, eseguito (una costruzione, un lavoro); costruito (un elemento architettonico)
e il suo as siduo lavoro... e quel senso di praticismo
o più opere preesistenti, con un lavoro di copia o di combinazione meccanica,
fertilità d'ingegno grandissimo, condusse quel lavoro con prestezza incredibile a tanta perfezione quanto
e stato firmato in sede di ministero del lavoro e ogni soluzione accettabile appare ancora lontana
alcune delucidazioni sui motivi cui il mio lavoro si ispira. - esordio di una
avesse portato a non considerare tutto il suo lavoro e le sue progressive conquiste di scrittore
elenco telefonico per categorie pagine gialle lavoro { torino ig86), 1014:
tempo indeterminato, come un contratto di lavoro, di somministrazione, di conto corrente
dei contraenti può recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato, dando il preavviso
non definitivamente sistemato nel suo posto di lavoro. il manifesto [5-iii-1986], 6
con particolare riferimento a un rapporto di lavoro); instabilità, insicurezza, incertezza.
la quale... significa vivere del lavoro delle braccia e nella dipendenza e precarietà
guardare proprio la materiale precarietà del mio lavoro..., le carte scritte
e. cecchi, 13-492: nel lavoro cinematografico v'è una p p
del loro stato: contenti di un lavoro precario come quello dell'alaba
3. che, nell'ambito del proprio lavoro, non gode di garanzie di continuità
(e con riferimento ai rapporti di lavoro con a pubblica amministrazione): che
che è soggetto a un contratto di lavoro a termine non necessariamente rinnovabile o perfezionabile
dovuto cessare ogni attività ieri, sono al lavoro. 4. dir. che
a lavoratori in sciopero di riprendere il lavoro per garantire la continuità di servizi pubblici
6. comandato dall'autorità a riprendere il lavoro per garantire la continuità di servizi pubblici
lavoratori in sciopero, di ritornare al lavoro per garantire la continuità di servizi pubblici
precetti della chiesa: aveva portato un lavoro di sostanziale educazione religiosa.
assistere alla messa e di astenersi dal lavoro ordinario. catzelu [guevara],
illustrazioni e nei preliminari avrà ella ravvisato il lavoro precipitoso e compito due mesi prima di
bacchelli, 1-iii-372: non convenire andare sul lavoro a quell'ora a pancia vuota;
intelligenza limitata (un compito, un lavoro). = dimin. di preciso
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1985), 938:
esattezza, senza commettere errori (un lavoro, un calcolo). -che funziona
in che consistesse la superiorità del suo lavoro su quello degli ufficiali ingegneri, che anzi
svolgere una mansione, nell'eseguire un lavoro. de amicis, xii-119: avevamo
-compiuto, esercitato in età infantile (un lavoro). stampa periodica milanese, i-351
... risultano pei ragazzi da un lavoro troppo precoce, la cui durata sia
nelle quali il marmorario sembra precorrere il lavoro dell'artefice eterno che al novissimo dì
xxxviii-267: fu de tal forza quel divin lavoro / che t precursor, prima che
, hanno la rassegnazione di accettare il lavoro e il dolore. borgese, 1-358
gioiello francese è trasformata in pesante insulso lavoro, con prediche pedantesche in bocche puerili,
luogo, in partic. sul posto di lavoro. jahier, 3-129: gli impiegati
fagotti, presenziavano muti e seri il lavoro del calzolaio. = denom.
sian custoditi mentre le madri attendono al lavoro e, se queste non hanno assai latte
lor madri, cadenti sotto il peso del lavoro, non avrebbero potuto consolarli.
ed obbligatoria, associazioni, credito al lavoro, carità preservativa. -apotropaico.
di età e di costumi differenti ad un lavoro che non risparmia né sesso né giovinezza
smarrivano; ma i monaci compirono questo lavoro di preservazione del bello come atto di
provincie, toltane quella di terra di lavoro, amministravansi da presidi con loro uditori
ch'io tardi / delle selci il lavoro, che sovente / sveglia all'opra gli
, 3-154: salvatore era troppo preso dal lavoro, e poi non riusciva a raccapezzarsi
, è la pressa da pressare il lavoro fatto. 10. agric.
: è la pressa da pressare il lavoro fatto. -macinare le olive nel
all'imitazione. y oberato di lavoro o di impegni; assorbito da un'
? foscolo, xiii-2-217: il lavoro era presso al termine, [uando
d'acqua prestamente spruzzare sopra il detto lavoro, e a questo modo e'divien saldo
un bene, lo sfruttamento di un lavoro. ottimo, i-311: se io
pubblico tesoro. 7. compiere un lavoro, esercitare un'attività; adempiere a
fattura. -prestare il lavoro, l'opera: partecipare a un'attività
codice civile, 2094: è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a
collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto
a un'operazione; sottoporsi a un lavoro, a una fatica, a un obbligo
i cavalli ricusavano di prestarsi al consueto lavoro. -prestarsi al gioco: v
altra persona, ad altro datore di lavoro, ad altra organizzazione (un collaboratore
tristezza. -compiuto, espletato (un lavoro, un servizio presso un'impresa)
si computa nell'anzianità del prestatore di lavoro. 3. concesso (il
contentare. 3. prestatore di lavoro o d'opera: chi svolge atti-
tendenza attuale è di denominare prestatore dì lavoro il lavoratore subordinato e prestatore d'opera
codice civile, 2094: è prestatore di lavoro subordinato che si obbliga mediante retribuzione a
collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto
, di umore allegro, assiduo al lavoro, ospitale e prestevole agli altrui servigi
effettuare un movimento, nell'eseguire un lavoro, nel compiere un'azione, anche
, una vera e propria materia di lavoro. 5. assunzione di un elemento
; alacre nell'ope- rare o nel lavoro, sollecito, lesto.?
/ visibilmente comparir natura / sul tuo lavoro meraviglia, e altera / sé vezzeggiando
'1 ciel quanto può del suo lavoro, / d'alta eloquenzia fonte profluente.
, i-448: ella non propone il suo lavoro alla lode dei critici letterari; non
presume. mazzini, 20-13: il lavoro procede: trovo ostacoli grandi all'estero;
intendo fare uno studio critico e un lavoro d'indagini. nemmeno pretendo che quello
: il suo letto di legno scolpito, lavoro pretenzioso, era coniugale. d'annunzio
invidiamo la gente che poteva preterire il lavoro. -letter. risparmiare. berni
settori particolarmente delicati come i rapporti di lavoro, i reati in materia edilizia e
azione è essenziale ad ogni epico o tragico lavoro si è l'affetto che deve spiegarsi
-anche: in talune pompe, il lavoro fatto all'unità di peso del liquido
, la prevedibilità, la riproducibilità del lavoro e la libertà di entrata e di uscita
calcolo anticipato del costo previsto per un lavoro o anche delle spese e dei ricavi probabili
una persona. - prevenzione degli infortuni sul lavoro: l'insieme delle misure anti-infortunistiche stabilite
stato e da attuarsi nei luoghi di lavoro in relazione con la pericolosità delle attività
mostravano costoro / a quel mio nuovo lavoro. spallanzani, iii-267: al vederla
per eventi (malattia, infortunio sul lavoro, disoccupazione, invalidità, vecchiaia,
o fanno cessare il loro reddito di lavoro, sostituendo (o aggiungendo) a questo
, per essi, i loro datori di lavoro) versano appositi contributi durante il periodo
, 4-146: per loro era preferibile dar lavoro così, a cottimo, senza pagarci
bricatore, ne la fine del suo lavoro, quello nobilitare e abbellire dee in
26: il prezioso, vago e bel lavoro, / che fiammeggiava nel superbo tetto
: ho avuto una primavera di intenso lavoro, non ancora cessato, una scribacchiatura
senza punto prezzare né lo scomodo del lavoro né il fetore della calcina, dacché
n. io. -prezzo naturale del lavoro: salario naturale. -stor. editto
ascia e calafato, sia che faccia lavoro a prezzo fatto o a giornate, debba
giornate, debba attendere di fare buono lavoro e stabile. -a prezzo fisso
prezzo che noi servissimo; anzi stemmo in lavoro ed in fatica, lavorando, per
in cambio di una prestazione o di un lavoro che per lo più s'intende umile
-ant. ricompensare con una paga il lavoro altrui. boccaccio, viii-2-236: si
. che esercita un'attività o compie un lavoro, per lo più umile, vile
far costruire nella parrocchia una prigione di lavoro. bartolini, 19-63: quel suono
. alvaro, 9-116: tutto il lavoro dell'uomo è di adattarsi alla sua
'sia degna della croce al 'lavoro '. bel lavoro! truffa e inganno
della croce al 'lavoro '. bel lavoro! truffa e inganno e usura e
, 382: tornò, domato, al lavoro; di questo / non ebbe in
sera, allorché la gente toma dal lavoro e i ragazzi ronzano e chiassano davanti
cottimo, primitivamente evangelico, lascia il lavoro non appena ha il danaro bastante per
ardere e di materie primitive onde dare lavoro alla plebe. 2. che
po'di materiale o un qualche stromento da lavoro. g. ferrari, ii-200:
verga, ii- 288: -il lavoro di polso c'è., inedito.
a pubblicare colle stampe il primo suo lavoro latino nel 1815. faldella, 13-
nessi dei vari mestieri e gode il lavoro specializzato delle macchine, siccome conosce la
io; secondo, di imporre un suo lavoro già fatto su le poesie del monti
: « mi hanno detto che nel suo lavoro voi siete i primi ». «
stampa periodica milanese, i-113: nessun lavoro di parti concertate, che si esprimono
aveva doti di primórdine anche per un lavoro a risultato tangibile. sciascia, 10-114:
... le principali industrie offrono lavoro continuo? tarchetti, 6-1-605: era uscito
servizio); padrone, datore di lavoro. dante, conv., i-vi-q
entrava. -disus. chi commissiona un lavoro. carena, 1-8: 'principale
chiama colui che gli commette un determinato lavoro. 35. disus. persona
regime economico o forma di organizzazione del lavoro fondati sull'autoritarismo e sullo sfruttamento.
