idem, i-526: di poi si lava bene [la botte] con vin caldo
verga, ii-114: la corrente di lava rovinava con un acciottolìo secco di mucchi
acqua annaffia la lattuga,... lava i panni, la carne; fa
acque perdute: / con che si lava all'asino la testa; / l'altra
d'orzo, e dopo due ore lava con l'acqua della crusca. boccaccio,
bicchieri, aiutando la mamma che li lava, in piedi, all'acquaio.
: la vaschetta dove il sacerdote si lava le mani (oggi detta lavabo).
quando gli acquatili campi sembrano mari di lava. linati, 30-53: grappoli maturi.
ci avvolge e l'aria fresca che ci lava i pensieri, ci adagiano in una
, / corre il baglior della funerea lava. collodi, 687: aggirandosi solitario e
allungato sul pendio come una colata di lava secolare. 2. ant. annodato
agro il tramonto d'autunno versava la lava impalpabile delle sue eruzioni. idem, iv-2-
dietro gh orecchi. marotta, 6-58: lava la fronte e le guance imbrattate di
marino, 305: se talor mi lava il mento [il vino], /
pah! -ma almanco scannavo. il sangue lava lo schifo dal furto. tu non
interno alveo gemente, e rubiconda / lava e gran'sassi risoluti in foco /
panzini, iv-25: chiamasi dai geologi lava andesitica una roccia eruttiva così nominata dalla
con una buona confessione l'anima si lava come un panno alla fontana. pea
del peperino, o vogliasi dire la lava colata e consolidatasi giù per le pendici
infeconde, e ricoperti / dell'impietrata lava, / che sotto i passi al peregrin
l'interno alveo gemente, e rubiconda / lava e gran'sassi risoluti in foco /
9-1-10: quell'era una chiesa che la lava ardente gittò per terra. piazza,
giov. cavalcanti, 131: chi lava il capo all'asino, perde il
acque perdute, / con che si lava all'asino la testa. l. salviati
rammentare il proverbio che ammonisce: chi lava la testa all'asino...
agg. ant. che asterge, lava le impurità. - anche sost.
, / corre il baglior della funerea lava. carducci, 142: del mio novello
. simintendi, 2-1-186: perseo si lava le vincitrice mani con l'attinta acqua
sola sola in riva al mar. / lava, attorce, e in un rosaio
omo guarire. / chi se ne lava, siràne avetoso, / si non recade
, 34-286: corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'
o inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori; il più
si fa nelle fabbriche di pietre di lava del pari che di basalti. colletta
basalti. colletta, i-309: la prima lava, quella che sotterrò torre del greco
ebollizione è rico perto dalla lava come da un crisantemo di zucchero caramellato
agro il tramonto d'autunno versava la lava impalpabile delle sue eruzioni: lunghe correnti
sola battaglia conquistò la vasta isola di lava, che ad onta del dominio olandese contava
batte la pioggia il grigio borgo, lava / la faccia delle case senza
: don diego che piso lava sul divano, svegliato dal battìo di mani
batte la pioggia il grigio borgo, lava / la faccia delle case senza posa,
, 853: né tuoi figli ora lava / l'eurota sonante di canne, /
marino, 305: se talor mi lava il mento, [il vino] /
intònaca di belletti e manteche e si lava con aque corrotte, volgarmente dette di
cavallo indiavolato, che pasco lava là intorno... me lo avran
, 98: la mattina poi ti lava con acqua di coppo e con un poco
/ con tutta quella gente che si lava / in guadiana, e bee della riviera
il poco pan che del suo pianto lava / ed è nel sangue de'suoi
butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e pigra. alvaro, 12-m
fondo della boscaglia piangere lacrime bollenti come lava. tozzi, i-45: allora anche giulio
bomba vulcanica o lavica: massa di lava eruttata da un vulcano in fase attiva,
: batte la pioggia il grigio borgo, lava / la faccia delle case senza posa
o inferno o paradiso. campi di lava e campi di fiori; il più
ancora da un denso strato di lava millenaria, brunastra e macu
con l'acqua della fonte / si lava il dì la fronte / e 'l seren
cerca la bua e lo spoglia e lo lava. pratolini, 1-157: ti ha
lana o il panno tinto, allorché si lava al fiume » (tommaseo, s
] di sapore amarognolo, se bene lava poi la bocca; a chi l'usa
xl dì nella muria e poi le lava e fendi intorno con acuto coltello.
marino, 4-100: si leva e lava, ed ode a mensa assisa / epitalami
corso (di fiume); colata di lava. dante, inf., 16-94
... il cammino della maggior lava, quattro miglia, fu corso in tre
loro, il nilo apparirebbe una piccola lava distinta in sette canali. galileo, 1-1-367
853: né tuoi figli ora lava / l'eurota sonante di canne,
che a tirarci i capelli: una mano lava l'altra, e tutte due lavano
, un ciottolo che roto lava. montale, 101: ha sprangato il
una valletta, incassata tra scorie di lava, carbonate e corbezzoli, di certe rupi
rocce); il dilagare improvviso della lava. boiardo, 1-3-10: stima e
fantasticava un precipizio, ima cascata di lava soffermatasi con quei gradini azzurrognoli.
ceneri infeconde, e ricoperti / dell'impietrata lava, / che sotto i passi al
pulviscolo finissimo, costituito da spruzzi di lava fluida, rapidamente consolidati in minuti granuli
ceneri infeconde, e ricoperti / dell'impietrata lava, / che sotto i passi al
bere a quel monaco, che trafe- lava di sete, seppellirono quell'altro. cino
di colore nero, e quando si lava con vino tragga al cinerazzo. cinèreo
un'isola grandissima, c'ha nome lava. machiavelli, 6-7-189: quando accadesse cosa
col giumento / circa la mola cònica di lava. 2. ant. presso
il vesevo sterminatore, il bagliore di lava fiammeggiante nelle tenebre, la fiaccola che
sasso coglie, / cui s'acqua lava e bagna, / vivace chioma di faville
fornace. 3. massa di lava, emessa da un cratere eruttivo allo
che li trasforma / in colate di lava incandescenti. bar illi, 6-37:
loro, il nilo apparirebbe una picciola lava distinta in sette canali. leggi di
l'aurora il suo purpureo velo / lava con l'onda, ch'i fioretti
col giumento / circa la mola cònica di lava. e. cecchi, 6-394:
infeconde, e ricoperti / dell'impietrata lava, / che sotto i passi al
. corrente lavica: massa fluida di lava che sbocca dal cratere di un vulcano in
, / corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'ombre
gaggìe e ontani. -corrente di lava, di magma. parini, giorno
o madreperlacea (e si trova nella lava del vesuvio e nel cile).
stalli esagonali (e si trova nella lava del ve suvio, in
peccato sì grosso, / che non si lava co 'l brodo di succiole. salvini
violentissimo, e andava ferendosi sui lastroni di lava del pozzo che risuonava cupamente.
a volte si vede con stupore la lava, che fa bollire i pozzi a centinaia
. tratto di terra coltivabile circondato dalla lava. = dimin. di dogala,
, / corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'ombre
, che appena fuor dell'inferno si lava la faccia tinta di peccato con la rugiada
i-363: signor don marco, la lava ha deviato dalla vostra parte, e
questa macchina che si chiama lavatrice si lava la biancheria; qui invece la roba bagnata
incidono dentro, all'acquazzone che gliela lava, presta la faccia come a una carezza
difende le colpe colle colpe, / lava il sangue col sangue, / che in
, 30-142: maggior difetto men vergogna lava, /... che 'l tuo
-ve lo diciamo noi! -i panni li lava bene, non c'è che dire
, agg. e sm. che lava, che purga (un medicamento).
tempo istesso che l'immensa fiumana di lava sembrava accendersi nell'orizzonte tetro. cagna
dal collo in giù da sé si lava. g. stampa, 53: egli
: « et dixit ei: vade, lava in natatoria siloe »).
d'annunzio, iv-2-250: i panni li lava bene, non c'è che dire
182: onda di fiume torbido non lava, / né torto cor parla ben
no'a uno insieme, sì come elli lava; e altrimenti no.
. anguillara, 2-138: beve e poi lava la sudata fronte, / indi s'
asside in terra e si discalza: / lava poi (che veduta esser non crede
si lava il volto col piombo liquefatto, chi finge
/ come lordo liquor macchia e non lava, / così offende l'inganno e non
più diversa quella [lingua] della lava e del giapam, che sono discosto migliaia
30-144: « maggior difetto men vergogna lava » / disse 'l maestro, « che
sbalzi, e prorompeva poi come la lava. verga, i-44: cogli occhi chiusi
e polverose chiome / con gli occhi lava e con le man raccoglie, / e
olimpo piove / malinconicamente e i campi lava. nievo, 2-141: ora che ho
barilli, 2-182: un inglese che si lava dalla testa alle piante con l'acqua
3-52-4: ivi si ammenda e si lava tutto ciò di sozzura che l'uomo contrasse
batta il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade / ed io
. -in vulcanologia, massa cupoliforme di lava emessa dal condotto centrale del vulcano.
