. verri, 2-iv-52: se hai per le mani qualche autore economista dagli un'occhiata
matematiche, perché vi applicavano il linguaggio e le formole di esse. economizzare
economia, ridurre al minimo i costi, le spese. monti, ii-74:
, non disperdere (il tempo, le forze, le facoltà intellettuali o spirituali
(il tempo, le forze, le facoltà intellettuali o spirituali).
foste di coloro che gettano a studiar le lingue il tempo così prezioso e necessario
ci si preserva, lì si economizzano davvero le forze al centesimo. -non
lesinarono i denari più necessari, si negarono le truppe, si economizzarono i bastimenti.
e. cecchi, 5-401: azzeccatissime le osservazioni di hwuy-ung intorno a quella fretta
quel correre degli anglosassoni, e smozzicare le parole ed economizzare i saluti.
curando con avvedutezza il risparmio ed evitando le spese inutili o eccessive; che sa
saviezza la sua famiglia, adempiendo esattamente le parti di buon economo, di buon
egli accumula gioie, ori, argenti per le mie nozze. voi sarete una ricca
risparmio, di parsimonia (la vita, le abitudini, ecc.).
mal tagliato, del domestico si riflettevano le idee aristocratiche della marchesa, temperate di
perché significa risparmio, serve a confondere le idee, in modo che non si capisce
meno de mille anni, non conosciarea le sue contradie..., ché en
: il cataclisma e l'ecpirosi erano le due maniere di estinguere le cose create.
ecpirosi erano le due maniere di estinguere le cose create. gioberti, ii-283:
. la quarta figura, pur serbando le tre prime, « ectipo di tre operazioni
i-617: la quantità delle terminazioni non le ignorate; certe regole elementari di prosodia,
o patagio dei chirotteri compresa fra le dita. = voce dotta, comp
. apparato boccale degli insetti apterigoti, le cui parti sono articolate ai lati della
nell'arrovesciamento di una o di ambedue le palpebre. d'alberti, 338:
martiri] d'in su gli eculei, le graticole, le cataste, e le
in su gli eculei, le graticole, le cataste, e le macchine onde pendevano
, le graticole, le cataste, e le macchine onde pendevano per le mani,
, e le macchine onde pendevano per le mani, stirati giù da pesantissime pietre
imperatori e ai proconsoli presenti la falsità e le vergognose ribalderie de'lor dei, e
. verri, i-12: ivi sono coperte le pareti di varie pitture e stravaganti arnesi
atrocissimi de'santi e minutamente esprimersi e le ruote ed i rasoi e le cataste ferrate
e le ruote ed i rasoi e le cataste ferrate e le capanne di fuoco
ed i rasoi e le cataste ferrate e le capanne di fuoco e le graticole e
ferrate e le capanne di fuoco e le graticole e gli eculei e le croci ed
fuoco e le graticole e gli eculei e le croci ed infinite altre sorti de crudelissimi
modo dell'eculeo antico, e tutte slogargli le ossa e scommettergli le giunture. guerrazzi
e tutte slogargli le ossa e scommettergli le giunture. guerrazzi, 6-697: già
teman ne'gemmati vasi il tossico per le congiure degl'insidiatori. salvini, 30-2-
i giovani allo studio di poesia come le gregge. un di cento coltivisi,
d'invariabile misura di concetti, e che le parole divengano, a vicenda, or
il riavvicinamento e l'unione di tutte le chiese cristiane. -movimento ecumenico: movimento
. movimento per un'unificazione di tutte le chiese cristiane. la qualifica di *
il carattere ecumenico della rivoluzione », « le pretese ecumeniche della russia su tutto il
, nella prospettiva dell'unione di tutte le chiese in una sola; movimento ecumenico
: così tra uno sport e l'altro le gradinate intorno al tennis della suvretta prendono
mostrano volti orrendi per gli eczemi e le risipole con che il sole li ha
il tempo edace lineò di bistro / le palpebre lapidee delli occhi). =
riferisce al suolo. -fattori edafici: le condizioni fisiche e chimiche del terreno,
di breve durata, che spesso colpisce le estremità (articolazioni), il dorso
la faccia; più gravi quelle che interessano le corde vocali. -edema maligno: cancrena
azione di microrganismi anaerobi; quasi tutte le specie animali possono esserne colpite. -
di temperamento flemmatico da gran tempo sentiva le conseguenze d'universale atonìa nell'edema agli
non si fosse smarrita a disputare intorno le glandule e i tumori edematici.
esterni alle gambe di coloro i quali le hanno edematose. èden, sm
sognò nel passato gli eden di tutte le utopie, sofferse nell'attualità le disillusioni
tutte le utopie, sofferse nell'attualità le disillusioni spasmodiche di ogni inizio. soffici,
burattini, in un colossale diorama o fra le montagne artificiali di un qualche eden da
radici avventizie si abbarbicano ai sostegni; le foglie dei rami sterili hanno forma palmata
la mia vita al mio cor temprò le faci, / con lei seno con
era venuta investendolo [il castello] per le sue strade coperte; e spunta di
132: ora che il verno spoglia le foreste / e le tue foglie per le
il verno spoglia le foreste / e le tue foglie per le vie disperde;
le foreste / e le tue foglie per le vie disperde; / o vecchio ornello
sottile fune, e che appresso a tutte le pubbliche strade con fiore picciolo e rossigno
.. / con grido alto infinito / le voci al ciel tramanda. salvini,
campi dell'emisfero boreale) con le foglie simili a quelle dell'edera
, / nel deserto / vo'cantar fra le baccanti. fiacchi, 243:
che, riproducendo in scala assai minore le caratteristiche di un edificio di normali proporzioni
: or del ricinto / arduo colle le falde... /...
e. cecchi, 5-556: impigliate le corna all'architrave, una grande antilope
color gaggìa guardava abbarbagliata nel sole, fra le rosse colonne d'un'edicola buddista.
si va a passeggiare nelle vie polverose fuori le porte, a guardare le mostre dei
polverose fuori le porte, a guardare le mostre dei gioiellieri, e a leggere i
. albertano volgar., 61: le grandi quantità delle terre, le
61: le grandi quantità delle terre, le grandi possessioni delle ricchezze, la
lasceranno. ottimo, i-548: [le muse] diedero aiutorio ad anfione nello
). manni, 1-160: oltre le trenta visitazioni fatte con molto edificamento delle
del cantone. segni, 11-46: le virtù acquistiamo noi avendo imprima operato, sicome
dalle circostanze particolari del fatto, tra le quali la principale è quella che si
domenico cardinale suo figliuolo accompagnandolo gli sostenea le catene per alleggerirgli il peso con edificante
servir messa non correva soltanto per vuotare le ampolline o per suonare il campanello.
modo esemplare. biffi, xviii-3-400: le chiese son sempre popolate ogni giorno ed
amore, e per amore s'edificaro le cittadi; perocché si dilettaro le genti di
edificaro le cittadi; perocché si dilettaro le genti di stare insieme. dante,
arme, robe e denari, portate le mirabili vestimenta, edificate li mirabili edifici
prima edificata. machiavelli, 57: tutte le cittadi sono edificate o dagli uomini natii
edificate o dagli uomini natii del luogo dove le si edificano o dai forestieri. tasso
cassola, 1-24: gli antichi edificavano le loro case avendo l'occhio alla natura.
che potesse sofferire che a coloro soperchino le ricchezze, le quali spargono in seccare
che a coloro soperchino le ricchezze, le quali spargono in seccare e edificare il
addormentati in culla, l'api tra le lor labbra aperte i favi del miele edificarono
649: noi la classe / sotto le patrie idee montagne e sotto / la stessa
pietra edificherò la chiesa mia; e le porte dell'inferno non avranno possanza contro
solidità. manzoni, 123: le scole filosofiche, o anteriori alla chiesa,
gli dice: 'tu passeggerai sovra le stelle'. verga, i-56: si divertiva
« sono uomini dipinti », perché anco le pitture edificano e scandalezzano. però io
. b. croce, iii-10-49: le femminette vanno ad ascoltare il predicatore, non
bibbia volgar., 1-266: temerono le ricoglitrici lo signore iddio, edificò a
lo signore iddio, edificò a loro le case. -edificare sulla roccia,
tasso, n-iii-801: chi edifica con le parole senza lettere, fa un edificio
edificio ruinoso ne l'arena; ma sovra le lettere s'edifica quasi in saldissima pietra
parole alte e importanti e edificative, le quali non si crederebbero, se non chi
non manco, / usaron quelle in tutte le lor guerre. boccaccio, iii-7-32:
a quelli egli promette / edificata con le fondamenta / nella forza del mare la
. marino, 7-154: poi ne le bianche celle edificate / [le api]
poi ne le bianche celle edificate / [le api] vanno a ripor le rugiadose
/ [le api] vanno a ripor le rugiadose prede. pascoli, 892:
i diritti della lingua universale italiana contra le arroganti pretensioni dei toscani. 4
: ramoliva e il nipote ex-chierico inarcavano le ciglia, edificati di maraviglia. alvaro,
alvaro, 12-19: ascoltava quel giorno le parole del maggiore, pareva rifletterle,
di loro. machiavelli, 1-iii-500: le gente una volta se ne sono ite
all'opere di fidia è già simile, le quali hanno, con la magnificenza,
confessa in lui solo ritrovarsi raccolte tutte le più pregiate doti che ne'latini, e
vespro nella chiesa delle donzelle mendicanti; le quali, e per la esquisitezza delle voci
sentenza, prima che sieno state esposte le mie ragioni. = deriv.