provincie, che sono: terra di lavoro, principato citra, principato ultra,
un movimento, un'impresa, un lavoro, un viaggio, uno spettacolo,
che « non l'uomo vada al lavoro, ma il lavoro vada all'uomo
l'uomo vada al lavoro, ma il lavoro vada all'uomo ». la macchina
oggidì in tutto il mondo come un lavoro proprio di quella dominante e quasi di sua
pareti domestiche, a domicilio (un lavoro). ghislanzoni, 16-280: i
per la trasformazione dei lavori isolati in lavoro collettivo, è ora la forma sotto la
. 16. che presta il proprio lavoro o servizio a una sola persona;
6-ii-696: faccio qui un'orribile vita, lavoro letteralmente l'intero giorno e occupo la
o un privato, per un lavoro di muratura, correvo come se fossi
., 2 (27): il lavoro andava di giorno in giorno scemando;
fu vero prò l'avere fatto un lavoro appartato, che avesse una sua propria unità
di quel soggiorno, sia per il mancato lavoro giornalistico in prò della
scrupolosità, coscienziosità nell'esecuzione di un lavoro, nello svolgimento di una ricerca.
applicazione dei concordati e dei contratti di lavoro. probiviri (pròbi viri)
lavoratori e da quelle dei datori di lavoro) che componevano collegi preposti alla risoluzione
risoluzione secondo metodi arbitrali delle controversie di lavoro (individuali ed eventualmente anche collettive)
: 'probi viri ': magistrati del lavoro costituiti in collegio giudicante per una data
in taluni casi, come strumento di lavoro. domenichi [plinio],
-fornire i mezzi di sostentamento (un lavoro). mazzini, iii-1-251: siccome
dignità, un priwlegio, anche un lavoro, una condizione favorevole o piacevole, un
27-745: da giovane avrei potuto procacciarmi un lavoro onesto e avrei guadagnato assai più di
ciascuno il procaccio degli strumenti necessari al lavoro. -preparativo bellico. a
a spese dello stato. si è dato lavoro a degli impiegati. prima erano contadini
stato occupatissimo, tanto che fra il lavoro, il caldo, e la monomania
lo scrivente a trattenersi nel processo del suo lavoro. -diffusione di un'epidemia.
reumatismo m'ha cagionata una procrastinazione di lavoro troppo più lunga che non occorreva.
una giusta gratitudine. -acquisito col lavoro. romagnosi, 4-962: quella rigida
i miei feudi di eseguire un certo lavoro, sarebbe per lo meno curioso che il
un giorno resistito al lungo, paziente lavoro e agli esigui compensi del sostituto e poi
inedia nera / col tuo procuratore di lavoro, / il monello di tutte le borgate
, operazione, gesto o, anche, lavoro, opera (in partic. letteraria
breve sosta... ad un lavoro che si violenta e s'inventa da più
l'attività prodigiosa e benefica del tuo lavoro. dannunzio, iv- 1-36: egli
suo insieme, rappresenta altrettanto tempo di lavoro quant'è la parte della giornata consacrata
domanda di prodotti non è domanda di lavoro 'sono semplici definizioni del dazio protettore
domanda di merce e della domanda di lavoro. e. cecchi, 3-82: ala
decorso anno 1842, avevano atteso giornalmente al lavoro... il produtto cruna giornata
che il salario sia il pagamento del lavoro ed if plusvalore il prodotto del capitale.
prodotti materiali, oggetti ottenuti con un lavoro manuale, come i frutti della terra,
scienza e dall'ingegno, come il lavoro di un ingegnere, le lezioni di un
loro produzione fu consumata una forza di lavoro, che in esse esiste del lavoro accumulato
di lavoro, che in esse esiste del lavoro accumulato. b. croce, i-3-258
agricola avvenisse una sorta di moltiplicazione del lavoro umano in virtù dell'opera della natura
2. scritto introduttivo o anticipatore di un lavoro
un capitale investito, un'attività, un lavoro). d'este, 244:
tommaseo [s. v.]: lavoro che produce. 12. ricavare beni
modo di produrre e i mezzi di lavoro con l'aiuto aei quali si produce.
-creare ricchezze mediante lo sfruttamento del lavoro e del capitale. c. cafiero
. cafiero, 97: la divisione del lavoro, nella sua forma capitalistica, non
industriale: le sue parole d'ordine, lavoro, ottimismo, competizione, progresso,
una persona; quantità e qualità del lavoro che è in grado di compiere.
dizionario politico, 612: il lavoro è la sorgente della ricchezza, ed
ogni accrescimento nella 'produttività 'del lavoro tende ad accrescere la ricchezza col diminuire il
o niegare assolutamente la produttività a qualunque lavoro che non dia materiali nsultamenti...
della produttività a qualunque siasi specie di lavoro, sia muscolare, sia mentale, sia
più potente di accrescere la produttività del lavoro, cioè di raccorciare il tempo necessario
della forza produttiva o della produttività del lavoro noi intendiamo in generale un mutamento nei
di guisa che una minor quantità di lavoro acquisti la facoltà di produrre maggiore quantità
degli alimenti i limiti alla produttività del lavoro sono più segnati che nella produzione dei
-disus. capacità del capitale o della forza lavoro di procurare un ricavo; redditività.
al conseguimento dell'utile economico (il lavoro, un particolare metodo di lavorazione,
; né dobbiam credere giammai che il lavoro possa supplirvi ed esser produttivo senza il
marx], 118: se il lavoro produttivo speciale dell'operaio non fosse, per
che ha per fondamento la potenza del lavoro produttivo e per ordinamento le più larghe e
produttivo degli anni futuri, il nostro lavoro è come una vela che prenda vento.
; vita produttiva: il mondo del lavoro; il sistema secondo cui è organizzato,
, che non vive di rendita o del lavoro altrui, ma con il proprio lavoro
lavoro altrui, ma con il proprio lavoro produce beni e ricchezza (una persona
i-3-342: già, intenta al bel lavoro, / spogli del suo tesoro /
consumano considerabilmente, debbono essere soddisfatte col lavoro dell'altre due di tutto ciò che è
questo risultato: nel sistema capitalista del lavoro collettivo si eseguiscono, a spese del
calvino sono gli antesignani della morale del lavoro postulata dalle nascenti democrazie produttrici.
strato di popolazione passiva economicamente che dal lavoro primitivo di un numero determinato di contadini
sessuali è una istituzione di rapporti di lavoro e di produzione. 2.
è contrapposto a consumò). -anche: lavoro produttivo. -per estens.: particolare
la proprietà particolare, si abbandonò il lavoro e la produzione, e quel florido
la produzione capitalista, la forza di lavoro non è pagata che quando ha già
provvedere gli istrumenti e i materiali del lavoro, pagandoli con una paziente ritenuta sulle
, sia ella pianta, pietra o lavoro d'insetti, che si pesca singolarmente nel
tutta la produzione di una giornata di lavoro sta in un padellino che un vecchio
o di rarissima antichità o di squisito lavoro, gittati fra le sozzure, lasciati
e ineducate, onde poterle trattenere a continuo lavoro. -sesso profano (per
; che interessa il mestiere, il lavoro di una persona. massaia, ix-170
partic. riferimento al buon livello del lavoro effettuato, alla competenza, all'efficienza
il personale che professionalmente è dedito al lavoro attivo culturale e la popolazione dei singoli
o in documenti, l'indicazione del lavoro svolto. -con signif. generico o
, 164: la divisione manifatturiera del lavoro non mette radici se non laddove la sua
: può essere... che il lavoro d'uno non irofessionista del teatro sia
tuisce una forma di professionismo (nel lavoro o nello sport); che ne
o di un servizio o di un lavoro prestato. -anche: la somma di
si allontanava mai il sabato dal suo lavoro. quella giornata di lavoro in assoluta
sabato dal suo lavoro. quella giornata di lavoro in assoluta solitudine, così contraria agli
leggi e bandi, vi-46: il lavoro dovrà esser eseguito a forma della perizia
trazione animale che regola la profondità di lavoro col variare in senso verticale il punto
perché tutti lavorano, e ognuno profitta del lavoro di tutti, e nessuno perde il
, x-2-81: eravamo senza danari, senza lavoro e quel che è peggio incapaci di
-che può essere impiegato utilmente in un lavoro. biondi, i-i-ioi: circa ai
premia. -effetto utile di un lavoro fisico. bruno, 3-56: optime
può in alcuna guisa trar profitto dal lavoro, è tollerato nell'umano consorzio, ma
ai consorzi di cooperative di produzione e lavoro. regio decreto legislativo 27 maggio 1940
quei che hanno onestamente e virper il lavoro dell'imprenditore, nella ricompensa tuosamente essercitato
, è in sostanza la materializzazione d'un lavoro non pagato. b. croce,
chiamandola a dividere i profitti del loro lavoro, invece d'una mercede insufficiente? e
fin dove gli è possibile le giornate di lavoro. marinetti, 2-i-362: il maggior
... il risultato esclusivo del lavoro e a questo deve appartenere. invece
esprime direttamente il grado di sfruttamento del lavoro, col saggio del profitto che è il
67: vi sono atti pei quali il lavoro sembra senza profitto. -inefficace.
i-4-248: quella storiografia, profondata nel lavoro che allora urgeva, avvolta nello splendore
[il carcerato] immobile sul suo lavoro, tutto chiuso nel profondo della sua
non è per me; è perché un lavoro consecrato ai martiri dovrebbe spirare anche esternamente
vediamo ora nelle vie milanesi fervide di lavoro come il popolo italiano, che sembrava
e sbozzò per così dire il suo lavoro, scavando coll'aiuto della polvere da cannone
piano per eseguire un'opera o un lavoro, per risolvere una difficoltà, per
il frutto di un lungo, attento lavoro di progettazione e di scelta. pasolini
1848, volle organizzare a parigi il lavoro, disponendo in reggimenti gli operai, coi
e in lombardia si lamentano del cresciuto lavoro e delle diminuite retribuzioni. hanno accolto
l'attività scolastica in un piano di lavoro comune, la cui attuazione prevede l'
era, la notturna consumazione [del lavoro], dopo a'prestati offici del raccor
vecchio nel prologo o programma di un lavoro, al quale attende, intorno al
vigoreggiare dei monopoli sia dei datori di lavoro come dei lavoratori. papini, x-2-628:
società comunistiche formulano per la organizzazione del lavoro. dizionario di marina, 688: ^
istruzioni che servono a comandare un dato lavoro o lo svolgimento d'un problema alle
, regolare la successione delle operazioni di lavoro per mezzo di un apposito congegno.
