e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa, e così l'acoma..
il suolo, / d'un'aerea lanugine coprendo, / di sua freschezza riconforta
, ricoperte nella parte inferiore da fitta lanugine, e con fiori bianchi o azzurri
, con fiori profumati e foglie a lanugine, che la fanno parere come infarinata.
alo- pecuro ha spiga molle, e lanugine folta, simile alle code delle volpi
negli arbori come nell'uomo la prima lanugine che spunta e barba. idem, iii-74
coi capelli arruffati che mi parvero pieni della lanugine e della polvere che si raccatta dormendo
prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi abbracciano soltanto la parte
nocciuole, dentro al quale si genera una lanugine, che si fila: la quale
puglia e in altri luoghi, la cui lanugine è veramente calida e secca. vasari
ed in altri luoghi; la cui lanugine è veramente calida e secca,
prime possono essere un velo di tenue lanugine; i secondi abbracciano soltanto la parte
la speranza dell'empio è come la lanugine, la quale lo vento estolle, e
. peli di barba appena spuntati, lanugine, peluria. lippi, 9-18:
ovale del viso bronzino ma con una \ lanugine d'oro. campana, 159:
buccia di color d'oro, peluria e lanugine più che di raso e meno che
di garzone, a cui fiorisce / di lanugine molle il mento appena, / mi
. 4. per simil. lanugine di alcuni fiori, dei frutti,
nell'aria, oppure togliere la lanugine dalle lenzuole o coperte; ed è sin
salvo il musino, da una finissima lanugine di color vermiglio carnicino, come le foglie
già del dilicato mento / la lanugine molle. redi, 16-v-442:
nome a sacrificare la mia pubertà senza lanugine sopra l'ara di venere pandemia.
sue tarde figlie di lasciva e molle / lanugine vestir le bionde gote. d'
capi rossi, che si risolvono in lanugine. garzoni, 1-188: fra l'erbe
[arbori] si vede, come certa lanugine, come nelle mele et altri segni
di colore d'oro, peluria e lanugine più che di raso e meno che di
le cui foglie sono coperte d'una lanugine simile al cotone. cotonato (part
carta. salvini, v-465: cotone, lanugine bianca, detta bambagia, da '
una pianta, così detta dalla lanugine delle sue foglie. tramater [s
bianco pel reciso, / rasa ben la lanugine canuta, / ha faccia giovami,
le foglie coperte al disotto da una lanugine color d'oro ferrigno, la quale
per tagliare il vento azzurrato o la lanugine della nube pùbere. idem, ii-776:
ed questo grigio globetto / di lanugine eretto / sullo stelo ella ancora
qualche negra decrepita -il cranio coperto di lanugine bianca -una mano sugli occhi, contro
non avere egli [l'acanzio] lanugine alcuna sopra le fiondi, è questa del
di borra e d'una certa pelosa lanugine; da i suoi ramuscelli sottili,
ignudo piè tra dito e dito / la lanugine sua minuta e molle, / e
. ariosto, 10-9: sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir,
ènl 'sopra 'e xdcxvt) * lanugine '. epilacnini, sm. plur
..., così denominate dalla lanugine che ricopre i loro fusti, o da
amar... / sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir,
robusta etate, / l'oro de la lanugine in argento / rivolto, quasi vecchio
rosseggia il giglio / spunta ancor la lanugine dorata. tornielli, 478: stancan
, batuffolino (di bambagia, di lanugine, ecc.).
mal nome a sacrificare la mia pubertà senza lanugine sopra l'ara di venere pandemia!
a pena a pena ombrato d'una lanugine bionda. pirandello, 7-547: il colonnello
volgarmente 'filaccia raschiata ', la lanugine che si ottiene raschiando un pezzetto di
l'erbe, o quel fiore o lanugine che veste i pomi. d. bartoli
più veri. -primo fiore: la lanugine che copre il volto dei giovanissimi.
questi tenerelli, / che di molle lanugine fiorite / hanno a pena le guancie?
cagnolini per ispulciarli, o con certa lanugine, che si trova nelle grinze de'
cotogni avventurosi, / che nascon di lanugine vestiti, / poi, col tempo
la testa molle, informe, con la lanugine che aveva del vegetale, la fossetta
mani lunghe, robuste, coperte d'una lanugine fulva. pirandello, ii-1-403: è
tarde figlie di lasciva e molle / lanugine vestir le bionde gote. d'annunzio,
claviformi per lo più coperte di fitta lanugine e fiori riuniti a corimbo 0 in
... iuba scrive che producono lanugine, di che si fanno panni de lini
, dentro al quale si genera una lanugine che si fila, la quale non ha
grillóne, sm. pelo, lanugine, peluria. simintendi, 3-68
messo cera verde, per fingere quella lanugine di una spelonca piena di muschio.
le sue polite guanze de le prime lanugine non erano offese. s.
