di cristo, i-24-3: allora sarà più laudato il povero abitacolo, che non
quello per lo quale l'uomo è laudato e vituperato. dunque dico che la virtù
né per la potenza non è l'uomo laudato né vituperato, ma sì per l'
. 5. francesco, 15: laudato si, mi signore, per sor
/ e col vestemento adorno e con essere laudato. compagni, 3-27: savio e
s. francesco, 13: laudato si, mi signore, per frate
s. francesco, y: laudato sie, mi signore, cum tucte
allumini per lui. idem, 18: laudato si, mi signore, per frate
, se confano. idem, 26: laudato si, mi signore, per quilli
da palermo, xi-1-116: però è più laudato / quello che sa guardare /
mansueto di fora in apparenzia per essere laudato, non già che 'l sia dentro
del mondo e avere caro di essere laudato intra gli uomini. cellini, 1-85 (
grande splendore. idem, io: laudato si, mi signore, per sora
qualcosa). iacopone, 29-32: laudato altrui fatto, me 'ndegno, /
ad alto, che 'l segnor ne sia laudato. sennuccio del bene, ix-49:
tutti tre amicizia, circa ciò hannoci laudato a caso: ché, se avessero penetrato
. s. francesco, 16: laudato si, mi signore, per sora
te lo messe al cataletto: / sia laudato il medico. nievo, 1-81:
/ e col vestemento adorno e con essere laudato. straparola, 1-5: ella ingrata
/ già non dovrei, che più laudato panne / il ripentirsi, ove onestà s'
primi effetti di lassù tu hai, / laudato sia il tuo nome e 'l tuo
5. francesco, n: laudato si'mi'signore, per sora luna
s. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora
suo cominciato, / dala gente è laudato. terino, xxxv-1-394: ben si
megliora suo stato / ed a fine laudato / mena a suo cominciato, /
/ sarebbe in donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé per suo
. san francesco, 5: laudato sie, mi signore, cun tutte
alessandro ebbe invidia ad achille per esser laudato da chi fu, non conchiude però
può dire se non che meriti di essere laudato chi applica l'animo e consuma ancora
corporale. s. francesco, 27: laudato si, mi signore, per sora
ed ama. carducci, 584: laudato sia, signore, / per nostra corporal
guittone, 232-4: non è l'om laudato per riccura, / ma per isforzo
e che l'apprenda sì che sia laudato. dominici, 1-148: iacob e esau
ogni vostro atto / ho sempre con ragion laudato e laudo; / ben che col
idem, purg., 11-5: laudato sia il tuo nome e il tuo valore
però ch'è più securo e più laudato. boccaccio, ii-4-96: e1 vide lei
, che ne fu dettatore, ne sia laudato et esaltato, magnificato et onorato.
, 3-1-83: nostro signore, dio laudato, sta benissimo al solito. magalotti,
proferta fama / e in voce comun senno laudato, / se séguita l'afetto,
e nel cospetto de'grandi uomini fia laudato. f. villani, 412: dopo
/ sarebbe in donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé per
dire se non che meriti di essere laudato chi applica l'animo e consuma ancora qualche
. s. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora
2-42: per zò s'io v'ò laudato, / madonna, in molte parti
blasmato / dove 'l parlar si convien e laudato. castiglione, 138: ancor che
vostro atto / ho sempre con ragion laudato e laudo; / ben che col rozzo
s. francesco, io: laudato si, mi signore, per sora
. s. francesco, 13: laudato si, mi signore, per frate
effetti di là su tu hai, / laudato sia 'l tuo nome e 'l tuo
, di natura che ne fu assai laudato e commendato. castiglione, 137:
, per aver solo il semplice amor laudato, perché non è uno, ma gemino
s. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora
amarore. s. francesco, 15: laudato si, mi signore, per sor
. s. francesco, 5: laudato sie, mi signore, cun tutte le
bdrberino, 12: in sommo tacere è laudato,... e nel parlar
biastem- mato il nome di dio che laudato. a. f. doni, 3-78
, 1-213: macone, tu sia laudato, poi ch'è morto quel cavaliere coperto
s. francesco, 22: laudato si, mi signore; per sora
s. francesco, 11: laudato si, mi signore, per sora
. s. francesco, 19: laudato si, mi signore, per frate focu
. s. francesco, 6: laudato sie, mi signore, cum tucte