. trattato delle mascalcie, 1-97: lava bene lo luogo del male
derivano. -rocce effusive: formate di lava vulcanica solidificata. 2. figur
emfiati, diasi loro neri mostri membruti della lava pietrificata che d'ogni a bere tre
e i suoni. / si leva e lava, ed ode a mensa assisa /
pascoli, 853: né tuoi figli ora lava / l'eu- rota sonante di canne
clio / nell'onda tersa d'aganippe lava / le dorate sue trecce. manzoni
il vesevo sterminatore, il bagliore di lava fiammeggiante nelle tenebre, la fiaccola che
, comp. dal gr. èpiov 4 lava 'e xaxxàc 'rame'(per
, 1-114: mentre che diana si lava... con l'usata acqua,
eruttaménto, sm. letter. emissione di lava, di fanghiglia, di gas,
2. che erutta (fuoco, lava, materie incandescenti). - anche
. scagliare fuori con violenza (fuoco, lava, lapilli: un vulcano, anche
il vulcano vomitò certi stracci incandescenti di lava, che si posarono e si spensero tra
. violenta emissione di gas, di lava e di altri materiali, provocata dall'attività
1 genitori sulle spalle, e la lava si aprì davanti ai loro passi.
agro il tramonto d'autunno versava la lava impalpabile delle sue eruzioni; lunghe correnti
fianchi nereggianti ed irti / d'arida lava / esculte io leggo mille istorie arcane
dal verno, / maligna, e lava le sue membra a'fonti / dell'islanda
; che riscatta dall'ingiuria; che lava, vendica l'offesa. a.
butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e pigra. quando è calmo
cenere, esplode, e la cascata della lava vien giù da più centinaia di metri
carbonato calcare, salvo alcuni pezzi di lava sparsi sul suolo, ma da esso
/ che da levante il mar indico lava, /... / vèr ponente
, vi-723: dalle città, che lava / l'etereo gange, e da'
colore bianco, scoperto nel 1813 nella lava del vesuvio. = voce dotta,
? / vieni, all'onda pura ti lava: / lasciano le labbra fallaci /
! è gente che la mattina si lava la faccia col fango. -più
fascia; ella el netta, ella el lava quando n'ha bisogno. grazzini,
mane lorda infin che non si lava et àe coscienzia de la sua fedità
quattro e polve- reggia / suttilmente poi lava in acqua pura / con spattula ogni
; / che per incanto alcina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua ferita
4. miner. varietà scoriacea della lava vesuviana. 5. bot. macchia
: tanta fertilità è dono dell'istessa lava, che per lunghezza de'tempi rammollita
s'inginocchia davanti al fetentóne e gli lava i piedi. fètere, intr.
pascoli, i-103: 11 bagliore di lava fiammeggiante nelle tenebre. albertazzi,
di tela, sbottonata, che, lava e lava, gli arrivava poco sotto
tela, sbottonata, che, lava e lava, gli arrivava poco sotto le scapole
, tutta fina e ben bruciata dalla lava che si sarebbe impastata colle mani e
e disperata con cui i fiumi di lava discesi al mare siciliano rimbalzarono si drizzarono
circunscrive. -ampia colata (di lava). verga, ii-115: nel
tempo istesso che l'immensa fiumana di lava sembrava accendersi nell'orizzonte tetro.
/ quando debita emenda il cor non lava. marino, 4-171: già più
; / primo ne l'acqua che lava i delitti / d'origine e coll'atto
formatisi sotto, quand'era [la lava] mobile e fluente. -letter
, 4-ii-244: questi pezzi [di lava] non sono già stati fluitati,
a studio là nel trasimeno / estranio peregrin lava le membra, /
, lat. fulló -5nis * operaio che lava e sgrassa i panni * (cfr
abeveratoio de'cavalli, e dove si lava e'panni. vasari, i-253:
voragine, e ne sgorgò la formidabile lava. cesarotti, ii-64: ma tosto
mi pare che il sangue sia diventato lava, e sento la faccia fornello acceso
già con l'acqua del cuore egli mi lava numerandomi il fornimento. -ornamento,
de marchi, i-494: la pioggia lava di tempo in tempo quelle fronti senza
verga, ii-114: la corrente di lava rovinava con un acciottolìo secco di mucchi immensi
fora le animelle, / poi le lava e seca quelle / e servale infino a
manganese. spallanzani, 4-i-70: questa lava, che è a base margacea, non
il vulcano vomitò certi stracci incandescenti di lava... intorno a quella convulsione le
. / corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'ombre
cecchi, 6-368: stril lava le più orribili contumelie contro al governo.
vomisce / su loro. e l'oceano lava / la graveolente lordura. =
d'infocata arena / scendendo [la lava] immensa piena, / le cittadi.
gelo / umori cristallini, / onde lava ed imperla i suoi rubini [della
era ogni cima, / su, di lava. de roberto, 94: tanto genio
intarsi straordinari del basalto costiero con la lava dell'etna. geòlogo, sm
(una cascata, una colata di lava). cattaneo, ii-2-300: piccolo
po. de roberto, 172: la lava... andò a gettarsi in
? quell'era una chiesa, che la lava ardente gittò per terra.
3. eruzione (di fuoco, di lava, di materie infiammabili); fuoruscita
gli estremi residui di estese colate di lava. piovene, 5-547: dietro si
, mostra isaia quando dice che dio lava le puzze ed il sangue del suo
-fedele. tasso, 17-137: e lava e tondi il puro e nobil vello,
salvini, 12-3-380: del cavat'occhio lava il gocciolante sangue. dossi, 456
l'effervescenza e la gonfiagione della liquefatta lava. 3. archit. entasi
: macerato che sia il lino, si lava sotto l'acqua, e non si
, 4-i-286: meno porosa è questa lava. la grana ha occhio alquanto siliceo.
... vengono incorporati a questa lava. cattaneo, iii-3-269: barattavano il loro
, 7-18: per incanto alcina gli lo lava [il cuore] / d'ogni
. panzini, ii-623: la si lava col latte per mantenere la pelle fresca.
. dentro a questa grotticèlla l'infuocata lava. tommaseo, lxxix-1-496: quando la primavera
congestionato, misantropo, il quale grugo- lava sempre come un pentolo di castagne quando stanno
loro piedi, vomitando lapilli, vomitando lava. alcuni erano stati inghiottiti, altri
questa macchina che si chiama lavatrice si lava la biancheria; qui invece la roba bagnata
mi fu portato due volte un pezzo di lava compatta, la quale mostrava di aver
, 4-221: con larghe fontane il lava tutto. metastasio, 1-i-5: so
, dava ordini, control lava una piega o un'imbastitura o non so
cavalca, 21-121: [la tribolazione] lava e imbianca le vestimenta dell'anima.
imbiancatóra, sf. tose. donna che lava la biancheria più fine. — per
spargo, / non imbratta, anzi lava: / questo perenne e largo /
gingilli: lavori di corallo, di lava, imitazioni di vasi etruschi, oggetti
: io ho il segreto che purifica, lava i peccati, rende il corpo terso
i-215: come assetato, se la bocca lava, / cresce in desir,
bel fonte sacrato, / qui ti lava tue colpe, et ei t'apporte /
era ogni cima, / su, di lava. — con riferimento agli arti inferiori
... ricoperti / dell'impietrata lava. d'annunzio, iv-1-78: la pittura
, 4-ii-360: l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era sì duro, che
ogni piccolo spruzzo dell'imputato difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui
imperiali, 4-304: or si lava / l'incallite ginocchia. g
lo stromboli produce, lento e continuo, lava incandescente, che ruzzola e si disfa
, 2-62: la moneta incassata nella lava / brilla anch'essa sul tavolo e
e sola sul cheto margine, / lava una bionda rosea figliuola. -di
mangiare e ponsi al desco e non si lava le mani. dante, inf.
. savarese, 153: dove la lava era melmosa e fluida, e trovò
e io gli dissi: trogolo vatti lava il niffo. idem, 19-641: ho
era ogni cima, / su, di lava. baldini, 1 * 574:
religione movesti la guerra,... lava tu medesima questa infamia, recando in
ceneri infeconde, e ricoperti / dell'impietiata lava. d'annunzio, i-285: ne
in una di esse [crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi tosto
che sulla giovane vita serena / come una lava spandi le lacrime / di maddalena,
/ in suo color di cenere e di lava. d'annunzio, i-513: ecco
scombava / sì che 'l mento ne lava. giorgio dati, 2-1494: legati i
forte contro gli ardori della liquefatta lava. d'alberti [s. v.
