oltre i fatti concreti sociali, oltre le cognizioni tecnologiche, vi ha una terza cosa
l'edonistica. appartengono a esso tutte le azioni, e le correlative pene e
a esso tutte le azioni, e le correlative pene e gioie, tensioni e distensioni
tutti, e anche per me, le mie mi hanno molto istruito e reso edotto
. farmac. che serve per le malattie dell'ano (un rimedio).
. prolasso dell'intestino retto sporgente tra le natiche; ernia anale. tramater [
, 4-330: dal che deriva poi che le donne... sieno forse meno
alcuni occhietti, spuntar qualche visino tra le tonache: eran le più destre,
qualche visino tra le tonache: eran le più destre, e le più coraggiose tra
: eran le più destre, e le più coraggiose tra l'educande, che,
veste nera e nella mantellina bigia, passano le educande con un lieve sussurro di piedi
), promuovendo lo sviluppo di tutte le facoltà spirituali, così da far maturare
da far maturare la consapevolezza etica, le capacità affettive, la sensibilità estetica;
, viii-335: tutto spendeva per educare le sue figliuole, le quali, per dire
spendeva per educare le sue figliuole, le quali, per dire la verità,
fatto, che il suon della cetra adunasse le pietre a far le mura della città
della cetra adunasse le pietre a far le mura della città, e animasse le piante
le mura della città, e animasse le piante e ammansasse le fiere della selva
, e animasse le piante e ammansasse le fiere della selva primordiale; e che i
. dossi, 29: essendo tante le gradazioni dei caràtteri quanti gli uòmini, ne
pazienza giova a sentir con men travaglio le avversità. a. verri, i-197
affetti umani. -rifl. sviluppare le proprie facoltà spirituali, acquistando più chiara
acquistando più chiara coscienza morale, ampliando le proprie conoscenze, affinando la capacità di
i lidi e gli antri / e le quiete selve apre l'invitto / nostro furor
selve apre l'invitto / nostro furor; le violate genti / al peregrino affanno,
alle virtù civili si cominci dal rispettar le domestiche. queste sole possono esser le
rispettar le domestiche. queste sole possono esser le garanti d'un generoso e verace patriotismo
. 4. allenare, esercitare (le membra). parini, iv-82:
, al corso, / io t'educai le membra. guerrazzi, 1-86: [
dare ai figli del suo nipote: le femmine gli parevano uccelli, a cui
gli parevano uccelli, a cui educhiamo le ali perché lascino il nido. michelstaedter
è più facile e più proficuo educare le proprie dita a un disperato acrobatismo, che
). papini, 6-277: anche le bestie sanno pensare. basta educarle,
nativo, e di sua prole ignaro / le meste anime educa. -anche riferito
: dai vari fruttivendoli del rione primeggiano le piramidi giocose del frutto più carnale che sia
con compostezza, con discrezione; secondo le norme della buona educazione.
sini; digrignando i denti gialli tra le grinze e i bianchi riccioli le due
tra le grinze e i bianchi riccioli le due inglesi. = comp.
per doversi sentire offendere dalla dissonanza tra le due civilizzazioni, greca e spagnuola.
e spagnuola. de roberto, 599: le accuse di aristocrazia non lo pregiudicavano molto
sui piedi. moravia, xi-427: le persone educate, fini, distinte,
ha torto. eh, così parlano le persone educate. -figur. scherz.
e neppure appassisce. moravia, xi-112: le macchine più educate erano le più potenti
xi-112: le macchine più educate erano le più potenti, i macchinoni grossi,
di persona compita, di chi conosce le buone maniere (gli atti, il modo
educata. 5. formato secondo le regole dell'arte, affinato, esercitato
dell'arte, affinato, esercitato (le facoltà e attitudini naturali, le membra
(le facoltà e attitudini naturali, le membra). belo, xxv-1-160:
coruscante ocello... e palpi tarò le eburnee e nivee manule fabricate, create
asino bello e buono...; le sue facoltà non educate si erano irrugginite
/... si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi.
che educa, educativo; che sviluppa le facoltà dell'uomo. gioberti, i-228
spira sempre a un modo, sebbene le corde dello strumento siano mutate e anco declinate
sf. processo di svolgimento di tutte le attività spirituali, in cui l'uomo sviluppa
e affina la personalità, il carattere, le capacità, nelle diverse età e condizioni
), mentre sull'adulto agiscono piuttosto le istituzioni religiose, politiche e culturali (
: non solo nella milizia ma in tutte le altre cose laudabili ebbe quella città infiniti
/ s'imprime ancora in esso tra le fasce / tal qualità che in gioventù riluce
una buona educazione: aveva frequentato soltanto le prime scuole elementari e qualche anno delle
in aversa una casa di educazione per le fanciulle nobili. leopardi, i-489:
i-489: il giovanetto ancora chiuso fra le mura domestiche, o in casa di
comando, è felice nella solitudine per le illusioni, i disegni, le speranze
per le illusioni, i disegni, le speranze di quelle cose che poi troverà vane
ii-361: siccome la sapevo ignorante, le proposi prima di tutto una specie di programma
in mezzo a cui visse qualche tempo, le idee principali dell'educazione fisica del suo
: dovetti promettere che mi sarei addossata le spese dell'educazione dei figliuoli di alice
ghiande pascevano. baldovini, xxvi-3-182: le dee, ch'hanno in guardia il rio
soderini, iii-536: in spagna si lodano le [pere] regie et appresso ai
pere] regie et appresso ai belgi le edue e falsedue. = di etimo
gener umano gentilesco... con le sagre lavande... edussero da'loro
l'obbligo di costruire... le gallerie inclinate per l'accesso alla zolfara
, spingendo un suo cerchio; e le sue gambe diritte, strette nella calza
greci ginnasi e stadi, e anche le loro donne hanno il corpo efebico. emanuelli
incommodo nascono e furuncoli... dissolvongli le foglie della efedre. domenichi [plinio
, che si pone nell'urna con le altre: chi trae questa lettera rimane
pelle. salvini, 21-57: le membra girevoli puntate / sono di bianche
erette; la metamorfosi è incompleta; le larve sono acquatiche e vivono nei ruscelli
calcedonico, e dannò quell'eresie, per le quali erano stati ragunati. m.
nel principio fu dato modo da dirizzare le cose. firen zuola,
[vino] agevolmente si diffonde per le membra, è più leggiero del
efesie / lieta facea ritorno / fra le devote vergini, / e al
/ la schiera de'narcisi effeminata / le felici magie dell'arte efesia, /
e vive in guisa tale affascinata / tra le lussurie e gli abiti indecenti, /
piralidi, che comprende numerose specie: le larve vivono nelle case e si cibano
i vostri onori / con verso etrusco da le rime sciolto. redi, 16-i-12:
etrusco, /... / su le sabbie arse, tra il selvaggio rusco
studia la storia, la geografia, le istituzioni religiose, civili, militari,
garzoni, 1-195: appresso il moltilatero con le varie sue maniere, cioè, il
penisola è incolto; e, mentre le ben disegnate carte ministeriali attestano la prodigiosa
della casa in città e di tutte le masserizie di essa. tozzi, ili-io
il dottore, / sta ognor con le bilance, bada a un ette, /
società elegante, stavo più volentieri a guardare le vicende del gioco, senza capirci un
. tozzi, 1-66: oggi, le parleremo tutti e tre insieme. perché non
comperarvi un etto di sale ammoniaco per le pile. cassola, 6-152: tornò
6-152: tornò dina: -ho portato le acciughe. ma lei che fa qui
i tanti mila ettolitri di vino, le tante mila tonnellate di farina, ogni anno
, per mille, per diecimila, produce le misure agrarie, stradali e geografiche,
at&o> * incendio, brucio '(per le qualità della pianta).
euboici giovani, lasciata calcidia, con le loro navi presero caprea, vicina a'santi
tre più illustri città di arcadia: le altre chiamansi beotica, anfi- zionica,
si dice eubulia. lancellotti, 1-15: le parti prin cipali della prudenza
del salmastro. tozzi, 1-515: le cime degli eucalipti sono luminose, e i
larghe. gozzano, 133: oltre le sbarre il tuo giardino intatto / fra
sale, d'eucalyptus. -per indicare le varie parti dell'albero: il legno
parti dell'albero: il legno, le foglie, i fiori. dessi,
veramente, realmente e sostanzialmente, sotto le specie del pane e del vino, il
gli altri sono ordinati; e così tutte le cerimonie della chiesa sono ordinate a questo
parola sacramentum, cioè alle volte per le spezie del pane e del vino, alle
alle volte per quelle azioni che se le fanno intorno. pallavicino, 7-363: la
il pensiero? -in senso concreto: le specie sotto cui si amministra il sacramento
presentavano a ricevere la santissima eucarestia con le stesse facce inquiete e servili.
di cigno. govoni, 109: le suore sulla nudità del marmo che s'
/ di s. fulgenzio, / con le pupille inginocchiate / ed i ginocchi giunti
i sigilli eucaristici della preghiera / che fan le loro impronte nella cera / del silenzio
mi par di veder palpitare e dilatarsi le narici delicate della giovane donna. è
sono caduti in un errore geometrico, ritenendo le dimensioni di un ambiente perfettamente determinate
finezza, hanno sempre guardato con spavento le cosidette trappole del concreto e del particulare.
gruppo di alghe verdi, comprendente tutte le cloroficee con esclusione delle eteroconte e delle
idreumone, mangusta d'egitto che mangia le uova dei coccodrilli. obizzo,
zool. classe di cnidosporidi che comprende le forme dotate di capsule polari differenziate
greca in cui sono contenuti i testi, le preghiere, le formule invariabili per l'
contenuti i testi, le preghiere, le formule invariabili per l'uffizio divino,
il rituale, il sacramentario; contiene inoltre le tre grandi liturgie della chiesa greca (
s. crisostomo, della madonna) e le acolutie. f. buonarroti
eucologi e ritrovate il suo nome e le sue parole in tutti i libri delle
eupraxia. b. croce, ii-12-231: le massime morali di seneca si riconducono tutte
morale kantiana, vollero temperarla e correggerne le esagerazioni: la qual cosa..
