in fatto del parlare, non che largo e turgido, torrenziale addirittura. arbasino,
nume ergeva su fondate il torso / largo e scoteva il gran capo. d'annunzio
tutto in uno panno di lino bene largo e bucato e spremili forte: poi metti
particolare di tusci ed il nome più largo di tirreni, ivi forse meglio che altrove
che 'n altra guisa viver non ti largo. dante, inf, 23-22: già
b. croce, ii-14-263: un nuovo largo campo si schiude ora alla storia dell'
vista appunto ardita, quando prendevano il largo col libeccio, spiegando al vento la
dell'aria i cui nugoli il vento del largo ci mena. 2. aeron
: me te vedevo davanti, con largo torace coperto di un maglione di lana
mio pianto eterno / con maggior vena largo rivo insorge, / quando lieta stagion d'
questo, convinto di avere unventaglio di possibilità largo fino all'efferatezza e un esercizio che
. magalotti, 14-20: si faceva far largo da sé alla moltitudine, tra la
l'hanno [l'orifizio] più largo, s'appoggiano al bellico per la ventosità
e atra, / e 'l ventre largo, e unghiate le mani; / graffia
creta grandi e sottili con il ventre largo e con la bocca stretta a guisa di
mani, ed in quello che è più largo nella commissura della ma no
, senza ribattere. non sa quale largo uso sia nella poesia latina dei verbi passivi
ruspoli, 1-143: deh! fate largo che un poeta viene / all'ombra
1-387: non mi si meghi almen con largo pianto / versar dagli occhi lagrimosi rivi
di lampedusa, 297: si fece largo una giovane signora; snella con un vestito
x-22-122: aveva sempre quel vestoncino rosso, largo, al disopra del quale il suo
di creta grandi e sottili con il ventre largo e con la bocca stretta a guisa
è per casa. ibidem, 367: largo come la via maestra. carducci,
dove le mena il desiderio di guadagno più largo. pirandello, 8-180: via via
8-296: dalla sua finestra vedeva il largo viale alpestre fiancheggiato d'ulivi. palazzeschi,
mezzo, col sedile acuminato di diamante e largo poco più di un palmo.
a catone che perorava, lentulo con largo sputo villanamente bruttò la faccia. alfieri
sostant. rugeri apugliese, 199: largo e scarso e dubitoso, / cortese e
per le sostanze contenute, ha avuto largo impiego nella medicina popolare. caro,
folti rami presi i loro ospizii, davano largo luogo a'vipistrelli, 2.
cento e gaio, /... largo ed insen- gnato in coraio, /
[di gesù cristo] è assai largo cambio de'patimenti tollerati per amore di
queste alle lontre. hanno il muso largo e schiacciato e le orecchie rotonde della
nievo, 385. vivano i francesi! largo ai signori francesi! carducci, iii-n-81
. gira intorno braccia ciento venti e largo braccia dodici, tutto murato da tomo,
intorbidamenti (una fonte); che scorre largo e limpido (un fiume).
si fa di legno tanto alto quanto largo e la larghezza non eccede il vivo della
e comincio a vogare. lo fiume era largo voga e passa. francesco da barberino
vogando a due raccia, prese il largo, verso la spiaggia opposta.
11. locuz. vogare al largo o alla larga: evitare accuratamente di
verga, 8-21: ciascuno vogava al largo quando si parlava di anticipare un gaiocco
proporzione di forza che garantiva il gesto largo e distinto della vogata alla veneziana,
fabbricazione e sulla vendita di prodotti di largo consumo. migliorini [s.
ampicillina, sf. farmac. penicillina a largo spettro. = comp. da
affetto del padre avvolge in un largo abbraccio di suoni i passi leggeri, graziosi
. telecom. sistema di trasmissione a largo raggio, in cui un'emittente radiofonica o
verde, arcipelago dell'oceano atlantico al largo della costa del senegai. - anche
: dall'oriente, inoltre, si fa largo la schiera dei 'cloni', pure e
. invar. festa in cui si fa largo uso di cocaina- il secolo xix [
, pochi colpi di piccone o nel largo che ha lasciato la memoria già stenta
avanti e braccia orizzontali a tenere un largo manubrio a coma di bue.
