conv., iv-vi-4: uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica, che
di abbandonare), agg. lasciato in modo definitivo, per sempre.
come se complottassero. 2. lasciato privo, privato, sprovvisto. bartolomeo
promessogli dagli amici. 3. lasciato da tutti, derelitto, solo.
solo colui che senza legittima cagione sono lasciato. idem, i-199: ma al mio
un re per un semplice cavaliere sia lasciato, ove la virtù avanza nell'abbandonato
più fanno la sera. 5. lasciato in balìa, arreso, in preda a
e baldanzoso che provveduto. 7. lasciato andare, caduto, disteso, rilasciato.
7. in abbandono: abbandonato; lasciato senza cura; incustodito; in stato
davanzali, ii-28: il corpo di galba lasciato il dì in abbandono, poi per
che al primo entrar nella stanza l'aveva lasciato come cieco. tozzi, iii-163:
e che da più anni non si è lasciato vedere da me. idem, ii-235
: mi convinsi che se mi fossi lasciato abbindolare a scrivere la letterina amorosa livia
avean, cercando abbreviar camino, / lasciato pel sentier la maggior via. cellini
osato supporre che il bargello si sia lasciato unger le mani, per abbuiare la
altro, che noi, il primo lasciato, in sul ragionare delle belle donne
: il birro poi che vi si fosse lasciato vedere, sarebbe stato trattato come una
: essi nella loro mediocrità avevan lasciato la loro vita ridotta a quel
roberto, 172: i suoi figli avevano lasciato i boschi e s'erano accasati da
dice quel salmo; e mi avrei lasciato pestare, premere e sputacchiare senza risentirmene
, che alla gelosia tua t'hai lasciato accecare, non avrebbe queste cose intese?
quasi camuso, e l'eccessivo spazio lasciato scoperto tra le narici e il labbro superiore
tirò sulle spalle il mantello che aveva lasciato rallentare, se lo chiuse sulla gola
agli orecchi. 2. segno lasciato dal giogo sul collo dei buoi.
agg. raccomandato, affidato, lasciato in consegna. g.
: pareva uomo che essendosi in gioventù lasciato governare dall'indole sua naturale, s'accomodasse
nella battaglia, / l'abate liber sia lasciato in pace / dalla tua gente sanz'
fazzoletto, studiando i segni che avevano lasciato le pieghe. svevo, 3-892: accuratamente
più memoria di quel che mi son lasciato alle spalle. = lat.
un bastimento, vale occupare il solco lasciato da quello. passare le acque d'
, sf. l'addentare; il segno lasciato dai denti nella parte addentata. -per
la sua vitalità. idem, iii-6-107: lasciato di tra le canzoni i sonetti e
: la privazione della sorella mi avea lasciato addolorato per lungo tempo. monti,
/ alle parole sue, mi son lasciato / addormentare. redi, 16-i-57: e
adeguate al suolo: / non fu lasciato vivo un capo solo. alamanni,
averti, a modo ch'uno nibbio, lasciato adescare e pigliare alle busecchie. idem
/ vieni ed occupi il posto / lasciato dalla sofferenza / non disperare o di me
venticinque anni, dove t'abbiamo noi lasciato? leggenda aurea volgar., i-304
suole ad essi adular, che se lasciato / in casa del padrone urla ed abbaia
rando quanto hanno circa a tal materia lasciato scritto i più antichi, vi scorgo
parti della chiesa adunatesi,... lasciato stare il dir de'paternostri, seco
(cfr. dcpexoc, * che è lasciato libero, che è abbandonato a se
caricandola. ariosto, 26-60: l'ho lasciato di qui poco lontano, / dove
affatto. soderini, 3-83: quivi lasciato stare [il vino] altre ventiquattr'ore
, 6-38: un giornale era stato lasciato aperto da un cliente su una seggiola
bronchi ed erba. pulci, 5-19: lasciato m'hai, o misera fortuna,
fosse, appiattirsi (detto del terreno lasciato in abbandono). - anche come sost
se [il testatore] l'avesse lasciato [ciapo] agente o fattore, come
agguantò per i piedi quando già mi ero lasciato andare. slataper, 1-34: avevo
9. meccan. spazio che viene lasciato tra due binari della strada ferrata,
e saliva fin a le stelle, fusse lasciato dietro a l'aerone. il che
di questa medesima [carriera] hanno pur lasciato chiaramente vedere... che la
): scrisse d'uno che s'era lasciato ingannare a uno alchimista. burchiello,
tuo cammino, e il mare, lasciato il suo orgoglio, pacifico si lascerà navigare
aderire a questo partito, anzi ha lasciato vedere di esservi piuttosto propenso. idem
che vengono le pèsche; ed allora, lasciato l'aliosso, e'giocano a'noccioli
alzato alleggerito dal pensiero quasi lo avessi lasciato a dormire l'ultimo sonnellino sul letto
l'allegrezza e la festa del tutto avea lasciato per intendere a sospirare. idem,
sega, affinché il solco da essi lasciato nel legno sia di larghezza sufficiente a
m'avesse alocato, / in pungiente foco lasciato. bartolomeo da s. c.
(lucida o biancheggiante); segno lasciato dal ferro da stiro su tessuti stirati
: per guardia poi di casa s'è lasciato / il nostro servo nominato maso
conviene di fare sì, che egli sia lasciato ed abbandonato dagli uditori, mostrando loro
si è levato dal letto, che ha lasciato il letto; che rimane in piedi
crediate a questi che predicano d'avere lasciato le faccende per amore della quiete,
: tre mesi giusti, che aveva lasciato il fronte: in lettiga sulla carretta dell'
. amezzato). compiuto a metà; lasciato a metà, interrotto; di parola
), agg. ant. lasciato libero, sciolto. eneide volgar
, e nipoti di sorelle, ha lasciato case, botteghe e poderi, e fatto
tira / ver lo dolce paese c'ho lasciato, / d'altra part'è con
.. volge l'andamento, e lasciato il cielo, ne viene in terra.
/ ver lo dolce paese c'ho lasciato, / d'altra part'è con la
egli testé nelle reni a calandrino! -e lasciato andare, gli diè con esso nelle
2-213: si è pentito di essersi lasciato andare a delle confidenze. 15.
. 5. che si è lasciato andare; che non si controlla più
corpi e d'anime... ha lasciato il posto all'andivièni innocuo e saporifero
ed in servitù; che dipoi, lasciato a sorte in una campagna libero, non
messer francesco guinigi a morte, e avendo lasciato un suo figliuolo di età di anni
sarpi, viii-149: il giudicio fu lasciato ad arbitrio delli ecclesiastici. da questo
quali io debba aver te per fileno lasciato, e quelle tu medesimo annulli:
giusti, ii-93: la censura che ha lasciato passare questo libercolo scomunicherebbe quell'altro appena
considerando quanto hanno circa a tal materia lasciato scritto i più antichi, vi scorgo un
che t'ho dato tutto. non ho lasciato per me, vedi, che appena
che nel detto lascio non venga, né lasciato essere s'intenda il palagio del detto
appassisce e s'appassiona. gli ho lasciato il mio affanno. la bellezza del
appassisce e s'appassiona. gli ho lasciato il mio affanno. la bellezza del
appendervi le zucche delle sementi, ci avevano lasciato il segno sulle pareti dove erano state
preso da un appetito formidabile non avevo lasciato né una briciola di pane, né
. idem, ii-193: si è lasciato portar via dal suo impeto, ha appiccata
con molte sue novelle amici, e lasciato un appicco per rivedersi, se ne
ii-1008: la morte della mamma mi ha lasciato un po'stordito: era lei il
va a mangiare due cucchiaiate. ho lasciato apposta la minestra al caldo nel focolare.
meglio in italiano direbbesi tirocinio) vien lasciato alla libertà dei contraenti; niuno è
archiepiscopale. pallavicino, 6-1-264: avea lasciato il decanato della camera e con esser
ti do, che se io t'avessi lasciato l'arcivescovado. g. p.
, su queste lastre di calcare ha lasciato profonde scalfitture. = deriv. da
. e. cecchi, 1-67: ho lasciato scorrere quasi tutto il tempo sfiorando appena
avendo prima ogni sua cosa giucata, lasciato nell'albergo in arnese! palazzeschi,
282: infra questo giugurta poiché, lasciato l'arrendimento, cominciò guerra, prese
arricciati a dosso; e ci ho lasciato la scarpa. buonarroti il giovane, 9-316
che a'detti lavori non vi sia stato lasciato rosette bianche, per poi farle rosse
di tanta importanza come fu questa, lasciato ingannare da alcuno. anguillara, 4-405
alla pisana, e le domandò se avesse lasciato sola la nonna. -occhi
che è morto quel vice-pretore che ha lasciato la lite nel testamento. dossi,
sulla fronte il sudore che vi avea lasciato la paura. carducci, 1079:
rami secchi. idem, 45: ho lasciato alle porte i miei cavalli, /
deledda, ii-911: e l'asino lasciato libero, si avvoltolava per terra,
a star solo, né soffriva di essere lasciato in disparte dai coetanei tendenti o aspiranti
luogo vicino alla nunziata,... lasciato da niccolò da uzzano per testamento,
si vede absente, / gli pare aver lasciato a dietro il core. sarpi,
tumultuava, / nel vuoto che hai lasciato, / come una stella. alvaro,
e del tesoro che 'l padre gli avea lasciato. idem, 10-51: i sanesi
conobbi me dal mio volato essere stato lasciato in una solitudine diserta. sacchetti,
in poco tempo quello che gli aveva lasciato suo padre, si assottigliò sino a svanire
gli danno altra taccia che d'essersi lasciato ingannare da uno stratagemma. idem,
atrabile o soverchia pompa d'originalità si è lasciato scappare dalla penna. panzini, i-431
fare sì, che egli sia lasciato ed abbandonato dagli uditori, mostrando loro
dice a tutti: -almeno mi avessero lasciato il vestito per andare a caccia!
si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica, che significa
un re per un semplice cavaliere sia lasciato, ove la virtù avanza nell'abbandonato.
io abbia in un crocchio di dodici donne lasciato correre un centinaio di barzellette -non avrei
avventurare una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a un buon desinaretto. nievo,
: mi convinsi che se mi fossi lasciato abbindolare a scrivere la letterina amorosa livia
arò però questo rimordimento, d'aver lasciato qua sua sorella per le case d'
, e tolto moglie nel 1150, lasciato i figliuoli, o uno o più,
ci stanno bene, non mi son lasciato vincere dalla curiosità, e son rimasto
se'tu venuto qua, e hai lasciato quelle poche di pecore che si smarriscano
litri, in cui il latte viene lasciato in riposo per varie ore perché la
voi la baia: / la m'ha lasciato star insin ad ora; / or
nessuno altro, eccetto lui, m'arebbe lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza
come se divelto dal mondo si fosse lasciato dietro il deserto e il vacuo!
