/ vorre''l ver abbracciar, lassando l'ombre. torini, 255: colui
successivamente gli oratori e i poeti andarono lassando molte parole usate dai loro antecessori.
voler dire ed udire dottrine curiose, lassando le utili, quantunque amare e aspere
te commutando, / lasserà, sé lassando, en colpa te cascare. bibbia volgar
6-1-158: peccare non è altro che, lassando il desiderio del bene incommutabile, cadere
pover- tate, / forte penalitate, lassando onne deletto; / commuto le dolceze
te commutando, / lasserà, sé lassando, en colpa te cascare: /
. cavalca, 6-1-117: quelli che lassando la ragione, vivono secondo li sentimenti
messero volentieri,... non lassando di fare qual si voglia buono offizio
. francesco di vannozzo, 33: lassando il stato e suo gran delicanza,
e quella cum flebili affecti pronunciando, lassando gabriele uno altissimo su- spiro e poi
, accesa d'amoroso zelo, / lassando i tuoi devoti infermi ed egri, /
de provedere la cena, ve andò, lassando loro tre insieme. machiavelli, 696
scontrar chi miei sensi disperga, / lassando, come suol, me freddo smalto
invernai d'erbe e di fronde / lassando tutti gli animali in doglia. giraldi cinzio
scontrar chi miei sensi disperga, / lassando, come suol, me freddo smalto.
andavano nuotando per il mare, non si lassando vedere per la paura che avevano delle
è quel dì che abbandono la corte / lassando al re per vendetta un capello;
da me ratta lontano, / vago lassando il cor del suo veneno. aretino,
del mare va a vista di quelli, lassando, fra le sue spiaggie e la
tomi giù ne l'amorosa selva, / lassando il corpo che fia trita terra,
platone, senofonte e marco tullio, lassando il disputare del mondo intelligibile e delle idee
permette..., poiché l'uomo lassando lui dà fede al suo nemico,
e poi con gran risa si colcano, lassando di fuore chi si vuole abbaiare.
la risposta zerca voler far l'acordo lassando verona. bembo, 10-ix-455: mi
la sollecitudine di questo secolo, non lassando intrare al cuore il buon desiderio, interclude
del rosso, vii-519 (63-11): lassando tarme, leggon gli enterditti.
, nel quale versa la parte meridionale lassando imo introito de circa mezzo brazzo,
che detto gaglione resti in mezo, lassando tanto prodano da una banda quanto dall'altra
unisca. serafino aquilano, 87: lassando te, da me fu el spirto
il nome lasso. biondo, xlv-211: lassando ornai il fatto della mia donna,
ricongiunse in cielo, / di me cura lassando e de lo stato / al fratei
da massa marittima, xliii- 242: lassando a dietro tanto dispiacere, / ritorno all'
che la pippa andasse fuori. e non lassando nicolosa livrare l'ultima parola al maestro
giù ne l'amorosa selva, / lassando il corpo che fia trita terra, /
suo divide: / l'una nutrica lassando lo vecchio, / natura l'altra manda
ch'igli non avia, / lassando la cervisia e la medona, / venne
venuto era a tanta povertade, / lassando l'alte torri e'gran palagi, /
scorrono spesso in costumi poco moderati e, lassando quella modestia temperata che tanto lor si
parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. speroni,
rimenalo, / verrebbe a noi, lassando l'idolatria / e gli ombrati costumi
che volendo arder si sole, / lassando el propio naturai costume. nardi,
virtù lo tossico divide / da sé lassando lo voler iniquo, / e,
, e co l'usata verga, / lassando l'erba e le fontane e i
una chiesa le facea tutte servare / nolle lassando ad alcuno noiare. -sollecitare
xliii-174: venuto era a tanta povertade / lassando l'alte tojrri e 'gran palagi
piacere ai dio, la dieta morìa cessò lassando lucca e 'i contado molto nudi di
che 'potenti saranno potentemente tormentati, lassando di dire le sollecitudini e l'angosce
fontana è quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'loro poemi l'ordine
spesso rimenalo, / verrebbe a noi, lassando l'idolatria / e gli ombrati costumi
parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. -in
è quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'loro poemi l'ordine
, fanghiglia. cornazano, 1-82: lassando nella pacchierà il medico sepolto. nieri
fino alla gola e levare il paraquòre lassando la pelatura e le sciunge. redi
parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. a.
bernardino da siena, 32: non lassando una minima paroluza, di quelle che uscivano
sicura strada e presi moglie, / lassando l'amicizie ire in conquasso.