. leopardi, 34-216: [la lava fu] scagliata al ciel profondo, /
d'un amabile pudore; essa si lava le mani in un catino posto sopra di
. spallanzani, 4-ii-174: tal lava vi ha di qualche centinaio di passi
, 3-179: egli s'insapona e si lava con evidente godimento. ber nari,
un apparato vulcanico (una colata di lava). = voce dotta,
dice il conte borch intorno ai cangiamenti della lava del 1669. emiliani-giudici, i-26:
di un cratere vulcanico, costituita da una lava molto pastosa che non può fuoruscire.
spallanzani, 4-ii-360: l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era sì duro che
da una pietra cornea, quando la lava involgente deriva da un petroselce.
in una di esse [crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi
sporcizia di questa gente che pur si lava: ma che poi, per benedizione,
. calvino, 8-38: una coltre di lava raffreddata all'improvviso, irrigidita in forme
massa d'acqua, una colata di lava). strocchi, 3: dalle
.. e qualche sottile scoria di lava spezzandosi ci offriva sotto di sé una
9. geol. lacrima di lava: stilla di lava lanciata nell'atmosfera
geol. lacrima di lava: stilla di lava lanciata nell'atmosfera da un vulcano,
13. geol. lago di lava: lava allo stato liquido [s.
13. geol. lago di lava: lava allo stato liquido [s. v.
spallanzani, 4-i- 126: una terza lava nelle recenti rotture è mezzo vetrosa,
frammento di materiali solidi, costituito da lava, filamenti di vetro vulcanico, cristalli
è stato ricoperto non già da una lava, ma da una pioggia di cenere e
loro piedi, vomitando lapidi, vomitando lava. lucini, 3-153: fuoco, va
era mutato purtroppo, e dove la lava incandescente della passione aveva gorgogliato, schiumando
ii-294: qui intorno all'etna, lava e lapido perdono di giorno nel gioco
batta il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade / ed io l'
fogazzaro, 10-326: ogni sette dì lava la stanza, / onde, tersa
lo facci colcare in esso, gli lava, con acqua bollita col lauro, salvia
l'articolo. lava, sf. geol. massa magmatica allo
forme particolari e presentare superficie contorta (lava a corde o a budella o filamentosa)
), o a blocchi { lava scoriacea), o a forma tondeggiante
), o a forma tondeggiante { lava a guanciale o a cuscino), o
, o a piccoli vacui rotondeggianti { lava bollosa o spugnosa); può anche
sotto la crosta superficiale già consolidata { lava inter fluente) ', viene usata
materiale edilizio. -in partic.: lava nera, lastra di color nero ricavata dalla
, lastra di color nero ricavata dalla lava dell'etna, impiegata per pavimentazione.
, signore? questa la fece una lava di zolfo bollente che vomitò la montagna
che gli uomini di quella contrada chiamano lava, ad ogni mezzo quarto d'ora
e indi s'indura come pietra. lava vulcanica, cavernosa, porosa, cellulare,
fantoni, i-95: s'erge la lava quasi al ciel vicina, / a rivi
infeconde, e ricoperti / dell'impietrata lava. massaia, v-7: quelle acque.
ai piedi di una rocca di pura lava nerastra. fucini, 369: da una
sopra a'suoi fianchi gli sterminati campi di lava. graf, 5-836: giù per
/ ruine serpeggiavano torrenti / d'accesa lava, che attingendo tacque / furiosi stridean
d'annunzio, iv-2-463: i fiumi di lava discesi al mare siciliano rimbalzarono si drizzarono
gingilli: lavori di corallo, di lava, imitazioni di vasi etruschi, oggetti
/ batta il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade / ed io
fuma lieto. / la moneta incassata nella lava / brilla anch'essa sul tavolo e
, 7-2: era una chiesa che la lava ardente gittò per terra e ne portò
torre, 4: è la lava un torrente di materia liquefatta infuocata,
. mazzini, 31-30: cercavano la lava ardente d'anime vol- canizzate e trovavano
s'era mutato purtroppo, e dove la lava incandescente della passione aveva gorgogliato, schiumando
: versava certe lacrime ardenti come la lava, che gli scottavano le pupille e
nudità brune e bionde... diventavano lava nelle vene della sociologia. gatto,
, 5-101: nella terra / una lava di morti s'è rappresa / col nostro
mare. bruno, 3-60: una lava... lasciava un sì petroso spazio
loro, il nilo apparirebbe una picciola lava distinta in sette canali. de
vino. questo tufo era fango: lava di fango. la gente di qui,
insegnerà il vulcanologo malladra, chiama tutto lava; un'inondazione: lava d'acqua
chiama tutto lava; un'inondazione: lava d'acqua; una passione che rivoluzioni:
d'acqua; una passione che rivoluzioni: lava di sangue; una illuminazione della mente
di sangue; una illuminazione della mente: lava di genio. -corrente.
mondo stringe; incandescente, / nella lava che porta in galilea / il tuo amore
capacità, ma forse di una stessa lava di metallo ardente. 3.
laive (nel 1587); ted. lava (dopo il 1750).
l'atto stesso del sacerdote che si lava le mani. * la messa è al
preghiere da recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani. carena, 2-91:
preghiere da recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani. -brocca di metallo
prima di accedere all'altare, si lava le mani recitando una preghiera liturgica.
con la catinella dell'acqua. mi lava il viso, il petto, le
v.). lavamano [lava mano; lavamani e lavamane, invar
in qualche strema parte una pila o lava mani dove più comoda fusse. vasari,
= deriv. dal lat. tardo lava manus \ cfr. fr. lave-mains
4 lavandiere', lavandaio, colui che lava i panni lini a prezzo.
v.). lavapiatti [lava piatti), sm. e f.
, 1-710: si sbraccia e si lava il suo bel viso, / la man
i-215: come assetato, se la bocca lava, / cresce il desir, se
sangue in gran quantità, e poscia lava il luogo con oxalme, cioè aceto.
/ che da levante il mar indico lava, /... / vèr ponente
mosa, e al piano che la marna lava. -intr. con la particella
, 8-58: quella sinistra riva che si lava / di rodano poi ch'è misto
dietro il gran mar che li guasconi lava. baldi, 29: da l'africane
/ i lidi d'etiopia, e quindi lava / ricchi d'incenso i lucidi sabei
/ con tutta quella gente che si lava / in guadiana e bee de la riviera
la piova lenta, eguale, / lava gli scogli. graf, 5-502: fuor
fonte sgorga; / ma fiore più non lava / che in suo margine sorga.
gioiello. baldini, 4-228: la luce lava le cose. cassola, 6-43:
chiama molto, / de lacreme si lava 'l volto: / « tesauro che mi
/ con lunghi baci, glie ne lava il viso. verga, 3-43: i
co'l tuo pianto / l'anima lava, e rinovella il core; / toma
. cavalca, 11-77: quegli si lava e fassi mondo, il quale,
ogni piccolo spruzzo dell'imputato difetto, lo lava però pienamente dalla sozza macchia di cui
. luzi, 71: la notte lava la mente. 9. rimuovere
, che iddio manda di cielo, lava tutti i peccati e fa bianca l'anima
, 30-142: maggior difetto men vergogna lava, /... che 'l tuo
il peccatore, tutto il toglie via e lava della da siena, i-31: fu
io ho il segreto che purifica, lava i peccati, rende il corpo terso e
si dice d'una pittura che si lava e d'un muro che s'imbianca,
asenina. proverbi toscani, 292: chi lava il capo all'asino, perde il
: il sangue tira e l'acqua lava: ci sentimmo uguali. -acqua
sentimmo uguali. -acqua torba non lava: l'approvazione di una persona disonesta
proverbi toscani, 57: acqua torba non lava. -chi l'ha a mangiare
mangiare, la lavi. -una mano lava l'altra e tutt'e due lavano il
, colei che rigoverna le stoviglie, che lava i piatti nelle grandi case, nelle
sua pelle. 2. che lava gli intestini; lassativo, purgante,
; popol. -tòro). che lava panni; lavandaio. trattati antichi [
'lavatora'. non lavandaia, ma che lava certa specie di roba. lavatora di
va vagliando, e quel ch'esce fuori lava in un vaso quasi pien d'acqua
questa macchina che si chiama lavatrice si lava la biancheria. pratolini, 10-223: del
. bartoli, i-i-ioi: san francesco saverio lava un piagato, bee la lavatura e
= voce friulana, forse da riconnettersi a lava o a lavina. làvico, agg
è proprio, che si riferisce alla lava; formato da lave. lavina,
di silvestro, 103: madonna lonarda, lava de priamo e matre di piero.
gingilli: lavori di corallo, di lava, imitazioni di vasi etruschi, oggetti di
mi estendessi in parole nel descrivere cotesta lava. -tagliare le legne o le
319: aprite il fonte lucido, che lava / le machie nel leteo rivo perfuse
il respiro. -colata solidificata di lava. spallanzani, 4-ii-28: ogni letto
voce alla famiglia dei derivati da 'lava '. = etimo incerto,
= etimo incerto, da riconnettere forse a lava (v.). lézza
4-i-171: dei feldspati che [la lava] rinserra, rimane tuttavia qualche lineamento.
