quegli quali fra l'ombre deliziose stanno lascivamente fra le cittadi imipersi. idem,
che al dolce soffiar d'ima picciola aura lascivamente si girassero! aretino, 1-192:
che si può di coloro che vivono lascivamente. algarotti, 3-480: ed era soprattutto
dolce soffiar d'una pic- ciola aura lascivamente si girassero. tasso, aminta, 406
veste, / le sue purpuree creste / lascivamente effeminata infiora. monti, x-2-24:
... non vivono sì morbidamente e lascivamente come gli uomini. marino, vii-105
s'è già detto com'ella va vestita lascivamente. diana, anche questa con una
religione, con costumi religiosi, ma lascivamente e con appetito disordinato...,
donzellette apparian di primo fiore, / lascivamente in varie guise ornate, / che
, / le sue purpuree creste / lascivamente effeminata infiora.
turma femminile, fra cui va grufolando lascivamente il ragioniere scrofoloso e 4 strabi- gott
quasi cosa pazza o lasciva, que'versi lascivamente detti si chiamavano fallici. mascardi,
: donzellette apparìan di primo fiore, / lascivamente in varie guise ornate / che pareano
, 3 (1784): in amare lascivamente tanto impazzano, che gittano dietro ad
livio volgar., 6-413: questo garzone lascivamente colui consolo motteggiando, era spesso usato
turma femminile, fra cui va grufolando lascivamente il ragioniere scrofoloso. bartolini, 15-122
(x784): in amare lascivamente tanto impazzano, che gittano dietro ad
in modo impudico; con inverecondia; lascivamente. cavalca, 20-14: mordendosi la
toca- toli, contra suo volere, lascivamente el pecto. guicciardini, i-3:
de la sua sfrenata lussuria gli incitamenti lascivamente ricercava. boterò, 9-56: la
biondi, 1-ii-307: vedutele co'petti lascivamente aperti e con le capeliere d'un acconciamento
2. locuz. alla infoiata: lascivamente, oscenapugnale, e forbitolo freddamente a
. in modo contrario al buon costume; lascivamente, impudicamente. bibbia volgar.
i-1031): tutto il dì si favoleggiava lascivamente di cose amorose e non si vergognavano
indarno, ché sì disonestamente e sì lascivamente gli hai spesi. = voce dotta
un altro imitandolo, dopo aver descritto lascivamente una giovane, si pose laidamente a
bandello, 2-36 (i-1050): basciando lascivamente paolo e dicendogli parole dolcissime e scherzevolmente
cavalca, 19-413: volendo vivere lascivamente e molto bene empiersi di vino,
siena, ii-212: la vita sua mena lascivamente con tanta immondizia che da lui al
prova di valente cavaliero, ma molto più lascivamente di quello che bernardino era uso di
guerra la illustrissima margherita d'austria; chi lascivamente, come saffo la lesbia anticamente,
... quelle donne et uomini che lascivamente et anco disonestamente si abbracciano. monelli
. in che tempo sia lecito abbracciare lascivamente una donna in pubblico (voglio dire
la cui delicata faccia è non men lascivamente che quella delle donne riguardata. boccalini
, nel quale era incorso, di lascivamente... aver vagheggiata una bellissima
tu pensi di fare, con tesserti tanto lascivamente adornato e compto. lollio, xxvii-3-3
modestamente però, con giudìcio, non lascivamente. tassoni, 274: a cui piacea
/ donzellette apparian di primo fiore, / lascivamente in varie guise ornate, / che
stati onesti, le donne recitanti potean comparire lascivamente vestite. 3. in
ragionevolmente significare altro se non una bellezza lascivamente bella. sansovino, 2-173: nel
discepoli, il quale le più volte lascivamente lo basia. n. franco, 7-215
, con donne parlando, non le provochiate lascivamente. lomazzi, 2-184: il bacio
bocca dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria, infiammando i cuori.