. bacchetti, 2-xxiii-22: sia che il lavoro si concepisca come esecuzione dell'antico castigo
. carrà, 335: col progredire del lavoro sento sempre meglio che il mio scopo
non lasciò... di progredire il lavoro. 8. continuare il
-aumento dell'urgenza di un lavoro, di un'iniziativa. gianni,
: egli è, in questo suo primo lavoro, verista, per così dire;
la proiezione ai un lungo ed intimo lavoro. piovene, 7-433: la dottrina
alla produzione dei beni economici fornendo lavoro (retribuito come una merce, con valore
a basso livello, o comunque un lavoro non manuale con modesti proventi.
, vivono alla giornata col guadagno del lavoro, sia questo impiegato nella industria delle
caperò, 130: il prodotto del lavoro appartiene al capitalista, il quale paga
e le società devon riposare tutti sul lavoro: chi non lavora, a far gaz
proprio tu in un articolo sul « lavoro » hai scritto che non soltanto i
cementare unità della nazione e opportunità di lavoro per gli emigranti. pascoli
una sentenza: « oggi solo il lavoro manuale conta ». -abitato o
mediocre capacità letteraria, hanno riempito codesto lavoro di lacune e di dimenticanze.
. voi sapete che nei campi di lavoro di polonia e di germania già da
suo capitale è il prolungamento della giornata di lavoro. savinio, 12-38: la vita
di permanenza nella fabbrica ed n ore di lavoro effettivo. gli operai osservano però che
aspettava, o che doveva tornare al lavoro. -perpetuare nella storia; immortalare
15-75: le promesse ai questo primo lavoro che aveva messo, di lancio, il
di quelli che sono privilegiati a promiscuo lavoro. -generico. pascoli,
dare qualche soccorso ai connazionali rimasti senza lavoro nell'ondata di astio sorta dall'affare d'
l'aspirazione alla promozione sociale attraverso il lavoro. 3. l'ideare,
ma di poter reggere la vita col mio lavoro. carducci, iii- 7-416: quando
. carducci, ii-9-70: un nuovo lavoro critico originale... su la
lo impediscono col fare perdere tempo, lavoro, animali, col deteriorare e incarire
nelfaderire a un'iniziativa, nell'eseguire un lavoro, nel compiere un'azione qualsiasi.
; alacre nell'ope- rare o nel lavoro; sollecito, lesto; zelante, attivo
con le sue mani pronte a rifinire il lavoro. 12. compiuto o
offrono né divertimenti, né possibilità di lavoro. -fervida (la fantasia).
coerente. labriola, ii-38: quanto lavoro e quante lotte non ha dovuto sostenere
esclusi da quest'opera dura ed irta di lavoro. borgese, 1-22: ora ch'
andavano dicendo che in italia c'era lavoro per tutti e ricchezza e sicurezza. arbasino
propellente] e dal gr. epyov 'lavoro '. properispòmeno, agg
ci si raggruppa per ragioni di lavoro o semplicemente per ragioni di vicinato; in
proporzione e, dovendo uno prendere il lavoro dall'altro, che nessuno resti in
: se in noi sta la possibilità del lavoro, i profitti non sono regolati dalla
di un'occupazione, di un posto di lavoro o di un incarico. a
flegrei, che sono in terra di lavoro già detta campania, esser state le
(in partic. nell'eseguire un lavoro artistico o artigianale) che deriva dal
infinitamente a cuore il successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino, 1987), 194:
, 6-260: io credo che il lavoro d'incisione sul legno o su pietra,
i-450: vi sono machine proprie al lavoro del lino lungo... altre
attività indipendente, con responsabilità diretta del lavoro, come imprenditore o libero professionista.
originale. sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non
i'proro, / perché dentro lavoro / in modo ch'i'ho già la
ma io dovetti restar qui per un lavoro che avevo da compiere, e pur
tal facoltà collettiva di pensiero e di lavoro. grafi, 5-70: da qual fonte
più certi che l'intendimento e il lavoro sociale dell'epopea e della poesia universalmente
si entrava in quello ordinario, del lavoro economico, e che alla 'poesia '
a delimitare prosaicamente il nostro campo di lavoro, a procedere con concordia d'intenti e
). leopardi, iii-802: questo lavoro esige più studio e più quiete che
. se n'erano andati a cercar lavoro in bonifica, insieme col vecchio luca prosciolto
, steril, penoso, prosciugante / lavoro ingrato, che apparir non dei.
aver compita la mia stampa interamente: lavoro ingratissimo che mi prosciugava il cervello e
i 'polder 'prosciugati, il lavoro temerario e ostinato, tutto ciò da
baldinucci, 9-xviii-63: subito che il primo lavoro era prosciugato, tornava sopra a darvi
un'esistenza proscritta ed oscura, il lavoro quotidiano per il pane quotidiano.
loro silenzio. -sospendere momentaneamente dal lavoro. einaudi, 3-135: la federazione
colla prigionia, col digiuno, col lavoro forzato. 4. messa al
. 2. portare avanti un lavoro, un'opera in partic. artistica
fosse, potesse poi avventurare sì gran lavoro al pericolo di diventar inutile fra pochi anni
, in un'attività, in un lavoro precedentemente impostato o avviato (per lo
, coriche o corauliche e gliàio con un lavoro di coltro della profondità di una venserrane;
prosperano e compensano puntualmente e lautamente ogni lavoro. sbarbaro, 5-119: questo barbiere
dall'altro vediamo scemare l'assicurazione del lavoro, crescere il numero di coloro che
trovano tracce in vitruvio, ma nessun lavoro speciale ci è pervenuto su questo argomento.
. e. gadda, n-130: è lavoro degno proprio d'un cervello di pollo
condizioni naturali con la vita e il lavoro dell'uomo. -informazione generale su
colpevole per ragione di servizio o di lavoro. legge 20 febbraio 1958, n.
delle mie forze fisiche. l'immenso lavoro ch'io m'era da mesi addossato
! carducci, ii-2-252: aspettando il lavoro che ella ci fa sperare sul foscolo e
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino, 1987), 1312
degli scioperi, ebbero leggi protettive del lavoro. 2. che si mostra pieno
un altro nella sua attività, nel lavoro, nella carriera. caro, 12-iii-202
domanda di prodotti non è domanda di lavoro ', sono semplici definizioni del dazio
bianciardi, 3-44: la maggior parte del lavoro toccava alle due ragazze, marisa e
fabbriche vorrà far eseguire qualunque benché leggero lavoro nei muri o nei tetti, dovrà
balestrini, 2-187: il reparto dove lavoro io... era il reparto
la sua regola; se no, il lavoro fa mala prova. carducci, iii-5-205
rame per vedere l'effetto æl suo lavoro. 'prove dell'acqua forte * sono
della ventura e non compensi del loro lavoro. sbarbaro, 5-80: i miei
di farla copiare, proponesse questo lavoro ad un suo allievo già provetto e
tempo, e dio benedica il vostro lavoro. pascoli, i-420: quel francese «
sudetti, senza essersi sottoposto al noioso lavoro d'imparargli a memoria. chiari,
: le mie giornaliere occupazioni erano qualche lavoro spettante alla persona mia e la lettura di
compenso per un servizio, per un lavoro; provvigione. ranieri sardo
è aggiunta alla vecchia. 5. lavoro di sistemazione, manutenzione o rifacimento.
v-1-114: qualunque sia la specie del lavoro fornito,... tutti sono per
alberi che rendono ognuno, e senza lavoro d'alcuno, e di più aiutano la
non dirò qualche parola se non del lavoro dello scercnief, come di quello che può
a chi è incaricato di fare un lavoro. pino, l-i-99: vero è
-scorta di mezzi indispensabili per il proprio lavoro. mazzini, 35-237: son veramente
-in senso generico: compenso per un lavoro compiuto o per un incarico assunto.
a chi è incaricato di compiere un lavoro. roseo, iii-274: usano
compenso per un incarico saltuario, per un lavoro occasionale; retribuito con uno stipendio o
con scadenze regolari a chi presta un lavoro o ricopre una carica; retribuzione;
che ne scadesse per condurre tale opera e lavoro a tutte sue spese. soderini
moneta o la voglia per ultimare il lavoro. pasolini, 17-128: l'autore
estens. che non ha un contratto di lavoro stabile (un dipendente o lavoratore privato
termini, si potrà mai eseguir questo lavoro? noi si potrà far meditando,
amore. cassola, 2-120: sul lavoro non rendeva molto; ma la sua
formate da dipendenti e da datori di lavoro e incaricate di dirimere i conflitti individuali
incaricate di dirimere i conflitti individuali di lavoro (e traduce il fr. prud'
. giraua, 1-258: chi dal proprio lavoro / cerca libera vita e veglia e
indiscrezione, a guardarlo durante il suo lavoro: mentre sarchiava nell'orto o mentre
eretici che ritenevano non doversi compiere nessun lavoro per dedicare tutto il tempo alla preghiera
., che pretendevano doversi omettere qualunque lavoro e cantar incessantemente le lodi di dio
v. psammio) e epyov 'lavoro '. psarònio, sm.