. spallanzani, 4-ii-69: la seconda lava a base di feldpato, in parte
/ che nel salso licore i piè si lava. cellini, 559: vi si
. marino, 16-18: vera beltà si lava in onda pura, / quella imagin
: ciuffi sparsi di ginestre punteggiano la lava distesa e livellata che si dispone a
una de acqua rosata e mista e lava el viso. = deriv.
mangiare e ponsi al desco e non si lava le mani. cavalca, 1 -77
cavalca, 1 -77: colui che lava il mattone crudo,... quanto
,... quanto più il lava, più il fa lotoso. buti,
, 4-i- 65: [la lava] maneggiata però non è riducibile ad una
esperimento venni a lume della velocità della lava. -venire qualcosa a lume: essere
pianeggiante (con vaste distese basaltiche di lava, dette mari della luna) ',
spallanzani, 4-ii-225: la prima [lava] è a base argillosa, di
simile alla santa acqua del gange, che lava ogni macola delle anime, mi ha
inf-, 30-142: maggior difetto men vergogna lava, /... qhe 'l
con la perdita dei gas, in lava. panzini, iv-393: magma
pastosa (geologia) part. la lava in stato plastico... il
cementato il mondo, una coltre di lava raffreddata all'im- prowiso, irrigidita in
, lxxviii-ii-92: passato il fiume che lava i contenti, / rimase dante de virgilio
un albero sotto il fiato infuocato della lava. -in modo insoddisfacente, incompleto
fa cuociere i mali e poscia li lava con ranno, e ugni con pegola nera
olimpo piove / malinconicamente e i campi lava. carducci, iii-2-75: non sempre aquario
nera, sotto la montagna coperta di lava;... fa un vino
, presenti nelle fumarole e nella lava del vesuvio. = deriv.
purgare, e però vedete il medico che lava le fedite e altri malori pur nel
in una pignata e con quella così calda lava lo infermo. montigiano, 302:
radice de epentarie, gigli bianchi an e lava bene omne vero 'cattiva amministrazione ',
del tuo sangue vermiglio / la mammana lava i panni / qualor forte esci dal parto
e come sta, se la si lava il capo / ogni sabbato, o mai
cristallizzati occupano il corpo di questa ultima lava, piuttosto porosa, dura però bastantemente
almeno renditi utile, fa le pulizie, lava i panni, stira le camicie,
st'ultima pianura poi si osserva la lava più manifesta. manzoni, pr.
se paradisi... se ne lava le mani, tutta l'opera mia sarà
ragazza, e ora, se ne lava le mani... lei è un
le mezzane mediocremente. -una mano lava l'altra e tutt'e due lavano
il volgare detto, l'una mano lava l'altra e tutte due lavano il viso
bellincioni, ii-20: l'una man lava l'altra e le due il viso.
. cecchi, 1-2-409: -l'una man lava l'altra. -e tutte e due
» diceva colui: « una mano lava l'altra e tutt'e due lavano il
proverbi toscani, 55: una mano lava l'altra, e tutte due lavano il
, e la dottrina che una mano lava l'altra e tutte due lavano il viso
è stabilito il principio che una mano lava l'altra. 49. dimin.
interno di essa uno degli uomini si lava in un catino d'acqua calda e
egli pure che l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era sì duro che le
anche se non riuscirà a raffreddare la sua lava incandescente, e a lavorarla col martello
pure negli edilìzi della città impiegata la lava, che comparisce di color rossiccia,
coi quali noi apriamo e serriamo i lava mani. sabbatini, 86: dovrà
numero, sebbene piuttosto piccioli, nella presente lava. la loro rottura
: le zeoliti, senza che la lava matrice abbia sofferto ima piena fusione,
egli pianga, è simile a colui che lava il mattone crudo, che quanto più
mattone crudo, che quanto più il lava più il fa lotoso. giovio, i-102
mano. spallanzani, 4-ii-226: la terza lava con alcune varietà poco da essa discordanti
che se consumi li doi parte, e lava con questo vino li denti. soderini
. savarese, 153: dove la lava era melmosa e fluida, e trovò una
ha nelle mani, la tende, la lava, che sembra un poco di raso
, 30-142: maggior difetto men vergogna lava /... che 'l tuo non
nell'acqua; e con quell'acqua lava le penne dello sparviere; e questo fa
di omogeneità. calvino, 8-44: la lava sale sciogliendo la roccia e mescolando i
prodotto da infiltrazioni fra le rocce di lava incandescente. -metamorfismo di dislocazione: che
. trattato delle mascalcie, 1-291: lava bene il male col vino, poi
mezolano, guardalo per venti dì, e lava la co- tura del fuoco con aceto
e bohème. / un coro di bach lava e mondo e cielo. =
miniatura spieghiamo... come la lava dal fondo del cratere possa per via di
voluto esplorare il calorico interno di quella lava. rajberti, 1-87: attende [
, 8-59: quella sinistra riva che si lava / di rodano, poich'è misto
: quest'aria mufetica esce dalla fusa lava che scoppia. bicchierai, 26: a
specie di tufo vulcanico, ossia una lava attenuata ed in seguito agglutinata dalle acque.
e ivi a un pezzo e tu li lava colla spugna. cellini, 563:
, i-286: la mondizia... lava persone nude e la fortezza va conducendo
soderini, ii-376: è chi ben lava con acqua calda le mondature [dei tartufi
. cavalca, 1-77: quegli si lava e fassi mondo, il quale, piangendo
, 2-62: la moneta incassata nella lava / brilla anch'essa sul tavolo e trattiene
4. geol. blocco di lava solidificata in un condotto vulcanico e spinta
. sergardi, 69: lo stomaco si lava con l'aceto / e nella morca
di ginestra ugni due dì, e poscia lava coll'aceto, e ponvi la polvere
qualche soldatino... scamiciato che si lava con la neve il mostaccio. alvaro
dal gorgo leteo / il piè pallido lava. carducci, iii-11-56: il fiume sembra
il sangue in gran quantità, e poscia lava il luogo con oxalme, cioè aceto
fanioni, i-95: s'erge la lava quasi al ciel vicina, / a rivi
d'ogni putrido umor gli purga e lava, / indi vi spreme il prezioso latte
in un vetro vulcanico o in una lava vitrea che naturalmente ridotta si fosse ad un
lui, e di più si sfrego- lava le mani tenendo fermo del ginocchio il timone
sm. invar. geol. massa di lava solidificata in un camino vulcanico e successivamente
, x-1-536: baie su la cocente lava a colmare il cratere e lo sommerge
acqua che remane al bicchieri quando si lava e la nugoletta. 13.
e nereggianti. targioni pozzetti, 12-10-9: lava formata di pasta vetrina pomiciosa, dura
, 1-86: con la pioggia che lava ogni cosa si scoprono meglio i frammenti
bencivenni, 5-202: questo secaniabin lava e netta e rimuove la sete,
da merenda o da cena, ti lava le mani e la bocca e'denti e
non è raro il trovare dentro alla lava granitosa delle nodosità di schietto quarzo.
non discendono dalle grandi metropoli e come lava di grasso i troppi norcini arricchiti.
, / che per incanto alcina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua ferita
savarese, 151: anche dove la lava dilaga o si allarga a perdita d'
delle teorie filosofiche di guglielmo di lava nelle scuole, specie, a quanto sembra
e si veste e si pettina e si lava / e si specchia un'occhiata in
, 4-i-286: meno porosa è questa lava. la grana ha occhio alquanto siliceo
dal verno, / maligna, e lava le sue membra a'fonti / dell'
che alcuni sieno passati sopra l'andante lava senza offesa della persona. -con riferimento
alle piante / se prima non si lava il mio marito. / oimè ch'
: - prima di tutto, questa lava è di cioccolata;... poi
olimpo piove / malinconicamente e i campi lava. 4. la divinità.
che la schiacci, e dipoi si lava. santi, i-77: più sotto.
: per questa ragione il profeta la lava così spesso, per tenere sempre la purità
blu di prussia; e la pioggia lava e fa lustrare il disegno sgargiante.