... essi credettero di ottenerla per le spicce col trattare nei loro libri anche
stato della pelle in relazione con le sue diverse fun zioni e
sferica. volta, 1-2-6: ho moltiplicate le esperienze eudio- metriche. idem,
obliquamente e a punta curva; ha le piume dei sopraccigli molto allungate;
carducci, iii-25-159: ecco « le parole non gentili e le asserzioni non
: ecco « le parole non gentili e le asserzioni non vere », così per
benedicenza, e consiste nell'esprimere le cose odiose con buone parole e
cose odiose con buone parole e le empie con pie. p. segni,
forse qualche vemenza: e alcuno le cose odiose esprime con buone parole
vostre bizze accademiche, di guidar le 4 plebi invidiose '(come
4 plebi invidiose '(come le chiamate voi altri co 'l vostro eufemismo retorico
dividono soltanto in due categorie: le buone madri e le altre: che diremo
categorie: le buone madri e le altre: che diremo, per
sul fonte batte simale, le imposer quello di gaetana; ma noi,
grande rosa fra i cespugli della collina e le euforbie odoravano lungo il fiume. gozzano
latte da ambe le parti recise. cantoni, 215: là
unguento, e di questo sia unto le reni bene e diligentemente. landino [plinio
di tre giorni corrodendo lo stomaco e le budella. redi, 16-iv-47: hanno dubitato
l'euforia è come il vento che gonfia le vele alla nave. ojetti, i-100
eteromani conoscono quando fiutano o bevono etere le prime volte. govoni, 2-73:
ch'esse ne erano al medesimo tempo le artiste ed il pubblico. saba, 3-67
occidentali, ed è usata per inghiaiare le strade e come pietra da macina)
di luce (una pianta che orienta le sue foglie verso la sorgente luminosa)
tempo si credeva che servisse a curare le malattie degli occhi e ancor oggi è
vitale il canto. lanzi, 1-1-13: le antiche lingue d'italia...
antica popolazione dell'italia settentrionale stanziata fra le alpi orientali e il mar adriatico,
cuscuta] sopra il lino, sopra le ginestre, sopra l'eufragia, e sopra
, in cespugli rosati, tu vedi le 4 eufràsie '... e le
le 4 eufràsie '... e le 4 lychnis 'dai cespi ameti- stini
'dai cespi ameti- stini, e le 4 veròniche 'dalle spiche cerùlee.
ogni costo esser noi che inoculammo le acutezze a gli spagnoli e la punta a'
de'nostri scolari devono essere meraviglie, e le opere de'maestri, miserie.
della razza umana regolando i modi e le condizioni dell'accoppiamento, analogamente a
e ricerca metodicamente e sistematica- mente le leggi che regolano la generazione e le
mente le leggi che regolano la generazione e le varie cause della degenerazione della specie)
a quanto pare neanche fra i cattolici le idee sono ormai più concordi sul problema del
, 7-206: da questi esperimenti cominciano le ricerche suh'ermafroditismo e la partenogesi,
più conturbante e che più smuove le coscienze al tempo nostro. =
gono importanti essenze; tra le più note è veu genia
eugubine. carducci, ii-12-21: vidi le tavole eugubine, gran monumento in lingua
ogni pasto benedetto dal sacerdote, e le reliquie prese da luoghi santi).
eumènidi1, sf. plur. mitol. le antiche dèe della vendetta, chiamate
: eumenide, furie infernali, tennero le fiaccole tolte della morte; eumenide adesaro lo
boccaccio, viil-3-34: quinci si può dire le furie essere chiamate « eumenide »,
. a dimari, 2-48: erinni sono le tre furie infernali,...
parini, xix-37: oh nato da le dure / selci chiunque togliere / da
al femminile ornato; / e con le truci eumenidi / le care grazie avvinse.
; / e con le truci eumenidi / le care grazie avvinse. 2
. sv [8ei;, propriamente * le benevole '. eumènidi2, sf
trascinano nel loro nido come cibo per le proprie larve. = voce dotta
cina (ed è usato per regolare le funzioni mestruali). = voce dotta
elitre color bruno marrone, che rode le foglie, i piccoli acini e i germogli
eunuco. bartolini, 1-28: le donne alzano il capo, puntano i
che arrivano a cose fatte e le fatte non rifanno ma ripe
o a evirazione, non possiede le facoltà virili; castrato. bibbia
de gl'eunuchi, stimandogli in tutte le cose fideli. diodati [bibbia]
animo di tigre, condannava sempre a le pene più gravi. viani, 4-29:
e d'alte mura intorno, / e le fanciulle belle che potea / trovar nel
di poter peccare, si consolano a rompere le tasche a chi pecca, come se
; castrato. alfieri, 1-1099: le cose degne d'essere ben dette, si
il tedio dei presenti eunuchi che tiranneggiano le nostre scene richiamerà al teatro gl'italiani
è stato castrato al fine di rendere le sue carni più grasse e saporite,
dalla lettera tua pare che i troni e le dominazioni abbiano impugnate le folgori contro di
i troni e le dominazioni abbiano impugnate le folgori contro di me. non è vero
colpita da eunucoidismo o, anche, le operaie di certi imenotteri, come formiche
il qual fanciulla / la nudrì da le fasce e da la culla. targioni tozzetti
di formicele alate:... le formicole eunuche le cacciano via dai formicai
alate:... le formicole eunuche le cacciano via dai formicai. alfieri,
parte degli uomini siano moralmente eunuchi e le femmine in gran parte femministe.
suo comportamento, un organo legislativo con le sue decisioni, un tipo di educazione
g. capponi, 4-280: conobbe che le cisoie de'critici, l'aritmetica degli
birri inquisitori, / posate di censori / le forbici ignoranti. / proprio de'morti
gli abitanti, condussero nei loro serragli le donzelle, fecero eunuchi i giovanetti.
testa e in quello di schiena, né le stracchezze, gli scoramenti, il pianto
, che trae dalla pianta ospite tutte le sostanze nutritive a lui necessarie.
gomito e di più ampie foglie, le quali fanno intervalli e sono cinque come nella
'eupatorio d'avicenna 'officinale. le sue foglie sono digitate, e dal
sm. medie. medicamenti atti a eccitare le funzioni digestive o a migliorare la digestione
, ii-6-254: non sono pratiche soltanto le operazioni che si volgono ai fatti,
ai fatti, ma anche e più assai le contemplazioni e riflessioni che hanno per origine
e l'africa, i loro popoli e le loro civiltà. gramsci, 44
bottoni d'oro. garzoni, 1-664: le muso allungato, con dentatura di tipo insettima
rispondo: -eureka! -quando già le ragazze strillano: -dio! che lana!
! al bibliotecario monnier! -gridò battendo le mani - eureka! ho trovato!
a sciogliere i calcoli ed a promuovere le orine. = voce dotta, lat
un'arte o d'un pensiero che trascendono le attuali nostre possibilità operative o conoscitive,
»!, conchiudevano a mani giunte le neononne, mentre che un brivido euripideo
che un brivido euripideo si scaricava traverso le fulgurate medulle d'ogni zia checca o
i promontori una generazione di giganti, le sì temute sirti di barberia stuoli di
de'golfi e degli euripi, / e le matrici lor chiaman cheripi. s.
fronte delle amenità arpinati e sorane disprezzavano le magnifiche ville e i pavimenti marmorei e
deridevano i condotti di acque i tubi le fontane e gli euripi romani. milizia,
d'acqua, euripo, per impedire che le bestie si slan ciassero sopra
: nel procedere della ricerca, considerando le altre forme dello spirito, si potrà dedurre
fr. colonna, 2-49: per le quale tutte cose rectamente se indicava.
dill'arte lapicidaria. garzoni, 1-758: le parti dell'architettura si fanno sei,
di legge e di ragione, consistendo le sue invenzioni nell'ordine, nella disposizione,
la lunghezza, e che in somma tutte le parti abbiano la loro giusta proporzione;
appartiene il fare, per esempio, le finestre o grandi o piccole, secondo richiede
, per quanto ingegnosa sia a variarne le combinazioni. tommaseo, 3-iii-158: c'è
un'edilità per far murare in dirittura le cose e tirare a filo le contrade
dirittura le cose e tirare a filo le contrade in grazia d'una euritmia melensa che
x-14-236: una stupenda euritmia gli accorda le figure col fondo dei quadri, una
stessa verità perfeziona il loro atteggiamento e le loro parole. bocchelli, 9-382: un'
-per estens. ordine, armonia fra le singole parti (di un'opera letteraria
errori deriva dall'abuso delle digressioni; le quali pure vi soverchiano oltremodo, sono
il fratello la porti in gloria; le agili gambe affusolate pendono lungo il suo
petto, i polsi sono stretti fra le mani di lui, sotto la gola;
i-116: la sua prosperità si moltiplica: le sue costruzioni di marmo sembrerebbero fantasmagorie orientali
arsenale è il primo del mondo, le sue navi corrono tutti i mari.
euritmicaménte, avv. armonicamente, secondo le regole delpeuritmia. milizia, ii-194
zool. sottofamiglia d'insetti calcididi, le cui larve vivono parassita- riamente su altri
aere t'usurpano. carducci, 51: le dolenti ima- gini / si portin gli
di carattere politico o spirituale fra tutte le nazioni d'europa. -anche: sentimento
: sentimento dell'unità spirituale che lega le nazioni d'europa. b.
che trovo in voltaire, potrebbe mettere le cose al loro posto: « vorrei
europeo, accostarsi spiritual- mente a tutte le nazioni d'europa assorbendo e fondendo unitariamente
ii-8-101: qui il lugubre pennel pinte le ebree / e le chinesi avea, l'
lugubre pennel pinte le ebree / e le chinesi avea, l'inde e le ar-
e le chinesi avea, l'inde e le ar- give / donne d'africa,
gozzano, 304: a sera tutte le lunghe vie dei sobborghi hanno le grondaie
tutte le lunghe vie dei sobborghi hanno le grondaie ornate di code pendule; ma se
un'automobile, una cosa qualunque, le code scompaiono, fanno luogo ad altrettanti musi
dove trovare i denari per rifare all'europea le belle città del nilo, se non
in un sottogruppo europeo che comprende le razze nordica, alpina, baltica
gruppo afroasiatico, che comprende le razze berbera, assiride, turanide
due gruppi: pre-europidi, che comprende le razze europoidi paleomorfe, e euròpidi che
europoidi paleomorfe, e euròpidi che comprende le razze europoidi neomorfe; gli europoidi sono
eurovisione, sf. neol. collegamento fra le diverse reti televisive dell'europa occidentale allo
eu- frate, per cui forse le onde caspie ed eussine si mesce
antichi ad una maniera di ben disporre le colonne. gl'intercolonni erano in questo
dell'ordine crocodilia a cui appartengono tutte le specie viventi di coccodrilli e molte forme
plur. bot. stipite, comprendente le cloroficee, i funghi eumiceti; in altra
spenga lievemente e lievemente mi addormenti fra le braccia di lei. panzini, iv-239
e inavvertibile. gramsci, 8-27: le ovazioni furono così vibrate, così insistenti
vento sterpe, / spargendo a terra le sue spoglie eccelse / mostrando al sol la
ed euterpe. tasso, 13-11-358: le mitre ed ostri, i merti eccelsi /
i satiri / dal popolo separan, se le tibie / euterpe non proibisce, o
1-ii-458: tal è la natura di tutte le teoriche governate da un concetto di armonia
buonafede, 1-ii-124: più ampiamente dichiarò le principali eresie, come l'ariana, la
, l'eutichiana, ed i libri e le lettere e gli atti che le riguardavano
e le lettere e gli atti che le riguardavano, e sopratutto ri- staurò la
, la quale è requie di tutte le altre, ed è detta eutrapelia, cioè
ride e mostra tutti i denti vedendo le cifre dell'algebrista. = voce
, figlie di èva: gli uomini, le donne, il genere umano.