, mescolata con una certa sorta di lanugine. = errata lezione per 'imbottire
di mota, di pagliuzze o di lanugine che un uccello prende nel becco per
, come fa l'ovatta, di gran lanugine, l'impuntura dovrebbe esser fittissima.
meno in quegli / de l'aurata lanugine e sottile / s'inanelli la gota
, più lieve / che la prima lanugine dell'oca. 6.
ariosto, 10-9: sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir,
increscevole, a terra giace, di tenera lanugine si riveste. pindemonte, iii-154:
perché meno in quegli / de l'aurata lanugine e sottile / s'inanelli la gota
'sotto 'e da yyòoc, 'lanugine, peluria '. ipocnòsi,
tronco da innestare] tolta via ogni lanugine, se vi fosse, con la
penne e d'una lunga e folta lanugine che lascia scoperte le sole unghie.
via. 2. popol. lanugine prodotta dalla bava dei bachi da seta
2. per estens. che produce lanugine soffice e sottile (una pianta)
lanuginare. = deriv. da lanugine. lanùgine (lanùggine),
della sua giovinezza dava manifesto segnale crespa lanugine, che pur mo'occupava le guancie
balia così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. caro, 8-239
tenerelli, / che di molle lanugine fiorite / hanno a pena le guancie
ancora le guancie d'alcun fiore di lanugine. f. f. frugoni, vii-160
sì che appena par che impronte / la lanugine il volto. betteioni, i-291:
le stille si rappigliano, giù per la lanugine prima. quasimodo, 2-50: bello
, di sedici anni, una lieve lanugine / copriva le sue tenere guance.
ariosto, 10-9: sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir,
. vecchi, lxv-181: è di bianca lanugine coperto / con barba lunga al petto
è sereno e giovanile cinto da una lanugine bionda e il suo abito è tutto
rappresentato come un essere tutto ricoperto di lanugine, con una lunga barba ed una
c. malespini, ii-68-234: essendo la lanugine naturale di colei molto lunga e spessa
: nel radere ogni mattina la prorompente lanugine al mento, non si curi d'apparire
ripostigli della mia immaginazione amorosa la bella lanugine che le corona l'orlo del labbro
cattiva nel candore della pelle molle di lanugine. moretti, vii-154: egli la
per la prima volta che una leggerissima lanugine le ombreggiava l'orlo del labbro alla
neonato e pur decrepito. / fin la lanugine cranica è canuta; e fu tolto
testa molle, informe, con la lanugine che aveva del vegetale, la fossetta
di canne, avendo piume di tenera lanugine. d. bartoli, 2-1-38:
panni di addobbo; e d'un altra lanugine interiore, per la delicatezza quasi insensibile
loro abito orientale era tutto ornato di lanugine di cigno e di perle. d'annunzio
de'labbri della fessura tolta via ogni lanugine, se vi fosse, con la punta
nella loro circonferenzia un certo pelo piccolino o lanugine che vogliamo dire. mattioli [dioscoride
assorda. soderini, iii-7: raccogliono la lanugine degli arbori da fame vesti, come
.. non farò così già io delle lanugine, o pennacchio, o pappos
i grani del cacao (con molta lanugine bianca) al numero di io o
certi [semi] vestiti di finissima lanugine, i quali, per poco vento che
tarde figlie di lasciva e molle / lanugine vestir le bionde gote. d'annunzio,
ch'era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine soave. e. cecchi, 5-538:
cespi delle ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti.
la speranza mondana] che un poco di lanugine portata via del vento o un poco
ombrosi, sempre saranno vestiti di verde lanugine. c. bartoli, 1-334: ho
verde [nelle grotte] per fingere quella lanugine di una spelonca piena di muschio.
minacciose, ignude, senonché quasi una lanugine di musco ne ricama poche prominenze degli
tonda, morta, coperta di una lanugine verde. -muffa. c
quando ella ha gittato fuori una certa lanugine, o vero un fiore, conosciuto
m'ero tutto coperto di una fine lanugine di muffa verdognola. 7. per
: la spiuma del sale è una lanugine del mare spiumoso, la qual si ritrova
.. ha similmente certa natura di lanugine, da molti chiamata piuma di salamandra
come fa l'ovatta, di gran lanugine l'impuntura doverebbe esser fittissima, non
un nido rotondo di paglia e di lanugine. 8. figur. banco di
, riprese, mostrando col mento una lanugine biancastra nel cielo del poggio. bernari
c'era sole sui poggi, ma una lanugine grigia, che cadeva fino nelle sponde
fr. martini, i-249: tolli lanugine di tessitori de peso tanto quanto è
10. locuz. di prima lanugine: assai giovane; adolescente.
fingono... giovanetto di prima lanugine, col capo coperto di tela sottile
assai bello d'aspetto, di prima lanugine, capelli negrissimi e crespi, statura
calamita così battuta e con quella sua lanugine si tocchi la linguetta del bussolo che
lanugginóso), agg. coperto di lanugine (il volto, le guance).