è misto di arena, si purga e lava con molt'acque, e decantando poi
teologia: / primo nell'acqua che lava i delitti / (l'origine coll'atto
il sangue in gran quantità e poscia lava il luogo con oxalme, cioè aceto e
chioma altera, / e i piè si lava ne l'instabil onde, / che
uscirne un fiume fiammante, cioè una lava... la quale a ostro precipitandosi
fiamma il colore ottonàceo, [la lava] arde di una tenue fiamma azzurra
spallanzani, 4-ii-225: la prima [lava] è a base argillosa,.
palagonite, sf. miner. lava vetrosa basica che si forma in eruzioni
brillante magnetica. amalgamata con frammenti di lava basaltica e di ossidiana essa è il principale
abbattermi di frequente in somiglianti palle di lava che mostravan chiaro essere state sì ritondate
. spallanzani, 4-ii-333: dalla lava... a granati del vesuvio
quest'ultima pianura poi si osserva la lava più manifesta e la strada del ponte dell'
sciogru in parte sono lastricate di palpante lava nera. palpare (dial. ant
al proto lo scritto e se ne lava le mani. = voce onomat
d'annunzio, iv-2-250: i panni li lava bene, non c'è che dire
i piei, cavali ['interiori e lava bene. rinaldo degli albizzi, ii-593:
effiminatezza giunge a questo punto: si lava i denti tutte le mattine! -davvero!
vetrine del museo, le bombe di lava che a volte prendono le forme più
manda fiamme, sassi infocati e fetida lava. partoriménto (ant. parturimènto
seta, e a parucèllo e parucèllo la lava e torci quattro o sei volte
ogn'ora, e nell'altrui bruttume / lava la moglie lorda e se la passa
composita dei pochi toni costanti di grigio lava, di giallo opaco, di marrone,
con la catinella dell'acqua. mi lava il viso, il petto, le spalle
quel sangue a te, che purga e lava / l'umano error se mentre tu
patrono ha impedito con quell'atto alla lava di entrare in napoli nelle tremende eruzioni
del pausario, che martel lava a prora, anziché a poppa, e
a mano della pecchia, e poi la lava molto bene e dàgli una increspatura.
/ e per la gran ruina della lava / le pallide agavi al lido / movean
fianchi del vulcano, e dall'estrusione di lava molto viscosa che consolidandosi rapidamente dà
pépa2, sf. dial. lava spugnosa e leggerissima che si trova nei
acque perdute: / con che si lava all'asino la testa; / l'altra
volgare, 1-75: si perfuma overo lava la matrice con la decoczione de genebro
o 'lava perlitica'è una specie di lava feldspatica. pasta di perlite litoide,
lessona, 1113: la perlite o lava perlitica è una specie di lava feldspatica
o lava perlitica è una specie di lava feldspatica. = cfr. fr.
messere la tiene a bada, si lava il capo, non è in assetto de
. d'annunzio, iii-2-1011: si lava le mani in un bacile, con
lustro, come un gran pozzo di lava. 17. figur. difficile
microfelsite. spallanzani, 4-i-60: cotesta lava... è compatta, pesante,
, e le man co'saponetta / lava e profuma, il vecchio ricardato. catzelu
: questa pietra [amianto] si lava, si pettina, si fila, si
francesca, serva e moglie, che lava le pezze dei bambini. e
bartoli, i-i-ioi: san francesco saverio lava un piagato, bee la lavatura e il
. erasmo da valvasone, 2-69: lava la piaga tu sì che non reste
le ultime case piantate ai limiti della lava. 8. edificato, costruito
forte,... ritrovandosi la vera lava compatta e cellulosa, con pezzi di
esperimenti di caterina sforza, in: lava il capo in laequa de li lupini
di latte: galatite. -pietra di lava: lava fredda solidificata, usata come
: galatite. -pietra di lava: lava fredda solidificata, usata come materiale da
/ batta il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade.
l'altro, il quale la gamba si lava, vive della sua fatica e viene
astiosi. spallanzani, 4-ii-9: questa lava... ha color cfi cenere,
o, secondo altre teorie, brandelli di lava; si trova in terreni vulcanici,
finestre. bossi, 281: 'pipemo': lava de'contorni di napoli che si adopera
di pirosseni, che è veramente una lava artificiale. = voce dotta,
per questo modo, che, chi lava la petra in acqua e dà. lla
aerei, dei poderi sepolti sotto la lava. per lo più pezzi di terra che
: somiglia al grato / susurro placidissimo del lava. tozzi, vi-841: i rumori
e chiama molto, / de lacreme si lava 'l volto: / « tesauro che
improvvisa di vapore acqueo, accompagnato da lava e prodotti piroclastici (la descrizione più
. carducci, iii-4-324: chi è che lava i candidi cavalli / là da la
quattro e polvereggia / suttilmente, poi lava in acqua pura, / con spattula
. trattato delle mascalcie, 1-19: lava con acieto e polvereza con polvere di
vapore d'acqua e gas racchiusi nella lava, è di colore bianco-grigiastro, ruvida
1-ii-261: vi è ancora un'altra lava più molle che fra noi si chiama
. leopardi, 34-215: scagliata [la lava] al ciel profondo, / di
] un carattere di mezzo tra la lava e la pomice: quindi le chiamerei lave
uomo [le puttane] le lauda, lava il capo a l'asino; se le
amica, la quale il governa, lava, cuoce, aparechia e simili cose,
altrimente 10 toccasse incontinente nel fiume si lava con tutte le vestimenta che adosso si
: la porporina... si lava col liscio. baldinucci, 127: 'porporina'
mangiare e ponsi al desco e non si lava le mani. giamboni, 10-7:
portarle le vivande in tavola e quando si lava le mani dargli la salvietta. sansovino
divaricata e dissanguata. in furia si lava le mani, e uscendo chiude forte
con buona fede e con buona ripetenza lava l'uomo di tutt'i peccati ch'egd
ferrata striscia e sfolgora nelle incassettature di lava, ed io rabbrividisco pensando al giorno
versa la miscela acida nel vaso, si lava con acqua e si stropiccia dappoi con
polvere impastata con acqua. si lava, ciò fatto, con molt'acqua pura
que'massi, era egli una pura pretta lava, vestita d'una leggerissima vernice di
i-250: l'altro (braccio di lava] colò... riempiendo delle vomitate
ogni cima, / su, di lava. d'annunzio, v-2-876: l'uomo
antico. spallanzani, 4-ii-202: la lava, parlando almeno delle compatte, suol
qualche luce. spallanzani, 4-ii-174: tal lava vi ha di qualche centinaio di passi
mondo stringe; incandescente, / nella lava che porta in galilea / il tuo amore
la professione esser un secondo battesimo che lava tutti i precedenti peccati. fogazzaro,
naso. leonardo, 2-182: po'lava con orina, quando è asciutta; e
/ aprite il fonte lucido, che lava / le machie nel letheo rivo perfuse
. 3. vulcanol. blocco di lava solidificata di grosse dimensioni che nei periodi
notevole distanza (e può essere di lava coeva o figurato, cioè con un
figurato, cioè con un nucleo di lava più antica). bombicci porta,
nostra guida c'mdicò un ammasso di lava, sotto al quale, cinque anni or
si fece uno squarcio di fianco alla lava già indurita alla superficie.
pietro ispano volgar., 2-31: lava dove prude e ponvi su di dette
stare un dì, e poi ne lava gli occhi, e giova molto.
in vino, cotte in dieta radicietta, lava la bocca; cum ditta cocitura ferma
faccia, forse perché più sovente si lava. giunta la psora o rogna all'
che nell'istro e nel ren si lava il piede, / macchiar per odio
. r. longhi, 1-i-1-31: lava rappresa ove le puliche son tutte sfiatate
, 1-710: si sbraccia e si lava il suo bel viso / la man
, 289: hauv nomina quest'ultima [lava] 1 lava vetrosa capillare ',
hauv nomina quest'ultima [lava] 1 lava vetrosa capillare ', e la pomice
', e la pomice in generale 'lava vetrosa pu- micea '. =
lessona, 1217: 'pumite ': lava pomicosa; è una specie di roccia
, iv-36: essendo all'altare, si lava le punte delle dita, il che
soggiunse: 'maggior difetto men vergogna lava '. s. bernardino da siena
menti ne'quali la detta terra si lava. g. correr, lii-4-196:
sangue a te, che purga e lava / l'umano error. -scusare
beve per purificarsi la bocca, e lava con vino e acqua la
splendor più vivo. marradi, 366: lava tu il sangue che sgorgò purpureo /
putschismo 'scalda da tempo la sua lava distruttrice. = deriv. da
calvino, 8-38: una coltre di lava raffreddata all'improvviso. -che ha
/ con lunghi baci, glie ne lava il viso. -distogliere, sviare
. calvino, 7-68: alberi di lava color fumo protendevano contorte ramificazioni da cui
, [il re] si lava le mani in un bariletto d'oro,
/ or che pianto e dolor mi lava e terge. scenari della commedia dell
tanta fertilità è dono dell'i- stessa lava, che, per lunghezza dei tempi rammollita
a randa di un altro ruscello di lava rosseggiante. pirandello, 6-156: voltate le
caporali, ii-6: se qualche signor lava la testa / a l'asin pegaseo
. 5. prov. -chi lava il capo all'asino, perde il
dal gorgo leteo / il piè pallido lava, e strugge grave / sul lito roèteo
. savarese, 153: dove la lava era melmosa e fluida e trovò una conca
e biacca co'la stecca; po'lava con onna, quando è asciutta,
le biancarie, che quanto più si lava tanto piu mantiene e si fa più bello
dopo cento anni incomincia la superficie della lava a non essere tanto refrattaria e si
trattato delle mascalcie, 1-27: lava lo male coll'aqua freda bene e
le vivande in tavola e, quando si lava le mani, dargli la salvietta.
