/ di rigagnoli, lento franamento. lazi, 27: la cortina di pioggia
forze che già cominciavano a mancargli. lazi, 21: mi chiedo, scusa la
si dimenticano le insostanziali ombre dei muri. lazi, i-175: s'avvia tra i
sanza dubio parme / già sciolti i lazi e dentro il cor avvampa, /
massera / dirà con molto garbo e lazi e scherzi. baldinucci, 9-xii-
un fanciul che gli fa luce. lazi, 2-25: i sogni di un'
di porto ferraio vecchia di un mese. lazi, 4-57: -macinare a bottaccio: v
ace- gato, / et entro qui'lazi ò tu me voi plegaro, / tu
sì acegato, / et entro qui'lazi ò tu me voi piegato, / tu
un piroscafo è tanto più di lei. lazi, i-107: forse, infranto il
dell'architettura medievale del lazio. lazi, 1-236: la donna prende acqua alla
accoglievano gli ospiti semicelate dalle piante. lazi, 2-23: lei che guarda / venire
: alcune pecore sonnecchiavano vicino a lei. lazi, ii-279: il cane sonnecchia steso
compatto di nebbia o di vapore. lazi, 12-101: sole, lei, si