affezione, / che no la senta latrone, / per quel c'hai guadagnato,
è ad onn'omo leceto d'occidere latrone: / la potestà te ha officio dannarlo
fava, v-61 23: diffido li latrone, falsatore e l'autra mala gente
è ad onn'omo lecito d'occidere latrone: / la potestate ha officio dannarlo per
fava, xxviii-15: et imperciò diffido il latrone, falsatore e l'autra mala giente
il dì del signore, sì come latrone; nel quale li cieli con grande impeto
fava, xxviii-15: imperzò diffido il latrone, falsatore e l'autra mala gente
scialacquatore. caviceo, 1-80: qual latrone? qual ganeo?... e
faba, xxviii-15: diffido il latrone, falsatore e l'autra mala gente
, come uomo omici- diale o come latrone e maldicitore o desideratore dell'altrui cose
milli 'namorate / frustar se deverria come latrone / e sotterrarne viva, finché paté /
volgar., 6: o pazzo o latrone o altro vocabolo ingiurioso che l'uomo
il bisogno, la miseria del prossimo latrone, e che a lui si raccomandava,
. grande fu la devozione di quel latrone. -pirata. lamenti storici,
ii-242: ne l'isola di corsica ogni latrone / caciar s'inforza e di robarme
latronerie. = » deriv. da latrone. latrùnculo (latrónculo), sm
patisca, come uomo omicidiale o come latrone e maldicitóre o deside- ratore dell'altrui
ponesse la casa in discordia, o latrone; non lasseno intrare a lu luoco
montone. e1 montone assassina corno un latrone. landino [plinio], 196:
milli 'namorate / frustar se deverria corno latrone / e sotterrarse viva, finché paté
voi patisca come uomo omicidiale o come latrone e maldicitore o deside- ratore dell'altrui
terra lo fa menar, / corno latrone lo fa 'nfrustrare. storie pistoiesi,
non è ad onn'omo leceto d'occidere latrone: / la potestate ha officio dannarlo
. tommaseo, 2-ii-156: u latrone di susini, / figliòlii di
è ad onn'omo leceto d'occidere latrone: / la potestate ha officio dannarlo per
: mantenente retomòne corno un angelo el latrone: / una ecclesia me mostròne, che
mantenente retor- none corno un angelo el latrone: / una ecclesia me mostrane,
guàrdate da lo lupo, che ven corno latrone. pietro bascapè, v-190-249: ago