mattio franzesi, xxvi-3-97: là si lavoran stecchi da signori, / da re
filo a qualcosa di solido, e poi lavoran per aria. pellico, ii-122:
le ruote di rame con che si lavoran pietre dure. e castelletto anche si
lavorare, giudicandola arte da buoi che lavoran sempre. -parere fatica: riuscire
torcon funi ei son del pari, / lavoran e macchina. molto e
, e quei che 'l glauco tempestoso / lavoran navicando, e pregan ecate, /
particolarmente a quei che fondono metalli e lavoran ferro, ma vale ancora per tutte quelle
, giudicandola arte da buoi, che lavoran sempre e, quando ei non posson
pietro da bascapè, v-189-217: illi lavoran [adamo e èva] feramente /
, fa uomini / che col fuoco lavoran, battiferro / o gon- fiator di
puole con lui. giuliani, ii-254: lavoran tanto alla stracca questa gente, non
morali. bacchetti, 13-72: quanti lavoran per lui erano d'onestà intemerata,
, ma è già un po'che lavoran fra le quinte. tornasi di lampedusa,
giuliani, xviii-3-678: tutti quelli che non lavoran la terra ripetono il loro alimento da
alla carne ben; ne; / lavoran cheto cheto, / e, quel che
esse alla carne ben bene; / lavoran cheto cheto, / e, quel che
, fa uomini / che col fuoco lavoran, battiferro / o gonnator di vetro o
un lavoro. bronzino, 1-85: lavoran lieti, e non pigliansi affanno / d'
, fa uomini / che col fuoco lavoran, battiferro, / o gonfiator di