. tesitura, tessetura), sf. lavorazione o attività artigianale o industriale finalizzata alla
per lo più adotta metodi artigianali di lavorazione. s. giacomoni [«
li attraversa trasversalmente con diversi tipi di lavorazione (detti armature). - in
costituente il filato o il tipo di lavorazione. libro del dare e dell'
arrotondare (in partic. nell'ambito della lavorazione artigianale di taluni materiali, quali il
; in gran quanpregio, ottenuto dalla lavorazione della carne della tità; in numero
costituito dal nastro pettinato. -nella lavorazione delle fibre sintetiche, nastro di fibre
con lo stesso procedimento usato per la lavorazione della lana. = voce ingl.
delle ballette per le successive fasi di lavorazione. = nome d'agente da
di suco. 3. nella lavorazione della carta, torchio usato per spianare
enfiagione di guancie. 3. nella lavorazione della seta grezza, delle fibre artificiali
stabilimento cotoniero... potremmo distinguere la lavorazione nei suoi stadi successivi della filatura,
è orizzontale, usato specialmente per la lavorazione di pezzi rotondi di diametro esteso e
rotazione verticale, usato specialmente per la lavorazione di pezzi di diametro e mole eccezionali.
tornio; operaio o artigiano addetto alla lavorazione al tornio. c.
tornitura1, sf. tecn. operazione, lavorazione che si effettua col tornio. -
legno, ecc. asportati durante la lavorazione al tornio. verbali del consiglio di
ed avente per oggetto il commercio e la lavorazione di qualunque genere di rottami e torniture
di caffè. 2. nella lavorazione del tabacco, trattamento analogo
alle operazioni per la preparazione, la lavorazione, la cottura, la decorazione di
nell'industria del legno, addetto alla lavorazione di comici, scanalature, ecc.
coestrusi. -macchina analoga per la lavorazione della pasta alimentare. marotta,
stagnatura in continua. 2. nella lavorazione della pasta alimentare, passaggio dell'impasto
da trafilare. trafilerìa, sf. lavorazione industriale di trafilatura. -anche
fresatrice e della macchina transfer per la lavorazione dei fianchetti per fucili mitragliatori.
trattabilitate), sf. facilità di lavorazione di un metallo; malleabilità.
. per renderne possibile o facilitarne la lavorazione, per migliorarne la qualità o conferirgli
meno industriale, è tassativamente escluso dalla lavorazione... per questo, i sapori
2. sottoporre un materiale a lavorazione o, anche, nel linguaggio attuale
5. sottoposto a una determinata lavorazione (un materiale). d'
6. foggiare un manufatto, sottoporre a lavorazione cesarotti, 1-xii-204: merione uccise fereclo
il lavoro degli operai, assisteva alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse
viglie che scartano per difetti di lavorazione). traviare [i + a]
nell'industria della birra, residuo della lavorazione del malto, usato come foraggio (e
, rametti d'ulivo. lavorazione delle trecce e cappelli di paglia, truciolo
più stretta con la quale s'inizia la lavorazione dei cappelli di paglia. fanfani
(ant. treciatura), sf. lavorazione a intreccio di filati e passamani.
trecciatura, asciugatura. 2. lavorazione di trecce in paglia per la confezione
. 11. industr. treno di lavorazione, sequenza delle operazioni necessarie per ottenere
: si possono ingrossare capannoni, treni di lavorazione, macchinari; ma il cervello e
tali aggregati elementari, interi cicli di lavorazione. fanzini, iv-711: trifase (
, pizzo. - anche: la lavorazione, la guarnizione, il ricamo ornamentale
più oscure. 2. nella lavorazione del tabacco, operazione consistente nel tagliare
per triturare rifiuti solidi o scarti di lavorazione che, riducendone il volume, ne facilita
), 127: aziende che esercitano la lavorazione delle trecce e cappelli di paglia,
dedita all'allevamento di cammelli e alla lavorazione del cuoio e del metallo. -anche
macchina (trafilatrice) onde fabbricare mediante lavorazione di trafilatura tubi di gomma.
tubolare, sm.): nella lavorazione a maglia, quello ottenuto usando quattro
un'azienda secondo i vari turni di lavorazione di un prodotto. gramsci,
industria cartaria, materia prima ottenuta dalla lavorazione di diverse qualità di mezzepaste.
