apra al sol, le labbra al latte, / per le viscere anguste amor saltante
ha voluto medicare certe sue piaghe col latte prodigioso della lampada della madonna al monte
il suo male, perché in quel latte vi era dell'acqua forte. -chi
fortis, xxiii-476: i fanciulli succhiano il latte materno sino a tanto che una nuova
-con riferimento ad animali: fornire latte, carne, uova. tecchi
e pascolo alle grandi mandrie che producono latte e carne. -con riferimento
brave bestie del resto, e produttrici del latte che dà quelle squisite mozzarelle, un
/ calcar la terra ove prendesti u latte? bruni, 426: altri con man
nell'orma fosse prodotto dall'uso del latte, mostrando piuttosto l'esperienza generale che
esperienza generale che... il latte è proficuo rimedio. stampa periodica milanese
, / tra fresche rose e puro latte sparte, / ch'i'prender bramo
dal lat. lac lactis 'latte ', col suff. degli ormoni.
bruni, 422: se fra u latte il sangue oggi spargete, / ostie
parer loro interesse, come per il latte, nondimeno, che direm dei volatili
/ di legittimo amor non furi il latte. / e de'rami miglior, quantunque
). romoli, 236: il latte nuoce a'denti e mangia e consuma
parve bellissima, leggera ed elastica, colore latte, e come gonfiata da una pompa
e quelli che sono più propinqui al latte sono manco nocivi. bontempi, 3-2-201:
con tre atomi di carbonio, contenuto nel latte, nel burro e nei formaggi,
per certo che una tal quantità di latte non possa essere accagliata, sennonché da
tocca per turno proporzionato alla somma del latte che vi si porta dai singoli associati.
4-2-182: la proporzione dell'acqua al latte deve essere di circa una quarta parte.
milanese, i-493: proprietà nutritive del latte. p. petrocchi, [s
novellino, xxviii-801: il cavallo conobbi a latte d'asina essere nodrito per propio senno
tutti succhiata, come si dice, col latte, adoperata, intesa da tutti,
ricca di bestiame e in conseguenza di latte. salvini, 41-67: avendo con forte
non voglion queste genti; / usano latte, pesce e hanno re / ch'a
cm frondi sono similissime a golarmente suntendono latte prò solvendo e non prò soquelle delle
corriere 'mentre beveva il caffè e latte, e non aveva tempo di tenersi
un sito caldo, in modo che il latte possa avere la temperatura del 15 centigrado
de'medici, 171: un vaso di latte pieno / m'entra nel corpo
ammalato sia al germe patogeno (come il latte sterilizzato, il siero di cavallo
'l collo sciolte, / ov'ogni latte perderla sua prova. aretino, iv-6-277:
re- gion. formaggio fresco preparato con latte di bufala cagliato appena munto; la
dioscoride], 240: quello [latte] di bufala, di cui si fanno
butiro. frugoli, lxvt-2-155: del latte si potranno fare diverse sorti di formaggi salari
, e in butiro et in capi di latte et in giuncate et in ricotte,
et in ricotte, e fiorita e latte appreso, et in neve di latte et
e latte appreso, et in neve di latte et in ravaggiuoli et in diverse provature
, i-rv-134: non si fa uso del latte [di bufala] che per fare
buona. galanti, 1-ii-145: col latte di bufala si fanno provature dette volgarmente
romoli, 22: la vitella di latte, ancora che ci serva per nostra
gli agnelli, non minore il provento del latte. -figur. scritto o discorso
di metallo, con cui provano se il latte è annacquato; e più in generale
, 333: li numidi li più usavano latte e ferina carne; né sale ne
.. muove ventosità, provoca il latte, è cattivo alla vista e, quando
dell'italia centro-meridionale; viene preparato con latte di bufala o, nell'attuale produzione
puglia. galanti, 1-ii-145: col latte di bufala si fanno premiture, dette volgarmente
foggia di palla che si fa con latte di bufala e si suol mangiare fresco;
e il romeno frupt 'cibo di latte ', a loro volta dal lat.
dell'italia centro-meridionale; viene prodotto con latte di vacca e confezionato in grosse forme
a cui per questa via prowede di latte. cammarano, xc-279: veloce scendi la
, frutta, l'erba pel bestiame da latte e da aratro, e il fabbisogno
voi mi diciate se voi avete buon latte: sì lo [il lattante] vi
con vasi pieni di birra e di latte. mangiata quella provvidenza che il signore
israeliti una terra così felice che ridondasse latte, scorresse mele, abbondasse d'ogni
prugne fragranti di casa giovio, né il latte fresco e spumante di grumello,.
nelle valli germoglia la spinalba e bianca latte è la prugnola. pirandello, 8-1092:
3 hg di riso entro un litro di latte o fiore di latte, un pizzico
un litro di latte o fiore di latte, un pizzico di sale, e quando
velluti, 310: o per difetto di latte di balia o perché l'avesse da
tagliata di que- st'alberi stilla un latte così bollente che se ne servono in
tu che, nata appena, col primo latte divenisti insolentissima riprenditrice de'particolari difetti degli
spagn. buches 'frittella di farina con latte e zucchero '(dal lat.
di farina d'orzo e un piattello di latte rappreso. stampa periodica milanese, i-350
sottile suo vitto di pudino e di latte. 0. targioni tozzetti, iii-165:
perversità delle opinioni appresa con l'istesso latte. -applicato, inflitto ai fanciulli
90: da che la materia del latte nel puerperio della gentilissima dama si rivolse
morta ed il puledro fu notricato a latte d'asina. nuccoli, vii-788 (10-77
con la balza / e la stella di latte. comisso, vii-48: i poledri
: il sito per la quiete del latte ed ove lo si sfiora; il lavatoio
fiori ancora / han la bocca di latte della notte, / e l'allodola tra
le spighe del vento / piene di latte acerbo pungente / lungo i prati dell'aprile
il vello e gli agnelli e il latte accolto in giro / e i monton
molto la dieta in gran parte di latte di vacca o d'altro quadrupede che si
siero preso in abbondanza estratto da detto latte, con vitto parco. cassiano da macerata
che quasi tutto il latte si era coagulato nei vasi di stagno,
(un succo, una linfa, il latte, una soluzione colloidale).
parte. romoli, 230: il latte nuovamente monto è più calido e temperato
quagliarsi. cesarotti, i-xu-318: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio e di
grammi, quanto ne può dare il latte di tre pecore, messo a quagliare
, rapprendere, coagulare un liquido (latte, sangue, ecc.).
dafni, metteva assai tempo a quagliar latte, a far pizze e simili altre bisogne
umano... era simile al latte vicino al quagliarsi. = allotropo
'. quagliata, sf. latte coagulato o rappreso con caglio: cagliata
, 334: della quagliata, cioè latte cagliato, si impiega la metà del volume
rappreso, coagulato, denso (il latte, il sangue). filarete,
mangiati i cavretti e cacio fresco e latte quagliato e non so che loro frutti,
suole scolare da per se stesso dal latte quagliato. magalotti, 20-59: un'
nel cuore. desideri, lxii-2-vi-14: il latte quagliato di queste vacche è una cosa
quei giorni il mio cibo non era che latte quagliato e pane fresco. -con
che sia per bastare a rappigliare il latte che tu vuoi... si
e siccità. cesarotti, i-xn-310: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio.
... ha proprietà di squagliare il latte quagliato e quagliare il liquido. idem
quali vermiglie, quali di un roseo latte, simile all'incarnato di una fanciulla
visibili. romoli, lxvi-1-381: il latte eletto e buono conviene che abbia in
tra ogni caso nocivo e che riempie di latte le memmelle. lomazzi, 4-i-231:
natura tenue e refrigerante, come il latte e i brodi con bollitura di lattuga.
la quantità di panna contenuta in qualsiasi latte. d annunzio, iv-1-23: mise nella
cucina, a piè scalzi, il latte appena munto; e già acido.
terzo quarto di bianco magnare e capi di latte; il quarto di cotognata e cedro
mettete in una casseruola tre quartini di latte con zuccaro, scorza di cedro verde
sì fare che vi recano vitelli di latte, castroni, agnelli, capretti. firenzuola
de'tuoi primi pianti e del primiero latte si tien sì cara. moniglia, 1-ii-147
: il sito per la quiete del latte ea ove lo si sfiora. ibidem,
: l'4 aurora 'filò serena nel latte della sua prosa pulita e rotonda,
ii-188: a gustarlo, che tenerezza di latte è quello! d'ora in là
giovanotti i quali, appena spoppati dal latte de'primi elementi, vorrebbono subito esser
: la 'crusca 'fu dittamo e latte, perché mi si scavezzò una stanga
pindemonte, ii-491: tazza colma di salubre latte / mi viene innanzi sul mattin rosato
molte mattine all'uso del siero del latte depurato, renduto di quando in quando solutivo
bocca a la creatura subbito nata avanti darli latte. radicchio è nome di questi paesi
pupille delle mammelle per l'acutezza del latte overo per morso dell'infante sono molestate
a una mosca dentro un icchier di latte. ragghio (ràghio),
a foggia di globetti è galleggiante nel latte e viene a raggiùgnere la superficie a
, raggrinzito, affumicato, il nero latte della mammella dell'etna, sceso in
più avendo le poppe grandi et il latte grasso, e che a quel ragguaglio ne
ai quelli si ragiona che hanno avuto il latte dalla fortuna. gigli, 2-54:
leonardi, lxvi-2-299: quando il porchetto da latte sarà pulito,... riempitegli
a ramata sulle due gote lisce di latte e sangue? -come un tordo
bucherellato usato per togliere la panna dal latte. 3. polvere di rame;
lui fin da quando gli dava il latte e la mammella. -in costruzioni
ramose venuccie, che dinotano la simpatia del latte col pianto. c. i.