, piena di esquisiti libri in tutte le professioni. bùgnole sale, iv-210:
di coltura, ma esquisite di terreno, le quali dal volgo son calcate con piè
ramusio, i-n -inlr.: in medicina le cause delle contagiose infermitadi e gli esquisiti
fomiti di ottimo gusto e discernimento per le bellezze di ambidue gli stili, fanno egualmente
rinforza, l'accresce, la perfeziona, le dà la forma esquisita e matura di
e gentili: mirate tapi, guardate le zanzare, investigate i ragni, osservate i
ragni, osservate i bigatti, contemplate le lucciole, considerate le formiche, minutissimi
bigatti, contemplate le lucciole, considerate le formiche, minutissimi fra tutti i corpi
vaticano, il primo de'quali, fra le altre virtù, avea quella ancora di
po'universa- lotte... e le cause più remote si rimanghino a salvuccio
occhiali esquisifissimi e atti a mostrar tutte le osservazioni sono molto rari. manfredi,
rispetto a marte, si troverà che verso le sue quadrature col sole dee parere di
e massime in tanta moltitudine di tutte le condizioni delli uomini e con tanto gaudio.
offeriva. ricordati, 1-335: onde le disse in sustanza, che quando ella volesse
quando che no,... le farebbe patire esquisiti, et atrocissimi tormenti.
. per indicare tutto ciò che ricorda le forme ricurve e serpeggianti della lettera s
salvini, 26-59: già de regi le clamidi e i pilosi / gal- banoni
non conoscibile per sé, ma per le qualità e le operazioni che gli sono proprie
sé, ma per le qualità e le operazioni che gli sono proprie; principio
sono proprie; principio comune a tutte le cose del medesimo genere e della medesima
l'essenza. campanella, 1-8: le parole non arrivano a dir l'essenza delle
rosmini, xxii-278: essenze compiesse chiamo le essenze di esseri complessi cioè risultanti da
formazione fissa. ristoro, 1-1-16: le quali [stelle] sono chiamate4 pliades '
consiste nelle cose che si dicono, e le parole altro non sono che i mezzi
montano, 318: essenza di tutte le guerre è lo spreco... spreco
. fatti di cesare, 134: le nievi de l'alpi si strussero, tacque
. boccaccio, i-414: come con le tue forze sempre i nostri cuori hai
imperfettissimo. sbarra, iii-182: de le chiome non parlo, ella nei
/ non ha fior di ginestre: usò le fraghe / per l'essenza gentil de
de la tua bocca; / ché son le labra tue com'esse vaghe / e
impariamo l'arte non comune di adattarvi le più opportune metafore. 5.
superiori, che sono tessenzie intellettuali, le quali sono le supreme acque de l'
che sono tessenzie intellettuali, le quali sono le supreme acque de l'abissato caos,
acque de l'abissato caos, e fra le acque inferiori, cioè essenzie del mondo
quando la bellezza si mostra, tutte le essenze della vita convergono in lei come
il movimento mondano non si piega, / le cose ferme così permagnendo, / partite
, / partite dal lor fonte, che le lega, / mancano, e vane
ad affermare che era, che lui e le cose, lui e la vita erano
: si potrebbero addurre infinite ragioni, le quali se non fossero, parrebbono a
camminando co'piedi d'essenza, non con le gambe dell'apparenza, produrrà frutti abbondantissimi
abruzo a tempo della reina ioanna, con le sue essenzie. 6. chim
tua dama. pindemonte, 219: le più fine / odorifere essenze, e le
le più fine / odorifere essenze, e le bevande / di maggior pregio, o
d'oro bislungo, che avea dentro le spugnette delle essenze. percolo, 535:
affloscia, si prende la testa fra le mani. osservo il suo cranio: questo
. boccardo, 2-79: innumerevoli sono le specie o essenze di legni. oltre
: cosimo dimandò a messer giovanni se le leggi de'iuriconsulti erano secondo filosofia morale,
suggette. messer giovanni ri- spuose che le leggi de'iuriconsulti erano sottoposte alla filosofia
e non essenziale. getti, 15-ii-541: le nostre anime, nelle potenzie essenziali e
anime, nelle potenzie essenziali e che le constitui- scono anime, sono tutte eguali
essenziale a la materia, e non le viene di fuori. l'astro e l'
giudice, continuano a parlarne per tutte le pagine dei loro gravi libri. soldati
dell'assoluzione e, come al solito, le ultime parole (che, secondo le
le ultime parole (che, secondo le regole, sono poi le essenziali del sacramento
che, secondo le regole, sono poi le essenziali del sacramento e perciò vengono chiamate
sacramento e perciò vengono chiamate sacramentali) le disse a voce più alta perché anche
a voce più alta perché anche clemente le potesse intendere. -che concorre in
aldi cinzio, ii-46: ancora che le favole non si possano mutare, quando sono
è in arbitrio del poeta, servate le parti essenziali, alterarla come pare a lui
l'armonia è essenzialissima alla poesia, acciocché le facoltà intellettuali de'lettori le sieno dischiuse
, acciocché le facoltà intellettuali de'lettori le sieno dischiuse da'sensi esterni, dagli
curar troppo la scelta dei termini e le proporzioni del racconto, così come può
racconto, così come può, con le parole che prime gli vengono alla bocca
: già fin dal primo momento, le due anziane stavano alle velette, se
[ediz. 1827 (661): le due anziane stavano alla vedetta, se
, 5-35: il confessore... le aveva detto che finché avesse creduto all'
mali che andavano velenosamente a ferire le più nobili e le più essenziali
velenosamente a ferire le più nobili e le più essenziali parti del regno.
e il telesio, ed anche prendere le vie della visione mistica, come in gioacchino
fissamente tutti i nostri pensieri, elimina le distrazioni della fantasia, ci svela tutta
, 11-38: la storia, riducendo con le distruzioni ignuda e spoglia e scabra cotesta
: il poco corpo del frate, le mani lunghe levate al petto, la testa
, / voi che nel fondo de le vuote fiale / lasciaste la dolcezza essenziale
spirito n'emani / (forse ne le segrete anime tale / un sol ricordo non
quale sostenga che gli esseri individuali, le cose concrete non sono se non determinazioni
placandolo. michelstaedter, 858: ora le parole in sé in quanto sono tali
. s. antonino, 2-53: tutte le creature, perché fussino possedute dall'
derivano. romagnosi, 18-296: le qualità essenzialmente o acci dentalmente
generale possibile, cioè nel senso di abbracciare le leggi fisiche morali entro di un solo
che il sig. x aveva esteso le denominazioni di romantiche e di classi- cistiche
per la coniugazione s'indicano tra parentesi le principali forme d'uso antico, dialettale,
ieri. marino, 11-42: son de le donne più famose e e belle /
futura etate, / son (come qui le vedi) a schiera a schiera /
par., 17-17: così vedi le cose contingenti / anzi che sieno in
e 'l cielo, lo quale cuopre tutte le cose, era uno volto di natura
detto confusione. petrarca, vi-1-32: le tre parti sue vidi ristrette / ad
gozzano, 133: non amo che le cose / che potevano essere e non
. petrarca, iii-1-82: u'sono or le ricchezze? u'son gli onori /
? u'son gli onori / e le gemme e gli scettri e le corone
/ e le gemme e gli scettri e le corone / e le mitre e i
gli scettri e le corone / e le mitre e i purpurei colori? pulci,
pulci, 16-24: fumo al convito le vivande tutte / che si potevon dare in
in piccolo tempo l'ebbe rivinto tutte le provincie e le terre che di qua da
l'ebbe rivinto tutte le provincie e le terre che di qua da mare avea conquistate
che furono nelle montagne di cicilia; le quali guemìo grandemente d'assai gente e
sansovino, 2-157: sonovi tre loggie con le cube coperte d'incredibil bellezza, e
alvaro, 7-202: là presso sono le rovine di vejo, e vi passa un
lato èe il mare e dall'altro le montagne. dante, par., 19-63
, iii-19-15: se fosse vero che le anime degli uomini grandi sopravvivono al fato
al fato dei corpi, e là oltre le immense volte dell'azzurro infinito fosse uno
terra caramente diletta, su la quale lasciarono le tracce del loro essere luminoso; io
orezza, poco si dirada, / ambo le mani in su l'erbetta sparte /
ree sì comanda che incontanente siano messe le tavole. castiglione, 443: così parlando
. gozzi, 3-3-97: più volte le promettemmo... di voler essere alle
. / siete moderne! avete ne le vene / l'aretino e il loiola.
essere del giuoco, ed io non conoscevo le carte. -presentarsi. testamento
tu sia da quel signore, e dopo le salutazioni fa che tu il conforti di
/ quando vi formai in cera / le belleze d'intorno. giamboni, 8-ii-231:
o mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi alcuno altro così fatto
potere arcano, era in rapporti con le forze sotterranee, conosceva gli spiriti,
, economica o finanziaria, con le condizioni dello spirito, ecc.
maiore che formo de grandi meriti, le nostre richeze ch'èno venute meno
cavalca, iv-7: tutti intendevano le loro parole, conciofossecosaché fossono di
idea di mal fare, e tutte le sere pria d'imbucarmi nel fieno pregava
fenno. crescenzi volgar., 3-7: le quali acque, se nel tempo che
fiori, che allora faran nocimento troppo le pioggie. magalotti, 20-4: 11
magalotti, 20-4: 11 grano e le biade, quando sono in latte. leopardi
: un essere non è perfetto se le sue facoltà non sono perfettamente d'accordo
giorni, se non soddisfatti, sospeso le forniture, molte cambiali erano in scadenza,
già ebbe a rimanere il fanciullo tra le salse acque affogato. g. m.
erano tutte incinte. distese sulla schiena, le ginocchia aperte, le mani sul seno
sulla schiena, le ginocchia aperte, le mani sul seno, ognuna domandava all'
(un fenomeno); infierire (le avversità). -per lo più con
grande menavano in fretta uno giovano co le mani legate dopo 'l dosso dinanzi dal
quando vide lacrimare / orlando e diventar le ciglia rosse / e per pietà le luce
le ciglia rosse / e per pietà le luce imbambolare, / e'domandava perché
perché questo fosse. ariosto, 1-1: le donne, 1 cavallier, tarme,
cavallier, tarme, gli amori, / le cortesie, l'audaci imprese 10 canto
lambicchi e delle storte, / e le macchine al cielo emulatrici / crebbero,
che una nausea, mi si disciolsero le gambe. -con significato indeterminato o
che è per via del tempo che le prende il suo ufficiale. vedi come sei
chi dove è vermini, come fan le beccacce; chi dov'è spighe, come
; chi dov'è bronchi, come le gazze. manzoni, pr. sp.
lei parto e in altra manto / no le par grave né sape d'oltragio,
cui nome fue in grandissima reverenzia ne le parole di questa beatrice beata. idem,
luce del giorno); incombere (le ombre, le tenebre, il silenzio)
); incombere (le ombre, le tenebre, il silenzio); imperversare
, 1-112: in altri luoghi ove le vie son strette vi è l'aria più
è la fine della primavera: sciogliendosi le nevi alpine, le fiumane gonfie fanno
primavera: sciogliendosi le nevi alpine, le fiumane gonfie fanno impeto nella laguna e
la nona; io mi credo che le suore sien tutte a dormire.
