, pallide come abbominevoli orzate, come larve di maggiolini. = lat. abominabilis
farfalle, comprendente varie specie le cui larve sono parassite dei vegetali.
, e fai per gioco / di stigie larve le campagne ingombre. pindemonte, 1-432
, / e sol di cieco orror larve e spaventi, / quasi animai ch'
su le adultere piume silenziosa / negre di larve a te notti prepara.
gli adulti abitano gli stagni; le larve vivono nell'acqua e sono predatrici)
141: e io direi del sonno delle larve / che sognano ali, e delle
terra umida in cui vivono le larve del verme. = deriv.
. piccoli coleotteri bostricoidei, le cui larve vivono nel legno e lo danneggiano scavandovi
a 60 mm), le cui larve accartocciano le foglie del biancospino, e
apparve / quel traditore in sì mentite larve / che più saggio di me inganato
il sonno è fiero: / sì strane larve il sogno le appresenta. g
); dalle minuscole uova nascono piccole larve fo- liacee, trasparenti, dette fillosomi
e fornito di esca (insetti, larve, ecc.). crescenzi volgar
che secernono un liquido odoroso (le larve vivono nel legno dei vecchi salici).
. lubrano, iii-416: altri in larve di lemuri frementi / arruffano di coma
dire spettrali ed artificiali, come certe larve, certe piante di serra. silonc,
alla bocca le mani sporche; le larve schiudono e si sviluppano nell'intestino dove
si genera un fungo che alimenta le larve. = voce scient.,
: melissa, poi che con sue finte larve / la battaglia attaccò, subito sparve
che or sì or no schiarano incerte / larve dentro le barche o per le sponde
circa (si nutre di vermi, larve, insetti e vive nei luoghi paludosi)
petto / e di virtù tra finte larve involto, / d'ire incognito il vizio
mezzogiorno e in pianura: le sue larve danneggiano le piante basse (tabacco,
nero, pieno di bacherozzoli e di larve. 4. scarafaggio, blatta
or sì or no schiarano incerte / larve dentro le barche o per le sponde.
(balaninus glandium) per deporvi le larve. = deriv. da balano
. giusti, 2-128: a noi, larve d'italia, / mummie dalla matrice
orizzontalmente sul dorso), le cui larve attaccano i germogli dell'olivo (e
a tutto quel cosmo d'incubi e di larve che la demonologia del medioevo suscitava dagli
livida e profonda, / con le viscide larve dei batraci. moravia, ii-193:
. giusti, 2-128: a noi, larve d'italia, / mummie dalla matrice
1-209: sorpresa nel cortile mentre becchettava larve di insetto di tra i bulloni seminati
giusti, 2-128: a noi, larve d'italia, / mummie dalla matrice,
voce befana, per intendere una di quelle larve che nuocono a'bambini, come il
lepidotteri (pyrameis cardui), le cui larve si fanno riparo con le foglie,
(ditteri nematoceri), le cui larve si nutrono di radici e sono dannose
: e nella mente gli passavano delle larve sinistre, i fantasmi dei personaggi delle
che odori. d'annunzio, ii-692: larve di stelle adornano la reggia /.
in mon tagna: le larve, per mezzo di grosse ventose,
prati, viii-256: di meste / larve simili è piena / per la mia
bombicidi, simili al filugello: le larve filano un bozzolo prima di trasformarsi in
succhiano con la lunga proboscide e le larve vivono parassite nei nidi delle api solitarie
ditteri acalitteri, simili alle mosche (le larve vivono nel terreno, negli escrementi,
egra e acciecata / passeggian truci le adorate larve. / passeggian truci, e 'l
scuro, con arti corti: adulti e larve vivono nel legno scavando gallerie e cunicoli
di pastura. idem, iv-2-1006: larve tacite si movevano nella nebbietta rischiarata dal
ne sono forniti i pesci, le larve degli anfibi, i molluschi, i crostacei
v-1-335: i nidi innumerevoli filati dalle larve dei bruchi infiammandosi volano a distanza. panzini
melo e di pero, che poi le larve divorano. paolieri, 232:
, ghettate, zampe brevi; le larve, senza piedi, col ii-514: buratèllo
, turba, che di vane / larve di fasto gonfia e di burbanza, /
nell'alba lividiccia si vedevano sulle terrazze larve di dormenti sgrovigliarsi e sorgere da giacigli
, che depongono le uova o le larve su corpi in decomposizione o piaghe purulente
30-94: poi come gente stata sotto larve / che pare altro che prima, se
2-359: se tu avessi cento larve; cioè mascare, che si met-
cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan le capaci volte echeggiar
/ cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan le capaci volte echeggiar
tirava per i capelli, ma le larve della gloria non mi hanno mai disturbato
, 527: quelli intanto [le larve e i ditischi] bucarono via l'acqua
trescone d'ali schiantate, / di larve sulle golene. 2. uomo
, grigie e spente, parevano delle larve incenerite; il tram avanzava lentamente,
le foglie della vite (mentre le larve distruggono le radici). =
per la ghisa, minore / dell'inquiete larve / son le tue scole, e ti
femmina è priva di ali): le larve, cilindriche, giallo-rossastre, sono molto
di insetti coleotteri elateroidei, le cui larve sono assai dannose alle colture (cfr
con quattro articoli visibili; le larve, vermi formi, vivono
vapor, corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. alvaro
ei: « se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi sarìan
tenere a ciancia le tenebre e le larve. -tenere, stimare qualcosa una ciancia
di insetti e delle loro uova e larve. vi appartengono numerose specie: in
cui si svilup pano le larve; in alcuni di essi si ha una
che lo contiene. insetti e di larve; costruisce un nido globulare -codice civile,
, 15-129: se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi sarian
qua e là si trovano tratti colati in larve di altre tecniche. 3.
e soprattutto scac ciare queste larve. 6. ant. modo
neutrale; la struttura ricorda quella delle larve di ascidie, l'animale è trasparente
) con lunghe mandibole falciformi; le larve sono acquatiche. = *
raccolti, con le loro uova, larve e ninfe, disseccati e venduti come mangime
, grigie e spente, parevano delle larve incenerite. 2. cornice che
brio della sua apparenza, comparendo tante larve notturne. 5. locuz.
vapor, corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. carducci
covata a sacco: malattia infettiva delle larve delle api (dovuta a un virus filtrabile
, corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. pascoli
dentro. monti, x-5-89: or negre larve intorno ti fan rota, / or
rosso, zampe azzurre; le sue larve sono parassite delle larve di altri imenotteri
; le sue larve sono parassite delle larve di altri imenotteri. = voce
), con riflessi dorati; le larve sono parassite di altri imenotteri (soprattutto
duro, antenne filiformi (e le larve sono nocive a molte piante).
muovono unicamente nel terreno; sia le larve sia gli adulti sono dannosi alla vegetazione.
sulle foglie uova lungamente peduncolate: le larve divorano altri insetti).