è asservita e prostituita a lui quanto le discendenti di èva. -con riferimento
vuoto un luogo togliendo e mandando via le cose e le persone che l'occupano
luogo togliendo e mandando via le cose e le persone che l'occupano; vuotare,
essendo notte e venendo li conservi, le partìo lo canistro in modo che tutto lo
. fr. martini, 1-262: le parti utili del porto si riempiono,
la rompesti. da porto, 1-198: le case in gran fretta erano evacuate d'
evacuate d'ogni miglior cosa, onde le strade di varie masserizie eran piene; e
strade di varie masserizie eran piene; e le donne scapigliate, non che inornate,
allo scrigno di restar voto, come le scatole di mastro grillo? tassoni,
evacuarle, acciò la soverchia copia non le disordini e discomponga. -abbandonare, sgomberare
profondità di quest'ultimo fosso, per le quali quelli della rocca possano evacuare il
di territorio. giusti, 3-125: per le ferme proteste del gizi cardinale legato,
: il fronte serbo... evacuò le sue posizioni. -per estens.
evacua il ventre, così l'uomo cercando le cose temporali evacua el ventre delli beni
. sassetti, 339: dànno le purghe per evacuare, e dànno certi medicamenti
vena sopra il fronte, a evacuare le materie che vengono dal capo e dal cerebro
si affacciò la magrezza del corpo, le fecce del ventre ritornarono anche dure e
modi loro e reggimenti, utilità sopra le tue infirmitadi, spezialmente ad evacuare ed
riman gono certe reliquie, le quali con questi doni felicemente si evacuano
, 1-15: come disse paolo: le profezie saranno evacuate. ochino, 127
mi sono state date appresso di lei, le quali quando non siano evacuate, io
dire quel nostro amico, quando anche le opposizioni discorse non fossero ben evacuate:
beccaria, ii-768: volendo concentrare tutte le ispezioni primarie di sanità o nel magistrato
di vedere o non evacuate in tempo le incombenze già rispettivamente assegnate o non
ranno, ovver se tutte le lingue cesseranno, ovver se le
se tutte le lingue cesseranno, ovver se le scienze saranno distrutte. gelli,
fossero a dover riempiere quelle sedie, le quali per la ruina sua e de'suoi
albori degli evacuati che sono sterili come le canne e le palme in alcun luogo.
che sono sterili come le canne e le palme in alcun luogo. -inutile
. tutti i loro pensieri, tutte le loro speranze, tutte le lor fatiche non
pensieri, tutte le loro speranze, tutte le lor fatiche non solamente essere evacuate e
-dicevano i giornali - il fascio e le opere assistenziali avevano provveduto a organizzare alloggi
discaccia dal corpo affetto gli umori per le lor male qualità molesti, a differenza
el dolce somno che se avea per le fesse e prosternate membre diffuso relieti,
c. e. gadda, 7-16: le accensioni mistiche poco o nulla mi accendono
garibaldi, appoggiando il sistema unitario contro le idee federative napoleoniche, ed istando per
alla evacuazione del palazzo reale credevamo d'aver le traveggole! calvino, 1-265: a
... e per questa evacuazione usa le pillole del maestro bindo. bandello,
in sicuro. colletta, 2-i-188: le carceri furono aperte, i prigionieri evasero.
e più che mele / parvegli dolce le adorande cose / di blasfemo ferir,
nelle ore fuori d'ufficio evadevo per le campagne. quasimodo, 129: uguale
burocrazia, tutti gli inciampi, tutte le mortificazioni. -ottenere un risultato.
alzamento maggiore solo in caso che realmente le evagazioni del fiume sieno state maggiori e
di spini folto, per asconderse, ove le mani e tutto il viso se stradarono
il fiume tra i caldi scarlatti e le nubi evanenti pe 'l vespero!
declinare sul mare di alessandria passava dietro le rame dei palmizi nanetti e dietro i
dietro i fusti dei boschi di dattifere centenarie le cui ombre parevano venire incontro: si
, iii-2-181: quel tombolotto grasso con le gote di mela lazzarola, come poteva essere
, i-430: tutti si disposero a fare le loro pantomime evanescenti e calorose attorno alla
che non abbia acqua sufficiente a farle schiudere le foglie. le chiamerei evanescenti..
sufficiente a farle schiudere le foglie. le chiamerei evanescenti...: sono situazioni
evanescenze eccessive. bocchelli, 1-iii-685: le ultime tracce o coloriture 0 evanescenze di
0 evanescenze di « guelfismo » cattolico, le ultime di « ghibellinismo » liberale,
: spasimi purissimi dei poeti trecenteschi per le donne fatte di sogno e di evanescenza.
mi pareva, nell'evanescenza, tra le congerie delle immagini, di rivedere e di
incomprensibili. bocchelli, 10-43: fra le dotte irruenze di richard strauss e le
le dotte irruenze di richard strauss e le sapienti evanescenze debussiane, iridata d'impressionismo
. libro contenente i vangeli di tutte le messe dell'anno liturgico (cfr.
, iii-2-141: altri [portano] le fiale degli olii santi, le corone votive
] le fiale degli olii santi, le corone votive, gli evangeliarii, 1
i grandi passionati del mondo dispregiarsi evangelicamente le grandi passioni del mondo. carducci,
mondo. carducci, ii-5-274: ho le mie ragioni per non dare né col voto
è bene acconcio con dio, tutte le cose che nella dottrina evangelica si contengono,
a chi ben vuole porre mente a le evangeliche parole. idem, par.,
cooperar alla divina grazia, seminando con le parole quel ch'ella poi nutre, e
parabola dell'evangelico pastore, che lassò le novantanove pecorelle, cioè quelle che volevano
donna evangelica... aveva tra le masserizie di casa smarrita a sorte una
all'osservanza de'consigli evangelici, come le vergini. tommaseo, 3-i-177: ella afferma
'l tempo, e l'ordine, e le forze bisognevoli a salire di virtù in
. gioberti, ii-55: i principi e le repubbliche possono liberarsi dal tarlo della frateria
apostoli, stirperanno i vizi, semineranno le virtudi e ricoglieranno frutto, predicando e
jahier, io: nessuno oserà posare le dita sulla maniglia della stanza morta; i
onor del pastore pissidoro, che indicò le cave donde si trassero le pietre per
che indicò le cave donde si trassero le pietre per la costruzione del famoso tempio di
una di quelle invenzioni della civiltà contro le quali più si rivolta l'animo mio
che predica il vangelo, che insegna le verità religiose; predicatore, catechista.
, ii-1-783: parlandosi in quella casa le due lingue, etiopica e galla, potevamo
del nostro signore gesù cristo per tutte le città infino che pervenne in cesarea.
la loro vocazione era d'evangelizzatori per le città, non di solitari per l'eremo
della ribaldinucci, 2-5-28: concludono [le tradizioni] cheforma della curia romana del
quando ancora non c'erano automobili, le distanze, in queste terre, erano tremende
in queste terre, erano tremende, e le fatiche dell'evangelizzazione, inenarrabili.
ma la falsità e la malizia cerca le tenebre. guerrazzi, 5-59:
trave maestra. dossi, 384: cangian le idee senza riposo, come la
chiesa fin che l'essequie si fornirono, le quali, come sapete con salmi,
i-83: voi, messer, giurerete a le sante dio evangelia di governare le cose
a le sante dio evangelia di governare le cose e li bisogni di questa citade
lo corpo di cristo, o per le reliquie, e nome d'alcun altro
voluto e senza veruna casone, per le sancte dei evangelie non te aprirò mai,
d'accordo alli scongiuri, / e posero le man sugli evangeli. davila, 239
a'lor vivagni. cavalca, iv-72: le quali parole udendo quegli ch'erano nati
de la morte sie disfatto / per le punture di fraterni iacoli; / però,
mio evangelio. davila, 604: le leggi fondamentali del regno... richiedono
l'evangelio. leopardi, 294: e le giovani donne e l'evangelo / canta
e l'evangelo / canta, e le vecchie abbraccia, e la mercede /
dio, parla di politica, ed attacca le nostre istituzioni. papini, 20-85:
pensi v. s. che io le abbia scritto altro che l'evangelo. ariosto
d'onore, abbiate ancora per evangelio le cose che in fretta e breve vi dico
verga, 3-205: tutto quello che le diceva suo padre era il santo evangelio
dar a sacco le chiese ed i beni ecclesiastici a'rapaci e
ciascuna setta aveva i suoi evangeli, le sue apocalissi, e lo stesso manete aveva
e coprirle col loro mantello, se le massime della carità cristiana e le terribili
se le massime della carità cristiana e le terribili minacce contro i suoi violatori non
ora una tenerezza subitanea l'assaliva e le si empivano di lacrime gli occhi,
lei in un albore indistinto come se le cose in torno si facessero aeree ed
di tal terra, che si bagni con le piove che entro vi piovono, e
. piovene, 5-503: contengono [le saline] due specie di bacini,
acqua, a quale, evaporando e umettando le parti superiori delle caverne, sempre
parti superiori delle caverne, sempre le rodono e indeboliscono. frezzi,
nei membri e nelle parti superiori; le quali superfluità poscia la notte evaporano delle gambe
firenzuola, 820: né più ratto le dolci labbia fuori / del vago sen
evaporar poi fanno / l'odor che da le stelle han gli alti dei. parini
/ il nocivo fermento, e de le polvi / che roder gli potrìe la molle
/ o d'atroce emicrania a lui le tempia / trafigger anco. govoni, 98
anima d'un uccello moribondo che agita le piume. -per estens. sfuggire
emmanuele kant, e sostituire alla causa le cause era in lui una opinione centrale
a goccia dalle molteplici umane esperienze e le piaceva, nel suo lento evaporare,
folla di parvenze bizzarre, che si accavallavano le une alle altre tumultuando e sfumavano a
seme. garzoni, 1-567: sogliono le minere agre e selvatiche, per evaporarle
overo per disgrazia, li venne, voltando le spalle al marito, evaporato da le
le spalle al marito, evaporato da le parte de sotto un poco de vento.