: era di verno, e massimamente le notti erano molto lunghe. velluti, 182
era nella stagione, / che impallidir le chiome / si veggon delle piante, e
, e delle foliche aleggianti a stormi fra le alghe scapigliate, ora solcate da migliaia
per sei mesi, che innanzi erano le podestati per uno anno. petrarca, 22-3
; e come queste son sì frequenti, le loro scritture paiono uno storno d'allodole
1-290: allora egli: e quando le fussino vere, che m'è?
, cari mosconi. come stanno / le vespe e i calabroni? / ci fur
oggi è, una usanza in tutte le terre marine che hanno porto, così fatta
o per lo signor della terra, le portano. gherardi, xv-955: ricordare
morto l'unico figlio maschio, e le sue due belle figlie, concetta e maria
i signori: se muore il padre le figlie restano tre anni recluse, un
. nei tempi del passato (specie con le forme fu, furono): essere
di sole, ogni sobbalzo di temperatura le sveglia un cruccio, una fitta,
a casa a torre la moglie mia. le bruceremo a un qua da quest'
83): addomando... che le possessioni tempo ha mostro / che
sua. forma di adone né le ricchezze di mida. diodati [bibbia]
il magistrato chi contene, et trenta anni le possette. placito di teano, che
tumultuosa delle parole in cui proruppero le passioni a volerlo in preda.
128: cesare è « certo » che le gallie devono esser di roma se voi
. con l'arte che occorreva perché le lenze non s'aggrovi iacopone
/ qual merito o qual grazia mi ti le sue inclinazioni, le sue attitudini, i
qual grazia mi ti le sue inclinazioni, le sue attitudini, i suoi gesti, e
suoi passati grazia fare, dovendosi acconciar le parole sì fattamente che il meritassero, voi
. alvaro, 7-283: la luna e le stelle scomparvero coi principali della sua città,
una determinata materia. eran da ciò le proprie penne. fiore di virtù, 7
oro formata, / e puro argento son le braccia e il petto, / poi
petrarca, 61-14: benedette sian tutte le carte / ov'io fama l'acquisto,
.. / e quali troverai ne le sue carte / tali eran quivi, salvo
/ tali eran quivi, salvo ch'a le penne / giovanni è meco e da
boile. -condividere i sentimenti, le aspirazioni, l'abitazione, il regime
. bibbia volgar., x-274: le femine siano soggette a'loro mariti,
. e voi, uomini, amate le vostre mogliere; e non abbiate amore pur
.. con lui era, componendo tutte le cose. intelligenza, 90: ornai
pace; / fortuna fie con noi a le stagioni. petrarca, 331-49: se
par., 1-118: né pur le creature che son fore / d'intelligenza,
ed amore. ariosto, 37-29: le domanda chi sì iniquo fue, / e
tutto quello che era in lui per conquistami le buone grazie del prete ma non trovava
: diterminò di voler combattere e prendere le cittadi, le quali per cagione della
voler combattere e prendere le cittadi, le quali per cagione della gente o del
779: ci sono certe fatali divisioni per le quali un uomo non può trovarsi di
una domanda. la maggioranza è per le canzonette; uno di vent'anni è per
/ per pilliccion di quella c'ha le fosse, / non si riscalderìa,
opere dovesse fare, rispuose così: le opere nostre non sono igualmente per ciascheduno
po', ma era / per ricoprir le nuove / gemme di primavera. pavese,
nuova aveva fatto calare assai di pregio le spezierie loro: il che era danno
lor volumi famosi a te verranno / da le fiamme fuggendo a gran giornate / per
, a indicare che il soggetto possiede le qualità espresse dall'aggettivo. pier della
giusto de'conti, i-94: secche en le mie speranze, et duolsi il core
me tanta virtude / ch'a discerner le cose io fossi presto, / ma vedea
sento, e dileguar dagli occhi / le dilettose immagini, che tanto / amai,
il passaggio coi baroni ligi / su le navi di genova. montale, 1-33:
di monte. pavese, 4-168: le due trovarono l'indomani una scheggia in frutteto
, bon signore, / tue so le laude, la gloria e l'onore e
, 9-1 io: fece stimare tutte le rendite e'beni de'prelati e'cherici
egidio romano volgar., xxviii-273: le terre e le città e i reami che
., xxviii-273: le terre e le città e i reami che sono estati
terra ancor; ben quelle labbra / fur le tue labbra, e la tua mano
; / ma per la sua follia le fu sì presso, / che molto poco
sole cuoce / e annuvolano l'aria le zanzare. -essere di lungi,
veggiam come quei c'ha mala luce / le cose » disse « che ne son
colombaia, quando perché gli erano tolte le bestie dal comune per le gravezze.
gli erano tolte le bestie dal comune per le gravezze. 0. rucellai,
fine tutto suo, e di cuore me le raccomando. f. m. zanotti
/ che vallan quella terra sconsolata: / le mura mi parean che ferro fosse.
ferro fosse. ariosto, 46-84: oro le corde, avorio era lo stelo.
cadea sul lembo, / qual su le treccie bionde, / ch'oro forbito e
lei. al nome, l'uomo dà le spalle e allunga la mano al bicchiere
benivoglienza. fra giordano, 2-35: le ricchezze non ti fanno buono uomo,
, ii-18: quella susanna in cui le gran nemiche, / bellezza ed onestà
1 polentani. sbarbaro, 1-70: oh le vite che abbiamo vissuto! eravamo,
; il contabile che viene a forbire le lenti sulla soglia del fondaco; la
perenne. cicognini, 9-5: tutte le debolezze delle figliole erano state e erano
sp., 28 (487): le stanzine erano dugent'ottantotto, o giù
mi sprona / conven ch'io volga le dogliose rime, / che son seguaci
da barberino, 6: ve'tu le donne che sono in quel prato? /
perdere l'anima? scalvini, vi-83: le vicende del tuo dì fian queste.
. l. bellini, ii-28: numerar le stelle / più facil cosa qui di
i'sono e fui, / torrei le donne giovani e leggiadre: / e
laudato sie, mi signore, cun tutte le tue creature. rinaldo d'aquino,
lo 'mperio fia ora più volte mutato; le genti fiano ora tutte nuove: dove
al monte / tonaro i foschi dèi de le patrie. d'annunzio, ii-67:
di roma, / premuta fu sotto le squamme / delle loriche pesanti. montale,
2-16: dal porto / di vemazza le luci erano a tratti / scancellate dal
/ si puote esemplo torre, / chi le vuole in cuor porre, / di
me, se mi stringeva sottobraccio nascondendo le unghie rotte, non era detto per
la luna era trascorsa; / dietro le opache cime / vanito era il suo breve
il mio aspetto istesso, / ambo le man per lo dolor mi morsi.
. bibbia volgar., vii-341: le stelle diedono lume nelle loro guardie,
1-4-306: se fussero state spade, me le sarei divorate. pananti, i-260:
re... si legge aver lasciate le ricchezze loro, gli onori e le
le ricchezze loro, gli onori e le signorie, e iti alla penitenzia e
, fatto. firenzuola, 206: le porte furono aperte, anzi spalancate,
porte furono aperte, anzi spalancate, le soglie rotte, gli stipiti fracassati. segneri
più. sarpi, i-1-253: saranno levate le pratiche di matrimonio, le quali a
saranno levate le pratiche di matrimonio, le quali a me piacevano sommamente, quantunque
l'una verso l'altra con tutte le forze e guardarsi fissamente a traverso il
. pulci, 7-33: orlando per le risa è in sul morire. caro
, - / ma per la sua follia le fu sì presso / che molto poco
, quell'anno, non avevano assaggiato le ciliege o il cavolfiore, per via di
scopo determinato. rinaldeschi, 1-60: le quali [tribolazioni]... sono
: che... i corteggiamenti e le visite tolgono tutto il tempo. sassetti
(274): io mi credo che le suore sien tutte a dormire. grazzini
, 7-11: se non vi fossero le donne a moderare l'esistenza, essa
noi fantasiosi e inquieti, inventori di tutte le astrazioni. -ant. essere di
309-11: non son al sommo ancor giunte le rime: / in me il conosco
qui è che ora dubito forte che le mie parole con egual sentimento da tutti
(446): « gli è perché le ho viste io quelle facce, »
scappò detto a don abbondio; « le ho sentite io quelle parole ». g
: fu in quei giorni che vidi le due sorelle vestite di nero, ugualmente
fermò l'andare, e 11 cor le venne meno. 23. con
qual de lo splendor, ch'ei le dispensa, / in parte ad occupar venga
alcun poco sorridere colle mie scioccherie quando le salta addosso quella mala tetraggine. imbriani,
ai morti e non mai adoperarli per le nostre faccende del giorno, importanti che queste
-per essere: veramente; per dire le cose come sono, per dire il
estesa nelle sue applicazioni, di tutte le cose reali o possibili). cfr
dante, par., 24-73: le profonde cose che mi lar- giscon qui
così come l'amore presuppone tessere de le cose, così il desiderio presuppone la
da iddio, primo padre di tutte le cose, egli, sì come è sovra
nobile nome per consuetudine è comunicato a le scienze, procederò oltre con le sue lode
comunicato a le scienze, procederò oltre con le sue lode. idem, par.