; si nutrono di piccoli pesci, larve di anfibi, piccoli crostacei e insetti
chitinoso e hanno zampe robuste; le larve e gli insetti adulti sono fitofagi e distruggono
dimensioni, con antenne serrate; le larve vivono nel terreno, in luoghi umidi
, il razionalismo dei filosofi sono semplici larve della fede cattolica. g. ferrari,
/ a che tuo figlio con mentite larve / tante volte deludi? a che m'
gli s'appresenta / / sotto orribili larve, e lo sgomenta. marino, 3-54
gli s'ap- presenta / sotto orribili larve e lo sgomenta. dottori,
perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si appresentano con sembianza orribile e
dascilloidei di piccole dimensioni, le cui larve sono assai dannose, in quanto vivono in
ad alcuni insetti, perché le loro larve fanno molto danno nei magazzini di pellicceria
e 'l spazio / con lor mentite larve non disturbino / alla giustizia il destinato
cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan le capaci volte echeggiar
/ lo fa con diaboliche sue larve / parer da quel diverso che solea
a l'opre caccia, o larve! e dispiegate, / pur la mal
prendono gli astrologi. oriani, x-4-39: larve del dilu- colo noi spariremo all'alba
di ar- chianellidi marini, simili a larve di anellidi. = voce dotta,
scritto in sangue ciascuna [di quattro larve] il nome avea. /..
luogo malarico dagli anofeli e dalle loro larve. = deriv. da disanofelizzare
2-24: ciascun de'sogni drento alle lor larve / gli si fe incontro, e
volto disegna. tasso, 6-ii-154: varie larve a me fingo e disegno: /
/ o felici, o potenti, o larve! e quando / il sol nuovo
ape nel fiore il dolce cibo per le larve. nell'amplesso dei due organismi,
a chi sente gli spaventi e le larve della solitudine. beccaria, ii-900:
fiumi perché i pesci dovrebbero distruggere le larve delle zanzare. calvino, 2-21:
in tutta europa negli stagni; le larve sono voracissime e predano anche piccoli pesci
; la metamorfosi è completa; le larve sono vermiformi; le ninfe possono essere
fiumi perché i pesci dovrebbero distruggere le larve delle zanzare: ma nessuno bada al divieto
di sogni / dorati amico e di dorate larve. c. bini, 70: se
nell'alba lividiccia si vedevano sulle terrazze larve di dormenti sgrovigliarsi e sorgere da giacigli
di ali e di elitre; le larve si nutrono di chiocciole.
pensieri dubbiosi, affanni gravi, / larve importune, esiziali orrori, / a
alberi mediante una secrezione serica prodotta dalle larve, costruendo così nidi e depositi alimentari
rudimentale negli adulti, masticatore nelle larve, quattro ali trasparenti e ricche di nervature
erette; la metamorfosi è incompleta; le larve sono acquatiche e vivono nei ruscelli e
, che comprende numerose specie: le larve vivono nelle case e si cibano rodendo
lungo i corsi d'acqua; le larve, dotate di lamine respiratorie disposte ai
leotteri della famiglia elateridi, le cui larve, di colore giallo, cilindriche
si rivoltano sulla parte ventrale; le larve vivono nel legno marcito o nel terreno
lepidotteri, della superfamiglia tineini; le larve si nutrono scavando gallerie nello spessore delle
vermi (allo stato di uova o di larve o di individui adulti) nell'uomo
di quattro grandi ah trasparenti; le larve si cibano di afidi e di altri
vivendo nel resto sotto la forma di larve o di ninfe. il loro corpo
ridotto (e si riferisce a certe larve di ditteri, per distinguerle dalle acefale
entom. at tributo delle larve acquatiche di insetti forniti di un numero
. riproduzione partenogenetica che si verifica nelle larve degli afidi. = voce dotta,
, comuni in europa (e le larve del genere epialo vivono sulle foglie del
. famiglia di acari, le cui larve sono parassite degli artropodi e dei vertebrati
, diffusi in tutta la terra; le larve (piccole, cilindriche o depresse)
, 9-15: s'odon fremendo errar larve maligne. idem, 9-93: in
luna / dai tronchi error d'immaginate larve. grafi, vi-1148: ma breve error
'esapodo', aggiunto degl'insetti e delle larve fomite di sei zampe o piedi.
pensieri dubbiosi, affanni gravi, / larve importune, esiziali orrori, / a vicenda
ali hanno riflessi rossastri; le larve secernono una cera che ne riveste il corpo
, bovini, ovini, camelidi. le larve si sviluppano nelle cavità nasali delle pecore
degli animali domestici causata dall'infestazione delle larve degli estridi (e vi sono particolarmente
intenso: / labbra d'etèrie, / larve d'amore, / spasmo di senso
in tutto il mondo, e hanno larve caratterizzate da un pronoto largo e schiacciato
loro nido come cibo per le proprie larve. = voce dotta, lat.
sottofamiglia d'insetti calcididi, le cui larve vivono parassita- riamente su altri insetti,
montagna, tre apparizioni verdi, come di larve evanescenti. pea, 7-234: la
lira straniera, evocatrice / di fantastiche larve; a sé li chiama, / invisibili
/ o felici, o potenti, o larve! e quando / il sol nuovo
. delfino, 1-430: noi siam larve infelici, / sogni, o di sogni
/ di sua mente or son le larve, / la fallita libertà, / l'
brusoni, 6-345: se così fatte larve e fantasime qual è doralice vengono a
. bentivoglio, 12-1051: tra fantasmi e larve entro la reggia / vede baccar le
è perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si appresentano con sembianza orribile e
/ che fe'da me sparir fantasmi e larve. parini, 499: qual misto
lei l'ali batteano / simulacri di larve e di chimere. g. gozzi,
. / il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà la maledetta
/ turbati ognor da strani sogni e larve, / ed un fatale orror ne
si nutrono, essi o le loro larve, di carni marcide. -per simil
182: corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. leopardi
bamboline coronate di fiori, e consimili larve di deliri amorosi; crittogrammi; ferri
rimembra) / rozzo villan sotto festose larve. chiabrera, 306: pitti, albergo
miele che debbe servire di nutrimento alle larve. d'annunzio, iii-2-1156: ecco un
una corrente viscida come di fiati e di larve. silone, 4-111: la tromba
mentre qui ritengono mostri turbati, e larve, elleno si stanno a grattar
le cui specie si sviluppano solitarie sulle larve di alcuni muscidi e calliforidi.
gallerie sotterranee e nutre le proprie larve con api domestiche, che cattura
v-1-335: i nidi innumerevoli filati dalle larve dei bruchi infiammandosi volano a distanza ancor
queste finezze ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'
di insetti emit- teri, le cui larve si nutrono della linfa delle piante erbacee
sale prima di riuscire a schiudersi in larve. pea, 1-289: mio nonno si
di insetti ditteri che comprende specie con larve fillofaghe per 10 più minatrici; una
insetti tricotteri, comprendente specie con larve anoiche, che vivono nelle acque rapide
queste finezze ombre affatto e vanità e larve e sogni del tutto i fili de'vermi
finte, in vere e 'n false larve / beltà verace. muratori, 5-i-141:
nutrice / i suoi racconti dice / di larve e di fantasima, / di maghi
. zool. apparato boccale caratteristico delle larve dei planipenni, atto a penetrare nei tegumenti
nei termitai e nei formicai; le larve invece vivono nei funghi, nelle sostanze
lima / dai tronchi error d'immaginate larve. leopardi, 29-18: del color vestita
vengono deposte le uova, allevate le larve e conservate le sostanze alimentari; uno
di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto larve sconce di baccanali. alfieri, 1-129
. gruppo di insetti imenotteri le cui larve sono carnivore e hanno l'abitudine di
: il cocchio spinge / su le attonite larve; e le fracassa, / e
frastornino / la testa e il core / larve di gloria, / sogni d'onore
: la fraude, con sue finte larve, / in maschera uscì fuor da
pelose, brune o nerastre; le larve sono, invece, acquatiche e stanno
specie, di dimensioni medie, le cui larve vivono fra gli escrementi, nelle cavità
/ a che tuo figlio con mentite larve / tante volte deludi? marino, 262
, / ma della fuga di sì dolci larve / una mestizia senza fin pensosa.
fuggente ai lumi; / e come larve appaiono / città foreste e fiumi.
