. machiavelli, 518: il conte, lasciata l'impresa, ne andò a zevio
quel termine, nel quale fu da dante lasciata. vasari, i-98: questi marmi
giorno vantarsi ch'ella accidiosamente si fosse lasciata mettere in quella buca. alfieri,
nella grotta. soderini, i-130: lasciata adagio calare la macine, accomandata a
contraria. baretti, ii-303: ha lasciata la di lei lettera al mio alloggio,
frutto! b. croce, ii-6-376: lasciata la politicante società romana, acre di
acuito dall'abbandono in cui ella veniva lasciata. borgese, 1-302: odore..
15-102: nella città di co- stantin lasciata / grave l'avea febbre acuta e fiera
beltramelli, ii- 175: l'avevo lasciata piangere sentendo aggravarsi in me una grande
cosa si tiene in acqua tanto che, lasciata la durezza e asprezza sua, si
amore ed a divenire innamorata mi sono lasciata trascorrere. ariosto, 3-48: e
medesimo, dove poc'anzi l'avea lasciata. verga, 1-86: coi capelli
. bacchelli, i-404: la calce lasciata sparsa dai muratori vi aveva bruciate anche
aver trovato metastasiana l'italia e d'averla lasciata alfieriana. carducci, iii-18-163: nelle
allumacatura, sf. sbavatura come quella lasciata dalla lumaca; striatura (lucida o biancheggiante
nei loro vecchi telai, dopo aver lasciata l'ultima vernice come una allumacatura lungo
. foscolo, v-137: poich'ebbi lasciata la mano della fanciulla -io mi
, 1-8-134: se mi avesse / lasciata il ciel la figlia amestri, a
pareva che il minimo tocco vi avrebbe lasciata una traccia. mia madre..
per la sua frazione, invece di essere lasciata all'ente collettivo della società; ne
ammozzata e stivata insieme, meriterà di essere lasciata in abbandono. padula, 419:
uccise eschilo poeta, perché una cossi lasciata gli cadde in capo. domenichi [
ragionevolmente bene, ancorché la febbre si sia lasciata rivedere. baretti, i-248: me
aspettata la notte, e di quella lasciata andar buona parte, là se ne tornò
: il padrone mi ha imposto che, lasciata ogni altra cosa, vadi osservando panfilo
complimenti non le erano andati giù, e lasciata la elogiatrice la sentivo rimuginare dentro qualcosa
, 272: all'angelo custode era lasciata / sgombra, la notte, metà
/ o sì di quella che mi fu lasciata / dal mio primo marito?
vostra lettera... non va lasciata senza risposta, sotto pena d'essere chiamato
ossia capo dell'impero; e la terza lasciata per sostenimento del popolo, il quale
ii-6-405: ripensai alla dualità che avevo lasciata nella prima logica tra concetto e giudizio
criterio anteriore o supremo alla giustizia, lasciata fuori perversamente da temistocle. 4
la voglia all'arpione ': aver lasciata la voglia, o il desiderio d'
povero o ricco. algarotti, 2-20: lasciata da parte la investigazione delle cause prime
di zucchero, sul quale si sia lasciata gocciare una goccia di spirito o sia
bibbia], 986: i quali, lasciata la diritta strada, si sono sviati
d'un'atmosfera serena, s'era lasciata trasportare ancora una volta dall'impulso.
alamanni, 4-1-404: senza conforto alcun lasciata hai quella, / da cui pur lunge
sieno. cicerone volgar., 3-96: lasciata la città, noi attomianti e'campi
.. con tuttociò quanto all'uomo ha lasciata interamente la legge nel suo vigore.
non ha, grazie a dio, lasciata veruna mala traccia nel tuo corpo.
lavorano con la penna, che abbiano lasciata la penna per prendere il badile o
terra con la baionetta e ce l'ho lasciata perché non si muovesse. comisso,
del vero e del verisimile, che, lasciata da banda ogni regola, si dà
fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balìa. verga, 2-70:
la roma del rinascimento... lasciata in balìa di osti, orzaroli e carbonari
, e d'ogni altra cosa da me lasciata in parigi, ma essendo passati tant'
perché è vuota, oppure perché è lasciata senza sorveglianza. verga, 3-30:
la scempiata balordaggine di qualche serva avesse lasciata in abbandono quella lettera in qualche tavolino
baóna, sf. marin. traccia lasciata dal remeggio a poppa.
porta la barba; che si è lasciata crescere la barba; 3 —
a posarlo sur una barella che avevan lasciata nella stanza accanto. abba, 1-74
i-644: per un momento l'avevano lasciata sola, mentre dava gli ultimi tratti
che si cuce a punti larghi) lasciata all'orlo dei vestiti per poterli allungare.
. menando oltra l'imboscata, che avevano lasciata addietro grossissima, più di duemila fanti
laminatura e assottigliamento dei metalli; impronta lasciata dal martello sui metalli. cellini,
nausea, ecc. è tipica la bava lasciata dalla lumaca (v. allumacatura
amorosi baci. goldoni, 1-651: lasciata nell'anno avanti una bella con cento
il mio grande bene mi ha lasciata, / la mia chioma mi
vero e del verisimile, che, lasciata da banda ogni regola, si dà in
del vero e del verisimile, che, lasciata da banda ogni regola, si
e degno erede della celebre biblioteca vallettiana lasciata dal signor gioseppe suo avo. algarotti
la terra vera, / come guardia lasciata lì del plaustro / che legar vidi
monti, iii-27: spiacerebbemi che aveste lasciata fuggir l'occasione di raccomandare voi stesso
: poi che buona pezza l'ebbe lasciata piangere e fieramente lamentarsi, avendosela recata
però, già che me la sono lasciata scappar di bocca [questa mia scoperta]
vuoto delle trattrici, e la perforatrice lasciata con mille bocche da fuoco nel vallone.
bóllo', sm. impronta lasciata da un marchio o da un sigillo
bonaso m'avveggio e de l'iena / lasciata adietro, e de l'orribil
, su dalla valle del casentino, lasciata bibbiena, sono salito senza bordone per
delle provincie, ineducata e prepotente, lasciata a sé, provocasse coi suoi soprusi
15-i-59: in mezzo di questo muro è lasciata una porta per entrare in un andito
imposta sui beni del clero fu poi lasciata indietro nell'editto, « per non
uno brigantino armato, da ostia, lasciata bene guardata quella rocca. bandello, 3-68
e gli esempi altrui... avean lasciata assai lenta la briglia a'miei costumi
buca la lettera. borgese, 1-14: lasciata cadere la lettera dentro la buca,
bugna1, sf. bozza, sporgenza lasciata ad arte nella superficie esterna di un
, dio bono! è stata cancellata o lasciata fuori dalla chiesa? ojetti, i-179
nell'eredità burgensatica, non feudale, lasciata da'defunti. de roberto, 160:
le arrecava quel servizio, si era lasciata scappare con esse qualche esclamazione in proposito,
lamiere. bùttero1 » sm. cicatrice lasciata dalle pustole del vaiolo sul volto.
una sbracatissima caccarèlla che appena mi ha lasciata l'anima in corpo, ecco alcune delle
rigovernare quella poca roba che le aveva lasciata; fece venire un legnaiolo e un fabbro
di superficie causata da un'impressione eccessiva lasciata dai caratteri sul foglio. carena,
, viii-105: « vorrei soltanto essere lasciata in pace... lasciami in
palloni da gioco. -archit. intercapedine lasciata nel corpo di una struttura verticale od
alvaro, 9-133: il direttore aveva lasciata aperta la porta del suo camerino,
se quella così fatta uscita non avessino lasciata, la speranza del campare era loro tolta
ferro chiamato agitatore, acciò la pasta lasciata ferma non faccia sedimento. d'annunzio
dava la immagine vera di una gramola lasciata mezzo aperta con un lucignolo di canapa dentro
: quegli a chi la tirannide è lasciata ereditaria,... meritano manco
, ella, certo, l'avrebbe lasciata morire sola come un cane, sì
boccaccio, 15-62: febo la caniculare stella lasciata, con più luce temperata i suoi
scorrono liberamente nella direzione verticale, non lasciata al gas altra via che quella del
. vasari, ili-m: si è lasciata quell'usanza antica delle cannoniere sotterranee,
2-760: la baracca della riva destra fu lasciata per una comoda casa della riva sinistra
7-76: per sé domandò solo d'esser lasciata li, da canto, in quella
, 2-84: la barba e'capelli, lasciata la canutezza, presero nero colore.
, 24-33: se tu l'avessi lasciata a lei,... non t'
viene lavorata per ultima, e anche lasciata incolta). lastri, 1-1-107
capra, carica di quelle robbe e lasciata in libertà, si partì, ma ne
col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide. e. cecchi,
/... all'angelo custode era lasciata / sgombra, la notte, metà
disciplinarsi che fa? -a carne lasciata: dopo la morte. giusti,
saeculorum. con questi, a carne lasciata, spererei che detta una cosa dovesse
soldati. vasari, iii-xii: si è lasciata quell'usanza antica delle cannoniere sotterranee,
in alto di quello che barbaro s'è lasciata cascare dalle labbra come una mela fradicia
cercano e la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione delle cose, vivono a
, 24-33: se tu l'avessi lasciata a lei,... non t'
di rotazione; per il lancio, lasciata libera dall'arresto del verricello, la
che in pochi anni ispagna tutta arebbe lasciata la fede cattolica. g. b
con ferro rovente sul corpo umano, e lasciata aperta, affinché ne escano gli umori
la cavalcatura, / ma l'ho lasciata a una villetta mia. foscolo, iv-422
panzini, i-794: si vantava di averla lasciata e ciò non depone in favore dei
che le era da una sua zia stata lasciata; da la quale non picciolo profitto
e meno del suo onore, si ha lasciata ciecare dal lascivo amore, accarezzando l'
tegumenti della testa del feto nella porzione lasciata a nudo dalla dilatazione del collo dell'
modo particolare. galileo, 367: lasciata la generai contemplazione del tutto, venghiamo
reverendissimo, molto bella, ma l'ho lasciata a bologna inchiodata. pascoli, 1246
calma!... vuol essere lasciata sola ». cicognani, 6-236: premurosa
figur. il ricordo doloroso, la traccia lasciata nell'animo da una pena, da
, i cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città,
i cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città,
come di persona legata e imbavagliata e lasciata lì, sola e indifesa, di fronte
, detto del falcone che s'era lasciata sfuggire la preda. codaspro,
: la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione delle cose, vivono a
. gadda, 520: e l'avevano lasciata freddamente in disparte, o addirittura respinta
si maravigliò come colla vela piena fosse lasciata percuotere in terra. ariosto, 26-118
premono. svevo, 2-530: avevo lasciata la casa dei deluigi in quel momento,
fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balìa. la moglie del capitano
ricchezza che il povero morto le aveva lasciata, volesse concedersi il lusso di quel
: se [l'italia] fossesi lasciata maneggiare da uno svevo o da un
dati, 97'questa a lui fu lasciata sotto condizione, che se egli si
segneri, ii -pref., 3: lasciata ogni ostentazion di sapere...