. carafa, 1-278: mi pratticate tutto latte nelle frondi e nelle frutta, tutto
direte che le vostre dame hanno il latte cagliato nel petto, le rose rampollanti sopra
lappone] di pesci disseccati, di latte e di formaggio di quei suoi rangiferi
come capi sciocchi, / mangiando pan con latte, e mona bianca / si mangia
bo da rape e non più vitel di latte, / al oarbier queste mie grinze
di legno come quella dei mercanti da latte, della capacità di 12 litri circa
varchi, 8-1-75: se il latte sarà denso e rappreso in modo che
o facendo fumo. rappatumansi poi col latte o con l'acqua melata. s.
la poppa che egli succiava perde il latte e rappianasi. cesari, i-405:
, far coagulare e cagliare (il latte). -per estens.: addensare (
0-72: rappiglieremo il cacio di puro latte con presame dell'agnello e del capretto di
con presame dell'agnello e del capretto di latte. landino [plinio], 129
... costrigne e rappiglia il latte. sassetti, 390: da un arabo
un liquore che... rappigliava il latte. l. bellini, 5-3-66:
fiorellini azzurri sono un caglio ottimo del latte, col quale si fa il cacio dolce
col caglio d'animale per rappigliare il latte. tommaseo, 18-i- 460: pigliaron
zangola mia / dove rappigliavo il mio latte. 2. per simil.
: or non mi mugnesti tu come latte e rappigliastimi come cacio e congiugnestimi d'
). coagularsi, rapprendersi (il latte, il sangue), solidificarsi,
rappiglia. cesarotti, i-xn-318: il latte si rappiglia per lo sbattuto quaglio. santi
e letter. rappreso, coagulato (il latte). -rer estens.: addensato
s. v. cacio]: latte di pecora o di capra o di vacca
canestro di frutta, con una scodella di latte rappigliato e con due pani ancor caldi
rassomigliava nel colore e nella consistenza al latte rappigliato. -indurito dal gelo.
. 3. cagliare (il latte). g. gozzi, i-12-28
si affaccendò ancora nel far rapprendere il latte. 4. condensarsi su una superficie
: non mi hai tu premuto siccome latte e ha'mi rappreso siccome cacio?
. aretino, v-1-679: il candido latte di cui risplende la tersa de- licatura
di certi vermicciuoli bianchissimi che aion di latte e che stanno così intrecciati e ammatassati
. 2. cagliato (il latte, un latticino). crescenzi volgar
9-76: il lor [delle capre] latte è molto e ottimo al coipo dell'
luca pulci, iii-97: io ho di latte rappreso una massa / ed honne parte
7-145: un catin ai mal rappreso latte, / quando chi el porta non
161: padrone ulisse, vedi il rappreso latte / e copia di formaggio. redi
suole scolare da per se stesso dal latte quagliato, che comunemente chiamasi latte rappreso
dal latte quagliato, che comunemente chiamasi latte rappreso. martello, 6-ii-265: abbiansi
ricrearsi. fortis, 1-59: il latte in vari modi rappreso è il nudrimento
unquanco guance di smeraldo e capelli di latte e d'ostro che snellamente scherzano con
lucevano rare / tra mezzo alla nebbia di latte. d'annunzio, iv-1-663: il
. 14. far perdere il latte. soderini, ii-43: deesi proibire
appio alle balie, perché rasciuga il latte e riscalda, troppo il fanciullo.
22. cessare di essere secreto (il latte). boccaccio, dee.,
essendolesi ancora del nuovo parto rasciutto il latte nel petto, quegli teneramente prese e
avere rasciutti gli occhi o rasciutto il latte sui denti o sulle labbra: essere ancora
rasciutti gli occhi 'o 'rasciutto il latte sulle labbra ': essere ancora fanciullo
quanto prodotto con la scrematura del latte (cfr. sicil. rasku 'panna
uomini / colore di rosa e di latte / che spingon le mandrie / agli abissi
ch'egli scuopra la bianchezza, come nel latte rappreso e nel zucchero e nella neve
quindi al nuoto addestrarla e listar del suo latte tamaro fiume, cui ratto i seguenti
le ruote morte, / sopra le latte / ferocemente rattratte / dallo spasimo dell'
), sm. formaggio crudo di latte intero di pecora o di mucca, molto
un bicchiero di panna o capo di latte e un ravagiuolo fresco. bracciolini, 1-13-59
che lo stringa solo, / ti farà latte come un raveggiuolo. targioni tozzetti,
, non occorre premere tanto la pasta del latte, e serve il distenderla sopra dei
: tornò con un piccol secchio di latte, con un po'di carne secca
di polenta, ma fece portare del latte, e dopo il latte dei raveggiuoli.
portare del latte, e dopo il latte dei raveggiuoli. malaparte, ii-246:
... son formaggi freschi di latte di capra, distesi sui piccoli ventagli di
], quando vogliono, i capi di latte, le raviuole, il latte mele
di latte, le raviuole, il latte mele. biundi, 352: 'raviola
, 'ricciutino ', fa venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un
'ricciutino ', fa venire il latte ai gomiti l'udirlo dire d'un uomo
attività naturale e alle varie produzioni di latte, lana, uova, ecc.
, da quel ventre biondo nutrito di latte e di sugo d'arancia, e da
di butiro, coperte di capi di latte, fette di cedro condito, e petto
due fanciulle, tenere / più che latte, trovar mille recapiti? buonaparte,
dell'intestino. sfallanzani, iii-87: latte (s'intende sempre vaccino) dato
la sua borraccia di vino e di latte e in sul mezzogiorno andava a trovar
, 6-124: prese il recipiente del latte e andò nella stalla. dina stava mungendo
. /... / sparge in latte vital pesche de'mori / recise in
: la giovane modella ha reclamizzato il latte. -rifl. bartolini,
né degga dare a bayla né far dare latte né nutrire né apoppare a veruna cristiana
da cui nasceva? forse il suo latte, forse le sue cure lo avrebbero redento
de'bagni, mangiava molto pane e latte, poi ova e mulso; e refi-
e mastro matteo da vitervo, soleva manicare latte fiesco pecorino. 2.
. -apparecchiatura usata per raffreddare il latte appena munto e portarlo a una temperatura
129: dopo, tratta fuori di quel latte, nell'acqua rosata la pose,
ha per tributo, / con fresco latte regalarsi impara. magalotti, 1-90:
, 2-9: lo succo del rigamo con latte di femmina, messo nelle orecchie,
reggio. piovene, 5-97: il latte si trasforma in burro e formaggi,
attitudine al lavoro e alla produzione di latte e di carne. 5. sm
ha molta influenza sulle proprietà nutritive del latte. -regime verde: quello che
poco innanzi a lui succhiavano essi col latte la lingua, così poca o niuna
. allattare, nutrire con il proprio latte. antonio da ferrara, 52:
fu quindi / religione di libar col latte / cinto di bianche rose, e cantar
il mare pareva attraversato da riviere di latte, da fiumi di cristallo, da
è cappella che non mostri aver del latte della vergine maria! ché, se
/ più tornano a l'ovil di latte vote. cavalca, 20-14: udendo [
: giunto è a vii prezzo il latte con la lana: / però più di
5-26: questa lupa, che rende il latte ai duo fratellini romulo e remo,
subito amministrate larghe e ripetute dosi di latte, che egli non prima beveva che
.. dice che la replezione del latte è tanto pregiudiziale ai bambini quanto agli
venite a me / con le mani di latte / rese scarlatte se reciso avete /
è più conveniente a restaurare un corpo del latte della donna. marino, 1-6-126:
vedere di averla bevuta insieme co 'l latte dalla materne poppe. né vogliono che
, cioè non mi privi del soavissimo latte della tua grazia. pinamonti, 158:
uomo, cioè che è levato dal latte al quale suggeva sopra del petto della
vomito; percioché quasi la rettificazione del latte ricerca cotal cura. -bonifica
di una bella donna, bianca come latte e rosa come sangue, fatto trovare al
superficiale di panna che si forma sul latte. vocabolario pistoiese [s. v
sottile della panna che si forma sul latte bollito. 7. acer.
: / tutto lo scudo com'un latte taglia: / fenr lui non potè
: b2 riboflavina. è contenuta nel latte, nelle uova, nei pesci e nelle
mammelle, accioché, nodrendolo del suo latte, non lo avesse poi in odio
. pratolini, 3-11: era un latte denso, tepido, un po'acre,
di carlo duca di calabria suo figliolo di latte, venne in tanta riputazione ch'era
rami dei meli, più bianchi del latte fra i pallidi ricami della luna.
[schasto] allagrimare degli occhi con latte di donna et egregiamente ristngne gli occni
domenichi [plinio], 36-20: con latte di donna giova alle lagrime degli occhi
mancando di polenda, patate e latte a bizzeffe, erano paffuti, rosei e
adoperiamo in toscana per fare apprendere il latte invece di caglio. del che dà
154: né sdegnerai, ricche di latte e gravi, / premer le mamme tremole
stampa periodica milanese, i-477: il latte tutto affatto bianco e ricco in globuli
barbabietola porge [alle vacche] un latte molto ricco e sostanzioso. gozzano,
/ brucavano ai cespugli di menta il latte ricco. 8. che ha
ricchi aei seni. -gonfio di latte (la mammella di una vacca).
semplice, perché consiste in fior di latte o panna, gelatina non salata e
, forme di pane e secchi di latte. 6. luogo di accesso a
: tornò con un piccol secchio di latte, con un po'di carne secca
vede ornai la belva / del suo latte, ella parte e si rinselva;
estens. rendere le mammelle piene di latte (un alimento). stampa periodica
, ricolma loro il petto di ottimo latte. -per simil. rendere rilevato
poma intatte / quel bel sen sparso di latte, / che idolatro, [il
ben ricolmo l'erario? -gonfio di latte (le mammelle). d annunzio
zona slacciata il seno, ricolmo di latte / manda, ballonzolando, caldi odori di
di più di zucchero nel caffè e latte. -in partic.: onorificenza
rana. romoli, 38: ricotte di latte di amandole, insalata di menta,
la vittima innocente d'un bambino di latte. muratori, 16-108: il luogo.