: il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà la maledetta
anima una rete / m'ordìa di rosee larve! or sol m'avanza / il
, talvolta, di licheni; le larve di alcune di queste specie hanno la caratteristica
nell'umbro calavèrna sono 'gallerie fatte dalle larve del punteruolo nell'olivo ')
/ il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà la maledetta /
fervidi. -ciascuno dei peduncoli delle larve e delle zampe degli insetti, dei
, poiché divora un gran numero di larve di zanzare; vive nelle paludi,
italia nel 1922 per la distruzione delle larve degli anofeli. = voce dotta
zione parassitarla degli equidi, causato da larve di insetti della famiglia gasterofilidi, le
, bovini ed equini, e le larve, portate nella cavità boccale degli animali
gelatinosa, di cui si nutrono le larve che diverranno regine (e si trova
ali posteriori allungate e frangiate; le larve vivono all'interno di foglie chiuse da
ombre, mentr'io corsi dietro alle larve. fagiuoli, 3-4-346: lì in combutta
se aprissi il baratro di quelle orrende larve, che sono destinate nel- taverno a
provocata da virus, che colpisce le larve del baco da seta nell'ultimo stadio
è caratterizzata dalla presenza nel sangue delle larve di granuli poliedrici (per cui è
nelle storie maravigliosi effetti, come quelle larve si agitarono a questa grata novella.
superficie; sia gli insetti sia le larve sono carnivori; i tre generi che
arti; in primavera colonie di queste larve formano masse nere lungo le rive delle
/ che fe'da me sparir fantasmi e larve. carducci, 1055: del profugo
trescone d'ali schiantate, / di larve sulle golene. = etimo incerto
sanctis, 7-502: questo gioco di larve è qualcosa di passato per le immaginazioni italiane
capo privo di ocelli, le cui larve sono dannose a molte piante e presentano
(cebrio dubius), le cui larve, cilindriche e di colore giallo rossastro
lerie; si nutre di larve di insetti; è dannosissimo alle
emendare. tasso, 6-ii-154: varie larve a me fingo e disegno: /
, nutrendosi di insetti e delle loro larve, di crostacei e di piccoli vertebrati,
sono eterofagi o vegetariani; le larve sono carnivore. = voce dotta,
di insetti tri- cotteri, le cui larve formano, con la seta che secernono
palpi mascellari poco pelosi, le cui larve vivono per lo più nelle acque correnti
: le cose del mondo... larve fallaci, ombre che svaniscono, fumo
che saressimo ora fuori di tante vane larve e di tanti errori ed illusioni e di
con riferimento a bachi da seta, a larve di lepidotteri). -per simil.
; la metamorfosi è completa: le larve sono di solito apode e immobili, le
nocive (nonché per il parassitismo delle larve) è considerato insetto utile all'agricoltura
bambin mirar non osa / dove insolite larve abbia presenti, / o...
/ ove tu, dietro a imaginate larve, / non spinto no, ma volontario
.. godendo immaginato piacere di fantastiche larve nella dolcezza de'tuoi sogni amorosi?
il sonno è fero, / sì strane larve il sogno le appresenta. m.
leggiadre fossero altro che una impastatura di larve notturne, tuttavia, se ne durasse in
segneri, 10-219: egli trattava da larve anche i mali veri, tanto andava imperterrito
pensieri dubbiosi, affanni gravi, / larve importune. 6. spreg.
con la nostra impresente presenza, quasi larve infeste? = comp. da in-
incerar le piante. cesarotti 1-xxi-224: larve di beni, ed insensati acquisti, questi
senza forma mi parvero tante figure: larve caminanti di giorno, e pur senza
di bugia: ombre degl'inchiostri e larve dell'impostura, fantasme dell'istoria e
di vari attiniacei, il fodero delle larve dei tricot- teri, ecc.)
. frugoni, 1-587: a lui sembravano larve tutti gli oggetti che non esprimevano qualche
/ a lungo de l'amor le larve infide. brancoli, 4-300: soavità
a l'opra, e per celar le larve / l'oscuro volto di tiresia finge
apparve / quel traditore in sì mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe
che stimano insuperabile, a finger nuove larve e nuovi sogni, credendo rimediare e
rase, unte, inoliate, e larve papali. 4. locuz.
cave nebbie, i campi / dell'inquiete larve, / son le tue scole.
il loro cibo ordinario le formiche e le larve de'coleotteri. -sostant.
/ s'ascosero e fuggir tutte le larve / e le finte bellezze insidiose: /
al buio / temon fantasmi insussistenti e larve. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-54
le pareti. gozzano, i-348: le larve / del parassita invadono la vittima /
olmi e quercie / per pappar grasse larve addormentate / nella feccia del legno.
/ in fra i dolor de le infantili larve, / quando consunto da intempesti guai
pur, se fosser vere fiamme o larve, / mal potè giudicar sì tosto il
crudel gli s'appresenta / sotto orribili larve e lo sgomenta. casoni, 183:
panni- lani, intignare; perché le larve rodenti si chiamano rispettivamente tonchi, bachi
in parte, ai molti tuoi compagni, larve / oggi nei sogni, che intravedo
che stimano insuperabile, a finger nuove larve e nuovi sogni, credendo rimediare e
il petto / e di virtù tra finte larve involto, / d'ire incognito il
irritazioni cutanee e suppurazioni; le larve che se ne schiudono, producono ascessi
di insetti ditteri, con femmine ovipare e larve viventi nei tessuti sottocutanei d'equidi
malattia parassitarla dei bovini, provocata dalle larve di due ditteri che, penetrate nel
corpulenta, convessa e pubescente; le larve, fornite di grosse mandibole e coperte
schiva il duce mio quelle fallaci / larve, quei finti e lucidi sembianti, /
del numero delle lamie, chiamate da alcuni larve, da alcuni lemure e da altri
di insetti coleotteri del brasile, le cui larve vivono su una pianta della famiglia combretacee
l'anime nere, i dannati, le larve paurose, soggette alla magia, ed
trasportarli al proprio nido e nutrirne le larve. = voce dotta, lat
si sieno stati, si credono diventare larve, ovvero manes, iddii tanto piggiori
nuocere. però che dice che le larve sono demoni nocevoli fatti dalli uomini.
, / che tutte altre parrian mostrose larve. ariosto, 12-60: gli sparve,
sparve, / come sparir soglion notturne larve. bandello, ii-1055: forme orrende
bandello, ii-1055: forme orrende e larve mi mostrava. della casa, 651:
valli paludose ed ime / ritengon me larve turbate e mostri, / che tra
avessero menata vita disordinata, si chiamavano larve e lemuri, cioè ombre vaganti dopo la
cielo, / s'odon fremendo errar larve maligne. marino, vii-491: quai fantasmi
, vii-491: quai fantasmi, quai larve io veggio, io sento? brusoni,
vadano la notte errando e gemendo funeste larve. f. f. frugoni,
f. frugoni, 3-i-114: le larve... non compariscono mai alla presenza
di quel mese / che le squallide larve et i demoni / fan le nozze
, xviii-3-347: la fantasia che le larve notturne venissero qualche volta a succiare il sangue
. corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. berchet,
incerto della luna, una ciurma di larve balla intorno al perno della ruota! camerana
/ larva più bianca fra le bianche larve / come quella che al grido si drizzò
anime nere, i dannati, le larve paurose, soggette alla magia, ed operano
più del vivere, ed attorno, / larve rimorse dai ricordi umani, i li
18: entro la nebbia, / diventan larve gli alti castagneti / e i tuguri
del capo, e sparirono, come due larve. d'annunzio, iii2- 1069:
: melissa, poi che con sue finte larve / la battaglia attaccò, subito sparve
22-19: lo fa con diaboliche sue larve / parer da quel diverso che solea:
muovere dei cavalli sparvero quelle prime mentite larve e diventarono orsi naturali. tasso,
/ qui l'incanto fornì, sparir le larve. tassoni, 3-41: l'alba
. / quando la dea con amorose larve / ad enzio re nel fin del sonno
i diavoli per ingannarci con loro finte larve ci fanno vedere cose maravigliose. caraccio,
xviii-77: volsimi; e oh che spaventose larve / di drago e d'uom di
del numero delle lamie, chiamate da alcuni larve, da alcuni lemure e da altri
da'frutti, i quali fingono certe larve et ispauracchi, che da quegli animali
, 2-304: qua e là delle larve vagolavano fra le macerie, chiamando i
fatto parte di quella schiera di centottantatré larve inghiottite da buchenwald, auschwitz, mauthausen
quante scorze senza midollo! oh quante larve senza sostanza! filicaia, 2-2-16: fui
. giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia / mummie dalla matrice, /
cesareo, 319: archi mùtili, larve / di campanili, entro la nebbia.