. attività che simula di essere un lavoro e tale non è. calvino,
(v. pseudo) e da lavoro (v.). pseudolegale,
le proprie intere opere o uno specifico lavoro celando il vero nome per sfuggire alla
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1987), 1152:
svariati campi della vita sociale, come il lavoro, l'insegnamento, l'assistenza medica
fra le altre, la psicologia del lavoro, la giudiziaria, la pedagogica, la
: psicodinamica. -psicologia ergologica o del lavoro: psicotecnica. c. ferrio,
sotto il nome di 'psicologia del lavoro 'o 'psicotecnica '. -psicologia
problemi sia di adattamento all'ambiente di lavoro sia personali, che possono ripercuotersi negativamente
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1987), 197: '
ogni premura alla seconda parte del nostro lavoro sperimentale relativa ai 'centri psico-sensori della
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1987), 1152:
ogni premura alla seconda parte del nostro lavoro sperimentale relativa ai 'centri psico-sensori della
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1987), 1153:
: ville ha pubblicato nel 1872 un lavoro sulle psicosi sifilitiche in cui descrive assai
personale, abituati a considerare ragganciatila un lavoro adatto per inchieste e studi psico-sociali.
orientamento e selezione professionale, razionalizzando il lavoro nei suoi aspetti oggettivi (tale termine
psicologia industriale, della produzione o del lavoro). j j
nei vecchi tronchi, nei legnami da lavoro e nei detriti di varie sostanze; varie
l'obbligo ad ognuno di pubblicar qualche lavoro sulla materia assegnatagli. g. pomba
compiaceste essere il pubbli- catore del mio lavoro sulle atriane monete e le italiche origini
: « che farete ora che manca il lavoro nel vostro mestiere? » « imparo
. 7. -lavori pubblici: v. lavoro, n. 11. -opere pubbliche
sarebbe troppo lungo il ridire, il lavoro non andò più innanzi. cesari,
carducci, iii- 6-290: non è lavoro che quel veramente erudito avesse preparato per
sbadataggine d'uno scrittore, sarebbe un lavoro inconcludente, anzi puerile, l'andarle
espugna. 11. impresa o lavoro arduo e faticoso. cellini, 685
nella vita degli operai, durante il lavoro e fuori del lavoro, durante il
operai, durante il lavoro e fuori del lavoro, durante il pasto di mezzogiorno consumato
/ non mostran a una polce un gran lavoro, / né cerca onor chi in
; ma l'importante è che nel suo lavoro ci si mette tutta e si ricorda
il manovale si dirige verso un banco di lavoro. le cinghie cominciano a battere sulle
'puliche ': certe cavità rimaste nel lavoro di getto, prodotto da bolle d'
di metallo, dicesi di ogni altro lavoro di getto, come vetro, gesso
per 'tirare a pulimento un loro lavoro '. viani, 4-107: aveva
. milizia, i-191: questo egregio lavoro è lasciato di scarpello, senza pulimento
gusciana. 3. figur. lavoro paziente, minuzioso e accurato di revisione
dell'abitazione, gli alimenti, il lavoro e la pulitezza. 2.
al vecchio. -in senso concreto: lavoro compiuto con maestria. vasari, 1-3-16
infinitamente a cuore il successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione
. carradori, 5: terminato il lavoro, per unirlo e renderlo pulito,
compimento, perfezionato con paziente e puntuale lavoro di lima, metricamente corretto (un'opera
. compiuto a regola d'arte (un lavoro); ben fatto (un oggetto
, argomentoso, / fatore, e lo lavoro suo pulito. amabile di continenzia,
(un'azione, un affare, un lavoro); che non presenta rischi (
, disonesto (un affare, un lavoro); che proviene da attività illegali (
seria. nel senso che amano il lavoro, gli affari puliti, l'onesto guadagno
-avere le mani pulite: svolgere un lavoro impiegatizio o concettuale. cassola,
taglio della macchia... il lavoro ora era più complicato, perché bisognava
stile è impossibile ancora. incredibile quanto lavoro mi costa stender in pulito.
si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito.
dipendente a cui si è affidato un lavoro, se si vuole che questo venga
leggere gli avvisi economici 'richieste di lavoro '. 'si cerca, un fabbro
nasi. 3. figur. lavoro accurato e minuzioso di revisione e di
lucidità, e questo mi è un lavoro piacevole. serra, iii-47: quel che
chiarezza di linguaggio. -con metonimia: lavoro accurato e minuzioso di revisione e di
della possibilità di permanere in posizione di lavoro anche quando cessa la pressione. -interruttore
distribuiscono i premi allo studio, al lavoro, all'onestà. ojetti, i-136:
nutre del pulviscolo / frutto del suo lavoro. cassola, 2-173: l'uomo era
, questo pulviscolo di impresine, prato dà lavoro ufficialmente a quasi 50 mila persone.
mio, / di dente e pungolo / lavoro anch'io. carducci, iii-17-231:
scritto punico [trovato a canne] il lavoro di questo pezzo che a me pare
mio modo e in separata sede il lavoro. moravia, vii-135: mi rendevo conto
coll'aggiungervi l'acciaio rimasto logoro dal lavoro. 11. omit. disus
della vanga, per dividerla e averne un lavoro più perfetto. 9.
spesso anche studiò e preparo il suo lavoro, punteggiando i contorni come farebbesi in miniature
del punteggio: sistema di valutazione del lavoro consistente nell'attribuire a ciascuno dei suoi
sommati, costituiscono il valore complessivo del lavoro. 3. nel linguaggio bancario:
da quel fatale programma del diritto al lavoro, con cui il governo della nuova
condannati a morte graziati per far tale lavoro rischioso, sono stati sostituiti da congegni che
nel fare il paniere o altro simile lavoro. stampa periodica milanese, i-306:
baldinucci, 69: usasi ancora questo lavoro da quegli che indorano, per fare
sera, quando la gente toma dal lavoro. c. e. gadda, 10-152
loro per mezzo dell'ago; nel lavoro a maglia, ciascuno degli avvolgimenti,
punto, di eseguire il più piccolo lavoro, niente! -reggere, tenere
o 'punto aperto ': maniera di lavoro... 'punto molle '
a spina ': si dice un lavoro che si fa coll'ago, consistente in
costo, 1-477: in tutta terra di lavoro fanno le genti sì gran professione di
di applaudire o di fischiare qualche lavoro teatrale. -più qua: più avanti
svelto ed asciutto dei cavalli di greco lavoro, che appaiono dalle monete siciliane,
ferro, ammassare oro), alternata di lavoro e di rinunzia. -stabile equilibrio
stampa periodica milanese, i-108: nell'eccellente lavoro del muro, tutto di enormi pietre
rosicare, e lei controlla, e il lavoro è fuori quadro, e quasi non
j. lavoro edile, eseguito nella pietra o nel legno
e le seste (anche nell'espressione lavoro di quadro). a. manetti
, i-106: 'che cosa sia il lavoro di quadro semplice e il lavoro di
il lavoro di quadro semplice e il lavoro di quadro intagliato '... quando
seste e che ha cantoni si chiama lavoro di quadro. e questo cognome deriva dalle
però volgarmente si dice fra gli artefici lavoro di quadro... se si intagli
chiama opera di quadro intagliato, ovvero lavoro d'intaglio. baldtnucci, 9-x-197: fu
: marco e francionne ànno livero lo lavoro che loro ave- vanno da fare alle
quei non pochi mesi tutto impiegato tutto lavoro tutto fiducia senza pensare da me, senza
i-351: questo triste quadro [del lavoro dei fanciulli] viene tracciato dietro le
]: mentre la confederazione generale del lavoro aumentava enormemente i suoi quadri, il
3-192: non essendoci possibile ancora un lavoro fra le masse, noi attualmente facciamo
le masse, noi attualmente facciamo un lavoro di 'quadri '. cassola, 2-
educata alla libera lotta e alla morale del lavoro i quadri dell'eresia e della rivoluzione
ornata, era m altri tempi un capo lavoro di scultura e di pittura. quivi
muri di questi condotti sono del solito lavoro con gli usati strati, ogni tre
uno viaggia in auto e a tutto il lavoro che c'è quagliato fi dentro non
per distrarmi, mi concentrai tutto sul lavoro, a mezzogiorno e qualcosa ero da
e belle, / istoriate con sottil lavoro, /... / le porte
(nel modello del rapporto privato di lavoro) si fonda sulle funzioni assegnate ai
pagate; la riduzione dell'orario di lavoro; un premio di bilancio. legge 29
e rispondente alle richieste del mercato del lavoro) mediante apposito addestramento per lo più
« che farete ora che manca il lavoro nel vostro mestiere? » « imparo un
una prestazione, una mansione, un lavoro). la repubblica [21-iv-1988]
e rispondente alle richieste del mercato del lavoro, mediante apposito addestramento per lo più
, fu il primo a mettersi al lavoro. -per estens., con
tommaseo, n-170: l'intelligenza del lavoro già fatto non era difficile a qualsia
resosi, per qualsifósse ragione, impotente al lavoro, poteva esigere il mantenimento gratuito.
segretarie sono ragazze qualunque, sfiorite dal lavoro o dalle lunghe ore sedute alle macchine
carattere istintivo, il 'gusto del lavoro ben fatto '. -per estens.
119: con una nuova quantità di lavoro si è aggiunto un nuovo valore e
valore e, per la qualità del lavoro aggiunto, si conservano nel prodotto i
s. lorenzo ed a tutto il lavoro... quanto più presto. foscolo
i-3- 338: il diritto al lavoro... fu la forinola quarantottesca degli
, fra quelli che salvano faust col lavoro e la filantropia, e fan di dante
, i-160: col quartabuono si segna il lavoro, si puoi tirare le ugnature.
), come il negozio, il lavoro manuale e la servilità. moretti,
darsi da fare freneticamente, ammazzarsi di lavoro. bersezio, 360: dei miei
capitoli deltaccatafitania di fondi in terra di lavoro (1560) [rezasco],
capitoli deltaccataptania di fondi in terra di lavoro (1560) [rezasco],
iri nel quarzo / tra un fragile lavoro / di fiori e foglie d'oro.
fu lazzaro quatriduano. vasari, i-418: lavoro agnolo... un'istorietta di
i quali se ne vanno, dopo il lavoro, a spasso, / parte in
noi due rientravamo a passar le notti al lavoro. pavese, 2-24: -siccome -ripeto
de vegniro, ge debia dar aitorio e lavoro. giusto de'conti, ii-6:
feste e messo quello del giorno di lavoro, si misero a consultar di nuovo,
pensile, la finta terracotta col 'lavoro dei progenitori 'dove un fare schiettamente
tessuto di nero sul grigio, come un lavoro di maglia a piccoli quadrati tronchi rinchiusi
e ricondurlo alla vita di pace e di lavoro. bacchellt, 2-xxiii-281: il ministero
di quest'altra settimana. toma al lavoro quest'inverno. per questi sei mesi
è ordinata all'ozio, ma al lavoro e alla fatica dei questuanti e toma in
. -che non è adibito al lavoro (il bestiame allevato). cattaneo
.. l'applicazione dei cavalli al lavoro e del bestiame bovino al sommo intento della
/ quando una pecchia intenta al suo lavoro, / fallita dal vermiglio / de'labri
alcune centinaia di lire per redimere quel lavoro. -modestamente, umilmente, senza
, non isgo- mentadosi tornarono indefessi al lavoro, ed ora la natura quietata lascia
(nello svolgere un compito, un lavoro). vasari, iii-526: desideravano
e uno svolgimento sereno e regolare del lavoro. -anche nelle espressioni quiete pubblica o
: quando poi si sarà alzato il lavoro all'altezza di quindici braccia, si
ai tempo, suppongasi un quinquennio, il lavoro degli uomini viventi è diviso in due
che cosa ho combinato, con un lavoro dietro le quinte di cui non hai idea
. regge, 11-36: è il cosiddetto lavoro della riduzione dimensionale, e postula l'
rosicare, e lei controlla, e il lavoro e fuoriquadro, e quasi non ci
i lavoratori dalla massacrante monotonia dell'identico lavoro grigio e dell'identica domenica vinosa.
e. cecchi, cxxi-ii-107: quotidianizzare il lavoro. = denom. da quotidiano,
e. gadda, 24-45: il lavoro di trascrizione e di rabberciamento da appunti
potei avere tra le mani il mio lavoro, lo feci a pezzetti. misasi,
con fermagli d'argento di molto sottile lavoro. dannunzio, iv-2-25: le tre
nell'industria meccanica, operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice.
com'è sgrossato il legno, il lavoro viene a fretta. volendo strappare il
nell'industria meccanica, operaio addetto al lavoro di limatura o alla macchina limatrice.
