le pecore s'ammusavano in un mucchio lanoso, già sentendo la notte. tombari,
; ha seme appuntato e diviso e lanoso e di grave odore, e dandolo
cielo] s'arriccia, si fa lanoso e caldo come la groppa degli agnelli.
pindemonte, 9-559: mi rivoltai sotto il lanoso ventre, i e, le mani
elegante, caratterizzato dal pelame crespo e lanoso (di colore nero, o marrone,
, 3-264: parmi di greggia guidator lanoso, / quando per mezzo a un
soprattutto nel sesso femminile: liscio o lanoso, rigido o ricciuto; il colore
, / e curvo e chino entro il lanoso petto / con un riso villan da
possiedi ne'chiomanti capi, / cespo lanoso ed olezzante, mensa / ricca dell'
giaceva sul dorico tempio / il gregge lanoso; / gli umili velli ed i marmi
/ e curvo e chino entro il lanoso petto / con un riso villan da
: giaceva sul dorico tempio / il gregge lanoso. piovene, 5-524: a capo
deriv. dal gr. épfveo? * lanoso *, col sufi, -osi;
corpo tozzo, dal pelame spesso e lanoso, dalle orecchie quasi sempre piccole,
ascoltare. 2. fioccoso, lanoso, irsuto (una fibra vegetale,
la rapace / punta alcun fiocco del lanoso vello. -assorbire. alamanni,
gatto domestico dal pelo molto lungo, lanoso, di color grigioscuro, unito oppure
: / el toro giostra e 'l lanoso montone. / tu donzella, io garzone
. — letter. gregge canuto, lanoso, lanuto: branco di pecore.
dura e l'introdusse tra il cuoio lanoso e la carne dello zampetto.
tozzo, coda prensile, pelame folto, lanoso, lungo, soprattutto sul petto e
insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua; magre
7. fibra artificiale, di aspetto lanoso e serico, che si ottiene da
. m. -ci). ant. lanoso. tanaglia, 1-1137: ancora
lanato, agg. ant. lanoso, lanuto. -per estens.:
(un organo vegetale); lanoso. tramater [s. v.
= voce dotta, lat. lanàtus 4 lanoso, morbido, bianco come lana '
, comunemente chiamasi così quel sudicio come lanoso che si aduna sotto i letti ed
lanìfero, agg. coperto di lana, lanoso (un animale). -nel linguaggio
arte medicinale. 2. lanoso (un animale). c.
lanigero, agg. letter. disus. lanoso (un animale).
lanosità, sf. l'esser lanoso; consistenza e aspetto lanoso o simile
l'esser lanoso; consistenza e aspetto lanoso o simile a quello della lana.
un ovino). -armento, gregge lanoso: composto di pecore. ugurgieri
., 1-108: fassi nettuno un lanoso montone, / fassi un torvo giovenco per
la corda di vimini intorno al collo lanoso. quasimodo, 2-51: qui sale il
ferma / sulla vetta; e il gregge lanoso lo segue / senza guida.
lei rapìo / molti bei fiocchi dal lanoso vello. -proprio, caratteristico della
gadda conti, 1-473: sente il lanoso fortore delle bestie. -rivestito di
battista, iv-37: alessio vestì centon lanoso, e l'irta lana / su
di stivaloni, per accontentarsi del panno lanoso dei soldati. 3. per estens
dell'africa è imberbe: con crine lanoso, pelle più o meno nera, grosse
i-687: mani / esperte che toccano il lanoso / mento al pilota reduce da mari
azzurro splendido delle acque, il verde lanoso delle boscaglie e il grigio già vampante
[il ramo] dicesi... lanoso o lanato (lanatus), quando
così, sotto un cielo / grigio lanoso, gonfio di sole / che sta per
lunghi e rigidi; sottopelo, pelo lanoso, borra. -anche: l'insieme delle
panthera nebulosa) fornito di un folto e lanoso mantello colore grigio cenere con larghe macchie
meno che mediocre. galeani, i-182: lanoso tutto più del proprio gregge / è
, 162: non so, nel tuo lanoso insieme panni / scorger, io solo
guinea (ed è detto anche ratto lanoso). = voce dotta, lat
che hanno sulla cima un piccolo spazio lanoso con alcune spine; sono diffuse nell'
e giuncate, / non vii tributo del lanoso armento. lustri, 1-2-119: le
album), con fusto bianco e lanoso, soprattutto in basso, fiori bianchi
segnato il viso a maraviglia, / lanoso tutto più del proprio gregge / è
di pietra il capillizio grigio e tuttavia lanoso, la fronte minimizzata del più duro
lei rapìo / molti bei fiocchi dal lanoso vello. arici, i-268: fra
supplizio eguale al mio? / essere dal lanoso pettignóne / fino alle zampe bifide un
affresco], nella tonaca di un bigio lanoso, è un portento di calda attenzione
, orecchie interamente nascoste nel lungo pelame lanoso e morbido, coda lunga. se ne
svelto e rivestito di pelame morbido e lanoso, appare organizzato principalmente per vivere sugli
più versi... come nel cardo lanoso. moretti, i-779: come i
le sue mani / esperte che toccarono il lanoso / mento al pilota reduce da mari
inanellato. -anche: crespo, lanoso (i capelli del tipo ne- groide
e giuncate, / non vii tributo del lanoso armento. e e c
insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua.
azzurro splendido delle acque, il verde lanoso delle boscaglie e il grigio già vampante di
me felice oltre misura, / di lanoso silen squarcia la benda, / onde nova
quel gomitolo, il sonno scuro e lanoso. -che è incapace di capire
eguale al mio? / essere dal lanoso pettignone / fino alle zampe bifide un caprone
fra i rilevati muscoli si spande / lanoso il petto. -ramificarsi a innervare
nell'ombra l'esanime corpo molle e lanoso, stracciato e stiracchiato dalle spietate mascelle
insieme nascondevano i capi penzoloni nel viluppo lanoso dei velli pesanti d'acqua; magre,
accompagna, / il toro giostra e il lanoso montone; / tu donzella, io
st., 1-108: fassi nettuno un lanoso montone, / fassi un torvo giovenco
tóso). tagliare il vello lanoso alla pecora; radere il pelo al cane
ricci', comp. da otaog 'lanoso, ricciuto'e ùqìs = tpixóg 'capello'.
lanìgero, agg. letter. disus. lanoso (un animale). sannazaro,
corna, / coda napputa, e di lanoso manto / pomposamente avea la groppa adorna