di seguire una musica turbinosa, mi sono lasciato trasportare da quella musica, ho ballato
la maior pressa che avesse mai, lasciato il cominciato e imperfetto ballo, come più
per balordaggine, incendiata una cascina e lasciato che un altro, un innocente,
un cane balordo che, dopo essersi lasciato strappar di bocca un bel cosciotto di
tutto il calore che egli vi aveva lasciato la sera prima. pavese, 5-165
più che si comporti il contento vostro, lasciato da banda il sodisfare a me.
o per lo meno, l'avrebbero lasciato solo a guardar le bandiere. cattaneo
di quell'ufficio, sarà dechiarato eretico e lasciato alla corte secolare, debbiano bandirlo diffinitivamente
grida e di trombette, mi avevan lasciato un'impressione fantastica. pea, 3-67
o mastin ch'ultimo giugne / al bue lasciato morto da'villani, /..
barletto vuoto di vino, e quello lasciato sturato, passando per l'aria uno di
abbia in un crocchio di dodici donne lasciato correre un centinaio di barzellette -non avrei
rapare alla turchesca, e si è lasciato un par di basettoni terribili, ed in
quanto io stesso mi meravigli d'esseraìi lasciato andare in discorsi così frivoli, che mi
176): avendo il pompeo morto lasciato tremila ducati di dota a una sua
tanno di rendita, che mi ha lasciato mio padre, basterebbono anche per lui.
altro, eccetto lui, m'arebbe lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza
ponticello di sassi. quasimodo, 2-51: lasciato il tronco di pino / (
dattilografare. moravia, viii-113: aveva lasciato gli studi e aveva imparato a battere
grandissime orecchie. 2. segno lasciato dalla percossa (impronta, anche livido
i-265: perché gli uomini moderni hanno lasciato di far i viaggi loro per la
dal passo tuo zoppo / d'avere lasciato un tacco. bacchetti, ii-310: lo
sciocchi di là sopra, dopo avermi lasciato morir di fame, si credettero di beatificarmi
beccarsi via ogni chicco che il colono ha lasciato di calcinare. manzini, 10-171:
beccatura, sf. beccata; segno lasciato col becco che colpisce.
essendo sarno molto cresciuto, aveva lasciato i campi pieni di belletta. dante,
delle vecchie forme qui non ha lasciato alcun vestigio. dossi, 521
rebus '. 2. forellino lasciato dal picciolo nel frutto che si stacca
il miccio a pascere, e l'aveva lasciato bello libero, perché si scialasse meglio
e difeso, se con pazienza avesse lasciato operare a lei, rendendo bene per
dava pensiero di niente. per lei, lasciato il suo caro, la morte era
sigaretta o non so cosa gli avevano lasciato un'arsura e un amaro che l'
da mangiare e da bevere, e poi lasciato e mandato via in pace. chiabrera
il giovane, 9-598: io t'ho lasciato legger, senza mai / interciderti nota
nella stampa, in un disegno: spazio lasciato in bianco. -i bianchi: in
, in tanto che parente né amico lasciato s'avea che ben gli volesse o che
biasimo dati a coloro che non aveano lasciato prendere l'accordo co'tedeschi. ariosto
la bicocca dalla quale i buoni frati avevan lasciato andare tanti formidabili colpi di trombone.
stuparich, 4-256: non s'era lasciato sfuggire l'impor tanza della
a guardar di sott'occhio quello, lasciato solo in un canto. tommaseo,
delle cose umane; ma egli ha lasciato in mano dell'individuo il suo destino
, 5-464: la sicilia che abbiamo lasciato dietro le spalle è quella calda, saracena
poco il povero galantuomo; l'ho lasciato partir colla bocca dolce; ma a trattenermi
gran dispiacere, che quell'amico si sia lasciato uscir di bocca la pratica del negozio
sacchetti, 222-47: pentesi d'avere lasciato venire a bagnacavallo messer giovanni per credere
pavese, 4-80: giannino gli aveva lasciato un sentore azzurrognolo di pipa, quasi
bocconcino », con quale astuzia gli aveva lasciato andare la lenza, perché non diffidasse
, ma il boccone della creanza va lasciato! gramsci, 206: insomma devi
, il boia, non si sarebbe lasciato trattenere. ojetti, i-208: questa
, xv-177: tranne lunedì io non ho lasciato partire un ordinario senza lettere per te
, 520: « compatitemi se vi ho lasciato in quella bella maniera, ma anche
ignominia, / che tanto mal non hai lasciato incorrere! campanella, i-io: io
alla borbonica, adesso invece s'era lasciato crescere il pizzo che dava un altro
« il poco di sale che vi ha lasciato nel cervello la superbia dell'istruzione,
: dissi che... avevo lasciato un paro di mie pianelle nel luogo
istituto di studi storici. retaggio lasciato dal croce alla sua disciplina prediletta
sinisgalli, 8-51: mia madre aveva lasciato me e le mie sorelle vicino al
. marotta, 3-176: l'abbiamo lasciato in una botte di rabbia..
commesso una sciocchezza, o si è lasciato scioccamente ingannare, o si è comportato
la contenzione disfà tutto, la quale, lasciato lo conoscere del vero, genera pur
mio padre e a mia madre d'avermi lasciato così la briglia sul collo, d'
fianco innalza. idem, 16-iii-19: avendo lasciato quello smorto colore di cenere, si
portato i bambini per piluccare qualche acinetto lasciato. -purché non s'appendano ai bronconi
in carcere ed in servitù, che dipoi lasciato a sorte in una campagna libero,
a sgusciar via, non senza averle lasciato un ricordo sulla mano. -cattivo,
, 17: e poi se n'è lasciato menare, come un bufolaccio, pel
della corrente elettrica... aveva lasciato al buio per mezz'ora la città.
bonincontro, e ogni distacco m'ha lasciato sempre ima punta di rimorso di non
fossi. pulci, 16-110: dove lasciato t'ho, cugin mio buono, /
le sue occupazioni d'avvocato gliene avessero lasciato il tempo, sarebbero stati lietissimi di
sogno, m'hanno, balordi, lasciato nella mente mille dubbiose confusioni intorno a'
quanto il carattere del principe mai abbia lasciato trasparire una tale inclinazione al burlesco.
, a modo ch'uno nibbio, lasciato adescare e pigliare alle busecchie.
al mattino, non torna / ha lasciato la pala, ancor fredda, all'
un gioco di riflessione leggiera) ma lasciato intatto nelle papille un po'butterate dal
quella faccia. 2. segno lasciato dalla punta di una trottola. -fare
ritorno. qualche cacciatore ce l'eravamo lasciato addietro per strada. ma il grosso
aretino, 8-25: credo che avrei lasciato andare il cane nel covile, se
pezzi quel che i cardinali le han lasciato del palazzo di bramante. verga,
debbe entrare il bronzo, et avendogli lasciato quella parte di caduta dalla bocca della
, x-21- 190: rosa aveva lasciato versare a bice il caffè, sedendosi
, gittati gli ultimi guizzi, ha lasciato il posto all'andivieni innocuo e saporifero
de'pochi uomini benefici ch'io ho lasciato sui confini della mia patria a conforto
animo sì composto ed indomito che ha lasciato luogo più tosto alla meraviglia che alla
solo i venti e le acque hanno lasciato sui declivi impronte visibilissime del loro fuggevole
il suo stato di quiete, e lasciato poi in libertà, cala verso detto perpendicolo
, 9-389: tanto s'è da viltà lasciato porre / sul collo e 'l fianco
, 471: se il ladrone avesse lasciato star le cose altrui, non arebbe
quindici giorni prima, e d'aver lasciato del ranno « nella caldara, quale è
aretino, 8-24: la tradi torà badessa lasciato il fren- guello del padre, e
machiavelli, 890: donato mi ha lasciato pigliare un caldo al suo focone,
poi preso il seme, che fu lasciato nel calice, o boccia del fiore
mestiere aveva impresso una traccia, aveva lasciato un gesto abituale, uno sviluppo di
compiacenza è per noi il non aver mai lasciato languire nell'animo nostro l'amore di
g. bassani, 1-114: si era lasciato espropriare quasi sorridendo del grande calzaturificio del
signor melai... non gli han lasciato neanche le calzette. -tagliare
oggidì consiste... nell'aver lasciato le calza alla brasuola, o alla
cavalca, 17-i-44: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare non
per espugnare una così fatta virtù, lasciato da una banda ogni altro argomento,
, e lui a piè e in camicia lasciato, partendosi dissero: -va e sappi
mi sarei affaticato meno e a te arei lasciato, se minore stato, meno inimici
7-101: tutti i secoli maturi hanno lasciato dietro a loro la stessa testimonianza:
diaframma agl'intestini, non m'ha lasciato campare. -non campare con una
bene; solo si vergognava di essersi lasciato prendere vivo, e pregava di mandargli un
cornuto della terra, perché mi son lasciato morire in mano quattro sonetti, che
concentrato a sciroppo denso, chiarificato e lasciato rapprendere in lenta cristallizzazione.