biondi, 1-ii-307: vedutele co'petti lascivamente aperti e con le capeliere d'un acconciamento
un altro imitandolo, dopo aver descritto lascivamente una giovane si pose laidamente a rappresentare
. salvini, 39-i-33: colle sue lascivamente acconce maniere e a forza di promesse
i-546: ecco la donna che sorride lascivamente colla faccia bianca di cipria, un po'
gli studi di buone lettere, e non lascivamente si spendeva il tempo. donato degli
crudelmente contro i suoi prefetti e alcune lascivamente contro sé. varchi, 8-2-225:
: la vile e cieca gente, notrita lascivamente negli oziosi piaceri, solo per farsi
17-72: non fanno altro che consumar lascivamente tra false allegrezze tutta la notte,
1-i-134: qui senza fallo ha ben voluto lascivamente scherzare il poeta nostro con la simplicità
i-105-35: i quali tutti [ducati] lascivamente disperse in dare a'suoi amici e
esser più botteghe, le quali ho scripto lascivamente et in modo da ridersi: in
sua vita... aveva trapassato lascivamente e delicatamente. -liberamente,
quella chioma d'argento fine senza arte lascivamente scherzargli intorno. = comp.
xliv-227: quelli che amano i giovani lascivamente, non fanno ciò secondo gli ordinamenti
delle rose d'amatunta, si veggono tremolar lascivamente non meno per ordirne dilicata ghirlanda alle
la illustrissima margherita d'austria; chi lascivamente, come saffo la lesbia anticamente.
). con libidine, lussuriosamente, lascivamente. fra giordano [crusca
dato puramente è lecito, ma lascivamente induce lussuria, infiammando i cuori
, avv. ant. lussuriosamente, lascivamente, licenziosamente. a. f
, ii-212: la vita sua mena lascivamente con tanta immondizia, che da lui
più botteghe, le quali ho scripto lascivamente et in modo da ridersi: in dette
/ raddoppiavan correnti e ripoloni, / lascivamente a le festive danze / dolci i
de la sua sfrenata lussuria gli incitamenti lascivamente ricercava. -ant. catturare,
, xliv-227: quelli che amano i giovani lascivamente non fanno ciò secondo gli ordinamenti della
: prostituzione). -anche: espresso lascivamente, sboccato, sguaiato, osceno.
indarno, ché sì disonestamente e sì lascivamente gli hai spesi ». b.
intelletto? sansovino, xliv-167: affisa lascivamente il guardo negli occhi di lei, perché
le fanciulle..., adorne lascivamente, dovunque fosse loro in piacere..
-con uso avveri).: lascivamente. foscolo, i-921: gioì procace
con donne parlando, non le provochiate lascivamente. 9. inasprire, esacerbare,
: qui senza fallo ha ben voluto lascivamente scherzare il poeta nostro con la simplicità
boiardo, cvi-499: sì come timon lascivamente / mi governava, ne ho presa
piu botteghe, le quali ho scripto lascivamente et in modo da ridersi. pirandello,
la cui delicata faccia è non men lascivamente che quella delle donne riguardata. sergardi
. che tutto il dì si favoleggiava lascivamente di cose amorose e non si vergognavano
al dolce soffiar d'una picciola aura lascivamente si girassero. campanella, i-129: come
, un grave scherzare et un toccare lascivamente la serva. 3. comportarsi
dove una dorata sigla vu. riluceva lascivamente sul panno fratesco. -allontanarsi
pensi di fare con r esserti tanto lascivamente adomato e compto. -
la cui delicata faccia è non men lascivamente che quella delle donne riguardata, e
occhi suoi di non guardar mai donna lascivamente?... che chi bestemmiava sfrenata-
(i-522): egli anco cominciò lascivamente a basciare e morsicar lei e
. doni, 273: chi ama lascivamente è nella città di babilonia, nella confusione
. toccare nelle parti intime, palpeggiare lascivamente. tondelli, 134: ruby canticchia
. de'mori, 1-84: questi lascivamente ne giva carpendo intorno le tenere erbettine
-per estens.: palpeggiare, stringere lascivamente; pizzicare, anche violentemente, per
al dolce soffiar d'una picciola aura lascivamente si girassero. de'mori, 1-116:
bandello, 1-44 (i-522): cominciò lascivamente a basciare e morsicar lei e porle
crusca]: perdutamente s'ingolfano, e lascivamente zambraccano. = denom. da