ed or a quella persona da lei lasciata nella patria. alfieri, i-ii:
hanno al tutto per eccesso di dolore lasciata l'abitazione della città. bisticci,
per accordo con l'alienante, lasciata a titolo di possesso. - consegna
in una città di tanta conseguenza, lasciata quella carica, si ritirò nella piccardia.
altri averne. galileo, 367: lasciata la generai contemplazione del tutto, venghiamo
a sua nuora, e l'aveva lasciata in camicia. se gli interessi del comune
incendio dei sensi nel quale fu lasciata ardere e consumarsi la parte più
sé artisticamente il cristianesimo anzi che essersi lasciata ritemperare da quello. panzini, i-23
ove sospesa / lunga una corda avea lasciata accesa. datila, 362:
della ricchezza che il povero morto le aveva lasciata, volesse concedersi il lusso di quel
871: già che me la sono lasciata scappar di bocca [quest'asserzione],
cercano e la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione delle cose, vivono a
del mastro di stalla che l'aveva lasciata dormire al sereno senza cuffiotto. c
in questo tempo di ricostruzione, è tutta lasciata in mano alla moltitudine dei costruttori,
, i cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città,
questo tempo di ricostruzione, è tutta lasciata in mano alla moltitudine dei costruttori la
ai serpente crese. simintendi, 1-170: lasciata la sedia del cielo, [giunone
aldalgisa, che non s'era mai lasciata metter nel sacco. pavese, 4-135:
'; e vai per quelli, che lasciata la troppo inutile semplicità, divengono arditi
fondo », che gli antichi crocifissori avevano lasciata intiera, i novissimi non si peritarono
del mastro di stalla che l'aveva lasciata dormire al sereno senza cuffiotto. goldoni,
tasso, n-ii-534: e dove ha lasciata la pace domestica, quella, dico,
suo padre, nella biblioteca che egli ha lasciata intatta, sotto la custodia della polvere
ritroverebbe più nella camera dove l'ha lasciata. baretti, 1-97: l'uomo savio
da una camera ottica, impressione fatta e lasciata direttamente dalla stessa luce, resa visibile
, v-61: intanto io non aveva lasciata mai la mano della mia dama.
a posarlo sur una barella che avevan lasciata nella stanza accanto. [ediz.
e colla chiave. -che l'ha lasciata a caso mio padre? -anzi me
... l'averla abbandonata e lasciata cadere per tanti anni in dimenticanza mi
caro, 12-iii-162: a lui l'ho lasciata in mano, letta, riletta,
cui si trovava, andasse sposata oppure lasciata stare; e che qualsiasi altro partito
termini, [la musica] s'è lasciata andare a ogni generazione di capricci,
dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata, nulla altro essere il buono amore
nostra lingua si disse volgare, perché lasciata al volgo, e restava deforme e rozza
d'europa,... in tiria lasciata la deifica forma, si mostrò essere
opere in prosa del boiardo ho deliberatamente lasciata per ultima una più conosciuta delle altre
8-36: ogn'altra cosa cambragia ha lasciata / e disse a lei: -quello
fine de'suoi felici avvenimenti, avessimo lasciata sotto scurità d'ignorante oblivione. boccaccio
. strumento adoperato per curare la ferita lasciata dalla trapanazione della meninge.
, a cui lo re amar aveva lasciata la sua redità, e 'l gigante o
, che le fanno ombra, l'hanno lasciata invecchiare [questa lingua moderna],
e la bella sarà abbandonata, e sarà lasciata come lo deserto; quivi pascerà lo
via ci veggio da lei essere stata lasciata aperta, se non la virtù de'nostri
, ogni pregio (e viene espulsa o lasciata ai margini come inutile o dannosa:
per dispetto, il signor checco aveva lasciata anche la politica, e la sua unica
e sì bene decta, che ha lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima né
villani, 1-26: romolo e remo lasciata albania a numitore, edificaro prima e
. calvino, 75: l'ha lasciata là in boemia da quei turchi,
che il diavolo li porti, l'ha lasciata là, tutta la metà sinistra del
l'avida mia voglia / sempre ha lasciata oltre il dover digiuna. a. verri
sodisfece in gran parte la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la sera innanzi. alvaro
gherone: / ed or s'è sì lasciata dimagrare. romanzo di tristano, 280
dimessa, ciò è, se la cosa lasciata, di che il voto era stato
: in questo tempo fu dismessa e lasciata volontariamente quella stolta e bestiale consuetudine del
studi tal quale dall'impero era stata lasciata al governo nel 1814, non solamente
indicante la parte del corpo che è lasciata scoperta dalle vesti (secondo una costruzione
i cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città,
: la prima volta che si era lasciata avvicinare da uno di questi militari in cerca
. boiardo, 1-26-31: ove hai lasciata quella mente pura, / e l'animo
mi rimanga ancor qualche impegno, avendo lasciata l'anno passato l'opera imperfetta a
, iv-62: quasi ogni ripresa allegrezza lasciata, stetti sperando e disperando molto spesso
, i-26: mi disprezzo di averla lasciata morire, soffrendo più sulla mia solitudine che
, da'nuovi sistemi non si è lasciata vincere e traviare per ancora. a
. capellano volgar., i-191: lasciata la disputazione delle cose celestiali, convertiamo
, 2-66: la sposa di cristo è lasciata in abbandono, povera meschina..
errato, e non si sarìa mai lasciata ingannare. caporali, ii-52: ma non
, disperdere. serdonati, 9-155: lasciata banda nel principio istesso della partita fu
distratta. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la giornata si
che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a coloro che l'hanno
. 2. segno, impronta lasciata da un dito. targioni tozzetti,
il patriziato romano... avrebbe lasciata in balìa de'divertitori e maestri della
, 116: la patria da me funne lasciata, / girmen convenne, e girvi
subito furono fatte fiere, e, lasciata la loro dimestica mansuetudine, abbandonati li
che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a coloro che l'hanno
brunisce e lustra, dopo che sia lasciata bene asciugare. idem, 53: 'dorare
bòcklin pensò all'« altra » eredità lasciata dal padre di angela.
. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro
la costanza del capitano fece passare, lasciata ogni bagaglia, un fiore d'aiuti che
quale per diritto giudicio di dio è stata lasciata ne'suoi brutti dilettamenti, e per
muore, secondo la quantità de'danari loro lasciata da lui, più e meno eccellente
hanno al tutto per eccesso di dolore lasciata l'abitazione della città e sono iti
fatto, da una sensazione; traccia lasciata da un pensiero, da una sensazione
, 11: il vento ti ha lasciata un'eco chiara, / nei sensi,
... la natura si era lasciata educare dall'arte. = voce dotta
: il « sorcio » borbonico s'era lasciata crescere sulle guancie, prima rasate con
fanciulle che v'erano in educazione, lasciata eziandio a mezzo la cena, correvano
una dama aveva grande avversione per averla lasciata e essersi dato al- l'effezione di
efficace e sì bene decta, che ha lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima.
non le erano andati giù, e lasciata la elogiatrice la sentivo rimuginare dentro qualcosa
fatta dalla natura, allorché vien totalmente lasciata in balìa di sua saggia condotta,
eredità, che gli fu dai latini lasciata, ella [la lingua volgare] fusse
vi dirò: se partendo vi avessi lasciata nell'opinione in cui eravate, voi
riprendi; e parli loro che, lasciata la malizia, credano in te, o
ovvero scesa. percoto, 394: lasciata la barca e salita la faticosa erta di
da'versi d'alcun poeta, ma lasciata solamente ne'favolosi parlari degli ignoranti.
un momento, e il non averle mai lasciata libertà di sorta, rendeva assolutamente impossibile
, 1-iv-429: volle, che della legittima lasciata a d. marino suo figlio
il congegno pezzo per pezzo: aveva lasciata la macchina in classe perché le alunne potessero
livio volgar., 2-166: la gioventù lasciata l'impresa dell'atto agli istrioni e
molle / di bestia troppo in libertà lasciata; / la folla schiva entro le
vita estemporanea presso i romani non avrebbe lasciata alcuna traccia,... era logico
di oscillazioni decrescenti (in una nave lasciata nell'applicazione di qualche ammoliente impiastro
l'assemblea rappresentatrice della intera francia fusse lasciata in balìa di un solo comune,
in gran parte la loro curiosità, lasciata quasi digiuna la sera innanzi, e
chiedere che la loro straordinaria città sia lasciata integra nell'insieme, come monumento dal quale
giove, quando gli euboici giovani, lasciata calcidia, con le loro navi presero
terra. s. maffei, 5-3-128: lasciata l'arte fabrile, in cui era
corpo serpeggiando. lippi, 2-61: lasciata la forma di quel verro, /
prende quello, il quale, scacciata e lasciata la verità, per lo cui conoscimento
galeotti senza / governo alcun l'avean lasciata gire. castiglione, 189:
, 1-105: già abbiente lo dio lasciata la imagine del falso toro, confessava
/ padre, perché mi par d'aver lasciata / tutta la fanciullezza in quelle lacrime
grimaldi, con una figliuola che hanno lasciata a scio, e con una nipote che
in ghingheri, non ricordavo d'avercela lasciata, nel nostro prato giardino.
volgar., vi-498: la casa è lasciata, la moltitudine della cittade abbandonata;
conto suo, che a me n'ha lasciata più poca. farfugliò ne, sm
, oh quante si pentì d'aver lasciata la filosofia, da lui nella sua gioventù
, conchiude che si ritornasse a la lasciata materia. masuccio, 453: diranno che
/ nella sottile calza da befana / lasciata dalla biscia tra le foglie.