, in mezzo a una colata di lava, qualcosa che stava prendendo forma.
che pareva scaturita dal lastrico come una lava e che guardava ancora con ostilità la
g. f. achillmi, 145: lava il volto in acqua ove bullito /
/ sia remul, sciuga ben, poi lava il volto / con ditta acqua,
una naturale scogliera, formata d'una leggerissima lava a base di roccia di corno,
in una di esse [crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi tosto
mar restauro, / in cui si lava il manco lato e 'l destro.
ecco improvvisamente... la gorgogliante lava più dell'usitato abbassarsi, senza indi
il vulcano da cui dilaga la colata di lava non è più l'animo del poeta
, anche, una sostanza fusa, la lava). -anche con riferimento al contenitore
iacopone, 43-288: chi se ne lava, siràne avetoso, / si non
pettina, e le man co'saponetta / lava e profuma, il vecchio ricardato.
corpicciuoli. spallanzani, 4-ii-266: questa lava, oltre alle pomici, ricetta eleganti
un vaso di rame collocato su quella lava, dopo tre minuti incominciò a friggere
i piei, cavali l'interiori e lava bene: poi togli agresto, aglio;
. cavalca, 11-77: quegli si lava e fassi mondo, il quale, piangendo
torbida palude. idem, iii-2-1011: si lava [la duchessa di biscegliej le mani
lesbo, onde con il suo riflusso lava il tempio di apolline sminthio. tecchi,
cibi nobili. 3. flusso di lava. n. villani, 2-634:
si tamisa, si amassa, si lava e si coce l'argento, et anco
, et anco fuora di esso si lava e relava. falconi, 1-75: poi
alabastro] come è sprellato, si lava, poi si lustra e si rilava
ricettario fiorentino, 1-38: l'olio si lava mettendolo in un vaso...
questo spazio il fegato si sfeccia e si lava dell'escremento sordido, il quale secondo
suo aspetto e molto brutto, / si lava, ripulisce e raffazzona, / e
. cecchi, 18-5: se la si lava il capo / ogni sabbato o mai
l'acqua piovana al suolo. l'acqua lava la schiena della strada e si raccoglie
oh oh questo mi spazza, / mi lava e mai rimonda / del cor tutte
inonda / i lidi d'etiopia e quindi lava / ricchi d'incenso i lucidi sabei
, tutte le fatiche se le ringol- lava il mare. = comp.
e co 'l tuo pianto / l'anima lava e rinovella il core. rose e le
. dal gr. piia$ 'torrente [di lava] 'e xucpot; 'pietra'.
con buona fede e con buona ripentenza lava l'uomo di tutt'i peccati ch'egli
/ la legge e bacia e di lacrime lava / e la
di nicolò de'conti, 149: in lava si trova uno uccello a similitudine di
consentimento a'ambe le parti: poi lava loro la fronte, mormorando alcune preci
iii-2-1150: in cristo ogni peccato / si lava, e non il mio. /
. stampa periodica milanese, i-466: si lava la tela all'acqua corrente, si
condizione. arti e mestieri, i-163: lava i tuoi azzurri per tante volte quanto
, termine de'lanaiuoli: colui che lava nell'acqua corrente la lana disunta.
risciacquature. -per simil. onda che lava ripetutamente la spiaggia. c.
/ l'interno alveo gemente e rubiconda / lava e gran'sassi risoluti in foco /
infeconde e ricoperti 7 dell'impietrata lava, / che sotto i passi al peregrin
di un fiume), di emettere lava (un vulcano), di fuoruscire
tutto faceva pensare che veramente si p — lava sulle orme sanguigne di un delitto.
alabastro - cammei di / corniola o di lava. 2. tagliato in piccoli
nuovamente su plaghe già ricoperte (la lava). leopardi, 34-302: e
la legge e bacia e di lacrime lava / e la ripone e poi, riposta
, 8-58: quella sinistra riva che si lava / di rodano poi ch'è misto
.. è il colore [della lava] la rottura scagliosa, e le facce
l'acqua di una piena, la lava di un vulcano). dante,
. -per simil. colata di lava. tommaseo [s. v.
s. v.]: rivi di lava, che scorrono da vulcano. -fascio
insegnerà il vulcanologo malladra, chiama tutto lava; un'inondazione: lava d'acqua
chiama tutto lava; un'inondazione: lava d'acqua; una passione che rivoluzioni:
d'acqua; una passione che rivoluzioni: lava di sangue; una illuminazione della mente
sangue; una illuminazione della mente: lava di genio. = dal fr
suoi calcagni / ingenui sopra la tua lava, / quando romba un sonno triste /
maturò felicemente. 74. esplodere eruttando lava (un vulcano). s
rósa, signore? questa la fece una lava di zolfo bollente ».
che lo facci colcare in esso, gli lava con acqua bollita con lauro, salvia
bagliori rossi (un fuoco, la lava). crescenzi volgar.,
a randa di un altro ruscello di lava rosseggiante. svevo, 8-820: lassù al
); mandare bagliori infocati (la lava, un vulcano, la brace,
, 34-288: corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per l'
abbattermi di frequente in somiglianti palle di lava che mostravan chiaro essere state sì ritondate
abbattermi di frequente in somiglianti palle di lava che mostravan chiaro essere state sì rifondate
che potei conietturare, è un rottame di lava che uscì dalla voragine. bertola,
aggiri, / corre il baglior della funerea lava. a. botto, 17:
passatisti, arbusti scarniti e contorti dalla lava sui fianchi di un vulcano! cicognani
muretti in rovina... la lava, che il fittone non intacca, le
l'interno alveo gemente, e mbiconda / lava e gran'sassi risoluti in foco /
della miseria il popolo alla fine le lava e le spiana col suo san
che fa ribollire contìnuamente in sé la lava. f. f. frugoni,
ruscello sulle ginocchia. -getto di lava incandescente; colata di metallo fuso.
rumorosamente. -in partic.: emettere lava, fiamme, fuoco, ecc. (
della luce. -getto di lava e materiale vulcanico incandescente. colletta,
bencivenni [crusca] -. il siero lava e mondifica per la sua nitrosità e
letterato e dell'impiegato bril lava di un luccicore miserevole che ricordava allo sguardo
tristo, e sancia con colei / che lava le sardelle ala cucina, / ché
s'addensa all'aria in rivoli di lava. 11. con metonimia:
signore. grafi 5-574: rosseggia la sanguigna lava / giù pel dirupo. oriani,
con acqua, ma sia mondificata con lava, o bombace, avolto sopra la
'l boglir in caldera e meglio ancor lava la bona savonaa. trattato dell'arte
non è bon, / ni no se lava tosto con'fa 'l savon: / per
. r. martini, 100: chi lava il capo all'asino perde il ranno
colori ardenti, una vaschetta che spiscel- lava notte e giorno. il suo getto esile
e. cecchi, 3-70: colate di lava che sbarrano di cicatrici nere il paesaggio
uguali butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e pigra. -avanzo
di materiali vulcanici (e anche la lava stessa che fuoriesce). botta [
botta [tommaseo]: sboccamenti di lava cretacea. 7. espressione violenta
de bottis, 37: la superficie della lava che cacciò la voragine a..
poliziano, 1-710: si sbraccia e si lava il suo bel viso, / la
uomo le [le puttane] lauda, lava il capo a l'asino; se
sbrendoli non caschino e non si imbrodolino nella lava tura. de marchi, iii-1-656:
, mi sciaqua 1 denti, mi lava la bocca, mi sbrilla in gola
tintinnii e gli sbruffi di chi si lava. fenoglio, 1-213: ecco perché non
il piovano per quale cagione quando si lava il viso isbuffa con bocca. amabile di
: la superficie delle sferette [della lava] non è liscia, ma scabrosetta per
... vengono incorporati a questa lava. d'annunzio, iv-2-1070: riconobbe un
batta il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade. moravia, ii-465
ben da scappuccino, / non lava abito santo anima lorda. c. gozzi
bresciani, 1-ii-87: il salvatierra scarabil- lava il suo ribecchino. pascoli, 8-317:
: / chi purga, tigne, chi lava o scarmiglia; / chi pettina o
; / chi purga, tigne; chi lava o scarmiglia; / chi pettina o
] zuppa, gli mesce vin santo / lava i piedi feriti, i capelli /
on è raro il trovare dentro alla lava granitosa delle nodosità di schietto quarzo.