dotto alimentare ricavato dal siero di latte (per lo più di vacca,
ha flusso colerico, e quella di latte vaccino è megliore e non nuoce all'uomo
, farina d'amido stemperata co 'l latte di capra, pepe, cannella e
pastorelle e cento e cento / torte di latte, ricotte e giuncate, / non
c. i. frugoni, i-5-303: latte ad arte inacidito, / in ricotta
sola. galanti, 1-ii-146: del latte pecorino e caprino nella terra di otranto
lungo la via, evevano bicchieri di latte freschissimo o mangiavano ricotte e giuncate distese
(buono! volse dir sangue e latte). -intenerito, arrendevole (
, / e ben spesso a man di latte / l'alma altrui diven ricotta.
ricottèlla. martello, 6-i-299: cotesto latte è un cibo dolce e candido,
sm. tose. ricotta, fior di latte. pascoli, 325: polenta vi
di trasformazione. bencivenni, 1-176: latte non è altra cosa che sangue due
resti del paravento cinese / quel mucchio di latte e barattoli / debitamente infocato / restituirà
del sangue paterno e che il suo latte non era riuscito a recuperare.
tra ogni caso nocivo e che riempie di latte le mammelle. -far cicatrizzare,
e vivande che si faranno del capo di latte e fiorita, doppo stemperata con latte
latte e fiorita, doppo stemperata con latte nelle vivande che bisognerà, e nelle
cameriere] ti mescolano il caffè e latte,... ti parlano serene e
, poi vanno a versar caffè e latte sopra un altro tavolo, quindi ritornano
mozzarelle di bufala'con le gocce di latte rappreso e le giunture imperfette della pasta
, / tenera quella vuol sempre di latte, / non qualche manza, tolta dalt
ecc. pascarella, 2-228: latte di petrolio con delle erbe (rifiuti)
, fra 'suoni e le bevande di latte in gielo e 'delicati sorbetti.
gambe il gruppo delle mammelle rifornite di latte dalla pastura. rifomitóre, agg
-con riferimento ai mitici fiumi di latte dell'età dell'oro. leopardi
leopardi, 8-93: non che di latte / onda rigasse intemerata il fianco /
dieta pittagorica, non cibandosi che di latte, erbe, frutta ed acqua.
iii-226: questa fin da bambina pochissimo latte succhiava, e non rade volte due o
caldo spenta, imitando la schiuma del latte, ingrossando, tutte le zolle rigonfia.
lattante: emissione di una parte del latte appena ingerito dovuta a eccesso di alimento
. le avean subitamente scemato il latte. giuliani, ii-97: tommaseo [
un alquella disgrazia: si figuri che latte era quello con quel gran tro rompersi
, siccome anche il miglio, spezialmente col latte, dà una poltiglia non disgustosa in
sarà poi, se ben son ostro e latte / donna ripiena di ottime qualità
troppo sottile, sì togliete una gocciola di latte e la ponete sopra l'unghia e
vergine eustochia, quasi come levata da latte, sopra la madre sua da lei al
alcuni vi cacciano la quinquagesima parte di latte di capra sopra il vino che v'è
tomaro in terra, / e con latte divino / il secolo bambino ognuna pasce:
delle febbri [manuzzi]: portano il latte in un cestellino ben rincalzato d'erba
ciò è la cosa che più corrompe il latte e perciò ch'ella non rincinga.
: le grandi caldaie dove si coagula il latte tra il siero verdastro rinforzato d'erbe
. cassola, 2-384: una tazza di latte caldo finì di rinfrancarli.
, guarì con un saluberrimo rinfrescamento di latte bevuto e di lattuga. patrizi, 3-160
ad attingere acqua e loro appresta talora latte inacidito per ristoro della sete, bevanda
con le camerate rinfrescato di sorbetti, latte in gielo e altre grate bevande.
dormire, mollifica il corpo e genera assai latte. b. cavalcanti, 127:
tenerci calmi e rinfrescati colla cura del latte. 6. rinforzato (il
al vedere arricchito il suo figlio di latte, ché quella tenue fortuna a lei
, 1-59: 1 fanciulli succhiano il latte materno sino a tanto che una nuova
ti vede ornai la belva / del suo latte, ella parte e si rinselva.
a. cocchi, i-233: col latte... rinutrire sicuramente i troppo gracili
piccioni con cibi inzuppati e rinvenuti nel latte. proverbi toscani, 312: il pane
in acqua rosata, farina d'orzo, latte di femmina, ripercuote e mitiga i
. cervio, lxvi-2-90: le porchette di latte pic- ciole e grasse sono molto bone
, m'accorsi esso agnello d'altro latte che di cagna non esser stato nutricato.
, è sano sano: ho buon latte, sa, io! eh! non
: le fattorine ti mescolano il caffè e latte,... ti parlano serene
e nulla giova, / ché di latte una gocciola non trova. = comp
dei bianchi toscani, xcvi-130: per quel latte benedetto / ch'io ti porsi del
soderini, iv-52: prendesi buona quantità di latte cavato subito che è munto dalla biconce
. è detta camera di riposo del latte quella che nei caseifici è occupata da
vasche in cui si separa la panna dal latte). cellini, 664: per
che, nata appena, col primo latte divenisti insolentissima riprenditrice de'particolari difetti degli
rappreso, solidificato (in partic. il latte). romoli, 143: volendo
conviene che sia di una porcastra piena di latte... digrassatela più che si
nell'acqua bollita, tanto che il latte sia ripresso. 9. ornato
quella era terra di repromissione che menava latte e mele. bibbia volgar., x-379
cucchiaio di più di zucchero nel caffè e latte e si risarcisse di quella immobilità con
oro / più che la mosca a latte riscaldato. bellincioni, ii-65: di
meno maschi mi nausea come l'odore del latte riscaldato. oriani, x-4-303: adelaide
30-272: ho provato un tempo il latte, come dite: ma mi rendeva sonnolento
di castagne] un bicchiere d'acqua o latte nuovo e ciò la rischiarirà.
aspettano che dal seno della mamma risgorghi il latte. 2. figur. scaturire
, i-122: pigliate risi lira una, latte lire tre, limoni numero dodeci,
, piene di vidanna, con zuccaro, latte de miennole, ova e spezie e
vene quando verranno resoluti in acqua o in latte e senne infonda il pasto. erbolario
che si risolvono in sugo di colore di latte. patrizi, 3-390: la neve
spediti, che non ancora smettono il latte, e vogliono già il pane, e
medicina non avrebbe nel siero e nel latte una risorsa così vantaggiosa all'umana salute.
composta di luce di rosa e di latte, che han soltanto le 'babies'delle
aretino, v-1-679: veramente il candido latte di cui risplende la tersa delicatura di
: tutte le erbe astringenti dànno un latte di sapore acerbo o aspro e che bevuto
sua sostanza e ristoro da esso suo latte. gemelli careri, 1-i-299: volendo
dolente. -cagliato, coagulato (il latte). biondo, xlv-95: sapendo
in bevanda alli malsani; o di latte ristretto, offerendo a 'villani di far
che ancor da mammelle vergini possa uscir latte. cesarotti, 1-i-295: tal è la
lingua dì saliva, risuda subito il latte. boccone, 93: ho osservato
piccole, che solamente si ritengono per latte e per cacio. gemelli careri,
combatte, / non ritien punto di latte. fasciculo di medicina volgare, 14
einaudi, 624: cooperative di ritiro del latte nelle fattorie. 9. richiamo
brucavano ai cespugli di menta il latte ricco; / e prossimi e lontani univan
vita. de roberto, 339: il latte, le uova, il moto, la
, ma usava anche questo specifico [il latte d'asina] per tutto il corpo
impedire. genovesi, 3-102: il latte animale va indietro e sparisce, come
. bernari, 6-203: « niente latte! », rioao ancora la sua
d'uovo diluiti con qualche cucchiaio di latte. -raccogliere l'acqua piovana.
ei già bebbe, / urne di latte, il suo divin sembiante / rivagheggiò rivagheggiata
dite benissimo che la bile non coagula il latte, ed io, rivedendo adesso i
piovene, 7-118: le datrici del latte erano... certe donne,
o pur d'un qualche saggio di latte. f. visdomini, 143: adorare
di tenera spuma e più che 'l latte / candida, di continuo empie gran
se a vacillare fosse il dente da latte, o meglio... la capsula
vomitano elle prima; e rendono poscia il latte, che bevuto... rivolta
scopo di sfruttare il basso prezzo del latte per accrescere la produzione casearia industrializzata della
. f. frugoni, 3-i-255: il latte che succhiai dalle poppe materne rivomitai smammato
1-17: le contadine dal volto fresco di latte e di rosa e dalle chiome d'
forma quadrata o tonda, prodotto con latte intero di pecora e anche di vacca;
severamente professionale, si offre di comprarmi latte, robiola e frutta. 2
prodotto in lombardia e in piemonte con latte di vacca anche frammisto con latte di
con latte di vacca anche frammisto con latte di pecora o di capra; si consuma
e sinopia. romoli, 236: il latte nuoce a'denti e mangia e consuma
erba da cui esce un succo (latte di rogna) che produce forte irritazione alle
pie / giovani madri che a straniero latte / non concedean gl'infanti, e alle
romano: tipo di formaggio preparato con latte di pecora, di pasta dura e di
tipo di ricotta ottenuta dal siero di latte ovino. 15. geogr. agro
: rombi in potaggio, fatto con latte di amandole, passerina, pignoli, erbette
v-42: a rompere il pane nel latte, avvertì subito l'odore del pane
strapazzare albume e tuorlo; sbattere il latte per fame burro. cennini, 3-133
iv-224: come è ben rappreso il latte, si rompe co 'l bastone rotondo.
boccone, 217: coagulato che sia il latte, lo rompono con un bastone diritto
con un bastone diritto, che ritorni come latte grumoso; da questo si raccoglie il
rompere il traffico, ch'è il latte più sostanzievole di quei popoli. magalotti,
con sotto il braccio la bottiglia del latte. -figur. fanciullo, bambino.