, 15-12 7: se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi
, 2-359: * se tu avessi cento larve '; cioè mascare, che si
: poi, come gente stata sotto larve, / che pare altro che prima,
altro loco mai. / né adoprare altre larve sa che queste: / e tale
, son., 128-3: sotto larve le persone vanno / scorrendo la città per
lato. aretino, 9-150: le larve della deitade falsa caddero da i volti
popol folto / stassi a mirare in varie larve ascoso. monti, x-2-150: èvvi
. firenzuola, 3-2-346: con pietose larve altrui confortano / a sperar quel che
/ turbati ognor da strani sogni e larve. galileo, 3-1-302: gli ho data
veder... se erano state mie larve e immaginazioni fantastiche della notte. imperiali
, / ove tu, dietro a imaginate larve, / non spinto no, ma
/ che da notturni sogni o vane larve. oliva, 305: sparirebbono incontanente
oliva, 305: sparirebbono incontanente quante larve ci colorisce la fantasia, sedotta dalle finte
frugoni, 1-587: a lui sembravano larve tutti gli oggetti che non esprimevano qualche
che saressimo ora fuori di tante vane larve e di tanti errori ed illusioni e di
madri. goldoni, ix-1081: oh larve, oh sogni, oh rimembranze amare
/ a mille a mille, e false larve, o vere, / m'agitan
disparir. giusti, v-155: le larve della gloria non mi hanno mai disturbato
: queste son ciarle arcadiche, / larve di capo astratto / e il libro mio
di fremiti soavi / e di fulgenti larve si riempie. onufrio, 99: in
di lontane memorie, un risveglio di poetiche larve. b. croce, i-3-127
poco lo avrebbe inghiottito campeggiavano, come larve di sogno, parvenze di vita, che
apparve / quel traditore in sì mentite larve / che più saggio di me inganato avrebbe
, 17-46: coperto sotto a così strane larve, / facendol gir carpon, seco
furia crudel gli s'appresenta / sotto orribil larve e lo sgomenta. baldi, ii-114
inventare pretesti plausibili, sotto le cui larve nascondevano i veri e secreti fini.
l'augusta face, / e dietro a larve di piacer fugace / fra tempeste e
vollero che non andassimo presi alle vane larve di pudicizia. manzoni, pr.
così potessi col mio soffio disperdere le larve della mendicità e dell'adulazione.
g. raimondi, 6-13: nascevano delle larve, delle parole, delle frasi,
gelsomini sulla bianchezza del collo parevano piccole larve di luce. 8. zool
sopra la respirazione dei bruchi, ossieno larve. gioia, iii-256: le larve misuratrici
larve. gioia, iii-256: le larve misuratrici... sono soprattutto osservabili
141: io direi del sonno delle larve / che sognano ali, e delle siepi
fiumi perché i pesci dovrebbero distruggere le larve delle zanzare: ma nessuno bada al divieto
. probabilmente erano stati lì a beccare le larve che la frana aveva messo allo scoperto
. lare); cfr. fr. larve nel 1495 e nel 1792 nel signif
nel signif. biologico) e ted. larve (sec. xiv). larvàcei
). agric. atto a distruggere larve di insetti (un disinfestante).
altro organismo che vive come parassita nelle larve degli insetti. = voce
o organismi che vivono come parassiti nelle larve degli insetti. = v.
agg. zool. che si nutre di larve di insetti (un animale: in
e giuochi su l'ingresso, figurati con larve, carte e timpani lascivi. zena
; sono per lo più predatori di larve e pupe di scotilidi, dei miceli di
quella sposa, ima del numero delle larve, o vero lemuri, ove furono tutti
avessero menata vita disonesta, si chiamavano larve e lemuri, cioè ombre vaganti dopo
lemuri, per tener lontani i folletti delle larve notturne, le fantasie de'defonti.
di questi lemuri, una di queste larve. c. e. gadda, 10-68
fosse hantée: dicevano da misteriose luminescenze, larve, o lèmuri, notturne ali,
del numero delle lamie, chiamate da alcuni larve, da alcuni lemure e da altri
non accessibili a questa e divorandone le larve. = voce dotta, comp
. cicognani, 9-120: tutte le larve si son risvegliate terminati i letarghi.
! giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia, / mummie della matrice,
attorcigliate, su cui vengono poste le larve per l'allevamento dei mitili. 3
dove lascia cadere le uova; le larve si sviluppano anche in ambiente inquinato e
quali si cibano allorché sono nello stato di larve o di pupe. detti anche 'damigelle'
dileggiano la realtà del giorno, e ironiche larve metton fuori il capo dai rossi papaveri
, della famiglia tentredinidi, le cui larve vivono sulle foglie degli alberi fruttiferi;
grandi con larghe ali chiare; le larve si nutrono delle gemme e delle foglie
/ l'ombre faran sognar con finte larve. g. gozzi, i-6-164: s'
; ali grandi e bianche; le larve, fitofaghe,
fantasia, figlia, son vote / larve, che a'sensi tùoi tuo duol presenta
solito raggiungono un eccezionale sviluppo; le larve, fornite di zampe, hanno il corpo
addominali, dotati di organi fotogeni; le larve si nutrono predando i molluschi terrestri;
ed intero in compagnia / d'esangui larve, di spremute e vote / ombre,
hantée: dicevano da misteriore luminescenze, larve, e lèmuri. -luminosità, brillantezza
63: il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà la maledetta
drago. varano, 71: tai finte larve di sostanza prive / a se stesse
cielo, / s'odon fremendo errar larve maligne: / votò pluton gli abissi,
region. insetto coleottero le cui larve corrodono la pelle di alcuni animali,
benefici e, talora, anche con le larve o i lemuri, se malefici,
/ livide furie scarmigliate, lubriche / larve erompenti dal cervello, fumi / de la
le maschere non gli vogliamo usare quasi larve del vero. de luca, 1-15-2-264:
, 3-795: 'come gente stata sotto larve 'cioè sotto mascare. ottimo,
i quali non sono se non le larve di cui si mascherano i bassi stimoli
. giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia, / mummie dalla matrice
panni stesi!... quelle larve svuotate che conservano, parodiandola, la forma
insetti e di sostanze vegetali; le larve, simili ai bruchi dei lepidotteri,
pallore / dalle tombe non va con larve ignote, / ma si congiura a
la tela e spenti i lumi, le larve spariscono. -persona o insieme di
meco / deluso mi credei da ignote larve. gozzano, i-332: meditiamo i
margine distale e posteriore; le larve sono dotate di un apparato masticatore normale
la megaselia paludosa, sono parassite delle larve dei ditteri tipulidi, o, come
coleotteri della famiglia buprestidi, le cui larve si sviluppano sotto la corteccia degli alberi
appartenente alla famiglia crisomelidi, le cui larve rodono le foglie degli alberi.
) di ciclostomi, pesci, urodeli, larve di anuri, ittiosauri, cetacei e
apparve / quel traditore in sì mentite larve / che più saggio di me inganato
petto / e di virtù tra finte larve involto, / d'ire incognito il vizio
gli ruppe 11 sole e le mentite larve. l. quirini, 22: amor
lo più in europa, le cui larve vivono nel materiale organico in decomposizione.