: vano (o anche tubo) lasciato nello spessore dei muri per l'uscita del
la cuticagna, in cui la voluttà aveva lasciato la traccia dei brividi.
largo. -andare, rimanere, essere lasciato da canto, in un canto:
parte; non esser considerato; esser lasciato in disparte; giacere nell'abbandono,
su la quale il santo non era lasciato stare, ma dormivasi in terra dall'
bene fra il buio di tanto caos lasciato dall'antico governo. manzoni, pr
il mare. pieretto non l'avrebbe lasciato dormire e insieme li sapevo capaci di
che esce vicino alla gemma; sarmento lasciato dal potatore; tralcio, propaggine;
tutte adeguate al suolo, / non fu lasciato vivo un capo solo. magalotti,
ferro. silone, 5-2ri: avevano lasciato la pigiatura dell'uva, la ripulitura
cognosco questo, che se iddio avessi lasciato maggior degnità, ancora la vorresti.
sciacquio delle onde, e il timone lasciato libero sussultava sui cardini e sbatteva.
dal parergli d'esser trascurato, e come lasciato in un canto, tanto più in
un barroccio caricava la ghiaia. aveva lasciato due solchi profondi sulla rena.
ora perché ogni cosa posasse, avendo lasciato i viniziani il luogo al re, con
e gloria di lui, che ci ha lasciato il ricordo di tali astuzie. redi
, el quale aveva per carità lasciato tutte le legge e'capitoli che aveva imparato
eccellenza. beltramelli, ii-384: aveva lasciato che gli affari suoi andassero alla carlona
a'quali i benemeriti padri loro hanno lasciato il ricco e onorato patrimonio delle arti
. 3. dial. solco lasciato dalle ruote dei carri sulla strada.
a me il sig. coppola, e lasciato il suo carroz zino per
a sollazzo costì qualche giorno, ma ha lasciato la casa aperta a parigi, dove
, 3-104: guarda che ti sei lasciato cascare il vino sui calzoni, brasi!
vestito molto decente nel posto dove aveva lasciato il suo, che era tutto logoro e
giunto all'improvviso; che si è lasciato ingannare, gabbare. buonarroti il giovane
di vestito che viene raccolto, poi lasciato ricadere per ornamento. -per simil.
o a caso: / se s'è lasciato adunque, non s'ingiuria; /
ariosto, cinque canti, 2-65: lasciato a villafranca avea la fida, / casta
i. neri, 10-12: e già lasciato in letto addormentato / il catarroso suo
intimidita anima d'un catecumeno che ha lasciato fuori, con le vesti quotidiane,
che, spezzate le sue catene, lasciato in balia di se stesso, già mostrasi
tutte le leggi divine ed umane, avendo lasciato morire in cattività... un
o a caso: / se s'è lasciato adunque, non s'ingiuria; /
nel venire, tre giorni addietro, aveva lasciato la giumenta; cavalcò e via.
col pretesto di offrirlo ad atene, e lasciato ai troiani simulando il ritorno in patria
quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,... parendoli che
arlotto, 134: e noi vi abbiamo lasciato tra la paura e la fretta ci
remi e ogni cosa; e non aveva lasciato un cavicchio di legno che tenesse fermo
ricordato tanti poeti, che m'abbi lasciato indreto come un cazzo.
. d'annunzio, iv-2-573: ella aveva lasciato in realtà i suoi
il ferro a strumenti di conversione, vien lasciato alle inospiti lande di tramontana. carducci
dee., 8-5 (259): lasciato quello che andava cercando, incominciò a
sole avea il cerchio di merigge / lasciato al tauro e la notte allo scorpio.
orlo della strada, come un cetaceo lasciato lì dall'alluvione, una forma nera
gittati gli ultimi guizzi, ha lasciato il posto all'andivieni innocuo e sapo
aretino, ii-218: il poverino si è lasciato imbarcare da i sogni, e tra
corsini, 16-102: il ricoveri intanto avea lasciato / lo scudo e col destrier cheton
m'ha [amore] al presente lasciato quel piacere, che egli è usato
nella chiarità argentea dove l'aurora aveva lasciato un ricordo dorato. valeri, 1-107
aretino, 8-25: credo che avrei lasciato andare il cane nel covile, se
trovato aperta la porta cadente, aveva lasciato scritto due nomi e una data.
certi giorni passati quando quel giovinastro aveva lasciato qualche macchia nera sul libro degli inquisitori
grazzini, 4-439: -le fu dianzi lasciato in guardia da quel ciancione, sai
raccontando che alla mia età m'ero lasciato prendere ad una ciarlataneria simile. gramsci,
grida e di trombette, mi avevan lasciato un'impressione fantastica. 2.
di due bellissimi pomi, si fosse lasciato vincere dalla golosità volgare di una bistecca
pianti. idem, 3-153: già aveva lasciato lo monte etna sottoposto alle gole de'
, 296: trasformata in stella / lasciato ha cieco il mondo e in tristi
conviene ubidire. segneri, ii-83: lasciato il primo ciel della luna, passerete
grazzini, 4-372: non si è lasciato rivedere,... né si
fatto un nodo scorsoio e l'avevano lasciato lì ciondoloni. palazzeschi, 317:
ma che elli avea lasciato, se esso venisse, che mangiasse
è con tutti i suoi rami lasciato crescere. idem, iii-370: prendono i
. bellini, 5-157: solamente ha lasciato loro [alle ossa] ne'luoghi delle
come volle il signor duca, fu lasciato stare molte settimane in piedi a soddisfazione
: vedi: mi sembra m'abbian lasciato ne'cigli una specie di cispa fastidiosa che
come volle il signor duca, fu lasciato stare molte settimane in piedi a sodisfazione
sua gran facultade quasi tutti i principali e lasciato cesare. il quale la prese civilmente
in cui il verso della pergamena, lasciato in bianco, fu utilizzato per scrivervi
: aveva consegnato ogni cosa, gli aveva lasciato « rubare » i valori che andavano
un de fanciulli coetani / per lui lasciato, uscì di quei paesi. marino,
di avventurare una modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a un buon desinaretto.
nel ciel felice; / e m'hai lasciato qui misero e solo, / talché
che affanno / passato terribile! hanno lasciato per sempre il collegio. pavese,
provvidenza, / sembran pel viandante aver lasciato. cuoco, 1-54: gli agenti
tenera notte buia. 5. segno lasciato da una percossa, da un urto
decapitato poi dopo l'assedio, aveva lasciato al suo figlio soltanto l'arte e
accendere il fuoco nel salottino, giovanni aveva lasciato la mano diletta e, indugiandosi colui
panzini, 11-737: io allora ho lasciato la fabbrica, e sono andato nei sottomarini
/ ver lo dolce paese c'ho lasciato, / d'altra part'è con la
io avessi sopra il legno e vesti / lasciato e gioie, e l'altre cose
: ricorse ad allegare, che aveva lasciato i denari e le scritture in arimini
7-101: tutti i secoli maturi hanno lasciato dietro a loro la stessa testimonianza:
el mio compar tribolo disse che aveva lasciato certe coreggine che legavano la sua valigetta
di biagio, un mercatante suo compare lasciato da essa con una sua cameriera e un
per indicare una persona defunta che ha lasciato dietro di sé generale rimpianto (e può
qualcuno. pavese, 6-310: avevamo lasciato la nene sull'altra automobile; ero
la schifa. boccaccio, viii-2-118: lasciato stare il componimento delle sue trecce, e
che si comporti il contento vostro, lasciato da banda il sodisfare a me. bruno
: ma non mi si sarebbe nemmen lasciato il tempo di compromettermi; poiché nello
sociale: la solitudine in cui è lasciato... è forse il più amaro
. avessi visto in che concia hanno lasciato i letti e tutto il resto!
o per lo meno, l'avrebbero lasciato solo a guardar le bandiere. carducci
piacer negligente / e molte cose ho lasciato pendente: / di questo prima io
del rimedio che avete, non s'è lasciato senza apertamente mostrarlo. guicciardini, 358
. marino, 5-49: quando apena lasciato il nido avea, / d'una
v-110: si partì il giorno seguente, lasciato l'animo del pontefice confusissimo. cellini
cominciava a parlare di quando lo avrebbe lasciato, lo si pronosticava, lo si
pulverulenta ottenuta dal cappello di un fungo lasciato con le lamelle all'ingiù per qualche
l. bellini, 5-157: ho lasciato loro [agli ossi] ne'luoghi
v-149: in questi ultimi giorni m'ha lasciato la mia unica nipotina, che non
la morte più che non il male stesso lasciato vergine. monti, iv-77: per
, febo indignato con meco m'ha lasciato infermare... qui con certi alberelli
che quel suo ghiribizzo momentaneo non avesse lasciato traccia alcuna né nella memoria né nella
che messer carlo di val os fosse lasciato venire in firenze come paci aro.
è per noi il non aver mai lasciato languire nell'animo nostro l'amore di questa
cui. aretino, 8-80: questi fu lasciato dal padre, che morì, sendo
. sbarbaro, 1-105: non avendo lasciato di trincare, il tedesco perdeva contegno
fatica è quand'uno si sente veramente lasciato a se stesso, doversi prodigare e
che non chiedo altro che d'esser lasciato vivere 1 leopardi, 997:
approvando la sua eneide, e avendo lasciato per testamento che si desse alle fiamme
che te la pigli? perché t'ha lasciato la dama? morto un papa,
dette in cotal guisa, non ci ànno lasciato nulla da desiderare nella verità del concetto
imperatore... sarà contento ad essere lasciato entrare senza contesa, perché e'si
che grazioso frutto / di fama s'ha lasciato dietro al fiore. fr. martini
perché s'era partito di francia e lasciato il soldo che già qualche tempo aveva
che di stato e di forze è lasciato crescere a grandezza tale, che a solo
col servitore, per ottenere d'esser lasciato in qualche canto della casa. panzini,
v. riccati, 419: non ho lasciato... di chiamar ad un
, iii-7: il penultimo parto aveva lasciato le convulsioni ad anna; che,
pirandello, 7-199: vide il cappello lasciato lì da quell'ignoto. il fanale
tetto. sacchetti, v-222: hannomi lasciato casolari e terrazzi, e quelli ben
materia di procedura chiamasi copia l'atto lasciato alla parte da un ufficiale ministeriale, firmato
, e ariosto, e tasso hanno lasciato un po'di luogo ad altri buoni
anche... il balli aveva lasciato traccia di sé, essendo stato copiato
raccattare la fatta che i bovi han lasciato sulla strada. tozzi, iii-193: i
il suo stato di quiete, e lasciato poi in libertà, cala verso detto perpendicolo
tempo sospeso a mezz'aria oppure veniva lasciato cadere giù di colpo per più volte
gracilino che impensieriva, quando papà l'ha lasciato. son io che l'ho mandato
lo più con due gemme, che viene lasciato sulla pianta dopo la potatura.
ha mosso i suoi uomini, ha lasciato generosamente e tranquillamente fare, sul suo
di lui s'innamorino; ed essendo lasciato, a tutte andrebbe dietro perdendo la
el mio compar tribolo disse che aveva lasciato certe cor reggine che legavano
che quel suo ghiribizzo momentaneo non avesse lasciato traccia alcuna né nella memoria né nella
so già in qual guisa mi sia lasciato condurre né chi mosso m'abbia a
1-47: anche negli amori della pellegrina avea lasciato correr l'acqua alla china.