, chiamata xirquest e xiracast, cioè latte di arbore, chiamato quest percioche sit,
di rose, zucchero, uova, latte (per lo più nell'espressione rosata novella
appannamento che fa da per sé il latte in cima, o panna che vogliamo
di cibi, e quanto è più di latte fresco, tanto è megliore, e
rossi d'uovi freschi e torte di latte. = femm. sostanti di
, de'quai l'uno sia di puro latte pieno e l'altro d'acqua rosata
con la serva, a portare il latte alla sera, fatelo pure entrare.
16-iii- 102: le torte di latte son cotte e rosolate ne'forni. pananti
saper rosolare un pollo al fiore di latte, facendolo venir color d'oro.
grandissimo, pende / rossastro in un latte d'opale: / e intaglia le
son valuto utilmente del... latte con dame nella mattina a buon'ora una
di maschio. romoli, 235: il latte... a'vecchi è sano,
l'inventrice di far le minestre col latte di mandorle e di far le rossumate e
un ritondétto impasto / di farina e di latte, in su le vive / brage
n-68: le poppe ritondette parean latte / che fuor dei giunchi allora allora
: le guance miste di cinabro e di latte, in un ritondo ovato e
e roventi come fossero suoi fratelli di latte,... certo questo avrebbe voltato
contadinotte... portano alle case il latte annacquato, giovani e svelte col cappello
si nutriscono a questo modo del nostro latte popoli alieni e li nostri si impoveriscono
del capraio che ancora non aveva portato il latte. = comp. dell'imp
... essendo tutti privi di latte, hanno a sostentare le covate loro,
bianche della neve, più splendidi del latte, più rubicondi del dente dell'elefante antiquo
tra i bianchi denti, / che del latte del del flora compose. boccaccio,
subito ma / col volto verso il latte, se si svegli / molto tardato da
sterilità: tutte hanno le poppe rugiadose di latte. -rorido di saliva (le labbra
e cieco, / di pomi e latte un umil don l'arreco. domenichi [
ma allor per cinque lustri fervida / di latte avevi il sen, di minio il
lui con una vasta cimbia spumante di latte, e, mentre pazientemente gliela reggeva
d'annunzio, ii-430: esausto è il latte della lupa stracca / nelle flaccide mamme
ruminali 0 alterazioni delle caratteristiche tecnologiche del latte. ruminaménto, sm. letter
dia!. strumento per rimestare il latte con il caglio. dizionario etimologico
rumino: strumento per mescolare il latte col caglio nella caldaia. =
il mare pareva attraversato da riviere di latte, da fiumi di cristallo, da ruscelli
: dafni recogli in rustiche fiscelle / latte che di bei fior sì sparso avea
, ii-134: -l'oro potabile, il latte umano e 'l sangue de'giovani,
i-39: questi candidi augei, che latte e neve / vincon di puritate e di
, i-i: pei cantanti ci è il latte di gallina, / pei poeti non
o pur d'un qualche saggio di latte. tesauro, 3-85: invogliò alboino del
/ a far la carne bianca come latte. biringuccio, 1-36: fassene un altro
semplice, perché consiste in fior di latte o panna, gelatina non salata e zucchero
ripiena, m'accorsi esso agnello d'altro latte che di cagna non esser stato nutricato
234: se una goccia di esso [latte] si mette sopra un'unghia o
. leopardi, 32-141: imprenderà col latte / dalla cara nutrice ogni fanciullo,
usato nei nostri paesi altro non è sennonché latte da quei giovani animali poppato ed accagliatosi
ma si trovano soprattutto in alimenti come latte, uova, carne, formaggio,
. testi fiorentini, 189: i latte dè esere bianco, né troppo chiaro
apra al sol, le labra al latte, / per le viscere anguste amor saltante
quanto persona che s'è levato dal latte e riceve el saldo e perfetto cibo
il parto innocente, al qual 11 latte / nega la madre del materno petto »
boccaccio, v-227: le vitelle di latte, le stame, i fagiani,
165: l'orpimento misto col latte, posto in un piattello, è
il ciel sereno, piovere sangue e latte in roma e da una donna fu
interpretato che il sangue cruda guerra et il latte mortai pestilenza futura significava. chiaorera,
burchiello, 70: sangue di more e latte di scalogni. redi, 16-i-2:
forse già nella capitale. -essere latte e sangue: avere colorito florido,
que'begli amorini non eran se non latte e sangue. bibbiena, 2-44: e'
(buono! volse dir sangue e latte). buonarroti il giovane, 10-896
una badalona rigogliosa, / ch'è di latte e di sangue, e mi s'
avvistata, di bel colore: ella è latte e sangue. tommaseo [s.
. v.]: quella ragazza è latte e sangue. gote che son latte
latte e sangue. gote che son latte e sangue. sanminiatelli, 11-118: era
11-118: era tutta sangue, tutta latte. calvino, 1-468: era una giovinetta
anni, dall'aria campagnola, sangue e latte, le guance di pesca d'un
roseo, iii-18: cocendosi il grano con latte, è più sano che una panata
e alemagna li succhiassero non solo il latte, ma il sangue. giuglaris,
teorie della sanguificazione e della separazione del latte, sopra delle quali il ronsseo fonda
) fritto con farina, fiore di latte, spezie e condimenti vari; insaccato
preparato con sangue suino, cioccolato, latte, canditi, uva passa, tipico di
. molti mangino sanguinacci di porco, mesticandovi latte, finocchio e grasso, non sapendo
/ pascean la madre ond'egli il latte bebbe. -rosso sanguinente: rosso vivo
venenose, e dissolve il sangue e latte congelato e occide la sanguesuca. siri,
: la quantitade e la natura de latte de uomo diligentemente guardare, percioe che
uomo diligentemente guardare, percioe che i latte dè esere bianco, né troppo chiaro
iv-5-227: ho ricevuto io il capretto di latte, le gelatine di sapore et i
il villino, con le mura bianche latte, lucide e liscie, consisteva del solo
in dialetto sardo vuol dire carne di latte, era una gattina, battezzata così,
sardegna e adatta soprattutto alla produzione del latte, mentre la lana è lunga ma
capre, de'buoi prestavan loro abbondevolmente latte, carne, vestimenti e calzamenti,
, che, dove per altro stillava latte di compassione e nettare di carità, divenne
1-61: li prometteva de satollareli de latte e de caso e lagane e vuturo e
. viani, 13-32: bolliva il latte, abbrustoliva il pane, lo imburrava
che satollo / son di pane e di latte. passeroni, iv-94: mentre fichi
», 14-ii-1943], 3: latte riscaldato e successivamente, previo raffreddamento,
al rossiccio, e sauro isabella zuppa di latte, di colore perlaceo.
. messisburgo, 22: pan boffetto di latte e una brazatella con una presa di
non mancando di polenda, patate e latte a bizzeffe, erano paffuti, rosei e
sono gli sbafatori e i bambini da latte che qualche balia porta in teatro.
/ monstrò le gambe, che parien di latte; / percosse un pesse in quelle
scalza, / mostra la carne più che latte bianca. / il mar lascivo ad
dalle siepi allo sbatacchiare dei vasi di latte, puntuale ogni mattina da oltre quindici
son valuto utilmente del... latte, con dame nella mattina a buon'ora
una sbiancheggiante, come se fusse mescolato latte con sangue...; l'altra
messisburgo, 114: pigliarai un terzo di latte e due terzi di butiro e lo
messisburgo, 114: pigliarai un terzo di latte e due terzi di butiro e lo
, / lasciato un po'posare il latte, il gaglio / vi porrà dentro
lombardia e in piemonte), con latte semiscremato, in grandi forme rotonde
. e così qualunque bibita dicaffè, latte o cioccolata che sia di poca sostanza.
sburrare, tr. disus. scremare il latte per ricavarne burro o panna.
della sostanza coagulatrice: perciò qualora il latte fosse troppo untuoso, cioè burroso,
sburrare), agg. preparato con latte scremato (un formaggio). paoletti
, agg. disus. scremato (il latte). milizia, viii-53:
calce viva si unisce un coagolo di latte sbutirrato o bianco d'uova, si ha
a petto, il quale per povertà di latte era molto scaduto e presso al morire
beveraggio le poppe, che erano secche di latte, ebbono incontanente abondanza di latte.
di latte, ebbono incontanente abondanza di latte. seneca volgar., 3-66
fuori: i quali, unti con latte e miele, rimanevano esposti ai raggi del
, quando latta li suoi figlioli di latte, né la vipera, essendo iscalciata dal
accaduto di mangiare di buon appetito il latte inacidido, l'aglio e le scalogne col
della forza che ha in noi il latte della nutrice non potrebbe egli essere ciò
, 167: voi avete il latte alla bocca, e già vi tenete scaltrita
dalla monta, s'ingrassano con questo latte, che vi siano intrisi dentro minuzzoli
mattina, poi seguitare di nutricarla di latte, minuzzoli di pane e sale, farà
munto il sangue, non che il latte, / e in iscambio ci dàn le
7-205: tutte le erae astringenti dànno un latte di sapore acerbo o aspro e che
e nero ed i titimali, producono un latte che cagiona dolori e scioglimenti di corpo
non fermentato, che si prepara con latte vaccino o con latte misto di vacca
si prepara con latte vaccino o con latte misto di vacca e di capra e ha
, seguito dai bambini, vitellini di latte, sale alla cappella del santo, sul
porta dove gli fecero una scampanata con latte di petrolio e piattelle. 3
, / foglie che prima scanidaro in latte. = comp. dal pref
isso, una crema chiara chiara, di latte pastorizzato. = deverb. da scaracchiare
venite a me / con le mani di latte / rese scarlatte se reciso avete /
: tolleri vetro pesto e biacca e latte di donna e mettetilo sopra il callo la
7-30: alla povera bimba mancava il latte, giacché alla madre scarseggiava il pane.
