silenzio freddo e solenne un sacerdote, lasciato il posto, con l'aspersorio in
: quella che non m'ha mai lasciato è la speranza, / vuota e
mente, o è morto o è lasciato da'suoi. guido da pisa,
a posarlo su una barella che avevan lasciato nella stanza accanto; poi uno tornò
altri è stato temporale: né mi ha lasciato in preda alla morte. baldi,
che avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo
pesci; togliendosi a te, per lasciato mare rimasi in secco, divenivano soperchia e
: colui al quale da costui fu lasciato tenne simigliante ordine ne'suoi discendenti, e
giov. cavalcanti, 21: avendo lasciato messer antonio la città di bologna nelle
, ed era la supposizione più probabile, lasciato il fantasioso disegno nella vasca da bagno
saggia prudenza. baretti, i-130: ho lasciato milano col cuore pieno di sommissima tristezza
limosine le quali probabilmente il defunto avrebbe lasciato. manzoni, pr. sp.
se io mai... mi fossi lasciato avvantaggiare dal tempo e trovatomi nel caso
. d. bartoli, 2-2-511: lasciato addietro l'altro, che quivi era,
: soggiunse poi come veniva dal fratello lasciato procamerlingo in virtù d'un breve di papa
egli medesimo ignora; il romanzo, lasciato incompiuto e privo di titolo dall'autore
ghislanzoni, 8-114: perché ho lasciato milano? non bastava forse il teatro
loro antenati, benché in essa fosse lasciato luogo a savoia di poter sempre pretendere e
tocco da celeste inspirazione, avesse già lasciato il mondo per servire a dio ed
di garibaldi? borsi, 2-3: ho lasciato roma col cuore ricolmo di speranze,
quegli tutta prodigamente versatasi, non avesse lasciato a'poveri discendenti alcuna cosa da osservare
croce, i-4-194: il pensiero antico aveva lasciato all'orlo del suo umanismo la fortuna
. michelstaedter, 456: oggi ho lasciato andar gli altri a teatro perché sento
la morte, ha lasciato scritto, pubblicato (o, anche,
io non so perché gl'indù abbiano lasciato in abbandono questo tempio, come pure
'della storia passata, che ha lasciato un mucchio di sedimentazioni passive attraverso i
ramendare e pertinace sarà stato inobediente, lasciato l'abito, sia tenuto di partirsi.
quello che platone avea de'divini furori lasciato scritto, poscia che di soli quattro avea
quello si lasciò al figlio la proprietà, lasciato al padre l'intiero usufrutto.
presentemente! colletta, i-183: benché lasciato libero alle comunità il modo di amministrarsi
la profondezza del sonno non ha lor lasciato comprendere movimento alcuno che in quel tempo
stato ingoiato dalla palude. egli aveva sì lasciato ogni cosa più caramente diletta; ma
modo di esaltare il paese che aveano lasciato allora allora, un paese così progredito!
muove il proietto, dopo tesser lasciato dalla mano, non è altro che raria
ben cosa certa che cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la chiesa sua,
angelico promesso. 6. lasciato presagire, fatto sperare. carducci,
7. letter. ant. lasciato crescere, fluente (la capigliatura,
-gli disse giacone, congratulandosi perché aveva lasciato ltnipiego. -la professione libera ci vuole
'pio condottiero 'non si sarebbe mai lasciato uscire dal labbro l'intitolazione di 'sir
, iv-24: nel corno a me lasciato / seguiterò a zappare, / per veder
baldini, 10-20: quelli che han lasciato i nomi nel loro ordine si son
roberto, 230: il popolo dev'essere lasciato libero di pronunziarsi. ojetti, iii-263
nella cristianità;... ci ha lasciato il vizio stesso, o virtù,
il prencipe eugenio contrapone un gran merito lasciato sin'ora senza ricompense, che lo
la morte, s'egli non ci avesse lasciato tante notizie delle sue avventure,.
, dittatore con propensioni umanistiche, ha lasciato atterrare l'esausto reattore sulle accidentate piste
ne curano e anzi t'hanno abbandonato e lasciato solo. musso, iii-90: cristo
macchine per le quali è non solo lasciato, ma designato il posto. gozzano,
frequente un proposito che qualche volta s'era lasciato scappare senza badarci anche quando c'era
. d'annunzio, v-3-104: avevo lasciato in mezzo alla vigna impantanata, là
ii-5-30: l'artista, che abbiamo lasciato vibrante d'immagini espresse che prorompono per
vii-iii: se i maggior nostri hanno lasciato / il vago stil de'versi e delle
trattatello de- gl'instrumenti astronomici. ha lasciato anco a'posteri un nobilissimo libro di
'casa vecchia ', dio non avrebbe lasciato andare a precipizio in un subito una
pumbria e le marche... avea lasciato, nel fermento e nell'aspettanza degli
prostituirmi a nerone pur che mi avesse lasciato una parte del suo favore e del suo
sotterranei della camiola e muore se è lasciato alla luce. il suo nome deriva da
umilmente alle sacre ecclesiastiche, si è lasciato nondimeno trasportare in alcune voci, le
. l. priuli, i-4-427: lasciato appresso il re suo marito il primogenito
. gozzi, 1-270: dopo aver lasciato alla dottrina e sperienza del nobile signor
detto e ripetuto alla mamma, e lasciato comprendere a lui, come i proventi
il rimanda e fa domandare il tabarro lasciato per ricordanza: rendelo proverbiando la buona
mille volte infelice popolo inglese, se lasciato ti fossi dalle lusinghe americane sedurre,
, il quale per noi si è lasciato sì sformatamente corrompere. -dare origine
di modona le dette genti, avendo lasciato ben provveduta quella terra. c.
un'assenza tanto lunga, noi avevamo lasciato la casa in condizioni provvisorie. bisognava
a tavola dipoi messo a sedere, / lasciato il fiasco voto sopra il tondo,
contarini, lii-4-99: avendo don ferrante lasciato mal provvisti i luoghi imperiali a quelle
33-252: odo che i gesuiti abbiano prudentemente lasciato la città. nievo, 803:
poco buona, dicendomi che egli aveva lasciato i ginnosofisti per le sue parole tutti
. martini, 1-iii-91: il colonnello ha lasciato inasprire una quantità di questioni che avrebbero
iddio volle, veduto la sua obbedienza, lasciato il figliuolo, sacrificò il montone.
distrutta o tolta via, ha lasciato, scomparendo, una forma o incavo
», 12-vii-1969], 13: hanno lasciato da parte [frutterò e lucentim]
governi, onde non sia / che, lasciato il miglior, pigli il peggiore:
figlio paolo... che aveva lasciato a palermo impigliato in chissà quali puerili
/ il cavalier, dal conte allor lasciato, / fusse all'imperator salvo lo stato
ostinatamente piovosi di quest'anno non hanno lasciato incollare a perfezione, né si possono
in un pugno di ferro, vi ha lasciato invecchiare in casa. i<.
datasi, e per lui il padre avea lasciato. gir aldi cin zio
, i-191: questo egregio lavoro è lasciato di scarpello, senza pulimento, come
il male che fanno coloro che, lasciato il sacro vangelo, predicano sui pulpiti
villetta di bordignera. o perché ho lasciato l'italia. ma, santo dio,
amendue adulteri, si concede che, lasciato l'adulterio, si maritino insieme overo
nella battaglia, / l'abate liber sia lasciato in pace / dalla tua gente senz'
dal luogo e puntatura che si aveva lasciato. 6. tipogr. controllo
giorno il sor matteo, -e hai lasciato che il padrino sprecasse la vigna. non
raggio ai sole, continuò il discorso lasciato interrotto da pugliese. prisco, 5-14
focie d'arno circa due miglia hanno lasciato detto galeone e barciotto surti. dizionario
al collegio, ma... ho lasciato corere. = voce dotta
stamattina intanto vengono i regoletti; ho lasciato ah'aria i quadri due giorni per
-come cornelio? adesso adesso l'ho lasciato ch'andava a casa. -a qual casa
l'uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in grammatica, che
morto mio padre, il quale avendomi lasciato detto ch'io li facessi dire le quarantuna
commessi s'imputava la colpa, avevano lasciato la loro traccia nella parola 'quarantottata
sapere che il conte non mi ha lasciato mai ben avere, con dirmi che il
perché generalmente pa- rea che egli avesse lasciato dopo sé un giovine inesperto e di
sarpi, vi-2-136: se sopra un bene lasciato o donato o venduto alla chiesa,
p. a. cappello, lxxx-4-839: lasciato quieto e libero ai francesi il passaggio
cecchi, i-61: -dove hai lasciato / tobia?... / -madonna
rabbioso pentimento non sapeva se cu essersi lasciato sfuggire la donna o di non averla
!... per essermi lasciato dieci o dodici anni fa sfuggire dal cuore
quasi verso se stesso, per essersi lasciato trasportare dalla fantasia. viani, 19-49:
. tose. chi raccoglie il letame lasciato sulle strade dagli animali. p
di lavoro, ecc., hanno lasciato bastevole testimonianza il cecioni, il signorini
ciò tenuti riportate maggiori e nerone non lasciato scusarsene, partorivano vari fastidi. foscolo,
provvedere alle necessità con generosa premura; lasciato alle cure di una persona fidata.
unico albergo raccomandato. 6. lasciato in custodia presso una persona (uri
qui aveva io appunto nel mio venire lasciato questo mio spiedo da caccia e una mia
racconsolato; o, meglio, aveami lasciato una dolce tristezza, nella quale era possibile
..., non si sarebbe lasciato indurre a dire tutte quelle novelle, niuna
venuti sopra te, non averiano lasciato il racemo. cronaca di isidoro minore
quali acque torbe che abbiano abbandonato e lasciato piombare nelle concavità formate dalle
foga empirica e spropositata che deve aver lasciato un'orma incancellabile. piovene, 7-232
dell'alpe. -tratto di pelle lasciato scoperto dalla caduta di peli.
. il bodino è cotto, ma va lasciato raffermare un poco. g. vialardi
prezioso e un poco raffinato ce lo ha lasciato giovanni. -difficile da risolvere
raffronti / con quel che gli è lasciato. carducci, iii-7-142: allo specchio
... la ragazza che mi ha lasciato sugli scalini del duomo di alba magari
ore l'arrivo a casa, aveva lasciato i suoi compagni. bartolini, 18-tit.