, di materia assai delicata, abbia lasciato correre sillaba o pensiero senza pesarlo sulle
distributiva come nella correttiva non ha mai lasciato male impunito né bene irremunerato. pallavicino,
nondimeno e dee assicurarsi che dove ho lasciato di risponderle con la penna l'ho
propria di alcuni animali; il segno lasciato da tale azione. crescenzi volgar.
altra volta era stato preso, e lasciato alla fede, fu ritenuto, e.
nella chiarità argentea dove l'aurora aveva lasciato un ricordo dorato. alvaro, 9-
comandante. deledda, iii-149: ella aveva lasciato cader la sua tunica, e col
delle cose umane; ma egli ha lasciato in mano dell'individuo il suo destino.
sarei affaticato meno e a te arei lasciato, se minore stato, meno inimici
non incontra più favore, trascurato, lasciato in disparte (una persona o una
era fuori corso, tanto che l'aveva lasciato nel cassetto; ma gli avevano detto
se vissuti in altra età, avrebbero lasciato ricordo del loro nome, come giullari e
dimandava che cosa gli aveva suo padre lasciato d'eredità, egli rispondeva: due
immediato. pirandello, 7-254: aveva lasciato alla fidanzata tutta intera la cospicua fortuna
. manzoni, 885: m'ero lasciato condurre anch'io dalla vostra curiosità in
viene? pratolini, 9-77: mi hanno lasciato costì con le spalle contro il muro
diaframma agl'intestini, non m'ha lasciato campare. carducci, i-516: com'è
i-225: ambedue, per pranzare, avevano lasciato il loro lavoro ordinario: -ima gran
mandati i danari, non s'è pur lasciato vedere, o mandato a dire cosa
che si forma alla superficie del latte lasciato in riposo (si adopera soprattutto per
alla superficie del latte, quando sia lasciato in riposo alla temperatura ordinaria: è
cresciuti, o venuti a prudenza ed hanno lasciato la lasciva vita puerile; perciocché mentre
sera bella, perché apollo s'era lasciato vedere quel giorno a caccia nei boschi
è più che il suo fumo, lasciato addietro come la coda d'una cometa.
di una squadriglia di torpediniere. ha lasciato la crociera notturna e diurna, per
, bello e vestito bene, aveva lasciato delle strizzatine croniche nella vescichetta della bile
, centellino. 4. segno lasciato dal fondo di un recipiente bagnato sul
la metà, segandolo diagonalmente, e lasciato il cuneo o prisma triangolare f b a
sé nella mente m'ha al presente lasciato [l'amore] quel piacere, che
memoria tomogli il suo vestito / ch'avea lasciato, e glie ne prese cura
l'abitudine del vedere non gli ha lasciato fare altrimenti. leopardi, 887:
l'ebbe con sufficiente guardia collocato, lasciato con lui il capitano alarcone, il quale
e subito andò alla camera dove aveva lasciato bertoldo nel sacco, né vedendo la
il foglietto che il cognato ermenegildo aveva lasciato due anni prima sul comodino, nella camera
illusioni di tutti gli amori che hanno lasciato viva una fibra del loro cuore. cagna
tè alcuna volta stato, che s'è lasciato a dietro la voce * poi '
, con la morte della madre, aveva lasciato il paese. gramsci, 200:
del drappo e della seta, se avesse lasciato d'addimandame, là dove addimandandone stavano
, v-2-372: che luogo ci siamo lasciato dietro! dantesco addirittura. rocce colossali,
difficile la resistenza dappoiché l'uomo s'è lasciato contaminare un tal poco dalla sua contagione
. sarpi, vi-2-206: gli ecclesiastici lasciato l'officio loro, ch'è la cura
imputalo a quelli che non t'hanno lasciato fare quel che tu dovevi al tempo
convenutone con lo stampatore il quale avea lasciato qua e là per opera vari spazi
ingrato vulgo, e senza alcun piloto / lasciato l'ho in mar a lui non
tempo in prepararsi all'eternità, avea lasciato il decanato della camera, e con
stimato sacrosanto e inviolabile, se fosse lasciato prendere piede a quell'esempio. giannone
, con quanto maggior ardore si era lasciato correre ad aggrandire la casa di borbone
vi defraudo. castiglione, 310: avete lasciato una parte che al principio nominaste,
chiesa romana gli ordini sacri, e lasciato in potestà della corte secolare; dalla
. moravia v-445: da ieri ha lasciato la carriera politica ed è entrato in
esperto pescatore di donne, s'era lasciato bucar la rete da ima delfina molto
i giovani in quel loco adunati, lasciato il festeggiare, per parti del giardino
, 1-iii-325: purtroppo il popolo s'era lasciato corrompere dalle « subdole arti del pretume
la sua trascuraggine, e negligenza ha lasciato di averlo, non può molestar più li
, solo perché gli uomini moderni hanno lasciato di far i viaggi loro per la strada
al tempo; e i nuovi eletti, lasciato compiere il saccheggio da corso, chiamarono
, i-849: l'allegro sciampagna non aveva lasciato nessun deposito d'allegria in lui.
bocchelli, ii-87: lo zio aveva lasciato tutto il suo, per lo meno
nel passato ed io scioccamente ti ho lasciato fare,... ora la
per te fatto d'amore amante / lasciato ha pafo e derelitto ha gnido, /
su se stesso? -anche semplicemente: lasciato, abbandonato. cieco, 6-35:
questi derelitti? 2. lasciato in completo abbandono (un oggetto,
. pataffio, 2: tu hai lasciato quel desco imbastito / per ciccia coderina
china il volto. 8. lasciato, disertato, abbandonato. ariosto,
letter. ant. abbandonato, lasciato in balìa di se stesso (nella
in cotal guisa, non ci hanno lasciato nulla da desiderare nella verità del concetto
paesi dell'europa che mi hanno sempre lasciato desiderio di sé, sono stati ltnghilterra
avventurare ima modesta colazioncella, mi fossi lasciato andare a un buon desinaretto. cinelli
si desolò di quanto costantino vi avea lasciato. 7. disus. abbandonare,
desolata vecchiaia. 4. che è lasciato in abbandono, e dell'abbandono reca
ritegno. 2. abbandonato, lasciato solo. boccaccio, viii-1-188: questa
sul fatto; poco o nulla è lasciato alla libertà ed alla varietà dei casi.
e governando per vicari inetti, hanno lasciato aperta la strada alla disseminazione delle nove
si desolò di quanto costantino vi avea lasciato. una ruina generale coprì i monumenti
. bartoli, 25-12: v'ho lasciato scorrer per entro, certe poche volte,
tornassi al corpo e confessassi il peccato lasciato. boccaccio, dee., 6-10 (
. monti, i-382: non ha mai lasciato sfuggirsi occasione di cimentarmi in discorsi e
50 braccia e dibattuto e percosso e lasciato come morto. maia materdona, iii-319
: essendo dietro alla pratica vostra, ho lasciato, per non aver chiave, tutta
cavalcanti, 238: partito niccolò, e lasciato di qua in toscana tante terre di
e gravi pregiudizi, cavandolo di casa, lasciato a'posteri loro. e con tutte
animo, quel suo non essersi mai lasciato divolgere, per lo contrario sentire de'
erano animati gli autori, non ci hanno lasciato mazzini, ii-395: noi biasimammo ieri
porta. pavese, 4-80: aveva lasciato un sentore azzurrognolo di pipa. misto al
principali, s'abbiano con felice successo lasciato indietro città nemiche, e siano andati
leggere i quali [sonetti], avrei lasciato d'andare a una festa reale a
croce, i-4-292: poiché il romanticismo aveva lasciato senza vera fusione spirito e natura,
falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. 2. dimagrito,
poco conto, o dileggiato, o lasciato da canto. verga, 2-288:
e del modo in cui l'avevano lasciato crepare. -godere le gioie dell'amore
ovvero per altra cagione viziosa studiosamente avessi lasciato alcuno grave peccato nella confessione passata,
la più dimenticata. 6. lasciato, tralasciato, trascurato per dimenticanza,
(ant. dimissó). letter. lasciato andare, tralasciato, abbandonato, messo
, 2-79: dimisso -leberato, perdonato e lasciato andare. 5. mus
sé nella mente m'ha al presente lasciato quel piacere, che egli è usato
però, che tanto da una parte sia lasciato, quanto dall'altra, onde il
quelle date ore, in quel salotto lasciato a loro disposizione. tozzi, iv-173:
aver lui de'primi nello familiarmente scrivere lasciato da parte l'af- fettazion bembesca.
sentisse... la gravità di aver lasciato riportare da un dinasta africano un trionfo
è stato crocifisso per cristo e ha lasciato dietro di sé una dinastia eterna di vicari
montano, 145: gli dei hanno lasciato la terra ingombra di fiere, di mostri
la colonna, e in tuo potere / lasciato al dipartir del mio signore. monti
anche dopo, diplomata; poi ho lasciato andare. bacchetti, 6-93: la bionda
più volte, tu non m'abbi lasciato, e detto a me medesimo:
55): dopo più sospiri, lasciato stare il dir de'paternostri, seco della
le noie direttoriali, da cui ti sei lasciato turbare nei tuoi contatti cogli scrittori e
d'amicizia, che non ho mai lasciato ordinario senza scrivervi, o per la dirittura
proprietade ed efficacia nel frutto di quello arbore lasciato addietro, ed in quella acqua che
, 10-94: viaggiava solo, avendo lasciato detto alla servente che pregava, dopo la
la funzione in chiesa, di esser lasciato senza fiori, senz'accompagnamenti, nel
disamore, perché in verità non ho mai lasciato d'amarlo, ma la mia austerità
tua partenza, mio caro, mi ha lasciato pigro l'ingegno e la fantasia,
, né la vergogna de l'avermici lasciato condurre. carducci, ii-19-151: caro
simintendi, 3-161: egli conobbe achimenide, lasciato per adrieto nel mezzo degli scogli del
stato un capretto, disbranato, e lasciato morto. c. e. gadda,
c., 43: a noi hanno lasciato li pericoli, li discacciamenti che ci
si albergò, subito noi tre giovanotti, lasciato l'aio riposarsi, cominciammo a correre
uno si è d'uno verbo molto lasciato da l'uso in gramatica, che significa
e vidi ancora il mare che avevo lasciato a trieste. -figur. svolgere
adruccioli rimati, che il chiabrera avea lasciato disciolti. 5. per estens
non si può assolvere l'uno dell'essersi lasciato subito smuovere senza considerazione e disconsigliatamente dall'
ha discretamente arricchito, e mi ha lasciato tutto il giudizio necessario per non desiderare
: per lo quale disdegnamelo mossi, lasciato l'assedio del castello di chiusi, con
portare a termine progetti che altri ha lasciato sospeso. firenzuola, 659: può
iii-10-40: or m'avesse ella pur lasciato entrare / per tre giornate ne'suoi
volere. guadagnoli, ii-143: ho lasciato disfatto in una sala / di pisa un
, dici, o me disfatto! ho lasciato quelle occupazioni d'una volta, quei
matrimonio con l'avventuriero, deve aver lasciato una cicatrice di rancore, di scorno
vedove e dismesse. 7. lasciato in eredità (un patrimonio).