america è piena d'oro, di ottimo latte, organizzata a scatolame, ricca di
poco a poco / fai sovra il latte scaturir le rose. campatila, 17-50
xv-137: la 'crusca'fu dittimo e latte, perché mi si scavezzò una stanga della
bruni, 210: or con man di latte / sceglie i più scelti fiori /
bruni, 210: or con man di latte / sceglie i più scelti fiori /
da salami appesi alla travata, da latte sceme di acciughe sott'olio.
fantasmi fluidi gonfi / di quello sfioccante latte ch'ebolle. / ne incarno i fantasmi
il bambino] comincia a schernire el latte della balia. -ritenere non opportuno
strada galline, cani e maialini di latte. pavese, 1-11: ci lavorammo
affumicata. galanti, 1-ii-146: del latte pecorino e caprino nella terra di otranto
premilo over schizatelo, e uscirà il latte. a. f. doni, 4-94
fioretto, / cui di schietto / latte asperge sull'eoa / spiaggia l'alba,
con quel utrum di vacca? -quel latte averti fatto prò, e mò te ne
, 121: meno bevono il loro latte, avendolo non manco a schifo che
, salvia e fiori, schiuma di latte, cialdoncini. soderini, i-513:
liberare dalla schiuma il brodo, il latte o l'acqua di un cibo fatto bollire
schiuma a causa dell'ebollizione (il latte). oriani, x-4-324: convenne
la fiammella ad alcool per scaldare il latte ed attendevo esso schiumasse.
e una ra- gazzetta coi secchi del latte schiumoso, appena munto. la cucina
la quale finalmente rimase come uno schizzo di latte sopra tabi di color celeste. fagiuoli
sciabordarsi. pirandello, 7-1263: il latte..., sguazzando e sciabordando
. 3. schiarito con il latte (il caffè). e.
d'un caffè languido, scialbato di latte. 4- fatto tenue e smorto (
, erano di un vivo candor di latte, misto con una porpora di sciamitino,
di sciamito. l'altra il latte calmante all'erede. = adattamento del
mirra e rodomele. fa questo parimente il latte di asina bollito con foglie di oliva
seno della musa pascoliana ed appetì quel latte, tutte le scimmie della lirica si dettero
si fa portare una grande scodella di latte bollente e siccome non c'è più zucchero
antecedenti, perché niuno può ella il latte; e dopo lei l'industria / mi
sopra 'l collo sciolte, / ov'ogni latte perderia sua prova. boccaccio, dee
il burro); non cagliato (il latte). massaia, vii-145: alcuni
buonarroti il giovane, i-92: cede al latte 'l color, ma d'alabastro /
ha, anzi si pasce pur di latte, che è cosa scipida e che non
scipite scipitaggini, da far venire il latte alle ginocchia coi blandi e languidi lepori di
de vidanna, con zuccaro, latte de miennole, ova e spezie e
di dividere con lui la scodella di latte in cui aveva messo a inzuppare delle
di carne, perfino uno scodellone pieno di latte. -spreg. scodellàccia.
1-151: per le case dei contadini il latte schiumoso ancora tepido e l'ovo che
poppe] testé succhiate, ha tuttavia di latte scolante il labbro. idem, iii-317
sollecitamente, messere lo lupo, al latte che la mia madre ha, e dite
dal mugnere si piglia per ottimo quello [latte] che non molto è discosto dal mulso
stampato, reggevano in capo secchi di latte. verga, 8-41: si rivolse alla
11. ant. siero del latte. ca'da mosto, cii-i-506:
un'acqua berrettina a guisa di scolo di latte, e mettono sotto le zucche
ditte passione lo succo de fumoterra con scolode latte de capra mescolato con mirabolani. dalla croce
acchetar gli umori, il scolo del latte caprino stillato. i. riccati, cxvi-59
e di lui piùtardo / mi scompagnai dal latte, /... / suggerò,
divori. -scompagnarsi la lingua dal latte: con riferimento alle prime incerte parole
non preste / di lingua che dal latte si scompagne. tasso, 13-i-727: a
come un suono / di lingua che dal latte si scompagni. = comp
tu noi vedi. -scompagnato dal latte: svezzato. -in un contesto enfatico
/ che non iscompagnato ancor da 'l latte / bela e pur con melpomene combatte
non iscoppiadura pietra scoppiato, né bevve latte di tigre o di qualche re d'affanno
due di pollo; uno di vitella di latte; due di carne grossa; uno
dovuto alla consumazione di grandi quantità ai latte cagliato'(comp. da skyr 'latte cagliato'
lo scordo mai. il vino è il latte dei vecchi ». 5.
nulla? / io comen- ziai al latte ed a la culla / a declinar da
odore e sapore d'aglioaltresì viene trasfuso nel latte dall'erba alliaria e dallo scordio,
: appena egli fu sazio / di quel latte insoffribile, / che tutto lieto a
per recidere le coma dei bovini da latte, costituito da un ferro arroventato con
. recisione delle coma dei bovini da latte effettuata per evitare che si danneggino e per
da'poeti, allorquando tra i fiumi scorrenti latte e le quercie sudanti mele, si
trionfa co'fichi è che quel lor latte è arsivo e appiccaticcio e, dove
scòtta2, sf. siero del latte che rimane dopo la lavorazione del formaggio
: scotta e ricotta aveva dato il latte munto al tramonto. idem, 19-707:
, / e ben spesso a man di latte / l'alma altrui diven ricotta.
vii-84: gli altri ritornano a scremare il latte, bino era così screditato che di
tr. { scremo). privare il latte della componente grassa affiorante asportandola (o
della componente grassa, della panna (il latte, lo yogurt che, secondo
0, 5 %, mentre nel latte parzialmente scremato tale percentuale può oscillare
come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato e spannato. gazzetta del popolo [
[31-viii-1943], 2: controllato il latte, questo al primo esame risultò annacquato
e burrose derivate dalla scrematura meccanica del latte. dizionario delle professioni [s.
sulle bacinelle di affioramento della panna del latte. = nome d'agente da
lattiero-casearia per separare la parte grassa del latte attraverso la centrifugazione. m.
scrematura, sf. lo scremare il latte (e la sostanza grassa che si
sette vaccine della stalla diedero tutte un latte ottimo... l'acqua era
che più non screzia questo mar di latte. -interrompere a tratti, lievemente
enormi ferite, per le venature di latte e per le macchie di sangue raggrumato
« non fate com'agnel che lascia il latte / de la sua madre, e
anche per questo giorno ha dato il latte; e si lascia nella stalla,
così si tira a sé abbondante quantità di latte della madre. 13. agitare
fagiuoli, xiv-52: quando la poppa più latte non mesce, / ecco il pedante
li nostri. zannoni, 5-36: questo latte,... se ben delicato,
alcuni per acchetar gli umori il scolo del latte caprino stillato overo il decotto delle giuggiole
non mancando di polenta, patate e latte a bizzeffe, erano paffuti, rosei e
la vacca che fa in copia del latte non si vorrebbe mai, da chi mugnendola
3. che è rimasto privo di latte (una femmina d'animale, in
altri animali, che non dànno più latte. 4. sm. parte
di mosche intorno ai secchielli pieni colmi di latte, per esprimere il confuso e vasto
guerrieri. viani, 19-127: colmavano di latte le secchiella. jovine, 2-179:
che si mungono fanno un secchio di latte fra la sera e la mattina. angioletti
): tornò con un piccol secchio di latte, con un po'di carne secca
da quella maniera, che col primo latte s'è appresa, specialmente se questa
a dispetto di tutte le altre bellezze di latte e sole? - spreg
passare dopo la caduta dei denti da latte (un dente). inosservato..
figliuol fatti ribelli, / versando il latte della santa matre, / balia e nutrice
nel letto il mezzogiorno e il ciocco- latte 7 in leggiadro atto assisa ella attendea
lvii-61: appena eglifu sazio / di quel latte insoffribile, / che tutto lieto a ridere
cardi e li selleri candidi quanto il latte e smisuratamente grossi. corrado, lxvi-2-282:
alzo non cerco niente, né caffè né latte. un tozzo di pane, un
. salvo che cavretti et agnelli di latte, lepri et altri selvagiumi. grazzini,
/ sopre rascione ed arte, senza sementa latte! 4. figur. stirpe
circa cento pastori, che, pasciuti di latte, marcivano nell'ozio. capuana,
corpi infetti delle nutrici per mezzo del latte nella massa del sangue dei fanciulli e diventar
dolce e benigna, diffunderà in terraquel generativo latte, tutti i seminati lietamente s'accresceranno.
sta distribuendo... minestra calda, latte. -sostant. moretti,
resinosa, spesso di color bianco di latte o traente al giallognolo, al bruno,
, agg. parzialmente scremato (il latte). = comp. dal pref
sciocchi e sempliciotti / si credevan ber latte di gallina / e mangiare fagiani e
obliare affatto certe conseguenze fatali del suo latte sulla creatura: questa, non appena s'
domenichi [plinio], 28-12: con latte divacca o di capra si medicano le scenice
zona slacciata il seno, ricolmo di latte, / manda, ballonzolando, caldi odori
porsi alla bocca di coloro che ancora il latte suggano, in istile atto a'moderni
(i-128): chisedea / a libar latte e a raccontar sue pene / ai cari
perloro devozione e dando loro da mangiare del latte, con farloro sacrificio. redi, 1-24
il tuo sen! / bianco seno di latte ove serpendo / roseo va il sangue
: quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri suoi
serpicini per la bocca uscirono fuori al latte. 2. gioco infantile praticato
è stato colui che ha posto quel secchiodi latte nella camera mia e ha serrato le finestre
... filistione lo cuoce nel latte, e contra gli stranguglioni, cioè male
, andare in farmacia, comperare il latte. -azione o comportamento scorretto compiuto
, 1-3 io: il caffè e latte andò a inzuppare il tappeto e si ruppe
muse in quello abitanti bevvi il dolce latte. firenzuola, 562: perciocché nelle veneree
boni, 251: si rovescia poi questo latte su un appositosetaccetto o su una salvietta e
: capitarono nella stanza due porcellini di latte, tutti setati di un colore roseo,
, 267: ne le poppe troverete il latte di donna, il non aver latte
latte di donna, il non aver latte, lo averne o poco o molto,
o poco o molto, il dar il latte, il mancar il latte, il
dar il latte, il mancar il latte, il mal de le poppe, l'
le setole, i peli, il latte indurito. adr. politi, 1-616:
tutta rimescolare... e il latte m'è andato nella cenere ».
cattaneo, iii-166: un'altra bambina di latte cade di tuminosi e ciminiere altissime.
gli altri sfama- ronsi con carne e latte, fortunatamente abbondanti. d'annunzio,
, 327: poi prese il fior di latte: anche, a modino, /
desiderio di morire / salamini e caffè e latte. -privo di organizzazione.