, i-265: un ragazzino s'era lasciato andar giù da un ciliegio, e si
scomparso al mattino non toma. / ha lasciato la pala, ancor fredda, all'
raggelante freddezza. landolfi, 15-88: hai lasciato languire [l'amore] tra incertezze
le cravatta ove il sudore raggelato aveva lasciato stilature giallobrune. -infreddolito (una
? faf'uoli, iii-69: ho lasciato dir questi animali, / perché egli
verità era molto persuasiva, si era lasciato condurre a prestar fede alle sue parole
21-9-8: a questo tempio arneto, lasciato il villesco abito e di più ornato
, i-2-146: io ho poco fa lasciato dario a ragionamento con un pecoraio.
desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die contra la costanzia de
, i-4-200: fin dal 1854 aveva lasciato il suo posto nel 'diritto 'quotidiano
amico e aiuto de'romani, aveva lasciato tagliare a pezi oppio staziano, antonio lo
padre è ne tultima volontade in padre lasciato; e se lo padre muore intestato,
quei beni per enfiteutici, non averebbono lasciato introdur consuetudine così pregiudiziale alti loro monasteri
ritrovando a cambiarle, non si avrebbe lasciato da diversi mercanti forastieri e cittadini e
, dopo che il sole s'è lasciato pigliare dentro una ragnaia di nuvole.
scomoda per chi dovesse spolverarlo, avevano lasciato agio ai ragnateli di tesservi in tutti i
è un film su cui riflettere perché ha lasciato segni nel costume di ampi strati,
sempre per le belle occasioni che ha lasciato passare invano. janier, 150:
rammaricavano a la maddalena com'ella avea lasciato morire il devoto suo sanza confessione e
ramendare e pertinace sarà stato inobediente, lasciato l'abito, sia tenuto di partirsi.
mal che tu hai non t'avrebbe lasciato cadere. ma ramenterolti. chiaro davanzati,
l'ingresso de'muscoli, l'altro lasciato libero, poi data la scintilla del conduttore
sanudo, xlvi-318: non ho lasciato di pagare... 1400 scudi
nemici della cattolica nostra religione, non hanno lasciato adietro violenza alcuna. birago, 135
fatto rapare alla turchesca e si è lasciato un par di basettoni terribili. pananti,
[tommaseo]: colui lo quale è lasciato nell'ira di dio onnipotente, ancora
, i-2-143: tu ed 10 abbiamo lasciato costassù ogni cosa, tu la grandezza e
a fornire 1 ercole 'che aveva lasciato imperfetto. mamiani, 3-263:
2-i-205: egli in questa città aveva lasciato qualche rapporto, da cui non voleva
fosse morto, i cerasici non avrebbon lasciato di farlo rappresentare. -esporre pubblicamente
di quel consiglio che li rapresentassi, sendo lasciato in simile modo il caso di una
giornalismo aiono anche più vili se hanno lasciato cader nell'acqua esaltazione cominciata dell'arte
opera sua i trucioli che vi può aver lasciato il maneggio della pialla retorica, altro
, signor, rii tomi / al tuo lasciato giuda, al tuo israelle, /
attorno in quadro,... ho lasciato cadere rasente il muro sassolini e pietre
come rasoio, sì m'ha netto lasciato. boccaccio, dee., 8-10 (
(anche magari non per intero) oppure lasciato sul comodino, perché può essere -e
un momento di buon umore mi ha lasciato cascare addosso il matteucci. cameroni,
iv-307: sospettai ch'ella m'avesse lasciato per nascondere le lagrime che le innondavano
spirito conservatore del suo popolo, che, lasciato a se stesso, non cambia mai
giuliani, i-265: un ragazzino s'era lasciato andar giù da un ciliegio, e
è questa: razzuolo si chiama quello lasciato corto alla lunghezza di uno o due soli
, per un istante credetti d'aver lasciato a bordo i miei calzoni da sera.
sonetti, per leggere i quali avrei lasciato d'andare a una festa reale a s
è anche bisogno che gli avvenimenti abbiano lasciato nella coscienza pubblica delle tracce reali.
lineo, figurazione e trasfigurazione? il realismo lasciato a sé è cosa brutta. angioletti
? egli, veramente, si è lasciato vedere appassionato realista. papi, 1-1-162
era signor si vede sposto / e lasciato il reame e la bacchetta, / e
butamatari, dittatore con propensioni umanistiche, ha lasciato atterrare l'esausto reattore sulle accidentate piste
il re d'ungheria, lieto d'aver lasciato un figliuolo così ben ricapitato,
sentiero, si vede non senza beffe lasciato da chi egli seco avanti si recava
quale eglino dovessono recare, e cotale lasciato commettesse alcuni malefici, sieno costretti.
pena ne la quale fosse condannato cotale lasciato. ordinamenti degli officiali della tavola di
rinomanza dell'uomo di lettere che ha lasciato dietro di sé la sua pila di trenta
. 3. segno o lividura lasciato da una fune, da una catena
, sf. milit. disus. spazio lasciato libero dietro a un pezzo di artiglieria
mazzini, 56-183: son rimasto solo, lasciato dai vecchi amici a far da per
per avergli detto bravo, per avergli lasciato te redini sul collo!
parole del giorno precedente aveva in te lasciato. -campione di referenza: v
b. casotti, 1-178]: lasciato uno religioso di pieve a custodia,
zucchetti, 182: questo digiuno li fu lasciato per regimento da suo padre, quando
in pochi anni a morte, hanno lasciato il regno agli strani. -potere
parte di ciò che ciascun vescovo avrebbe lasciato alla sua morte. p. petrocchi [
laudano teognide e focilide, perché hanno lasciato poemi di precetti e sentenze regolatrici del
proprietà terriera o un bene immobile, lasciato temporaneamente in godimento o gestione ad altri
o l'innocenza di carmagnola, gli hanno lasciato quattro tradizioni diverse. manzoni, storia
cerchiato di ferro, il quale, lasciato reiteratamente cadere fra due ritti o staggi verticali
ogni opera che lui sia absoluto e lasciato libero da ogni religazióne. guarini,
ridomandare le memorie ch'ella m'aveva lasciato, io prego il cielo perché la mantenga
addice a persona consacrata, che ha lasciato il mondo per condurre vita ascetica.
le riliquie affatto del male che gli aveva lasciato un poco d'oppilazione. campanella,
-terreno che le acque, ritraendosi, hanno lasciato asciutto { relitto di un fiume,
, relieto), agg. letter. lasciato, abbandonato (una persona);
d'anni dieci. 4. lasciato in testamento. francesco di vanno zzo
agitazione dell'acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino. lessona,
agitazione dell'acqua per occupare il solco lasciato dalla nave in cammino. =
dare indietro, restituire a qualcuno qualcosa lasciato in prestito (in partic.,
. ma per la consonanza rea s'è lasciato il primo 'n ', e
repentina: benché fatta nel calore, ho lasciato passare molti giorni per maturarla; e
osservazioni alcune regole generali, non avrebbe lasciato di dirvi come, facendo il corpo
: a tavola dipoi messo a sedere / lasciato il fiasco voto sopra il tondo /
, 2-240: 1 tuoni non t'avranno lasciato requiare un attimo, e iersera ti
continuazione. cavalca, 9-107: avete lasciato me signore benigno, e voi servirete
-non avere pace, non essere lasciato in pace; essere preda di un'
che pone nello spogliarlo. se avessi lasciato correre, se non avessi fatta la
in uno vaso di vetro e sia lasciato riposare tanto che faccia residenza nel fondo
-con riferimento a oggetti, essere lasciato, abbandonato, dimenticato in un luogo
. 12. rimanere, essere lasciato in possesso, proprietà, dominio di
abbiano conseguito. 'a tutti ha lasciato qualcosa per ricordo; io solo son
dell'onor mio, troppo a torto lasciato in mano di anima che non mi abbasso
che oppressi da l'incendio non aveano lasciato eredi. 6. ristabilimento di
restóne1, sm. tose. terreno ghiaioso lasciato scoperto da un corso d'acqua.
6-16: morta matilda nel 1115 e lasciato da lei il retaggio degli antichi marchesi
specie. scalvini, 1-58: ti ho lasciato in retaggio la mia modesta arte colla
su bastoni infissi a terra e lasciato cadere coprendo una vasta zona di terreno
mio viaggio: il pensiero d'aver lasciato così presto la tua degnissima compagnia e
tutti i poveri volontari, che avranno lasciato ogni cosa per amor del signore.
: io credo colui a cui fu più lasciato. e iesù disse: rettamente hai
di brescia, il giudizio fu lasciato ad arbitrio delli ecclesiastici. mura
medici, 7-100: lasso! dove lasciato ha'tu la voce? / lui soggiunse
veramente. sanudo, lii-14-65: ha lasciato ducati 2. 000; il gran
che a napoli il regio revisore abbia lasciato stampare il libro. periodici popolari,
ne volle sapere: piuttosto si sarebbe lasciato revolverare, come nei giornali. l'
bicchiere, riaccese il sigaro che aveva lasciato spegnere e continuò nel suo monologo.
, ha acceso i motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio
persone che vengano a colmare il vuoto lasciato da altre. della porta, 1-ii-109
: l'impronta che la città gli aveva lasciato dagli anni di studente si riaffacciava ora
pass, di riaffidare), agg. lasciato di nuovo in balia. ungaretti
bisunti, su cui molte dita han lasciato le loro impronte. 4.
acciò che non paia che io abbia lasciato indietro alcuna cosa di quelle, le
fatte, a pentirsi di quelle ch'aveano lasciato di fare. porcacchi, i-404:
iii-154]: se i due ministri avessero lasciato gio- litti cuocer nel suo brodo ed
ella riassumesse e riassorbisse il poco sale lasciato da sé cader nel fondo quasi non
ella riassumesse e riassorbisse il poco sale lasciato da sé cader nel fondo quasi non
, dipendente da enti pubblici, ha lasciato il proprio posto di lavoro dopo l'8
ora non l'ho in casa, avendolo lasciato da uno scolare. a pena lo
della toeletta, tutto era stato lasciato nel massimo disordine: c'era un vasetto
figliuolo del re fiorello, ché s'è lasciato pigliare a quattro ribaldoni ». pulci
villano: / degli altri ci hanno lasciato già tossa. ariosto, i-iv-162: non
ruota sovra un mucchio di pietre, lasciato ivi a caso, e ribalta la carrozza
i'ebbi dalla culla, / non son lasciato stare. tornielli, 1-177: al
i-2-143: e tu ed io abbiamo lasciato costassù ogni cosa, tu la grandezza e
fin le valli più cupe, avea lasciato / l'orientale albergo, e al-
-far ritornare mediante un richiamo un animale lasciato momentaneamente libero. poliziano, st.
foscolo, xv-539: tu m'hai lasciato amarissimo desiderio di te e rimembranze soavi
benché doglioso e solo / m'abbi lasciato, i'pur mi riconforto. boccaccio
a congelamento dopo aver fatto o lasciato scongelare. 2. intr. con
mondo del sole, che si è lasciato fuori, e il mondo nero e
, ii-28: il corpo di galba lasciato il dì in abbandono, poi per licenza
il rimanda e fa domandare il tabarro lasciato per ricordanza: rendelo proverbiando la buona
si dica a fiorenza di noi famigli ha lasciato scritto nel libro delle ricordanze che si
è stato sì grave, ci ha lasciato ricordi tali di sangue e ferocia, che
v.]: malattia che gli ha lasciato il ricordo per tutta la vita.