), sf. prodotto secondario della lavorazione dello zinco, che si presenta come una
strumenti; adattarsi con facilità a una lavorazione (un materiale). cellini,
uso (camere d'aria, ritagli di lavorazione, ecc.) sottoponendoli in autoclave
di ciascun attrezzo o strumento adatto alla lavorazione di materiali resistenti, in partic.
o a incidere il materiale dei pezzi in lavorazione; elemento di una macchina industriale.
di diversa forma e tipologia destinata alla lavorazione di metalli, legnami, pietre e
insieme degli utensili necessari a una determinata lavorazione. u. simonetta, i-261
attrezzature atte a un certo tipo di lavorazione e si provvede alla loro affilatura.
aggett.): ottenuto mediante la lavorazione del latte prodotto da tale animale.
grezzo dall'umidità prima di procedere alla lavorazione. stampa periodica milanese, i-450:
. ant. chi si occupa della lavorazione e della vendita di lastre e oggetti di
, in cui le successive fasi di lavorazione che portano dalla materia prima al prodotto
aria che si può produrre durante la lavorazione di oggetti di vetro o, anche,
al vetro e ai procedimenti della sua lavorazione. - arte vetraria (anche solo
vetraria, sf.): la lavorazione del vetro. a. neri
laboratorio artigianale per la fabbricazione e la lavorazione del vetro. oriani,
4. laboratorio in cui si effettua la lavorazione del vetro. milizia, vii-326
e rifrazione, inalterabilità, tolleranza alla lavorazione a freddo, usato nella fabbricazione di
anche -eie). residuo della prima lavorazione dell'uva, costituito da bucce, vinac-
lungo una linea di montaggio o di lavorazione per assorbire le oscillazioni, positive o negative
rivoltare il pastone della pasta alimentare in lavorazione. = comp. dall'imp
chim. tipo di resina, ottenuta dalla lavorazione dell'urea e della formaldeide, usata
), sf. macchina per la lavorazione del burro, costituita da un recipiente cilindrico
zangolàio), sm. persona addetta alla lavorazione del burro con la zangola.
e sm. che è addetto alla lavorazione del burro con la zangola. dizionario
zangolatura { zangolatura), sf. lavorazione della crema ai latte per ottenere il
zappatura1, sf. lo zappare; lavorazione del terreno con la zappa, anche
primitivo di agricoltura, in cui la lavorazione del terreno si fa solo con la zappa
come il commercio di cavalli, la lavorazione e la riparazione di oggetti di rame
come anticrittogamico 0, anche, nella lavorazione del vino; verderame. soldati
acetifìcio, sm. stabilimento per la lavorazione industriale dell'aceto. = comp
sf. tecn. nell'industria tessile, lavorazione della lana per ottenere il feltro.
mezzi tecnici e l'industria agraria di lavorazione e trasformazione. la repubblica-affari e finanza
agg. che riguarda la produzione e la lavorazione dell'amianto. c.
2. tecn. in una lavorazione, giustapposizione dei vari pezzi. =
artigianalità, sf. l'essere artigianale; lavorazione artigianale. artigianalménte, avv.
avv. in modo artigianale, con una lavorazione alquanto semplice (in contrapposizione a 'industrialmente'
per tutti: collane e monili di lavorazione araba, qualche oggetto in legno scolpito
una macchina utensile a compiere una determinata lavorazione. r. alquati [« quaderni
se stesso dei tempi morti fra una lavorazione e l'altra. r.
. cottura ripetuta, in partic. nella lavorazione di un materiale edile. abitare
. bramatura, sf. nella lavorazione del riso, prima fase della pilatura
da bronzare. bronzìstica, sf. lavorazione artistica del bronzo. -anche: la
. bufferìa, sf. region. lavorazione artigianale del vetro soffiato. = voce
cartària, sf. industr. tecnica di lavorazione della carta. = femm.
plur. cartonnages). tecnica di lavorazione del cartone per produrre contenitori, scatole,
l'insieme dei prodotti ottenuti con tale lavorazione; cartonaggio. casa vogue [
caseinato, sm. prodotto alimentare derivato dalla lavorazione del latte. industrie alimentari
. operaio orafo o argentiere esperto nella lavorazione di catene e catenelle. c
tipico, relativo alla fabbricazione e alla lavorazione del cemento; cementizio. migliorini,
i camion e l'attrezzatura destinata alla lavorazione delle macchine nazzaro, per il complessivo prezzo
con un altro nel quale viene praticata la lavorazione a cottimo. c.
da residui, opportunamente trattati, della lavorazione di coma e unghie, in partic
si occupa della rilevazione dei tempi di lavorazione per una migliore programmazione delle varie fasi
. cuoiàttolo, sm. residuo della lavorazione del cuoio e delle pelli.
cuoio. cuoietterìa, sf. lavorazione del cuoio per ricavarne oggetti di
decanapulatrice, sf. tess. nella lavorazione della canapa, macchina per rompere gli
vino, a conclusione del ciclo di lavorazione e a dégorgement ultimato, la 'liqueur d'
non è sottoposto a candeggio durante la lavorazione (un filato, un tessuto).