. m. -chi). zool. larve mesotroche: larve caratteristiche di alcuni anel-
). zool. larve mesotroche: larve caratteristiche di alcuni anel- lidi policheti,
giallo, che si sviluppa a spese delle larve di vespa, installandosi nelle loro cellette
, / che volentier si burla delle larve; / or da vari pensieri fu conquiso
climi tropicali, provocata dalla presenza delle larve di taluni miodari nell'organismo umano;
. -miasi terapeutica: procedimento che impiega larve di lucilia sericata nella detersione di piaghe
mucosi. -miasi estrose: prodotte da larve dei gastrofili (a danno degli equini)
dai funghi (con riferimento alle larve di alcune specie di insetti ditteri
vetrosa; prodotto per devetrificazione parziale di larve vetrose o per cristallizzazione imperfetta di
endoparassiti, allo stato larvale, in larve di lepidotteri, coleotteri, ecc.
piccole dimensioni (crostacei, molluschi, larve di anellidi, ecc.).
greggia e dentro le arnie, dove le larve si trasformano in crisalidi, arrecando gravi
cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan le capaci volte echeggiar
livrea grigia striata di rosso; le larve vivono come parassiti di alcune specie di
o, talvolta, assenti; le larve si sviluppano a spese delle uova
atterrivano l'audace cogli spettri e minacciose larve, per le quali egli era costretto
-minatori (o larve minatrici) di foglie: larve,
(o larve minatrici) di foglie: larve, per lo più di lepidotteri,
. -minatrice delle foglie di lillà: larve di gra- cilaridi. ed al
il pallore / dalle tombe non va con larve ignote, / ma si congiura a
stimar non sa se sian magiche larve, / che malagigi un de'ministri
/ turbati ognor da strani sogni e larve. tassoni, 9-26: per vita mia
vicinanza di formiche arboricali e allevano le larve con insetti masticati. = voce
, a cui appartengono forme eterogenee con larve non specializzate. = voce
cantar dovea tombe, feretri, / larve, spaventi, diavoli e versiere, /
sozzo trescone d'ali schiantate, / di larve sulle golene. 2.
storpiò e isterilì la nuova, le larve dell'impero e del diritto romano sembreranno dominare
d'annunzio, i-1081: le tacite larve risalgono / il silenzio del cielo mondato
apioide (una cellula). - larve mono cario citiche: larve di echini provviste
. - larve mono cario citiche: larve di echini provviste di nucleo aploide.
piccoli, molto mobili, le cui larve si sviluppano nel legno marcio e come
e di colture mediante l'insediamento delle larve; oltre alla comune e più diffusa
in base al luogo d'insediamento delle larve (quali le mosche della carne o
quella che depone le uova o le larve già vive dentro gli animali macellati o
o della pietra: esca costituita da larve di insetti acquatici (in partic.
) della famiglia cecidomidi, le cui larve, installate nella polpa delle olive,
scorza dei rami dell'olivo, dove le larve scavano gallerie provocando alla pianta danni
più buono a nulla. -avere larve di moscone al posto del cuore-.
.. io credo di averci delle larve di mosconi, di zanzare e di altri
lampe notturne al chia- ror tetro / larve uscite parean dai muffi avelli.
. ghislanzoni, 16-245: interrogatele queste larve nuotanti nella seta e nei pizzi,
. giusti, 4-i-215: a noi larve d'italia, / mummie dalla matrice
genti e accostarle alla romagna. fingono larve invece di figure. castiglione, 83:
una dozzina di specie, le cui larve possono essere molto dannose in quanto provocano
fìsso di volte, quattro per le larve delle farfalle, quindi cessa poiché negli
qua e là dispersi andati / in larve / si mutavano, in forme conosciute
soppiatto. pungiglione, e le larve vivono come parassite = voce senese
ant. ammutinamento, se larve. = voce dotta, lat
da evidente dimorfismo sessuale e parassiti delle larve o delle pupe dialtri insetti (e comprende
di muri / prostesi, archi mùtili, larve / di volta eri sera inviata e già
sono veloci nuotatori e si nutrono di larve e molluschi che catturano con le zampe
genere di insetti coleotteri, le cui larve scavano gallerie a sezione circolare nel legno
e sono occasionalmente anche coprofaghi; le larve, biancastre e molli, si nutrono
loro uova, dalle quali nascono le larve che si nutrono della sostanza cadaverica. questi
ciel; / e tra il sabba di larve demoniache / bevi, o terra di
dei fili senza termine mai / queste larve di negra carne sfatta, / accendon
insetti le pidotteri le cui larve si sviluppano sulla pian taggine
notteri, che distruggono le larve dei lepidotteri (e vi appartiene
apparato boccale molto allungato e le larve sono parassite di altri insetti.
uova nel legno secco e le loro larve si sviluppano come parassiti di coleotteri e
, distruggendone le uova o le larve. 2. tribù di insetti coleotteri
vivono sulle piante di fico nutrendosi delle larve degli ilesini; sono diffusi anche in
vivono in zone paludose e le cui larve sono provviste di un protorace normale,
dio, ripeterà anch'egli la nenia delle larve, e finirà esclamando: « salvami
, ali con margini pelosi; le larve minacciano i tessuti vegetali di varie piante
si nutrono di grani, frutta e larve e, limitatamente alla specie nestor notabilis
sino a 16 cm; le larve sono carnivore, talora acquati
crostacei, i molluschi gasteropodi, le larve di ditteri, i platelminti tabellari).
provoca ulcerazioni e il successivo sviluppo delle larve è fonte di infezioni anche gravi.
su i tronchi degli alberi cercando le larve che vivono al di sotto della scorza
di corolle per rivestirne il nodo delle sue larve. -figur. ambito di comunanza
ime notteri apoidei le cui larve distruggono le larve di altri apidi
notteri apoidei le cui larve distruggono le larve di altri apidi, nei cui
. frugoni, 1-587: a lui sembravano larve tutti gli oggetti che non esprimevano qualche
, nutrendosi delle loro foglie; hanno larve glabre con varie conformazioni.
e negli stagni ove si nutre di larve e di ninfe di zanzara.
sparve, / come sparir soglion notturne larve. n. franco, 7-150: o
franco, 7-150: o notturne e terrene larve, o schiere orride de l'abisso
è perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si appresentano con sembianza orribile e
. carducci, iii-1-141: in queste larve / molto vagò la giovinetta mente,
. ghislanzoni, 16-245: interrogatele queste larve nuotanti nella seta e nei pizzi,
non parliamone più; quelle rimorte / poniam larve in obblio. -trasgredire (una
oculare o della congiuntiva, provocata da larve di ditteri di diversa specie.
insetti che accumulano come cibo per le larve nel terreno, negli steli delle piante,
,... agitato da sì funeste larve proccurasse allontanarsi da quella città e da
oculare, causata dalle uova o dalle larve di oestrus ovis; provoca dolori lancinanti
complicazione della rinomiasi, con passaggio delle larve dalle cavità nasali all'orbita attraverso le
belli, per correr dietro a pazze larve di virtù affettata e di gioie false e
eccovi in questo pezzo di veste le larve de'tuoi ombramenti, l'autentiche della
di colori? / e di che larve oscure ombrata è dori? nievo,
bambin mirar non osa / dove insolite larve abbia presenti, / o come pavé ne
fumo / coll'erranti nel fumo orride larve. 10. riflesso, sfumatura
, così da procurare subito alle proprie larve il nutrimento (con riferimento ad alcuni
e delle vie biliari dei vertebrati; le larve si possono sviluppare nei molluschi e nei
il... sollevare con divine larve gli animi oppressati dalla trista realtà della
si ciba di lombrichi, bruchi, larve e trascorre l'inverno in letargo,
divenute e tra i fior maschere e larve? tramater [s. v.]
e i germi si schiudono, le larve / del parassita invadono la vittima /
o felici, o potenti, o larve! e quando / il sol nuovo la
per deporvi le uova e le cui larve, apode, parassitano quelle di alcuni
scavando fra le radici alla ricerca di larve e vermi. = voce
. carcano, vi-412: qui care larve dal cielo venute / ormeggiano ogni riva
lei voluttuoso soltanto vanivan le orrende / larve. pascoli, 702: quel canto
apparve / la vision ferale di spaventose larve! /..; / cessa
, ornate di vivaci colori; le larve sono fornite di aggiustamenti ambulatali e sono
crisomelidi, rappresentata da forme le cui larve sono mi- natrici di foglie.
ditteri della famiglia chironomidi, le cui larve, carat terizzate da antenne
, per le antenne non retrattili delle larve. ortoclàsio, sm. miner
appartenenti alla famiglia cloropidi, le cui larve danneggiano gravemente germogli e semi delle graminacee
dei mu- scidi, di cui le larve recano danno a certi vegetali, specialmente
di ali spesso maculate, le cui larve, igrofite, vivono fra i muschi o
le sponde dei ruscelli, cibandosi di larve di altri insetti, e in partic.