iii-296: paolo i ereditava un impero lasciato da sua madre nel massimo disordine.
con tanta destrezza... avevano lasciato qua e là della ruggine: faville
: saprai adunque, che mi ha lasciato dispensatore di cinquecento scudi, quel mercatante
, 3-67: il medesimo aveva lasciato un infermo per dispe rato
in questi tempi ridotta, che abbi lasciato in preda il reame a poca gente
, il mio assessorato, mi si è lasciato però intatto il mio soldo, e
governi; ma... spesso ha lasciato farneticare e sgovernare in nome proprio una
disprezzamento in questi tempi ridotta, che abbi lasciato in preda il reame a poca gente
. dimesso dalla prigione, scarcerato; lasciato in libertà. - anche per simil.
morì. savonarola, 7-i-11: tu hai lasciato mezzo el testo che tu dovevi allegar
sulla loro dipendenza reciproca, l'hanno lasciato, confessa, indifferente. -per estens
agostino rifiutò il lascio d'uno aveva lasciato tutto il suo per dio alla chiesa donde
e governando per vicari inetti, hanno lasciato aperta la strada alla disseminazione delle nove
: ma quando mai ho io creduto o lasciato credere agli altri ch'io creda d'
senza alcuno de'compagni, ed aveva lasciato le cose de la sua casa in modo
mese e mezzo dell'ultima campagna ha lasciato, come puoi credere, molti e molti
dagli altri uffiziali, 4 almeno non lasciato senza ricompensa '. carducci, ii-18-10
voi levato il frate, / e poi lasciato il frate a quel castrone, /
, né meglio governato di quando aveva lasciato invadere l'altra parte d'italia,
distributiva come nella correttiva non ha mai lasciato male impunito né bene irremunerato. gioberti
tranquillo, senza il pensiero d'aver lasciato troppi fastidi ai miei. districhìasi,
. currado lupo, cui il re avea lasciato vicario, il quale manteneva giustizia ov'
vulcan strugger potea, / e già lasciato alcide il carnai manto / più la materna
è mancato di vita; egli vi ha lasciato una eredità... come avete
o di giudicio o di cortesia avesse lasciato di ballar con esso voi, ma
come si mordeva le dita per aver lasciato tornare talino con un altro macchinista.
: io sono molto smarrito, veduto lasciato indrieto tutti i desideri delle mie voglie
/ e d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato avea quel sempre acerbo frutto. leopardi
consulta il talmud) solo che avessimo lasciato affreddare la zuppa ai cari sposini.
mio esilio, ma il non le aver lasciato testimonio de l'amore che io vi
gran dispiacere che quell'amico si sia lasciato uscir di bocca la pratica del negozio;
sgambettando per mettersi in bilico, si sarà lasciato docciare giù, come piombino in una
, qualunque fosse la ragione, fu lasciato in normandia, ma a bocca dolce
alcuno spirito, ebbe grandissima paura e, lasciato cascar l'aspersorio, si mise a
perciò cosa alcuna di quello che li viene lasciato o do nato, poiché
che non sia altro che qualche anello lasciato per donario a qualche sacra immagine della
nel pregiato dono della castità si fosse lasciato vincere da quegli animali bruti. campanella
amare una serva, oltre misura hai lasciato vincere il tuo virile animo; appresso di
.. che la civiltà greca abbia lasciato lungo il litorale calabro. è la
g. bentivoglio, i-119: ha lasciato all'arciduca il governo di questi stati
, / né mai ve gli ho lasciato calorie. / i * l'ho rimondo
vulgo, e senza alcun piloto / lasciato l'ho in mar a lui non noto
ha valore per sé solo ed è lasciato all'attore. d'annunzio, iii-
se doveva esservi aggiunto, ovvero essere lasciato quello terzo modo, il quale è
sia stato preso da panezio, ma lasciato. tasso, 16-6: vedresti lui.
perde la fede, non gli è lasciato con che cosa si conservi; e
(di cui il primo sia stato lasciato in sospeso). boccaccio, dee
, 'duplicatura ', contrario di lasciato, e dicesi delle pagine o righe dal
di formaggio, che gli avventori avevano lasciato cadere sotto la tavola, 0 un
quei baci, che nel * 910 avrebbero lasciato col batticuore una donna di trenta anni
colori della vegetazione, [gli] aveva lasciato più fini, duttili e sapienti le
quante volte lasciò la giustizia, fu lasciato in poter de'nemici, altre volte
dal sonno a'furori è escitato, lasciato della rocca lo studio, subito stupefatta
i piccoli malucci che l'effimera mi aveva lasciato addosso. -per simil.
mirti. moravia, ix-203: adesso avevamo lasciato la macchia per un bosco di
data, in siena. mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e
, i-133: apollo li replicò che, lasciato per allora il suo tacere, discorresse
eletto / avea morendo, e non lasciato erede / cui dovesser gli dei la
avria, per angelica cercare, / lasciato o selva o campo o stagno o rio
è proprio di esso, ed ha lasciato intatti gl'ingredienti. ghislanzoni, ii-1-261:
in elio, che quel ch'avea lasciato in mongibello. anguillara, 9-246: sovente
il suo corpo, emaciandosi, à lasciato affiorare via via una sensibilità nuova, tutt'
triturato, ba gnato e lasciato all'aria affinché si compia la
fabbricato con latte di vacca intero, lasciato maturare per sei mesi: ha pasta dura
: né molto andò che il vóto lasciato in città dagli artefici emigrati fu riempiuto
; il chirurgo per guarirmi presto ha lasciato prima del tempo gli emollienti. bartolini,
6-132: le donne non mi avevano lasciato un momento il piatto vuoto, e il
essendo dietro alla pratica vostra, ho lasciato, per non aver chiave, tutta
, la qual cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere ed una
di 8192 individui, dagli antichi lasciato in disparte per osservare l'esito della
26: anch'io sareimi bastonar lasciato, / purch'io vedessi il fasto
perciò cosa alcuna di quello che li viene lasciato o donato, poiché ne ricevono
. a. cocchi, 5-1-201: lasciato ha egli [il micheli] ancora complete
medesimo risponde che in ricompensa fu loro lasciato l'erbatico e la ghianda. muratori
coi figlio di peante, / che lasciato vi avea prime ferito, / che de
, 1-22: uno zio gli aveva lasciato in eredità tutti i suoi poderi e
sporca, crudele ed orrenda eredità aveva lasciato il medio evo. foscolo, sep
federigo strozzi, di cui era stato lasciato tutore per testamento di federigo.
, iii-296: paolo i ereditava un impero lasciato da sua madre nel massimo disordine.
or, che 'l gran cavallo eretto / lasciato qui, volean spiegar le vele;
; abbandonato, desolato non curato, lasciato andare in sfacelo (un luogo,
del re fu posto in prigione e quivi lasciato una notte. g. forteguerri,
. magalotti, 21-20: poiché (lasciato andare gli errori che possono esser nella
carducci, ii-7-45: su questa riva ho lasciato detto che mi seguano le lettere,
. che affanno / passato terribile! hanno lasciato per sempre il collegio. baldini,
. cariteo, 71: ella averà lasciato il corpo exangue. ariosto, 42-18:
, il qual si messe / (lasciato il torracchion) per piani e colli /
esatti con rigore, presto non avrebber lasciato niente da esigere. 2.
sul luogo e le persone che aveva lasciato. cicognani, 9-156: forse lei,
torbida vampa in sulle viti / hanne lasciato i grappoli riarsi. pirandello,
/ tornò orlando ove il corpo fu lasciato, / che vivo e morto avea con
vostra professione: tutto l'altro è lasciato a vostra libera elezione. carducci,
. quello che si vedeva perditore ha lasciato un colpo di pistola contro l'altro
esilio, ma il non le aver lasciato testimonio de l'amore che io vi porto
almeno più sottile, di quella che aveva lasciato supporre. piovene, 3-226: non
sufficiente. gozzano, 481: aveva lasciato il collegio per esordire a diciotto anni,
espatriare), agg. che ha lasciato il territorio della patria; rifugiato all'
andando espeditamente al detto assedio, avea lasciato per pretore nella città d'utica.
due navigli espediti, e ben guerniti, lasciato il rimanente deh'armata a tamo,
apparato navale, il quale era stato lasciato da lopes vaz parte a goa,
d'una sua fidanzata, le aveva lasciato in deposito un paniere coperto di foglie
stessi fenomeni misteriosi della natura, ha lasciato l'uomo nel più completo mistero e
esecrazione. deledda, i-503: ha lasciato le zie soffrire sole per tanti anni,
cavato nessun frutto dalla sua acutezza, ha lasciato che quelle parole essenziali, che aveva
. / che riposar costui non ho lasciato. l. bellini, ii-28: numerar
d'annunzio, iv-2-265: mi son lasciato trascinare; ho dimenticato tutto il resto
.. che quel forte sarebbe stato lasciato in essere. -venire in essere
passato su di lei, non ha lasciato traccia, e non conta.
non li fosse risposto ed egli fosse lasciato dibatter da sé solo, perché così
, 1-ii-284: non avendo questo principe lasciato di sé figliuoli, s'estinse in lui
. savonarola, iv-378: idio ha lasciato correre un tempo gli uomini in peccati
. de sanctis, ii-15-111: ha lasciato [cavour] nella camera, che
la tua più verde etade / hai me lasciato eternamente in doglia. palladio, 4-2
che l'ammiraglio calandra, morendo, avesse lasciato erede la figlia e usufruttuaria la madre
8-43: romani e greci ci hanno lasciato quasi soltanto grandi attestati, segni d'una
non dovete supporre che io mi sia lasciato scappare né meno un ette. boine
1221: dunque il tuo freddo tumulo hai lasciato, / ombra dagli occhi pieni di
il colmo della perfezione evangelica, e lasciato del tutto il secolo si pose in
natura ch'ella pur un sol punto abbia lasciato indietro d'attomo all'eccellenza di questo
, uomo in queste materie espertissimo, ha lasciato scritto che a'tempi suoi di cento
pareva che intervenisse quello che di anteo hanno lasciato gli scrittori fabulosi alla memoria de'posteri
rapaci pensieri: degno perciò di aver lasciato il nome infame a'fabulosi romanzi.
o di gran parvenza, avrebbero magari lasciato correre. -dare faccenda o una faccenda
di costui; a che ora avrebbeno lasciato di scrivere. masuccio, 179: per
riputato di buona e facil natura, lasciato nell'arbitrio suo proprio. goldoni,
regole empiriche. facoltativo, agg. lasciato in facoltà di qualcuno, rimesso alla
, 929: i contadini non l'avrebbero lasciato transitare se dai campi, di lontano
o di gran parvenza, avrebbero magari lasciato correre, ma siccome era un falananna
intercorrente fra un segno e l'altro lasciato dai chiodi delle scarpette durante la corsa
d'annunzio, iii-1-644: io l'avevo lasciato ad una gru. / quella montò
aver lui de'primi nello familiarmente scrivere lasciato da parte l'affettazion bem- besca.
famosi dell'arte fiamminga, -mi aveva lasciato un'impressione quasi di disgusto. piovene
gozzi, i-307: quell'arte aveva lasciato in lui una spezie di fanatismo letterario
nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato pigliare invecchiando dal male della signoria,
verga, ii-258: il sole m'ha lasciato adagio adagio, e col sole le
a lusingarmi appena che tu m'hai lasciato! quante dolci illusioni mi hanno accompagnato
: l'intervallo dei quattro mesi si era lasciato al re perché vi facesse le sue
abbandonato dagli abitanti, che lo hanno lasciato intatto, come per una momentanea assenza
biblioteche è usata per occupare lo spazio lasciato libero da volumi tolti dagli scaffali.