. 5. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora
s. francesco, 17: laudato si, mi signore, per frate
. s. francesco, 19: laudato si', mi'signore, per frate
. s. francesco, 7: laudato sie, mi'signore, cum tucte
. s. francesco, 22: laudato si, mi signore, per sora
. savonarola, 1-188: ancuora è laudato l'aqua di gramegna. leonardo,
: questo umore è più de gli altri laudato,... questo vitale e
d'aquino, 420: però è più laudato quello che sa guardare / lo
pensante / in quale guisa possa esser laudato. ariosto, cinque canti, 4-5
293: essendo questa man da lui laudato, / più fiso lo guardai,
l'esempio vivente del ludibrio publico, laudato e illaudato. = voce dotta,
26-15: dice « illustre », cioè laudato intra li strani. dante, par
in testa. d'annunzio, ii-17: laudato sii, potere / del sogno ond'
accordo). alfieri, 5-167: laudato alfin sia il diavolo, una pace
cristo, i-24-3: allora sarà più laudato il povero abitacolo, che non sarà
iacopone, 1-293: senza fin sia laudato / questo verbo incarnato. dante,
fama / e in voce comun senno laudato, / se séguita l'affetto,
s. francesco, 24: laudato si', mi'signore, per quelli
su'stato. iacopone, 29-32: laudato altrui fatto, me 'ndegno, / e
. aretino, 20-58: questo pelago laudato, dove pescava ognuno senza pigliar mai
], 4-27: il peccatore è laudato ne'desideri dell'anima sua, e
perché dale genti / ti par esser laudato. giamboni, 10-66: lucifero, veggendosi
ogni versetto si rispondeva coll'intercalare 'laudato sempre sia / il nome di giesù
/ e la mia bocca poi t'arà laudato: / donami grazia che 'l mio
cominzato, / ma pur la fine facelo laudato, / lodalo 'l pregio là ov'
di là sù tu hai, / laudato sia 'l tuo nome e 'l tuo valore
'l riceve, e 'l servo è più laudato. guinizelli, xxxvii- 472: io
parlar la sente, / ond'è laudato chi prima la vide. idem,
porporato e ben vestito. ora è laudato lo infermo e tribolato. intelligenza,
; / ma lo meo ricco dev'esser laudato / però che no nd'ò fatto
s. francesco d'assisi, 5: laudato sie, mi signore, cum tucte
di là su tu hai, / laudato sia 'l tuo nome e 'l tuo valore
inde ad uno mese; e ciò che laudato sarà, el rectore e 'l camarlengo
. laudatif (nel 1787). laudato (part. pass, di laudare)
26-15: dice 4 illustre ', cioè laudato intra li strani. chiaro davanzati,
cominzato, / ma pur la fine facelo laudato. dante, conv., iii-xi-i
goldoni, xiii-671: sorpassa ogni scrittor laudato / col dir sincero e con lo
manzoni, ii-23: tanto d'ogni laudato esser la prima / di dio la madre
/ d'ogni altra donna di pregio laudato. petrarca, 28-67: l'eloquenzia sua
9: per zo s'io v'ò laudato, / madonna, in molte parti
tommaseo]: gesù di gloria ne sia laudato, / che questo libro si è
s. francesco d'assisi, 23: laudato si', mi'signore, per quelli
5. francesco d'assisi, 17: laudato si', mi'signore, per frate
ii-334: enotrio, ora e sempre laudato / sii tu fra l'italica gente
. 5. francesco, 7: laudato sie, mi'signore, cum tucte
. s. francesco, io: laudato si', mi'signore, per sora
. s. francesco, 20: laudato si', mi'signore, per sora
m. savonarola, 1-188: ancuora è laudato l'aqua di malversato la cosa pubblica
. s. francesco, 6: laudato sie, mi'signore, cum tucte
5. francesco, 5: laudato sie, mi'signore, cum tucte
e la mia bocca poi t'arà laudato. molza, xxvi-2-27: però in provenza
s. francesco, 27: laudato si'mi'signore, per sora nostra
suo cominciato, / dala gente è laudato, / sì come dice un motto:
neutro della serenità vostra viene non solamente laudato, ma ammirato. -che
il nome, avete difeso, onorato e laudato me. -mutare nome, mutarsi
.. / nomo. laudato si', mi'signore, per sora nostra
. s. francesco, 28: laudato si', mi'signore, per sora
. s. francesco, 13: laudato si', mi'signore, per frate
locu. s. francesco, 28: laudato si', mi'signore, per sora
/ e sorridenti. idem, ii-578: laudato sia l'ulivo nel mattino! /
communicatus'. s. francesco, 28: laudato si', mi'signore, per sora
. s. francesco, 13: laudato si', mi'signore, par frate
cominciato, / da la gente è laudato. = comp. di orrato.