: ivano i rivi / altri di puro latte, altri di vino / isfavillante.
cozzi, 1-426: un visetto di latte e rose, pienotto, con due occhiolini
venti. 2. scremare il latte. galanti, 1-ii-145: se [
ciò avviene per esser stato sfiorato il latte per fare il burro. cantù,
intenta a mungere, a sfiorar il latte, a rappigliarlo nella zangola.
- in partic.: scrematura del latte. 2. asportazione dei piccoli
persuasion di aver bevuta la lingua co 'l latte le ha potute seguitare: di che
a ca- prettini, a vitellucci di latte, a lepori, conigli, a torte
.., di pasticcetti sfogliati pieni di latte. goldoni, x-627: a madama
modestia e che alla bolliva il latte abbrustoliva il pane, lo imburrava e lo
savonarola, 13-18: io comenzai al latte ed a la culla / adeclinar da le
: mpre n'abondano / in latte e m lane, e d'ogni tempo
2. per simil. prosciugato del latte (la mammella). redi,
son mica impastate / di caffè e latte e crema e di paste sfumate.
la sua gamma che va dal bianco latte al buio stigio, attinge tutti gli
sopra un vaso di cristallo ripieno di latte. i suoi lunghi baffi sfumeggiavansi sulla
suoi fiorellini azzurri sono un caglio ottimo del latte. = voce di area maremmana
per ora mi sgargarizzo con orzo e latte. cantù, 332: odi che
delle ingorde formicole intorno alle sgocciolature del latte. cassola, 9-90: si ridusse
1-viii-65: tu hai la bocca piena di latte. eiti pare a te una favola avere
inquadratura, sorridendo, coi aentoni da latte. = nome d'azione da
2. svuotare le mammelle del latte (un cucciolo di animale).
folla collo sguardo muto / la nudità di latte e di velluto, 5.
. -sguazzare in un mare di latte, essere felice, soddisfatto; gongolare
sguazza e nuota in un mare di latte. -sguazzare nel sangue: vivere
in mare, che era tepido come latte. 2. rapida e leggera
/ monstrò le gambe, che parien di latte; / percosse -completamente libero di
grande, simile al fico, abondante di latte: le cui spessissime frondi si rassimigliano
, che residua dopo la caseificazione del latte; è un sottoprodotto si dee
[dioscoride], 239: è il latte un liquorebianco generato nelle temine degli animali,
romoli, 364: il siro del latte è mondificativo e reprime la colera, consolida
il darglielo... scolato dal latte rappreso de'pentolini e colato per panno
dalle / conche in cui mungeva il latte. -per simil. liquido contenuto
quella delicatissima polpa, che come un latte rappreso investe tutta la cavità del guscio
modo di sega. fenoglio, 5-i- latte). 1282: un mazzetto di tucul
pertanto i medici avesseroin vista di ordinare un latte più sieroso, non dovrebbono sièsta, sf
: « allora ci vai tu a prendereil latte », e fissò la sorella con aria
: vorrei prendermelo io il suo caffè e latte. mah!.. quando diventeremo
costituito da un impasto di sabbia silicea e latte di calce e compresso in forme,
uomini è acqua e fuoco e ferro e latte, sale, pane similaginoso, mele
passa questa similitudine, il leoncino di latte per un gatto domestico. leopardi, i-23
facciamo il cascio di scincero e chiaro latte, col presame dell'agnello e del capretto
catacombe, per fasce le catene, per latte il fiel de'supplicii, in un
intercalata di larghi brani originali e [il latte] in acaia l'abbimo detto quando trattammo
siringa di stagno spiccar fila ai candido latte, o altre di quella più fine
il sistema di prendere il tè con il latte la mattina », come se una
: si pensi al sangue, al latte e agli ambienti naturali, mari e oceani
anche per spremere agrumi o filtrare il latte. redi, 16-ii-229: 'sistola':
fanno le limonate, per passare il latte e simili. = voce di etimo
ma l'umanità siziente, o di latte, o d'acqua, o di vino
13-84: l'arciprete prendeva il caffè e latte in una miserabile scodella slabbrata, intingendovi
'svezzamento': azione di togliere il latte materno ai bambini, per assoggettarli a cibi
gradualmente all'assunzione di alimenti diversi dal latte. bibbia volgar., i-103:
pronom. passare dall'esclusiva assunzione del latte materno o artificiale a un'alimentazione più
dopo la slattatura del capretto [il latte] fu libbre ventitré. tommaseo
cagione dello sma- gramento userai lungamente il latte d'asina. g. gozzi, i-6-108
, lx-1-35: le parole sono il latte d'amore, che 'l nutre fanciullo,
preso col brodo fa dovizia di latte alle donne, e coi pesci sma-
si nutriscono... del nostro latte popoli alieni e li nostri si impoveriscono e
allor per cinque lustri fervida / di latte avevi il sen, di minio il labro
rinfrescanti. renieri, xxxvi-70: con latte puro, puro mele, purissimo vino
, 1-46: una sola stilla del tuo latte immortale, che nutrisce la purità,
l'agnel non poppa de la madre il latte, / né smozzica col morso erba
ant. e letter. spremere il latte dalle mammelle. niccolò da poggibonsi,
dove la vergine maria esmunse il suo latte. 2. per estens.
9. succhiare le mammelle prosciugandole del latte. oliva, i-2-20: oh,
coi denti. 3. privo di latte (le mammelle o, con sineddoche,
in quando m'accorgo essere scarsa di latte per molti contrassegni, e particolarmente per le
/ che la succhiava, ma di latte smunta / era pur troppo ed avvizzita quella
. targioni pozzetti, 7-173: il latte è il sovrano antidoto, e forse l'
l'assalto a caprettini, a vitellucci di latte, a lepori, conigli,.
tasso, 12-32: tu con lingua di latte anco sno davi / voci
quante volte avrà rigustato col desiderio il latte tiepido soaveolezzante delle sue pecore, ch'e'
, inghirlandato di rose, colla guancia di latte, stillante dalla bocca il nettare,
sobriissima, e punto vino e molto latte, questo non gli sarebbe ora accaduto.
interessenza, il guadagno della stalla, latte, carne, vitelli, metà a me
: succhiò [aurelia] la pazienza col latte, sica di g. paisiello)
gon duo colli e duo fonti di latte. /... /..
fa conoscer loro che hanno ancora bisogno di latte. baldinucci, p-xiv-221: vedesi nella
... volendo la madre levargli dal latte, gettono molte lacrime, e dandogli
bisogna a voi come a parvuli dare latte, non solido cibo, ma alli
: vivono gli sciti per il più di latte di iumenti, il quale usano in
uno soffia, l'altro mungie il latte. 2. che spira più
cotti nell'almivere la metà soffocati nel latte e l'altra metà appariva di sopra.
sofocazione. romoli, 237: il latte strutto genera gravezza nello stomaco e manda fumosità
o tenere per vendere... il latte sudicio; d) il latte annacquato
. il latte sudicio; d) il latte annacquato o comunque sofisticato.
camminare so al mare con fiondi piene di latte che ordinatamente a una esternamente sopra di
devozione e dando loro da mangiare del latte, con far loro sacrificio. g
del normale, sarà utile ricercare nel latte la presenza degli olii o del solfooleato.
], 192: tra le falsificazioni del latte ne notiamo una meno nota ed oggidì
parigi. consiste nel- l'aggiungere al latte dell'acido solfooleico (prodotto dalla industria
). romoli, lxvi-1-382: il latte eletto e buono convien che,..
bisogna a voi come a parvuli dare latte, non solido cibo, ma alli perfetti
: ciascun mangiava all'ombra dilettevole / or latte e ghiande, et or ginebri e
ombra di tè e una sfumatura di latte. -nudo (la terra)
le mattine viene a portarmi il suo latte. emiliani-giudici, 1-205: mandai il nostr'
. zannoni, 5-36: questo latte, se ben delicato, non ammollisce punto
ora separatamente di 'soma'incrementare la produzione di latte. e di 'corporeità', ma con
secreti dall'ipofisi e sono presenti nel latte. m. verna [« la stampa
che sia di una porcastra piena di latte. soderini, iv-77: per insalare
la pancia colle poppe piene zeppe di latte, facevano in questa maniera le sommate,
il pascolo e all'incontro riceve il latte. zambeccari, 1-20: il che mi
l'ingessatura. -dare il latte. f. birago, i-2-490:
ciechi che dicemo batteno con bastoni il latte che vi è dentro, del quale la
apparirvi macchia nessuna; e rappigliava il latte, ma nuotandovi sopra vi faceva sonagli,
sonnacchiando egli una volta ne suggeva il latte. g. gozzi, i-28-17: mi
, alle volte, si potrà convertire in latte. -non concedere più, far
giuliani, ii-300: tengo una vaccina da latte per mugnerla ogni dì; quasi ci
la merenda, consistente in tne, latte, pane. = voce rifatta
sopragenerazione, come è il sangue e il latte nell'animale dopo il cibo e la
nome di quelle galline che le diero il latte. = comp. da sopra
aver in un picciol vaso rappigliato il latte, soprannuota ad esso, e allora se
se tal succo si mescoli ad altro latte, rappiglia questo altresì. opuscoli scelti sulle
e tutte le temine sono fornite di latte e hanno il commodo di porgere quest'aiuto
allora, come se rifluissero i rivi del latte sorbito da bambina, ritornavano nel sangue
i suoi fiori poiporini fanno copia di latte cotti in sorbizione di sinilagine. erbolario volgare
siamesi: v. siamese. -sorella di latte, allattata dalla medesima nutrice.
ora si scopre che la sorella di latte è figlia di un altro.. »
a me / con le mani di latte / rese scarlatte se reciso avete / nel
d'uovo, un bicchiere di fiore di latte bollito con un po'di scorza di
io. rappreso, coagulato (il latte). landino, 200: soppnso
. ginzburg, i-1308: è un latte grigio, non deve avere nessuna sostanza
sua sostanza e ristoro da esso suo latte. 13. per lo più
quel tenero corpo dall'onda di quel latte fresco, sano e sostanziale. 9
rompere il traffico, ch'è il latte più sostanzievole di quei popoli.
