scotto, / o l'arme lasceran con molti guai: / non mangeranno così
tremanti, / le damigelle amanti / mi lasceran da parte. -dare libero
fieno i trofei; queste memorie / lasceran di loro armi i re guerrieri, /
libri i tarli e i ratti / lasceran di buono impasto. stoppani, 1-517:
sovente per le navi rotte / il verno lasceran pel mar la vita. marradi,
l'amo i semidei / il nome lasceran sculto e dipinto. c. i.
ni e senza posa / vi lasceran le notti, aspre contese / innanzi