accucciava poi al sole, steso su una lastra di pietra, il gomito piegato,
tracciato con una punta di acciaio sulla lastra di rame spalmata di cera o di vernice
presto a metterle sotto gli occhi una lastra affumicata, pronta per essere incisa.
. 3. stampa ottenuta da una lastra incisa all'acquafòrte. deledda,
inchiostro, col pennello, direttamente sulla lastra o sopra un leggero strato protettivo di
giallo e di nero, in una lastra di sardonica rigata di rosso...
stampa litografica che utilizza come supporto una lastra di alluminio. = voce
ottenuta con la riproduzione della stampa su lastra di pietra o di zinco (ora
. targioni tozzetti, 12-6-370: una lastra ampia quasi un palmo quadro, di
iv-2-1299: passa la spugna umida su una lastra appannata. panzini, i-77: era
quando si scoprì un'incrinatura in una lastra, l'intero apparecchio fu rimosso.
. sta appiccata agli scogli, come una lastra squamosa di sasso. baretti, ii-299
che han sempre cento lor sotto una lastra / compagnon di basette ammagliate. viani
il mendicante assopito nel sole su una lastra di pietra come su un sarcofago.
. viani, 14-71: la lastra di marmo nera si è coperta
m. -ci). ott. lastra autostereoscopica: che dà l'impressione del
prima d'aver segnato il titolo sulla lastra. 2. avv. prima
un foglio di carta gli pare una lastra d'oro, quando si tratta di spedirlo
arte ricavato dall'avorio variamente scolpito; lastra assai sottile d'avorio dipinta in miniatura
e quattro pezzi di artiglieria a pigliare la lastra, dove erano tre bandiere di fanti
, dipinto o meglio graffito su una lastra di basalto grigio. ojetti, ii-295:
(anche sm., bàsolo). lastra di pietra eruttiva (a forma rettangolare
del boccaccio. lastra, era davvero mostruoso. baretti
vecchio canterale del settecento, con la lastra di marmo roseo e le borchie di ottone
di un rettangoletto imbiancato, metteranno una lastra di marmo con quattro borchie di metallo dorato
6-11: la botta che do contro la lastra di zinco che fascia il cancello rimbomba
bozzi. 3. dial. lastra di pietra levigata, su cui si
mar grigio, / siccome una lastra d'argento brunastro, / immobile
quale si usa, come matrice, una lastra di metallo incisa in incavo sia al
le gocce d'acqua versate sopra una lastra metallica rovente si riuniscono in un piccolo
un piccolo ammasso globulare e scorrono sulla lastra senza entrare in ebollizione. = voce
l'obiettivo e su quella opposta la lastra provvista di emulsione sensibile, sulla quale
vecchio canterale del settecento, con la lastra di marmo roseo e le borchie di
quell'omore ha in sé che ha una lastra. boccaccio, 1-8: ma le
vecchio canterale del settecento, con la lastra di marmo roseo e le borchie di ottone
si ottiene versando piombo fuso su una lastra metallica spruzzata d'acqua che, evaporando
, evaporando, produce le cavità della lastra. = voce probabilmente composta da caos
quasi le ginocchia, sosteneva la lastra marmorea d'un orologio solare. panzini,
di un nero palazzo rivoltava sopra la lastra del suo fomelletto le piccole formette di
l'altare, ché io ritrovarci una lastra di metallo. straparola, 9-5: alcuni
consiste nel ricoprire di cera una lastra metalabrasioni, ecc., per curare
2. saracinesca, serranda; lastra di metallo che chiude la bocca del
diligenza. 3. dial. lastra di pietra o di metallo con la
. sbarbaro, 1-52: ogni pozzanghera una lastra. polvere di vetro imbianca e irrigidisce
.]: * collodiato dicesi di una lastra, di una tela o di altra
consiste nel fissare con mastice su una lastra di marmo pietre dure di forme e
che han sempre cento lor sotto una lastra / compagnon di basette arroncigliate / e di
occupati, il conduttore mette su una lastra, sulla quale a grosse lettere è
lumi di costellazione / sopra una lastra di lagima. 2. matem
in un'ondulazione compressiva d'ogni nuova lastra, come per acciaccar la testa a
: il convesso del- l'una [lastra di vetro] pose sopra uno de'piani
grosse lettere d'oro sopra una bellissima lastra di cristallo era scritto: 'confezione'.
ghiribizzosamente, che ha per piano una lastra di marmo, e che si tiene nei
ella teneva appeso nella sua camera una lastra di latta levigatissima e a quella si
nel verso in cui fu inciso sulla lastra permettendone il ritocco o la correzione.
recipienti in genere). -anche: lastra sepolcrale. dante, inf.
un primo tempo da una sola lastra metallica, poi da più piastre articolate)
rompono lumi di costellazione / sopra una lastra di laguna. calvino, 1-200:
cemento. 6. tipogr. sottile lastra di piombo usata per delimitare il testo
: il crepitio della stilla divorata dalla lastra. = deriv. da crepitare.
suo cuore. 4. lastra di cristallo applicata ai telai di porte
romperla come si farebbe d'una pari lastra di ferro che fusse crudo e rozzo
e quell'omore in sé che ha una lastra. s. caterina da siena,
/ rompono lumi di costellazione / sopra una lastra di laguna. -figur.
