e zampa (v.). lavazióne, sf. ant. lavacro, abluzione
cui lettiga il dì della festa della sua lavazióne erano cantate pubblicamente dalli disonesti giullari tali
1-101: connesse a dette stufe la frigida lavazióne è da fare, col tepidario a
e più oltre la stanza per la fredda lavazióne, ch'ora chiameressimo bagni di acqua
lavati diventiamo innocenti; sanza la cui lavazióne non è ad alcuno concesso d'entrare nel
di san giovanni, là dove parla della lavazióne de'piedi. 2. operazione di
di evaporazione, overo di nettamento per lavazióne, gliela avrete dal maestro sceglitore o
fatta dare. auda, 21: la lavazióne è purgare un materiale dalle parti che