, e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
ch'i'ti facci del cui cader le lappole. poliziano, i-2-27: pur sollecito
, pruni grassi, susini salvatichi, lappole. sannazaro, 12-205: non gìan
, e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
privarla delle fibre o particelle vegetali (lappole). = voce scient. deriv
di calici, di cornetti e di lappole che son prodotte dalle querce. carducci
). ant. togliere via le lappole. luca pulci, 1-3-107:
, e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
rovi, le prugne salvatiche, le lappole, il farfaro, la cicuta, la
di ricci, di cornetti e di lappole, che son prodotte dalle querce, dalle
sonetto del petrarca frascheggiante e ravviluppato fra lappole e gallozze secche, non vi toglie
, di ricci, di cornetti e di lappole, che son prodotte dalle quercie,
sonetto del petrarca frascheggiante e ravviluppato fra lappole e gallozzole secche non vi toglie che
gine- streta / trall'ortica e le lappole allievata. murrini, 2-82: si
], in lui germogliano, quasi lappole e loglio, tanti giovaneschi appetiti e
ah gelosie tiranniche! voi foste le lappole gramignose che funestaste il ricolto di questo
grassi rovi, le prugne salvatiche, le lappole, il farfaro, la cicuta,
e da vinchi, / e imperlando di lappole gli stinchi! 4. intr
face d'un zelo avvampante incenerirono tante lappole, consumarono tanti errori? -ledere
campicelli ameni / di pungenti erbe e lappole infelici. imperiali, 4-604: l'
. letter. ant. riempire di lappole. buonarroti il giovane, 9-510
'l piè s'inlappoli s'empia di lappole. = denom. da lappola
gozzi, 3-5-387-grande abbondanza / sol di lappole e ortiche, inutil erba. fiacchi,
non curanti [le pecore] di lappole o di spine. crescenzi volgar.,
salvatica e riempiesi di pruni e di lappole e d'ogni captivo sterpo. boiardo,
campicelli ameni / di pungenti erbe e lappole infelici. mattioli [dioscoride],
si scorge poco / tutta fra bronchi e lappole nascosta. 0. targioni tozzetti
0. targioni tozzetti, i-143: lappole... sono altre prominenze appuntate
della cinoglossa. lastri, i-87: le lappole, gli stoppioni, le bulimacole,
chiome i cespugli e le punte aride delle lappole sporgenti dalle forre. pascoli, i-877
vena rinselvatichiti;... ecco le lappole o bardane. borsi, 1-272:
segua, e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
tempo solco le nostre rive, / lappole, loglio rio, dure spine e sterili
sonetto del petrarca frascheggiante e ravviluppato fra lappole e gazzolle secche non vi toglie che
, stirpando le gramigne e sterpando le lappole degli orti d'apollo. redi, 16-v-293
il mio terreno è sterile e pieno di lappole e di spine, e nel coltivarlo
che altri s'affatica a ripurgare dalle lappole l'altrui orto che il suo ha pieno
di pruni. monti xii-1-7: queste lappole, questi triboli, queste sterili avene
loro che io mi dovessi impicciar con le lappole, risolverono che gli facessi rispondere a
più che potette di tirarsi le vostre lappole adosso. nannini [petrarca], 194
di portare addosso una gran soma di lappole, de pruni e di triboli.
mano, ma n'i resto non vo'lappole. botta, 7-67: queste son
botta, 7-67: queste son le lappole che si appiccano d'ordinario a chi
d'avere la parte tua insino delle lappole. lippi, 2-74: tu volesti fare
propiamente si chiama quive dove sono le lappole, che quello dove sono li peli si
]: lo sbirciai a traverso alle lappole degli occhi. nieri, 3-108: '
agg. ant. pieno, irto di lappole. fr. martini, i-166
p. del rosso, xxxvi-150: lappole, loglio rio, dure spine e sterili
, / tra l'ortica e le lappole. lastri, ii-107: l'equivoco più
malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. / e la sterile avena
malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. / e la sterile avena
segua, e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
animale). alamanni, 7-i-309: lappole e rovi e sterili erbe e gravi
villani, 4-9: or per tutto vedrai lappole e felci, / e ballerini e
a pressione regolabile, che frantumano le lappole o le paglie lasciando le fibre di
ponderale). burchiello, 77: lappole e spelda e semola di farro, /
narcisi, ove iacinti, / surgon lappole e stecchi. guarini, 47: né
malignò primiero / e tristi logli e lappole ebbe spesse. caro, 16-2: donna
0. targioni tozzetti, i-143: lappole... sono altre prominenze appuntate
rovi, le prugne salvatìche, le lappole, il farfara, la cicuta, la
la felce, 1 vepri, le lappole, la carda, i pruneggiuoli e le
salvatica e riempiesi di pruni e di lappole e d'ogni captivo sterno. pulci,
o sol dispensa / maladetta per noi lappole e pruni. g. f. pagnini
loglio e la vena rinselvatichiti; ecco le lappole o bardane, viscide e attaccaticce,
erbose. / tu purghi il suol da lappole spinose, / da sconci errori emendo
posseduto. monti, xii-1-7: queste lappole, questi triboli, queste sterili avene sono
produrre il tuo terreno riarso, che lappole e stecchi. d. bartoli,
lontan dagli spinosi dumi / e da lappole e roghi. varchi, 22-37: chi
, ortiche, / triboli e cardi, lappole e roeti / senza che agricoltor vi
assai. monti, xii-1-7: queste lappole, questi triboli, queste sterili avene sono
, ma n'i resto non vò lappole. tu da i canto tuo fa''n
, ma n'i resto non vo'lappole. tu da i canto tuo fa 'n
quella sudicia di una scopazza, tutta lappole, lo stringeva ora a due mani.
diviene salvatica e riempiesi di pruni e di lappole e d'ogni captivo sterno. straparola
tr. (slàppolo). togliere le lappole dalla lana nel prepararla per la tessitura
lana, ha lo scopo di eliminare le lappole e altri grossolani residui vegetali presenti nel
, la vena e vepri, le lappole, la carda, la felce, gli
un occhio. -cogliere, mietere lappole e stecchi: comporre versi in lingua
segua e del mio campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca.
antiche, / poiché coglier ne fan lappole e stecchi / dove natura seminò le
tempo solco le nostre rive, / lappole, loglio rio, dure spine e sterili
lana... 'xanthium spinosum': lappole piccole, strappa lana, spini d'asino
di ginepri solamente? quanti paradisi di lappole e di lambrusche? quante armonie di
, la felce, i vepri, le lappole, la carda, i pruneggiuoli e
d'assalto sicure, / non curanti di lappole o di spine; / e tutte
di ginepri solamente? quanti paradisi di lappole e di lambrusche? quan
v.]: chiamansi 'zeccole'certe come lappole, o simili cose, che si