vana e vota, e le tenebre erano sopra la faccia dell'abisso
i-52: e chiuse sono incontinente tutte le fonti dell'abisso e le cataratte del cielo
incontinente tutte le fonti dell'abisso e le cataratte del cielo, e partite sono
cataratte del cielo, e partite sono le piove del cielo. s. bernardo volgar
platone] che dentro la terra fra le altre cose c'è una smisurata caverna piena
idem, purg., 1-46: son le leggi d'abisso così rotte? /
che discendeva dal cielo, che aveva le chiavi dell'abisso e una catena grande
... che negli oscuri abissi tra le schiere sconsolate de'dannati è uno fra
... /... che le chiavi s'arroghi d'avere / del
/ se tormento han gli abissi / che le pene amorose in parte agguagli. idem
..., stavano dolenti per le strade o piazze ad aspettare l'abisso
il desio degli abissi e de le cime. deledda, iii-452: sedette un
momento sul parapetto della strada, dando le spalle all'abisso selvoso che vi si
5-14: i prati erano smeraldo, le zone d'ombra abissi d'azzurro cupo profondi
monaca festeggiata, ossequiata, ubbidita, le pareva uno zuccherino. [ediz. 1827
pirandello, 7-401: si buttò singhiozzando tra le braccia del marito, come in un
profondo l'abisso che in italia separa le classi infime dalla parte colta. panzini
per viverci. fazio, i-6-71: le due [zone] da lato stan tra
., 219: debbono essere determinate le condizioni minime di abitabilità delle case rurali.
abitacolo, / sarebbe lungo a dir le cose strane / che mi contò.
i-82: quel riso, dico, ove le grazie hanno fatto loro abitacolo, che
. magalotti, 20-38: così [le ree passioni] nell'anima soggiogata, il
abitaménto è in vedere e in contemplare le virtudi. leggende di santi, 4-2:
usano intorno / trarne gli alberghi e le cittadi erranti. cuoco, 1-43:
., 4-27: la state abitano [le grue] in asia verso la tramontana
la tramontana; e 'l verno abitano verso le marine, perché non v'ha
... o posseggonla pur solamente le bestie le quali io ho udito tutta la
. o posseggonla pur solamente le bestie le quali io ho udito tutta la notte dintorno
elli arrivòe, / che tutte quante le trovò serrate. / e in quella notte
/ infino alla mattina, in su le strate. b. davanzali, i-99:
tebe, la grande, dov'erano ancora le aguglie, con lettere egizie, che
egizie, che mostravano l'antica possanza, le quali... dicevano esservi abitati
, 11 (54): ne le sue salute abitava la mia beatitudine, la
ed espedita ed eziandio senza paura nelle solitudini le è licito d'abitare. idem,
ancora la innocenza abitava nel mondo, le ghiande cacciavano la fame e i fiumi
p. casaburi, iii-444: fuggo le reggie, e di fiorito colle / abito
: quantunque amore i lieti palagi e le morbide camere più volentieri che le povere
e le morbide camere più volentieri che le povere capanne abiti, non è egli per
volta esso fra'folti boschi e fra le rigide alpi... non faccia
rigide alpi... non faccia le sue forze sentire. carducci, 1-793
: egli sentì entrare nel suo cuore le voluttà che abitavano quella carne profonda.
1068: lo sgombero di quasi tutte le truppe dall'abitato di parigi non aveva punto
cavalieri s'avviano fuori dell'abitato verso le oasi. soffici, ii-200: anche
nel nostro abitato ripresi la mia consuetudine con le persone che già conoscevo e che mi
confini dell'abitato, passeggiando vivacemente per le strade gremite. codice stradale, 7-59
nel moto de gli occhi e de le membra / non già di boschi abitatrice sembra
: l'arte di saccheggiar e abbruciar le città, di tagliar a pezzi gli abitatori
vini e ligumi e frutte secche, con le quali cose comprano le carni di capre
secche, con le quali cose comprano le carni di capre salate dall'abitatori di
salate dall'abitatori di quest'isola et le portano a quelli che abitano nell'isola
della valle, 192: è pietà veder le ville sparse d'ogni intorno, che
mazzini, ii-61: gli antichi finsero le muse castissime vergini, e abitatrici dei monti
, iv-2-1264: case sventrate che mostrano le tracce miserabili degli abitatori. paolieri, 1-97
udite, udite, o voi che da le stelle / precipitate i folgori tonanti:
i folgori tonanti: / sì voi che le tempeste e le procelle / movete,
/ sì voi che le tempeste e le procelle / movete, abitator de l'aria
., imaginò di far sì, che le nuove creature da quella abitazione facesse esiliare
silvestre fiere. leonardo, 1-250: le stanze overo abitazione piccole ravvìan lo 'ngegno
overo abitazione piccole ravvìan lo 'ngegno e le grandi lo sviano. idem, 2-474:
grandi lo sviano. idem, 2-474: le abitazioni dove s'abbia a ballare o
, non avessono cosa che dalla pioggia le difendesse. arila, 6: abitazione,
: ella parlò di abitazioni meravigliose che le formiche scavano sotto la terra. negri,
terra. negri, 2-1015: anche le abitazioni padronali sono semplici d'aspetto, basse
linati, 30-46: oramai per tutte le abitazioni regnava incontrastato il termosifone. comisso
essere la tua abitazione, e tutte le cose terrene sono da essere risguardate siccome
corti e case, e di quelle con le quali siano necessarie all'abitazione della villa
tutte quelle minuzie della religione, di cui le suore formano un pascolo al loro semplice
di gentile. marino, 7-155: le quattro figlie del fruttifer anno / per
stato rubato. betteioni, iv-374: le donne usavano abiti lisci e aderenti alla
abito scuro, punteggiato di bianco, le stava dipinto sul corpo svelto e formoso
migliore abito vecchio è spacciato, passiamo le dita sulla sua stoffa logora.
con petti che si sovrappongono, e le cui falde coprono sola mente
casta bellezza in abito celeste / son le radici de la nobil pianta. boccaccio,
guido da pisa, 21: tu piglia le fattezze e l'abito del suo volto
io7: poco han di fede in noi le cose rade / per che in forma
basta tal disposizione senza l'opere: perché le virtù son abito di ben fare,
virtù son abito di ben fare, le quali s'acquistano perseverando ne le buone
, le quali s'acquistano perseverando ne le buone opere. machiavelli, 819: la
noi siamo nati atti a riceverle [le virtù] e medesimamente i vicii,
fa abito di questo; e da le cose consuete, come tu sai, non
malcontenta per miseria. rajberti, 1-50: le bestie, guidate dal solo istinto.
per effetto delle vicende ed esperienze attraverso le quali passa e delle operazioni che compie.
, che ha fin dal nascere, sono le attitudini disposizioni e tendenze che si chiamano
teneva] l'abito della madonna fra le labbra, che si raccomandava a dio,
un abitùccio sbilenco da cui sembrava traboccassero le grandi nodose mani. -peggior.
. settembrini, 1-207: riprendete adunque le vostre abituali occupazioni. paolieri, 2-224
esempii di abituare e abituarsi', sappiamo le difese, e sappiamo non esser vero
di questa ragazza aveva abituato essa e le altre sorelle a lavorare nell'albergo come
al servigio di dio, che malagevolmente le cose del mondo a sé il dovrebbono
atti interiori; il di, meglio le azioni e i fatti: abituato a pensare
. che opera se condo le abitudini contratte (sottintende un'im
costume. pratolini, 2-17: le donne sono creature abitudinarie, indolenti
b. croce, i-3-124: anche le azioni che sembrano non volute e non ubere
sconfortante. idem, 6-34: annunziavano le abitudinarie campane / un avvenimento di tutte
abitudinarie campane / un avvenimento di tutte le ventiquattr'ore. palazzeschi, 216: e
la voce, che nella lingua nostra le corrisponde a capello, è * assiduo '
rassegnazione che viene dall'abitudine a tutte le tristezze quotidiane. ojetti, ii-426:
, 1-116: ma è meglio non turbare le abitudini e mettere un piede davanti all'
diligenza mi piccavo di non lasciar cadere le mie abitudini. moravia, vi-196:
aspetta, ancora vive e tenaci, le antiche abitudini che si era illuso di
, senza altro conoscimento, sì come le piante e li corpi non animati. ariosto
. varchi, 8-2-291: si apprenda le cognizioni delle abitudini e proporzioni, che
; l'altra de l'abitudine de le parti; la terza del numero de'versi
e l'eptasillabo debbano essere disposti ne le diverse parti in guisa che si corrispondano
dai quattordici ai vent'anni, che tutte le sere stavano lì. = dal
d. battoli, 9-29-2-138: le [scene] boschereccie delle capanne e
la selva annosa / tutte parea ringiovenir le foglie. marino, 19-352: vansi a
a troncar de la foresta annosa / le piante già per lunga età vetuste.
annosa / siede su gli occhi a le misere genti? arici, 44: fama
letto per l'arsura, la smania, le vertigini dell'ebrietà. = voce
c. e. gadda, 3-59: le sue rare opinioni, ghiotti ghiotti,
sue rare opinioni, ghiotti ghiotti, le annotavano in un'agendina presto presto, da
leggi e condizioni,... le quali ne'capitoli di sotto annotati per
6-147: 1 biglietti scritti sui sassi, le lettere d'amore scritte sulle ginocchia,
io chiuggo in seno., / le carte e gli annotati squadernai. annotatóre
notizie ne trascrive alcune e lascia cadere le altre. = deriv. da annotare
una caratteristica). -in particolare: le note che accompagnano un testo, per
redi, 16-i-233: fino a qui le annotazioni de'deputati, alle quali mi
, 240: ora che avete le annotazioni ogni mese, sarà più facile
ancora eccitata perplessità che si legge tra le righe di un'annotazione da cui apprendiamo dell'
foglio e la riportava nel registro nuovo ordinando le cifre sulle finche rosse. 2
sopra quelle cose..., le quali degne di maggiore annotazione giudicherò.