, gli appannamenti di riflessi che una lavorazione 'non ergonomica'può provocare nel lavoratore.
[fasón], sf. invar. lavorazione, confezione di un prodotto in serie
, usata per indicare le spese di lavorazione e trasformazione della materia prima nell'industria specialmente
tipo del prodotto e del ritmo di lavorazione effettuata in tempi brevissimi grazie a un alto
qualità prodotto con i più perfezionati sistemi di lavorazione dell'ice- cream. = voce
. invar. tipo di tappeto anatolico con lavorazione simile al ricamo, caratterizzato da colori
, cioè la lastroferratura, che è una lavorazione legata, immediatamente successiva, alle lavorazioni
lattiero-caseàrio, agg. che concerne la lavorazione industriale del latte per la produzione di
formaggi; che si occupa di tale lavorazione. c. c. n
contenente le istruzioni relative a una determinata lavorazione. 3. edit. bozzetto della
eseguita spruzzando sostanze lubrificanti nella zona di lavorazione. = comp. da lubrificazione
delle attività connesse alla produzione e alla lavorazione industriale dei mangimi. = deriv.
tipo di tessuto o alla sua particolare lavorazione. casaviva [ottobre 1991],
e l'applicazione sperimentale di metodi di lavorazione e di trasformazioni organizzative. = agg
vitello alla quale, attraverso una particolare lavorazione, viene conferito un aspetto scamosciato.
sia allo stadio grezzo sia nel corso della lavorazione. = voce ingl.,
. -fornito di impianti adatti a tale lavorazione (uno stabilimento, un reparto)
provvede alla sistemazione dei residuati cartacei della lavorazione. = deriv. da pasta
. industr. chi è addetto alla lavorazione delle materie plastiche. -in partic.:
, agg. mescolato prima di una determinata lavorazione o trattamento (gli ingredienti di una
. trattamento eseguito nella fase preliminare della lavorazione di vari materiali. 2.
sm. invar. antica tecnica giapponese di lavorazione dell'argilla. - anche con valore
mano in parte a macchina (una lavorazione). c. c.
, sm. invar. chim. nella lavorazione dei derivati dal petrolio, l'insieme
che è relativo alla coltivazione, alla lavorazione e all'industria del sughero. =
della città indiana di surat specializzata nella lavorazione dei broccati. surcontrare, tr.
termovinificazióne, sf. enol. metodo di lavorazione dei vini rossi comuni che distingue i
anche plur. textures). tecn. lavorazione della superficie di un materiale consistente nel
, costituito dal nastro pettinato. -nella lavorazione delle fibre sintetiche, nastro di fibre discontinue
ottenuto con lo stesso procedimento usato per la lavorazione della lana. = voce ingl
le basi... e la lavorazione del piano antitracimazione, per la quale stiamo
26-ii2002]: tappeto etoile 1125 con lavorazione aubusson in lana 100%. =
e le strutture a terra, per la lavorazione del pescato, ha comportato investimenti pari
costruzione rettangolare utilizzata un tempo per la lavorazione del latte... i 'baiti'della
ceramica. 2. sottoporre alla lavorazione usata per ottenere la ceramica. =
, sm. industriale che si occupa della lavorazione, della filatura e della tessitura (
invar. tess. ottenuto con una lavorazione in cui una parte di tessuto viene
autorizzati a compiere l'intero processo di lavorazione della carne dopo la macellazione, e
. collodi, 4-151: –ela lavorazione dei cappelli di paglia è molto antica?
laboratorio controllo qualità, tecnici specializzati di lavorazione e modellisti per lo sviluppo di nuove linee
galùscia, sf. pellame ottenuto dalla lavorazione della pelle dizigrino, utilizzato come rivestimentodi
agg. costituito da listelli di legno da lavorazione. corriere della sera-corriere lavoro [
, iv: opera nel settore della lavorazione industriale e artigianale del legno massello, listellare
2. sm. legno a listelli da lavorazione. – anche: pannello di legno
lavoro lungo e scrupoloso richiesto per la lavorazione. na pazzo, agg.
. chim. residuo del processo della lavorazione del petrolio, altamente inquinante.
a compiere l'intero processo di lavorazione della carne dopo la macellazione, e
sm. invar. pianificazione dei tempi di lavorazione. – anche: reparto di
xix [4-v-2005]: « dopo la lavorazione del cacao » risponde il responsabile «
dal consorzio del grana padano: la lavorazione deve avvenire a freddo e la pasta
uranio impoverito: materiale di scarto della lavorazione dell'uranio con bassa radioattività, utilizzato