'l fabbro invita all'opra, / così le cose, dal niente nate, /
rimane tessere. verga, i-232: le ripeteva una domanda, una preghiera,
realtà spirituale, e confondersi con tutte le altre cose, alle quali egli deve invece
a dio, al quale, secondo le religioni teistiche, appartiene la pienezza dell'essere
, 116: dio est essenzia di tutte le creature e tessere di tutte le cose
tutte le creature e tessere di tutte le cose. cavalca, 6-1-469: dio
dio unico ed essere che trascende tutte le creature. -stor. essere supremo:
riman niente. loredano, 1-28: tutte le cose, che hanno senso e che
essere che ancora conserva e abbandonare tutte le altre illusioni frutto del caso.
perso. d. bartoli, 4-4-116: le donne di maggior essere portano al collo
, e felice quanto si può, date le circostanze del mondo. levi, 1-125
essere. d'azeglio, 4-81: le sue mura oggi non presentano alte sguardo che
nome,... e conta sopra le vii pianete una a una, e
avea desio, / gabbando in tutto pur le narra il vero, / dicendo:
bramoso... di sapere intieramente le mie qualità, cioè che famiglia tengo,
: sta sempre leggendo [il tempo] le misure prescritte alla durazione d'ogni essere
, 17-226: la mente umana fatte le convenienti osservazioni, scorge nell'uomo,
passa uno amante e ella si volge; le man rattiene, il filato ingrossa e
vale per consiglio ed elezione, con tutte le loro facoltà naturali, li porta a
vescovo specioso, che ne sono ancora le scritture in essere appresso di noi.
1-135: altri ancora più malvagi vendono le cose che non sono in essere, cioè
che non sono in essere, cioè le privazioni e i silenzii, a prezzo,
targioni tozzetti, 12-11-195: ve- donsi le rovine del castello della brima, che era
non dà di presente, non tanto per le coltivazioni che potessero farsi, quanto per
p. del rosso, 305: le genti, ch'egli aveva ritenute in
e s'io non trovo in essere / le cose ch'e'mi metton nella cedola
, re e iudice diritto, / tutte le cose ad util moto elegge; /
serva e a sé ritraendo, / poi le perpetua con suo fermo editto. boccaccio
sicurissima. quell'esserino che man mano le si maturava in grembo, le succhiava
mano le si maturava in grembo, le succhiava a filo a filo la vita.
po'di càrice acerba, che finanche le pecore rifiutavano. vi rischio su tutta
, magro. biffi, xviii-3-402: le donne non vi sono belle, smilze
si direbbe che il sale della marina le ha essicate. -ant. assorbire
serviva, d'autunno, a essiccare le castagne. 3. figur.
, d'ogni allegrezza / essiccate ha le fonti, e intensi amori / più
essiccare. b. croce, iii-23-482: le grandi correnti spirituali della politica si erano
essicate, e quelle che fecondavano altrove le società non penetravano in italia, incapace
, 7-66: venivano ora via via sorgendo le bancarelle degli oggetti vari, qui erano
sostanza senza però alterarne la composizione e le proprietà (e, a seconda degli
affumicato per aver servito di essiccatoio per le castagne, troneggia come una ghigliottina un
e fiumi. guglielmini, 2-164: tutte le bonificazioni si fanno, o per essicazióne
. f. èsse). fa le veci di un nome indicato in precedenza:
sia come soggetto sia come complemento; le forme sing. si riferiscono più propriamente
, ella, lui, lei); le forme plur. si riferiscono sia a
a persone (nel qual caso sostituiscono le forme eglino e elleno proprie dell'uso
/ più non v'atenete. / rendete le fortesse, / ché noi vegnàn per
: exordio è uno adornamento di parole le quali il parlieri e 'l dittatore propone davanti
): e però che soprastare a le passioni e atti di tanta gioven- tudine
, e cum epsi tagliano e lavoreno le loro barche. tasso, 1-47: egli
, xiv-199: io porterò con me le rimembranze della mia fanciullezza, e della
, e vaneggerò con esse, e le farò parlare con le mie speranze. manzoni
con esse, e le farò parlare con le mie speranze. manzoni, pr.
440): il mondo fa anch'esso le sue leggi;... ha
li adornamenti de l'azzimare e de le vestimenta la fanno più ammirare che
punta de'piedi, melletta e mota: le parti dove non ce ne fosse,
chi per esso: chi ne fa le veci. 2. letter. con
una balia lattante, e son quest'esse le sue parole: * gli venne,
vinti / la fuga i carri e le tende cadute, / e correr fra'primieri
tiranno. d'annunzio, v-2-33: le note musicali delle antifone nelle tabelle appese non
inebriavano, dall'umidore ignoto si formavano le fantasie che m'erano compagne, sebbene
, 26-86: la priega poi che le piaccia non solo / lasciar quella battaglia
essolei dirottamente, e non poteva tenere le lagrime. r. borghini, 1-10
di etica; e tal'altra le interrompeva rumorosamente, costringendo i filosofi a
nascondersi, e a volerne con esso le mani pigliare. -con uso pleonastico
mentre fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano. d'annunzio, i-632:
una cosa assai picco lina, acroamaticamente le riduce a nulla. = comp
. b. croce, iii-10-211: le differenze di cultura nel pubblico che gustava
, trasudare (per essudazione) attraverso le pareti dei vasi capillari.
2. materiale che filtrando attraverso le pareti di cellule viventi si versa e
e ne sono esempi caratteristici nei vegetali le gomme e le resine). =
esempi caratteristici nei vegetali le gomme e le resine). = part. pass
nel corso di processi infiammatori, attraverso le pareti dei vasi capillari, di liquido
esse erano ordinate quattro a quattro, e le due di mezzo erano minori delle altre
minori delle altre. gioberti, iii-25: le... isole più ricche e
5-567: il richiamo di un'opera tra le più ingenti eseguite oggi in europa mi
versi d'un antico, / e le parole aate fra le vigne, / le
, / e le parole aate fra le vigne, / le tende, in riva
le parole aate fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi delle
che quelli che prima estabilì ed ordenò le città, fu fattore di grandissimi beni
a pretendere altro, quali che siano le difficoltà incontrate nell'esecuzione del lavoro.
giacimento fosse ricco o povero, se le zone sterili fossero rare o frequenti.
ma lo spirito solo, esso santo spirito le abbia talmente ingombrato il petto, che
fuori di noi, per contemplare internamente le sole idee e immagini raccolte nella fantasia
/ mentre fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano. d'annunzio, iv-2-107
la ragione non vi ha luogo. le arti per la fecondità vi abortiscono.
abortiscono. p. verri, i-202: le lettere e le arti sono deliziose compagne
. verri, i-202: le lettere e le arti sono deliziose compagne della solitudine.
capaci di estasi; foscolo, iv-360: le sue vesti mi lasciavano trasparire i contorni
angeliche forme; e l'anima mia le contemplava e -che posso più dirti?
., era in aperta rottura con le tendenze e le abitudini di una società
in aperta rottura con le tendenze e le abitudini di una società colta, erudita
parli meco. tozzi, 3-116: le prime voluttà le producevano incubi curiosi,
. tozzi, 3-116: le prime voluttà le producevano incubi curiosi, ed estasi quasi
, di momento in momento dovessero echeggiare le trombe degli antichi pellegrinaggi; e tutta la
vederti: un'estasi ti brilla su le fattezze angeliche del viso. -l'oggetto
vidde la beata vergine inginocchiata e con le mani giunte, che pregava il figliuolo suo
un tratto tutta una figura, con le sue passioni, le sconfìtte e le vittorie
una figura, con le sue passioni, le sconfìtte e le vittorie. betocchi,
con le sue passioni, le sconfìtte e le vittorie. betocchi, 5-120: o
senza il becco di un quattrino dentro le tasche, le tre scimunite si estasiavano
di un quattrino dentro le tasche, le tre scimunite si estasiavano a guardare le
le tre scimunite si estasiavano a guardare le fotografie di quel furfante che con tanta
di quel furfante che con tanta disinvoltura le aveva ridotte in simile arnese. moravia
, iii-188: l'azzurro si addensa, le vaghe fantasmagorie si dissolvono, tutto dilegua
, come un ricordo... le fanciulle estasiate, rapite chiudono le palpebre
. le fanciulle estasiate, rapite chiudono le palpebre, e cadono profondamente addormentate.
tetti e prati. bernari, 5-197: le roselle erano state precoci; e don
, andando verso la state, le notti si vadan rinfrescando. p
sotto / i dòmi azzurri inerte / paiono le deserte / piazze de la città.
cielo fosco, e i grilli scoppiettavano fra le zolle, come se le stoppie si
scoppiettavano fra le zolle, come se le stoppie si incendiassero! pascoli, 566:
marmi ed acque così soavi / nuda le aeree membra che riga il tuo sangue
bene han picciol termine di vita [le api], / perché non vedon mai
dante, inf., 27-51: le città di lamone e di santemo /
, 7-121: veniva notte -notte calda -e le piante fiorite facevano estate.
: l'aver contemplato fisamente, estaticamente le tue care sembianze,... mi
. beltramelli, iii-254: ascoltava tutte le voci, estaticamente e teneva gli occhi
aveva accompagnati quei tratti d'immortalità con le dovute meraviglie, anzi con rapimenti estatici
che vide di voi non altfo che le vostre mani, mi dice ch'ella andò
sotto il lembo del manto greve ed ampio le figure dei cittadini di vicenza, imploranti
cui l'arte fu una preghiera e le forme terrestri nella luce del giorno furono
fatto in una camera, rende tutte le persone come estatiche ed immobili, per
di rapiti fuori di sé a vedere le più segrete cose del cielo, a guisa
. baldini, i-14. 0: le facciate crollanti delle case fra le quali
0: le facciate crollanti delle case fra le quali ci trovavamo sotto quel bianco incendio
sotto quel bianco incendio, parevano essere le forme estatiche del nostro spavento.
ultimo ternario. carducci, iii-10-124: le rime del secondo periodo, e specialmente
, 9-167: il sole saliva. le ombre si scorciavano ai piedi delle piante,
vede, là dietro nascosto per le diverse valli in uno spazio di duecento
aperto, d'oro pei laterizi ruinati e le rughe delle vecchie sedute al sole.
legislativo. iacopone, 88-194: le vertute fanno petezione / a la
a. m. ricci, 2-4: le quali [omelie] o si dicevano
ed orpello d'artifizio. memorie per le belle arti, 1-2-ni si duole..