diedi alcune nuove annotazioncelle, ed egli le ha ristampate con le altre, mettendole ai
, ed egli le ha ristampate con le altre, mettendole ai lor propri luoghi
che nell'anno susseguente recavano alla chiesa le loro offerte. = voce dotta
ardente ora estiva. segneri, iv-184: le quali [monarchie temporali] sono come
cielo era torbido. pratolini, 2-202: le sue amiche conducono la vita dei topi
ingombrò l'umil caverna, / e per le vie, dove mai sempre annotta /
e gloria di lor gente, conta le ruberie, gli sforzamenti e gli altri
29-8: pensa, se tu annoverar le credi, / che miglia ventidue la valle
127-85: ad una ad una annoverar le stelle /... / forse
potrei più tosto anoverare e più agevolmente le stelle del cielo, che i loro infehei
virtù morali, e virtù intellettuali: le quali sono più nobili, che le morali
: le quali sono più nobili, che le morali. lorenzo de'medici, i-271
potessi contar tutti i mah, / le stelle in cielo e'pesci in mare annovera
-eccogli, annoverategliene. garzoni, 1-918: le furfanterie non si potrebbon misurar da tutti
. manzoni, 9: ma ben potria le più sottili erbette / annoverar nel prato
io annoverando? e'vi sono tutte le reine del mondo. alberti, 115:
/ quegli audace si vanti / di stringer le tue lodi in prosa e 'n verso
orgogho, / che 'n ciel presume annoverar le stelle, / e qua giù le
le stelle, / e qua giù le minute inculte arene. marino, 5-32:
. carletti, 161: sono tante le sorte d'essa [porcellana] che apena
lasciati, queste non si debbono tra le gravezze annoverare. s. agostino volgar
per ventina alcun commodo, annoveralo fra le giunte. tasso, 12-679: si
tragedia costituito; né sarebbe annoverato tra le spezie della tragedia, perché non è spezie
spero sarà ella fra poco annoverata fra le primarie d'europa. bar etti, i-236
, 1-347: vi saranno altresì annoverate le braccia addette all'agricoltura; le oziose
altresì annoverate le braccia addette all'agricoltura; le oziose od occupate in cose del tutto
incompatibili con più utile impiego, e le addette al commercio, ed a qual
. colletta, i-136: annovero fra le opere più fortunate di carlo gli scavi di
, non ha dimenticato di annoverare fra le opere di misericordia il 'visitare i carcerati
o no da annoverare tra i doveri e le virtù; e ora non se ne
altri. papini, 28-25: e passavano le settimane delle nozze annuali del cielo e
venuti, queste cose sacre annuali, le quah non è iicito a tardare,
frutti da certi animaletti, e massime le noci. buonarroti il giovane, 10-898
altr'anno esse saran più scipite [le ostriche] e più magre. i.
la sua fortuna, gh avrebbe pagate le annualità decorse. tommaseo [s. v
tempo, compren dendo annualmente le novità. v. borghini, 1-2-350:
o cresce o scema, secondo le spese che corrono annualmente. pellico,
fra giordano [crusca]: altieri per le ricche pensioni annuarie che godono.
all'annuario una volta sola e per le insistenze del signor preside. gramsci,
o parola. alvaro, 2-137: le domandò: « sei contenta? ».
dell'annullamento del matrimonio, a parte le difficoltà canoniche, le sembrava abominevole.
matrimonio, a parte le difficoltà canoniche, le sembrava abominevole. comisso, 14-12:
gli errori di diritto nella motivazione e le erronee indicazioni di testi di legge non
s'ingegnò d'annullare i fatti sacramenti e le 'mpromesse convenzioni alla mia madre.
loro potestà era annullare i fidecommissi, le substituzioni o volgari o pupillari. sarpi
conseglio de'dieci fu constretto annullar tutte le cose fatte. paoletti, 1-1-270:
vi hanno dunque né possono avervi luogo le leggi umane, e se ve ne sieno
due non bisognò altri patti; / le braccia al collo ciascun si ponìa, /
tu vai cercando di mostrarmi cagioni per le quali io debba aver te per fileno
, altro non sarebbe che un annullare le muse e l'arti e gl'ingegni.
co'precedenti morti insieme, che io sotto le mie braccia vegga il mio regno annullare
estrema perdizione ricondusse. machiavelli, 379: le quali [divisioni] arieno avuto forza
di sentenze, 1-42: gli rimproveri e le ingiurie annullano le ricchezze. forteguerri,
: gli rimproveri e le ingiurie annullano le ricchezze. forteguerri, 5-13: come
che ventimila, e... le armi italiane sono state annullate in tre giorni
fatto poca stima di quelle cose, le quali molti vili fanno maggiori. leggende
che più amaro si era, che le persone lo dispregiassono e annullassono. alamanni,
annullano de la propria natura, perché le riducono a scienze. 8.
guicciardini, ii-164: intendessinsi annullate tutte le confiscazioni fatte dal re di spagna.
loro rovinata, gli ordini guasti, le legge annullate. 3. ant
e'baroni di roma e, per le battiture di alessandro, annullate quelle fazioni.
del concilio pisano. sarpi, ii-107: le differenzie nella casa palatina per la tutela
legge non curando annullisce, e dà le sue. 2. deprimere,
[fine sventurato] fu annumerato intra le tre avversità di cesare nelle guerre con
. disse l'annu- merazione tra le zucche. = lat. adnumercitio
veniva dalla chiesa, dove aveva cantate le litanie per l'annunciazione e aveva ascoltata
e. cecchi, 6-104: le mani lievemente imbambolate dell'angiolo di un'
. annunzio. ottimo, iii-605: le dominazioni prime sono nella seconda gerarchia,
dominazioni prime sono nella seconda gerarchia, le quali per singolare eccellenza con invisibile annunziazióne
dio. passavanti, 240: annunziateci le cose, che sono a venire, e
pastori, che in quella notte guardavano le loro bestie, essendo loro dagli angeli annunziato
64: ecco per quel che stavan le staffette / apparecchiate ad ir annunziare / la
aminta, 270: allor che fuggirai le fonti, solo / per tema di vederti
s. bernardino da siena, 36: le fu mandato l'agnolo gabriello ad annunziarla
e il giovanetto messager salendo / per le scali sublimi a lei v'annunzii. tommaseo
destro lasciate una finestra, / che le rondini vengano, portino la primavera,
bene dal parlar bene, si facevano le più interessanti esibizioni. carducci, 935
interessanti esibizioni. carducci, 935: le campane sonavano su dal castello / annunziando
del piano sotto. alvaro, 2-95: le vigne lontane avevano assunto da un'ora
quell'aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano di lontano di essere sgravate
il tono della sua voce annunziava già le grosse lacrime che di lì a poco
lì a poco sarebbero scese a rigargli le guance apoplettiche. pasolini 64: la
già s'annuncia / nel triste borgo con le luci e i canti.
boccaccia, 1-86: per trovare con pace le annunziate cose della santa bocca. tommaseo
lancetta. d'annunzio, iv-2-1043: le sorti annunziate dai profeti erano quivi compiute
lo strepito delle carrozze..., le quali su quel tratto divenivano mute come
essere. idem, iv'33: le mie parole, non so da che spirito
0 televisivo: chi annunzia al microfono le trasmissioni in programma, legge notiziari,
dante, inf., 13-12: quivi le brutte arpie lor nidi fanno, /
. idem, 12-18: depon clorinda le sue spoglie... /..
e nere. algarotti, 3-39: le acque del neva, per una straordinaria
furono trovati a waxholm, e tra le altre isole presso stokolm. non si mancò
prendevano. sinisgalli, 6-m: correggevano le bozze degli annunci economici del corriere.
.). manzini, 10-27: le parole degli annunci pubblicitari, al di
alle nostre penne. galileo, 493: le quali ragioni tendon veramente più a dimostrar
buon intenditore. deledda, ii-255: le tre graziose bestioline... si rincorrevano
mio: a volte si fermava e annusava le alghe, poi guardava il mare scuotendo
alghe, poi guardava il mare scuotendo le orecchie. beltramelli iii-580: il cane
iii-580: il cane corse ad annusargli le gambe; lo scacciò. linati,
slataper, 1-28: una gatta baia sotto le botti annusava indolente ma nervosa l'odore
ogni cantone. pavese, 18: e le cagne, che abbaiano sotto la luna
. papini, 28-238: il giorno che le bocche abbaianti e tonanti facevano, coll'
di quanti freschi e ramosi allori adornano le porte? al fumo di quanti altissimi e
sole cuoce / e annuvolano l'aria le zanzare. -figur. viani,
pecore il pastore ne prende una per le corna e tavvia sul pontile levatoio..
che legge. lambruschini, 1-46: le comodità e i piaceri... sono
nelle stanze..., che le tendine abbassate rendevano quasi oscure poiché il
parte carnosa, ma l'orifizio e le aggiacenze. = voce dotta,
. entom. piccoli coleotteri bostricoidei, le cui larve vivono nel legno e lo
... render ragioni adequate di tutte le appa renze, e dirò
, i-67: in tutte [le lingue],... regnano più
grazioso gesto delle labbra come per significare che le anomalie della vita miserabile non la
i-4-131: l'analogia, dunque, tra le varie storie speciali è da dire perfetta
vero tema, disusato in latino, o le cui voci che in latino sieno o
. a. cocchi, 8-158: le febbri intermittenti, che hanno or più
nelle città? calvino, i-523: perfino le vie che dovevo percorrere, le sceglievo
perfino le vie che dovevo percorrere, le sceglievo così, le più secondarie e
dovevo percorrere, le sceglievo così, le più secondarie e strette e anonime,
sarebbe stato facile passare per quelle con le vetrine eleganti e i bei caffè.