3-88: si credettero che elle [le comete] sian fumi evaporati dal solar
: come sono propriamente gli evaporatori, le unzioni, e le embroccazioni, fatte di
gli evaporatori, le unzioni, e le embroccazioni, fatte di cose le quali
, e le embroccazioni, fatte di cose le quali noi avemo narrate. libro delle
crescenzi volgar., 2-12: le piante verzicano e vivono nell'ombra della
fatta dare. sodcrini, i-28: le fiaccole o altre impressioni di evaporazione che
. frisi, xviii-3-348: vi si dissiparono le
evaporazione: quelle in cui s'introducono le acque marine (o le acque salse)
s'introducono le acque marine (o le acque salse) per ricavarne il sale
: non sapeva che su vasta estensione le saline abbiano una loro naturale e artificiosa bellezza
opposizione delle direzioni del moto, e le successive variazioni della velocità, che risultavano
da oriente con tenor tanto costante che le navi, mercé di quella, prosperamente
, 7-79: negli altri sensi elle [le immutazioni] si fanno...
iii-74: nelle città marittime... le evaporazioni salse vanno a infettare i marmi
repulsiva... è pur cagione che le evaporazioni, o gli aliti, i
a vedere. savinio, 461: tra le evaporazioni della pastina in brodo, annunciai
son forati, acciocché indi possano esalare le dette superfluità. redi, 16-ix-12: alcune
-figur. foscolo, xviii-343: le loro parole i loro scritti i loro
, ove si supponga che colui che le scrive abbia il cervello in evaporazione.
l'avevano torturato e lui aveva subito le torture zitto, finché i suoi compagni
, si sottrae all'obbligo di pagare le imposte (e, in questo senso
fiscale 'il riuscire a non pagare le tasse. einaudi, 1-270: in che
l'esistenza delle società di comodo favorisca le evasioni tributarie non è chiaramente spiegato nella
aveva aumentato il gettito grandemente, evitando le truffe e le evasioni ingenti nei primi
gettito grandemente, evitando le truffe e le evasioni ingenti nei primi tempi.
pratiche da lui sottoposte a me con le sue circolari. = voce dotta,
d'una volta presentare al ministero francese le sue lamentanze, ma o non gli
benevola noia. brancoli, ii-348: non le perdonava che quella dolcezza di sguardo non
canigiani, 1-37: riempi dentro a te le vote vasa / di sì fatto liquor
per ascoltare ciò che gli avrebbero sussurato le creature de'suoi poemi? per ritrovarsi
e già lontani, / rotte alfin le catene delle mani / ch'ora stringono redini
sm. boriili, 2-213: qui le barbe incolte non ce l'hanno
sm. evasore fiscale: chi non paga le tasse dovute. bocchelli, 13-389
figur. boccaccio, viii-3-22: le sepolture... quivi erano, chiamate
tutti i mali, ed evellimento di tutte le virtù, così l'odio di sé
sé è origine e fondamento di tutte le virtù e rimovimento di tutti i vizi.
si tastava in tasca, dove trovava le due lire che portava sempre, per ogni
sta bene ovunque, pronta a tutte le evenienze e sicura di sé. bacchelli,
fortuna essere una felicità la qual segue le cose ragionevoli e ben consigliate, e
principale nel cuore, come fonte di tutte le virtù naturali, come si può
. i. frugoni, 682: con le belle non s'attenti / chi non
a lor servono gli eventi / e le disfatte: gli emuli d'un giorno
colui che ha, in qualunque evento, le condizioni tanto ineguali e con tanto disavvantaggio
che v'eran con nobil passione trattate le cose di genova e v'erano motti d'
i primi ad abbandonarlo, anzi a portargli le armi contro, come seguirà senza dubbio
che occorre. redi, 16-vi-43: circa le poesie del signor inghirami potrà fare il
libera ed è il vero antidoto contro le cose eventuali. compagnoni, i-29:
e quella tale somma da determinarsi per le eventuali prestazioni mediche, in quanto dovrà
: la iscrizione di prammatica, con le notizie navali, avvertiva allora, in poscritto
. gioia, 1-i-413: accrescono [le scuole] le eventualità di ritrovare occupazione.
1-i-413: accrescono [le scuole] le eventualità di ritrovare occupazione. balbo,
: 'bisogna prepararsi a tutte le eventualità '. e tanto meno è regolata
2-101: moderni dispositivi di sicurezza fronteggiano le eventualità pericolose. moravia, v-70:
il suo tempo per una causa che le pareva così giusta. bisognava fare, non
giornali, va di pari passo con le scienze fisiche che stanno modificando interamente il
, è il travaglio umano che segue le guerre e i rivolgimenti, le eversioni:
che segue le guerre e i rivolgimenti, le eversioni: l'immensurabile e trascurata pena
proprie basi. padula, 336: con le leggi eversive della feudalità sparirono gli usi
d'annunzio, iii-2-229: tutte / le torri erano un solo ululo d'uomini /
uomini / su l'eversore. e le trombe sonarono / alla scalata. e superò
. gregorio magno volgar., 1-24: le chiese insino da'fondamenti furono everse e
giuochi teatrali, non everterete e disfarete le leggi, ma disfarete l'iniquità.
serdini, 1-146: amor, chi le verdi ombre everse in ghiaccio / veggio
/ ella e repugna. / tal fra le strette d'amator silvano / torcesi un'
, dicendo che 1 ne lo statuire le nuove cose evidente ragione dee essere quella
che è luce propria, e che pur le viene dal cervello. oriani, i-64
in terra manifestare maraviglie a coloro che le boci dei profeti non udiano. benvenuto
farli avere in ammirazione e in pregio le virtù che han dell'eroico, non
aver io. vico, 357: quanto le lingue sono più ricche di tali parlari
provincia e città italiana, che ha le sue proprie e belle assai, benché
non mi paressero più desiderabili, sempre le forme più semplici e più evidenti e al
la quale è sola imitatrice di tutte le opere evidenti di natura, per certo tu
fece quasi in istanti tutto in contrario le cose, portandole più alto d'ogni
. rajberti, 2-201: sono [le fotografie] di una così evidente verità come
viso bronzino, disseccato e indurito su le ossa evidenti, chiuso fino al mento
i soldati a quel numero più facilmente le riconoscano. e. cecchi, 7-107:
quanta instabilità... siano sottoposte le cose umane. sarpi, vi-1-23: dimostravano
sarpi, vi-1-23: dimostravano evidentemente che le controversie promosse dal pontefice erano di cosa
altisono nel ruggir suo e ch'egli spaventa le bestie circustanti... al qual
, per aiutare donna caterina a compiere le sue vendette. -con riferimento alla
ed evidentemente esposto: poscia dipinto con le qualità e con le attitudini che gli
poscia dipinto con le qualità e con le attitudini che gli convengono.
e sono apparite e sono per apparire cose le quali debbono essere a noi assai manifeste
vi-135: evi dentemente feciono le imagini del re il quale loro voleano
fan più raro l'aere, e disfanno le nuvole, e resistono a tuoni e
evidentemente ripetevano lo stesso atto, dicevano le medesime parole. = comp. di
riflesso, ma lasciare che la evidenza le condannasse di falso. pallavicino, 1-211
dello scibile umano. gioberti, 12-iii-174: le scienze teologiche debbono... rifondere
occhia, 183: dove non ci conducono le disillusioni? io non dovevo credere più
. p. verri, i-i77: se le azioni
evidenza, percioché per mezzo di quella le cose chiarissimamente s'esprimono e si rappresentano
è quella virtù che ci fa quasi veder le cose che si narrano, la quale
ti fa vedere dinanzi a gli occhi le cose immaginarie, ti fa parlare le
le cose immaginarie, ti fa parlare le cose insensibili, e ti fa parere vivo
ii-163: per questo aver tu dei le voglie accinte / a far ch'abbia evidenza
viva, e faccia coll'evidenza quasi veder le cose agli uditori. crudèli, 1-98
della madre che segue il bimbo con le braccia aperte non lascian proprio nulla a
. cantoni, 7: insieme trascorsero le pagine istoriate che rendono, con evidenza
crepano detti soli; e crepati, le loro divisioni a poco a poco si fanno
colossale tamburo del mausoleo di augusto per le demolizioni in corso; e di là dal
sfacciataggine. barilli, 6-28: qui le creature godono d'una salute tipica e
la prima divisione, è da sapere che le cose deono essere denominate da l'ultima
. battoli, 40-ii-467: chiarite ad evidenza le loro false accuse, i ventisette soscritti
in modo da escludere i dubbi e le incertezze; certamente, indubbiamente; palesemente
empia, che li libri erano divulgati e le prediche di lutero notorie. svevo,
una violenta ma sapiente truccatura, che le compone una fiera testa di walkiria.