una febbricciuola ch'io credeva d'avere lasciata a milano. d. roberto
sotto il governo di maria teresa fu lasciata svolgere e adoperare le sue forze le sue
freni a'cavalli, ed egli medesimo lasciata la briglia ferì prima degli sproni il
la fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango; e la risolleva
ficoide ', petrificazione formata nella cavità lasciata da un alcionio fico, o da altra
deve consegnare ad un altro la roba lasciata dal testatore, dopo averla goduta; e
, 15-102: ne la città di costantin lasciata / grave l'aveà di febbre acuta
151: una bolletta madre e figlia lasciata in bianco, un ricevitore compiacente,
in coo tanto stupenda, che, avendo lasciata imperfetta, nessuno ardì di tentar l'
il pescespada, inseguendolo lungo la scia lasciata dalla pinna, su barche dalla chiglia
superficie di una miscela colorante quando viene lasciata in riposo nella caldaia. =
di labbra, che non avrebbero mai lasciata sola la signora. pascoli, 1465:
, [la musica] s'è lasciata andare a ogni generazione di capricci,
emigrato in america, un altro l'aveva lasciata quando stavano per fare i fogli.
il pizzicor de i venerei stimoli che, lasciata clandestinamente la reggia, se ne fuggì
follo a quella sciagurata che l'ha lasciata partire. = lat. fóllis 4
bronzino sarà posta a bollire, e poi lasciata riposare..., e nel
: la mercantessa... avendo lasciata in custodia d'un suo fratello commissario
, cioè che... il dolore lasciata essa coscia sinistra, si sia fondato
i ramuscelli dattorno si taglino, e lasciata sola la vetta, si metta nella fossa
avuto un solo desiderio: d'esser lasciata in pace a consumare quelle sue fornicazioni
se stessi e contrastano, si è lasciata la nuda pietra, tagliandola solamente per
guancie, ed una fossa / v'avean lasciata, ove correva un fiume / di
la traccia, l'impronta da essi lasciata nei sedimenti geologici. -fossili caratteristici o
aretino, 8 * * 308: lasciata in camiscia svergognata, fran- ciosata e
frase e ortografia con la quale mi fu lasciata dal padre mio. boccalini, ii-79
fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balia. moravia, i-33:
tutte le incipienti attitudini dell'infanzia lasciata libera di manifestarsi in un'atmosfera
di donna avrebbero cautamepte richiuso la finestra lasciata aperta dal fuggitivo e anche tutte le
la figlia non trovò dove l'avea / lasciata fuor d'ogni segnato calle. tasso
: nella fumana della collera s'è lasciata sfuggire parole parole. -annebbiamento dello
fra giordano 2-142: se la pietra fosse lasciata, penerebbe a cadere alquanto tempo;
, se tu scendendo dal seggio curule avessi lasciata roma libera giudice de'tuoi figliuoli,
fuorsolamente un'estremità. idem, 4-vi-182: lasciata così la pianta nel cristallo, e
grosso e alto; pianta che viene lasciata crescere liberamente fino a maturazione.
che! peggio per te se hai lasciata aperta la gabbia, peggio per te
le carote gabellano, non se l'è lasciata ficcar a dentro, e per la
, ritornare più gagliardo a finire la lasciata fatica. campanella, i-160: aspetta
a lungo col marzopino, ed hogli lasciata la lettera, che son certo farà galanteria
e di follia pensando che si era lasciata andare a civettare con un galeotto.
. n. franco, 2-42: ho lasciata... tutta la mia scola
termini, [la musica] s'è lasciata andare a ogni generazione di capricci,
e sì bene decta, che ha lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima né
degli albanzani, i-277: i siracusani, lasciata la guardia nella terra con grande gente
: / ed or s'è sì lasciata dimagrare. giamboni, 10-6: pigliò il
dio, mi inviai allegramente verso alla lasciata abitazione. l'aurora, i-189:
. de marchi, ii-938: aveva lasciata [l'aristocrazia] una gloriosa tradizione di
tristi, la traccia grigia o rosea lasciata dalla vita che fugge. -giornale di
non è riempita di muratura ma è lasciata in vista. milizia, ii-267:
ringraziata sia la mia fortuna: l'ho lasciata ch'ella si metteva la cioppa,
i-113: fu la nave / arsa e lasciata gir pel mare a spasso.
sopra qualche dubbio insorto intorno alla dottrina lasciata da cristo... suppo
per tua dota una cintola che fue lasciata agli antichi nostri, che la
, l-ii-64: il corpo resuscitato arà lasciata la terrestrità, la gravezza e la
, che, esposta all'aria e lasciata seccare, forma masse dure, vetrose
gomma elastica usato per cancellare la traccia lasciata dalla grafite delle matite (gomma da
incipriato o sporco di polvere; traccia lasciata sulla pelle dal sudore. soffici,
gola. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro
che... a me fosse lasciata una legione sola ed il governo della
anni in grandezza, egli l'aveva lasciata [sua madre] nella sua povertà e
bagascia, / antea, ch'egli ha lasciata a bambillona, / perché e'non
/ che... / t'abbia lasciata in man di nammo porre. forteguerri
che... /... lasciata ogn'altra pratica, / a grido
. 2. per estens. incrostazione lasciata dall'acqua nella conduttura o nei luoghi
ii-62: la pentola di latta, lasciata fuori,... risuonava sotto la
grufatura, sf. venat. traccia lasciata dal cinghiale grufolando. =
non ci pensare: tua figlia l'ho lasciata bene; guai non ne patirà.
, macerare. si dice della canapa lasciata nell'acqua a tal fine. dalle parti
. fortini, iii-115: alceo l'ha lasciata et èssi innamorato di caliopea tanto che
. porzio, 3-81: presero partito, lasciata terra di lavoro, nella puglia maneggiare
per men fatica; / e poi, lasciata la spina da canto, / l'
gutturale come i fenici, l'avrebbono lasciata per tutta la toscana da loro ripiena
l'accurato vincenzio borghini ce ne ha lasciata disegnata la pianta o icnografia [
, xxx-5-149: io l'ho testé lasciata /... fra l'ignude pietre
sp., 8 (127): lasciata cader la lucerna che teneva nell'altra
. cantoni, 77: io mi sono lasciata imboccare da un uomo che ti voleva
, 24-33: se tu l'avessi lasciata a lei,... non t'
: tutti noi... abbiamo lasciata alle genti che verranno qualche cosa da
sante or- liquie tue, ed haila lasciata distruggere, e venirci tanta pestilenzia che
questa strada. brusoni. 184: lasciata in chieri l'artiglieria con gl'impedimenti
, 1-98: a poco a poco, lasciata la paura, dae...
voi, che hanno... lasciata la cura de'figliuoli (cosa tanto impia
figura d'al- cuna cosa naturale (lasciata la figura umana) overo artificiale,
imprónta1, sf. segno o traccia lasciata da un corpo premuto o appoggiato
sua persona, si scorgeva l'impronta lasciata sull'uomo da una sola idea, e
altro capitano... avrebbe certo lasciata impunita la mia morte, ma fatto nondimeno
figlia / rimase, e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato
non si era difesa e si era lasciata inacidire, ragionando da sola.
un grande ricco uomo di roma abbiendo lasciata la mollie, era stato privato de la
, e che fortunio / ve l'abbia lasciata ei. allegri, 90: ella
e signata, la littera incautamente fu lasciata nella camera nostra. giovio, i-332
alla vettura, e quasi vi s'era lasciata cascare su'cuscini. gavoni, 1-189
. pirandello, 7-287: s'era lasciata andare una bella rasoiata alla gola,
foscolo, v-61: io non aveva lasciata mai la mano della mia dama;
dopo tanto ch'io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a'miei labbri;
terreno o della vegetazione non coltivata, lasciata allo stato selvatico. d
fichte... scartò la possibilità lasciata sussistere da kant di enti distinti dall'
increspato. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro
che si comprende per la poca margine lasciata e per le inculcate linee. aretino,
tutti gesù,... hanno lasciata nel tesor della chiesa a prò de'fedeli
. verga, i-55: ella s'era lasciata scivolare il manto sulle spalle, fissandolo
accennatavi anche la gente che vi s'era lasciata veder sopra, con certi caratteri indicativi
di signoria e una quasi indipendenza fu lasciata a que'principi, affinché non si
. croce, iii-25-200: la contradizione, lasciata passare indisturbata, è il non-pensiero,
si tiene in acqua tanto che, lasciata la durezza o asprezza sua, si venga
dall'ozio della sua villa staccatosi, lasciata la toga e pigliato il sago,
: era probabile che ella si fosse lasciata industrializzare, entrando in uno dei tanti
cosa di tanta importanza non poteva essere lasciata adietro senza nota grandissima d'infedeltà d'
di qualsivoglia forma. sarpi, vi-2-139: lasciata la cura di questo alli frati ed
arthus, infior- dalisati sotto la procura lasciata loro da tommaseo, se ne adontarono
un santo! me la sono veramente lasciata scappare qualche volta, nell'ore infocate
monti, i-152: gli si è lasciata una informatizia promemoria, scritta di
par d'averlo convinto, senza avergli lasciata gretola da poterne scappare a verun partito
garibaldi] doveva, ingannando gl'insecutori e lasciata la sua povera artiglieria, assalire,
di me pietate. dovila, 194: lasciata madama margherita inginocchiata innanzi all'altare.
qui posto li tre filari, e lasciata la viottola di braccia cinque in circa
, ov'io mi trovo vecchio, / lasciata la mia patria e qualche regno,
immediate vicipasta asciutta fatta per sei, lasciata dagli altri..., se la
amore e a divenire innamorata mi sono lasciata trascorrere. bocchelli, 2-75: pensò
fanciulla fu rubata, e a empoli / lasciata a certi, e quindi poi partendosi
come una buona molla che s'era lasciata inoperosa. -privo di lavoro,
inorientamento a cui l'austria s'era lasciata indurre, soltanto dopo aver perduto ogni influenza
i-365: doveva, ingannando gl'insecutori e lasciata la sua povera artiglieria, assalire,
, ma in tutto ciò m'avevi lasciata alcuna insegna per bene sperare. guittone,
e nel mio viso: / sol ha lasciata la vermiglia insegna. g. bentivoglio
. zena, 253: se l'avesse lasciata parlare, invece d'inspiritarla per più
3. per estens. disus. cicatrice lasciata sulla pelle dalla pustola del vaiolo,
... ancora non si era lasciata intendere, al suo amante mandò,
grave, perché era uomo che non avrebbe lasciata mai intentata niuna impresa per timore.