un periodo di tempo variabile, una lastra argentata, in modo da sensibilizzarla e
a chiaroscuro sulla superficie argentea di una lastra di rame argentato, dell'ima- gine
. 2. immagine riprodotta su lastra metallica mediante la dagherrotipia. tommaseo
del disegno fotografico dagherriano, portato da lastra di rame argentato. ghislanzoni, 11-1-273
di cotto, di legno o di lastra di metallo e serve anche come
2. per simil. lastra di legno o di pietra che collega
naturale [giotto] avea delineata sopra una lastra, fece arrestare cimabue, che a
grado di annerimento di una pellicola o lastra fotografica esposta alla luce, tenendo conto
, attorcigliandosi come una buccia sopra una lastra arroventata. levi, 1-106: le micce
. ghiaccio. -per estens.: lastra di ghiaccio che, durante l'inverno,
in pressione; è formato da una lastra circolare, con un foro nel centro
di inversione di apposita pellicola o lastra negativa. b. croce,
arpa che un soffio anima, è la lastra che un raggio dipinge. brancati,
in terra e disegnava in su una lastra una pecora. tasso, n-ii-55:
punta d'acciaio / lungo ima nera lastra di rame cosparsa di cera. pavese,
quel brodo [della pol lastra] disgrassato sei o sette once ogni mattina
infisse nel suolo su cui poggia una vasta lastra orizzontale; le pietre sono grezze esternamente
e non scorgevo che una macchia opaca sulla lastra di vetro. 3
sotto al panno nero, anziché la lastra della fotografia, un bel grappolo d'uva
scandalizzarsene. faldella, 3-74: tale lastra portava in mezzo un sole dalla testa
[giotto] avea delineata sopra una lastra, fece arrestare cimabue, che a
, di metallo, munita di una lastra di cristallo in corrispondenza degli occhi per
da embricare. émbrice, sm. lastra piana di cotto, di forma rettangolare
questa favola così ben ordita, prese la lastra in mano e lesse le parole che
sopra esaltata. -in senso concreto: lastra di marmo o di bronzo (o
gruppo fotografico delle tre fanciulline quando la lastra fu sviluppata, il gruppo delle erinni
aperto l'otturatore dell'apparecchio, la lastra sensibile viene impressionata dalla luce che emana
chim. sostanza amorfa gial lastra ottenuta facendo maturare vevernia pru
, evocati dall'infanzia, come una lastra fotografica rivela nel suo nero un paesaggio
3. lamina, lamella, lastra; scaglia, frammento (di materia
da lui chiamato a conseglio de la lastra e cacciar i giudei del regno. sarpi
e febbrilmente disegnai, sopra una lastra di rame, la scena delle ragazze che
imperfetto, per ben imprimere fermarono la lastra in un piano di legno con quattro piccioli
pietra strali pungenti. -rivestito di lastra di ferro o di altro metallo (
2. oggetto di ferro; pezzo, lastra, rottame di ferro. - anche
, 2-143: * ferro da piede', lastra di ferro confitta verticalmente nel suolo,
determinato lavoro. -al figur.: nella lastra da incisione. mezzi necessari per il
quello più semplice, formato da una lastra di ferro che si pone a scaldare
introducono rispettivamente i carboni accesi o una lastra metallica incandescente, e il ferro elettrico
1-373: 'ferro da stirare ', lastra di ferro, lunga circa un palmo
entro cui ponesi un'anima, cioè una lastra mille beltà mi stampo, /
sua sommitade era coperta d'una grandissima lastra d'un sasso durissimo, di colore ferrugineo
qui in questa fogna, sotto questa lastra, dov'altra volta l'ho messa
radiografìa intellettuale. -impressionato (una lastra fotografica, una pellicola).
, esaminò una lieve striatura riprodotta dalla lastra, la traccia filiforme di una emozione
dei fotografi, e significa immergere la lastra o la pellicola fotografica sviluppata in un
-riprodurre una figura impressionando la lastra. -anche: proiettarla sullo schermo dell'apparecchio
sottile foglio di legno compensato e una lastra di cristallo piombifero, fra i quali è
potevasi tollerare che dopo la trafila passasse la lastra d'argento alla forbice, e molto
stampata da legno. -per metonimia. lastra metallica o di altro materiale di determinate
che si usa in fotografia (una lastra, un obiettivo, ecc.).
sotto la luna riposata, come una grande lastra fotografica che il bagno comincia lentamente a
utilizza la fotografia per ricavare, su lastra di zinco o di rame, sensibilizzata
di una pietra litografica o di una lastra di zinco preparata appositamente, un'immagine
rite che le stelle producono su una lastra foto tensità.
. tipogr. procedimento di stampa su lastra di zinco, che si ottiene con
l'aspido sordo, freddo più che lastra. cornaro, 34: ché lo stomaco
, i finali. 3. lastra di ferro, ghisa, terracotta o pietra
tecnicamente chiamano * posfuoco ', è una lastra talora di pietra arenaria o morta,
piano di terra cotta, talora una lastra di ferraccia, ferro fuso o ghisa,
nuziale. calvino, 1-75: questa lastra di galestro sembrava un trabocchetto, invece
una fiamma a gas o una lastra platinata incandescente, gli si toglie
6. cinem. e teatr. lastra trasparente e ininfiammabile che viene posta mediante
,... con la sua lastra di lavagna ove restava disegnata dal gesso
fondo del recipiente e coprendolo con una lastra di vetro). = deriv
. pavese, i-267: attendeva seduto sulla lastra del marciapiedi ricoperta di un disegno a
che erano col rastrello laminato da una lastra d'acciaio, lungo la battima,
ghiribizzosamente, che ha per piano una lastra di marmo. = comp.
sale, atro vapor cocente / fa una lastra, che incontra, andar girone.
o da un foro praticato in una lastra convenientemente situata, che, proiettando rispettivamente
, dipinto o meglio graffito su una lastra di basalto grigio. ojetti, ii-525
di una pietra litografica o di una lastra di zinco o di vetro e, in
, in partic., di una lastra di stampa offset allo scopo di trattenere
con particolari accorgimenti l'umidità trasmessa alla lastra dai rulli bagnatori. -per simil.
granitura (una superficie metallica, una lastra tipografica, ecc.). -anche
vasca rettangolare che serve per contenere la lastra da granire e sulla quale viene deposto
di una pietra litografica o di una lastra di metallo o di vetro con lo
in partic. per la stampa offset su lastra metallica. -nella lavorazione del cuoio
grata di ferro. 3. sottile lastra traforata (di metallo o di legno
rotondi e lisci. 2. sottile lastra di metallo traforato usata per chiudere aperture
i gradi delle scale. -sottile lastra di metallo o legno traforato, che
, 2-ii-181: sarà forse stata quella lastra di rame grave una libbra senza conio
scioglievano e riapparivano. -incrostazione; lastra di ghiaccio. dante, inf.
di capanne. lupis, 502: una lastra di macigno per letto, un groppo
; ha una finestrella chiusa da una lastra di ghiaccio o da budella di foca;
fotogr. energia luminosa che colpisce una lastra o una pellicola fotosensibile. 11.
immagine di quel punto, dalla sua lastra più opaca, si stacchi, per
stacchi, per alzarsi e specchiarsi in una lastra più vaga, assol.
ragnatela che impiglia il giorno, pare una lastra su cui pesi un buio oceano gelato
volta, per sostenerla. 6. lastra dì pietra o di marmo che reca
luce, sensibile (una pellicola o lastra fotografica). tommaseo [s.
azione della luce una pellicola o una lastra fotografica, registrando 5. intr.
dalla luce (una pellicola o una lastra fotografica). marinetti, 2-iii-83
(i-398): segretissimamente fabricata una lastra di metallo, dentro a quella..