pellico, conc., ii-661: le diverse parti dell'insegnamento stenografico sono ivi
col suo squallore, pone in fuga le ombre, spazza via dalla scena ogni residuo
mi curerò in questo loco versarmi ne le laudi del regno, in voler narrare quanto
... fertile e opulento di tutte le cose che a la vita de li
in una assoluta coerenza del referto, le terribili fasi del « bombardamento »,
guadagnoli, 1-i-260: la ragion per cui le ho scritto è, / che il
il nostro stile poetico, ed impoverite le ricchezze delle lingua italiana. cattaneo,
parini] non ombre pose / tra le sue mura la città, lasciva / d'
tatrice. massaia, i-100: girando per le coste del continente, si trovarono stragi
mazzini, i-437: non odo che le solite evirate vocine d'arcadi parlamentarii.
tu possa il cantico i che aspettano le genti! -sostant. individuo evirato
stanca e soddisfatta ha cercato di riconciliare le diverse opinioni in una specie d'evirato
.. sarebbe un resuscitare in tutto le s. v., e uno inanimire
. carducci, ii-10-73: e quindi le ire secrete, le disuguaglianze, gl'
ii-10-73: e quindi le ire secrete, le disuguaglianze, gl'impeti, gli sdegni
, gl'impeti, gli sdegni, le solitudini, i dispetti e i disprezzi
di un pozzo, di battere contro le moiette. = comp. dall'
: cognosciavamo ancora quanta spesa, fuggendo le presenti guerre, fuggiavamo; quanti imminenti
gl'indugi, sgombra gl'intoppi; evita le preparazioni, gli episodi, le
le preparazioni, gli episodi, le descrizioni, le concioni, i soliloqui spessi
gli episodi, le descrizioni, le concioni, i soliloqui spessi. serao,
569: la evitava, non le rivolgeva la parola. bontempelli, 20-22
si consenta di non allontanarsi dal collegio per le vacanze « allo scopo di evitare le
le vacanze « allo scopo di evitare le occasioni ». c. e. gadda
a. verri, ii-188: erano fuggite le anime tanto valorose, parea quindi audace
quelle. leopardi, i-106: sopravvenivano le sventure agli antichi... come
guerrazzi, 4-449: una legge sopra le ipoteche desideravasi perché le iscrizioni eventuali cessassero
una legge sopra le ipoteche desideravasi perché le iscrizioni eventuali cessassero, e la legge nuova
ragione, e l'uso de le cose beneficiali, ne le quali non corre
l'uso de le cose beneficiali, ne le quali non corre l'ob
bevo a quel di / che, su le mine / de'trenta tuoi sogli /
per il suo ulisse che evoca le ombre dei morti un re gli offrì 60
l'ombra di notte oscurissima / dissotterrar le benedette ceneri / ed evocar con diro carme
125: egli vagava tutto il giorno fra le terme gli archi i colonnati..
i colonnati..., disseppellendo le lapidi..., evocando in quel
28: me ad evocar gli eroi chiamin le muse / del mortale pensiero animatrici.
d'improvviso al cospetto del mondo vivente le intime memorie d'una nazione smarrita da
evocherò per te dai colli aprichi / le driadi bionde sovra il piè leggero / e
i loro depositi in banca, e misurando le nostre possibilità di spendere. moravia,
. borghini, 6-ii-205: riferendo le promesse di domizio a'soldati, che
, gr., i-300: oggi, le umane / orme temendo, e de'
. e tornano dell'ore / lontane le memorie: i giorni lieti, /
memorie: i giorni lieti, / le dolci sere; un'intima agonia / evocatrice
, sf. l'evocare, il richiamare le anime dei trapassati o gli esseri incorporei
(al fine di togliere al nemico le divinità protettrici: nelle religioni pagane)
. - anche in senso concreto: le figure, i fatti, i ricordi
, i fatti, i ricordi, le immagini evocate. di brente, conc
conc., ii-206: gloriose per chi le fa, efficaci al ommo sopra chi
fatto privati di quella, parte con le evocazioni di cause, parte per appellazioni,
parte per appellazioni, e finalmente per le esenzioni. 4. locuz.
la luce del nume? / versate le spume, / gridate evoè. manzoni,
d'annunzio, iv-2- 628: le menadi parevano gridar... evoè.
, 1-150: mi avvedo subito che le sirene, dall'odissea in qua, hanno
e ormai dimostrano una perfetta dimestichezza con le esigenze dei music-halls. = deriv.
col * processo evolutivo delle scienze, le modalità evolutive della politica '..
si dispiegano ', o 'si esplicano le scienze '; 'il progredire della civiltà
è di tutti. savinio, 1-144: le esigenze della vita comprimono la lingua,
. palazzeschi, 3- 195: le donne che giravano sole a quei tempi erano
giravano sole a quei tempi erano o le straniere, che godevano libertà illimitata per essere
senso nobile e avventuroso della vita, le stesse possibilità di miseria irrimediabile, lo stesso
sviluppo. manfredi, 1-3: le direzioni dei gravi... dovrebbono
; manovra. algarotti, 3-56: le varie evoluzioni e il fuoco che abbiam
bisogno di segnali tanto visibili per eseguire le evoluzioni. papi, 1-3-18: ordinavansi a
esercitavansi nelle guerresche evo luzioni le schiere pontificie. cattaneo, iii-4-179: un'
venti squadroni. pascoli, i-206: le evoluzioni in piazza d'armi, di cento
sono delle evoluzioni; i movimenti che le navi, le divisioni e le squadre debbono
; i movimenti che le navi, le divisioni e le squadre debbono compiere per
movimenti che le navi, le divisioni e le squadre debbono compiere per passare da una
personaggi facessero liberamente e con tutto agio le loro evoluzioni sul davanti del proscenio.
ii-204: demetrio si distraeva volentieri dietro le evoluzioni dei cavalli, che manovravano davanti
così misteriosa, aveva, si disse, le sue leggi, le sue ragioni,
, si disse, le sue leggi, le sue ragioni, i suoi drammi,
sue ragioni, i suoi drammi, le sue felicità. quelle evoluzioni sfreccianti,
si metteva lì, distraendosi a seguire le evoluzioni delle foglie che cadevano nella gora.
celesti). tarchetti, iv-42: le leggi che governano le evoluzioni degli astri
tarchetti, iv-42: le leggi che governano le evoluzioni degli astri e dei mondi,
dei mondi, perché non governeranno altresì le evoluzioni del tempo? d'annunzio, iv-2-659
, iv-2-659: la danzatrice silenziosa con le linee del suo corpo, redento per
imitò il fuoco l'acqua il turbine le evoluzioni delle stelle. 4.
, che ripete la domanda e non le risponde. pirandello, 5-380: l'individuo
romagnosi, conc., i-353: le istituzioni... racchiudono i preziosi
e degli spiriti. mazzini, i-166: le religioni non sono che evoluzioni, fasi
mia madre potesse... osservare le acconciature, scoprire le ultime portate o
... osservare le acconciature, scoprire le ultime portate o evoluzioni della moda.
stringe in nuclei più distinti, scompaiono le differenze, e quando essa avrà raggiunto la
sanctis, 7-547: se badate bene, le sue poesie vi mostrano una più o
croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione degli stili,
, col mutare bel bello e accortamente le proprie opinioni. carducci, ii-10-250:
, ma non contemporanei, per tutte le società: 1 popoli primitivi rappresenterebbero gli
. faldella, 3-412: noi misuriamo le forze nostre e quelle del nemico
, 7-103: in realtà, con tutte le professioni di fede spiritualistiche e volontaristiche,
non s'usa. svevo, 3-598: le poche idee che gli si movevano nella
. comisso, 1-41: il petto le sussultò quasi stesse per evolversi. una
stesse per evolversi. una femminilità accesa le odorava sul volto... la seta
ad evolvere in grandi masse, e le altre soldatesche acquistano un'idea falsissima degli
tale corpo. bocchelli, ii-465: le piroghe guizzavano sull'onda lunga, evolvevano
alberi fruttiferi, distrug gendone le foglie. tramater [s.
l'ordine de'lepidotteri che ha le ali superiori bianche con cinquanta punti
bianche con cinquanta punti neri, le inferiori bruno oscure; i bachi
, e perfino velenose, come sono le seguenti: l'aconito, l'elleboro sì
che si rinnova quasi ogni anno; le foglie picciolate, alterne, quasi rotonde
meno che tutta evulsa dal solido cum le ale aperte. c. e. gadda
dorata, di gala, quando passo sotto le finestre d'un palazzo del sangallo,
tua fronte / più sacri lauri crebbero / le selve d'aspromonte. de amicis,
, gli fa la toletta con tutte le pompe muliebri. e viva i matti.
me darei la buona sera a tutte le società e a tutte le belle se dovessi
sera a tutte le società e a tutte le belle se dovessi infangarmi con simili sciagurati
lasciavano ben poco e a ben pochi sentir le sue parole. leopardi, 724:
302: gorizia era tutta in trionfo, le vie piene di gente parate a festa
e tra una fossa e l'altra con le mani sporche sollevano il gotto per un
). beltramelli, ii-109: tutte le case, nella parte inferiore dei loro
erano specchi di cultura. ivi culminavano le parole fondamentali del sesso precedute ordinariamente da
recarlesi sotto, poco meno che tutte le distrusse. ottimo, iii-256: sotto
crede tutto finito, ma per tormentarla le vo sempre ripetendo che t'ho amata e
ferma -lucciolata di rari fanali -che prende le ore uguali alla sua campana e con un
suoi ex-contadini scontenti a salario quindicinale, le sue donne-soldato macchiate di tinte indelebili sul
mercatanzia. machiavelli, 480: o che le condizioni gli paressino debiti, o che
condizioni gli paressino debiti, o che le trovasse migliori altrove, quasi che '
altro, fuor che quel medesimo che le diceva. c. dati, 99:
a parrasio: povero vecchio! vide le rovine della patria distrutta. salvini,
appo i romani si distinguevano... le azioni di stretto diritto ('stricti
magistero infallibile del sommo pontefice sia circa le verità riguardanti la fede e la morale
parte. carducci, ii-17-41: intanto le dico, che del colletta la pregherei
bolle. botta, 4-281: che le lettere, sentenze e citazioni de'giudici ecclesiastici
di porre in esecuzione ne'suoi stati le bolle pontificie. l''exequatur '
sussistano particolari motivi che dissuadano dal manifestarne le cause e dal procedere utilmente contro i
'. d. battoli, 9-23-42: le lor ru berie erano pubbliche
denunzie o portate. gioberti, 1-iii-338: le leggi ecclesiastiche erano conculcate sfacciatamente da
. chirurg. splenopessia retroperitoneale per fissare le milze mobili e doloranti.
