per prendere un piccolo pesce, si lasciono tutti bagnare dal mare; io mi
o se pure le piantano, le lasciono con sì poche e deboli barbe, che
leggi di toscana, 6-420: lasciono libere le cataluffe alla siciliana, ermesini
magno volgar.], 16-50: essi lasciono ignudi gli uomini, levando loro le
quelli e'quali, per troppa pietà, lasciono seguire e'disordini, di che ne
. leggi di toscana, 6-420: lasciono libere le cataluffe alla siciliana, ermi-
mi pare avere e'bagliori che non mi lasciono vedere lume; e iersera io arei
quelli e'quali, per troppa pietà, lasciono seguire e'disordini, di che ne
sciagurati che pigliono le mogli e poi le lasciono nella malora malora
gratitudine ricevono li nunzi sua e volentieri lasciono preparare le case loro, viene poi
son cotai difunti, / che si lasciono al mondo sì schernire, / el
quore delle terre nostre, non ci lasciono respirare. 3. locuz.
che pigliono le moglie e poi le lasciono nella malora. nannini [petrarca],