, e la esteriore non gli è lasciata cercare. leopardi, iii-349: domandami
1-vi-480: apostrofa qui l'autore e, lasciata la principal materia, interpone, parlando
, aveva subito un intervento che l'aveva lasciata sterile. 10. sport
di spaventarla; ma lei non s'era lasciata intimidire; e non gli aveva detto
domestico. gnoli, 1-128: han lasciata nel luogo non so quale / soavità
ghimelniki, disprezzata dal generale potoski, lasciata intostare il verno tutto nella freddezza del
percorso confusamente. siri, x-323: lasciata la strada di napoli si unì con
test ', la cui ideazione è lasciata alla intranquilla fantasia del citato riccardo molinas
e nel contegno di essa gli aveva lasciata una impressione d'incertezza e quasi di
invecchiata. nardi, 45: lasciata stare la legge, che, poi ch'
alla natura. botta, 5-405: lasciata incerta la sorte del piemonte, sorgevano
-oro io, questa terra l'ho lasciata loro io, io tagliatore di pietre
morale o giustizia di cosa operata o lasciata operare, né quindi costretto a patirne
or io di flora irrigator famoso, / lasciata la diletta amica sponda, / qua
cosa irriusci bile ostinarsi, lasciata ben fornita di presidio e di muni
mente sempre strofinata, e non mai lasciata irrugginire, possono muovere più prestamente la
la fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata seccare per molte ore al tepore della
batavica ', gocciola di vetro fuso lasciata cadere nell'acqua freddissima e in quella rappresa
a cassettoni con l'intelaiatura dei travi lasciata in vista e utilizzata come elemento decorativo
/ de la bella che dianzi avea lasciata, / donna sì laida, che la
dell'italia meridionale, in cui è lasciata in gran parte scoperta la forma strutturale
ho fatte tante miglia! / ho lasciata la famiglia; / ho lasciati gli aretini
, / da l'altra già m'avea lasciata setta. ariosto, 18-172: lascian
viandanti. g. gozzi, 312: lasciata ogni forma ruvida d'insegnare, specialmente
tanto zelo. davila, 762: lasciata la cura del campo al duca di mena
il simigliante, se io fosse stata lasciata, o pure paura di futura infamia da
anima, per avervi perduto e per avermi lasciata vedova, e li vostri figliuoli orfani
: aveva,... morendo, lasciata in ciascuno costante opinione che per opera
la costanza del capitano fece passare, lasciata ogni bagaglia, un fiore d'aiuti che
12-i-105: in mezzo di questo muro è lasciata una porta per entrare in un andito
che messer artilao sia da voi partito e lasciata pregna. f. negri, 1-28
povera fanciulla! io l'ho lasciata fuori di sé. mazzini, 38-155
lasciare in abbandono (come arianna, lasciata da teseo nell'isola di nasso)
la nona legione..., lasciata in nasso, fece della necessità virtù.
che dal nostro cortegiano non debba esser lasciata addietro: e questo è il saper
4 allentato, libero '). lasciata (lassiata), sf. ant.
ma l'angelo buono sempre nella sua lasciata lascia allegrezza e diletto. trattati antichi,
i fanciulli che nascono a'355 punti alla lasciata della pianeta in segno d'aquario.
sua maestà aveva preso qualche alterazione della lasciata di marcantonio e della partita dell'oratore.
. 2. prov. ogni lasciata è persa, tutte le lasciate sono
, / perché so ben che ogni lasciata è persa. proverbi toscani, 34:
. imbriani, 1-39: reputando ogni lasciata esser perduta, ognuna cerca goder la
lascio niente »... « ogni lasciata è persa! ». =
la terra vera, / come guardia lasciata 11 del plaustro / che legar vidi a
la farà adulterare; e chi menerà lasciata, si fa adulterio. boccaccio,
, iv-126: adriana, da teseo lasciata, si guadagnò bacco per suo marito
bosco, con la spada a lei lasciata / dal perfido guidon, già suo
, 6-ii-540: vista la favorevole impressione lasciata nel pubblico dalle oneste speculazioni di qualche
. di passare alla cattedra principale, lasciata ora dal padre alamanni.
, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide. 15
ferrucci che aguz- ziam la spada / lasciata sanguinosa in gavinana! 16.
tuo ingegno: e questo po'di opera lasciata a chi legge, gli è cara
, molte volte nelle cose amorose ha lasciata quella vaga lascivia che fu poi troppa
. bocchelli, 18-ii-286: sedotta, lasciata sul lastrico con un figlio, ho
in presenza dell'accusato, al quale viene lasciata tutta la latitudine necessaria per la sua
. a. casotti, 1-303: lasciata in un cantone la labarda, / minacciano
la terra vera, / come guardia lasciata lì del plaustro / che legar vidi a
dalla legge una donazione, fatta o lasciata dal defonto, da doversi pagare dall'
di vincenzo gonzaga, che non aveva lasciata prole legittima, era entrato in possesso
: ogni colta nazione, che ha lasciata una lingua denominata « madre lingua »
che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a color0 che l'hanno
di levarsi da le mani dei turchi, lasciata l'amata patria, abbandonati i lor
: è il facchino che l'ha lasciata lì. non trovavo il treno. papini
la necessità che l'attività economica sia lasciata esclusivamente ai privati, i quali agiscano
scoperse. botta, 6-ii-455: fu lasciata libera la via al nemico sino a gibilterra
e molle / di bestia troppo in libertà lasciata. -mettere in libertà: nel
e disfarsi che fa la calce viva, lasciata ammontata con poc'acqua per qualche tempo
, rappresentatrice della intera francia, fusse lasciata in balìa di un solo comune, il
): avvedendosi poi d'aver troppo lasciata correre la lingua dietro agli svagamenti del
. pirandello, 8-978: s'era forse lasciata sfuggire qualche parola lontanamente allusiva. palazzeschi
.. a divenire innamorata mi sono lasciata trascorrere. bembo, iii-368: oimè
mondo, che in età giovane hanno lasciata la vita lubrica. bettini, 1-223
di larghezza e spessore uniformi che, lasciata pendere verticalmente, determina la rottura nella
ch'assai più larga dottrina ci avea lasciata scritta in otto libri de la 4 topica
che da tutti un tratto / senza infamia lasciata esser non puote. guicciardini, 1-8
151: una bolletta madre e figlia lasciata in bianco, un ricevitore compiacente,.
m'affidavi m'avrebbe... lasciata così esposta alla discrezione della mala gente!
). madrecicala, sf. spoglia lasciata dalla cicala dopo la metamorfosi in insetto
terreno sottoposto a tale trattamento; campagna lasciata temporaneamente incolta. landino [plinio]
'l vino, e in ogni cosa lasciata l'antica simplicità. la spagna, 39-10
magliabechiana 'dicesi propriamente della pubblica libreria lasciata da antonio maglia- bechi alla città di
dragra e chiragra, che non avevali lasciata intatta se non la lingua, ricca
fra i due cocentissimi dolori dell'averla lasciata [quella donna] e di trovarmi assai
quantità del male, almeno esternamente, è lasciata all'arbitrio dell'offeso, parmi che
, poi che buona pezza l'ebbe lasciata piangere e fieramente lamentarsi, avendosela recata
e certo l'avrebbero uccisa, o lasciata all'aere maligno morire di dolore e d'
che per rimembranza del tempo fuggito, lasciata ogni maninconia, ci possi rallegrare.
, che ne sarà della mia famiglia lasciata mallevadrice della mia persona e dell'esito
avea di te, io ho già lasciata. se tu mi domandi quale degli
xvii-36: sì fatta razza va anche lasciata stare; e dove ho trovati sciami
un'occasione, non se ne sarebbero lasciata scappare una seconda. 26.
i cavalli. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su per
iii-7-134: [l'italia] se fossesi lasciata maneggiare da uno svevo o da un
bel giorno venne ad offrirmi la carica lasciata da bontempelli. 18. armeggiare
10-392: vi è a terra, lasciata lì, una manica di quelle che
gherone; / ed or s'è sì lasciata dimagrare. 6. dimin
idem, 1-i-76: io l'ho lasciata / che la comincia a diguazzarsi un
, / da l'altra già m'avea lasciata setta. vita di cola di rienzo
implorò a mani giunte, d'esser lasciata sulla sua seggiola. -per esprimere
: accosto al marciapiede dove l'avevo lasciata, c'era la moto; partii lavorando
-per estens.: zona della riva lasciata scoperta dalle acque. manfredi,
il che si comprende per la poca margine lasciata. della casa, iv-284: la
tema di madonna, perché io l'ho lasciata in cucina presso al focolare che dorme
insicura, come dice la stessa parola lasciata dai francesi a corrompersi nei nostri vichi
in colori. -segno, impronta lasciata da un martello o da un corpo
(83): non aveva lasciata prole legittima. [ediz. 1827 (
non aveva lasciata prole maschile]. d'annunzio, iv-i-
modo per una vii massaruzza io son lasciata. -massarétta. iacopone,
e col favor di quello refrettere alla già lasciata altezza, se già lui non si
ed ancora da l'una delle teste sarà lasciata alquanto più grossa, acciò non vi
iii-2-367: gente meccanica e rozza, lasciata la sega e la lesina al sabato,
le antiche servitù non possono non avere lasciata, anco ne'sinceri amatori di libertà
venir persone / nobili, che, lasciata ogn'altra gloria, / son sempre
tu di'bene, ma io te ho lasciata una porta indrieto che avevo pensata,
che si adopera per medicare la ferita lasciata dal trapano nella meninge dopo l'operazione
dell'adalgisa, che non s'era mai lasciata mettere nel sacco. cassola, 4-292
ii-343: lasciata la menzione della moneta, che elio ricevette
popolo], viva sempre e fresca perché lasciata libera nello sviluppo di qualità non mercate
che per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a coloro che l'hanno
che aveva intorno! ve la siete lasciata scappare. -come epiteto bonariamente ingiurioso
: dolersi amaramente e inutilmente per essersi lasciata sfuggire un'occasione propizia. b
quando fu sul punto di comunicarsi, lasciata l'ostia su la patena si volse
un sì fatto mestier fare, avesse lasciata la porta schiavata. malpighi, 99
tu fatto della padrona? -holla lasciata al monasterio, e di là vengo.