v. borghini, 6-iv-294: lasciando le più sottili e par- ticulari considerazioni a
di questa materia * ex professo tutte le omissioni da me notate. panzini, iv-241
poeta fu 'ex tempore ', e le foglie / d'apollo meritò. allegri
è fuora de l'ordine di tutte le creature. panzini, iv-241:
. pea, 5-161: in commercio le casse sono già pronte così standardizzate.
guerra ha raso al suolo milano e disperso le navi della nostra flotta, ha invece
anche i gesti dei suonatori e magari le invettive del pubblico). -lavoro
parrucchiere rimaneva inerte. si rodeva che le ore gli passassero senza qualche * extra
. -i guadagni (o le spese) imprevisti o che si riferiscono
costituire una specie di canestro che sorregge le branchie. = voce dotta,
falsamente si dice, la società ricava le femmine, dame o pedine, che servono
... dalla medesima donna con le robbe forse sopragiuntegli da qualche successione o
-figur. giraud, 1-272: le bugie, questioni e liti / fan la
. sugli schemi che vanno tuttodì foggiando le discipline extrafilosofiche. = voce dotta
i colonnesi adoprarono con il papa tutte le istanze più assidue e più ardenti, perch'
i suoi magistrati non possano contro le persone de'prelati e de'cherici e nelle
che unitamente ed estragiudi- zialmente vegghino le nostre ragioni. g. m. casaregi
. einaudi, 1-238: facendo le somme, su un bilancio totale
ed è quello che sincronizza e armonizza le contrazioni mu scolari, affinché
labriola, ii-121: l'incongruenza logica fra le due sfere dell'azione e del sapere
peggiore di quanto sia stata finora, perché le iniziative predicate sono extrascolastiche. g.
riferisce all'extrasistolia; cauconcerti orchestrali sotto le volte sonore della basilica sato dall'
, formata da schemi che non sono le extratemporali categorie filosofiche e neppure gl'individuali
edifici, come quelli in cui hanno sede le rappresentanze diplomatiche straniere, o anche
nel territorio di un determinato stato, le sedi delle rappresentanze diplomatiche straniere e gli
questa concezione? l'uomo, o le forze estraumane, naturali o divine che
lo più con arte semplice e ingenua, le circostanze della grazia o del miracolo,
.. coprono dal pavimento alla vòlta le pareti della sacrestia. viani, 14-49
cavalca, 6-1-49: non solamente conobbero le cose comuni, ma eziam i
re di francia. sarpi, i-412: le unioni a vita,...
movimenti del cielo, ma eziandio quante sono le spezie de le cose (cioè le
ma eziandio quante sono le spezie de le cose (cioè le maniere de le cose
le spezie de le cose (cioè le maniere de le cose). cavalca,
de le cose (cioè le maniere de le cose). cavalca, ii-233:
acquistare; ed eziandio quanto più crescono le pene, che per cristo patiamo, tanto
per cristo patiamo, tanto più crescono le consolazioni, che per esse pene riceviamo.
riceviamo. castiglione, 353: tutte le cose che possono intender gli omini le
le cose che possono intender gli omini le medesime possono intendere anche le donne;
gli omini le medesime possono intendere anche le donne; e dove penetra l'intelletto
, eziandio alli sudditi ecclesiastici, e le estrazioni di denaro per lo stato ecclesiastico
copiavano eziandio e rubavano i sentimenti e le opere intere, facendosele proprie col solo trasportarle
: voi non vi accorgete che, stando le cose in questi termini, il vostro
altro artificio, si può usare, dove le condizioni della causa lo patiscano; se
diletta e rapisce, eziandioché non tutti le prime ragioni veggano, e sappianle disnodare
. parte di una scienza che studia le cause di una determinata classe di fenomeni
conservativa, causale, giudiciale e rimediale, le quali appresso a greci son state dette
.. sotto la terza si comprendono le cause esterne e interne, e anco le
le cause esterne e interne, e anco le concause, le malattie et i simptomati
e interne, e anco le concause, le malattie et i simptomati. =
corrispondenza si è mantenuta valida sia per le voci popolari sia per le voci dotte.
sia per le voci popolari sia per le voci dotte. latini volger.
6000 e 8000 °k alla quale appartengono tra le altre canopo, procione e la polare
anche come mezzo mnemonico per indicare che le altre figure designate con parole comincianti per
f, e f, sono indicate le sue due sottostratificazioni). -in ottica
, fa, sol, che son le note, / di musica si forma l'
. perché di morte / mi parlavan le note? perché un gelido / presentimento
. giovanni, dal quale ebbero origine anche le denominazioni delle altre note.
viene preventivata come necessaria a soddisfare le esigenze di tesoreria di un ente. -fabbisogno
negli ufficii del pubblico erario per significar le somme, che per le diverse parti
per significar le somme, che per le diverse parti dell'amministrazione occorrono in tutto
linguaggio amministrativo per indicare la somma o le cose che * fanno di bisogno 'per
1-110: vi erano quasi a tutte le parti de'borghi lunghissimi di case,
borghi lunghissimi di case, che con le mura della città si congiungevano; tra'
il quale tutto che non muri con le sue mani, non sarà però alcuno
ma queste furono offerte da colui che le mandava, nel sacrificio di ercole; e
furono date in fabbrica di navi, le quali hanno tre ordini di remi. nannini
del cortile, e che tiene sopra le spalle il prenominato prencipe. g. bentivoglio
vexata e continuamente costrecta ad andare a le fabriche, et ultra questo paga per
fabriche, et ultra questo paga per le fabbriche delle castella tre tari. documenti
vescovi potessero... far restaurare le chiese parocchiali, costringendo anche il popolo
consiglio delle fabbriche... saranno pagate le vacazioni. decreta, constitutiones, edicta
della basilica di s. pietro e le persone che vi provvedono. -al figur
la loro, perché nella toscana tutte le composizioni rozze e dure si schifano,
, l'inizio di pinguedine che stiracchia le asole. -anche: congegno, meccanismo
santa umiltà, che è fabbrica di tutte le virtù. 4. edificio in
, gli pareva che tormentassero uomini con le martella. bisticci, 3-217: era
e nuova impresa delineare e misurare e pubblicare le più ragguardevoli fabbriche di venezia, che
leopardi, i-12: presso noi non disdicono le fabbriche a mattoni nudi, anzi son
studiasse una sistemazione e un regolamento per le strade, fabbriche e piantagioni, nell'
; tutt'intomo quest'edificio solenne, le altre minori fabbriche parevano raggrupparsi timorose e
e avide di protezione come un tempo le case delle antiche città intorno alla cattedrale
f. doni, 3-41: in tutte le nostre imprese doveremmo sempremai far buon fondamento
cosa mortale, eternità non serba: / le fabriche del tempo il tempo atterra,
drammi, senza piantar la fabbrica sopra le altrui fondamenta, perciò sempre mai sarà
hanno determinato che coloro sieno considerati come le colonne e gli architravi della gran fabbrica
[aristotile] ha mira di cambiarci le carte in mano, e di volere accomodar
vi sono i cortili et i coperti per le cose di villa. di giacomo,
fabrica alla nostrale non v'abbia fuor che le mura maestre: ciò che è dentro
legnette sopra ad alcuni pochi carboncini, le quali sieno fatte accendere dal vento del tuo
fabbrica. tolosani, 2-47: passando per le montagne con la sua compagnia pervenne a
et a grande stento, a tucte le sue necessitudini satisfare. carena, 2-7
davanzali, ii-456: giustificatissime si sarieno [le monete], se gli uficiali stessero
ch'alia fabrica del spirto sin- gulare le virtù dell'animo eroico di que'medesimi.
stimuli degli argomenti aguzzando, disputare se le stelle tratte fussero da quella massa di
studio di volgergli e rivolgergli per esaminar le prove e le opposizioni e difese. rosmini
e rivolgergli per esaminar le prove e le opposizioni e difese. rosmini, xix-
169: nella fabbrica delle idee, le sensazioni non sono che l'occasione e
i-285: i fiori sono opera sua, le piante sono giare, di nutrirsi. -lavorare
sua fabbrica, gli animali e tutte le cose che nascono indicare un'azione un
dunque che siano l'idee e le forme quasi disegni o modelli de le
e le forme quasi disegni o modelli de le periodici popolari, i-556: il
finito e se ottiene fabriche, ne le quali molto prima risguardi la natura, prego
, iv-243: * fabbrica dell'apstargli le viste morali e politiche de'commentatori, egli
scompiglia bertela, xix-4-800: tre furono le miniere da cui trasse e tra le
furono le miniere da cui trasse e tra le anche lui [il vento]
anche lui [il vento] le chiome agli alberi / fruga più studiosamente
. il * pastorfido 'e le migliori opere del marino. cammelli, 163
genio, i collegi militari, le fonderie di cannoni, le fabriche tendini molli
collegi militari, le fonderie di cannoni, le fabriche tendini molli. pasolini, 3-298:
sprezzatamente addentato e volto e rivolto fra le labbra chiese, di spedali e
giù a stormi per la via, dimenando le spalle con far crocioni. orioni
* mestiere, professione '/ le oscene cattedrali senza dio / di vetri rotti
cattedrali senza dio / di vetri rotti son le dell'operaio, dell'artigiano (
iii-50: per l'indole nazionale, per le condizioni l. bellini, 5-3-46: primo
e della coordinazione sociale, ma non spegne le forze dovuto penare assai e imporsi molte privazioni
privazioni per non di ribellione, anzi le cementa in una volontà organica cedere alla tentazione
uomo. carducci, iii-22-47: le figuline demaniali che non fabbricante (
, c'era della vainiglia, le dirà il fabbricante quanto: la voglio tal
cap poni, 2-355: le estorsioni e le tirannie de'fabbricanti
poni, 2-355: le estorsioni e le tirannie de'fabbricanti a danno dei
uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo
teatri diurni tanto non hanno potuto sciupare le benedizioni che non sieno sempre atti solenni
finale del loro « sunto ». le richieste mi titillarono l'amor proprio, divenni
persona; e quel che creò tutte le cose, è dio. fazio, i-19-50
. tasso, i-41: in quanto a le case de'particolari, lascio stare che
benefizio di quest'acqua sono ivi fabbricate le fucine per fonder il rame, e
congregati insieme, noi ci abbiamo fabbricato le città, e posto leggi e trovato
drammi, senza piantar la fabbrica sopra le altrui fondamenta, perciò sempre mai sarà
loro sono stati. milizia, iii-6: le varietà dell'arte di fabbricare provennero dalla
i romani presero dalle usanze de'greci le delizie della vita, e dovettero averli
fabbrica senza calce; questi talmente congiunge le notizie, che l'una pare naturalmente
congegni di propria invenzione; fare con le proprie mani, per gioco o per
overo che questa composizione è frabicata contra le mura nostre, per raguardare le case
contra le mura nostre, per raguardare le case nostre, e venire a soprastare
tutto ch'avessono certa la guerra per le cagioni dette di sopra, non di manco
/ dalle due ali, tarma che le zolle / tagli e le franga. savinio
tarma che le zolle / tagli e le franga. savinio, 10-47: fabbricando
della sua forza, che sa disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e
, che sa disperdere le nebbie, liquefare le nuvole, e forse d'un vapore
con eterni, ed ordinati giri / le vidi fabbricare e pioggia, e vento,
/ alimento che basti / a conservar le cose nate in vita. de sanctis,
xlix-10: ma debitor son voi [verso le donne], ché fabricate / ho
, e in quelli pensieri fa- brichi le tue catene, con le quali gli animi
fa- brichi le tue catene, con le quali gli animi de'miseri, che
in quella fossa che egli stesso con le proprie mani si aveva fabbricata. boccalini,
di meraviglie. pallavicino, 7-317: le persone sapienti e pie sanno d'ogni
, 6-390: ragion vuole finalmente che le nostre fantasie si divellano una volta da
sempre quelli che affrontiamo per fabbricarci con le nostre stesse mani la forca.