1-2-ni si duole... che le rimaste [rime] siano o tessute in
in cosa alcuna l'intelletto fa vedere le sue forze e spiccare la sua incomparabil possanza
di sopprimere i brindisi di occasione e le arringhe estemporanee. bocchelli, 1-i-478: il
estemporanea di cui al presente sono piene le edicole. -che si riferisce all'
non visto, fece il cenno che fanno le guardie ai quadrivi quando il transito è
i difetti degli estemporanei. e pur le canzoni di questi improvvisatori si cantano,
di duelli non si udiva parlare; le quistioni più complicate si scioglievano col metodo
dell'estemporanea ispirazione poetica, sono adombrate le rare doti di corpo, di mente,
e ad augereau, varcassero con tutte le genti loro l'adige a verona,
tanta quantitade e di tanta moltitudine che le vene estenda ed enfi. acciaiuoli, 1-2-209
m'inganno), che comprende tutte le cose amabili. tasso, 13-ii-114: né
. targioni tozzetti, 12- 6-406: le deposizioni delle torbe della magra...
milizia, ii-72: negl'interni chiusi le arcate disdicono per i loro gran piloni che
la vista e restringono lo spazio. laddove le colonne colla loro moltiplicità danno varietà d'
foco trasse della sua natura: / le forze estese allor fuor del suo regno.
alla china, incorporando ai buccheri anche le porcellane. casti, iii-51: il
che secondo il suo parere si accrescevano le provvisioni e si scemavano, si davano le
le provvisioni e si scemavano, si davano le dignità e si toglievano. sarpi,
indulgenzia e remissione de'peccati per tutte le regioni di cristiani, concedendola a chi
, che il breve era concesso per le cose passate, ma che non si poteva
clero vegliava a sostenere e ad estendere le sue immunità, la nobiltà i suoi privilegi
nobiltà i suoi privilegi, il militare le sue esenzioni. pesci, ii-1-535: l'
non curarsene troppo. bocchelli, 13-696: le testimonianze del processo di canonizzazione di santa
si tenga saldo il commercio, rubansi le province intiere agl'imbelli popoli dell'asia
varietà, si deve estendere a tutte le altre qualità delle lingue antiche. mazzini
fecondo. 5. arricchire (le conoscenze, le idee); render
5. arricchire (le conoscenze, le idee); render noto, divulgare
che dà energia agli spiriti ed estende le idee? lanzi, ii-303: così,
uniformare, stabilire, regolare ed estendere le diverse lingue. 6. stendere
6. stendere; aprire, spiegare (le ali). -anche al figur.
copritore di cuoio verde, e porranno le serrature. breve dell'ordine del mare
quel ferro rigido e crudele; / estendendo le gambe in un istante, /
è corpo inorganico. una pianta vi estende le barbe: il granello ne è assorbito
braccio; tendere (l'arco, le funi). cavalca, 20-32:
quello così lungo e orribile, estendendo le mani, procurava di prendere e impedire che
volgar., 1-9: in vano istende le sue mani inverso lo nostro signore per
merzé delli suoi peccati, se non le estende al bisognoso, quando gli chiede,
, torrismondo, 1424: altri sovra le funi i passi estenda, / e sospeso
spinta / d'interno amor, quasi le braccia estende [la palma], /
, ii-146: o nato, queste / le tue rupi non son, non è
tue; stannoti appresso / del nemico le sale, e a te d'incontro /
sale, e a te d'incontro / le torri di cairba ergon la fronte.
folti e arditi baffi, o incrociava le braccia puntando lo sguardo al soffitto.
3 il termine per i ricorsi contro le decizioni dei consigli di leva viene esteso
. questo si estende verso tanger e le coste del mediterraneo; l'altro separa
la barberia dal gran deserto, e le sue più alte cime alza nei regni
sole dei campi, colle mani pendenti fra le ginocchia, tagliando col desiderio delle grosse
è imo spirito che si diffonde su tutte le scienze e su tutte le arti,
su tutte le scienze e su tutte le arti, e le perfeziona e le adorna
e su tutte le arti, e le perfeziona e le adorna in guisa che,
le arti, e le perfeziona e le adorna in guisa che, in quella
devono essere perfette nel loro genere tutte le cose che vi si fanno. perticari,
g. raimondi, 3-360: sono le cose, gli avvenimenti, i fatti che
cella del quale antonio non era tra le plebi, specialmente... nelle regioni
nella sola facoltà di amministrare da sé le sue scarse rendite; ma si estenderà
, o i muri de'vicini o le strade e le piazze publiche che assegnano
muri de'vicini o le strade e le piazze publiche che assegnano certi termini oltra
padroncino agostino e altri uomini accorsi tagliano le piante per fare uno spazio libero intorno
tutti i miei studi, / tutte le voglie ho poste, essendo lunge, /
, 1-16: l'amor di dio verso le animate si estende verso i razionali e
umano si può estendere più in là che le sue forze per virtù divina, e
a narrare i diversi interpretamenti che facevano le brigate, i quali spesse volte riuscivano
separatamente in tutte l'essenzie de le diverse parti corporee de l'universo.
, inventare a piacer suo, attaccando le sue invenzioni a invenzioni anteriori, celebri
tecn. apparecchio che misura per registrazione le variazioni di lunghezza fra due punti del
fisico consistente nel disporsi nello spazio secondo le tre dimensioni; il situarsi di un
corporal costituisce. algarotti, 2-40: le proprietà della materia, il cartesio le
le proprietà della materia, il cartesio le restringe alla estensione, per cui i corpi
aver questa o quella figura; all'aver le parti così, o così modificate e
l'estensione ed il moto sono tra le qualità permanenti e passeggi ere le più
tra le qualità permanenti e passeggi ere le più interessanti ordinariamente in un oggetto fisico
c. bartoli, 1-266-29: se le parti che si usano intorno alle forme
iii-393: al sole risplendente da per tutto le ombre sono la maggior parte riflesse,
f. buonarroti, 2-81: conciossiacosaché le benedizioni si dessero a principio coll'attuale
estensione della mano nell'atto di profferire le parole della benedizione. -figur.
erario non soffrisse dissesto; e sfidando le ire della destra, proponeva e otteneva
richiesta per sviluppare gli alti sensi e le virtuose opinioni di catone. foscolo, xiv-19
diversità del destino ch'ebbe venezia da tutte le altre
p. verri, i-176: tre sono le principali sorgenti de'nostri errori: l'
solo fondatore, perché è quello che primo le ha dato tutta la sua estensione.
: l'estensione della ripugnanza, che le aveva impedito il sentimento della maternità,
i-326: un essere non è perfetto se le sue facoltà non sono perfettamente d'
poi infiniti i lamenti, i gemiti, le lagrime dei possidenti in tutta la repubblica
, tanto cedono loro tutti in tutte le parti dello stile propriamente detto, e nel
attenuarne l'importanza o falsificarne e mutilarne le cagioni, ma col guardarli in faccia
nella completa estensione del loro divenire, le sembianze delle cose. 10.
. -l'estendere più o meno le dita, senza cambiare posizione delle mani
cambiare posizione delle mani, per toccar le note di uno strumento. socchi
estensione sonora una commozione che non troverebbe le vie d'andar più profonda.
, iii-8-19: quel che il piede per le sillabe, era alla sua volta il
sinora abbiamo dimostrato il modo di accrescer le forze estensivamente. tesauro, 4-29: perché
estensivamente. tesauro, 4-29: perché le intellettuali [virtù] si acquistano co'precetti
virtù] si acquistano co'precetti, ma le morali si acquistano principalmente con la educazione
11-28: sono alcuni i quali dicono spesso le bugie, e non vi considerano,
tommaseo [s. v.]: le leggi odiose non soffrono interpretazione estensiva.
di coltivazione estensive a forme di coltivazione le più intensive, le quali si dovrebbero
a forme di coltivazione le più intensive, le quali si dovrebbero addirittura chiamare costruzioni.
. / si ve- driano apparir sovra le mense. 4. disteso,
, che questa sola speranza poteva confortare le mie circostanze e fissarle. manzoni,
inventari... si trovano imbarazzati tutte le volte che devono descrivere un mobile,
giornale letterario d'italia, xl-635: le vite dei principali letterati sono scritte con
: è un'analisi di varie fra le teorie fondamentali contenute in quell'opera:
corredata da elogi ragionati e da critiche, le quali mostrano che l'estensore sa che
essere romantico non è necessario adottare tutte le opinioni del signor schlegel. b.
rivista. -anche: giornalista che redige le notizie inviate dai corrispondenti esteri. alfieri
qualunque altr'uomo in somma, che per le sue serve circostanze sia costretto a temere
; e conturbati sono li monti, e le cose loro morte sono fatte come isterco
vampiro estenuante? panzini, iii-489: fra le più estenuanti cure della politica, teodora
di venirle a chiudere per lunghe ore le grandi pupille. pirandello, 7-727:
calura era estenuante; il sole spaccava le pietre. stufiarich, i-97: sentivano ch'
speroni, 1-i-147: questo avviene quando le forze loro sono estenuate dalla precedente battaglia
potendo stancare con un po'di moto le membra, io ho perduto il sonno.
gran mucchio di capelli castani che pareva le tirassero la pelle dal volto e la
simulatori d'immascherarsi anch'essi, estenuando le lor faccie e macerando i volti per parer
, riesce a stento, ed estenuando le sue selve, a produrne per altrui 100
(la supremazia, l'autorità, le forze); togliere importanza, svilire
machiavelli, 1-iii-73: amplificando ed estenuando le cose ad beneficio nostro. castiglione, 416
, mostrando di conoscere che ciò se le dica più presto per onorarla che perché
ed attribuendo a cortesia di quel gentilomo le laudi che esso le darà. sarpi
di quel gentilomo le laudi che esso le darà. sarpi, vi-3-15:
, ch'egli fosse mal pratico in disegnare le estremità; onde schivasse a tutto potere
tutto potere d'inserire ne'suoi dipinti le mani e i piedi. queste accuse e
mani e i piedi. queste accuse e le altre già riferite possono estenuarsi, producendo
gli uomini si estenuerebbero molto più per le fatiche. beltramelli, ii- 450
una matrona; e a cere ove le sorti si estenuarono fu comandato il letti-
ed estenuativa. garzoni, 1-664: le qualità di questi medicamenti... sono
l'inor- dinato e frequente uso de le cose veneree con la regina...
dal flusso di sangue, cadendo per le strade e per le ville, erano
, cadendo per le strade e per le ville, erano da'contadini miseramente uccisi.