alle streghe. gozzano, i-228: lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo
italia infranciosata e metastasiana e l'ha lasciata romana e dantesca. = deriv
, 6-i-277: aveva... lasciata a mezzo la sua cena di pane e
valle d'alcandro / io l'ho testé lasciata, / ove giacea, non miga
sicuro che la consolina non si sarebbe lasciata suggere il miele. tecchi, 13-137
nemica fortuna] niuna parte di noi lasciata sana, e minacciaci il peggio, se
tale ogni suo avere, ti ha lasciata in stato poco confacente alla civile tua
sì fu la minorella di tre figliuole lasciata alla sua morte sotto la cura della
si sia l'artiglieria al segno e lasciata star così, ella continua a rimirar
carne ed il sangue, pretende d'essere lasciata in pace e di dormire tranquilla all'
lieve riputava l'alma trista / aver lasciata questa luce mista. 18.
di signoria e una quasi indipendenza fu lasciata a que'prìncipi, affinché non si gittassero
all'infanzia di cassandra? ella fu lasciata una notte nel tempio d'apollo;
. 34. paleont. impronta lasciata in una roccia sedimentaria da un organismo
dei carabinieri, che l'avevano poi lasciata per la nuova sede modernizzante. pasolini
: cecina, come avesse dietro all'alpi lasciata la licenza e la crudeltà, passò
, 2-ii-204: i giornalisti inglesi, lasciata da banda la purgatezza dello stile,
molle / di bestia troppo in libertà lasciata. fracchia, 813: si udì
... se per negligenza è lasciata crescere,... multiplica con
l'imperatore] dipoi la chiesa di dio lasciata quasi debole e monca in guerra e
mondano, non espiano; mondano la macchia lasciata da quei peccati. 11
era difficile, come quando l'aveva lasciata. 7. superficie terrestre interessata
, à ch'io giuro che, lasciata la mongana / e il mannerin,
per certo colui che non ha ancora lasciata la vita, ancora vive. quel medesimo
poltrona di virginia e lì s'era lasciata morire. -lasciarsi uccidere. berni
da loro o da lor pure / lasciata intatta, poiché questa s'ebbe / di
contatto lungo la superfìcie tagliente. -impressione lasciata su materiale plasticodai denti o dai processi alveolari
46. tipogr. pagina morta: lasciata bianca per esigenze di impaginazione.
[caco]. lippi, 2-61: lasciata [l'orco] la forma di
porla sopra un candido pannolino e, lasciata starvi su alquanto, si leva;
queste vi si sae motto ed voce lasciata canzoni 'l suono e 'l '
altrimenti, bisognerebbe dire che ci avesse lasciata mozza la sua legge ed i suoi
di fare uso degli altri che l'avrebbero lasciata far la muffa in canto, volle
pastore di genti. nievo, 198 t lasciata la mugnaia colla sua prudenza,
uno eccellentissimo musico, il qual, lasciata la musica, s'è dato totalmente
singoiar piacere. serdonati, 9-210: lasciata la terra in preda de'nimici, si
vedi un poco se io mi sono lasciata affogar dalle nebbie, pigliar dalle melanconie
: diede... ordine che lasciata libera platina, riconducessero alle carceri quel
efficace e sì bene decta che ha lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima.
papiniano è quegli che più nettamente ci ha lasciata la vera idea del dritto pretorio dicendo
'1 contradio, poich'e'm'ha lasciata, / par ch'e'mi lascia un
buona apparenza, ma non vi si era lasciata vedere che pochi momenti, quasi fosse
via del frigoli (porta nocevolissima, lasciata aperta da la natura per gastigare le
. firenzuola, 226: avendo lasciata andar la folta chioma assai dolcemente dietro
ture della vita v'avessero portata e lasciata. podio, lxxiv-170: perché mesurato
(i-778): se l'uomo, lasciata la propria moglie morir di freado sola
tempo la consorte alla tomba, gli avea lasciata una consolante immagine di sé nella figliuola
agnese trovò ogni cosa come l'aveva lasciata. sicché non potè far a meno di
pareva che il minimo tòcco vi avrebbe lasciata una traccia. mia madre lo ricoprì.
elementi). tommaseo, 5-482: lasciata ai gelidi / venti la morta vesta
: corpo nudo; parte del corpo lasciata in vista da un abbigliamento ridotto,
i cittadini nuovi, che di poco lasciata la zappa erano trascorsi nella città,
vero cibo delle anime loro, è lasciata là alla polvere e non è chi la
la rocca. zucchelli, 37: lasciata l'opinione propria, aveva seguita quella
. manzoni, v-3-6i: l'esser lasciata la misura dell'oblazione alla scelta di
straniere nazioni, e la ereditò a sé lasciata dirittamente in quistion mette per obliqua via
la fine de'suoi felici avvenimenti avessimo lasciata sotto scurità d'ignorante oblivione. boccaccio
sera, / poi per oblivion l'avea lasciata. f. andreini, 107:
poter salpare in quell'alterazione di mare, lasciata tutta la gemina a occhio, rientrò
occupata la dilettevole ed hanno a me lasciata la molesta. sarpi, iii-61: sì
er condizion di pace che gli fosse lasciata solamente la allia cisalpina e l'illirico
patrizi, 2-28: ella cortesemente si lasciata col medesimo cintolino prendere la misura a
tarchetti, 6-ii-540: vista la favorevole lasciata nel dalle
dalle più approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata, nulla altro essere il buono amore
boccaccio, v-108: uno di loro, lasciata roma, di jovenale l'oppido antico
del genere non se l'era certo lasciata scappare, lui rali di gran virtù o
che in se stesso concetto avea, lasciata ne le galere cornelia sua consorte e
, origliò alla porta ch'egli aveva lasciata socchiusa. pirandello, 6-253: origlio,
in partic. macchia di sangue, lasciata da una persona ferita o da un
lo ritrovassero. -traccia, macchia lasciata dalla mano dell'uomo; impronta digitale
vi rimaneva forma. -impronta lasciata sul letto dal corpo di chi vi
ei non potrebbe campare più oltre se, lasciata la continenza sacerdotale, non si fosse
lingua non è un dialetto, non è lasciata, ripeto, alle leggi naturali.
nascose tra gli ordini degli scudi e lasciata la zuffa agli scudati, i quali guardate
. gozzi, i-16-127: pretende ai essere lasciata in pace e di dormire tranquilla.
selvaggina, in cui la vegetazione era lasciata incolta (ed era caratteristico delle dimore
. gozzano, i-228: cosi, lasciata l'opra / del paiolo e del mestolo
napoleone terzo. -con metonimia: impronta lasciata nella ceralacca da un sigillo postale di
che conserva nella zona concava l'impronta lasciata dalla lingua durante la fonazione).
effetti del male, ma ne han lasciata intatta e inalterata la cagione. targioni
quale, cosi palliata, l'aveva lasciata tra certe sue poche scritture che in
volpar., vi-498: la casa è lasciata, la moltitudine della città abbandonata;
un basso fondo sabbioso (ed è lasciata scoperta periodicamente dalla bassa marea).
che durante la potatura della vite viene lasciata alla base di un tralcio allo scopo
26: ehimè ch'io vi posso esser lasciata più sicura ch'una panca da beccaio
': quello la cui pasta fu lasciata lievitare, cioè fermentare, aiutata dal lievito
l'arbitrio di panizzare, debba essere lasciata la libertà del prezzo. o. targioni
loro azioni. faldella, i-4-259: lasciata la procura della cassa centrale al suo
leopoldo avesse in un tratto chiusa e lasciata estinguere l'accademia del cimento, tanto
muraria, che può essere intonacata o lasciata in vista (paramento al rustico', in
per diverse etadi e... avrà lasciata la pargolità, ora egli è da
se tu scendendo dal seggio curale avessi lasciata roma libera giudice de'tuoi figliuoli,
per sua ignoranza o che l'avesse lasciata passar per trascurra- gine. tortora,
la costanza del capitano fece passare, lasciata ogni bagaglia, un fiore d'aiuti
solo passa, sf.): uva lasciata appassire al sole o sottoposta a essiccamento
quando fu sul punto di comunicarsi, lasciata l'ostia su la patena si volse
guai. lanzi, i-366: avria lasciata la vita in un infame patibolo,
134: udendo questo moisè e aaron, lasciata la moltitudine dinanzi al tabernacolo del patto
f. f. frugoni, vii-280: lasciata a stige questa razza malnata di tiranni
pedata, sf. segno, traccia lasciata sul terreno da un piede umano;
piccola figlia / rimase, e questa fu lasciata in pegno / alla puttana pel prestato
bottari, 5-180: avendo ciro ferri lasciata la cupola di s. agnese non interamente
scriptores ', la cui promessa mi sono lasciata sfuggire col lapi. tarchetti, 6-ii-74
se l'è dimenticata, l'ha lasciata nella penna? -lasciare, perdere
piccola bandiera appesa a uno spago e lasciata oscillare, oppure da una girandola che
abbia troppo accarezzato il vollo, e lasciata nella penombra le maggiori sue mende?
così gran donna..., lasciata star quella da cacavincigli, se 'l pensier
le gambe. lippi, 2-61: lasciata la forma di quel verro, / presa
aquila avea, in aere portata, lasciata cadere; della quale percossa morìo. sercambi
. -per estens. piccola elemosina lasciata dai pellegrini sugli altari delle chiese in
detto chiaro e perentorio di voler esser lasciata quieta a dormirsi in pace ore di
, essendo stata proveduta, vettovagliata e lasciata in mano de'ministri infedeli, fu
. livio volgar., 4-363: lasciata la provincia e lo esercito, senza
., di raccontare l'impressione che hanno lasciata di sé qua e colà questi nobilissimi
giovinastro vispo, avvenente, che, lasciata la casa patema, pernotta appresso un
gli avea nel petto la sua imagine lasciata perpetua donna. s. bonaventura volgar
. 24. prov. ogni lasciata è persa: v. lasciata,
. ogni lasciata è persa: v. lasciata, n. 2. pèrso2
in casa, tutta glie l'avrebbe lasciata, disse, pervertita, volendo dire cattolica
pronunzia abruzzese che non aveva mai affatto lasciata. -che è frutto di oculate ricerche
pésta1 (péste), sf. impronta lasciata sul terreno da animali o persone.
col piede nel terreno; traccia sudicia lasciata su un pavimento dalle suole delle calzature
rugginosa / o quella ruggine petrosa / lasciata dagli etruschi su piei monti.
