papa. guicciardini, iii-92: ponte a lavino, luogo... famoso per
e coll'annerato vino molte volte si lavino i raspi del detto albatico. c.
. cocchi, 8-149: rimedi che lavino e astergano e disciolgano e rilassino,
gottosi, se del suo brodo si lavino i piedi. cornaro, 100: né
non vanno a cacare che non si lavino prima le mani. aretino, 8-114:
dimostra la necessità dei rimedi, che lavino e astergano e disciolgano e rilassino, privi
[le pelli] per digrassarle, si lavino con acqua calda. 2
vino, e così vogliono che si lavino i denti, che si dimenano.
del mare, se con acque dolci si lavino e purghino e si mischino con altre
vendemmia, e in quel tempo ben si lavino, e da'fiocini e da ogni
torio antico / che terminava già sopra 'l lavino. carducci, 7. in
mare, se con acque dolci si lavino e purghino e si mischino con altre immondizie
1-9-11: trovinsi barbieri 1 che gli lavino e radino il mostaccio / e gli altri
/ che terminava già sopra 'l lavino. guidi, xxii-6: caldo ancor dentro
tisico, saranno abbastanza purificate se si lavino una o più volte,..
spirituale. oliva, 640: si lavino le lordure delle coscienze umane, e
del cuore per la misericordia di dio lavino le mani loro dalla contaminazione della pece
. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le acque
: tro- vinsi barbieri / che gli lavino e radino il mostaccio / e gli
mentre ch'io vi scrivo, il lavino, 'cum stabulis armenta trahens ',
luoco coperto sì che le pioggie non le lavino, fra il spazio
ed ecco simigliantemente si trovarono riposti in lavino. boccaccio, viii-2-92: son certi
crescenzi volgar., 6-97: imprima si lavino [le rape] ottimamente e appresso
il suo territorio, irrigato da'fiumi lavino, orta e pescara, opportuno alle
confine intorno intorno del munistero, el lavino e. ila via piubica. p
quale seguì in un'isoletta del fiume lavino sul bolognese. goldoni, xii-916:
]: per evitare l'infiammazione si lavino i piedi con la posca bene acquosa.
conviene che i voti vasi incontanente si lavino con acqua salsa..., se
che arrecò seco da troia, in lavino; poi lo suo tìglio ascanio, avendo
cittade d'alba, levò li dii di lavino e collocolli in alba: li quali
accrescimento dell'acque della samoggia e del lavino al trebbo, le ghiaie, che ora
vita. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara per le acque di
dai tafani. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le
mare, se con acque dolci si lavino e purghino e si mischino con altre immondizie
pestilenziosa. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara per le acque
. a. neri, 1-5: si lavino prima bene le caldaie con acqua pulita
-rifl. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara, per le
le pecore, ma prima si lavino; e questo si faccia a sereno e
coperto, sì che le pioggie non le lavino, fra il spazio di cinque o
e cavarne il suo sale, si lavino prima bene le caldaie con acqua pulita
trito o nella salamoia, e poi si lavino ed in crusca ed in paglia si
suoi vituperati. pacichelli, 5-236: il lavino si chiama ancor solfatara per le acque
[le mandorle] sono iscorticate, si lavino con acqua di mare e con altra
le quali spesso si mutino e si lavino perfettamente, e le altre separazioni parimente
crescenzi volgar., 6-97: si lavino [le rape] ottimamente e appresso
volgar., 1-3-117: nel castello di lavino si festeggiava tutto uno mese a libero
: le botti... si lavino internamente... con una abondante stufa
crescenzi volgar., 6-97: imprima si lavino [le rape] ottimamente e appresso