di denaro prestato, di un oggetto lasciato in disparte o in pegno; riavere
e ammazzarli. amari, i-i-ni: ho lasciato i musulmani ricreati e sazi di preda
, sf. milit. disus. spazio lasciato libero dietro a un pezzo di artiglieria
foscolo, vii-161: non mi fu lasciato né mi sarà forse ridato mai di
c. arrighi, 61: si era lasciato inaridire il cuore da quell'altra peste
potea capire che egli morisse, fu lasciato dire e ridire fin verso la sera
a ridomandare le memorie ch'ella m'aveva lasciato, io prego il cielo perché la
ciò che il re pipino l'avea lasciato. 2. letter. riattribuire
etoli portarono gravemente che a filippo fosse lasciato nome di re, perch'egli desideravano
carico della famiglia? ha mai tampoco lasciato d'intervenire alle piacevoli riduzioni de'suoi
v-1-803: chi mai ridde rientrare nel lasciato proposito una persona riscossa dal sonno mercé
per metà, l'ho cavato e lasciato freddare. buonarroti il giovane, 9-714:
imbrattata per qualche tempo, ci avessero lasciato la pestilenza, dopo tre ore di
specie di trascuranza in cui mi avevano lasciato. cantù, 486: usciva con lui
, 14-i-341: era suto causa avere lasciato noi l'altre genti per rifidarci in
, per insino a tanto che non ha lasciato liberamente la romagna et i paesi nostri
li prìncipi, a cui elli avea lasciato le provincie per lo suo testamento,
: la cattiva impressione che poteva aver lasciato durante quella momentanea
mia lettera, da poi che ho lasciato il mondo, io abbia scritto d'altre
nel tragitto dal binario al padiglione, aveva lasciato dietro i suoi passi un rigagnolo di
v-73: bench'aulo gellio scritto abbia lasciato / che la musica opprima una tal
saputo che per vera malizia si è lasciato condurre a denigrare la fama di un
: il fu re... ha lasciato gli stati pacifici in virtù di
vantaggio da quelle azioni nelle quali si fosse lasciato guidare dal solo tornaconto. -fermamente
lazzaretto. tarchetti, 6-ii-282: dacché ho lasciato milano, sono vissuto in un isolamento
, come se nulla avesse di riguardevole, lasciato in una oscura e misteriosa dimenticanza.
che il manuscritto ne fu dall'autore lasciato in un riguardevole archivio.
anche relasato, relassato, rilassato). lasciato andare, rimesso in libertà (anche
a quest'oggetto. 5. lasciato in piedi, non abbattuto (una pianta
diritto a piombo e dentro tu hai lasciato uno rilascio di tre braccia? palladio
così chiamato perché infatti è un terreno lasciato di scavare. milizia, viii-173: questo
sen tube uterine. -abbassato, lasciato pendere. emiliani-giudici, 1-51: il
di fare avvertitamente quello che si è lasciato di fare senza accorgersi; di adottare cioè
come si morde le dita per aver lasciato tornare talino con un altro macchinista. allora
mi alzo e dico: -se l'ha lasciato tornare, può anche rimandarlo indietro.
è ormai è andato via; essere lasciato o fermarsi in un luogo, anche
tutto nel core. 5. essere lasciato o abbandonato in un luogo o presso
vaso di pandora. -essere lasciato al proprio destino. dante, inf
premiata eia dio. -essere lasciato come traccia, come residuo o anche
alla mia cancelleria. -essere lasciato libero (uno spazio). baldi
civiltà italiana. 17. essere lasciato o attribuito in possesso, in proprietà
. che avete fatto? -essere lasciato tal quale, non subire modificazioni,
addietro, dietro a qualcuno: essere lasciato indietro da chi avanza più spedito; camminare
. è rimasto a dreto. -essere lasciato indietro da chi procede nel cammino.
? -rimanere di fuori: essere lasciato fuori di casa, senza riparo.
. locuz. rimare in cambiali: aver lasciato la poesia ed essere in affari con
andato o fuggito via; che è stato lasciato indietro da chi va via o avanza
onesto e bello. 5. lasciato superstite, successore, erede. dante
. dovila, 598: il duca, lasciato il carico della provenza al conte francesco
d. borghesi, 1-18: non ha lasciato di salutarmi scrivendo perché egli non mi
e rimproveranno la generazione nostra di aver lasciato vituperare e avvilire e inginocchiare la nostra
. g. gangi, 266: aveva lasciato andar giù la vecchia lambda che lui
che di aiuto al rimorchio; e lasciato appena, ricade contento nella propria quiete
, 120: come loro non hanno lasciato vivere nella sua pace le femine, ma
maggio. 7. tralasciato, lasciato da parte. tanaglia, 2-348:
da falegname. -allontanamento di un autoveicolo lasciato in sosta con intralcio della circolazione e
sul traversone di evani, il milan ha lasciato intravedere la situazione attuale della squadra.
2-339: se a 16 anni mi avessero lasciato recitare un panegirico di s. luigi
sto riche applicazioni ci hanno lasciato un grave rimpianto nell'anima. de
, come suol dirsi, uno scannatoio lasciato tra quattro mura in fondo a una
, / e per averlo lei così lasciato, / credo sarà cagion di qualche
a madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel la gerarchia / e
carcere ed in servitù, che dipoi lasciato a sorte in una campagna libero, non
padre, tocco da celeste inspirazione, lasciato il secolo si nnchiuse anch'esso nel monastero
. cogliere l'occasione favorevole dopo averne lasciato svanire un'altra. -anche assol.
piede destro che per due notte non ha lasciato riposare. d. bartoli, 16-2-144
signor jacopo non l'a- verebbe mai lasciato proceder meco con sì fatti termini,
che con mio rincrescimento veggo di averlo lasciato fuori. foscolo, xvii-118: alla
e a questo complesso di relazioni ha lasciato la sua unità apparente e anzi l'
'rinegoziazione del patto di governo', ha lasciato trasparire il suo desiderio cne sia un
88: tu... hai lasciato languire [l'amore] tra incertezze,
la battaglia. guicciardini, i-165: lasciato in sulla ripa di là antonio da
, per dire meglio, di cenare, lasciato il garzone del vino in fresco dentro
tenebre serpente, / poi c'ha lasciato ogni squalor vetusto, / del nuovo scoglio
tratto in tratto sentiamo dire che ha lasciato il letto, che sta benissimo e che
ringoiato il mio pessimismo e l'ho lasciato parlare. landolfi, i-388: tutto quanto
e per il trasporto nel transito hanno lasciato goderle le conseguenze fortunate. 4
ultimo rinnovamento, non può più essere lasciato fuori dal gioco. 12. mutamento
: gli industriali francesi, i quali hanno lasciato che il macchinario invecchiasse nefl'anteguerra,
, se il conduttore rimane ed è lasciato in possesso, si ha per rinnovata la
essa, il conduttore rimane ed è lasciato nella detenzione della cosa locata o se
poche figure e vedute che ci ha lasciato [ranzoni], grandezza di forme,
cammino tracciato da altri, l'esempio lasciato; individuare un modo possibile o opportuno
, appurare. segneri, iii-3-109: lasciato solo il meschino, senza consiglio e
. pirandello, 8-999: rita aveva lasciato trapelare all'amica i suoi dubbi sull'
padre (ignoto) che aveva lasciato in asso sua madre (ignota) e
sostare e riparare in una taverna che avevamo lasciato un mezzo miglio dietro di noi.
: ripensando mi son ricordato di aver lasciato la giubba per un po'sul tuo
avendone ripertute 14 o 15, ho lasciato il gioco. 3. perdere nuovamente
quel tempo ch'egli ce l'ha lasciato godere, che pur poteva ancora non damelo
tronconi, 9-53: « perché mi hai lasciato parlare soltanto me? » grido clorinda
distruzione di chnin avessero con improvida trascuratezza lasciato in piedi buona parte di quelle case
. ghislanzoni, 8-103: io ho lasciato a milano rabbonito cappello a cilindro..
l'uccisore di pisone], ove, lasciato il cavallo, per macchie e burroni
fare quello che si era interrotto o lasciato da parte o a praticare un'attività e
da altre occupazioni... ho lasciato. forse ripiglierò. -avere impresso
, continuato più occultamente da leone iii, lasciato dopo la morte di carlomagno, ripigliato
.. a ripigliare il di sopra lasciato ragionamento, quando bianca, venuta per onesta
usato. son otto giorni che antonio ha lasciato il letto, e oggi ha
ripopolamento per due anni, ci avevano lasciato andare un mucchio di lepri e era
debbon mangiarsi se prima non si è lasciato per un'ora almeno svaporar quel fumo
e senza prender cibo ordino che fosse lasciato riposare. forteguerri, 29-83: le tre
e i frutti delle sue lunghe fatiche, lasciato e perduto ogni cosa tra via,
il riposo del regno, che, se lasciato l'errore suo si riconciliava con la
, o di un liquido che viene lasciato decantare (e il locale dove si lasciano
in un riposo, ossia margine strettissimo lasciato intorno intorno allo scavo, dovei fermarmi,
o, come suol dirsi, uno scannatoio lasciato tra quattro mura in fondo a una
, ed alla cura / de ^ cavalli lasciato e delle mule / l'araldo,
, cede senza fendersi; poi, lasciato a sé, riprende la prima figura,
, sì, proprio questo, di avere lasciato sospeso un discorso vitale senza la conclusione
e che il padre don andrea abbia lasciato d'essere regio bibliotecario? codice dei podestà
metodo. lucini, 7-xrv: dopo avermi lasciato leggere alquanto, sicuro dell'efficacia ripollulata
i riquadri di cielo. -segno lasciato su una parete dal quadro che vi
un anno in qua non l'ha lasciato... col riscaldamento del cervello somministra
bionbo.. reso limpido, lasciato decantare (un liquido).
. -rimanere al rischio: essere lasciato incustodito, alla mercé di ladri.
acciò che non paia che io abbia lasciato indietro alcuna cosa di quelle le qui li
, v-1-803: chi mai vidde rientrare nel lasciato proposito una persona riscossa dal sonno mercé
carene. 3. solco arrossato lasciato nelle carni da una cintura troppo stretta
di bambini grassocci, paffuti; solco lasciato da una legatura troppo stretta.