alla decrepitezza e alla morte, aveva lasciata la stanza così come stava per rispetto
17. scherz. area del capo lasciata nuda dalla calvizie. pratolini,
[la chiavetta] addosso, / ché lasciata l'avrei: così l'ho sempre
per inavertenza, corte le scale e lasciata imperfetta l'apertura principiata co'picchi, per
poi così ardita da non potere essere lasciata entrare: il 'duca d'atene'di tommaseo
felice succedimento. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su
. e la porta., la porta lasciata aperta! donna senza testa! p
nella tecnica mineraria, porzione di roccia lasciata sul posto durante il lavoro di abbattimento,
usata per l'emostasi definitiva che viene lasciata nelle ferite fino alla caduta dell'escara
a. cattaneo, ii-165: alcuni han lasciata a bocconi la viva carne in bocca
de'vandali, uno di loro, lasciata roma, di iovenale l'oppido antico si
le straniere nazioni e la eredità a sé lasciata dirittamente in quistion mette per obliqua via
il vostro sonnecchiare / non m'ha lasciata stanotte dormire: / ed oltre a ciò
la terra vera, / come guardia lasciata lì del plaustro / che legar vidi
molto a far novità, perché avea lasciata la plebe alterata e i padroni delle ville
d'un borghese dottor bartolo, sedotta, lasciata sul lastrico con un figlio, ho
di luce. pancrazi, 1-9: lasciata firenze e la porta romana, la
alla pura e sola causa calda, lasciata da parte la considerazione del luoco, overo
gl'ignoranti non conosciuta e da'negligenti lasciata, è un fervore nel dire o nello
il 'sanctus', dove la polifonia è lasciata da parte per l'assorta serie degli
disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su la tavola d'una taverna
; a capo il quale da'delinquenti fu lasciata una polizza che avvisava il giudice a
bianca, perfettamente tesa e aderente, lasciata scoperta dal pantalone corto al ginocchio,
vero cibo delle anime loro, è lasciata là alla polvere e non è chi la
e disertissimo libro, polito con la pomice lasciata da catullo su la tavola d'una
mette successivamente i fogli sulla ponitora, lasciata alquanto sgocciolare la forma sul burattino.
a me, era stata abbandonata, lasciata assurda e inservibile come quei simulacri di
gioia, 2-ii-204: i giornalisti inglesi, lasciata da banda la purgatezza dello stile,
alla spagnuola alla popolazione che egli avea lasciata incominciata. sassetti, 7-394: la
di'bene, ma io te ho lasciata una porta indrieto che avevo pensata e questo
accedervi per la chiusura della porta stagna lasciata eventualmente aperta. le 'porte stagne a
: ma la valigia dove l'abbiamo lasciata? forse nel portabagagli? -negli
mia convalescenza, / che va, lasciata a sé, troppo a tentoni.
affetto agli studi, per li quali lasciata ogni altra faccenda, me ne andava
1-120: la colpa aula natura portando, lasciata la cognizione delle cose, vivono a
, sf.): pianta che viene lasciata sul terreno di coltivazione fino alla produzione
barca di soccorso, egli l'avea lasciata sull'altra riva. prima che questa barca
poca porzione che il padre gli ha lasciata. catzelu [guevara], ii-28:
; e infra le altre, avendo lasciata loro porzione determinata in quasi tutti gli
ignorantissima canaglia, alla quale improvvidissimamente è lasciata in balia da tormentare e da pervertire la
altra, ognuna delle quali sia stata lasciata in forma di posatura da varie inondazioni.
di averla positivamente vinta, a molti era lasciata la speranza di poterci arrivare sotto certe
, 6- viii-114: molte gentildonne, lasciata la pompa de'loro abbigliamenti, vestono
ad altre incerte e straordinarie cagioni, lasciata la visibile e certa. -proprietà
, potata corta o a corona e lasciata senza palo, prende la forma di
è quell'unica appunto che suol essere lasciata all'autore da ogni più stretta povertà regolare
e inanimato da appetito di sapienza, lasciata la penna mercantile, a prender queda delle
, benché poveramente, ristorata e poscia lasciata dormire. lanzi, i-376: nato
ch'era nell'ostia, che, lasciata la prebenda già cavata dal sacco e
bernari, 7-197: nanda s'era lasciata sedurre,... ma dalle
io di flora irrigator famoso, / lasciata la diletta amica sponda, / qua venni
popoli a tener per vera l'instituzione lasciata da caider e che per questa causa
, come mi scrive, si è lasciata un poco noiare da'nostri eruditi,
quota o parte di un'eredità lasciata in sovrappiù a un erede; prelegato.
sapienza, dove per molti anni avesser lasciata andare la premeditata ragione intorno alle cose
tanto indugi la nobile coppia clregli ha lasciata al corso. forse uno scontro fra
col cenno scommuove tutto 'l mondo, lasciata l'autorità della signoria, prese forma
. donato degli albanzani, ii-173: lasciata fortissima scorta da ciascheduna parte del ponte
in una città di tanta conseguenza, lasciata quella carica, si ritirò nella piccardia
nostro soldato o ufficiale e l'ho lasciata per un poco in questa convinzione senza
avendo il prete del castello di grespelano lasciata una candela accesa vicino il letto ove
, ricca e devota gentildonna romana, lasciata la chiesa erede di tutti i suoi
: -ahi miscredente! / hai tu lasciata nostra fede intiera? - / a lui
un giovinastro vispo, avvenente, che, lasciata la casa patema, pernotta appresso un
ché 'n altra guardia non fie più lasciata, / po'ch'ella l'à trovata
egli ti avvicinava, io ti avrei lasciata... e tu mi hai promesso
ad otto, poiché la città, lasciata la divisione de'sestieri, si divise nel
croce, iii-25-237: con la casistica è lasciata aperta la porta alle storture dei probabilisti
anzi nel filo della continuazione, essendosi lasciata in mano di bristol la procura del
, in partic. di viti, o lasciata incolta e coperta di vegetazione spontanea.
considerata l'arrendevolezza con cui s'era lasciata abbracciare la notte della sorpresa, questa
consumatore '; 'la quota di grano lasciata ai produttori '. -arte produttrice
la sua foglia [del tabacco] lasciata appesa in un solaio e seccata all'ombra
che le era da una sua zia stata lasciata, da fa quale non picciolo profitto
morte di vincenzo gonzaga, che non aveva lasciata prole legittima, era entrato in possesso
indi una mirabil memoria da'loro antichi lasciata, la quale venne vero pronostico: che
che avesse l'innominato: perciò questo aveva lasciata correre così prontamente e risolutamente la sua
pronunzia abruzzese che non aveva mai affatto lasciata. baretti, 6-4: il signor capitano
o da ambizione di più piacergli, lasciata la naturalezza della lezzione domestica, cominciò
carezza del genere di quella che ti sei lasciata fare in sonno, a zermatt.
fino dai tempi di platone ci hanno lasciata quasi tutti i filosofi, proponendo,
. g. ferrari, ii-55: lasciata a se stessa, la realtà fluttua a
; da cui pure si capisce che, lasciata al suo istinto, la donna accorrerebbe
fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata seccare per molte ore al tepore della
da qualsiasi attività di sfruttamento minerario e lasciata come zona di rispetto intorno a un
certa cosa che dinanzi è toccata e lasciata non provata. marsilio ficino, 6-65:
..., mi accomiatai e, lasciata lì la carrozza e provvedutomi un cavallo
. adnani, jli-334: avendo lisimaco lasciata la figliuola policrita, callistene scrive il
fisonomia d'una lettera. dopo averla lasciata seccare per molte ore al tepore della
vorrebbe novellette piacevoli; chi che, lasciata fuori ogni altra cosa, le sole
è vero ch'ella da lui si è lasciata baciare, il che però si concilia
ignorantissima canaglia, alla quale improvvidissimamente è lasciata in balia da tormentare e da pervertire
baldini, 5-53: per la porta lasciata aperta dal dolore, zeffirino entrava come
ma non si muoveva. si era lasciata strangolare senza far nulla.. » i
. -figur. scritto, opera lasciata inedita o incompiuta da un autore alla
sua persona, si scorgeva l'impronta lasciata sull'uomo da una sola idea e
, 2-ii-204: 1 giornalisti inglesi, lasciata da banda la purgatezza dello stile
: facesse vergognar quella gente dell'essersi lasciata opprimere da sì poche forze e s'
pirandello, 7-1120: per inesperienza s'era lasciata sedurre da quel gran birbante di cicciuzzo
luminoso. mattio franzesi, xxvt-2-187: lasciata in asso questa sgualdrinella, / ne
era caduta la vecchia, ma ne avevano lasciata una miriade intorno, perché qualchedun altri
1-532: dal primo mi sono soltanto lasciata baciare, e non ho permesso che
straniere nazioni, e la eredità a sé lasciata dirittamente in quistion mette per obliqua via
di potere tornare alla vita di prima, lasciata la tanto lodata quiete, vi si
veneziano, nella sua morte solo avendo lasciata una figliuola con la ricca dote di
dentro. boccaccio, 1-ii-475: lasciata da lei quiv'entro entrare, /
spesso accade in grecia, poco dopo lasciata l'osteria, era cominciata un'alternazione
la fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango e la solleva e la
guisa di buona femina, lei nella capannetta lasciata, prestamente raccolte le sue reti a
robba d'altri, da'padri rubbata e lasciata a'figliuoli, fa le radici tanto
e madre, ha l'effigie sua lasciata in voi, non nel volto e nella
[la rabbia] alquanto raffreddare fia lasciata, non dubito che l'accesa follia sarìa
mai. c. carrà, 601: lasciata a 19 anni la nativa borgo an
? povera fanciulla! io l'ho lasciata fuori (fi sé. bella e giovine
pur da giovane dovè provvedere alla casa lasciata a mal partito dal padre; e sì
abbandonata, rimossa dal suo posto, lasciata andar per il canale senza che persona
bella. -per estens. traccia lasciata da una sostanza che scola.