, 3-175: il sindaco l'aveva lasciato a casa affidato alle cure d'una vecchia
un ingegno di quella forza si fosse lasciato cadere nelle tenebre. periodici popolari,
la spagna, col tratto di tempo lasciato l'arria- nismo si fecero cattolici,
di quella benedetta tramoggia, che ha lasciato passar nel frullone tanta farina, o
[il governo clericale] spesso ha lasciato farneticare e sgovernare in nome proprio una
elmo e la corazza, / e lasciato in farsetto assai vilmente. tassoni, ii-2-158
, come il sere di varlungo, lasciato in pegno il tabarro all'amica.
. farsettóne. sacchetti, 103: lasciato hanno le gonne, e tolta l'arte
un riscontro. moravia, ix-203: avevamo lasciato la macchia per un bosco di elei
al fonte cristallino e bello / avea lasciato, ov'era la sua vesta,
che non suscita interesse o entusiasmo; lasciato da parte, trascurato. equicola,
baldini, i-576: a roma avevo lasciato una pittura più fastosa, incomposta e
, ii-49: quando egli si era lasciato vincere alfine dall'indifferenza generale, dalla
di sé nella mente m'ha al presente lasciato quel piacere, che egli è usato
animale. -nel linguaggio venatorio: sterco lasciato dalla selvaggina nei luoghi dove è passata
raccattare la fatta che i bovi han lasciato sulla strada. pancrazi, 2-71: vi
esterrefatto. manzini, 12-169: aveva lasciato cadere un'intesa, per un momento
con tanta destrezza... avevano lasciato qua e là della ruggine: faville
, che nessun'altra terra mi ha lasciato un tale desiderio di sé, né mi
/ ha, prima di morir, lasciato erede. forteguerri, 26-23: il
, né quello che a loro fosse lasciato per favore di chiesa, né secolare
animo, più sentiva il vuoto da lei lasciato o la febbre d'attenderla.
con lui... mi ha lasciato tutta la feccia dentro. 6
varchi, 18-2-63: si va, lasciato empoli da man destra, all'antichissima
soffrire ed il pazzo godere: ho lasciato il tempo e sono nell'attimo questa
, per necessità o consuetudine, è lasciato dal suo possessore in un luogo pubblico
perocché altra volta era stato preso e lasciato alla fede, fu ritenuto e..
in fede. nardi, 375: avea lasciato il suo figliuolo seleuco in eolide con
sarebbe stata la sua, quando si fosse lasciato imbarcare dalle promesse di quei che,
sarebbe morta presto, e come avrebbe lasciato a quel padre una femminuccia, a
... o perché io mi sia lasciato scappar dalle mani qualche fendente non assai
nari. pirandello, 5-32: aveva lasciato la camera al buio, ed era giunto
, avea, con molta / grazia, lasciato amplissimi portoni, / quasi archi trionfai
nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato pigliare invecchiando dal male della signoria,
terrena. davila, 695: il giovane lasciato destramente cadere il coltello in terra,
arlotto, 134: noi vi abbiamo lasciato tra la paura e la fretta ci facesti
annunzio, v-1-260: la vanga ha lasciato nella zolla storto, che non ha
glienti ferri e quella tràttane, avere lasciato nel vivo sasso disparve. seneca
suoi sudditi fatto prigione... abbia lasciato sotto il della casa, 2-2-77
in mezzo agli affreschi del soffitto avevano lasciato una fessura dalla quale si scorgeva quel
aspettavo. stanotte dovevano ritornare, avevo lasciato la porta in fessura. -fare
e bestiale, perché quegli s'era lasciato cadere un oriolo, mandò al maestro
l'elmo e la corazza, / e lasciato in farsetto assai vilmente; / e
cicognani, 2-168: si diceva che avesse lasciato tre sacchi di zecchini fiammanti, squillanti
, / li saluti dismessi, / lasciato il domandar benedizione, / gridò come se
nipote per anni, non gli ha lasciato un fico secco. bacchetti, 1-i-514:
, [la cavalleria francese] che abbi lasciato in preda il reame a poca gente
iii-19-121: il revisore che s'era lasciato sì facilmente sorprendere, ebbe un fiero
vulcano che per tanti inverni si sia lasciato cadere neve e neve e neve addosso
, i... i s'avean lasciato nati, tutti gl'impiegati loro parenti,
voi ed il vostro figliuolino mi avete lasciato un tesoro di sensazioni che né la fortuna
ha rivolta la faccia al cielo e lasciato di percuotere il timpano che tiene nella
abbia figurato a'dì nostri, ha lasciato luogo alla gloria anche di pompeo batoni
-no, -dicea, -non va lasciato, / questo papa spiritato, / che
l'altro capo alla costa dove è lasciato in funzione, per lo più durante
grattare quel po'di zolfo che hanno lasciato nella miniera quelli là. pea, 1-296
le ammirazioni alle quali egli si era lasciato andare nel modo che si è visto.
lino, fatto senza fuoco, colà dentro lasciato, o finalmente di latte, o
è il ladro? quegli che si è lasciato rubare; così vero questo, che
assai che le sue letture lo avessero lasciato del tutto digiuno di filosofia: poiché
scopo ornamentale o per riempire il vuoto lasciato da una pagina mozza. -anche:
sinisgalli, 6-116: persico ci ha lasciato il titolo di un suo libro,
in detta finestra. -vuoto lasciato in un foglio dal ritaglio di un'
6. tipogr. il vuoto lasciato in una colonna di composizione in seguito
una pagina. -anche: spazio vuoto lasciato in una pagina composta allo scopo di
bei fiocchi di dolce lana bianca avrete lasciato per quelli spineti. d'annunzio,
). faldella, 3-154: avevano lasciato per lei la scodellerà fiorettata del minestrone
per gli argini... ha lasciato la via un poco più sgombra.
sì contegnosa ch'io senza accorgermi ho lasciato cadere il nastro cilestro ch'io portava
.. emilio non lo aveva lasciato finire. era corso su a prendere.
celti romanizzati, dai greci delle città, lasciato in balìa di sé, si
in tempestoso flutto. ariosto, 42-38: lasciato avea il terreno / tutto d'europa
posso vedere il porto che io ho lasciato. la coscienza, xxi-707: finalmente la
. machiavelli, 890: donato mi ha lasciato pigliare un caldo al suo focone.
tue e li frutti tuoi, e sii lasciato come arido legno nel bosco. s
il giorno,... s'è lasciato dire in mia presenza le maggiori
mogliera giovane ed onesta, si avesse lasciato condurre dal folle appetito ad una pubblica
. locuz. boccone del folle: avanzo lasciato nel piatto per un atteggiamento di eccessivo
finito l'iliade? credo che tu avrai lasciato l'anima tua nel xxiy libro anche
dalla sua madre a me nella sua infanzia lasciato, ho io ne'miei esercizi nutricato
copia dunque di sì fatto escremento, lasciato dal superfluo alimento nel corpo umano,
un residuo di vino che tu abbi lasciato nel fondaccio de'tini. 7
opinione, che il boccaccio « avesse lasciato due copie di propria mano
le quali diceva l'antico dionisio aver lasciato il principato al figliuolo. alfieri,
. fondiccio, sm. deposito lasciato da una sostanza liquida; feccia,
. fondiglio, sm. deposito solido lasciato da un liquido, feccia; il
che i tanti secoli di servaggio abbiano lasciato un fondime nauseante nell'animo italiano.
], per angelica cercare, / lasciato o selva o campo o stagno o rio
al figur. petrarca, 338-5: lasciato hai, morte,... /
del macaiuso, come di chi avesse lasciato cadere una scatola vuota di fiammiferi sull'
fino allora le sue amorose lo avevano lasciato nel pacifico possesso di tutte queste cose
era fuori corso, tanto che l'aveva lasciato nel cassetto; ma gli avevano detto
bicocca dalla quale i buoni frati avevan lasciato andare tanti formidabili colpi di trombone. landot
for- naro la sera, quando ha lasciato ovra, e metti questa pignatta nel
, vide ridotto in cenere; e lasciato i fomegli, il piombo e le bocce
, appena morta la mamma, avevano lasciato d'arrabattarsi agli armadi, alle tavole
: egli avea fornicato; perocché, lasciato la santa, cattolica ed apostolica chiesa
un ingegno di quella forza si fosse lasciato cadere nelle tenebre. pirandello, 5-304
. carducci, ii-10-103: mi son lasciato fare una gradita forza agli amici,
, solo perché gli uomini moderni hanno lasciato di far i viaggi loro per la
si direbbe che poesia e passione foscoliana abbiano lasciato un segno della loro grazia sognante e
m. adriani, ii-390: lasciato il cavallo andò a piede per luoghi
fossile, sul quale gli anni hanno lasciato le loro incrostazioni. -sostant
me la fossi sentita, dopo aver lasciato chiacchierare ben bene pulga, di uscir
e piena d'interna unzione, ha lasciato nelle reliquie di quello un limpido material
il messaggio di modernità e di verità lasciato da verga, serao, fucini, fogazzaro
. mia moglie, morendo, mi ha lasciato erede generale del suo amore materno per
una nave è 'in franchia'quando, lasciato un ancoraggio o uscita da imo stretto
quell'italiano alquanto corrotto, che vi avevano lasciato i veneziani ed i genovesi, quando
asia, di quello tremuoto rovinate, lasciato loro il tributo, le fece franche.
le parole di pace ch'egli si era lasciato sfuggire in quel frangente, e stavano
, / trasportato dal vento / o lasciato cadere da un uccello, / diventò sul
, / trasportato dal vento / o lasciato cadere da un uccello, / diventò sul
: pregava con molte preci che fosse lasciato vivo, conciò sia ch'egli avea li
nelle passate commozioni di saluzzo non si è lasciato di tirargliene qualche frecciata. p.
cellini, 2-78 (437): lasciato che io ebbi dua giorni freddare la
freddo già più ch'un pilastro / lasciato ho passamonte e 'l tuo alabastro.
mangiare la minestra fredda, non averà lasciato di riscaldarvi in quello scambio la bile
xxvi-1-209: spesso il fatto nostro abbiam lasciato / e detto mal di quei ch'alia
cancellatura non basta per annullare un conto lasciato in sospeso (ed è usato per
e acceso nel lavoro, m'han lasciato intendere come tu sii nel fervore di un
tratto il freno che egli s'era lasciato cadere di mano.