arte). salvini, v-482: le antiche anonime testuali traduzioni latine di aristotele
d'insulti. collodi, 623: fra le lettere anonime, figurano tutte quelle firmate
più soci rappresentanti. boccardo, i-160: le società anonime sono piuttosto associazioni di capitali
affari arricchito con un fallimento e attraverso le breccie di tre « anonime » rovinose
comune. soffici, ii-134: le stramberie, le incongruenze e le altre anormalità
, ii-134: le stramberie, le incongruenze e le altre anormalità a cui
ii-134: le stramberie, le incongruenze e le altre anormalità a cui si abbandonava avevano
questa convinzione. gramsci, 96: le zampe sono bianchicce, malsane, come
tra la gracilità infantile di questo corpo e le due macchie rotonde dei capezzoli che trasparivano
/ gravava in prima al buon ascreo le spalle...; / e poi
• una tirannica faccia triangolare, che le orecchie ad ansa rendono più brutta,
febbricitanti; gli zigomi in rilievo, come le anse di un coppo di terra cotta
i-408: un giorno lo ho tenuto per le due orecchie... dovevo rimanere
orecchie... dovevo rimanere con le anse auriculari del mio figliuolo in mano
mano, come la fantesca quando l'orcio le si rompe? montale, 2-18:
. monti, 5-345: tu per le briglie allora i miei cavalli / lega
per gli ardenti ansamenti ripercosse più volte le interiora. redi, 16-iii-74: il pic-
1-82: e di lacrime sparso ambe le guance, / e il petto ansante,
giovinetto, / anch'io presto verrò sotto le zolle / là dove dormi placido e
il corpo,... forte incominciò le campanelle a sonare. idem, dee
, iv-1-195: è venuta a raccontarmi le meraviglie, ansando, divorando le parole,
raccontarmi le meraviglie, ansando, divorando le parole, con negli occhi una specie
persiani. cattaneo, ii-2-177: tutte le tracce istoriche concordano nell'indicare che le
le tracce istoriche concordano nell'indicare che le più antiche città dei nostri paesi appartenevano
dell'europa. -città anseatiche: le principali città che fecero parte della lega
ed era il centro d'ogni commercio fra le città anseatiche. = voce dotta
e guarda i campi, il verde, le erbe e tutto il mare. imbriani
sfiora / e ogni sera ritorna. le voci morte / assomigliano al frangersi di quel
.. a nessun'altro più dee nascondere le sue buone opere, che ai suoi
suoi compagni, affinché da loro non le vengano disturbate, per l'ansia ch'hanno
: la ansietade m'è cibo, le lagrime beveraggio, la pena pane. boccaccio
correva con ansietà a cercare quali fossero le iniquità reparabili. leopardi, iii-106:
cuore. bocchelli, i-159: guardava le pagine nere e fitte coll'ansietà di un
?. redi, 16-iii-140: cercano [le piante] con ansietà il sole,
ansietà del polmone precedente ogni volta nel mezzo le rompea le parole. buti, 1-30
precedente ogni volta nel mezzo le rompea le parole. buti, 1-30 [inf.
po'. ojetti, ii-64: vedo solo le labbra sinuose, le lunghe mani che
: vedo solo le labbra sinuose, le lunghe mani che s'agitano, il bel
bontempelli, 9-54: salii accaldato ansimando le scale. silone, 5-42: il medico
6-45: ansima, suda, contrae le mascelle, sembra che stia per piangere.
: portava il monocolo, e muoveva continuamente le labbra ansimando e scoprendo denti di una
poi il treno cominciò ad ansimare lungo le rotaie bagnate. onofri, 52:
, la forza manca, l'anelito interrompe le parole. boccaccio, iv-37: questa
quale che a te sia durissima, le tue lagrime, e del tuo cuore il
5-617: il fiato ansio scotendo / le gravi membra e l'affanata lena.
, 2-8-12-365: perciò [gli uomini] le bramano [la potenza e le ricchezze
] le bramano [la potenza e le ricchezze] ansiosamente e con ismoderati incentivi
maggiore interesse, se ne attendono ansiosamente le notizie dai giornali e da ogni parte
però potesse / aprire ai gridi tra le fauci il varco. [sostituito da]
iii-2-127: un lieve ànsito gli dischiude le labbra forti e sanguigne, nel volto ossuto
beltramelli, iii-1086: [sapevano] le persecuzioni e le morti e le battaglie
iii-1086: [sapevano] le persecuzioni e le morti e le battaglie e l'ansito
] le persecuzioni e le morti e le battaglie e l'ansito del batticore. bontempelli
risentire quell'ànsito che mi portava verso le alture. baldini, i-527: si sentiva
viti. pavese, i-160: l'indomani le dissi che volevo sposarla. mina s'
! udivi tu gridare / di su le prue, tra l'ànsito del mare.
da subita infermità, e sentendosi mancare le forze, si getta per terra stanco
/ serrano. panzini, ii-49: le ante della sua botteguccia di tabaccaio cantano
: l'ante di legno, a le finestrine, una a chiudere, una a
base e capitello, in armonia con le colonne): elemento tipico dell'architettura
è quello la cui facciata presenta fra le ante delle pareti longitudinali della cella due
due anti, cioè pilastri, che reggevano le travi de i solari più a dentro
pitea giovò grandemente a filacide nello schivar le percosse de gli antagonisti. salvini,
co'due piedi e insieme / con le due mani lo ghermì pel collo. fracchia
ii-6-337: la politica tramonterebbe, perché le potenze del mondo sono ora gli industriali e
, è via via più schiacciato tra le due enormi forze antagonistiche, e il
tasso, n-ii-351: chi volesse prender le posizioni del luogo dal movimento del primo
tutto sotto terra spiccato, nel quale le imagini collocate a noi sono sempre nascoste
procedesse dalle piogge dell'emisfero antartico, se le relazioni cosmografiche mi assicurassero che quel profluvio
venti impetuosi si sentisse giammai passare per le province aduste dell'africa polverosa. fiacchi,
, / chiudeti al suo venir anti le porti. -ante tempo: anzi
né mi curo troppo di vederlo per le ragioni dette nell'antecedente mia [lettera]
]. bertola, 102: le rive che ho descritto in questa e
restaci ad epilogar brevemente alcune cose, le tracce delle quali sono state da noi
causale vizio e virtù, facendosi dei vizi le cause del civile progresso. ma i
monarchica. de sanctis, ii-340: le idee personali sono qui i contorni e
. tommaseo, i-526: non tanto le apparenze del male presente quanto gli antecedenti
si assotigliano nel conoscimento del vero, le proposizioni del sillogismo voglion essere chiare e
] anche riandando di mano in mano le altre operazioni di quel tal tempo,
altre operazioni di quel tal tempo, le circostanti, le conseguenze, le antecedenze,
quel tal tempo, le circostanti, le conseguenze, le antecedenze, ovvero proccurando
tempo, le circostanti, le conseguenze, le antecedenze, ovvero proccurando di salire dalle
che quelle de'savi di terra ferma; le quali antecedono a quelle de'savi di
come tu sai; però son due le chiavi / che 'l mio antecessor non ebbe
sempre quella di... distruggere le operazioni del suo antecessore. manzoni,
: commossa adunque la santa dea per le costui opere, propose di riducerlo a
esser uomo e non femina, segui le vestigie dei tuoi antecessori, e attendi
più volentieri da'greci perché celebrò le vittorie de'loro antecessori contra barbari.
31-91: ed egli, dagli antefatti, le prestò fede. tommaseo [s.
moderni. b. croce, ii-8-97: le esposizioni degli antefatti messe in bocca a
dell'anteguerra: la fantasia cavalca fra le sproporzioni. stuparich, 2-230: la maggior
li splendori antelucani... / le tenebre fuggìan da tutti lati, / e
ombra lontana; / e m'invadea le vene la dolcezza / antelucana. idem,
. paolieri, 2-99: si avvicinavano le ore antelucane, annunciate da quei brividi
: quando si riaprì la caccia riprendemmo le nostre sortite antelucane per recarci alla tesa
c. e. gadda, 153: le groppe apparivano aride e fruste nella cénere
piace levarmi a mattutino, ancora sotto le stelle antelucane, per poi assistere alla
vetusti, antelunari. / nacquero sopra le montagne nere, / che ancor la luna
nasce ne'luochi aspri, e appresso le strade battute, si raccoglie ne la primavera
battute, si raccoglie ne la primavera: le radici, i fiori, l'erbe
, i parti, l'urina e le pietre. = voce dotta,
barbacani fossero mura più basse che coprissero le mura maestre delle città, affinché non si
affinché non si potessero gli arieti e le altre macchine dei nemici accostare, se non
riparo efficacissimo per proteggere da'mali effluvi le città, le terre ed i castelli,
proteggere da'mali effluvi le città, le terre ed i castelli, che sono
che in maggior altezza delle medesime, le quali io reputo eziandio più efficaci di ogni
, splendore della repubblica cristiana, mancheranno le persone de'suoi figliuoli e de'suoi
396: seguitava manfredi... le nimicizie contro alla chiesa
mi racconti profusamente la tua vita / e le grandezze e gli esili dei tuoi antenati
, 5-1180: tiràr l'antenne, inalberàr le vele. tasso, 7-98: e
, catene di ferro, ed insomma le altre lor parti, consistessero. marino,
canta forte / de'venti e de le antenne al cigolio. d'annunzio, iv-2-808
al cigolio. d'annunzio, iv-2-808: le barche nere, con le vele ripiegate
iv-2-808: le barche nere, con le vele ripiegate, con le reti distese lungo
nere, con le vele ripiegate, con le reti distese lungo le antenne. viani
vele ripiegate, con le reti distese lungo le antenne. viani, 14-487: vanamente
, 1-177: laggiù in fondo, le cime delle antenne dei bastimenti e l'acqua
.. di molli cordami dorati, per le tue vie mi appaiono in grave incesso
l'altare, e in cima alle antenne le campane. vittorini, 1-78: a
ormeggio. dipinti di verde, con le antenne verdi e sottili si direbbero locuste marine
a un novo polo / lontane sì le fortunate antenne, / ch'a pena seguirà
che ne riporta il giorno / spiegàr le vele. marino, 5-140: e
qual raggio / brilla di speme su le audaci antenne? monti, x-2-19: carca
3-585: giammai sì forte / per te le vene non scaldommi amore, / quel
due grandi antenne vermiglie, in su le quali stava e ventilava il grande stendale
carducci, 1076: innanzi a lui le trombe / del carroccio mandàr gli ultimi squilli
. beltramelli, iii-141: si aprivano le finestre della torre... e sopra
del vento. manzini, 10-44: le bandierine lungo la corda dell'antenna volteggiavano
che costruisce un'impalcatura, pianta anzitutto le antenne, poi collega le antenne con
pianta anzitutto le antenne, poi collega le antenne con le travi orizzontali, e
antenne, poi collega le antenne con le travi orizzontali, e le appoggia ai
antenne con le travi orizzontali, e le appoggia ai muri per mezzo delle travi cosciali
l'inquietudine fa remote, / strane le ombre là sulla battigia / e sulla
potrebbe, quell'antenne di legno [le tre croci], fiorirle con fiori
franco, / mostra il portar de le massiccie antenne. tasso, 6-40:
e dirizzaro in alto / i duo guerrier le noderose antenne. salvini, 16-561:
, / e sì ruppe a mordrèc le due pareti / del cuor, che i
vetro e l'antenna per respirare, le gambe che finivano da pesce, e in
alquanto curve, che hanno sul capo le farfalle, alcuni scarafaggi ed altri insetti.