agnello fece una ancudine, fabbricandovi su le nostre iniquità. -ant.
regolato il calendario, ma si fabbricarono le tavole di tutti i movimenti dei pianeti.
medicee], a fine di fabbricarne le tavole e calcular l'efeemeridi.
nome convenevole dare e quasi fabbricare ne le potevano. l. salviati,
che ritengano in loro qualche somiglianza con le parole usitate. -acconciare. garzoni
e dover stare osservando / a fabricar le salse ed aspettando / che s'architetti
per preservarsi dal mal contagioso, ungendosi le tempia e le ascelle. padula, 256
mal contagioso, ungendosi le tempia e le ascelle. padula, 256: ora le
le ascelle. padula, 256: ora le fanciulle se ne vanno a pregare al
e fatto, e il giovine che le ama sarà lo sposo. panzini, ii-95
per sé fabbricando i mezzi per provar le conclusioni; ora si va figurando conclusioni
: ma se si tratta poi di gironzare le ore colle ore fabbricando castelli in aria
letterario); comporre opere letterarie secondo le buone regole della retorica. dante
ii-1-65: la chiarezza del favellare generano le voci proprie e i propri modi del dire
proprie e i propri modi del dire e le metafore ancora, quando da buono artefice
il sole, / e la luna e le stelle, e gli elementi, /
preminenza che hanno avuto su di noi le antiche nazioni che tuttora primeggiano in forti
-figur. ottenere, provocare, causare con le proprie azioni, con le proprie scelte
causare con le proprie azioni, con le proprie scelte; procurarsi, garantirsi con
e fabbrica e dispone la vita e regge le operazioni da fare e mostra quelle da
solamente la riputazione e l'onore ne le cose civili e militari, ma la
diventare terreno fabbricativo egli pensò che le misurazioni fossero cominciate. loria,
bibbia volgar., iv-414: presero le cittadi fortificate e la terra grassa,
e la terra grassa, e possederono le case piene di tutti i beni, le
le case piene di tutti i beni, le cisterne per altrui fabbricate, le vigne
, le cisterne per altrui fabbricate, le vigne e li uliveti, e molti
meno irregolare di milano, quantunque e le chiese e le pubbliche fabbriche siano di gran
milano, quantunque e le chiese e le pubbliche fabbriche siano di gran lunga inferiori
altro uomo, fabbricata in serie come le macchine. -costruito, formato con
in tanti mattoni, che oramai torino allunga le sue fabbricate braccia, e da una
figliuolo di voi sì subito sia volato con le fabbricate saette. s. degli arienti
del denaro della nazione che ci vende le merci, fa sì che talora esse giungano
arieggiata e con un'acustica perfetta, dove le cose, prese una volta, si
presso il pubblico che ragionevolmente esclamava contro le leggi tiranniche fabbricate dalla giunta, instituita
, come accenna il ripamonti, per tutte le bocche che appena fossero abili a proferirla
conosciuta dal volgo, la qual significa le cose naturali o i primi concetti che
convenevoli. leopardi, i-824: allora le altre nazioni, senza veruna ripugnanza avrebbero
con un intelletto abile a sapere tutte le cose, ma in ogni sorte e
muratori, 4-23: chiunque sa contemplar le opere di dio in tante fatture, che
una lampada notturna del fabbricato ove trovansi le carceri, e perché d'inverno sia
la stanza, l'incendio si propagò per le cortine a tutto il fabbricato. verga
che non sapeva bene neanche lui. erano le case: tutti questi nuovi fabbricati che
di stile spicca nelle grand'istorie sparse per le migliori gallerie d'europa, e nelle
fabbricatori di que'templi debbono aver conosciute le mutue forze de'pesi quanto almeno le conoscono
le mutue forze de'pesi quanto almeno le conoscono cotesti architetti d'oggi che pretendono
sopravenuto in seguito, garantì e consolidò le conquiste fatte dall'industria nazionale, inspirando
batterlo quindi sull'incudine, e abbozzarne le forme, secondo i diversi lavori.
fatta lirica. montano, 280: le torri d'avorio non sono mai esistite
la [bontà] il fabbricatore di tutte le cose dal principio riguardò nelle sue creature
acqua; / e sopra, intorno le si volge il fuoco. pallavicino, 7-84
ha stabilito un bellissimo ordine fra tutte le sue creature sulla terra. 3
precise norme che ne determinano il tipo e le dimensioni e nella quale la percentuale delle
malaparte, 11-251: è l'ora che le fabbrichine escon di fabbrica con i capelli
i « neri », i fabbriceri, le beghine ed il parroco che, già
in schiera / al fabricier de le stellate rote, / con modi ossequiosi,
ossequiosi, e umil maniera / le nostre ardenti brame a fargli note.
, 216: sonci ancora apte a guadagnare le operazioni del corpo, come in tutte
, / esser la merce, che le navi loro / portàr, merce meccanica e
cosa. cattaneo, ii-1-13: tanto le costruzioni navali, quanto le intraprese fabrili
: tanto le costruzioni navali, quanto le intraprese fabrili, ebbero gran voga negli
una grande città si sveglia, si svegliano le opere umili, fabbrili, disprezzate,
, fabbrili, disprezzate, forsanco sucide, le opere dei muratori, delle fruttaiuole,
spiri. sacchetti, 114-18: piglia le tanaglie e getta per la via, piglia
e getta per la via, piglia le bilance e getta per la via, e
altra banda della strada pubblica vi tengono le officine, cioè bottega da fabro ferraro
anch'elle: / fabro sia amor che le distempri e sfaccia, / e che
più non asconde sue bellezze nove, / le braccia a la fucina indarno move /
: di giove in tutta la magion le fronti / si contristar de'numi; e
un fabro, calzolaio, che fa le borse / tre quarti d'accia mi vendè
amor pietosi fabbri. filicaia, 2-2-87: le stelle indarno, indarno accusa il fato
distributiva, due fabre divine che misurano le utilità con le due misure eterne, aritmetica
fabre divine che misurano le utilità con le due misure eterne, aritmetica e geometria
, plinio): per similitudine (le macchie di fumo fanno ricordare il volto
i giovani rami, la corteccia e le foglie contengono la fabianina e un olio
de gente incognite e aliene, mediante le quale ne fusseno cadute in fabula populare.
, questo hai decto sono fabule, de le quale faresti bene dime tua colpa.
notte eterna ornai ne preme / e le fabule e l'ombre, orrendi mostri /
gadda, 7-10: fabulatori vani da miracolar le genti aspettanti, e lasciarle sazie ebefatte
, v-514: li iniqui m'han raccontato le fabulazioni; ma non già la legge
e quasi mai approfonditi: pretesti per le cavalcate dell'immaginazione e le finezze dell'
pretesti per le cavalcate dell'immaginazione e le finezze dell'arte. -figur.
, 41: così onorar l'erbe, le fiondi e il fabulo / de i
i segreti de la cognizione intellettuale dentro le scorze fabulose con grandissimo artificio, acciò che
potesse intrarvi dentro se non ingegno atto a le cose divine e intellettuali. ariosto,
qual metro o fabulosi carmi / possin le laide esprimer di costei. guicciardini, iii-39
43): e però che soprastare a le passioni e atti di tanta gioventudine pare
bontempelli, 19-107: qualche volta dietro le spalle le spaventa [le donne]
19-107: qualche volta dietro le spalle le spaventa [le donne] con scoppi
qualche volta dietro le spalle le spaventa [le donne] con scoppi improvvisi di voce
con scoppi improvvisi di voce e sùbito le rassicura ridendo e raccontando storie di fabulosi
ogni autor peggiori, che spiate / le faccende d'ognuno, e poi le
le faccende d'ognuno, e poi le dite, / ed a chi non le
le dite, / ed a chi non le cura le ridite, / della stoltezza
, / ed a chi non le cura le ridite, / della stoltezza voi quasi
2-104: ieri, finalmente ho finito le mie faccende pittoriche, e volevo arrivare per
/ il nuovo pedagogo ricordato, / le man rozze distende / in tutte le faccende
le man rozze distende / in tutte le faccende, / e per questo aiutato
se facessi a modo di mia moglie, le faccende di casa mia andrebbero meglio.
tu riedi, ed abbi a cor le tue faccende, / la tela e il
tommaseo- rigutini, 1655: 'faccende'sono le opere rurali. ogni stagione ha le
le opere rurali. ogni stagione ha le sue faccende; e le maggiori dell'anno
ogni stagione ha le sue faccende; e le maggiori dell'anno, come la mietitura
delle viti da potare e di tutte le altre faccende. -traffico, attività commerciale
ix-4: fu ricco uomo e curò le faccende che aveva in toscana messer nicola
tutte facende / del gran notaio de le riformagioni; / vadansi a letto l'ado-
che peso alle tue spalle dànno / le publiche faccende e la famiglia. guicciardini,
scendo avere bisogno della prudenzia vostra, deposte le passioni ed e'sospetti vani, faranno
della nobiltà e per aver voluto che le faccende tutte dello stato dipendessero da lui.
una o un'altr'arte, malgrado le gravi faccende de'loro gabinetti? foscolo,
che avrebbero la protezione dei tribunali, le agevolazioni del progresso, le concessioni e gli
tribunali, le agevolazioni del progresso, le concessioni e gli aiuti de'ricchi.
