]: togli antimonio e tuzia, e lavate più volte in acqua piovana, ma
i colli, e 'l piano, / lavate voi la bella e bianca mano /
fondamento, tanto più che c'è lavate di capo a'nostri, che furon già
. toccando colle mani ruvide e non lavate le sete delle tappezzerie,...
giacca insanguinata del micidiale, voi tutto lavate, o lavandaie. nieri, 371:
abiamo trovate, che l'avea già lavate per tingiere. = dal ir
cuzzi pettinati, o ebrei che vi lavate le mani nell'essenza di rose per
[le botti] sieno ben pulite e lavate, o stufate, oltre una
addetto a stendere le stoffe, tinte e lavate, inchiodandole su appositi telai (v
figliuolo di dio; e nel sangue lavate la faccia vostra dell'anima. scala del
cattolicuzzi pettinati, o ebrei che vi lavate le mani nell'essenza di rose per levarne
gadda, 2-122: già si è lavate le mani, di là, mi avverte
d'annunzio, iii-1-515: la schiava, lavate le macchie [di sangue),
splendenti, nitide, come si fossero lavate nei gorghi del divino oceano: addio
brancata di scaie di taglia pietra ben lavate, et asciutte, e fiaccate
e l'asfalto e le piante eran tutte lavate: si sentiva il fresco in faccia
giara. della porta, 1-323: lavate i bicchieri, calate giù il giarro
, ii-2: mangiare con le mani non lavate non inquina e lorda l'uomo;
al figur. colombini, 32: lavate le lampane, cioè mondate e cuori
pulitissime cioè mutate ogni due giorni e lavate secondo l'arte, acciocché non ritengano
tiravano 'le stoffe appena tinte e lavate. -scherz. cornazano, 1-114
: abii arquante foglie de laurano ben lavate e polverizate con le ditte specie,
o di persone poco lavabili e poco lavate nel male. = agg. verb
giacca insanguinata del micidiale, voi tutto lavate, o lavandaie. pascoli, 46:
, 316: rosa, se non lavate, voi stendete! / rosa, se
suole l'uomo dire: dàmmi lenzuola lavate, per amor di dio; tanto gli
mettersi a fare orazione con le mani lavate, ma con lo spirito sporco?
dorati, toccando colle mani ruvide e non lavate le sete delle tappezzerie.
anche un po'la rochezza delle ugole lavate continuamente dall'acquavite. piovene, 1-29:
: nella luce la splendida nettezza delle più lavate mattine di novembre. montale, 1-92
l'asfalto e le piante eran tutte lavate: si sentiva il fresco in faccia.
, lxvi-1-29: togli le lenti bene lavate e nette da le pietre, e poni
: le foglie del fino, dopo lavate e tolto loro il verde, si fanno
lisciva e colate, e poi ve ne lavate il capo. cennini, 1-50:
con lane a pelo lungo e disteso, lavate solo parzialmente al fine di non far
.. si vedono le grandi rocce lavate e lustrate. cicognani, 1-146:
l'acciottolio dei bicchieri e delle tazze lavate, arrivava a sbuffi un odore di caffè
stresa caterina. idem, liv-400: lavate che si ebbe le mane esso cardinal
toi le mandole ben monde e ben lavate e ben maxenate e distemperali cum aqua
in letteratura tra persone che si sono lavate le mani nella grammatica. -lavorare
... un mazzo di budella lavate per far la salsiccia. zucchetti, 94
irascibile gordon al cune memorande lavate di capo per la mania erborizza- trice
come si dice, / a scudelle lavate; io le ho due volte /
. soderini, iv-29: poscia lavate [le pecore],...
toi lo lepore o altra carne che siano lavate e fané peaole e metile a
dall'afa, s'erano spogliate e lavate mani e volto e mutata la biancheria.
, però che voglio che tutti vi lavate in un bagno et io con esso
... dopo averle nettate e lavate asciugatele bene con un canovaccio. viani
, le quali essi governano e tengono lavate e nette. gelli, 7-107:
.). colombini, 32: lavate le lampade, cioè mondate e cuori
che mangiavano il pane colle mani non lavate, sì li vituperavano dicendo a gesù:
romano, recremento di piombo, lane non lavate e brusciate, olio di mirto e
palpeggiamenti troppo confidenziali delle loro mani ben lavate. = nome d'azione da palpeggiare1
rasciugarsi, dopo di essere state internamente lavate. 7. asse di legno
loro vecchi piedi di pattona a ricevere lavate di testa e ordini perentori.
il pavimento le cui tavole testé erano lavate. -copertura del suolo di ambienti
, cioè mutate ogni due giorni e lavate secondo l'arte, acciocché non ritengano
lo lepore o altra carne che siano lavate e fané pezole e metile alessare.
: l'acqua in cui sono state lavate le stoviglie. -per estens.: brodo
e che le parti grosse e terrestre lavate e purgate bene vadino in fondo.
