de'berlingozzi colle melarance, / e latticini inzuccherati. r. sacchetti, iii-163:
la conserva, i salumi, i latticini, che poi avvolge in un foglio più
de'berlingozzi colle melarance, / e latticini inzuccherati, e guasto. l. bellini
in sostituzione dello zafferano e per colorire latticini); il frutto è un achenio.
riguarda la produzione e la lavorazione dei latticini. piovene, 5-210: esistono nel
, alla lavorazione e alla vendita dei latticini. -anche; lo stabilimento di proprietà
particolari, come le carni e i latticini, e anche da alcune bevande)
: gorgonzola sa dare ai pingui suoi latticini un valor doppio ancora di quello del.
gli altri, tutto fragrante di latticini e di galliname. = deriv
. ant. torta a base di latticini. aretino, iii-104: mi parrebbe
/ de'berlingozzi colle melarance / e latticini inzuccherati, e guasto.
, 1-210: circa l'uova e i latticini bisogna essere indulgente, massimamente in tempo
ingozzi colle melarance, / e latticini inzuccherati. redi, 16-iii-308: a
e dalla cui lavorazione si ricavano i latticini (e il termine, senza specificazione,
e talvolta si consumano) latte, latticini e per lo più anche altri prodotti
sorta di latticinio, perché tutti i latticini aggravano il capo. m. savonarola,
cattaneo, 10-91: di carni, di latticini, di selvaggiumi e di pesci.
gli olandesi] per lo più di latticini e di pescagione, abbondandone in somma
ii-161: mangiava parcamente, e quasi sempre latticini e frutti. targioni tozzetti, 12-10-378
tozzetti, 12-10-378: ai dì nostri i latticini e formaggi fatti in diverse parti della
le arance e di corace per i latticini. migliorini [s. v.]
': dedotto dal plur molto frequente * latticini '. una delle conseguenze non buone
nomi in 'io '('latticini ', 'latticinii ').
mancanza di grasso (come vegetali, latticini, pesce, ecc.).
, frutta, pesce, verdura e latticini, con esclusione della carne e dei
, l'uso sia delle carni sia dei latticini e delle uova. - anche con
carni, anche le uova e i latticini. berni, 142: ti arebbe
carni e, talora, anche dai latticini e dalle uova (di stretto magro
ai curiosi di sentire la manifattura di alcuni latticini e formaggi più eccellenti che si usano
che di biade ivi è abbondanza di latticini. manzoni, pr. sp.
e delle salsicce da cuocersi, dei latticini, cioè * mozzarelle '. soffici,
circostanziate origini: quella bocca sapeva di latticini appena tolti dalle fiscelle, mangiati e
xviii-5-438: la maniera di lavorare i latticini è così grossolana che i nostri formaggi
della vandea che si alimentano unicamente di latticini, da parecchie generazioni nascono e muoiono
, 4-262: nudrisconsi per lo più di latticini e di pescagione. rostagno, 30
legge 321 (prevede il preconfezionamento dei latticini e il loro imbustamento nel cellophane).
-anche: cascina in cui si preparano latticini. caro, 11-123: sendovi
l'anno au'astensione dalla carne e dai latticini. = voce dotta, lat.
medesima di bestiami, di pesci e di latticini: i quali salandosi e facendosene grandissime
(e, per lo più, anche latticini e altri generi alimentari); pizzicheria
in cui vendonsi salumi e carni porcine e latticini. manzoni, v-2-471: ricevo la
1981], 29: tra i latticini sono soprattutto note le scamorze (che
mirabilmente adattato per produrre ed erbaggi e latticini; in una gran parte del territorio
moderati, quello delle carni e dei latticini tende ad aumentare. e. guindani
si potrebbero chiamar fresche, cioè i latticini, le frutta, gli ortaggi, il
col calcio contenuto nel latte e nei latticini. = voce dotta, comp.
affettato cosparso di erbe aromatiche, i latticini, i dolci di farina gialla;
industriale del latte per la produzione di latticini e formaggi; che si occupa di
letter. contrarioaunadieta ricca di latte o latticini (e ha valore scherz.).
: bisognerebbe nei paesi che si nutrono di latticini, come in val sabbia, trasportare
ancora lactovegetariani (quelli che mangiano anche i latticini, ma escludono le uova),
, carne, uova, latte, latticini e miele), macrobiotici. la repubblica-firenze