: a mio modo farai; / lasciagli un poco uscir questa arroganza / ed
ti si bisigharanno intorno, e perciò lasciagli sfuriare quando si adirano e serra le
aggi e se puzzano di cane, lasciagli puzzare. -raddrizzare le gambe ai
d'arte. pulci, 23-48: lasciagli come il bruco in su le frasche,
altro che di duo bugie; / lasciagli la tua dote. manzoni, pr.
che tu desideri, i rami già messi lasciagli appiccare con essi, e come questo
la ricompensa. pulci, 21-86: lasciagli andar, ché iddio raguaglia tutto /
contendere e torre la tonica tua, lasciagli il mantello. guicciardini, ix-197:
., vi-13: raduna guadagni e lasciagli a persona che se gli gode sanza
troppo a tali esercizii i fanciugli e lasciagli ineruditi dell'altre cose più necessarie,
anno al marzo fra le due terre e lasciagli fare tutte le messe che fa.
e però sta così dimesso; ma lasciagli frequentare un po'le conversazioni, e
offendano; se sono molti feroci, lasciagli perversare un dì ed una notte.
. prov. pulci, 21-86: lasciagli andar, ché iddio ragguaglia tutto /
magalotti, 2-86: poi chiudi e lasciagli / senza rimovergli / sino al crepuscolo
vi possino. aretino, 20-269: lasciagli pur civettare da le finestre de le camere
dee., 2-8 (1-iv-200): lasciagli star con la mala ventura che
avea la giannetta, disse: « lasciagli star con la mala ventura che dio
rabbiosa. aretino, 20-173: lasciagli sfuriare quando si adirano e serra le
per levarti la tua veste sottana, lasciagli andar anche il mantello. 11.
e quando averai compito d'empiria, lasciagli un busetto per darli fuoco, nel
collo sputàcio. aretino, 20-173: lasciagli sfuriare quando si adirano e serra le
ettore disse: « lascialo vivere, lasciagli fare tutto quello che vuole, in questi
, bisserò anche figliuoli de'poveri, lasciagli in lor balia ad esercitarsi nelle forze del
., 2-8 (1-iv-199): lasciagli star con la mala ventura che iddio dèa