effetti di lassù tu hai, / laudato sia il tuo nome e 'l tuo valore
in una commedia non è manco laudato chi bene rappresenta la persona di uno servo
fama / e in voce comun senno laudato, / se seguita l'afetto, e
chi parlar la sente, / ond'è laudato chi prima la vide. idem,
da lentini, 9: io v'ò laudato, / madonna, in molte parti
/ sarebbe in donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé
francesco da barberino, ii-101: a pelago laudato / mal pescar ho trovato. proverbi
penitenza. sannazaro, iv-316: dio sia laudato di tutto, e faccia che
; / ma lo meo ricco dev'esser laudato / però che no nd'ò fatto
. 5. francesco, 7: laudato sie, mi'signore, cum tucte le
. s. francesco, 27: laudato si', mi'signore, per sora
. s. francesco, 23: laudato si', mi'signore, per quelli ke
per la potenza non è l'uomo laudato né vituperato, anzi per l'abito
francesco da barberino, ii-101: a pelago laudato / mal pescar ho trovato. citolini
] diviene la vita 'onesta', cioè laudato intra coloro che 'l cognoscono; e
cognoscono; e dice 'illustre', cioè laudato intra li strani; e dice '
nessuno a dir saria possente, / laudato sia l'immenso tuo valore. savonarola
animo. iacopone, 29-34: laudato altrui fatto, me 'ndegno, / e
metto pezente. idem, 1-80-34: laudato altrui fatto, m'endegno / e dal
lxxx-3-193: li più prudenti non hanno laudato questa via di concilio, la quale non
di stella, xxxiv-647: sempre sia tu laudato, o padre giusto, / che
pregiato loco, / que'ch'è laudato dè aver dottanza, / veg- gendo
. s. francesco, n: laudato si', mi'signore, per sora luna
. s. francesco, 16: laudato si', mi'signore, per sor'aqua
parlar la sente, / onde'è laudato chi prima la vide. idem,
codice dei servi di ferrara, 224: laudato e benedetto e rengraciato sia l'ordene
nessuno a dir saria possente, / laudato sia l'immenso tuo valore, una col
, / pensa fama et onore / e laudato riccore, / ché si vede /
def troiani, e lo nostro processo serà laudato in ogni lato e scusato da ogni
. s. francesco, 22: laudato si', mi'signore, per sora nostra
ardita / bia- smato il nome o laudato a pieno. bacchetti, 2-xxv-66: d
proverbiato per simili cagioni che d'essere laudato per avervi posto inanzi cosa indegna del
à locato / ov'è (porto laudato!) / fue posto per divin provedimento
questo intorno / con devoto sermon verrai laudato. 2. fanciullesca (l'
negro, 63: per sempre siestu laudato, poiché hai separato dal mondo un
sia pensante / in quale guisa possa esser laudato. dante, inf, 5-10:
. s. francesco, 16: laudato si', mi'signore, per sor'aqua
. s. francesco, 14: laudato si', mi'signore, per frate
talente. s. francesco, 23: laudato si', mi'signore, per quelli
/ sarebbe in donna, di ragion laudato, / partir beltà da sé per suo
miele] che si rappiglia non è laudato; il timoso non si rappiglia e
: in una commedia non è manco laudato chi bene rappresenta la persona di uno servo
4: agio udito / ch'è più laudato è 'l don che riciepere.