3-154: salvatore era troppo preso dal lavoro, e poi non riusciva a raccapezzarsi
, riprendere (un punto, in un lavoro di maglieria). manuzzi [
v. j: 'raccattatura ': lavoro che si fa del raccattare da terra
190: eseguì il pozzi il commessogli lavoro con esprimere santo stefano che, subito
9-158: del carattere, delle abitudini di lavoro, ecc., hanno lasciato bastevole
aurea chioma / splendea raccolta con gentil lavoro / tra reti d'oro. loredano,
. nell'assegnazione di un posto di lavoro, nel superamento di esami scolastici, nell'
tività, affinché tra l'industria e il lavoro intellettuale non si determini un conflitto che
riuscirle troppo molesto. -commissionare un lavoro. leopardi, iii-663: essendomi
infinitamente a cuore il successo di quel lavoro, mi stimerò fortunato se l'edizione
né meno i pittori possono ritoccare il lavoro a fresco, quando è secco, che
le quali raccorciò. foscolo, xvi-238: lavoro dì e notte, e credimi che
tutta la mia vita, tutto il mio lavoro non è stato altro che raccordare le
bisogna persuadersi di orsi sul serio al lavoro e lavorare con assiduità... sennò
negligenza della forma esclude ogni serietà di lavoro: è una litania di antitesi racimolate
392: 'raddobbo ': è il lavoro che si fa er rimediare a qualche
ha non ostante, con raddoppiamento di lavoro, a ricorrer poi ancora al ferro.
considerare l'importanza d'un raddoppiamento di lavoro, il vantaggio d \ ina uniformità e
v.]: 'raddirizzatura ': lavoro e effetto del raddirizzare. questo più
fortunati istanti, / che inteso eri al lavoro, / tomanmi a mente come fosser
, i-163: per mettere in opera questo lavoro [ad olio] si fa così
e. gadda, 23-176: il mio lavoro procede a rilento, inframmezzato di tentativi
succede ai non radi ìmpeti di quel lavoro nullo. -con uso nèutro.
drappo dovuta a un colpeggiare disunito nel lavoro al telaio. magalotti, 7-124:
gli istru- menti e i materiali del lavoro. -di animali. baldelli
ch'io non volli né potei rifare il lavoro della mojon. la quale al raffazzonamento
, 6-i-384: fu il mio secondo lavoro, e lo raffazzonai in pochi giorni
contaminazioni stilistiche o il risultato di un lavoro approssimato. cattaneo, iii-4-313: poco
il raffice) che unisce molto il lavoro e lo tira a perfezione.
la gente dedita da generazioni al lavoro intellettuale o comunque direttivo, non riuscivo
delle parole-cose dialettali si smorza in un lavoro, ma assai libero, di tecnica
, 6-305: nei pozzi petroliferi, il lavoro estrattivo... sembra procedere ordinatamente
rebbi ripiegati a squadra usato per il lavoro agricolo. dante, inf, 21-52
non devono essere che capo- luoghi del lavoro, centri d'attività raggiante su tutta la
, coi sudori della fronte e col lavoro della mano. 4. circonlocuzione,
raggrumi tutta la stanchezza dei giorni di lavoro. lisi, 2-62: mentre passava il
-raggruppamento delle mansioni: nell'organizzazione del lavoro, attribuzione di più mansioni a uno
in america ci si raggruppa per ragioni di lavoro o semplicemente per ragioni ai vicinato
un gruzzolo, in partic. col lavoro o col risparmio; raggranellare.
altra unità di grandezza (merce, lavoro, ecc.). atti del
dentro. carradori, 5: terminato il lavoro,... si adopera acqua
tuttavia, / dell'antica penelope il lavoro. c. e. gadda, 6-79
, quando doveva farlo per ragioni di lavoro. 18. ant. destinazione,
qualunque ragione trovino per continuo istruzioni e lavoro. -modo, maniera. alberti
immaginare. pavese, 9-50: il lavoro cerebrale e nervoso indeboliva la potenza virile
: la ragionevolezza ed artifizio del lavoro, l'ingegno degli esecutori...
: ragnatela. - al figur.: lavoro inutile, vano, illusorio.
: / en tela ragna tessi el tuo lavoro. 2. letter. ragnatela
. alvaro, 8-93: e un lavoro di generazioni: un incalcolabile numero di gesti
vi si va attaccando nel corso del lavoro. = lat. tardo ralla per
morgante '. jahier, 240: il lavoro del montanaro emigrante è variato; lo
un'azione; diminuire l'accanimento nel lavoro o in un'operazione militare. bartolomeo
di rallentare alcun poco l'intensità del lavoro a cui ho posto le mani mi
. ella vorrà rallentare un po'il lavoro, perché conto di starmene fuori 15 o
3. figur. metodo di lavoro ritenuto poco produttivo di risultati utili.
o alla parte meno gratificante di un lavoro. bonsanti, 4-46: la prova
ria, la ferramenta e gli arnesi da lavoro. 2. letter. l'
: noi nel totale meraviglioso del suo lavoro dobbiamo anche singolarmente ammirare la ramificazione logica
o trascorso senza una sede o un lavoro stabile, senza una meta o uno scopo
': unire aperture o schianti dei lavoro di getto, cesello e altri. carena
sul divano celeste, in un eterno lavoro di rammendo. -punto rammendo, ricamo
moglie che non ti permetteva di fare il lavoro politico. poi ti sei rammollito e
gagliardamente resiste e spedisce più presto il lavoro; altri li fanno di ramno. g
emerge o vuole conquistarsi una posizione nel lavoro o nella professione; che tenta la
colla sprella si tolgono gli sbalzi del lavoro e le rampinate. p. petrocchi [
detto il raffice) che unisce molto il lavoro e lo tira a perfezione. dannunzio
che si prepara / materia al suo lavoro, un largo cerchio / di sabbia inalza
. g. belli, 412: singolare lavoro, improntato com'è da capo a
, si indovina un sordo ma attivo lavoro delle classi privilegiate per restringerne l'esito
tirarli su, da sola, col suo lavoro, col suo sacrificio, quei figliuoli
. nei ranghi inferiori dell'esercito è lavoro. -l'organico in servizio presso
collaborazione in un'azione, in un lavoro, nell'attuazione di un progetto,
si assolve a un compito o a un lavoro, anche gravoso (e il
anche gravoso (e il compito o il lavoro che sono oggetto di tale zelo
« anziani », i quali al primo lavoro ch'ei lesse gli fecero tale una
. gozzi, i-22-159: finitezza squisita di lavoro, / quanto corsa di rapido pennello
alcuni che lodano grandissimamente per fare tal lavoro [lo smalto da pavimenti] la
[alvaro] fu rapito al suo lavoro nel pieno vigore dell'ingegno, era tra
). pratesi, 5-63: quel lavoro, continuamente stimolato dal ministro e frettoloso
e mi obbligava a tenere con il mio lavoro il ritmo che tutta la fabbrica aveva
la figlia i bracci / stanca al lavoro e i rapi a gran ventura / mangia
buoni per le passeggiate. -sostant. lavoro di rappezzo; insieme di rappezzi.
. 2. per estens. lavoro di riparazione o di adattamento di oggetti
materiale qualsiasi) che serve per questo lavoro (e anche l'intero oggetto così
il rimettere insieme; ripresa di un lavoro, di un'opera. l
maggiore per la regolamentazione dei rapporti di lavoro nasce dal fatto che la realtà è andata
, 1-10: se per ragioni indispensabili di lavoro debba penetrare qui dentro un rappresentante dell'
appunto alle quali la costituzione attuale del lavoro e della mercede impedisce d'accrescere indefinitivamente
di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell'unità produttiva. c. gerino
inglesi del secolo xix per il mio lavoro, io veggo... come furono
notizie tratte da fonti disparate (un lavoro di compilazione). f f
di angelo majorana, disdegnano l'industre lavoro rapsodico dei compilatori, tesoreggiando ciò che
, a un tratto, invecchia il lavoro di dieci anni e mostra che ancora non
. pecchi, 14-153: è il lavoro che si chiama 'slupatura 'e vuole
rasciugate. 3. consumato dal lavoro. catzelu [guevara], ii-100
v.]: 'rasiccia ': lavoro che consiste nello sbucciare il terreno duro
si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito. tarchetti,
si levano gli sgraffi o sbalzi del lavoro e si tira a pulito: noi diciamo
il naso e poi le fece un lavoro a la moresca col rasoio sul volto e
d'una gallina. 2. lavoro eseguito male. -in partic.: scrittura
v.]: 'raspaticcio ': lavoro mal fatto. un signore, su
carradori, 19: ridotto il lavoro alla dovuta perfezione, a forza
di stampe da rivedere, un lungo lavoro sui poeti trecentisti e tre rassegne letterarie
entrando nelle officine del barbera, fervide di lavoro e di vita, ha ringiovanito i
si dà alla fine di qualsiasi manovra o lavoro eseguito a bordo di un vascello.