per le mani, allora ti distendi sulla lastra liscia di pietra e ti tieni con
con fatica, sotto una grossa lastra di ghiaccio... doveva di
operaio che applica l'inchiostro su una lastra di zinco o di alluminio per riprodurre
/ il voto e inciderò sopra una lastra: / « del salvo sposo pel ritorno
disegno che deve essere riprodotto; la lastra che lo reca impresso. memorie per
, il più labile, resta inciso sulla lastra pulita della mente. -composto
a piacere, di dentro eravi infissa una lastra di ferro che scorreva su due guide
tollerare che dopo la trafila passasse la lastra d'argento alla forbice, e molto
la superficie del vetro, di una lastra metallica, ecc. fil. ugolini,
e in ultimo si sfacevano inondando la lastra. -figur. rime anonime,
terzo delle finestrelle quadrate piccole a una lastra sola. e. cecchi, 9-243:
filo di platino e il catodo una lastra di piombo; quando la densità di
ottiene un'immagine positiva direttamente sulla stessa lastra, o pellicola, sensibile usata per la
opportuno trattamento di inversione. -pellicola, lastra invertibile: quella che produce direttamente l'
); disus. invetrata). lastra o insieme di lastre che chiude una
azzurro può persino guastarsi, riflettendosi alla lastra d'acqua impaziente di già d'affiorare,
da uno strato di ioduro (una lastra fotografica). tommaseo [s
di vetro ovunque. ogni pozzanghera una lastra. polvere di vetro imbianca e irrigidisce
lama d'acciaio a contrasto d'una lastra di cristallo. landolfi, i-496: mi
rivestimento metallico più o meno sottile; lastra, piastra; lamina, foglia.
). lamétta, sf. lastra molto sottile; piastra, lamina.
me tali. prodotto siderurgico in forma di lastra, di spessore molto piccolo rispetto alla
altri metalli). -lamiera ondulata: lastra metallica con ondulazioni rettilinee, parallele impiegata
costruzione di solai. -lamiera stampata: lastra metallica a pianta rettangolare, quadrata,
\. làmina, sf. lastra metallica, per lo più molto sottile
sopra di noi. 2. lastra o piastra metallica incisa, dipinta o
. 3. per estens. lastra o scaglia di materia non metallica;
formata. -lamina vibrante: sottilissima lastra metallica impiegata in vari strumenti musicali per
che erano col rastrello laminato da una lastra d'acciaio, lungo la battima, gettano
immagine dipinta in colori trasparenti su una lastra di vetro disposta dinanzi a essa,
seguendo il disegno tracciato da altri sulla lastra, incideva le iscrizioni. -in senso
(ant. anche sm.). lastra di pietra o di marmo o
ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra marmorea sculta che simula la faccia esteriore
e di divisione. 2. lastra di pietra o di marmo che reca
su una pietra sepolcrale o su una lastra commemorativa; epigrafe. s. maffei
marmi. 4. tose. lastra di pietra che ha funzione di chiusura
. e letter. pietra, sasso; lastra di pietra. fra giordano, 2-142
lasta2, sf. dial. lastra; striscia. palladio, 3-3
= alteraz. dial. di lastra. cfr. rohlfs, 260 e 266
venire un uccello, e muovere una lastra, e cadérti in capo, e se'
in terra e disegnava in su ima lastra una pecora. fr. martini, i-101
di ariete in quattro colonne con una lastra grande soprapostavi, nel cui mezzo ewi
lama d'acciaio a contrasto d'una lastra di cristallo. deledda, iii-566:
un anello di ferro infisso in una lastra di granito. papini, 27-906:
non s'aveva altro tavolo che una lastra di sasso, altro letto che le
: l'aspido sordo, freddo più che lastra, / che con la coda voleva
mio spirito come gocciole d'acqua su una lastra arroventata, o rimbalzando o dissolvendosi.
acqua del porto unita e livida come una lastra. -in partic.: ciascuna delle
integri, e con li denti trapassò una lastra et andando a traverso a quele lastre
il voto, e inciderò sopra una lastra: / « del salvo sposo pel
le ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra marmorea sculta che simula la faccia esteriore
annunzio, v-2-386: egli versava su la lastra di marmo bigio tutto quel che aveva
/ faceva segni bianchi col gesso sulla lastra d'ardesia... e, dopo
una madia,... una lastra di ferro da forno. bandello, 1-
32 (i-398): segretissimamente fabricata una lastra di metallo, dentro a quella.
ad un capo un tubo conico di lastra d'ottone, in cui entra e
sportello], di dentro eravi infissa una lastra di ferro che scorreva su due guide
sui muri, e perfino su una lastra di zinco. -per simil.
1-68: questo pensiere ti sta come una lastra infuocata sul cuore. gnoli, 1-179
/ sguardo sul trasimeno / lucido come lastra d'argento, / che è questo ch'
11-108: il poeta è come una lastra preziosa sottile e sensibilissima immersa in un
bergantini, 1-199: dove / una lastra mancava all'invetriata, / vide ei
lo vedevo, un po'sfocato, nella lastra a smeriglio. -specchio.
la sua sommitade era coperta d'una grandissima lastra d'un sasso durissimo, di colore
ghiaccio. magalotti, 21-113: una lastra di ghiaccio, spruzzata per di sopra
di vetro ovunque. ogni pozzanghera una lastra. lisi, 1-198: nella vasca.
superficie, l'acqua si restrinse in una lastra, altrove ermetica di ghiaccio.
a tratti percotevano la... lastra [del lago] qua e là disordinatamente
rompono lumi in costellazione / sopra una lastra di laguna. ungaretti, i-90:
, 6-59: guardavano ambedue l'immobile lastra del mare. 7. ant
, 4-ii- 564: la vostra lastra con quella di iacopo si sono mandate
fionda, era mezzo tagliata fuori della lastra. tobino, 5-35: in realtà
da proiettare. -lastra nucleare: lastra fotografica con emulsione sensibile al bromuro d'
lastre. 10. ott. lastra correttrice di schmidt: lastra sottile di
. ott. lastra correttrice di schmidt: lastra sottile di vetro, con la superfice
; pietra litografica. -in partic. lastra stereotipa: pagina composta riprodotta per fusione
quante altre cose ancora / 10 sulla lastra segno. bartolini, 19-32: passavo le
[s. v.]: * lastra 'è altresì nome che si dà a
prendere uccelli; e consiste in una piccola lastra tenuta in bilico da alcuni fuscelli,
agli uccelli e che consiste in una lastra di pietra tenuta in bilico da un sistema
ordiniate che il navicellaio lo consegni alla lastra a andrea della stufa. lettere dei cinque
, 4-iii-202: papi comparini fornaciaio alla lastra è comparso a questo magistrato.