altri insetti. papini, 8-153: le testine nere [dei grilli] colle antenne
a sbirciargli la faccia, / da sotto le sue lunghe antenne. slataper, 1-47
lunghe antenne. slataper, 1-47: le fonde spaccature estive dove lo zinzino occhieggia
dove lo zinzino occhieggia all'orlo con le sue lunghe antenne, e basta un
, i-453: se gli avviene di alzare le antenne delle braccia, subito le riconduce
alzare le antenne delle braccia, subito le riconduce aderenti all'esile corpo.
quegli uomini corrono su e giù con le auto in cui stanno seduti con disinvoltura
chiamata per la rassomiglianza del pappo con le antenne degli insetti. ha foglie cinerino-biancastre
galileo, 1-2-201: quando si trovasse che le da lui antenotate distanze s'accordassero con
che negli antichi edifici venivano applicate sopra le strutture murali o lignee, specialmente nel
b. cavalcanti, 276: le nostre parole o sono d'ima sillaba o
da s. c., 26-3-4: le cose pubbliche sono da antipónere alle proprie
leggerà queste nostre fatiche a non anteporre le sconce cose che il volgo troppo accetta
viii-18: quelli che anteposero... le ricchezze e le pompe alla moderazione apostolica
anteposero... le ricchezze e le pompe alla moderazione apostolica instituita e comandata
follia stimando a quel sicuro lido / le speranze antepor del mare infido. campanella
imbriani, 43: il poco e certo le pareva da anteporsi al molto, ma
maccheroni / anteposto il morir, troppo le pesa. anteprima, sf. neol
pianta portano tre filamenti capillari, con le sommità, o antere, bislunghe e
biforcate. d'annunzio, iv-2-507: io le diceva, mostrandole un fiore: -ecco
stelo diritto, e coi lunghi stami e le antere a martello. = voce
, ma contiene, invece del polline, le minutissime cellule mobili degli anterozoidi).
, / e con li anterior le braccia prese. ariosto, 4-18: simile
a chiamare la madre. aveva messo le zampette anteriori sull'orlo della mangiatoia e
, stampa... aver fatto le sue osservazioni fino dell'anno 1609. romagnosi
prati signorili, dove nella primavera anteriore le violette erano apparse per l'ultima volta.
anco per entro l'opera, aver fatto le sue osservazioni fino deh'anno 1609,
e chi fu prima, / o le pentole o i cavoh, entra in causa
vigore degh organi maschih, per cui le logge delle antere prendono uno sviluppo soverchio
una specie di movimento irregolare correva lungo le file, come se la schiera antesignana
nostro discorso e intendere è reminiscenzia de le cose antesistenti ne l'anima in modo
, per avere il dosso tagliente per le penne che vi sono, si rovescia
di cannoni antiaerei, sparavano da tutte le parti. 2. sf.
. quel rombo, pur tra le esplosioni dell'antiaerea, farsi addirittura ossessionante,
usato da alcune tribù asiatiche per avvelenare le frecce. = voce dotta,
capire che il lavoro di annetta non le sia dispiaciuto. non dovrebbe quindi essere
). che serve alla difesa contro le armi atomiche. pratolini, 10-239:
quali son pieni di istucchi, e le pitture ch'adornano il luogo.
e antifascistica, e sarà, secondo le future occorrenze, antibolscevica e bolscevica.
che è come la gironda: prepara le rivoluzioni e ne è vittima. boine,
il torbidume dal fondo dell'anima opaco, le voglie vigliacche le brutture quetanti nascoste come
dell'anima opaco, le voglie vigliacche le brutture quetanti nascoste come una cloaca che
contrario alla borghesia e alla civiltà che le è propria. panzini, iv-28
« di questi libri, rinvenuti tra le anticaglie di un rigattiere, te ne
, e l'antico pozzuolo, con le circustanti anticaglie, e ancora quante cose
ancora quante cose mirabili in quelle parti le reverende antichità per gli loro autori rappresentano
rimase, / sì come a roma sono le ruine / delle anticaglie con le mura
sono le ruine / delle anticaglie con le mura pase. leonardo, 1-297: il
acquidotti, era sì giunto nel disegno che le faceva a occhio senza regolo o seste
/ su base di perigli, / le cui pietre superbe eran naufragi. baldinucci,
d'azeglio, 1-153: se non le anticaglie e gli avanzi della grandezza romana,
poltrona insolente, / ch'ogni cosa le sia concessa, e vaglia. rosa
: vanno cherendo certe guaste anticagliacce tra le rovine. = deriv.. da
, conv., ii-x-8: ne le corti anticamente le vertudi e li belli
., ii-x-8: ne le corti anticamente le vertudi e li belli costumi s'usavano
. cellini, 1-31 (85): le quali caverne anticamente erano camere, stufe
palladio, 2-11: erano alcune stanze, le quali noi possiamo chiamare anticamera, camera
sp., 4 (67): le anticamere, il cortile e la strada formi-
di sua santità,... le due sorelle vennero informate che il santo padre
sorelle vennero informate che il santo padre le avrebbe ricevute in udienza particolare. moravia,
gran corti de'principi sogliono essere molte le anticamere, nelle quali si scompartiscono i
nelle quali si scompartiscono i concorrenti secondo le diversità de'loro stati e dignità.
, bisogna accostarsi al suo palazzo, salir le scale,... e passar
glie lo farò sapere, e forse le dirò qualche cosa domandassera, se ella
principe leopoldo. alfieri, i-71: le corti tutte non erano che una sola anticamera
ecc., ecc., che riempiono le anticamere e vegliano giorno e notte a
di aspetto. alvaro, 2-19: le anticamere rigurgitavano di gente misera che aspettava
vedermi subito e mi fissava con precisione le ore disponibili per lui. non mi
figur. de sanctis, ii-349: le conferenze sono il portato della democrazia.
che attende di essere ricevuta; anche le persone del seguito, che si tengono a
anticamera sua, che vegliava insieme con le sue cameriere, e lavorava un'opera
dove riesce la corte sopra la quale rispondano le finestre dell'anticamera, nella quale dorme
vittorini, 4-70: di quanti tipi sono le mine? -vi sono le italiane e
tipi sono le mine? -vi sono le italiane e vi sono le tedesche. vi
-vi sono le italiane e vi sono le tedesche. vi sono le antiuomo e
e vi sono le tedesche. vi sono le antiuomo e vi sono le anti-carro.
vi sono le antiuomo e vi sono le anti-carro. idem, 4-71: l'aratro
., 9-19: ritrarre dell'antiche storie le cose che sono fatte lontane dalla
chitade di antecessori, s'egu non fa le buone opere, quel vanto gli
quale salvatiche piante erano cresciute, e le mura tutte rivestite di verde ellera. né
. né già per antichità erano guaste le immagini de'bugiardi iddii. idem,
antiquità e continuazione del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni.
del dominio sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni. castiglione, 133:
quella provincia [l'egitto] con le leggi. b. davanzali, i-343
visconti, conc., ii-112: le rispettarono [le unità di tempo e di
conc., ii-112: le rispettarono [le unità di tempo e di luogo]
unità di tempo e di luogo] le due più colte nazioni dell'antichità, i
, ii-2-224: ma passare a rassegna le rovine o raccogliere le antichità medievale non
passare a rassegna le rovine o raccogliere le antichità medievale non significava ancora penetrare nell'
ruvide antichitadi. -direzione generale per le antichità e belle arti: organo del
certi nostri antichi monaci vennero all'orecchie le operazioni del predetto paolino, alli quali
., e l'antico pozzuolo, con le circustanti anticaglie, e ancora quante
quante cose mirabili in quelle parti le reverende antichità per gli loro autori rappresentano.
rappresentano. leonardo, 2-554: le guerre, li incendi, le mutazioni delle
2-554: le guerre, li incendi, le mutazioni delle lingue e delle leggi
finito il pranzo, accesi i sigari e le si garette, si ragionava
lo stare provvisto, e lo anticipare le provvisioni avanti a 'l bisogno.
giovane, si anticipavano le villeggiature e si anticipava il ritorno.
campagna col freddo, e si vedono seccar le foglie sugli alberi. giocosa, 64
troppe fatiche e troppi pericoli. tutte le opere agresti vi sono tali da anticipare
, tengono in serbo con tanta cura le tre virtù che nominavano sì sovente da far
toscana, e in que'luoghi con tutte le opportune provvisioni anticipare la venuta degl'inimici
tempo del lavoro, cercando d'indovinare le critiche..., con intenzione di
petrarca. faldella, iii- 115: le contadine rizzavano da due giorni le orecchie per
115: le contadine rizzavano da due giorni le orecchie per il contento anticipato. moravia
confalonieri, conc., ii-783: le prove dell'acqua gelata o bollente,
detratti i frutti delle anticipazioni primitive per le spese annuali, quando ella [l'agricoltura
scuole e che egli avrebbe sostenuto tutte le spese in anticipazione. 5.
cose delle donne [crusca]: ma le femmine d'ogni piccola anticipazioncella de'sangui
anticipo sul prossimo stipendio, per fronteggiare le giornate eccezionali che mi si preparavano.