pericoli, per allora e in quel lavoro e se non si lasciavano andare a spropositi
esser poi franco e libero nel tuo lavoro. 5. consolidamento di acquisto
'per avere il senso di quale lavoro di sfrondamento e di rassoda
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro [torino 1988], 1044:
1-72: qua e là, il lavoro ai campi non è cessato; qualche uomo
: altri parlò del ghiaccio e del lavoro / mirabil di natura, allorché,
coi loro camion gli uomini abili al lavoro. -esplorare una zona di mare
dappertutto, erano stati messi frettolosamente al lavoro, con pala e piccone, a scavare
sollecitudine o impazienza) nell'eseguire un lavoro, nel compiere un'azione, nell'
: siccome era muratore, lo misero al lavoro: c'era sempre una crepa sul
, 2-119: 'rete ': lavoro di fili metallici, per lo più di
il capitale da una parte e il lavoro dall'altra. 2. rendere
barbaro ornamento, / della spoglia alrinsolito lavoro / ben si ravvisa, e al variato
. vittorini, 7-104: l'enorme lavoro di perfezionamento riduttivo e razionaleggiante fatto nella
3-211: « ci sono periodi che il lavoro manca e m'arrangio.. »
gora, canaletto. -anche: lavoro compiuto con rausilio di una vanga o
d'oro, / i'vidi a quel lavoro. filarete, 1-i-248: la volta
le tue gambe, precocemente intirizzite dal lavoro, razzoleranno come pollame i tuoi figlioli
che mal possono sfuggirsi in un vasto lavoro. ma questo ci pare un razzolare
da ogni banda, in cerca di lavoro o d'altro, secondo le stagioni.
e meno gente incontro, fuori del mio lavoro, più piacere mi fa.
o sacra, augusta, o d'immortal lavoro, / che dagli anni non temi
che sia logica la condotta del datore di lavoro, il quale si decida alla serrata
processo produttivo, ciò che distingue il lavoro sfruttato dal lavoro emancipato sarà in ultima
ciò che distingue il lavoro sfruttato dal lavoro emancipato sarà in ultima istanza la possibilità
c. carrà, 335: iniziando il lavoro, so bene che per realizzare ciò
o, anche, a eseguire un lavoro, un compito. -con metonimia: il
storia di salari, di scioperi, di lavoro e lotta a gomito a gomito.
, 162: il disegno precede il lavoro in una base sommaria, suscettibile di
segnale dell'inizio e della sospensione del lavoro nell'arsenale. dizionario di marina
agli artigiani di cessar la sera dal lavoro. reamare, v. riamare
per lui, chiunque non faceva un lavoro manuale era un borghese e un reazionario
gagliardi, e anche violenti, secondo il lavoro delle congetture e delle fantasie. d
qualche impronta, almeno formale, nel lavoro di trasformazione della lirica. b.
urgente cagione. cassieri, 11-107: lavoro in un'agenzia di recapito. porto
, i-xxxvi-161: questo vostro recente lavoro è uno di quelli che più mi
iii-381: l'accademia deve fare del lavoro utile. quali sono i dizionari d'arti
in due, sessioni e recessi, lavoro e vacanze. -atto con cui la
cioè è in giuoco la possibilità di lavoro e di vita di un uomo e
prigionìa e procacciare ad essi assistenza e lavoro quando escono dalle carceri. codice penale
ii-1-250: ogni poeta sa che il suo lavoro consiste nello sbrogliare quella macchia, quel
e si opera, gli pareva un lavoro di scena: il monarca e lo
ciò destinati, con l'obbligo del lavoro e con l'isolamento notturno. =
: una trebbiatrice di mollica, / lavoro paziente d'un recluso. morante, 2-36
che le gioie stesse cedono il pregio al lavoro, non gli avevano certo gli antichi
più nel compiere un'azione o un lavoro o nel comportarsi in un certo modo
è possibile nemmeno redarguire gli operai per lavoro mal fatto e per altre cause senza il
], 3: con uno sterminato lavoro del genere l'opera di bàrberi squarotti e
. che produce un reddito (un lavoro o un'attività) o un introito (
. einaudi, 2-294: con duro lavoro gli appezzamenti incolti sono stati scassati e
statistici, nelle categorie dei redditi da lavoro dipendente, costituiti dalle retribuzioni del settore
societario, che includono le entrate da lavoro artigiano, agricolo, ecc.,
redditi fondiari, di capitale, di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di impresa
capitale, di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di impresa, redditi diversi
patrimoniale (e non i redditi da lavoro). -dichiarazione, denuncia dei redditi
di capitale; categoria c -redditi di lavoro; categoria d - redditi d'impresa
di redistribuzione del reddito a favore del lavoro \ un titolo di stato o da
: improvvisatori si frammischiarono, in questo lavoro, agli addottrinati, e gli addottrinati
monti, 530: -ma il 'bel lavoro 'quale credi che fosse, tu
in pari tempo predicano la dignità del lavoro e, più esplicitamente, la redenzione da
lungamente accorata. jahier, 235: il lavoro è la tua redenzione. savinio,
d'anime inzuccherate e dispensiere / al bel lavoro dell'efebo poeta. idem, 6-128
2: la prossima settimana la commissione lavoro della camera... dedicherà tre
dignità. vittorini, 5-75: il lavoro manuale non sarebbe più una forza bruta
più una forza bruta diretta esteriormente dal lavoro intellettuale...: si redimerebbe
si redimerebbe, e insieme redimerebbe il lavoro intellettuale... dal significato di'
coloni avesse poi maggiore industria o altro lavoro, dovrebbe aver diritto di redimere gradualmente
privi, / tornandoli, col chimico lavoro, / a lo stato primier già
: reduci, mutilati, invalidi sono senza lavoro? stabiliamo una percentuale obbligatoria di impiego
. 2. figur. opera, lavoro, invenzione. baldini, 12-142:
. 300, 21: il datore di lavoro deve consentire nell'ambito aziendale lo svolgimento
lo svolgimento, fuori dell'orario di lavoro, di referendum, sia generali che
sua arte, a tener su il lavoro, ma molto spesso anch'egli, per
vi ordina che qualsiasi persona refrattaria al lavoro sia aggiudicata come schiavo a colui che
lussuoso o superfluo per ricompensarsi di un lavoro, di una fatica, per sollevarsi
in v bompiani, i-91]: il lavoro che ho fatto 10 'regalo '
regalati. de sanctis, ii-7-316: il lavoro di oggi non è la storia,
gli stipendi e tornerei a viver col mio lavoro. faldella, i-4-213: della democrazia
di quell'istituzione. -incarico, lavoro faticoso o sgradito. verga, 4-382
-riuscire a mantenere (un ritmo di lavoro). bianciardi, 4-208:
che... mi obbliga ad un lavoro di corrispondenza che reggo solo.
studio gravoso; farcela a svolgere un lavoro; riuscire a completare una lettura.
e non si può regfere poi al lavoro. carducci, ii-2-47: tiraboschi crescim-
mano / mi reggi tu, io non lavoro in vano. baldovini, 2-10:
piccola reggia di olga, che era al lavoro e forse pensava a noi.
rivolte in avanti; ha attitudine al lavoro e alla produzione di latte e di
godono il riposo: quattordici ore di lavoro al giorno per scavare le trincee che
. -anche: l'attività, il lavoro del regista; il singolo allestimento scenico.
o chi cura l'esecuzione di un lavoro, lo svolgimento di una manifestazione,
fiorentino? gramsci, 1-77: il lavoro deve seguire queste linee: il registro
interesse, egli stabilisce il regolamento di lavoro, la sua autorità tirannica sugli operai.
-svolgere in modo costante e metodico (un lavoro, in partic. le faccende domestiche
che non si ridurrebbe mai a un lavoro regolato e domestico. 19
, ecc.; sovrintendente di un lavoro. magri, 1-312: 'economo
5. che organizza un'attività (di lavoro, di gioco, d'arte,
/ di sé sempre in regresso sul lavoro / o spento in esso, lieto dell'
possono fabbricarsi un nido di felicità col lavoro, coll'amore e colla reciproca stima.
. nella concezione marxista, ridurre il lavoro dell'uomo a cosa o merce e,
ridotto a cosa o merce (il lavoro dell'uomo, nel processo produttivo)
una cosa, alienato dal suo stesso lavoro (l'uomo, con partic. riferimento
. -che è basato sulla riduzione del lavoro dell'uomo a merce (il progresso
che determina un processo di riduzione del lavoro a merce e dell'uomo a oggetto
oggetto, impedendogli la personale gestione del lavoro e del prodotto finito (con riferimento al
marx nel 'capitale ', il lavoro salariato spersonalizzante diviene un semplice attributo incorporato
di essere di nuovo assunto per un lavoro stabile e retribuito, dopo un periodo
. - anche: riassunzione per un lavoro stabile. tramater [s. v
ufficio che ricopre; impiegarlo nuovamente nel lavoro svolto in precedenza. -in partic.
-chi). riconferma di qualcuno nel lavoro che svolgeva o nella carica che ricopriva
in un altro luogo o posto di lavoro. bianciardi, 4-130: la lettera
pianta dev'essere reintegrato nel posto di lavoro. -ritornare a occupare un seggio vacante
. incollare su una tela in un lavoro di restauro. l. manera
profitto di una rendita o di un lavoro o il ricavato di una vendita) o
ricavato ai una vendita o di un lavoro). -econom. e finanz.
(e ripassata ogni giorno: / per lavoro) svoltando dalla scala dalla vita.
medesimo procedimento (un'operazione, un lavoro, un esperimento). malpighi,
come relazionalità sessuale e affettiva; il lavoro come esercizio pieno dell'intelligenza; l'
enne celibe serio onesto -sani principi morali lavoro sicuro relazionerebbe con signorina scopo matrimonio.
