, inchinate a terra; i gamboncelli lanuginosi, sottili, nel cui sommo veggonsi
qua e là, scapecchiava dei ciuffi lanuginosi. 2. per simil:
delle noci, che han dentro certi filucci lanuginosi, che possono servire ancora essi alle
rami e le fiondi più duri, più lanuginosi, più bianchicci... degenera
, che han dentro certi filucci lanuginosi, che possono servire ancora essi
incantato in cui sedevamo, i fiocchi lanuginosi che trasportati da un alito insensibile trasvolavano
far gambo, con molti ramicelli lanuginosi che si spartiscono dalla sua radice
n. villani, i-5-144: d'atri lanuginosi, aridi frusti / di pan fecondo
senza far gambo, con molti ramicelli lanuginosi, che si spartiscono dalla sua radice.
: calice di petali / molli e lanuginosi. -costituito da un ciuffo di
. cicognani, 13-154: i fiocchi lanuginosi... trasportati di un alito
. villani, i-5-144: d'atri, lanuginosi, aridi frusti / di pan fecondo
e là, scapecchiava dei ciuffi lanuginosi. = voce dotta, lat
lunghe, pelose e biancheggianti, i fusti lanuginosi, alti più d'un gombito,
ha egli in cima i rami mazzocchiuti e lanuginosi. = deriv. da mazzocchia
govoni, 1026: petali / molli e lanuginosi [della cat- tleya] /.
son simili di figura, ma molli e lanuginosi; sono i suoi fiori come quelli
fiori... spiccati, ricciuti, lanuginosi, in ombrelle, racemosi, moscosi
giallo pallido, terminali, con peduncoli lanuginosi, filiformi, cilindrici; frutti aggregati
fiori... spiccati, ricciuti, lanuginosi. spettacolo della natura, i-iv-26:
sbuzzata qua e là, scapecchiava dei ciuffi lanuginosi. 3. intr. con
terra senza far gambo, con molti ramicelli lanuginosi che si spartiscono dalla sua radice.