. 4. segno, solco lasciato nelle carni da un laccio o da
valutazioni al vero? codice civile, lasciato in mano agli sgherri le nostre valigie.
lettera è del 26 ottobre 1915. avevi lasciato l'ospedale di guerra per l'ospedale
figliuolo, che così trabocchevolmente si fosse lasciato dalla giovinezza trasportare. firenzuola, 366
un po'i loro voti, e hanno lasciato il paese esattamente nel medesimo stato di
filtratura attraverso un panno di lino e lasciato infine essiccare. leonardo, 2-469:
al giogo, / cui delrarso marito lasciato avea nel rogo. = comp.
in cima a quell'edifizio secondo l'ordine lasciato da filippo brunelleschi. caporali, i-76
, poco più che quarantenne, ha lasciato parecchi volumi di versi, negli ultimi
aver sospirato e risospirato, e poi lasciato scappare qualche interiezione, don abbondio cominciò
compte. machiavelli, 1-iii-514: hanno lasciato nondi- manco assai cavalli per el cammino
ed è questo il motivo perché ho lasciato trascorrere le settimane prima di telefonarti.
cinguettìi nell'aria, / le rondini lasciato hanno 1 veroni / della cura fra
dolore e le lagrime, mi ha lasciato per tutta la giornata un dolor di
della stanchezza lo tenne. -essere lasciato in un luogo (un oggetto).
ad andare si ristea. -essere lasciato incompiuto (un edificio). d
in coro. 2. campo lasciato in riposo per un anno. galanti
fogazzaro, 13-31: che gran ristoro aver lasciato milano almeno per qualche settimana, aver
milano almeno per qualche settimana, aver lasciato il tanfo e la viltà delle plebi
a guardar di sott'occhio quello, lasciato solo in un canto. -che avanza
quanto ai conti colla casa, io avevo lasciato un ristretto sul mio tavolino.
albergo ristrutturato, di cui non abbiano lasciato in piedi, trasformando in un piccolo inferno
liquida sarà fatta, allora deve esser lasciato star l'essercizio e finirsi. =
tra sé: -poh! l'hanno lasciato alla discrezion de'cani: tant'è
grammatica di questi adverbi locali, nondimeno ha lasciato ancora... luogo a noi
/ ritegno opporre, forse il re lasciato / avria d'agnese il cor in liber-
cicopiani, v-1-359: da un pezzo aveva lasciato ogni esercizio ginnastico. sola ritempra fisica
475: saranno puniti coloro che avessero lasciato vagare dei pazzi o dei furiosi posti
perocché altra volta era stato preso e lasciato alla fede, fu ritenuto e ultimamente,
contrade. nardi, 317: né arebbe lasciato pure uno della gioventù degli etoli,
braccia sono retenute, e 'l resto sia lasciato cadere semplicemente dove lo tira sua natura
-raccogliere, riprendere ciò che si è lasciato cadere (nell'espressione ritirare su)
da un certo ambiente, che ha lasciato un certo tipo di vita (nell'espressione
. -farsi restituire un oggetto consegnato o lasciato in deposito. mazzini, 14-262
, 2-311: -ma non vi ha lasciato mariano tutto il piano terreno? -disse
: quando noi andiamo vagando lontano, lasciato 'l nome d'aria, ritorciamo lo spirito
, interrogai tutte le rovine che aveva lasciato dietro di me. pea, 11-9
dignità. b. segni, 209: lasciato questo discorso, il papa, essendo
colli di essere assaltato alle spalle, lasciato cherasco, si ritraeva, per sicurezza
scrivere, ho ritratto la penna e lasciato quello che dir vi volea, non sa-
ritratta. 4. spazio vuoto lasciato dah'interruzione di un muro.
sia un grande artista io l'ho lasciato sottinteso e ho cercato di variare il
mai seguito un sistema di filosofia, ma lasciato il campo libero al ritrovamento della verità
impreviste rispetto a quelle in cui era stato lasciato o si suppone che sia.
non ritrovando a cambiarle non si avrebbe lasciato da diversi mercanti forastieri e cittadini e
: il giorno che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare
con assai pietre e terra e non ha lasciato altra entrata che una finestra. berni
pallido sotto i capelli grigi, ha lasciato dietro sé moglie e due figli, gli
. machiavelli, 1-i-460: per avere lasciato crescere quella gara intra i loro cittadini
, 393: egli [campanella] ha lasciato circa ottanta scritti, gli uni ai
tarchetti, 6-ii-259: non mi hanrio lasciato il tempo di essere una fanciulla,
g. chellini, 207: m'avea lasciato una sua cioppa sbiodata foderata parte di
per lo riverbero che il giorno vi aveva lasciato il sole, niente se ne sentisse
da che altro non mi ha il destino lasciato. tasso, 4-38: la guida
né il tuo amore: vuole essere lasciato solo -perché quel che è più chiaro
appunto la sua terribile voglia di essere lasciato solo, là dovè. -atteggiamento
degli dei, i quali non avea lasciato di riverire per paura di morte. castelvetro
la riviera cercando il porto dove avevano lasciato i compagni. -territorio, regione
passavanti, 229: in queste parole lasciato, tornò al corpo, e rivivette
il dolore e le lagrime, mi ha lasciato per tutta la giornata un dolor di
. verga, i-309: non aveva lasciato passare un minuto della sua vita che
, ii-218: lo scultore l'ha lasciato [il simulacro] di terra nuda,
libertà da tutti quei governi che han lasciato introdurre il lusso dei privati, e
l'antico edificatore... aveva lasciato quella parete morta, tutta colorata delle
: l'umano intelletto, se è lasciato in sua balìa, non sa di meno
acqua. fenogtio, 5-ii-339: s'era lasciato distrarre a lungo da un uccellino venuto
disingannata a rompere 1 ceppi che avea lasciato imporsi dalla lingua latina. cesarotti,
piacque tanto ad augusto che, avendo lasciato virgilio per testamento che quel libro si
amfibologie ne'lor versi e hanno poi lasciato che chi legge si rompa il cervello a
per deprecare che qualcuno abbia fatto o lasciato accadere qualcosa o che qualcosa accada.
mi consumò tutta quella facoltà che m'avea lasciato il marito mio. buonarroti il giovane
gelso d'incalmo,... lasciato stare troppo a lungo dalla ronca,
strada della ronda, cioè quel piccolo spazio lasciato pel passaggio delle ronde fra la scarpa
666: non mi pento di avervi lasciato sfogliare pazzamente 'le rose del cammino'
diamanti medesimo ch'egli aveva poc'anzi lasciato sui cuscini della principessa di policoro.
rotàia1 (ruotàia), sf. solco lasciato sulle strade sterrate o sulla neve dalle
a scansarsi. 2. solco lasciato sul terreno dalle mote di un veicolo
nelle parti più lontane. -solco lasciato dalle ruote di un veicolo. biundi
che essi avevano del- l'aver lasciato el duca loro solo in tanti pericoli dava
e le lor armi rotte / hanno lasciato là 'nfino alle spade; / stan cheti
panni che vernano dalle gualchiere, e lasciato i muli da parte e comprando castrone
piacevoli ed umani e... han lasciato gran parte della loro prima rozzezza e
di rachitismo. 16. lasciato crescere ispido, incolto, senza cura
più copiose di frumento, avevano poi lasciato a'francesi... gli sterili e
là. carducci, iii-25-74: ha lasciato opere che dureranno un bel pezzo, saranno
/ come rasoio, sì m'ha netto lasciato. maestro sanguigno, 83: lo
tratto: 0 gran trovato, o gran lasciato, o gran rubato. rubatóre
finirono per riportarmi là dove l'avevo lasciato. 3. appena formato,
vecchio volto della storia. -segno lasciato dal peccato, dalla sofferenza o dal
la mia sorte, che non mi ha lasciato fino a qui a pieno conoscervi.
12-141: una coscienza perfetta non avrebbe lasciato passare certi inutili rulli di timpano,
e lo aveva abbandonato, lo aveva lasciato 'alla ruota'. -porta d'ingresso
mi voglio un male infinito d'essermi lasciato strascinare dalla ruota delle occupazioni, senza
su un cilindro orizzontale; nello spazio lasciato libero dalle misurine, che si trovano
più nulla. e anzi, hanno lasciato debito un mese di fitto », disse
. era la guardiana, che aveva lasciato andare la calzetta sul grembo e che
, 12-iii-239: diocleziano,... lasciato l'imperio, se n'andò in
costumi, perché runa non m'arebbe lasciato entrare, né l'altra perseverare ad
rusticità, abbastanza bella. -l'essere lasciato grezzo, non rifinito o rivestito (
ruvida tela e per lo irn lasciato senza scarpe, senza calze e la testa
dell'avvocato, non l'avrieno sì lungamente lasciato ruzzare fuor di briglia.
e camificine. carducci, iii-11-14: lasciato compiere il saccheggio da corso, chiamarono
diamanti medesimo ch'egli aveva poc'anzi lasciato sui cuscini della principessa di policoro.
n'esco fuori, e nelle peste / lasciato l'ho. c. scalini, 1-5
. bonsanti, 4-230: si era lasciato mettere nel sacco da una fraschetta che
intorno al collo; / poi fu lasciato sciolto presso al fonte, / ch'era
, di figurarmi la sua pena d'aver lasciato di qua moglie e figli, ai
, ii-610: il popolo si trovò lasciato a se stesso e in opposizione alla
della porta, 0-32: non ci hai lasciato botte che non abbi salassata, bevendone
pirandello, 8-734: il velo salivoso lasciato dalla spuma a galla della birra.
restò egli anche così dolente, come aveva lasciato dolente il cane. d. bartoli
un altro, che noi, il primo lasciato, in sul ragionare delle belle donne
salubrità dell'aere, senza dubbio arebbono lasciato da parte tunis per abitare in quella
benché doglioso e solo / m'abbi lasciato, i'pur mi riconforto, / perché
fatti, e che nulla s'e lasciato indrieto per mantenergli la vita. fausto
vi corse al riparo, non avendo lasciato dubbio alcuno che egli con la sua
forame. -non portato via, lasciato stare dove si trova. gesualdo,
sono delle passività. se giulia ha lasciato erede generale giorgio, si potranno sanare,
da altri diuturnamente. 7. lasciato accadere. bacchelli, 2-xxiii-100: nel
valore, che avanti a'prencipi si hanno lasciato fuggire il sangue et occupar l'animo
dio del trionfai onore: / ma lasciato di forze ha quasi voto / la
dire che lei, coronide, abbia lasciato dietro a sé nel pantano la voglia
) [in rezasco, 1010j: hanno lasciato il solito san piero per la muraglia
707: quando tuo marito avesse lasciato il mondo delle infermità per quello della
an- nunzio, che i novecentisti avevano lasciato insultare da due giornali cattolici i quali
perdono della mala stima che vi ho lasciato concepire di me. bacchelli, 2-xxii-392:
xviii-164: di domani in domani mi sono lasciato condurre dalla poltroneria sino ad oggi,
sensazione. pavese, 10-78: avevamo lasciato una donna, e ogni cosa /
operazione nella quale l'acido grasso vien lasciato libero, sebbene non si produca sapone
ripensava al paese, a quello che aveva lasciato, sofferto e tutto insieme gli tornava
ognuno di noi ha creduto d'aver lasciato sui banchi della scuola. -profondamente
non sono perciò vaneggiamenti frascheggianti, mi son lasciato accendere dal satirico afflato ad un ingenuo
la mia dappocaggine, ché mi sono lasciato così vivere fino a questa età di forse
dava d'uom simulato per non avergli lasciato conoscere che studiava di greco,.