, ii-451: la macchina del mio tenue lavoro non fa che porre fra questi due
averne. -contatto o rapporto di lavoro, di affari, di commercio.
dai rispettivi sindacati, fra datori di lavoro (specie quelli del settore industriale)
più umano e personale il rapporto di lavoro, al fine di ottenere la cosciente adesione
una nuova concezione generale della vita del lavoro, forniscono un insieme di tecniche volte
per nascita, per sorte o per lavoro a vivere in un luogo isolato, appartato
luogo chiuso e appartato per motivi di lavoro o di studio. carducci,
luogo a fini di studio o di lavoro. giordani, ii-1-301: guerrazzi ha
relegazione, nelle ore placate dopo il lavoro. = voce dotta, lat.
per tutti, con una religione del lavoro, del denaro, ma anche con un
marinetti, 156: soste religiose del lavoro anglosassone. -pieno di rispetto, di
simulacri dei numi ancor caldi del suo lavoro..., la mattina dopo li
specie di comunità religiosa, dove il lavoro si svolge come un rito.
parrucca sul capo e ne seguiva il lavoro guardandosi in un ingioiellato specchio di metallo.
e l'inegno altro non è che lavoro d'intorno a cose che si ricor-
dolci, che, nei confronti del lavoro 'manuale 'come esaltazione e umiliazione
, / di maltolletto vuo'far buon lavoro. romanzo di tristano, in: sì
o, anche, un'attività, un lavoro, ecc.). testi veneziani
suo. cassola, 2-120: sul lavoro non rendeva molto; ma la sua provvista
buono esercizio di stile, sebbene riuscisse lavoro meschino. la brevità v'era necessaria
corrispondendo il prezzo stabilito; compensare un lavoro, un servizio prestato versando una somma
si dispose. -redditizio (un lavoro). faldella, 2-84: fu
ingegnere trovare per il giovane contadino del lavoro rendevole. = agg. verb.
anche ricorda « il delicato e minuzioso lavoro svolto dai nostri uffici per la rendicontazione
su un dato evento o un determinato lavoro; resoconto. schiaparelli, 1-i-69
. mazzini, 12-294: il primo lavoro da farsi è un rendiconto, un
una macchina indicata dal rapporto fra il lavoro utile compiuto in un dato intervallo di
un dato intervallo di tempo e il lavoro motore a essa applicato nello stesso tempo
economico per indicare il frutto proficuo del lavoro rispetto allo sforzo compiuto nel lavoro stesso
del lavoro rispetto allo sforzo compiuto nel lavoro stesso. -rendimento di propulsione: in
]: 'potenza effettiva ': lavoro nell'unità di tempo effettivamente utilizzato per
fra il tempo assegnato per eseguire un lavoro e il tempo effettivamente impiegato. -remunerazione
lavoratore che è diventato permanentemente inabile al lavoro a causa di un infortunio sul lavoro
al lavoro a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale.
se ne serve, si dispensa da ogni lavoro, resta nell'inazione, ed esige
: la legge concessa nel 1844 sul lavoro delle donne non fu sanzionata con l'intento
c. cafiero, 140: il lavoro non solamente riproduce il capitale, ma
immature. 11. prodotto del lavoro; frutto della fatica. g.
rendita vive di ozio, gode il lavoro altrui, è il vero parassita della società
l'impegno, anco di non materiale lavoro. più nobile e più vivo che '
. siri, i-vi-746: perturbò questo lavoro la repentina mossa dello spinola nel monferrato
[il carcerato] immobile sul suo lavoro, tutto chiuso nel profondo della sua
è messo con troppa repenza a quel lavoro, e non durerà. far le cose
italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro »: ma bravi!...
italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. e. natoli [« la stampa
che specializzazioni e differenziazioni di attitudini al lavoro. -repubblica cristiana: l'universalità dei
, 3-i-80: le opere che davano lavoro a tante stamperie di venezia erano quasi
. ghislanzoni, 17-187: tre anni di lavoro e di pratica... gli
-fare una pausa nel corso di un lavoro, di un'attività; prendere riposo
. riposo da fatiche; sospensione del lavoro per ritemprare le forze; pausa fra
il fiascone del vinello, ché il lavoro del mietitore non conosce requie né siesta
pubblici... la resa del lavoro è minima ed il costo enorme. c
cui si concreta un'idea in un lavoro pittorico o letterario. c. carrà
, 5-38: mi mostrava compiaciuto il lavoro fatto, il tumore messo fuori, il
sotto la luna. - dovete denunciare lavoro e residenza. al iiù presto.
, da rimborsarsi col prezzo dell'intrapreso lavoro. -assol. fallamonica,
questo momentaneo atteggiamento resipiscente delle camere del lavoro... si ha la riprova,
malattie polmonari... vengono accettati al lavoro agricolo o delle miniere, nel clima
dovuta alle resistenze passive che non generano lavoro (attriti, resistenza del mezzo,
stato concesso di riaprire la camera del lavoro, e subito le loro associazioni, da
durare a lungo in uno sforzo o nel lavoro; capacità di sopportare a lungo la
il giudizio cauto, la resistenza al lavoro quasi eccezionale. e. cecchi,
ha spediti un documento firmato, un lavoro corretto, ecc. carducci, ii-2-98
carducci, ii-2-98: impedito da un lavoro che mi bisognava finire, ho tardato
abbracciando con amor quasi puerile il suo lavoro, respira dal tedio. bacchetti, 2-xi-91
: rimaste sole, in pochi anni di lavoro senza respiro,... con
il sonnino presentarono alla camera proposte sul lavoro delle donne e dei fanciulli, e
importante o grave (un incarico, un lavoro); impegnativo (l'attuazione di
e. còcchi, 9-57: il lavoro della 'croce 'fu compiuto dall'
questa direzione, fanno sì che questo lavoro sia precario, non molto rispondente a
canale. - quantità di lavoro da espletare. nievo, 2-51:
, 2-51: qui abbiamo una ressa di lavoro indescrivibile. sai ch'io non me
danno è stato ir mal sì bel lavoro, / e tant'opra perir sparsa per
la carriòla, lascia stare: il lavoro, la vanga, tutto resta: né
: nicola dice: -vi hanno presi sul lavoro? - che lavoro? -nicola resta
hanno presi sul lavoro? - che lavoro? -nicola resta lì, e damiano ch'
mi fa e diventa rosso: - lavoro notturno. -restare male: v
studi, preceduti dall'umile, proficuo lavoro dei cercatori locali di documenti e bene
sono ristrette in sette, cioè terra di lavoro, basilicata... ma dagli
, si indovina un sordo ma attivo lavoro delle classi privilegiate per restringerne l'esito
non solo alla materia, ma eziandio al lavoro: perché sottrarre una data materia al
: perché sottrarre una data materia al lavoro del genere umano? dannunzio, iii-2-180
retata prendendo tutti gli uomini validi al lavoro. = deriv. da rete
prevedevano dodici uomini e due ore di lavoro per impiantare un posto telefonico con una
più diversi strumenti informatici: stazioni di lavoro, elaboratori dipartimentali e 'mainframe
le reti al vento: fare un lavoro inutile, impossibile. bibbiena, 2-20
raffigura, mentre i rami indicano il lavoro, l'attività, la parte di
carena, 2-119: 'rete ': lavoro di fili metallici, per lo più
al collo, sospese per un momento il lavoro a maglia con le bacchettine.
che possono servir di base ad un lavoro critico, ma non sono ancora la critica
crescano più rapidamente nelle libere società del lavoro che in quelle dominate dalla ferrea necessità
, con uno stipendio regolare per il lavoro svolto o per una prestazione d'opera
se fossi retribuito degnamente. -pagare il lavoro, l'opera prestata. mazzini,
agg. ri- compensato per il lavoro svolto o per un servizio prestato
polizia. 2. remunerato (un lavoro, un servizio prestato). svevo
grande dolore per il signor giulio perché quel lavoro femminile per quanto poco retribuito era pure
mutate le condizioni, onestamente retribuito il lavoro. -con valore spreg.:
riferisce, che riguarda la retribuzione del lavoro, con partic. riferimento ai lavoratori
riceve in dipendenza del proprio rapporto di lavoro (ivi comprese, secondo una moderna concezione
al momento della cessazione del rapporto di lavoro a titolo di liquidazione, e quelle
riceve dopo aver cessato il rapporto di lavoro a titolo di pensione, e che
si assicuri con più equa retribuzione al lavoro il pane del corpo e con una
. j, 2094: è prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a
collaborare nell'impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto
, degeneravano in un vero e proprio lavoro privo di retribuzione. -per estens.
uno dei soci e malato o manca di lavoro, la società viene in suo aiuto
. e. sanguineti [« il lavoro », 13-xii-1986], 3: per
. e. sanguineti [« il lavoro », 13-xii-1986j, 3: è anche
uscì da quel fatale programma del diritto al lavoro, con cui il governo della nuova
che si produce in seguito a maggior lavoro cui viene assoggettato quest'organo nello stabilirsi
piccola-po- vertà, i miei revenus di lavoro, e di lavoro da travet, i
i miei revenus di lavoro, e di lavoro da travet, i lunghi periodi di
.. intenti com'essi sono al lavoro e alla produzione della ricchezza e tutto
suppongo che manchi nella prima edizione del lavoro principale dello schopenhauer e che la nota sia
. tozzi, vii-150: perciò il lavoro di rettifica, ordinato dal signor fattore
in cui sono impartiti i moti di lavoro, di alimentazione e di appostamento, si
storica scienza punto giovare, saria nel lavoro il prezzo dell'opera. -il
questa arte. gramsci, 1-54: il lavoro scientifico ha due aspetti principali: uno
fatto di salubrità. 4. lavoro intrapreso allo scopo di rendere rettilineo e
equidistanti. serve a fare, nel lavoro che s'ha a cucire, e
peccato, ci fosse quell'energia di lavoro, quell'inflessibilità di rettitudine negli affari
stesso, ma al suo tavolo da lavoro rettore e burocrate perfetto. -nel regime
4-201: al libro è mancato quel lavoro di revisione che lo
ne scampi questo povero ma faticoso nostro lavoro! -nei confronti di scritti provenienti dall'
aveva regolato i rapporti fra datori di lavoro e lavoratori. pasolini, 13-292:
noi non ci nasconderemo che in questo lavoro di revisione... mettiamo tanta attenzione
mente gli utensili che debbono compiere il lavoro del tornire. 4.
far abbassare di nuovo qualcuno sul proprio lavoro. volponi, 2-149: aspri si
volle un mese buono per riabituarsi al lavoro. 3. adattarsi a una
dell'arte, per evitare il lungo lavoro e le spese dei continui sgomberi di
'riacciarpare ': acciarpare di nuovo lavoro materiale o intellettuale. = comp.
e folklorista, si è naccinto al lavoro con mezzi del tutto adeguati, e
: accollarsi di nuovo, segnatamente un lavoro, in senso economico. = comp
mi dicesi senza distogliere l'occhio dal lavoro « è come ragganciare un tendine nell'ala
c'è lo stile che, con un lavoro sintetico, segna del pensiero soltanto i
prodotti, goduti da chi li procacciò col lavoro, canta le dolcezze delle feste e
ridotto in acciaio si rialza in un lavoro puramente meccanico e * gior- naliero sino
io, che sono alla camera del lavoro. fenoglio, 3-147: ricordate quanto
pochino meglio e subito si rimise al lavoro; si riammalò peggio che m
2. nuova assunzione in un posto di lavoro. l'illustrazione italiana [5-xii-1909]
3. riapertura (di un lavoro). stampa periodica milanese, i-91
, 37 (644): il gran lavoro della sua mente era di riandare la
può rianimarsi -un volume sarà il primo lavoro mio sulla questione. -per estens
appaltare nuovamente; subappaltare ad altri un lavoro ricevuto in appalto. tommaseo [s
: è un'infermiera a compiere questo lavoro donnesco: un'infermiera riarsa e piccolina
la moglie moribonda, i figlioli, il lavoro. = comp. dal pref.
