splendente. baldini, 5-97: le lavandaie col fagotto dei panni sotto il braccio
adibito a mansioni generiche (tuttofare, lavandaie, camerieri, personale di fatica)
le rive del manzanarre, e con lavandaie e con donne di basso conio; anzi
cosa. per non udirla, le lavandaie giovani si mettevano a cantare e la beffavano
bialera, dove c'erano le lavandaie. = voce piemontese. bianca1
, assai ruvida, usata dalle lavandaie, e per spazzolare i pavimenti,
f. doni, i-205: avevano molte lavandaie teso intorno al culiseo di roma i
quando a quando / sciabordano in cadenza lavandaie. panzini, iii-224: il serpente.
micidiale, voi tutto lavate, o lavandaie. nieri, 371: va,
trentine de le cortigiane... tornate lavandaie, camere locande, roffiane, accatta
là dalle opere i sàlici, e ancora lavandaie, con capegli, con seni
, i-1005: per voi il benaco, lavandaie, è un gran catino, e
oriani, x-21- 40: gruppi di lavandaie lavavano sui muriccioli, presso i ponti
di polenta. barilli, 2-65: le lavandaie... aspettano col cesto del
sopra di me le facce rosse delle lavandaie e ridevano e ciarlavano. -per
della fontana serve... alle giovani lavandaie per lavare panni e sciorinare la biancheria
per avarizia voleva licenziare le donne, lavandaie, domestiche e altre, che assistevano la
. gadda, 314: leste [le lavandaie], col sacco, e nero
i-1005: per voi il benaco, lavandaie, è un gran catino, e il
un anacreonte. verga, 11-68: le lavandaie dei canali, le serve che venivano
si sta sempre a ricopiare non so quali lavandaie o teste di oloferne..
ampio, fecondo, delle massaie, delle lavandaie che le assicurano una rigogliosa e forte
, ii-69: prese una forcola delle lavandaie che venivano di giorno a sciorinar sull'
, oh! 11 sangue vivente delle lavandaie nei mattini gelati! -letter.
valletti, dai trecconi e dalle lavandaie di parigi, ditelo voi, che vi
di donne per tutto trastevere: lavandaie, saponaie, gilet- taie,
2-794: viste dall'argine [le lavandaie], con le groppe alzate,
e sbrigativa 1 capannoni dove centinaia di lavandaie e stiratrici intrecciano amori coi più civilizzati
raggiunge il primo villaggio, salutato dalle lavandaie che... l'aspettano col
carducci, iii-24-418: anch'io risciacquo, lavandaie, idee vecchie e idee nuove;
. e. gadda, 2-16: le lavandaie inginocchiate intorcevano e strangolavano i loro lenzuoli
. marinetti, 2-iii-15: centinaia di lavandaie e stiratrici intrecciano amori coi più civilizzati
usavano ne'loro bagni, o perché le lavandaie ne mettono ne'pannilini imbiancati, per
micidiale, voi tutto lavate, o lavandaie. pascoli, 46: cadenzato dalla
-strumento di legno con il quale le lavandaie battono i panni. 6.
sul zatterone muffito, nero, le lavandaie inginocchiate intorcevano e strangolavano i loro lenzuoli
, 13-202: una fila di variopinte lavandaie mescolava di sulla ripa chiacchiere e pacche
ghislanzoni, 16-261: le crestaie e le lavandaie vanno in giro coi loro cartoni,
quelle pesta- pepe e pelapolli / faccende lavandaie. = comp. dall'imp
quella voce e dai picchi sonori delle lavandaie del fiume. dossi, iii-155:
. linati, 16-243: lavandai e lavandaie in ginocchio dentro le predelle quasi a
bartolini, 118: dico belle [lavandaie] per modo di dire inquantoché ve
: sul zatterone muffito, nero, le lavandaie inginocchiate intorcevano e strangolavano i loro len-
dei giovani, né le querele delle lavandaie. betocchi, 5-50: la querela
carducci, iii-24-418: anch'io risciacquo, lavandaie, idee vecchie e idee nuove;
rango, in fila, con le lavandaie a lavare i miei panni.
... dove erano raccolte le altre lavandaie, a volte si lasciava fuggir di
grazzini, 211: l'antiche usate vostre lavandaie, / come vedete, siamo,
si sta sempre a ricopiare non so quali lavandaie o teste di oloferne o alessandri magni
sta sempre a ricopiare non so quali lavandaie o teste di oloferne o alessandri magni
-assol. albertazzi, 832: due lavandaie risciacquavano. quaglino, 3-47: canta
e un'acqua come amo, e lavandaie come cioni e niccolini fuor di qui non
carducci, iii-24-418: anch'io risciacquo, lavandaie, idee vecchie e idee nuove;
cenere del bucato di nausicaa e delle sue lavandaie. 3. figur. autore non
cracqua, intorno al quale si affollano le lavandaie. ma ci sono le anguille,
). pavese, 2-76: le lavandaie sbattevano i panni sulle pietre. ce
cruna pietra color viola, le cento lavandaie a braccia nude, l'acqua, la
movimento di donne per tutto trastevere: lavandaie, saponaie, gilettaie, asolaie.
né pure i navicellai, pescatori, lavandaie e qualunque altra persona possino aprire nuovi
dai valletti, dai trecconi e dalle lavandaie di parigi, ditelo voi, che vi
una pietra color viola, le cento lavandaie a braccia nude, l'acqua, la
iii-24-418: voi tutto lavate, o lavandaie; e tutto esce bianco o almen netto
carducci, iii-24-419: il vostro [delle lavandaie] sciabordìo turba a pena il primo
allo scaletto del fosso canale dove le lavandaie sciaguattano i panni. 5.
barcaioli, pescatori, donne-che-accu- discono-bambini, lavandaie e cucitrici. = comp. da
sabbie e mare, su braccia a lavandaie, su schiocchi che le si sfracellavano
per avarizia- voleva licenziare le donne, lavandaie, domestiche e altre, che assistevano la
e gli sbattimenti, po pera delle lavandaie. pirandello, 8-706: l'una
per dirci una cosa nota sino alle lavandaie? g. briganti, q-i 16
pure dai valletti, dai trecconi e dalle lavandaie di parigi, ditelo voi, che
. carducci, iii-24-418: ma voi lavandaie di desenzano, non badate a queste
. insomma fatto acconcio a ciò che molte lavandaie insieme possano in ogni tempo lavare comodamente
sul zatterone muffito, nero, le lavandaie inginocchiate intorcevano e strangolavano i loro lenzuoli