io ebbi il mio dottore udito / nomar le donne antiche e'cavalieri, / pietà
, / e i sassi dove fùr chiuse le membra / di ta'che non saranno
, 193-86: che vo io cercando le cose antiche che si potrebbe dir:
ogni anno. idem, n-188: seccan le spine; e poi che un poco
, che il fuoco sia forma di tutte le cose; e con ragioni sottili s'
ferior pendice aprica, / in te fiso le luci, o sirmio antica. vico
vedrete / mendico un cieco errar sotto le vostre / antichissime ombre. manzoni,
ognor verde. idem, i-1145: le parole lontano, antico e simili sono poeticissime
, i-79: secondo quintiliano, fra le parole antiche sono le migliori le più
secondo quintiliano, fra le parole antiche sono le migliori le più recenti, come fra
fra le parole antiche sono le migliori le più recenti, come fra le nuove le
migliori le più recenti, come fra le nuove le più antiche. compagnoni,
le più recenti, come fra le nuove le più antiche. compagnoni, i-35:
più antiche. compagnoni, i-35: le amministrazioni delle municipalità e dei dipartimenti.
cavallieri antiqui! varchi, 18-1-98: le sue proprie e private ingiurie con antico
tebe, la grande, dov'erano ancora le aguglie, con lettere egizie, che
girando attorno per quei luoghi si avvertono le tracce di un'antica signorilità.
stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de l'usanza ria,
antica pena, / e pe'boschetti le ninfe innamora. sannazaro, 11-187:
iacinto,... / e radoppiando le querele antiche, / descrivi i miei
antiche, / descrivi i miei dolori in le tue foglie. machiavelli, 419:
che nelle notti d'etruria aveva ammollito le donne giacenti su i coperchi delle urne
in tutto. pavese, 38: le parole che ascolti ti toccano appena /
più non asconde sue bellezze nove, / le braccia a la fucina indarno move /
con quali accenti / chiama là tra le fronde / di quella quercia antica /
e rozzo, e poche orazioni ho per le mani, sì come colui che mi
5-4-186: se michelangelo e raffaello vestirono le lor figure all'antica, accordarono il vero
d'annunzio, iv-1-699: i letti, le sedie, le poltrone, i canterani
iv-1-699: i letti, le sedie, le poltrone, i canterani avevano forme d'
... gli specchi rococò, riflettendo le antichette imagini in un'appannatura diffusa,
li antichi la veritade non videro de le creature spirituali. alberti, 49:
, 249: questa degnità dilegua tutte le oppinioni de'dotti d'intorno alla sapienza
prese ha già l'arme per fiaccar le corna / a babilonia, e chi da
: è di bellissima architettura in tutte le parti, per avere assai imitato l'
. m. -ci). che cura le malattie della bile. targioni
. neol. rifiuto d'accettare passivamente le ideologie e gli atteggiamenti predominanti della massa
degli uomini, ma eziandio i consigli e le volontadi anti- cognosce. s. agostino
., 1-2-229: colui che conobbe le cause di tutte le cose, per certo
colui che conobbe le cause di tutte le cose, per certo in esse cause non
in esse cause non potè anche ignorare le nostre volontadi, le quali anticonobbe essere
potè anche ignorare le nostre volontadi, le quali anticonobbe essere cause dell'opere nostre
l'anticonoscenza, cioè, il conoscer le cose innanzi, non aggiugne necessità nessuna
volgar., i-77: un poco riposasti le mani tue, e venne quasi anticorriere
iacopone, 51-59: fanse chiamar ecclesia le membra d'anticrisso! idem, 62-74
degna... è quest'immagine che le scappò un giorno di bocca, sentendo
, sentendo correre, su e giù per le scale, il suo irre
quella dell'anticristo; e, secondo le contingenze storiche, fu impersonata in questo
suoi seguaci, dicere che fosse una de le stelle e che un'altra a lei
suo modo e realista rispecchiasse in pieno le tendenze dello spirito rivoluzionario.
mare antediluviano. romagnosi, i-1-61: le presenti nazioni non sono dunque venute che
uomini antidiluviani, e han dovuto sormontare le catastrofe della terra in qualunque modo che
. c. mei, 232: le vite degli antediluviani erano più lunghe delle
,... e pillole stomatiche, le quali scrissi nel- ì'antidotario delle medicine
buonarroti il giovane, 9-681: ma le medesime leggi / sogliono avere antidoti sicuri
male non era avvertito allora, tanto le conseguenze dell'ortodossia premevano sugli spiriti e
. cocchi, 8-121: elle sono [le acque de'bagni di pisa] rimedio
. medie. che previene o cura le emorragie. = comp. da anti-'
fascistica e antifascistica, e sarà, secondo le future occorrenze, antibolscevica e bolscevica.
. b. croce, i-3-222: le immagini che il poeta crea saranno prive
medie. che serve come rimedio contro le infiammazioni. tommaseo, 1-253: vorrei
antiflogistico. panzini, i-462: e spesso le labbra umidette e ristrette si allungano,
come fa la sanguisuga che porta via le acrità e il mal calore del
è cantore e pregalo che gli dea le prime antefane, chiamalo padre e maestro
di disfida. giusti, ii-377: le prime parole che ci vengono all'orecchio
cancello del giardinetto dall'impertinente pedraglio con le solite antifone sul toro e la servente.
. ma più del vino mi fecero prò le parole del ministro. viani, 19-209
sm. eccles. libro che contiene le antifone con le relative note di canto fermo
. libro che contiene le antifone con le relative note di canto fermo.
lavori, fra'quali si contano tutte le miniature di certi antifonari. g. b
per antifrasi benedirlo. magalotti, 7-70: le lacrime d'esone, oggi comunemente l'
male non era avvertito allora, tanto le conseguenze dell'ortodossia premevano sugli spiriti e
e rame) con cui si rivestono le bronzine d'un motore per diminuire l'
in forme svariatissime, dal lucchetto per le biciclette alle cellule fotoelettriche a raggi infrarossi
alle cellule fotoelettriche a raggi infrarossi per le casseforti). calvino, 1-358
baretti, i-115: se desiderasse le nuove di qui, io gliele scriverei
che serve a impedire o a rinnovare le incrostazioni di ghiaccio sulle superfici esterne (
proteggere i raccolti dalla grandine (modificando le condizioni grandinifere delle nubi con spostamenti d'
ufizii: per l'uno guarda e considera le cose spirituali, per l'altro antiguarda
del nostro esercito, e... le antiguardie sono già comparse sull'adige.
letteratura. alfieri, i-217: le mie composizioni... si risentivano dei
leggere con sorriso piuttosto che con isdegno le invettive e contumelie antiliberali scritte in servigio
potremo con tranquilla convinzione di equità cantar le lodi agli onesti scrittori di economia.
leguminose (adoperata una volta per medicare le ferite: anthyllis vulneraria: cfr.
spezie, l'una delle quali ha le frondi simili alle lenticchie, tenere,
con olio rosado e latte, mollificano le infiammagioni della madrice, e oltre a questo
, e oltre a questo medicano ancora le ferite. domenichi [plinio], ii-552
capridi, di colore isabellino, con le corna biforcate. = voce dotta,
può pigliare per alcuno ingegno, e le sue corna sono grandi, e son fatte
si fermarono. si vedevano all'intemo le alte pareti verdemare dipinte, a colori
il custode viene a prendermi: erano le dieci antimeridiane. serra, i-226: è
i-226: è curioso che quasi tutte le avventure della poesia di fort sono in
viani, 19-520: nell'antimeriggio avvistiamo le terre di gaeta con la torre d'
premesso. ottimo, ii-388: antimesse le predette cose, come fare uno fondamento
b. croce, ii-6-389: le mie polemiche... contro i dilettanti
forte lodati nella peste i rimedi e le preparazioni antimoniali. pascoli, i-420:
antimonio, rasura di bruschi, e le foglie, e sieno fatte bollire in
71: se mise ad andare in le montagne de modena per trovare una certa pietra
biringuccio, i-84: ben spesso [le miniere d'argento] son mescolate con
annunzio, iii-2-99: il minio che le insanguina l'unghie, l'antimònio / che
e antifascistica, e sarà, secondo le future occorrenze, antibolscevica e bolscevica.
, baluardo. sigoli, 1-57: le mura della città di damasco...
venti braccia o più; e sopra le dette antimura le torri tonde e spesse,
più; e sopra le dette antimura le torri tonde e spesse, come sono quelle
, splendore della repubblica cristiana, mancheranno le persone de'suoi figliuoli e de'suoi
della loro lingua, ne vanno specificando le imperfezioni, la chiamano povera, imbarazzata
è stato messo fuori dalle ferrovie per le sue idee antinazionali. infatti, quell'imbecille
). medie. che agisce contro le nevralgie (come il piramidone, l'
-ci). medie. che agisce contro le nevrosi. = comp. da anti-
. medie. che previene o cura le infezioni. = comp. da anti-'
dimostrati. de luca, 1-5-1-10: le quistioni, le quali occorrono nelle materie
de luca, 1-5-1-10: le quistioni, le quali occorrono nelle materie legali, nascono
date da'dottori a quelle leggi, le quali abbiano sensi dubbi. gioberti,
l'estreme ore della rivoluzione, succedevano le antinomie parlamentari delle parti che accettando lo
adoperò per primo questo vocabolo per designare le proposizioni contraddittorie in cui incorre necessariamente la
sm. sostanza che serve a combattere le affezioni provocate dai parassiti animali che vivono
della lingua latina, che di tutte le antipassate etadi, aveva carpito il più
la carbonata] per antipasto, acciò le dia / nello stomaco suo più pura
sarebbe finita con mal celata tenerezza verso le frutta. = comp. da
da socrate. redi, viii-25: le dico bene che quel secondo verso è
avvenir suole. cesarotti, i-iii: le antipatie religiose e politiche non si conoscono
e politiche non si conoscono più: le usanze e le opinioni sono in una circolazione
si conoscono più: le usanze e le opinioni sono in una circolazione perpetua.
sia degna. palazzeschi, 4-301: amiamo le stesse cose, abbiamo le medesime attrazioni
: amiamo le stesse cose, abbiamo le medesime attrazioni e le medesime antipatie.
cose, abbiamo le medesime attrazioni e le medesime antipatie. baldini, 6-97:
gadda, 3-95: soffre anche lei le sue antipatie e le sue simpatie,
: soffre anche lei le sue antipatie e le sue simpatie, come certe vecchie.