sgombre, / vorre''l ver abbracciar, lassando l'ombre. fracastoro, xxx-2-94:
, usando quel che t'è licito e lassando quel che sai che pecchi. beicari
: portò via [il quadro], lassando un grosso pegno / in cambio soo
po- vertate, / forte penalitate, lassando onne deletto; / commuto le dolceze
con platone, senofonte e marco tullio, lassando il disputare del mondo intelligibile e delle
: con grande devozion si batteggiavano / lassando l'altra fé pericolosa. -che
è quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'loro poemi l'ordine
, xxxvi-55: spighe di gran piene lassando ne'campi fecondi, / raccorre avvezzo
.. verso s. germano, e lassando. uà... la gente
rinchiuse la delicata e formosa spoxa, non lassando adito alcuno ad entrar a quella se
e di madonna soffia sua madre, lassando e corpi loro alla propria materia,
/ la deità volere umanizzare, / non lassando del padre la presenzia, / la
spesso in costumi poco moderati e, lassando quella modestia temperata che tanto lor si
, 3-1-367: prudenza vostra sarà, lassando stare i rigori e l'esorbitanzie, far
tal provedenza lassa el scudo, / lassando la vertù, prendendo 1 vizio / nel
suo baroni a bruni vestimenti, / lassando ogni segnai de lor vittoria, / ordinar
/ amanti segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in su la colma punta.
che per nostro buono esempio molti, lassando e vizi e peccati, tornino alla via
tal provedenza lassa el scudo, / lassando la vertù, prendendo 'l vizio / nel
che romara / fosse del papa, lassando bologna; / camarin e forlì
ci siamo amici, mi pare che, lassando stare le cortigianìe da canto, ci
possono tutto l'anno lassar nelle pasture, lassando i maschi con loro; e qui
i-28: in questa [lingua], lassando tanti altri davanti al petrarca, che
gesù] pigliare le misure del tempio, lassando in luogo della sua divina testa il
una estarea ripallia che è sulla marina; lassando questa ripallia a cavo desso trovi terren
ricongiunse in cielo, / di me cura lassando e de lo stato / al fratei
senza riserve. caro, 12-ii-8: lassando da parte le superstizioni de l'a-
fontana e quella di tutti coloro, che lassando nella costituzione de'loro poemi l'ordine
me dante e a beatrice, 'lassando 'l giro', cioè lassando la revoluzione e
, 'lassando 'l giro', cioè lassando la revoluzione e rotazione. monti,
che andavano una sopra l'altra, lassando l'altre parti roze. a
: in questa [lingua], lassando tanti altri davanti al petrarca che di
voitarsi quel sacco tristo, si discosto solo lassando i compagni in sulla strada. pulci
o fuor piangete, uscendo, qui lassando / il saettume, a'proci forte giuoco
. domenico da montecchiello, 32: lassando l'umana curiositade della disutile scienza de'
, 213: il nobil costantino, / lassando afflitta l'italia e diserta, /
scolorita intorno, / gli ucel, lassando il bel cantar del giorno,
quel sacco tristo, si discosto solo lassando i compagni in sulla strada. pataffio
amanti segnoreggia in zascun'ora, / lassando apollo in su -lasciare il segno
amor mai non s'have, / lassando el bel piacer del vostro viso, /
servare. antonio da ferrara, 30: lassando andar de le promesse mie / che
/ parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. serafino aquilano
benché in nessuna etàintorno, / gli ucel lassando il bel cantar del giorno / pren-
distrutti. domenico da montecchiello, 2-32: lassando l'umana curiositade della discutibile scienza de'
non si snode / l'alma, lassando 'l cor d'eterno ghiaccio? 26
la delicata e formosa spoxa, non lassando adito alcuno ad entrar a quella se
., 11-14: imbiuta la botte, lassando di sopra un picciolo spiraglio, là
per fare ogni suo voglia, / lassando dev lor vizi ognun la spoglia. tasso
rinchiuse la delicata e formosa spoxa, non lassando adito alcuno ad entrar a quella.
forma l'olma con l'eterna spene / lassando il mondo che vizio mantene.
. quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'loro tommaseo [s.
nel mondo. lamenti storici, ii-142: lassando me in tancta subiectióne, / forse
e'fu caccciato fuor del paradiso, / lassando dio per lo vietato pomo:
forma d'aere per suffiziente alterazione, lassando quella forma d'aere, piglia la forma
divin, che penetrò di fuore / lassando integro el virginal suggello. -come
nomea ingannevole. caro, 12-ii-8: lassando da parte le superstizioni de l'amici-
come promesso loro aveva et egli insieme, lassando a certi commessi del tintore la casa
il popolo di ferro, / lassando i suoi ronconi e talavazzi. =
parmel veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si move. r.
servire lassata la bottega che ho, lassando la cassa e'miei fatti e none mi
giovare, veder quando si volge altrove / lassando tenebroso onde si 2-50: a dirvi
cuore lui desiderando, / per suo amor lassando el mondo tristo / e la fragile
miglioramento delle condizioni di nizzare, / non lassando del padre la presenza, / la cui
'l tempo insegna, / e, lassando l'usato camin mio, / ne vada
morire 'nanzi ch'él doventi veglio, / lassando tutto 'l mondo lui planzendo. g
, 264-72: vorre''l ver abbracciar, lassando l'ombre. pulci, 8-47: