d'annunzio, v-3-219: m'ero lasciato condurre dalla mia malinconia nei luoghi ove
più aspramente dorrebbe quello, se fosse lasciato indiscusso. boccaccio, viii-2-60: né
campi indivisi. soldati, 2-13: aveva lasciato alle tre figlie, come eredità indivisa
i-140: alcuni di quei giovani avevano lasciato cadere per terra le bocce e si
gli industriali francesi, i quali hanno lasciato che il macchinario invecchiasse nell'anteguerra,
nievo, 572: la lontananza ha lasciato morire l'amor suo d'inedia.
ragione). petrarca, 338-2: lasciato hai, morte, senza sole il
stampa. monti, iii-300: ha lasciato correre tante inesattezze d'ortografia che fanno
lussi. 2. che è lasciato languire, che non viene mantenuto vivo
fucini, 428: non ho lasciato inesplorato un palmo di quel terreno.
di più figliuoli nuovamente me solo ha lasciato al padre mio. scala dei claustrali,
sudditi fatto prigione..., abbia lasciato sotto il ferro inevitabile d'un carnefice
inezie. di giacomo, ii-529: lasciato il crocifisso si spogliò ignudo e proruppe
. con tanta sua dottrina s'ha lasciato infacchinare a questo modo, con pensier
esse. borsi, 2-55: avevo lasciato bologna con l'anima tutta lorda e
servizi... non mi hanno mai lasciato ritirare in me medesima. baldinucci,
adamo, nostro padre, e àcci lasciato il sonaglio al piede e la infezione del
biondo apollo con 1'infiammato carro aveva lasciato questo nostro emi- spero. fiamma,
lui e con qualità proprie, ha lasciato una traccia profonda nel cammino del teatro
: / sopra il volto annerito ha lasciato infoltirsi la barba, / pochi peli
uno residuo di vino che tu abbi lasciato nel fondaccio de'tini. idem,
un intero granaio posseduto per eredità e lasciato infracidare per neghittosità. -tr.
con detto mais messo a mollo e lasciato infradiciare e poi cotto nella medesima acqua
borgoyne... amò meglio, lasciato il partito più sicuro, andare a tentare
, / venuta erate dianzi, / lasciato avendo lamentar indarno, / il re de'
fabbrica. quirini, li-2-307: sarà lasciato in assoluto abbandono per l'assistenza e
vana. baldini, 14-11: ha lasciato le cose come stavano, non per
perso la spiritualità, che si è lasciato sopraffare dalle esigenze materiali. papini,
che cioè il commendatorino agnesa si sia lasciato insaccare da merli quali sono l'harrington
ospite. aretino, vi-416: io ho lasciato pizio, insalutato ospite. p.
ai signori e il regno nell'insieme lasciato dal poeta in repubblica. albertazzi,
il mio pensiero, correndo troppo, ha lasciato un insigne esempio tra via. leopardi
inutilmente il direttissimo della notte m'avrà lasciato insonne fanciullo; e mi spegnerò nel
di quelle provincie che non sarà mai lasciato fare a sola la russia. carducci
istillato). versato a stille; lasciato cadere a goccia a goccia.
: [l'otoiatra] mi ha lasciato intravedere la guarigione se avessi avuto la
chi è sdegnato inverso chi l'ha lasciato, e longo tempo, come insuperbito,
agenti chimici o fisici; il segno lasciato da tale erosione. palazzeschi, 3-113
principii. -letter. inascoltato, lasciato cadere (un consiglio, un ammonimento
integramento dello statuto perfino l'aver egli lasciato togliere a suo figlio la qualità di
l'allegrezza e la festa tutta avea lasciato per intendere a sospirare. egidio romano
in una costruzione navale, spazio stagno lasciato intorno o a fianco di un deposito
giovane, 9-598: io t'ho lasciato legger senza mai / interciderti nota.
aver sospirato e risospirato, e poi lasciato scappar qualche interiezione, don abbondio cominciò
temporaneamente una carica o un ufficio pubblico lasciato vacante dal titolare; che esercita una
interlinea, sf. spazio bianco lasciato fra due righe scritte, dattiloscritte o
5-4: in età già grave aver lasciato la sede apostolica sua,...
e dell'* adelchi 'si fosse lasciato sfuggire così buona occasione d'intermezzare il
veramente colpevole di alto tradimento per aver lasciato... che le popolazioni fossero
dalla irrequietezza dell'animo mio, ho lasciato. forse ripiglierò. 5. disturbato
della corrente elettrica... aveva lasciato al buio per mezz'ora la città
b. corsini, 15-63: già lasciato avea tanto intervallo / in fra la
di studio, non avea però mai lasciato di trattare familiarmente col benigno donatore della
nata dei conti stanga. -ant. lasciato per testamento. lubrano, 1-194:
dir. civ. che non ha lasciato testamento. dante, conv.
. foscolo, xviii-49: né mi sono lasciato adescare dagli applausi, né intimorire dal
giulio dati, 1-100: forse alcun, lasciato il villan uso, / mi farà
. 'pio condottiero'non si sarebbe mai lasciato uscire dal labbro l'intitolazione di 4
a infiniti, che di lontano hanno lasciato le patrie loro, nel dare d'intoppo
certe cose intralasciate. 3. lasciato da parte o in disparte; trascurato,
il giovane, i-325: ritornando al lasciato proposito / e seguitando la intrapresa istoria
1-29: senza mai intra- rompervi, lasciato v'abbiamo isfogare. tesauro, 2-ii-25:
ma per timor di esser conosciuto ho lasciato di mostrarle ch'anch'io conosco i bocconi
23 marzo, invocando gli aiuti, lasciato intravvedere al re e alla diplomazia quali
braccia sono retenute, e 'l resto sia lasciato cadere semplicemente dove lo tira sua natura
e intrico che apportato chiarezza, ho lasciato di farlo. panigarola, 7
che ne sarebbero venute se si fosse lasciato un libero corso ad una simile introduzione
. (ant. entromésso). lasciato entrare, accolto all'interno; entrato
l'inutilità di quel riparo, aveva lasciato così sguarnito l'arco e a mezzo i
accidente troppo grave e troppo rumoroso per esser lasciato fuori,... era ciò
odio. salvini, 41-78: né lasciato avendo voi invecchiare il primo favore col
. sarpi, i-1-235: egli ha lasciato la vita, senza dubbio, perché
-quei delinquenti, -inveì lidori; -ci avessero lasciato passare anche noi, le saremmo stati
quali si fece stragge importante, avendo lasciato il campo pieno di cadaveri. zilioli
investita di un'altra disposizione, e lasciato uno che non abbia preso un altro
ore. 8. ant. lasciato seccare. sannazaro, iv-84: acciò
me ed il momento in che m'era lasciato invescare. d'annunzio
di fare d'un uomo che si fosse lasciato invischiare da lei. sbarbaro, 5-77
anime,... la quale, lasciato il terreno velo dove ero involta,
me parecchi fiorini di che mi avea lasciato inzaccherato a bologna. inzaccheratóre,
gli avvenimenti della sera avanti gli avevano lasciato un malcontento ipocondriaco. = voce dotta
parentado, e come io mi sono lasciato ire, in dotarla, fino alla
porporino, / che 'l pianger t'ha lasciato / d'intorno all'un'e l'
., xxi-836: alcuno abito è lasciato nello intelletto per le cose predette,
per le cose predette, dove è lasciato il primordiale fondamento delle creature e l'
non si sarebbe [l'abate] lasciato sfuggire nulla pur di riportare una modesta
a quelle prove indelebili che s'era lasciato dietro. ungaretti, xi-236: la
la sua colpa; non si è lasciato irreggimentare in modo definitivo, ha voluto
il giorno che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare
fronte ai soldati-contadini, di non aver lasciato che solo degli irresponsabili facessero promesse che
di esso giornale, che irriflessivamente ho lasciato a pavia, lo gradirei infinitamente.
nella furia della gelosia, le aveva lasciato intendere che cesare aveva già avuto in
cecchi, 2-166: si fosse meno lasciato prendere, l'abate parini, daltirrita-
sugli autori greci e romani, avevano lasciato irrugginire la lingua viva chiamata, quasi per
uno tra tanti vostri antenati che abbia lasciato irruginire nel suo fodro la spada.
scorza, umano spirto, / m'ha lasciato turbar la bella fronda, / e
, te l'hanno vergognosamente piantato e lasciato in isola, né lo guardano più
già allora a vero dire, mi avrebbero lasciato un po'incredulo. = deriv.
mite istinto, e non vi foste lasciato lusingare o intimidire. pavese, 7-174:
memorando per questo atto gravissimo di aver lasciato passare col suo consenso la presa di
apparecchiare di quello che solo nel prato lasciato mi trovai. 2. per
spirito che innovi italianamente, egli è lasciato solo; e io non so se
massimo volgar., i-413: crasso, lasciato il justiziere, disse: « filippo
un libro. -anche: spazio bianco lasciato di proposito nel corso di una scrittura
aggiungere esso nome nella lacuna che ho lasciato nella colonna 5a della prefazione. ojetti,
. foscolo, xvi-290: ieri ho lasciato il lago in tempesta, e con mio
scampo la ^ loro estrema sorte aver lasciato, salvo lo stare uniti.
/ tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che vivo e morto avea
piedi il destino d'europa, abbia lasciato scappare sopra di me un lampo della sua
nomato « lanciabombe ». dopo ch'ebbi lasciato andare su i cantieri le prime cinque
6. posto bruscamente, spinto, lasciato cadere in una determinata situazione o condizione
a posta fatto l'avesse, avere lasciato cadere sul tetto de la già detta
o che stramazzi subito in terra dopo lasciato in piedi? guerrazzi, 1-328:
a racchiudere il vano circolare o poligonale lasciato sulla sommità della cupola per illuminare l'
abitudini di lanzichenecco, ci s'era lasciato andare allegramente, senza prendersi nemmeno la
la cui bislacca offerta non m'ha lasciato in fondo / che un po'di
volgar., 2-396: il dittatore avea lasciato certi spazi tra gli ordini de'pedoni
pura terzana; ma già l'ha lasciato. testi, i-184: godi di tua
granza, / ch'agio l'amor mio lasciato. anonimo, lvii-583: ma io
lassare. pratolini, 3-129: ti sei lasciato con marisa... hai imboccato
, 2-226: costoro, perocché hanno lasciato cristo e adorano altro iddio, sì
deserto. tasso, 14-515: chi lasciato ha il dolce aer natio, /
altri pesci che se le mangiano, lasciato da se quello liquore nero che hanno nel
figliuolo /... di poco avea lasciato 11 latte. a. cocchi,
volendo dire l'officio divino, conobbe aver lasciato il breviario in casa. s.
rifarsi / talor, perché un botton lasciato s'è. tommaseo [s. v
[s. v.]: ho lasciato i miei occhiali a casa.
3-83: intorno all'accusa non credo avere lasciato niente in difensione del re deiotro.
le lascio? muratori, 7-i-37: lasciato... da parte [nella dissertazione
guido da pisa, 1-8: hanno lasciato lo esercizio deh'arme e non curano
e 'n tresca / che n'ha lasciato già la senseria. giannotti, 2-1-139:
quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,... fece
nostro signor beppe vaselli, a cui ho lasciato molti saluti per loro. montano,
52): quel brav'uomo aveva lasciato un figliuolo di stampa ben diversa. mazzini
cilino che impensieriva, quando papà l'ha lasciato. son io che l'ho mandato
miei, / né di sé m'ha lasciato altro che 'l nome. guicciardini,
la felicità. quelli almeno gli avean lasciato un ricordo. pavese, 3-148:
è stato sì grave, ci ha lasciato ricordi tali di sangue e ferocia che
ci ò interesso. e se bene à lasciato a vincenzio, c'è il contrapeso
stretto parente gli fusse, 10 aveva lasciato suo erede universale. lippi, 1-65:
663: bene sarai avvertito d'aver lasciato in quattro luoghi al manco alcuni ferri legati
: calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia
: in tanto che parente né amico lasciato s'avea che ben gli volesse. palladio
v-3: la troppa cupidità non aveva lasciato lume a cesare di obbligarlo in modo
e bisogna aiutarsi col solco che ha lasciato nella carta. aleardi, 1-237: come
luminoso, la notte insonne non aveva lasciato traccia. govoni, 194: è tanto
spada; uno dei quattro gli ha lasciato un colpo di pistolotto, che non
... m'ha al presente lasciato quel piacere che egli è usato di porgere
vilissimo che egli nel suo testamento aveva lasciato. b. segni, 116:
della franzese. sassetti, 409: aveva lasciato qui in cocchio... che
tutte adeguate al suolo: / non fu lasciato vivo un capo solo. straparola,
accascata. casalicchio, 141: ho lasciato la mia bottega sola, e voglio quanto
doglia e 'n gran pensiero m'à lasciato. dante, inf., 34-89:
vedere / lucifero com'io l'avea lasciato, / e vidili le gambe in
elmo e la corazza, / e lasciato in farsetto assai vilmente. lorenzino,
, un'ora / fa, affrontato e lasciato per morto. tasso, 16-63:
avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo.
, dunque per questo t'hai tu lasciato aver male? storia dei santi barlaam
nuvola. papini, v-470: s'è lasciato prendere come un ladracchiòlo qualunque.
, a pentirsi di quelle ch'aveano lasciato di fare. tortora, i-295: essendo
/ per non volere già non ho lasciato, / e assai mi fora in
bibbia volgar., ii-371: solamente ho lasciato per tira de'loro nemici, acciò
non sendo necessario alla commedia, è lasciato indietro dall'autore. g. giustinian
fatiche di questa pesantissima legazione non ha lasciato dietro diligenze per rendersi degno della grazia
, 48: calvino... ha lasciato scritto che, qualunque volta si parte
. sostant. di lascialo. lasciato (part. pass, di lasciare)
coltello fittogli nel petto e ne la ferita lasciato. pirandello, 8-588: senza avere
, d'abominazione, bernardo sopo si vedeva lasciato in asso. gatto, 4-46:
il non trovato, il preso e il lasciato, 4 dili- genter referatis '.
fatto incatenare da g. cesare; lasciato poi per li tempi mutati, corse per
baldi, 48: di gran lunga lasciato, incontro al giorno / volò così
lasciate arene. varano, 88: sul lasciato seggio / mi torse, mi piegò
guarda la barca / di un fiume lasciato? 4. affidato, consegnato
sua madre a me nella sua infanzia lasciato, ho io ne'miei esercizi nutricato
., 11-30: perocché 'l cuore, lasciato al suo arbitrio, ovvero si volge
. borgese, 6-10: il realismo lasciato a sé è cosa bruta: o
l'uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica, che
, iii-296: paolo i ereditava un impero lasciato da sua madre nel massimo disordine.
. del rosso, 242: licenziato e lasciato liberamente andare da cesare, se ne
, 4-45: il bravo massaio, lasciato fare, diverrà presto un ottimo cittadino
quale ignora o rifiuta il concetto del « lasciato », del permissivo e del lecito
). carena, 1-88: 'lasciato, lasciatura ', ommessione di una
inavvertenza. 19. prov. -ogni lasciato è perso: le buone occasioni trascurate
massima di pigliar sempre, sapendo che ogni lasciato è perso, e che l'indugio
vizio. bocchelli, 1-i-536: ogni lasciato è perso. -o gran trovato,
. -o gran trovato, 0 gran lasciato, 0 gran rubato: un improvviso
-o gran trovato, o gran lasciato, o gran rubato. lasciatura,
. carena, 1-88: 'lasciato, lasciatura ', ommessione di una
più parole. alcuni dicono 'un lasciato 'e in gergo 'un pesce '
la somma o il bene stesso così lasciato. -disus.: ente morale, o
. il devoto congettura un incrocio di lasciato] con [battito, [gettito e
sua patrona morta, che gli avea lasciato per lo maritar di sua figliuola.
pirandello, 8-115: i becchini avevano lasciato aperto l'uscio. sei casse erano
entro tutto il 1854, ma le ha lasciato una latitudine per gli ultimi otto milioni
alle latora per codardia o miscredenza, lasciato il luogo, corsero all'asciutto.
quella pace a cui finalmente vi hanno lasciato. guerrazzi, 7-208: tragedi laureati
infiammarsi; il chirurgo per guarirmi presto ha lasciato prima del tempo gli emollienti -ed oggi
di traverso su per l'argine aveva lasciato la valle. = cfr.
coerenti e chiare formulazioni delle verità stesse sia lasciato all'iniziativa libera dei singoli scienziati,
, 5-304: « lazzarona! dove hai lasciato i tuoi bambini? non ti vergogni
leale2, sm. ant. spazio libero lasciato lungo tutta la sponda del fiume per
sempre fìnto di non rilevare, aveva lasciato che io facessi coppia con « quel leccaculo
tutti i cappuccini dell'universo, per aver lasciato violare il diritto di tutti. [
. 1827 (62): per aver lasciato ledere il diritto di tutti].
a piacere ciò che dalla legge fu lasciato libero, quanto di fare od omettere
abandonato? ariosto, 4-26: avea lasciato quel misero [il mago] in terra
legare2), agg. attribuito, lasciato mediante disposizione testamentaria a titolo particolare,
testatore. 2. disus. lasciato mediante testamento (un patrimonio, un
, vi-2-98: ogni legato che sia lasciato a favore de'poveri, come maritar donzelle
froy] è un tristo legato che ha lasciato il sensismo all'eclettismo francese. mazzini
oltra monti all'esercito con aver prima lasciato qui tito labieno suo legato, cioè
, dei quali l'esercito murattiano aveva lasciato impiantate nelle marche e nelle legazioni le
per insino a tanto che non ha lasciato liberamente la romagna et i paesi nostri in
sante membra impallidite e smorte / pur hai lasciato: 0 tu, padre, il
. comisso, 17-16: il cielo aveva lasciato cadere una pioggia tepida e leggera.
sua vita conservato a se stesso e lasciato ancora al figliuolo il primo grado di potenza
guicciardini, i-339: pagolo vitelli, lasciato leggieri assedio intorno a bibbiena e la
figlia e egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì privatamente di parigi e
divenuto per gradi, e ciò per aver lasciato crescere una passione, che prima sembrava
spada... non vi avrebbe lasciato sì di leggieri salir le mura e penetrar
suo ricetto. petrarca, 338-3: lasciato hai, morte, senza sole il
scannelli, intr.: ho lasciato l'attuale esercizio a per
e degli escrementi dei bachi da seta lasciato sul graticcio. citolini, 438:
nel fango molle, o dove abbialo lasciato l'abbassamento della marea. -letto
lettura dell'america, non mi han lasciato in pace. -conferenza.
panforte. moretti, i-971: s'era lasciato scorgere all'ingresso del cimitero dare una
, / ch'aggio l'amor mio lasciato. compagni, 2-8: levate via i
si è alzato dal letto; che ha lasciato il letto di buon mattino o dopo
. f. doni, 2-95: avevano lasciato il bambino solo nella zana in camera
, 'le svenevolezze del romanticismo avevano lasciato la loro traccia. 3.
rinomanza dell'uomo di lettere che ha lasciato dietro di sé la sua pila di trenta
fui contento. morando, 384: lasciato a quel monastero de'cappuccini segni liberali
di quella obbligazione in che egli l'aveva lasciato ubbligato. el gentile uomo assentì,
battaglia, / l'abate liber sia lasciato in pace. c. campana,
questa femina. straparola, 2-4: lasciato un fettente puzzo, il duca da lo
). ariosto, n-13: dove lasciato avea il cavallo, avezzo / in
i superiori ci hanno per tante azioni lasciato. romagnosi, 3-111: il diritto
. rimosso dal perpendicolo,... lasciato in libertà, scende e trapassa oltre
il diacono che serviva la messa, lasciato l'officio e voltatosi, rigridava: viva
libracci forestieri... m'hanno lasciato nella testa una striscia d'argento falso.
carattere cadenzale, non scritto ma implicitamente lasciato alla libera invenzione dell'esecutore. -esecuzione
in questa valle di lagrime t'ha lasciato. foscolo, vii-162: or..
il forno la fornaia scaldato e la fante lasciato meno il pane levitare. lorenzo de'
governi; onde non sia / che lasciato il miglior, pigli il peggiore: /
uno di quei bocciati chiese di essere lasciato da parte adducendo che egli era bensì
tutti manifesto. buti, 1-42: lasciato [aveva] virgilio per testamento che
. moravia, 18-286: mi sono lasciato attirare... nel trabocchetto di
dice]: * egli hanno lasciato la lingua a casa, o al beccaio
, passando sopra fantasia, / ài lasciato la lingua in beccheria? note al malmantile
morse la lingua; s'accorse d'essersi lasciato troppo vincere dalla stizza, e disse
per via di un lascito di mezzo milione lasciato dalla mamma, la liquidazione della
gli altri pesci che se lo mangiano, lasciato da sé quello liquore nero che hanno
, 20-27: la tradì torà badessa, lasciato il fran- guello del padre e preso
la benedica! e quanto ti ha lasciato? -da vivere finché campo, e
la causa, per dolore di vedersi lasciato e per le tante lagrime che spargeva
litro, mi dice che se gli avessi lasciato sparare, lui avrebbe ora la cena
-dispositivo che elimina il solco della ruota lasciato durante l'aratura. 6. sm
v. ipostasi2). -segno livido lasciato sulla pelle da un oggetto che vi
si fosse di carnevale, vi avevano lasciato mettere giostre, altalene, lizze per
acciò che poi non ti penta d'averlo lasciato andare ozioso. alamanno rinuccini, 1-263
: soltanto nel lodare il caffè aveva lasciato cadere una parola ambigua: -caffè di buongustaio
genio, l'immenso prestigio di garibaldi lasciato a logorarsi, in onta al grido popolare
vuole loicare meco, quando s'ha lasciato tor l'oca: va',
verità era molto persuasiva, si era lasciato condurre a prestar fede alle sue parole
narra d'aver incontrato poco dopo aver lasciato troia, nel viaggio di ritorno verso
pennecchio / nulla a far non ha lasciato. b. giambullari, 1-1-597• *
. goldoni, viii-1090: vi ha lasciato [vostro padre] una eredità pingue
; che è segnato dal muco argenteo lasciato dalle lumache; viscido, bavoso,
stata a cercarmi in negozio e mi aveva lasciato un biglietto. diceva soltanto che,
guicciardini, iv-276: ai veneziani fu lasciato luogo di entrare in questa confederazione in
riprovare quanto amava orbino, se avesser lasciato luogo a riflettere. -dare luogo
lor ss. clariss. non hanno lasciato luogo alcuno a vera maldicenza. tortora
, il re alfonso n'era stato lasciato fuora da'viniziani. ora, perché
, perché ogni cosa posasse, avendo lasciato i viniziani il luogo al re [
, duca e viniziani rinnovata la lega e lasciato il luogo al papa ed al
iv-55: nel quale trattato sarà lasciato luogo e piazza alli nostri carissimi e grandi
monti all'esercito, con aver prima lasciato qui tito labieno suo legato, cioè luogotenente
né de la madre non s'avea lasciato far trare. petrarca, 286-10:
mite istinto, e non vi foste lasciato lusingare o intimidire, né tampoco spingere
: privi di quel lustro che fu lasciato loro dagli avoli. a. manetti,
., 4-41: per tre dì così lasciato, [il doglio] si
mdcccxlviii -rinnegato e obliato nel mdccclx - lasciato prigione nel mdccclxx / sempre e su tutto
di soggiorno nell'america del sud avevano lasciato una patina di iodio. montale,
per prendere io il manico che aveva lasciato. talino fa un salto e dice:
, 4-210: la frase * dove hai lasciato il bastone? 'rendere macilento, magro
. - tralcio madornale: tralcio principale lasciato attaccato al ceppo della vite anche dopo
lungo della vite, che si sarà lasciato dell'ultima vendemmia, facendolo venire
: il giorno che il carducci si fosse lasciato persuadere dai suoi irresponsabili consiglieri a entrare
, il norchio non s'è mai lasciato rivedere. oh ecco maggio! saccenti,
», scrive il notaio « vi ha lasciato per testamento questa lettera, da aprire
a tenere per gran fortuna se è lasciato stare a vivere in pace dai conterranei e
qualche anno delle magistrali; poi aveva lasciato gli studi. cassola, 2-63:
mancamento d'animo, avea senza guardia lasciato, alzò le insegne del re, il
vedrai quel luogo dove la terra ha lasciato quel poco della margine o rilievo
: mannaia. aretino, 20-264: lasciato sia egli a discrezione del maglio,
tralcio di un anno a cui viene lasciato unito un pezzo di legno di due
. foscolo, xvi-290: ieri ho lasciato il lago in tempesta, e con
da rama; razza che non ha lasciato l'india mai. = voce
maleandato; superi, malandatissimo). lasciato andare in rovina; ridotto in cattive
malandrino suo amico e molto infame, lasciato un cerchio di cittadini, corse là
melia, la rogna del quale ha lasciato nome di sé in roma. bresciani,
], col palazzo malatestiano, ha lasciato un'impronta il quattrocento, che è
di que'dì egli aveva questo messer giovanni lasciato col prete della villa nella chiesa della
, 1-240: osi rimproverarmi, di aver lasciato la mala via? -con
forza a forza. 2. lasciato trapelare più o meno chiaramente; mal
gli avvenimenti della sera avanti gli avevano lasciato un malcontento ipocondriaco. piovene, 3-98:
ch'arsero contro il conte per essersi lasciato fuggire dalle mani una sì bella occasione
. maldissimulato, agg. letter. lasciato trapelare all'esterno; malcelato (uno
prima che dai discendenti di lorenzo fusse lasciato andar male. l. pascoli, ii-107
che ella ha de'superiori non gliele ha lasciato intendere. pellico, 2-129: t'
industriali, commerciali e agricole, ha lasciato in eredità un assetto antiquato, oggi causa
. ritirandosi [la durance] avrebbe lasciato sulla immensa piana questa bella coda di
igualmente, o è morto od è lasciato dai suoi. boccaccio, vii-214: ogni
se'cagion che 'l pover m'ha lasciato. = var. di malfusso (
ingoiato dalla palude. egli aveva sì lasciato ogni cosa più caramente diletta; ma
. d'annunzio, iii-3-1168: egli ha lasciato il maligno impadronirsi di lui novamente,
egli se n'era accorto e che ha lasciato maliziosamente che i bovini lo ingerissero,
rimanere e per assicurarli che non avrebbe lasciato mancare loro il necessario. gocci
iii-337: il servo condannato per aver lasciato ozioso il talento non fece alcun male
infiammarsi; il chirurgo per guarirmi presto ha lasciato prima del tempo gli emollienti, ed
l'anno 1166 guglielmo il malvagio, lasciato il regno di sicilia a guglielmo, suo
: avvegna iddio che... sia lasciato in pace dal malvagio nemico colui che
mammalucchi a noi che ce lo siamo lasciato scappare. -vestire alla mammalucca:
piuttosto che confessare un mancamento si sarebbe lasciato pestar nel mortaio. pirandello, 8-528
, viii-42: cristo non ha mai lasciato né lascierà mai la chiesa sua, né
e questo... per essersi enea lasciato indurre da didone ad atto disonesto,
questo dispreggiar stati, piazze e presidi ha lasciato manco potente sua maestà in italia e
. -mandato giù: gettato, lasciato cadere. algarotti, 1-x-306: i
alle cose che gli pareva, si è lasciato cadere di mano tanta occasione, ma
operaio montatore... vi aveva lasciato [sui fogli] la traccia delle sue
contraria, mangiandovi il terreno, avea lasciato all'asciutto quest'altra parte, fuor
meno d'un anno quel gran tesoro lasciato da tiberio, che... non
2. per estens. segno lasciato sulla pelle dal morso di un insetto
renegato il sacramento / o m'avessi lasciato in man de cani / lo manico
. pataffio, 2: tu hai lasciato quel desco imbastito / per ciccia coderina
una volta il merito, dopo averlo lasciato qualche tempo in balia della stolta fortuna
. de amicis, i-700: essendosi lasciato sfuggire una parola d'indignazione contro due
sacchetto le dita a esclusione del pollice lasciato libero; poteva anche essere formata da
manopole e la goletta, il collo lasciato libero e senza ornamenti. moretti,
che il manoscritto ne fu dall'autore lasciato in un riguardevole archivio. vico,
fiaccato tutto l'osso, levatosi su, lasciato la spada smarrito dal gran dolore,
fatti, e che nulla s'è lasciato indrieto per mantenergli la vita. nardi,
tutto il dilaniaro. céllini, 663: lasciato in quattro luoghi almanco alcuni ferri legati
tant'oro. -fatto rimanere, lasciato. fenoglio, 1-194: stava in
fuori per una canna nel- l'esser lasciato andare, e talora l'una e l'
manzina, sf. agric. terreno lasciato in ri poso ai fini
loro età, nel qual tempo avranno lasciato i dentini, non più si dicono giovenchi
piedi, come se fosse scalzo o avesse lasciato maomettaneamente le scarpe fuori dell'uscio.
non da tutti, reputato un barbogio e lasciato col marame e le sferrevecchie.
di fronte al mio studio / avevano lasciato le lime stridule e gli scalpelli /
, 395: tutto il suo oste, lasciato lo studio della milizia, corrotta in
la maggior parte non marini, avean lasciato le nausee di mare per ingolfarsi nelle
vulgo, e senza alcun piloto / lasciato l'ho in mar a lui non noto
, dove è un po'meglio. ho lasciato ieri certi conti aperti in fureria,
lagrime. 2. spazio bianco lasciato intorno a una pagina manoscritta o stampata
vedrai quel luogo dove la terra ha lasciato quel poco della margine o rilievo che si
margini che sul corpo di quei disgraziati avevano lasciato le percosse e le ferite ricevute per
zena, 1-139: serafina, per aver lasciato cascare un moscone nella marmitta mentre badava
crucciare. aretino, vi-174: ho lasciato di andare a santo ianni a visitare
. cecchi, 5-91: da poco aveva lasciato nella basilica la santa chiara dell'affresco
morendo, senza te, frate, lasciato, / perché 'l mio dianzi chiaro e
dolore della mia anima non mi ha lasciato sentire i pochi tormenti con cui questo inutile
. verri, 1-i-56: nulla ci ha lasciato l'antichità, onde avere una idea
fra cherubino, 3-24: derelitto e lasciato solo [gesù] in mano delli cani
: ho deposta la maschera e ho lasciato che ciascuno mi vedesse in volto silvio pellico
abito del padre, per lo quale fu lasciato passare senza impedimento, credendo che fosse
soggetto. -massa ereditaria: il patrimonio lasciato da un defunto al momento della morte
male?... ti ha lasciato il segno?... -bisogna proprio
, 8-35: il marito che s'era lasciato dare le incuteva una trista soggezione,
iii-296: paolo i ereditava un impero lasciato da sua madre nel massimo disordine. fiacchi
di bocca d'oro, con avere lasciato il più compiuto modello di masticare al
una matassa scompigliata, se ognuno fosse lasciato fare a sua volontà. lucvni,
fin dov'era il tenente. quand'ebbe lasciato presa, gli si lesse sul volto
il più ignaro; che prima si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi
il più ignaro; che prima si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi
proposito di salvar la vita, per averlo lasciato a dietro a perseguitar forse la proporzione
di rifiuto. 3. agric. lasciato in piedi durante il taglio di un
registro. bettramelli, iii-1235: ha lasciato le cose di tutti i soldati,
soffici, v-6-243: morendo, ha lasciato a noi questa immagine giovanile di sé
una via dove tutte le case han lasciato precipitare la loro onesta mattonaia giù per
re, al genero di cui abbi am lasciato il nostro esercito come ereditario?
giudizio sua o d'altri, avesse lasciato l'occasione d'una compita vittoria maturare.
lasciato passare molti giorni per maturarla. nievo,
1-236: trovavo per fortuna, dopo aver lasciato le terre più aspre, più vicine
levato l'elmo e la corazza / e lasciato in farsetto assai vilmente; / e
, se... mi son lasciato imbecherare da certi perdigiorni,...
cellini, 1-55 (139): lasciato che io ebbi finire al papa quella
, 4-3-157: quel mazzo che, lasciato cadere sopra un palo dall'altezza di
meditabonda. beltramelli, iii-755: oggi ho lasciato dietro a me i silenzi meditabondi dei
io forastiero, e non mi avrebbero lasciato abitare, e sempre avevano da tener
macinghi strozzi, 1-241: ci ha lasciato a ciascheduno 250 ducati: meglio è
all'anima sua!) mi aveva lasciato in eredità la sua maniera di ridere
i-14-167: calando, [il fiume] lasciato avea un certo pantano e melma molliccia
dire, la sua ricchezza; s'è lasciato trasportare dalla fiumana melodica, senza altro
deve vedere... il memoriale lasciato dai signori priori antecessori. -registro
posta in uno vaso di vetro e sia lasciato riposare tanto che faccia residenza nel fondo
menato intra le mani, e poscia lasciato riposare un poco. trattati dell'arte
masturbazione). allegri, 6-13: lasciato andar lo staccio, / userai da qui
la menegazzi... lo aveva lasciato da cobianchi a san lorenzo in lucina,
distruzione di chnin avessero con improvida trascuratezza lasciato in piedi buona parte di quelle case
mal che tu hai non t'avrebbe lasciato cadere. novellino, vi-198: il mulo
una potentissima lega, nella quale, lasciato con onorata menzione il suo luogo a
io dirò... ch'egli ha lasciato di farlo, acciocché 1 suoi
le maraviglie del mondo, che, lasciato gli uomini i diletti palpabili del senso
, 471: se il ladrone avesse lasciato star le cose altrui, non arebbe
per questi bisogni ed esigenze, ha lasciato il « mercato » letterario aperto all'
'merco ': lividura. segno lasciato nelle cicce da un colpo, da
donzella con una vecchia, che abbiamo lasciato qui quando siamo tornati a dietro a
detto: e pure non aveva ancora lasciato il ballare e il merendare.
pasquale villari a guido dorso, abbiano lasciato, come indagine, ben poco da
compassione verso se stesso, che si era lasciato così stupidamente ingannare. -hanno trovato il
che cioè il commendatorino agnesa si sia lasciato insaccare da merli quali sono l'harrington e
16-285: debbo io credere che egli abbia lasciato passare tutta una lunga mesata..
il messaggio di modernità e di verità lasciato da verga, serao, fucini,
/ (fosse spregio od obblio) lasciato avea / senza offerte la diva. verga
mestiere aveva impresso una traccia, aveva lasciato un gesto abituale, uno sviluppo di singoli
molto danno in riavere ducati settecentoventicinque, lasciato al suo andar in spagna ad un
, o di aver terminato il romanzo lasciato a metà. -metà per uno
un bel giorno le aveva piantate, aveva lasciato in asso tutti gli esperimenti agricoli e
firenze [savonarola] non ci abbia lasciato un trattato formale sull'arte di formulare
in memoria dell'avere gli abitanti di atene lasciato i borghi per adunarsi nella città
metrici'. carducci, iii-26-275: ho lasciato deliberatamente da parte le traduzioni metriche,
.. lesse nel libro delle leggi lasciato da platone che il vino, usato anche
. machiavelli, 695: io, lasciato ogni altra deliberazione, né pensando più alle
adunque pompeo alla sua provincia, sia lasciato l'oste, metta giuso per italia
aretino, iv-6-43: dirò d'avervi lasciato metter in chimera da lei [la
il mondo,... avea lasciato che un francese trattasse le mezzane arti
serio e il faceto; -non mi hanno lasciato il tempo di essere una fanciulla,
risa. casalicchio, 275: fu lasciato [il paziente] andar via dal
1-686: ricordo in proposito di aver lasciato la compagnia degli amici giovani come me,
avessi sopra il legno e vesti / lasciato e gioie e l'altre cose care,
miccio a pascere, e l'aveva lasciato bello libero, perché si scialasse meglio.
bastiano da san gallo] aveva lasciato il vecchio maestro ed era diventato michelan
ermeticamente in una boccia. dopo averlo lasciato per quindici dì esposto all'occhio del
spina rimanessero allo scoperto, non ho lasciato di tormentarli in varie maniere, osservando
letto al frate, ch'egli avea lasciato per disperato della vita, et trovollo
(egli aggiungeva anche manzoni) non avesse lasciato, in codesto stile, un molto
maria impruneta e... ha lasciato ducati d'oro 7000 e una mina
di un'azione militare, annunciato o lasciato intendere per incutere timore al nemico;
forte il castello. brusoni, 30: lasciato il maresciallo della forza a raccogliere l'
promesso, fatto attendere o temere; lasciato incombere (un danno, un male,
ogni momento. 9. che è lasciato prevedere, fatto presagire da ben determinati
que'tempi... nell'originale, lasciato ad unroco, vi doveano essere i
. maffei, 109: s'egli, lasciato il ministerio della gabella, ricevè l'
, / me là guidando, ov'ho lasciato il cuore. nievo, 754:
macinghi strozzi, 1-240]: ha lasciato niccolò tutore di tutto, e me e
dicono che nelle capitulazioni con turchi hanno lasciato l'abassi nello stato de'suoi precessori
economie su quel po'che le avevano lasciato i genitori,... aveva
delle vostre reali virtù, mi sia lasciato precipitare in così bassa colpa. d
: poscia ch'amor del tutto m'ha lasciato / non per mio grato, /
del corpo e dello spirito e poi lasciato lì, con una risata. -proporsi
1-70: a un tratto, dopo aver lasciato dire all'altro [al giordani]
tuoi calci verranno i porporati re, lasciato ogni vanità, e la turba e'
possibile sostare. nessuno di loro avrebbe lasciato la macchina... tanto più in
alle la torà, per codardia o miscredenza lasciato il luogo, corsero all'asciutto.
pulci, 18-142: io t'ho lasciato indrieto un gran capitolo / di mille
a posarlo su una barella che avevan lasciato nella stanza accanto; poi uno tornò
petrarca], ii-451: io sarò lasciato sanza sepoltura: ben sarà grande miseria a
1-7: per lo simigliante modo fu lasciato a una nuova compagnia, chiamata la
. luca pulci, 1-1-31: avea lasciato d'egitto lo scanno / con centomila armati
quello che platone avea de'divini furori lasciato scritto, poscia che di soli quattro
e di studio, non avea però mai lasciato di trattare familiarmente col benigno donatore della
mite istinto, e non vi foste lasciato lusingare o intimidire, né tampoco spingere
molto che la maestà vostra s'abbi lasciato mettere una mitera in capo a sette pesta-
mio padre, il quale, avendomi lasciato detto ch'io li facessi dire le
prodotto per secrezione dalle mucose nasali e lasciato accumulare e gocciolare, per lo più
.. si è fatto sul modano lasciato dall'architetto silvani. bottari, 5-82
bronzo, della quale lo scultore aveva lasciato in roma il modello colossale non terminato
: il ricordo del profumo dell'ireos lasciato dalle signore nell'entrare tra il cigolio
imbriani, 2-161: oh, mi aveste lasciato fare a modo mio! sarei forse
non vorrei che il verino si fussi lasciato imbarcare in cotesta nuova molestia e l'
che per sì lungo tempo non hanno lasciato vedere le interne molle di questo misterioso
abbocca. 2. abbandonato, lasciato in mano al nemico (una posizione
: mi accorgo in questi giorni, lasciato il letto, di avere ancora troppo
a fare, sciagurata me! c'ho lasciato la carne in molle e se ne
aretino, vi-691: -che t'ha ella lasciato, se si può dire? -molte
i-14-167: calando [il fiume], lasciato avea un certo pantano e melma molliccia
iv- 515: egli mi ha lasciato in balia delle moltipliche, delle divisioni
]. scannelli, 53: ha lasciato [il durer] per eterno testimonio del
uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica, che significa
, pregò la monica superiora d'esser lasciato solo nel buio. non vedeva altra
l'uomo tiepido; perciocché, parendogli aver lasciato il mondo e la frigidità del peccato
per ora che il mercato monetario sia lasciato in balia della libertà ed esamineremo quali
tentativo che vorrebb'essere incoraggiato e non lasciato in balìa del caso o del monor
. quasimodo, 3-10: non hai lasciato foglia, né parola / dell'ultimo tuo
troia desiderante il coito e non sia lasciato montare, dimagra infino che si more
cultura, di una società; che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della civiltà
e di tanto studio quest'uomo abbia lasciato qualche monumento. se n'ha lasciati
e nei suoi rimorsi, non mi sarei lasciato sconvolgere dalla telefonata. 4
morbuzzo, che le persone v'hanno lasciato trascorrere per veder quanto si stende questa
la resistenza del paletto sul quale avea lasciato cadere qualche gocciadi morchia. 3
; se altri domandasse: « che ha lasciato figlioli? », l'altro replicherebbe
troppo grave e troppo rumoroso per esser lasciato fuori, e del quale nessuno aveva
alla natura l'accusa, per non avere lasciato più oglio alla lampada.
le morse che non senza ragione vi aveva lasciato il brunellesco, sia perché gli parve
più volte l. 24, avendomi lasciato in pegno una vite perpetua grandetta,
? giusti, 4-130: egli si trovo lasciato in un canto, vedendo i galloni
morsure di cane rabbioso. -segno lasciato sulla pelle dalla ventosa delle sanguisughe.
piuttosto che confessare un mancamento si sarebbe lasciato pestar nel mortaio. -pestare la
nulla ridire che una madre, dell'aver lasciato sul carso o appiè l'altipiano la
in pochi anni a morte, hanno lasciato il regno a gli strani.
signor beppe vaselli, a cui ho lasciato molti saluti per loro. 10 andava
e mortificare il calore che 'l sole ha lasciato il dì dinanzi. giuglaris, 2
benché doglioso e solo / m'abbi lasciato, i'pur mi riconforto, / perché
-che non è più abitato; lasciato in abbandono; desolato, distrutto.
a cui è appartenuta. -che ha lasciato opere composte in una lingua caduta in
di venere, chimicamente fatto senza corrosivi, lasciato stare all'aria per alquanti giorni,
nella misura di un decimo del patrimonio lasciato da un defunto. gallicciuoli [rezasco
si dice]: 'egli hanno lasciato la lingua a casa 'o 'al
morte certa. passavanti, 46: lasciato per morto per le molte piaghe e
. per simil. piccolo ciuffo di barba lasciato crescere fra il labbro inferiore e il
codemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e
di moschettieri,... avendo lasciato appressare il nimico a colpo sicuro,
, sm. grosso ciuffo di peli lasciato crescere fra il labbro inferiore e il
2. piccolo ciuffo di barba lasciato crescere fra il labbro inferiore e il
granduca leopoldo], che nella mattina avevano lasciato pensieroso ed afflitto, li accolse con
in sé sia tormento, questo l'ha lasciato scritto uno de'gran beoni del tempo
del guelfo reggimento, e addietro avete lasciato i nobili della vostra città. marino
mostaccio di cane, la cagione perché hai lasciato chiamare e trovare da quei filosofi e
,..., si fusse lasciato indurre ad una promozione di soggetti parziali
, 16-91: il maestro si era lasciato sedurre da parecchi vasi di mostarda a
. se bene non sussistenti, hanno però lasciato di sé sicura mostra e manifesti vestigi
sapere il vero motivo per cui aveva lasciato il suo paese, ma in casa era
. e popol. fatto apparire; lasciato vedere, mostrato; esibito, rivelato.
aspettar la notte tutta / ed hai lasciato me sol per restarte / con un
cuore. scarfoglio, i-vii: avete lasciato sulle vie lontane della vostra vita un
sia laido, che per quello dovessi essere lasciato da te. cicerone volgar.,
movimento proprio una gran parte del tesoro lasciato da odoardo. siri, vii-730:
mozzicone di peleo s'ha pure / lasciato chiuder dentro nel forciero. dossi, ii-53
alberi o di arbusti opportunamente potati, lasciato nella spianata di un uccellatoio e atto
ripopolamento per due anni, ci avevano lasciato andare un mucchio di lepri.
risposi mai. credo ch'i'avessi lasciato la mia voce di muda in una delle
o di sporcizia, accumulatosi su un oggetto lasciato in abbandono col trascorrere del tempo.
. - per estens.: lasciato nell'abbandono, nell'in
amicis, x-165: non s'è mai lasciato tentare a introdurre nelle sue commedie uno
che anticamente i latini chiamarono mulli, lasciato il nome latino, si chiamano oggi
-farsi mummia del sole: essere lasciato insepolto alle intemperie. n.
questi per ispacciare la roba loro non hanno lasciato varco a lei pure di mettere in
, com'è consueto delle guerre, lasciato munto lo stato e impoverita la camera
v.]: * non ci hanno lasciato che le muraglie di chi porta via
sostenere le colonne: questo muricciuolo così lasciato chiamo io piedistallo.
capacitarsi: -ma ce l'han sempre lasciato fare per amor di dio; ma
fino il diacono che serviva la messa, lasciato l'officio e voltatosi, rigridava:
coaemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e
, vii-924: aveva... lasciato il vestito di grossa tela di fatica per
il ver dal peregrino udito, / lasciato mutar s'abbia alle parole / di chi
, che avanti a prencipi si hanno lasciato fuggire il sangue, et occupar l'
può giudicare ch'abbia io per altro lasciato in qualche occorrenza di addurre i testi
quasi certa che a costoro la marchesa avrebbe lasciato una bella fortuna, ma ora io
di maffe, cioè per mia fé, lasciato in dietro la preposizione per. l
papini, ii-1243: il pittore che ha lasciato il maggior numero di autoritratti è rembrandt
di dannato fosse quanto giorgio aveva lasciato di sé in questa valle, e che
carma gnola 'gli hanno lasciato quattro tradizioni diverse. carducci, iii-15-374
, 10-91: se ella m'ha lasciato dire, senza offendersene, le cose
o germogli essendo posto in terra o lasciato per qualche tempo nell'acqua. pascoli,
, come suol dirsi, uno scannatoio lasciato tra quattro mura in fondo a una torre
spostato di fianco, come un nastro lasciato cadere pigramente da qualcuno.
onda. -che va o è lasciato andare liberamente alla deriva (un ordigno
. carducci, ii-6-109: egli ha lasciato i figliuoli bene avviati, e in
sassetti, 7-38: lo consegnarono, avendolo lasciato per dimenticanza, a un navicellaio che
amore... m'ha al presente lasciato quel piacere che egli è usato di
l'aspra vita di mare non avea lasciato agio a guastarsi. 2.
di firenze, sviluppatasi intorno al fondo lasciato da antonio magliabechi, che ricevono,
: lo scilocco della sera prima aveva lasciato le onde piuttosto sconvolte, e all'
36-43: la folta nebbia non m'ha lasciato discernere. b. pitti, 1-61
che non ho avuto, mi fussi lasciato governare da una nebbia di un vicario.
si è veduto e detto che hanno lasciato passare tutte le necessarie e onorevoli occasioni.
stesso... si sarebbe facilmente lasciato indurre o dall'o- nor del grado
un intero granaio posseduto per eredità e lasciato infracidare per neghittosità. marinetti, 2-i-329
. butti, 260: dopo aver lasciato l'ospedal maggiore, egli non
superi, neglettissimo). trascurato, lasciato da parte, non curato; non
attenzioni o di privilegi; abbandonato, lasciato solo; solitario. benivieni, i-8a
o monile, o, anche, lasciato libero e sciolto. petrarca, 270-62
negligentare), agg. trascurato, lasciato da parte. p. verri
: mi spiacque assai ch'egli siasi lasciato scappar dalla penna quei tratti di negligente
quei beni per enfiteutici, non averebbono lasciato introdur consuetudine così pregiuziale alli loro monasteri
anzi la mia disgrazia, mi ha lasciato. = voce dotta, lat.
dello amore della figliuola di aminta, lasciato guerra, fece nozze, e, messe
spalle, sino a quando non ha lasciato l'italia, il neotomismo di radice taparel-
nera o della rossa, non vi avesse lasciato qualche traccia di sàngue. =
tasche. bacchelli, 2-xxiv-845: si sarà lasciato soggiogare da una sciagurata, ignaro della
qualcuno sta per lasciarsi o si è lasciato prendere da allettamenti, da lusinghe,
era morto il marito, e le aveva lasciato quella nidiata di figliuoli. pascoli,
cm col filo tenuto nascosto (o lasciato in evidenza a formare una sorta di
che da molto tempo sapeva ed aveva lasciato correre, vale a dire gli oscuri natali
nocchiàrica, sf. dial. terreno lasciato ripo sare per due anni
grazzini, 4-132: l'arebbe diredata e lasciato ai nocenti 0 a santa maria nuova
attendere al vostro ufficio, vi avete lasciato passar gli anni che né di mariti,
3-5-24: che abbiamo noi del nostro lasciato di là, fuori che un poco di
-anche: molestato, importunato, non lasciato in pace. buonarroti il giovane,
nominale di esso era da tempo immemorabile lasciato alla parrocchia. solinas donghi, 2-97
a quanto si vede, si è lasciato ingannare dall'amfibologica costruzione delle parole,
servito, / per non-volere già nonn-ho lasciato, / e assai mi fora in
77-364: in roma, io aveva lasciato, prima d'allontanarmene, le norme necessarie
: s'ei [achille], lasciato il lido, / verrà nosco a pugnar
toglierle. 11. segno lasciato da una sostanza estraneasu un oggetto; macchia
scrive il notaio, « vi ha lasciato per testamento questa lettera, da aprire il
8-242: tutt'e sette avevan lasciato il letto pian piano, spinti
prima volta; altri per un terreno lasciato in riposo e a stoppia senza seminarvi
. che ciascuno di noi, lasciato da parte le cose ridicolose e vane,
. g. villani, n-47: lasciato ancora in nube il detto oppinione.
ti fie tosto a lato, / sarai lasciato a culo nudo alzato. n.
rivestimento, libero da quanto ricopre; lasciato in vista. - anche: grezzo.
liscia, intorno alla quale è stato lasciato un piccolo margine del legno nudo.
monache per godere e il mondo avete lasciato perché il mondo in nulla vi manchi.
ci sarà il funerale. vengo dall'avergli lasciato il nullaosta. = comp.
quell'altezza di gradi dalla quale era stato lasciato da principio. -tecn.
tà vico, che certo non mi ha lasciato che desiderar in tutti i numeri,
a stagionatura o che non è stato lasciato riposare il tempo dovuto prima di essere
alimento determinato. boccaccio, v-128: lasciato nell'isola del foco, quivi,
: il conte d'o- gnat ha lasciato qui un mal'odore del suo mal talento
, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e due
. 2. disus. deposito lasciato da un liquido. targioni tozzetti,
il detto capo [del magliuolo], lasciato... alla lunghezza di braccio
quella obbligazione in che egli l'aveva lasciato ubbligato. pontano, 177: quanto satisfacessimo
l'obiurgò il critico: d'aver lasciato a terra il calamaio. -assol
molto opportuni, si è con buona maniera lasciato travedere non esservi inclinazione di concorrere al
lei rorido brilla. 6. lasciato in un luogo per distrazione o per
avria, per angelica cercare, / lasciato o selva o campo o stagno
di contestazione a'frondori, e fu lasciato scorrere e tole- rato da'prencipi.
codemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e
, per risparmiare i danari propri, lasciato cadere in pericolo le cose comuni,
effetto del progresso tecnologico. -anche: lasciato in abbandono, in disuso.
a un di presso come doveva averlo lasciato daudet, i rosei tetti occhieggianti fra
falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. -polla di un fontanile
ermeticamente in una boccia. dopo averlo lasciato per quindici dì esposto all'occhio æl
male, i creditori non ci avrebbero lasciato * manco gli occhi per piangere '.
e a guardar di sott'occhio quello, lasciato solo in un canto. gozzano,
continuato più occultamente da leone terzo, lasciato dopo la morte di carlomagno.
qualità positiva); dissimulato o non lasciato trasparire, anche a scopo di inganno.
arca da portarsi, conforme all'ordine lasciato da lui, alla sua chiesa.
cui già s'era messo, gli aveva lasciato qualche impaccio nell'intelligenza, qualche tardità
. ghislanzoni, 18-177: dove ho lasciato il bicchiere! la spuma schizza.
calesse ad aguagliarse. monti, 5-144: lasciato il gior- dan venne in provenza,
, 2-79: ora leonardo fu quello che lasciato l'uso della tempera passò all'olio
/ o 'l diciam degli erbaggi, / lasciato ho 1 luogo usato, ov'abbian
canzoni d'oltremare che essa -l'italia -ha lasciato mutilare dalla prudenza pusillanime.
. / tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che vivo e morto avea
: ho deposta la maschera e ho lasciato che ciascuno mi vedesse in volto silvio
e il peccato è d'omissione, avendo lasciato a'aggiugnervi di componimento o di orazione
codici latini. 5. tipogr. lasciato (v. lasciato, n. 18
5. tipogr. lasciato (v. lasciato, n. 18), lasciatura.
baldini, 7-31: melafumo s'è lasciato riprendere dall'onda dei ricordi. bozzati
. baldini, 7-46: mi sono lasciato andare a fantasticare che un giorno si riesca
del 1865, il quale ha però lasciato sopravvivere le situazioni giuridiche preesistenti, per
.. saria forse stato meglio aver lasciato fare al tempo. baldi, 4-2-237:
luogo andato / dove i panni avea lasciato, / tre pani v'ebbe trovato
la carne, che ella per trascuraggine ha lasciato sola. 22. prov
, soggiunge la villanella onorata, si è lasciato sedurre dall'oro. tarchetti, 6-ii-650
. illustrissima. bernardo, lii-13-422: ho lasciato al carico di bailo in quella porta
guido da pisa, 1-8: hanno lasciato lo esercizio dell'arme e non curano
antonino pio per trasportare le reliquie, lasciato m. aurelio a roma, fece
confine... nessuna m'ha lasciato un uguale senso d'opacità del destino,
, n-47: ma lasciato ancora in nube il detto oppinione, sì
messer giovanni... opponendogli ch'avea lasciato fuggire messer tarlato per danari. ghirardacci
compito di dire alcune verità sgradevoli è lasciato alla opposizione, immediatamente tacciata d'essere
v. l: 'opzionale': facoltativo, lasciato alla libera scelta. modellato sull'ingl
« dio mio, perché m'hai lasciato? ». egli ben sa quanto costi
ch'egli ha sofferto, s'ha lasciato orare il pelo. = dal lat
, ch'io sappia, gli antichi lasciato in essa alcun trattato espresso o compiuto.
mi partì su per la fiumana, lasciato ordine che in quella campagna chiamata della
della compagnia di una determinata persona, lasciato solo. gadda conti, 1-324:
... [il principato] lasciato da augusto a tutto torbe romano. b
: il diacono che serviva la messa, lasciato l'officio e voltatosi, rigridava:
a questi tempi per esserne fuori fussi lasciato a casa li verrà voglia di entrarvi.
modo ha avuto la olivetti privilegiata che ha lasciato sul terreno oltre il 7 per cento
un punto una di esse, averebbe lasciato andare ogni bene temporale che potessi pervenire
lo desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die contra la costanzia de
iv-72: il vecchio opico, tornando al lasciato ordine [ecc.].
ben cerchiato di ferro, il quale lasciato reiteratamente cadere fra due ritti o staggi
'28, poco più che quarantenne ha lasciato parecchi volumi di versi, negli ultimi
b. martini, 2-3-263: ci hanno lasciato dei singolari trattati, dai quali possano
imboscati. pecchi, 15-165: aveva lasciato il suo nobile lavoro ed era passato
il tuo cammino, e il mare, lasciato il suo orgoglio, pacifico si lascerà
/... / oggi hai lasciato alle lente rive / orgoglio e forza,
56: egli si ricordò d'avermi lasciato in mano l'originale della barbara orazione
trasporto per la greca favella, né lasciato avendo in seguito di coltivarla, per
che con lei nell'arca era stato lasciato, posto aveva, gli occhi meglio rinchiusi
o meno netto e completo lasciato sul terreno dalla zampa di un animale
.., forma che maometto ha lasciato su quella pietra quando se ne andò
in cielo. -traccia, solco lasciato sul terreno dalle ruote di un veicolo
, vestigio, segno visibile o percepibile lasciato da un avvenimento storico, da una
duca] costumi fin'ora non hanno lasciato alcun vestigio in spagna. lubrano,
per subita partenza in gran dolore / lasciato ha l'alma, e 'n tenebroso
, 761: l'orso russo ha lasciato a varsavia impronte di una magnificenza imperiale
orto secco, per dirla botanicamente, lasciato dal micheli alla sua morte, vi
lontana dalla russia fin da quando aveva lasciato l'ortodossia pel cattolicismo, era riuscita
va più oscurando quanto si trova aver lasciato il suo antico vigore. carducci, iii-7-366
poder che, spesso in bando / lasciato dai cultor testé venuti, / nudo
i bravi che lo seguivano non avrebbero lasciato di punire il contegno poco ossequioso d'
punto osservabile dall'opposizione fu il senato lasciato nel dimenticatoio. 5. degno
volte e ho osservato tali misure e lasciato stare tale strumento [spillo] nel
le velenose lingue de'maligni non han lasciato dire che la 'comedia 'di dante
stato alcun fratello di re che abbia lasciato eredi maschi. muratori, 7-ii-74:
un segno indelebile, e ve lo aveva lasciato il dolore... misera!
, ossiano cimmeri, aveano un tempo lasciato il suol natio, fuggendo una grande e
manzini, 15-246: quando l'aveva lasciato, appena adolescente, doveva ancora crescere
nel castello. pasolini, 7-84: ho lasciato le mie ossa sulltissuri / e senza
del poco che l'ingordigia altrui ha lasciato. tommaseo [s. v.
. 3. oggetto dato o lasciato quale pegno dell'adempimento di una promessa
, lottare. buti, 3-188: lasciato lo fratello in francia o vero in
paolo contarini, lii-14-248: ho lasciato in costantinopoli messer girolamo alberti,.
[i giudei], perocché hanno lasciato cristo..., sono dispersi per
del suo gengé. 12. lasciato in disparte, non usato per lo
pabarile, sm. region. terreno lasciato a pascolo dopo la coltivazione, maggese
si forma attorno all'arte che ha lasciato poco posto all'ispirazione. borgese,
restate a lione dove ciascun mi dice aver lasciato un pachétto di messer filippo in casa
di tutta la nostra paccottiglia e abbiamo lasciato dietro di noi forti depositi di pelli di
all'anima sua!) mi aveva lasciato in eredità la sua maniera di ridere convulsa
fu mandato legato innanzi la guerra; lasciato vi fu in pace. g. villani
ogni suo atto esprime una padronanza; lasciato a sé senza ostacoli, vorrebbe il
/ ver'lo dolce paese c'ho lasciato. cecco d'ascoli, 1738: io
castrato, [il soldato] è lasciato andare. g. m. casaregi,
, 147: lo giovedì vegnente fue lasciato a pagherìa filippo del grifo. deliberazioni
infiammarsi; il chirurgo per guarirmi presto ha lasciato prima del tempo gli emollienti, ed
4. agric. stretta striscia di terreno lasciato incolto al limite di un campo,
, in cui la lievitazione scarsa ha lasciato una mollica compatta e pesante).
i-490: resta a vedersi se, lasciato a tutti l'arbitrio di panizzare,
che si forma sulla superficie del latte lasciato in riposo (ed è la parte grassa
si forma sulla superficie di un liquido lasciato in riposo. targioni tozzetti, 12-6-64
monti, x-5-381: qual lionessa che, lasciato avendo / nella petrosa tana i lioncini
o indumenti d'uso ch'egli ha lasciato: pantofole di velluto ricamate, statue
. l. priuli, lii-4-427: lasciato appresso il re suo marito il primogenito
. lancellotti, 3: mi sono lasciato sospingere di farmi sentire ancora io,
alla barba sua. lippi, 9-7: lasciato s'era anch'egli rivedere / tutto
, i-4-10: quale impronta deve aver lasciato nell'animo del nico- tera la notizia
viene posto in opera in corsi regolari e lasciato in vista, senza bisogno di intonaco
stretto parente gli fusse, lo aveva lasciato suo erede universale. tassoni, 10-72
questo mi sono spiegato con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o non
cesari, 1-1-339: guai se avremo lasciato parlarci iddio inutilmente. -con riferimento
fatto a que'tempi ne'quali, avendo lasciato aluanto della sua purità, si parlava
tanto per parlare. -l'ho lasciato in una casa. 22. prov
resta: / -lasso! dove lasciato ha'tu la voce? della casa,
: se egli si fosse in alcun tempo lasciato sfuggire una paroluzza sulla debolezza di donna
1572: al tempo di questo carlo fu lasciato in gran parte l'officio ambrosiano.
per subita partenza in gran dolore / lasciato ha l'alme e 'n tenebroso orrore
cavalca, 20-22: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare non
doglia e 'n gran pensiero m'ha lasciato. giamboni, 10-155: « mi conviene
furto igualmente, o è morto o è lasciato da'suoi. libri di commercio dei
. carrer, 2-220: dove avete lasciato il senno?... -orsù
avara e rigida. -fatto o lasciato filtrare. cassieri, 117: subito
, non come un fatto schedato e lasciato dormire nella storia, ma come avvenimento
codemo, 73: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e
di terreno... che è lasciato per pascolo de'bovi che conducono generi
cromatica, le quali riempiono il vuoto lasciato da due note armoniche. ne'seguenti
del padre, per lo quale fu lasciato passare senza impedimento, credendo che fosse
260: crede proprio ch'io l'abbia lasciato per disistima o per altro di simile
o per altro di simile? l'ho lasciato perché 'm'era passata'.
se ben egli è quello che si è lasciato trasportare a far questa passata, tuttavia
sergio fece cader l'animo ad antonio: lasciato perciò il tempestare sovra gli amanti,
governo. frisi, xviii-3-363: essendosi lasciato [d'alembert] correr di penna
qui aveva io appunto nel mio venire lasciato questo mio spiedo da caccia e una mia
il machiavelli, che fu non pertanto lasciato nuovamente nella miseria. tommaseo, 15-164
..., dopo di aver lasciato il generalato delle galere di spagna per il
anni di soggiorno nell'america del sud avevano lasciato una patina di iodio.
patrimo nietto che le aveva lasciato la madre. = dimin.
dei poveri: bene o complesso di beni lasciato per testamento a una chiesa o a
mori cappellano del villaggio, gli aveva lasciato in eredità alcuni campi e la casuccia
bellissimi sonetti, per leggere i quali avrei lasciato d'andare a una festa reale a
ventosa morte. straparola, 5-1: lasciato il fatato ca vallo in
il cortese volgar., 567: fu lasciato il buon ca- valier libero andar dove
o che questo dono, che v'hanno lasciato, sia senza inganno? boccaccio,
guarini, 392: se io m'avessi lasciato vincer dalla disperazione, avrei dato nel
e il peccato è d'ommissione, avendo lasciato d'aggiu- gnervi di componimento o di
si lasciò al figlio la proprietà, lasciato al padre l'intiero usufrutto.
che ciò è dipeso dall'essermi stato lasciato andare il cervello a modo suo quand'
mi sono spiegato con papà e ho lasciato al suo parere il chiedere o no
sé nella mente m'ha al presente lasciato quel piacere che egli è usato di
caro ciò che vai più e si è lasciato perder ciò che vai meno. tommaseo
sono ancora pendente, non ci hanno lasciato deliberare cosa alcuna. piccolomini, 10-
negligente, / e molte cose ho lasciato pendente. -intercorrente. foscolo
ciò che è interrotto, sospeso, lasciato incompiuto, non ultimato, non finito
quello che aveva detto di sopra e lasciato in pendente e imperfetto. galileo, 3-1-99
2. abbandonato a se stesso, lasciato pendere in riposo (una parte del
poca speranza avuti, di grandissima lunga adietro lasciato ne avea? muratori, 8-i-230:
la nostra propria esistenza; ci ha lasciato solo il pensare: eppure la critica
volendovi scrivere ho ritratta la penna e lasciato quello che dir vi volea.
doglia e 'n gran pensiero m'ha lasciato, / clrognora lo meo core a voi
et io non so come si sia lasciato uscire dal pensiero di ponere che la
cui mi parlate va in ogni modo lasciato da parte. so tutto di lui
nel suo animo ebbe la certezza di essersi lasciato prendere a una frode vergognosa..
desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere. idem, purg., 22-44
se ne pente, hai visto? aver lasciato te così bella... così
. pavese, 4-58: stefano aveva lasciato il pentolino del latte, più come pensiero
licurgo... avea... lasciato il publico di sparta penu- rioso e
dov'è 'l tuo padrone? -l'ho lasciato in cantina del duca, che mangia
la mia malizia, che m'hanno lasciato li medici per disperato e dicono che
i cappuccini dell'universo, per aver lasciato violare il diritto di tutti. pirandello
donna di dordona al ponte, / lasciato avea sospese ai sacri marmi. guicciardini,
condannate a vita rea / perché avean lasciato il fuso / perché l'ozio le perdea
vantaggio sperato, che se lo è lasciato sfuggire. cacce d'ignoti, lxvii-85
o di giudicio o di cortesia avesse lasciato di ballar con esso voi, ma per
molineri, 2-171: le pareva di aver lasciato dietro a sé, giù nella valle
signori; se non lo ha, è lasciato ire fra i perduti. statuti della
b. corsini, 15-63: già lasciato avea tanto intervallo / in fra la terra
riducenti in soluzione acquosa alcalina; è lasciato agire per 10 / 15 minuti,
garibaldi, da parte sua, s'era lasciato andare a credersi filosofo, che sfiorò
, i-184: spronò al bosco, ove lasciato il cavallo, per macchie e burroni
essere persona da qualcuno: non avere lasciato discendenza. velluti, 39: ebbe
goldoni, iii-888: dite: perché avete lasciato di coltivare la medicina? siete forse
lume. -per estens. vuoto lasciato dai caduti in uno schieramento.
, signor giacinto? -si, l'ho lasciato nel casotto della pesa. fenoglio,
fatiche di questa pesantissima legazione non ha lasciato dietro diligenze per rendersi degno della grazia
l'attento e sottile scrittore si è lasciato cogliere a scambiare la pesantezza di terminologia
, signor giacinto? -sì, l'ho lasciato nel casotto della pesa. c'è
pesca di perle. spallanzani, 4-iii-539: lasciato comacchio verso il principio di novembre e
a posarlo su una barella che avevan lasciato nella stanza accanto; poi uno tornò
la vita amara e combattuta gli aveva lasciato un fondo triste di pessimismo. gozzano
da'persecutori, balzato in aria e lasciato stramazzar su la terra, ad ogni tal
stabilite in concilio, diceva che avevano lasciato il pestello al ponte rosso, ch'
, x-5-381: qual lionessa che, lasciato avendo / nella petrosa tana i lioncini
malestruoso,... ritirandosi avrebbe lasciato sulla immensa piana questa bella coda di
tra due fuochi. dove mi son lasciato tirare! e da due pettegole! e
, 7-216: il mare, che ha lasciato in secco ampie prezzature di 'varech'di
quel volpone di mastro-don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini rubiera, figlio
in gioventù, la qual cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere.
, vivente in que'tempi, avesse lasciato qualche scritto nel linguaggio di allora.
. codemo, 315: ti sei lasciato metter su dalle donne: la piagnona della
opera sua il trùciolo che vi può aver lasciato il maneggio della pialla retorica.
indicazione toponomastica. brusoni, 668: lasciato... il colonello ferrari a scortare
, 7-4 (1-iv-609): ella, lasciato stare il parlar piano, come infino
pianola scordata che suo marito le aveva lasciato insieme ad altri mobili.
-anche: ceppaia; fusto di ceppaia lasciato crescere fino alla fruttificazione. santi,
monti. alvaro, 8-267: avevamo lasciato le ultime case piantate ai limiti della
uomo. 26. abbandonato, lasciato da qualcuno (una persona, con
attesa vana di una persona; l'essere lasciato solo o abbandonato. aretino,
è in fiorenzia / e l'ho lasciato con messer attilio, / e sì mi
). civinini, 7-228: avevo lasciato la macchina di piazza al ponte sul
contarini, lii-4-99: avendo don ferrante lasciato mal provvisti i luoghi imperiali a quelle
fin le valli più cupe, avea lasciato / l'orientale albergo, e almen tre
, trovandovi del piccante, si era lasciato accalappiare. betti, i-1004: un tale
canto / in pagamento, e l'ho lasciato in casa / che stiaccia come un
di quei di gesso e d'aver lasciato la lingua al beccaio: « per
animali. panzini, i-655: ho lasciato andare i conigli piccolini per l'aia
: io arei voluto ch'ella m'avesse lasciato a fare alcuna sua faccenda, di
del picollo. soderini, i-561: lasciato stare s'andrà [il grappolo]
4-284: guai all'artista che si è lasciato mettere il piede addosso dalla bestia feroce
ridolfi, i-316: avete il solco vuoto lasciato allora dal coltro...,
strinse, / con lena tal che sul lasciato seggio / mi torse, mi piegò
appare che il libro sul papa non fu lasciato stampare in piemonte, perché erano al
a la maddalena, com'ella avea lasciato morire il devoto suo sanza confessione e
, xxx-4: amor del tutto m'ha lasciato, / non per mio grato,
badoer, lxxx-3-148: sua eccellenza s'aveva lasciato intendere non poter pensare per la debolezza
, i-2-36: avviene talora che, lasciato l'astore alle pernici, né le
e farci conoscer se stesso, ha lasciato esso suo essere tanto grande, immenso e
! ma, poi che l'avete lasciato, almen pigliate il consiglio. girolamo
dal fomaro la sera, quando ha lasciato ovra, e metti questa pignatta nel forno
coglione del papa, quale s'è lasciato cavare l'ochio della pignata.
tua partenza, mio caro, mi ha lasciato pigro l'ingegno e la fantasia e
preso a cottimo, di un pilastro lasciato altra volta per sostegno alla cava e che
l'ingrato >mlgo e senza alcun piloto / lasciato l'ho in mar a lui non
il foulon... erasi più volte lasciato uscir di bocca che regno ben governato
, / me là guidando ov'ho lasciato il cuore. cesarotti, 1- xxxii-342
sponda contraria mangiandovi il terreno, avea lasciato all'asciutto quest'altra parte, fuor
1-142: l'ultimo a servirsi aveva lasciato il rubinetto semiaperto, pisciava forte.
12-28: « che gambe » si era lasciato sfuggire... oliviero, il
fiaccato tutto l'osso, levatosi su, lasciato la spada smarrito dal gran dolore,
del citarista e del citaredo, avendo lasciato introdurre il tragedo,...,
: lo scilocco della sera prima aveva lasciato le onde piuttosto sconvolte. pirandello, 8-560
, del citarista e del citaredo, avendo lasciato introdurre il tragedo, quasi fussero le
aveva pizzicato il naso e gli aveva lasciato il segno delle dita sotto gli occhi,
se n'è andato / e mi ha lasciato il pizzicor nel core. -risentimento.
171: bisogna conchiudere che cianca abbia lasciato le parole in pizzo alla lingua.
monfalcone, luogo della giustìzia, e quivi lasciato per uno de'piedi impiccato alla forca
altro. borgese, 6-10: il realismo lasciato a sé è cosa bruta: o
de'due l'uno volete che sia lasciato? l. carbone, 38: scipione
egli prese altre pratiche, egli ha lasciato... un certo che di intrinseca
poi che la divina commedia non aveva lasciato effetti, che cosa poteva ormai operare
rette su cui giacciono i lati è lasciato interamente in uno dei due semipiani,
qui. giusti, v-18: ho lasciato da qualche tempo il teatro e diradate le
non è rimarginata mai, che l'ha lasciato amaro e malinconico. politicamente l'ha
spiritato di ser tiranno, che mi ha lasciato con lei per guardiano, m'incontrasse
allegri, 6-25: senza dubbio l'arebbe lasciato a'suo'discendenti per testamento in un
un pollo freddo, x si è lasciato sopraffare dalla ciarla dell'avversario..
nudo e solo / mi hai qui lasciato, io pur tempro il dolore. caro
è dato riattaccare un filo che avevamo lasciato cadere nel trattare del sentimento: la distinzione
in principio erano i tortellini »: impasto lasciato amalgamarsi al fresco per tre giorni,
gusto di vivere e vincere. -essere lasciato a maggese (un campo).
di una pena. -che non ha lasciato ricordo che di persone vili e codarde
industriali, commerciali e agricole, ha lasciato in eredità un assetto antiquato, oggi
il paradiso / guardo, dov'ho lasciato / dell'innocenza il pomo.
di spada. siri, v-1-65: lasciato il libro e preso dal lusistain lo
che tutti potessero udire, che aveva lasciato in camera qualche cosa per lei. de
finito col loro tè, e ci hanno lasciato lì un porcaio. =
rotondetto. pirandello, 8-856: avevano lasciato poco più su soltanto una ragazzina che
di sporcizia, messo a soqquadro o lasciato in disordine (e ha valore enfatico
c. levi, 2-150: avevano lasciato tutto sozzo, un vero porcile. non
a stuoli, dovunque lo scortichino abbia lasciato il carcame d'un asino o il
g. ferrari, 393: ha lasciato [campanella] circa ottanta scritti,
santone d'annunzio, che i novecentisti avevano lasciato insultare da due giornali cattolici i quali
che anticamente i latini chiamarono mulli, lasciato il nome latino, si chiamano oggi
verso la porta di chi è stato lasciato da una donna nel giorno che lei si
e questo s'addomanda 'sectivo', così lasciato per tale effetto nelle aiuole ove è
, 7-27: questo moccicone s'è lasciato ficcar questo porro dietro e n'è venuto
, il qual si messe / (lasciato il torracchion) per piani e colli
. f. pona, 4-15: lasciato da mio padre con picciolissime facoltà,
vaso, ché, se l'avesse lasciato andar giù, faceva altro che imbrattar i
pioggie e le marine cattive non hanno lasciato navigare patrone antonio oseria, il quale
l'uscio della canonica, m'ebbe lasciato sotto il porticato della chiesa, mi
questo chiamo portieri, imperoché allui è lasciato le chiavi del regno de'cieli.
: si convinse che il morto gli aveva lasciato in eredità la sua fidanzata e il
... di quella che aveva lasciato supporre, preoccupandosi forse troppo di esibire i
piede. cellini, 663: lasciato in quattro luoghi almanco alcuni ferri legati
, in partic. il vino, lasciato a decantare). - anche al figur
a guisa di latte: che poi lasciato posare a basso e decantata l'acqua che
sedimentato; rappreso; non rimescolato, lasciato fermo. - anche sostant. leonardo
agli altri della leggerezza a cui s'era lasciato andare, egli uomo serio, posato
altra, e per lo suo mezzo, lasciato un de'piedi a terra, coll'
di francesco i d'austria], avevano lasciato agio ai ragna- teli di tesservi in
1068: ogni legno inarcato a forza, lasciato a sé, toma nella sua positura
da una scelta, trascurato, lasciato da parte. t. contarini
moralmente responsabili del successo, mi avessero lasciato in pace, sapendo io che il
il lasciasse, non dee reputare d'avere lasciato grande cosa. leopardi, iii-322:
lo desiderio a cui sì vilmente s'avea lasciato possedere alquanti die contra la costanzia de
da uomini di vaglia, l'ho lasciato nel suo possesso. carducci, iii-21-129:
rispettare meno le pretensioni ecclesiastiche, hanno lasciato qualche maggior libertà anche agli autori.
gl'innesti. -mucchio di fieno lasciato nel campo. p. cuppari,
.]: 'posta': mucchio di fieno lasciato nel prato per spargerlo. -il
e lucia, 282: egidio, lasciato riposare il messo, lo rispedì alle poste
non so che vicini, mi vi era lasciato ire su e m'era abbruciato a
che il dio, morendo, avea lasciato a balia; / l'omo scelto da
di posteggiare2), agg. lasciato in sosta; parcheggiato (un veicolo)
magnanime, che memorande prove hanno finalmente lasciato all'istorie moderne, alla posterità?
di ricambio, ed anche perché sia lasciato libero il passo nelle strade. mazzini,
di cronaca: « appena t'ho lasciato.. ». - eh? 'postilla
ciclista, gli è andato incontro e ha lasciato al mio posto la mia parte di
: dare alla pianta la figura del ciliegio lasciato nel suo sviluppo naturale. ibidem [
fatta della potatura del tralcio primo, lasciato per capo di quell'anno. magalotti,
ricevuto male alcuno, ch'egli non avrebbe lasciato di fame vendetta con tutto il poter
, al punto a cui l'abbian lasciato, stava già come poteva. leopardi,
de'malandrin condotta, / poi che lasciato avea ne la procella / del truculento
. giamboni, 4-156: filippo, lasciato l'assedio di bisanzio, con tutto
l'imperio del gusto... è lasciato interamente a quell'amabile potestà.
a piacere ciò che dalla legge fu lasciato libero, quanto di fare od ommettere
quel che m'incresce, c'ho lasciato la trincialossa a la stufa, porta ch'
nascoso sotto d'un libro che ivi lasciato avevo aperto quella mattina medesima. a
e si contrappone al prato rustico, lasciato a una crescita spontanea). calvino
del nostradamus, che molti anni prima lasciato avea scritto nelle sue £ centurie ':
dire che il manoscritto ne fu dall'autore lasciato in un riguardevole archivio. baretti,
. ferd. martini, 1-iii-391: ho lasciato stamani heidara dopo aver ricevuto il saluto
timoteo] con molte preci che fosse lasciato vivo. g. giustiniani e a.
, / di darvi costassù non ho lasciato / sempre ogni avviso più raro e
che l'averlo ne'tempi andati lasciato scorrer a briglia sciolta per le
. de marchi, i-731: aveva lasciato cascare tre mattoni nell'alveo del canale
gravi pregiudizi, cavandolo di casa, lasciato a'posteri loro. lami, 1-2-529:
, / me là guidando ov'ho lasciato il cuore. alfieri, xvi-181: a
: ma per timor di esser conosciuto ho lasciato di mostrarle cn'anch'io conosco i
'prelegato ': dicesi il legato lasciato ad uno dei coeredi, oltre la sua
in 'the unvanquished faulkner si è lasciato andare ed è caduto fuori dalla fantasia,
esecutore materiale... prima si è lasciato suggestionare da qualche anima persa e poi
una volta il merito, dopo averlo lasciato qualche tempo in balia della stolta fortuna
abbatté i tempi de'gentili, avendo lasciato libero che ciascuno credesse quel che più
. gemelli careri, 2-i-152: quivi lasciato il mio caro mes- ser pietro,
astute, / prima che por s'abbin lasciato a dosso 7 le man,
fa pensare ad una sciabolata che abbia lasciato una ferita aperta... non rinvieni
prescindibile, agg. che può essere lasciato da parte o non preso in considerazione
prescìndere), agg. messo o lasciato da parte per convenzione, anche in
tratto dell'esistenza feriale di gino bianchi ha lasciato qualche impressione di monotonia nel lettore,
solo deferto ch'egli abbia, è lasciato, maggiormente l'amico, che nel presepio
il non trovato, il preso e il lasciato, 'diligenter referatis '.
dimenticoe. machiavelli, 1-iii-514: hanno lasciato nondimanco assai cavalli per el cammino,
continuato più occultamente da leone iii, lasciato dopo la morte di carlo- magno,
accusato di non essersi per tre volte lasciato trovare dalla cancelleria cantonale per la prestazione
che sul fatto; poco o nulla è lasciato alla libertà ed alle varietà dei casi
appresso a poveri e plebei, e è lasciato da'ricchi. redi, 16-iii-369:
preterire. foscolo, xlx-68: non ho lasciato preterire otto giorni, e v'ho
, agg. letter. trascurato; lasciato da parte, omesso. metastasio i-v-56
). 2. ant. lasciato indietro, appena oltrepassato (un luogo
astolfo: -sì, pritone, / lasciato ho cristo, ed adoro macone.
rimprovero... ch'io mi sia lasciato prevenire da voi; quando, da
sapere il vero motivo per cui aveva lasciato il suo paese. -assol.
parma nell'attacco del bondeno non averia lasciato luogo alla republica... d'ordinare
quell'ultimo quarto di luna che avevamo lasciato prigioniero nei vicoli ed ora spaziava libero
comandare. gozzano, i-691: aveva lasciato [albina albini] il collegio per esordire
sarai secondo ». guicciardini, i-165: lasciato in sulla ripa di là antonio da
l'uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gra- matica,
e egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì privata- mente di parigi
della sua presenza, del suo sostegno; lasciato solo. epicuro, 118:
ha avuto la olivetti privilegiata che ha lasciato sul terreno oltre il 7 per cento,
di punto morto. gobetti, 1-i-802: lasciato giolitti àie sue giuste corresponsabilità col fascismo
sono assenti dai nostri interessi. -segno lasciato da una ferita. fausto da longiano
1068: ogni legno inarcato a forza, lasciato a sé, torna nella sua positura
v-1-28: mia madre non ha mai lasciato di punzecchiarmi perché io cacci la mia
). -anche: il segno lasciato dalla puntura. ghislanzoni, 18-87
dal signor gatti- nara dopo di averlo lasciato raffreddare. panzxni, iii-750: manca
le persone che, morendo, avessero lasciato pupilli e minori, non per fare
a que'tempi ne'quali, avendo lasciato alquanto della sua purità, si parlava
nudo e solo / mi hai qui lasciato, io pur tempro il dolore. i
in lui ogni cosa mortale e non lasciato se non l'ottima parte. -con
tegola in questo romitorio dove mi ha lasciato in purgo, lontano dalle tentazioni,
a que'tempi ne'quali, avendo lasciato alquanto della sua puntà, si parlava,
posta in uno vaso di vetro e sia lasciato riposare tanto che faccia residenza nel fondo
fondo sia menato intra le mani e poscia lasciato riposare un poco: e questo sia
più belle del sole puro che aveva lasciato a salerno. buzzi, 232: oh
l'amatore della pura simplicità m'ha lasciato venire sotto i denti canini e lingue umane
, i-356: anche nell'aritmetica hanno lasciato da un canto le astrattezze del calcolo
d ^ oltremare che essa -l'italia -ha lasciato mutilare dalla prudenza pusillanime. piovene,
, che orribil putore che vi ha lasciato: par che sia un putrido cadavere.
: venne assalito dal dispiacere di essersi lasciato trascinare a manifestazioni tribunizie che certamente puzzavano
questo miser mondo pien d'affanni, / lasciato ha puzolente carne ed ossa, /