. — posare qualcuno su una lastra; ucciderlo. salvini, v-246:
, dichiamo 'posare uno sur una lastra ', per ucciderlo. -sfondare
.. ammansì. -toccare di lastra; darsi a precipitosa fuga.
piantassi adesso, / e toccassi di lastra, senza andare / a fare su il
331: lo scorpione dorme sotto ogni lastra. ibidem, 352: ci son
* lastrettina ', diminutivo di * lastra '. con senso quasi di vezzo
= voce dotta, lat. mediev. lastra (nell'830 a ravenna).
'. = deriv. da lastra *. lastrare1, tr.
2. disus. preso alla lastra (un uccello: v. lastra1,
v.]: 'lastratore'; colui che lastra le mercanzie nella nave. =
fatto di cocci '), incrociato con lastra. lastrifórme, agg. che
. lastrina, sf. piccola lastra. de pisis, 1-231:
lastra1. lastrino, sm. lastra sottile. inventario di alfonso ii
. lastróne, sm. grossa lastra (di pietra, di marmo,
- in par tic.: grossa lastra per pavimentazioni. d. bartoli,
ella teneva appeso nella sua camera una lastra di latta levigatissima, e a quella si
-in partic.: lava nera, lastra di color nero ricavata dalla lava dell'
e francia (angers). -anche: lastra di tale pietra (usata per la
d'incisione che si effettua lavando la lastra di rame con acquafòrte per mezzo di
: cavalletto variamente inclinato, con una lastra di vetro smerigliato, sulla quale si
ella teneva appeso nella sua camera una lastra di latta levigatissima, e a quella
porta, costituita per lo più da una lastra di pietra, di marmo o di
ottiene, col solito sistema, la lastra stereotipa per la stampa. =
lòsa2, sf. dial. lastra sottile di pietra, quadrata o rettangolare
di specchio, intendesi comunemente la sola lastra di cristallo (che sia alquanto grande
esposizione di una pellicola o di una lastra fotografica; inventato da v. e
, in un mortaio o su una lastra di pietra dura o sotto una piccola
mani per macinare i colori sopra una lastra di porfido o d'altra pietra dura.
. una madia,... una lastra di ferro da forno. trattati dell'
: metti nel fondo della fossa una lastra, e sopra quella un suol di loppa
magico: condensatore elettrostatico costituito da una lastra di vetro ricoperta, su entrambe le
targionì tozzetti, 12-1-285: è una lastra di marmo di mezzo braccio quadro,
all'acquerello: acquatinta in cui la lastra non è granita, ma il disegno vi
a matita: tecnica che riproduce sulla lastra, mediante uno sperone con rotella,
a notturni e nature morte: sulla lastra preparata si toglie con un apposito raschietto
, calcati e vicini, praticati sulla lastra con una punta di acciaio. -per
miseno in ordinanza e mandono a la lastra per soccorso e solo attendevano a guardarli.
. -per estens.: blocco o lastra di tale roccia. vita di
un epinicio orgoglioso. 6. lastra marmorea che reca un'iscrizione commemorativa a
da soffio, facendolo rotolare su una lastra di ferro. -intr. con la
che si effettua facendo rotolare su una lastra di ferro il materiale, in modo
dei rulli attraverso il quale passa la lastra di vetro, all'uscita del forno.
prezioso, ottenuto spianando o sbalzando la lastra metallica mediante martellatura. sanudo, lviii-98
all'estremità del manico entro una forchetta di lastra metallica; il quale spinto dall'azione
munito di due occhiali o di una lastra di cristallo, per consentire la visibilità
matrice di cartone o di gesso per lastra stereotipa. migliorini [s. v
a tratti percotevano la... lastra [del lago] qua e là disordinatamente
, quel correre ritmato dello scarpello sulla lastra di pietra serena... mi ha
. -nella scienza delle costruzioni, ogni lastra sottile, curva o piana, per
cattedrale si leggeva la memoria incisa in lastra di ferro, spettante ad un longobardo
tramater). 8. liturg. lastra monolitica di pietra naturale, collocata orizzontalmente
(e così si chiamava pure la lastra che copriva il sepolcro di un martire,
inchiostrazione e consistente nello stendere su una lastra di rame o di zinco, precedentemente
si differenzia per l'impiego di una lastra di metallo in sostituzione della pietra.
quale si riesce a riprodurreun'immagine su una lastra metallica. 2. radiografia di
d'una goccia d'acqua su una lastra di diamante. barilli, 4-245: che
un grosso blocco o da una sottile lastra di pietra, di marmo o di
della coffa o della gabbia: sottile lastra di ferro che circonda la coffa o
'0 'della gabbia ': lastra di ferro sottile, che guarnisce tutt'
mezzorilievo. — in senso concreto: lastra o pannello marmoreo o di altro materiale
tecnol. procedimento di foratura di una lastra o di un pezzo di metallo mediante
(plur. -chi). metall. lastra metallica, costituita da una lega a
castagne impastata con acqua e cotta su lastra di metallo. in toscana 'neccio'
, di impressionare più immagini sulla stessa lastra. -moltiplicatore di focale: lente o
solo, unico ', nx&e, 'lastra 'e dal tema di cpépw '
convertiva in una lastra unica molte righe composte di caratteri mobili
eseguito, con particolare tecnica, su lastra metallica per essere riprodotto in unica copia
e in ultimo si sfacevano inondando la lastra. -insistentemente tedioso, uggioso,
parti prive di strato protettivo di una lastra metallica preparata per subire il processo di
e marcata, prodotta dal mordente sulla lastra. -anche: operazione volta a ottenere
operazione volta a ottenere la corrosione della lastra metallica in corrispondenza dei segni prestabiliti (
acido o da reattivi chimici su una lastra metallica. 3. lesione cutanea
lieve e uniforme strato su una tavola o lastra, a modo di mosaico, cioè
processo di stampa a policromia mediante una lastra di gelatina (e per l'alto
di due fotografie aeree riportate su una lastra di vetro, in modo da ricostruire
un muro o, anche, con una lastra di pietra cementata, una tomba o
il secondo marmo... è una lastra mantiene un atteggiamento di rivolta o di pro
più propizi verrà sempre appesa almeno una lastra pronuba di felicità a chiunque nutra velleità
-per estens.: blocco squadrato o lastra di tale roccia, usata in partic
esponendo alla luce una pellicola o una lastra trattata con materiale fotosensibile, e immergendola
. -anche: la pellicola o la lastra che contiene tale immagine; negativo.
solito si ottiene direttamente dalla macchina sulla lastra di vetro o su altra materia trasparente
riproduzione fotomeccanica, immagine ottenuta su lastra o pellicola con toni invertiti rispetto a
. dispositivo, costituito generalmente da una lastra di vetro opalino illuminata in modo uniforme
erano tegami di nichelio lucidi, una lastra di marmo tersissima sulla tavola grande.