, sia commestibili sia perlifere; le larve, che nascono in grande quantità, per
letro chitinoso e da zampe robuste; le larve e gli insetti adulti sono litofagi e
5. maffei, 7-72: o fiere larve, o pensier foschi e tristi,
distruggere gl'insetti, e specialmente le larve delle melolonte. 'panello di canapa
in setti imenotteri le cui larve risultano dannose alle conifere e a
dileggiano la realtà del giorno, e ironiche larve metton fuori il capo dai rossi papaveri
prodotta dalle api operaie per nutrire le larve di regina e la regina stessa,
., 15-129: se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi
valle, 218: pasciamci pur d'imaginate larve! gualdo priorato, 10-ii-167: nel
ricerca di cibo vegetale e anche di larve, di vermi e di piccoli
, / è falso inganno di mentite larve. tornielli, 498: deh! lascia
nutrono i piccoli degli animali o le larve degli insetti. = voce dotta,
, / tante seco la téma ha larve ed ombre, / onde la mente,
nigritarsis, ecc., caratterizzate da larve per lo più fitofaghe e assai dannose
. perrucci, i-520: sogni, larve, follie, / d'ipparchi indegni
australia orientale, ottima scavatrice nel ricercare larve e lombrichi [perameles nasuta).
di essi, su cui sono poste le larve dei molluschi. 2.
corpo di coleotteri adulti (e le larve, parassite endofaghe, consumano linfa,
incerto della luna, una ciurma di larve balla intorno al perno della ruota.
perturbata, i fantasmi a guisa di larve notturne si appresentano con sembianza orribile e
3 centimetri), si ciba delle larve delle zanzare che trasmettono la febbre gialla
probabilmente erano stati lì a beccare le larve. -alla pesta: riconoscendo le
da un bacillo, che colpisce le larve, provocando l'estinzione delle colonie di
olmi e quercie / per pappar grasse larve addormentate / nella feccia del legno,
fa la caccia agl'insetti ed alle larve di cui si nutrisce. =
loro cibo ordinario le formiche e le larve de'coleotteri, che vanno a cercare sopra
sulle rocce in cerca di insetti e larve. 3. locuz. -arrabbiare
della covata: malattia a carico delle larve delle api, causata daìl'aspergillus fiavus
. genere di insetti ditteri le cui larve si sviluppano nelle carni salate, negli
di animaletti, come insetti e loro larve, vermiciattoli, chiocciolette, ed anche
farfalle notturne, fanno allo stato di larve, o di bruci, un danno gravissimo
tre fascette nere interrotte, le cui larve forano e svuotano gli acini d'uva acerbi
ondulate scure sulle ali, le cui larve attaccano il mais, la saggina,
zampe robuste e grandi ali; le larve sono parassiti endofagi di coleotteri scarabeidi.
sono luminose anche le uova e le larve. stoppani, 1-213: se
.) di colore nero; sia le larve sia gli insetti adulti sono fitofagi e
la loro metamorfosi è incompleta e le larve sono acquatiche; gli adulti hanno abitudini
nutriti di queste ultime, infestate dalle larve di un verme dei cestodi (diphillobotrium
i-247: imprigionato ancora / da quelle larve, ei [il fanciullo] plora /
i quali non sono se non le larve di cui si mascherano i bassi stimoli dell'
multicolore (nymphalis polychloros) le cui larve si nutrono di foglie d'ortica o
di solito dipende dal regime alimentare delle larve. sbarbaro, 1-222: il
.. d'un essere vivo tra larve. montale, 2-26: penso / che
e qualunque vita germina dal suo fango larve e rettili..., zanzare assetate
per lo più entomofaghe e alimentano le larve con insetti interi o ridotti in pezzi.
libri ne l'algide notti / popolanti di larve la stanza! pirandello, 8-504:
a. verri, ii-349: alcune larve osservarono immantenente alla sinistra parte dell'ingresso
di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto larve sconce di baccanali, ubbriachi andar in
stupì di vedere [nella piaga] larve di mosca: non dannose, né di
bambin mirar non osa / dove insolite larve abbia presenti, / o come pavé
da la notte isgombri; / tu le larve, i terrori e le fantasme /
... di chimere e portentose larve / gl'ingombrerà la mente. cesarotti,
un animale, come la metamorfosi delle larve). = voce dotta, comp
buonafede, 5-441: agitato da larve innumerabili, da incredibili audacie, da
una volta e incùrvati ad adorare le larve sanguinose dei galli e dei compagni d'
verri, ii-80: fra le quali [larve] agevolmente riconobbi il mio tullio,
tutto muovono con la pratica, fingono larve in vece di figure. idem, 2-107
a lui sorgevano / le chimere, le larve di un premondo, / le voci
/ turbati ognor da strani sogni e larve, / ed un fatale orror ne l'
empi lavori, / tutti prestigi e larve e spettri e forme / nefande,
48-96: s'incontreran questi in demonie larve / coll'anima scorgendole in veduta /
buonafede, 5-441: agitato da larve innumerabili, da incredibili audacie, da
, sf. entom. denominazione delle larve degli insetti lepidotteri appartenenti alla famiglia taumatopeidi
.: farfalla che si sviluppa da tali larve. fanzini, iv-543: " processionaria
numerosissime. lessona, 1104: 'larve processionarie 'diconsi in zoologia i bruchi
cielo, / s'odon fremendo errar larve maligne: / votò pluton gli abissi,
in doloroso arringo, / spaventato da larve e da prodigi / e da volti
non poteva [cavallotti] rinunziare alle larve profetiche e ai morti che risuscitano. d'
ape nel fiore il dolce cibo per le larve. -causa di prolificità (
plur. -chi). zool. nelle larve trocofore degli anellidi policheti, la corona
di formicidi delle regioni tropicali le cui larve, che secernono una sostanza molto appetita
nascondere il vuoto sostanziale: ridda di larve senza ossa né carne. =
o la corteccia degli alberi; le larve sono carnivore. latreille divide questa sezione
genere di insetti ditteri psicodidi le cui larve vivono nei terreni umidi e nella materia
insetti ditteri psili- di, le cui larve sono parassite di carote, pastinaca,
tutto il mondo, che allo stato di larve si sviluppano nelle radici polpose o negli
nidi dei bombi in modo che le larve che ne nasceranno siano allevate da essi)
di insetti ditteri nematoceri, le cui larve vivono immerse in acque fangose e stagnanti
aggirano soprattutto di sera; le larve si nutrono di diverse sostanze organiche e
ecc., che le loro larve traforano in tutte le direzioni; altre
vollero che non andassimo presi alle vane larve di pudicizia, e ci scaltrirono a conoscere
vapor, corrusche / d'armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. garibaldi
uomo; hanno metamorfosi completa; le larve vivono nelle fessure dei pavimenti e nei
il mio cervello / d'un popolo di larve. barilli, tì-3: lo stravagante
, levandosi, parevano all'alba tante larve di morti. montale, 15-130: fu
tentredini) o, anche, delle larve di alcuni insetti coleotteri anobidi (detti
, perfora gli organi vegetali per deporvi le larve, con danni gravissimi per la produzione
e attacca quindi le uova, le larve e le pupe, provocandone la decomposizione
/ mostrando de legarve, / sete venuti larve e ognun ve fugge. casti,
/ squarcianle il dì; notturne orride larve / tolgonle i sonni. - ecco qual
quante e che spaventose / ombre e larve atre e scuri / mi spaventan fantasmi e
., 15-129: se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non
liquidi organici di piccoli vermi, di larve di entomostraci e di insetti, cui
fuga, / e fu chi vide vagabonde larve / dove altri scorse fanciullette a sciami
genere di coleotteri ce- rambicidi le cui larve si sviluppano su alcune latifoglie e sulle
apparato buc- cale succhiatore, le cui larve hanno aspetto approssimatamente cilindrico.
