en alto, / che 'l fatto tuo largì da canto / de renner lo mal
en alto, / che 'l fatto tuo largì da canto de renner lo mal acquistato
in sette anni,... e largì al comune ogni ragione e giurisdizione e
iacopone, 24-184: si qui non largì l'amor del peccato, / serai sotterrato
ciban- nome de donora de la sua largì tate. dante, 46-62: onor
papa appresso tutti i loro beni / largì alla magion dello spedale, / ma imboccati
stava. m. villani, 9-49: largì al comune ogni ragione e giurisdizione e
sì t'affligon li figlioli, che li largì po'te soli, / più de
de te doli, ché 'l fatto lor largì embrigato. schiatta pallavillani, xvii-665-1:
: la terra che ai defunti / padri largì le pingui biade, inane / l'
iacopone, 24-183: si qui non largì l'amor del peccato, / serai
foco ardente; / si qui tu 'l largì e se'ne mandato, / serai
? con deiette persone, / e largì gran barone, che non fai lor mercato
, / le cave tempie, i largì omeri e i volti, / come un
/ a te la morte / vinta largì. d'annunzio, iii-2-252: o mille
en alto, / che 'l fatto tuo largì da canto / da renner lo mal
iacopone, 24-185: si qui tu 'l largì [l'amor del peccato]
col- 1'* alter ego ', largì alla sicilia una costituzione riprodotta dall'anglicana
? con deiette persone, / e largì gran barone, che non fai lor mercato
papa appresso tutti i loro beni / largì alla magion dello spedale, / mad
, suo vicario coll''alter ego', largì alla sicilia una
doe boche fa banchi e scagni che sono largì da le doe boche in mar forsi
sì t'affligon li figlioli, -che li largì po'te soli, / più de
iacopone, 24-84: si qui non largì l'amor del peccato, / serai
. croce, iii-27-184: il 5 dicembre largì di suo uno statuto. piovene,
ben robusto, con gran proferte e largì doni il menarono a quella cena,
large [largì, agg. invar. abbondante, superiore