. neèllo, neièllo), sm. lastra o superficie di metallo pregiato (argento
o prova su carta umida ricavata dalla lastra incisa. alamanno rinuccini, 1-251
serve a riempire i tratti incisi sulla lastra (e può essere di colore dal
bianchetto. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte stata disotto rimane opaca ed
apparecchio di proiezione) o su una lastra o su una pellicola fotosensibile (in
ch'io dicevo sempre, al fosso della lastra, vede luccicare un'accetta, si
che impiglia il giorno, pare una lastra su cui pesi un buio oceano gelato
è cattiva. magalotti, 21-113: la lastra dalla parte stata disotto rimane opaca ed
specchio, che, intersecandosi su di una lastra o pellicola fotosensibile, uniformemente impressionabile
avviene per mezzo dell'illumi- nazione della lastra impressionata con lo stesso raggio laser utilizzato
. -i). registrazione su una lastra o su una pellicola fotografica delle figure
. - per estens.: la lastra o la pellicola impressionata secondo i metodi
o da un foro praticato in una lastra situata in modo tale che, proiettando
, sm. edit. particolare tipo di lastra stereotipa impressa affondando in essa la
dell'immagine di ciascuna lettera su una lastra di selenio attraversata da una corrente elettrica
di uno speciale martello per battere la lastra, assai diffuso nel sec. xvii
di animali, di fiori su una lastra di rame, ad incavare tutt'intorno
'. 9. bibl. lastra d'oro massiccio che costituiva il coperchio
e messo in ordine cubito furono alla lastra presso firenze. sansovino, 2-22:
-del resto, vedete qua, la lastra, i raggi parlano chiaro! -.
stanza vedevasi pochi anni sono una gran lastra di marmo murata nel pavimento, ricca
ortòstata, sm. archit. blocco o lastra di pietra che, posto per lo
indi i lustraioli subito ricoprono il foglio colla lastra per dargli il lustro, mettono i
quale è fissata un'altra tavoletta o lastra, di sughero. si adopera a dirompere
della mongolfiera. 3. lastra di materiale isolante o anche di metallo
. parabrézza, sm. invar. lastra di cristallo trasparente, oggi per lo
tess. nella stiratura del lino, lastra recante un certo numero di solchi inclinati
: solco tracciato da una punta nella lastra metallica usata per ottenere un'acquafòrte.
passapalle, sm. invar. disus. lastra di metallo, con fori di diametri
/ i suoi atacchi per toccar di lastra. lamenti storici, iii-285:
, i-447: una... lastra di marmo sottile lavorato a giorno, raffigurante
noi. pratesi, 5-90: prenderò quella lastra tonda con quelle figurine peccaminose. marinetti
un asse e per lo più una lastra di marmo o una lamina di metallo,
in montorio..., guardi la lastra di marmo pentelico che fa angolo con
là, percossi alla bestiale, e la lastra si spezzò. borgese, 6-97:
il cielo era rigido, pesante come una lastra di ghisa. -che dà
gruppo fotografico delle tre fanciulline quando la lastra fu sviluppata, il gruppo delle erinni
riva. -blocco, macigno; lastra di pietra. caro, 9-881:
arroventata (il testo) o su una lastra di pietra (e viene mangiata così
cfr. marchigiano pianca 'piano, lastra di marmo') e merid. (chianca
serratura': termine de'magnani, quella lastra di ferro sopra cui gli altri pezzi
avanti con la candela. 14. lastra di pietra, tavola di marmo.
tubi cribrosi. 18. edil. lastra piana sottoposta a forze perpendicolari alla superficie
, secondo alcuni, con influsso di lastra. piastra2, sf. numism
ale di piastra.. grossa lastra per pavimentazioni.. e.
piatta2, sf. ant. lastra. balducci pegolotti, i-no:
forma. piattèlla2, sf. piccola lastra. -in partic.: piccola paratia
olive. malagoli, 292: 'piatto': lastra di ferro con orli, che forma
estens. irregolarità, ammaccatura di una lastra metallica. manzini, 8-64: incastonata
lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina, un colpo qui e
, nel punto preciso, perché la lastra venisse tutta dello stesso spessore e per
dieta fabrica. -piera viva: lastra di roccia non lavorata. sanudo,
: 'pietra': è appunto una lastra di pietra da arrotino, sur una
lavagna: ardesia. -anche: singola lastra di tale materiale, sulla quale si scrive
pietra da mulino. 15. lastra lapidea usata come piano d'appoggio o
una carta. -in legatoria, lastra di marmo o di altro minerale sulla
stampa. -pietra a parare: lastra sulla quale si ritagliano le pelli usate
]: 'pietra a parare': pietra o lastra di marmo su cui si 'parano'(
per le rilegature. 16. lastra che forma la base del focolare. -
focolare. -pietra di decenza: lastra di pietra forata, usata come gabinetto
: v. miliare1. 19. lastra lapidea, per lo più recante un'epigrafe
d'undici pietre. 24. lastra lapidea incisa, usata come forma per
. relig. pietra sacra, sacrata: lastra che nell'altare cattolico ricopre una nicchia
suore. -pietra d'unzione: lastra venerata nella basilica del s.
unzione. 31. tipogr. lastra di calcare speciale usata in litografia (
matrice, registro: in cromolitografia, lastra sulla quale si riporta il soggetto nella
-disus. negli antichi torchi da stampa, lastra sulla quale era intelaiata la composizione;
rare uccelli costituita da una lastra di pietra posta in bilico sul terreno
che tengon su l'arco, oltre alla lastra di piedi 3, 6, son
, molto liscia e sdrucciolevole. anche lastra per copertura di fabbricati. 2
, molto liscia e sdrucciolevole. anche lastra per copertura di fabbricati.
uno strato di piombo. -vetro, lastra, cristallo piombato: specchio.
visto la mia effigie riprodotta su quella lastra piombata. -appesantito con piombo (
pietro e paolo. 8. lastra di tale materiale posta dietro un vetro
: ottenuto con l'uso di tale lastra riflettente. cecco d'ascoli, 3593
, sul quale la latta o altra lastra metallica s'impronta con lo stampo.