, un po'di prezzemolo, 2 acciughe lavate e nette delle reste, 30 grammi
, accioché sia più sanguinosa, e lavate con esso un poco di pugniticcio di porco
, cioè mutate ogni due giorni e lavate secondo l'arte acciocché non ritengano verun
2-15: le case di quei morti furono lavate, se è vero che il demonio
, rabbuffati. corte, xcii-i-252: lavate, gli le farete ben asciugare [le
solfo. g. vialardi, 1-586: lavate nella acqua tiepida 5 ettogr. di
g. vialardi, 1-109: nettate e lavate i ravanelli, sedani, peperoni,
romano, recremento di piombo, lane non lavate e brusciate, olio di mirto et
delle ra- dazze, dopo che furon lavate, loché si esegue strascinando le radazze
luna. g. vialardi, 1-54: lavate tre buone acciughe e levatele le reste
tói lo lepore o altra carne che siano lavate e fané parole e metile a lessare
molte lane... più volte lavate furono spedite in inghilterra come lane pure.
non vi dirò i rimbrotti e le lavate di capo che mi toccò subire. fogazzaro
il cuore rinvivisca tra le mura / lavate dai rovesci / di pioggia.
state infuse e ben ben rinvenute, lavate e ripulite quelle medesime frecce. bottari
de'bagni con dire che voi vi lavate male; e io biasimo voi, perché
io biasimo voi, perché non vi lavate. stampa periodica milanese, i-245: colà
quando, mentre erano le fredde membra lavate, ritornarono al loro ufficio. celimi,
anche un po'la rochezza delle ugole lavate continuamente dall'acquavite. -di
averle tosate non sieno con diligenza state lavate. lastri, vi-220: la rogna,
che mangiavano il pane colle mani non lavate, sì li vituperavano dicendo a gesù
una brancata di scaie di taglia pietra ben lavate et asciutte. vasari, 4-i-643:
veneziano, lxvt-1-91: torà la tenca ben lavate e scaiate e fese per la schena
ai cuoiai per asciugare le pelli dopo lavate e stropicciate e pel concio degli ulivi.
dello scarnare e le raschiature del cuoio lavate via dallo scarnatoio. 2.
. idem, iii-24-418: voi tutto lavate, o lavandaie; e tutto esce bianco
emana da un bucato o da stoviglie mal lavate (nell'espressione sapere di scilivato)
, vale disfare le pagine, dopo averle lavate conranno, fregandole colla sétola, cioè con
reticolato a piccolissimi quadratini, selci nere lavate da tutta quell'acqua che vi scorre
, 10-68: domattina le piante saranno lavate, / lungo i viali, e il
boni, 397: sfilettate i merluzzi, lavate i filetti, infascorsi dei due amici
, nette politamente de'suoi interiori, lavate più volte, con un taglio per
, i-872: quattro volte si era lavate le mani per paura che avessero il
anonimo veneziano, lxvi-1-87: toi smilze ben lavate e ben rasse; l'una de
il pavimento le cui tavole testé erano lavate e senza poterei aiutare se gli smosse totalmente
runa, nette politamente de'suoi interiori, lavate più volte, con un taglio per
[le pelli] non fossero ben lavate, la tinta non sarebbe né buona né
di luglio, considerando che dopo desinare, lavate le sparecchiare la mensa.
e granate. cantù, 3-141: vi lavate con sapone, vi spolverate con una
reale. a. boni, 26: lavate, spellate, private dei semi, tagliate
spolveri. cantù, 3-141: vi lavate con sapone, vi spolverate con una spazzola
simeoni, 22: quanti hanno già lavate le scodelle, / versato l'orinal
(ci si contagia mangiando insalate poco lavate o bevendo spremute in locali poco puliti)
. sacchetti, 313: poi, lavate le mani e 'l cannale / gustando tra
: 'sventare lo schioppo'dicono i cacciatoriquando, lavate le canne e rimontato esso schioppo, buttano
ettogrammi di rane pelate, sventrate, lavate. 2. per estens. squarciato
brancata di scaie di taglia pietra ben lavate et asciutte. = comp. dall'
g. vialardi, 1-106: lavate 24 gamberi grossi, fateli cuocere con
portare le mani alla bocca (senza averle lavate!), mormorando « mio dio
addetto a stendere al tiratoio le stoffe lavate o tinte. cantini, 27-69-12:
color più vivo quando sono state prima lavate con acqua piovana torbida. d'annunzio,
, e no vogliono essere aperte ma solamente lavate bagnandole spesso. g. averani,
vogliono essere imprima ben nette e ben lavate, bianche e ben cotte con uno osso
e getti d'acqua con cui vengono lavate le vetture che avanzano lentamente su rotaie
ogne- te la facia e la matina lavate con acqua chiara. marchetti, 5-182
veneziano, lxvi-1-92: torè la tenca ben lavate e scaiate e fese per la schena
secchio giallo di plastica, con le flutes lavate. benni, 8-89: mi feci versare
, 1-35: sono ventri, carni mal lavate, lastricate di sudiceria, percorse da