sullo scomodo trespolo e riprende il suo lavoro. nel cielo illuminato dalla luna si
; riordino. -anche: ricostruzione, lavoro di restauro. e. cecchi
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 198y), 204: intercontinentale
e si identifica per ciascuno nel proprio lavoro. 3. introdurre nuovamente nel proprio
mediante il ripristino del precedente rapporto di lavoro o mediante la stipulazione di un nuovo
la stipulazione di un nuovo contratto di lavoro. pratolini, 8-139: la fortuna
era stato riassunto dall'ingegner badolati, il lavoro non era più mancato. sciascia,
tiene sott'occhio lo schema riassuntivo del lavoro con i numeri corrispondenti ai vari tessitori
, ripristinando il precedente rapporto di lavoro. u progresso d'italia [q-vi-1946
pubblici, ha lasciato il proprio posto di lavoro dopo l'8 settembre 1943 per non
punibile il dipendente che replica al datore di lavoro dopo un'imprecazione. ordinata la riassunzione
6. riprendere un'azione, un lavoro, un'occupazione interrotta per qualche tempo
elenco telefonico ber categorie. pagine gialle lavoro (torino 1990), 1374:
valore o interesse. - anche: lavoro male eseguito. monti, v-135:
un servizio, del compenso per un lavoro; sconto. -a ribasso o fare di
ribatte sul fatto che io... lavoro in un gabinetto. 28
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1990), 1374:
o ingasiate. 3. lavoro con il quale si rifà un materasso,
di valore, di una prestazione di lavoro, di una manifestazione culturale (anche
. ritirare dal notaio un documento, un lavoro da un artigiano. nuovi testi
qualche tempo; svolgere di nuovo un lavoro o una professione, in partic.
. rebora, 3-i-587: l'anno di lavoro ricominciato. -ritornato a manifestarsi con
mente, per un servizio, per un lavoro, per una prestazione. s.
. -rimunerare con un compenso adeguato un lavoro, un servizio. stampa periodica
anni? com'era stato ricompensato il suo lavoro? né nome, né quattrini -
di un'unica figura professionale fasi di lavoro precedentemente suddivise. r. panzieri [
, con la sua parcellizzazione estrema del lavoro, il suo 'svuotamento'del lavoro
lavoro, il suo 'svuotamento'del lavoro operaio, è considerata come una fase
arbasino, 7-132: dopo un prodigioso lavoro di sfrondamento e trasposizione e ricomposizione,
le 'ricostruzioni ideali'correnti di quest'opera-capo- lavoro, dovrebbe sorprendere, forse, prima di
sociale (in contrapposizione alla parcellizzazione del lavoro). r. di leo [
da qualche tempo noi seguiamo trepitando il lavoro di questa mente elevata, che si
segno (anche della ripresa quotidiana del lavoro). bellicioni, ii-179: e1
dal contatto de'suoi compagni attivi al lavoro. 3. rifocillato, saziato
ingegnere che sarà destinato per riconoscere il lavoro già fatto. de luca, 1-15-1-326:
-pagare (o ripagare) per un lavoro svolto. d. bartoli, 17-2-28
d'america. mazzini, 23-269: il lavoro è una alleanza segreta della 'giovine italia'
la fiom otteneva che nel concordato di lavoro le ci. fossero riconosciute dagli industriali
romani ci sarà un convegno sul mio lavoro a cura della facoltà di lettere di roma
più che non fece nel primo suo lavoro da quella foggia di lingua che si usa
levi, 3-46: lei controlla e il lavoro è fuori quadro e quasi non ci
copie e ricopie, finalmente diede il lavoro alla stampa. 2. riproduzione
carducci, ii-3-223: vorrei [il lavoro] fare con novità e coscienza,
e in bella di un testo; lavoro di copia. nievo, i-vi-358:
che dava. baldini, cxxlll-39: altro lavoro, gravoso della sola ricopiatura..
la perdita di tanta parte di quel prezioso lavoro, non debba essere perché siamo restati
splendidi colori / antiche istorie di sottil lavoro. tommaseo [s. v.]
attività, per l'esecuzione di un lavoro, per l'attuazione di un progetto
che mezzo fiorino e non c'e lavoro, anche perché oggi, salvo i casi
pensiero. -ritornare a fare un lavoro. felice da massa marittima, xliii-223
dall'ordine del giorno sociale il diritto al lavoro, l'abolizione del salariato, la
tutte le mende più salienti del mio lavoro ne sieno tolte... pure credo
ricostruzione della carriera: nel rapporto di lavoro e, in partic., in quello
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1990), 1272:
-riposarsi dal lavoro. matazone da caligano, xxxv-i-800:
parti di esso, dalle quali con poco lavoro ed in breve tempo si potrà ricavare
ricreato e distratto da quel mio duro lavoro che non trovo più la via di
. arici, i-286: con sottil lavoro / purissima e natia l'onda tornando
subito come la distendi sopra il tuo lavoro, di subito ogni colore perde di suo'
11: vi è chi trova 'ricreativo'il lavoro di verniciare la propria casa.
restò il gonnella al suo pri- mier lavoro / di render li due duchi ricreati /
ciò supporrebbe la ricreazione di tutto il lavoro. 13. locuz. -andare
. ximenes, 313: un lavoro così straordinario che non può in veruna
lo scrittore alessandrino, vedendomi a questo lavoro di ricucitura, non mi avrebbe dato biasimo
? gitta via le fusa riculate a lavoro di lana, ché con questa mano si
veri quali i nostri montanari che tale lavoro fecero per necessità, si tratterà di gente
per una determinata carica, funzione o lavoro; non ammetterlo in un dato ambiente
iii-18-312: ivi si ridiè il giusti al lavoro. 9. trovarsi di nuovo
filosofi. cesarotti, i-xxxix-93: questo lavoro farà spiccare altamente la differenza che passa tra
sistente, dopo un opportuno lavoro preparatorio. - in partic.:
, quando pur dovessi morire sotto il lavoro, a una certa operetta in versi ch'
una pittura preesistente, dopo un opportuno lavoro preparatorio. algarotti, i-vn-96:
leggermente. -orario ridotto: orario di lavoro inferiore a quello normale (e comporta
sordina. sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non
/ che ritornin dal pasco e dal lavoro, / ove d'acque ad ognior
una bizzarra e potente condensazione dell'intiero lavoro artistico dell'autore. -modificare una propria
-far scendere (il rendimento di un lavoro). volponi, 70: i
riducete pure a quattro le ore del lavoro giornaliero che tomaso moro in più duro
una merce, del compenso per un lavoro, di una spesa; sconto, anche
, in partic. dell'orario di lavoro. gobetti, 1-i-906: senior e
difensori di una riduzione delle ore di lavoro. cassola, 4-239: enrico.
novo, ma è il primo con qualche lavoro
. regge, 11-36: è il cosiddetto lavoro della riduzione dimensionale, e postula 1'
ritrovarsi. -trovare alloggio o lavoro. g. michiel e l.
di famiglia, né può subito ritrovare lavoro, né può stare in aspettativa inerte
la> stessa lingua. pavese, 1-26: lavoro interessante -disse berto -ma farete fatica a
filanda, accompagnando lo studio e il lavoro manuale ai continui esperimenti per nuovi ritrovati
l'uomo non mangia, fa il lavoro che gli accascan le braccia, da
(un gesto, un atto, un lavoro). d'annunzio, v-1-439:
, la maestra, rituffata nel suo lavoro. 5. locuz. rituffato
, di un partito; incontro di lavoro fra i dirigenti di un'industria,
persone, che tutte ad un comune lavoro prendano parte. 5.
a parte cinque o sei copie del mio lavoro per poi poterle riunire con raltra ode
riuscito dunque, se nel principio del lavoro mi sono allontanato sì forte dalla conceputa idea
ferro, riescirono camere di tormento non di lavoro. tommaseo, 3-i-162: la commissione
, / tacita la dimora al mio lavoro. baldinucci, q-xvi-184: già aveva fatte
-toccar la riva: concludere un lavoro iniziato. fogazzaro, 1-317: se
2862: 'rivaccinazione': nova vaccinazione. il lavoro casalese [8-iv-1944], 2:
avesse con impertinenti censure colpito quel primo lavoro del nostro canova..., non
discreto il prezzo, e migliore il lavoro. foscolo, xi-2-305: la cognizione
sopraccarico d'occupazioni pel rivedimento d'un lavoro poetico che vo pubblicando nell'« alchimista
tutte le mende più salienti del mio lavoro ne sieno tolte. b. croce,
seguito o una seconda parte ha avuto il lavoro del vossler, e tutte e due
-sottoposto a correzione e valutazione (un lavoro scolastico, una prova d'esame)
aprire una vertenza con i datori di lavoro. g. cherchi-a. bellocchio
proprio in materia di organizzazione tecnica del lavoro, di categoria scatti retribuzione.
ferie pagate; la riduzione dell'orario di lavoro; un premio di bilancio.
e la santità e la ricompensa del lavoro, condannerà all'ostracismo e al disprezzo
confini delle loro patrie uomini e forze di lavoro. 18. trasferire i suoni incisi
una bizzarra e potente condensazione dell'intiero lavoro artistico dell'autore. misasi, 1-59:
, marmista, ecc.) il lavoro appare essenzialmente legato alla quantità.
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1990), 1374:
elenco telefonico per categorie. pagine gialle lavoro (torino 1990), 1374: fabbrica
. una rivistina « i problemi del lavoro ». soffici, v-6-309: a seconda
più miseria.. / non più lavoro..! -essere ripristinato nell'
/ dateci pur faccenda, / ma non lavoro stazzonato e vecchio / che non ci
è mostrato / chi con virtù seguisce altro lavoro. s. bernardino da siena
, presero partito, lasciata terra di lavoro, nella puglia maneggiare la guerra; regione
disfatto più d'una volta il tacito lavoro del tempo e delle costumanze.
da cima a fondo il modo di lavoro individuale e attacca nella sua radice la
attacca nella sua radice la forza di lavoro. einaudi, 3-91: idee nuove destinate
festivi alle roadie, cioè al gratuito lavoro d'un terreno il cui frutto appartenesse