. f. frugoni, xxiv-931: le fibbie non erano d'oro né di
i vecchi, i fanciulli, alzavano le mani scarne. 2. figur
non potevano più sofferir cosa che punto le menomasse. varchi, v-804: col
chiamato da'medesimi latini, si scrivono le cose umili. gir aldi cinzio, i-119
d'annunzio, i-648: nei roseti le rose estenuate / cadono, quasi non
sotto la linea della ringhiera, fra le cui aste arriva estenuato un riverbero polveroso
rivestir quel corpo obeso dall'ozio con le pesanti armature. estenuazióne, sf.
, che divora e tira a sé le facoltà de'sudditi, senza smaltirle proporzionatamente
sp., 9 (150): le gote pallidissime scendevano con un contorno delicato
estenuazione e rifinimento, l'anima; le forme rimasero ciò che senza anima sono
forme rimasero ciò che senza anima sono le forme. serao, i-1099: bastonarono
sui campi e sulle piante rimangono soltanto le olive, ultimo raccolto della annata ancora lontano
che sappiano che sia nonnulla, pur tengono le cose loro fomentate, e con molta
e scomposto artatamente in più luoghi, come le pietre del pavimento, ch'erano macigni
a seguirle. botta, 4-112: le terre situate sulle rive del ta- naro
regno di guglielmo i non tanto per le forze di esteriore nemico, quanto per l'
sconvolto. casti, iii-267: cessate le guerre esteriori e sedati i tumulti interni
mediante i sensi (l'aspetto e le caratteristiche di una persona o di un
che oltra il sapere ha più volte messe le mani, come dir si suole,
abitazioni per lo più settecentesche... le quali passano inosservate al viandante disattento,
più perfetta quanto ha minor bisogno de le cose esteriori. beccaria, i-184: i
abito, una uniforme, come tutte le forme, essa diverrà l'essenza stessa dell'
. fisico, materiale (il corpo, le membra, rispetto alle facoltà dell'animo
dato che fuor l'ebbe, andar le piacque / a quel che l'occhio esteriore
, u-ii-21: e colui che fa le navi suol operar meglio non solo per
? pallavicino, 1-6: anzi pur le membra esteriori, ma l'animo stesso
. savonarola, 7-i-90: « hanno le mani e non palpano »: non fanno
non certe opere e cerimonie esteriori, le quali non vagliono nulla, non vi essendo
. guicciardini, 136: non con le lacrime né con li prieghi esteriori ed effeminati
. la divina bontà; ma solo con le cordiali e virtuose azioni e con la
tutta del resto untuosa ed austera ne le pratiche esteriori de la religione e ligia al
al governo. palazzeschi, 3-136: le sedate ire paterne si riattizzarono; dimostrative
, ii-9- 176: per superare le difficoltà e impedire le deviazioni conveniva,
176: per superare le difficoltà e impedire le deviazioni conveniva, anzitutto, che la
iii-14-72: del resto nella * spagna 'le forme esteriori del genere sono già tutte
. v. danti, l-1-232: per le quali cose chiunche, bene operando,
natura e per arte. au'intomo le servono d'un assai buono esteriore molte
città; i napoletani si concentrarono fra le mura. -figur. aspetto esterno
. cesarotti, i-307: così mentre le altre facoltà s'incamminavano alla perfezione, la
, e potete supporre quale, ricordando le idee del gioberti. è pitagora,
riferiscono il miracolo e il mistero, come le parti al tutto: quello è l'
ordine, come i gemiti pensosi, le ballate e le leggende, la poesia
come i gemiti pensosi, le ballate e le leggende, la poesia delle guerre della
po'fluido si riposa e si disegna; le ripetizioni e le esteriorità dello schema,
e si disegna; le ripetizioni e le esteriorità dello schema, invece di essere una
esteriorità della sua relazione con il giovane le apparve irreparabilmente. -tendenza a
b. croce, ii-13-39: [le scienze] anche quando sono distinte nei
lo solleva d'una sua mano sopra le garze e la raggiera delle pinze, lo
creativo, che critica e rinnova tutte le forme esteriorizzate del pensiero: la storia
.. della mancanza assoluta in esse [le arti orientali] del senso profondo della
si proiettano al di fuori della coscienza le manifestazioni che i sensi vi hanno provocate
suo fido servitore pesciatino che gli portava le valigie, è rimasta, almeno esteriormente
cerchi essere consolato esterioremente, potrai contemplare le cose celestiali e di continuo camminare interiormente
.., rischiarandole l'intelletto, le traspare esteriormente nel volto. milizia,
9-141: eloquente come ogni volta, le rare volte che il sentimento anche esteriormente la
intimo, formalmente, superficialmente; secondo le apparenze, apparentemente. imitazione di cristo
i-13-4: quei che solo esteriormente fugge le tentazioni, e non cava la radice di
sfregano spalla contro spalla fin ad averne le carni piagate, abbiamo condotto al doppio
credere che riuscirebbono meglio nell'altre prove le barche di fuoco, che non erano
che ne campi dagli mali / de le colpe e dei peccati che ne fo rede
re] intorno a sé tutti coloro che le contumelie fatte alle spose e alle figlie
vendetta, e tratto tratto volava a esterminar le squadre straniere qua e là vaganti in
] estermina la mente umana sì per le virtudi, come per li vizi.
, e si comande / ch'esterminar le basi i regni ebrei. cattaneo, iii-1-149
contrade, nelle quali abitano gente pagane, le quali iddio esterminoe e cacciò della faccia
l'anima nelle pene; dilucida e clarifica le menti dubbiose; estermina li vizii.
la nostra orazione per li romori e le conturbazioni. lorenzo de'medici, i-265
guicciardini, iv-173: fece convertire tutte le chiese di rodi, dedicate al culto di
regno. botta, 4-275: che le resignazioni in favore fossero in tutto esterminate
, non partigiani, non ladri infestassero le pubbliche strade e le campagne. carducci
non ladri infestassero le pubbliche strade e le campagne. carducci, iii-20-305: hannovi
affliggono in digiuni ed asprezze, esterminando le loro facce. = voce dotta,
teco medesimo rivolgendo l'antiche istorie e le cose moderne e guarda di quanti mali,
i frutti dell'indie, messe in forse le flotte,... già piange
dominio / stendon per tutto, e le più sagge teste / han più volte ridotte
da quel legislatore che vuol chiudere tutte le porte alla vigilante tirannia, che lusinga
illustri, sprezzando l'esterminio futuro e le lagrime d'infiniti oscuri. foscolo,
i-v-203: presto furono stese [le regole] e poste in sistema;
; ma in sistema appunto che conduceva le scuole pie al totale esterminio. rovani
per garantirsi colle forze del medesimo contro le idee dei filosofi che, trasmutatesi in
ii-23: ciascuno dì più ci moltiplicano le cose nelle mani, alla confusione e esterminio
2-328: l'asia / congiungerà con le sue forze tutte / a l'esterminio d'
imperador, ch'aspra contesa / ha con le mosche e generosi sdegni, / in
creoe, acciò che fussono, tutte le cose; e fece sanabili le nazioni del
tutte le cose; e fece sanabili le nazioni del mondo; non è in
non fosse data in preda, e le loro mogli in divisione, e le loro
e le loro mogli in divisione, e le loro città in esterminio, e le
le loro città in esterminio, e le cose sue sante in contaminazione, ed elli
il servo d'iddio giovanni, che le persone di quella terra non temevano iddio e
collenuccio, 54: la regina de le provincie a tanto esterminio per occulto divino
ad ire a fuoco, ed essi e le loro famiglie in esterminio 4
d'isidoro peccatore, questo falsario con le spurie sue merci tornò a rovesciar ogni
. caterina da siena, v-277: allora le dimonia con esterminio gridavano sopra di me
. paoletti, 1-1-307: elle [le radici dell'iride] sono esternamente di un
: altro inconveniente sono gli incendi: le case tutte di legno, e dipinte internamente
come esso si presenta alla memoria, con le osservazioni che aggiunge l'uomo nuovo.
molto tempo, ed esternamente dovrebbero usarsi le frequenti docciature e lavande d'acqua marina
perocché non esternano a bella prima tutte le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive
prima tutte le rispettive lor differenze, tutte le lor furtive mistioni. monti, ii-175
diviso in tre dipartimenti, e che le comuni abbiano tutte esternato il loro voto
da meravigliarsi se sotto un tale regime le facoltà letterarie del rimbaud si esternarono per
avvisi, li quali sono tutti esternativi de le cose de la lega. esternato1 (
esterno et in interno; riceve quello le spezie udibili, ovvero il suono, e
, ovvero il suono, e questo le giudica. alfieri, i-35: il che
spirito d'avemo. baretti, 1-15: le donne non sono altro che automati,
, nelle case borghesi ove frequentava, le forme esterne da signorina, le quali
, le forme esterne da signorina, le quali in quella casa stonavano. slataper,
confessione circa i problemi d'officina, o le angosce o i ragnateli d'officina,
: avevo la giubba aperta da ardito con le mostrine del genio; il comandante mi
istesso. barilli, 3-11: anche le chiese contro le quali si frange lo strepito
, 3-11: anche le chiese contro le quali si frange lo strepito stradale,
esterni. landolfi, 7-44: tutte le porte e le finestre erano spalancate,
landolfi, 7-44: tutte le porte e le finestre erano spalancate, ad accogliere il
o esterne. campanella, i-419: le passioni schiette, in noi per cagioni interne
gesti e con il moto del capo le dimostriamo. b. spaventa, 1-303:
stato suo. leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni
leonardo, 2-94: le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore.
