, dimin. di lascivo. lascivézza, sf. ant. lascivia, licenziosità
liburnio, 122: gli amadori di lascivézza carnale tosto... cessarono di
ardore, usò un'altra maniera di lascivézza. 2. mollezza, morbosità
ensegnava gli giovani a cantare con tanta lascivézza che elli, abbandonata la modestia, se-