lavare 1 lavare '). lavéggio (region. lavézo, lavézzo, lavésso
ariento, e incorpora e metti nel lavéggio con vino bianco, e lascia bolire
, et ancor peggio / rimandar a lavéggio, / né ben dimora sul taglier lo
nemico e fiamme e fuoco / con un lavéggio in cambio di spingarda. [sostituito
): rinnovando ramoscelli secchi sotto un lavéggio che aveva rimesso a fuoco]. guerrazzi
chi pentola, o catinella, o lavéggio a raccogliere di cotesto sangue. nievo,
d'ori, rami, stoviglie, lavéggio è lì sciorinato in bell'ordine lungo
il polmon che mi bolle come un lavéggio di trippe. costo, i-507:
gemme. redi, 16- ii-216: lavéggio, in significato di quel vasetto di terra
lavezzo: ed in toscana anticamente chiamavasi lavéggio... nondimeno io stimo esser
tegno / a covar la cinigia del lavéggio. targioni tozzetti, 2-227: più difficile
. cagionata da carboni male accesi in un lavéggio di terra, serrato in un'angusta
del bancoposticcio, le mani sul tiepido lavéggio, mani e lavéggio sotto il grembiale.
mani sul tiepido lavéggio, mani e lavéggio sotto il grembiale. 3.
disse, « ch'io porti il tuo lavéggio: è peso ». / e
4. locuz. -bollire nel lavéggio: bollire in pentola (v.
metteremo, / mostrando ciò che bolle nel lavéggio. -cascare dal paiuolo nel lavéggio:
nel lavéggio. -cascare dal paiuolo nel lavéggio: evitare un male per cadere in
sito / ma cascò dal paiuolo nel lavéggio, / perocché, brancolando il materasso
. 5. prov. il lavéggio grida dietro alla padella: spesso si
mira che ceffo di babuino. / il lavéggio grida dietro la padella. 6
lavarsi '. lavézzo (disus. lavéggio), sm. miner. roccia
oliare. bossi, 204: lavéggio: nome che porta in italia pollare,
voce di area sett.; cfr. lavéggio. lavezzuòlo (region. lavezòlo)
dimin. di lavezzo, var. di lavéggio. làvia (làvie), sf