, iv-2-30: quanto gli effetti de le faccende militari saran maggiori, tanto più
maggiori, tanto più vi acquistarete de le grazie predette. b. navagero, lii-
cicerone] di pompeio amicissimo, tenne le parti sue, e da quello fu
in diverse faccende. varchi, ii-455: le faccende che faceva la signoria, così
. carducci, ii-10-9: quand'anche le mie faccende non mi ritenessero, mi
desiderai che al popolo romano avvenissero tutte le cose prospere e bene e felicemente si
l'uomo ha a nascere, non le faccende e la sorte con che l'uomo
. davila, 2 7: in tutte le faccende del mondo spesso avviene che le
le faccende del mondo spesso avviene che le cose le quali si cominciano da giuoco
del mondo spesso avviene che le cose le quali si cominciano da giuoco finiscono da
risoluto di trattare per via d'istoria le faccende d'italia da un secolo in
sorda catena di cagioni e d'effetti strascina le faccende degli uomini. baretti, 3-303
e puntualità che si dovrebbe, perché tutte le umane faccende sono menate e maneggiate dagli
bruno, 51: la ruffiana lucia per le molte facende bisogna che non poche volte
insomma che nelle faccende di amore spalancava già le porte alla libertà e all'eguaglianza.
rajberti, 2-19: mi dicono di studiare le lingue per i viaggi. oibò!
tanto, a dir la verità, per le faccende dell'anima, ma per le
le faccende dell'anima, ma per le vertenze di un beneficio di 'jus '
, e ri- deno, e batteno le mani e 'l capo, per mostrar ben
filinor pubblicamente / a narrar per la piazza le faccende. nievo, 9: il
. la medesima operazione veniva ripetuta per le chiavi dentro un involucro somigliante, ma
quei paesi nel giappone sono state portate le faccende del vangelo, e si sono
cominciate a scoprire volgarmente, e ributtare le frodi loro, tutto quel genere di
. cornazano, 1-47: dissero [le vicine]: «... che
che n'avesse per pos- sere adempire le sue voglie. biondo, xlv-91: il
-andare alle proprie faccende, andarsene per le proprie faccende: occuparsi dei propri interessi,
il giovane, 10-902: va'per le tue faccende, e fa'che mai /
men che non ò io, / le tue promesse tutte vane e stolte / le
le tue promesse tutte vane e stolte / le truovo, con sustanza men ch'un
se fossi un dottor di medicina / che le volessi tutte quante dire, / avria
-badare alle proprie faccende: svolgere le proprie mansioni, curare i propri interessi
faccende tutta la santa mattinata, scrivo le mie lettere, faccio i miei conti,
, al modo delle sue popolane, le belle mani aristocratiche sotto il grembiule da
, e tu nondimeno sèguita di fare le nozze. f. d'ambra, xxv-2-307
, lanciarli in mare, / espugnarne le fosse, ed i puntelli / sottrarre alle
, sale, scende, / assaggia le boccette del rosolio. manzoni, pr.
bibbiena, xxi-1-97: -e si preparano le nozze? -tutta la casa è in
1-3 (i-50): ella, mandate le sue donne per casa a far faccende
anco un'altra, che ci faccia / le faccende di casa? magalotti, 1-236
o di casa orsina non avrebbe fatto le faccende ch'ei fece in roma. monti
in casa a lavorare o a fare le faccende, sono emancipate, fanno la
sono gran nostri amici, perché fanno le loro facende a londra con nostri. s
degli artisti, i quali spacciano molto le loro mercanzie e i loro lavori..
: gli amici e gli avvisi aiutano fare le faccende. -commettere uno sproposito.
. tommaseo-rigutini, 334: fare in tempo le faccende è pregio del contadino. ma
che è facile a capirsi. -fare le faccende di qualcuno: amministrare i beni
, 2-7 (313): faceva le faccende del cardinale un gentiluomo ferrarese, il
quel lungo naso mostruoso di cartone che le piaceva metter nelle faccende più lontane degli altri
3-11: non aveva mai messo bocca ne le faccende di casa. landolfi, 3-11
faccenda: abbandonare gli affari, deporre le preoccupazioni. 5. bernardino da siena
mi spoglio. papini, 6-66: tutte le visite furono soppresse; le conoscenze dimenticate
: tutte le visite furono soppresse; le conoscenze dimenticate; le faccende messe da
visite furono soppresse; le conoscenze dimenticate; le faccende messe da parte. -mancare
spedire, terminare, portare al fine le proprie faccende o tutte le faccende: eseguire
al fine le proprie faccende o tutte le faccende: eseguire fino in fondo un
di spacciarti e trarre a fine tutte le faccende che ti restano a fare,
lupini (alias: fusaglie) per le piazze periferiche della città offrendo l'umile mercanzia
gemelli careri, 2-i-111: condotte a fine le mie faccenduole, posimi a cavallo per
gli affari pubblici, si dimenticava di vigilar le sue faccendole private. [édiz.
245): si dimenticava di curare le sue faccenduole private]. carducci,
private]. carducci, ii-10-198: le piccole cure, le piccole noie, le
, ii-10-198: le piccole cure, le piccole noie, le piccole faccenduole,
le piccole cure, le piccole noie, le piccole faccenduole, mi crescono intorno ostinate
]: ha preso un'altra serva per le fac- cendacce di casa. -è
intr. (/ accèndo). sbrigare le faccende, lavorare; darsi da fare
faccendieri, che stanno desti per intender le cose che vanno attorno, è molto a
voi, madonna faccendiera, / non alzate le mani. denina, iv-172:
, faccendiere, chi cerca faccende, chi le va quasi accattando; e ama
estreme province. fracchia, 914: le pareva [il mondo] morto
il pensiero. palazzeschi, 3-178: le più modeste, zitelle faccendiere divenute signore
delle nostre provincie... avevano le case proprie abbandonate. botta, 6-i-142
faccendiera, che ornai corrono in tutte le direzioni degli stati uniti ben diciassettemila miglia
: in quelle stradine nere, con le alte case a picco, circola in molte
in maremma coloro che intraprendono a fare le semente, affinché possano ricavare un maggiore
misera faccendiera costretta tutto giorno a scender le scale, a recarsi alla porta, a
l'antro, con i cento aditi e le cento porte, e con i divoti,
sotto il petto di carte candide, le quali faceano spiccar maggiormente il tetricoso del
: * faccendone ', che ama le faccende per occupare se stesso anco senza necessità
locale, la madre assai bigotta, le sorelle piuttosto frivole e il fratello maggiore
iii-381: vivono [i cortigiani] tra le angustie, tra le inquietudini, tra
cortigiani] tra le angustie, tra le inquietudini, tra le sciagure, affannoni,
angustie, tra le inquietudini, tra le sciagure, affannoni, solleciti, palpitosi
settembrini, 1-19: dopo la lezione scendendo le scale accadeva di vedere quelle faccette pulite
mazzo di fiori, dono del fidanzato che le sorride accanto. pea, 7-412:
hanno 16 faccette. guardi: per vederne le faccette ci vorrebbe il microscopio.
. g. averani, ii-131: le cantonate [di un rubino] restarono smusse
i prismi dell'arte e in tutte le faccettature della parola; tutto questo, dico
ricchezze in mano de'pochi epuloni e le moltitudini dei proletarii che facchinano e sudano
se ella crede di poter fare solamente le cose facili e lasciare a me le facchinate
le cose facili e lasciare a me le facchinate, questo è il vero modo
è resistere, o fare in modo che le cose deviino dalla parte del bene.
ogni gente. garzoni, 1-798: le cui ragioni saranno addotte e aumentate da me
hann'altretanta schiena quanto quelli che facchinescamente le accumularono. foscolo, xviii-325: la
facchino. biringuccio, 1-75: considerando le corporali e facchinesche fatighe. bandello,
deferenza dovranno avere gli uomini comuni per le lettere, se chi s'intrude in
delle più basse e facchinesche ingiurie, le quali appena meritano scusa qualora se ne ascolti
in fondo, egli scherzava raramente con le comari; impartiva loro qualche volta pizzicotti nei
non potrebbe occuparsi a trasportare carbone se le faccende in questo genere abbondassero. manzoni
a ganimede fusse la fronte crespa o le coscie d'un fachino. p. fortini
piccolomini, 82: la tua comare ha le spalle grosse e larghe come un fachino
aretino, 8-34: la maestra de le novizie... traeva di sotto
a scrivere nella nostra [lingua] come le zambracche e i facchini di varie delle
mestieri. gir. priuli, iv-47: le citade veneta veramente era piena de simel
d'uve, con facchini e facchine che le vendemmiavano. carducci, iii-16-362: così
a loro, magri ed esangui, passano le ben pasciute e lucenti pariglie traendo,
volgare della dromia, detta così per le spugne e le ascidie che, al
dromia, detta così per le spugne e le ascidie che, al fine di nascondersi
si trascina sul dorso tenendole strette con le zampe posteriori. = da facchino1
viso. - anche: la guancia, le gote. leonardo del guallacca,
, / che correndo dal fonte / con le cupide braccia / alfeo la bella avvinse
quivi, deposta l'usata minaccia, / le donne superbe, con pallida faccia,
sogno, alta levaste / la faccia ove le azzurre èsili vene / languìano, e
(or vi sovviene?) / le pupille ne 'l sogno umide e caste.