le robe e le esterne dovizie sempre le tieni con timore. folengo, ii-137
dell'animo. muratori, 5-ii-64: le immagini intellettuali e ingegnose... non
esprimono per mezzo del vero con far che le parole sieno un verace e puro esterno
/ esterno, si vestivano di nomi / le cose, il nostro mondo aveva un
coscienza (in contrapposizione a ciò che le è proprio). -bene esterno (per
beni morali. tolomei, 2-176: le ricchezze... son tra beni esterni
ed effetti. romagnosi, 18-133: le cose esterne... non sono
: nella prima cercano [i poeti] le bellezze interne della materia, nell'altra
bellezze interne della materia, nell'altra le esterne: e sì delle une come
megara e lo stesso buon fedone perdersi dietro le forme esterne della ragione. de sanctis
sa che ci sono 1 leoni e le pantere, ma nessuno li tiene per casa
approfondire il gioco né di variarlo, le sue emozioni gli bastavano quelle che erano
4-2-45: inutili e moleste si credono ancora le fontanelle e totalmente vane tutte le applicazioni
ancora le fontanelle e totalmente vane tutte le applicazioni esterne, se pure non sieno
acquista la sua libertà esterna querelandosi per le regge dei potentati stranieri. d'annunzio
: io condanno, colla chiesa, le guerre d'ogni sorta, esterne e domestiche
2-109: l'automaticità della macchina, le caratteristiche di auto- regolazione di taluni tipi
sulla scala,... venivano le alunne esterne; dalla porta opposta, piccola
socchiusa, che dava sul convitto, comparivano le convittrici, a due a due.
organi di senso, destinati a ricevere le impressioni del mondo esterno. allegri
pallavicino, 1-136: la natura istituì le operazioni de'sensi esterni. rajberti, 2-129
; hai ne l'esterno / tu le tue fiamme, ed io le mie nel
/ tu le tue fiamme, ed io le mie nel core. carducci, ii-2-
della stanza, sfociano sull'esterno, le verande. e. cecchi, 5-524:
b. croce, ii-5-317: le arti sono distinte e distinguibili tra loro
tu non puoi né meno poeticamente concepire le tempeste della mia passione infuriate per mesi
forme nella materia o della generazione de le cose, dici le forme procedere e sgombrare
della generazione de le cose, dici le forme procedere e sgombrare da l'interno
da l'esterno, ma che quello le riscuota da dentro? govoni, 2-23:
cioè vi andavo a scuola da frascati tutte le mattine. piovene, 3-20: prima
attacco, tiene la posizione lungo le linee laterali e più precisamente sugli angoli
estero, al mio infelice destino, io le sarò sempre egualmente buon figlio. cuoco
buon figlio. cuoco, 1-85: tra le tante potenze estere che vantavano un titolo
parte: talora gli esteri stessi fomentavano le gare; i cittadini, per essere
per lui. -che concerne le relazioni economiche, sociali, politiche
politica interna. bocchelli, 1-ii-139: le manifatture eran esercitate dagli artigiani, senza
di nascondersi, la politica estera indica le convulsioni interne ed esclude la mutua confidenza.
in trionfo. pavese, 8-267: le guerre in francia, con avventure estere.
uscire dal regno. sarpi, iii-281: le leggi di francia senza alcuna eccezione proibiscono
. montecuccoli, i-532: queste [le armi] s'adoprano contro gli esteri
uomini i quali si consacrino con tutte le loro forze e in tutti i momenti
esterocettivo, agg. medie. che riguarda le sensazioni cutanee tattili, termiche e
originalità italiane. pavese, 8-179: le grandi fioriture sono precedute da una generazione
il fuoco, / che, mentre le tenea gravi le ciglia / il pigro sonno
/ che, mentre le tenea gravi le ciglia / il pigro sonno, crebbe a
in un lenzuolo apparve, avendo legate le mani e i piedi con la faccia
viso nel sembiante di cristo, con le mani stese, con tutti i terrori della
timido piè fugge ciascuna, / dove le par che sia l'aria più bruna
dall'altro mondo. moravia, ii-125: le due donne diedero un grido balzando in
esterrefatte a quel fragor si dànno / le pecorelle a subitane fughe. c.
ma venne al bosco l'ultima primavera; le pure / aure intorno aleggiavano ne'tepori
spogliazione? sì, tale sarà, ma le sue vittime saranno in numero assai minore
allegria ai loro commenti sui personaggi e le visite che io ricevevo. comisso, 5-334
ma che cosa videro sotto la pergola le mie esterrefatte pupille? bontempelli, 19-141:
confessione]; esterrefatto e atterrito, le sopraciglia inarcate, il labbro inferiore rovesciato
dove tutto è difficile e ti dà le traveggole, l'enigma equestre...
d'agnelli si propaga / smarrito per le strade esterefatte. manzini, 8-137: quella
si osservi facilmente si scuopre che tutte le lingue colte, da principio hanno avuto
vedere per isperienza vera, e per le diverse mutazioni e partigiani e sette, che
ii-445: tratteggiati rapidamente i guai e le inquietudini delle classi passive della società,
delle sue proprietà, ha da conservar le sue provisioni: onde ha bisogno di un'
strani colori, quando un auto passando le illuminava coi fanali. -che si
piano stesso sparse molte tericciuole, tra le quali alcune di molta bellezza. di
una estesissima letteratura, e piene sono le biblioteche spagnuole e straniere delle loro opere.
suoi studi. borgese, 1-124: le sue conoscenze erano estese ed esatte, la
ha una capacità molto grande di compiere le proprie operazioni (una facoltà intellettuale)
ed estese la natura ha formate tutte le facoltà che costituiscono l'individuo più perfetto
popolo piemontese ha veramente mostrato che « le génie c'est le non sens »:
mostrato che « le génie c'est le non sens »: e non avrei creduto
copia e materia di seria continuata attenzione le interne emergenze, non l'occupò meno l'
tutto il nostro essere, riassume tutte le fila spirituali e fìsiche della nostra esistenza.
vocabolo coll'idea, la vivacità e le tinte dell'espressione coi lumi dell'oggetto
dal diavolo. questi fichi non hanno più le foglie larghe, che significano la carità
terra a modo di croce, con le braccia estese. 9. protratto
i-961: quella viziata virtuosa sfoggiava sghiribizzando le note più acute della voce più estesa che
, ci sarebbe agevole percorrere per esteso le dimensioni d'un elogio. bacchelli, 6-507
: chi ha gusto e sensibilità per le cose belle, chi ha il senso
bellezza che ne tortura i sensi, hanno le guance cave, i nasi lunghi e
guance cave, i nasi lunghi e le borse sotto gli occhi, ella invece
natura del gusto la teoria generale e le regole delle arti del disegno. d'
la metafisica del bello appropriata a tutte le arti e fondata sul sentimento. manzoni
intendere la somma delle idee, delle quali le ho male esposta una parte, questo
, invade a poco a poco tutte le teorie dell'estetica; i suoi risultati
estenuazione e rifinimento, l'anima; le forme rimasero ciò che senza anima sono
forme rimasero ciò che senza anima sono le forme. e mentre i corvi seguitavano
alle torri, e nelle torricelle tubavano le tortori, e i paperi diguazzavano nella probatica
b. croce, iv-12-222: poiché tra le parecchie cose che mi è occorso di
del bello. rovani, i-284: le cose straordinariamente belle si piantano con ostinazione
questa, che vi si trovano tutte le femmine più grasse. l'estetica femminile,
un buon gusto che molte attrici drammatiche le potevano invidiare. -estetica facciale
quel secolo che era lordo di tutte le brutture? = comp. di
da gran tempo nelle lor selve onoravano le donne, in una estetica deificazione della beltà
stimolo, che accende la fantasia e le apre il mondo poetico; ora, è
: [lo scultore] andava rivoltando tra le mani certe figurine di cera che modellava
non farsele sfuggire fino a quando non le avesse fomite d'una nudità decente ed
proprio dell'estetica e dei problemi che le sono connessi; che riguarda l'estetica
gerarchia. de sanctis, i-192: le idee del medio evo, vincolo di
del sentimento. soffici, iv-284: le formule estetiche dei futuristi, strano miscuglio
massima necessità. carducci, iii-27-151: le son cattive abitudini che mi rimasero appiccicate
l'aveva fatto, senza vederne altro che le spese. moravia, xiii-123: e
, delle forme naturali, e non le sconciature degli artifizii moderni, con cui
nazioni, con l'intento di ricondurre le arti e la poesia alle forme primitive,
con il suo culto della bellezza, le vittorie con le ali e senza, gli
culto della bellezza, le vittorie con le ali e senza, gli eroi e
, che afferma inutili e anzi dannose le conosceùze storiche per la comprensione delle opere
che non sempre significa legame cosciente con le tradizioni. = deriv. da
b. croce, 98: le forme che ho sommariamente descritte sono forme
verità, di altre forme che innalzano le loro bandiere e si combattono tra loro,
: un congresso di filosofi tenne occupate le cronache per qualche settimana e mi aprì le
le cronache per qualche settimana e mi aprì le porte d'un curioso mondo, filantropico
, in letteratura o filosofia, segue le teorie dell'estetismo. b. croce
« estetizzare » la trattazione di tutte le parti della filosofia. 3. ordinare
ed usati di giungere i cervi per le selve,... ed altri lor
latini, xxviii-148: anzi che metta le mani a farla [la casa],
credono col suo intelletto poter misurare tutte le cose, estimando tutto vero quello che
dimostrare chiaramente quanto i romani in tutte le militari azioni esti- massono più la milizia
di esso, che una ora mille le pareva di averlo. onde addimandò al patrone
assai molte secrete vergogne di famiglie, le quali nella comune estimativa sono rispettate e
facoltà propria dell'anima intellettiva, che le permette di giudicare e di elaborare le
le permette di giudicare e di elaborare le sensazioni (e per estens. può
nostra che serveno a lo intelletto, le quali solo locate nel cerebro, cioè apprensiva
volgendosi alla imaginativa e trovandovi dentro riposte le imagine delle cose già absenti di quelle
cosa ancora più incorporea che non sono le imagini; la quale e filosofi chiamano
sian entrati. carducci, iii-20-12: le quali condizioni e impressioni delle anime tanto
del reale. soff ci, v-1-100: le donne possono essere per l'uomo superiore
pensare qual doveva essere l'ornato e le delizie di tanto re e di sì
nobile esercito. nardi, ii-118: per le fortificazioni che di fuora facevano i nimici
vere,... perché trapassano le deboli forze dell'umana estimazione. romagnosi
che sono assai di maggiore estimazione che le cose naturali. guicciardini, ii-133:
delle imposte. giordani, iv-19: le misure sono come il proprio idioma, e
il quale se non è ad ambo le parti commercianti comune, diventa la estimazione
lui... in grandissima estimazione presso le nazioni alemanna e polacca.
