i lazzari, badaloni, o bitontoni e'lar- daiuoli, e * verdoni;.
i lazzeri, badaloni o bitontoni, e lar- daiuoli, e verdoni. magalotti,
, 24-73: le profonde cose che mi lar- giscon qui la lor parvenza / a
24-74: le profonde cose / che mi lar- giscon qui la lor parvenza, /
il cactus spinoso / di fuori, e lar- delloso / di dentro, linfa
gerion, moviti ornai; / le rote lar- che, e lo scender sia poco
quel pastoraccio che sembra un pecorone tronfo e lar- duto: egli è un bietolone rozzo
. -portare indumenti o calzature troppo lar- ghi. montale, 3-139:
dell'altre cose bisognevoli, cavalcarono presso a lar- ciano e feciono lo segno ordinato
stamigna col mosto cotto e mettetelo in brodo lar- diero. a. neri, 1-91
in largo, nel troppo: abbondare, lar- gheggiare. ottimo, i-296:
truppe commandate dal hom. dal sargente generale lar- schage e da giovanni de vaihtmaister.
truppe turchesche per scandagliare con picciole scaramuccie lar- dimento det nostri. 9
. piedi a scialuppa: molto lunghi e lar- ghi. ojetti, 1-113:
le sustanzie, quelle che hanno lungheza, lar- gheza e profondità sono dette xorpi',
: quando ci pare che alcuno abbia troppo lar- heggiato di parole, e detto assai