, i... / e fu lasciato in guardia quello alato, /..
membro virile. aretino, 8-24: lasciato il frenguello del padre, e preso
/ vieni ed occupi il posto / lasciato dalla sofferenza / non disperare o di
nominale di esso era da tempo immemorabile lasciato alla parrocchia. einaudi, 1-270:
2-2-239: d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato avea quel sempre acerbo frutto.
: tosto tosto l'anima fugace, / lasciato il corpo, se n'andrà sotterra
cavalleria della lega fugata e disordinata avea lasciato libero il campo a'nemici. nomi,
: dormi meco. il quale, lasciato il vestimento nelle sue mani, si fugge
fummare, / né 'n cielo avea lasciato dio o dea / il qual per
. d'annunzio, v-1-333: hanno lasciato dietro di sé la foresta incarbonita e
avrebbe anche più, se si fosse lasciato cadere in disuso il funesto nome, le
: dormi meco. il quale, lasciato il vestimento nelle sue mani, si
attività. borgese, 1-50: ho lasciato ieri certi conti aperti in fureria,
a se stesso, se come poeta ha lasciato qualcosa che lo raccomandi a'futuri.
. -oh che bestia! mi son lasciato condurre da due pettegole! -uscire
durante il volo quando l'equilibratore è lasciato libero e può oscillare sull'asse delle
che il posteriore non sia trascinato o lasciato indietro. = deriv. da galoppare
. d'annunzio, iv-2-706: avevano lasciato dietro di loro... il ricordo
. d'annunzio, iv-2-706: avevano lasciato dietro di loro l'adriatico in tempesta
illuminante attraverso il becco di un fornello lasciato aperto senza fiamma o attraverso squarci e
mese e mezzo dell'ultima campagna ha lasciato... molti e molti crediti
carne, che ella per trascuraggine ha lasciato sola. lippi, 3-30: faceva
pigliar più cibo o bevanda, / avea lasciato a far la gatta morta / in
animale ruba e mangia quel che viene lasciato o malamente custodito. es.:
secca o bassofondo, oppure un oggetto lasciato sul fondo del mare e da ricuperare
tutta la notte, non mi hanno lasciato dormire. -anche di animali (e
, sporco, male asciugato, e lasciato... ignudo al freddo in
carne, di pollo o di pesce lasciato raffreddare fino al rassodamento; chiarificato
il gelo. leopardi, iii-794: ho lasciato a firenze il freddo di un grado
ci sono delle passività. se giulia ha lasciato erede generale giorgio, si potranno sanare
prima fu in età da poter generare, lasciato un figliuolo solamente per nome froto,
la ragione deh'avermi tu pure lasciato tanto tempo senza tue lettere. idem,
so che cos'è peggio), ha lasciato andare in malora i mulini.
algarotti, 1-283: in francese l'ho lasciato [il dramma], per essere
qui seminata la verità evangelica, e lasciato da'cittadini, divenuti cristiani, terrore
a madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel la gerarchia / e
. cellini, 2-78 (437): lasciato che io ebbi dua giorni freddare la
ogni bontà, ma da che gli hai lasciato / sopra il collo la briglia,
. magalotti, 23-341: e se lasciato stare il cristiano [condannato a morte
realio. gussoni, li-3-474: ha lasciato il già re tre maschi. redi
colei che meco ebbi giacente / ha lasciato il mio letto per 'l tuo letto,
cuore d'italia. 7. lasciato in abbandono; fatiscente. d.
aveva mai veduto. 10. lasciato da parte; dimenticato, trascurato (
si giace all'alba dentro il letto lasciato caldo dal bifolco quando una donna gli piace
caduto, e quivi... fu lasciato miseramente giacersi. arici, ii-22:
essere dimenticato, abbandonato, trascurato, lasciato da parte. -in partic.: restare
quando, avendo la contessa di salisbury lasciato cadere la giarrettiera della gamba sinistra,
. simintendi, 3-153: già avea lasciato lo monte etna sot toposto
che farà l'infelice? ha già lasciato / un gran spazio di ciel dietro alle
/ gli occhi di lei così m'hanno lasciato. / non so pensarci. eppure
: ho scartato e tagliato, ma ho lasciato com'era tutto ciò che è rimasto
impedito da alcuni negozi, mi son lasciato sopraffare dai giorni caldi, onde mi
. petrarca, 321-14: m'hai lasciato qui misero e solo, / talché
canonizzazione. molineri, 1-169: fu lasciato [il cadavere] esposto nella chiesa
14-272: per maggiore libertà, aveva lasciato patria e famiglia e visse con paltoni e
, 2-36: stupida, stupida, avete lasciato il gittacqua dietro la porta, al
; / essendo in giubba di seta lasciato, / gli ochi levò a cristo benedetto
che vai più, e si è lasciato perder ciò che vai meno. 7
numero alcuni mi volevano compreso, non hanno lasciato di cagionarmi qualche inquietudine. mazzini,
po'giucca. / ha peccato, ha lasciato / un bambino, renato, /
ha discretamente arricchito, e mi ha lasciato tutto il giudizio necessario per non desiderare
le azioni del mondo, vi abbiate lasciato persuadere di me cosa tanto lontana da
faldella, 6-89: se si fosse lasciato stare nel calduccio del suo nido,
mi avevi giurato amore e m'hai lasciato per / quel tristo sergente maggiore.
, partendosi da firenze, non aveva lasciato provisione. tesauro, 2-i-11: non
frutti di terra, non si è mai lasciato vedere sui mercati, non che far
ognuno, quello d'essere dagli altri lasciato tranquillo possessore de'propri diritti, l'
, luogo della giustizia, e quivi lasciato per uno de'piedi impiccato alla forca.
. fino allora le sue amorose lo avevano lasciato nel pacifico possesso di tutte queste buone
, a scriver la mia enciclopedia, avrei lasciato... anche, scommetto,
-in senso concreto: macchia o segno lasciato da una goccia caduta su una superficie
, che non avrebbero mai senza dispiacere lasciato goder tutto l'insieme del composto. goldoni
... poh! l'hanno lasciato qui alla discrezion de'cani; tant'è
ad ambientarsi nella nuova società romana, ho lasciato che i più si addormentassero e ho
5-6: me n'andai a roma, lasciato qui d'ogni mio avere il governo
che impensieriva, quando papà l'ha lasciato. -gracilétto. alfieri,
d'acqua. 2. segno lasciato nel marmo dalla gradinatura. vasari,
eseguito con la gradina. -anche: segno lasciato sul marmo dalla gradina.
o fiori / una traccia comune hanno lasciato. verga, 4-105: una vecchia aspettava
data, in siena. mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e
polso. leopardi, iii-794: ho lasciato a firenze il freddo di un grado
o da un oggetto pungente; segno lasciato da un graffio. -anche: l'atto
si è d'un vero verbo, molto lasciato dall'uso in grammatica, che significa
, quindi cotto a 55-58 °c e lasciato maturare dai 2 ai 4 anni; è
. 2. traccia, segno lasciato da una granata. grazzini, 3-1-125
che non chiedo altro che d'esser lasciato vivere! baldini, 7-26: si faceva
pettacce. verga, 3-26: le aveva lasciato quella nidiata di figliuoli, che rocco
ché 'l borgo ognun per tema avea lasciato. tasso, 2-91: quel grande
la lingua; s'accorse d'essersi lasciato troppo vincere dalla stizza, e disse
, iii24- 42: nel 1858, lasciato d'insegnar retorica al servizio del comune
grano. monti, v-102: ha lasciato passar nel frullone tanta farina, o per
. varchi, 18-2-242: non aveva lasciato indietro cosa nessuna per farsi caro e grato
xxx-2: amor del tutto m'ha lasciato, / non per mio grato,
le girandole di fuoco... avevano lasciato un odore pirico, una vaga gravezza
sì né da un no, mi son lasciato portare sul palco, e se i
si sentiva leggera, anch'ella aveva lasciato, come le cose, la grevità e
3-135: a quella gridata s'era lasciato andare spensata- mente. bacchetti, 13-572
d'uno à un grosso dolore, va lasciato solo con quello. pavese, 6-262
ove sieno state anguille vive che vi abbin lasciato dentro le lor guaine. moneti,
1-ii-575: s'accorge che la mamma, lasciato il suo calamaio d'argento sul cassettone
bonincontro, e ogni distacco m'ha lasciato sempre una punta di rimorso di non
si dice]: 'egli hanno lasciato la lingua a casa 'o * al
. manfredi, 4-137: [era lasciato] a disposizione... il dare
g. villani, 12-2: avea lasciato fuggire... messer tarlato d'
, antico castello reale,... lasciato dalla casa del re all'esercito per
. donato degli albanzani, ii-95: lasciato il guarniménto ne'suoi due campi, con
briadoro, imperò che egli l'aveva lasciato alla totte, per non lo guastare
la tristezza di violet era il guasto lasciato da una gran tempesta di passione.
pulci, 18-142: io t'ho lasciato indrieto un gran capitolo / di mille
ripiegato longitudinalmente, fermato sul capo e lasciato ricadere dietro le spalle.