poltrone che fa tre passi su una lastra. = voce pist., deriv
). -anche: blocco o lastra di tale pietra. fr. martini
di ferro del reattivo o'connor in una lastra fitta di buchi, con una mano
pirografica che permette di ottenere una lastra stereotipa con un disegno in rilievo
(ant. placa), sf. lastra o lamina sottile di metallo o di
quella doppiatura che si fa applicando una lastra d'argento sopra una di rame, di
ogni tempo, questa viva, vivente lastra incisa all'acquafòrte da stampare sulla pagina
. plàtina, sf. ant. lastra o striscia di metallo, legno,
plinto, sm. nell'architettura classica, lastra o elemento in forma di parallelepipedo che
cristiana e medievale, elemento parallelepipedo, lastra, per lo più marmorea ma anche
è metallo!... prenderò quella lastra tonda con quelle figurine peccaminose.
inchiostro apposito; è formato da una lastra piana ricoperta di gelatina speciale su cui
, 1-21: 'ponticello': pezzo bislungo di lastra metallica, ripiegato da ciascun capo due
di soli vermi dannati ad alzarne la lastra? l'amore, grido del sangue,
in giro! -con metonimia: lastra, lapide di porfido. alamanni
l'orifizio dello scavo è coperto da una lastra munita di chiusino per lasciare passare il
piede che fa forza in una prominente lastra pure di ferro? -che sporge
propiziatòrio *, sm. stor. lastra rettangolare d'oro che ricopriva la parte
diverse pose di un personaggio sulla stessa lastra di riproduzione. arneudo [s.
prima di avere segnato il titolo sulla lastra e non recante la firma dell'autore
periodica milanese, i-430: si riscalda la lastra e se ne fa sparire la cera
mia punta d'acciaio / sopra la nera lastra di rame cosparsa di cera.
a spruzzi, e ne faceva una lastra di pietra punteggiata, una specie di
di emetico, che si pone sopra una lastra di vetro e che si scioglie con
romagnosi, 4-393: volendo traforare una lastra sia di metallo, sia di pietra,
pietra, io dovrò togliere da questa lastra un paralellogrammo ossia un quadrilungo il quale
di emettere raggi capaci di impressionare una lastra fotografica e di scaricare un elettroscopio.
immagine radiografica cne si ottiene sulla lastra durante l'autoradiografia.
essere fatta diretta- mente allo schermo su lastra fotografica, comparando l'identità di ombra
per mezzo di raggi x su di una lastra sensibile, dinanzi alla quale fu posto
-anche, in senso concreto: la lastra impressionata, l'immagine che vi compare
dei 'raggi x 'su di una lastra sensibile, dinanzi alla quale fu posto
enciclopedia tedesca, si incide nella ragnata lastra delle stampe nieviane. -con
corrente elettrica, una superficie metallica (lastra stereotipa, cliché, ecc.) con
punta d'acciaio / sopra la nera lastra di rame cosparsa di cera. gobetti,
dona al rame. 5. lastra di tale metallo che si incide in incavo
carta per impressione; incisione su tale lastra; la figura stampata su carta che se
, di rame: ottenuti stampando la lastra incisa. vasari, ii-151: il
partic.: ritratto in miniatura eseguito su lastra metallica. baldinucci, 9-xii-116
piccola stampa ottenuta tramite incisione di una lastra di rame. d'azeglio, 7-i-295
: 'rasiera ': un pezzetto di lastra di ferro quadra, accartocciata un po'
. ratta1, sf. architi lastra inclinata. a. manetti,
lungo e la spesa, ci adoperò una lastra sottile di marmo ravaccione di serravezza.
bisogni dei passanti:... una lastra di marmo ravaccione con due ali di
raimondi, 4-41: i fornelli, in lastra di refrattario, erano opera dell'operaio
su una data scala, costituito da una lastra trasparente su cui è tracciato un reticolato
posto tra l'obiettivo fotografico e la lastra sensibile, scompone l'immagine in tanti
6. nelle arti grafiche, lastra di cristallo, finemente reticolata, che
spirito come gocce d'acqua su una lastra rovente, o rimbalzando o dissolvendosi.
v-64: dati quattro calci contro alla lastra di ferro che rimbombò nel silenzio,
, 1-x-125: ell'è veduta [la lastra] debolmente, perché, essendo stata
carena, 1-99: pietra è appunto una lastra di pietra da arrotino, sur una
riscalpèllo). incidere di nuovo una lastra di pietra lisciata dall'uso.
opportune sostanze, di alcune parti di lastra o pellicola che non vengono sottoposte all'
ottenuta con la riproduzione della stampa su lastra di pietra o di zinco oppure con
sul volto tirato. -ricoperto da una lastra di ghiaccio; gelato (un fiume
8. intagliare di nuovo o incidere su lastra un disegno da riprodurre a stampa.
ritoccaménto. -intervento compiuto col bulino sulla lastra dopo una certa tiratura per renderla nuovamente
al cui vomere viene adattata orizzontalmente una lastra di ferro. lessona, 1266:
analogo all'estirpatore. consiste in una lastra di ferro che si adatta orizzontalmente ad
assoni. carena, 2-352: 'rosetta': lastra di ferro tonda e traforata che si
, le quali girando camminano sopra una lastra ben levigata di marmo o di
l'archivio, scartabellando per riporre la lastra alla giusta rubricazione. 2
. pirandello, 8-385: ecco la lastra di zinco da saldare su la cassa;
pers. sing. sarrìa; una lastra di marmo salino quasi quadra, larga circa
san retro. -in senso generico: lastra di porfido o di altra pietra usata
. 7. milit. ant. lastra o griglia metallica confitta verticalmente sul fondo
sassi. 8. lapide o lastra che reca un'iscrizione o per lo
, 1-99: 'pietra': è appunto una lastra di pietra da arrotino, sur
marciapiede di fronte all'ingresso, fra lastra e lastra, c'è un foro appena
fronte all'ingresso, fra lastra e lastra, c'è un foro appena visibile,
di scaglia. 4. tegola o lastra di copertura di un tetto (disposta
di un foglio di carta, una lastra di metallo, ecc.); che
p. levi, 3-83: dalla lastra di trenta decimi tirava su una mezza
di articolazione che consiste in ciò che una lastra ossea è ricevuta in una grondaia di
sopra un asse girevole. se si ruotala lastra, l'angolo d'incidenza dei raggi varia
, scisto), si. miner. lastra di pietra le schistose costituiscono il terreno,
, 6-331: il selciato scivoloso. una lastra al cantone: via massimo dazzélio.