o più specie di sali, freddato e lasciato in riposo, ecco che le particelle
acqua e per un altro nel fango lasciato dal periodico prosciugamento degli acquitrini.
per isbadatagine del trascrittore che non ha lasciato segno di lacuna. beltramelli, ii-473
avvenne del mio povero bambino mi ha lasciato er molto tempo sbalordito e senza voglia
conscia e libera è passata e mi ha lasciato più sbalordito e stremato che mai.
imporre, ma a me, che, lasciato pastore di questo ovile, non seppi
di moschettieri, i quali, avendo lasciato appressare il nimico a colpo sicuro,
seguiti da effetti... avevano lasciato la loro traccia nella parola 'quarantottata'.
algarotti, 1-v-228: tal cosa assicurano aver lasciato così fatta impressione sull'animo del re
grande e terribile città, che aveva lasciato trent'anni prima, aveva già scardinato e
andarsene da un luogo che deve essere lasciato sgombro; allontanarsi da una persona, liberandola
incominciò, né mai poscia m'ha lasciato, ché, per lunga dimora fatta
più belle del sole puro che aveva lasciato a salerno. c. e. gadda
con quanto rettamente degli etruschi ci hanno lasciato scritto gli greci e latini e agevolmente
del paesaggio. 3. che ha lasciato sguarnita la propria area di difesa (
pittori [spadini] non s'era lasciato trainare dalle mode forestiere e dagli sbizzarrimenti
fiaschi. 22. ant. lasciato andare chi si è afferrato. andrea
: allentato, cascante o, anche, lasciato cadere no alle ginocchia (un indumento
ch'arà munta la mammella, / lasciato un po'posare il latte, il gaglio
dal regno suo. -negletto, lasciato cadere in abbandono o in disuso.
suo re che l'i- noiosa aveva lasciato scadere, onde n'era mal veduto in
ambrogio: sparlare di chi ha appena lasciato la compagnia. varchi, 3-85:
pane. disse: « ti sei lasciato con marisa, ora ti scalmani per la
superba di muscoli e di polpe, aveva lasciato da canto la viva fonte di grazia
, poi che di nuovo m'ho lasciato cacciar un'altra caretta da quel ru-
taglienti ferri e quella trattane, avere lasciato nel vivo sasso la sua accanalata forma
e poi scambiato con giornalisti italiani e lasciato partire. fenoglio, 1-i-1642: « chi
per le chiome, essa, dopo avergli lasciato credere per un istante alla vittoria,
falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. petruccelli della gattina, 48:
, come suol dirsi, uno scannatoio lasciato tra quattro mura in fondo a una
questo miser mondo pien d'affanni, / lasciato ha puzolente carne ed ossa / ed
capuana, 5-38: colui gli aveva lasciato correre qualche scapaccioncino, se eseguiva male
per avergli detto bravo, per avergli lasciato le redini sul collo! ». carducci
il mio parere, non si sarebbe lasciato scappare dalla penna una conclusione che né
. ant. e letter. che ha lasciato l'abito monacale. c
/ di san francesco, uscendo, abbia lasciato, / vuol questo messaggier scappuccinato /
era ordinato il tradimento, non fu lasciato più cure, ma a grido di popolo
nettare le pelli dalla carne che vi avesse lasciato il conciatore. = deriv
ho introdotto due personaggi, e ho lasciato che si scarnificassero con lentezza, perché
lui?... » lo aveva lasciato sulla soglia che blaterava con convinzione:
. 3. per estens. lasciato in abbandono o ridotto in cattive condizioni
: quel mio parente, a cui avevo lasciato in deposito un gran capitale, lo
tato dal servizio, abbia lasciato accumulare un notevole arretrato di lavoro
: ho scartato e tagliato, ma ho lasciato com'era tutto ciò che è rimasto
faccio per prendere il manico che aveva lasciato. talino fa un salto e dice:
. pascoli, i-480: che orione abbia lasciato alla sua città questo dono di scatenare
aperto. lo avrà lasciato lei così aperto iersera, legato con
anche quelli che l'hanno scannato e lasciato scannare: una manica di scellerati e un
dissi. chiabrera, 3-219: ho lasciato ordine ad amici che facciano scusa per
mazzini, iv-1-289: io mi sono lasciato trascinare per un momento in scena,
grave rimosso dal perpendicolo... lasciato in libertà scende e trapassa oltre al perpendicolo
una casa era caduta, e aveva lasciato scoperto, di là delle macerie,
e mobile che, colmando lo spazio lasciato da denti mancanti, permette di scaricare
'the unvanquished'... faulkner si è lasciato andare ed è caduto fuori dalla fantasia
. 3. parzialmente coperto, lasciato intravedere, quasi nascosto alla vista.
davanzati, ii-28: il corpo di galba lasciato il dì in abbandono, poi per
. aretino, 20-303: figlio un mattone lasciato in su la finestra da la fante
primo caso in questi termini; e ho lasciato di dire che il parlare per
in parte dal sodo del monte, lasciato così piano nell'atto di scavare,
. 3. reso limpido, lasciato decantare (l'acqua). p
schiarirmi quello che già anna mi aveva lasciato comprendere. b. croce, i-4-325
. divenuto limpido, puro, trasparente; lasciato decantare. soderini, iii-432:
un oleificio in cui l'olio, lasciato decantare, acquista limpidezza. = deriv
morbuzzo, che le persone v'hanno lasciato trascorrere per veder quanto si stende questa
stende questa vostra insolenza? e che siete lasciato stare per ischifezza, per indegno che
(un luogo); mal tenuto, lasciato in abbandono, lasciato decadere.
mal tenuto, lasciato in abbandono, lasciato decadere. galanti, 1-ii-297: l'
era inutile, perché quand'uno si è lasciato morire, alla vita non può piu
di zoccoli suonanti. -solco lasciato dalle ruote di un veicolo. moretti
avarizia di questo ferdinando secondo ci han lasciato solamente... gli occhi per piangere
, 12-9-126: nelle maremme quel terreno lasciato morto per scialo e trabocco de'fiumi non
mano. ojetti, 1-17: aveva lasciato morendo a questa biblioteca un suo manoscritto
, e più di cento volte s'ègià lasciato uscir di bocca che vi vuole scrivere.
sale è diventato sciocco, poiché abbiamo lasciato l'uso della orazione e della santa esortazione
il messaggero [27-iii-1971]: mi ha lasciato un pochino scombussolato, mi ha sciocchizzato
l'amatore della pura simplicità m'ha lasciato venire sotto i denti canini e lingue umane
sale è diventato sciocco, poiché abbiamo lasciato l'uso della orazione e della santa esortazione
come si sciolgono le nevi, dopo aver lasciato sul campo milioni e milioni di morti
giorni, aspettanza fusione, mentre, lasciato in luogo umido, si converte do lo
che è sfuggito alla catena o è lasciato libero (un cane); sguinzagliato
vece / l'empio a quelli sarà lasciato in preda. goldoni, xiii-469: il
: solo per giovare al mondoe per essere lasciato da quello scioperato, veduto che m'è
alte idee e delle nobili azioni non avea lasciato il campo al galante scioperìo senza numerosi
4. non adoperato, lasciato in disuso, in disparte; abbandonato
996-1021), dice aver la prima lasciato il valsente d'1. 700. 000
dracone, onde esso sibilarà; indi, lasciato il pomo, scoccherà l'arco,
pettinata ai pochi capelli che mi son lasciato, ché sono anch'io scodato adesso
o esporre un'opiniodre, dell'aver lasciato sul carso o appiè l'altipiano la rane
viaggio di i. soranzo, lii-13-213: lasciato lo scoglio di santo andrea sulla mano
di tenebre serpente, / poi c'ha lasciato ogni squalor vetusto, / del nuovo
quello che si scola da per sé, lasciato bollire nei vasi dove si scola,
bardolini, ii- piangere; aveva lasciato che le palpebre si riappesantisse144: la
sua scolarità, talvolta lunga, ha lasciato e mostrato le prove. volponi, 4-132
sporco. stoppani, 1-265: lasciato il paese alle spalle e attraversato l'
pass, di scolare1), agg. lasciato colare lentamente; fuoruscito o colato a
superficie; il segno che vi ha lasciato. barilli, i-282: dirotte scolature
quasi fossile, sul quale gli anni hanno lasciato le loro incrostazioni. bonsanti, 4-347
anzi molte scollate e guanciate; poi fu lasciato legato con le guardie tutta la notte
scomoda per chi dovesse spolverarlo, avevano lasciato agio ai ragnateli di tesservi in tutti
da vostra signoria illustrissima e che ho lasciato in piacenza unito alla prima parte. p
], 8: se l'assente ha lasciato 5. cessare di vivere, morire,
, / e per averlo lei così lasciato, / credo sarà cagion di qualche
. moravia, 24-268: non si è lasciato sconcertare. come un giocatore di tennis
, 7-i- 402: nell'originale, lasciato ad unroco, vi doveano essere i
cesarotti, xxi-191: suo padre gli avea lasciato un retaggio col qual un altro avrebbe
scongiuri m'avete 'formalmente'promesso che avreste lasciato in pace la famiglia negri e che
, [dio] non ha però lasciato di manifestarti e secreti della sua misericordia.
lui, da cui fosse chiamato e lasciato re? grillo, 318: il dissimular
sp., 16 (274): lasciato in una parte sconosciuta d'una città
di desideri, ma quando tuo marito avesse lasciato il mondo delle infermità per quello della
, scontinovato). ant. interrotto, lasciato in sospeso (una trattazione)
quando le ellissi arditissime degli arabi avrebbero lasciato oscuro o scontorto il senso. de
i-14: se quel poco che mi fu lasciato -a scoperta: in modo aperto
v-231: il mio guaio m'ha lasciato battuto oltremodo. fortuna che non mi
, o che ognuno di noi avesse lasciato la strada maestra del paradiso per entrarvi
pianola scordata che suo marito le aveva lasciato insieme ad altri mobili. -con
-poter vedere (in quanto esposto, lasciato in vista, in un dipinto o
'l sole avea il cerchio di merigge / lasciato al lauro e la notte a lo
ii-3-371: attendi che il copiatore ha lasciato scorrere qualche errore nelle citazioni.