presente sul corpo di taluni insetti o larve. vallisneri, ii-2: camminano [
vallisneri, ii-2: camminano [le larve] con qualche velocità, ora cacciando
: / coperto sotto a così strane larve, / facendol gir carpon, seco lo
annunzio, lv-1-972: il bisbiglio delle larve fugate dall'aurora; le risa trattenute
, afflitti uomini allora / in vane larve per furor vagellano. campailla, 3-96:
e ravviva. grafi 4-62: tu scolorate larve e treme bonde / ricordanze
atterrivano l'audace cogli spettri e minacciose larve... mentre s'innoltravano vieppiù
che vive in europa e le cui larve si nutrono di gemme, fiori e
la storia reale viene scambiata con le larve della storia. manzini, 17-203:
di molte specie di insetti e di larve di dittere chi- ronomidi (ove hanno
dileguiamo le ombre palide e le revivissenti larve della superstizione. -che sopravvive nell'
per asportarne frammenti di corteccia e larve di insetti. vocabolario di agricoltura [
apparve, / è falso inganno di mentite larve. / così gli parla il rigido
dittatore e bruto e antonio e quante larve illustri ricordavano pomponio lo rimirarono con pupille
del vivere, ed attorno, / larve rimorse dai ricordi umani, / li volge
rimugghiar del bestiame, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio
è ovale e rotondo... le larve sono bianche, con mandibole cornee e
: nell'uomo l'invasione [di larve di mosca] può iniziare dalle cavità
al più presto, eliminando tutte le larve, queste finiscono per distruggere il naso
: 10 voi richiamo, / o larve di quei dì, larve che ognora /
, / o larve di quei dì, larve che ognora / d'ingenuo color mi
e nella semina in acque pubbliche delle giovani larve e avannotti sviluppati in speciali apparecchi di
fona, 4-64: ma non tantosto queste larve di sospetti svanivano, che io,
riscosso / sembrò il ricordo delle antiche larve: / e quel mattin la poetessa
riso: ché volentier si burla delle larve. -muovere, commuovere a riso
. famiglia di coleotteri, le cui larve vivono nel legno; sono diffusi soprattutto
l'uom smarrire / fur le gioconde larve: / e s'al guardo m'
ai spaventosi spiriti / e di tartaree larve. foscolo, iv-462: la povera madre
, locuste, ecc., o di larve di insetti forniti di particolari apparati boccali
lepidotteri { cossus cossus) le cui larve scavano gallerie nel tronco degli alberi (
fittissima, in cui si muovevano come larve fattorini, cocchieri e guardie daziarie.
, iii: il legno invaso dalle larve non rivela la sua reale condizione: esternamente
le figure umane apparivano e sparivano come larve, quasi perdute su i mostri minanti.
rimugghiar del bestiame, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio
o felici, o potenti, o larve! e quando / il sol nuovo la
/ livide furie scarmigliate, lubriche / larve erompenti dal cervello, fumi / de
dell'occipite, come si osserva nelle larve delle salamandre acquaiole. 2.
specie è ovovivipara, ma alcune depongono larve o anche piccoli già metamorfosati.
eremi sanniti, / né curo aver larve di ciel nel nome / per comete di
peluria giallastra o rossastra, le cui larve erodono 1 tronchi dei pioppi, e
insetti imenotteri di forma allungata le cui larve si nutrono delle provviste di altri imenotteri
quanto, se ne vengono ingerite le larve depositate su cibi alterati, può provocare
carne { sarcophaga carnaria); le larve di alcune specie (come quelle della
è la sarcophila latifrons, le cui larve si sviluppano in carogne di animali e
sbruchi). liberare una pianta dalle larve di parassiti. - anche assol.
di nutrimento per sé e per le larve; lo scarabeo rinoceronte { orycotes nasicornis)
escrementi oppure sul legno cariato; le larve si sviluppano nel- l'humus e nelle
amore perché tanto mi scavi? / larve rimuovi e rugiade / e le stelle
lo più in ambienti chiusi e le larve sviluppano nel legno marcio, nei funghi
: deh! se tra queste false erranti larve / alcuna è pur non incostante imago
, dove rapiscono un certo numero di larve che in seguito vengono allevate e integrate
rimosse un sasso. sotto si agitavano larve bianche, palpitanti nel terreno umido. «
, 2-76: fu chi vide vagabonde larve / dove altri scorse fanciullette a sciami
dell'america e dell'europa le cui larve hanno l'abitudine di compiere massicce migrazioni
, rappresentata da numerose specie le cui larve sono parassite di funghi e di altri
insetti imenotteri che depositano le uova sulle larve di coleotteri, sviluppandosi come loro parassiti
di legno, nei quali vivono le larve. tramater [s. v
], 3: vi abbondavano lombrichi chioccioline larve acquatiche di ogni specie che oltre agli
. graf, 5-446: tu, scolorate larve e tremebonde / ricordanze nell'anima ravvivi
/ di fremiti soavi / e di fulgenti larve tumulto e nella chiarezza del giorno
nebbie, i campi / dell'inquiete larve / son le tue scole, e ti
/ che satira si disse, dalle larve / dell'avola, da cui prese la
d'annunzio, iv-2-990: di quante larve e di quanti segreti era composta quella
oliva, 305: sparirebbono incontanente quante larve ci colorisce la fantasia, sedotta dalle
, leggendo, fantasticando, abbracciando delle larve fatte a sembianza della bella ostessina.
quali escono, cioè nascono, altrettante larve di filugelli. cattaneo, vi-1-73:
valli paludose ed ime / ntengon me larve turbate e mostri, / che
zampe con spine e speroni; le larve vivono nelle sostanze in decomposizione.
», 8-xii-1981], 84: le larve di queste farfalline... si
. elemento indispensabile nella vita delle larve di farfalle. sgorga dalla 'filiera',
da bottega, di gabellieri rifatti, quelle larve patrizie antiche e nuove che scimmiottavano una
periodici popolari, ii-87: disperato mondo di larve. siena, / mandarono a
vivono come parassiti ectofagi e nutrono le larve con prede cat turate iniettando
tipo la vespa comune. le loro larve son prive di piedi, come piccoli vermini
solitari, che nutrono le proprie larve con altri insetti o ragni catturati iniettando
^ al- tr'insetti o delle loro larve. tramater [s. v.]
spiritromba per lo più lunga; le larve sono dannose per molte specie arboree.
sgombrerai con un moto di mano te larve che potrebbe richiamarti intorno. pascoli,
si sono presi glis'appresenta / sotto orribil larve e lo sgomenta. tassoni,
nell'alba lividiccia si vedevano sulle terrazze larve di dormenti sgrovigliarsi e sorgere da giacigli
: ciascun de'sogni drento alle lor larve / gli si fé incontro e 'l
santa candida, ogni sioni, le cui larve sono acquatiche e fomite di dì et
, 13-36: se fosser vere fiamme o larve, / mal potè giudicar sì tosto
e ampiamente diffusi in italia; le larve hanno vita acquatica e le punture delle
coleotteri della famiglia elateridi, le cui larve provocano gravissimidanni a diverse piante. =
di produrne di proprie e le cui larve si sviluppano traendo alimento dai tessuti di
tessuti di tali galle oppure attaccano le larve delle specie ospiti. = voce
come impollinatori e in quanto le loro larve distruggono un gran numero di afidi.
e termina in punta; le larve sono vermi conici che si nutrono di gorgoglioni
più piccolo e ha antenne filiformi; le larve si sviluppano scavando gallerie nel legno;
presentano notevole dimorfismo sessuale e le larve si sviluppano all'intemo di gallerie scavate
mm di apertura alare, le cui larve si evolvono all'interno dei semi dei
morte il sonno è fero, sì strane larve il sogno le appresela. fagiuoli,
, 48-96: s'incontreran questi in demonie larve / coll'anima scorgendole in veduta /
il suolo. graf 5-156: nembi di larve e tumide procelle / passan di mostri
, empi lavori, / tutti prestigi e larve e spettri e forme / nefande,
e spocomunemente designate in alcune regioni le larve destamenti convulsi e agitati (un animale
da'frutti, i quali fingono certe larve et ispauracchi, che da quegli animali
quante e sì spaventose / ombre e larve atre e scuri / mi spa- ventan
virtù. leopardi, 819: quelle speciosissime larve [le virtù], principio di
giuochi su l'ingresso, figurati con larve, carte e timpani lascivi. muratori,
, trapanando la parete, fuoriescono le larve che si sviluppano sulle superficie delle acque
forma, mi parvero tante figure, larve caminanti di giorno e pur senza luce,
mia mente / spettacoli notturni, / larve e strioni e mimi immascherati.