. che ha il volto cosparso di lanugine (un adolescente). a.
ritenuta e tutta piena di lappe e di lanugine e papi di cardui. tanaglia,
il seme che affatica si vede per la lanugine che lo ricuopre; ha la barba
il seme involto per tutto in una sola lanugine. tramater [s. v.
, -riprese, mostrando col mento una lanugine biancastra nel cielo del poggio. -mi
, salvo il musino, da una finissima lanugine di color vermiglio carnicino, come le
da se medesima d'una certa verde lanugine... e che poi a poco
poi a poco a poco quella verde lanugine, dalla luce del sole e dall'alimento
tessile, cascame di fibre semilavorate, lanugine. spettacolo della natura [tommaseo]
osservate in primo luogo la borra o lanugine, cioè quella massa di fila matte
,... la quale / di lanugine copri altere spighe. 0.
). salvini, 23-264: lanugine [del riccio]: qui detto,
delle ginestre, avviluppati di tenue lanugine, dormivano a miriadi farfalline celesti.
ripostigli della mia immaginazione amorosa la bella lanugine che le corona l'orlo del labbro
parte di fuori si fila una certa lanugine, né si trova cosa più bianca
abbruciando, solcando e tingendo variamente la lanugine del bam- bagio indico ed americano.
così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. onde non si poteva
muffa... cioè una * lanugine 'ch'esce dalla superficie delle cose
3. per simil. peluria, lanugine o ciuffo di peli che ricopre alcune
-per simil. coperto di peluria, di lanugine. marinetti, ii-5: due pesanti
. magalotti, 20-218: questa lanugine [il capoc]... si
come i faentini, ma non hanno lanugine... e il filo ha una
un nido rotondo di paglia e di lanugine e, dentro il nido, otto o
le frondi, ne colgono certa bianca lanugine sparsa d'acqua. patrizi, 2-17:
d'uccello da cui si trae quella lanugine che da'francesi è detta 'edredon
e così giovine sei! / la lanugine appena t'ombra il viso. moravia
che avevano la faccia ombrata dalla prima lanugine. d'annunzio, iv-1-910: il labbro
e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa: item acorna, leuco, acanto
cardo e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa, e così l'acorna,
questi tenerelli, / che di molle lanugine fiorite / hanno a pena le guancie
. ovata, uvatta), sf. lanugine di origine vegetale (dal cotone e
: veste da camera imbottita di tale lanugine per riparare dal freddo, anche indossata
quello della ferola, circondato da bianca lanugine e da più picciole frondi, nella
pelame è fatto di crine e di lanugine, ed è folto, morbido, liscio
nome a sacrificare la mia pubertà senza lanugine sopra l'ara di venere pandemia!
. ha proprietà di lasciare una certa lanugine dal frutto, la quale chiamano papo
'pappo': conforme i botanici è quella lanugine che si vede nella parte superiore del
, con allusione al colore bianco della lanugine. pèppola » sf. ant
domenichi [plinio], 23-6: la lanugine [delle cotogne]...
isola bella. -primo pelo: la lanugine che ricopre il viso degli adolescenti.
e morbido. - anche: la lanugine di tale tessuto. pratolini, 9-1201
ha la superficie ricoperta di una sottile lanugine, di una peluria più o meno morbida
vegetali o, anche, alla leggera lanugine che si forma su un tessuto o
deriv. da pelo, sul modello di lanugine, ecc. peluginóso, agg.
luce da obitorio. -istol. lanugine del feto (v. lanugine, n
-istol. lanugine del feto (v. lanugine, n. 3). 2
. 3. bot. fitta lanugine che ricopre le foglie e i petali
4. ciascuno dei villi che formano la lanugine delle foglie, dei fiori o della
circonda il seme di alcune piante; lanugine, pappo. magalotti, 7-157:
7-157: non farò così già io della lanugine o pennacchio o pappos...
essere breve. magalotti, 20-218: questa lanugine... si pettina come il
piccole di pera, ma coperti di lanugine, e insieme raccolti creano coccole che
lunghette. -privare un tessuto della lanugine o, anche, un vestito dei
tra i denti. -per simil. lanugine di semi, pappo. montigiano,
ciel della maturità virile); lanugine, prima peluria che compare sul volto
.. ha similmente certa natura di lanugine e da molti è chiamata piuma di
più ammorzare, perché ha natura di lanugine, detta volgarmente piuma di salamandra,
e i capelli, fatto di piuma o lanugine di cigno. fucini, 511:
7. per estens. sorta di lanugine presente nel fiore di alcuni vegetali.