. achillini, 1-237: il butiro è latte, e non solo egli è latte
latte, e non solo egli è latte, ma egli è la parte più pura
parte più pura e più sostanziosa del latte. redi, 16-viii-265: dicono i medici
è bianca la farina e bianco il latte, 7 sostegno de la vita onde
ove giacere e pane, acqua e latte per sostentarmi. bacchelli, 13-515:
puzza d'affumicato, non eccettuandone il latte di cui si sostentano i pastori morlacchi.
nostra città, che è stato il latte con il quale tanto tempo si è
; e questo fu di mescolare il latte con l'esca, e così pasciute le
lancellotti, 135: ova sperdute nel latte, servite con fette di pane di
spagna sotto, coperte di capi di latte e provatura grattata, con butiro,
e dolce. romoli, 234: il latte eletto e buono convien che abbia in
sottile suo vitto di pudino e di latte, che le fornisce in coppia il suo
disegnano. moravia, 12-290: il latte era gonfio, ma ancora al disotto dell'
farlo maschio un solo sorso dell'aspro latte lupigno. c. carrà, 240:
se al rifiorir dei mesi / felice il latte sovrabbonda i vasi. 10
della quale ella spesso sovveniva del proprio latte. - rifornire di cibo un
son proprio / un vino, un latte, una viola, un balsamo, /
sozze / pascean la madre ond'egli il latte ebbe. segneri, i-165: allora
sogura, le altre cose era de latte. -per simil. piaga purulenta
ora / spander manna la quercia e latte il cerro. g. raimondi, 1-21
. spanare), tr. privare il latte della panna asportandola; scremare. -
), 254]: pigliarai il latte che non sia stato spanato. carena,
'spannare', vale tòr la panna al latte con la spannatola o altrimenti. rajberti,
scodella con una zaina e mezza di latte che non sia stato spannato.
panna che affiora alla superficie del latte. 2. attrezzo di alluminio
privato della panna, scremato (il latte). messisburgo, 114: pigliarai
. messisburgo, 114: pigliarai il latte che non sia spanato e lo '
innocente come l'acqua che lui mesceva nel latte scremato e spannato. spannatola,
mestolo usato per raccogliere la panna dal latte. carena, 1-356: 'spannatola':
mestola bucherata con che si spanna il latte. = deriv. da spannare1.
. spannatura, sf. scrematura del latte. = nome d'azione da spannare1
un fiorin si compra tutta quanta / di latte una vitella, oh che piacere!
: più che mel dolce e più che latte pura, / è l'acqua che
bicchiere di vino bianco o rosato, il latte produce... il miglior cibo
un gallo. bracciolini, 1-17-60: quel latte, che sui giunchi in terra sparsi
, / brucavano ai cespugli di menta il latte ricco. -per estens. vissuto
guance sparse / d'ostro, e di latte, il sen d'acciaro armato.
spartimenti, ripieni d'una robba simile a latte rappreso. 3. suddivisione in
g. bufalino, 9-91: spade di latte framiste a scope di sparto.
non puoi mangiare carne, pesce, latte, formaggio, uova provoca in me tutta
scalo nel mezzo del cantiere, bianca latte come una sposa, col violone sotto
, ma usava anche questo specifico [il latte d'asina] per tutto il corpo
difficile quanto vuole, trova sempre un latte abbondantissimo di speranze che l'alletta;
sùbito rua / col volto verso il latte... /... i
idratazione della calce viva per ottenere il latte di calce. c. c.
), 78: idratazione calce (latte calce): addetti all'alimentazione a
una gran zuppiera di spelta cotta nel latte che riuscì saporitissima ai forestieri. pascoli,
da obliare affatto certe conseguenze fatali del suo latte sulla creatura. -che ha
, 90: zuppe d'ova sperdute nel latte. 9. ant. privo
, donde l'orina, donde il latte. mattioli [dioscoride], 174:
. testi fiorentini, 189: 1 latte dè esere bianco, né troppo chiaro né
, da quel ventre biondo nutrito di latte e di sugo d'arancia, e da
albero grande, simile al fico abondante di latte, le cui spessissime frondi si rassimigliano
le guance son de vivo sangue e latte, / naso affilato e bocca vermiglietta,
, che colavano fra le dita, come latte. papini, d'annunzio,
, spargevansi acque odorose e vino, e latte spicciava da fontane artefatte. rosmini,
); stillare dalle mammelle (il latte). dante, purg, 9-102
una capra con poppe sì gonfie che il latte ne spicciolava per via, l'acquistò
altra, la madre che dà il latte al bambino, le bandierine di biancheria infilzate
leonardi, lxvi-2-299: quando il porchetto da latte sarà pulito, aggiustategli le cosce con
cardo di santa maria et altri erba del latte. -spina da crocifìssi: inchiodacristi (
alla più spinosa misantropia, puzza di latte ancora. sciascia, 8-122: a momenti
spiumacciato, / previo un bagno di latte profumato, / olocausto proteso e ubriacato
l'assalto a caprettini, a vitellucci di latte, a lepori, conigli, a
consumasse la mamma, che patisce a dare latte. -per simil. istruire o
21-106: dio spoppa gli suoi figliuoli dal latte della mondana consolazione per l'amaritudine della
suoi figliuoli dal diletto, appresso il latte della gioia e della speranza faccia gustar
. con la particella pronom. disabituarsi al latte materno (un bambino).
iii-226: questa fin da bambina pochissimo latte succhiava e non rade volte due o
dire, se manipolassero queste preparazioni di latte un po'meno sporcamente. -in
guisa e per questi condotti / il latte smunto ai labbricciuoli amici. papi, ì-157
il maggio: / ogni rio di latte ha tonde. campailla, 20-6: eterno
poppe e ne facessi saltar fuora il latte per nutrimento delle cose. romoli,
munte e spremute, / come non latte già, ma sangue trame / l'aspro
caminer, 292: prendasi un mezzetto di latte, vi si spremi dentro il sugo
. — ottenere il burro dal latte con opportuni procedimenti. achillini, 1-245
. achillini, 1-245: dal solo latte si spreme il butiro. -suscitare
lxvi-2-319: mollica di pane inzuppata nel latte e ben spremuta. verga, 7-29:
. 2. rappreso (il latte). bergantini, 1-393: bianchi
1-393: bianchi doni da qui di spresso latte, / da qui l'olio palladio
il sangue, le lacrime, il latte, il sudore). boccaccio,
una mano la mammella, fece sprizzare il latte in faccia alle comari del vicinato.
parte si punga, egli non sprizza che latte. fenoglio, 5-i-840: la scagliò
.. perché essa non riceva solamente il latte della dolcezza sprizzato da me nella faccia
sacrificio bisogna che dal tirso spruzzi il latte e dal bicchiere si versi il vino.
petto della nutrice, non sapendosi scordar del latte, notano e guazzano in quello della
della poppa, muta colore e convertesi in latte. -vivanda soffice. v
quali non stillerà mai una goccia onesta di latte baldinucci, 66: questo gesso
partorito, ciò è quella spugnosa spessezza del latte. -per estens. rarefatto,
pellicina, cuocesi in brodo o nel latte. 2. figur. liberato
spuma. imperiali, 4-458: del latte la nevosa spuma / imita il bel ligustro
prugne fragranti di casa giovio, né il latte fresco e spumante di grumelta. pascoli
-per estens. colmo di vino o di latte ricco di schiuma (un bicchiere,
f deponete e tre calici spumanti / di latte inghirlandato. imbriani, 10-106: porgi
, / quinci copia maggior di fresco latte: / quanto via più spumerà '
spumerà, tanto più lieti / rivi di latte sgorgheran da quelle. 4
-per estens. colmo di vino o di latte ricco di schiuma (una coppa,
vin ricolme / tazze e vasi di latte spumeggianti. arbasino, 9-159: un
spumosa, i cui ingredienti base, latte, zucchero e in genere cioccolato,
stazionavano in casa sua tra un bacile di latte spumoso... e il vaso
dopo raltro spuntano tutti i denti di latte. n. ginzburg, ii-1132: la
budella d'agnello o di vitello da latte, arrostite con il loro contenuto e
via l'acqua, mettile a cocere con latte di capra o di pecora o latte
latte di capra o di pecora o latte damandole o con carne, bene spurata di
del canuto verno / e qui del latte la nevosa spuma / imita il bel ligustro
fatta nelle poppe o accoglimento di latte o sangue nel corpo, ché ha proprietà
, ché ha proprietà di squagliare il latte quagliato. muratori, cxiv-44-175: nell'ac-
sono, in pentole squarciate, in latte di petrolio, piante di geranio, d'
. stassanizzare, tr. sottoporre il latte al processo di stassanizzazione. =
sottoposto al processo di stassanizzazione (il latte). stassanizzazione, sf. metodo
, sf. metodo di sterilizzazione del latte usato nelle centrali di distribuzione; consiste nel
riscaldamento, per circa 15 secondi, del latte mentre attraversa due tubi di rame nichelato
], 426: il burro di latte, a differenza degli altri grassi, animali
simintendi, 1-9: già andavan fiumi di latte, già andavano fiumi di stelladia.
erbolario volgare, 1-52: un certo latte de endivia mescolato con tucia sterge le
lanu- ginare. -privo di latte (le mammelle). comisso,
segneri, iv-32: chi ha empite di latte quelle mammelle che mai non restano e
quasi totalità degli agenti patogeni (il latte). pirandello, 7-920: òli
aveva proposto di allevare il bimbo col latte sterilizzato. 2. privato della
gozzi, 1-165: l'orpimento misto col latte, posto in un se voi la
la sua gamma che va dal bianco latte al buio stigio. c. e.
m'abbattei a uno stinco di vitella di latte pratese, che di questo anno non
di questo frutto è come natte di latte o bianco mangiare, perché si stira e
giuliani, i-5: quand'era ancora da latte, non li faceva di sti piagnistei
la mosa fatta d'uova, di latte e di bottiro, con spezie di sopra
frugoli, lxvi-2-157: il capo di latte, neve di latte e fiorita,.