. d. bartoli, 34-169: le attrazioni, e le ripulse, e le
, 34-169: le attrazioni, e le ripulse, e le simpatie,
le attrazioni, e le ripulse, e le simpatie, e le antipatie,
, e le simpatie, e le antipatie, meglio provate dal dottissimo fracastorio,
, ricorre all'universale, ed in tutte le cose calzante, e non mai manchevole
f. f. frugoni, xxiv-1049: le due lingue antagoniste sarebber venute alle mani
..., se la critica non le facea star a segno, imponendo al
. giusti, i-158: ma le madonne laure che incontrai... furono
a noi si corica, li quali voltano le piante loro alle nostre. pulci,
fanno giusto come noi, cioè tengono le piante de'piedi verso 'l centro della
cristoforo colombo emendò tutte quelle ragioni e le mostrò vane. salvetti, 59: se
senza avvedersi alla barbarie primitiva; e le immagini de'loro versi somigliano a'confusi
e mura [i nemici] scoccavano le balestra. machiavelli, 750: [uguccione
male non era avvertito allora, tanto le conseguenze dell'ortodossia premevano sugli spiriti e
la parte della montagna del purgatorio dove le anime di coloro che tardi si sono
, invecchiare. machiavelli, 47: le cose soprascritte, osservate prudentemente, fanno
ha... prodotto, tra le sue pieghe, alcune splendide cristallizzazioni, raccolte
bene spesso alle ricerche istoriche od antiquarie le sue diligenti osservazioni. viani, 14-255
firenze. manni, 2-224: per le diligenze degli antiquari si ha tanto in mano
nonché gli architetti, si trovano imbarazzati tutte le volte che devono descrivere un mobile.
l'innumerabile numero di voci antiquate, le quali non che si trovino nel boccaccio
dall'anticato. idem, 1-1154: le parole antiche (non anticate) sogliono riuscire
antiquato oramai. idem, iii-408: le note allegre di un antiquato tango risonarono
per la campagna. civinini, 1-25: le pagine sono fitte, scritte con una
236: deliberò piuttosto... le possessioni antica te, che i nuovi acquisti
tanto ch'ai - lora aperte avean le porte, / ed accresciuti i gridi e
porte, / ed accresciuti i gridi e le lucerne / le infami donne del serraglio
accresciuti i gridi e le lucerne / le infami donne del serraglio regio, / per
anticati, che con quelle spalle con le quali le maggiori cose abbiamo sostenute e
che con quelle spalle con le quali le maggiori cose abbiamo sostenute e sosteniamo,
cose abbiamo sostenute e sosteniamo, sosterremo le minori. giov. cavalcanti, 47
che serve a prevenire e a curare le manifesta zioni reumatiche.
che cerca di attenuare o impedire le oscillazioni di rollio delle navi (alette
una erba che produce il fusto e le fiondi simili all'anagallo, e il fiore
[di dio] antisapevole di tutte le cose. = deriv. da
l'antisaputo dio è isguardatore di tutte le cose. anonimo fiorentino, iii-231: fa
a. cocchi, 4-1-29: saranno utili le perfusioni frequenti di qualche decozione vulneraria,
. medie. che previene e combatte le infezioni: sostanza organica o inorganica capace
. unità navale addetta alla lotta contro le siluranti (torpediniere e motoscafi).
fare l'antispodio de'greci, pigliando le sue foglie co'fiori e colle coccole
sia e come si faccia. piglia le foglie, i fiori e le bacche non
. piglia le foglie, i fiori e le bacche non mature del mirto, e
dell'ingresso. idem, 3-213: le ragazze sbucarono una a una, procedendo poi
-acqua antisterica: acqua medicinale contro le affezioni isteriche composte da galvano, assa
per farle passare l'insulto... le bagnava le tempie e le mani coll'
l'insulto... le bagnava le tempie e le mani coll'acqua antisterica.
.. le bagnava le tempie e le mani coll'acqua antisterica. =
contrasto con la storia, e con le leggi deterministi- camente stabilite del suo svolgimento
è storico, non si accorda con le nozioni storiche del passato; indifferente alle
coro greco che ripeteva ritmicamente e metodicamente le strofe e * nelle danze, ne riproduceva
e poi da sinistra a destra per le medesime pedate, per imitare il corso dei
-ci). che combatte e distrugge le tarme (delle stoffe, dei mobili,
prodigiosa. d'azeglio, 1-81: le rivoluzioni... non solo alla fine
forza all'antitesi io dovevo qui alzare le due braccia in cerchio e guardare più su
-ci). medie. che combatte le infezioni tetaniche. = comp.
spavalderia ostentata: due aspetti che tradivano le inclinazioni antitetiche a cui il genere femminile
, come viziosissima, la replicazione de le parole, e s'affettano i contraposti e
vittorini, 4-70: -di quanti tipi sono le mine? -vi sono le italiane e
tipi sono le mine? -vi sono le italiane e vi sono le tedesche. vi
-vi sono le italiane e vi sono le tedesche. vi sono le antiuomo e
e vi sono le tedesche. vi sono le antiuomo e vi sono le anti-carro.
vi sono le antiuomo e vi sono le anti-carro. = comp. da
, ii-34: aiutiamoci tutti con tutte le forze, e poi lasciamo andare i futuri
. cesarotti, i-92: come se le lingue, specialmente in tempo di barbarie
non consiste solamente nell'avere a memoria le cose preterite o conoscere le presenti,
a memoria le cose preterite o conoscere le presenti, ma per l'una e per
per l'altra di queste sapere antiveder le future è da'solenni uomini senno grandissimo
bisticci, 337: non solo vedere le cose, ma antivederle. giov. cavalcanti
, e non anti vedere le cose future, è vanità. berni,
facile a sapere perché gli animali antiveggono le pioggie, come i corvi e pecore
i corvi e pecore, e altri le guerre, come gli avvoltori e l'aquile
. idem, 2-190: i principi le carestie e le guerre antiveggono, li
, 2-190: i principi le carestie e le guerre antiveggono, li marinari le tempeste
e le guerre antiveggono, li marinari le tempeste, li scolari le minaccie del maestro
li marinari le tempeste, li scolari le minaccie del maestro. salvini, i-741
di buon'ora, e concertò con le donne, o piuttosto con agnese, la
antivedére2, sm. letter. il prevedere le cose future; previsione, preveggenza
inganna, / prima fien triste che le guance impeli / colui che mo si consola
mormorar prendesti errore, / dichiareranti ancor le cose vere. g. morelli, 130
11-ii- 829: il nostro antiveder le cose future non è altro ch'un
altro ch'un conoscere la proporzione fra le cose celesti e terrene. manzoni,
varchi, 23-160: quelle cose, le quali pensiamo, che siano repentine e
antiveggènza, sf. letter. il prevedere le cose future (e indica un
avanzante i suoi sogni, soverchiante le sue forze. piovene, 2-125: in
medie. che previene o combatte le malattie veneree. redi, 16-vi-136:
determinarmivi spontaneamente. idem, 1-135: le tue minacce / antivenir potrei; ma
giova tessersi presentato per tempo onde antivenire le dimande degli aspiranti. manzoni, 426:
fu de'pochissimi che col fatto antivennero le teorie. lambruschini, 1-165: per
il solicello dell'antivigilia di natale scioglieva le liste di neve che rigavano le macchie scure
scioglieva le liste di neve che rigavano le macchie scure di querce e di
: ben possono i filosofi moderni prendere le antiche fole e le parole dei savi
filosofi moderni prendere le antiche fole e le parole dei savi e dei profeti e formarne
delle virtù, 95: la carità tra le virtudi è la più eccellente, e
, i-65: sempre che ho considerato le parole di san giovanni allegate da lei
e del pero (di cui rovina le gemme del fiore). =
crede una specie di ranuncolo, donde le voci antithora e anthora. =
agli antichi, che lo annoveravano fra le gemme. domenichi [plinio],
che attacca il globo degli occhi e le palpebre. = voce dotta, gr
medesimo [della scandice] se avesse le foglie più sottili e più odorifere.