l'acqua schiumante e levata in marosi lava ognuno d'intorno. carducci, iii-4-90:
, vota spito, scumma pegnato, lava scotelle, magna forte, zucca medolla,
tra rombi e boati, come una lava ardente e l'awii tumida, schiumeggiante
con allusione al movimento oscillatorio di chi lava un barile tenendolo fra le gambe.
ke nonè bon, / ni no se lava tosto non fa 'l savon: / per
. targioni pozzetti, 12-10-12: lava o, come dicono i siciliani,
grande sciara di mascali, la distesa ai lava pietrificata scesa nel 1928 dal lontano cratere
erano le fessure le crepe dove la lava sale sciogliendo la roccia e mescolando i
ecco improvvisamente... la gorgogliante lava più dell'usitato abbassarsi, senza indi
il presidente del consiglio pardante scolpisce. lava dell'antica opposizione di sua maestà resasi beneme
/ ché per incanto alcina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua ferita
scombava / sì che 'l mento ne lava. 2. figur. danneggiare,
. - in partic. scorie di lava: blocchetti rugosi e frastagliati che si
di lancio: brandelli leggeri e porosi di lava solidificata, lanciati in aria durante la
e. per la rottura prorompono e la lava di quell'anima e la scoria di
di queste grandi esplosioni, un pezzo di lava non composta né molto scoriacea.
stoso. santi, ii-441: lava cellulosa rossigna e nera, che ha subito
sale e l'aceto e fanne unguento e lava il cavallo con l'unguento sopradetto.
e versava certe lacrime ardenti come la lava, che gli scottavano le pupille.
. v.]: 'scrudito': si lava con l'acqua scrudita (un po'riscalducciata
, rombodi tuoni, pioggia che scudiscia e lava la terra. 3. figur.
di un cono assai basso, costituito da lava basaltica alquanto fluida.
ché per incanto al- cina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua ferita,
trecento, 122: la fonte dove se lava le mani. castiglione, iii-17:
mestieri, ii-335: nel mentre che si lava, prepara un nuovo bagno; ed
acqua non 'adhaerescit'alla nave, ma lava strisciando senza restar niuna parte d'acqua attaccata
.. / corre il baglior della funerea lava. graf 5-16: talora, quando
un vulcano estinto, e la sua lava è composta di leuciti decomposti tutti dal fuoco
de ogni carne salvacina: in prima lava la carne in bon vino bianco mescolato
spallanzani, 4-ii-38: alcuni seni della lava, alcune grotti- celle lasciano apparire dei
sia originata dalla subita immersione della fluente lava nell'acqua. santi, iii-309: l'
massa di detriti, di macerie, di lava o da materiali ingombranti e pesanti,
cercare profili trecenteschi o quattrocenteschi nella porosa lava di rembrandt, nell'onda tintorettesca,
ceneri infeconde e ricoperti / dell'impietrata lava, / che sotto i passi al peregrin
verde dell'isonzo. -colata di lava. graf 5-659: sbieca, la
, la serpe accesa / della sanguigna lava / torcendosi rigava / la schiena discoscesa.
. linea, traccia sinuosa; colata di lava o strada tortuosa. faldella,
, ii-2-136: diceva di vedere serpenti di lava, dorsi, groppe, criniere di
di costui, per mezzo dellazitellona stomacata dei lava piatti dolenti, del servitorame pettegolo,
» diceva colui: « una mano lava l'altra e tutt'e due lavano il
, 1187: nubi nere e sfavillio di lava / uscìan di notte dalle vette nude
è stabilito il principio che una mano lava l'altra. -ambito sociale,
elevandosi sempre più con nere rocce di lava che già nascondevano la campagna. verga
sfogliette. spallanzani, 4-i-61: questa lava... nelle picciole cavernette presenta una
ferrata striscia e sfolgora nelle incassettature di lava. d'annunzio, i-796: placido rifletti
e per la rottura prorompono e la lava di quell'anima e la scoria di quel
fortuna la moglie è una tigre: li lava e li stira una porta fu sganasciata
sgorgavano dal petto. marradi, 366: lava tu il sangue che sgorgò purpureo /
basso, ed allora n'esciva [la lava] più spesso e sgorgava più alto
, 2-115: oh [pioggia], lava e scarnifica e spazza / chi fra
mi sentissero, ch'io darei loro una lava capo che le m'intenderebbono. luigini
fu portato due volte un pezzo di lava compatta, la quale mostrava...
malapolanda. spallanzani, 4-ii-228: questa lava è anche singolare per la grossezza
aggrava, / poi che veggo che lava / tonda marina il sen d'adria
, 8-58: quella sinistra riva che si lava / di rodano poi ch'è misto
. govoni, 1159: né trancia lava o tramontana / potrà mai più slegarmi
freno, / con lunghi baci glie ne lava il viso; / poscia risorge e
con la catinella dell'acqua. mi lava il viso, il petto, le spalle
. ha molte virtù. con olio si lava il suo verde, e ha virtù
iv-2-39: versava certe lacrime ardenti come la lava, che gli scottavano le pupille e
soldo di sciroppo: ciò fatto, lava le calze e dopo saranno esse di
(un materiale, in partic. la lava). fenoglio, 5-i-457:
, del gennargentu. -rigonfiamento della lava eruttata da un vulcano. spallanzani,
, 4-i-270: il sollevamento più grande della lava pare che sia di piedi venti.
o riservato con alcina gli lo lava / d'ogni antica amorosa sua ferita;
-essere coperto dall'acqua o dalla lava. chiabrera, 1-i-396: ah,
, dei torrenti gonfi sopra striscia di lava, e simili. 2.
questo spazio il fegato si sfeccia e si lava dell'escremento sordido, il quale secondo
de la sua donna e le crudeli piaghe lava co le lagrilenzoni, 171: vedete
mi fu portato due volte un pezzo di lava compatta, la quale mostrava..
, iv-162: verissima è l'osservazione della lava sottovia corrente, quando l'esteriore è
/ scolora e sozzamente il macchia e lava / perché tosto ne spiccia in su
e ittica, cxiii-173: e sempre lava!... ogni pennello è sozzo
che sulla giovane vita serena / come una lava spandi le lacrime / di maddalena svevo
quattro e polvereggia / suttilmente, poi lava in acqua pura, f con spattula ogni
/ e ci spazza la corte e lava i piatti. manzoni, pr. sp
oh questo mi spazza, / mi lava e mi rimonda / del cor tutte le
dissero, vien giù un acquazzone che lava due volte all'anno le piante e
de rimini. spallanzani, 4-i-61: questa lava non ha egual solidezza per tutto,
nonostante è passato con plauso. lava; grotta (anche come abitazione di popolazioni
. -raffreddato, solidificato (la lava vulcanica). graf 5-79: sotto
tanto che si spessisca; di poi si lava e lasciasi andare il piombo a fondo
capacità, ma forse di una stessa lava di metallo ardente. -per estens
12. petrogr. monolito appuntito di lava consolidata, che, spinto altesterno dalla
, 4-ii-70: a prima vista [questa lava] darebbe a credere che tempestata fosse
acqua beveragio medicinale, e spurga e lava et apre le vene chiuse de'membri spirituali
, iv-173: l'acqua della tribolazione lava e purifica le vesti dell'anima,
: un pezzo come è sprellato, si lava, poi si lustra e si rilava
:... vaso in cui si lava qualche cosa. il ferrari da 'bacus'
acqua deveragio medicinale, e spurga e lava e apre le vene chiuse de'membri spirituali
[etna], ne sgorgò fiume di lava. graf, 5-408: un dì con
); snodarsi (la corrente della lava). montale, 15-1077: così
enorme serpente luminoso, un fiume spesso di lava rovente e bollente. -infrangersi
stacca tanti passi quanti gliene contende la lava. fenoglio, 5-ii-491: per l'ira
nervosità', ossia la tendenza a deformarsi; lava, infine, il legno dalle sostanze
incessante flutto / dell'etereo oceàn percote e lava. -per estens. residenza di
di rane, / lo stomaco si lava con l'aceto. -mettersi sullo
, 1-276: dopo li tre dì, lava la piaga con molt'acqua calda e
una perfezione d'uniformità sullo strato di lava nella quale è sviluppato e incassato,
-fuoriuscire dalla bocca di un vulcano (la lava di un'eruzione). - anche
, 162: era meraviglioso vedere come la lava stessa cominciava a foggiare le poderose membra
composta da strati di detriti e colate di lava fra loro alternati. =
. spallanzani, 4-i-268: abbassandosi la lava, poco o nulla strepita. arici,
del catino. arpino, 15-25: lava e stira da sé le sue sottane,
. ibidem, 126: 'l'acqua lava, e il sangue strigne...
l'acqua non 'adhaerescit'alla nave, ma lava strisciando senza restar niuna parte d'acqua
oggi [31-ii-1955], 63: lava kg. 3, 5 di biancheria asciutta
si rabbuffa / e, quanto più si lava fortemente, / tanto più puzza quanto
'bal- neum': la stuva dove se lava. ariosto, sat., 1-38:
, 1187: nubi nere e sfavillio di lava / uscian di notte dalle vette nude
, 6-198: la stagionatura... lava, infine, il legno dalle sostanze
. di un corso d'acqua, della lava, ecc.). piccolomini,
4-ii-386: questo esser potrebbe il caso della lava del 1614. senzaché la somma sua
che appena era bastante a rendere la lava flussibile. 3. scarsa intelligenza
cuore e che spesso prorompono in vortici di lava su 'l tuo povero te.