, inciso (un blocco, una lastra, una superficie di pietra, di metallo
contenitore del coperchio o una tomba della lastra sepolcrale. a. pucci,
nascosto lo scorpione sotto una, ogni lastra, pietra, sasso-, esserci un'insidia
: le spie abbondano e sotto ogni lastra dorme lo scorpione. pascoli, 36:
331: lo scorpione dorme sotto ogni lastra. ibidem, 343: scorpione,
). radiol. che impressiona una lastra fotografica. = deriv. da scotografìa
te ossa di lui furono rinvenute dietro una lastra marmorea scuita che simula la faccia esteriore
è metallo!., prenderò quella lastra tonda con quelle figurine peccaminose. pavese
morto, ma tramortito dal colpo secco sulla lastra di granito. comisso, vi-16:
[strada] attraversa il castello della lastra e, doppo d'aver per lo
sedente in terra e disegnava in su una lastra una morte negli spedali militari ambulanti
regolare vien fatta con un disco di lastra assai sottile di rame. 2
in muratura a cui è fissata una lastra metallica con una croce che indica esattamente
. ciottolo per lastricare vie e piazze; lastra o blocco di sezione quadrangolare per pavimentazione
essa sarebbe piuttosto da paragonare a una lastra fotografica nella quale solo alcuni degli avvenimenti
inferiore. 2. tipogr. lastra stereotipica di forma semicircolare ottenuta a partire
fecondo. 2. tipo di lastra di vetro liscio dello spessore di 3
invertebrati una fresatrice delle parti della lastra che non van -seperagnola minore
povero prete di cuiera la chiesa ove la lastra era sepolta e quello ammaestrò di quanto
, 4-481: ivi veniva apposta una lastra di marmo o di saric- cio traforata
di serralibri, sm. invar. lastra di metallo di solito un altro
da sfalconare. sfalda, sm. lastra sottile, scaglia o lamella staccata da
usa per misurare lo spessore di una lastra e il raggio di curvatura delle superfici
siderografìa, sf. incisione su lastra di acciaio, che si ottiene o
, su due canterali coperti d'una lastra di lapislazuli. pirandello, 8-1052:
vescovo enrico] furono rinvenute dietro una lastra marmorea sculta che simula la faccia esteriore
antico costume il disporre sopra una risonante lastra di tam tam una calamita, la
slèbo, sm. metall. lastra di lamiera semilavorata prodotta dai laminatoi sbozzatori
il wannsee ghiacciato appariva come un'immensa lastra di marmo scintillante, dove i segni
, che presenta incavi ottenuti nella stessa lastra metallica che costituisce il fondo, lo smalto
chiamava a interpretar le parole de la lastra, egli entrò in tanta smania che ne
piccoli pezzi irregolari che sono saldati ad una lastra di ottone per levigarli con una specie
3. aspetto traslucido conferito a una lastra di vetro anche con procedure di stampaggio
di stampaggio. -in senso concreto: lastra resa traslucida, opaca. moravia,
-con uso aggett: smerigliato (una lastra, un tappo di vetro).
decorazione a smeriglio lasciava libere nella gran lastra di cristallo. 2.
di giocatori. -ridotto a una lastra di ghiaccio (su un lago);
1-ii-148: il convesso dell'una [lastra di vetro] pose sopra uno de'piani
agg. guar - lastra di pietra o di marmo posta alla base
, ri mata da una lastra di pietra o da una tavola di legno
sogliola, sf. tose. lastra di piccole dimensioni che delimita l'imboccatura
di polietilene. 4. edil. lastra di cemento armato che costituisce la struttura
in rilievo (il tratto, in una lastra per stampe). imperato,
diersi a la molglie di dietaiuti de la lastra per die gognia di vino e per
l'aspido sordo, freddo più che lastra, / che con la coda voleva
questa [lettera] era una sottilissima lastra d'argento e i caratteri in lei
abitare [febbraio 1905], 46: lastra multistrato sottocoppo bitumata sottovuoto. elenco telefonico
. sottogrado, sm. edil. lastra, generalmente di pietra, che ricopre
sótto vétro), avv. sotto una lastra o una campana di vetro; dietro
2. agg. posto sotto una lastra o una campana di vetro, dietro
di ariete in quattro colonne con una lastra grande soprapostavi. algarotti, i-iii-
, splèco), sm. lastra piana di vetro a cui, su una
tubo chiuso a un'estremità da una lastra di vetro e usato dai pescatori di ricci
.. cesella, sopra una lunga lastra di bronzo, ripetendosi, molti suoi ritratti
sonerebbono all'europea. 10. lastra di pietra. targioni tozzetti, 12-5-344
campione o di confronto presenti sulla medesima lastra fotografica. = comp. da
ecc.) anche fissandole su una lastra fotografica (spettrografo fotografico). f
può avvenire o per impressione di una lastra fotografica o determinando l'intensità delle varie
lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina, un colpo qui e
, nel punto preciso, perché la lastra venisse tutta dello stesso spessore e per
(e anche il battente o la lastra che chiude tale apertu- ra).
d'uopo porre su di una tersa lastra di cristallo la stagnola, sopra la
11. imprimere su carta un'incisione in lastra. fioravanti, i-38: stampa intagliata
stampaggio; formato o ritagliato da una lastra mediante stampaggio. l. rehuffo,
2. cartone, fibra o sottile lastra di latta o di plastica che porta
pezzo ai carta grossa verniciata o di lastra di metallo, con trafori e intagli fatti
la scritta ottenuti usando tale cartone o lastra. pea, 1-183: gli stampini
dei caratteri da stampa, a una lastra per incisione). graphicus [luglio-agosto
4. edil. nelle costruzioni, la lastra di rivestimento dell'ultima pedata della rampa
incisione, stadio dell'elaborazione di una lastra da cui viene tratta una tiratura prima
]: 'statuario in cartapesta': siccia lastra di marmo, dalla quale emergeva a tutto
(plur. stàtue-stèlé). archeol. lastra dall'aspetto di statua recante nella parte
invar., rar. -i). lastra ver ticale di pietra o
o votivi. - stele di rosetta: lastra egizia di basalto nero che reca un
nella camera di wilson, in una lastra o in una camera a bolle).
di lavorazione che servono a ottenere la lastra di rame per la stampa.
bagno galvanico...; rifinisce la lastra. = voce dotta, comp
carta o in iscagliola per ricavarne una lastra metallica che riproduce in una forma solida
da cui viene ricavata per fusione la lastra. d'alberti [s.