l. bellini, 5-157: ho lasciato loro ne'luoghi delle piegature queste cigne
. cecchi, 2-166: si fosse meno lasciato prendere l'abate parini, dall'irritazione
12: colla percezione della cosa reale vien lasciato nello spirito dell'uomo una tale impressione
solamente per sua strascuraggine e negligenza ha lasciato d'averlo, non può molestar più
se dopo i nov'anni mi avessero lasciato alle sue mani, verisimilmente non avrei
piuttosto che confessare un mancamento si sarebbe lasciato pestar nel mortaio. carducci,
. lucini, 7-xxxvm: si era lasciato inlaurare di ellera oscura. =
: spero che... vi avrà lasciato in pace il vostro illepidissimo morbo attico
la visita della regina d'inghilterra ha lasciato un effetto stabile, l'illuminazione sfarzosa
splendide condizioni di sì buon marchese hanno lasciato nel mondo uno eterno essempio di generosità
ilo, sm. bot. segno lasciato alla superficie del tegumento del seme dal
e cerchiarle. fogazzaro, 2-210: ho lasciato sua maestà nella polvere con gl'imballatori
piccolo. carducci, iii-n-106: noi, lasciato in deposito a lui il soverchio de'
non vorrei che il verino si fussi lasciato imbarcare in cotesta nuova molestia. caro,
di breme, 114: mi sono lasciato imbarcare in una impresa di cui non ho
aretino, ii-218: il poverino si è lasciato imbarcare da i sogni. testi,
. pataffio, 2: tu hai lasciato quel desco imbastito / per ciccia coderina in
ha ceduto, che non si è lasciato sconfiggere o piegare. moretti,
indosso. malatesti, 25: mi son lasciato imbecherare da certi perdi giorni..
proprio interesse: 4 ii tale si è lasciato imbecherare '. batacchi, i-205:
poeti? o proprio perché ti sei lasciato imbevere da loro, mantieni ancora un
giardino, e per sua negligenza lo avesse lasciato insalvatichire e imboschire. sannazaro, proem
giardino], l'ha... lasciato imboschire, faccendo più conto degli agli
buonarroti il giovane, 9-602: non lasciato molto / freddarle, e forse ancor calde
: antiquo documento... fu lasciato da li sapientissimi filosofi de li oculti secreti
loro hanno tolta la palma, ma lasciato a noi vera forma di singulare imitazione,
libera ed immetodica, la quale abbia lasciato sfogo alla fanciullesca inquietudine,..
fare il pan più bello, / lasciato andar lo staccio, / userai da qui
calvino, 7-1 io: m'ero lasciato andare a far pronostici su avvenimenti sfuggenti,
. d'annunzio, v-3-104: avevo lasciato in mezzo alla vigna impantanata,..
bonciani, i-iv-3-237: non mi sarei lasciato sopraggiugnere da lettere di v. s
mercati, 1-39: io l'ho lasciato come un cavallo impastoiato. corte,
ogni stuoia o filare di stuoie abbiate lasciato da una testata un vuoto conveniente,
. ant. irrisolto, non terminato, lasciato in sospeso (una decisione, una
alla preda: ogn'altro affare / lasciato delle carceri impendente, / pene e
: lasso me! dove mi sono io lasciato trasportare? ché in vero impensatamente sono
che impensieriva, quando papà l'ha lasciato. son io che l'ho mandato alle
a modo di legge, cioè imperativamente, lasciato per testamento. borgese, 1-270:
che non può o non deve essere lasciato o trascurato. aretino, iii-140
mi fossi trovato in milano, avrei lasciato imperfetto qualunque affare, e sarei tornato
assunto di adempir il voto del padre lasciato imperfetto per la sua morte.
, con quanta imperizia io mi son lasciato rapire da forza non conosciuta ad offenderti
questi tre ultimi re di castiglia hanno lasciato cadere in mano altrui quel fiore dell'autorità
-comune. beltramelli, iii-1235: ha lasciato le cose di tutti i soldati,
carducci, ii-7-45: su questa riva ho lasciato detto che mi seguano le lettere,
carbonari, dei quali l'esercito murattiano aveva lasciato impiantate nelle marche e nelle legazioni le
che l'acqua produceva sull'impiantito nel silenzio lasciato intero ai rumori del mare. sbarbaro
a impiastricciare i fogli, mi son lasciato imbecherare da certi perdigiorni. =
arcivescovo di toledo, il qual aveva lasciato da dispensare in opere pie un milion
con un amalgama speciale. -residuo lasciato dalle pallottole nella rigatura della canna di
, v-1-365: chiunque di noi abbia lasciato lo studio della fìsica...,
il compito di dire alcune verità sgradevoli è lasciato alla opposizione, immediatamente tacciata d'essere
, 8-35: il marito che s'era lasciato dare le incuteva una trista soggezione,
del re fu posto in prigione e quivi lasciato una notte. gemelli careri, 2-ii-386
per vuotare il molo dal- l'impostime lasciato dalla torba,... bisogna levare
. -in senso concreto: segno lasciato premendo in una materia adatta a riceverlo
), agg. prodotto e lasciato, in forma più o meno durevole,
sacramenti. savonarola, 7-ii-7: ha lasciato cristo la potestà ecclesiastica per ministrare gli
... e posso dire di aver lasciato il nome della serenissima repubblica a quella
l'impronta che la città gli aveva lasciato dagli anni di studente si riaffacciava ora
5. geol. fossile costituito dal segno lasciato su una roccia da un organismo animale
distruzione di chnin avessero con improvida trascuratezza lasciato in piedi buona parte di quelle
vede, e per quanto erodoto ha memoria lasciato de'suoi improvvisamenti, molta e grande
: uno di quei bocciati chiese di essere lasciato da parte adducendo che egli era bensì
della conquista. -consentito, permesso, lasciato esistere (un'attività turpe e viziosa
cristiano non pastor d'anime l'aver lasciato d'informarsi di chi segretamente combatte coi
l'elmo e la corazza, / e lasciato in farsetto assai vilmente. grazzini,
è ne l'ultima volontade in padre lasciato. boccaccio, viii-1-22: fu eletto in
avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo
la infermità,... m'ha lasciato indisposto e inabile a poter fare sì
infermità,... m'ha lasciato indisposto e inabile a poter fare sì
in quell'ombra immobile, quello che avevo lasciato dietro di me, quello che non
i secoli inabolibili quegli che vi hanno lasciato, e che vi lasciano tuttavia gli spagnuoli
di qua o di là, ho lasciato che la mia anima si riposasse, accarezzando
scriverle appena partito brunetti: mi ha lasciato dopo ventiquatt'ore, perché la sua
, 15-88: tu... hai lasciato languire [l'amore] tra
martini, 1-iii-91: il colonnello ha lasciato inasprire una quantità di questioni che avrebbero
fosse qualche incaglio, non ne sarei lasciato all'oscuro. carducci, ii-19-280: caro
ce n'hai fatte che noi v'aremo lasciato pensare a te, e protestanti questa
. moretti, i-971: s'era lasciato scorgere all'ingresso del cimitero dare una mano
alveo, e che ciò dall'aver lasciato correr le rotte. mazzini, 45-79
ii-4-227: teza partito per parigi ha lasciato a me l'incarico di aprir le lettere
'l riccio, e talor l'ha lasciato / libero al vento; e talora lo
alaleona, 21: chi non si sarebbe lasciato incastagnare dalle belle paroline d'aristotile,
questa mia cosa, ma non avrebbe lasciato incastigato un tale affronto. prati,
., l'orma che maometto ha lasciato su quella pietra quando se ne andò
incavo che il corpo di fausta aveva lasciato nel letto mezzo disfatto. -tacca
p. fortini, iii-441: ho lasciato il frate che dava lo incenso a'grilli
che s'insinuava dal corridoio dove aveva lasciato la candela accesa, domandò a un
i papi e tutti gli altri avessero lasciato andare le cose dovunque inchinassero. colletta
mille volte infelice popolo inglese, se lasciato ti fossi dalle lusinghe americane sedurre,
ponte, 56: si ricordò d'avermi lasciato in mano l'originale della barbara orazione
: trovava crudele che non le avessero lasciato vedere almeno una volta il suo cesarino
. che non è coltivato, che è lasciato allo stato selvatico; deserto,
l'italia]. -che è lasciato crescere disordinatamente, che non è acconciato
è sottoposto a coltivazione, che è lasciato in gerbido. -incolto produttivo: terreno
al momento della partenza, gli avrei lasciato una breve lettera, in cui avrei
. -che è appena accennato, lasciato a mezzo (un gesto).
b. segni, 11-153: qui ho lasciato di tradurre alcune parole del testo greco
lidi. pesaro, li-7-320: ha lasciato coperta et inconosciuta la pratica de'suoi consigli
inconta e scinta. 2. lasciato nel disordine e nell'abbandono, trascurato
, / che tanto mal non hai lasciato incorrere! -ant. prorompere con
e correggendo alcuni errori importanti, ho lasciato ai vostri correttori i semplici errori di
. bembo, 9-2-88: lo scrittor ha lasciato tre o quattro luoghi nella penna,
i complicati negozii del padre gli avrebbero lasciato liberi. beata incoscienza. sbarbaro,
del mio gran male e dell'esser lasciato così solo da il compagno mio,
ha detto, don antonio, di aver lasciato in giorni... mi avevano
del fratello s'era incrinata e aveva lasciato intravedere la piaga aperta e dolente. a
: gli incrociatori borbonici da guerra avevano lasciato il porto di marsala nella mattina,
: antiquo documento... fu lasciato da li sapientissimi filosofi, de li oculti
mestiere aveva impresso una traccia, aveva lasciato... l'indebolimento di un organo
è stato risolto non definito, lasciato in sospeso (una questione,
sarpi, vi-2-206: gli ecclesiastici, lasciato l'officio loro, ch'è la
este. a. cocchi, 5-1-202: lasciato ha poco men che atto a stamparsi
tutte altre bellezze indietro vanno. che ha lasciato. tasso, 6-iv-2-107: or chi fuggir
17 (45): nulla s'è lasciato indrieto per mantenergli la vita. serafino
non sendo necessario alla commedia, è lasciato indietro dall'autore. g.
): quel bra- v'uomo aveva lasciato un figliuolo di stampa ben diversa.
ediz. 1827 (50): aveva lasciato indietro un figliuolo di stampa ben diversa
esulando dalle prescrizioni della legge, è lasciato all'arbitrio individuale. b. croce
richiedessero. 2. che ha lasciato un ricordo di sé vivissimo, baldasseroni
. borgese, 1-281: il lume lasciato acceso dal fuggiasco sul piccolo scrittoio ingialliva
: la cattiva impressione che poteva aver lasciato durante quella momentanea sconsideratezza...
dell'ingordigia intellettuale giovanile, deve aver lasciato tracce nello spirito del giovane studente di
essendo quasi a mezza via, avendo lasciato giannino il cavallo, e cecco
che s'ingrandiva come proprietario, aveva lasciato il mestiere paterno d'appaltatore. pavese