già quel ramu- scello che si trasporta lasciata e affatto perduta la primiera natura della
tracce del secondo rancio e qualche gavetta lasciata. monelli, 1-6: piccoli bimbi buffi
favola, disse ch'era ivi stata lasciata da un suo infedel marito, perché si
, 5-1 (i-iv-454): essi, lasciata piena la casa di sangue, di
isbieco col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide. leoni, 342
del tufo, 52: or dove avea lasciata / la bavanda gentil della raspata
il quale morì pochi anni sono ed ha lasciata di due mogli due figliuoli, ravvivando
suo cerchio: certo è che ella, lasciata in libertà, tornerà all'ingiù,
un quarto d'oncia in peso e lasciata cadere naturalmente dall'orlo della peschiera a un
cosi in poter di quello s'era lasciata trascorrere che, quasi in disperazione caduta
refe e con la seta da cucire, lasciata la debita impresa, con quella agucchia
parole commossero tanto / mambrian che, lasciata ogni paura, / pose giù la
veduta..., la nave lasciata da'nemici dèe essere restituita a quelli a'
a'primi, e nel resto sia lasciata tutto oltre libera. milizia, iv-27
ingegno è quell'unica appunto che suol essere lasciata all'autore da ogni più stretta povertà
lavorante. l'ha reietta, l'ha lasciata partir sola, l'ha dimenticata colà
l'abbandonare le donne, con poca gratitudine lasciata prima ipsifile e poi medea. m
era, ma in tutto ciò m'avevi lasciata alcuna insegna per bene sperare. iacopone
alla nave il giorno davanti da lor lasciata. domenico da montechiello, 2-85: ogni
e inanimato da appetito di sapienza, lasciata la penna mercantile, a prender quella
: siccome dall'anno 1780 dio m'ha lasciata la respirazione sino all'anno 1797 in
quello stato d'abbandono in cui l'avevano lasciata i suoi maggiori, col praticare in
altri si ristrinseno in luogo più forte, lasciata libera l'entrata in frusolone agli ecclesiastici
destra, mossero rimprovero al sella per aver lasciata sfuggire quell'occasione di riacciuffare il potere
foscolo, v-61: intanto io non aveva lasciata mai la mano della mia dama;
dopo tanto ch'io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a'miei labbri;
la fiaccola dell'eroismo, da tutti lasciata stridere nel fango, e la solleva
fatica, dopo alquanto tempo la fantasia lasciata, seguì: « lo dico, seguitando
qualche rigor contra i soldati che l'avran lasciata perdere. successi della guerra fra i
trattata così, tradita, disprezzata e lasciata in un canto, là, come
, cavolo nero e pane che, lasciata raffreddare dopo una prima, prolungata cottura
fra quattro eserciti nemici, dopo aver lasciata la terra per il mare, dopo
delle donne nobili cinesi, si fosse lasciata vedere da un forastiero, benché alla
quanto lo scendere al basso quando è lasciata in aria senza veruna impressione esterna. brancati
qualche fessura la virtù, che hanno lasciata, vedere e conoscessero di potere,
fatica, dopo alquanto tempo la fantasia lasciata, seguì: « io dico, seguitando
sera, / poi per oblivion l'avea lasciata. iuliani, i-197: mi scoppiò
, ricuòrdo), sm. impronta lasciata nella coscienza e rievocata dalla memoria,
gesto o a un'azione interrotta, lasciata incompleta o ritenuta lacunosa. muratori,
col favor di quello refrettere alla già lasciata altezza, se già lui non si
il castigo quando per colpa sua aveste lasciata scorrere impunita una reità così notabile.
quel termine nel quale fu da dante lasciata. pallavicino, 8-45: il primo
rigor contra i soldati che l'avran lasciata perdere. g. giustiniani e a.
rigovernare quella poca roba che le avevan lasciata. d'annunzio, v-3-240: non
caro, 12-iii-162: a lui l'ho lasciata in mano letta e riletta, diciferata
-con riferimento scherz. a una persona lasciata da parte o risparmiata da altri (
la religione cattolica, poiché, avendo lasciata la valtellina senza condizione, avevano per
, 1-290: il padre tuo mi ha lasciata grossa di quatora cerco le rime sul
di lavoro per un poco sospesa o lasciata cadere dalla mente. g. stampa
la viva impressione che hanno in me lasciata il suo merito ed i suoi favori.
d'italia si rimpaludano per la liberta lasciata alle acque. = comp. dal
cavallo fuggendo; ed i croati, lasciata a rimpetto de'nostri pochi che combattevano
non lassa / zione e che l'hanno lasciata con la morte o ne sono ch'
originalità. -occupare una postazione militare lasciata li = alter, di rimpetto.
è un'idea che non l'ha lasciata mai. anche prima di tornar qui
consecrasse alle lettere, di chi, lasciata la falsa religione, passasse alla vera,
vera, o di chi, lasciata la vita scostumata, passasse alla costumata.
di donna avrebbero cautamente rinchiuso la finestra lasciata aperta dal fuggitivo. -intr
, i-vii- 539: pappenhein, lasciata una parte delle sue truppe nella bassa
de'medesimi corpicciuoli e insieme all'offesa lasciata da essi in tutte le glandule sopradette
si consecrasse alle lettere, ai chi, lasciata la falsa religione, passasse alla vera
passasse alla vera, o di chi, lasciata la vita scostumata, passasse alla costumata
, alle prese con dio, non aveva lasciata la presa se non benedetto e rinominato
sa, bisogna ingegnarsi, ed ogni lasciata è perduta, comare mia. e poi
condotta a fine il conte di conversano e lasciata ben proveduta la città e la fortezza
camillo passò, che egli n'avea lasciata un'altra copia al protonotario carnesecchi e
seminarvi biade, ogni volta che si è lasciata riposare. soderini, 4-301: lasciansi
) che per un certo tempo viene lasciata in stato di immobilità perché possa essere
una parete; il segno, la traccia lasciata dallo stacco fra l'uno e l'
dell'impero a bisanzio e di avere lasciata roma senza difesa. pavese, 10-200:
, per impedir ciò, non va lasciata lungamente nelle ceste o sacchi ove si raccoglie
mercatanzie. casalicchio, 104: essendo stata lasciata erede universale una tal donna da suo
arm come una buona molla che s'era lasciata inoperosa. = comp. dal pref
risparmiava ad elena l'infamia d'essersi lasciata sedurre. foscolo, xv-379: oggi sto
francia. -continuare una trattazione lasciata in sospeso. castiglione, 1-106:
ritaglio, la quale egli avea solamente lasciata e levonne quella parte. -persona
partì [annibaie] di notte, lasciata ogni speranza al postutto di pigliare nola
su). borgese, 1-14: lasciata cadere la lettera dentro la buca,
gli studi e, per ricreazione, lasciata la città di roma, ritirarsi nella
dal luogo in cui si è momentaneamente lasciata per accompagnarla altrove. leopardi,
ricongiungersi con una persona che si è lasciata in un luogo o dalla quale ci
/ se non costui che m'ha così lasciata; / ma s'io sapessi mai
/ che si ricordi come e'm'ha lasciata, / che faccia ritornata / a
cesarotti, 1-xviii-395: aveva il detto accademio lasciata indecisa la questione sull'origine di quest'
leggere la rivista d'economia che aveva lasciata aperta insieme a un fascio di giornali spiegazzati
un altro m'ha rivoltato, e rho lasciata andar via sotto il peso dei miei
riparo: mi pentii per la simpamma lasciata a casa. -volgersi a vantaggio
e rivoltato samo, presero partito, lasciata terra di lavoro, nella puglia maneggiare
le piacesse. boiardo, cvi-482: lasciata ogni opera virile, / solo a
ii-23: i colonnesi..., lasciata guardata amelia e rocca di papa,
pirandello, 7-349: ora nella lettera lasciata in casa, ella gli annunziava il proposito
prelatiziamente sbarbato. -arrossamento, bolla lasciata sulla pelle dalla morsicatura di un insetto
. avrei amato meglio che l'avesse lasciata fra le cartaccie anziché pubblicarla rotta a
. calvino, i-42: bice, lasciata a se stessa, continuava una specie di
quel termine nel quale fu da dante lasciata. beni, 2: se in somma
fanciulla fu rubata e a empoli / lasciata a certi. d. trevisano,
altri, da'padri rub- bata e lasciata a * figliuoli, fa le radici tanto
patina che si forma su una superficie lasciata nelfincuria e non ripulita per molto tempo
, sf. letter. ant. traccia lasciata da un metallo arrugginito. betussi
, dirittamente fare non sapete, e lasciata r eccellenza della coscienza e della virtude
carne ed il sangue, pretende di essere lasciata in pace. delfico, i-386:
in ciò avuto grandissimo cervello, dappoiché, lasciata ogni forma ruvida d'insegnare, specialmente
a ruzzare. de roberto, 161: lasciata la madre, egli aveva poi ruzzato
verga, 3-195: se l'avessero lasciata fare, [la vespa] avrebbe
nato il figlio e che il marito aveva lasciata per lei non avrebbe voluto.
di quanto avesse potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari
che per il di lei senno l'hanno lasciata viva finora. pirandello, 8-622:
la penna del signor galeotto vi fu lasciata. ella, per quel saggio che n'
sua villa staccatosi [cicerone], lasciata la toga e pigliato il sago, all'
tra i due eserciti, enorme, lasciata a se stessa, come cosa di nessuno
nolo': rata che di solito viene lasciata nelle mani del ricevitore del carico sino
: tu, siccome savissimo sempre, lasciata la sventurata moltitudine, salivi il monte
onde, dato ordine al tutto e lasciata buona cura al governo del figliuolo che
la cui carne, dopo essere stata lasciata marinare per un certo tempo in vino,
e ne mantiene il colore rosso), lasciata alcuni giorni in una salamoia aromatizzata e
non rimanga così nascosa come l'hanno lasciata i monaci che di quei tempi scrivono le
. g. michiel, lii-4-286: lasciata una volta quell'autorità, dio sa
di seta, annodata in vita e lasciata ricadere fino alle caviglie. salgari,
la sintassi poco perspicua d'una penna lasciata correre a grado della facilita pigra e
, 2-89: la sbattuta nave, lasciata a discrizion de'venti,...
sberlèffa, sf. cicatrice lasciata da una ferita rimarginatasi non perfettamente;
, col fianco innanzi, per l'apertura lasciata da quella cariatide. moravia, 21-17
). sbiettatura, sf. impronta lasciata da una bietta nel materiale in cui
. g. bentivoglio, 4-353: lasciata... per allora la batteria,
la traduzione dal gesso al marmo è lasciata agli sbozzatori, i quali operano con
una sbracatissima caccarella che appena mi ha lasciata l'anima in corpo, ecco alcune
sbrodolare. sbrodolatura, sf. traccia lasciata da un liquido o da
scaduto dall'opinione che di voi avete lasciata appresso di me. siri, xii-
. nievo, 408: egli avea lasciata tranquilla la clara presso sua madre,.