. piumosità, sf. ant. lanugine; muschio. leonardo, 7-ii-182:
, scabroso, ruvido e ricoperto da lanugine, del quale... se ne
e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa, e così l'acoma, leucacanto
corpo sparso di punti ricoperti di tenera lanugine. = voce dotta, lat
] nel principio quando nascono sono come lanugine, e dopo caggiono, e nascono
6. bot. ricoperto di finissima lanugine o di pruina farinosa (un organo
provveduta o rivestita d'una specie di lanugine, a così dire, talmente fina che
parte, ma ricoperte da certa bianca lanugine, la quale non si vede nella nera
. vestesi d'una sottile e lanosa lanugine, et oltre a questo, è per
, quale mai in scythia dil'arborea lanugine se feceron, diversamente segmentate et variegate
salvini, 48-112: bianchi ed in bionda lanugine spuntanti, / accessibili, dolci,
; nel radere ogni mattina la prorompente lanugine al mento, non si curi d'
pubens -entis, deriv. da pubes 'lanugine '(v. pube1);
per tagliare il vento azzurrato o la lanugine della nube pubere. 5.
3. coperto di peli, di lanugine (una pianta, una foglia,
vestito soltanto di piume a guisa di lanugine, ond'è che non può volare e
uno ch'era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine soave; e lo tenne su la
, ma circondante da una certa pelosa lanugine. mentre che crescono, sempre verdeggiano
de'labbri della fessura tolta via ogni lanugine, se vi fosse, con la punta
le stille si rappigliano giù per la lanugine prima. -diffondersi (un umore
il suolo. bertola, 124: una lanugine cu musco ne ricama [delle rocce
balìa così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. onde non si
dei lunghi fili del bozzolo, la lanugine del castore od altro. -far rifiuto
ne l'onda. -eliminare la lanugine da una fibra tessile o da un
mito, ombreggiata d'una lanugine a pena visibile. gozzano, ii-265
labbro e sparso il mento / della prima lanugine degli anni / ellera amava di lirino
avevo disperso al vento di valdamo, come lanugine di cardo, la piuma di struzzo
, chi è addetto a liberare dalla lanugine e da impurezze il pelo di lontra
e nelle foglie e nel gambo ha lanugine spinosa, e così l'acoma, leucacanto
in altra [parte] raccogliono la lanugine degli arbori da fame vesti, come
di buftalmo, i quali sfiorendo lasciano una lanugine la quale poi viene scossa agevolmente dal
, tipici per il capo ricoperto di lanugine setosa. tramater [s.
cui capo è vellutato o coperto da lanugine setosa. lessona, 1337: 'serica':
dei lunghi fili del bozzolo, la lanugine del castore, od altro. n.
ch'era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine soave. 19. avv. ant
, macchina che serve a liberare dalla lanugine e dalle impurità il pelo di lontra
dei cappelli, operazione di ripulitura dalla lanugine e dalle impurità del pelo usato per
con la pagina inferiore ricoperta da una lanugine bianca, con frutti mangerecci di colore
a ridurre quella tenera sottigliezza di quella lanugine a quanto essi se ne voglion servire
meno in quegli / de l'aurata lanugine e sottile / s'inanelli la gota e
sottopélo, sm. zool. lanugine degli animali da pelliccia.
(v.), con allusione alla lanugine dei fiori. aretino, \
le penne. pare involtato in una lanugine grigia, e apre il becco spenzolando
. 2. rimuovere la lanugine da un tessuto. faldella, ii-2-62
dioscoride], 13: cariche di spinosa lanugine sono quelli [fusti] dell'ortica
709: la spiuma del sale è una lanugine del mare spiumoso, la qual si
709: la spiuma del sale è una lanugine del mare spiumoso, la qual si
così bel giovine, la cui prima lanugine a pena spontava. bellori, 2-274
ruo guancie spuntavano la prima lanugine, praticava domestica ta,
caffè], 77: quella verde oscura lanugine o pic- ciol'erba, che teppa
di panno d'oro, exquisitamente di mollicula lanugine tomentati. 2. realizzato
foglie sono coperte da una certa bianca lanugine; lo stesso che vellutato. 'l'
come un nido rotondo di paglia e di lanugine e, dentro il nido, otto
pellicce e tutto ciò che presenta villosità o lanugine, anche di tipo vegetale.
il collo. -rivestito di leggera lanugine (un vegetale). trinci,
di velluto. -per simil. lanugine, peluria di foglie o di fiori.
la vaga giovinezza e veste / di lanugine molle ambe le guance. 14