a. mocenigo, li-1-599: ho lasciato scorrere la penna di qual
potessimo fare i nostri bisogni, veniva lasciato uno spiraglio nella porta scorrevole del carro
salì su un furgonegiallo con lo sportello scorrevole lasciato aperto; salutò e sparì verso l'
stringeva intorno alla gola, ha lasciato andare un sospiro, -scorso di
attacchi nemici. brusoni, 668: lasciato... il colonello ferrari a scortare
do vunque lo scortichino abbia lasciato il carcame d'un asino o il
, che lo avevano apertamente incoraggiato e lasciato fare. scòscio1, sm.
preda ad una viva emozione, aveva lasciato il cavallo e si era slanciato verso lo
-anche: la parte scottata, il segno lasciato sull'epidermide. glossarietto francese-veneto, iii-86
esposizione al sole (e il segno lasciato sull'epidermide). moravia, 24-63
. cecchi, 9-327: il discorso viene lasciato, ripreso, lasciato ancora; si
: il discorso viene lasciato, ripreso, lasciato ancora; si screzia d'ironie,
passato. fenoglio, 5-iii-200: ha lasciato il seminario. gli domando se lo
scuola. bernari, 3-197: gli fu lasciato il compito di far scuola a due
una personificazione. baldi, 119: lasciato avea l'autunno il giusto impero / a
ritorna in libertà, non t'ho lasciato. / se tu l'avesse qualche
vi-16: ripensando mi son ricordato di aver lasciato la giubba per un po'sul tuo
l'accidente..., non ha lasciato però di essere non meno poco aveduto
. cecchi, 8-12: un enorme polipaio lasciato in secco dal mare. montale,
casentino non sieno appoco scolate ed abbiano lasciato a secco la maggior parte di quelle
con bevande. lippi, 9-7: lasciato s'era anch'egli rivedere / tutto
chiamare a stato più perfetto, onde, lasciato il secolo, si rese religioso nella
, deve far sapere che « ha lasciato il negozio nelle mani del garzone »
mestiere, attività lavorativa praticata nel tempo lasciato libero da quella principale. arbasino
. pirandello, 8-411: egli ha lasciato nelle loro case la ricevuta della tassa
avvolgere. / scudisci e frustini / ho lasciato di fare / per intagliare fiori /
'complessità'della storia passata, che ha lasciato un mucchio di sedimentazioni passive attraverso i
: scoperse che quelle parole gli avevano lasciato dentro un primordiali si siano ancora
a sapere che il maestro si era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a lui
frate non ha singhe e promesse. lasciato pigliare, da uno tempo in qua,
suo marito è ufdi seduzione se fosse lasciato all'arbitrio del ministro di ficiale di complemento
ha un segno / che uno spander lasciato gii ha: / lo beccò ch'
i verdi campi. -che ha lasciato un'impronta sulla strada (un piede
infedeli. -segnato e benedetto: lasciato in eredità o donato liberamente, senza
, di pudicizia o di virtù t'abbi lasciato vincere da una straniera.
mandarti / per farti udir cn'ei me lasciato avea, / e ch'io poscia
m'accorgo che la penna non ha lasciato segno sul foglio e le pagine son
partic., cicatrice del vaiolo; solco lasciato nelle carni dagli abiti molto attillati,
gli aveva pizzicato il naso e gli aveva lasciato il segno delle dita sotto gli occhi
onorare la serie di quegli uomini che hanno lasciato di quei segni d'esser passati per
di lui coglier sol quanto / riman lasciato da'maggiori ingegni, / seguendo umile
: a sé tutto tolto / vide, lasciato seminudo asegno / che sentissero meglio il duro
altre armi dello spirito: 'gli ha lasciato il segno *. verdinois, 91:
bigiaretti, 8-120: il cattolicismo ha lasciato in lei il segno almeno in questo
in un campo che sia incolto e lasciato a pascolo di animali e dia molto
avrai. soffici, v-2-495: ho lasciato che la mia anima si riposasse, accarezzando
g. gozzi, i-19-141: signor, lasciato ogni uso femminile, / tua figlia
aver sospirato e risospirato, e poi lasciato scappare qualche interiezione, don abbondio cominciò
18-149: il padre deve avergli lasciato un patrimonio di 12. tipogr
11. agric. ant. solco lasciato dall'aratro. landino [plinio]
. -non sottoposto a coltura, lasciato incolto (un terreno).
. -sm. tose. terreno lasciato incolto. giuliani, ii-210: qui
banfi, 9-23: nessuno l'avrebbe lasciato in pace a intendersela con quel seme
figlio natogli da una straniera che l'aveva lasciato perdere come un fazzoletto.
semenza (con valore aggett.): lasciato nel terreno fino alla produzione del seme
sono i versi che il calogero ha lasciato, in parte già pubblicati presso editori
appoggiare le mie labbra sul segno semilunato lasciato dalle labbra di lei. l. griva
, su cui i nostri passi non avevano lasciato traccia, né fare certi instromenti di
(532): il soldato ne aveva lasciato di fuori un seminìo [di peste
simile a uel semivivo che fu lasciato ne la strada dal sacerdote e al
abbia tutto preso in basilea e nulla lasciato a'semoventi, se pure fra '
sue isole graziose avea a. mme rietro lasciato. collenuccio, 6: per la
e 'n tresca, / che n'ha lasciato già la senseria. beccaria, ii-418
più nemici della cattolica nostra religione, nonhanno lasciato adietro violenza alcuna del senso. 10
nell'unico poema ancora leggibile che ci ha lasciato byron, il 'don giovanni', l'
detto e ripetuto alla mamma, e lasciato comprendere a lui, come i proventi
chi dovesse spolverarlo [un busto] avevano lasciato agio ai ragnateli di tesservi intutti i sensi
per ritornare al demonio, dopo aver lasciato il demonio per ritornare a dio, mostra
e piano / tornando al ciel, lasciato ha in terra noi. f. f
che molti, passandovi, v'han lasciato la pelle. muratori, 6-410:
oltre dichiarato l'openion loro, hanno lasciato imperfetto il sentimento di tal cose.
e la brevità della vita non li ha lasciato sentire el contrario. guicciardini, 1-2
ebbi dalla culla, / non son lasciato stare: e chi mi reca / da
attorniato da genti barbare, non ha lasciato facile l'accesso a'curiosi di
annunzio, v-1-685: i miei morti avevano lasciato le loro ossa nella chiostra di cosala
dissi una 4. risparmiato, lasciato vivere. ninfa? anzi una dea
mia lunga e grave malattia, ho lasciato in serbo alla suddetta suor maria diomira gli
-per estens.: terreno incolto, lasciato in abbandono, allo stato selvatico,
aprendo ogni serraglia; / poi v'hai lasciato tanto amor rinchiuso / che sempre a
, 1-ii-411: quando poi gli uomini, lasciato il vestir lungo e voluminoso, passarono
cinema a servizio della guerra, ma lasciato vivacchiare sul suo equivoco.
sesto giorno, quando gli austriaci ebbero lasciato la città, apparvero in piazza, feroci
oramai, da che cambio si è lasciato condurre in casa. -prendere forma
molto danno in riavere ducati settecentoventicinque, lasciato al suo andar in spagna ad un
faldella, i-4-200: fin dal 1854 aveva lasciato il suo posto nel « diritto »
anche se sfacciati, elastici che avevano lasciato il segno nelletenere carni lentigginose.
di una costruzione o di un luogo lasciato in abbandono, fatiscente o danneggiato in
mastin, ch'ultimo giugne / al bue lasciato morstivali. to da'villani, /
e sfarsi del blocco di sinistra ha lasciato ai francesi una fresca fiducia nella capacità
la visita della regina d'inghilterra ha lasciato un effetto stabile, l'illuminazione sfarzosa
riso. bartolucci, 3-8-98: io ho lasciato il mio padrone in casa con tanta
per onestar la sua dapocaggine, essendosi lasciato, come dicono i napoletani, sfegatare.
italiani. -per simil. lasciato libero di soffiare (il vento).
da tutti, reputato un barbogio e lasciato col marame e le sferrevecchie. imbriani,
, 7-204: per qual cagione avete voi lasciato di servir quella dama che sapete,
sul bianco della tovaglia, che avevano lasciato sulla tavola, ricadeva adagio adagio il
, i-265: un ragazzino s'era lasciato andar giù da un ciliegio, e si
. 6. figur. interrotto, lasciato a mezzo (un proget- to)
orgoglio d'isolare i suoi pensieri e lasciato il suo corpo sfibrarsi nel grembo di
per primo si fosse mosso e avesse lasciato trapelare i propri sentimenti. pratolini,
suff. del part. pres. avevano lasciato acceso, in attesa che quello tornasse da
dal primo raggio di sole, continuòil discorso lasciato interrotto da pugliese. -avvolto da
frutte. c. ridolfi, ii-334: lasciato convenientemente sfogare [l'ulivo],
sono stato a prendere la roba che avevo lasciato nel periodo dello sfollamento ». fenoglio
.]: 'sfondo': quello spazio vano lasciato neipalchi o nelle volte per dipignersi; ed
italiano, il quale per noi si è lasciato sì sformatamente corrompere. rosmini, xxvii-225
1-194: il morini non gli aveva neppure lasciato il tempo di ribattere: infatti syera
già mencio. 2. segno lasciato dal pennello sul dipinto. redi,
. -figur. che si è lasciato andare all'adulazione e ad altri argomenti
, corse alla prigione, ove avea lasciato l'amico. chiari, 1-i-152: egli
la faccia burbera paterna e, appena lasciato dalla guida, tenta sgattaiolando di salvarsi
con più colpi d'acutissime spade e lasciato a terra per morto, apparve il
. borgese, 1-93: quand'ebbe lasciato presa, gli si lesse sul volto scialbo
. 2. che ha lasciato colare a goccia a goccia il liquido
(un luogo, un territorio); lasciato libero dagli occupanti (un locale,
anima in palpitazioni ed in sospiri, lasciato per un poco il piè manco della giustizia
batteri, hanno, per così dire, lasciato il campo più libero ai virus.