. raffigurante il genio dell'elettricità, lava alta nell'etere una sua teda, o
sf. disus. petrogr. varietà di lava cellulosa composta da una pasta omogenea di
miner. costituito da tefrina (una lava, un lapillo). bombicci
8-60: quella sinistra riva che si lava / di rodano poi ch'è misto
spallanzani, 4-i-71: ha ricevuto [la lava] un tal grado di tenealtrui.
verzura, passare zoccolando su selciati di lava. -per simil. successione nello
: io ho il segreto che purifica, lava i peccati, rende il corpo terso
5-51: omero fa, che giove gli lava [a marte] la testa,
nella qual lettera esso signor roffeni gli lava la testa non meno che il signor
; / siccome pure il ti'tattamel- lava. tiabendazòlo, sm. farmac
cercare profili trecenteschi o quattrocenteschi nella porosa lava di rembrandt, nell'onda tinto- rettesca
verde. spallanzani, 4-ii-22: questa lava nel fondersi alla fornace ha raddoppiato il
la lana. tasso, 17-137: e lava e tondi il puro e nobil vello,
nel collo di vetro, / pavimenti di lava, / giornata- sbadiglio. -tonfino
proverbi toscani, 57: acqua torba non lava. ibidem, 207: è meglio
. -in partic.: colata di lava. brusoni, 67: avendo poscia
sembrava che fosse passato un torrente di lava. -con uso iperb. profluvio
180: onda di fiume torbido non lava, / né torto cor parla ben dritto
di basalti, di brachiti e di lava. soldati, 6-316: la trachite è
orientati secondo la direzione di scorrimento della lava. tommaseo [s.
un sasso coglie / cui, d'acqua lava e bagna, / viva e chioma
.. dell'india trasgangetica, di lava e di tutte le isole della sonda e
a molle in acqua e la matina lava con quella acqua piccoli morselli di carne de
poi di nuovo il traverso per la lava colata nell'ottobre del 1787.
di gesù cristo. trocenteschi nella porosa lava di rembrandt, nell'onda tinto- rettesca
30-144: « maggior difetto men vergogna lava », / disse 'l maestro, «
. 12. geol. tubo di lava: struttura tubolare che si fore.
amema col raffreddamento e la solidificazione della lava. relle di uno speciale sistema tubolare
tra queste ci sono i tubi di lava e i rilles. i primi sono strutture
sono strutture tubolari legate allo scorrere della lava. 13. gerg. omosessuale passivo
-tufo saldato-, quello costituito da frammenti di lava che, ancora incandescenti e plastici,
e l'acqua, invece, lo lava. alpino, 16-115: queste povere
sollevamento a forma di. cupola di lava già solidificata, provocato dall'infiltrazione di
solidificata, provocato dall'infiltrazione di nuova lava al di sotto della vecchia crosta (in
a qualche distanza [il torrente di lava] rappresentava un numero immenso di grandi
. 10. geol. tunnel di lava: condotto di scorie e lava solidificate
tunnel di lava: condotto di scorie e lava solidificate al cui interno scorre lava fluida
e lava solidificate al cui interno scorre lava fluida. 11. mecc. tunnel
nella regione etnea fra turbini scuri di lava polverizzata. d'annunzio, v-3-627: in
sotto il mantello e alcuna volta ulo- lava. leandreide, lxxxviii-ii-429: dentro e di
ivi a un pezzo e tu li lava colla spugna, se non che ti farebbe
ed unguentarsi e lisciarsi, non si lava giammai. 2. figur. adulare
una amica, la quale il governa, lava, cuoce, aparechia e simili cose
l'uomo le puttane le lauda, lava il capo a l'asino, se le
di raffreddamento (una roccia, la lava). = deriv. da vacuolo-
, sospensione solida di frammenti incandescenti di lava che, appena depositate sui fianchi di
e arido peggio d'una colata di lava in cui vampeggiano i colori.
sono innocenti perché vaso imbrattato non si lava se non con acqua chiara.
è bon, / ni no se lava tosto con fa 'l savon: / per
di capre. tasso, 17-137: e lava e tondi il puro e nobil vello
intera conquista del regno. -eruzione di lava da un vulcano. spallanzani, 4-ii-305
tito, in quell'orribile versamento di lava. 2. pagamento o deposito
neve, la brina o anche la lava). chiabrera, 1-iii-56: se
, la catapecchia. -coperto di lava. spallanzani, 4-i-133: le costiere
qualche petalo sfogliato cadeva, sulle bigiepietre di lava vesuviana. -costruito sulle falde del
il vesevo sterminatore, il bagliore di lava fiammeggiante nelle tenebre. 2
calpesta è formato da minutissimi frammenti di lava scabrosi e vetrificati, dove la gamba
il cielo. spallanzani, 4-i-175: cotesta lava alla fornace si trasmuta in uno smalto
segnare le biancarie, che quanto più si lava tanto più mantiene e si fa più
/ vieni, all'ora pura ti lava: / lasciano le labbra fallaci / come
. monosini, 99: una mano lava l'altra... e le due
1-106: dice il dettato: una mano lava l'altra e tutte due lavano il
agg. (ant. roffeni gli lava la testa non meno che il signor keplero
il mena / al mar, che lava il vicin piè del monte. d'annunzio
che scaglia fuori con violenza fuoco, lava, lapilli (il cratere di un vulcano
violenza, eruttare fuoco, lapilli, lava; effondere fumo (un vulcano, anche
. per simil. eruttato (fuoco, lava, cenere, ecc.).
(un fenomeno eruttivo, un'emissione di lava, un'esalazione gassosa, ecc.
-che trae origine dalla solidificazione della lava eruttata da uno o più vulcani;
divinità mitologica (il fuoco, la lava, gli strumenti della metallurgia, ecc.
di granito, e de'gruppi di lava indurata, la quale contiene de'piccoli grani
. mazzini, 31-30: cercavano la lava ardente d'anime volcaniz- zate e trovavano
stratovulcano. -vulcano lineare, quello che emette lava lungo un'estesa fessura. -vulcano monogeno-
è originato con un solo tipo di lava. -vulcano piroclastico-, costituito da frammenti
-vulcano piroclastico-, costituito da frammenti di lava, con pareti molto ripide. -
-vulcano sottomarino: formato da colate di lava a cuscini, che si apre sotto
xi-172: questo tufo era fango: lava di fango. la gente di qui,
insegnerà il vulcanologo halladra, chiama tutto lava. la repubblica [25-ii-1980], 6
ma quelli che pco l'usa, sì lava lo stomaco, classe cicadine, comprendente specie
sta lissia; / perché i me lava el cao, senza saon.
... passare zoccolando su selciati di lava. bernari, 4-75: il giorno
macchia, non richiede trattamenti e si lava con semplice acqua. abitare [febbraio
ingrottaménto, sm. geol. quantità di lava allo stato fluido nascosta sotto strati di
sarà possibile rallentare la colata [di lava, dell'etna]. la repubblica
qualcuno parla di ingrottamenti pericolosi, di lava rossa che si nasconde sotto strati di lava
lava rossa che si nasconde sotto strati di lava nera raffreddata. = nome
: che non si restringe quando si lava (detto di tessuti). der.
'wash-and-wear': espressione inglese, alla lettera lava e indossa -e così è usata in italiano
6-i-52: il fuoco della fornace trasmuta questa lava in uno smalto bollicoso, del color
per l'accumularsi alternato delle correnti di lava e degli ammassi di materie detritiche vomitate
, 2-iii-31: un poeta mi paragonò alla lava dell'etna che rosea fiammifera vigneti e
consuma meno acqua, meno tempo e si lava meglio. il napoletano, invece,
. r lavativo1, agg. che lava gli intestini; lassativo, purgante,
buzzi, 2-xi: così ho dato alla lava della prosa (non anomala ma neppur
tr. (rivòmito). eruttare la lava (un vulcano).
spallanzani, 6-i-49: un cilindro di lava... il quale da una parte