e delle curve, / maestro sì laudato e sì perfetto / che di dante
andino, 239: rettamente, laudato el padre, adomandiamo la eredità patema
; / ma lo meo ricco dev'esser laudato / però che no nd'ò fatto
fare: / ché non è 1'om laudato pe. ricura, / ma per
, 1-ii-24q: ben è rasgione che sia laudato / sancto pietro, lo beato,
ravvedimento. angiolieri, xxxv-ii-386: laudato idio, rimproverare / poco può l'
/ d'ogni altra donna di pregio laudato; saggia, gentile, core aumiliato,
egli con tutto il suo cuore ha laudato il signore... e ha fatto
stella, xxxiv-647: sempre sia tu laudato, 0 padre giusto, / che se'
s. francesco, 19: laudato si', mi'signore, per frate
/ poi richiudi e spranga. e laudato / sia gesù nostro signore. / e
sansuco overo persa in cipri è molto laudato... fassene oglio detto sansucino
. s. francesco, 28: laudato si', mi signore, per sora nostra
caro, 12-ii-280: or, dio laudato, son rimasto senza [febbre],
. laude cortonesi, 1-i-257: sia laudato san francesco, / uelli ch'aparve
lentini, 9: s'io v'ò laudato, / madonna, in molte parti
1-ii-249: ben è rasgione che sia laudato / sancto pietro, lo beato, /
la proferta fama / ein voce comun senno laudato, / se séguita l'afetto, è
s. francesco, 13: laudato si', mi'signore, per frate vento
9: per zo s'io v'ò laudato, / madonna, in molte parti
: ozi, ch'è luni, laudato idio, tuti li clarissimi oratori et io
e col vestemento adorno / e con essere laudato. -a soggiorno (con valore
s. francesco, 6: laudato sie, mi'signore, cum tucte le
de ombra. aretino, iv-5-292: egli laudato senza pari da tutti coloro che si
ardo. bellincioni, ii-222: sia laudato el summo love. guarini, 198:
da siena, 39: a tutt'ore laudato / sie tu, trino sol uno
tese / cantando a dio: « laudato sii, signore, / per nostra corporal
. s. francesco, xxxv-i-34: laudato sì, mi'signore, per quelli
s. francesco, xxxv-i-33: laudato si', mi'signore, per frate
. s. francesco, xxxv-i-34: laudato sì, mi'signore, per sora
s. francesco, xxxv-i-33: laudato sie, mi'signore, cum tucte
. lorenzo de'medici, ii-83: laudato sia colui che in te spira / bontà
, / pensa fama et onore / e laudato riccore / che si vede /
s. francesco, io: laudato si, mi'signore, per sora luna
cortonesi, 1-ii-222: santo agustino sie laudato / per cui el mondo è.
'nde diviene la vita 'onesta', cioè laudato intra coloro che 'l cognoscono; e dice
cognoscono; e dice 'illustre', cioè laudato intra li strani. diatessaron volgar.,
monaci. d'annunzio, iii-1-826: e laudato / sia gesù nostro signore. /
; / e che paprenda sì che sia laudato, / e che lo 'nvii e
benedetto il di lui santo nome e laudato da tutti nelle sue stupende ed ammirabili opre
dio. san francesco, xxxv-i-33: laudato si', mi'signore, per sora
le stelle. /... / laudato si', mi'signore, per sor'acqua
acqua, /... / laudato si', mi'signore, per sora nostra
terra. /... / laudato si', mi'signore,] 3er sora
com falsi subreptizi canti / t'hanno laudato falsamente inanti. da ponte, no:
s. francesco, 13: laudato si', mi'signore, per frate vento
ad imitare se alcuno innanzi alui è stato laudato e gloriato, e di quello ha tenuto
. s. francesco, 20: laudato si', mi'signore, per sora nostra
quello miele che si rappiglia non è laudato, il timoso non si rappiglia e toccandolo
. s. francesco, 24: laudato sì, mi signore, per quelli ke
. s. francesco, xxxv-i-33: laudato si', mi'signore, per soriaqua
di stella, xxxiv-647: sempre sia tu laudato o padre giusto, / che se'
? s. francesco, 16: laudato si', mi'signore, per sor'aqua
stai, /... / laudato sia il tuo nome e il tuo valore
dante, purg., 11-6: laudato sia 'l tuo nome e 'l tuo valore
fargli poi in gloria beati: / laudato sia colui che 'l tutto vede.
: in quel modo che dagli antichi è laudato il cascio fresco che abbia un pochette
s. francesco, 28: laudato sì, mi signore, per sora nostra
, 50: questo da piatino è laudato, avendo prima affermato essere buono
, chiacchiera. ghirardi, 90: laudato sia i miei zianzari, mi sento questa