che la buona donna non avesse mica lasciato di sgozzarmi per misericordia...,
baretti, ii-255: mi son proprio lasciato portar via dallacollera contro la moderna infamissima usanza
di grano seminato di marzo), lasciato al fresco, riman sollo, e non
, / bench'io v'abbi costì lasciato '1 core, / ché sol meco
mente polemico. trimonietto che le aveva lasciato la madre. faldella, i-2-62:
, per lo sgrido di cato, lasciato ogni loro orgoglio che avere soleano nel mondo
8-273: si era ripetuta che forse, lasciato solocon la nonna, per le strade di
, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e
mancamento. pirandello, 8-875: benché, lasciato così sguarnito di tutto, abbia piuttosto
onde esso si- bilarà; indi, lasciato il pomo, scoccherà l'arco, e
il tribuno di firenze non ci abbia lasciato un trattato formale sull'arte di formulare
cavallo, che lungo tempo è stato lasciato andar senza il freno, così i
. dati, 3-67: il medesimo aveva lasciato un infermo per disperato, soggiugnendo che
villani, iv-9-76: guido di fiandra fu lasciato di pre- gione sotto sicurtà di saramento
ariento... permia sicurtà m'avea lasciato una sua cioppa sbiodata fodera parte di
un buon numero di granchi vivi e ha lasciato nella macchina un forte sentore di 'calvados'
l'aria savonarola, 7-ii-7: ha lasciato cristo la potestà eccletorbida come la prua
nei bar. -traccia o ricordo lasciato da una sofferenza, da un'esperienza
furto igualmente, o è morto o è lasciato da'suoi. -in un
inventori si appella non merita di esser lasciato sotto silenzio. cesari, 1-2-273:
silesiano, chiamato garve, che ha lasciato ottima opinione di sé, così per
con un silicato alcalino in soluzione e lasciato solidificare con l'essiccamento (una fasciatura)
1-307: anche il selvaggio preistorico ci ha lasciato sulle piastrelle o sulle coma di renna
). arbasino, 7-111: ha lasciato indietro [l'opera comica di berlino
e sincera parlando così: ella aveva lasciato in realtà i suoi occhi su quelframmento di
: subito dopo quella sincope gli s'era lasciato intendere con bella maniera che sarebbe stato
d'abbacchio a pezzi che fosse, avea lasciato rotolare sul candore... d'
prefetti. colletta, i-183: benché lasciato libero alle comunità il modo di amministrarsi
fisica, una manifestazione morbosa); lasciato come conseguenza di una malattia risolta.
1-iii-4145: 'sismogramma': è il tracciato lasciato sulle zone registratrici di un sismografo dalle
bisunti, su cui molte dita han lasciato le loro impronte. calvino, 10-25
originario. moravia, 21-244: ha lasciato la presa sulla mia nuca e ha
lupis, 3-60: imbattendosi in certo libro lasciato sopra un sapore). tavolino composto
5-81: il temporale del giorno precedente aveva lasciato un cielo di smagliante azzurro.
medesimo spirito, che, smascheratosi e lasciato da parte il fingere che ormai era inutile
, non più abitato né frequentato, lasciato in abbandono. costo, 2-519:
6. sradicato (una vigna); lasciato inselvatichire (un terreno).
era meglio ch'io mi fussi battuto e lasciato sventrare da quello smargiassóne. carcano,
si erano smarriti, non avendo essi lasciato chiesa senza minarla, né libro senza abbruciarlo
dal momento forse in cui aveva lasciato la bisca. 2. per
i bravi che lo seguivano non avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'uno
o dal posto in cui era stato lasciato. -in partic.: scostato o sollevato
tartaglia... non si fosse lasciato con le sue genti smovere del luogo suo
1-286: ancora una volta egli si era lasciato prendere dal gioco dei comunisti, aveva
uomo di mondo non vi si sarebbe lasciato prendere: con snellezza sarebbe passato via,
, tentammo. una specie di giardiniere lasciato il rastrello riuscì più tardi a snidarla
sobbo- lito. -segno sanguigno lasciato sulla cute da un'escoriazione o da
sola. frisi, xviii-3-363: essendosi lasciato [alembert] correr di penna che
che ad accrescere il diletto non arebbono lasciato luogo. bandello, 2-5 (i-697)
soddisfazione... mi parve aver lasciato di me al magnifico pascià. gualdo priorato
. per estens. terreno non dissodato, lasciato incolto. libro d'amministrazione delle terre
tradito, mi son dimenticato. ho lasciato soffrire i miei doveri e tutto il mio
alla sofistica pretina e al delirio matematico lasciato dagli arabi nelle decorazioni dei loro palazzi
l. bellini, 5-1-157: ho lasciato loro ne'luoghi delle piegature queste cigne
oppinioni degli uomini stile, / lasciato me, suggetto senza frutto, / si
abbastanza. casti,, 1-2-187: lasciato ha strani segni, ovunque ha colto /
, 2-226: così costoro, perocché hanno lasciato cristo e adorano altro iddio, sì
subiuntivo, soggolare2, agg. letter. lasciato crescere sotto il parte inferiore di
se medesimo per divina operazione ingannato, lasciato il solio reale, n'andò a pascer
aretino, vi-416: poi che io ho lasciato pizio insalutato ospite. voglio a onta
privo di compagni, anche in quanto lasciato in solitudine; derelitto. bibbia volgar
svanito e bisogna aiutarsi col solco che ha lasciato nella carta. -in un disco fonografico
, / questi solchi che v'ha lasciato il pianto. -linea del volto
che sul corpo di quei disgraziati avevano lasciato le percosse e le ferite ricevute per
palazzeschi, i-765: la guerra aveva lasciato solchi nell'animo rendendolo strano, eccitabile.
essere imputato di mala soldaterìa in avere lasciato fuggirsi quel noto don antonio. =
femina vilissima,... è lasciato andare con quella credenza d'aver goduto di
sarebbe uno anno. boccaccio, v-128: lasciato nell'isola del foco, quivi nutricato
dritto, ancorché buono in se stesso, lasciato alla interna volontà di chi dovrebbe riconoscerlo
pare / che soletta e abbandonata / ho lasciato in preda al mare. manzoni,
;... la malaria l'aveva lasciato, perché non sapeva più che farsene
ossia che soltanto l'errore d'aver lasciato eleggere il della rovere e la disavventura della
solingo e piano / tornando al del, lasciato ha in terra noi.
. tarchetti, 6-ii-282: dacché ho lasciato milano, sono vissuto in un isolamento
, 6-11: casimiro, il quale avea lasciato / all'amata lesbina il core in
. due mie lettere scrissi al sollecitatore lasciato in venezia. s'egli sia vivo o
lapo da castiglionchio, 156: ha lasciato qui messer lapo nostro suo avvocato e
di sé e degli altri, s'era lasciato spingere dall'insolito umor
, ha acceso i motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio,
fatto di grano seminato di marzo), lasciato al fresco, riman sollo e non
. più figliuoli nuovamente a me solo ha lasciato al padre mio. lorenzo de'medici
. bocalosi, ii-190: dall'aver lasciato la total somma del popolo nella ignoranza
non ho tentato nessun interrogatorio. mi sono lasciato trascinare dai fatti e dalle cose.
ii-157: al medico... fu lasciato il prezzo avuto dal servo per pagamento
loro, non hanno... lasciato in noi luogo a maggior consolazione. g
imbarcato l'imperatore, l'ha poi lasciato senz'aiuti e senza conceder quelle contribuzioni
, avendo l'ucciso capitano in questa vita lasciato una numerosa famiglia e poche facoltà,
: noi sappiamo per certo che hanno lasciato dietro loro spie, e che possono esserci
principio d'una nuova invasione dell'esercito lasciato dah'altra parte dell'adoratorio, e
da lui (nella sua assenza) lasciato in mano di mazarino la sopraintendenza di
8. represso, tenuto nascosto, non lasciato trasparire in modo esplicito, ma tenace
. te... non ho lasciato d'aver qualche specie di compassione per tasso
di sorpassare), agg. che è lasciato indietro nel cammino o nella corsa da
co 'l furto in mano, lo avea lasciato cadere giù nellaspiaggia. cesari, iii-56:
preso in cambio di ciò che si è lasciato. ante, par., 5-59
la sua gioventù, fu per la terra lasciato... a sorta e a fortuna
ed ebbe in sorte / di sostener, lasciato il natio carco, / de l'
: mia madre rimproverò a scilla d'aver lasciato barbara senza sorveglianza. -il
., tirato in parte e poi lasciato andare, molte volte tra qua e
dell'istesso sospèndio di giuda dice che fu lasciato scritto da papia che egli non morì
amata, è... di avere lasciato sospeso un discorso vitale senza la conclusione
manifestato, mi bruciava il suo discorso lasciato in sospeso. -prolungato nel tempo
: io sospettai ch'ella m'avesse lasciato per nascondere le lacrime che le innondavano
un altro che si colloca nel posto lasciato, senza turbare il costrutto molecolare.
o tosto tosto l'anima fugace, / lasciato il corpo, se n'andrà sotterra
acciò che paiano li orecchi, che sia lasciato uno sottile nodo nella cima de la
lo avessero, non lo avessero più lasciato partire? 3. scherz.
e a guardar di sottòcchio quello, lasciato solo in un canto. calandra, 6-75
ojetti, 1-141: il ministero lo aveva lasciato per lunghi anni in sottordine, consigliere
a dizionario con che l'aveva lasciato solo in quell'imbroglio. verga, 8-26
, sottrassi parecchi aneddoti e vi ho lasciato lacune. idem, ix-1-211: dante,
dura, / in tristanza m'ài lasciato; / per sollazo grande cura / pensiero
per la sedizione dell'eresia che hanno lasciato entrar in esso, per la poca autorità
, per una stizza feminile, si sia lasciato andare a perseguitare e a distruggere lentamente
che non ne può più e ha lasciato pin a badare alla marmitta. «
ferd. martini, i-131: ti ho lasciato stra mi è stato riferito
formulario. oddi, 1-75: fui lasciato all'isola della giufolonaria. donde facendo
e sì gli domandò quello gli aveva lasciato, e maxime la sua bolgetta dove aveva
tempo dopo, quando mambanga si fu lasciato traviare dai negrieri di tangasi e dal capitano
, dalle donne, posato sul capo e lasciato ricadere ai lati del viso e sulle
bandello, 2-36 (i-1039): lasciato l'amor di colei e in tutta messala
stato prigione in firenze molti mesi e lasciato andare per la terra sotto la fede sua
. (superi, sparsissimo). lasciato cadere o gettato o caduto disordinata- mente
uno stampo. carradori, 11: lasciato rappigliare e posare il getto, si sciolga
posto che l'aere non sia mai lasciato della in lui sparta luce, non è
destra ha un segno / che uno sparvier lasciato gli ha: / lo beccò ch'
: calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia
annunzio, v-2-660: non m'avevan mai lasciato vedere il patriarca della casata: non
quell'ultimo quarto di luna che avevamo lasciato prigioniero nei vicoli ed ora spaziava libero
: che brian de palma si sia lasciato impressionare dal fatto che il suo 'vestito
sorpresa, quasi sbigottito, si era lasciato afferrare dall'oste, che tenendolo con
avete stanchi. boccaccio, vlii-2-118: lasciato stare il componimento delle sue trecce e
a l'ammirabil noce; / e, lasciato lo strai, deposto l'arco,
1-39: brontolando e pagando si era lasciato spennacchiare dalle imposte di papà cavour. oriani
/ tornò orlando ove il corpo fu lasciato. porcacchi, i-79: i tiri si
ha saputo esser forte e s'è lasciato prendere come un ladracchiòlo qualunque.
bentivoglio, 5-i-104: il suo cadavero fu lasciato nel louvre quasi tutto il giorno al
comandi, ha acceso i motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio
, come quello del bicchierino di rosolio lasciato semipieno dalla principessa al momento di una
aretino, 20-303: piglio un mattone lasciato in su la finestra da la fante
, rimetto insieme il puzzle come l'avessi lasciato incompiuto il giorno prima.