: il capo di latte, neve di latte e fiorita,... si
. folengo, i-126: egli trasse di latte un suo vasetto, / non stomacoso
di lei. -stornare il latte:, fare in modo che se ne
ha prescritto un'unzione per istornare il latte. 2. rimuovere, far
quel che porta, / unta di latte o pur di cavialle / gli esce di
, quando sarà passato questo strabocco di latte inacetito d'arcadia, ricorderà, più che
, tipico della lombardia; è ottenuto dal latte intero bovino crudo, con coagulo ad
in origine quel formaggio si faceva col latte delle giovenche 'stracche'pel viaggio di ritorno
stracco 1), con allusione al latte delle vacche da lavoro o affaticate dal
. per estens. gelato di crema di latte con piccoli pezzi di cioccolato fondente.
dediante l'aggiunta di olio o di latte nell'impasto. boli hanno sempre la
aromi (e, qualche volta, anche latte). pananti, i-142: si
.. facendole anco stracredere che il latte si fosse imbucato nel candido del suo seno
tempo: né quando misi i denti di latte, né quando strafallii gli esami.
14-250: le spinose euforbie, gravide di latte to o nell'abbigliamento per anticonformismo o
sf. medie. disus. grumo di latte che si può formare nella mammella.
: giovani madri... a straniero latte / non concedean gl'infanti.
aveva detto che non era mica il latte, ma le fascine, andare scalza
migliaia mentre loro mu- gnesi il bianco latte. tommaseo, cix-i-172: ora il bravo
colpo della strega'. 6. latte di strega o della strega: v.
di strega o della strega: v. latte, n. 1. 7.
terrificanti. monelli, i-120: il latte di assaba, lo porterà un mulo fin
. -cagliato, coagulato (il latte). anonimo toscano, lxvi-1-51:
, lxvi-1-51: de la ioncada. togli latte puro, chiaro, colato, e
petto / son di candida neve e latte stretto. cassiano da macerata, lxii-2-iv
del paese paste dolci, cocomeri, latte stretto. fanzini, ii-401: per la
partenza, mamà preparò un dolce di latte stretto. -assottigliato. simintendi,
in acqua e poi stretta, rende un latte del quale fanno una spezie di brodo
succiano a'fanciulli il sangue e il latte. faldella, iii-137: finalmente si
lancellotti, 218: stringhette, impastate con latte di pistaccorda o di cotone che presenta
, lica di pane papalino inzuppato nel latte, fatti a strenghe. monsuccessione ordinata
, / e da l'irsute mamme il latte preme / e 'n giro accolto poi
: coperte le fette di pane del latte e messo in forno; e quando cominciò
poscia a stringere come il presame nel latte, e noi col legno procedere per istri-
. del bene, 2-256: sopra il latte stritola un pocnetto di timo secco e
si può anche fare una specie di latte, grattandola, mischiandola con acqua e poi
-comprimere la mammella per far uscire il latte. cicognani, 1-135: michele eccita
strizzare i capezzoli e gli schizzi di latte che finivano nel secchio smaltato.
sonnambula'colla grazia d'un vitello di latte. = comp. dal pref.
detto al grande rane che di questo latte si dèe versare ogn'anno a'
, 5-36: un'altra virtù del latte asinino fu conosciuta dall'antichità, in ispecie
dalle donne: stemperavano esse in questo latte del pane e si stropicciavano poi ben
bisogna ben bene stropicciare col siero di latte le parti posteriori ed il mento dell'animale
. -intr. col latte e con la mollica di pane su quella
di pane di miglio, cotti nel latte, avvolti in cacio grattato e serviti
cacio grattato e serviti con fior di latte e burro. 2. tipo
pigafetta, 4-73: si pò fare anco latte, corno nui facevamo. gratavamo questa
dolce tedesco, fatto di sfoglia con latte e uova; lievitata e cosparsa di
/ tacita affanna e strugge, / per latte puro si dilegua e fugge. foscolo
. -ant. cagliato (il latte). romoli, lxvi-1-383: il
). romoli, lxvi-1-383: il latte strutto genera gravezza nello stomaco e manda
tempo molte contadine / con pentole di latte fanno stuolo, / per carnasciale capponi e
più lascivo è l'agnel che corre al latte / l'appetito terren, che sempre
subito ma / col volto verso il latte, se si svegli / molto tardato da
ora si scopre che la sorella di latte è figlia di un altro.. -son
. -in partic. aspirare il latte materno dalla mammella. - anche assol
l'assopito bambino, gl'insegna a trangugiareil latte, poi dà molto alla sua lingua,
le labbra alla mammella, ne succhia il latte senza maestro. serao, i-267:
poppare la mammella materna per aspirarne il latte. - anche di animali.
, / che la succhiava, ma ai latte smunta / era pur troppo ed avvizzita
compebianche, ora il petto di congelato latte rodeva; talvolta suctizione elettorale.
muse, poiché le ha succhiate col latte. pea, 7-582: questa farida poi
avesse succhiato la parlata fiorentina, con il latte della propria balia. p. levi
russia hanno succhiato il comunismo con il latte della madre. -ascoltare avidamente e con
un liquido, in artic. il latte materno, un alimento semiliquido o che
di aver su le labbra ancora il latte dalle poppe di giunone succhiato, per poter
» fenoglio, 5-i-525: toscana] col latte delle nutrici, ascoltata da'padri e dalle
scelta. viii-435: il re avea col latte succhiato l'eresia. alfieri, xiv-2-rosicchiati e
2. poppato per far uscire il latte (la mammella). de amicis
3. locuz. succhiellare dal latte, apprendere fin dall'infanzia. a
non seppe gabellarla, chi comincià dal latte a succhiellarla. = forma frequent di
in passato si riteneva che succhiasse il latte alle capre. gherardini [s
comp. dall'imp. di succiare e latte (v.). succiamalati
si succia e attrae il dolce suavissimo latte. magalotti, 23-202: succia e assapora
di mezza state il gonzo tartaro il suo latte insortito di cavalla, da un utre
. -in partic.: aspirare il latte della mammella. -anche di animali.
e 'l lungo corso, e 'l latte che i fanciulli avevan succiato, / l'
, i-12: un bambino succia il latte delle mammelle della madre senza vederlo. de
dolcissima carità quell'alimento dell'anima in latte, che senza la fatica del masticare
... consente di testare il latte; direttamente alla stalla, sulla cistena
direttamente alla stalla, sulla cistena del latte prima di essere scaricato ed immesso alla
della poppa muta colore e convertesi in latte. 16. agg. ant
, e la piccola brocchettina nera da latte. = adattam. del fr.
se si combinano col calcio contenuto nel latte e nei latticini. = voce dotta
venne una lupa... del cui latte egli urono nutricati, traendo con gli
urono nutricati, traendo con gli labbri il latte dalle tette della detta fiera. maestro
paia di tette di vaccina, con suo latte esquisi- tamente accomodate. padula, 383
. - prendere le tette-, succhiare il latte materno, essere lattante. vangeli
. { tétto). succhiare il latte dalla mammella di una donna o della femmina
male se gli osservavano che l'aborrito latte almeno in fasce lo aveva assaggiato.
nell'allatta- mento artificiale per avviare il latte in bocca al lattante. pirelli,
, priore, l'è bianca come un latte; oh, l'ha che belle tettine
i mortali / tacita affannae strugge / per latte puro si dilegua e fugge. a.
tinozza di legno come quella dei mercanti da latte, della capacità di 12 litri circa
minio ha le labra ancora tinte di latte né sa quello che sia amor di
a pompet- ta usato per estrarre il latte dalle mammelle di una donna che allatta
comp. dall'imp. di tirare1 e latte (v.); voce registr.
era il mio foco argene / candida quasi latte, azzurri i lumi / qual ciel
sorsata dal barilotto. -succhiare il latte. - anche assol.: poppare.
la bocca alle poppe e tirane il latte. moretti, ii-116: dal canto suo
to, non altro cibo che polenta e latte e il 'zingherlino', cacio pepato
, temuta e rispettata par cagione del latte, che può offendere gli occhi. tagliano
occhi. tagliano le cime e il latte che geme, unito alla farina di 'mays'
patire di tisicume, usi il latte di vacca. 2. per
de'falconi, 22: torrai il latte del totomàglio e la mascella del porco
mascella del porco salala e mescolala col latte: e poscia togli un pannolino ed
togli un pannolino ed ugnilo col detto latte e medolla, e poni il falcone in
, togli agresto d'uve acerbe e latte di tuttomaglio. landino [plinio],
liquore, / che ha colore di latte? arti e mestieri, i-22: prendi
non mai tocca, / con piè di latte di serra la bocca.
: fece tagliare una bellissima vitella di latte, e fèlla mettere a uno fiorino la