: 'riproduzione stereotipica': stampa eseguita su lastra stereotipa. = deriv. da stereotipia1
imbutitura compiuta con stiramento di una lastra. = comp. da stiro e
). lavorare con la stozzatrice una lastra di metallo, eseguendovi scanalature. -anche
. disus. lavorare con lo stozzo una lastra o una superficie metallica. -in partic
-strumento per eseguire scanalature in una lastra di metallo. vasari, iii-329
letter. lavorato a traforo (una lastra di pietra, un oggetto d'oreficeria
un materiale, in partic. di una lastra di pietra o di una lamina di
in modo da toccare tutti i punti della lastra. = nome d'agente da strofinare
immagine di quel punto, della sua lastra più opaca, si stacchi,..
partic. sulle stampe tirate da una lastra incisa) per attestarne l'autenticità.
69: sono obbligati i marinari a lastra re e dislastrare, forare e desforare
.. cesella, sopra una lunga lastra di bronzo, ripetendosi, molti suoi ritratti
-incidere una medaglia o, anche, una lastra per ricavarne una stampa. a
cerchio, lo dovrà tagliar fuori della lastra per batterlo e ridurlo in porzione di
12. tecnica dell'incisione su una lastra di metallo per riprodurre disegni sulla carta
a norimberga per rimuovere i tondelli alla lastra di metallo nella coniazione delle monete e
di targa). 3. piccola lastra di marmo, di maiolica o di altro
, avrebbero meschina apparenza. -piccola lastra metallica. la natura [17-viii-1884]
pezzi irregolari che sono saldati ad una lastra di ottone per levigarli con una specie
5. matrice incisa per xilografia; lastra di legno o pietra sulla quale si
'tavoletta': asse grossa di legno, o lastra d'ardesia, o di marmo,
poco di fiamma. 4. lastra sepolcrale. monte, 1-v-46: la
tela fra il foglio di carta e la lastra di zinco. = deriv.
lo specialista oggi si serve di una lastra chiamata 'tele- radiografia'. = voce
teleradiogramma, sm. medie. lastra radiografica ottenuta con la teleradiografia.
specchio concavo con al centro una sottile lastra di vetro per correggere l'aberrazione di
poetici poemetti, ma col bufino sulla lastra di zinco. teoctisi, sf
riporta la forma da riprodurre su una lastra o su un foglio, precedentemente trattati
. nel gioco della palla al muro, lastra di legno usata dal battitore per scagliare
superficie, in partic. su una lastra di pietra, sul marmo (e,
sepolcro. -lastra, pietra tombale-. lastra lapidea, per lo più recante un'epigrafe
, e due di questi fanno una lastra, essendo che il tonellato peserà da
: si stende uno strato sensibile sulla lastra o sulla carta speciale sensibilizzata, vi si
1-ix-1907], 225: cosa è questa lastra che può darci anche l'immagine di
prodotti la civiltà industriale. -tornitore in lastra: artigiano specializzato nella tornitura di precisione
e di natura complessa per tornitura in lastra di oggetti di argenteria di particolare difficoltà
argenteria di particolare difficoltà. tornitore in lastra. 2. figur. che elabora
partic. metallico e a forma di lastra, a essere tranciato. tranciante
trapani perforano in pochi minuti la spessa lastra di acciaio, e a furia di buchi
: sopra [i militari] la lastra che copriva il petto e la schiena mettevano
. non avendo mai battuto la lastra, avevo col rame una lunga
eccoti il frastuono metallico dei cilindri di lastra zincata trasbordati a opera degli agenti giurati della
, sulla superficie del cilindro o della lastra. -nelle tecniche di stampa a
: struttura portante costituita da una sottile lastra piana disposta in modo che le forze
interno. - anche: blocco o lastra di tale roccia. michelangelo,
con la metopa, costituito da una lastra quadrangolare di pietra o terracotta che presenta
raggi del sole feriscono in una grossa lastra di vetro, tripartito, dirò così,
divulgatore, 9: si prende la lastra di cristallo, e si polisce il meglio
acqua bollente. slataper, 1-31: una lastra della finestra era di latta rugginosa,
. che ha sensibilità assai elevata (una lastra, una pellicola). =
. vàsolo, sm. region. lastra di pietra eruttiva usata per la pavimentazione
il wannsee ghiacciato appariva come un'immensa lastra di marmo scintillante, dove i segni
: uno sfacciato garzone allineava sulla sua lastra alcuni tocchi biancastri di pesce vescovo.
). vetrata, sf. ampia lastra di vetro o, più spesso, insieme
in vetro (un oggetto, una lastra). aretino, 20-28: io
sm. piccolo pezzo, ritaglio o piccola lastra di vetro. cicognani, 2-125
di uso corrente. -vetro blindato: lastra di particolare spessore trattata in modo da
. -vetro ghiacciato, di ghiaccio: lastra opaca sulla quale è fatto solidificare uno
, è data la forma di una lastra, ed è usato per finestre, specchi
pur ne dimagro. 3. lastra di tale materiale inserita nei telai di finestre
sui muri, e perfino su una lastra da zinco. calvino, 8-10: appariva
con meton. oggetto, in partic. lastra, fatto con tale materiale. -anche
fatto con tale materiale. -anche: lastra incisa come matrice per zincografia.
di cui era la chiesa ove la lastra era sepolta, e quello ammaestrò di quanto
coperture trasparenti strutturali, è disponibile in lastra estrusa o colata, in numerosi colori
balata, sf. region. lastra di pietra (in partic. con riferimento
piano dell'obiettivo rispetto al piano della lastra per eliminare effetti prospettici nella ripresa dell'
comp. dall'imp. di battere e lastra. battipista, sm. e f
strutturali,... è disponibile in lastra estrusa o colata, in numerosi colori
lamiere. = comp. da lastra e ferratura. lastronato, agg.
in cui si trasportano alla carta dalla lastra di zinco o di alluminio gli inchiostri
la proprietà... di impressionare la lastra fotografica anche attraverso i corpi opachi.
. 2. immagine riprodotta su lastra metallica mediante la dagherrotipia. d'
lapide in marmo e rotto la lastra di cemento, quindi hanno estratto la bara
. invar. medic. presenza in una lastra radiografica di un'area opaca ai raggi
la proprietà... di impressionare la lastra fotografica anche attraverso i corpi opachi.
senta che questo tamburellamento monotonodimartello su una lastra di metallo. tamburoneggiare,