. idem, 5-86: apre un antro le fauci a piè del fonte / quasi
, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace, / tacean gli augei
degli antri / capaci il seno, e le caverne e i gioghi. leopardi,
: i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro
toste e l'ostessa e deponevano su le tavole imbandite piattelli di salame, polli
tossa de'capi umani, e usano le cotenne co'capegli per mantelli dinanzi al petto
antropoliti... e si dimostra che le spoglie della specie umana non sono state
fissati dagli antropologi sul corpo umano per le misure antropometriche. ojetti, i-195
i suoi strumenti geodetici e antropometrici e le sue tabelle. antropòmetro, sm
zi. croce, i-2-285: le dispute se i miti fisici precedono gli
. papini, 25-93: ricordate le famose materializzazioni antropomorfe di katie king,
, 1-31: restavano parimente senza teoria le volte anulari e spirali rampanti, che
di marte. carletti, 191: le ugne... delli tre diti medio
la morte disposto, ma alla più vicina le più volte il portavano. torini,
: come face rinforza anzi l'estremo / le fiamme, e luminosa esce di vita
sorse il lume... che le strigi vagabonde / fece fuggir con muti
dea la sentenza, sì porrà tutte le anime buone dal lato diritto, e le
le anime buone dal lato diritto, e le ree dal lato manco. tesoro volgar
: se io non credeva a tutte le promesse che voi, madonna speranza,
par., 17-17: così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in
testi fiorentini, 182: e anzi che le triegue fossero finite, venne sì grande
, 3-8 (347): io le voleva ben gran bene anzi che io morissi
anzi ch'abbia la malizia di conoscere le vanità del mondo. sacchettiì 190-15:
20-47: 'l duce perso / le più ristrette squadre apre e dissolve,
: io vegno dalla foresta. tutte le fiere ho trovate più umili di te
non la prudenza, comincia a dimostrare le sue forze in tempo che la prudenza non
patria, ma esser stato fatto da le leggi e dal popolo dittatore perpetuo,
casa, 587: ricordiamoci adunque, che le cerimonie, come 10 dissi da principio
11 occhi beono beveraggi di lagrime, anzi le rigittano, e due fonti bagnano le
le rigittano, e due fonti bagnano le gote. boccaccio, dee., \
e biasmo. leonida, iii-265: ancor le membra tue spiran di fore / l'
cellini, 4-560: non potendo avere le mie mane quelli aiuti necessari, io
purg., 9-128: da pier le tegno; e dissemi ch'i'erri /
parle pur esse, o rendermeli nemici non le stampando. idem, i-90: degli
casa, 587: né gli artefici e le persone di bassa condizione si deono curare
verso i grandi uomini e signori, che le hanno da loro a schifo anzi che
22: [fu] stabilito che le citazioni in luogo diverso cadenti nell'egual
con i capisquadra e i capitecnici, le loro famiglie. -per anzianità:
la nonna. tombari, i-198: le bestemmia degli anziani e le risa dei ragazzi
i-198: le bestemmia degli anziani e le risa dei ragazzi. moravia, xi-317
d'una scuola sul- l'aventino, le due sorelle anziane laura bassi ed emma
. idem, iv-2-789: e le fiamme,... ondeggiavano di là
anzitutto, intendiamoci. oriani, 1-533: le prime difficoltà apparivano terribili. anzitutto
. -le aonie sorelle ^: le muse. = voce dotta, lat
aórmo). inseguire la fiera dietro le sue orme, ormare. tommaseo [
: esse sono derivate dalle ipogastriche, le quali sono rami di due tronchi iliaci
grida ed esorta: / « ecco le valvole » / « ecco la celle »
. vallisneri, 1-770: abbiamo le tartarughe in mare, le abbiamo in
1-770: abbiamo le tartarughe in mare, le abbiamo in terra; ed in terra
contro alle serpi e contro a'falangi; le foglie poste in su la ferita
rami, aspri e quadrati: ha le sue fiondi compartite per intervalli intorno intorno
nasce per tutto, e massime tra le lenticchie, e chiamanla molti (per produrre
e chiamanla molti (per produrre ella le fiondi lunghette attorno attorno al fusto a
dire e scrivere cose che riuniscano tutte le opinioni in una. borsieri, conc
cuori, gli stolti educatori ne inacerbiscono le passioni invece d'imbrigliarle; o
quale giaceva il viluppo oscuro di tutte le agitazioni trascorse; evitavo d'investi- garmi
il modo indifferente col quale suo marito le aveva offerto la documentazione del suo passato
l'uomo di un'assoluta impassibilità verso le passioni e i sentimenti, ottenuta distruggendone
e i sentimenti, ottenuta distruggendone neltintimo le sorgenti e attraverso il dominio della ragione
b. croce, i-3-142: restano confutate le due opposte teorie che hanno avuto corso
opposte teorie che hanno avuto corso circa le passioni: quella che fa consistere l'
lo sradicamento e la distruzione di tutte le passioni per fondare il dominio assoluto della
due paia di ali, di cui le anteriori più grandi delle posteriori; tre
), di cui sono parte predominante le api operaie, di forma più piccola
bene si verrebbe a la conoscenza de le api per lo frutto de la cera ragionando
solete prendere argomento dal- l'api, le quali tutte a uno solo obediscono, e
edificio, e tutte insieme a difendere le loro riposte ricchezze e delizie. lorenzo
chi fa i'lume al culto divino / le ape che fanno la cera delle candele
delle candele. savonarola, iii-185: guarda le ape, le quali avendo più d'
, iii-185: guarda le ape, le quali avendo più d'uno re che le
le quali avendo più d'uno re che le guidi e le governi, amazzano il
più d'uno re che le guidi e le governi, amazzano il più debole e
col migliore. sannazaro, 10-163: le sollicite api con sua ve sussurro volavano intorno
salvatiche, cioè, e domestiche. le salvatiche sono orride, pelose e molto
far assai mele e assai cera. le domestiche sono di due sorti, delle quali
dioscoride], i-303: hanno veramente le api grand'ordine e gran reggimento nell'
strette / stire d'uva in guisa a le sue frondi appese. tasso, aminta
mèl per que'prati fioriti, / a le guance di fillide volando, / a
guance di fillide volando, / a le guance vermiglie come rosa, / le
le guance vermiglie come rosa, / le morse e le rimorse avidamente. idem,
come rosa, / le morse e le rimorse avidamente. idem, aminta,
morso / pur gravi e pur moleste le ferite. idem, 771: ne i
: l'api hanno re, obedienza, le guardie, li fabricatori, i servitori
i fuchi; con tanta diligenza fanno le celle loro che avanzano le nostre.
tanta diligenza fanno le celle loro che avanzano le nostre. achillini, iii-168: ridono
: alla prima aura di zefiro / le frotte delle vaghe api prorompono, /
gli scioglie i piedi, gli mette le ali, lo dipinge di vari e bei
il miei solare nella bocca schiusa / le musiche api che nudrito aveano / sofocle.
l'ape dimenticata lambiva come lungh'esse le cellette dell'alveare. deledda, ii-121
dell'alveare. deledda, ii-121: le api suggevano le rose canine estraendone il
deledda, ii-121: le api suggevano le rose canine estraendone il miele amaro.
e il nutrimento. alvaro, 9-167: le api, più leggere, avevano da
, quelle corte di mezzo per mandare, le grandi per raccogliere, appallottolavano la polvere
cera. quasimodo, 31: le api secche di miele / leggere salgono con
api secche di miele / leggere salgono con le spoglie dei grani. 2.
dei grani. 2. fra le sottospecie dell'ape mellifica, è considerata
crusca]: in quel modo operano le medicine aperienti. redi, 16-ix-359: questa
: una bizzarra ed ermetica aperiodicità governava le crescite. = voce dotta, comp
e sm. disus. che facilita le secrezioni gastriche; lassativo, purgativo.
del fegato. berni, 55: son le pèsche apritive e cordiali. vallisneri
fronte all'aperitivo, si mordicchiava le labbra per togliersi il rossetto.
lealmente. segneri, iv-256: le vere regole di trattar con dio si
de'dire a ciascun ponto di tutte le cause che possano intervenire. guidone,
: e salito sopra un cavallo, le cui ossa per magrezza quasi quante erano
4 -intr. (380): le quali cose io apertissimamente confesso, cioè
voi dite, sono da uomini che cognoschino le cose poco discosto, come io apertamente
atti di malcontento, che dichiaravano apertamente le intenzioni dell'animo. moravia, v-67
in su queste tavole e per le casse cotanti libri sciolti e legati,
città sembrava piena di movimento straordinario, le botteghe erano aperte tutte come per una
pavese, 4-216: negozi aperti, le guardie civiche ai crocicchi, i tram correvano
un andar sì di foga, con tutte le vele aperte al vento...
. deledda, ii-641: lasciò cadere le mani aperte, giù, di qua
bosco era in fiore e nei roseti le rose aperte si mostravano al sole come
rei uomini si leva il sole, e le marine anco a'corsali, stanno aperte
squarciato. boccaccio, 1-42: egli le ben fatte braccia in istrettis- sima manica
parti con isforzate affibbiature congiunta, in sé le loda. leonardo, 3-375: quando
sconquassato, in mezzo a tonde / le genti espose. tasso, 18-105: entra
allor vincitore il campo tutto / per le mura non sol, ma per le
per le mura non sol, ma per le porte; / ch'è già aperto
, avendo i luoghi aperti a udire le accuse di colui che gli avesse per
accuse di colui che gli avesse per le logge calunniato. berni, 46-25 (iv-104
15-53: ma, poi che già le nevi ebber varcate / e superati il discosceso
, 334: negli aperti campi / allignano le barbe, / crescono le cortecce,
/ allignano le barbe, / crescono le cortecce, / verdeggiano le fronde. g
/ crescono le cortecce, / verdeggiano le fronde. g. bentivoglio, 4-440
cielo. / a uscir fuori, le vie tranquille conducono / dopo un poco,
diserto. tasso. 15-26: ei passò le colonne, e per l'aperto /
aperto o pur tra 'l chiuso / de le mura impiegar, nulla ricuso. idem
e quali sieno stati i giovani e le donne vinte da questa crudel pestilenza,
. d'annunzio, iv1- 253: le labbra tumide, fresche, sanguigne, dure
tumide, fresche, sanguigne, dure, le formavano nel basso del viso un'espressione
pure tutti... che vagliano le promesse de'franzesi, i quali, aperti
di adulazione. giordani, ii-153: io le ho parlato a cuore aperto, mio
aperto. incominciano con il lamentarsi circa le presunte ingiustizie comminate ai loro danni,
. a. neri, 34: quando le materie sono bene preparate, e che
essa incóntrogli da tre gradi discese con le braccia aperte. idem, dee.,
bocca aperta, badavano a raccogliere religiosamente le parole dell'onorevole. -sognare a
. -tavola apèrta: apparecchiata a tutte le ore. pavese, 1-74: nando
campagne, abitano a stuoli non solamente le mosche, ma le zanzare, i tafani
stuoli non solamente le mosche, ma le zanzare, i tafani ed altri simili
pe'quali aperto sentisse e meglio seguisse le cose utili. pulci, 1-49: e
or a l'aperto, / or tra le macchie occulti. b. davanzali,
quello di neve orrido mare / dilaceràr le belve. leopardi, 34-273: torna
verso gli alberi del colle, verso le costellazioni del firmamento. linati, 30-107
vento. viani, 14-230: transitava per le vie della vecchia viareggio, continuando all'
. galileo, 4-1-169: abbiano [le bastionate] li loro aperti con i suoi
nelle piazze loro. machiavelli, 356: le balestriere e le bombardiere si facevano con
machiavelli, 356: le balestriere e le bombardiere si facevano con poca apertura di
. tasso, 12-663: il concorso de le vocali ancora suol producere asprezza o piacevol
di dante, ne'quali non s'inghiottono le vocali, ma si fa quasi una
pare che vadano ogni giorno più intrigandosi le cose del conclave, senza vedersi per
piccolo giglio fiorentino in smalto rosso che le fermava a modo di spilla l'apertura
contenta, se ride, il viso le sale tutto verso gli occhi, verso l'
verso l'apertura delle tempie, quasi le vapora nella luce dei capelli. silone,
e chiara. sarpi, vi-3-86: le vive ragioni non trovaranno apertura nella mente
4. ampiezza angolare, distanza fra le due estremità di un corpo.