xxx5- 149: io l'ho teste lasciata, / ove giacea, non mica /
: « e la coda dove l'hai lasciata? » « non lo so »
, 28-vt-1914], 648: s'era lasciata scarmigliare chi sa da che mani la
arm come una buona molla che s'era lasciata inoperosa. fenoglio, 1-i-1330: quel
sì fatto me- stier fare, avesse lasciata la porta schiavata. schiavellare (
passare, s'accertasse ch'io l'ho lasciata? e ch'io più non tamo
fuor della sala. guerrazzi, 2-28: lasciata la valigia nello androne, schizzò su
(e, anche, la macchia lasciata da esso). tommaseo [s
macchia, imbrattatura o traccia prodotta o lasciata dal liquido o dalla sostanza semiliquida schizzata
-per simil. traccia, linea di fumo lasciata da un velivolo, da un razzo
o tramite una persona che se la sia lasciata sfugbrosi periodi poetici. gire
raggrinzare, ch'è l'effetto della traccia lasciata dal colpo sulla pelle. pirandello,
che si fa scattare in una breve interruzione lasciata fra due conduttori interni di una spoletta
in cenere calde mandi fuori il vapore, lasciata la terza parte. baldi, 5-27
rigidità, pur senza sciogliersi, s'è lasciata trasportare, quasi fosse la rigidità di
); ozia 7-593: lasciata dal marito dieci anni prima, pagati i
umana. svevo, 2-443: l'avrebbe lasciata sciorinare le sue bugie per poterla cogliere
di esso di una sferetta d'acciaio lasciata cadere da una certa altezza.
i-ii- di t studenti'e lasciata incompiuta e priva di 272:
scolatìccia, sf. striscia di sporco lasciata dalla maggior parte del liquido contenuto o
2. parte superiore del petto lasciata scoperta dall'abito. cicognani,
2. parte del collo e del petto lasciata scoperta da un indumento. pea
scoli della città. -stilatura verticale lasciata da un rivolo. gatto, 4-71
g. bassani, 5-283: si era lasciata crescere intorno al capo una piccola corona
non potendo altro fare, l'aveva lasciata andare. -con uso iperbolico,
ahi sconoscenza!) dallo stesso giove / lasciata inabbandono. 3. ignoranza (
quale scopagione compiuta, debba essere liberamente lasciata. = nome d'azione da
tavole imbandite. -parte del corpo lasciata fugacemente intravedere. pasolini, 20-713:
una fotografia degli squadristi locali era stata invece lasciata al suo posto, a scorno di
accedervi per la chiusura della porta stagna lasciata eventualmente aperta. 2. figur
. donato degli albanzani, ii-173: lasciata fortissima scorta da ciascheduna parte del ponte
piante novelle. 6. traccia lasciata da una frana sul terreno. alvaro
e strana. baldi, 4-1-241: lasciata la via maestra, si mise non senza
per rinato colui che..., lasciata la vita scostumata, passasse alla costumata
capisci anna? se una ragazza viene lasciata una volta, magari la gente non ci
il muro] del durerò è stata lasciata, sì perché era di grandissimo costo e
. c. carrà, 601: lasciata a 19 anni la nativa borgo san
che le era da una sua zia stata lasciata, dala quale non picciolo profitto cavava.
amore e a divenire innamorata mi sono lasciata trascorrere. sacchetti, vi-60: agnola
. sono assai tristo e quasipentito di avere lasciata la nostra tranquillissima sede. d'annunzio
da'danni fattivi da alessandro severo, lasciata roma, la stabilì sede dell'imperio
posticcio, spesse volte squarciandosi, hanno lasciata correre l'acqua torbida ad espandersi sul fondo
d'un borghese dottor bartolo, sedotta, lasciata sul lastrico con un figlio, ho
fosse, come era giustoed era nobile, lasciata alla germania. g. giudici, 13-45
amurat- te, imperador de'turchi, lasciata bursa, vi trasferì il suo seggio
, flora procopio di giovan battista, lasciata sola in casa con un pappagallo, dal
lo 'nfemo. 3. traccia lasciata nel fisico da una malattia. leggenda
quello in che egli valeva molto, avrebbe lasciata in quel tempio un'opera segnalatissima.
suonate alla tempesta ». -impronta lasciata impressa su una superficie o sul terreno
a punture d'insetto; traccia fisica lasciata da una malattia e, in partic
seta]. 38. traccia lasciata nella fisionomia dal trascorrere del tempo,
di quanto avesse potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari,
egli, come vide il cervo, lasciata la traccia dei caprioli,...
i-176: egli, senz'altro discorrere, lasciata roma e seguitato da tutto il nerbo
aveva continuato a lavorare una materia, lasciata dallo schelling semigrezza. = comp
semi è lanciata o pure è lasciata cadere a brevi e successivi tratti sul terreno
più o meno continua di una sostanza lasciata cadere nel camminare. montanari, 2-186
. corpo seminudo, parte del corpo lasciata parzialmente nuda. guglielminetti, 2-3
'l vino, e in ogni cosa lasciata l'antica simplicità. b. cerretani,
: nemmeno per un istante s'era lasciata andare alla disperazione quando l'anno prima
nievo, 408: egli avea lasciata tranquilla la clara presso sua madre,
orecchi, dirittamente fare non sapete, e lasciata l'eccellenza della coscienza e della virtude
magalotti, 2-25: anch'io te lasciata in disparte, / fatto 'lpan monizione da
(1-iv-810): costoro, avendo lasciata opera e giù nella cortediscesi, essendovi filippo
di quanto avesse potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari.
: cotta che sia la calce e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve
stanno più: [la casa] è lasciata così, che a poco a poco
resti di vedere la cosa nel lito lasciata che non fa chi in più alta parte
de medesimi corpicciuoli e insieme all'offesa lasciata da essi in tutte le glandule sopradette
salga nella tromba. 4. intercapedine lasciata nello spessore di una struttura muraria per
in che egli valeva molto, avrebbe lasciata in quel tempio un'opera segnalatissima.
che sfregiata, mozzole il naso, lasciata in camiscia, svergognata, franciosata e mal
le spine. magalotti [manuzzi]: lasciata sghiacciare tutta l'acqua che nella boccia
una sgocciolatura. -chiazza o macchia lasciata dalle gocce cadute su un tessuto o
sgualdrinèlla. mattio franzesi, xxvi-2-187: lasciata in asso questa sgualdrinella, / ne
poggio. bacchetti, 13-269: aveva lasciata, corrado, quasi sguernita la rocca:
castélnuovo, 2-235: egli se l'era lasciata sguisciar dalle visto con quanti sotterfugi
è vero ch'ella da lui si è lasciata baciare, il che però si concilia
figlia, lucrezia, che io avevo lasciata in guardia sua, la menò
di riparo: mi pentii per la simpamina lasciata a casa. 2. figur
qual volta un nemico esterno si appressava, lasciata ogni sedizione e lite domestica, si
della nostra fantasia, la quale, essendole lasciata la briglia, allorché dormiamo,
. ella aveva bisogno di non essere lasciata sola: che l'altro traesse anche lei
data, né era per dare) lasciata ne la cassetta de la tavola e mi
novellino, xxviii-879: costui m'avea lasciata ogni altra co sa e
. beltramelli, ii-310: l'avevano lasciata a se stessa; le si erano
: cotta che sia la calce e lasciata alquanto riposare nella fornace, si deve
smunge. banti, 8-10: nella cittadina lasciata così per tempo, la giornata si
tutte le fibre della gioventù e che lasciata volgere altrove la conduce da un lato alla
questi casi si fa arrivare la correntel'aveva lasciata sull'altra riva. soccorriménto (soccoriménto
così la principale produzione che piero ci ha lasciata, soffermiamoci brevemente sugli affreschi eseguiti nella
/ nella sottile calza da befana / lasciata da la biscia tra le foglie. arpino
., 8 (127): lasciata cader la lucerna che teneva nell'altra mano
che se stessa, scartò la possibilità lasciata sussistere da kant di enti distinti dall'anima
superficie. -in partic.: impronta lasciata sul terreno dalle ruote di un veicolo
ciuffetto brizzolato, occhi chiari. -traccia lasciata sul viso dallo scorrere delle lacrime.
impressione, suggestione più o meno profonda lasciata neh'animo da un avvenimento, da una
. b. barezzi, 1-225: lasciata la picaresca gagliofferia,... poiché
e inanimato da appetito di sapienza, lasciata la penna mercantile, a prender quella
il vostro sonnecchiare / non m'ha lasciata stanotte dormire: / ed oltre a ciò
gran giorno quello in cui mio padre, lasciata la tuba e il soprabito, faceva
sopra comito il magnifico messer pietro trivisano, lasciata d'ordine di vostra serenità dal clarissimo
soprametallo, sm. metall. eccedenza lasciata sulla superfìcie di un manufatto,
avessimo presa [alba] o l'avessimo lasciata a quella guarnigione di fessi, la
i-83: il 'sorcio'borbonico s'era lasciata crescere sulle guancie, prima rasate con
tornata alla sua casa, l'avrebbe lasciata definitivamente perdere, insieme con la sorellaccia
piùinsignificanti). boiardo, cvi-482: lasciata ogni opera virile, / solo a
3-202: nella città sovversa non è lasciata pietra sopra pietra. d. bartoli,
157: dio non l'ha lasciata cadere in quei sozzi artigli, e le
anzi, come dimenticato di lui, lasciata far ciò che vuole e insegnare la
.]: 'spalla': la parte lasciata libera dall'occhio di una lettera che emerge
ho subito, sparita la fastidiosa notte, lasciata quella misera pacienza che me ne fece
guancie ed una fossa / v'avean lasciata, ove correva un fiume / di pianto
i-113: fu la nave / arsa e lasciata gir pel mare a spasso.
parte occupata dalle parole 0, anche, lasciata in bianco per eventuali aggiunte o per
in conceria, togliere al cuoio la polvere lasciata dalla conciatura. carena, 1-348
sponda del pozzo vicino, così, lasciata la fune con le mani, si
del 'vocabolario', che da una parte han lasciata in sì misera condizione l'illustre e
refe e con la seta da cucire, lasciata la debita impresa, con quella agucchia
a ciò basta, per l'atonia lasciata già dalle sprezzate o mal curate gonorree spurie
proporzionata al fondo dove si vuole ancorare acciò lasciata abissi del mare! ombrowicz
. -con riferimento a una merce lasciata in quarantena. muratori, iii-12:
, 6-22: il lippi non può aver lasciata fuori quella fiorentineria dal suo 'malmantile';
terreno posticcio, spesse volte squarciandosi hanno lasciata correre l'acqua torbida ad espandersi sul