, empi lavori, / tutti prestigi e larve e spettri e forme / nefande,
apparire i morti e gli spettri e le larve. 2. per simil. persona
non li gravava lussurreggian- te. erano larve, ma che sfuggivano delle colpe le tenebre
interesse umano: in un mondo quasi di larve, di mere ombre.
, sm. plur. region. larve di coleotteri -per estens. spargere su un
di tali ziose, sprangate. larve. tela una luce falsa e uniforme
ossido di ferro impiegato in prera dalle larve di alcuni insetti sulle piante, in partic
non parevan corpi, ma ombre e larve in quel calamitoso crepuscolo.
stracca e macilenta / una ciurma di vive larve curvata stenta / su l'altrui gleba
sotterrarle e poi nutrirsene e nutrirne le larve. cestoni, 57: il redi
pergolato, ai quali vanno a fissarsi le larve abbandonate dalle ostriche in acqua.
vita in doloroso arringo / spaventato da larve e da prodigi / e da volti
. genere di insetti strepsitteri le cui larve hanno forma cilindrica. = voce dotta
da infinite cicale. pasolini, 14-143: larve uscite dalla tomba e stordite dal sole
spesso storpiò e isterilì la nuova, le larve dell'impero e del diritto romano sembreranno
al capo suo sta sopra / di stranie larve archi- tettor morfeo. visconti venosta,
-stringere vento, mosche, larve e tenebre-, non ottenelitarie, pertoriscono
; / crede vedere, e stringe larve e tenebre. mazzini, 30-23: quei
frisi, xviii-3-347: la fantasia che te larve notturne venissero qualche volta a succiare il
cecchi, 9-189: questi fantasmi, queste larve, questi 'ritratti immaginari', questi suppositi
le cose del mondo, se non larve fallaci, ombre che svaniscono, fumo che
2-24: ciascun dei sogni drento alle lor larve / gli si fé incontro, e
vengono deposte in ambiente umido e le larve si accrescono a spese di vermi,
controllo di insetti dannosi, in quanto le larve di alcune specie sono parassite di altri
. -anche: insetto adulto di tali larve. diatessaron volgar., 44
spaventosi spiriti, / e di tartaree larve. 2. figur. lugubre
di insetti lepidotteri eteroneuri, le cui larve hanno la caratteristica di procedere in una
. (plur. -chi). nelle larve degli anelli- di, anello di ciglia
/ tal di chimère, e portentose larve / gl'ingombrerà la mente.
colore nero e rossastro, le cui larve, di colore giallastro e di forma cilindrica
e di quattro ali membranose; le larve sono parassite di diverse piante da frutto
delle piante, di cui poi le larve divorano le foglie. = voce dotta
e da quattro ali membranose; le larve dispongono di pseudozampe e sono fitofaghe.
metro uguale, tra un vocìo di larve, / del tetracordo. bucini, 7-0
cui esemplari femminili depongono le uova nelle larve di altri insetti; raggiungono una lunghezza
nelle case e nei magazzini e le cui larve si nutrono di sostanze di origine animale
a scopo alimentare sia perché distruggono le larve delle zanzare); fra le quali la
dotati ai zampe molto lunghe; le larve spesso si attaccano alle radici di piante
, / a che tuo figlio con mentite larve / tante volte deludi? a che
il 'rynocillus conicus', che insidia le sue larve sul cardo e lo distrugge.
dato dagli antichi entomologi ai bruchi o larve che hanno la consuetudine di 'tor
rimugghiar del bestiame, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il rugghio
tracheobranchia, sf. zool. branchia delle larve acquatiche di alcuni insetti (efemerotteri,
è un fresco rivo, / le cui larve turbar l'umor non ponno, /
rinascevano, gli rimormoravano dentro mille impalpabili larve, quasi echi o spiritidelle cose trascorse,
di forsennate baccanti, fronti battezzate sotto larve sconce di baccanali, ubbriachi andar in
si riproducono liberando una notevole quantità di larve che vanno ad incistarsi nella muscolatura striata
dall'ingestione di carne suina infestata da larve di trichinella. lessona, 1494
un insetto fitofago si schiudono permettendo alle larve di liberarsi nell'intestino dell'ospite e
trofolòpade, sf. entom. nelle larve dei vespidi, prominenza ventrale su cui
trofotìlace, sm. zool. nelle larve di alcune formiche, espansione a forma
è il colore rosso vivo; come larve sono parassiti dell'uomo e di alcuni
10-181: narrò con ira le bugiarde larve / di vacua fama, di fugaci
48-139: afflitti uomini allora / in vane larve per furor vagellano. guerrazzi, 10-662
, / che tutte altre parrian mostrose larve. chiabrera, i-ul-46: alle vaghezze di
, con elitre corte, le cui larve si sviluppano nel legno in decomposizione.
diffusa in tutto il mondo, le cui larve si evolvono a spese delle piante del
del fuoco / per la catena delle larve di creta / e comunichi, col raggio
-verme della farina: denominazione comune delle larve di alcune specie del genere tenebrione.
partic. con riferimento alla proliferazione di larve di mosca in una ferita).
appartengono diverse specie a proboscide breve con larve zoofaghe e predatrici. = voce dotta
ulcerazioni croniche cutanee superficiali da parte di larve di mosche, in partic. in paesi
pieno, brulicante di vermi, di larve; marcio, putrescente, putrefatto.
un'altra bestiola. -infestato da larve di vermi, purulento, suppurante (
pietade, / che tutte altre parrian mostrose larve. guicciardini, 2-1-178:
, che serve per allontanare detriti e larve estranee. = voce dotta,
. carducci, iii-1-141: in queste larve / molto vagò la giovinetta mente, /
, insetto { lopus sulcatus) le cui larve sono dannose alle foglie e ai grappoli
entom. disus. denominazione generica delle larve di alcuni insetti che distruggono il legno
questo nome veramente filosofico aristotele indica le larve degl'insetti distruggitori de'legni, e specialmente
di ramo su cui si fissano le larve di ostrica, 3. locuz.
dagascar e si nutre di larve e insetti; chiromio. lessona
detti sputacchine, in quanto le loro larve vivono in grumi di schiuma biancastra,
cui appartiene il cupidus minimus le cui larve si nutrono di semi di piante.
dermestidi, di piccole dimensioni, le cui larve rodono pelle, cuoiame, stoffa,
un individuo cattura in un giorno duecento larve d'insetti e un mezzo migliaio di
insetti ditteri cui appartengono numerose specie con larve che si sviluppano nelle sostanze vegetali o
dalla deposizione di prole in forma di larve. = deriv. da larviparo.
dice di quegli insetti ovovivipari che emettono larve invece di uova. tali sono per es
sotterranee riserve di cibo per nutrire le larve. = voce dotta, lat
tronchi nei quali, in seguito, le larve scavano numerose gallerie rendendoli inutilizzabili come legname
, per il curioso modo in cui le larve di questi insetti si muovono e con
cri somelidi, le cui larve si caricano sul dorso i propri escrementi,
. genere di insetti imenotteri parassiti delle larve di lepidotteri e coleotteri. = voce
con riferimento al bozzolo che si costruiscono le larve. meteoroastronomìa, sf. astron.
chiare note la loro origine dalle antiche larve ed oscilli de'sannioni, ed in venezia