: il birro poi che vi si fosse lasciato vedere sarebbe stato trattato come una spia
spiétta. giorno fa sua arma aveva lasciato partire un colpo, miracolo
la sua spiacenza amarissima mazzarini in essersi lasciato menare per parole e per beffe dal
guevara], i-56: cristo ci ha lasciato fatta la spianata nella strada d'andare
. allegri, 1: non ho lasciato che senza 'l nome vostro e mio
: 'spiazzata': dicesi di spazio che sia lasciato vuoto o di gente in una piazza
ti sei cavato dagli impicci e hai lasciato gli altri a spicciarsela da soli. pecchi
comportasse la sicurezza dell'innocente, non avrebbe lasciato languire margherita sì a lungo nell'aspettazione
spiccicar l'altra non ricordando dove avesse lasciato la prima. brancati, 4-242:
libro de'dottori modenesi, ma egli ha lasciato un buon spicilegio a me, che
quella [l'aria], lo spazio lasciato voto da a fino in p debb'
. berchet, 1-104: ho lasciato scappare a bella posta il vocabolo 'ideologia'.
questo mi sono spiegato con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o non
vorrà prenderne la fatica, ché abbiamo lasciato altrui non solamente da spigolare, ma
maggior differenza rimanessero allo scoperto, non ho lasciato di tormentarli in fra l'anfiteatro
mediana governato' 5. lasciato penzolare, ciondolante (le gambe).
finestra, che le rame dei limoni han lasciato sgombra. 6. figur
... si sono ritirati et hanno lasciato spirare el salvocondotto. ammirato, 739
uomini e il rossor delle donne fu lasciato spirare il giudicio. cantini, 1-10-17:
di ser tiranno, che mi ha lasciato con lei per guardiano, m'incontrasse o
questa marina. bisaccioni, 3-2: fu lasciato il maneggio dell'ar- mi in mano
mercatura. paolo contarmi, lii-14-248: ho lasciato in costantinopoli messer girolamo alberti,.
di venere chimicamente fatto senza corrosivi, lasciato stare all'aria per alquanti giorni,
orecchie, e con quest'ira aveva lasciato lo spirito sopra di quel numida. leggenda
splendide condizioni di sì buon marchese hanno lasciato nel mondo uno eterno essempio di generosità
, / veggendo me per altri esser lasciato; / e morir non vorre'; ché
, / ed ei da savio m'ha lasciato in asso / e dato alla mia
. zena, 68: non avrebbe lasciato che quella sporcacciona della testetta insultasse le
parlando sempre ingiuriosamente, più volte ha lasciato scritto che qualunque volta si parte santa
cui riesce assai bene, e non lasciato il comico, in cui rare volte l'
un mercante di calimazurra..., lasciato un bindo o un lapo allo sportello
nella estrema spossatezza in cui si è lasciato precipitare. spallanzani, xxiii-435: l'altro
il suo figliuolo, che si era così lasciato abattere. b. cerretani, i-167
vergogna. 5. incustodito, lasciato senza vigilanza. domenichi, 5-239:
i-184: spronò al bosco, ove, lasciato il cavallo, per macchie e burroni
p. levi, 5-195: mi ha lasciato il buono di produzione con tutti i
bravo sputafòrza, / quel -pulirsi l'umido lasciato da un bacio non voluto.
del citarista e del citaredo, avendo lasciato introdurre il tragedo, quasi fussero le
tenebre serpente, / poi c'ha lasciato ogni squalor vetusto, / del nuovo
lati monticelli di corpi morti fu lasciato alli squarciamenti volasse ad ali aperte
, onde per molte ore nella medesima stanza lasciato; poi per tutto 'l
, 2-168: si diceva che avesse lasciato tre sacchi di zecchini fiammanti, squillanti e
la collina le capre di dafni vedute, lasciato di cacciare, alla volta loro ne
269: un suo semplice motto, lasciato cadere intorno allo stabilimento di lui in casa
ricorderemo quel che sopra la terra abbiamo lasciato / e ci sarà ben grave staccare dalla
quercia, piche-pine, e l'ho lasciato stagionare 2 anni, io.
: il conte guido di fiandra fu lasciato di pregione sotto sicurtà di saramento e di
2. oggetto, bene o luogo lasciato o preteso quale pegno dell'adempimento di
miri indietro pentendosi di quello che ha lasciato, considerando l'esemplo della moglie di lotto
manzoni si tira indietro, non senza averci lasciato capire che la statura di federigo scrittore
un grande della stecca, si era lasciato carpire un mezzo stipendio. -colpo maldestro
pratolini, 3-199: come vedi ti ho lasciato la stecca... sono stato
case... ed a noi ha lasciato la steccaia di ripafratta da una banda
, che eglino hanno alla tarda posterità lasciato scritto. moretti, ii-697: chi non
22-90: aveva dato ordine d'esser lasciato solo al suo tavolo perché doveva stendere la
stenografia? moravia, viii-113: aveva lasciato gli studi e aveva imparato a battere
fatte monche per godere e il mondo avete lasciato perché il mondo in nulla vi manchi
. stèrpo2, agg. ant. lasciato crescere senza potature (una pianta)
una tara mentale o fisica, o lasciato permanentemente da una malattia. -stìgmata degenerativa
vivere che da mio padre mi fu lasciato. m. adriani, ii-293: mutato
del fiore di narcisso, s'è lasciato di comporre. egli si fa in due
in bocca mi hanno per tanto tempo lasciato addosso l'idea di finire ghigliottinato.
. -candeletta formata da zolfo fuso lasciato indurire intorno a un'anima di cotone
, per così dire, non ha lasciato materia. fenoglio, 5-i-700: la
'l sole avea il cerchio di merigge / lasciato al tauro e la
corse, che per quello non ha lasciato. = dal fr. ant
storta. arpino, 6-132: aveva lasciato cadere la tempia nella mano e rimase rincat-
[s. v.]: ha lasciato un monte di straccali qui sul tavolino
. 18. milit. intervallo lasciato fra le fila, le squadre, le
non meno che egli avesse strali, lasciato stare il motteggiare a darsi al governo
era andato a soccorrere all'utero e lasciato il corpo senza moto. -restringimento
/ fia però di leggeri, chi lasciato / a preti o frati avrà terre e
fenoglio, 5-iii-207: c. ha lasciato il seminario. gli domando se lo
ferd. martini, i-131: ti ho lasciato strascicare pe'tavolini de'giornali il tuo
fratelli, 1-450: il ferragosto aveva lasciato nell'aria uno strascico d'indolenza festiva
febbre'. 'il mal di petto gli ha lasciato lo strascico della tosse'. segnatamente nelle
perché non opera. 2. lasciato in abbandono, senza la manutenzione o
stravoltaménto dell'essere [agostino] ha lasciato tutto quel che gl'impediva la fruizione
. nelli, i-13: si è lasciato stregonare di mala maniera da costei.
: questa volta è colpa mia: ho lasciato correre un tempo facendo altro ed ora
dicono strettire la spazieggiatura per rimettere il lasciato. periodici popolari, ii-70: sarto
, 1-1-883: stretti dalla disperazione hanno lasciato napoli. -pervaso dal dolore,
di sudore). - segno lasciato dal pennello sul colore nello stenmisasi,
troriforma. sudore raggelato aveva lasciato striature giallobrune. baldini, 3
striatura nera. - segno lasciato sulla pelle da una frustata. calvino
alle prime voci la lingua snodando, lasciato lo stridere, alle parole diedero comincia-
me un sonetto cattivo, non ho lasciato di stringere il nostro ghedini, a cui
senta, senta che batticuore mi ha lasciato addosso... ma, intanto,
nel mezzo degli altri nerissimi. -livido lasciato sulla pelle da una legatura stretta.
spesse strisce di umidità 9. solco lasciato sul terreno dal passaggio di un serpente.
2. segno stretto e lungo lasciato su una superficie da quanto vi è
coltivato ad uso di campi, ma lasciato a pasture. calvino, 14-60: se
, bello e vestito bene, aveva lasciato delle strizzatine croniche nella vescichetta della bile.
una strizzatina al cuore e 10 aveva lasciato boccheggiante, col capo riverso su la
; pizzico, pizzicotto (e il segno lasciato sulla pelle). de amicis
d'annunzio, iv-2-1146: un facchino aveva lasciato là uno strofinaccio; le sedie di
dalla morte a metà della giovinezza, avrebbe lasciato una concreta opera personale. calvino,
, 23-1322: se dopo che t'ho lasciato fare e prendere e lasciare tutto quello
han de'cavai governo e briga, / lasciato assai per tempo il letto aveano,
avvelenato o strozzato da'suoi servi o lasciato perire di fame o percosso a morte
dolore. 3. sm. segno lasciato su una superficie dallo sfregamento di un
: suares... si era lasciato studiosamente fare prigione. de luca,
vedere / lucifero com'io l'avea lasciato, / e vidili le gambe in
potenze. -andare a occupare un posto lasciato libero da altri. - anche di
[l / acqua] subentrata nel vacuo lasciato dai monti staccatisi dal suo fondo.
ii-163: un campo svigorito... lasciato in riposo per qualche anno, ritorna
delle spugne. verga, 3-107: aveva lasciato sui sassi delle focce di certa sudiceria
per estens. traccia, segno del deterioramento lasciato dal tempo su un'opera d'arte
aveva pizzicato il naso e gli aveva lasciato il segno delle dita sotto gli occhi
fenomeno atmosferico. baldi, 10-53: lasciato avea l'autunno il giusto impero e
lui, da cui fosse chiamato e lasciato re? machiavelli, 1-i-218: cesare
pavese, n-i-27: tutto questo mi son lasciato tirare a dire per difendere il mio
bacino. quirini, li-2-307: sarà lasciato in assoluto abbandono per l'assistenza e
mi avvertirai se quel signore titolato ti ha lasciato in libertà, o quando almeno vorrà
zena, 1-265: il suocero aveva lasciato quel poco di mobiglia e un tocco