6: rivendemo a... le case con la parte del terreno dirinpetto
assegnasse una simile valutazione o stima sopra le persone de'suddetti abitanti, abili a guadagnarsi
del contado, e torre il sale / le cognora del vino e altra sustanza.
di firenze, e diede l'estimo e le gabelle a quello comune. a.
che sono arrivati all'estimo destinato per le leggi, né trovar scuse per escludergli
da un estimo generale che ne fanno le nazioni di commercio, e che questo estimo
il prezzo e l'estimo delle monete, le quali di metalli son composte.
ordini di pervii archi intercalati tra le colunne. marchetti, 4-319: né di
i-380: li instrumenti ancora da purgar le candele, e dopo saranno purgate da estinguere
i fratelli tanto si dilungarono, che le condussero nell'alto mare e calata giù
danno e consumati molti edifici da tutte le parti, fu finalmente per ordine del
la face. guerrazzi, 6-31: lasciarono le porte, l'incendio fu estinto,
si attentando accostarsi, presero a sbarrare le strade. c. boito, 88:
? ad estinguere la fiamma / onde le anime greche arde natura? 2
ma come il sole, che tanto le avanza di luce che le estingue. delfino
che tanto le avanza di luce che le estingue. delfino, 1-141: a
, spinge il nero profilo su per le pinete. 3. figur. saziare
per estinguere quest'arsura che mi consuma le viscere. mi pareva di smarrire la
loro amore. caro, 8-277: tolte le mense, e 'l desiderio estinto /
, e 'l desiderio estinto / de le vivande a ragionar rivolti, / evandro incominciò
più arda e si consumi / bacia le dolci labra e i dolci lumi.
un sol chiuder d'occhi / le mie vive speranze ha tutte estinto.
dialettica de'filosofi italiani, invece di moltiplicar le dispute, tende ad estinguerle, risecando
dispute, tende ad estinguerle, risecando tutte le oziose. leopardi, i-178: l'
. targioni pozzetti, 3-72: estinguere le poste di debito... con sborsare
sacerdoti numero distinto, / li quai le trierterie dolorose, / il dì che
sol colpo. baretti, 1-138: ecco le reliquie del palazzo d'un tale gran
guinizelli, iv-14 (1-33): le nostre voglie / a contraro s'accoglie
. mascardi, 3-20: per non confondere le cose pubbliche con le private e accendere
per non confondere le cose pubbliche con le private e accendere per leggiere cagioni temerariamente
ma bensì che si estingua il rispetto per le antiche. foscolo, xiv-309: l'
tua. c. bini, 1-360: le foreste furono incendiate, e d'ora
282: andavo poi per la via che le alpi si erano estinte.
: un'espressione, un sorriso, le lacrime, ecc.). palazzeschi
notte. pratolini, 2-73: lentamente le sue lacrime si estinguono, di tanto
menti. alvaro, 10-14: le energie che di continuo vi giungono dalla
sono ben lungi dal mettere questo fatto fra le sciagure di stato. gioberti, i-94
sciagure di stato. gioberti, i-94: le misere schiatte dell'australia, della polinesia
di partito, non mai estinguibili tra le famiglie principali dei piccioli paesi.
cativa. botta, 4-1078: che le rinunzie da farsi da qualunque persona che
bencivenni, 5-54: cacciano l'audacia sua le medicine lubrificative e estintive, come è
intorno e per la volta e per le mura / faceano balenar la notte oscura
ch'ai piede si mirò cader estinte / le saette frementi. foscolo, 1-58:
: una picciola favilla di virtù tra le tenebre dell'ignobiltà risplende; ma dallo
ho sentito grandissimo piacere che siano estinte le cause di turbazioni. marino, vii-
, la speme estinta, / secche le fonti del piacer. mamiani, 1
noi il fine senso dell'eleganza né estinte le tradizioni della favella de'classici. gioberti
ordine estinto. fogazzaro, 4-274: le mie infermità sono molte, le prave
: le mie infermità sono molte, le prave inclinazioni della mia natura non sono estinte
722: già tener sublimi / credon le vette di bei mirti ombrose, / dove
sotterra la voce flebile degli estinti. ma le vedove insistono. -figur.
abbian con opra pia la sepoltura / da le man vostre; a me fie l'
loro guardie per sedare i tumulti, le risse, per procurare l'estinzione degli
da questi due principi... le principali furono la pace generale d'italia
del passato secolo i mezzi carlini e le cinquine d'argento e rame ci arrecarono tanto
miseria sono lo scopo a cui tendono oggi le loro teorie. -appagamento (di
alla traslazion sua ne'tedeschi, disciolte le città d'italia in varie repubbliche.
serba per me. bocchelli, 5-201: le pratiche legali per l'estinzione dell'ipoteca
dal l'animo, come le opinioni o passioni accidentali, né vai
tronchi e delle radici salvatiche, le quali sugano ogni umor del campo.
estirpare, tr. strappare con tutte le radici, sradicare (un albero,
sepulto. anguillara, 12-144: con le braccia annoda una gran pianta / per estirparla
nella distanza in cui sono poste, le risaie de'ricorrenti possano essere nocive all'
furioso genio di coltura gli alberi su le montagne e messe a campo le terre,
alberi su le montagne e messe a campo le terre, furono primi ricolti abbondanti
il grano spuntava, e per estirpare le male erbe dal seminato. moravia, ix-84
: estirpò delicatamente la pianticella e ripulì le radici dal terriccio. 2.
. e. cecchi, 5-77: le ridondanze e superfluità nutrite dai nostri succhi e
i beccai della città espongono per devozione le mammelle delle loro bestie.
non si conveniva a papa di muovere le quistioni sospette contra la fede cattolica, ma
sospette contra la fede cattolica, ma chi le mosse dicidere ed istirpare. bibbia volgar
iii-1-107: il re serbò a sè tutte le foreste ed il privilegio di andarvi cacciando
, iii-2-103: ah, squassare su le tue / labbra la vita tua,
li vizii dell'anima e poi di seminare le virtudi. boccaccio, i-5: ultimamente
] rendè bene per male, estirpava le male cogitazioni, ripensando e per certo
dai missionari portoghesi, finito d'estirpare le consuetudini del gentilesimo. i. nelli
più a estirpare il dolore che a guarire le malattie. -guarire completamente (una
delle reliquie che rimangono: per estirpar le quali, ed a fortificar bene la parte
, resosi universale, tolse pressoché tutte le spinte ai delitti di sangue, d'altronde
d'un soprannaturale e pericoloso lavoro, le povere anime, estirpate dal loro mondo
come i grappoli nel tino, come le ulive nel torchio. estirpatóre, agg
e veramente probo, vincitore di tutte le barbare genti, e ancora vincitore e
delle sacrosante biblioteche, estirpatori di tutte le buone lettere, furono mai tanto odiosi
lo dividono in zolle e ne estirpano le erbacce. = voce dotta, lat
. operazione mediante la quale si estirpano le erbe nocive prima della semina.
l'estirpare, lo svellere con tutte le radici (un albero, un arbusto,
l'industria della seta... patì le condizioni della servitù: poco prodotto,
espurgo, lo scavo di fossati, le estirpazioni di piante e le aperture di strade
di fossati, le estirpazioni di piante e le aperture di strade, hanno carattere straordinario
, n. 3), sminuzzando le zolle per estirpare le erbe dannose.
), sminuzzando le zolle per estirpare le erbe dannose. 2. chirurg.
: deesi inoltre pubblicare taglie poste sopra le teste de'ribelli e vagabondi; la
di casa: la moglie grassa e le figlie grassottelle, vestite ancora estivamente,
mandare, per il periodo estivo, le mandrie o il gregge nei pascoli di alta
migratorio). savinio, 2-172: le cicogne svernano in africa ed 'estivano
in bachicoltura, procedimento consistente nel tenere le uova del baco da seta appena deposte
d'acque e d'augelli, et eran le sue rive / bianche, verdi,
. leonardo, 7-i-198: ma fa le opere tue simili a quell'aria, che
al sol estivo, in seno a le fresch'ombre, / pensier d'oro non
, 1-21-98: bagna l'estivo gel le chiome bionde, / e quella quasi d'
tremolar per molta / pioggia con fresco mormorio le fiondi; / e di novi al
il rio tra via / riscintillando tra le brevi sponde. verga, 2-18: il
. d'annunzio, i-650: tacciono le fontane un tempo vive, / che ridean
grilli / eguale e roco, ne le sere estive. e. cecchi, 8-91
l'estiva sete / ebber vino miglior le turbe antiche. e. cecchi, 1-171
inquietudine. -figur. che ha le caratteristiche, l'aspetto della buona stagione
mentre i genitori mietono nel campo estivo le spiche, custode sei, nell'aia,
famiglie non abbienti la possibilità di trascorrere le vacanze estive in luoghi di villeggiatura (
seconda di sedici tra gli olmi e le viti, eccomi a voi, per quanto
, x-5: mostrate con brevità ottimamente le montagne più opportune al pascolo estivo,
il pastor. serao, i-1016: le vacanze estive le portavano via cinque
serao, i-1016: le vacanze estive le portavano via cinque o sei delle
oste intanto aveva pubblicato il cartellone con le tariffe estive, affiggendolo a tutti i caffè