cannoni di grosso calibro, che ebbe largo impiego durante la prima guerra mondiale.
scoperta e con particolari pneumatici a battistrada largo. corriere della sera [4-xii-1970
che richiede buone spalle, se vuoi farti largo nella calca e scattare il flash al
per le arti, e in più largo per la vita morale, per la vita
, 266: godevano del favore di un largo settore del pubblico, nei primi anni
e dimensioni; tali da permettere un largo uso nei diversi utilizzi a cui vengono destinate
ipermeccanizzazióne, sf. grande diffusione, largo impiego delle macchine, in partic.
: conduttori di macchine di purga in largo -addetti ai clàpots, barche, vasche in
. 2. agg. che dà largo spazio a combattimenti condotti con tale arte
latte fermentato simile allo yogurt, di largo consumo in medio oriente e nordafrica (anche
da slitta di grossa taglia con muso largo e massiccio, orecchie di forma triangolare
stato d'altra parte, si raccontava, largo di aiuti verso i 'maquis'della
indiani del messico che ne facevano un largo consumo). arpino, 13-30
. di una musica 'aleatoria'che fa largo posto all'improvvisazione dell'esecutore e dà luogo
, 4-240: una musica 'aleatoria'che fa largo posto all'improvvisazione dell'esecutore e dà
no. deve la sua notorietà al largo uso che ne ha fatto la diplomazia sovietica
piedi del massiccio del cevedale, che è largo in quel tratto parecchi chilometri, sventagliano
panorama [31-v-1992], 148: largo alle 'posse'del rap da tutta italia!
distanziate dai parafanghi, manubrio alto e largo, robusti ammortizzatori. 2.
, a forma di tronco di cono più largo in cima, spesso sormontato da una
: 'souplesse'e 'souple': voci francesi di largo uso in un certo gergo mondano.
spintonare), agg. che si fa largo in una folla dando spintoni. -al
rapporto censis igg2, 388: un largo numero di piccole imprese (spesso di
la pista da corsa il cui fondo al largo sia sabbioso e risulti quindi faticoso.
faldella, i-1-68: ingegno lucido, largo e forte, ma rimasto, per così
. invar. tipo di pantalone molto largo e con la vita bassa, in voga
: l'idea è nata a largo sforza cesarini, con vista sul cuore papalino
: il ponte, lungo 240 metri e largo una quindicina, è dotato di due
una finestra quando il parapetto è molto largo. = comp. da contro1e
], 1: ebbe un concetto largo delle alleanze (il blocco storico tra operai
di becero sinistrese ecco che già si fa largo un destrese altrettanto ridicolo.
un ramo di eucaliptus lungo un metroemezzoe largo unadecinadicentimetri, scavatoall'internocon l'ausilio di
. invar. progettazione di manufatti industriali di largo consumo, finalizzata a ridurre gli impatti
dietro a un capitano può bene entrare a largo un fantaccino. r fantaeconomìa,
, 4-98: fronte alta, spazio interoculare largo, naso aquilino, occhi grandi e
dare per insegnatura di tutto fiorini uno largo in questo modo, cioè: uno mezo
operazione di polizia di grande rilevanza, con largo impiego di uomini e mezzi.
. culicchia, 2-32: era necessario farsi largo tra la ressa degli improbabili miracolandi.
. -i). chi conia o fa largo uso di neologismi. dossi,
nell'arcipelago delle orcadi, situato al largo della costa della scozia. alfieri
, 154: caratteristico della menippea è il largo uso di generi inseriti...
la parodizzazione era applicata in modo assai largo e aveva forme e gradi vari.
volta ero giunto... a far largo uso di nuovi procedimenti politonali.
28-519: senzaalcunbisognodiricorrerealterrorismopreelettorale di cui hitler fece largo uso. preestivo, agg.
, teso a fare colpo su un largo pubblico. labriola, 1-ii-367: mi
nascondeva la 'sala prove', uno spazio largo poco più di un metro e mezzo con
dialetto ritrovate toscane. tampagno, il largo tappo di sughero che copre il cagnotto.