con vari mezzi egli cominciò a muover le pratiche necessarie per tal effetto...
prima proposta di un affare, fare le prime dichiarazioni intorno al proprio intendimento.
cosimo suo consorte facessero con questi signori le necessarie aperture acciocché essi, come cose
cose appartenenti al loro ministerio ne portassero le supplicazioni a'padroni serenissimi.
apertura alare: la massima distanza fra le estremità delle ali di un aeroplano.
proprio delle api, che concerne le api. salvini, 21-89:
.]: apiaria: l'arte e le cure necessarie intorno alle api.
tanaglia, 3-190: e l'apiario spesso le ragguardi [le api] / ne'
: e l'apiario spesso le ragguardi [le api] / ne'lor bisogni:
domenichi [plinio], i-814: le pecore più lodate sono quelle che hanno
pecore più lodate sono quelle che hanno le gambe corte e la pancia vestita:
annunzio, iii-2- 255: coperta le gambe dalle pieghe del chitone cadente oltre
: di qua, la sigaraia che dosa le miscele, arrotola le foglie badando che
sigaraia che dosa le miscele, arrotola le foglie badando che l'apice resti dalla punta
dei miei desideri; aveva stretto fra le mie braccia bella contenta amorosa la prima
. segneri, i-294: in tutte le carte sacre non v'ha facilmente un
acuminato. lastri, 1-3-4: colgonsi tutte le foglie che cir condano lo
sm. neol. chi alleva le api per sfruttarne il prodotto.
mi ha detto: -non avvicinarti, le api potrebbero pungerti. leggi agrarie,
di cui alcune socievoli (come le api). = voce dotta
chiusura stagna nei giunti a smeriglio lungo le canalizzazioni del vuoto fra pompe pneumatiche e
tuberi (che i contadini mangiano come le patate) e dai fiori a
febbre, o il tempo che corre tra le due accessioni nelle febbri intermittenti.
-ci). neol. che riguarda le api (il loro allevamento e sfruttamento)
). leggi agrarie, 211-5: le domande di associazioni od enti apistici per
di associazioni od enti apistici per assumere le funzioni di consorzio non sono ammesse qualora
domenichi [plinio], i-898: le peggiori di tutte [le spugne]
, i-898: le peggiori di tutte [le spugne] sono quelle che si chiamano
] sono quelle che si chiamano aplisie, le quali non si possono mai nettare e
gli aplustri ed a scagliarvi / dentro le fiamme. arici, 336: sibila al
piedi che finiscono in pinne branchiali: le sue uova possono rimanere per anni nella
aploma... varietà di granato, le cui faccie rombe sono sottilmente rigate parallelamente
apocalisse, la quale vide per ispirito tutte le cose che debbon essere infino alla fine
alle misure del « prevedibile » tutte le ostentate apocalissi. 2. figur
dell'apocalisse. palazzeschi, 1-324: le vie sono deserte né un solo cittadino si
strada o affacciato alle finestre per salutarlo, le case, sono ermeticamente chiuse in un'
facevano inni apocalittici, canti riscotitori, e le salve dei reduci intenti a consumare le
le salve dei reduci intenti a consumare le munizioni avanzate dalla guerra. 2
la chiacchiera annunziava chele donne avrebbero portato le calze rosse: « le calze rosse!
avrebbero portato le calze rosse: « le calze rosse! ». apocalittico segnale
scarnite, da cavalli apocalittici intorniati e le une e gli altri da spessi nembi ronzanti
alla fine dei tempi, di tutte le anime (anche dei peccatori) nello
seme nero, picciolo e duro. le fiondi incorporate con
amazzano i cani, i lupi, le volpi, e le pantere, quando si
i lupi, le volpi, e le pantere, quando si danno loro a mangiare
terra o aggraticciandosi a che truova; le sue foglie son somiglianti a quelle dell'
4-83: l'apocino... ha le foglie simili a l'edera, ma
peli morbidi e lucenti come seta. le specie più note sono vapocino chiappamosche (
], ii-992: dicono che elle [le rane] hanno un altro osso nel
stavan nascosi, e non eran per le mani di tutti. lami, 2-27:
. papini, 20-xiv: soprattutto ricercano le interpolazioni, le falsificazioni e gli apocrifi
20-xiv: soprattutto ricercano le interpolazioni, le falsificazioni e gli apocrifi nella prima letteratura
, iii-411: se porgi in mano a le fortune infide / di venali bugie ciuffi
possa apocrifi cimieri / senza aguzzar le forfici omicide. = voce dotta
elitre di colore rosso vivo: danneggia le foglie del nocciolo (apoderus coryli
in brevi rotoli cilindrici in cui depone le uova. = voce dotta, lat
era la stanza dove i bagnanti deponevano le vesti che i cap- sarii custodivano.
[s. v.]: le apofisi prendono diversi nomi relativi al loro sito
lasciano scoperto un largo spiazzo calvo dietro le orecchie, ed un'enorme apofisi,
: si levava lento ed orribile così che le apofisi de le clavicole si disegnavano sotto
ed orribile così che le apofisi de le clavicole si disegnavano sotto la cute. moretti
, 17283: la donna gli palpava le apofisi spinose della colonna vertebrale grosse come
gli altri medicamenti composti... sono le infusioni,... gli apoflemmatismi
della vocale radicale di un tema secondo le varie funzioni. = voce dotta,
ne sogliono portare seco gli apoforèti e le confezioni. f. buonarroti, 2-40:
tardo è il corso degli umori, e le passioni rimesse, non vi saranno né
/ rapidissima batte, orride stridono / le ionie corde. d'annunzio, iii-2-267:
d'austro sono turbati, e guaste le loro bellezze per li suoi nuvoli? boccalini
papini, 8-115: e di tra le foglie scure apparvero... corpi
ali tonde / (frastagli e dentature le sarebbero / d'impaccio contro i venti delle
argento come il leontopodi / e l'antenne le zampe la proboscide / n'escono brevi
c. gozzi, i-i 7: chi le avrà lette potrà poscia giudicare liberamente se
altre volte par che il reumatismo occupi le tendinose espansioni e aponeurosi dei muscoli stessi.
forti, che riducono l'uomo secondo tutte le apparenze morto, sebbene veramente non è
infiammazioni e febbri esantematiche, ed inoltre le apoplessie, i flussi, ed altre,
va da 40 a 60 mm), le cui larve accartocciano le foglie del biancospino
mm), le cui larve accartocciano le foglie del biancospino, e delle piante
o di sostanze nauseanti tali da respingere le insidie e i pericoli da parte degli
filantropico tentativo di cancellare dalla terra tutte le tracce del vangelo. bacchetti, i-135
], 2-20: senza oscurità comprese le tenebre di quell'angelo apostata, ovvero ribello
ottimo, ii-428: lo vino e le femmine fanno apostatare li savi.
a posteriori. vallisneri, iii-584: le quali [dottrine] è d'uopo sempre
noi, o almeno pochissimo, come dicono le scuole, a priori, ma tutto
nostra santa chiesa di roma, per le dissenzioni de'suoi cardinali. passavanti, 70
discorrono, è dinegato che non sieno sanza le vere apostoliche lettere riceuti. bisticci,
appostolica. vasari, iii-419: tutte le provincie soggiogate da questo pontefice, e
. f. doni, 3-271: tutte le spoglie, morendo, andavano alla sedia
: il santo padre carezzatale la fronte le impartiva l'apostolica benedizione. 3.
apostolici, stirperanno i vizi, semineranno le virtudi e ricoglieranno frutto. sarpi,
: quelli che anteposero... le ricchezze e le pompe alla moderazione apostolica insti-
anteposero... le ricchezze e le pompe alla moderazione apostolica insti- tuita e
, alla buona. -lettere apostoliche: le encicliche papali. canti carnascialeschi, 55
piangete, e urlate, ricchi, e le miserie grande verranno voi. iacopone,
e che potessero curare e sanare tutte le infermità. passavanti, 31: così
pistola a'tessalonicesi disse: provate tutte le cose, e tenete quel ch'è
si chiamano apostoli, che vanno con le fogge vestiti di bigio, sanza levare mai
povero renzo. d'annunzio, iv-2-94: le risposte di lei non finivano mai:
. faldella, vii-506: ora scagliando le sillabe, allargandole, sventrandole, quasi dipingendole
fiera apostrofe. palazzeschi, 4-198: le grida parevano lacerare le muraglie: apostrofi
palazzeschi, 4-198: le grida parevano lacerare le muraglie: apostrofi, epiteti, invocazioni
diciamo, mangiata. sinisgalli, 6-165: le rane riescono a farci sentire l'apostrofo
apotèca, sf. letter. ripostiglio per le prov viste, in particolare
.. / sorsero i templi le stoe / le esedre i granai le apoteche
sorsero i templi le stoe / le esedre i granai le apoteche.
templi le stoe / le esedre i granai le apoteche. = voce dotta,
si trattava di costruire e di impostare le centine tenendo conto del rapporto costante fra i
, / sepolcri maestosi, / fin le vostre ruine / sono un'apoteosi. carducci
apoteosi di fiamme e di sangue su le rovine della città forte. ojetti, ii-93
di vino in lui, e lo appaciar le guerre era atto di vero buon
lo spirito di lei, appaciandosi fra le dolci cose consuete, distendendosi come al
[pel] detto diluvio... le più delle genti di firenze ricorsono alla
appacificarci con dio che a lui rendere le gratitudini. livio volgar., ii-1-89
ched elli v'abbia impedire ed appacificare le discordie e le brighe infra 'l popolo.
abbia impedire ed appacificare le discordie e le brighe infra 'l popolo. seneca volgar
iii-7: avrei facilmente appacificate ed acquietate le sue querele. nieri, 407:
la bocca appacifica certi cani che morderebbero le pitture. = comp. di
. rosmini [tommaseo]: tutte le facoltà dell'uomo hanno i loro piaceri speciali